2022.05 Maggio (01 – 10 maggio)

Dall’11 al 20 maggio https://sentileranechecantano.net/2022-05-maggio-dal-10-al-20/
Dal 21 al 31 maggio https://sentileranechecantano.net/2022-05-maggio-21-31-maggio/

AGGIORNAMENTO IN CORSO

Non è una rassegna stampa, ma la mia personale raccolta di notizie, fatti, idee e persone che metto a disposizione  di quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose

Il lavoro, le lotte, la politica giorno per giorno


Quali politiche per sconfiggere la disuguaglianza

Il professor Jean-Paul Fitoussi aveva accettato di scrivere per questo numero di Nuova Atlantide un contributo sul tema a lui assai caro della disuguaglianza. Una riflessione che tenesse conto della situazione in Europa con l’invasione russa all’Ucraina. Purtroppo, in modo improvviso, il professor Fitoussi è venuto a mancare. Come omaggio e segno di amicizia e stima, abbiamo comunque deciso di ospitare il suo pensiero. Pubblicando il suo intervento all’ultima edizione del Meeting per l’Amicizia fra i Popoli. Che letto oggi, soprattutto alla luce dei drammatici accadimenti in corso, conserva elementi di straordinaria attualità. Assai utili alla riflessione
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https://www.sussidiarieta.net/nuova-atlantide/cn3386/quali-politiche-per-sconfiggere-la-disuguaglianza.html


Sussidiarietà, risposta alla globalizzazione finanziaria
Nadia Urbinati – Nuova Atlantide

Nella nascita e nel percorso di costruzione dell’Unione Europea il pensiero sociale della Chiesa, aggiornato nell’enciclica Quadragesimo anno di Pio XI, ha rappresentato l’architrave culturale e politica. Intesa come condizione per il consolidamento della democrazia e anche di aiuto reciproco o cooperazione. Facendo leva sul concetto di federalizzazione della società ha preso forma un’UE quale espressione di potere sociale sussidiario e non a trazione di sovranità popolare centralizzata. In un mondo globalizzato e a forte indirizzo finanziario, dalla federazione sociale può venire un sostegno importante alla difesa delle democrazie. La sussidiarietà ha oggi una straordinaria opportunità: pensare, progettare e costruire reti sociali di sostegno e di governo dei bisogni secondo una cultura che è distante da una visione centralistica statuale alla maniera, appunto, degli autoritarismi
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https://www.sussidiarieta.net/nuova-atlantide/cn3388/sussidiariet-risposta-alla-globalizzazione-finanziaria.html

Pace, cultura e solidarietà: perché ispirarsi ai padri fondatori
André Wilkens – Nuova Atlantide

Il fronte orientale in fiamme e le fragilità del continente impongono una profonda riflessione a partire dall’attualizzazione dell’architettura ideata da politici visionari dopo la fine del secondo conflitto mondiale. Perché è chiaro che siamo di fronte a una questione europea in quanto tale. E i motori del cambiamento – e dunque del superamento dello status quo – sono donne e uomini che muovano innanzitutto da una seria riflessione sui presupposti ideali della nostra concezione della vita. Coinvolgendo nel necessario processo in modo particolare i giovani. La cultura in campo aperto
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https://www.sussidiarieta.net/nuova-atlantide/cn3390/pace-cultura-e-solidariet-perch-ispirarsi-ai-padri-fondatori.html

L’UE e i sistemi di welfare: il prisma della sussidiarietà
Edoardo Ales – Nuova Atlantide

La disomogeneità di approccio in materia di welfare degli Stati membri ne impedisce una politica organica e scelte comuni. Fin qui ogni Paese ha fatto sostanzialmente da sé. Perché vi è distanza tra le legislazioni nazionali e una visione sistemica sovranazionale e dunque europea. Vi sono motivi di fondo e ragioni storiche a definirne l’oggettiva difficoltà. E sui temi dei servizi alla persona – così centrali a proposito di welfare – l’Europa in che misura tiene conto della cultura sussidiaria? A intermittenza. Con, in generale, l’obliterazione della sussidiarietà orizzontale.
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https://www.sussidiarieta.net/nuova-atlantide/cn3394/l-rsquo-ue-e-i-sistemi-di-welfare-il-prisma-della-sussidiariet.html

Buon Primo Maggio!

Al lavoro e alla pace
Stefano Milani – Collettiva

Un Primo Maggio infestato dalla guerra. La condizione necessaria per ottenere più diritti per tutti i lavoratori è la fine delle ostilità. Altrimenti le disparità economiche e sociali si allargheranno ulteriormente, deflagrando come le bombe sulla testa della povera gente
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/01/news/al_lavoro_e_alla_pace-2071206/


Fondata sul lavoro
Antonio Martino – La Fionda

E mentre la radio raccontava la tragedia del capitalista nostrano, la memoria andava all’articolo 1 della nostra Costituzione, L’Italia è una repubblica fondata sul lavoro. Frase meritoria, ma che oggi suona sinistra e farsesca. Su quale lavoro è fondata la nostra repubblica? La sovranità appartiene al popolo
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https://www.lafionda.org/2022/05/01/fondata-sul-lavor/


“Ciò che la donna che lavora vuole è il diritto di vivere, non semplicemente di esistere, il diritto alla vita così come ce l’ha la donna ricca, al sole e alla musica e all’arte. Voi non avete niente che anche l’operaia più umile non abbia il diritto di avere. L’operaia deve avere il pane, ma deve avere anche le rose”.

Rose Schneiderman (1882 – 1972) socialista e femminista


Festa dei lavoratori: Cgil, Cisl e Uil ad Assisi

Il filmato della manifestazione di Assisi inizia al minuto 32

“Alla pace per il lavoro” è il titolo della manifestazione nazionale in piazza inferiore di San Francesco. Dal palco gli interventi di sei delegati sindacali, poi prendono la parola Padre Marco Moroni e i segretari generali Bombardieri, Sbarra e Landini
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/05/01/news/festa_dei_lavoratori_cgil_cisl_e_uil_ad_assisi-2068730/

Una piazza per la pace e per il lavoro
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/01/video/una_piazza_per_la_pace_e_per_il_lavoro-2075725/

Festa del Lavoro 2022: la diretta da Milano, Torino e Assisi
https://www.youtube.com/watch?v=5i5LokhFBb8

Primo Maggio, piazza per piazza
Giorgio Sbordoni – Collettiva

Tutti gli appuntamenti in Italia per celebrare la Festa dei lavoratori. Due, fra i tanti: a Palermo ricorrono i 75 anni dalla strage di Portella della Ginestra, a Napoli interviene dal palco il console generale dell’Ucraina
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/04/30/news/il_primo_maggio_piazza_per_piazza-2066324/


“Gli operai tornino ad essere protagonisti del cambiamento del paese”

Intervista a Guido Lutrario (Usb). E’ passata poco più di una settimana dalla dallo sciopero e dalla manifestazione operai e studenti del 22 aprile. “Abbassate le armi, alzate i salari” è diventata una indicazione complessiva non solo sul presente ma che annuncia anche la necessità di un cambiamento radicale della realtà a fronte di classi dominanti che stanno trascinando il paese nella guerra, nella recessione economica e nella regressione sociale complessiva. Abbiamo chiesto una valutazione a Guido Lutrario dell’esecutivo nazionale dell’Usb.
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/05/01/gli-operai-tornino-ad-essere-protagonisti-del-cambiamento-del-paese-0148930


Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
Primo Maggio

Che fatica che ti chiedo: dire qualche parola oggi senza che la retorica ti avvolga e ti sovrasti. Dire, ad esempio, che questa è la nostra giornata e come tale va difesa, assediata dall’esterno e svuotata dall’interno da discorsi e parole vuote.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=398027408997992&set=a.370165185117548

Concertone Primo maggio con Eni: più extraprofitti ed inquinamento per tutti

CGIL, CISL e UIL: “Al lavoro per la pace” insieme ad #Eni al concertone del #1maggio a Roma. E, intanto, con il caro bollette sono arrivati abbondanti extraprofitti per Eni e per gli altri operatori del settore che hanno quadruplicato i propri utili per 8,6 miliardi (studio pubblicato la lavoce.info). Secondo i dati diffusi da Teleborsa è stata proprio ENI a registrare un EBIT adjusted consolidato pari a 5,19 miliardi di euro nel primo trimestre 2022, in crescita del 300% rispetto al primo trimestre 2021. Tutta l’energia viene venduta ai prezzi di oggi ma il gas che serve a produrla nel 70% dei casi è stato comprato a prezzi più bassi, in passato, sul mercato a lungo termine.E i profitti, in alcuni casi, arrivano ad essere anche sei volte maggiori di quelli del 2019.
Insomma, gli aumenti stratosferici registrati fino ad ora su bollette di luce e gas nulla avevano a che fare con la guerra ma trattavasi semplicemente di una selvaggia speculazione contro cui il governo dei migliori non ha avuto nulla da eccepire. E, last but not least, secondo #FridayforFuture, ENI è l’azienda più inquinante in Italia e nella TOP30 dei maggiori emettitori di CO2 nel mondo.

«OPERAI, CARNE DA MACELLO»: RICORDANDO MICHELE MICHELINO

Oggi primo maggio – un giorno di festa per chi lavora e di lotta contro lo sfruttamento – la “bottega” ricorda Michele Michelino, scomparso pochi giorni fa, segnalando il prologo del libro che scrisse con Daniela Trollio

«Operai, carne da macello» 
La  lotta  contro  l’amianto  a  Sesto  S. Giovanni

Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio



“L’AMERICA NON VUOLE LA PACE”

Intervista all’economista americano ed esperto di geostrategie Jeffrey Sachs, docente alla Columbia University.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=2143113635845400&set=a.113594408797343



«Lunedì vogliamo aprire insieme a te un capitolo nuovo. La prima pagina di questo capitolo porta scritta a lettere maiuscole la parola proibita: #PACE. Ti aspettiamo»

#paceproibita
Sarà possibile seguire la diretta, grazie a Telenorba, sul canale 510 di Sky, e sul terrestre su Telenorba e Antenna Sicilia. A queste emittenti potrebbero aggiungersi altre televisioni locali del centronord nelle prossime ore. Radio Popolare Milano la trasmetterà in radio. Per la diretta streaming il segnale originerà dal canale YouTube Michele Santoro Presenta e sarà diffuso dai profili Facebook dei partecipanti. Il sito d’informazione Tpi.it oltre alla Diretta farà in parallelo approfondimenti e commenti.



Letta: «L’Ue alzi la voce per evitare l’escalation»

Intervista di Andrea Carugati
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https://ilmanifesto.it/letta-lue-alzi-la-voce-per-evitare-lescalation



Meloni contro tutti e specialmente contro Berlusconi e Salvini
Luigi Ambrosio – Collettiva

Giorgia Meloni (Foto Ansa)

Il senso della convention di Fratelli d’Italia a Milano Giorgia Meloni lo rende con un gesto, verso la fine del suo comizio di chiusura: le mani alzate, ben divaricate, chiuse a pugno con gli indici sollevati. “Di qua la sinistra, di qua noi. Scegliete con chi stare”.
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https://www.radiopopolare.it/meloni-contro-tutti-e-specialmente-contro-berlusconi-e-salvini/


Alla giustizia italiana serve un Concilio Vaticano II per guardare negli occhi i reali bisogni della società
Alberto Cisterna – Il Riformista

Tra le pieghe delle riforme approntate dal ministro Cartabia e tra gli obiettivi del Pnrr sta lentamente erodendo spazi una profonda ristrutturazione della giustizia nel nostro paese. Persino l’emergenza pandemica sta spingendo in modo sostanziale perché il servizio giustizia assuma una collocazione, come dire, meno tolemaica e più periferica nel complesso sistema delle istituzioni democratiche
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https://www.ilriformista.it/alla-giustizia-italiana-serve-un-concilio-vaticano-ii-per-guardare-negli-occhi-i-reali-bisogni-della-societa-296495/

Covid in Italia, il bollettino del 1° maggio: 40.757 nuovi casi e 105 morti

Sono 40.757 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 53.602. Le vittime sono invece 105, 25 in meno rispetto a ieri. Sono 287.601 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 383.073. Il tasso di positività è al 14,2%, stabile rispetto al 13,9% di ieri. Sono 366 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, senza variazioni rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 30. I ricoverati nei reparti ordinari sono 9.738, ovvero 88 in meno rispetto a ieri.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/05/01/news/covid_in_italia_il_bollettino_del_1_maggio_nuovi_casi_e_morti-347447457/

Shanghai nella morsa del Covid: 38 morti in un giorno mentre cresce la protesta

La città da 26 milioni di abitanti è in lockdown da oltre un mese. Pechino ha inasprito le restrizioni del “ponte del Primo Maggio”. Taiwan invece prende le distanze e organizza il ritorno alla normalità
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https://www.rainews.it/articoli/2022/05/shanghai-nella-morsa-del-covid-38-morti-in-un-giorno-mentre-cresce-la-protesta-213313af-7156-443d-ba32-aa167f25f0a9.html

Nuovi attacchi nel Darfur occidentale, una terra che non conosce pace

Dal Darfur occidentale, e in particolare dalla località di Krendik, arriva la notizia di attacchi brutali. Nei tre giorni 22, 23 e 24 aprile ci sono stati attacchi, uccisioni, saccheggi, incendi di case e strutture pubbliche, mutilazioni di cadaveri. Le vittime sono i civili e si tratta dell’ormai nota pratica di genocidio, pulizia etnica, e crimini contro l’umanità.
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https://contropiano.org/news/internazionale-news/2022/05/01/nuovi-attacchi-nel-darfur-occidentale-una-terra-che-non-conosce-pace-0148919

1 maggio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

Fidenza. Esplosione alla Bormioli, 3 lavoratori coinvolti

Ennesimo incidente sul lavoro, feriti tre operai in appalto. Filctem: “Non ci sono risorse per la formazione se i contratti nelle commesse sono al massimo ribasso”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/01/news/esplosione_alla_bormioli_3_lavoratori_coinvolti-2075170/

C’era una volta il 1° Maggio a Catanzaro, ovvero “Come USB viene prima invitata e poi respinta da Pd e Cgil

“C’era una volta il 1° Maggio a Catanzaro…” Ovvero come essere prima invitati e poi respinti (dal PD e dai suoi sgherri sindacali della CGIL) senza aver mai chiesto nulla
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https://www.usb.it/leggi-notizia/cera-una-volta-il-1-maggio-a-catanzaro-2127-1.html


Twitter nelle mani di Elon Mask. La libertà non la salvano i miliardari
di Caitlin Johnstone *

La censura sta diventando sempre più severa sulle reti sociali, in particolare per imporre la versione di Washington delle guerre. Così alcuni vedono l’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk come un’ancora di salvezza, con il miliardario che dice di essere profondamente impegnato nella libertà di parola. Ma c’è qualcosa che non va…
Qui di seguito un articolo di Caitlin Johnstone ripreso dal sito di giornalismo investigativo Investig’Action coordinato da Michel Collon.



«Lunedì vogliamo aprire insieme a te un capitolo nuovo. La prima pagina di questo capitolo porta scritta a lettere maiuscole la parola proibita: #PACE. Ti aspettiamo»

#paceproibita
Sarà possibile seguire la diretta, grazie a Telenorba, sul canale 510 di Sky, e sul terrestre su Telenorba e Antenna Sicilia. A queste emittenti potrebbero aggiungersi altre televisioni locali del centronord nelle prossime ore. Radio Popolare Milano la trasmetterà in radio. Per la diretta streaming il segnale originerà dal canale YouTube Michele Santoro Presenta e sarà diffuso dai profili Facebook dei partecipanti. Il sito d’informazione Tpi.it oltre alla Diretta farà in parallelo approfondimenti e commenti.



Ode a Ornella Vanoni che al Concertone del Primo maggio non ha portato hit ma un pezzo che parla di morte sul lavoro, un capolavoro assoluto come “La costruzione” di Chico Buarque de Hollanda, dedicata ad un muratore che muore in cantiere “disturbando il sabato”

https://www.youtube.com/watch?v=XaXPxnFqZqw

Francesco Raiola per Fanpage
In mezzo al Concertone del Primo Maggio si staglia alta la scelta di Ornella Vanoni di salire su quel palco portando un suo cavallo di battaglia, forse meno conosciuto, ma perfetto da cantare il primo Maggio, festa dei lavoratori. La cantante, infatti, ha scelto “Construçao”, in italiano “Costruzione”, canzone scritta da Chico Buarque De Hollanda e contenuto nel suo album omonimo, una pietra miliare della bossanova, tradotta in italiano da Sergio Bardotti
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https://music.fanpage.it/ode-a-ornella-vanoni-che-al-concertone-non-porta-hit-ma-un-capolavoro-che-parla-di-morte-sul-lavoro/


2 maggio: le notizie di Radio Popolare

L’interruzione dei corridoi umanitari a Mariupol, le tensioni dopo l’intervento di Lavrov sulla tv italiana e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di lunedì 2 maggio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La città di Mariupol e le evacuazioni dei civili dall’acciaieria Azovstal al centro del 68esimo giorno di guerra in Ucraina, mentre l’intervento del Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov su Rete 4 è diventato un caso internazionale e Israele ha convocato l’ambasciatore russo a Tel Aviv dopo l’accostamento tra Zelensky a Hitler. Il lavoro in Italia è sempre più precario, ma nel mese di marzo c’è stato un aumento di ben 100mila posti di lavoro permanenti. La nave Ocean Viking è in attesa di un porto sicuro per far sbarcare i quasi 300 naufraghi soccorsi nel Mediterraneo più di una settimana fa. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-lunedi-2-maggio/?utm_source=pagina_radio_popolare&utm_medium=facebook&utm_campaign=riassunto_della_giornata&fbclid=IwAR12yP-Wv6gKPlBG6CNd22DOeMrw5h6PwjUV6G7_arq-V1Pxgp0t1FuXu-M

Civili lasciano Mariupol (Foto Ansa)

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 68

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/05/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-68-82e52c7c-5c7c-4e14-b32b-28edc5f634ef.html

Guerra giorno 68: fermare la Russia con le sanzioni, l’occasione dell’Europa
Andrea Lavazza – Avvenire

La Germania ancora titubante sullo stop progressivo all’importazione di petrolio di Mosca. Le misure economiche funzionano, se rafforzate, possono costringere Putin al tavolo delle trattative con Kiev
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ucraina-guerra-giorno-68-fermare-la-russia-con-le-sanzioni


Intervento di Moni Ovadia a “Pace Proibita”

Sono intervenuti, tra gli altri: Luciana Castellina, Ascanio Celestini, Emily Clancy, don Fabio Corazzina, Jasmine Cristallo, Fiammetta Cucurnia, Donatella Di Cesare, Sara Diena, Gianni Dragoni, Elio Germano, Sabina Guzzanti, Fiorella Mannoia, Tomaso Montanari, Moni Ovadia, Quater Trio, Michele Santoro, Sirante, Vauro Senesi, Cecilia Strada, Marco Tarquinio, Massimo Wertmüller, Michele Sala, Alessandro Renna, Tiziana Barillà, Guido Ruotolo

L’intervento del Direttore de l’Avvenire


Bruno Gravagnuolo sulla propria pagina Facebook

Sta cambiando l’ordine del mondo. La Russia alzerà l’asticella sul campo e l’Europa evolverà verso una economia di guerra. Significa ruolo forte dello stato nel decretare razionamenti. Comando sui processi sostitutivi delle correnti energetiche. Con marginalità del green che necessita di materie prime tradizionali per essere impiantato. Rilancio della filiera del riarmo. Rialzo dei tassi di interesse. Compressione della domanda. Stagflazione. Chiusura degli sbocchi di piccol…Altro…

Lettera aperta al cancelliere Olaf Scholz

28 intellettuali e artisti scrivono una lettera aperta al cancelliere Scholz. Essi sostengono la sua lucidità (fin qui) e mettono in guardia contro una terza guerra mondiale. La lettera ha raccolto 120.000 firme in poche ore. Ma Scholz ha risposto dichiarando “obsoleto il pacifismo”. Non è la prima volta che i “socialdemocratici” tedeschi votano per la guerra…
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https://contropiano.org/news/internazionale-news/2022/05/02/lettera-aperta-al-cancelliere-olaf-scholz-0148977

ODESSA: 2 MAGGIO 2014. PER NON DIMENTICARE
un dossier di Enrico Vigna

”… Hanno dato la caccia a chi scappava dal palazzo come i lupi fanno con le prede…così, tanti hanno rinunciato persino a uscire dall’edificio. Una vera e propria lotta tra la paura di morire ustionati o intossicati, con quella di essere uccisi a bastonate…”. Così l’inglese BBC  ha descritto i fatti di Odessa
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https://www.labottegadelbarbieri.org/odessa-2-maggio-2014-per-non-dimenticare/


Sotto l’atlantismo niente. L’Europa messa a nudo della guerra ucraina
Alessandro Somma – La Fionda

Solo qualche mese fa il mondo si stava definitivamente congedando dal Novecento. Il varo di Aukus, l’alleanza militare fra Australia, Regno Unito e Stati Uniti, aveva certificato la centralità della confrontazione con la Cina, e con essa il disinteresse di Washington per l’area europea
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https://www.lafionda.org/2022/05/02/sotto-latlantismo-niente-leuropa-messa-a-nudo-della-guerra-ucraina/



Draghi: “Misure eccezionali sul carovita, interventi per 14 miliardi”

ANSA – Bonus 200 euro per redditi fino 35 mila euro. Franco: “Tassa sugli extra-profitti sale al 25%. Speriamo in Pil pre-pandemia prima del 2023”
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https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2022/05/02/cdm-in-2-tempi-prima-taglio-accise-poi-dl-aiuti_98c69e85-db53-4773-b0c7-0d0aed146534.html

La conferenza stampa del Presidente Draghi

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, insieme ai Ministri dell’Economia Franco, della Transizione ecologica Cingolani, del Lavoro Orlando, dello Sviluppo economico Giorgetti, delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Giovannini, illustra i provvedimenti adottati dal Governo

Landini: «Tutelare salari e pensioni»
Stefano Iucci – Collettiva

Nell’incontro a Palazzo Chigi con il premier Draghi, i sindacati hanno ribadito che aiuti per 6-7 miliardi non sono sufficienti e dunque occorre uno scostamento di bilancio. Per affrontare l’emergenza servono più soldi nelle tasche di lavoratori e pensionati
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https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/05/02/news/landini_tutelare_il_potere_d_acquisto_di_lavoratori_e_pensionati_-2077959/

Termovalorizzatore a Roma, lo schiaffo di Draghi ai 5 Stelle: “Fibrillazioni? Mi auguro di no”

Un non voto di protesta contro la costruzione del termovalorizzatore a Roma. Il Movimento 5 Stelle si oppone al decreto legge Aiuti di 14 miliardi con aiuti a famiglie e imprese per fronteggiare il caro prezzi dell’energia, snellire le procedure autorizzative per gli impianti rinnovabili e garantire una celere collocazione dei rigassificatori necessari per ricevere il gnl. I ministri pentastellati consumano, nel corso della riunione durata quasi due ore, lo strappo sulla norma che consegna al commissario per il Giubileo e sindaco di Roma Roberto Gualtieri, i poteri speciali per la costruzione del termovalorizzatore della capitale
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https://www.ilriformista.it/termovalorizzatore-a-roma-lo-schiaffo-di-draghi-ai-5-stelle-fibrillazioni-mi-auguro-di-no-296900/

Covid Italia, il bollettino di oggi 2 maggio: 18.896 nuovi casi e 124 decessi, il tasso a 15,4%

Sono 18.896 i nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore, contro i 40.757 di ieri e  i 24.878 di lunedì scorso: un calo su base settimanale di quasi il 25%. I tamponi processati sono 122.444 (ieri 287.601) con un tasso di positività che sale dal 14,2% al 15,4%. I decessi sono 124 (ieri 105): le vittime totali dall’inizio dell’epidemia salgono così a 163.736. Tornano ad aumentare i ricoveri, come spesso succede dopo il weekend (quando sono molto poche le dimissioni): le terapie intensive sono 2 in più (ieri invariate), con 32 ingressi del giorno, e salgono a 368 totali, mentre i ricoveri ordinari sono 56 in più (ieri -88), e sono 9.794 in tutto
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/05/02/news/covid_italia_il_bollettino_di_oggi_2_maggio_2022-347815346/

GOVERNARE LA PANDEMIA: TRAIETTORIE, MARGINI E OPPORTUNITÀ DI…
… di un excursus illiberale.

di Alessandro Ugo Imbriglia – La Bottega del Barbieri

Perché si governa una pandemia? A questa domanda segue una risposta piuttosto ovvia: la pandemia si governa per salvare vite umane. Negli ultimi due anni, questa semplice e incontrovertibile risposta ha esaurito l’intero spazio entro il quale devono essere rintracciate le spiegazioni al quesito iniziale. Tale riduzionismo ha eluso, sul piano esplicativo, l’individuazione dei fattori “sotterranei” che, invero, hanno contributo a ingenerare specifiche modalità di governo della pandemia e che, per tal motivo, non possono passare sottotraccia. 
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https://www.labottegadelbarbieri.org/governare-la-pandemia-traiettorie-margini-e-opportunita-di/

“Le ho consigliato gargarismi da pisello”, l’offesa di Rocco Leone (Fratelli d’Italia) all’assessora in Basilicata tra le risate dei colleghi

