1850

Milano, entrano in funzione i primi stabilimenti meccanici e metallurgici che costituiranno poi la Breda.

Sampierdarena (Ge) nasce l’Ansaldo. Le origini dell’Ansaldo sono legate alla decisione dello Stato di favorire la fondazione di uno stabilimento meccanico che fosse in grado di fornire macchine e pezzi di ricambio per la linea ferroviaria Torino – Genova, costruzione già decisa nel 1845.

Entra in crisi l’allevamento del baco da seta dopo la diffusa di una malattia del gelso

Milano, Laura Solera Mantegazza fonda il primo Istituto di Maternità per il ricovero di bambini da 15 giorni a 2 anni e mezzo (Pio Ricovero per bambini lattanti e slattati)

Londra, si afferma il New unionism: nascono grandi sindacati, risultato della fusione di più sindacati di mestiere affini, che cominciarono ad organizzare anche i lavoratori meno qualificati: Amalgamated Society of Engineers

Francia: creazione di organizzazioni sindacali dove affini al tradeunionismo

Worcester (Stati Uniti), primo Congresso Internazionale delle donne

Sheffield (Gb) , l’Associazione femminile presenta alla Camera dei Lords la petizione sul suffragio femminile

La prima società di credito tedesca (Vorschuszverein) è fondata da Herman Schulze-Delitzsch, segnando così l’inizio del movimento cooperativo di credito urbano.

Organizzata a Beogterce la prima cooperativa ungherese, una associazione di credito.

Ad Orsundsbro nasce la prima cooperativa svedese, la Laguna och Hagunda Heradere Varunskaffnings Bolaget.

Fondata dai fratelli Antongini, nasce ad Aranco Sesia la Manifattura Lane

Fondata a Buffalo (Usa) da Henry Wells, William Fargo e John Butterfield l’American Express, società di trasporto valori. Nel 1882 l’azienda lancia i suoi ordini di pagamento, entrando in concorrenza con il servizio postale degli Stati Uniti. Gli ordini di pagamento ben presto arrivano anche in Europa e per migliorare il servizio, nel 1891, viene inventato da un dipendente – Marcellus Berry – l’innovativo American Express Travelers Cheque, il primo strumento prepagato della storia. Questo prodotto rende l’azienda realmente internazionale al punto che nel 1915 decide di entrare nel settore dei viaggi con la sua prima agenzia. Durante la prima guerra mondiale la società è tra le pochissime che continua ad operare in Europa garantendo il sistema di pagamento e dando prova di grande affidabilità a livello internazionale. American Express crea la sua prima carta di credito nel 1958 ed è subito un enorme successo. American Express è presente in Italia fin dai primi del ‘900 con un ufficio a Genova e dal 1914 a Roma, dove si trova tuttora in Largo Caduti di El Alamein (zona Cinecittà), dove è presente il centro operativo e la Direzione generale per l’Italia. L’azienda è inoltre presente sul territorio nazionale con i suoi storici uffici viaggio di Roma, nella storica sede di Piazza di Spagna, e Milano. Gli uffici viaggio di Venezia e Firenze sono stati chiusi nel dicembre 2008. Le carte di credito personali sono state lanciate in Italia nel 1971 mentre quelle corporate nel 1979

Roma, nasce la Cesare Fiorucci Spa. Fondata dal salumiere Innocenzo Fiorucci, originario di Norcia, agli inizi era costituita soltanto da una piccola bottega artigianale, in cui la famiglia Fiorucci lavorava durante l’inverno; solo successivamente, grazie al successo riscosso col passare del tempo ed alla collaborazione di Cesare Fiorucci, figlio di Innocenzo, ne vennero aperte altre nella capitale. Terminata la Seconda guerra mondiale, Cesare Fiorucci convertì a livello industriale l’azienda di famiglia, dando vita nel 1950 all’Industria Romana Carni ed Affini (IRCA).
Durante gli anni settanta l’azienda si diffuse sul resto del territorio italiano, in particolare al Nord, mentre negli anni ottanta si espande anche a livello internazionale, aprendo filiali in Francia, Regno Unito, Germania e Stati Uniti. Nel frattempo l’IRCA cambiò denominazione, assumendo quella attuale di Cesare Fiorucci S.p.a.. Nel 2011 è stata acquisita dal gruppo alimentare Campofrio Food Group. Produce insaccati di vario genere (prosciutti, mortadelle, salami, wurstel ecc.), formaggi ed aceto balsamico

Montgomery (Usa), nasce la Lehman Brothers Holdings Inc. (NYSE: LEH), società attiva nei servizi finanziari a livello globale. La sua attività era concentrata nell’investment banking, nell’equity e fixed-income sales, nelle ricerche di mercato e nel trading, nell’investment management, nel private equity e nel private banking.
Il 15 settembre 2008 la società annuncia l’intenzione di avvalersi del Chapter 11 del Bankruptcy Code statunitense, (procedura molto simile al concordato preventivo previsto dalla Legge Fallimentare italiana) denunciando debiti bancari per US$ 613 miliardi, debiti obbligazionari per US$ 155 miliardi e attività per un valore di US$ 639 miliardi. Quella annunciata è la più grande bancarotta nella storia degli Stati Uniti. La società è ancora esistente, fino al completamento della procedura di bancarotta.

Repubblica Ceca, nasce la Tatra (il cui nome deriva dai Monti Tatra), azienda costruttrice di autoveicoli con sede a Kopřivnice. La compagnia fu fondata come Nesselsdorfer Wagenbau-Fabriksgesellschaft, fabbrica di carri e carrozze, e produsse la prima auto a motore dell’Europa centrale nel 1897, la Präsident. Nel 1919 cambiò il nome in Tatra. E’ la terza più antica azienda costruttrice di automobili del mondo dopo la Daimler Mercedes-Benz e la Peugeot.

