1865

1 gennaio: aumenta il dazio sul grano

26 gennaio: approvata la legge n.2136 che unifica l’imposta sui fabbricati

3 febbraioTorino, Re Vittorio Emanuele II lascia la città diretto a Firenze. Il trasferimento della capitale ha un pesante impatto negativo sulla vita economica e finanziaria della città e della Regione (v. https://sites.google.com/site/sentileranechecantano/schede/dal-rsorgimnto-alla-prima-guerra-mondiale/firenze-1865-giorni-di-follia)

FebbraioTorino, il re viene contestato dalla folla per il trasferimento della capitale a Firenze. Il consiglio comunale non partecipa ai festeggiamenti per il carnevale

26 febbraio: approvata la legge sull’affrancamento delle terre del Tavoliere di Puglia. Il re concede l’amnistia agli arrestati per i fatti di Torino del 21 e 22 settembre 1864

MarzoTorino, grandi manifestazioni contro il trasferimento della capitale a Firenze

Taranto: con Regio decreto vengono abrogate le leggi borboniche che costringevano la città in uno spazio angusto e limitato a causa del divieto di edificazione fuori dalla mura e dalle fortificazioni bizantine, sveve e aragonesi. Con la loro demolizione inizia la costruzione della città nuova

13 marzo: presentato il disegno di legge Sella-Torelli, per la creazione della Banca d’Italia

18 marzo: Crispi in una lettera a Mazzini scrive che “La monarchia ci unisce, la repubblica ci dividerebbe”

20 marzo: con l’approvazione della legge Ricasoli si arriva all’unificazione amministrativa del Regno d’Italia, confermando l’adozione del preesistente sistema basato su una potente Amministrazione centrale e, a livello provinciale dai prefetti. La legge suddivide il Regno in una serie di livelli amministrativi: province, circondari, mandamenti e comuni. Il Comune rappresenta la cellula base dell’ordinamento e prevede nel suo seno un Consiglio comunale elettivo più o meno esteso a seconda della popolazione, una Giunta municipale, un segretario comunale e un ufficio comunale. I Consiglieri comunali (in numero proporzionale alla popolazione del Comune) sono eletti dai cittadini almeno ventunenni, in pieno possesso dei diritti civili e paganti le contribuzioni dirette nel Comune. Il Sindaco non è elettivo, ma viene nominato per Decreto Regio fra i Consiglieri comunali. La provincia, invece, si articola in un Consiglio provinciale elettivo, con un numero di consiglieri variabile a seconda delle dimensioni, e nella Deputazione provinciale, presieduta dal prefetto ed è composta da membri eletti dal Consiglio provinciale a maggioranza assoluta di voti.

Aprile: arrestato Giuseppe Badia, accusato di aver organizzato dei moti insurrezionali

I delegati mazziniani sono espulsi dal consiglio generale della prima Internazionale

14 aprileSanto Stefano di Camastra (Me), fondata la locale Società operaia di mutuo soccorso con lo “scopo di perseguire l’elevazione morale e materiale delle classi lavoratrici, rafforzandone lo spirito di mutua solidarietà”

27 aprile: abolite le Delegazioni di governo e la Commissione di pubblica vigilanza delle province toscane e vengono istituite le Questure e gli Ufficio di pubblica sicurezza

28 aprile: introdotto l’obbligo militare anche per i seminaristi

MaggioPalermo, fallisce un tentativo di rivolta. La città è messa in stato d’assedio. Centinaia gli arrestati

7 maggioTorino, I Congresso delle banche popolari

Maggio – ottobreSicilia, 15.000 militari, al comando del generale Medici, rastrellano metro per metro le province di Palermo, Trapani e Girgenti (Agrigento) alla ricerca di renitenti alla leva, disertori e di “coloro che turbano l’ordine pubblico”.

