A Bologna una grande mostra su Che Guevara

Il Museo Civico Archeologico di Bologna ospiterà, dal 27 marzo al 30 giugno 2025, la mostra CHE GUEVARA tú y todos, un viaggio nella storia e nella vita di un uomo che ha segnato profondamente l’immaginario collettivo di intere generazioni, divenendo l’icona stessa del rivoluzionario: Ernesto Guevara de la Serna, universalmente conosciuto come Che Guevara.
Gli spazi del museo bolognese accoglieranno una significativa parte del vasto repertorio fotografico e documentaristico inedito dell’archivio del Centros de Estudios Che Guevara a L’Avana. La mostra offrirà al pubblico l’opportunità di esplorare, grazie a strumenti digitali e interattivi, i momenti cruciali della vita di Che Guevara, permettendo di scoprire la sua umanità, i suoi ideali e i suoi legami affettivi. Saranno contestualizzati gli eventi storici e geopolitici di un periodo cruciale, dagli inizi degli anni ’50 alla fine degli anni ‘60 che ha profondamente influenzato più generazioni.
La mostra, ideata e realizzata da SIMMETRICO Cultura, è curata da Daniele Zambelli, Flavio Andreini, Camilo Guevara e Maria del Carmen Ariet Garcia, con una colonna sonora originale composta da Andrea Guerra.
continua in
https://zero.eu/it/news/a-bologna-una-grande-mostra-su-che-guevara/




Energia di sinistra
La sinistra deve ripensare il disegno complessivo dell’intera battaglia politica perché restano definiti poco incisivamente i suoi obiettivi generali. Deve capire come motivare i cittadini, come trasmettere loro il movimento, un’energia paragonabile a quella che anima le destre. Come proporre gli antichi ideali di emancipazione in modo da essere compresi anche dai molti che la destra induce a confondere il progresso col futurismo, la sicurezza con la rabbia, la libertà con la guerra.
Carlo Galli
da strisciarossa
Fermiamo la strage
5 febbraio 2025. Incidente sul lavoro mortale al porto di Genova. I sindacati indicono lo sciopero immediato
Un operaio di circa 40 anni è rimasto colpito da un oggetto di grandi dimensioni mentre era al lavoro su una imbarcazione in riparazione in un cantiere a Molo Giano della società Amico
Incidente sul lavoro mortale al porto di Genova. Un operaio di circa 40 anni è rimasto colpito da un oggetto di grandi dimensioni mentre era al lavoro su una imbarcazione in riparazione in un cantiere a Molo Giano della società Amico. L’operaio stava lavorando per una ditta in appalto specializzata in carpenteria. Sul posto si è recato il pubblico ministero di turno Stefano Pippo insieme agli ispettori della Asl3.
continua in
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/02/05/incidente-sul-lavoro-mortale-al-porto-di-genova-i-sindacati-indicono-lo-sciopero-immediato/7865711/
5 febbraio 2025. Precipita da 20 metri per recuperare un tablet, morto geometra 63enne: disposta l’autopsia
L’incidente è avvenuto durante la pausa pranzo degli operai. “Gli avevo detto di attendere il rientro in cantiere degli operai e di non salire sul gradone” ha riferito agli inquirenti un collega
Stava lavorando quando è caduto da un’altezza di venti metri per recuperare il tablet ed è morto sul colpo. L’incidente sul lavoro è avvenuto martedì nella cava di Navelli (L’Aquila). Giancarlo Ferretti, geometra 63enne di Montesilvano (Pescara) era su un gradone quando è scivolato. Sul posto sono intervenuti i medici del 118 per constatare il decesso i carabinieri della compagnia di Sulmona, territorialmente competenti che stanno indagando sulla vicenda per ricostruire. Il geometra stava effettuando alcuni rilievi.
continua in
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/02/05/precipita-da-20-metri-per-recuperare-un-tablet-morto-geometra-63enne-disposta-lautopsia/7865564/
Mattarella: Europa, difendi democrazia e libertà, attenta al rischio 1939
Il Presidente avverte sul rischio di un “vassallaggio felice” dell’Ue di fronte ai “nuovi corsari” miliardari. E alla sottovalutazione dei nazionalismi aggressivi che a suo tempo non fermò Hitler
La situazione delle relazioni internazionali è grave: dazi, nazionalismo, nuovi “corsari” miliardari che vogliono uscire dal privato ed impadronirsi della cosa pubblica dall’interno. «È l’ora di agire» e l’Unione europea deve scegliere tra un «vassallaggio felice» o difendere i propri valori di libertà e democrazia diventando «protagonista» della storia. Senza sottovalutare i nazionalismi aggressivi di oggi, come sciaguratamente si fece con la Germania nazista
continua in
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/l-allarme-mattarella-europa-attenta-al-rischio-1939-difendi-democrazia-e-liberta
Intervento del Presidente Mattarella alla Cerimonia di consegna dell’onorificenza accademica di Dottore Honoris Causa dell’Università di Aix-Marseille
5 febbraio 2025. Assolta la regista iraniana Maysoon Majidi

L’attivista era finita in carcere appena arrivata con un barcone di migranti, con l’accusa di scafismo. Amnesty: “Fine di un incubo”.
Alessandra Fabbretti – Agenzia DIRE e Agenzia PRESSENZA
Assolta: Maysoon Majidi è estranea ai fatti imputati. Si è conclusa così, al tribunale di Crotone, la vicenda giudiziaria di Maysoon Majidi, la regista, artista e attivista curdo-iraniana arrestata il 31 dicembre del 2023 e accusata di traffico di esseri umani dalla procura calabrese.
continua in
https://www.pressenza.com/it/2025/02/assolta-la-regista-iraniana-maysoon-majidi/
5 febbraio 2025. La Guardia Costiera salva 130 persone: splendida operazione affrontando onde di 4 metri
Sembra di assistere a due film diversi: il continuo arrivo di migranti a Lampedusa e le missioni di soccorso e l’irragionevole braccio di ferro ingaggiato dal governo, con una nave della Marina costretta a trasportare in Albania poche decine di supposti “eleggibili”

Ammiraglio Vittorio Alessandro
Con una splendida operazione, lo scorso 2 febbraio la Guardia costiera ha salvato 130 persone, affrontando trenta nodi di vento e onde alte quattro metri nelle acque internazionali dell’area Sar italiana.
continua in
https://www.unita.it/2025/02/05/la-guardia-costiera-salva-130-persone-splendida-operazione-affrontando-onde-di-4-metri/
Vedi anche
Migranti spediti in Albania, anche la terza nave torna in Italia: il governo Meloni insiste nel flop, lo scontro con la magistratura
Strage di Cutro, rinviati a giudizio 6 militari: chi diede gli ordini?
Le navi italiane vengono usate per deportare, non per soccorrere
5 febbraio 2025. Per Gaza la ‘pulizia etnica umanitaria’ di Trump

Piero Orteca – remocontro.it
Il neo padrone del mondo assieme al suo gemello mediorientale Netanyahu informa che «i palestinesi devono lasciare Gaza e vivere in altri Paesi in pace». Senza alternative. «Il controllo Usa di Gaza sarà a lungo termine, diventerà la ‘rivière’ del Medio Oriente». Israelo-ebraica, lascia intendere la presenza dell’ancora premier Netanyahu tornato accanto al suo migliore amico, o complice. per chi non li ama.
continua in
https://www.remocontro.it/2025/02/05/per-gaza-la-pulizia-etnica-umanitaria-di-trump/?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_campaign=gli-ultimi-newsletter-total-articoli-dal-nostro-blog_262
Le “miserie” di casa nostra
In una scuola di Ferrara è stato vietato parlare di Palestina
Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università

Agenzia PRESSENZA – In una scuola secondaria di Ferrara si è consumato recentemente un atto gravissimo che ci fa tornare indietro nella storia ai tempi più bui della censura e della negazione della libertà di insegnamento.
In un periodo drammatico della nostra storia attuale, in cui è in corso un genocidio, secondo i parametri del diritto internazionale, in una terra già martoriata da 70 anni di apartheid come la Palestina, una docente di una scuola secondaria ha sentito l’esigenza di dare un contributo alla pace dando voce, tramite operatori qualificati nella didattica interattiva, con giochi di ruolo ed altre modalità stimolanti l’empatia, alla sofferenza di un popolo tuttora sotto le bombe.
continua in
https://www.pressenza.com/it/2025/02/minacce-alla-liberta-dinsegnamento-scuola-di-ferrara-vietato-parlare-di-palestina/
Ascolta l’intervista di Stefano Bertoldi su Radio Onda d’Urto a Pietro De Togni e Adam Sami.
5 febbraio 2025
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 1077
RaiNews LIVE
Zelensky: “Pronto a negoziati diretti con Mosca se è l’unica via per la pace”
A quasi tre anni dall’invasione russa, il presidente ucraino cambia linea. Trump: “Le terre rare ucraine in cambio degli aiuti americani”, Zelensky: “Sì a investimenti Usa”
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/02/zelensky-pronto-a-negoziati-diretti-con-mosca-se-e-lunica-via-per-la-pace-2ce56953-d231-4e8b-a3c9-acf816e61f51.html
Vedi anche
- video La Russia prende di mira Kiev con un attacco notturno
- video Deposito petrolio in fiamme, l’attacco di droni ucraini a Krasnodar
- video Cosa sono i minerali delle terre rare e perché Trump li vuole
- Ucraina, Zelensky “offre” terre rare agli Usa
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : en Russie, un dépôt pétrolier en feu après une attaque de drones
Un dépôt pétrolier a pris feu, mercredi, dans la région de Krasnodar, dans le sud-ouest de la Russie, après une attaque de drones. Kiev a intensifié ses attaques aériennes contre les installations énergétiques et militaires russes ces derniers mois.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 4 AL 9 FEBBRAIO 2025
https://www.lemonde.fr/international/live/2025/02/05/en-direct-guerre-en-ukraine-en-russie-un-depot-petrolier-en-feu-apres-une-attaque-de-drones_6530522_3210.html
5 febbraio 2025. Intelligenza artificiale, se i cinesi sfidano il dominio americano