Le ho consigliato i gargarismi di pisello“. Parole dette da Rocco Leone, consigliere di Fratelli d’Italia  ed ex assessore alla Sanità (anche durante l’emergenza Covid), nel corso della seduta di oggi del consiglio regionale della Basilicata dove era in programma il voto per il rinnovo dell’ufficio di presidenza. Offese sessiste rivolte a Donatella Merra, assessora alle Infrastrutture e alla Mobilità della Giunta guidata da Vito Bardi, e pronunciate mentre si trovava vicino l’urna elettorale, subito dopo il passaggio dell’assessora Merra che lamentava qualche problema di voce. Leone avrebbe pronunciato una frase a sfondo sessuale. . Leone, rivolgendosi ai consiglieri Luca Braia (Italia Viva) e Piergiorgio Quarto (Fratelli d’Italia).
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https://www.ilriformista.it/le-ho-consigliato-gargarismi-da-pisello-loffesa-di-rocco-leone-fratelli-ditalia-allassessora-in-basilicata-tra-le-risate-dei-colleghi-296773/


Fenoglio e la Resistenza, tanto attuale per capire il presente
Sergio Favretto – Allonsanfan

L’originalità e la significanza di Beppe Fenoglio non stanno solo nella scrittura, nella tensione ideale e narrativa, nella profondità delle opere. Fenoglio è letto, amato, seguito, rappresentato ed evocato in musica, teatro e nella convegnistica perché è atemporale, è sempre attuale; perché suggerisce e forma un pensiero libero e identitario.
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https://www.allonsanfan.it/2022/05/02/fenoglio-resistenza/


2 maggio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

Lavoro, Cgil: il record dei contratti a termine è un dato gravissimo

“Può apparire una buona notizia la crescita, anche se lenta, dell’occupazione, ma nasconde un dato gravissimo per il nostro mercato del lavoro: i contratti a termine registrano un nuovo record arrivando a marzo a oltre 3,1 milioni, una quota che non si raggiungeva dal 1977”. Così la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti commenta i dati provvisori dell’Istat su ‘Occupati e disoccupati’ relativi al mese di marzo 2022.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/02/news/lavoro_cgil_record_contratti_a_termine_dato_gravissimo-2078151/

Salari, Conte: troppi lavoratori a 4-5 euro l’ora, è paga da fame
Da il Diario del Lavoro https://www.ildiariodellavoro.it/salari-conte-troppi-lavoratori-a-4-5-euro-lora-e-paga-da-fame/

“Quattro o cinque euro l’ora: questa è la paga da fame a cui tanti, troppi lavoratori sono ancora oggi costretti da un mercato del lavoro che spesso calpesta i loro diritti. Tra questi le lavoratrici e i lavoratori della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza, che oggi manifestavano per chiedere il rinnovo del contratto nazionale per un comparto che occupa quasi 100mila persone”. Lo ha scritto su Facebook il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte.
“Sono andato in piazza con loro, per testimoniargli – ha aggiunto – la vicinanza mia e del M5S. E per dirgli che noi non li lasceremo soli, che ci batteremo per dare all’Italia una legge che introduca un salario minimo. Lavoro significa dignità: non possiamo aspettare”

Salario minimo legale, Romani (Cisl): no se non determinati dalla contrattazione

“La proposta che il ministro Orlando ha portato al tavolo , e su cui ha ricevuto un’unanime disponibilità dei sindacati a fare una verifica di attuabilità , non è per la definizione di un salario minimo legale come lèggiamo su alcuni giornali, ma per l’individuazione di un trattamento economico complessivo minimo contrattuale. In poche parole il Ministro non ha proposto una legge che fissi un importo minimo per i salari sul modello delle tante proposte già giacenti in Parlamento, ma una norma per individuare con certezza quali debbano essere i contratti nazionali, sottoscritti dalle organizzazioni maggiormente rappresentative, dai quali trarre, settore per settore, il trattamento economico complessivo minimo da applicare a tutti i lavoratori del settore stesso”.
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https://www.ildiariodellavoro.it/salario-minimo-legale-romani-cisl-no-se-non-determinati-dalla-contrattazione/

Acciaierie d’Italia, investimenti in sicurezza e produzione

Subito investimenti sulla sicurezza e per il futuro del sito produttivo di Cornigliano. E’ quanto chiedono le segreterie di Camera del lavoro di Genova e Cgil Liguria.
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/05/02/news/acciaierie_d_italia_investimenti_in_sicurezza_e_produzione-2078145/

Atlete professioniste: ecco perché la partita non è ancora vinta
Martina Toti – Collettiva

La decisione della Figc è una buona notizia ma non può bastare alle donne che hanno fatto dell’attività sportiva il proprio lavoro. Per l’associazione Assist e le sue attiviste è urgente che le altre 44 federazioni seguano l’esempio. Le voci delle campionesse Antonella Bellutti e Stefania Passaro e della presidente Luisa Garribba Rizzitelli
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https://www.collettiva.it/copertine/diritti/2022/05/02/news/atlete_professioniste_ecco_perche_la_partita_non_e_ancora_vinta-2070053/

Campania. Ricci, Cgil: “Nodo centrale è Patto per Napoli”

“Con il Comune di Napoli abbiamo avviato un dialogo e siamo ottimisti che possa proseguire. Il nodo centrale è il Patto per Napoli che, come abbiamo detto più volte, non dovrà servire soltanto a risanare i 5 miliardi di euro di debiti che ha la città, ma dovrà servire per rilanciarla. Abbiamo tante emergenze: dalla criminalità alla dispersione scolastica, al problema dei rifiuti e dei trasporti. Servono progetti concreti entro il 30 settembre, altrimenti si rischia di perdere queste risorse. Anche ieri, nel corso del 1° maggio a Napoli, abbiamo ribadito al sindaco Gaetano Manfredi, la necessità di proseguire nel confronto su progetti concreti per il rilancio della città”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/02/news/ricci_cgil_napoli_e_campania_dialogo_con_il_comune_partenopeo_potra_proseguire_-2078596/


Abbigliamento. Il rilancio parte dall’Emilia Romagna

“Parte dall’Emilia-Romagna il rilancio del settore della moda con il tavolo permanente istituito dalla Regione di concerto con le parti sociali: sindacato e imprese. Un impegno che riteniamo fondamentale data la fase congiunturale, fine della pandemia e l’invasione dell’Ucraina, che sta minando fortemente la produzione Made in Italy. Abbiamo bisogno di rielaborare e strutturare urgentemente il rilancio del sistema moda in questo Paese”. Così ha affermato Sonia Paoloni, segretaria nazionale Filctem Cgil, questo pomeriggio nel suo intervento al seminario di alta formazione, all’interno del progetto per il rilancio del settore moda, realizzato dalla Filctem regionale, in corso oggi a Rimini
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/05/02/news/il_rilancio_parte_dall_emilia_romagna-2079411/


Vignola (Modena), sciopero e presidio al Centro Alesatura

A ricschio 61 posti di lavoro.
Al Centro Alesatura, azienda metalmeccanica con 61 addetti con sede a Vignola, provincia di Modena, è stato proclamato uno sciopero con presidio permanente a partire da questo pomeriggio (2 maggio), per difendere i posti di lavoro. Nella giornata di oggi l’azienda che aveva mostrato interesse per l’acquisto del Centro Alesatura in concordato, ha comunicato che non intende assumere più di 35 dipendenti.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/02/news/vignola_sciopero_e_presidio_al_centro_alesatura-2079224/

LAVORO, NORA GAROFALO CONFERMATA ALLA GUIDA DELLA FEMCA-CISL (CHIMICA, ENERGIA, MODA)

“La transizione non può essere solo ambientale o energetica ma deve essere soprattutto giusta: non può limitarsi ad affrontare il tema dal punto di vista economico, ma anche dell’equità sociale. E non può essere imposta come soluzione preconfezionata in tutta Europa, perché ogni Stato ha un punto di partenza differente”. Lo ha dichiarato Nora Garofalo, segretaria generale della Femca-Cisl nazionale, confermata alla guida della categoria al termine del VI Congresso nazionale, che si è svolto nei giorni scorsi al Palacongressi di Riccione.
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https://femcacisl.it/news/lavoro-nora-garofalo-confermata-alla-guida-della-femca-cisl-chimica-energia-moda

USB. Turismo, concessioni e spiagge: con il DDL Concorrenza cosa cambierà per i lavoratori e le lavoratrici?

Le concessioni nel loro versante di «marittime, lacuali e fluviali, per finalità turistico-ricreative» dovranno essere rimesse a gara entro il 31 dicembre 2023, data in cui andranno a scadenza le attuali. Le linee guida della nuova riforma sono state varate dal governo Draghi, nel nuovo decreto concorrenza, e ci aspettiamo un dibattito parlamentare molto feroce in cui la lobby dei balneari metterà in campo tutti i suoi legami politici per, gattopardescamente, far sì che tutto cambi per non cambiare nulla.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/turismo-concessioni-e-spiagge-con-il-ddl-concorrenza-cosa-cambiera-per-i-lavoratori-e-le-lavoratrici-1354.html


“La Giostra del Tempo Senza Tempo”, cortometraggio prodotto in occasione di Green Social Festival 2021

Tratto da un racconto di Carlo Cacciamani “La giostra del tempo senza tempo” – Bonomo Editore.





Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto


Valle d’Aosta, muore operaio in un cantiere edile

L’uomo, 38 anni, è rimasto schiacciato da una trave nel garage durante i lavori di ristrutturazione di una villetta dove la ministra della Giustizia, Marta Cartabia, trascorre le vacanze
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/03/news/in_valle_d_aosta_muore_operaio_in_un_cantiere_edile-2081570/

3 maggio: le notizie di Radio Popolare

L’arrivo a Zaporižžja dei civili in fuga da Mariupol, il discorso di Mario Draghi al Parlamento europeo e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di martedì 3 maggio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Nella città di Zaporižžja, controllata dalle forze ucraine, sono arrivate diverse decine di civili scappate da Mariupol. Secondo l’Onu sono 127 persone, di cui 69 erano nell’acciaieria assediata da settimane. Dal Parlamento europeo Mario Draghi ha sferrato un attacco a una delle misure volute da Conte e più difese dai Cinque stelle, il superbonus edilizio del 110 per cento. Tra le misure del Decreto aiuti del governo ci sono anche quelle che riguardano l’approvvigionamento energetico, da una parte si semplifica la procedura per autorizzare gli impianti di rinnovabili, dall’altra però via libera a nuovi rigassificatori e soprattutto a portare a pieno regime la produzione delle centrali a carbone. Il presidente di Baobab Experience Andrea Costa e tutti gli altri imputati nel processo per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina sono stati assolti. Un edificio della parrocchia di Santa Teresa del Bambin Gesù, a Legnano è stato riadattato per ospitare chi fugge dalla guerra in Ucraina. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-martedi-3-maggio/

Il Papa al Corriere: sono pronto a incontrare Putin a Mosca
Vaticano News

Francesco a colloquio con il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana: io sento che prima di andare a Kiev devo andare a Mosca. “La cosa chiara è che in quella terra si stanno provando le armi. Le guerre si fanno per questo: per provare le armi che abbiamo prodotto”
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https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2022-05/papa-francesco-intervista-corriere-sera-guerra-italia-chiesa.html

Draghi a Strasburgo: “Accelerare allargamento dell’Ue, vogliamo anche l’Ucraina”

“L’Italia, come Paese fondatore che crede profondamente nella pace, è pronta a impegnarsi in prima linea per raggiungere una soluzione diplomatica”, dice il premier a proposito del conflitto in Ucraina
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https://www.rainews.it/articoli/2022/05/draghi-a-strasburgo-9d421b67-2084-41c4-93ff-7000dd2daf62.html

DL aiuti. Sbarra a Radio Anch’Io: “Ancora margini per il recupero di ulteriori risorse. Draghi renda permanente il confronto con le parti sociali”

“Abbiamo apprezzato tantissimo la disponibilità del Governo di condividere le nostre proposte avanzate nell’incontro che abbiamo fatto ieri mattina, le nostre priorità che abbiamo visto poi recuperate ieri sera nel provvedimento approvato dal CdM. Importante, non scontato, l’incremento delle risorse che dopo l’incontro con il sindacato il governo ha raddoppiato, facendole passare da 7 a 14 miliardi, recuperando come indicato dalle parti sociali questi stanziamenti da una ulteriore tassazione degli extraprofitti delle aziende“. Così il Segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Anch’io
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https://www.cisl.it/comunicati-stampa/dl-aiuti-sbarra-ancora-margini-per-recupero-ulteriori-risorse-draghi-renda-permanente-il-confronto-con-le-parti-sociali/

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 69

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/05/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-69-dab9b205-2fc3-45f6-893c-b06e34263306.html

Guerra giorno 69: i tentativi di de-ucrainizzare le città conquistate da Mosca
Andrea Lavazza – Avvenire

Da Mariupol fino a Kherson, non soltanto stragi di civili resistenti: cambio di moneta, della rete Internet, sottrazione delle riserve alimentari, furto di opere d’arte e referendum per l’autonomia
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ucraina-guerra-giorno-69-i-tentativi-di-de-ucrainizzazione

L’UE messa a rischio dalla Nato
Fabio Mini per il Fatto Quotidiano

Di fronte alle tante vittime ideali della guerra (verità, libertà, sicurezza, innocenza…) e a quelle reali (persone, risorse, strutture…) lo sforzo dell’analisi rischia d’infrangersi non tanto sulla complessità degli avvenimenti, quanto sul limite dell’onestà intellettuale che ogni analista s’impone o almeno dovrebbe imporsi. È questo limite che frena i voli pindarici, le passioni, la faziosità, i sogni e gli incubi. Ma l’esigenza analitica di esaminare e valutare onestamente tutti gli elementi, se da un lato ha un grande valore accademico e scientifico perché fonde tali elementi, dall’altro rischia di confondere. E la confusione è la madre delle ambiguità, così come della mistificazione. La difesa dalla confusione è normalmente la semplificazione, ovvero il suo eccesso che è in grado di falsare l’intera analisi.
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https://www.sinistrainrete.info/articoli-brevi/22969-fabio-mini-l-ue-messa-a-rischio-dalla-nato.html


L’Ucraina e la resistenza nonviolenta russa: un Nastro Verde contro la guerra
Raffaella Chiodo Karpinsky – Avvenire

Molti piccoli segnali indicano che la controinformazione può raccogliere risultati: cresce un’opposizione al regime di Putin che non fa notizia in Occidente, ma sfida ogni giorno la repressione
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https://www.avvenire.it/mondo/Pagine/ucraina-la-resistenza-nonviolenta-russa-un-nastro-verde-contro-la-guerra


Morto in circostanze misteriose un altro manager russo di Gazprom

Andrei Krukowski, 37 anni, era il manager di un villaggio turistico alpino di Gazprom: è morto cadendo misteriosamente da una scogliera a Sochi
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/morto-altro-oligarca-russo-mistero

Da Helsinki-1 a Helsinki-2. Sperando in un cambiamento di rotta
Pier Virgilio Dastoli – Strisciarossa

I segnali di un’invasione russa dell’Ucraina sono stati per più settimane inequivocabili fin dal dicembre 2021 e sarebbe stato difficile credere che lo schieramento dei tank dell’armata di Vladimir Putin in Crimea e nelle regioni del Donetsk e di Lugansk oltre che sullo stretto di Kerc’ non preludesse ad una successiva aggressione militare.
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https://www.strisciarossa.it/da-helsinki-1-a-helsinki-2-sperando-in-un-cambiamento-di-rotta/


RAI1 Via delle Storie – Gli infortuni sul lavoro, le vittime, i nuovi schiavi 

Ester è la mamma di Gabriele di Guida, morto a 25 anni, schiacciato dai rulli. Lavorava in fabbrica da 45 giorni. Stefania Benedetti, è un’imprenditrice: nel 2017 ha perso quattro dita di una mano sotto un macchinario. Il viaggio di “Via delle Storie”, incontra quello di chi vive sulla propria pelle la tragedia delle morti sul lavoro. Carlo Soricelli, ex operaio metalmeccanico, da anni raccoglie i nomi di chi perde la vita lavorando. “Le chiamano morti bianche”, dice, “bianche come i teli che ricoprono i corpi di chi non tornerà più a casa”. Sono gli schiavi di un’era moderna che insegue la logica del profitto; dove si corre per accorciare i tempi di consegna. Storie di riders raccontate da Yiftalem, una vita sui pedali, poi la laurea in economia, ora il desiderio di rendere “il lavoretto” tutelato e senza rischi. Quasi 300 i morti sul lavoro nei primi mesi del 2022. Ma come si fa a fermare questa strage? È possibile fare una formazione completa? Intervento di Ester Intini


Nella giornata mondiale per la libertà di stampa l’agenzia Anbamed rilancia l’appello alla ministra britannica, Patel, per non autorizzare l’estradizione di Julian Assange verso gli Stati Uniti.

Appello dall’Italia per la libertà di Julian Assange
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https://www.labottegadelbarbieri.org/fermiamo-lestradizione-di-julian-assange-un/

Covid Italia, il bollettino del 3 maggio: 62.071 casi, 153 morti e positività al 15,1%

Sono 62.071 i casi Covid nelle ultime 24 ore contro i 18.896 di ieri e, soprattutto, i 29.55 di martedì scorso: una crescita su base settimanale del 110%. I tamponi processati sono 411.047 (ieri 122.444) con un tasso di positività che scende dal 15,4% al 15,1%. I decessi sono 153 (ieri 124): le vittime totali dall’inizio dell’epidemia salgono così a 163.889.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/05/03/news/covid_italia_il_bollettino_del_3_maggio_62071_casi_153_morti_e_positivita_al_151-347967137/


Appunti su pandemia e guerra, i due eventi
che hanno cambiato la nostra vita
Donatella Lisciotto – Strisciarossa

Affacciati ad una ringhiera di ferro battuto un gruppetto di autoctoni guarda lo spettacolo del mare “d’inverno”, quando ad un tratto un gabbiano plana su uno scoglio ed emette un garrito prolungato che buca la fredda mattina di marzo. Tutti i presenti si voltano in direzione del gabbiano come fossero stati chiamati. Uno di loro ripete, di getto, quel suono con la medesima tonalità, come avesse riconosciuto in quel lungo garrito una sofferenza vissuta per molto tempo in solitudine, e gli avesse voluto dire ti capisco!
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https://www.strisciarossa.it/appunti-su-pandemia-e-guerra-i-due-eventi-che-hanno-cambiato-la-nostra-vita/



I contratti collettivi? Sono troppi
Patrizia Pallara – Collettiva

I numeri e le statistiche sui ccnl e il ruolo dei sindacati nella ricerca della Fondazione Di Vittorio presentata insieme alla Cgil con un’iniziativa on line. Partecipano Fulvio Fammoni, Tania Scacchetti, Francesca Re David. Diretta su Collettiva dalle 10.30
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/03/news/i_contratti_collettivi_sono_troppi-2079215/

Cgil e Fondazione di Vittorio presentano i risultati di una ricerca su numero di contratti, lavoratori interessati, ruolo dei sindacati confederali.


L’INQUIETANTE NAZIONALISMO REGIONALE DEI PRESIDENTI SEDICENTI GOVERNATORI
Claudio Bazzocchi sulla propria pagina Facebook

Nei giorni scorsi ho denunciato quello che ritengo un vero e proprio nazionalismo regionale ad opera dei presidenti delle nostre regioni che snocciolano ogni giorno i risultati dovuti alle cosiddette eccellenze dei loro territori. Tutto viene fatto con un’insopportabile retorica volta a mostrare quanto la regione in oggetto sia molto più forte delle altre con tanto di esaltazione della laboriosità, dell…

continua…



Roma. Migranti: assolto il presidente di Baobab Experience onlus

ANSA – Assolto con la formula perché il fatto non sussiste Andrea Costa, presidente di Baobab Experience onlus che si occupa di fornire assistenza ai migranti che transitano per Roma, accusato di favoreggiamento della emigrazione clandestina.
Lo ha deciso il gup della Capitale al termine di un processo svolto con rito abbreviato.
Assolti anche gli altri due imputati. Il pm aveva chiesto di fare cadere le accuse per tutti.


3 maggio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

Il sindacato ucraino: Grazie Cgil

Il messaggio inviato dal presidente di Fpu, Grigorii Osovyi, a chi sta dimostrando solidarietà concreta al loro popolo
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/05/03/news/il_sindacato_ucraino_grazie_cgil_-2081558/


I dati sono tutto? Per una digitalizzazione sostenibile

Incontro tra il segretario generale Cgil Maurizio Landini e l’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo Carlo Messina, nell’ambito dell’iniziativa Fisac Cgil “Riconquistiamo la qualità della vita e del lavoro nella banca che cambia”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/05/03/news/i_dati_sono_tutto_per_una_digitalizzazione_sostenibile-2077749/

Il video dell’incontro

I DATI SONO TUTTO? Per una Digitalizzazione sostenibile
iniziativa nell’ambito della terza assemblea costitutiva FISAC CGIL del gruppo Intesa SANPAOLO. Ne discutono Maurizio Landini (Segretario Generale CGIL), Carlo Messina (CEO del gruppo ISP) e modererà Lucia Annunziata (Giornalista)


Aumentare i salari, riformare il fisco: la ricetta contro la stagnazione
Stefano Ungaro – Collettiva

La pandemia, il caro energia, l’inflazione non sono uguali per tutti. Anche questa volta a pagare il costo più alto sono lavoratori e lavoratrici dipendenti, pensionati, partite Iva a redditi bassi. Occorre ritoccare le buste paga e intervenire sulla spesa sociale, aumentandola
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https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/05/03/news/aumentare_i_salari_riformare_il_fisco_la_ricetta_contro_la_stagflazione-2080806/

Cnel, sono quasi 8 milioni i lavoratori con contratto scaduto
da Il Diario del Lavoro

I contratti di lavoro vigenti nel settore privato depositati nell`archivio nazionale del Cnel alla data del 3 febbraio, sono 835 e riguardano 12.991.632 di occupati. Gli accordi scaduti sono 516 pari al 62% del totale e si riferiscono a 7.732.312 di lavoratori (il 59%). Dal monitoraggio sono esclusi i contratti degli agricoli e domestici.
E’ quanto emerge dal nuovo numero del notiziario sul mercato del lavoro e la contrattazione del Cnel.
“La pandemia ha aggravato non una ma molte dimensioni delle diseguaglianze già esistenti nel Paese, non solo nel lavoro e nel reddito delle persone, ma nella salute e la mortalità, la partecipazione scolastica e l`apprendimento, le re­lazioni sociali e le condi­zioni generali di vita – scrive il presidente del Cnel, Tiziano Treu, nell`editoriale del nuovo numero del notiziario – il vero problema è che la loro combinazione ne aggrava l`impatto anche perché molti di queste si concentrano sulle stesse persone, gruppi sociali e aree geografiche, di solito quelli più fragili e meno protetti. C`è l`ur­genza di rivedere l`impo­stazione complessiva del nostro welfare, per andare oltre l`assetto ricevuto dal passato, che è di tipo lavoristico categoriale, per procedere in direzione di un sistema di protezione e di promozione sociale universalistico”.

