2023.12 Dicembre (1 – 5 dicembre)

Il lavoro, le lotte, la politica giorno per giorno

SITO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO

Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone per quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose

“…volge al declino l’era, che fu nobile nella sua durezza e serietà, della democrazia politica”.
(Luciano Canfora).


La Controfinanziaria 2024 di Sbilanciamoci!

Pubblicata online e liberamente scaricabile, la nuova “Controfinanziaria” di Sbilanciamoci!: l’analisi critica del Disegno di Legge di Bilancio 2024. Una contromanovra a saldo zero con 84 proposte da oltre 46 miliardi di euro per indirizzare la spesa pubblica verso un nuovo modello di sviluppo. La conferenza stampa.

Il nostro Rapporto 2024 – la cosiddetta “Controfinanziaria” – contiene la Legge di Bilancio che vorremmo: 84 proposte specifiche e dettagliate per una manovra complessiva di oltre 46 miliardi di euro, radicalmente alternativa a quella dell’esecutivo, senza nessun ulteriore peso sui conti pubblici. Presentata al Senato con una conferenza stampa (qui il resoconto).

Le proposte di Sbilanciamoci! sono circostanziate e realizzabili e non causano altro debito pubblico.

Clicca qui per scaricare la Controfinanziaria 2024 di Sbilanciamoci!

La scheda di sintesi

Le infografiche interattive


5 dicembre

5 dicembre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

4 dicembre

4 dicembre 2023

Precipita dal tetto, operaio edile muore a Pescara

È precipitato dal tetto su cui sta lavorando, morendo in seguito alle numerose lesioni riportate. La vittima è Ezio Montanaro, operaio edile di 55 anni, dipendente dell’impresa Di Giovanni. L’incidente è avvenuto alle ore 7.40 di sabato 2 dicembre a Pescara (in via Monte Sirente). Lanciato l’allarme sul posto sono arrivati i soccorritori, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Sul posto è intervenuta anche la polizia, che ha sequestrato l’area del cantiere.
L’uomo stava svolgendo alcuni lavori di ristrutturazione di un condominio, quando è precipitato da un’altezza di circa dieci metri. Secondo la prima ricostruzione, l’incidente sarebbe dovuto a una folata di vento forte che avrebbe fatto oscillare il ponteggio. Sull’incidente è stata avviata un’inchiesta da parte della Procura, affidata al pubblico ministero Gabriella De Lucia.
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/precipita-dal-tetto-operaio-edile-muore-a-pescara-harfcpd0

4 dicembre
Compagni dai campi e dalle officine…
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3 dicembre

3 dicembre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

3 dicembre. Cinque piazze, cinquanta giorni

Giorgio Airaudo, Giulio Marcon, Guglielmo Ragozzino, Luciana Castellina, Mario Pianta

Negli ultimi 50 giorni le piazze italiane si sono riempite per 5 occasioni importanti e diverse. Vogliamo aprire una discussione su questo sito sui soggetti, le culture, le pratiche e le proposte di queste mobilitazioni. E su come ciò può rinnovare la politica in un anno, il 2024, pieno di elezioni, locali ed europee

Negli ultimi 50 giorni le piazze italiane si sono riempite, oltre ogni previsione, per cinque occasioni importanti e diverse. Il 7 ottobre Cgil e 200 associazioni hanno indicato “La via maestra” a difesa della Costituzione, il 28 ottobre la questione della Palestina e della difficile pace con Israele è arrivata in piazza, l’11 novembre il Pd si è ritrovato a Piazza del Popolo, il 17 novembre c’è stato lo sciopero generale di Cgil e Uil contro la finanziaria del governo e per fermare la svalutazione del lavoro, il 25 novembre le donne hanno occupato la scena, denunciando la violenza maschile come espressione del patriarcato, affermando la propria libertà, ribaltando il silenzo in un grido di rivolta.

