Genova, Giuseppe Westerman, ingegnere inglese, impianta a Sestri Ponente una officina per la costruzione di macchine idrauliche. Da questo nucleo iniziale nascono i cantieri Otero.
Nel 1929 a seguito della grave crisi del cantiere livornese Orlando vennero inglobati nella società Odero, che gestiva a Genova il cantiere dellaF oce e quello di Sestri Ponente, la Odero-Terni, con l’ex stabilimento pezzino Vickers-Terni, il cantiere del Muggiano e i cantieri Orlando di Livorno e la società assume la denominazione di “Società per la costruzione di navi, macchine ed artiglierie “Odero Terni Orlando”, abbreviato in “OTO”, venendo così a formare un complesso meccanico-navale con quattro insediamenti produttivi: lo “stabilimento artiglierie della Spezia” (ex Vickers Terni), il cantiere del Muggiano (ex FIAT-San Giorgio), il cantiere di Genova-Sestri Ponente (ex Odero) e il cantiere di Livorno (ex Orlando). L’obiettivo della società era quello di costruire, vendere e riparare navi, mezzi navali (militari e civili) ed artiglierie di ogni tipo. Al termine della seconda guerra mondiale l’attività cantieristica venne dismessa e ceduta all’Ansaldo, mentre nello stabilimento ex Vickers-Terni nei primi anni del dopoguerra la produzione dell’azienda, controllata dall’IRI, è convertita sulla realizzazione di prodotti civili come trattori (trattori OTO Melara) e telai. Il 19 aprile 1951 la società assume la denominazione di “Società meccanica della Melara” con sede a Roma e nel 1953 la denominazione OTO Melara, dal nome del quartiere spezzino di Melara su cui sorge l’impianto. Dopo l’entrata dell’Italia nella NATO, la società riprese la produzione nel settore della difesa sin dalla metà degli anni cinquanta. Il 1º luglio 1975 la società passa dall’IRI all’EFIM. Nel 1994 in seguito alla liquidazione dell’EFIM e alla fusione con Breda Meccanica Bresciana, diventa Otobreda, divisione di Alenia Difesa. Dal 2001 l’azienda ha assunto nuovamente la denominazione Oto Melara spa ed è entrata a far parte del gruppo Finmeccanica (oggi Leonardo-Finmeccanica)
Milano, costituita l’Elvetica, industria per la produzione di macchinari per le filande di seta e materiale ferroviario. Nel 1850 passerà all’ingegnere svizzero Giovanni Schlegel. Nel 1886 diventa la Società Italiana Ernesto Breda
Fabriano (An), il vescovo Faldi ed il gonfaloniere Serafini fondano la Cassa di Risparmio di Fabriano
Benevento, Antonio Rummo costruisce il primo molino per la macinazione del grano e per produrre pasta fresca con semola di grano duro proveniente dalla vicina Capitanata: nasce il Pastificio Rummo, oggi azienda leader nella produzione di pasta.
Nei primi anni 2000 l’azienda effettua una serie di investimenti per acquisire delle certificazioni di qualità internazionali, e per ridurre l’impatto ambientale dei propri processi produttivi e i consumi energetici. Nel 2010 ha ricevuto da Legambiente il premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente per “aver ridotto del 30% le emissioni di CO2 grazie all’installazione di un moderno impianto di trigenerazione”. Nel settembre dello stesso anno l’azienda acquisita il pastificio Castiglioni, fondato a Magenta nel 1933. Dopo l’acquisizione, Rummo investe un milione di euro in nuove attrezzature nello stabilimento di Sozzago (Novara), portando alla produzione di 30.000 tonnellate di pasta e un fatturato di 15 milioni di euro. Nel gennaio 2011, insieme ad altre tre società italiane, l’azienda riceve dal presidente della repubblica Giorgio Napolitano il premio Leonardo Qualità Italia per l’innovazione di qualità nei prodotti, combinata con una forte proiezione internazionale, commerciale e produttiva. Dal 2014 in joint-venture con il Pastificio Andriani, lo stabilimento di Sozzago della controllata Pastificio Castiglioni si è specializzato nella produzione di pasta per celiaci, sfruttando la localizzazione nella zona risicola in quanto il riso è una componente essenziale per le farine senza glutine mentre la produzione della pasta di grano anche con il marchio Castiglioni viene concentrata a Benevento. Il 14 ottobre 2015 la Rummo è stata duramente colpita dall’alluvione che ha devastato il Sannio. Ne è seguita una grande manifestazione di solidarietà sui social, a cui hanno dato un forte impulso personaggi dello spettacolo e dello sport
Organizzato da Wilhelm Raiffeisen di Weyerbusch, in Germania, un contributo del pane per combattere la carestia. Questo segna l’inizio di attività delle cooperative Raiffeisen.
