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2024.11 Novembre (01 – 05 novembre) – Senti le rane che cantano

2024.11 Novembre (01 – 05 novembre)

Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone per quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose

“…volge al declino l’era, che fu nobile nella sua durezza e serietà, della democrazia politica”.
(Luciano Canfora).

(…) Nera camicia nera, che noi abbiam lavata,
non sei di marca buona, ti sei ritirata;
si sa, la moda cambia quasi ogni mese,
ora per il fascista s’addice il borghese
(…)

Festa d’aprile, inno partigiano

Nuovo fascismo

L’Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità, incultura, conformismo. Il nostro Paese non ha avuto una grande destra perché non ha avuto una cultura capace di esprimerla. Essa ha potuto esprimere solo quella rozza, ridicola, feroce destra che è il fascismo. Il nuovo fascismo non è umanisticamente retorico, è americanamente pragmatico. Il suo fine è la riorganizzazione e l’omologazione brutalmente totalitaria del mondo.

Pier Paolo Pasolini
da https://www.strisciarossa.it/nuovo-fascismo/

Varese 1 – 10 novembre 2024
XIII edizione
https://www.festivalglocal.it/news/

CLOSER – dentro il reportage – Festival di Fotografia sociale e documentaria: Un Viaggio tra Immagini e Storie

Dal 12 ottobre al 3 novembre 2024, tra Bologna e Budrio, si svolgerà la settima edizione di CLOSER – Dentro il reportage, un evento di portata nazionale e internazionale dedicato alla fotografia sociale, documentaria e al fotogiornalismo. Promosso dalle associazioni TerzoTropico-APS e Tempo e Diaframma APS, in collaborazione con la Pro Loco di Budrio e il Comune di Budrio, il festival avrà quest’anno una veste rinnovata e ampliata.

continua in
https://www.comune.budrio.bo.it/it-it/appuntamenti/closer-dentro-il-reportage-106473-1-61a98343683c518a5d90b0f2997d78ff

5 novembre 2024

Oltre 120mila sfollati, 300mila senza acqua. Nel parcheggio di Aldaia non ci sono vittime. Piogge forti a Barcellona, aerei e treni nel caos


Dal sito dell’agenzia spagnola EFE
https://efe.com/


5 novembre 2024 America, il giorno del giudizio. Ultimi appelli, nessuna certezza

La vigilia del voto Trump all’attacco: “Elezioni truccate” “Siamo preoccupati” Perché parlano tutti degli Swing States Le dirette RAI

Siamo all’Election Day: 70 milioni di elettori hanno già votato, Pennsylvania campo di battaglia. Due sfidanti, due Americhe abissalmente distanti che i sondaggi danno alla pari. Alta tensione, Washington si blinda

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/elezioni-presidenziali-americane-usa-2024-trump-harris-cronaca-in-diretta-aggiornamenti-minuto-per-minuto-election-day-1a811047-48f3-4128-8730-06f3fb70b485.html

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Kamala Harris al “Saturday Night Live”

5 novembre 2024. Elezioni Usa 2024, i 10 momenti social che hanno segnato la campagna elettorale

Dai primi video di Harris e Trump, ai post di endorsement delle varie celebrità. Ecco come i social hanno giocato un ruolo fondamentale nelle prossime elezioni negli Stati Uniti

Valentina Tonutti – wired.it

Ci siamo. Le elezioni Usa 2024 sono al rush finale e manca pochissimo per capire a chi sono serviti di più tutti i post pubblicati e tutte le strategie social attuate da Kamala Harris, vicepresidente e candidata dei democratici, e Donald Trump, ex presidente e candidato repubblicano.
Durante la campagna elettorale americana social media hanno avuto un ruolo centrale, con candidati, familiari dei candidati e figure pubbliche che hanno utilizzato le piattaforme per raggiungere e influenzare milioni di elettori. La comunicazione di Kamala Harris e quella di Donald Trump hanno pochissime cose in comune. Una, però, è evidente: produrre contenuti di forte impatto sul pubblico di riferimento.
In attesa del giorno del voto ripercorriamo i 10 momenti più iconici che hanno segnato la campagna per le elezioni Usa: dal tweet di Charli XCX in supporto a Harris, alle immagini di Trump con gattini generate con l’IA.

continua in
https://www.wired.it/article/elezioni-usa-2024-10-momenti-social-campagna-elettorale/?uID=77061e692360adceff2ff2f4d419ffc1bae96ab33f03f3f3102ff8a398a94eae&utm_source=news&utm_campaign=daily_wired&utm_brand=wi&utm_mailing=WI_NEWS_Daily%25202024-11-05&utm_medium=email&utm_term=WI_NEWS_Daily


5 novembre 2024. Il Governo Meloni è eversivo, così sta invadendo il campo della giustizia

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse

Le parti si sono già rovesciate nel momento in cui è la politica – la destra – a chiedere che alcune migliaia di persone vengano arrestate o espulse, mentre la magistratura frena questa azione repressiva.

