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1880 – Senti le rane che cantano

1880

1 gennaio: la società genovese Rubattino, dopo essersi assicurata il controllo della Baia di Assab, acquista anche alcune isole del Mar Rosso aprendo la strada alla politica coloniale italiana. L’amministrazione del piccolo territorio sarà infatti direttamente assunta dal governo italiano che il 15 marzo 1882 acquisterà dalla società Rubattino tutti i diritti su Assab


5 gennaio: il processo contro gli internazionalisti si conclude con con l’assoluzione generale. Cade l’accusa mossa all’Internazionale di aver organizzato l’attentato a Umberto I e la successiva strage di Firenze.


Febbraio – aprileMilano, entrano in lotta con uno sciopero generale e altre astensioni dal lavoro, i tipografi. La vertenza si chiuderà con l’ottenimento di miglioramenti salariali


3 febbraioBruxelles, ideata alla fine del 1879 da Jules Demonceau della Banque Liégeoise e da Eugène de Meeus del Comptoir Genera, è costituita la Société Anonyme d’Entreprise Generale de Travaux (EGT, ma anche Engetra), società belga operante nel campo delle costruzioni immobiliari e in quello dell’esercizio di linee tranviarie
Nel corso del 1881, l’Engetra acquistò la maggioranza dell’Impresa Romana degli Omnibus che fu ribattezzata Società Romana dei Tramways e Omnibus (SRTO). Nello stesso anno ottenne in concessione dalla Deputazione della provincia di Brescia la costruzione e l’esercizio della linea tranviaria Brescia – Montichiari (24 agosto), mentre dalla provincia di Mantova ottenne la Mantova – Ostiglia e la Mantova – Castiglione delle Stiviere (28 novembreny). Le linee furono gestite in modo omogeneo all’interno della Brescia – Mantova – Ostiglia che fu aperta integralmente all’esercizio l’8 agosto 1886.
Nel 1884, la società costituì un’impresa collegata, la Société Anonyme Tramways des Romagnes, che l’anno seguente acquistò le concessioni delle tranvie Forlì – Meldola e Ravenna – Forlì da Giovanni Brusaporci, che le aveva costruite ed esercite nei primi anni.
La sede della rappresentanza in Italia fu dapprima posta a Roma. In seguito, fu trasferita a Bologna e poi, nel 1900, a Mantova.
L’Engetra si occupò anche della costruzione della deviazione Montichiari – Carpenedolo – Castiglione delle Stiviere, aperta il 3 settembre 1911, e della diramazione Castiglione delle Stiviere – Lonato – Desenzano, inaugurata il 5 novembre 1911.


1 marzo: inaugurazione del porto di Venezia sul Canale della Giudecca


9 marzo: nasce il Banco di Roma, legato alla finanza del Vaticano


29 aprileRoma, fine del governo Cairoli, a causa della messa in minoranza alla Camera nell’esercizio provvisorio del bilancio. Il re respinge però le dimissioni e scioglie la Camera


16 maggio: elezioni politiche generali. Su 621 896 iscritti alle liste elettorali (2,2% della popolazione) si recano alle urne 358 258 votanti, pari al 59,2% degli aventi diritto. I risultati assegnano la vittoria ai deputati ministeriali che scendono comunque a 210, i dissidenti di sinistra salgono a circa 80 e a 20 i radicali dell’estrema sinistra. La destra è in ricupero rispetto alla grave sconfitta del 1876 e passa da 110 a 170 seggi.


7 luglioRoma, intervenendo alla Camera il barone Giorgio Sidney Sonnino, leader dei conservatori, è costretto ad ammettere: “Noi abbiamo purtroppo in alcune parti de! Regno legalizzata con le nostre istituzioni e con le nostre teorie la oppressione di una classe sopra un’altra: abbiamo coperto sotto il manto della legge e della dottrina un processo di sfruttamento dei nostri simili. li nostro Stato non ha mai pensato alle classi lavoratrici se non quando ha avuto bisogno di una tassa su larga base”.