Inghilterra, il Friendly Societies Act stabilisce per la prima volta un Registro delle Cooperative da parte del governo
New York, nasce l’Associated Press, oggi, tra le maggiori agenzie di stampa del mondo e, assieme alla Reuters, la principale in lingua inglese. AP è una cooperativa di organi d’informazione (circa 1700 giornali e 5000 emittenti radiotelevisive) con 242 sedi che coprono oltre 120 paesi del mondo. Dal 2001 al 2010, APCOM è stata l’agenzia partner per l’Italia. Dal 28 novembre 2011 APTN (Associated Press Television News) è in collaborazione per immagini e video dagli esteri con TgCom24.
Fondata la Birra Peroni SpA conosciuta più semplicemente come Peroni azienda, specializzata nella produzione di birra. Attualmente il marchio appartiene alla multinazionale sudafricana SAB Miller.
Nel 1846 Giovanni Peroni si trasferisce a Vigevano dove cominciò a lavorare come bottigliere, aprendo una piccola attività di produzione di birra. La birra prodotta veniva venduta in un locale che Peroni aprì accanto alla fabbrica, locale che ebbe un permesso speciale per la possibilità di rimanere aperto fino alle 23.30. Nonostante l’azienda riuscisse ad andare avanti, Peroni intuì che la sua attività avrebbe riscosso un maggior successo al sud, dove il consumo di birra era già più diffuso: fu così che nel 1864 aprì una filiale a Roma, dove poi trasferì anche la sede centrale dell’azienda. Durante il primo decennio del Novecento la Peroni comincia a pubblicizzare il suo prodotto e a tecnologizzare la fabbrica. Oggi fa parte del gruppo giapponese Asahi Breweries
Fondata la Cassa di Risparmio di Terni e Narni (conosciuta anche come CARIT), istituto di credito italiano con sede a Terni. Oggi fa parte del gruppo bancario Intesa Sanpaolo
Oberkochen (Germania), nasce la Carl Zeiss, oggi azienda leader mondiale per la produzione e commercializzazione di una vasta gamma di prodotti ottici, meccanici ed elettronici, in particolare fornendo prodotti di alta qualità spaziando dagli obiettivi per telefoni cellulari (il primo fu il Nokia N90), obiettivi professionali per fotocamere digitali (Sony) a tutta una serie di strumenti ottici specializzati per la ricerca medica e tecnologica.
Solingen (Germania), nasce la Krups, azienda tedesca produttrice di elettrodomestici e in particolare di macchine da caffè e per caffè espresso. È stata una delle prime partner della Nespresso e della Nescafè, producendo appositamente macchine per le capsule. La Krups è di proprietà del gruppo francese SEB.
Stoccarda (Germania), nasce la Maschinenfabrik Esslingen AG (ME), società che ebbe un importante passato nella costruzione di locomotive, tram, vagoni, equipaggiamenti tecnici ferroviari, quali piattaforme girevoli, ponti in ferro e carpenteria metallica, pompe e caldaie, nonché di imbarcazioni fluviali. Cessata la produzione nel 1965, il marchio rimase attivo nel settore immobiliare fino al 2003.