Rinaldo Gianola – strisciarossa.it
In questa terribile stagione di miliardari tecnologici e reazionari i miliardi sono importanti ma non sono tutto. Non sono sufficienti ad assicurarsi quel primato tecnologico, economico, politico che può consentire di dominare il mondo. Gli ultimi giorni sono stati esemplari. La Cina ha annunciato una sua versione dell’intelligenza artificiale e ha sconvolto governi e mercati con una proposta “aperta”, altamente competitiva e che costa pochissimo. Il suo esordio ha avuto un impatto straordinario, ha travolto convinzioni consolidate, ha destabilizzato le quotazioni borsistiche improvvisamente precipitate e scatenato ipotesi sulla reale forza tecnologica della Cina e sulla sua capacità di competere con gli Stati Uniti. L’intelligenza artificiale cinese, ovviamente, ha i suoi difetti: non risponde sulla strage di piazza Tienanmen del 1989 e sull’origine del Covid, la censura scatta appena si sollecitano temi e dati sensibili per Pechino.
continua in
https://www.strisciarossa.it/intelligenza-artificiale-se-i-cinesi-sfidano-il-dominio-americano/
5 febbraio 2025. L’assassinio di Luca Attanasio, ambasciatore di pace, non è un caso, ma “una grande questione collettiva”

Laura Tussi
Agenzia PRESSENZA – alvatore Attanasio racconta il figlio Luca Ambasciatore d’Italia che credeva fermamente nella pace e voleva un Congo libero dai soprusi, dalla guerra genocida e dallo sfruttamento dei più fragili da parte dei poteri forti.
Luca era dalla nostra parte: documentava, fotografava, denunciava.
Non vogliamo che Luca sia morto invano.
Luca potrebbero averlo eliminato perché denunciava il traffico dei minerali e lo sfruttamento dei minori. E’ solo un’ipotesi. Ma il suo agire fuori dagli schemi burocratici del corpo diplomatico gli aveva creato dei nemici.
Come si può fermare tutta questa mostruosità? Smettendo di vendere le armi, anzi smettendo di scambiare armi con minerali preziosi.
Armi in cambio di coltan: che affare per i signori della guerra!
Luca non é morto invano. La sua morte ha smascherato 6 milioni di morti anonimi di una guerra di esproprio finanziata dalle transnazionali.
L’Europa farebbe bene a investire maggiormente nella missione di mantenimento della pace e della sicurezza in Centro Africa.
continua in
https://www.pressenza.com/it/2025/02/lassassinio-di-luca-attanasio-ambasciatore-di-pace-non-e-un-caso-ma-una-grande-questione-collettiva/
Sicilia e Sardegna, allerta arancione: esonda torrente a Messina | Il video dal drone | Auto travolte | Furci Siculo, sindaco salva un automobilista
Il villaggio di Zafferia, a Messina, è invaso da fango e detriti trascinati dal torrente Zafferia, che è straripato per il temporale che imperversa nella zona
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/articoli/2025/01/forti-piogge-al-nord-e-parte-del-centro-allerta-gialla-in-emilia-romagna-e-toscana-97c7dc38-0e03-4a28-b89f-46a20666f71d.html




Vedi anche
video Auto travolte dalla furia dell’acqua e persone intrappolate nelle case nel messinese
video A Rainews24 il sindaco di Furci Siculo che ha salvato un automobilista intrappolato nel sottopasso
video La piena del fiume vista dal drone è impressionante
video Cecina, anziano bloccato nel sottopasso allagato

5 febbraio 2025. Previsioni Meteo: poderoso Anticiclone in Europa, ancora maltempo al Sud Italia
Previsioni Meteo, l’Anticiclone invernale porta nebbie e foschie su gran parte d’Europa ma in Italia persiste il maltempo al Sud
Pe3ppe Caridi
Un imponente Anticiclone sta dominando lo scenario europeo, garantendo ampi sprazzi di bel tempo su gran parte del Continente e quindi anche nella nostra Italia. Al netto di nebbie e foschie localizzate in pianura Padana, sono giornate di sole pieno su tutto il Centro/Nord, e continuerà così anche nei prossimi due giorni. Nelle ore centrali di Giovedì 6 Febbraio, l’Anticiclone – posizionato tra le isole Britanniche e la penisola Scandinava – supererà diffusamente i 1045hPa di alta pressione nel Nord Europa.
L’alta pressione è molto estesa e interessa la quasi totalità del territorio europeo:
continua in
https://www.meteoweb.eu/2025/02/allerta-meteo-neve-weekend/1001741344/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=newsletter_rss
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/
5 febbraio 2025. Il film brasiliano contro la dittatura alla prova degli Oscar. Nell’era trumpiana

Alberto Crespi – strisciarossa.it
Avete presente Totò e Nino Taranto che fanno gli ambasciatori del Katongo in Tototruffa ’62, con la faccia dipinta di nero e gli anelli al naso?
Avete presente la barzelletta che Gino Bramieri non finiva mai in uno show sulla Rai (c’è un temporale, si sente un tuono, dalla porta entra un “negro”, nudo!… e poi che succede? Chissà, partiva sempre la sigla…)?
Avete presente Sophia Loren che canta di continuo “bingo bango bongo stare bene solo in Congo” in Peccato che sia una canaglia?
Avete presente il pezzo di Paolo Rossi sul mediano di nome Abdul che gioca riserva giù nel Gabùl (“e nella giungla profonda e nera / tiro nel culo della pantera”).
Ecco: se fossero candidati all’Oscar, verrebbero fatti a pezzi. Per loro fortuna Totò, Taranto e Bramieri non sono più fra noi. Paolo Rossi sì, ma non sarà mai candidato all’Oscar (peccato). Sophia Loren l’Oscar l’ha vinto, e speriamo che a Hollywood nessuno veda mai Peccato che sia una canaglia perché sarebbero capaci di farselo restituire.
continua in
https://www.strisciarossa.it/io-sono-qui-il-film-brasiliano-alla-prova-degli-oscar-nellera-trumpiana/
Sciopero di mercoledì 5 febbraio, disagi in Lombardia. Giornata nera per chi viaggia in aereo

Pesanti ripercussioni da Varese a Bergamo. Coinvolti il trasporto ferroviario e gli scali aeroportuali. L’Enac garantirà i voli nelle fasce protette dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21. I consigli ai viaggiatori
continua in
https://www.rainews.it/articoli/2025/02/sciopero-mercoledi-5-febbraio-stop-dei-treni-in-lombardia-fermi-gli-aerei-in-tutta-italia-bbbcfc40-b4ee-4945-a418-50b4c34e28b1.html
vedi anche
Treni, la commissione di Garanzia sugli scioperi introduce fasce di garanzia anche nei festivi
Sciopero treni, sindacati: “C’è stata adesione massiccia, fino al 100%”
5 febbraio 2025. Industria Ue in crisi, il lavoro scende in piazza

Manifestazione a Bruxelles dei sindacati europei. Fiom-Filctem: “Servono investimenti per garantire una giusta transizione ed evitare i licenziamenti”
Marco Togna – collettiva.it
La deindustrializzazione non è più una minaccia, ma una realtà per gran parte dell’Europa. Dal 2008 al 2023 l’Unione Europea ha perso 2,3 milioni di posti di lavoro nel settore manifatturiero, di cui quasi un milione solo dal 2019. Le aziende chiudono e licenziano, le produzioni si riducono e vengono delocalizzate. Una crisi che, secondo le stime più recenti, potrebbe coinvolgere fino a 4,3 milioni di addetti.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/industria-ue-manifestazione-bruxelles-ydxgnjzv?guid=nl-1738740078
5 febbraio 2025. Carpi, operai migranti minacciano il suicidio