14 maggio: approvata la prima grande legge (n.2279) di riassetto del settore ferroviario, presentata dal ministro Jacini.
Le ferrovie piemontesi sono cedute per 99 anni alla Società Alta Italia, in cambio di 200 milioni di lire.La rete della “Società dell’Alta Italia” comprese le linee piemontesi già appartenute allo Stato Sabaudo, quelle private prima esercitate dalla Società Vittorio Emanuele e quelle appartenenti alla Società della Lombardia e alla Società dell’Italia Centrale, in pratica la rete del nord, complessivamente circa 1.400 km, fino a Firenze. In seguito ebbe anche la linea del Frejus, la Pontebbana, la ex ferrovia Leopolda, la Pisa-Genova, la Genova-Ventimiglia e la Savona-Acqui ed assunse anche l’esercizio di altre linee mediante trattativa diretta con le società concessionarie. Al termine delle operazioni la SFAI avrà il controllo del traffico ferroviario proveniente dai passaggi alpini e quello di transito tra l’Europa e l’Oriente collegando città importanti come Genova, Torino, Milano, Bologna e Firenze. La Società ferroviaria dell’Alta Italia (SFAI) acquistò dallo Stato anche i servizi di navigazione sul Lago Maggiore e nel 1867 del Lago di Garda. Nelle casse dello Stato entrarono 188,42 milioni di lire per la cessione di materiale rotabile e strade ferrate alla neo costituita Società delle Strade Ferrate dell’Alta Italia in cambio venne data una concessione della durata di 95 anni. Il Governo inoltre garantì alla Società un prodotto lordo di 28 milioni di lire per l’intera rete. In capo a due anni, la Società che faceva capo alla finanziaria dei banchieri Rothschild, mutò la propria denominazione da Strade Ferrate dell’Alta Italia in Ferrovie dell’Alta Italia nel 1865 e, un anno dopo, in Società ferroviaria dell’Alta Italia. La Società comunque finì presto in un profondo dissesto economico che culminò nel fallimento e nel 1875 ne venne concordato il riscatto da parte dello Stato. Con le convenzioni del 1885 la rete della SFAI Sarà poi distribuita tra Rete Adriatica e Rete Mediterranea

15 maggioFirenze, si svolge una commemorazione dantesca, che assume un forte connotato patriottico

25 maggio: aperta la linea ferroviaria che collega Genova con Torino

GiugnoSalerno, arrestate molte persone con l’accusa di aver cospirato per riportare i Borboni al potere

1 giugnoFirenze, tra tutti i problemi che la città deve affrontare si pone in primo piano quello dei trasporti pubblici. Le carrozze di piazza – unico mezzo pubblico impiegato fino a questo momento – non possono certo soddisfare le esigenze di una schiera di funzionari ministeriali trasferiti dal Piemonte nella nuova capitale. Si rende necessaria la creazione di un sistema di trasporto che copra tutto l´arco della giornata con percorsi prestabiliti e prezzi contenuti. Così il Municipio affida alla ditta Fratelli Monari di Bologna la concessione per l´esercizio, a mezzo di vetture omnibus a cavalli, di un servizio articolato su 4 linee. Dal 1° giugno, con dieci centesimi, partendo da piazza Signoria si può raggiungere Porta Romana, Porta al Prato, Porta S. Gallo o Porta alla Croce. 

22 giugno: approvata la legge sulla espropriazione per pubblica utilità

25 giugno: approvata la legge che introduce i primi elementi di tutela della proprietà letteraria e del diritto d’autore

1 luglio: aumenta nuovamente il dazio sul grano

21 luglio: arrestato uno dei capi della ribellione in Meridione, Giuseppe Badia Schirò

Agosto: registrati casi di colera in varie città italiane

Fondato a Firenze il settimanale Il Proletario

1 agostoMilano, fondato da Pietro Bragiola Bellini e Gaetano Semenza il giornale economico Il Sole