Assistenza territoriale. In Gazzetta le motivazioni alla base della decisione del Governo di andare avanti anche senza l’intesa in Stato-Regioni
Luciano Fassari – Quotidiano Sanità

Pubblicata la delibera del Cdm che dà il via libera all’adozione del decreto del Ministro della salute, di concerto con il Mef, recante “Modelli e standard per lo sviluppo  dell’assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale”. Dalla scadenza imminente della milestone del Pnrr, alla necessità di affiancare al Dm 70/2015 la riforma del territorio fino ai rilievi della Corte dei conti sulla debolezza dell’assistenza territoriale e a tutti i tentativi fatti per convincere la Regione Campania a dare l’intesa ecco tutte le motivazioni per cui il Governo ha deciso che il Dm 71 deve andare avanti. LA DELIBERA
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https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=104461

Arriva il fascicolo sanitario elettronico europeo. Commissione Ue lancia l’European Health Data Space. Risparmi fino a 11 miliardi

Lanciata oggi una proposta di regolamento per creare uno spazio comune di tutti i dati sanitari per fare in modo che ogni cittadino possa gestire e controllare il proprio fascicolo sanitario elettronico in un formato comune e accessibile in qualsiasi stato membro. Ma non solo, l’idea avrà risvolti anche nella ricerca e per l’elaborazione di politiche sanitarie. IL DOCUMENTO
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https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=104452

Genova. Acciaierie d’Italia: Fiom, l’incontro è andato malissimo

“L’incontro su Acciaierie d’Italia nella prefettura di Genova è andato malissimo”. A dirlo è il segretario generale Fiom Cgil Michele De Palma, a margine di una iniziativa sindacale a Taranto: “Il problema è che in questo momento non abbiamo interlocutori perché l’azienda si è presentata con figure di secondo piano, senza alcun mandato a poter discutere, trattare e decidere. Anche questo voltare le spalle, da parte di un’azienda che è partecipata dallo Stato, in una sede istituzionale come la Prefettura, è un comportamento inaccettabile”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/03/news/acciaierie_d_italia_fiom_incontro_e_andato_malissimo-2081540/

Firenze. La Cooperazione Sociale manifesta per il rinnovo del contratto

Manifestazione per il rinnovo del contratto di secondo livello dei 30 mila lavoratori del ‘terzo settore’, appuntamento davanti alla sede della Regione. Fp Cgil: “Dopo un anno di trattative siamo ancora al nulla di fatto: la protesta è inevitabile”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/03/news/coop_sociali_ignorate_presidio_a_firenze-2080710/

Ares 118, mancate assunzioni ed equipaggi ridotti. Ecco perché nel Lazio per un intervento occorrono due ambulanze

Da quando la Regione Lazio ha introdotto con uno scellerato decreto – ormai scaduto – la possibilità di derogare alle leggi precedenti per i mezzi di soccorso, diminuendo l’equipaggio di ambulanza da tre (infermiere, autista e soccorritore) a due componenti (infermiere ed autista) non sono più state fatte assunzioni per il reintegro del personale, cosicché ad oggi le ambulanze sono quasi tutte con solo infermiere e autista. Nonostante l’inosservanza delle prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro, i problemi di sicurezza e appropriatezza dell’assistenza e quindi il rischio per il buon esito dei soccorsi, la gravissima carenza di soccorritori non è mai stata contestata dai sindacati confederali, ma solo da USB Sanità Lazio.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/ares-118-mancate-assunzioni-ed-equipaggi-ridotti-ecco-perche-nel-lazio-per-un-intervento-occorrono-due-ambulanze-1534.html

Salerno, Sanità, il 4 maggio assemblea pubblica dello Spi Campania con il segretario Pedretti

“Insieme in Campania costruiamo la sanità del terzo millennio” è il tema dell’assemblea pubblica promossa dallo Spi Cgil Napoli e Campania in programma domani, mercoledì 4 maggio alle ore 9:30 nel Salone dei Marmi del Comune di Salerno. 
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/03/news/sanita_il_4_maggio_assemblea_pubblica_spi_cgil_campania_a_salerno_con_ivan_pedretti-2081557/

Roma. Asili nido: Per i sindacati il Comune non garantisce qualità e stabilità

“Inaccettabile la scelta che il Comune di Roma Capitale ha deciso di compiere sulla gestione del servizio scolastico integrato negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia capitoline, attualmente garantito dai lavoratori operai e impiegati della Romamultiservizi Spa; servizio essenziale e di interesse generale”. Così in una nota Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti regionali.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/03/news/asili_nido_sindacati_scelta_inaccettabile_nella_gestione_da_parte_del_comune_di_roma-2081545/

Usb. Esselunga Livorno? Bere tu non puoi….

Il punto vendita di Livorno mette in atto un atteggiamento repressivo, comunicando gli orari all’ultimo momento e impedendo ai dipendenti di bere o alzarsi durante il turno
Bere, un gesto così immediato, in particolare durante un lungo turno di lavoro, affaticati da caldo e mascherina. Un gesto talmente spontaneo, che si fa fatica a pensarlo come diritto, essendo un bisogno essenziale dell’individuo
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https://www.usb.it/leggi-notizia/esselunga-livorno-bere-tu-non-puoi-1626-1.html

Bussandri (Cgil Emilia-Romagna): «Il primo impegno è rimettere al centro dignità e qualità del lavoro»

Il nuovo segretario generale della Cgil Emilia-Romagna, eletto lo scorso 29 aprile, si presenta con una sintesi delle priorità d’azione. Combattere la precarietà, difendere il lavoro legale, investire in welfare, sanità pubblica e istruzione
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/03/news/bussandri_cgil_emilia-romagna_il_primo_impegno_e_rimettere_al_centro_dignita_e_qualita_del_lavoro_-2078691/

Genova. Policlinico San Martino: Fp Cgil denuncia la grave carenza di personale

“Nel marzo scorso il Presidente Toti e Alisa avevano annunciato gli indirizzi legati al piano di assunzioni per vie concorsuali e al processo delle stabilizzazioni nella sanità pubblica; oggi, tranne per le procedure concorsuali, siamo fermi agli annunci. Gli eroi della pandemia, anche quelli che dovevano essere stabilizzati ma che al momento restano precari, sono costretti a continui turni che minano la loro incolumità fisica e intanto arriverà l’estate e la necessità per il personale di fruire delle ferie. Al San Martino si sarà costretti a ridurre i posti letto o a programmare accorpamenti con la contestuale chiusura di alcuni servizi per cedere personale a unità operative come il Rianimo, le sale operatorie, la Dialisi, il Pronto Soccorso, la Traumatologia d’Urgenza e l’Hospice”. A denunciarlo in un comunicato sono la segreteria della Fp Cgil di Genova e la segreteria della Fp Cgil del Policlinico San Martino
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/03/news/policlinico_san_martino_carenze_di_personale_e_periodo_estivo_per_la_fp_cgil_genova_e_in_arrivo_la_tempesta_perfetta-2081549/

Trieste Marine Terminal, l’azienda esclude i lavoratori di banchina dal premio di risultato, USB proclama lo stato di agitazione!

Nonostante la pandemia, logistica e porti non si sono mai fermati e hanno fatto registrare spesso fatturati e utili da record. Anche Trieste Marine Terminal non ha fatto eccezione facendo nell’anno peggiore della pandemia (2020) un aumento degli utili del 16% circa
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https://www.usb.it/leggi-notizia/trieste-marine-terminal-lazienda-esclude-i-lavoratori-di-banchina-dal-premio-di-risultato-usb-proclama-lo-stato-di-agitazione-1104.html

Veneto. Piano regionale sicurezza: Sindacati, traguardo importante

Sottoscritto in Veneto il nuovo “Piano strategico regionale 2021-2023” per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. “Un traguardo fondamentale – commentano i segretari generali regionali di Cgil (Tiziana Basso), Cisl (Gianfranco Refosco) e Uil (Roberto Toigo) – con cui si intende anche rinnovare il patto d’impegno tra le istituzioni e le parti sociali in tema di sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici, per fermare insieme questo drammatico fenomeno degli infortuni sul lavoro”.
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/05/03/news/piano_regionale_sicurezza_sindacati_traguardo_importante-2081182/

Lanciano. Logistica Valdisangro: contratto integrativo subito! Mercoledì 4 maggio 2 ore di sciopero

Con la costituzione dell’USB in Logistica Valdisangro S.r.l. di Mozzagrogna (CH) è iniziato un percorso di rivendicazioni che intendiamo portare avanti anche se ci troviamo a scontrarci con un muro di gomma innalzato dall’azienda con la silenziosa complicità degli altri sindacati presenti.
L’USB ha richiesto di discutere di argomenti molto importanti che riguardano tutti i lavoratori LVS avanzando anche delle proprie proposte
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https://www.usb.it/leggi-notizia/logistica-valdisangro-contratto-integrativo-subito-mercoledi-4-maggio-2-ore-di-sciopero-1039.html

ASIA – USB. Incontro con il sindaco Gualtieri: bene le buone intenzioni e gli impegni ma urgono i fatti!

Incontro con il sindaco di Roma Roberto Gualtieri alla presenza del suo Capo di Gabinetto, dell’assessore Tobia Zevi e del Presidente della Commissione Casa capitolina Yuri Trombetti. La delegazione era composta da ASIA-USB, il Movimento per il diritto all’abitare, Action e dagli altri sindacati della casa.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/incontro-con-il-sindaco-gualtieri-bene-le-buone-intenzioni-e-gli-impegni-ma-urgono-i-fatti-1312-1.html

Università, basta scandali e malagestione: USB scrive al ministro Messa proponendo un piano nazionale

Dopo l’inchiesta della procura di Reggio Calabria sugli illeciti nei concorsi per ricercatore all’Università Mediterranea – scattata dopo la denuncia dell’architetta Clara Stella Vicari Aversa – e la conseguente interdizione del rettore Santo Marcello Zimbone e del prorettore vicario Pasquale Catanoso dell’Università di Reggio Calabria, l’Unione Sindacale di Base ha scritto al ministro Maria Cristina Messa chiedendo da un lato iniziative urgenti per mettere in sicurezza il funzionamento dell’ateneo e dall’altro un’iniziativa su scala nazionale che consenta di riconsiderare l’intero sistema universitario italiano, segnato da scandali a ripetizione da Nord a Sud.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/universita-basta-scandali-e-malagestione-usb-scrive-al-ministro-messa-proponendo-un-piano-nazionale-1221.html

Fnp Cisl, Daniela Fumarola nominata nuova reggente

Dopo la richiesta del Consiglio generale rivolta alla segreteria confederale della Cisl di un periodo di reggenza per traghettare la Federazione dei pensionati fino alla nomina del nuovo segretario, a seguito della rinuncia alla propria ricandidatura per motivi di salute di Piero Ragazzini, la Confederazione di Via Po 21 ha scelto di incaricare come reggente il proprio segretario organizzativo, Daniela Fumarola, la quale dovrà accompagnare la Fnp Cisl fino alla nomina del nuovo segretario generale, compito che svolgerà insieme al comitato di reggenza formato da Patrizia Volponi, Emilio Didoné e Mimmo Di Matteo, già componenti della segreteria nazionale Fnp uscente

Rovigo. Loris Scarpa è stato eletto segretario generale della neocostituita Fiom di Padova e Rovigo, un progetto di accorpamento funzionale delle due strutture territoriali venete. Scarpa, classe 1975, di Mestre, inizia a lavorare nel 1995 come operaio in un mobilificio iniziando poco dopo l’attività sindacale come delegato, fino al 2001, quando diventa funzionario in distacco della Fillea, la categoria degli edili Cgil. Nel 2002 passa alla Fiom Treviso ed entra a far parte della Segreteria territoriale e nel 2011 approda alla Fiom di Padova, della quale è segretario generale dal 2015.

Ambiente e salute. La sfida di Draghi e Speranza per portare l’Italia verso un approccio “One Health”  “Planetary Health”. Gli errori da evitare
Filippo Palumbo – Quotidiano Sanità

Una prima analisi del decreto legge che ha istituito il Sistema nazionale prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici (SNPS). Ottima cosa l’approccio One Health, ma la sua adozione non può essere intesa come alternativa o sostitutiva della capacità e possibilità tecnico organizzativa che un Dipartimento di prevenzione deve possedere nello svolgimento dei suoi compiti di Prevenzione e di Sanità pubblica
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=104429


“Sarò stupido, ma noi del Torino abbiamo una storia di sofferenza per cui anche un pareggio rubato al novantesimo è un risarcimento della storia” (Dal film Preferisco il rumore del mare Silvio Orlando cit.)

Mario Luzi
Ai campioni del Torino

Qui, a questa rupe nera, piegava
la manovra leggera delle ali,
i triangoli in fuga coniugati,
il guizzo breve, il fulmine leggiadro?

Mai la morte fu veramente morte
così, mai corse rapida all’essenza
come questa che vi abolisce, squadra
anche contro la morte, ancora squadra.

Niente c’è più, nè grazia trascorrente
nè scienza fine e rapida sull’erba,
niente che vi protegga e vi distingua
dal tutto grigio e vile in cui rientraste?

Niente, nè ritmo celere nè piano
che vi separi più dal moto oscuro,
tempo rubato al tempo non c’è più
che vi salvi dal tempo che v’invade?

Niente c’è più, niente c’è più, o un barbaglio?
niente, niente, non c’è più niente, piove
qui dove noi diciamo Rigamonti,
Castigliano, Maroso, Ballarin.


La strage continua nell’indifferenza

Lecce, muore operaio cadendo dall’impalcatura

L’uomo, 53 anni, era il titolare di una impresa edile e stava effettuando lavori di ristrutturazione in un appartamento
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/04/news/lecce_muore_operaio_cadendo_dall_impalcatura-2085950/

4 maggio: le notizie di Radio Popolare

I combattimenti strada per strada nel Donbass, il mancato accordo sulle nuove sanzioni UE alla Russia e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di mercoledì 4 maggio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. A settanta giorni dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina, il conflitto continua senza sosta. Violenti combattimenti sarebbero in corso nell’acciaieria di Mariupol e strada per strada nel Donbass, mentre non è chiaro cosa succederà il 9 maggio. L’Unione Europea, intanto, fatica a raggiungere un accordo sulle nuove sanzioni da imporre alla Russia. Decine di braccianti costretti a lavorare nei campi per 15/16 ore al giorno per una paga di 2,5 euro: è accaduto tra il 2015 e il 2019 in Maremma, dove oggi la Guardia di Finanza ha denunciato i titolari di tre aziende agricole. Oggi in Italia tre persone sono morte sul lavoro, quasi 200 dall’inizio dell’anno ad oggi. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-martedi-3-maggio/

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 70

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/05/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-70-7f54c5e1-891f-4c54-bc3e-b8196d1ef7d5.html

Guerra, giorno 70: voci e misteri sul Cremlino, tra malattie e tentati golpe
Andrea Lavazza – Avvenire

L’assalto finale a Mariupol nasconde lo stallo strategico di Mosca, che nega l’annuncio dell’offensiva totale, ma subisce indiscrezioni circa una operazione a Putin e un piano per il colpo di stato
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https://www.avvenire.it/opinioni/Pagine/ucraina-guerra-giorno-70-voci-e-misteri-del-cremlino

La soluzione non è militare, ma solo politica
Giulio Marcon – Sbilanciamoci

Si continua a pensare – nei circoli occidentali – che la soluzione alla guerra in corso sia militare (la sconfitta sul campo di Putin), mentre può essere solo politica: intanto la ricerca di un accordo per il “cessate il fuoco”. L’invio delle armi invece prolunga la guerra e rischia di estenderla e di renderla più […]
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https://sbilanciamoci.info/la-soluzione-non-e-militare-ma-solo-politica/


Biden: “Ucraina, la prima battaglia di una svolta storica”

Pubblichiamo qui di seguito ampi stralci tradotti in italiano del discorso fatto dal Presidente americano Joe Biden alla fabbrica della Lockheed Martin di Troy, Alabama. 
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https://www.radiopopolare.it/biden-ucraina-la-prima-battaglia-di-una-svolta-storica/
Qui  il discorso integrale in lingua originale.


Da Fincantieri a Leonardo: l’illogica imprenditoria che alimenta la guerra
Simone Siliani – Strisciarossa

La guerra è il regno dell’illogico umano. Essa si nutre di contraddizioni e di assurdi logici, in contrasto con il pensiero umanitario entrato da quasi un secolo anche nel diritto internazionale, oltre che da un paio di millenni nella concezione del mondo di un numero crescente di autorità morali a cui tutti – almeno in Occidente – guardiamo con ammirazione come Maestri. L’adagio latino “Si vis pacem, para bellum”, che per secoli ha regolato le relazioni fra popoli e potenze, appare formalmente come un residuato di epoche lontane. Eppure anche le guerre di oggi, in Ucraina come negli altri trenta luoghi del mondo dove si combatte apertamente un conflitto, ci consegnano una logica opposta, quella dell’economia e di potenza che, per l’appunto, è disumana, contraria alla logica umanitaria: con la pretesa di costruire la pace e la giustizia, si prepara attivamente la guerra.
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https://www.strisciarossa.it/da-fincantieri-a-leonardo-illogica-imprenditoria-che-alimenta-la-guerra/

DRAGHI SI SMARCA?
Antonio Napoletano sulla propria pagina Facebook

Come volevasi dimostrare. Il “Corriere” si pavoneggia con l’eco suscitata dall’intervista al Papa, e dentro quella scia colloca, come se fosse del tutto scontato, il nuovo look ‘pacifista’ che Draghi si è cucito addosso, ricevendo gli entusiastici hurrà dello pseudo parlamento eruropeo.
La cronaca che ne fa il giornalone è entusiasta.
Scrivono gli inviati al seguito :”Draghi trascorre ore intense ed è intenso il messaggio che lascia alla riflessione d… continua…


Già vicino il giorno nel quale avremo esaurito le risorse della terra per il 2022
Ugo Leone – Strisciarossa

Birmania

Il 1° maggio molti degli intervistati così come da Assisi i tre segretari delle maggiori organizzazioni sindacali, hanno lamentato la crescente difficoltà di far fronte a tutte le esigenze personali e familiari. Significa che con i soldi a disposizione non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese. Non, certo, perché hanno sperperato i soldi che avevano (stipendio, pensione, eccetera…) ma perché quanto percepito è inferiore a quanto richiesto dal mercato dei beni (alimentari, trasporti e altri servizi di uso necessario; gas., acqua, luce…) che sono costretti a consumare per sopravvivere. Per arrivare alla fine del mese dovranno chieder soldi a parenti e amici o indebitarsi con “estranei” talora con tassi di interesse esorbitanti
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https://www.strisciarossa.it/gia-vicino-il-giorno-nel-quale-avremo-esaurito-le-risorse-della-terra-per-il-2022/



Francia, l’unione a portata di firma

La gauche francese verso le legislative Ecologisti e LFI accordo trovato. PS e PCF a un passo dalla coalizione guidata da Melanchon
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https://www.popoffquotidiano.it/2022/05/03/francia-lunione-a-portata-di-firma/

Francia, l’OPA di Mélenchon scuote la sinistra
Checchino Antonini – Popoff

La galassia della sinistra francese e degli ecologisti è diventata più netta. I risultati del 10 aprile hanno messo in evidenza il suo centro di gravità: l’Union populaire di Jean-Luc Mélenchon, risultato nettamente in testa in questo spazio politico con il 22% dei voti. Ci sono ragioni sufficienti per sperare in una risposta altrettanto importante nelle elezioni legislative del 12 e 19 giugno?
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https://www.popoffquotidiano.it/2022/05/01/francia-lopa-di-melenchon-scuote-la-sinistra/


Passato e futuro della rivoluzione. Parla Enzo Traverso

Intervista con Enzo Traverso, storico italiano che vive negli Stati Uniti, sugli usi che la sinistra può fare del passato per immaginare il suo futuro, mentre esce il suo ultimo libro “Revolution” [Joseph Confavreux]
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https://www.popoffquotidiano.it/2022/05/04/passato-e-futuro-della-rivoluzione-enzo-traverso/


Anything Goes di Luca Billi. Una passeggiata sotto le luci dell’età del jazz
Luca Martini – Allonsanfan

Signore e signori, si apre il sipario su Anything Goes (Villaggio Maori Edizioni), romanzo ma a suo modo anche saggio di Luca Billi, eccentrico scrittore emiliano della memoria, abile pedinatore di personaggi (e di fantasmi di personaggi) e visitatore di luoghi incantati dove si sono accesi i giochi luminosi di grandi spettacoli che ora non si tengono più
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https://www.allonsanfan.it/2022/05/04/anything-goes-luca-billi/?fbclid=IwAR0dRp58UheF_xIh5GslFT2dNisEevnA61DFM0ES5P5GjLH5qqqiQ1w9WQw



Biancamaria Frabotta, addio alla poetessa delle lotte civili
Matteo Fantuzzi – Strisciarossa

E’ stata una delle figure centrali della nostra recente poesia, ma è stata anche una delle protagonisti fondamentali nel campo dell’impegno e delle lotte per la conquista dei doverosi spazi dell’universo femminile all’interno della società italiana, partendo innanzitutto dal ruolo intellettuale ma proseguendo nella non banale sfera della scrittura.
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https://www.strisciarossa.it/biancamaria-frabotta-addio-alla-poetessa-delle-lotte-civili/


4 maggio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

La fredda primavera del lavoro. Salari sottozero
Coniare Rivolta

L’aprile che abbiamo vissuto non è di certo quello che sognavamo ad inizio anno, tra una guerra che non mostra segnali di arresto, una pandemia che ancora produce morte, e le bollette di gas e luce che continuano a galoppare. In questo quadro, tutt’altro che sereno, una notizia sembra riportare una ventata d’aria fresca per il mondo del lavoro: l’ISTAT ha appena calcolato che nel 2022 i salari nominali cresceranno dello 0.8% rispetto allo scorso anno. Per quanto sia una crescita flebile, verrebbe da tirare una boccata d’ossigeno, in quanto questo dato sembrerebbe indicare che i lavoratori, nonostante tutto, stiano preservando i propri standard di vita.
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https://coniarerivolta.org/2022/05/04/la-fredda-primavera-del-lavoro/

In Maremma l’inferno del caporalato per centinaia di lavoratori

Lavoravano 15 ore al giorno per una paga di 2,5 euro l’ora, senza contributi e assicurazione, sotto minaccia di licenziamento. I tre imprenditori li costringevano a vivere in affitto in un casolare abusivo in condizioni igienico-sanitarie molto precarie. Denunciati anche per truffa aggravata ai danni dello Stato e dell’Unione Europea per contributi tramite i fondi strutturali nell’ambito della Pac
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/04/news/in_maremma_l_inferno_del_caporalato_per_centinaia_di_lavoratori-2086694/

Toscana, caporalato nei campi. L’inchiesta: “Centinaia di braccianti in nero, pagati 2,5 euro all’ora per 15/16 ore al giorno”

Sono le condizioni lavorative imposte da tre aziende agricole della Costa degli Etruschi – in Maremma, tra Livorno e Grosseto -, al centro di un’indagine avviata nel luglio del 2019 dai finanzieri della Compagnia di Piombino. I tre indagati sono ritenuti responsabili di violazioni amministrative in materia di lavoro per 854 rapporti di impiego. Dopo aver ricevuto gli avvisi di garanzia hanno versato nelle casse dell’Erario circa 5.800.000 euro per le sanzioni già contestate dalla Finanza e dall’Inps
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https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/05/04/toscana-caporalato-nei-campi-linchiesta-centinaia-di-braccianti-in-nero-pagati-25-euro-allora-per-15-16-ore-al-giorno/6579655/

Lavoro. Sbarra al Congresso Adiconsum: “La nostra Associazione dei consumatori, motore di solidarietà e di sussidiarietà”

“In questi durissimi tempi di crisi, legati anche alle feroci spinte disgreganti prodotte dall’inflazione e dalla pandemia, Adiconsum è stata un grande motore di solidarietà, un sostegno alle famiglie, un presidio solido e universale di sussidiarietà”. Lo ha sottolineato oggi il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, intervenuto la Roma al Congresso dell’Adiconsum. “Penso a quanto sia importante in questo periodo il grande contributo dell’Adiconsum contro il fenomeno dell’usura e del sovra-indebitamento delle famiglie. Ma anche alla rete di assistenza per aiutare i profughi ucraini in Italia, accogliendo fragilità e promuovendo un’etica del consumo, da cui tanto dipende anche la dignità del lavoro e uno sviluppo equo e inclusivo. Ci sono quasi 5 milioni di lavoratori poveri, milioni di pensionati in difficoltà, tante famiglie a cui bisogna dare oggi risposte. La tutela che offre Adiconsum, il dialogo e la progettualità instaurati con le istituzioni nazionali e comunitarie, le sinergie attivate ogni giorno con le varie articolazioni del Terzo Settore e il sistema servizi Cisl, incarnano alla perfezione lo spirito che la Cisl vuole mettere in campo ad ogni livello nel cammino verso il cambiamento”

A Parma la Fiera agroalimentare
Cibus, il Banco Alimentare contro gli sprechi: 6 milioni in Italia faticano a trovare il cibo

Sono sei milioni gli italiani che hanno serie difficoltà a portare a tavola qualcosa da mangiare. Lo ha detto il segretario generale del Banco Alimentare, Marco Lucchini, intervenendo al Cibus di Parma. “L’anno scorso abbiamo distribuito circa 120mila tonnellate di cibo, poco meno della metà della necessità che c’è in Italia”. Dopo la crisi economica e l’inflazione, “Covid e la guerra in Ucraina stanno creando un altro gradino e la cosa che dispiace è che chi sale sul gradino difficilmente torna indietro. Con questa inflazione mi domando cosa succederà nei prossimi mesi”
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https://www.rainews.it/articoli/2022/05/cibus-il-banco-alimentare-contro-gli-sprechi-6-milioni-in-italia-faticano-a-trovare-il-cibo-e001cec8-db0c-40f4-be32-25f9e613e3d7.html

Contratto artigiani moda/chimica/ceramica, firmata l’ipotesi di accordo per il rinnovo

Sottoscritta l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore artigianato della chimica, della moda e della ceramica, tra le rappresentanze sindacali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e le rappresentanze delle associazioni datoriali Confartigianato, CNA, Claai, Casartigiani. Il contratto coinvolge una platea di 250.000 lavoratori di cui 155.000 in circa 60 mila aziende per l’artigianato Moda e 95.000 lavoratori in 40 mila aziende per il settore chimico. Scaduto il 31 dicembre 2018, avrà vigenza fino al 31 dicembre 2022.
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https://femcacisl.it/news/contratto-artigiani-moda-chimica-ceramica-firmata-l-ipotesi-di-accordo-per-il-rinnovo

Università, basta scandali e malagestione: USB scrive al ministro Messa proponendo un piano nazionale

Dopo l’inchiesta della procura di Reggio Calabria sugli illeciti nei concorsi per ricercatore all’Università Mediterranea – scattata dopo la denuncia dell’architetta Clara Stella Vicari Aversa – e la conseguente interdizione del rettore Santo Marcello Zimbone e del prorettore vicario Pasquale Catanoso dell’Università di Reggio Calabria, l’Unione Sindacale di Base ha scritto al ministro Maria Cristina Messa chiedendo da un lato iniziative urgenti per mettere in sicurezza il funzionamento dell’ateneo e dall’altro un’iniziativa su scala nazionale che consenta di riconsiderare l’intero sistema universitario italiano, segnato da scandali a ripetizione da Nord a Sud.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/universita-basta-scandali-e-malagestione-usb-scrive-al-ministro-messa-proponendo-un-piano-nazionale-1221.html


Usb. Vertenza Jsw Steel Piombino: siamo alla svolta finale, il governo deve intervenire e chiedere garanzie

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https://www.usb.it/leggi-notizia/vertenza-jsw-steel-piombino-siamo-alla-svolta-finale-il-governo-deve-intervenire-e-chiedere-garanzie-1652.html


Avezzano (Aquila). Lfoundry: raggiunta intesa su contratto d’espansione
importante segnale su volontà d’investire sul territori

E’ stato raggiunto nel tardo pomeriggio di ieri l’accordo tra le organizzazioni sindacali di Fim, Uilm Cisal e la direzione di Lfoundry sul contratto d’espansione. L’azienda presente ad Avezzano (AQ) da oltre 30 anni è leader nella produzione di dispositivi su semiconduttore e occupa oltre 1400 dipendenti altamente qualificati
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https://www.fim-cisl.it/2022/05/04/lfoundry-raggiunta-intesa-su-contratto-despasione-importante-segnale-su-volonta-dinvestire-sul-territorio/

Servizio navetta per i lavoratori della Val di Sangro, una vittoria dei pendolari molisani targata USB!