Sfruttamento e disperazione, due edili sono saliti sul ponteggio, minacciando di buttarsi. Ferraro, Fillea: “Servono drastici interventi”
Diverse mensilità non pagate, sfruttamento e disperazione. Due operai egiziani di 20 anni sono saliti sul ponteggio dell’ultimo piano di un palazzo in ristrutturazione a Carpi in via Carlo Marx, in provincia di Modena, minacciando di buttarsi. Un gesto estremo nella richiesta di attenzione per diverse mancate retribuzioni mensili. I due, lavorano in una ditta straniera in subappalto di Ideare Costruzioni.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/carpi-operai-migranti-minacciano-il-suicidio-ejy5g6wo
5 febbraio 2025. Emilia Romagna. Basta un clic per muoversi con più mezzi pubblici in tutta la regione

Ileana Rossi – cantierebologna.com
I cittadini dell’Emilia-Romagna possono pianificare, prenotare e pagare il proprio viaggio online, integrando diversi mezzi di trasporto: treno, bus, “car e bike sharing”, taxi e parcheggio, attraverso un’unica piattaforma digitale. Questo grazie al progetto MaaS (Mobility as a Service for Italy), finanziato dall’Unione Europea con 2,3 milioni di euro di fondi Pnrr nel contesto dell’iniziativa Next Generation EU, per lo sviluppo di nuovi servizi di mobilità
continua in
https://cantierebologna.com/2025/02/05/basta-un-clic-per-muoversi-con-piu-mezzi-pubblici-in-tutta-la-regione/
4 febbraio 2025. Inail, nel 2024 aumentano i morti sul lavoro: le storie di Satnam e gli altri

Le denunce di infortunio scendono dell’1,9% e sono in tutto 414.853, ma le vittime sono 797 contro le 790 del 2023
Tra gennaio e dicembre del 2024 le denunce di infortunio in occasione di lavoro (al netto degli studenti) presentate all’Inail sono state 414.853, in diminuzione dell’1,9% rispetto alle 422.880 dello stesso periodo del 2023, del 24,2% rispetto al 2022, del 4,6% rispetto al 2021, dell’11,5% sul 2020 e del 10,2% sul 2019, anno che precede la crisi pandemica. Salgono però i morti: 797, sette in più rispetto alle 790 registrati nel pari periodo del 2023, 10 in più rispetto al 2022 e 18 in più sul 2019, 176 in meno sul 2021 e 256 in meno sul 2020. I dati, provvisori, sono dell’Inali. Scende, si sottolinea nella nota dell’Istituto, l’incidenza degli infortuni ogni 100 mila lavoratori.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/inail-2024-aumentano-morti-lavoro-dati-ns42f01s
4 febbraio 2025. La politica industriale italiana al bivio
Con il Libro Verde del Ministero delle Imprese e del Made in Italy la politica industriale in Italia prende la via del nucleare, del riarmo, della precarietà del lavoro. Sbilanciamoci! propone una visione radicalmente diversa, con al centro la giusta transizione e un nuovo protagonismo dell’attore statale.
camapgna sbilanciamoci
A metà gennaio scorso, con la sua ultima Nota sull’andamento dell’economia italiana, l’Istat ha certificato il calo in termini tendenziali della produzione industriale nel nostro Paese per il ventiduesimo mese consecutivo. Mentre sprofondiamo in una crisi che non sembra avere fine, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy batte un colpo pubblicando il suo Libro Verde sulla politica industriale e avviando contestualmente un processo di consultazione pubblica che dovrebbe concludersi, da qui a un paio di mesi, con la stesura di un più dettagliato Libro Bianco.
continua in
https://sbilanciamoci.info/la-politica-industriale-italiana-al-bivio/
4 febbraio 2025
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 1075
RaiNews LIVE
Zelensky: “Pronto a sedermi al tavolo delle trattative con Putin”, se è unica soluzione per pace
Trump: terre rare ucraine in cambio di aiuti. Zelensky apre. Cremlino: “Sarebbe accordo commerciale”. Scholz: “Egoista chiederle per le armi”. Kiev: “Missile russo sul municipio di Izyum, almeno 5 persone morte”
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/02/ucraina-guerra-bomba-a-mosca-ucciso-il-leader-della-milizia-filorussa-arbat-trump-terre-rare-in-cambio-di-aiuti-a-kiev-53d96873-bdd6-46c1-bb02-561e48587e80.html
Vedi anche
- video Colpi sulla neve: soldati russi snidano truppe ucraine nella trincea
- video La guerra-ombra dei servizi di Kiev arriva a Mosca
- Ucraina, Seul: truppe nordcoreane in Russia assenti dal fronte a Kursk
- L’attentato in Russia: la Bomba a Mosca, ucciso il capo della milizia
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : Volodymyr Zelensky dit être prêt à des négociations directes avec Vladimir Poutine
Le président ukrainien a déclaré dans une interview qu’il le ferait « si c’est la seule configuration dans laquelle nous pouvons apporter la paix aux citoyens de l’Ukraine », en semblant suggérer que d’autres pays devraient être impliqués dans ces pourparlers.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 4 AL 9 FEBBRAIO 2025
https://www.lemonde.fr/international/live/2025/02/04/en-direct-guerre-en-ukraine-volodymyr-zelensky-dit-etre-pret-a-des-negociations-directes-avec-vladimir-poutine_6530522_3210.html
4 febbraio 2025. Perché la difesa europea non si può fare con gli americani (e con gli inglesi)

Paolo Soldini – strisciarossa.it
Ma è stato un vertice informale dell’Unione europea, quello che si è tenuto nel fine settimana a Bruxelles, o un vertice quasi formale della NATO? L’ordine del giorno era, informalmente appunto, la difesa europea. Tema che ovviamente riguarda anche il governo del Regno Unito e il vertice politico dell’alleanza atlantica. Altrettanto ovviamente si potrebbe aggiungere che riguarda anche l’amministrazione americana, cosicché ci si potrebbe chiedere perché, visto che c’erano il primo ministro britannico e il segretario generale della NATO, non sia stato invitato anche Donald Trump. Magari non proprio lui in persona, ma il suo Segretario di stato o qualche alto funzionario dell’amministrazione (magari qualcuno c’era e non lo sappiamo).
continua in
https://www.strisciarossa.it/perche-la-difesa-europea-non-si-puo-fare-con-gli-americani-e-con-gli-inglesi/
4 febbraio 2025. Traffico aereo a Washington, disastri e profitti

Nei mesi precedenti alla collisione avvenuta a Washington, il Congresso, sulla spinta delle compagnie aeree, ha aumentato gli slot per garantire ai deputati più occasioni di ritorno a casa. Mentre si tagliavano i controllori di volo.
Freddy Brewster, Lois Parshley, David Sirota (*)
Mesi prima della collisione mortale avvenuta la notte del 29 gennaio, tra un volo di linea e un elicottero militare statunitense, la Camera ha ignorato gli allarmi provenienti sulle collisioni in volo e hanno approvato una misura, sostenuta dal settore aereo e progettata per aumentare il traffico in quello stesso aeroporto dove si è verificato il disastro.
Dopo che uno scontro era stato evitato per un pelo nel marzo 2023 al Ronald Reagan Washington National Airport, la Camera ha preso in considerazione un provvedimento per aumentare il numero di voli consentiti nella struttura. L’aeroporto, infatti, è uno dei due del paese di proprietà del governo federale, e questo conferisce al Congresso un’autorità unica sulle sue operazioni.
Il provvedimento è stato sostenuto dai deputati che volevano un numero maggiore di voli diretti verso i loro Stati di origine così come dalle compagnie che intendevano ampliare le proprie rotte. A opporsi, coloro che sostenevano che l’aeroporto era già sovraccarico da un volume di voli eccessivo per lo spazio aereo della regione di Washington.
continua in
https://www.labottegadelbarbieri.org/__trashed/
*(*) Tratto da Jacobin Italia. Titolo originale: Washington. I profitti sul traffico aereo.
Freddy Brewster è un reporter freelance e i suoi articoli sono stati pubblicati sul Los Angeles Times, sulla Nbc News, su CalMatters, sul Lost Coast Outpost e su altre testate in California. Lois Parshley è una giornalista investigativa pluripremiata. I suoi reportage sono stati pubblicati sul New Yorker, Harper’s, il New York Times, Businessweek, National Geographic e altri. David Sirota è editor di Jacobin. Cura la redazione di Lever e in precedenza ha ricoperto il ruolo di consulente senior e speechwriter per la campagna presidenziale del 2020 di Bernie Sanders. Questo articolo è uscito su Jacobin Mag, la traduzione è a cura della redazione di Jacobin Italia.
Terremoto a Santorini, il supervulcano Kolumbo e la grande fuga: cosa succede sull’isola
L’allarme: “Evitare grandi assembramenti negli edifici”. In tre giorni 200 scosse. In 48 ore, circa seimila persone hanno lasciato l’isola. Scuole chiuse fino a venerdì. Trema l’Egeo, in Turchia Erdogan chiede di “prepararsi a emergenze a Istanbul”
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/articoli/2025/02/terremoto-a-santorini-il-supervulcano-kolumbo-e-la-grande-fuga-cosa-succede-nellisola–lo-sciame-sismico-3d96d9b7-7ee8-4aaf-b963-86b23809edf4.html
4 febbraio 2025. Allerta gialla in tre regioni, da venerdì tornano pioggia e neve anche a Nord-Ovest e Centro-Sud
Attenzione su Puglia, Calabria e Sicilia. Nel fine settimana straripamenti e disagi nella zona di Messina e in Toscana