Torino, istituita una Borsa di Commercio

Giuseppe Luigi Pomba fonda a Torino la collana editoriale Biblioteca dell’Economista, pubblicata da quella che sarà poi la casa editrice UTET, una raccolta di opere moderne italiane e straniere di economia politica

Torino, fondate la Società di carità a pro’ dei giovani poveri ed abbandonati e la società di mutuo soccorso La libera propaganda



6 gennaioMilano, esce Il Crepuscolo, settimanale di scienze, lettere ed arti, fondato da Carlo Tenca. Sul giornale compariranno alcuni dei contributi più significativi della cultura liberale italiana



10 gennaio: Vittorio Emanuele II dichiara al parlamento subalpino di “non essere insensibile al grido di dolore che da tante parti d’Italia si leva verso di noi”



13 gennaioPadova, le autorità austriache chiudono l’Università a seguito delle manifestazioni studentesche a favore dell’unità d’Italia



17 – 18 gennaioTorino, il principe Gerolamo Napoleone, cugino di Napoleone III, firma con Vittorio Emanuele II il trattato di alleanza. Il patto prevede l’impegno della Francia ad intervenire militarmente a favore del Regno di Sardegna qualora questo sia attaccato dall’Austria; la costituzione di un regno dell’Alta Italia con possibilità di annettere le Legazioni pontificie, la cessione alla Francia della Savoia; rinviata ad una successiva occasione la sorte di Nizza. Annesse al trattato due convenzioni, una militare ed una finanziaria. Quella militare stabilisce che le forze alleate in Italia saranno di circa 300.000 uomini dei quali due terzi francesi; che il comando supremo sarà dell’imperatore dei francesi e che l’inserimento di volontari nell’armata sarda dovrà avvenire accogliendo solo truppe “istruite e disciplinate” ad evitare la formazione di gruppi rivoluzionari. La convenzione finanziaria prevede che le spese di guerra siano rimborsate alla Francia dal regno dell’alta Italia con annualità corrispondenti ad un decimo delle entrate annue del regno stesso.
Il 30 gennaio Gerolamo Bonaparte sposerà la sedicenne figlia di Vittorio Emanuele II, Maria Clotilde di Savoia



27 gennaioPalermo, un nuovo tentativo insurrezionale, guidato dal mazziniano Nicola Garzilli, è stroncato dalle truppe borboniche. Garzilli e altri cinque compagni sono immediatamente fucilati, mentre altri insorti arrestati saranno condannati a lunghe pene detentive



4 febbraioParigi, pubblicato l’opuscolo L’imperatore Napoleone III e l’Italia, ufficialmente attribuito al giornalista Louis-Étienne de La Guéronnière, ma in realtà ispirato dall’Imperatore stesso. Nell’opuscolo si sostiene la necessità di una federazione degli stati italiani come unica soluzione alla questione italiana e che, poiché l’Austria costituisce il maggiore ostacolo a tale federazione e quindi al mantenimento della pace in Europa, la Francia ha il diritto di rispondere adeguatamente alle aspirazioni italiane



28 febbraio: Mazzini ed altri 102 repubblicani italiani in esilio pubblicano a Londra una dichiarazione contro la guerra condotta da Vittorio Emanuele II con l’alleanza di Napoleone III. Per tale dichiarazione l’Italia “è matura per essere Nazione libera e una” e dall’Europa vuole soltanto “esser lasciata sola a fronte dei propri governi e dell’Austria”



3 marzoTorino, fondata da Antonio Rossi l’Associazione generale degli operai (AGO), con scopi di mutua assistenza. Lo statuto viene approvato da 500 soci



12 aprileRoma, Pio IX rientra in città scortato dalle truppe francesi



30 luglio: Garibaldi, esiliato dal Regno di Sardegna, arriva a New York, dove vivrà facendo l’operaio in una fabbrica di candele. Per alcuni mesi sarà ospite in casa di Antonio Meucci, che sarà l’inventore del telefono



5 agostoTorino, muore Pietro De Rossi di Santarosa, fratello di Santorre, letterato, giornalista e ministro dell’agricoltura e commercio del Regno di Sardegna. Poiché si è rifiutato di ritrattare in punto di morte l’assenso dato alle leggi del ministro Siccardi, da lui votate in qualità di ministro, il parroco gli rifiuta i sacramenti e l’arcivescovo di Torino gli nega la sepoltura religiosa. L’episodio provocherà violente agitazioni in città e scontri fra cattolici e liberali. Il governo porrà sotto sequestro i beni della curia vescovile, denuncerà l’arcivescovo all’autorità giudiziaria e ne ordinerà l’arresto



1 settembreLondra, fondato il Comitato nazionale italiano. Ne sono promotori Giuseppe Mazzini, Aurelio Saffi, Aurelio Saliceti, Giuseppe Sirtori e Mattia Montecchi. Il manifesto programmatico, pubblicato l’8 settembre, riafferma la necessità per la liberazione della penisola di un’azione rivoluzionaria unitaria e repubblicana



20 ottobreTorino, si riuniscono i rappresentanti delle società di mutuo soccorso di Torino, Pinerolo, Casale Monferrato, Tortona, Novi Ligure e Alessandria, nel tentativo di gettare le basi di una prima ed efficiente organizzazione unitaria, impegnandosi a fornire reciprocamente assistenza agli operai che migravano da una città all’altra



26 dicembreRiva del Garda, fondata una So­cietà di mutuo soccorso.