Lanciano. Da anni i lavoratori pendolari del Molise dipendenti delle aziende della Val di Sangro e dell’indotto Sevel venivano lasciati dalle autolinee di trasporto pubblico molisane davanti allo stabilimento Stellantis ed erano costretti a raggiungere le varie aziende a piedi o con mezzi alternativi propri
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https://abruzzoemolise.usb.it/leggi-notizia/servizio-navetta-per-i-lavoratori-della-val-di-sangro-una-vittoria-dei-pendolari-molisani-targata-usb-1423.html


Decreto aiuti. Forti avanzamenti per lavoratori, pensionati e famiglie dopo l’incontro con il Governo.
IL DIALOGO PAGA

Volantino della Cisl


Circuito chiuso. Fabriano, 5 maggio 2022: Le condizioni di lavoro delle donne e gli elementi di trasformazione sociale


Francia, l’insperata chance dell’unione della sinistra

Nouvelle Union populaire écologique et sociale: la possibilità di un cambiamento per via parlamentare contro l’assolutismo presidenziale [Edwy Plenel]

“Dove cresce il pericolo, cresce anche ciò che salva”: da molto tempo, Edgar Morin ha reso popolare questa massima del poeta Hölderlin, la cui ispirazione dialettica non deve nulla al caso – Hölderlin (1770-1843) era amico del filosofo Hegel (1770-1831), di cui fu allievo all’Università di Tubinga. In altre parole, la consapevolezza del pericolo può essere una grazia salvifica.
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https://www.popoffquotidiano.it/2022/05/04/francia-linsperata-chance-dellunione-della-sinistra/


Ulster, Sinn Féin spera in una vittoria storica

5 maggio, elezioni locali nel Regno Unito. Occhi puntati su Belfast: per la prima volta in 101 anni, repubblicani avanti [Ludovic Lamant]

Le elezioni locali in Inghilterra, Scozia e Galles di giovedì 5 maggio daranno una prima indicazione della portata della rabbia verso Boris Johnson e la sua maggioranza conservatrice, scossa dallo scandalo degli aperitivi e delle feste illegali durante la pandemia
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https://www.popoffquotidiano.it/2022/05/04/ulster-sinn-fein-irlanda-verso-elezioni/



La cancellazione del nemico
Giancarlo Ghigi – Jacobin Italia

Le campagne russofobe non hanno nulla a che fare con l’anticolonialismo. Perché nessuno potrà rimuovere il passato delle storie intrecciate di Russia e Ucraina senza smarrire sé stesso. E scoprirsi vinto
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https://jacobinitalia.it/la-cancellazione-del-nemico/


5 maggio 2022 – 204esimo compleanno di Karl Marx
Dalla pagina Facebook di Laura Veronesi

Il Re dei fiori di Karl Marx
(Ballata fantastica)

1
Piccolo uomo al sole,
Vuoi tu essere il re, il re dei fiori?
Se ne hai il coraggio
Coloraci di sangue rosso.

2
“Fiori chiari e fiori pallidi,
Avete bevuto il mio sangue, l’avete bevuto.
Ora datemi,
Datemi la mia corona”.

3
“Se vuoi essere il re, il re dei fiori,
Lasciaci vedere il tuo piccolo cuore profondo,
Piccolo uomo, il tuo sangue era bello,
Ora il tuo cuore deve brillare al sole”.

4
“Il mio cuore, il mio cuore batte troppo forte,
Brilla nei miei occhi.
Il mio cuore non posso donarlo,
Se no i miei occhi non vedranno mai più”.

5
“Piccolo uomo, tutti qui
Ti salteranno in petto.
Se vuoi essere il re, il re dei fiori,
Fai brillare il tuo cuore al sole”.

6
Piccol’uomo sussulta, riflette
E si apre il petto.
“Ecco il mio cuore, io ve lo dono,
Ora voi donatemi la corona e lo scettro”.

7
“Piccolo uomo al sole,
Tu non puoi essere il re dei fiori,
Il tuo sangue, il tuo bel sangue rosso
Non puoi farlo sgorgareIl tuo cuore, il tuo cuore profondo
Ora deve scintillare”.

8
Piccol’uomo si strappa gli occhi,
Raschia la terra con le sue mani,
Si scava una tomba profonda,
E resta là, coricato nella terra.

Otto morti di lavoro in un giorno, USB: approvare la legge per l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro è necessario ed urgente

Continua la strage di lavoratori nel nostro paese: sono ben otto i morti di lavoro in 24 ore, che portano il numero complessivo, secondo i conteggi USB, a 350 persone uccise nel 2022. I maggiori media ne riportano principalmente tre: un operaio caduto da un’impalcatura a Salve, nel Salento, un dipendente comunale a Cobissara, nel Vicentino, finito in un canale con il tosaerba ed annegato, un agricoltore caduto da una scala a Verghereto in provincia di Cesena. Ma sono morti di lavoro anche il camionista schiantatosi sull’A4 a San Michele Tagliamento, l’agricoltore che si è ribaltato con il trattore a Monastero Vasco, in Piemonte, l’operaio rimasto folgorato durante operazioni di potatura a Cave (Roma), il barista deceduto nel beneventano mentre si recava a lavoro, il lavoratore edile uscito di strada con il suo camion nel Tarantino, a Manduria. Morti sul lavoro e morti in itinere: una strage che va fermata immediatamente
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https://www.usb.it/leggi-notizia/ancora-otto-morti-di-lavoro-in-un-giorno-usb-approvare-la-legge-per-lintroduzione-del-reato-di-omicidio-sul-lavoro-e-necessario-ed-urgente-1511.html

5 maggio: le notizie di Radio Popolare

L’avanzata dell’esercito di Kiev a Izyum e Kharkiv, il caos nell’area di Mariupol e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di giovedì 5 maggio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Nella decima settimana di guerra in Ucraina i negoziati sono ancora fermi e gli scontri tra i due eserciti nemici non rallentano. Zelensky ha chiesto oggi altre armi a lungo raggio per colpire le città nemiche e supportare l’Ucraina sono arrivate anche le forze speciali di intelligence occidentali con informazioni significative, come confermato anche dalla Casa Bianca. In Italia, dopo la proclamazione dello stato di agitazione, i sindacati della scuola Snals, Gilda e quelli di categoria di Cgil, Cisl e Uil hanno annunciato di essere stati convocati dal governo per lunedì. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-giovedi-5-maggio/

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 71

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/05/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-71-a3c93bf6-d72a-43bb-8d17-1d8f88a08a0c.html

Guerra, giorno 71: si cercano mediatori, Bennett ed Erdogan dietro le quinte
Andrea Lavazza – Avvenire

Le scuse di Putin al premier israeliano per le frasi antisemite di Lavrov segnalano la volontà russa di non essere esclusi della scena internazionale. Ma l’andamento della guerra frena il negoziato
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ucraina-guerra-giorno-71-i-negoziatori-sullo-sfondo

Gli Usa indicano a Kiev i movimenti dei generali russi

Gli Stati Uniti hanno fornito all’Ucraina informazioni essenziali che hanno portato a colpire i generali russi, ma Washington spiega che è una decisione di Kiev gestire l’assistenza e decidere come usarla, anche ai tavoli negoziali
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https://formiche.net/2022/05/washington-kiev-intelligence-generali/

Quegli strani «incidenti» a catena in Russia che spiazzano i servizi segreti
Marta Ottaviani – Avvenire

Le fonti ufficiali di Mosca negano sempre che si tratti di attentati, ma l’analisi dei fatti lascia la porta aperta a ben altre ipotesi
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/incidenti-ed-esplosioni-in-russia-problema-per-putin

Guerra Russia-Ucraina, audizione del Ministro della Difesa Guerini

Il video dell’audizione
https://www.camera.it/leg18/1132?shadow_primapagina=14168

In piena psicosi di guerra
Paolo Andruccioli – Collettiva

Le famiglie cominciano a rinunciare alle spese o a rimandarle nel tempo, mentre cresce la preoccupazione per il possibile razionamento del gas. Ritorna l’incubo nucleare. I risultati del sondaggio dell’Osservatorio Futura a proposito degli effetti del conflitto in Ucraina. Miceli, Cgil: “Queste risposte confermano il rischio che il conflitto e i suoi effetti possano sfuggire di mano”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/05/04/news/ecco_la_psicosi_di_guerra-2081548/

Progressisti e conservatori nel perimetro politico draghiano
Marco Sferini – La Sinistra quotidiana

Duecento euro fanno comodo a quella parte di popolazione, di mondo precario, disagiato e sulla soglia della povertà insistente piuttosto che ai grandi ricchi o anche soltanto ai benestanti. Essere realmente tali, oggi, vuol dire godere di più di un privilegio: significa avere accesso a tutta una serie di servizi che lo Stato dovrebbe garantire a tutti e che, con le privatizzazioni messe in campo dal cinquantennio liberista che ci avviluppa dagli anni ’70 fino ad ora, diventano sempre meno godibili da larghe fasce di cittadini
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https://www.lasinistraquotidiana.it/progressisti-e-conservatori-nel-perimetro-politico-draghiano/

Per fermare la guerra una nuova conferenza di Helsinki per la pace

La richiesta di promuovere una conferenza internazionale per garantire la pace e la sicurezza tra le Nazioni vuole anzitutto richiamare la comunità internazionale, l’Europa, l’Italia alle loro rispettive reali responsabilità, ai loro non delegabili doveri. Una proposta ispirata dalla volontà di interrompere l’escalation bellica, la follia della guerra, che sembra ormai dominare i comportamenti dei potenti del mondo, ma anche il dibattito pubblico, occupando per intero le nostre menti
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https://www.lasinistraquotidiana.it/per-fermare-la-guerra-una-nuova-conferenza-di-helsinki-per-la-pace/

Covid Italia, bollettino del 5 maggio: 48.255 contagi e 138 morti

Nelle ultime 24 ore  in Italia sono stati registrati 48.255 nuovi casi di Covid. I morti sono stati 138, mentre i guariti 70.523. Lo riporta il bollettino del ministero della Salute di oggi. Sono 327.178 i tamponi molecolari e
antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, ieri erano stati 335.275. Il tasso di positività è al 14,7%, in aumento rispetto al 14% di ieri. Sono 369 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 2 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 32. I ricoverati nei reparti ordinari sono 9.384, ovvero 230 in meno di ieri.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/05/05/news/covid_italia_bollettino_del_5_maggio-348208677/

Oms: la pandemia frena a livello globale ma i morti sono più di quelli ufficiali

Quante sono le persone uccise dalla pandemia nel mondo? Difficile dirlo. Difficile contarli, soprattutto in molti Paesi del Sud del mondo. In quelli poveri e in quelli dove si combatte.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità i numeri ufficiali, sono ben al di sotto di quelli reali, ovvero i 6,24 milioni di morti per Covid ufficialmente notificati all’Oms dai suoi 194 Paesi membri
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/covid-morti-nel-mondo-report-oms

Covid. Oms: “Nel 2020-2021 in Italia ha causato (direttamente o indirettamente) più di 160mila morti, circa 23mila in più di quelli ufficiali. In tutto il mondo i decessi attribuibili sono invece 14,9 mln, 2,7 volte in più di quelli notificati

L’Organizzazione mondiale della sanità ha pubblicato oggi nuove stime per il biennio 2020 e 2021 considerando anche le persone che hanno perso la vita a causa dell’impatto della pandemia sui sistemi sanitari e sulla società. La maggior parte delle morti in eccesso (84%) si concentra nel sud-est asiatico, in Europa e nelle Americhe. I paesi a reddito medio rappresentano l’81% dei 14,9 milioni di decessi in eccesso (53% nei paesi a reddito medio-basso e 28% nei paesi a reddito medio-alto) nel periodo di 24 mesi, con reddito alto e basso paesi ciascuno che rappresenta rispettivamente il 15% e il 4%.
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=104522

Diritto all’aborto, la corte suprema statunitense è pronta a ribaltare la storica sentenza Roe vs Wade
Martina Stefanoni – Radio Popolare

Mentre una parte del mondo lotta per ottenere un diritto per tanti anni negato, mentre alcune donne – come le argentine, le messicane o le colombiane – hanno ottenuto negli ultimi anni la vittoria che sognavano, c’è un’altra parte del mondo dove, invece, ciò che sembrava ormai qualcosa di certo, di sicuro, di garantito, è a rischio. Ci sono paesi dove, invece di andare avanti, si va indietro. Se quest’estate la Corte Suprema statunitense dovesse effettivamente ribaltare la sentenza Roe vs Wade, con cui nel 73 aveva riconosciuto il diritto all’aborto, i diritti delle donne farebbero un preoccupante passo indietro non solo negli Stati Uniti, ma rappresenterebbe un rischio anche a livello globale. Rappresenterebbe la prova definitiva del fatto che, per le donne, la lotta non può mai dirsi conclusa e i diritti acquisiti con fatica non possono mai essere considerati garantiti.
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https://www.radiopopolare.it/diritto-all-aborto-stati-uniti/


Due compagni uniti qui in un solo ricordo

L’INDIMENTICABILE VALENTINO PARLATO di Aldo Garzia
Tre anni fa ci lasciava d’improvviso. Per un caso bizzarro, abbiamo convissuto per alcune settimane nello stesso ospedale. Valentino Parlato al quarto piano del Santa Lucia, io al terzo. Lui doveva curarsi i postumi di una operazione all’anca. 
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=4048830358468203&set=a.1347220838629182


5 maggio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

Testa (Flaei-Cisl), l’Italia ha commesso errori difficilmente riparabili in politica energetica
Tommaso Nutarelli – Il Diario del Lavoro

Il XIX congresso della Flaei, il sindacato che rappresenta i lavoratori del comparto elettrico della Cisl, si è chiuso con la riconferma di Amedeo Testa alla guida della categoria. Il segretario generale, in questa intervista al Diario del lavoro, spiega come la chiave per governare la transizione energetica sia attraverso una crescente partecipazione dei lavoratori, che rappresentano il vero valore aggiunto del settore.
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https://www.ildiariodellavoro.it/testa-flaei-cisl-litalia-ha-commesso-errori-difficilmente-riparabili-in-politica-energetica/

Usb Scuola: il 6 maggio sciopero nazionale. Le ragioni e le piazze

Il 6 maggio USB Scuola convoca lo sciopero generale della scuola per il personale docente, educativo ed Ata delle scuole di ogni ordine e grado. Questa la nostra piattaforma di mobilitazione
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https://contropiano.org/news/lavoro-conflitto-news/2022/05/05/scuola-il-6-maggio-sciopero-nazionale-le-ragioni-e-le-piazze-0149082

Ridare dignità al lavoro per costruire sicurezza
Roberta Lisi – Collettiva

Dal Protocollo Covid, confermato, a una riflessione a tutto campo su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Parla Francesca Re David, segretaria nazionale della Cgil
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/05/news/ridare_dignita_al_lavoro_per_costruire_sicurezza-2087180/

Covid. Tra gennaio e marzo 2022 denunciati all’Inail quasi 49mila contagi sul lavoro. Più di quanti registrati in tutto il 2021

La sanità e assistenza sociale (ospedali, case di cura e di riposo, istituti, cliniche e policlinici universitari, residenze per anziani e disabili…), rappresentano il 63,5% delle denunce da Covid-19 codificate dall’inizio della pandemia. Rispetto al 2020 i contagi sono però in costante discesa nel primo semestre del 2021, registrando nel mese di giugno il livello minimo con 61 infortuni (erano più di 400 a giugno 2020), tornando poi a crescere nella seconda parte dell’anno fino a sfiorare i tremila casi a dicembre, per poi avere un nuovo picco di oltre 11mila casi a gennaio 2022 e ridiscendere a febbraio (cinquemila denunce) e a marzo (circa quattromila). IL RAPPORTO.
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=104507

L’economia italiana: tra i dati ufficiali e la realtà
Fulvio Fammoni – Collettiva

Spicca fra tutti il tema dell’occupazione: Draghi ha enfatizzato la sua crescita, ma il lavoro è sempre più precario e l’inflazione ha rialzato la testa prepontentemente
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https://www.collettiva.it/rubriche/osservatorio/2022/05/05/news/-2087881/

Ius scholae, calendarizzare la proposta
Patrizia Pallara – Collettiva

L’appello al Parlamento del Tavolo cittadinanza, di cui fa parte la Cgil, affinché ostruzionismo e manovre politiche non affossino la riforma da cui dipende la vita di centinaia di migliaia di ragazzi, che sono italiani di fatto ma non per la legge
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/05/05/news/ius_scholae_calendarizzare_la_proposta-2088766/

Lavoratori dello spettacolo, l’indennità di discontinuità e altre norme
Alessandro Canella – radiocittafujiko.it

Ieri in Commissione al Senato è stato approvato un emendamento al ddl delega per il governo che è stato definito “storico” per le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo. Dopo i problemi causati dalla pandemia, con un settore dove la precarietà regna sovrana e i lockdown che hanno rasentato il colpo di grazia per la categoria, il lavoro culturale vede un riconoscimento foriero di dignità.
Il ddl ora passa alla Camera, in attesa dell’approvazione definitiva, ma nel mondo dello spettacolo trapela già soddisfazione, in particolare per l’introduzione di misure come l’indennità di discontinuità.
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https://www.radiocittafujiko.it/indennita-di-discontinuita-verso-la-dignita-dei-lavoratori-dello-spettacolo/

Caos Cardarelli. Ricci (Cgil Napoli e Campania): «Disorganizzazione totale, da medici gesto estremo che deve portare a presa di coscienza»

“Quello che sta avvenendo in questi giorni al “Cardarelli” ci dice che la pandemia non ha insegnato nulla sulla gestione dell’emergenza-urgenza a Napoli e in Campania. Ci troviamo di fronte a una disorganizzazione totale eppure sappiamo che, mediamente, si registrano almeno 200 accessi al giorno al Cardarelli, la maggior parte dei quali non sono codici bianchi. C’era un accordo con la direzione sanitaria regionale affinché i policlinici universitari perdessero la loro vocazione prettamente universitaria facendoli entrare nella rete dell’emergenza. Così, a oggi non è stato, e il risultato è questo”. Così il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, intervenendo sulla decisione di 25 medici del “Cardarelli” di rassegnare le dimissioni dai propri incarichi. 
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/05/news/caos_cardarelli_ricci_cgil_napoli_e_campania_disorganizzazione_totale_da_medici_gesto_estremo_che_deve_portare_a_presa-2088173/

Basilicata. Summa (Cgil Basilicata): «Superare il precariato si può»

“Superare il precariato si può. L’esempio arriva dalla Spagna, dove la riforma del lavoro approvata a dicembre con l’obiettivo di contrastare il precariato riducendo le categorie contrattuali temporanee e favorendo le assunzioni a tempo indeterminato ha portato nel primo trimestre del 2022 a 12,8 milioni di lavoratori attivi con contratto a tempo indeterminato. Sono le stesse soluzioni che il sindacato rivendica da anni sui vari tavoli istituzionali nazionali e regionali. E i risultati dell’attuazione di queste attente politiche del lavoro sono evidenti”. Lo afferma il segretario generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/05/news/summa_cgil_basilicata_superare_il_precariato_si_puo_-2087671/

«Destinazione Sud» per il riscatto della Calabria

Il camper della Filcams fa tappa a Pizzo. Il segretario regionale Valentino: “Alle lavoratrici e lavoratori del turismo serve un’occupazione di qualità nella legalità, così offriamo una speranza”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/05/news/_destinazione_sud_per_il_riscatto_della_calabria-2088770/

Gruppo Kos esternalizza (a se stesso), meno diritti e salari più bassi
Giorgia Saccoia – Collettiva

Si annuncia una cessione di ramo d’azienda all’interno dello stesso gruppo sanitario privato: 243 lavoratrici e lavoratori coinvolti. I sindacati avviano la mobilitazione nei territori interessati
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/05/news/gruppo_kos_esternalizza_a_se_stesso_meno_diritti_e_salari_piu_bassi-2088356/

Bombardieri incontra i delegati Uil della Ferrari

Il Segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, insieme ai vertici della Uil dell’Emilia Romagna, ha incontrato, questa mattina, a Maranello, i rappresentanti sindacali della sua Organizzazione dello stabilimento della Ferrari
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https://www.uil.it/NewsSX.asp?ID_NEWS=2933&Provenienza=2

ASST – Finalmente il Direttore Generale di ASST Cremona ha aperto un confronto con Cgil-Cisl-Uil

dopo le molteplici sollecitazioni dei sindacati,  finalmente si è aperto un dialogo, ora auspichiamo che seguano i fatti. Nel confronto, che rappresenta un significativo passo in avanti, il Direttore Generale ci ha dato risposte alle richieste di buon senso che da tempo avanziamo, prendendosi degli impegni precisi.
Le esternalizzazioni del servizio OSS dei reparti di medicina erano una delle principali ragioni dello stato di agitazione aperto ormai da molti mesi, oltre che delle compromesse relazioni tra ASST e Sindacati.
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https://www.welfarenetwork.it/asst-finalmente-il-direttore-generale-di-asst-cremona-ha-aperto-un-confronto-con-cgil-cisl-uil-20220507/?fbclid=IwAR0RL9H1YhscuazmbVZDrlJxRUjUvmJ2i53RVUqw77zWN-DqSRTYLSh6XtU


Malak Mattar – Donne, Arte, Resilenza
Bologna 12 – 15 maggio

La giovane artista palestinese Malak Mattar in mostra al Pratello: i suoi ritratti esprimono la condizione femminile palestinese sotto una doppia costrizione: quella della cultura patriarcale e quella dell’esercito israeliano. Ingresso libero

Informazioni in
https://teatridivita.goodbarber.app/products/malak-mattar-donne-arte-resilienza-12-15-maggio-2022#22779822


Istat: Quasi metà degli italiani è in sovrappeso e un terzo non fa sport

I dati emergono dall’indagine 2021 sui fattori di rischio per la salute. il 46,2% della popolazione con più di 18 anni è in eccesso di peso. Il 19% degli over 14 è fumatore e non pratica sport il 33,7% della popolazione con più di 3 anni
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=104530

Cantiere Bologna
Dove vai, Emilia-Romagna?
di Piergiorgio Ardeni

La regione ha un’economia che, rispetto al resto del Paese, produce più reddito e dà lavoro a più persone. Se non vorrà vedere il reddito totale e pro-capite diminuire dovrà agire in tre direzioni: aumentare il tasso di partecipazione al lavoro, per esempio quella femminile; accrescere la produttività (ma i trend non sono promettenti); attirare manodopera, dall’Italia e dall’estero. Tre direzioni sulle quali i decisori pubblici possono fare molto, perché la demografia non è un destino
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https://cantierebologna.com/2022/05/05/dove-vai-emilia-romagna/


Per saperne di più e prenotare https://www.facebook.com/events/302404835298916/

L’Italia deve essere nel mondo portatrice di pace: si svuotino gli arsenali di guerra, sorgente di morte, si colmino i granai, sorgente di vita per milioni di creature umane che lottano contro la fame. Il nostro popolo generoso si è sempre sentito fratello a tutti i popoli della terra. Questa è la strada, la strada della pace che noi dobbiamo seguire.

Sandro Pertini 7º Presidente della Repubblica Italiana

Onide Donati su https://www.strisciarossa.it/pace-4/

Una strage senza fine
Catanzaro, operaio cade dal tetto e muore

Un uomo di 53 anni è morto in un incidente sul lavoro avvenuto ieri pomeriggio a Satriano, in provincia di Catanzaro. La vittima si chiamava Franco Leuzzi e lavorava come carpentiere per una ditta impegnata in alcuni lavori di rifacimento del tetto di una abitazione. Per cause in corso di accertamento, l’uomo è caduto da una scala, da un’altezza di circa tre metri. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini e gli accertamenti necessari sul rispetto della sicurezza nel cantiere edile. 