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https://sbilanciamoci.info/cinque-piazze-cinquanta-giorni/

2 dicembre

2 dicembre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

1 dicembre

1 dicembre. CGIL e UIL, 1° dicembre sciopero generale nelle regioni del Mezzogiorno

1 dicembre

Mezzogiorno di lotta. Volti e voci dalla piazza di Napoli, nel giorno dello sciopero generale del Sud 
Carlo Ruggiero – collettiva.it

Oltre 30.000 lavoratori e lavoratrici sono scesi in piazza a Napoli, venerdì 1° dicembre, nel giorno dello sciopero generale nelle regioni del Sud, proclamato da Cgil e Uil. Tanti i volti e le voci che hanno accompagnato la protesta, fino al comizio del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. Ecco il videoracconto della giornata. 

Il video
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/mezzogiorno-di-lotta-alkvqw5m

La manifestazione di Napoli


1 dicembre: le notizie di Radio Popolare

Bombardamenti su Gaza

Il racconto della giornata di venerdì 1° dicembre 2023 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La tregua tra Hamas e Israele, durata 7 giorni, è finita e Israele ha ripreso i bombardamenti lungo tutta la striscia di Gaza: i morti da questa mattina sono 178. Le opposizioni stanno valutando la possibilità di presentare una mozione di sfiducia unitaria contro il sottosegretario Delmastro. La Procura di Milano ha avviato un’indagine sul Cpr di via Corelli dopo anni di segnalazioni e denunce. Mattarella ha firmato la legge che punta a vietare la produzione e commercializzazione di carne coltivata in Italia e il testo è stato trasmesso a Bruxelles, ma il provvedimento potrebbe avere vita molto breve.

Sommario

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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-1-dicembre/



Da Good Morning Italia https://app.goodmorningitalia.it/

Nel secondo giorno della Cop28 di Dubai, più di 130 Paesi hanno concordato di dare priorità all’alimentazione e all’agricoltura nei loro piani nazionali sul clima (France 24). I leader mondiali hanno chiesto un’azione urgente per rallentare il riscaldamento globale. Il re Carlo III ha chiesto di intraprendere “un’autentica azione di trasformazione”, mentre il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha chiesto l’eliminazione totale dei combustibili fossili (Nyt). 

  • Gli Emirati Arabi Uniti, che ospitano la Cop28, aumenteranno del 42% le loro trivellazioni di petrolio entro il 2032 (Bbc). 
  • La produzione record dei giacimenti petroliferi statunitensi indebolisce gli sforzi per la riduzione delle emissioni (Nyt). 

L’impegno italiano. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel suo intervento a un panel sulla sicurezza alimentare, ha esposto la sua contrarietà al “cibo creato in laboratorio”, annunciando che l’Italia contribuirà con 100 milioni di euro al fondo “Loss & Damage” per aiutare i Paesi più poveri e più colpiti dai disastri climatici (Corriere). 

Cop28 a Dubai, Meloni: “Dall’Italia 130 mln euro al Fondo per i paesi vulnerabili”

La presidente del Consiglio incontra in bilaterale Erdogan. Fao: clima falcidia l’agricoltura per il 40% dei Paesi. Per 40 “Petrol-stati”, rischio perdita 8mila miliardi. L’Iran lascia il summit

Alla Cop28 a Dubai oltre 200 governi da tutto il mondo, ma si contano anche i grandi assenti: il presidente americano Joe Biden, il capo di stato cinese Xi Jinping e, per motivi di salute, Papa Francesco. Cina e Stati Uniti rappresentati all’appuntamento sulla crisi climatica, a cui prendono parte anche Ong ambientaliste, think tank, imprese e gruppi religiosi.
La COp28 è il 28esimo incontro annuale delle Nazioni Unite sul clima, in cui i governi discuteranno su come limitare e prepararsi ai futuri cambiamenti climatici. In particolare, il vertice di Dubai, che si svolgerà fino al 12 dicembre, sarà concentrato sull’obiettivo di 1,5 gradi C di limitazione del riscaldamento globale, raggiunto a Parigi, e sull’eliminazione dei combustibili fossili, tema chiave proprio negli Emirati Arabi Uniti, una delle dieci principali nazioni produttrici di petrolio al mondo.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2023/12/cop28-a-dubai-allarme-onu-2023-anno-piu-caldo-di-sempre-obiettivi-combustibili-fossili-e-15-cambiamenti-climatici-9750e5a1-b904-4051-a30e-423a16426684.html

