1839

Francia, Louis Blanc fonda la Revue du Progrès, pubblicandovi L’organisation du travail, che ebbe subito grande successo e fu tra le opere di tendenza socialista più lette dagli operai francesi. Blanc propugnava un modello di nuova società fondata “sul libero concorso e l’associazione fraterna d’ognuno”, da costruire progressivamente e senza violenze attraverso la buona “disposizione” dei capitalisti illuminati, così da assicurare a tutti lavoro, benessere e giustizia sociale. Per realizzare queste riforme egli nel 1848 entrò nel governo provvisorio ma cercò invano di mettere in pratica i suoi progetti: anzi, la creazione degli Ateliers Nationaux fallì e la loro chiusura provocò i moti del giugno, dopo i quali Blanc fu costretto a rifugiarsi in Inghilterra, dove rimase fino al 1870. Nel 1871 fu eletto all’Assemblea Nazionale e cercò di svolgere un’opera mediatrice tra Thiers e i comunardi, ma anche questa volta riuscì solo sospetto a entrambe le parti. Rimase tuttavia deputato fino alla morte, staccandosi dal movimento socialista e assumendo la guida dello schieramento della sinistra radicale. Tra le sue opere si ricordano: Histoire de dix ans 1830-40 (1841-44; 5 vol.)Histoire de la révolution française (1847-62; 12 vol.)

Fondata a Orizba la prima cooperativa messicana, la Caja de Ahorros (Cassa di Risparmio)

Vaprio d’Adda (Mi), fondata la Cartiere Paolo Pigna Spa. Nel 1868, per volontà del fondatore l’ingegnere Paolo Pigna, l’azienda si trasferisce ad Alzano Lombardo (Bg), sulle sponde del fiume Serio, dov’è tutt’oggi.

Forlì, per opera di Papa Gregorio XVI, nasce la Cassa di Risparmio di Forlì. È la prima Cassa di Risparmio nata in Romagna e lo scopo era di raccogliere il risparmio del lavoro familiare, promuovere lo spirito di previdenza nei confronti delle classi più deboli ed incoraggiare le iniziative economiche allora nascenti. Oggi fa parte del gruppo Intesa Sanpaolo.

Palermo, Decio Sandron, braccio destro dell’editore Antonelli di Venezia, fonda l’omonima casa editrice. Nei primi tempi il catalogo comprese soprattutto manuali tecnici e scolastici e studi accademici tradotti dal francese e stampitesti provenienti da altri stati italiani. Nel 1943 la casa editrice trasferì la propria sede a Firenze. Nel 1958 gli eredi di Remo Sandron cedono la società. Da allora ha continuato ad aggiornare il catalogo scolastico e, in misura minore, la produzione saggistica. Cura due collane di testi parascolastici e la pubblicazione di alcune opere lessicografiche, fra le quali un dizionario dei sinonimi.Germania, nasce la B. Braun Melsungen AG, azienda medica e farmaceutica. La compagnia fu fondata ed è tuttora posseduta dalla famiglia Braun, ed era originariamente una farmacia dove si vendevano erbe medicinali tramite posta a clienti in tutto il Paese.

Gand (Belgio), fondata la Carels impresa che costruiva motori e locomotive a vapore e in seguito avviò la prima produzione di motori Diesel, rappresentando di fatto un pioniere in questo settore. Ha cessato l’attività nel 1921. L’attività originaria proseguì fino al 1921, anno in cui la Carels venne fusa con la Société d’Electricité et de Mécanique (SEM). In seguito questa società fu rinominata ACEC, fondendosi a sua volta nel 1934 con la Anciens Ateliers Van De Kerckhove la cui divisione ACEC Gend fu chiusa nel 1986 e l’intera società nel 2005. La Carels organizzò la prima scuola professionale del Belgio, situata a Gand accanto alle proprie officine e di cui prendeva il nome. Successivamente passata al Comune di Gand venne poi fusa con la GITO Gand pur mantenendo in vita un fondo i cui interessi sono utilizzati per il finanziamento della scuola.
Pisa, primo congresso degli scienziati italiani

Charles Darwin pubblica Viaggio di un naturalista intorno al mondo. Le osservazioni trascritte da Darwin in questo libro saranno usate per sviluppare la sua teoria sulla selezione naturale e sull’evoluzione delle specie.