4 febbraio 2025. Allerta Meteo, neve e piogge in arrivo: ecco le zone più colpite dal ciclone del weekend
La neve, in particolare, cadrà copiosa soprattutto tra sabato 8 e domenica 9 febbraio, con accumuli significativi in diverse aree montuose. Sull’Appennino Ligure e sulle Alpi Centrali e Occidentali si prevedono nevicate abbondanti oltre i 500-800 metri, con quantitativi che, in Valle d’Aosta, Piemonte e Levante Ligure, potranno superare anche il metro di altezza
Angelo Ruggieri
Dopo una fase di stabilità garantita dall’alta pressione che sta dominando gran parte dell’Europa centrale e meridionale, il quadro meteorologico subirà un deciso cambiamento nel fine settimana. A partire da venerdì 7 febbraio, due perturbazioni – una in arrivo dalla Spagna e l’altra di origine nordafricana – faranno il loro ingresso sulla Penisola, determinando un peggioramento del tempo con piogge e nevicate su molte zone del Paese. Secondo gli ultimi aggiornamenti, il maltempo colpirà in maniera più decisa il Nord Italia, le regioni tirreniche e le isole maggiori, dove le precipitazioni risulteranno abbondanti e persistenti. La neve, in particolare, cadrà copiosa soprattutto tra sabato 8 e domenica 9 febbraio, con accumuli significativi in diverse aree montuose. Sull’Appennino Ligure e sulle Alpi Centrali e Occidentali si prevedono nevicate abbondanti oltre i 500-800 metri, con quantitativi che, in Valle d’Aosta, Piemonte e Levante Ligure, potranno superare anche il metro di altezza.
continua in
https://www.meteoweb.eu/2025/02/allerta-meteo-neve-weekend/1001741344/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=newsletter_rss
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/
4 febbraio 2025. L’Emilia-Romagna dei pieni e dei vuoti: riabitare le aree interne è possibile

La consapevolezza della fragilità di quei territori è alla base del lavoro “Sette montagne, otto colline e una pianura – Riabitare i territori fragili emiliani e romagnoli è possibile?”, promosso da Fnp Cisl Pensionati Emilia-Romagna e Fondazione Generazioni ed edito da Pendragon. Presentazione il prossimo 7 febbraio, dalle 9.30 alle 13.30 nella sala 20 maggio 2012 di viale della Fiera 8
Gianluigi Bovini – cantierebologna.com
Recentemente si è accentuata l’attenzione sulle cosiddette “aree interne”: si tratta di territori fragili, prevalentemente montuosi e collinari, nei quali i fenomeni demografici, come la caduta delle nascite, l’invecchiamento della popolazione e l’abbandono dei paesi a causa delle migrazioni, sono esacerbati rispetto al resto dell’Italia.
continua in
https://cantierebologna.com/2025/02/04/lemilia-romagna-dei-pieni-e-dei-vuoti-riabitare-le-aree-interne-e-possibile/
Fermiamo la strage
Inail: nel 2024 i morti sul lavoro sono saliti a 1.090, +5%. Tredici gli infortuni mortali che hanno convolto studenti
Si torna al livello del 2022, che aveva fatto segnare una riduzione dopo il biennio segnato dai contagi Covid sui luoghi di lavoro
A poco sono serviti la promessa di un aumento delle ispezioni e la “patente a crediti” operativa da ottobre. Nel 2024 i morti sul lavoro censiti dai dati ufficiali dell’Inail sono aumentati di quasi il 5% rispetto all’anno prima arrivando a 1.090 contro i 1.041 del 2023. Si torna al livello del 2022, che aveva fatto segnare una riduzione dopo il biennio segnato dai contagi Covid sui luoghi di lavoro. E salgono, da 12 a 13, le vittime tra gli studenti per infortuni successi a scuola, nei laboratori o in percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex alternanza scuola-lavoro).
continua in
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/02/04/inail-2024-morti-lavoro-saliti-1-090-anche-tredici-studenti/7864414/
3 febbraio 2025. Contratti scaduti, salari da fame e la politica del “me ne frego”
Stefano Milani
Mentre metà dei lavoratori dipendenti attendono il rinnovo del contratto collettivo nazionale, il governo resta immobile, impegnato a difendere gli interessi di pochi privilegiati invece di garantire dignità a chi manda avanti il Paese. Operai, impiegati pubblici, infermieri, farmacisti, addetti delle telecomunicazioni: 6,6 milioni di lavoratori abbandonati a se stessi, ostaggio di un esecutivo pericoloso e inadeguato.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/contratti-scaduti-salari-da-fame-e-la-politica-del-me-ne-frego-fgawo31b?guid=nl-1738567279
3 febbraio 2025
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 1074
RaiNews LIVE
Esplosione a Mosca, tra i morti un leader paramilitare ricercato dall’Ucraina
Kiev: colpiti in Russia due impianti di gas e petrolio che rifornivano l’esercito. L’Onu denuncia l’esecuzione di almeno 79 prigionieri di guerra da parte dei russi in sei mesi. Cremlino: nessun accordo finché resta Zelensky
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/02/ucraina-guerra-maratona-usa-elezioni-dopo-tregua-zelensky-negoziati-anche-kiev-ue-rutte-nato-spese-armi-oltre-due-per-cento-706e3cb6-b442-4993-93f5-f04a23ea82a2.html
Vedi anche
- La guerra in Ucraina, tutte le notizie di ieri
- video Mosca, una bomba ha ucciso il leader di un gruppo paramilitare attivo in Donbass
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : le Royaume-Uni s’engage à augmenter son soutien militaire à Kiev
Le premier ministre britannique, Keir Starmer, a promis que son pays fournirait « plus de soutien militaire cette année qu’il ne l’a jamais fait auparavant », en appelant tous les alliés à « être à la hauteur » pour soutenir la défense ukrainienne.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 26 GENNAIO AL 3 FEBBRAIO 2025
https://www.lemonde.fr/international/live/2025/02/03/en-direct-guerre-en-ukraine-les-dernieres-informations_6516276_3210.html
3 febbraio 2025. L’Unione Europea inizia a discutere di un aumento delle spese militari
Anche a causa delle minacce di Trump: tutti i paesi si dicono d’accordo, a parole, ma non ci sono obiettivi chiari né un piano su come reperire e poi spendere i soldi
Lunedì 3 febbraio a Bruxelles si terrà una riunione informale del Consiglio Europeo, l’organo dell’Unione Europea che comprende i capi di stato e di governo dei 27 paesi membri dell’Unione, tutta incentrata sulla difesa e sull’opportunità per i governi nazionali di aumentare le spese militari, di cui si discute ormai da tempo. Alla discussione parteciperanno anche il primo ministro britannico Keir Starmer e il segretario generale della NATO, Mark Rutte.
continua in
https://www.ilpost.it/2025/02/03/unione-europea-aumento-spese-militari/
3 febbraio 2025. «Rischioso essere nemico dell’America ma può essere fatale esserne amico»

Ennio Remondino
La battuta di Bernard Lewis usata dal Wall Street Journal per contestare «la guerra commerciale più stupida della storia che rallenterà l’economia americana». Il giornale economico critica in particolare i dazi più alti per i vicini degli Stati Uniti rispetto a quelli contro la Cina. «I famigerati avversari americani… Messico e Canada saranno colpiti da una tassa del 25%, mentre la Cina, un vero avversario, del 10%». Da qui la battuta del titolo. Poi il sempre peggior Musk contro l’Europa
continua in
https://www.remocontro.it/2025/02/03/rischioso-essere-nemico-dellamerica-ma-puo-essere-fatale-esserne-amico/?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_campaign=gli-ultimi-newsletter-total-articoli-dal-nostro-blog_262
3 febbraio 2025. L’app per il processo penale telematico ha mandato in tilt i tribunali italiani. Ma di chi è la colpa? Abbiamo provato a capirlo
Sospesa d’ufficio in 87 tribunali italiani con l’accusa di bloccare di fatto la giustizia penale. Invece di semplificarla. Ed è scontro tra Csm e ministero
L’app per il processo penale telematico non funziona. Chi è senza peccato scagli la prima pietra, si dice. Ma se così fosse, tutti i protagonisti della nostra storia dovrebbero, a questo punto, tenere in tasca le mani. Il pasticciaccio di App, il software che avrebbe dovuto portare la giustizia nel futuro, ma è stata sospesa d’ufficio in 87 tribunali italiani con l’accusa di bloccare di fatto la giustizia penale – è frutto di una serie di fattori concomitanti: alcuni oggettivi e altri soggettivi.
continua in
https://www.wired.it/article/app-processo-penale-telematico-non-funziona-problemi-tribunali/?uID=77061e692360adceff2ff2f4d419ffc1bae96ab33f03f3f3102ff8a398a94eae&utm_source=news&utm_campaign=daily_wired&utm_brand=wi&utm_mailing=WI_NEWS_Daily%25202025-02-03&utm_medium=email&utm_term=WI_NEWS_Daily