6 maggio: le notizie di Radio Popolare

L’apertura di Zelensky ai negoziati, il monitoraggio sui crimini contro civili dell’ONU e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di venerdì 6 maggio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Oggi Zelensky si è detto “ancora aperto ai negoziati con la Russia“, solo se ritirerà le sue forze, portandole sulle posizioni pre-invasione. L’alta commissaria Onu per i diritti umani Michelle Bachelet ha presentato i primi risultati del monitoraggio sui crimini contro civili di cui ci sarebbero prove documentate, presentando un lungo elenco di violazioni soprattutto da parte russa. L’Unione europea infine continua a lavorare per il 6° pacchetto di Sanzioni, che dovrebbe coinvolgere anche il petrolio. Per ora non c’è un accordo, ma una mediazione con i paesi dell’est potrebbe non essere lontana. In Italia quasi una donna con figli su due è disoccupata: il 42,5%, un tasso di trenta punti superiore a quello degli uomini nella stessa situazione familiare. A Cuba nel centro dell’Avana una potente esplosione ha semi-distrutto un albergo. Gli organizzatori dell’Eurovion, il festival europeo della musica, hanno inviato una mail ai circa 600 volontari non retribuiti informandoli che non potranno accedere al buffet perché è a solo uso degli invitati. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-6-maggio/

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 72

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/05/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-72-ca606055-d898-4969-b033-1815a8a81f58.html

Guerra giorno 72: Zelensky apre alla trattativa, Putin subisce un altro colpo
Andrea Lavazza – Avvenire

Colpita una delle navi migliori della flotta russa. Kiev lancia una controffensiva a Est. Mosca oggi però non può accettare la proposta di un semplice ritorno alla situazione precedente il 24 febbraio
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ucraina-guerra-giorno-72-zelensky-apre-putin-subisce

6 maggio. Ucraina, l’America entra in guerra

Prima l’affondamento della Moskva, l’ammiraglia russa nel Mar Nero, poi l’uccisione dei generali russi, probabilmente su informazioni di intelligence americane. Gli Stati Uniti svolgono ora un ruolo più diretto nella guerra in Ucraina. Quale sarà la risposta della Russia?

https://www.limesonline.com/

Muore Visegrád, ma è davvero una buona notizia per l’Europa?
Paolo Soldini – Strisciarossa

C’era una volta Visegrád. Dentro il vaso di Pandora scoperchiato dall’aggressione russa all’Ucraina tra i tanti problemi creati dal neo-imperialismo moscovita e da vecchi e nuovi nazionalismi c’è anche questo: il gruppo che deve il suo nome alla cittadina sul Danubio in cui fu fondato nel 1991, sede della Sacra Corona di Santo Stefano sotto la quale nel XV secolo Mattia Corvino unificò i popoli della regione, politicamente non esiste più, pur se sopravvivono, per il momento, le istituzioni collettive che hanno sede a Bratislava e un fondo comune che a dire il vero non è mai stato molto ricco. Burocrazia, insomma, e qualche soldo
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https://www.strisciarossa.it/muore-visegrad-ma-e-davvero-una-buona-notizia-per-leuropa/

Gli effetti collaterali della guerra
Patrizia Pallara – Collettiva

Razzismo, xenofobia, russofobia. E poi, nazionalismi, discriminazioni, pericolosi distinguo. Sono gli effetti collaterali della guerra in Ucraina, analizzati nell’ultimo dossier di Lunaria, associazione che lavora per promuovere per la pace, la giustizia sociale ed economica, l’uguaglianza. Un racconto che parte da una premessa, doverosa: non c’è nessuna intenzione di assecondare la logica che contrappone i diritti dei profughi ucraini a quelli degli altri profughi, dei richiedenti asilo e dei rifugiati provenienti da diverse aree del mondo. Al contrario, c’è la volontà di chiedere che l’accoglienza e la solidarietà riservate agli ucraini siano estese a tutte le persone che hanno bisogno di protezione, indipendentemente dalla loro origine
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/05/06/news/gli_effetti_collaterali_della_guerra-2092711/


La macchina della pace al lavoro. Ecco chi ricuce i disastri della guerra
Luca Liverani – Avvenire

La raccolta di aiuti e generi alimentari negli spazi del Sermig di Torino, all’Arsenale della Pace, a favore delle popolazioni ucraine colpite dalla guerra – Collaboratori

In aiuto a chi soffre donne e uomini della cooperazione, dell’impegno civile, delle associazioni si sono attivati con la fantasia di chi rifiuta le armi e la violenza
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/operatori-di-pace-al-lavoro-per-ricucire-disastri-guerra-ucraina


Jeffrey Sachs, la Russia e la ‘shock therapy’
Guglielmo Meardi – Sbilanciamoci

Un’intervista di Jeffrey Sachs al Corriere della Sera critica l’occidente, ma dimentica il ruolo che lo stesso Sachs – consigliere dei governi di Polonia, Slovenia e Russia negli anni ’90 – ha avuto nel tragico fallimento della transizione russa al mercato.
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https://sbilanciamoci.info/jeffrey-sachs-la-russia-e-la-shock-therapy/



L’Onu: «180 desaparecidos ucraini». Tra loro reporter, funzionari e attivisti
Luca Geronico – Avvenire

Il rapporto della Commissaria per i diritti umani Bachelet: «Violenze e torture da entrambe le parti». Casi di deportazioni in Russia e Bielorussia
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/onu180desaparecidosinucraina


FINO ALLA VITTORIA (DI CHI?)

Articoli e video di Franco Astengo, Roberto Buffagni, Loris Campetti, Lucio Caracciolo, Franco Cardini, Lorenza Carlassare, Giacomo Cervo, Claudio Conti, Giovanna Cracco, Massimo De Angelis, Manlio Dinucci, Matthew Ehret, William Engdahl, Enrico Euli, Manuela Foschi, John Bellamy Foster, Norberto Fragiacomo, Umberto Franchi, Gianandrea Gaiani, Alessandro Ghebreigziabiher, Federico Giusti, Giovanni Iozzoli, Luciano Lago, Flavio Lotti, Francesco Masala, Alberto Negri, Nicolai Lilin, Ennio Remondino, Michele Santoro, Matteo Saudino, Simone Siliani, Alessandro Marescotti, Peppe Sini, Danilo Tosarelli, Andrea Zhok, Vincenzo Costa, Fulvio Scaglione, Toni Capuozzo …

È stato meraviglioso scoprire l’America, ma sarebbe stato ancor più meraviglioso ignorarla – Mark Twain

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https://www.labottegadelbarbieri.org/fino-alla-vittoria-di-chi/



Ucraina. Unicef: “Due bambini su tre hanno lasciato il Paese. Una crisi di proporzioni enormi”

L’Ucraina, spiega l’Unicef, aveva già prima della guerra il più alto numero di bambini in affidamento a istituti in tutta Europa: oltre 90.000 che vivevano in istituti, orfanotrofi, collegi e altre strutture di assistenza. A due mesi dall’inizio del conflitto quasi i due terzi di tutti i bambini in Ucraina sono sfollati e in cerca di aiuto. Centinaia sono stati uccisi e molti altri sono stati feriti. “I bambini sono resistenti, ma vanno aiutati”, è il messaggio dell’Unicef.
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https://www.quotidianosanita.it/cronache/articolo.php?articolo_id=104566

Ucraina. La denuncia: “I bimbi sani in Europa, i disabili gravi restano a Kiev”
Angela Napoletano – Avvenire

L’associazione Disability rights international (Dri) presenta i risultati delle ispezioni effettuate a fine aprile in sette strutture dell’Ucraina occidentale. Condizioni difficili per i bimbi

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https://www.avvenire.it/mondo/Pagine/kiev-i-bimbi-disabili-vittime-due-volte-ucraina


Toni Capuozzo sulla propria pagina Facebook

Non so se sia vero che i “resistenti” dell’Azovstal abbiano chiesto una tonnellata di cibo per ogni quindici civili da rilasciare: la fonte è russa, e ovviamente non farebbe loro onore. So quel che leggo sul Corriere della Sera di oggi , che li descrive come dei soldati Ryan da salvare, e paragona la loro canzone a Bella Ciao. Peccato che inneggi a Stepan Bandera, eroe del collaborazionismo con i nazisti. Non è l’unico equivoco: il Primo maggio dal concertone di Roma hanno spedito i saluti a Kiev, senza accorgersi che quella festività è abolita in Ucraina dal 2014.

Le invasioni tollerate: la Turchia nel Kurdistan iracheno e Israele in Palestina
Alessandro Cannella – radiocittafujiko.it

Mentre i riflettori continuano ad essere concentrati sulla guerra in Ucraina, scaturita dall’invasione russa di più di due mesi fa, in Medio Oriente continuano altre invasioni militari che però l’Occidente sembra tollerare. Da un lato la Turchia di Recep Tayyip Erdoğan ha di fatto occupato il Kurdistan iracheno, sconfinando quindi dal proprio territorio. Dall’altro il governo israeliano, Naftali Bennett, continua l’occupazione di territori palestinesi e le tensioni registrate nelle ultime settimane fanno temere una nuova escalation a Gaza.
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https://www.radiocittafujiko.it/le-invasioni-tollerate-la-turchia-nel-kurdistan-iracheno-e-israele-in-palestina/


REQUIEM PER L’EUROPA un continente schiacciato fra due mondi
di PAOLO RUMIZ – La Repubblica

Per una sera, smetto di ascoltare l’onnipresente Zelensky e mi concentro sulle tv russe e statunitensi. E lì arriva la sorpresa. Lo spettacolo di una dittatura e di una democrazia egualmente chiuse in una bolla fuori dalla realtà. Eccoti Dmitry Kiseliov, mezzobusto di regime, che ringhia di “colpire l’Inghilterra con ordigni nucleari”, cui fa eco un popolo rancoroso, ignaro della realtà sul campo, che vede nell’Occidente la fonte dei suoi mali e urla di “bombardare Polonia e Germania”. Poi ecco Rachel Maddow, conduttrice Msnbc, così assatanata da far sembrare Biden un pusillanime. Una che esige che la Russia sia colpita più duramente, e subito. Intorno, un paese imbandierato di giallo-azzurro, bombardato dagli opinion makers, ma che non sa neanche dove sia Kiev, pensa che l’Ucraina sia un paese super-democratico e si sorprende se gli spieghi che fino a ieri gli Usa lo giudicavano corrotto e inaffidabile
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https://www.facebook.com/giancarlovitaliambrogio/posts/10227113357170081


Alfonso Gianni. Una botta, non letale, agli extraprofitti

Da cosa cattiva, anzi pessima, può nascere una cosa buona, o quasi? Alcuni forse ricorderanno che tra le tante citazioni di MaoTsetung – autentiche o apocrife che fossero – che più di mezzo secolo fa abbondavano sulle labbra e negli scritti di esponenti dei vari movimenti “filocinesi”, vi era quella in cui il Grande Timoniere raccontava che alcuni secoli prima erano state spezzate le ginocchia a uno scrittore non gradito ai potenti per impedirgli di tentare la fuga dalla prigione in cui era stato rinchiuso. 
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https://www.jobsnews.it/2022/05/alfonso-gianni-una-botta-non-letale-agli-extraprofitti/

Covid Italia, bollettino del 6 maggio 2022: 43.947 casi e 125 morti

Ancora in calo la curva epidemica in Italia. Sono 43.947 i nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore, contro i 48.255 di ieri e, soprattutto, i 58.861 di venerdì scorso. I tamponi processati sono 302.406 (ieri 327.178) con un tasso di positività che scende leggermente dal 14,7% al 14,5%.
I decessi sono 125 (ieri 138): le vittime totali dall’inizio dell’epidemia salgono così a 164.304.
In calo i ricoveri: le terapie intensive sono 6 in meno (ieri -2), con 31 ingressi del giorno, e scendono a 363 totali, mentre i ricoveri ordinari sono 220 in meno (ieri -230), e sono 9.164
in tutto. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. 
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/05/06/news/covid_italia_bollettino_del_6_maggio_2022-348358721/


Vannino Chiti sul Pd Toscano
pubblicato sulla propria pagina Facebook venerdì 6 maggio

Questa mia riflessione sarà lunga. Mi scuso con quanti vorrebbero sintesi, ma non sempre si può, non tutti i temi o gli stati d’animo lo consentono. A Pistoia un’altra esponente significativa della sinistra ha lasciato il PD. Chiara Innocenti, dopo Daniela Belliti, ha comunicato ieri il suo abbandono del partito. Nella sua lettera richiama le motivazioni : le scelte nazionali a favore del riarmo, quelle locali che hanno costruito un’alleanza per le prossime amministrative con…
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Lea Melandri per Il Riformista
La Corte Suprema degli Stati Uniti e il femminismo degli anni Settanta

La guerra mai dichiarata e mai interrotta del sesso che si è arrogato il dominio del mondo, in nome della sua “natura superiore”, ha da sempre un obiettivo prioritario, che è il controllo del corpo femminile e della sua capacità generativa. Che l’aborto sia, sotto qualsiasi cielo, per gli uomini un’ossessione, non dovrebbe meravigliare: il corpo della donna è quello che da la vita, e cure, affetto, nel momento della maggiore dipendenza e inermità, ma che potrebbe non darli, un corpo che è venuto conquistando libertà, diritti, e che comincia a non voler più essere un “corpo a disposizione”, dal punto di vista sessuale e procreativo.
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https://www.ilriformista.it/la-corte-suprema-degli-stati-uniti-e-il-femminismo-degli-anni-settanta-297763/

DAGLI USA ALL’EUROPA DIRITTI CIVILI SOTTO ATTACCO
Gianluca Cicinelli – La Bottega del Barbieri

Se pensate che il terremoto politico scatenato dalla revoca del diritto all’aborto che la Corte Suprema Usa sta decidendo riguardi soltanto il tessuto politico statunitense state guardando il dito e non le conseguenze sul piano internazionale. Di sicuro sarà l’argomento dello scontro tra Democratici e Repubblicani nelle elezioni di medio termine autunnali, ma lo tsunami che parte da Washington travalica l’oceano e approda anche sulle coste del vecchio continente, dove la negazione del diritto all’aborto è già da tempo un vessillo delle destre al governo
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https://www.labottegadelbarbieri.org/dagli-usa-alleuropa-diritti-civili-sotto-attacco/


Chiude Telejato, la tv anti-mafia di Pino Maniaci: “Ci spegne lo Stato, non Cosa Nostra”

Pino Maniaci

Pino Maniaci ha annunciato che l’emittente televisiva siciliana Telejato, da 33 anni attiva e impegnata sul territorio in particolare contro la mafia e l’illegalità, chiuderà. “Non c’è riuscita la mafia coi suoi attentati a farci chiudere, non ci sono riusciti pezzi del tribunale di Palermo e ci riesce lo stato. Le nostre frequenze sono state vendute al 5G”, ha commentato l’editore della tv e direttore del telegiornale, il contenuto più seguito del canale diventato un punto di riferimento anche oltre i confini dell’isola. Maniaci ha riportato in un post su Facebook gli estremi per partecipare alle raccolte fondi per sostenere l’emittente.
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https://www.ilriformista.it/chiude-telejato-la-tv-anti-mafia-di-pino-maniaci-ci-spegne-lo-stato-non-cosa-nostra-297766/?refresh_ce



Esplosione al Saratoga, sventrato l’Hotel a 5 stelle nel cuore dell’Avana: “Almeno 8 morti”

Gravissima esplosione nel centro dell’Havana a Cuba. Poco dopo le 11:00 locali un’esplosione fortissima si è verificata nell’Hotel Saratoga che si trova nella città vecchia. Una albergo iconico, molto famoso. Ci sarebbero morti e feriti. Il governo ha scritto su Facebook di “gravi danni e possibili perdite di vita”. Sul posto è arrivato il presidente Miguel Diaz Canel accompagnato dal primo ministro Manuel Marrero Cruz e dal Presidente dell’Assemblea Esteban Lazo. È già polemica sulle cause.
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https://www.ilriformista.it/esplosione-al-saratoga-sventrato-lhotel-a-5-stelle-nel-cuore-dellavana-almeno-4-morti-297902/


Crolli al cimitero di Poggioreale, la protesta dei familiari: “Non sono ossa, rivogliamo i nostri cari”

“Per voi si tratta solo di morti…..per noi sono il passato, il nostro essere, i nostri affetti più cari. Esigiamo rispetto!”. C’è scritto così sullo striscione che campeggia davanti al cimitero di Poggioreale che da 4 mesi è inesorabilmente chiuso. Da quando il 5 gennaio scorso crollò una parte del cimitero, forse per i lavori nel sottosuolo della linea 1 della Metropolitana. Furono danneggiati oltre 200 loculi: all’interno di alcuni di questi, da lontano, si vedono anche diverse salme che continuano ad essere esposte alle intemperie.
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https://www.ilriformista.it/crolli-al-cimitero-di-poggioreale-la-protesta-dei-familiari-non-sono-ossa-rivogliamo-i-nostri-cari-297817/

“Rancore”: le investigazioni di Penelope Spada e un cold case che va a ritroso
Valerio Calzolaio – Strisciarossa

Milano. Novembre 2019. La bella 45enne Penelope Spada si allena spesso ai giardini, con metodica determinazione; nel fine settimana qualche volta incontra un tipo interessante, intento a leggere su una panchina e a prendere appunti, magro con gli occhiali, bravo con i cani. Non disdegnerà di approfondirne lentamente la conoscenza (si chiama Alessandro, fa il maestro), pur se ben presto è travolta dalla privata investigazione su un cold case che, a sorpresa, riguarda anche vicende delicate della sua passata vita professionale di pubblico ministeroMarina Leonardi la incarica di capire se due anni prima sia stato in qualche modo ucciso il ricchissimo potente padre nel lungo periodo in cui lei era stata all’estero (viveva fuori da parecchio tempo, perlopiù negli Stati Uniti). Una mattina la donna di servizio lo aveva trovato morto a letto, vestito, senza scarpe
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https://www.strisciarossa.it/rancore-le-investigazioni-di-penelope-spada-e-un-cold-case-che-va-a-ritroso/

6 maggio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


Roma. Congresso della Federazione Sindacale Mondiale
Apertura e prima giornata di lavori

https://www.youtube.com/watch?v=QvRLb9Tpql0&t=355s

Seconda parte prima giornata del 18mo congresso Federazione sindacale mondiale


Landini: «Il lavoro e la conoscenza centrali per la complessità del mondo»

Un dialogo con il segretario generale della Cgil, sul senso del sapere nel nostro mondo difficile, che cambia velocemente ma anche pericolosamente, come dimostra l’invasione dell’Ucraina
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/06/news/landini_il_lavoro_e_la_conoscenza_centrali_per_la_complessita_del_mondo_-2093314/


Mai più. Un anno fa, la tragedia della Greenvest

Gubbio 7 maggio 2021

Iniziativa Cgil, Cisl e Uil per ricordare le vittime dell’esplosione del laboratorio per il trattamento della cannabis medica.
continuazione e video in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/06/news/mai_piu_un_anno_fa_la_tragedia_della_greenvest-2091093/

Vedi anche
https://www.lanazione.it/umbria/cronaca/esplosione-gubbio-1.7630358


Azzola (Cgil Roma), perché diciamo no al termovalorizzatore di Gualtieri
intervista di Nunzia Penelope per il Diario del Lavoro

“Fare il sindacalista a Roma è complicato, qualunque posizione prendi diventa un caso nazionale” dice Michele Azzola, segretario generale della Cgil di Roma e Lazio. L’ultimo ”caso” è, nello specifico, quello del termovalorizzatore annunciato dal sindaco Roberto Gualtieri, alla cui realizzazione la Cgil si oppone: esattamente come i Cinque Stelle, che addirittura minacciano di non votare il provvedimento del governo che ne consente la realizzazione. Un caso, appunto, nazionale.
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https://www.ildiariodellavoro.it/azzola-cgil-roma-ecco-perche-diciamo-no-al-termovalorizzatore-di-gualtieri/

Peste Suina. Il ministro Speranza delega il Sottosegretario Costa alla gestione dell’emergenza

Costa: “Con il Commissario Straordinario siamo già al lavoro per attuare azioni e misure opportune ed efficaci per contenere la diffusione del virus. Ciò è reso possibile anche grazie al fondamentale e prezioso contributo dei nostri Istituti zooprofilattici sperimentali”
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https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=104569

Meno giovani? La società non cresce
Stefano Iucci – Collettiva

Per Chiara Pronzato, demografa, una scuola che forma adulti più qualificati è centrale per limitare gli effetti del calo demografico, per questo gli investimenti non vanno ridotti
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/05/06/news/pronzato-2086427/

‘Ndrangheta. Sbarra: “Solidarietà e vicinanza della Cisl a Nicola Gratteri”

“La notizia di un possibile attentato al Procuratore della Repubblica di Catanzaro Dr. Nicola Gratteri è un fatto grave ed inquietante. A Gratteri va tutta la solidarietà e la vicinanza della Cisl”. Così il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, dopo la notizia sul possibile attentato al procuratore di Catanzaro da parte delle cosche che fanno capo alla ‘ndrangheta.
“Non bisogna avere tentennamenti nella lotta alle mafie ed alla criminalità organizzata. La Cisl è in prima linea per sostenere il lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine nei territori denunciando ogni forma di illegalità. Non esiste sviluppo e lavoro senza una forte battaglia per la legalità, contro la corruzione e le infiltrazioni delle cosche nella vita pubblica”.

Napoli. La Cisl Medici sul Pronto soccorso del Cardarelli: “Situazione che nasce da lontano, una tempesta perfetta”

“Affinché questo primo approccio dell’utenza con il contesto della sanità sia efficiente ed efficace, è necessario colmare quei buchi nelle maglie della fitta rete dell’assistenza sanitaria, stabilizzando i precari e assicurando le assunzioni necessarie, contrastando la fuga dei cervelli all’estero e proponendo una rivalutazione economica che sia appropriata”, commenta il segretario generale nazionale Benedetto Magliozzi.
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https://www.quotidianosanita.it/campania/articolo.php?articolo_id=104570


Rapporto ActionAid. Tra discriminazioni e molestie, l’inferno delle donne braccianti
Paolo Lambruschi – Avvenire

Hanno giornate lunghissime e paghe ridicole: salgono su furgoni la mattina presto e dormono in casolari abbandonati. Sono abusate, sfruttate e sottopagate. L’impegno della diocesi di Matera
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/tra-discriminazioni-e-molestie-linferno-delle-donne-braccianti

Scarica il rapporto
https://actionaid-it.imgix.net/uploads/2022/04/Cambia-Terra_Report_2022.pdf


A scuola per dire mai più morti sul lavoro
Fabrizio Ricci – Collettiva

A un anno dalla tragedia di Gubbio, in cui esplose una fabbrica, Cgil, Cisl e Uil incontrano gli studenti, perché la sicurezza inizia dai banchi. Re David: “È un percorso fondamentale da fare: i ragazzi devono sapere che hanno dei diritti”
Video e continuazione in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/06/video/a_scuola_per_dire_mai_piu_morti_sul_lavoro-2092717/

Friuli. Infortuni sul lavoro, crescono le denunce

Dopo il record di morti registrato nel 2021, aumentano nel primo trimestre di quest’anno i casi in regione. Per la Cgil bisogna rafforzare la sicurezza e la prevenzione attraverso un programma pluriennale, con i finanziamenti del Pnrr e i fondi europei e nazionali
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/07/news/infortuni_sul_lavoro_crescono_le_denunce-2094769/

Maternità. In Italia circa 6 milioni di mamme “equilibriste” tra lavoro e carichi familiari e nel 2020 in 30mila hanno dovuto lasciare il lavoro per carenza dei servizi di supporto.

Il 42,6% delle mamme tra i 25 e i 54 anni non è occupata e il 39,2% con 2 o più figli minori è in contratto part-time. Poco più di una ha un contratto a tempo indeterminato su 10 attivato a favore delle donne nel primo semestre 2021  e nel solo 2020 sono state più di 30mila le donne con figli che hanno rassegnato le dimissioni, spesso per motivi familiari anche perché non supportate da servizi sul territorio, carenti o troppo costosi. 

IL RAPPORTO DI SAVE THE CHILDREN.