OttobreVienna, trattative tra il governo italiano ed austriaco, per una possibile cessione del Veneto all’Italia, evitando così un possibile conflitto. L’Italia offre un indennizzo di 500 milioni di franchi

8 ottobre: creato dal Banco di Napoli, dal Monte dei Paschi, dalla Cariplo, dalle Opere pie di S. Paolo di Torino e dalla Cassa di Risparmio di Bologna, il Credito fondiario nelle province continentali del Regno

20 ottobre: la Banca Nazionale nel Regno assume il servizio di tesoreria in tutto lo Stato

23 ottobre: si fondono la Banca nazionale di Firenze e la Banca nazionale toscana

15 novembre: creato con regio decreto l’ufficio dello stato civile

19 novembre: si apre una grave crisi di governo, dopo il rifiuto della Camera di approvare il decreto legge che prevede l’affidamento del servizio di tesoreria alla Banca nazionale

21 novembre: istituito per tutti i gradi di giudizio il patrocinio gratuito dei poveri.Il servizio di Zecca passa dal controllo del Ministero di agricoltura, industria e commercio a quello delle Finanze

DicembreParigi, si svolge una Conferenza monetaria internazionale, a cui partecipano: Francia, Italia, Svizzera e Belgio. Il 23 dicembre sarà firmato il trattato istitutivo dell’Unione monetaria latina

6 dicembre: istituito il Casellario giudiziario presso il Ministero di grazia, giustizia e dei culti e in ogni tribunale correzionale

12 dicembreMilano, fondata la Banca Popolare di Milano da Luigi Luzzatti con l’Associazione Generale degli Operai

17 dicembre: approvata la legge elettorale maggioritaria con collegi uninominali

31 dicembre: il generale La Marmora forma il nuovo governo

DURANTE L’ANNO
Germania
, Louise Otto organizza nella regione industrializzata della Saxe, il Frauenschlacht von Leipzig, perché anche le donne possano avere il diritto, fino a quel momento riservato agli uomini, di parlare e di organizzarsi pubblicamente.

Berlino, la Lette-Verein, sostenuta dalla borghesia liberale protestante, si ispira ad alcune esperienze londinesi e parigine sulla promozione del lavoro femminile e sulla formazione professionale delle giovani delle classi superiori

Germania, il movimento delle donne borghesi Bund Deutscher Frauenvereine rivendica il diritto al lavoro in stretta connessione con il diritto alla formazione professionale

Casola Valsenio (Ra), fondata la Società Operaia di Mutuo Soccorso.

Taranto, con Regio decreto vengono abrogate le leggi borboniche che costringevano la città in uno spazio angusto e limitato a causa del divieto di edificazione fuori dalla mura e dalle fortificazioni bizantine, sveve e aragonesi. Con la loro demolizione inizia la costruzione della città nuova

Germania, nasce la BASF (Badische Anilin-und Soda-Fabrik) società chimica tedescaOrganizzate le prime grandi banche cooperative, da Schulze-Delitzsch in Germania e da Luigi Luzzati in Italia.

Fondata la Banca Popolare di Firenze

Fondata a Milano la Cassa Sociale di Prestiti e Risparmi

La rivista Annuario scientifico diretta da Emilio Treves si trasforma in Annuario scientifico e Industriale

Soppresso il porto franco di Livorno

La Reuter diventa società per azioni e si occupa prevalentemente della trasmissione di informazioni commerciali e finanziarie agli uomini di affari inglesi, ma riesce presto, grazie al suo fondatore P.J. Reuter (1816-1899), a instaurare uno stabile rapporto di collaborazione con i quotidiani, e al «Morning Advertiser» (suo primo cliente dal 1858) fa seguire tutti gli altri principali quotidiani di Londra. L’agenzia rimane nelle mani della famiglia, che ne amplia ulteriormente la struttura organizzativa creando filiali e l’impianto di linee telegrafiche e di cavi sottomarini fino a conferirle una posizione preminente nelle agenzie europee 