Vedi anche
Il processo penale telematico è già bloccato
https://www.ilpost.it/2025/01/08/processo-penale-telematico-bloccato/
3 febbraio 2025. Ambiente di lavoro, burnout, stress lavorativo e …
SI COBAS-RETE NAZIONALE LAVORO SICURO su la Bottega del Barbieri
Quando svegliarsi la mattina, diventa difficile è come una spia che si accende. È solo uno dei tanti sintomi che accompagnano lo strutturarsi nel tempo di una vera e propria patologia che logora il fisico e la psiche.
Il burnout e le altre forme di stress sommandosi logorano e bruciano autostima, capacità lavorativa, socialità. Col tempo lo stress diventa compagno di viaggio dapprima fastidioso e poi oppressivo.
Per l’OMS l’infelicità non è semplicemente un moto d’animo, non è un prodotto della sola soggettività; è il riflesso di condizionamenti sociali e lavorativi caratterizzati da costrittività e controllo gerarchico.
Le aspettative e il riconoscimento sociale tradito, la corsa e la lotta per chimerici premi alla professionalità alimentano una sorta di competizione tra i lavoratori che logora lo spirito di gruppo che invece dovrebbe essere esaltato per gestire criticità e carichi di lavoro crescenti.
continua in
https://www.labottegadelbarbieri.org/ambiente-di-lavoro-burnout-stress-lavorativo-in-sicurezze-sul-lavoro/

Gennaio 2025: già 83 i morti di lavoro…
il bilancio sale a 108 se si contano anche le vittime «in itinere». Con il report completo del 2024.
Carlo Soricelli (*)
Anche il 30 gennaio ci sono stati 6 morti sul lavoro: 3 sui luoghi di lavoro e altri 3 in itinere. Già 83 i morti nel 2025 sui luoghi di lavoro (con itinere 108) mentre il 30 gennaio 2024 erano 76 sui luoghi di lavoro: un aumento dell’8,5%.
(*) L’«Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro» chiede un contributo, anche solo simbolico, per la realizzazione del film documentario del regista bolognese Gianluca Marcon «Io conto i morti».
L’opera «Morti bianche» (vista già da oltre 3 milioni di visitatori) sarà esposta a Bologna nell’ingresso di Arte Fiera per sensibilizzare su queste tragedie.
continua in
https://www.labottegadelbarbieri.org/gennaio-2025-gia-83-i-morti-di-lavoro/
3 febbraio 2925. Ue, nasce la scuola di formazione Akadémeia con Nardella, Letta e Lamorgese
Agenzia LaPresse – “Oggi presentiamo il programma del primo semestre di Akadémeia, una scuola di alta formazione sulle politiche europee. L’Europa viene troppe volte percepita ancora come lontana e i nostri giovani amministratori locali, in Italia come nel resto d’Europa, nelle istituzioni europee possono trovare strumenti, occasioni e opportunità per portare risorse e progetti alle proprie comunità locali”. Queste le parole dell’ex sindaco di Firenze Dario Nardella alla presentazione della scuola di formazione Akadémeia, di cui ricopre l’incarico di ideatore e presidente del comitato scientifico, avvenuta presso l’Esperienza Europa a Roma: “Una scuola bipartisan, che ha come obiettivo quello di rafforzare la consapevolezza del valore dell’Europa e sostenere una generazione di giovani amministratori”. Sono previste borse di studio per amministratori under 35, senza distinzione di colori politici, di tutta Europa che conoscano l’inglese. Del comitato scientifico fanno parte anche l’ex ministra degli Interni Luciana Lamorgese e il dottor Gianni Letta. “Akadémeia la presentiamo nel pieno di un ciclone di potenziali conflitti commerciali e geopolitici. Per questo dobbiamo puntare a un’Europa forte e abbiamo bisogno dei giovani. Senza una leva generazionale e politica nuova sarà difficile costruire un’Europa più forte. Un’Europa coraggiosa, che non ha paura del confronto con le grandi potenze mondiali come Cina e Stati Uniti. Leale nei valori con i partner storici, ma anche orgogliosa della propria autonomia“, è la contestualizzazione di Nardella.
continuazione e video in
https://www.lapresse.it/politica/2025/02/03/video-ue-nasce-la-scuola-di-formazione-akademeia-con-nardella-letta-e-lamorgese/
Sicilia e Sardegna, allerta arancione: esonda torrente a Messina | Il video dal drone | Auto travolte | Furci Siculo, sindaco salva un automobilista
Il villaggio di Zafferia, a Messina, è invaso da fango e detriti trascinati dal torrente Zafferia, che è straripato per il temporale che imperversa nella zona
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/articoli/2025/01/forti-piogge-al-nord-e-parte-del-centro-allerta-gialla-in-emilia-romagna-e-toscana-97c7dc38-0e03-4a28-b89f-46a20666f71d.html




Vedi anche
video Auto travolte dalla furia dell’acqua e persone intrappolate nelle case nel messinese
video A Rainews24 il sindaco di Furci Siculo che ha salvato un automobilista intrappolato nel sottopasso
video La piena del fiume vista dal drone è impressionante
video Cecina, anziano bloccato nel sottopasso allagato

3 febbraio 2025. Allerta Meteo, settimana al via con temporali e grandine: ecco dove
Tutti i dettagli e la mappa con le aree a rischio maltempo oggi lunedì 3 gennaio 2025
Filomena Fotia
Allerta Meteo per la prima perturbazione di febbraio, che, accompagnata da un vortice ciclonico, insisterà al Centro/Sud anche nella giornata di oggi, lunedì 3 febbraio 2025. Insisterà nelle medesime zone anche lunedì. In considerazione della situazione, il servizio PRETEMP (gruppo di lavoro che si pone l’obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano) ha pubblicato un nuovo bollettino di previsioni probabilistiche. Di seguito tutti i dettagli e la mappa con le aree a rischio.
Nella giornata di oggi, lunedì 3 febbraio, “un vortice depressionario posizionato sul Tirreno favorirà ancora condizioni di instabilità su gran parte del Meridione. Si attendono temporali sparsi, generalmente non forti, sul Basso Tirreno e sul Canale di Sicilia, con locali grandinate di piccole dimensioni, motivo per il quale viene emesso un livello 0 generalizzato“.
continua in
https://www.meteoweb.eu/2025/02/allerta-meteo-sud-piogge-torrenziali-fulmini/1001740382/
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/
3 febbraio 2025. Partecipazione, questa legge non s’ha da fare
Approdata alla Camera la proposta della Cisl sul coinvolgimento dei lavoratori all’impresa. Una norma pericolosa oltre che inutile: ecco perché

Patrizia Pallara
Una legge pericolosa, oltre che inutile. È quella proposta dalla Cisl con una raccolta firme, calendarizzata alla Camera con un testo base emendato dalle Commissioni parlamentari, dal titolo “La partecipazione al lavoro. Per una governance d’impresa partecipata dai lavoratori”. Meglio conosciuta come legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori.
La Cgil si è già pronunciata contro e il segretario generale Maurizio Landini ha già preso posizione. Ma alcuni media, alcuni giornali, hanno scritto: come è possibile che il sindacato si opponga? Come mai non vuole che i lavoratori partecipino all’impresa? Sarebbe una cosa buona, no?
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/italia/partecipazione-una-legge-pericolosa-k97oc6xi?guid=nl-1738567279
3 febbraio 2025. Call center, sciopero contro il “contratto della vergogna”

Si fermano in tutta Italia i dipendenti del customer care, per protestare contro il ccnl di Assocontact e Cisal che contrae salari e diritti
Antonia Fama – collettiva.it
Linee interrotte in tutta Italia oggi, per protestare contro il contratto pirata firmato da Assocontact con Cisal lo scorso dicembre. “Peggio che un contratto pirata, un contratto della vergogna”, commenta Daniele Carchidi, che per la Slc Cgil nazionale segue il settore dei call center. Un nuovo contratto nazionale firmato da un sindacato e da un’associazione di categoria che il sindacalista definisce minoritari entrambi, e dunque poco rappresentativi dell’universo delle telecomunicazioni. “Adesioni che hanno raggiunto picchi del 90% – dice Carchidi – perché stiamo parlando di una vertenza lunga e grave: l’uscita dal contratto delle tlc di diverse aziende, per aderire a un altro contratto che contrae diritti e salari”.
continua in
https://www.collettiva.it/categorie/slc/call-center-sciopero-contro-il-contratto-pirata-cisal-assocontact-uzsbvvch?guid=nl-1738653680