14 – 16 luglio: dopo mesi di discussioni, è approvata la riduzione dell’imposta sul macinato. L’abolizione è rimandata al 1° gennaio del 1884


7 luglioTorino, fondata la Società Nazionale Officine Savigliano, conosciuta anche come La Savigliano o con l’acronimo SNOS. L’azienda è stata una delle più prestigiose società industriali italiane di meccanica, elettrotecnica e carpenteria metallica. Nata con un capitale sociale di un milione di Lire, aveva l’obbiettivo di intraprendere la “costruzione e la riparazione di materiale ferroviario, ponti metallici, tettoie, costruzioni meccaniche, elettriche ed aeronautiche nonché la lavorazione dei legnami in genere”.
Nei primi anni del ‘900, la società avvertì il bisogno di ristrutturare il suo parco tranviario e quello delle sue collegate in modo che l’esercizio delle linee e del materiale diventasse più efficiente. Nel 1912 la Tramways de Romagne, mutò nome in Tramways de Lombardie et Romagnes (SATLR). Il 15 novembre, dopo aver ottenuto l’approvazione delle amministrazioni provinciali di Mantova e Brescia, l’Engetra trasferì il pacchetto delle concessioni della Brescia – Mantova – Ostiglia alla sua controllata.
Nel 1929, l’Engetra cederà le proprie quote della SATLR ad un gruppo italiano.  L’Engetra cesserà le attività il 20 dicembre 1956 fondendosi con la belga Sofina.


29 agosto: nasce a Firenze la Società ferriere italiane (con l’intervento finanziario della romana Banca Generale)


31 ottobreBologna, si apre, organizzato dall’Associazione democratica bolognese, il II Congresso nazionale delle Società di mutuo soccorso. Contemporaneamente si svolge la Conferenza delle Società operaie italiane per il suffragio universale.


1 dicembre: la Federazione Alta Italia dell’Internazionale tiene il suo III congresso clandestinamente a Chiasso, in Svizzera. Fallito in maggio il tentativo di convocare a Milano un congresso generale per la costituzione di un partito socialista (inteso come federazione di tutti i circoli e di tutte le associazioni socialiste italiane), gli anarchici e i socialisti evoluzionisti milanesi si incontrano alla ricerca di un accordo, ma prevalgono le tesi anarchiche e insurrezionaliste e Carlo Cafiero è nominato alla presidenza



DURANTE L’ANNO
E’ un anno particolarmente importante nella storia del movimento ope­raio italiano. Mentre le condizioni dei lavoratori nelle zone indu­striali sono in qualche modo migliorate, nelle campagne continuano a rimanere gravi, al limite della sopravvivenza. Esse vengono denunciate da varie parti, non solo per stimolare un generico umanitarismo che comunque comincia a farsi strada, ma soprattutto per le crescenti esigenze della so­cietà capitalistica stessa, la quale, creando nuove industrie, ha pur bisogno di estendere il proprio mercato nelle zone rurali.

Anna Kuliscioff (1854-1925), scrivendo sulla Rivista Internazionale del Socialismo, afferma che socialismo e femminismo devono rappresentare una sola e unica causa

Genova, sorgono le prime leghe o associazioni fra operai metallurgici con carattere di resistenza: tra le prime è da citare l’Associazione dei calderai in ferro.

Parma, tra il 1880 e il 1890 nascono numerose cooperative in città e in tutta la provincia. La Società di Mutuo Soccorso G. Garibaldi fonda una cooperativa di consumo. A Zibello, Polesine, Roccabianca nascono le prime cooperative di braccianti per l’assunzione diretta di lavori pubblici e privati. Nascono anche le cooperative Pietro Cocconi, La Fratellanza, L’Emancipazione, la Terraioli, una società di Mutuo soccorso femminile e molte altre che poi si fonderanno tra loro. In totale furono una settantina le società attive in questo periodo.

Genova, si costituisce la Società anonima dell’acquedotto De Ferrari Galliera

Durante la mietitura corre un solo grido attraverso tutto il Polesine: La boje! È la ribellione contro una vita secolare di miseria. Ma i moti per migliorare le condizioni di vita terminano con la sconfitta dei lavoratori. Il Tribunale di Rovigo imbastisce nume­rosi processi, con pesanti condanne. Tra gli arrestati vi è Achille Tedeschi di Polesella, e tra i proces­sati il medico Nicola Badaloni, un grande apostolo del socialismo. In alcune zone si ritorna a salari di 40 – 50 centesimi al giorno. A Ferrara la paga media si aggira invece su 1 lira per gli uomini, 0,60 per le donne e 0,40 per i ragazzi.