New York, nasce la Charles Scribner’s Sons, casa editrice nota per la pubblicazione di autori americani come Ernest Hemingway, F. Scott Fitzgerald, Kurt Vonnegut, Marjorie Kinnan Rawlings, Stephen King, ecc.
Philadelphia (Stati Uniti), nasce la Pennsylvania Railroad, società ferroviaria il cui marchio è cessato nel 1968 dopo la fusione con la New York Central Railroad e la nascita della Penn Central Transportation Company (PC) . Conosciuta negli Stati Uniti col diminutivo di Pennsy, fu la più grande società ferroviaria degli Stati Uniti, tanto per il traffico quanto per il suo fatturato, durante la prima metà del Novecento, e per un certo tempo fu la più grande società quotata in borsa in tutto il mondo. Al suo apogeo aveva una rete estesa per 16 000 km di linee e 250.000 dipendenti.
Zurigo, apre la Schweizerische Nordbahn, compagnia ferroviaria fondata per realizzare la linea ferroviaria tra Zurigo e Baden. Nel 1853 confluirà nella società svizzera Schweizerische Nordostbahn.
Londra, pubblicato Impressioni italiane (conosciuto anche come Impressioni d’Italia o Pictures from Italy), diario di viaggio di Charles Dickens. Il libro rivela il carattere dell’autore che, secondo Kate Flint, presenta l’Italia “come lo spettacolo caotico di una lanterna magica, affascinato sia dalle immagini che offre sia da lui stesso come spettatore”
Torino, fondata la Società dei maestri calzolai
Parigi, Pierre Joseph Proudhon pubblica Il Sistema delle contraddizioni economiche, noto anche come Filosofia della miseria. In risposta alle tesi esposte da Proudhon Marx scrisse Miseria della filosofia.
Londra, Giuseppe Mazzini pubblica sul People’s Journal, Pensieri sulla democrazia in Europa. Sono otto articoli dedicati alla definizione della democrazia e alla critica delle diverse correnti democratiche.
Copenaghen, esce Postilla non scientifica alle briciole di filosofia, opera di Søren Kierkegaard pubblicata con lo pseudonimo di Johannes Climacus, lo stesso che aveva firmato le Briciole filosofiche 1844. Il libro è un attacco contro l’hegelismo, quasi un’antitesi alla Scienza della logica di Hegel ed è considerata il suo lavoro filosoficamente più impegnato e più profondo
Sofia (Bulgaria), pubblicato Pensieri sull’attuale insegnamento bulgaro, saggio scritto da Vasil Evstatiev Aprilov e dal chiaro indirizzo democratico. Si tratta di un testo ancor oggi molto importante per gli studiosi delle lingue slave.
Londra, esce La battaglia della vita, romanzo breve di Charles Dickens. È il quarto dei cinque libri natalizi dello scrittore.
Parigi, pubblicato Il cavaliere di Maison-Rouge, romanzo storico scritto da Alexandre Dumas (padre). Sebbene sia il primo romanzo scritto da Dumas sul periodo della Rivoluzione francese, si colloca come ultimo libro del ciclo di Maria Antonietta e della Rivoluzione.
Nello stesso anno esce anche La dama di Monsoreau. Il romanzo è il secondo del Ciclo degli ultimi Valois, segue La Regina Margot, dell’anno precedente e precede I Quarantacinque, che chiude il ciclo.
Parigi, pubblicato Il conte di Montecristo (Le Comte de Monte-Cristo), uno dei più famosi romanzi d’appendice attribuiti ad Alexandre Dumas. La storia è ambientata in Italia, in Francia e nelle isole del Mediterraneo tra il 1815 ed il 1838 (dalla fine del regno di Napoleone I al regno di Luigi Filippo). I principali temi trattati riguardano la giustizia, la vendetta, il perdono e la misericordia.
Parigi, esce a puntate La cugina Bette (La cousine Bette), di Honoré de Balzac. Fa parte, assieme a Il cugino Pons (Le cousin Pons) del ciclo I parenti poveri (Les parents pauvres). Opera complessa articolata in 132 capitoli, si basa sulle vicende della famiglia Hulot, attorno alla quale ruotano diversi personaggi.