Giansandro Merli
https://ilmanifesto.it/albania-governo-allangolo-senza-un-intervento-dellue?_sc=NTc5MTYxNyM1MDU5OA%3D%3D
2 febbraio 2025. Complotti e congiure tra repressione e farsa

Giovanni Punzo
Ogni teoria cospiratoria si fonda sull’attribuzione ad un determinato gruppo di un progetto da realizzare con mezzi segreti attraverso una congiura: la segretezza diventa l’elemento fondamentale perché, anche se non si riesce a dimostrane l’esistenza, non si può nemmeno negare. Qualsiasi spiegazione assurda fornisce alla fine una motivazione che diventa incontestabile.
continua in
https://www.remocontro.it/2025/02/02/complotti-e-congiure-tra-repressione-e-farsa/?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_campaign=gli-ultimi-newsletter-total-articoli-dal-nostro-blog_262
2 febbraio 2025
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 1074
RaiNews LIVE
Zelensky: “L’Ucraina offre alla Nato un esercito di 800mila uomini”. Rutte: “Spesa ben oltre il 2%”
Sale a 14, tra cui un bambino, il bilancio dei morti per un attacco russo a un edificio residenziale di Poltava. Scambio di accuse tra Mosca e Kiev sul bombardamento di una scuola nel Kursk
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/02/trump-faremo-qualcosa-di-significativo-con-la-russia-attacco-missilistico-a-odessa-feriti-56406355-5184-4d26-b2fb-c1ba232de906.html
Vedi anche
- video Incendio di vasta portata a Kharkiv dovuto a un attacco di droni
- Gli Usa spingono con Mosca, ma cadono le bombe su Odessa
- La Russia rivendica una nuova avanzata nel Donbass, 14 morti nei raid odierni
- video Ucraina, raid in diverse zone del paese. A Poltava si scava in cerca di superstiti
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : le point sur la situation
Selon l’état-major ukrainien, la Russie a lancé, samedi, l’une des attaques les plus importantes depuis plusieurs semaines, avec 40 missiles, 39 bombes guidées et 739 drones explosifs dans le centre et l’est de l’Ukraine.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 26 GENNAIO AL 2 FEBBRAIO 2025
https://www.lemonde.fr/international/live/2025/02/02/en-direct-guerre-en-ukraine-le-point-sur-la-situation_6516276_3210.html
2 febbraio 2025. Musk si prende la cassaforte federale Usa

Corre a una velocità pazzesca la privatizzazione dello Stato. E non di uno qualsiasi, ma degli Stati Uniti. Il che cambia decisamente il rapporto tra Stato e cittadini (per quanto “ideologizzato” e non realistico potesse essere), sia tra i membri dell’élite di quel paese.
L’amministrazione Trump ha approvato i piani per concedere a funzionari del Tesoro affiliati al team di Elon Musk l’accesso al sistema federale che gestisce trilioni di dollari in pagamenti. Il nuovo Segretario del Tesoro, Scott Bessent, ha infatti concesso l’accesso al sistema di pagamento a un team guidato da Tom Krause, CEO di Cloud Software Group, che ora lavora per il Dipartimento del Tesoro e funge da collegamento con il gruppo DOGE di Musk, che opera all’interno del United States Digital Service.
continua in
https://contropiano.org/news/internazionale-news/2025/02/02/musk-si-prende-la-cassaforte-federale-usa-0179950
Sicilia e Sardegna, allerta arancione: esonda torrente a Messina | Il video dal drone | Auto travolte | Furci Siculo, sindaco salva un automobilista
Il villaggio di Zafferia, a Messina, è invaso da fango e detriti trascinati dal torrente Zafferia, che è straripato per il temporale che imperversa nella zona
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/articoli/2025/01/forti-piogge-al-nord-e-parte-del-centro-allerta-gialla-in-emilia-romagna-e-toscana-97c7dc38-0e03-4a28-b89f-46a20666f71d.html




Vedi anche
video Auto travolte dalla furia dell’acqua e persone intrappolate nelle case nel messinese
video A Rainews24 il sindaco di Furci Siculo che ha salvato un automobilista intrappolato nel sottopasso
video La piena del fiume vista dal drone è impressionante
video Cecina, anziano bloccato nel sottopasso allagato

2 febbraio 2025. Allerta Meteo: Sud Italia nella morsa del ciclone, piogge torrenziali e oltre 15.000 fulmini
Le province di Catanzaro, Cosenza, Crotone e Taranto sono tra le più colpite, con accumuli pluviometrici già superiori ai 100 mm in alcune località e un’attività elettrica particolarmente intensa, con oltre 15.000 fulminazioni registrate
Angelo Ruggieri
Un’intensa perturbazione sta colpendo le regioni meridionali, portando un’ondata di maltempo caratterizzata da piogge battenti, temporali violenti e nubifragi localizzati. L’attuale situazione meteorologica è determinata dalla presenza di un vortice mediterraneo, formatosi sulle coste tunisine e in rapido spostamento verso il Sud Italia. Dopo aver investito la Sicilia con precipitazioni intense, il sistema depressionario sta ora dirigendosi verso l’area ionica, per poi proseguire il suo percorso verso le isole della Grecia entro la giornata di lunedì 3.
continua in
https://www.meteoweb.eu/2025/02/allerta-meteo-sud-piogge-torrenziali-fulmini/1001740382/
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/
2 febbraio 2025. Roccaraso torna alla normalità dopo l’invasione. Ipotesi riciclaggio: “Troppe banconote da 20 euro”

Le partenze e gli arrivi da Napoli, il ruolo di TikTok ma anche i tanti dubbi dietro lo “strano fenomeno” delle banconote di piccolo taglio. Il sindaco limita la circolazione. Il presidente Uncem: “Roccaraso non è un luna park”
continua in
https://www.rainews.it/articoli/2025/02/roccaraso-linvasione-coi-pullman-da-napoli-lombra-del-riciclaggio-troppe-banconote-da-20-euro-c4281ff3-7d26-4d88-bb5e-6f90c4558b37.html
vedi anche
Roccaraso si prepara a un altro week-end tutto esaurito, targhe alterne per evitare il caos
Boom di turisti a Roccaraso, arrivano le targhe alterne per evitare il caos
video Roccaraso: dopo “l’invasione” di sciatori dalla Campania, controlli e flussi monitorati nel weekend
video Roccaraso, Borrelli: “Chiedo controlli sui bus turistici che arrivano nel week end”
video Roccaraso, la tiktoker Rita De Crescenzo ai gitanti: “Comportatevi bene”
2 febbraio 2025. Sochi come Dubai: entro il 2031 un’isola artificiale

Marco Marangoni
A Sochi, la maggiore città turistica della Russia sul Mar Nero, Caucaso settentrionale, entro il 2031 sorgerà un’isola artificiale dal valore di 1 trilione di rubli, l’equivalente di 9,785 miliardi di euro per far fronte all’inattestabile aumento delle richieste turistiche. Una cifra enorme che calcolano di ammortizzare in solo 12 anni. Tra Dubai, Disneyland e Stalin. Cinque mari e lago Bajkal
2 febbraio 2025. Storie dall’Albania: 6 domande a Baba Mondi, il leader mondiale dell’Ordine Bektashi

Giovanni Simone
Agenzia PRESSENZA – Nel cuore pulsante dei Balcani, l’Albania si appresta a compiere un passo epocale: la creazione di uno Stato sovrano per l’Ordine Bektashi a Tirana. Questo progetto senza precedenti, sostenuto dal governo albanese, conferirebbe un riconoscimento ufficiale all’Ordine, permettendogli di tutelare la propria comunità in oltre 30 paesi del mondo. Il Bektashismo è una corrente mistica dell’Islam sufi, fondata nel XIII secolo e diffusa prevalentemente nei Balcani, in Anatolia e in alcune regioni del Medio Oriente. Oggi, i fedeli Bektashi in Albania sono stimati intorno ai 500.000, mentre nel mondo si contano circa 10 milioni di seguaci, secondo i dati ufficiali dell’Ordine. In un incontro esclusivo con il fotoreporter Giovanni Simone, Baba Mondi, guida suprema del Bektashismo, racconta la sua storia, il valore della fede nella società moderna e la portata di questo nuovo riconoscimento.
continua in
https://www.pressenza.com/it/2025/02/storie-dallalbania-6-domande-a-baba-mondi-il-leader-mondiale-dellordine-bektashi/
2 febbraio 2025. C’è un’Italia innovativa che viaggia lungo la strada dell’innovazione e della competitività