Piero Sansonetti – unita.it

Il confine tra il potere e le competenze della magistratura e il potere e le competenze della politica è piuttosto chiaro. Non c’è bisogno di aver studiato diritto per vederlo. Dovrebbe riuscirci anche il ministro Nordio. La politica fa le leggi e i decreti (dovrebbe fare più disegni di legge e meno decreti, ma purtroppo non è così) la magistratura applica le leggi, indaga e fa le sentenze.

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https://www.unita.it/2024/11/05/il-governo-meloni-e-eversivo-cosi-sta-invadendo-il-campo-della-giustizia/

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5 novembre 2024. Legge di bilancio senza riforme, un guscio vuoto

Lacunosa e poco trasparente, la manovra di quest’anno non è allineata al Dpb mandato alla Commissione. È infarcita di bonus e tagli fiscali che non è chiaro quanto finiranno per impattare sul funzionamento dello Stato, dalla scuola alla sanità, e sicuramente non creeranno investimenti.

La legge di bilancio per il 2025 del governo Meloni e del suo ministro Giorgetti dovrebbe implementare il Documento Programmatico di Bilancio (DPB) consegnato alla Commissione Europea. Nelle legge di bilancio dovrebbero essere indicate le poste di bilancio e le misure specifiche che nello specifico realizzano quanto delineato in termini generali dal DPB. La relazione tecnica tra legge di bilancio e DPB dovrebbe essere, quindi, chiara e trasparente, in particolare rispetto ai saldi di bilancio, all’entità della manovra (correttiva) e illustrare compiutamente il dare e l’avere di ogni provvedimento al fine di capire l’entità del deficit e come questo deficit sarebbe coperto: debito pubblico, tagli di spesa pubblica, ricorso al mercato. Inoltre, la legge di bilancio dovrebbe costruire una ipotesi di maggiori-minori entrate senza pregiudicare le entrate future. Si pensi all’anticipo delle imposte delle banche a valere per gli anni 2026 e 2027 al 2025. Si tratta di partite di giro che mal si conciliano con il principio della trasparenza della contabilità pubblica. Se dobbiamo attribuire una particolare caratteristica a questa legge di bilancio, questa richiama la minore trasparenza rispetto a quelle passate. 

Le principali misure della Legge di bilancio sono:

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https://sentileranechecantano.net/wp-admin/post.php?post=78808&action=edit

Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto
5 novembre 2024 – giorno 396

RaiNews LIVE giorno 396

Israele notifica all’Onu la fine della collaborazione con Unrwa, cancellato l’accordo del 1967

L’agenzia: “La decisione potrebbe causare il crollo del sistema di aiuti nella Striscia”. Fuga di notizie, arrestato un portavoce di Netanyahu. Il Mossad: “Basse speranze di tregua con Hamas”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/guerra-gaza-iran-pezeshkian-cessate-il-fuoco-influirebbe-sulla-risposta-a-israele-6b556e9e-fd41-4e03-b094-ac5207d2a29b.html

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video
 Libano, 800mila sfollati nel limbo

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

LIVE: Israel’s north Gaza siege kills 1,300; Lebanon toll passes 3,000

  • The Israeli army’s ground invasion and forced evacuation of Palestinians from northern Gaza continues with the Palestinian Civil Defence agency saying at least 1,300 people have been killed in the monthlong incursion.
  • Kamal Adwan Hospital is attacked again by Israeli forces as the deadly siege of north Gaza draws new famine warnings with humanitarian aid almost completely blocked.
  • At least 37 Palestinians are killed – including 25 in the enclave’s north – as Israel officially notifies the United Nations of its decision to cut ties with its agency for Palestinian refugees, UNRWA.
  • Israel’s genocide in Gaza has killed at least 43,374 Palestinians and wounded 102,261 since October 7, 2023. An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks that day and more than 200 taken captive.
  • In Lebanon, at least 3,002 people have been killed and 13,492 wounded in Israeli attacks since the war on Gaza began.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/11/4/live-israeli-forces-attack-health-centres-in-gaza-and-lebanon
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