Milano, nasce l’Associazione dei Figli del Lavoro, fondata da Erminio Pescatori. Giuseppe Garibaldi interviene con un saluto augurale. Sempre a Milano è organizzato uno sciopero di tipografi per rivendicazioni economiche e orari di lavoro

Roma, fondato il Circolo romano di studi sociali, di ispirazione cattolica è diretto da Paolo BorgheseNel corso dell’anno si manifestano i primi segnali di crescita dell’industria nazionale: è l’inizio di un periodo positivo che vedrà l’espansione di comparti tradizionali, come il cotoniero, e l’emergere di nuove imprese in settori moderni come il siderurgico, il meccanico e il chimico

Milano, nasce la STIE (Società Anonima per Trazione e Imprese Elettriche), azienda di trasporto pubblico dell’Alto milanese. La società ha oggi sede legale a Lodi e Direzione operativa a San Vittore Olona. Ha depositi di automezzi a Pero, Olgiate Olona, Gallarate e San Vittore Olona. Fece il suo ingresso nella gestione di importanti linee di trasporto pubblico nel 1912. Riscattò la gestione della tranvia Milano-Gallarate dalla Società Belga di Tramvie e Ferrovie Economiche (la stessa che fino al 1889 gestiva anche la tranvia Milano – Saronno passata poi alle Ferrovie Nord Milano). In questa iniziativa furono coinvolte diverse imprese: la Brisenbanke di Basilea, la Società Lombardia di Elettricità, la Societè de Tramways e Chemin de Fer Economique de Bruxelles ed la Tecnomasio di Milano.
La nuova Società rinnovò i mezzi e le strutture. La sede era a Milano, in Corso Sempione. Nel 1933 la linea si ramificò in altre linee, la “Cassano Magnago-Gallarate-Samarate”. Dopo la seconda guerra mondiale iniziò il declino del trasporto su rotaia a favore del trasporto su gomma. Nel 1951 furono chiuse le linee “Cassano Magnago-Gallarate” e la “Legnano-Gallarate”. Dall’ottobre 1951 furono costituite le prime tratte di autobus gestite dalla STIE. Il servizio tranviario terminò definitivamente il 18 gennaio 1966. Dal 1 luglio 2008, parte di STIE si è fusa con l’ATINOM e l’azienda di trasporti pubblici di Legnano per dar vita alla MOVIBUS. La restante parte di azienda, a tutti gli effetti STIE, continua tutt’oggi a svolgere oltre che servizi urbani per le città di Legnano, Busto Arsizio e Rho, anche servizi extraurbani nella provincia sud di Varese, di linea granturismo da/per le località balnerari della Versilia e del ponente ligure, ed infine aeroportuali da/per i T1/T2 di Malpensa. Alla fine del 2008 STIE ha acquistato l’intero pacchetto azionario di Agesp Trasporti, partecipata indiretta del Comune di Busto Arsizio attraverso Agesp Holding. STIE era già socia al 40% della Trasporti fin dalla sua fondazione nel 2001.

Marsala, fondata la Cantine Pellegrino. L’azienda è tuttora di proprietà della famiglia fondatrice e produce Marsala, Passito di Pantelleria e altri vini da tavola. 

Germania, Franz Stroher fonda a Darmstadt Wella, per la produzione di cosmetici. La compagnia è oggi rappresentata in oltre 150 paesi. Possiede direttamente 3 divisioni commerciali: professionale, consumatore, cosmetici e fragranze. Tutte queste sono esclusivamente dedicati all’area cosmetica. Procter & Gamble ha acquistato nel 2003 il controllo di Wella AG, ottenendo una posizione prominente nel segmento della cura dei capelli professionale.

Belgio, fondata la Compagnie d’Entreprises (o CFE), una società belga d’ingegneria civile il cui oggetto sociale è la costruzione di infrastrutture pubbliche e private. In Italia, la Compagnie Generale operò attraverso la controllata Tramways à Vapeur de la Province de Brescia, anch’essa quotata alla borsa valori di Bruxelles, per la quale aveva investito circa 2 milioni di franchi.
La società aveva inizialmente sede presso contrada San Nazzaro a Brescia, successivamente si stabilì presso la stazione dei tram tra gli attuali vicolo Stazione e viale Stazione.
Tra la fine del XIX secolo e l’inizio del Novecento, la società gestì in regime concessorio la rete tranviaria urbana di Brescia e le seguenti linee della rete extraurbana. Il ritiro dalle attività italiane avvenne nei primi mesi del 1907. Non fu mai chiarito se la società fu assorbita dalla Società Elettrica all’interno di una fusione mascherata o se la Compagnie Generale cedette le attività della controllata e la sciolse di conseguenza