Edgar Allan Poe pubblica La caduta della casa degli Usher (The Fall of the House of Usher). Il racconto fu pubblicato per la prima volta sul periodico The Graham’s Lady and Gentleman’s Magazine e in seguito nella raccolta Racconti del grottesco e dell’arabesco. Contemporaneamente il Burton’s Gentleman’s Magazine pubblica il racconto L’uomo finito – Un racconto della recente campagna contro i Bugaboos e i Kickapoos (The Man That Was Used Up – A Tale of the Late Bugaboo and Kickapoo Campaign)

Pubblicato postumo Lenz, racconto incompleto di Georg Büchner. L’attuale stesura non è stata curata dall’autore che non gli aveva attribuito un titolo definitivo. Nei manoscritti si trovano alcuni frammenti tratti sia dalle lettere di Lenz, sia dalle osservazioni del pastore Johann Friedrich Oberlin, collazionati da Karl Gutzkow, il curatore di tutta l’opera büchneriana. La loro data esatta non è nota. Il racconto è stato definito: “La passeggiata dello schizofrenico” da Gilles Deleuze e Félix Guattari, nell’Anti-Edipo. Descrive la deriva della mente di Lenz verso uno stato schizofrenico sempre più violento fino ai ripetuti tentativi di suicidio.

1 gennaioMilano, esce Il Politecnico, mensile di “studi applicati alla cultura e prosperità sociale”, fondata da Carlo Cattaneo

4 ottobreNapoli, alle ore 12 Ferdinando II di Borbone, Re delle due Sicilie, dà il segnale di partenza al primo convoglio ferroviario, inaugurando così la tratta Napoli-Portici. E’ la prima ferrovia dell’Europa Continentale e rappresenta un’importante conquista dal punto di vista politico, in quanto rafforza la posizione fra le più grandi potenze europee del Regno che vanta già la maggiore e più moderna flotta mercantile della penisola. Così venne descritto l’evento:
“Ad un segnale datosi dall’alto di quella Tenda Reale partì dalla stazione di Napoli il primo convoglio composto di vetture sulle quali ordinatamente andavano 48 invitati, 60 ufficiali dell’Armata di S.M. 30 soldati di fanteria, 30 di artiglieria e 60 marinai dei nostri Reali Legni. Chiudeva il convoglio nell’ultima vettura la musica banda della Guardia Reale.
Giunto esso al Granatello tosto ne tornò alla stazione ond’erasi mosso.
Dopo questo primo viaggio (prova) fu preparato un altare per la solenne benedizione, e a ciò vi adempì Monsignor Giusti, Vicario di Napoli. Una salva di artiglieria annunziò al pubblico l’adempimento di quell’atto religioso. Immediatamente le vetture del primo convoglio con l’aggiunta della Vettura Reale partirono da Porta Nolana e si fermarono sotto al Ponte di Carrione, dove S. M. con la Reale Famiglia prese posto nella Real Vettura e tutti i prelodati personaggi che facevano corteggio si collocarono nelle altre.
Il Real Convoglio si avviò al Granatello e di là ritornando si condusse a Porta Nolana tra lieta moltitudine di gente, che festeggiando godevano del nuovo e gradevole spettacolo, sicchè quell’amenissima sponda del Tirreno, ornata da vaghi giardini e ville ed allora tutta coperta dell’allegra popolazione spettatrice, sembrava un anfiteatro oltre l’usato ridente, che non poteva non commuovere dolcemente di diletto e letizia. Un grido di grata ammirazione si alzava dal popolo dovunque passasse il Re col suo magnifico Convoglio. Pervenuto questo alla Stazione di Napoli S. M. nè partì con l’Augusta Famiglia per ritirarsi al Real Palazzo, e così ebbe fine sì memorabile cerimonia
“. (Giornale del Regno delle Due Sicilie del 5 ottobre 1839 cit. in http://cronologia.leonardo.it/ferrovie/storia01.htm).

1 novembre: devastanti inondazioni, provocate da trentanove giorni consecutivi di pioggia, investono gran parte delle campagne dell’Italia settentrionale. Il Po in piena straripa a Torino e in altre città distruggendo ponti e case adiacenti al fiume. Molti affluenti rompono gli argini e inondano i territori circostanti provocando diverse vittime. Nei giorni seguenti il Po straripa nel mantovano distruggendo oltre 5000 abitazioni. Più di 10.000 persone rimangono senza tetto e senza mezzi di sussistenza. Oltre 15.000 capi di bestiame vanno perduti