RaiNews LIVE

Nato, Rutte ringrazia l’Italia “per gli 8,2 miliardi di spesa”. Meloni: obiettivo comune pace giusta

Zelensky: 11mila soldati nordcoreani al fronte, Kiev: “Primi scontri”. G7: “Gravi preoccupazioni”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/zelensky-11mila-soldati-nordcoreani-al-fronte-kiev-primi-scontri-67f0d427-581b-4974-997b-5c35b35ac5cc.html

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video Moldavia, il ballottaggio presidenziale: Sandu contro il filo-russo
Syrsky: affrontiamo una delle più potenti offensive russe
Usa 2024, Medvedev: “Trump potrebbe diventare il nuovo JFK”

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : dix mille soldats nord-coréens sont dans la région russe de Koursk, selon le département d’Etat américain

« Aujourd’hui, nous estimons qu’environ 10 000 [soldats nord-coréens] pourraient participer à la bataille lors des prochains jours », a déclaré lundi Matthew Miller, porte-parole du département d’Etat, lors de son point de presse quotidien.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 3 AL 9 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/05/en-direct-guerre-en-ukraine-dix-mille-soldats-nord-coreens-sont-dans-la-region-russe-de-koursk-selon-le-departement-d-etat-americain_6373158_3210.html


5 novembre 2024. Cosa prevede il pacchetto sicurezza, uno scempio senza precedenti

Mai si era inciso così pesantemente sui rapporti fra libertà e autorità, fra Stato e cittadino, facendo assumere al diritto penale i tratti di un “diritto penale del nemico”

Manifestazione contro il Decreto sicurezza (Foto di Cecilia Fabiano/LaPresse)

Francesco Petrelli – unita.it

La sicurezza è una questione seria. È elemento centrale per ogni collettività e costituisce una condizione fondamentale per la vita di una democrazia. Ma è proprio per questo motivo che i cittadini non dovrebbero essere presi in giro quando si parla di sicurezza. È invece proprio questa sua centralità che espone questo tema alla strumentalizzazione politica.

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https://www.unita.it/2024/11/05/cosa-prevede-il-pacchetto-sicurezza-uno-scempio-senza-precedenti/

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5 novembre 2024. Fondazione Migrantes, l’unica Italia che cresce è quella all’estero

Il XIX Rapporto Italiani nel Mondo 2024 dell’organismo pastorale della Conferenza episcopale italiani indica la ripresa massiccia dell’emigrazione e avverte la politica che si rende necessario “costruire percorsi di cittadinanza che aiutino a rileggere l’uguaglianza sociale delle persone”

Francesca Sabatinelli e Alessandro Guarasci – vaticannews.va

Dopo il rallentamento dovuto alla pandemia, il flusso dei cittadini italiani all’estero ha ripreso senza interruzione a crescere e il 19mo Rapporto Italiani nel Mondo 2024 della Fondazione Migrantes, dedicato al tema della cittadinanza, ne racconta il raddoppio rispetto al 2006, con i 6.100.000 iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’estero del 2024. “Da tempo – si legge – l’unica Italia a crescere continua ad essere soltanto quella che ha scelto l’estero per vivere”.

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https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2024-11/fondazione-migrantes-rapporto-italiani-estero-emigrazione.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT


5 novembre 2024. Il Papa visita a casa Emma Bonino, da poco dimessa dall’ospedale

Francesco, di ritorno dalla Università Gregoriana, ha fatto sosta nell’abitazione nel centro di Roma dell’ex ministro degli Affari esteri e leader di Più Europa ricoverata a metà ottobre per problemi respiratori e poi trasferita in una struttura privata. Di recente aveva fatto ritorno a casa. Con un post su X la parlamentare informa di aver ricevuto dal Pontefice alcuni doni e un saluto in piemontese: “Da lui forza e comprensione”

Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano

Sulla strada di ritorno dalla Gregoriana, dove questa mattina ha incontrato la comunità accademica, la nota Fiat 500L bianca invece di proseguire dritto per Casa Santa Marta ha deviato verso una via del centro di Roma. Francesco ha voluto infatti fare sosta a casa di Emma Bonino, la nota esponente radicale ora leader del partito +Europa, 76 anni, dimessa a fine ottobre scorso dalla struttura sanitaria in cui era ricoverata. In seguito a difficoltà respiratorie, per Bonino il 17 ottobre si era reso necessario il ricovero presso il reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Santo Spirito di Roma; una settimana dopo è stata trasferita in una struttura privata della capitale e nei giorni scorsi ha fatto ritorno a casa.