Parigi, George Sand pubblica La palude del diavolo (La mare au diable), breve romanzo sentimentale che appartiene alla produzione cosiddetta campestre dell’autrice.
Londra, Charles Dickens pubblica il romanzo Dombey e Figlio (Dombey and Son)Edgar Allan Poe pubblica il saggio La filosofia della composizione. Esce anche il racconto La sfinge (The Sphinx)Pubblicato Taipi, primo libro dello scrittore statunitense Herman Melville. Si tratta di un lavoro in parte autobiografico.
Mosca, Fëdor Dostoevskij pubblica il suo primo romanzo, Povera gente. In parte ispirato al racconto di Gogol’ Il cappotto, è uno spaccato delle vite dei russi di umili condizioni nella metà del XIX secolo. Nello stesso anno esce a puntate sulla sulla rivista Otečestvennye Zapiski (Annali della Patria), Il sosia. L’edizione definitiva sarà pubblicata tra il 1865 e il 1866. Il romanzo presenta il topos letterario del doppio. Sulla stessa rivista pubblica anche il racconto Il signor Procharčin. Ispirato ad una storia vera, viene descritta l’avara esistenza del protagonista: egli vive una vita estremamente povera, in mezzo alla più nera miseria, anche se avrebbe le possibilità materiali di star meglio. Alla sua morte però si scopre che l’uomo era in realtà ricco e che viveva in quelle condizioni volontariamente, avendo nascosto tutta la sua notevole fortuna dentro al materasso. L’accumulo costante di denaro lo aveva isolato sempre più da tutti gli altri esseri umani e imprigionato fino all’ultimo nel suo egoismo.
11 gennaio: inaugurati il ponte ferroviario che unisce Venezia alla terraferma e la tratta ferroviaria da Venezia a Vicenza sulla linea Venezia – Milano
31 gennaio: Bologna, pubblicato Il Povero, foglio settimanale stampato dalla tipografia Bortolotti al Sole e in vendita “per un baiocco”. Sono quattro pagine di letteratura, arte e politica. E’ promosso da Carlo Pepoli e da un gruppo di giovani (tra gli altri Augusto Aglebert, Salvatore Muzzi, Ulisse Sartori) sensibili ai problemi delle classi popolari. Tra i collaboratori Oreste Biancoli, Giuseppe Galletti, Livio Zambeccari, quest’ultimo personaggio emblematico della massoneria bolognese.
Dalla marcata impostazione interclassista (Della Peruta) con cui si affronta la povertà del popolo (povertà non considerata spregevole se accompagnata da moralità), si esalta la dignità del lavoro, si auspica la creazione di casse di risparmio e società di mutuo soccorso e si condannano lo sciopero e l’accattonaggio, si passa nel tempo ad articoli che danno ai ricchi la responsabilità della miseria dei lavoratori e stigmatizzano le sperequazioni sociali, pur senza mai aderire ad una ideologia di tipo socialista.
21 febbraio: rivolta di Cracovia guidata da Edward Dembowski per l’indipendenza della Polonia dall’Austria
24 gennaio: il governo toscano consegna ai soldati pontifici il profugo Pietro Renzi, promotore del moto rivoluzionario di Rimini del 29 settembre 1845. In un primo tempo Renzi era stato accolto e confinato a Livorno, ma era stato scoperto e reclamato dall’incaricato pontificio a Firenze. La consegna suscita grandi proteste fra i liberali di Toscana e di Romagna
15 febbraio: apertura del primo tratto fino a Treviglio della linea ferroviaria Milano-Venezia. La gestione è della società delle Ferrovie lombardo-venete con sede a Vienna, primo nucleo delle future Ferrovie Alta Italia. In marzo inizia a funzionare un servizio giornaliero di carrozze tra Milano e Venezia. Nei tratti tra Milano e Treviglio e tra Vicenza e Venezia le carrozze vengono caricate su vetture ferroviarie. L’intero tragitto richiede 26 ore
10 marzo: Bologna, la società Grafton e Goldsmith ottiene l’appalto per il servizio di illuminazione pubblica e costruisce a Porta San Donato la sua prima Officina. Dopo varie vicissitudini, nel 1862 subentra la Compagnia Ginevrina dell’Industria del Gas che costruisce anche una seconda Officina. Nel 1900 il Comune decide, per ragioni di economicità ed efficienza, di municipalizzare l’Azienda verso la massima espansione del consumo privato, arrivando tra il 1950 e il 1960 alla progressiva metanizzazione di tutta la rete cittadina.