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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=104536


Palermo, Lavoratori Covisian e Almaviva sul tetto del Teatro Politeama

La protesta delle lavoratrici e dei lavoratori impiegati nella commessa Ita di Covisian e Almaviva non si ferma. La preoccupazione sale perché a oggi nessuna notizia arriva da Roma per la riapertura della trattativa al ministero del Lavoro, condannando al licenziamento 543 operatori dei due call center. La “disperazione” ha portato una decina di lavoratrici e lavoratori sul tetto del Teatro Politeama di Palermo dopo due giorni di presidio nella piazza al centro della città, proprio davanti all’ente culturale. 
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/06/news/palermo_lavoratori_covisian_e_almaviva_sul_tetto_del_teatro_politeama-2091560/


Ferrovie. Sindacati: “Verso lo sciopero in Italo-Ntv per l’applicazione contratto”

“Vista l’ostinazione di Italo-Ntv a non dare piena applicazione al contratto collettivo nazionale di settore, abbiamo dovuto aprire le procedure di raffreddamento, che significa che si va verso lo sciopero nell’azienda”. Ne danno notizia Fit-Cisl, Ugl Ferrovieri e Orsa, che proseguono: “Da quando è nata, 10 anni fa, Italo-Ntv non applica integralmente il ccnl della Mobilità/Attività ferroviarie. Se all’inizio ci poteva essere una giustificazione, considerando l’azienda una startup, ora questa situazione non è più sostenibile: è diventata un’anomalia che altera la concorrenza nel settore in quanto- – per fare un esempio – le imprese ferroviarie pagano tutto lo stesso canone di accesso (il pedaggio) all’infrastruttura ad alta velocità che, ricordiamo, è stata costruita con denaro pubblico. Le imprese ferroviarie, e non solo, devono competere tra loro ad armi pari, rispettando le stesse regole, anche contrattuali, puntando sulla capacità di organizzarsi e, conseguentemente, sulla qualità del servizio offerto e non sulla compressione dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.
Nel trasporto ferroviario ci sono esempi positivi di imprese ferroviarie che, avendo grande considerazione dei loro dipendenti applicano il contratto di settore e cioè il Ccnl Mobilità-Attività Ferroviarie. Proprio in questo senso Rail Traction Company e Rail Cargo Carrier Italia,  applicano – senza ricorrere a maldestri sotterfugi – il Ccnl Maf, il che vuol dire che è uno strumento che dà forza alle stesse aziende, oltre che garantire il dovuto benessere alle lavoratrici e ai lavoratori.
Concludono Fit-Cisl, Ugl Ferrovieri e Orsa: “Auspichiamo ancora una volta un ravvedimento operoso da parte di Italo-Ntv, altrimenti lo sciopero, sempre nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge, sarà inevitabile”

Sciopero RFI DOIT Roma, riaffermato il diritto di parola dei lavoratori contro gli arbitrî aziendali

Sciopero dei ferrovieri della manutenzione infrastrutture della Direzione Operativa Infrastrutture Roma di Rete Ferroviaria Italiana per la vertenza contro il lavoro straordinario notturno, sui riposi settimanali, e per la reintegra immediata del lavoratore di Viterbo ingiustamente licenziato.
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https://trasporti.usb.it/leggi-notizia/sciopero-rfi-doit-roma-riaffermato-il-diritto-di-parola-dei-lavoratori-contro-gli-arbitri-aziendali-1454.html

Porto Marghera e la chiusura del cracking

Filctem Cgil e Uiltec Uil dell’Emilia Romagna: “Alla decisione unilaterale di Eni, crediamo debba corrispondere una presa di posizione da parte del Governo, per le ricadute nefaste che coinvolgeranno l’intero tessuto manifatturiero del nostro Paese”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/05/06/news/porto_marghera_e_la_chiusura_del_cracking-2092316/

Roma. Pam Morena, vittoria di USB: reintegrati i lavoratori e pagati tutti gli arretrati

L’arroganza padronale messa in atto da Pam si è scontrata con la forza dei lavoratori, sostenuti da USB, e ha perso su tutta la linea. Grazie all’avvocato Bartolo Mancuso, il giudice ha decretato come tutte le azioni messe in atto dall’azienda siano state illegittime, a partire dalla cessione di ramo d’azienda che aveva portato Pam a pensare di poter vendere i lavoratori insieme alle mura del negozio, esattamente come se fossero merce
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https://www.usb.it/leggi-notizia/pam-morena-vittoria-di-usb-reintegrati-i-lavoratori-e-pagati-tutti-gli-arretrati-1512.html

Lecce i sindacati sottoscrivono un protocollo per la sicurezza sul lavoro

Per Valentina Fragassi, segretaria della Cgil salentina, occorre un grande lavoro di formazione, a partire dalle scuole, dai lavoratori del futuro”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/06/news/a_lecce_i_sindacati_sottoscrivono_un_protocollo_per_la_sicurezza_sul_lavoro-2091843/

USB Calabria proclama lo stato di agitazione dei lavoratori ex LSU-LPU

Nonostante l’Accordo Quadro del 14 marzo 2022, sottoscritto tra Regione Calabria e parti sociali, avesse stabilito i criteri per il riparto del fondo regionale storicizzato, con un aumento annuo pro capite di circa 5mila euro da destinare all’incremento dell’orario lavorativo, molti lavoratori ex LSU-LPU non hanno ancora ottenuto alcun beneficio dagli ulteriori stanziamenti nazionali
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https://www.usb.it/leggi-notizia/usb-calabria-proclama-lo-stato-di-agitazione-dei-lavoratori-ex-lsu-lpu-1145.html

Chieti. Trigano Van, 11 maggio sciopero e presidio

Sciopero e presidio mercoledì 11 maggio alla Trigano Van di Paglieta (Chieti). A motivare la protesta, indetta dalla Fiom Cgil territoriale, è la “forte preoccupazione per la tenuta occupazionale”, cui si aggiunge il fatto che “nei prossimi mesi ci saranno molte scadenze di contratti a tempo determinato”. L’appuntamento è alle ore 10 davanti lo stabilimento principale.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/06/news/trigano_van_11_maggio_sciopero_e_presidio-2091566/

Torino. Eurovision: si scrive grande evento, si legge sfruttamento. Presidio martedi 10 – h.18.30 – Pala Alpitour

Mentre la disoccupazione giovanile a Torino continua a salire sopra il 20% e il 50% dei lavoratori è a rischio povertà a causa dell’aumento generalizzato dei prezzi e i bassi salari, il Comune di Torino continua a legittimare il lavoro gratuito, impiegando anche per questo evento 600 volontari: cioè lavoratori non retribuiti, che dovranno lavorare minimo 6 ore al giorno con le stesse mansioni di un lavoratore del settore turistico, in cambio però solo di una divisa, un biglietto del bus e un buono pasto che, alla fine, nemmeno viene dato. Come scritto nella mail che è arrivata ai volontari: arrangiatevi da soli per il pranzo e guai a mangiare qualcosa dal buffet dei Vip.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/eurovision-si-scrive-grande-evento-si-legge-sfruttamento-presidio-martedi-10-h1830-pala-alpitour-1024.html

Modena, attacco fascista e no vax alla sede della Cgil

Questa notte la sede della Cgil Modena di piazza Cittadella 36 è finita nel mirino dei gruppi neo fascisti e No Vax che hanno imbrattato i muri dell’edificio e gli ingressi con scritte e simboli ingiuriosi, deliranti e violenti contro il sindacato. La ferma risposta della confederazione, che ha ricevuto attestati di solidarietà da associazioni e società civile, non si è fatta attendere e per questa mattina alle 11 è stato convocato un presidio davanti alla sede, di funzionari, delegati e pensionati che si sono ritrovati insieme per dire “No, non passeranno”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/05/news/modena_attacco_fascista_e_no_vax_alla_sede_della_cgil-2087491/

Emilia Romagna. Accordo per indennità a sanitari reparti Covid somministrati

“Tutti i lavoratori e le lavoratrici con contratto di somministrazione in forze al 1° maggio 2021 nei reparti covid delle strutture sanitarie regionali potranno richiedere presso le proprie o precedenti agenzie di somministrazione la conferma del riconoscimento dell’indennità di 791,76 euro netti per il lavoro svolto nei reparti covid. Un risultato frutto dell’accordo siglato lunedì scorso fra l’Assessorato regionale alle Politiche per la salute e Cgil Cisl e Uil Emilia-Romagna. Un accordo, nell’ambito del Patto per il lavoro e il clima, che riafferma il principio di parità di trattamento per i lavoratori e le lavoratrici in somministrazione impegnati nel servizio sanitario pubblico: in tutto 651 operatori sanitari a livello regionale tra infermieri, operatori del 118, amministrativi, assistenti sociali, etc”. A darne notizia una nota congiunta firmata da Alessandro Cambi, Nidil Cgil Emilia-Romagna, Marco Dall’Osso, Felsa Cisl Emilia-Romagna, e Michele Bertaccini, Uiltemp Uil Emilia-Romagna.           
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/06/news/un_accordo_regione_emilia-romagna-sindacati_riconosce_indennita_aggiuntiva_anche_a_sanitari_dei_reparti_covid_somministrati-2092118/



7 maggio: le notizie di Radio Popolare

L’evacuazione dei civili dall’acciaieria di Mariupol, lo scontro tra Conte e Draghi sul Superbonus e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di sabato 7 maggio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Le autorità di Kiev hanno annunciato che tutti i civili sono stati evacuati dall’acciaieria Azovstal di Mariupol, sotto assedio da settimane da parte dell’esercito russo e dentro cui sono trincerate le forze speciali ucraine. Il nuovo scontro tra Giuseppe Conte e Mario Draghi sul Superbonus edilizio. Torna l’obbligo del Burqa per le donne in Afghanistan. La Corte europea dei diritti dell’uomo ha dichiarato “irricevibile” il ricorso presentato da 10 alti funzionari della polizia italiana che la notte del 21 luglio 2001 decisero la messa in scena delle false molotov per giustificare la violentissima irruzione alla scuola Diaz. È morto a 66 anni Eugenio Allegri, attore e regista teatrale che nel corso della sua carriera ha lavorato, tra gli altri, con Leo De Berardinis, Dario Fo, Gabriele Vacis, Vittorio Franceschi e Leo Muscato. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-sabato-7-maggio/

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 73

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/05/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-73-a8711dba-caaf-43ed-8c11-d16ee3a05e36.html

Ucraina. Guerra giorno 73: offensiva russa bloccata nel Donbass, ma la pace non avanza

Uno stallo nell’Est, Mosca punta sui bombardamenti sistematici, anche contro Odessa. La crisi mondiale del grano potrebbe essere un motivo per provare a spingere le parti verso una tregua temporanea
continua in
https://www.avvenire.it/opinioni/Pagine/ucraina-guerra-giorno-73-la-russia-bloccata-nel-donbass

Kiev: “Donne, bambini e anziani tutti evacuati dall’acciaieria Azovstal”. Mosca conferma

“L’ordine del presidente è stato eseguito: tutte le donne, i bambini e gli anziani sono stati evacuati dall’Azovstal. Questa parte dell’operazione umanitaria a Mariupol è stata completata”. Lo ha scritto sul suo canale Telegram la vicepremier ucraina Iryna Vereshchuka. Non si sa per certo se all’interno ci siano altri civili di sesso maschile, né è chiaro quale sarà la sorte dei combattenti, tra le cui fila ci sarebbero molti feriti. “Stiamo anche lavorando su opzioni diplomatiche per salvare i nostri militari che rimangono ancora ad Azovstal. Sono coinvolti mediatori influenti e stati influenti”, aveva detto nel suo messaggio della scorsa notte il presidente Volodymyr Zelensky
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https://www.rainews.it/articoli/2022/05/kiev-donne-bambini-e-anziani-tutti-evacuati-dallacciaieria-azovstal-9b16f964-f593-4c3d-9d68-6bd857ba074e.html

Il grano di Odessa: i porti chiusi in Ucraina stanno causando una crisi alimentare globale

L’allarme del Programma alimentare mondiale dell’Onu: “Quattrocento milioni di persone dipendono dal grano di Kiev”. Il prossimo raccolto rischia di andare buttato
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https://www.rainews.it/articoli/2022/05/i-porti-chiusi-in-ucraina-stanno-causando-una-crisi-alimentare-globale-5d90d1bf-3a09-455a-a206-2dfdb84befef.html

Ucraina. La guerra affama il mondo
Nello Scavo – Avvenire

L’Onu: riaprite i porti, serve grano. Scontri e mine nei campi hanno fatto diminuire anche la produzione. Ma Mosca colpisce Odessa
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/l-onu-riaprite-i-porti-serve-grano

Dopo Ramstein la svolta, la guerra angloamericana da remoto
Alberto Negri – Il manifesto

Per capire che la guerra in Ucraina è cambiata non ci vuole uno stratega. Basta alzare lo sguardo all’orizzonte del Mar Nero con l’«Admiral Makarov» colpita da un missile guidato probabilmente da un drone americano. Nelle prime settimane di conflitto Biden si era rifiutato di autorizzare aiuti militari con armi offensive o di istituire una “no-fly zone” che coinvolgesse la Nato. Agli ucraini l’Occidente chiedeva di resistere il più possibile, sperando che Putin si impantanasse
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https://ilmanifesto.it/dopo-ramstein-la-svolta-la-guerra-angloamericana-da-remoto

La guerra angloamericana decisa a Ramstein
Alberto Negri – Remocontro

Fin dove si vuole «indebolire la Russia»? E qual è l’obiettivo ucraìno accettabile da Putin? Il 9 maggio si avvicina senza mediazione diplomatica e la pace si allontana. «Per capire che la guerra in Ucraina è cambiata non ci vuole uno stratega. Basta alzare lo sguardo all’orizzonte del Mar Nero con l’Admiral Makarov colpita da un missile guidato probabilmente da un drone americano», segnala Alberto Negri tra interventi tv e Manifesto
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https://www.remocontro.it/2022/05/07/la-guerra-angloamericana-decisa-a-ramstein-alberto-negri/

Draghi va negli Usa senza passare dal parlamento
Giuliano Santoro – Il manifesto

Gelo da Palazzo Chigi: «Non c’è tempo. E lo chiede solo il M5S» Guerini costretto alla rettifica sulle armi «di lunga gittata»
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https://ilmanifesto.it/draghi-va-negli-usa-senza-passare-dal-parlamento


Ultima guerra del mondo di ieri
Leonardo Clausi – Il manifesto

Parla l’editore e giornalista Vijay Prashad. «I russi hanno costruito un ponte di terra tra Donetsk e la Crimea a cui non rinunceranno»

Vijay Prashad è uno storico, editore e giornalista indiano. È caporedattore di LeftWord Books e dirige Tricontinental: Institute for Social Research. È ricercatore senior presso il Chongyang Institute for Financial Studies, Renmin University of China.
Ha scritto oltre venti libri, tra cui The Darker Nations e The Poorer Nations. Il suo ultimo libro è Proiettili a stelle e strisce. Il libro nero dell’imperialismo americano, con una prefazione di Evo Morales Ayma, edito da Red Star

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https://ilmanifesto.it/ultima-guerra-del-mondo-di-ieri


Ida Dominijanni. L’escalation delle parole

Ho vissuto e commentato tutte le guerre che hanno punteggiato il disordine mondiale post-89 da una posizione di minoranza, e spesso di minoranza nella minoranza. Nel 1990 ero contro la Guerra del Golfo, voluta dagli Usa e autorizzata dall’Onu contro Saddam Hussein che si era annesso il Kuwait: l’annessione di Saddam era illegittima, ma la rilegittimazione della guerra come strumento di risoluzione di una controversia internazionale avrebbe aperto una nuova epoca belligerante dopo la pace armata della Guerra fredda, come infatti è puntualmente avvenuto.
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https://volerelaluna.it/rimbalzi/2022/05/07/lescalation-delle-parole/


Spirito di Helsinki e lezione di Moro. Con le vittime e coi mediatori
Angelo Picariello – Avvenire

Si parla molto in questa fase sempre più drammatica del conflitto russo-ucraino di ripresa dello «spirito di Helsinki». Lo ha fatto anche Sergio Mattarella, a Strasburgo, auspicando il compito di «ottenere il cessate il fuoco e ripartire con la costruzione di un quadro internazionale rispettoso e condiviso che conduca alla pace». L’auspicio espresso dal Presidente, senza nascondersi il cammino verso tale meta, è quello della convocazione di una Conferenza di pace ma, appunto, nello spirito di Helsinki, «non Jalta». Con l’obiettivo cioè di superare, non di sancire, la logica dei blocchi, basata sulla troppo fragile regola dei timori, delle diffidenze e degli inganni reciproci.
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/con-le-vittime-e-coi-mediatori

“Per il futuro c’è in questo momento una tenerezza infinita per voi, il ricordo di tutti e di ciascuno, un amore grande grande carico di ricordi apparentemente insignificanti e in realtà preziosi. Uniti nel mio ricordo vivete insieme. Mi parrà di essere tra voi”


Pace in Ucraina La Lettera al Papa ispirata da Raniero La valle
fonte MarioAgostinelli

Sono qui allegati il documento originale e le firme a sostegno raccolte (oltre 240 in due soli giorni), nonchè gli articoli sul Fattoquotidiano e sull’Avvenire del 4 maggio
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https://www.welfarenetwork.it/pace-in-ucraina-la-lettera-al-papa-ispirata-da-raniero-la-valle-fonte-marioagostinelli-20220507/

Un colpo a Johnson, ma per il Labour è una vittoria a metà
Leonardo Clausi – Il manifesto

Sicuramente, Atene ha di che piangere. Alle elezioni locali inglesi di ieri, i conservatori hanno perduto roccaforti storiche, soprattutto a Londra. Ma la Sparta laburista di Keir Starmer non ha granché da ridere nemmeno lei, con esangui guadagni fuori dalle aree metropolitane in cui era data per favorita e dalle quali ci si aspettava un travaso di voti da parte di elettori conservatori, scontenti delle plurime porcherie dell’attuale leadership Johnson. Se il partito ha fatto registrare avanzamenti significativi a Londra, al di fuori della capitale la quota di voti dei laburisti sembra in realtà in calo rispetto al 2018. Il che significherebbe che il suddetto Johnson può continuare a godersi la pacchiana carta da parati installata al numero 10
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https://ilmanifesto.it/un-colpo-a-johnson-ma-per-il-labour-e-una-vittoria-a-meta

Covid Italia, il bollettino del 7 maggio: 40.522 nuovi casi e 113 morti

Sono 40.522 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 43.947. Le vittime sono invece 113, rispetto a ieri 12 in meno. I nuovi casi sono stati accertati attraverso 305.563  tamponi molecolari e antigenici (ieri erano stati 302.406). Il tasso di positività è al 13,2%, in calo rispetto al 14,5% di ieri. Sono 355 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 8 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 33. I ricoverati nei reparti ordinari sono 8.815, ovvero 349 in meno rispetto a ieri.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/05/07/news/covid_italia_il_bollettino_del_7_maggio-348483458/

“Boia chi molla” al comizio elettorale, è polemica sul sindaco uscente di Rieti
Serenella Ronda

AGI – Antonio Cicchetti per lanciare la candidatura di Daniele Sinibaldi, in corsa per la guida della cittadina laziale, ha concluso l’intervento dal palco con queste parole: “Dobbiamo andare avanti al grido di battaglia che è sempre il solito, ‘boia chi molla”
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https://www.agi.it/politica/news/2022-05-07/comunali-boia-chi-molla-polemica-su-sindaco-uscente-rieti-16652528/


Elisabetta Franchi e la bufera social: “Assumo solo donne che hanno già fatto figli, sono tranquille e lavorano h24”

La nota imprenditrice della moda, ha scatenato tantissime reazioni per le sue parole discriminatorie. “Le donne hanno un dovere: fare i figli e accendere il camino in casa”
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https://www.globalist.it/news/2022/05/07/elisabetta-franchi-bufera-social-assumo-donne-gia-fatto-figli-lavorano-h24/



Palermo, trent’anni fa chiudeva l’Ora. Due settimane dopo uccisero Falcone
Vincenzo Vasile – Strisciarossa

Seimila firme perché L’Ora “deve assolutamente continuare a vivere”. Una sfida “a chi si sta stropicciando le mani perché questa voce scomoda da domani tace”: “Torneremo”. Trent’anni come oggi scrivevo l’ultimo mio editoriale da direttore e “chiudevo” una prima pagina con il titolo ottimistico e menzognero: “Arrivederci”. Era invece l’ultimo numero. La parola fine di novantadue anni di una storia gloriosa e bistrattata, quella del giornale L’Ora, nel quale avevo iniziato e imparato a lavorare dieci anni prima, uscendo da pensosi studi universitari e tumultuose vicende del “movimento” (per cui sprofondo in questi giorni in un ingorgo di ricorrenze: contemporaneamente si compie anche mezzo secolo di questa mia professione).
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https://www.strisciarossa.it/palermo-trentanni-fa-chiudeva-lora-due-settimane-dopo-uccisero-falcone/


7 maggio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

Seconda giornata di lavori del congresso della Federazione Sindacale Mondiale

Basilicata. Incidente stradale, muore addetto alla vigilanza

Per i sindacati Filcams Cgil e Uiltucs le condizioni di lavoro nel settore vanno riviste e la situazione in regione è aggravata dalla mancata applicazione dei diritti previsti dal contratto collettivo nazionale, scaduto da oltre sei anni
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/07/news/incidente_stradale_muore_addetto_alla_vigilanza-2094774/


Giovanni Savino. Diario russo. Good Bye Lenin!

Quando ho lasciato Pietroburgo per l’ultima volta, diretto al confine con l’Estonia, ho visto dal finestrino dell’autobus la prima statua di Lenin in cui mi ero imbattuto al mio primo soggiorno di studio in Russia, ormai diciassette anni fa. Solo pochi mesi prima era uscito Good Bye Lenin!, film visto e rivisto al cinema e in dvd, e anche a lezione all’università, durante il corso di Storia della Germania. Quando vidi dalla maršrutka, il microautobus allora tanto diffuso come mezzo di trasporto nelle città russe, stagliarsi il profilo bronzeo di Vladimir Il’ič a lato del Moskovskij prospekt, l’emozione fu molto forte, e pensai alla scena in cui Christiane, la madre di Alex interpretata nel film da Katrin Sass, decide di uscire di casa e di fatto sfuggire alla DDR in miniatura costruita dal figlio e vede una enorme statua del rivoluzionario russo portata via da un elicottero. 
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https://www.doppiozero.com/materiali/diario-russo-good-bye-lenin


8 maggio: le notizie di Radio Popolare

L’Europa non riesce a decidere sulle nuove sanzioni alla Russia, l’attesa per il discorso di Putin e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di domenica 8 maggio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La regione di Lugansk, l’acciaieria Azovstal di Mariupol, la città di Mykolaiv. Oggi gli attacchi russi in Ucraina si sono concentrati su queste tre aree. Sul fronte internazionale invece c’è stata la riunione del G7, si va verso lo stop all’importazione del petrolio russo. E siamo anche alla vigilia del 9 maggio, anniversario della vittoria sui nazisti durante la seconda guerra mondiale, c’è attesa per il discorso che pronuncerà domani mattina a Mosca Vladimir Putin. John Lee Ka-chiu, ex capo della sicurezza che si è occupato della repressione del movimento democratico di Hong Kong, è il nuovo governatore della città. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-domenica-8-maggio/

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 74

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/05/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-74-b66ed793-d614-4fee-8a83-2ed623bd68a3.html

Ucraina. Guerra giorno 73: offensiva russa bloccata nel Donbass, ma la pace non avanza

Uno stallo nell’Est, Mosca punta sui bombardamenti sistematici, anche contro Odessa. La crisi mondiale del grano potrebbe essere un motivo per provare a spingere le parti verso una tregua temporanea
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https://www.avvenire.it/opinioni/Pagine/ucraina-guerra-giorno-73-la-russia-bloccata-nel-donbass

Danilo Gruppi
Pubblicato sulla propria pagina Facebook domenica 8 maggio

la nebbia comincia a diradarsi…..

Qua e là iniziano ad apparire primi timidi commenti sulla non perfetta coincidenza tra gli interessi europei e quelli americani.
e sulla opportunità che in materia di sanzioni alla Russia e di ricerca di soluzioni diplomatiche l’ Europa provi perlomeno a giocare un ruolo autonomo.
Nel frattempo il presidente ucraino accenna per la prima volta ad un possibile negoziato mettendo sul tavolo qualche disponibilita e viene immediatamente stoppat…
Leggi tutto l’articolo…

Conte detta le condizioni del Movimento 5 stelle per restare al governo 

AGI – Non solo la questione delle armi inviate a Kiev, e la mancata presenza in Aula del premier prima del viaggio in Usa, ma ad andare di traverso al leader del Movimento 5 stelle sono soprattutto la vicenda del Superbonus e quella del termovalorizzatore da realizzare a Roma
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https://www.agi.it/politica/news/2022-05-08/conte-detta-condizioni-m5s-per-restare-la-governo-16652768/

Covid Italia, il bollettino dell’8 maggio 2022: 30.804 casi, 72 i morti

Sono 30.804 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 40.522. Le vittime sono invece 72, rispetto a ieri 41 in meno. I nuovi casi sono stati accertati attraverso 203.454 tamponi molecolari e antigenici (ieri erano stati 305.563). Il tasso di positività è al 15,1%, in salita dell’1,9 rispetto al 13,2% di ieri. Sono in calo di 160 i pazienti ricoverati, in cescita di uno quelli in terapia intensiva. In calo gli attualmente positivi: 11.450.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/05/08/news/covid_italia_il_bollettino_dell8_maggio_2022-348606793/


Il Sinn Fein è il primo partito dell’Irlanda del Nord con 27 seggi

AGI – L’antico braccio politico dell’Ira (Irish Republican Army) ha vinto le elezioni per l’Assemblea parlamentare e Michelle O’Neill, leader del partito, diventerà il primo ministro nazionalista nella storia del Paese
Secondo i risultati definitivi ha conquistato 27 seggi e Michelle O’Neill, leader del partito, diventerà il primo ministro nazionalista nella storia del Paese.
In seconda posizione si è collocato il Partito democratico unionista con 24 seggi. 

Nella foto Michelle O’Neill



Riparte da Dongo la battaglia per sciogliere le organizzazioni neofasciste

Di fronte alle proteste di Anpi e della società civile hanno dovuto abbassare la cresta le organizzazioni dell’estrema destra che, autorizzate, si erano date appuntamento sul lungolago di Como per commemorare Mussolini e i gerarchi fucilati. Mauro Magistrati, comitato nazionale dell’associazione dei partigiani, che ha portato il saluto del presidente Gianfranco Pagliarulo: “È il momento di far sentire la forza della democrazia italiana”
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https://www.patriaindipendente.it/cronache-antifasciste/la-battaglia-antifascista-riparte-da-dongo/



Luca Billi sulla propria propria pagina Facebook
L’8 maggio 1945 è finita la seconda guerra mondiale in Europa.