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https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2024-11/papa-francesco-visita-a-sorpresa-emma-bonino.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT



5 novembre 2024. Laura Boldrini, “arrestata per il velo, arrestata in Italia accusata di essere una scafista: la ragazza di Teheran e Maysoon, non lasciamole sole”

Lei, giovane iraniana, per protesta si è tolta i vestiti e ha iniziato a passeggiare per il campus universitario iraniano in biancheria intima

Laura Boldrini per unita.it

Qualche giorno fa mi ha telefonato Mimmo Lucano e mi ha ricordato che nel 2013 io diventai cittadina onoraria di Riace. Me la ricordo bene quella cerimonia: sotto due grandi alberi, due salici piangenti, e con un coro di bambini che cantava. Erano bambini calabresi, curdi, somali, afghani: tutti cantavano l’inno di Mameli e poi Bella ciao.

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https://www.unita.it/2024/11/05/arrestata-per-il-velo-arrestata-in-italia-accusata-di-essere-una-scafista-la-ragazza-di-teheran-e-maysoon-non-lasciamole-sole/

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5 novembre
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

5 novembre 2024. Gesmundo: “Il Paese reale è in crisi, il governo dica la verità”

Il segretario confederale Cgil apre domani, mercoledì 6 novembre, a Milano l’assemblea “L’intelligenza del lavoro”. Intervengono Donati, Letta, Pianta e Voet. Conclude Landini

“L’intelligenza del lavoro”: questa l’iniziativa che la Cgil mette in campo sulle politiche industriali, per “un nuovo modello di sviluppo e per fermare i licenziamenti”. Una presa di posizione netta e quanto mai urgente, considerate le enormi difficoltà dell’industria italiana, che sembra sempre più vicina a un inesorabile declino.
L’appuntamento è per mercoledì 6 novembre a Milano, al Teatro lirico Giorgio Gaber (in via Larga 14), dalle ore 9.30 alle 16.30, con diretta sul nostro sito (www.collettiva.it). A introdurre i lavori dell’assemblea è il segretario confederale Cgil Pino Gesmundo. Seguono gli interventi di Anna Donati (presidente e amministratore delegato di Società Roma servizi per la mobilità), Enrico Letta (onorevole e autore del rapporto Much more than a market), Mario Pianta (professore di Politica economica presso la Scuola normale superiore di Firenze) e Ludovic Voet (segretario confederale Ces).

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/cgil-paese-in-crisi-ns1pmhec?guid=nl-1730791322

4 novembre 2024

217 morti, 1900 dispersi, oltre 120mila sfollati, 300mila senza acqua. Voli ridotti o cancellati a El Prat. Ieri il sovrano e il premier contestati, la folla grida: “Assassini”. Sanchez colpito alle spalle da un bastone, Felipe VI annulla una visita


Dal sito dell’agenzia spagnola EFE
https://efe.com/


Inundación histórica: Impactante testimonio de un colombiano en la DANA Valencia. ¿Se pudo evitar?


4 nov 2024 #DANAValencia#Inundaciones#Crisis2024
En este impactante video, Iván Correa Sandino, un colombiano que se encontraba en Valencia, documenta la devastadora DANA que azotó la región a partir del 29 de octubre de 2024. Con su celular, captura desde el instante en que el agua comenzó a inundar las calles y cómo el río Turia y otros afluentes se desbordaron, sumergiendo vehículos y comunidades. También se plantean críticas a la falta de comunicación y acción del presidente de la comunidad valenciana, Carlos Mazón, quien minimizó la situación. A través de este registro visual, reflexionamos sobre la historia de Valencia y la ineficacia ante un desastre que se repite desde 1957.

Alluvione Valencia, gli studenti italiani in Erasmus che spalano il fango: “Aiutare era il minimo”

Camminando lungo i ponti sopra il Rio Turia si trovano due categorie di persone: chi ha i pantaloni puliti e chi li ha pieni di fango. I primi stanno andando a prestare aiuto, i secondi rientrano dopo aver prestato aiuto. Il racconto di tre ragazzi italiani in Erasmus a Valencia che hanno deciso di mettersi gli stivali e portare aiuto nelle zone colpite dalla DANA.
https://www.fanpage.it/esteri/alluvione-valencia-gli-studenti-italiani-in-erasmus-che-spalano-il-fango-aiutare-era-il-minimo/

Guido Viale. Alluvione di Valencia, chi ha paura dei volontari?

