1829

Stati Uniti, prime forme organizzate tra i lavoratori

Inghilterra, dichiarata l’uguaglianza politica e giuridica per i non anglicani

Parigi, Fourier pubblica Le Nouveau monde industriel et sociétaire

Torino, prima esposizione nazionale dei prodotti delle arti e dell’industria

Aÿ (Francia), nasce la Bollinger, azienda francese produttrice di champagne. I fondatori sono Hennequin de Villermont, Paul Renaudin e Jacques Bollinger. La casa è tuttora gestita da membri della famiglia Bollinger. In Gran Bretagna gli Champagne Bollinger sono affettuosamente conosciuti come “Bolly”

Milano, Ambrogio Binda fonda la Imperial Regia Fabbrica di bottoni Ambrogio Binda. La produzione continuò fino al 1953, quando dopo vari passaggi di proprietà la ditta fu messa in liquidazione

Fratte (Sa), Federico Alberto Wenner fonda la Manifatture Cotoniere Meridionali. Durante il regno di Gioacchino Murat alcune famiglie svizzere avviarono l’industria tessile nell’Agro nocerino sarnese. Il principale motivo di questa emigrazione è l’embargo napoleonico ai produttori ed esportatori inglesi ed americani, che danneggiava indirettamente i tessitori svizzeri. Questi avevano convenienza a trasferire le loro produzioni nel sud Italia, dove trovavano fiumi (per la forza motrice), mano d’opera contadina, già esperta di tessitura che era presente in zona in forma di artigianato e produzione domestica, ed estese coltivazioni di cotone. Inoltre, dapprima il regno napoleonico, e in seguito quello borbonico, applicarono diversi incentivi economici

Cuvio (Va), nasce la Fabbrica d’organi Mascioni, azienda specializzata nella costruzione e nel restauro di canne per organo

Brescia, inizia ad operare la Wührer, la più antica fabbrica italiana di birra, fondata da Franz Xaver Wührer. Nel 1981 la multinazionale BSN (Danone) compra un pacchetto azionario della Birra Wührer S.p.A. e successivamente ne assumerà il controllo. Nel 1988 viene venduta alla Peroni che chiuderà la produzione bresciana e terrà solo il marchio

Parigi, Victor Hugo pubblica L’ultimo giorno di un condannato a morte. Narra gli ultimi giorni di vita di un prigioniero del carcere di Bicêtre, destinato al patibolo. E’ una coraggiosa critica alla pena di morte nella Francia ottocentesca. Interessante anche il prologo dell’edizione originale: un dialogo in un salotto della Parigi per bene tra persone che commentano e criticano fortemente sia lo stile che il contenuto del romanzo. Uno specchio fedele delle idee e della società dell’epoca.

Parigi, esce la Revue de Paris, rivista letteraria fondata da Louis-Désiré Véron nel 1829 e pubblicata in diverse serie, con alcune interruzioni, fino al 1970.

Gennaio: inaugurato a Cremona il primo asilo per l’infanzia, fondato da Ferrante Aporti, allievo di Gian Domenico Romagnosi. Gli asili erano destinati a bambini da due anni e mezzo fino a sei


10 febbraioRoma, muore papa Leone XII



28 febbraioRoma, scoperta una vendita di carbonari. La polizia irrompe durante una cerimonia d’iniziazione e arresta tutti i componenti della vendita



23 marzo: Napoli, sette persone sono condannate a morte per complicità nella sollevazione del Cilento. Tre saranno giustiziate il 3 aprile; quattro graziati da Francesco I e la pena commutata in ergastolo



30 marzoCesena, nella notte alcuni giovani innalzano nella piazza centrale l’albero della libertà con la scritta “Uguaglianza e liberta”. Sono tutti arrestati.

Firenze, fondata la Cassa di risparmio di Firenze, grazie all’opera di Cosimo Ridolfi.
Nel 1992 ha assunto l’attuale denominazione: Banca CR Firenze S.p.A. Era quotata alla Borsa di Milano nel segmento Midex. A seguito di un’offerta pubblica d’acquisto è stata delistata ed è entrata a far parte del gruppo Intesa – Sanpaolo.



31 marzoRoma, eletto Papa il Cardinale Francesco Saverio Castiglioni. Assume il nome di Pio VIII.



13 aprile: il Roman Catholic Relief (atto di emancipazione) concede ai cattolici del Regno Unito il diritto di voto e di essere eletti in Parlamento.



24 settembreRoma, condannato a morte per costituzione di società segreta il sacerdote Giuseppe Picilli, gran maestro della vendita carbonara di Roma, scoperta in febbraio. Altri ventisei arrestati sono condannati a varie pene detentive. Il pontefice commuta la pena di morte in carcere a vita