“Il passato non è alle nostre spalle ma sta tra il presente e il futuro; e la memoria non è un fardello ma un fattore di sviluppo.
Senza memoria si muore”
Claudio Sabattini
«Cambiare il mondo, amico Sancho, non è follia, ma solo giustizia»
“A cosa serve l’utopia? Serve a questo: a camminare”
(Eduardo Galeano)
LAVORI IN CORSO
Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone a disposzione di quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose
Non c’è attività umana da cui si possa escludere ogni intervento intellettuale, non si può separare l’homo faber dall’homo sapiens. Ogni uomo infine, all’infuori della sua professione esplica una qualche attività intellettuale, è cioè un “filosofo”, un artista, un uomo di gusto, partecipe di una concezione del mondo, ha una consapevole linea di condotta morale, quindi contribuisce a sostenere o a modificare una concezione del mondo, cioè a suscitare nuovi modi di pensare (Antonio Gramsci)
L’illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari
(Antonio Gramsci)
Occorre persuadere molta gente che anche lo studio è un mestiere, e molto faticoso, con un suo speciale tirocinio, oltre che intellettuale, anche muscolare-nervoso: è un processo di adattamento, e un abito acquisito con lo sforzo, la noia e anche la sofferenza. (…) Se si vorrà creare un nuovo strato di intellettuali, fino alle più grandi specializzazioni, da un gruppo sociale che tradizionalmente non ha sviluppato le attitudini conformi, si avranno da superare difficoltà inaudite (…) e occorrerà resistere alla tendenza di render facile ciò che non può esserlo senza essere snaturato
(Antonio Gramsci)
… QUASI UNA PREMESSA
Dice Eco che mentre tutti andavano in vacanza al mare ai monti ai laghi, lui andava in vacanza in Medio Evo. Io mi accorsi subito che tendevo ad andare in vacanza nelle lotte. Ovunque andavo mi mettevo a studiare la storia del luogo, i conflitti, le forze che si contendevano, le Ragioni dei contendenti e la loro Forza. I vincitori e i vinti. Le ragioni e della Vittoria e della sconfitta. La Dignità e la Bellezza dei rivoltosi. Solo questo mi appassionava e solo questo mi spingeva a viaggiare.
Stefano Mariotti – Storie di lotte e di viaggi – https://kamo1957.wixsite.com/website
Sono ben accette testimonianze, suggerimenti e materiali che possano migliorare il sito
Il sito è in continuo aggiornamento.
E stato possibile realizzarlo, oltre al lavoro di ricerca dell’autore, utilizzando materiale rintracciabile sui siti della Fondazione Cipriani, Centro Siciliano di Documentazione Giuseppe Impastato, Storia internazionale del sindacato, Misteri d’Italia e ad altre numerose risorse online. Indispensabile la consultazione degli archivi di Rassegna Sindacale, Conquiste del Lavoro, de l’Unità, La Stampa, Diario del Lavoro, Camera e Senato, dell’Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage della Stazione di Bologna, della Rete degli Archivi, del sito Stragi nazifasciste, del Quotidiano Sanità, di Radio Maremma Rossa e di tante altre risorse online. Molto utili le pagine web di Cgil, Cisl, Uil, Usb, SiCobas, di tanti collettivi e organismi di fabbrica e altre forme di aggregazione sociale presenti con le loro pagine sui social. Altrettanto importanti sono i tantissimi giornali locali, la grande rete di informazioni locali.
La documentazione qui raccolta non rappresenta necessariamente il parere dell’autore, il quale si è limitato a raccoglierla e metterla a disposizione come strumento di conoscenza.
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