Cop28, gli accordi non sono storici
Simona Fabiani – collettiva.it

Il primo giorno della conferenza (30 novembre) è stato trovato un accordo “storico” per rendere operativo il fondo loss and damage (perdite e danni) per assistere i Paesi in via di sviluppo che sono particolarmente vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico. Il fondo sarà gestito e supervisionato da un board e amministrato dalla Banca Mondiale.
Gli Emirati arabi uniti hanno annunciato un impegno di 100 milioni di dollari per il fondo, stessa cifra la Germania, 40 milioni il Regno Unito, 10 milioni l’impegno del Giappone e 17.5 quello degli Usa. Si tratta di impegni assunti volontariamente, e la cifra raggiunta è abbastanza ridicola. Basti pensare, per fare una paragone, che l’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna ha causato, da sola, oltre 10 miliardi di danni.
È senz’altro positivo che sia stato trovato un accordo per rendere operativo il fondo, ma chiamarlo storico ci sembra esagerato. Le risorse sono poche e restano dubbi su come saranno utilizzate. Il ruolo della Banca Mondiale non rassicura. Non è solo un problema di risorse, ma anche di come saranno spese e su quali progetti

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https://www.collettiva.it/copertine/ambiente/cop28-gli-accordi-non-sono-storici-k8naoobl



1 dicembre. Rapporto Censis: la popolazione italiana diminuisce, nel 2050 4,5 milioni in meno

Nel 2040 solo una coppia su quattro avrà figli, il 34,5% di anziani e soli. Altri i temi affrontati nello studio: dal lavoro alla qualità della vita, e ancora: investimenti, famiglia ed eutanasia

Nel 2050, tra meno di trent’anni, l’Italia avrà perso complessivamente 4,5 milioni di residenti, come se le due più grandi città, Roma e Milano, scomparissero. È quanto emerge dal 57esimo rapporto del Censis sulla situazione sociale del Paese. La flessione demografica sarà il risultato di una diminuzione di 9,1 milioni di persone con meno di 65 anni e di un contestuale aumento di 4,6 milioni di persone over 65. “Ciechi dinanzi ai presagi – viene sottolineato nello studio – Alcuni processi economici e sociali largamente prevedibili nei loro effetti sembrano rimossi dall’agenda collettiva del Paese, o sono comunque sottovalutati”. 

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https://www.rainews.it/articoli/2023/12/rapporto-censis-la-popolazione-italiana-diminuisce-nel-2050-45-milioni-in-meno–dfaa0c13-5c9b-4316-9ead-f87d9d421f9f.html

Il rapporto annuale del CENSIS
https://www.censis.it/rapporto-annuale


Israele: Hamas ha violato la tregua Ripresi lanci di razzi verso Israele Esercito israeliano: colpiti oltre 200 obiettivi nella Striscia

Accuse reciproche sulle responsabilità. Massicci lanci di razzi verso Israele. Raid aerei sulla Striscia, in corso l’evacuazione di un’area a sud-est. Negoziati ancora in corso. New York Times: “Israele sapeva del blitz di Hamas più di un anno fa”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2023/12/liberi-altri-8-ostaggi-e-30-palestinesi-la-tregua-scade-alle-6-italiane-si-tratta-per-estenderla-d55b99d9-9001-4190-8dec-dcceef6c9582.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

Israel-Hamas war live: Over 175 killed as Israeli bombing of Gaza resumes

  • Dozens of Palestinians killed since Israel resumed attacks on Gaza after expiration of truce, according to health officials.
  • Israeli army drops leaflets telling people in parts of already bombarded and densely populated southern Gaza to evacuate to nearby areas, signalling an expanding offensive.
  • Mediator Qatar says efforts to renew the lapsed truce are continuing.
  • More than 15,000 Palestinians have been killed in Gaza since October 7. In Israel, the official death toll stands at about 1,200.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2023/12/1/israel-hamas-war-live-relief-and-joy-as-more-palestinian-prisoners-freed
https://www.aljazeera.com/tag/israel-palestine-conflict/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish
https://www.aljazeera.com/