La prima fase dell’esercizio è assai difficile, le cronache dell’epoca parlano di “grave inconveniente di una meschina luce” e per avere una illuminazione appena sufficiente i cittadini bolognesi dovranno attendere il nuovo contratto del 1862 con la Compagnia Ginevrina dell’Industria del Gas
30 marzo: Copenaghen, Kierkegaard pubblica Una recensione letteraria. Più che un saggio letterario è una specie di pamphlet politico, dove distingue “epoca della rivoluzione” ed “epoca attuale”, ovvero anche i momenti della vita guidati da entusiasmo e passione contro quelli votati alla forzatura matematica dell’uguaglianza depersonalizzante. Kierkegaard dichiara di non voler appartenere al proprio tempo, non tanto per essergli infedele, quanto per rimanere fedele a se stesso, nonostante le esigenze della propria epoca che spesso inganna e porta fuori strada. Infatti, “di tutti gli ingannati i più infelici sono quanti ingannano se stessi”
Maggio: Genova, firmata la convenzione tra l’Agenzia generale delle strade ferrate e la ditta Taylor e Prandi, che prevedeva la realizzazione di una “grande officina metallurgica” con capitali anticipati dallo Stato e garantiva condizioni di favore alla ditta. Infatti, con l’aiuto del Governo Piemontese, sorgerà a Sampierdarena lo stabilimento Taylor e Prandi per produrre i materiali necessari alla costruzione e all’esercizio della Ferrovia Genova – Torino.
L’esperienza della ditta mostrò gravi limiti, non riuscendosi a specializzarsi, con scarsa qualità delle produzioni e non fu più in grado di restituire i finanziamenti ricevuti. All’inizio degli anni cinquanta Taylor, in conflitto con Prandi, si ritira dalla società. Nel 1852 sarà stipulato un nuovo accordo con il governo e con la società ferroviaria. Lo stabilimento Taylor & Prandi è acquisito da una società composta da Carlo Bombrini (direttore Banca nazionale del regno sardo), Raffaele Rubattino (armatore), Giacomo Filippo Penco (finanziere) e Giovanni Ansaldo: nasce l’Ansaldo.
Sempre a Genova, negli stessi anni, iniziano a sorgere anche le prime forme di organizzazione operaia. In particolare è il programma sociale fondato sull’associazionismo teorizzato da Mazzini a svolgere un ruolo di primo piano. Erano attive la Consociazione Operaia Genovese alla quale aderirono più di venti società; a Sampierdarena si sviluppò l’Associazione Generale di Mutuo Soccorso; a Voltri varie società si organizzarono nella Consociazione Operaia Voltrese.
Negli anni successivi a favore dell’associazionismo svolsero un ruolo importante i fogli Il Povero, L’Associazione, Il Lavoro, Libertà – Associazione, Associazione e Lavoro.