Genova,  Filippo Tassara inizia a produrre ferro e chiodi a Fiorino, frazione di Voltri. Nel 1875 fondò un’altra ferriera denominata Stella d’Italia. In queste ferriere furono chiamati a lavorare numerosi operai specializzati provenienti dal bresciano e dal bergamasco. Alla morte del padre i sette figli (Giuseppe, Giovanni, Federico, Vittorio, Costantino, Filippo J. e Carlo) proseguirono l’attività della Filippo Tassara & Figli che nel 1899 divenne Società Anonima Ferriere di Voltri con un capitale di 6 milioni di lire. Nel 1918 i Tassara cedettero la maggioranza del pacchetto azionario della Ferriere di Voltri ad Attilio Odero, presidente della Terni. Nel 1930 la Ferriere di Voltri venne assorbita dalla Ilva, il cui presidente era Filippo J. Tassara. Nel 1899 nasce a Sestri Ponente la Ing. Filippo e Carlo Tassara snc, specializzata nella produzione di dolomite. La società rimane proprietà della famiglia Tassara sino all’inizio del 1990, quando ha ceduto il controllo della società, diventata nel frattempo Refrattari italiana Spa, all’impresa austriaca Veitsch-Radex Heraklit AG.Nel 1903 il più piccolo dei sette fratelli, Carlo, si trasfersce a Darfo, in Val Camonica, dove assume la direzione di uno stabilimento della Ferriere di Voltri. Nei primi anni Venti lascia l’azienda di famiglia per mettersi in proprio a Breno, nel bresciano, dove fonda uno stabilimento di leghe metalliche. Negli anni ’30 vengono realizzate due centrali idroelettriche per alimentare gli stabilimenti fondati da Carlo, che morirà all’improvviso nel 1946, pochi anni dopo aver fondato la Carlo Tassara Stabilimenti Elettrosiderurgici. Le attività di Carlo Tassara continuarono grazie a suo figlio Filippo che nel frattempo aveva fondato per proprio conto la Italghisa spa, specializza nella produzione di ghisa al manganese. La Carlo Tassara, dopo la morte di Filippo nel 1953, sarà guidata dai nipoti di Carlo, Giuseppe Tassara e Giacomo Piccardo.

Hong Kong,  nasce la HSBC Holdings plc (Hongkong & Shanghai Banking Corporation), tutt’orauno dei più grandi gruppi bancari del mondo. La banca è fondata da Thomas Sutherland, finanziere scozzese che commerciava in estremo oriente. Nel 1991 la sede sarà trasferita da Hong Kong a Londra

Stati Uniti, nasce la Cargill, multinazionale attiva principalmente nel settore alimentare. Di proprietà degli eredi Cargill e MacMillian e non quotata in borsa, è considerata l’azienda a controllo familiare più grande del mondo. Cargill è presente in Italia con diversi impianti produttivi per la produzione di mangimi e di amidi, oltre che con una struttura commerciale che serve principalmente l’industria alimentare. La sua struttura attuale è frutto principalmente di numerose acquisizioni effettuate negli ultimi anni. L’ultima risale al 15 luglio 2011, quando è stata perfezionata la compravendita del gruppo mangimistico Raggio di Sole

Finlandia, inizia l’attività la Nokia. Nokia è il nome di un fiume[1], in riva al quale l’ingegnere minerario Knut Fredrik Idestam creò una segheria i cui impianti per la lavorazione del legno e della cellulosa sfruttavano la corrente del corso d’acqua. Entro la fine del secolo la ditta si dotò di una centrale elettrica. All’inizio del XX secolo, un’impresa leader nella fabbricazione di stivali in gomma venne attratta dall’energia prodotta in riva al fiume. La Società Finlandese della gomma stabilì i suoi insediamenti produttivi nelle vicinanze e iniziò ad usare Nokia come marchio di fabbrica. Dopo la Prima guerra mondiale la Società finlandese della gomma – che ad un certo punto divenne la più importante fornitrice di stivali per l’esercito – acquistò l’impianto per la lavorazione del legno. Nel 1922 le due società entrarono in una holding con la principale industria nazionale di cavi per il telefono ed il telegrafo. Le tre realtà si fusero nel 1967, costituendo l’odierna Nokia