En direct, guerre Israël-Hamas : le point sur la situation après la reprise des combats

Plus de 200 cibles dans la bande de Gaza ont été bombardées par l’armée israélienne vendredi. Les Etats-Unis restent « focalisés » sur le dossier des otages, assure le secrétaire d’Etat américain.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2023/12/01/en-direct-guerre-israel-hamas-la-mort-de-cinq-otages-confirmee-par-l-armee-israelienne_6203083_3210.html

1 dicembre. Israele-Palestina: un altro modo, la scelta della nonviolenza
Ilaria Olimpico, Imaginaction – pressenza.com

Ho intervistato Sulaiman Khatib e Chen Alon, co-fondatori di “Combatants For Peace”, nominati per il Premio Nobel per la Pace nel 2017 e nel 2018. Entrambe le volte la candidatura era a nome di “Combattenti per la pace”. 

Questo articolo vuole riportare in italiano le parti salienti dell’intervista (in inglese)  visibile qui sul canale Youtube di Pressenza IPA  https://www.youtube.com/watch?v=Aq13zCoRqU4  e ascoltabile come podcast qui   https://podcasters.spotify.com/pod/show/imaginaction

Grazie a Daniela Bezzi per l’aiuto nella trascrizione e traduzione e a Fulvio Faro per il montaggio del video.

Di seguito riporto gli elementi che hanno attirato maggiormente la mia attenzione e che evidentemente si sono ancorati al mio vissuto, alle mie premesse, alla mia professione, e non da meno alle mie speranze.

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https://www.pressenza.com/it/2023/11/israele-palestina-un-altro-modo-la-scelta-della-nonviolenza/

Il ministro della Difesa russo Shoigu: “Kiev ha perso 125.000 soldati nella controffensiva”

Lavrov: c’era accordo nel 2022 con l’Ucraina ma Boris Johnson disse no. Orban: stop all’adesione di Kiev alla Ue, a rischio l’unità europea. L’Economist: l’Occidente potrebbe fare di più per fermare Putin. L’invasione russa, giorno 646

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2023/12/linvasione-russa-giorno-646-b211bc21-cdc6-4652-8b34-a692ae084ec4.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

En direct, guerre en Ukraine: Volodymyr Zelensky en visite sur le front, dans la région de Koupiansk

« Je vous souhaite la victoire, soyez forts et ne perdez pas l’initiative », a déclaré le président ukrainien lors d’une remise de décorations à des soldats. Le conflit, entré dans son 22ᵉ mois, demeure figé dans le Sud et l’Est après une contre-offensive ukrainienne sans percée majeure.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2023/12/02/en-direct-guerre-en-ukraine-les-dernieres-informations_6202441_3210.html


1 dicembre 2023

Monitoraggio Covid. Nuovi casi in crescita del 16%. Sale al 9% l’occupazione dei letti in area medica. Rt stabile sopra soglia epidemica

È quanto emerge dal monitoraggio settimanale di Iss e Ministero in cui si sono registrati 52.177 nuovi casi con un’incidenza che sale a 89 casi per 100 mila abitanti rispetto ai 76 di sette giorni fa. L’occupazione dei posti letto in area medica è pari al 9,2% (5.741 ricoverati) e in aumento rispetto alla settimana precedente (7,7%). Quasi 300 i decessi nell’ultima settimana (+23%).

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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=118754


1 dicembre 2023

La persecuzione di Luca Casarini e il ritorno del “teorema giudiziario” contro le ONG
Lorenzo Poli – pressenza.com

PRESSENZA.COM Il 28 novembre 2023, la rivista Panorama ha pubblicato un vergognoso articolo in cui prende di mira Luca Casarini, in quanto prelati e diocesi, con l’autorizzazione della Conferenza episcopale italiana, avrebbero finanziato con milioni di euro la sua ong Mediterranea per sostenere il salvataggio di migranti in mare. L’articolo poi fa una miscellanea di altri temi che con Casarini non c’entrano nulla: intese comuni in materia di migranti tra UK e Francia; la conquista politica e culturale della Cina in Africa; i Re Magi della politica italiana; il tesoretto quasi inutilizzato per aiutare gli enti a pagare l’energia; il fenomeno in aumento degli adolescenti con problemi neuropsichici e le scarse risorse per aiutarli.
Secondo Il Secolo XIX , Casarini avrebbe “abilmente manovrato per entrare nei gangli della Chiesa cattolica”, come emerge dalle intercettazioni pubblicate oggi dal quotidiano La Verità.