L’Italia, nonostante la strada in salita, crede nella transizione ecologica e nell’economia verde. Lo dimostrano i dati presentati di recente da Legambiente, in occasione della seconda edizione del Forum “L’Italia in cantiere”, la “Bussola per la competitività” dell’economia italiana. Sono 30 i “campioni nazionali” censiti dall’associazione ambientalista con un tour itinerante, partito 20 mesi fa, nell’ambito della campagna nazionale “I cantieri della transizione ecologica”, e raccontati anche con una mappa interattiva con schede, foto e video. Storie che arrivano dal Nord al Sud e dalle Isole della Penisola e che dimostrano con concretezza la forza della transizione ecologica in diversi ambiti: rivoluzione energetica, adattamento alla crisi climatica, agroecologia, rigenerazione urbana, mobilità sostenibile, riconversione industriale, economia circolare, lotta alle illegalità, aree protette e biodiversità, giovani e università.
continua in
https://www.pressenza.com/it/2025/02/ce-unitalia-innovativa-che-viaggia-lungo-la-strada-dellinnovazione-e-della-competitivita/
Il documento di Legambiente
https://www.legambiente.it/wp-content/uploads/2025/01/italia-in-cantiere-2025-documento.pdf.
I Cantieri della transizione ecologica
https://cantieridellatransizione.legambiente.it/.
Livorno. Dall’industria all’overtourism. Trasformazioni del lavoro e riflessi sulla distribuzione della ricchezza

Livorno rappresenta uno dei tanti esempi di questo processo, una volta capitale dell’industria pubblica e della movimentazione delle merci (primo porto del mediterraneo a metà degli anni 80) ha progressivamente modificato la propria inclinazione produttiva verso altri settori.
continua in
https://contropiano.org/eventi/livorno-dallindustria-allovertourism-trasformazioni-del-lavoro-e-riflessi-sulla-distribuzione-della-ricchezza
1 febbraio 2025. I giudici sconfessano per la terza volta il “modello Albania” di Meloni e in Germania non passa la legge contro i migranti
Paolo Soldini – strisciarossa.it
E tre. Per la terza volta i giudici italiani hanno sconfessato il “modello Albania” di Giorgia Meloni ordinando il rientro in Italia dei 43 profughi che erano stati imbarcati su una nave militare e spediti nel centro di detenzione di Gjader. Non è servita a nulla la miserabile scappatoia con cui il governo di Roma aveva trasferito d’autorità la competenza sulla vicenda dai tribunali specializzati in materia di migrazioni alle Corti d’Appello, nella speranza, fondata chissà su quali presupposti, che giudici di rango superiore sarebbero stati più “malleabili” di fronte a una prepotenza contraria alla legge italiana, ai regolamenti europei e al diritto internazionale, oltre che al buon senso.
continua in
https://www.strisciarossa.it/i-giudici-sconfessano-per-la-terza-volta-il-modello-albania-di-meloni-e-in-germania-non-passa-la-legge-contro-i-migranti/
1 febbraio 2025. Intervista a Ilaria Salis: “Disuguaglianze e ingiustizie favoriscono le destre”

Gianmarco Cilento – strisciarossa.it
Ilaria Salis, europarlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra, è una figura che non ha mai smesso di lottare per i diritti umani, la giustizia sociale e la tutela dell’ambiente, anche di fronte a sfide personali e politiche di grande portata. Dopo l’esperienza drammatica della detenzione in Ungheria, Salis ha trasformato la sua vicenda in un impegno ancora più forte per denunciare le ingiustizie e promuovere un cambiamento radicale nelle politiche europee. Abbiamo deciso di intervistarla per Strisciarossa e lei non si è risparmiata nell’affrontare temi cruciali: dalla richiesta di revoca della sua immunità parlamentare da parte del governo ungherese alla situazione delle carceri italiane, passando per la lotta al cambiamento climatico e la crescente influenza dell’estrema destra in Europa. Con uno sguardo critico e propositivo, Salis non solo analizza le problematiche attuali, ma propone soluzioni concrete, dimostrando una visione politica che unisce giustizia sociale, ambientalismo e diritti umani. Una voce fuori dal coro, che continua a battersi per un’Europa più giusta e inclusiva.
continua in
https://www.strisciarossa.it/dalle-carceri-ungheresi-a-strasburgo-la-lotta-di-ilaria-salis-per-unue-piu-giusta/
1 febbraio 2025. Trump: “Da oggi scattano i dazi al Canada, Messico e Cina”
Il presidente degli Usa ha spiegato che ci saranno imposte per i microchip, sul petrolio e il gas e promesso che verranno imposti “assolutamente” dazi doganali anche sui prodotti europei
AGI – Canada, Messico e Cina non possono fare “nulla” per evitare i dazi. Lo afferma il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. “Imporremo dazi sui microchip, sul petrolio e il gas”, ha detto ai giornalisti nell’Ufficio Ovale, compreso anche l’acciaio, aggiungendo però che alcuni di questi dazi potrebbero entrare in vigore il 18 febbraio.
continuazione e video in
https://www.agi.it/estero/news/2025-01-31/usa-trump-imporremo-dazi-alla-ue-29818174/
1 febbraio 2025. Dazi subito, si rompe l’”Occidente collettivo”
C’è una dannata fretta nell’aprire la guerra – commerciale, per ora – contro tutto il mondo. E probabilmente pesano anche gli squarci aperti sulla “narrazione MAGA” dai quotidiani incidenti aerei che vanno mostrando al mondo quanto la “grandezza statunitense” non sia proprio nel suo momento migliore.
Anticipando di un mese la partenza delle ostilità rispetto a quanto scritto nei suoi “ordini esecutivi”, comincia già oggi comincia la prima guerra commerciale della seconda presidenza di Donald Trump.
Il portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha infatti smentito un’indiscrezione diffusa dalla Reuters (“dazi dal 1° marzo“) e ha confermato che partiranno oggi 1° febbraio.
continua in
https://contropiano.org/news/internazionale-news/2025/02/01/dazi-subito-si-rompe-loccidente-collettivo-0179934
1 febbraio 2025
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 1073
RaiNews LIVE
La Russia rivendica una nuova avanzata nel Donbass, 12 morti nei raid odierni
Kiev: pioggia di missili e droni russi. Colpita Odessa, condanna dell’Unesco. Trump: “Faremo qualcosa di significativo con la Russia”. “Vogliamo porre fine a questa guerra che non sarebbe iniziata se io fossi stato presidente”, ha detto ancora Trump
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/02/trump-faremo-qualcosa-di-significativo-con-la-russia-attacco-missilistico-a-odessa-feriti-56406355-5184-4d26-b2fb-c1ba232de906.html
Vedi anche
- video Obiettivo del drone russo in direzione Kherson: distrutto blindato
- video Devastante attacco russo su Poltava, missili
- Ucraina: raid russo nella notte
- video Odessa: distruzione e feriti, il video
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : la Russie a lancé 42 missiles et 123 drones sur l’Ukraine pendant la nuit, selon Kiev
Le bilan des attaques russes de missiles et de drones dans la nuit de vendredi à samedi s’est alourdi dans la journée.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 26 GENNAIO AL 2 FEBBRAIO 2025
https://www.lemonde.fr/international/live/2025/02/01/en-direct-guerre-en-ukraine-la-russie-a-lance-46-missiles-et-123-drones-sur-l-ukraine-pendant-la-nuit-selon-kiev_6516276_3210.html
1 febbraio 2025. Congo: una richiesta di aiuto urgente da Goma

Goma, città situata nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo, al confine con il Ruanda, un tempo era considerata il “paradiso” del Congo. La città godeva di fiorenti coltivazioni di frutta e fiori e la sua tranquillità era rafforzata dalla vicinanza con il lago Kivu.
Tuttavia, nel 1994, il genocidio contro i Tutsi in Ruanda ha provocato l’afflusso di centinaia di migliaia di rifugiati, sconvolgendo profondamente l’equilibrio di Goma. Da allora, la città è passata sotto il controllo di molteplici fazioni militari, spesso antagoniste e instabili. Nonostante una comunità non violenta e una vita artistica che cerca di resistere, la situazione attuale a Goma è tragica e allarmante.
continua in
https://www.pressenza.com/it/2025/02/congo-una-richiesta-di-aiuto-urgente-da-goma/
1 febbraio 2025. Summit sui diritti dei bambini, monsignor Parolin accoglie i leaders internazionali
Domani 2 febbraio l’inaugurazione ufficiale con la serata di benvenuto nei Musei Vaticani, a cui prenderanno parte insieme al segretario di Stato premi Nobel, professori, scrittori, economisti, personalità religiose e politiche e con organizzazioni internazionali. Lunedì 3 l’evento con due interventi di Papa Francesco in apertura e in chiusura
1 febbraio 2025. Crisi climatica: chi fugge e perché?
Il report Migrazioni ambientali curato da A Sud, con una vasta rete di partner, analizza le storie di 348 persone arrivate in Italia: il climate change è in molti casi una delle cause principali

