1881

31 gennaioPortogruaro (Venezia), nasce Bruno Buozzi

10 FebbraioRoma, rappresentanti delle società operaie di tutta Italia partecipano al Comizio dei comizi, dove parlano i maggiori esponenti dei movimenti democratici: Alberto Mario, Cavallotti, Pantano, Bovio, Fratti. Tra gli obiettivi la conquista del suffragio universale e il voto alle donne.

Milano, nasce una delle prime associazioni per l’emancipazione della donna: la Lega per gli interessi femminili. Di ispirazione socialista, ne è fondatrice Anna Maria Mozzoni

1 marzoRoma, la commissione parlamentare d’inchiesta sulle ferrovie, istituita nel luglio 1878, conclude i suoi lavori dichiarandosi favorevole all’esercizio privato delle ferrovie. L’attesa legge sulle convenzioni ferroviarie rimarrà tuttavia lungamente paralizzata dall’opposizione di un forte gruppo di parlamentari, fautori dell’esercizio statale o comunque ostili alle grandi società ferroviarie, e sarà promulgata soltanto il 27 aprile 1885

4 marzo: un violento terremoto distrugge totalmente il paese di Casamicciola, sull’isola di Ischia, e danneggia alcuni paesi vicini. Sepolte sotto le macerie rimangono 126 persone

22 marzoMilano, fondata la Società Anonima Tramvie Interprovinciali Padane (TIP), compagnia italiana che ha gestito numerose linee tranviarie nell’area compresa tra le provincie di Milano, Monza e Brianza, Lodi, Bergamo e Cremona

3 aprilePieve Tesino (TN), nasce Alcide De Gasperi

7 aprileRoma, la camera approva una mozione di censura al governo per non aver saputo impedire l’occupazione francese della Tunisia. In seguito al voto il ministero Cairoli rassegna le dimissioni. Il 29 aprile, dopo una travagliata crisi di governo, Cairoli accetterà di ritirare momentaneamente le dimissioni fino alla costituzione di un nuovo governo

30 aprileImola, Andrea Costa fonda il settimanale Avanti. Uscirà fino al l’ottobre del 1882. i primi 18 numeri subiranno 17 sequestri.

MaggioMilano, nascono due società telefoniche: l’Italo-americana e l’Italiana. Nel 1884 le due società si fonderanno nella Società telefonica lombarda

3 maggioMilano, si inaugura l’Esposizione industriale nazionale, importante vetrina del processo di modernizzazione in corso in Italia. Resterà aperta fino al 1° novembre e sarà visitata da oltre un milione e mezzo di persone

14 maggio: fine del governo Cairoli
Approvata una legge che stanzia 50 milioni di lire, distribuiti in 25 anni, per la costruzione di edifici pubblici a Roma.

29 maggioRoma, Depretis vara il suo IV governo, assumendo anche il dicastero degli Interni. Nel presentare alla Camera il programma del governo, Depretis dichiara che il progressivo miglioramento delle finanze permette di accrescere le spese militari, ma che l’Italia continuerà a essere nella società internazionale un “elemento di concordia”; inoltre insiste sulla necessità della riforma elettorale.

16 giugnoRoma, il Parlamento delibera l’abolizione del corso forzoso della moneta; l’entrata in vigore della legge sarà però rinviata all’aprile del 1883 a causa della crisi finanziaria internazionale

27 – 28 giugno: sciopero generale dei contadini in molte zone del Nord per ottenere migli­oramenti salariali e dell’orario di lavoro: lo sciopero riesce in alcune zone del mantovano e del milanese, meno bene in altre. Le richieste dei lavoratori sono accolte parzialmente.

LuglioCarpi, manifestazione operaia contro i licenziamenti nel settore del truciolo.
Bologna, inaugurato l’Asilo per bambini lattanti, curato dalla sezione femminile della Società Artigiana. L’Istituto si ispira ad analoghe esperienze nate in Francia e a Milano. Era situato in via delle Lame 57 (Casa ex Facchini). Era riservato nelle ore diurne a bambini fino a tre anni di età, figli di operai al lavoro ed ospitava n centinaio di fanciulli

13 luglioRoma, violenti scontri avvengono durante il trasporto della salma di Pio IX dalla Basilica di San Pietro alla tomba definitiva di San Lorenzo Fuori le Mura. Un gruppo di anticlericali attacca ripetutamente il grande corteo di cattolici che attraversa nella notte le vie della città e minaccia di gettare nel Tevere la salma del pontefice. L’incidente solleverà l’indignata protesta di Leone XIII, che minaccerà di lasciare Roma e accuserà il governo italiano di aver ritardato l’intervento della forza pubblica, lasciando scatenare gli anticlericali. Sull’altro fronte, repubblicani e radicali lanceranno una campagna di stampa per l’abolizione della legge delle guarentigie.