1 giugno: Roma, muore papa Gregorio XVI. Bartolomeo Alberto Cappellari era stato eletto papa, col nome di Gregorio XVI, il 2 febbraio 1831. Il 16 giugno è eletto papa, col nome di Pio IX, il cardinale Giovanni Maria Mastai Ferretti, candidato contrapposto a quello della corrente conservatrice, il cardinale Luigi Lambruschini, già segretario di Stato del defunto Gregorio XVI. Nato a Senigallia (AN) nel 1792, vescovo di Imola (BO) dal 1832, nominato cardinale nel 1840, Mastai Ferretti aveva fama di profondo conoscitore della Romagna e di attento lettore della letteratura neoguelfa. Su di lui pesava un veto dell’Austria, vanificato tuttavia dalla rapidità dell’elezione che non aveva consentito all’arcivescovo di Milano, portavoce dell’imperatore, di arrivare in tempo al conclave. Tra i primi atti del nuovo Pontefice, lo scioglimento della Commissione speciale straordinaria, istituita nelle Legazioni di Bologna e Ravenna il 27 marzo 1843 per inquisire le persone compromesse nei moti insurrezionali di Romagna e l’amnistia per i prigionieri e gli esiliati politici dello Stato Pontificio. All’annuncio dell’amnistia, una folla immensa accorre al Quirinale, residenza del pontefice, e tributa un’entusiastica ovazione al papa. In serata Roma è illuminata da una luminaria popolare nata spontaneamente. L’entusiasmo è tale che il segretario di Stato, monsignor Vincenzo Santucci, è costretto ad invitare i romani alla moderazione nelle loro dimostrazioni di affetto al papa.
Grandi manifestazioni popolari si svolgono anche a Bologna e in altri centri dello Stato Pontificio. La città rimane illuminata a festa per diverse notti
8 agosto: Roma, Pio IX nomina segretario di Stato il cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, legato di Forlì e noto per la fama di liberale, che gli aveva impedito l’accesso al soglio pontificio e per gli elogi di Massimo d’Azeglio all’atteggiamento da lui tenuto negli avvenimenti di Romagna. Visto come liberale, in realtà è un conservatore moderato. Assai più innovatore era invece mons. Giovanni Corboli Bussi, l’uomo che fino alla sua morte – avvenuta a soli 37 anni nel luglio 1850 – «tenne ambo le chiavi del cuore di Pio IX». Fu Gizzi a far redigere già il successivo 3 ottobre un primo rapporto sull’opportunità dell’istituzione di un Consiglio dei ministri, rapporto che nella sua forma definitiva dava un giudizio impietoso sulle riforme di Gregorio XVI
Portland (Stati Uniti), John A. Poor e l’ingegnere Septimus Norris della Norris Locomotive Works fondano la Portland Company, per costruire una fonderia e uno stabilimento che fornisse il materiale ferroviario e le locomotive a vapore per l’esercizio della linea Portland – Montreal della Atlantic and St. Lawrence Railroad. Ha cessato l’attività nel 1978.
16 ottobre: primo uso come anestetico dell’etere: William Green Morton utilizzando l’etere permette a John Collins Warren di praticare il primo intervento in narcosi.
Novembre: esce Il barile di Amontillado (The Cask of Amontillado), racconto breve scritto da Edgar Allan Poe e pubblicato per la prima volta sul numero di novembre di Godey’s Lady’s Book.
3 novembre: Roma, costituita nello stato Pontificio la Società nazionale per la costruzione di ferrovie
31 dicembre: nasce la Cassa di Risparmio di Rieti.
Diventerà una Società per azioni nel 1992, scindendo l’azienda bancaria dalla Fondazione Cassa Risparmio di Rieti, oggi Fondazione Varrone – Cassa di Risparmio di Rieti. L’istituto bancario è attualmente controllato dal gruppo Intesa Sanpaolo attraverso il gruppo Casse del Centro S.p.A
Trieste, cessa le pubblicazioni il periodico La Favilla. Il giornale si era caratterizzato ”per la sua volontà di porsi quale elemento mediatore tra civiltà italiana, tedesca e slava, facendosi banditrice dei valori romantici e di una cultura non oziosamente arcadica e retoricheggiante, bensì attenta ai nascenti problemi nazionali, agli aspetti istituzionali della vita letteraria ed artistica, alle questioni poste dal progresso tecnico”. Un periodico, dunque, che, a partire dal 1836, accanto alla nuova Trieste economica e commerciale che saluta l’Ottocento, testimonia il risveglio anche e soprattutto culturale della moderna borghesia.