Patrizia Pallara – collettiva.it
Che il cambiamento climatico sia la più grande e pervasiva minaccia alla società umana di cui il mondo abbia mai avuto esperienza, come l’ha definito l’Unep, è un fatto acclarato. E che entro il 2050 i migranti ambientali e climatici potrebbero arrivare a 220 milioni di persone, è una stima della Banca mondiale universalmente accettata.
Ma nonostante le evidenze tuttora i migranti climatici non godono di uno status giuridico riconosciuto, e in Italia la normativa sulla protezione per calamità naturali, modificata con il decreto Cutro, limita le possibilità di riconoscimento.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/ambiente/crisi-climatica-chi-fugge-e-perche-hwnnw0zi?guid=nl-1738394478
Allerta gialla in 4 regioni: peggioramento al Sud. Frana su auto a Pisa, anziano salvato a Cecina
Prevista neve a partire dai 900 metri. Le intense precipitazioni interesseranno nel corso della giornata anche le regioni del sud, in Sicilia non si escludono forti temporali. A Lecce un fulmine danneggia tre appartamenti
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/articoli/2025/01/forti-piogge-al-nord-e-parte-del-centro-allerta-gialla-in-emilia-romagna-e-toscana-97c7dc38-0e03-4a28-b89f-46a20666f71d.html

Vedi anche
video Maltempo in Toscana, preoccupa la piena del Cecina a Montescudaio
video La pioggia battente è intensa: il camera car in Liguria di levante, il video
video Caos trasporti: maltempo e pioggia bloccano la linea ferroviaria, disagi per i viaggiatori
video Maltempo in Italia: pioggia, vento e neve, scuole chiuse in alcuni centri
Giornate con temperature miti, ma nel fine settimana torna la pioggia: arrivano i giorni della Merla

1 febbraio 2025. Allerta Meteo Protezione Civile, ciclone in risalita dal Nord Africa: allarme arancione in due regioni
Prevista neve a partire dai 900 metri. Le intense precipitazioni interesseranno nel corso della giornata anche le regioni del sud, in Sicilia non si escludono forti temporali. A Lecce un fulmine danneggia tre appartamenti
Beatrice Raso
Nelle prossime ore un’area di bassa pressione tenderà a portarsi dalla Tunisia al Mar Tirreno meridionale, determinando un’intensificazione della ventilazione e una spiccata instabilità dapprima sulla Sicilia, in estensione alla Sardegna e poi al resto delle regioni meridionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.
continua in
https://www.meteoweb.eu/2025/01/allerta-meteo-ciclone-mediterraneo-italia-weekend-febbraio-maltempo/1001739369/
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/
1 febbraio 2025. Ancora arresti domiciliari per gli attivisti No Tav

Il 28 febbraio 2023 la Procura di Torino ha chiesto la sorveglianza speciale e l’obbligo di dimora nel luogo di residenza per quattro anni per Giorgio Rossetto, disposto a fine giugno 2023. La tesi dei pubblici ministeri è che Giorgio sia il leader di Askatasuna e che diriga le manifestazioni di piazza a Torino e in Valle di Susa.
A seguito di questa istanza, il Tribunale di Torino ha disposto per Giorgio, per un totale di tre anni, il divieto di lasciare il comune di residenza (Bussoleno), l’obbligo di chiedere l’autorizzazione al giudice per muoversi, il divieto di frequentare dalle 18 alle 21 pubblici esercizi e locali di intrattenimento, il divieto di partecipare a pubbliche riunioni e l’annullamento dei documenti di identità sostituiti da un libretto rosso da esibire ad ogni eventuale controllo.
continua in
https://www.pressenza.com/it/2025/02/ancora-arresti-domiciliari-per-gli-attivisti-no-tav/
Qui il testi integrale
Giorgio e la sorveglianza speciale – Continua…. | notav.info
1 febbraio 2025. Quattro ragazzi su dieci non escono più con gli amici

Giovanni Caprio
Agenzia PRESSENZA – E’ in netta crescita il numero di adolescenti che non incontrano più i loro amici nel mondo extrascolastico: le cifre sono quasi raddoppiate dopo la pandemia da Covid-19. Lo dimostrano i dati di uno studio condotto dal gruppo multidisciplinare di ricerca “Mutamenti sociali, valutazione e metodi” (MUSA) dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma (Cnr-Irpps), pubblicato sulla rivista Scientific Reports che ha indagato, attraverso un approccio di ricerca di tipo socio-psicologico, l’eziologia del ritiro sociale identificando i fattori scatenanti tale comportamento tra gli adolescenti. Lo studio, curato da Loredana Cerbara, Giulia Ciancimino, Gianni Corsetti e Antonio Tintori e che si è avvalso della collaborazione di Gianni Corsetti dell’Istat, dimostra che l’aumento dell’isolamento sociale in Italia costituisce un problema grave, già cronicizzato e correlato all’interazione di fattori relazionali e psicologici.
continua in
https://www.pressenza.com/it/2025/02/quattro-ragazzi-su-dieci-non-escono-piu-con-gli-amici/
Per approfondire
https://www.nature.com/articles/s41598-024-84187-5.
1 febbraio 2025. Cos’è il Giorno della marmotta (e perché racconta perfettamente le nostre vite)

L’evento pittoresco reso celebre da Ricomincio da capo con Bill Murray ci dice molto dei tempi in cui viviamo
Paolo Armelli
Negli Stati Uniti il 2 febbraio si celebra il Giorno della Marmotta (Groundhog Day, in inglese). Nel senso che è tradizione farsi dire da una marmotta se l’inverno sarà ancora lungo e freddo, oppure la primavera arriverà presto. A un certo punto noi in Europa ci siamo convinti che il polpo Paul indicasse gli eventuali risultati dei Mondiali di calcio, quindi non possiamo certo considerare bizzarra la consuetudine che, a quanto pare dall’Ottocento, si è sviluppata dai coloni tedeschi in Pennsylvania. Questi immigrati protestanti celebravano con particolare intensità la festa della Candelora, il nome informale associato alla Presentazione di Gesù Cristo al Tempio, fissata proprio nel secondo giorno di febbraio.
continua in
https://www.wired.it/article/giorno-della-marmotta-2-febbraio-groundhog-day-significato-film/#intcid=_wired-it-right-rail_be081ecb-b8da-4713-be4c-4d3f8a9654a0_popular4-1
Massimo Buda sulla propria pagina Facebook

Marianne Faithfull (1946-2025)
Con in lutto il cuore, alla notizia ieri. Mentre lacrime scendono.
L’ho amata e adorata sempre, per una vita a sentirla nei dischi a 33 e 45 giri dai primi successi nei Sessanta della Londra beat a quelli dei Settanta decisamente country-rock e punk-reggae, fino alla maturità artistica piena dagli ’80/’90 al Duemila e da lì all’eternità in cui è ora per sempre.
L’ho anche conosciuta, un’indimenticabile sera a fine anni ’80 a San Giovanni in Marignano (con vista sulla Riviera di Romagna), l’ho incontrata dopo un concerto nel rock-club Modern Casino e mi accolse con affetto e simpatia.
continua in
oreSnpdtosga97na6ct:2l3im r2aoe4e3i0o6a12ecl1059i2g5m n678 10 1 ·
1 febbraio 2025. Nucleare: sette domande al Ministro dell’Ambiente
Agenzia PRESSENZA – Il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin ha consegnato al Governo un Disegno di Legge per il ritorno della produzione di energia nucleare in Italia. Prefigura un radioso futuro per il Paese, ma volendo evitare che da radioso si trasformi in radioattivo, chiederei al Ministro se può rispondere ad alcune semplici domande.
continua in
https://www.pressenza.com/it/2025/02/nucleare-sette-domande-al-ministro-dellambiente/

Roma. La moderazione salariale fa male: è ora di smettere!

Organizza l’Unione Sindacale di Base
Hanno assicurato la loro partecipazione: Luciano Vasapollo, Cestes Proteo – on. Pasquale Tridico – on. Cecilia Guerra responsabile lavoro PD – on. Franco Mari responsabile lavoro AVS – sen. Mario Turco responsabile lavoro Movimento 5 Stelle – Giorgio Cremaschi sindacalista
L’iniziativa sarà trasmessa in diretta sui canali Usb
1 febbraio 2025. Dazi subito, si rompe l’”Occidente collettivo”

C’è una dannata fretta nell’aprire la guerra – commerciale, per ora – contro tutto il mondo. E probabilmente pesano anche gli squarci aperti sulla “narrazione MAGA” dai quotidiani incidenti aerei che vanno mostrando al mondo quanto la “grandezza statunitense” non sia proprio nel suo momento migliore.
Anticipando di un mese la partenza delle ostilità rispetto a quanto scritto nei suoi “ordini esecutivi”, comincia già oggi comincia la prima guerra commerciale della seconda presidenza di Donald Trump.
Il portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha infatti smentito un’indiscrezione diffusa dalla Reuters (“dazi dal 1° marzo“) e ha confermato che partiranno oggi 1° febbraio.
continua in
https://contropiano.org/news/internazionale-news/2025/02/01/dazi-subito-si-rompe-loccidente-collettivo-0179934