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https://www.pressenza.com/it/2023/12/la-persecuzione-di-luca-casarini-e-il-ritorno-del-teorema-giudiziario-contro-le-ong/


Dipartimentodella Protezione Civile
Presidenza del Consiglio dei Ministri

INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.meteoweb.eu/

Il meteo in tempo reale
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Allerta meteo
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Maltempo
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1 dicembre
Compagni dai campi e dalle officine…
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1 dicembre. Inps: grave la celebrazione dei 125 anni dell’Istituto senza parti sociali

Foto: Simona Caleo/Cgil

“Grave che si sia deciso di chiudere un appuntamento importante come le celebrazioni dei 125 anni della fondazione dell’Inps senza l’intervento di chi rappresenta le lavoratrici e i lavoratori”. È quanto dichiara la segretaria confederale della Cgil Lara Ghiglione.
“Dal panel – spiega la dirigente sindacale – la voce delle parti sociali era totalmente assente, al contrario del marito della Ministra Calderone. Sorprende che non si comprenda che se oggi si può festeggiare questa ricorrenza è grazie ai sacrifici delle tante lavoratrici e lavoratori che operano all’interno dell’Ente”.
Per la Cgil “l’Inps ha un ruolo centrale nella gestione dello stato sociale. Assolve la propria missione con la riscossione dei contributi e l’erogazione delle prestazioni, collocando i cittadini, i lavoratori e le loro aspettative al centro della propria attività. Un Ente – prosegue Ghiglione – che ha saputo in questi anni compiere delle trasformazioni importanti all’interno del panorama della pubblica amministrazione”.
Proprio per questo “è inammissibile una auto celebrazione della politica e l’utilizzo dell’Ente o di iniziative come queste, che non fanno altro che indebolire la sua autonomia. Non è bastato il commissariamento avvenuto lo scorso giugno – conclude la segretaria confederale della Cgil – e si decide di proseguire su questa strada, senza nemmeno un confronto finale di sintesi con le parti sociali”.
https://www.cgil.it/ufficio-stampa/inps-grave-celebrazione-125-anni-istituto-senza-parti-sociali-njv3zlpg

1 dicembre. Continua lo sciopero dei treni: oggi mobilitazione per 24 ore. Garantiti i servizi essenziali

Possibili cancellazioni e ritardi su tutta la linea ferroviaria: treni regionali, interregionali e Frecce

Dopo la mobilitazione di ieri non finiscono i disagi per chi si sposta oggi in Italia. I viaggiatori dovranno fare i conti con un nuovo sciopero nazionale dei treni proclamato dalle sigle CAT, Cub Trasporti, SGB e USB Lavoro Privato del personale del Gruppo FS Italiane dalle ore 21 del 30 novembre, alle ore 21 del 1° dicembre.
Possibili ripercussioni su FrecceIntercity e Regionali. Gli effetti sulla circolazione, in termini di cancellazioni, limitazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine dello sciopero. 

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https://www.rainews.it/articoli/2023/12/continua-lo-sciopero-dei-treni-oggi-mobilitazione-per-24-ore-garantiti-i-servizi-essenziali-0a339310-fe47-4b94-b444-8e4b8ac3f685.html

1 dicembre. Wartsila: sindacati, il governo non rispetta gli impegni

“A un anno e mezzo dalla crisi della Wartsila Italia non ci sono ancora progetti concreti di attività industriale con il rischio di licenziamento dei 300 lavoratori oggi in contratto di solidarietà”. A dirlo sono Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil, convocando le assemblee a Trieste per lunedì 4 dicembre.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/wartsila-sindacati-il-governo-non-rispetta-gli-impegni-wltiopzx