Per la nostra sensibilità la guerra è ingiusta, sempre, anche perché abbiamo avuto la fortuna di nascere e di crescere in paesi che, proprio da quella data, non conoscono un conflitto sul proprio territorio. E noi personalmente non abbiamo conosciuto la guerra, un’esperienza che invece ha toccato, drammaticamente e profondamente, i nostri genitori, i nostri nonni prima di loro e tutti i nostri avi. Noi siamo la prima generazione senza guerra.
Eppure anche noi siamo stati educati nel mito di una guerra giusta, che effettivamente è stata tale. La seconda Guerra mondiale è stata combattuta contro i fascismi e noi abbiamo imparato a credere nella bontà di quel conflitto, sia vedendo i film americani sia ascoltando le storie dei partigiani. Io non ho alcun dubbio che quella guerra sia stata giusta, non so se avrei avuto allora il coraggio di combatterla, ma quella era una guerra che bisognava fare. La nostra Repubblica nasce da quella guerra, la nostra Costituzione è nata da quella guerra. Eppure in quella stessa Costituzione si dice che l’Italia “ripudia” la guerra. Alla fine di quella guerra tanti hanno sperato fosse l’ultima.
Sappiamo che non è stato così.
C’è una battuta illuminante scritta da Karl Kraus ne “Gli ultimi giorni dell’umanità”. Quando uno dei suoi personaggi, l’Ottimista, comincia a dire “I popoli impareranno dalla guerra…”, il Criticone lo interrompe: “… a non dimenticare di farla di nuovo.”


8 maggio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


Chiuso a Roma il congresso della Federazione Sindacale Mondiale, il cipriota Pampis Kyritsis nuovo segretario generale. Leonardi coordinatore europeo

Il congresso sindacale mondiale è stato ospitato dalla Unione Sindacale di Base all’Holiday Inn Parco dei Medici di Roma dal 6 all’8 maggio. L’ultima volta che il congresso FSM si è tenuto in Italia era il 1949, quando alla guida del sindacato mondiale fu eletto Giuseppe di Vittorio.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/terza-giornata-di-lavori-al-congresso-sindacale-mondiale-fsm-wftu-1037.html

0:10 / 1:17:15

Terzo giorno dei lavori del 18mo congresso mondiale della FSM


Mininni: «Per la pace serve un’Europa autonoma e coraggiosa»
Martina Toti – Collettiva

Per il segretario generale della Flai Cgil “Non possiamo rimanere indifferenti davanti al dramma del conflitto in Ucraina e alla perdita di vite umane provocata da una guerra nel cuore dell’Europa. Una tragedia che ci riguarda tutti, che può allargarsi e che ha anche altre conseguenze: dall’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità, come quelli alimentari, a nuove possibili ondate migratorie e a un sostanziale indebolimento dell’economia europea”
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/05/08/news/mininni_per_la_pace_serve_un_europa_autonoma_e_coraggiosa_-2092123/

La lenta agonia dei lavoratori autonomi: sono 215 mila in meno da pre-Covid

AGI – Il mondo del lavoro autonomo sta vivendo “una lenta agonia”. Lo afferma l’Ufficio studi della Cgia, secondo cui gli effetti economici provocati dal Covid sono stati pesantissimi: dal febbraio del 2020, mese che precede l’avvento della pandemia, al marzo di quest’anno, ultima rilevazione effettuata dall’Istat, i lavoratori indipendenti sono diminuiti di 215 mila unità.
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https://www.agi.it/economia/news/2022-05-08/lenta-agonia-autonomi–215-mila-da-pre-covid-16645900/

La produzione industriale in Germania è crollata a marzo

AGI – Sul dato hanno influito le interruzioni nella catena degli approvvigionamenti, colpite dai nuovi lockdown imposti in Cina per contrastare la recrudescenza della pandemia di coronavirus, e gli effetti della guerra in Ucraina. Il dato di questa mattina, che su base annua segna una contrazione del 3,5%, è il peggiore dal tonfo del 18,1% segnato dall’indice nell’aprile 2020.
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https://www.agi.it/economia/news/2022-05-06/germania-crollo-produzione-industriale-marzo-16633135/


Festival Sabir a Matera dal 12 Maggio al 14 Maggio

Il Festival Sabir, evento diffuso e spazio di riflessioni sulle culture mediterranee nei luoghi simboli dell’Europa, approda a Matera per la sua ottava edizione, dopo quelle tenutesi a Lampedusa (1-5 ottobre 2014), Pozzallo (11-15 maggio 2016), Siracusa (11-14 Maggio 2017), Palermo (11-14 ottobre 2018), Lecce (16-18 maggio 2019 e di nuovo 28-30 Ottobre 2021), e dopo l’edizione online di giugno 2020. Il Festival è promosso da ARCI insieme a Caritas Italiana, ACLI e CGIL, con la collaborazione di ASGI e Carta di Roma.
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https://www.cronachediordinariorazzismo.org/appuntamento/festival-sabir-a-matera/





Aldo Moro, assassinato dalle Brigate Rosse il 9 maggio 1978

“Mi pare che nella vita per fare qualcosa di grande e di buono, e perciò di duraturo, occorra saper pagare di persona, facendosi attori e veri partecipi poi del grande dramma. Le forme di questa partecipazione possono certo mutare, ché il destino non è uguale per tutti; ma, finché questa partecipazione non vi sia, finché si resti freddi spettatori senza avventura e senza dolore, tant’è come non vivere. 
Ché la storia si fa senza e contro quelli che non conoscono la ferita che fa sangue e non sanno cosa sia il dono dell’amore”.
#AldoMoro da una lettera del 29 settembre 1942 ad Agostino Saviano.www.aldomoro.eu
www.memoria.san.beniculturali.it


9 maggio: le notizie di Radio Popolare

Il discorso di Putin alla Russia, i bombardamenti su Odessa e Mariupol e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di lunedì 9 maggio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Nel 75esimo giorno di guerra in Ucraina, a Mosca e in altre città russe si sono tenuti i festeggiamenti per l’anniversario della vittoria sovietica sulla Germania nazista durante la seconda guerra mondiale. Negli ultimi giorni si è delineata una nuova strategia di Mosca, che sta colpendo sistematicamente le infrastrutture ucraine. Non una di meno ha raccolto centinaia di racconti di molestie, palpeggiamenti, aggressioni tentate o realizzate, insulti, volgarità, invasioni dell’intimità e dei corpi di donne avvenuti durante l’adunata degli Alpini a Rimini. È morto a 49 anni Walter De Benedetto: era uno dei malati simbolo della battaglia per la liberalizzazione della cannabis a scopo terapeutico. Malato da anni di grave forma di artrite reumatoide, utilizzava la marijuana coltivata in casa per alleviare il proprio dolore fisico. Il 9 maggio 1978 a Cinisi, Palermo, veniva ritrovato il corpo di Peppino Impastato. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-lunedi-9-maggio/


Il discoro integrale del Presidente Putin

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 75

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/05/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-75-29a9c348-ab66-4010-ba36-463baefa41db.html

Guerra giorno 75: la storia e nomi che tra Mosca e Kiev pesano quanto le armi
Andrea Lavazza – Avvenire

Putin non ha fatto gli annunci attesi da qualcuno. Aumenta il rischio di uno stallo feroce. L’evocazione del nazionalista Bandera e il recupero dello stalinista Vorošilov segnalano i rancori profondi
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ucraina-guerra-giorno-75-i-simboli-che-pesano-quanto-le-armi

Berlino: conferenza stampa dopo l’incontro tra Scholz e Macron
Macron: “Dobbiamo stare al fianco dell’Ucraina ma proteggerci da un conflitto più ampio”

I due hanno sottolineato la necessità di “un’Europa più sovrana, forte e unita”. Da Macron la proposta di una Gran Bretagna che potrebbe “avere un posto” in una più ampia comunità europea di paesi democratici che si estenderebbe al di là della Ue
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https://www.rainews.it/articoli/2022/05/scholz-ripartano-le-trattative-ma-la-pace-non-pu-arrivare-da-un-diktat-russo-dbccdace-498b-40a8-85d9-3abbccaebb89.html

Draghi vola in Usa domani vedrà Biden, sul tavolo sanzioni e guerra in Ucraina

La missione di Draghi, domani il primo incontro alla Casa Bianca con Biden, mentre in Italia si allarga il fronte interno alla maggiornaza con di Di Maio che dice: “supportare Ucraina ma no armi per colpire la Russia”
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https://www.rainews.it/articoli/2022/05/draghi-vola-in-usa-domani-vedr-biden–6c27af5f-720d-495c-a42a-6a18a5f56947.html

La Russia e l’Europa. La rilettura dell’intellettuale putiniano
Andrea Aloi – Strisciarossa

Ma noi, noi europei, dove eravamo quando i protocolli di Minsk per spegnere i fuochi di guerra in Donbass non venivano rispettati e continuavano le resistenze di parte ucraina davanti a una autonomizzazione guidata della regione? Quando la Nato dilagava sommando la volontà statunitense di avanzare grandemente il fronte Occidentale a Est e le istanze pressanti degli ex satelliti di Mosca? Quando la comunità internazionale non vedeva o faceva finta di non vedere, taceva, era sorda davanti alle cruciali parole di Putin alla conferenza di Monaco del 2007: la Russia non vuole più giocare ruoli secondari sullo scacchiere mondiale; niente Nato in Georgia e Ucraina, sono nervi sensibili e zone di preciso interesse strategico per la nostra sicurezza?
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https://www.strisciarossa.it/la-russia-e-leuropa-la-rilettura-storica-dellintellettuale-putiniano/

Guerra russo-ucraina. Ora un’iniziativa diplomatica di Francia, Germania e Italia
L’ambasciatore Umberto Vattani per Avvenire

Caro direttore,
l’analisi sviluppata ieri dal direttore politico del Ministero degli Esteri, ambasciatore Pasquale Ferrara, sul “Mattino” conferma la continua, paziente e ostinata ricerca da parte italiana di una soluzione diplomatica al conflitto originato dall’aggressione russa all’Ucraina.
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ora-un-iniziativa-diplomatica-di-francia-germania-e-italia

Marzabotto. Ucraina, Monte Sole si candida per ospitare un vertice diplomatico

“Può essere una bella idea. “Tutto quello che può essere messo a disposizione della pace credo vada portato avanti”. Il sindaco di Bologna Matteo Lepore plaude all’autocandidatura di Monte Sole, il cui nome è indissolubilmente legato a uno dei peggiori eccidi nazifascisti (circa 800 vittime fra il 29 settembre e il 5 ottobre 1944), come sede di un tavolo diplomatico sul conflitto in Ucraina. “Siamo città e luogo simbolo di pace – ricorda Valter Cardi, presidente del Comitato- potremmo ospitare un vertice che accolga qui tutta la diplomazia necessaria a discutere di come fermare il conflitto”. Cardi riconosce che “la nostra è una provocazione, forse. Ma abbiamo davvero anche le strutture e l’esperienza di anni e anni di impegno per la pace e la memoria storica dei crimini di guerra e vogliamo metterla a disposizione: noi, questi luoghi, queste strutture, il nostro supporto personale, civile e morale. Questo significa anche offrire la nostra disponibilità ad ospitare qui le diplomazie che possono venire a dialogare”.
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https://bologna.repubblica.it/cronaca/2022/05/09/news/monte_sole_guerra_ucraina_diplomazia-348778532/?ref=fbplbo&fbclid=IwAR2VbyCNfCTrOEpPND3JPRy-sZVuQhwEt8ZwqIwxoZv2bKr6FAP5gsnP2KM

No all’invio di armi all’Ucraina: lettera aperta al cancelliere Scholz

In Germania una lettera aperta al cancelliere Olaf Scholz con la richiesta di resistere alla pressione di mandare armi pesanti al governo dell’Ucraina, lanciata dal centro femminista “Emma”, ha raggiunto e superato in poche ore le 140.000 sottoscrizioni. Ne proponiamo qui il testo. (la redazione di Volere la luna)
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https://volerelaluna.it/mondo/2022/05/09/no-allinvio-di-armi-allucraina-lettera-aperta-al-cancelliere-scholz/



Adriano Sofri. Titoloni su Crimea e Nato: verifichiamo di più le notizie a conferma delle nostre credenze
Piccola Posta per Il Foglio

Zelensky offriva la Crimea, Stoltenberg gliela sequestrava. Guardando un po’ più da vicino, non era vero niente. In tutto ciò conviene ricordare chi è Stoltenberg: due volte primo ministro norvegese, laburista, è stato lui a reagire all’orrore della strage di Anders Breivik
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https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2022/05/10/news/titoloni-su-crimea-e-nato-verifichiamo-di-piu-le-notizie-a-conferma-delle-nostre-credenze-3988221/

Le « serment de Strasbourg » d’Emmanuel Macron : Europe à plusieurs vitesses et communauté politique européenne

Lors de la cérémonie de clôture de la Conférence sur l’avenir de l’Europe lundi, devant le Parlement européen, le président français a évoqué une réforme des traités et une généralisation du vote à la majorité qualifiée.
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https://www.lemonde.fr/international/article/2022/05/09/europe-a-plusieurs-vitesses-communaute-politique-europeenne-le-serment-de-strasbourg-d-emmanuel-macron_6125397_3210.html?xtor=EPR-32280629-[a-la-une]-20220510-[zone_edito_1_titre_1]&M_BT=49752571863441


Luca Billi sulla propria pagina Facebook

Difficile immaginare due persone più diverse nell’Italia del 1978: Aldo Moro era l’uomo del potere, Peppino Impastato era l’uomo che combatteva quel potere. La differenza tra loro era non solo politica e intellettuale – leggevano libri diversi, ascoltavano dischi diversi, guardavano film diversi – ma soprattutto era antropologica. 
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=10227056098857398&set=a.1527723442040

Luisa Impastato: «Peppino oggi starebbe con la pace, contro lo sfruttamento, per il Pianeta»
radiocittafujiko.it

«Mi è capitato tante volte di ascoltare I Cento Passi, la celebre canzone dei Modena City Rambler dedicata alla memoria di Peppino Impastato. Eppure ogni volta mi riempie e mi inorgoglisce vederla cantare da giovani e giovanissimi. Io credo che Peppino parli a più generazioni. Coinvolge i giovani perché le sue battaglie sono le loro – l’antimafia, l’ambiente, la giustizia sociale – ma sopratutto perché era un ragazzo anche lui»
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https://www.radiocittafujiko.it/luisa-impastato-peppino-oggi-starebbe-con-la-pace-contro-lo-sfruttamento-per-il-pianeta/


Covid Italia, il bollettino del 9 maggio: 17.155 nuovi casi e 84 morti

In Italia sono 17.155 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 30.804. Le vittime sono invece 84, rispetto a ieri 12 in meno. Con 126.559 tamponi, la positività scende al 13,5%.
Sono 1.103.755 le persone attualmente positive al Covid, 16.159 in meno nelle ultime 24 ore. In totale sono 16.816.419 gli italiani contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 164.573. I dimessi e i guariti sono 15.548.091, con un incremento di 33.496 rispetto a ieri.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/05/09/news/covid_italia_bollettino_del_9_maggio-348787614/

145 naufraghi salvati dalla Sea-Watch 4
Pressenza International Press Agency

“Secondo salvataggio per Sea-Watch 4. Ieri sera il nostro equipaggio ha soccorso 88 persone in difficoltà in mare. Ora abbiamo 145 persone a bordo della nostra nave. Persone che, senza assistenza, sarebbero annegate o sarebbero state illegalmente respinte in Libia”. Lo annuncia la Ong tedesca in un post sulla sua pagina Facebook. Comincia ora l’estenuante attesa dell’indicazione di un porto sicuro dove sbarcare i sopravvissuti.
I 294 naufraghi salvati dalla Ocean Viking di SOS Mediterranee in quattro diverse operazioni di soccorso hanno dovuto aspettare 12 giorni prima di poter finalmente sbarcare a Pozzallo tra il 5 e il 6 maggio.
https://www.pressenza.com/it/2022/05/145-naufraghi-salvati-dalla-sea-watch-4/

La piccola naufraga finalmente al sicuro: oltre 300 migranti salvati in mare
Daniela Fassini – Avvenire

La piccola soccorsa in mare – @Anna_Pantelia/Msf

Non si fermano le partenze dall’altra parte del Mediterraneo. Sono oltre 300 le persone soccorse in mare nell’ultimo fine settimana. La nave Ong Geo Barents di Medici senza frontiere (Msf) ha soccorso circa 200 persone che si trovavano su due barchini alla deriva in mezzo al mare. Insieme a loro c’è anche la piccola (nella foto) sorretta e messa in salvo dai medici soccorritori. “Ora tutti sono al sicuro a bordo della nostra nave mentre continuiamo la ricerca di altre barche in pericolo – spiegano dall’ong -. Subito dopo i soccorsi abbiamo visto la Guardia costiera libica navigare a distanza molto ravvicinata da Geo Barents”
Secondo soccorso anche per Sea-Watch 4. “Domenica sera il nostro equipaggio ha salvato 88 persone in difficoltà. Ora abbiamo 145 persone a bordo della nostra nave. Persone che, senza assistenza, sarebbero annegate o sarebbero state illegalmente respinte in Libia” informa su Twitter l’ong tedesca Sea-Watch, che solo giovedì scorso aveva già tratto in salvo 57 persone.
Sono infine 86 i migranti arrivati a Pozzallo a bordo della motovedetta della Guardia costiera Cp 325. Stando alle prime informazioni, l’equipaggio sarebbe intervenuto dopo che la barca a vela a bordo della quale avevano raggiunto l’Italia, si è arenata a notte fonda a Porto Palo nel Siracusano. Sono 43 i minori, tra loro una bambina, un bimbo di un anno che avrebbe delle patologie cardiache e un adolescente con disabilità psichica; cinque le donne, una delle quali, prossima al parto. Diversi i minori non accompagnati; alcuni invece hanno affrontato il viaggio assieme ai fratelli maggiori. Le nazionalità di provenienza sono Egitto, Afghanistan, Iran, Iraq, Siria e Palestina.

Flavia Amabile sulla propria pagina Facebook

Elvira Coda Notari è la voce soffocata delle donne che hanno osato essere libere di lavorare, di divertirsi, di vivere senza i limiti imposti dagli uomini.
È stata la prima regista italiana, ha raccontato le donne di Napoli all’inizio del Novecento, la loro ribellione, gli inevitabili femminicidi. Non si è piegata alla censura fascista che considerava le sue pellicole una fastidiosa spina nel fianco. Ha ceduto solo di fronte a un editto di Mussolini mirato contro i suoi film. Dopo aver riempito le sale cinematografiche per anni è uscita di scena ed è stata dimenticata. Colpa del regime fascista ma non solo.
In questo libro ho ricostruito la sua storia.
Lo troverete nelle librerie dalla prossima settimana

https://www.facebook.com/photo/?fbid=10160230815754433&set=a.246004934432


Immagini contese
Dal rinascimento alla cancel culture
Stefano Jossa – Doppiozero

Di quale storia abbiamo bisogno? Ne parlavo qualche tempo fa con un amico, illustre medievista attento ai nodi teorici e ai bisogni politici della cultura contemporanea. Quali storie, al plurale, rilanciava lui, convinto che fare storia (d’Italia, che era il tema della conversazione) non si possa più, perché la narrazione progressiva e orientata al presente che abbiamo ereditato dai maestri novecenteschi suona oggi sgangherata, se non ridicola, vista la conclamata fine della storia, l’apertura effettiva dell’orizzonte globale, la prevalenza del racconto sulla verifica e la compresenza di prospettive diverse
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https://www.doppiozero.com/materiali/immagini-contese


Luca Billi sulla propria pagina Facebook

Spesso le storie, specialmente quelle antiche, ne nascondono delle altre, ancora più antiche. Prima di Esiodo, prima di Omero, l’immagine di una giovane donna, ornata di fiori, che sta in groppa a un toro, era assai diffusa in quella terra che non si chiamava ancora Grecia. Ma non era spaventata, perché non era prigioniera del toro: quella donna aveva domato l’animale e lo guidava. Era la Luna che appariva trionfante sul toro solare, era la Gran madre che teneva sottomessi i maschi, era il mondo in cui le donne, in forza della loro natura creatrice, guidavano la terra. E solo una violenza avrebbe potuto spezzarle, solo uno stupro: i maschi dovevano ferire le donne in quello che avevano di più sacro.
Noi viviamo in un continente che prende il nome da una donna stuprata. Ed è una storia con cui dovremo, prima o poi, fare i conti.


9 maggio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

Morti sul lavoro: la strage senza fine
Loris Campetti – Volere la luna

La postina, il tornitore, il contadino, l’operaia tessile, l’autista, il rider, il muratore, lo studente mandato in fabbrica dalla scuola per fare formazione… Tutti caduti sul lavoro, usciti da casa per andare in ufficio, in fabbrica, in cantiere o saliti sul trattore, sulla bici, sul camion, oppure al ministero degli esteri ad aggiustare un ascensore, o ancora in Valle d’Aosta a ristrutturare la casa di villeggiatura della ministra della giustizia Marta Cartabia e mai più tornati. Il Covid e le risposte politiche, economiche e sociali ciniche e liberiste messe in campo per mitigare gli effetti nefasti della pandemia su occupazione e imprese hanno ulteriormente aggravato i numeri della strage di uomini e donne che per vivere devono lavorare. A ogni costo, in qualunque condizione, con contratti a termine, in appalto, subappalto, semplicemente al nero. Lavorare in fretta e con meno sicurezza, fare in fretta al cesso, se proprio si deve andare, oppure la capa con i tacchi a spillo ti fa tirare giù le mutande per controllare se hai le mestruazioni. Il superbonus per ristrutturare case e villette con il 110% di sostegno pubblico fa volare l’edilizia ma i lavori vanno fatti in fretta, pazienza se in deroga alle norme, pazienza se il muratore volerà giù dall’impalcatura. Tanto più che probabilmente sarà un immigrato magari irregolare e, guarda caso, al primo giorno di lavoro per nascondere che lavorava al nero senza contributi.
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/05/09/morti-sul-lavoro-la-strage-senza-fine/

Sicurezza sul lavoro. Ma per il Governo è veramente una priorità?
Alfredo Gabriele Di Placido e Maurizio Martinelli – Quotidiano sanità

Gentile Direttore,
come succede ad ogni infortunio mortale un faro si accende sul tema della sicurezza sul lavoro. Faro che torna lumino fioco in ventiquattr’ore. Eppure in queste settimane, comprensive della Giornata internazionale della sicurezza sul lavoro il 28 aprile, sono accaduti alcuni fatti che tanto fanno pensare allo stato dell’arte per la nostra figura professionale, per il concetto di prevenzione e per quello di salute del lavoratore
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https://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/artic16olo.php?articolo_id=104559


Il grande Gap
Paolo Andruccioli – Collettiva

Il caso dell’ad di Stellantis ha riportato di attualità il fenomeno della differenza stellare tra le retribuzioni dei manager e i salari degli operai e dei tecnici. Quali sono le ragioni e quali le possibili alternative alla crescita infinita della diseguaglianza? Lo abbiamo chiesto a tre esperti
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/09/news/il_grande_gap-2094667/



Nessuna risposta: la scuola sciopera il 30 maggio

Per i sindacati la rigidità del ministero rispetto alle modifiche del dl 36 su formazione e reclutamento non ha lasciato margini
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/09/news/nessuna_risposta_la_scuola_sciopera_il_30_maggio-2099032/



Grande adesione alla protesta dei lavoratori della sede Leonardo di Pomezia contro la chiusura

Sciopero di otto ore e due sit-in davanti ai ministeri della Sviluppo Economico e dell’Economia. Potetti (Fiom): “Un’azienda a controllo pubblico, fortemente supportata dallo Stato e quindi dai cittadini non può e non deve abbandonare il territorio”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/09/news/grande_adesione_alla_protesta_dei_lavoratori_dello_sede_leonardi_di_pomezia_contro_la_chiusura-2099413/


Marghera, sciopero dei lavoratori del cracking e degli appalti collegati

Cgil e Uil di Venezia (insieme alle categorie dei chimici, dei metalmeccanici, del commercio e servizi) hanno indetto, per oggi (lunedì 9 maggio), a partire dalle 6 del mattino e per quattro ore all’inizio di ciascun turno di lavoro, l’astensione dal lavoro degli addetti del settore. L’appuntamento è davanti ai cancelli del Petrolchimico. Braccia incrociate anche a Ferrara e Mantova
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/09/news/marghera_sciopero_dei_lavoratori_del_cracking_e_degli_appalti_collegati-2097836/

Varese. Sda, sciopero a oltranza dell’appalto di consegna

Perdura ormai da quattro giorni la protesta degli autisti, circa un centinaio, della ditta in appalto che si occupa della consegna dei pacchi per conto della Sda di Gazzada Schianno. Carichi di lavoro eccessivi, produttività da raggiungere a discapito di qualità e sicurezza e comportamenti antisindacali, fra le motivazioni dell’agitazione, indetta da Filt, Fit e Uiltrasporti Uil provinciali
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/09/news/sda_lo_sciopero_prosegue-2099018/