24 luglioRimini, Andrea Costa convoca un congresso, che si svolge clandestinamente, al quale partecipano una quarantina di delegati, in rappresentanza di una cinquantina di circoli e sezioni romagnole e una rappresentanza di socialisti marchigiani. Nasce il partito socialista rivoluzionario di Romagna. Dopo alcuni cambiamenti di nome e di prospettiva politica, nel 1892 il PSRR diventa Partito dei Lavoratori, adottando come proprio simbolo la falce e il martello incrociati. Nel 1893 gli ex-socialisti rivoluzionari confluiscono nel Psi del quale ne costituiranno l’anima rivoluzionaria e che verrà comunemente definita, massimalista

27 luglioRoma, diventano operative le prime concessioni governative di reti telefoniche urbane

4 settembre: le due maggiori società di navigazione, la compagnia Raffaele Rubattino e C. di Genova e la Ignazio e Vincenzo Florio e C. di Palermo, si fondono in una sola compagnia armatoriale, la Navigazione generale italiana. L’operazione è decisa in accordo con il governo allo scopo di fronteggiare la concorrenza della marina mercantile francese. La nuova società, che diviene la seconda per importanza nel Mediterraneo (dopo le Messagéries Maritimes di Marsiglia), comprende una flotta di ottantanove piroscafi (quarantatré della Florio, quaranta della Rubattino e sei di nuovo acquisto), quasi i due terzi dell’intera marina mercantile italiana

25 novembreSotto il Monte (Bergamo) nasce Angelo Giuseppe Roncalli, futuro papa Giovanni XXIII

27 – 29 settembreFirenze, IX Congresso delle società operaie. Sono presenti 205 delegati di 124 Società operaie. Il congresso sancisce la spaccatura netta tra i moderati, riconducibili alle Società Piemontesi e i lombardi, dichiarata mente mazziniani. I piemontesi, su iniziativa della Società operaia di Torino organizzano ad Asti un contro congresso (10 – 11 novembre) al termine del quale, però, ne esce una posizione conciliante e si ristabiliscono i contatti tra le due posizioni congressuali.

30 novembre: istituita la Cassa nazionale per pensioni alla vecchiaia

Dicembre: fondato a Roma il giornale cattolico in lingua francese Journal de Rome

24 dicembre: nasce a Legnano (Milano) l’impresa meccanica Franco Tosi e C., che succede alla Cantoni-Krumm

25 – 26 settembreMilano, nasce la Confederazione operaia lombarda, con l’obiettivo di “aiutarsi reciprocamente nel lavoro e nello studio per promuovere il benessere morale ed economico delle classi lavoratrici”.  Alla Confederazioneaderiscono 86 associazioni operaie della Lombardia. L’organizzazione, diretta da Carlo Romussi, redattore del “Secolo”, si propone di diffondere l’associazionismo operaio, di incrementare le società di mutuo soccorso, le banche popolari, le cooperative di consumo, le casse pensioni e di diffondere l’educazione popolare laica.

29 dicembre: Teodoro Mayer fonda a Trieste il giornale Il Piccolo

DURANTE L’ANNO

Nasce la prima cooperativa in Nuova Zelanda, l’Associazione Cooperative Agricole neo zelandesi di Canterbury, Christchurch.