Cremona, fondata la Società Popolare di Mutuo Credito in Cremona (poi Banca popolare di Cremona), a seguito dell’iniziativa di alcuni operai, artigiani e piccoli commercianti, che hanno sottoscritto 700 azioni, costituendo un capitale di 35.000 lire. La Popolare di Cremona dopo esser stata acquisita nel 2003 dalla Banca Popolare di Lodi. Il 1º luglio 2007 a seguito della fusione tra Banco Popolare di Verona e Novara e Banca Popolare Italiana è entrata a far parte del gruppo Banco Popolare. 

Lucca, i coniugi Francesco e Caterina Bertolli aprono una piccola bottega per la rivendita di olio. Verso l’inizio del Novecento, la ditta da piccolo negozio si trasformò in un’importante azienda di rilevanza regionale, creando diversi stabilimenti oleari e vinicoli in altre zone della Toscana. L’attività produttiva si concentrò soprattutto a Lucca e Livorno dove vennero create due raffinerie di olio, ed a Castellina Scalo (SI) dove nacque uno stabilimento per l’imbottigliamento del vino. Il marchio Bertolli acquisì rapidamente fama non solo in Italia, ma anche all’estero, e soprattutto nelle Americhe, dove l’azienda toscana già agli inizi della sua attività, divulgò il proprio marchio per la presenza di nutrite comunità italiane. L’azienda passata poi in gestione agli eredi del Bertolli, negli anni sessanta entrò in crisi, e questi la tennero fino al 1972, quando la cedettero alla Alimont (Gruppo Montedison). Dopo vari passaggi e acquisizioni oggi fa parte del gruppo Deoleo S.A. già proprietario dei marchi Carapelli, Sasso, Minerva Oli e Friol.

Milano, i fratelli Luigi e Ferdinando Bocconi aprono in via Santa Radegonda il primo negozio italiano per la vendita di abiti pre confezionati. Seguono l’esempio di Le Bon Marché, il grande magazzino aperto a Parigi nel 1838 e che aveva spopolato oltralpe. L’iniziativa riscosse un enorme successo anche in Italia, tanto che un grande magazzino venne aperto nella vicina Piazza Duomo (1877), seguito da altri negozi in tutta Italia. Nel 1917 Senatore Borletti rilevò l’attività, puntando sull’eleganza dei grandi magazzini e impegnandosi immediatamente ad aumentare la qualità della merce venduta, pur senza alzare eccessivamente i prezzi. Lo scopo annunciato era un approccio “democratico” al mercato, ossia attirare sia clienti delle classi alte che di quelle medio-basse. Per aumentare la fruibilità del grande magazzino di piazza Duomo, questo venne arricchito di numerose attività di uso comune, fra cui una banca e un ufficio postale. Gabriele D’Annunzio nel 1917 la ribattezza La Rinascente dopo la ricostruzione seguita all’incendio che l’aveva completamente distrutta e l’azienda diventa un luogo di ritrovo di molti artisti. Ad esempio la pubblicità è realizzata da Marcello Dudovich, mentre una linea di mobili è firmata da Gio Ponti

Nasce la Zenith SA, azienda svizzera di orologeria creata da Georges Favre-Jacot all’età di 22 anni, a Le Locle, nel Cantone di Neuchâtel

Pubblicato a Torino il testo di Costantino Baer, Del riordinamento delle amministrazioni dello Stato in Italia

Fondato l’Istituto degli Artigianelli valdesi, la prima istituzione valdese non rivolta ad attività assistenziali ma alla promozione sociale e alla formazione professionale dei giovani delle Valli valdesi