Cgil-Filctem, rigassificatore è grande opportunità

Cgil e Filctem Cgil di Ravenna approvano le manovre in corso per dirigere verso la città romagnola il nuovo rigassificatore, registrando “con interesse e favore” le interlocuzioni di questi giorni fra Regione Emilia Romagna, sindaco Michele De Pascale e ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, volte “a candidare Ravenna a divenire punto di riferimento nazionale per le politiche energetiche”. Cgil e Filctem evidenziano che “le infrastrutture, la logistica, le competenze, le professionalità, la manodopera qualificata che caratterizzano il distretto di Ravenna possono e devono essere messe al servizio del Paese, non solo per far fronte all’emergenza energetica conseguente al conflitto in Ucraina, ma per costruire una progressiva autosufficienza energetica e la transizione ecologica”.
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/05/09/news/cgil-filctem_rigassificatore_e_grande_opportunita_-2098268/


Comar, rinnovato il contratto l’integrativo

Fiom provinciale: “Il contratto sottoscritto dimostra come sia possibile, pur in un momento complessivamente difficile, allargare i diritti e aumentare i salari anche nella piccola e media impresa metalmeccanica del territorio”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/09/news/comar_rinnovato_l_integrativo-2099512/


Genova. Acciaierie d’Italia: sindacati, subito incontro col governo

Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil nazionali chiedono al governo “un incontro urgente perché sia ripreso al più presto il confronto per poter ridefinire le strategie legate agli asset di Acciaierie d’Italia ex Ilva”.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/10/news/acciaierie_d_italia_sindacati_subito_incontro_col_governo-2102215/

Luserna San Giovanni (Torino). Lindt, la sorpresa dell’uovo di Pasqua arriva in ritardo

Brutta sorpresa allo stabilimento della Lindt di Luserna San Giovanni, provincia di Torino. “Dopo che l’azienda ha aperto una procedura di cassa integrazione per crisi aziendale sullo stabilimento di Luserna San Giovanni, dopo che i lavoratori e le lavoratrici hanno dimostrato maturità e spirito di collaborazione approvando prima un accordo che prevedeva il 6° giorno di straordinario per un periodo di 6 mesi  (…)
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/09/news/luserna_san_giovanni_alla_lindt_la_sorpresa_dell_uovo_di_pasqua_arriva_in_ritardo-2098742/

Bari. Lavoratori Ex Om: Sindacati, a giugno riassunti da Selectika

Dopo un lungo periodo di lotte sindacali riaprono i cancelli della ex Om Carrelli di Bari: dal 1° giugno inizieranno a lavorare i primi 12 dipendenti con contratto a tempo indeterminato part-time al 50%. Questo l’esito dell’accordo siglato tra Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil e Selectika, sottoscritto anche da Regione Puglia, Task force regionale per l’occupazione, sindaci di Bari e di Modugno (dove si trova l’azienda). Selectika ha confermato il cronoprogramma dell’assunzione di altri 88 lavoratori entro il secondo trimestre del 2023.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/09/news/lavoratori_ex_om_sindacati_a_giugno_riassunti_da_selectika-2097829/



Aspettativa di vita. Nella UE prosegue il calo iniziato dal 2020 e nel 2021 si sono persi altri tre mesi di vita. L’Italia in controtendenza recupera 6 mesi di vita dei 13 persi nel 2020

Nel nostro Paese se nel 2020 rispetto al 2019 l’aspettativa di vita media (uomini e donne) era calata da 83,6 anni a 82,3 anni, nel 2021 i dati provvisori indicano una ripresa con una aspettativa di vita che risale a 82,9 anni. Al contrario le diminuzioni maggiori sono state stimate in Slovacchia e Bulgaria (-2,2 anni rispetto al 2020), seguono Lettonia (-2,1) ed Estonia (-2,0). Rispetto all’anno pre-pandemia del 2019, comunque, l’effetto complessivo  è ancora negativo in tutti gli Stati membri ad eccezione di Lussemburgo, Malta e Svezia
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=104592


Incontro “Monte Sole 1944 tra storia e memoria in Italia e nei paesi eredi della Germania nazista” all’interno del ciclo Storia e Memoria, realizzato in collaborazione con Fondazione Gramsci Emilia-Romagna e Istituto Storico Parri – Bologna Metropolitana. Intervengono Carlo Gentile e Eloisa Betti, introduce il vice presidente Andrea Marchi.

10 maggio: le notizie di Radio Popolare

I missili continuano a colpire Odessa, Putin sempre più pronto ad una guerra lunga e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di martedì 10 maggio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La guerra in Ucraina è arrivata al 76esimo giorno e sembra che Putin si stia preparando ad un lungo conflitto e anche il Ministro degli Esteri ucraino ha affermato che ritornare ai confini pre 23 febbraio non è più sufficiente. Il Presidente del Consiglio italiano Mario Draghi è a Washington per incontrare Biden, ma dal resto dell’Europa arrivano i primi segnali di disallineamento dalla posizione statunitense. A Roma la Dda ha arrestato 43 persone legate alla filiale romana della ‘ndrangheta radicata da anni sul territorio. Il caso di Carlo Calenda, che da dichiarato liberale ha subito escluso dalla lista di Azione la candidata sex worker Doha Zaghi. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-martedi-10-maggio/

Biden: “Grazie a Draghi che ha unito Nato e Europa”

AGI – È durato un’ora e quaranta minuti l’incontro tra il premier italiano, Mario Draghi, e il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Sul tavolo, le ottime relazioni fra i due Paesi e la conferma della solidità dell’Alleanza atlantica
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https://www.agi.it/estero/news/2022-05-10/biden-draghi-putin-16687330/

Dichiarazione del Presidente Draghi con il Presidente Biden

La dichiarazione del Presidente del Consiglio, Mario Draghi, in occasione del suo incontro con il Presidente degli Stati Uniti d’America, Joseph R. Biden jr, alla Casa Bianca.

Ufficio stampa presidenza del Consiglio
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https://www.governo.it/it/articolo/dichiarazione-del-presidente-draghi-con-il-presidente-biden/19808

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 76

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/05/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-76-566973d8-5e75-4e49-8e16-eb19ef51efbc.html

Guerra giorno 76: Kiev adesso vuole la vittoria. Mosca mette nel mirino Odessa
Andrea Lavazza – Avvenire

Il ministro Kuleba rivede gli obiettivi: riconquista di tutti i territori. La Russia senza una strategia chiara. La diplomazia in affanno. Il conflitto è destinato a prolungarsi con altre sofferenze
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ucraina-guerra-giorno-76-kiev-vuole-vincere-mosca-colpisce-odessa

Una grande parata di popolo. Così Putin prova ad allontanare gli orrori della sua guerra
Sergio Sergi – Strisciarossa

Se si voleva provare a capire perché Vladimir Putin, presidente della Federazione russa e comandante in capo delle forze armate, si senta forte nell’aver cominciato la guerra in Ucraina nel nome della lotta ai nuovi “nazifascisti” e intenda proseguirla non si sa sino a quando, bisognava guardare con occhi diversi alla parata del 9 maggio. Non alla parata militare. Perché quella è stata, in fin dei conti, uguale a se stessa. Truppe, carri, missili in transito accanto al Mausoleo di Lenin (però impacchettato dalla scenografia). Bisognava, e bisogna, osservare invece con occhi attenti alla parata civile. Alla marea di russi, moscoviti e di altre città, che hanno sfilato per ore e ore issando bandiere, suonando e cantando “Katiuscia”, mostrando fieri e commossi i ritratti di padri e nonni, caduti o feriti nella “Grande Guerra Patriottica” vinta nel 1945
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https://www.strisciarossa.it/una-grande-parata-di-popolo-cosi-putin-prova-ad-allontanare-gli-orrori-della-sua-guerra/

Luciana Castellina. Lo annuncia la Nato: «Siamo in guerra», e nessuno in Italia ce lo ha detto

Quelli che abbiamo passato sono stati tre giorni nei quali si è impennata la curva dell’escalation bellica, che comincia tuttavia a produrre qualche crepa nel fronte guerriero. Succede perché le parole del segretario generale della Nato che ha annunciato l’entrata in guerra contro la Russia hanno cominciato a suscitare un po’ di paura e anche qualche irritazione nei confronti del grande alleato americano che comanda l’Alleanza atlantica: la guerra, infatti, si farà in Europa, non dall’altra parte dell’oceano, dove si continua a pensare che siccome la fanno gli altri per procura o da remoto, può essere invoca ta a cuor leggero
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https://ilmanifesto.it/lo-annuncia-la-nato-siamo-in-guerra-e-nessuno-in-italia-ce-lo-ha-detto

Una pace radicale: dalla storia d’Italia al confronto interiore
Davide Sabatino and l’Indispensabile – La Fionda

Nel Libro dei Proverbi c’è un versetto che può aiutarci a comprendere meglio di molte analisi politologiche il comportamento del governo italiano in questo preciso momento storico. È il versetto 15,1 che recita in latino: «Responsio mollis frangit iram; sermo durus suscitat furorem». Che tradotto in italiano corrente sarebbe all’incirca così: una risposta gentile calma la collera; una parola dura eccita l’ira. Ora, se provassimo a trasferire l’insegnamento profondo di queste antiche parole nella realtà politica contemporanea (una realtà che ci vede sostanzialmente co-belligeranti in una guerra che minaccia di essere mondiale e nucleare) cosa potremmo riscontrare? 
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https://www.lafionda.org/2022/05/10/una-pace-radicale-dalla-storia-ditalia-al-confronto-interiore/

Macron: serve più Europa per arrivare alla pace
Paolo Soldini – Strisciarossa

L’Europa deve avere un ruolo molto più importante, molto più attivo, molto più indipendente per far finire la guerra in Ucraina. Ma perché ciò avvenga deve guadare la palude delle proprie incertezze, deve riformarsi, a cominciare dalla propria grammatica istituzionale, dai Trattati. Ed è un dovere verso se stessa che va ben al di là della tragica contingenza che il continente sta vivendo dal 24 febbraio scorso.
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https://www.strisciarossa.it/macron-serve-piu-europa-per-arrivare-alla-pace/

L’idea di Macron per rilanciare l’Europa
Pierre HaskiFrance Inter/Internazionale

A volte alcune idee arrivano troppo presto e non trovano il modo di prendere piede. Nel suo discorso davanti al parlamento europeo, pronunciato il 9 maggio, Emmanuel Macron ha fatto riferimento a una di queste idee, illustrata trent’anni fa da uno dei suoi più illustri predecessori, François Mitterrand
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https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/05/10/macron-europa

Cipolletta, un patto sociale? Oggi sarebbe inutile, manca la materia di scambio tra le parti
Intervista di Nunazia Penelope – Il Diario del Lavoro

Da mesi si parla di un nuovo patto sociale, dividendosi tra chi lo vuole, come la Cisl e la Confindustria, e chi non ne vuole sapere, come la Cgil. Del patto si è iniziato a riparlare a settembre scorso, quando sembrava che lo stesso Mario Draghi fosse interessato. Poi la cosa è un po’ caduta in una sorta di limbo. Sta di fatto che nessuno sembra ci stia realmente lavorando, anche se è continua, da più parti, la sollecitazione in questo senso. Innocenzo Cipolletta, economista e manager, nel 1993, come direttore generale di Confindustria, era stato tra gli artefici del Patto Ciampi, esattamente quello che i protagonisti di oggi vorrebbero replicare. 
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https://www.ildiariodellavoro.it/cipolletta-un-patto-sociale-oggi-sarebbe-inutile-manca-la-materia-di-scambio-tra-le-parti/


Covid Italia, bollettino del 10 maggio: 56.015 casi e 158 decessi

Tornano a salire ma con un numero decisamente più alto di tamponi processati, rispetto ai test fatti nel fine settimana, i nuovi casi di Covid-19 in italia: nelle ultime 24 ore il bollettino del ministero della salute ne conta 56.015 per complessivi 371.221 tamponi e per un tasso di positività pari al 15,1% (+1,5 punti percentuali).
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/05/10/news/covid_italia_bollettino_del_10_maggio-348888288/

All’origine … ma del virus (e di altro ancora)
Umberto Vincenti – La Fionda

È stimolante e in larga parte condivisibile quanto si legge in un volume appena uscito da Mondadori e dal titolo un po’ misterioso, All’origine. Ne è autore il Presidente dell’Aifa, Giorgio Palù, virologo di fama internazionale. L’origine ricercata è naturalmente quella di Sars-Cov-2, «agente eziologico della pandemia Covid-19». Ma nel libro si va a più a fondo; e la ricerca si allarga perché dalla malattia si procede ad analisi, e a valutazioni, di altra specie, investendo il ruolo della comunicazione pubblica, l’evoluzione dei principi e dei valori occidentali, l’ascesa della Cina, lo smarrimento dell’Occidente, l’insostenibile leggerezza dell’Italia
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https://www.lafionda.org/2022/05/09/allorigine-ma-del-virus-e-di-altro-ancora/


A Palermo prove di un altro centrodestra, per bloccare Meloni
Marcella Ciarnelli – Strisciarossa

Vediamoci tra di noi. Cosa c’è di meglio che radunare un bel po’ di amici, nel caso di un partito politico, qualche migliaio, accorsati a spese dell’organizzazione di bandiere e gadget di tutti i tipi, per parlarsi addosso e non essere contestati. Anzi festeggiati come a Natale anche se il cugino di Napoli non te lo ricordavi proprio e la zia di Grosseto era molto più gradevole dieci anni fa
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https://www.strisciarossa.it/a-palermo-prove-di-un-altro-centrodestra-per-bloccare-meloni/

Centinaia di molestie: monta il caso degli alpini dopo l’adunata nazionale

Sono arrivate a 150 le testimonianze raccolte dall’associazione Non una di meno: “Non sono atti goliardici, ma violenze, non si deve minimizzare”. Il ministro della Difesa, Guerini: “Episodi gravissimi, non vanno sottovalutati”
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https://www.rainews.it/articoli/2022/05/rimini-monta-il-caso-delle-molestie-degli-alpini-dopo-ladunata-nazionale-0d130ad2-54a8-4e43-8c56-2022c6931602.html

La denuncia delle hostess dell’Eurovision: staff e artisti ci hanno molestate

Giornata di attesa, quella di oggi, per gli amanti dell’Eurovision, ma giornata anche di polemiche: a parte pronostici e indiscrezioni sul backstage è infatti montato il caso di presunte molestie alle hostess che hanno collaborato al turquoise carpet della cerimonia d’apertura.
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https://www.rainews.it/articoli/2022/05/presunte-molestie-alleurovision-le-hostess-staff-e-artisti-ci-hanno-importunato-8e9da7ad-5ffd-4df6-ab79-325be76ed5cf.html

I dubbi sugli aiuti europei usati per fermare l’immigrazione dall’Africa
Francesca Spinelli –  Voxeurop/InternazionaleFrancia

Nel 2014-2015, quando l’aumento del numero di richiedenti asilo in fuga dalle guerre in Siria e Iraq ha messo sotto gli occhi di tutti la necessità di riformare il sistema di accoglienza europeo, gli stati membri dell’Ue hanno deciso di agire. Non attraverso l’attivazione della direttiva sulla protezione temporanea (approvata nel 2001, è stata attivata solo nel marzo 2022 in risposta alla guerra in Ucraina), ma deviando l’attenzione su un continente che era allora al centro delle loro preoccupazioni, l’Africa. Divisi su molte altre problematiche, i governi europei hanno concordato invece sulla necessità di ridurre la cosiddetta immigrazione “irregolare”, soprattutto quella proveniente dall’Africa, e di aumentare il numero di rimpatri delle persone in soggiorno irregolare nell’Ue
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https://www.internazionale.it/notizie/francesca-spinelli/2022/05/10/aiuti-europei-immigrazione-africa

Sanzioni alla Russia, Orban ‘rivendica’ Fiume per far arrivare il petrolio e fa infuriare la Croazia: “Pretese territoriali inaccettabili”

Tutto nasce da un’intervista rilasciata dal leader di Fidesz in cui ha affermato che “i Paesi che hanno uno sbocco al mare possono facilmente importare il petrolio”. Fin qui niente di strano, se non fosse per il finale di dichiarazione: “Se all’Ungheria non fosse stato tolto lo sbocco al mare anche noi oggi avremmo un porto”, ha detto alludendo al fatto che Fiume, parte dell’Ungheria fino al 1918, assegnata prima all’Italia e poi alla Croazia
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https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/05/10/sanzioni-alla-russia-orban-rivendica-fiume-per-far-arrivare-il-petrolio-e-fa-infuriare-la-croazia-pretese-territoriali-inaccettabili/6587120/?fbclid=IwAR0V8ze5PBaCZAp4ywE3HaWq32AdxLtdkE0dS5l6I7-wk2cpyUJhGboh23o


Le elezioni. Dopo 36 anni, le Filippine ritornano all’era Marcos

Ferdinand «Bongbong», il figlio del dittatore cacciato da una rivolta popolare nel 1986, è di trenta punti avanti nello spoglio dei voti delle presidenziali di ieri. Doppiati i numeri della sfidante
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/dopo-36-anni-le-filippine-ritornano-allera-marcos



Le mani di Mélenchon sulla sinistra francese
Salvatore Palidda – La Fionda

Vi proponiamo la traduzione a cura di Salvatore Palidda di un recente articolo di Thomas Piketty uscito su Le Monde il 7 maggio 2022. Al centro l’accordo concluso dai partiti di sinistra e dagli ecologisti sotto la guida di Mélenchon all’insegna – questo l’auspicio dell’economista francese – del ritorno della giustizia sociale e fiscale.
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https://www.lafionda.org/2022/05/10/le-mani-di-melenchon-sulla-sinistra-francese/



Afghanistan. Donne protestano contro l’obbligo del burqa

una dozzina di donne ha protestato oggi nella capitale afghana Kabul contro il nuovo editto dei taleban che impone alle donne di indossare il burqa, il velo integrale, in pubblico. “Giustizia, giustizia!” hanno ripetuto le manifestanti, molte con i volti coperti. Si è alzato anche il grido “Il burqa non è il nostro hijab!”, ad indicare la loro contrarietà a sostituire il velo meno restrittivo che copre solo il capo con il burqa che invece nasconde tutto il corpo dalla testa ai piedi lasciando solo una fessura per gli occhi.
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/afghanistan-donne-protestano-contro-obbligo-burqa



Claudio Bazzocchi sulla propria pagina Facebook

L’AUTORITÀ SCOMPARSA
Per scrivere una nota del mio libro sulla scuola, ho ripreso in mano «Arte e illusione», il capolavoro di Ernst Gombrich. Mi sono ricordato chi me lo fece leggere all’università: Carlo Ginzburg. Ebbene, il prof. Ginzburg, il primo giorno di lezione, anno 1987, ci disse che per frequentare il suo corso bisognava aver letto prima delle vacanze di Natale i seguenti cinque testi (…)
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=10228617310963439&set=a.1104089608173


10 maggio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

Parità di genere, qualcosa è cambiato?
Roberta Lisi – Collettiva

In vista dell’Assemblea delle delegate della Cgil, un’iniziativa dell’ufficio Politiche di genere per ragionare su quanto sono cambiate le donne nei due anni di pandemia. Si parte da una ricerca sul lavoro femminile. Il segretario della Cgil Maurizio Landini a confronto con i ministri Andrea Orlando (Lavoro), Mara Carfagna (Sud) e la sottosegretaria Maria Cecilia Guerra (Economia). Prima della tavola rotonda, gli interventi di Giorgia Fattinnanzi, Esmeralda Rizzi, Simona Marchi e della responsabile Politiche di genere della Cgil Susanna Camusso.

L’ufficio Politiche di genere della Cgil ha promosso un’indagine “diretta a tutte le donne che lavorano, a quelle che un lavoro lo vorrebbero ma non lo trovano, a quelle che hanno rinunciato a lavorare ma anche a quelle che non ne hanno bisogno o che magari hanno conquistato il traguardo della pensione. Ci siamo interrogate sul cambiamento e sui nuovi bisogni a esso collegati; perché se il mondo cambia, devono cambiare anche le risposte”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/10/news/si_qualcosa_e_cambiato-2099025/


Non è un paese per lavoratrici
Coniare Rivolta

Se mai ce ne fosse stato bisogno, gli ultimi anni ci hanno ricordato in maniera incontrovertibile che le crisi economiche e i periodi di recessione non sono uguali per tutti. Le classi dominanti – una piccola minoranza di privilegiati – ne approfittano per accaparrarsi ulteriori quote di reddito a scapito della grande maggioranza della popolazione. Quest’ultima, invece, vittima di un inarrestabile processo di ristrutturazione capitalista che avanza una riforma dopo l’altra, un PNRR dopo un Next Generation EU, vede inesorabilmente erosi diritti e reddito. La realtà degli ultimi anni ha anche ribadito che l’appartenenza di classe non è l’unica dimensione lungo la quale disuguaglianze e sfruttamento si estrinsecano, e che ad essa si intreccia un’ulteriore faglia, rappresentata dalle disparità di genere
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https://coniarerivolta.org/2022/05/10/non-e-un-paese-per-lavoratrici/

Sociotechlab: la tecnologia che fa bene alle persone

Spi Cgil e Scuola superiore Sant’Anna di Pisa presentano i risultati di un progetto comune in favore degli anziani non autosufficienti. In conclusione tavola rotonda con Pedretti, Colla, Nuti e il ministo Speranza
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/05/10/news/sociotechlab_la_tecnologia_che_fa_bene_alle_persone-2100771/

Filctem Emilia-Romagna: Elisabetta Franchi ha oltraggiato le conquiste dei movimenti femministi

“Il sindacato continuerà a combattere un pensiero retrogrado e paternalista, e tutelerà in ogni circostanza i diritti delle lavoratrici”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/10/news/filctem_emilia-romagna_elisabetta_franchi_ha_oltraggiato_le_conquiste_dei_movimenti_femministi-2101958/

Processo Aemilia, bene la Cassazione

Cgil Emilia Romagna-Modena-Reggio Emilia: “La sentenza della Corte suprema dimostra che è possibile reagire e sconfiggere la criminalità organizzata”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/05/10/news/processo_aemilia_bene_la_cassazione-2102227/

Covisian, subito tavolo interministeriale

Cgil e Slc: “Inaccettabili le dichiarazioni del presidente esecutivo di Ita, Altavilla, che immagina i call center simili alle fabbriche”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/10/news/covisian_subito_tavolo_interministeriale-2101957/


Mymenu, rider diventano dipendenti

Filt, Fit e Uiltrasporti: “Applicato il ccnl della logistica. Introdotti e garantiti: nel’arco di 24 mesi di vigenza contrattuale: tredicesima, quattordicesima, tfr, malattia e infortunio retribuiti, ferie, permessi, maternità, ma anche retribuzione mensilizzata certa, premio di risultato, abbandono del cottimo, bilateralità”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/10/news/mymenu_rider_diventano_dipendenti-2102332/


Alla Special Steel di Reggio Emilia è sciopero contro gli infortuni

Rinaldi (Fiom provinciale) “La responsabilità degli incidenti sul lavoro non può ricadere sui lavoratori. L’azienda si è impegnata a effettuare nuove assunzioni, rendendosi conto di essere sotto organico, a investire in nuovi strumenti di prevenzione e a rafforzare la formazione”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/10/news/special_steel_sciopero_contro_gli_infortuni-2101812/

Bologna. Metalcastello, firmato il nuovo contratto integrativo

Fiom provinciale: “Le lavoratrici e i lavoratori approvano il nuovo contratto aziendale, che prevede, fra l’altro, un premio di risultato che può arrivare fino a mille euro”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/10/news/metalcastello_il_nuovo_intergrativo-2101515/

Palermo. Sindacati, ok risorse per riclassficazione personale Regione

Approvato all’Assemblea regionale siciliana un emendamento che stanzia le prime risorse necessarie ad avviare la riforma degli ordinamenti e dei sistemi di classificazione di tutto il personale della Regione. “Un importante risultato che arriva al termine di un incessante lavoro che abbiamo svolto per mettere governo e Parlamento di fronte alle proprie responsabilità nei confronti dei lavoratori regionali”, commentano i segretari generali regionali di Fp Cgil (Gaetano Agliozzo), Cisl Fp (Paolo Montera), Uil Fpl (Enzo Tango) e Ugl (Ernesto Lo Verso).
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/05/10/news/sindacati_ok_risorse_per_riclassficazione_personale_regione-2100770/


Le notizie sulla giornata in https://www.facebook.com/sindacatosgb.it/photos/gm.409873080569578/2258445720960224


I pacifisti e l’Ucraina, presentazione a Roma

Sabato 14 maggio Sbilanciamoci presenta il libro “I pacifisti e l’Ucraina” a Roma, alla Casetta Rossa di Garbatella, con Martin Koehler, Monica Di Sisto, Luciano Ummarino di ritorno dalla 3° carovana per Kiev, modera Rachele Gonnelli.
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https://sbilanciamoci.info/i-pacifisti-e-lucraina-alla-casetta-rossa/




Dall’11 al 20 maggio https://sentileranechecantano.net/2022-05-maggio-dal-10-al-20/
Dal 21 al 31 maggio https://sentileranechecantano.net/2022-05-maggio-21-31-maggio/