Genova, si svolge il XV congresso delle società operaie affratellate alle quali aderivano le leghe metallurgiche. Il congresso evidenzia le contraddizioni e il declino dei mazziniani
Assassinio dello zar Alessandro II da parte dei populisti, i quali ritengono che in Russia si potrebbe evitare una rivoluzione industriale sul modello occidentale se si adottasse il mir contadino come base della società. Il populismo diventa il movimento politico preferito dagli intellettuali russi del periodo

Sardegna, sciopero dei battellieri che trasportano il minerale estratto dalla miniera di Malfidano

Marco Minghetti pubblica a Bologna I partiti politici e la ingerenza loro nella giustizia e nella amministrazione, presso la casa editrice Zanichelli

Fondato a Roma il giornale cattolico La Rassegna Italiana

Legnano (Milano), inizia ad operare la società metalmeccanica Franco Tosi. Fondata da Franco Tosi, pioniere di questo campo dell’industria, era nata come Cantoni-Krumm nel 1874.
La Franco Tosi sviluppò nel 1904 il primo motore a vapore da 6000 kW e nel 1907 diventò la prima azienda italiana a produrre motori diesel. Negli anni venti i sommergibili costruiti dai cantieri Tosi divennero famosi in tutto il mondo perché per primi raggiunsero la profondità di immersione di 75 metri.Gli anni ’70 furono il periodo di maggior sviluppo dell’azienda che arrivò a impiegare circa 6000 lavoratori. Per commercializzare nel mondo le turbine nel campo nucleare e i generatori di vapore iniziò a collaborare con le statunitensi ‘’Westinghouse Electric Corporation’’ e ‘’Combustion Engineering Company’’. Negli anni ’90 fu acquistata dall’Ansaldo, gruppo Finmeccanica. Nell’estate del 2000 il ‘’Gruppo Casti’’ acquistò l’azienda che mutò il nome in “Franco Tosi Meccanica S.p.A.”.
Nel giugno 2009 la Franco Tosi è acquistata dalla società indiana Gammon, specializzata in opere civili
Biella, Antonio Cerruti fonda, insieme a due fratelli e a un cugino, l’omonimo lanificio. È una società per azioni, amministrata dal 1881 dalla famiglia Cerruti. Fin dalla metà del XVIII secolo, Antonio Cerruti compare negli elenchi comunali di Biella sotto la voce “Arti et Negotij”, termine usato a quei tempi da chi fabbrica o fa fabbricare stoffe. Dalla fine del 1700 al 1881 le varie generazioni della famiglia si impegnano sia in proprio, sia come abili ed esperti tessitori in varie fabbriche della zona, accumulando il capitale culturale ed economico necessario a dar vita a una delle più straordinarie avventure imprenditoriali e umane dell’epoca moderna.
Nel 1945 lavorano al Lanificio Cerruti circa 700 addetti e sono attivi 140 telai e circa 7100 fusi per filare. Nello stesso anno Silvio Cerruti diventa Presidente dell’Associazione dell’Industria Laniera Italiana e riesce a gestire, in pochi mesi, il problema della determinazione delle quote della lana sucida (ovvero appena tosata Ndr.) da assegnare alle diverse aziende, stimolando l’avvio della ripresa del settore laniero. Inoltre nell’intento di arrivare a produrre solo tessuti di altissima qualità si dedica ad una radicale ristrutturazione dei reparti produttivi strategici. Dopo la prematura morte di Silvio Cerruti nel 1951, la guida dell’azienda viene assunta dal figlio primogenito Nino Cerruti che, benché ventenne, dimostrerà fin dall’inizio una sensibilità estetica ed una capacità organizzativa uniche che lo porteranno a diventare un’icona della moda. Nel 1957 lo stilista decide di entrare nel mondo della moda maschile e fonda la Hitman, azienda specializzata nella produzione di capi da uomo, alla quale collabora Giorgio Armani come stilista. Con uno staff di 350 dipendenti la Hitman produce 120.000 capi all’anno in stretta collaborazione con altre 10 imprese italiane.
Negli anni sessanta più del 50% della produzione è destinato al mercato estero.
Nino Cerruti cede il settore moda e si dedica interamente al Lanificio. Nel 2005 entra nell’ambito dell’interior design ed acquisisce Baleri-Italia, azienda leader del settore. Nello stesso anno è membro della giuria del Festival del Cinema di Berlino. Prima di lui, solo altri due italiani avevano ricoperto questo ruolo nella storia della prestigiosa rassegna. Nel 2006 viene inaugurato il nuovo centro direzionale disegnato da Vico Magistretti. È l’ultimo progetto realizzato dal famoso architetto nella sua lunga carriera.
Nel 2009 viene presentato il nuovo brand Cerruti Baleri al Salone del Mobile di Milano

Nel corso dell’anno sono stati organizzati 44 scioperi.