Foto di Shary Reeves Pixabay

Nessuno stupore che il Presidente della Comunità autonoma di Valencia, Carlos Mazòn, cerchi di bloccare le carovane di giovani e di persone solidali che accorrono nelle zone colpite dall’alluvione per portare il loro aiuto –  acqua, viveri, abiti asciutti, coperte, medicamenti –  e per spalare il fango, liberare chi ne è rimasto imprigionato, salvare ciò che ancora può essere salvato. “Ai volontari dico – ha detto – tornate a casa”. Perché?
Innanzitutto, perché è un uomo di destra e un negazionista climatico; non vuole che si diffonda la percezione diretta delle dimensioni del disastro che si sta rivelando molto maggiore di quanto accertato finora. E’ uno che, come dice Altan, pensa che “il sedicente cambiamento climatico da anni ci prende alla sprovvista”. Quindi, non è successo niente che giustifichi la presenza di quei volontari. Poi, per far dimenticare di non aver dato l’allarme e, anzi, di aver tranquillizzato i suoi concittadini-elettori quando ancora poteva salvarne molti. L’allarme lo dà invece adesso, per bloccare i soccorsi: “Le strade possono crollare” avverte, perché l’emergenza non è finita. Poi, ancora, perché vuole controllare tutto. Infatti, ha impedito anche ai pompieri dell’odiata Catalogna di venire a prestare il loro aiuto; bastano quelli locali, che però non l’hanno presa bene…

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https://www.pressenza.com/it/2024/11/alluvione-di-valencia-chi-ha-paura-dei-volontari/

4 novembre 2024 L’ultimo giorno di campagna: Harris punta tutto sulla Pennsylvania, Trump chiude in Michigan
La vigilia del voto Trump all’attacco: “Elezioni truccate” “Siamo preoccupati” Perché parlano tutti degli Swing States Le dirette RAI

Per la candidata comizio con Lady Gaga e Oprah Winfrey, per l’ex presidente evento conclusivo nella stessa città di 2016 e 2020. Scarti minimi nei sondaggi, New York Times più favorevole ai dem. Sopresa Iowa, per un autorevole istituto è blu

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
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Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto
4 novembre 2024 – giorno 395

RaiNews LIVE giorno 395

Israele notifica all’Onu la fine della collaborazione con Unrwa, cancellato l’accordo del 1967

L’agenzia: “La decisione potrebbe causare il crollo del sistema di aiuti nella Striscia”. Fuga di notizie, arrestato un portavoce di Netanyahu. Il Mossad: “Basse speranze di tregua con Hamas”

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LIVE: Israel’s north Gaza siege kills 1,300; Lebanon toll passes 3,000

  • The Israeli army’s ground invasion and forced evacuation of Palestinians from northern Gaza continues with the Palestinian Civil Defence agency saying at least 1,300 people have been killed in the monthlong incursion.
  • Kamal Adwan Hospital is attacked again by Israeli forces as the deadly siege of north Gaza draws new famine warnings with humanitarian aid almost completely blocked.
  • At least 37 Palestinians are killed – including 25 in the enclave’s north – as Israel officially notifies the United Nations of its decision to cut ties with its agency for Palestinian refugees, UNRWA.
  • Israel’s genocide in Gaza has killed at least 43,374 Palestinians and wounded 102,261 since October 7, 2023. An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks that day and more than 200 taken captive.
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Zelensky: 11.000 soldati nordcoreani nel Kursk. Per Kiev si sono già scontrati con le truppe ucraine

Sicurezza energetica, Kiev apre a una mediazione ma non a colloqui con la Russia. Il Qatar sta cercando un accordo tra le parti. Ue preoccupata, Borrell è a Seul. Moldova, rieletta Sandu: per Mosca ci sono “gravi ingerenze dell’Occidente”

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LeMonde LIVE

Le point sur la situation, lundi 4 novembre à 21 heures

Le ministre de la défense ukrainien, Rustem Umerov, annonce avoir signé lundi à Kiev un protocole d’accord avec son homologue lituanien, Laurynas Kasciunas, qui prévoit notamment la production conjointe de drones, de munitions et de dispositifs de guerre électronique.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 3 AL 9 NOVEMBRE 2024
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Iran, si spoglia in strada per protesta. Malmenata e chiusa in manicomio

La sfida della ragazza senza velo all’Università di Teheran: dopo un rimprovero resta in intimo, arrestata e portata in ospedale psichiatrico

Il video in
https://www.rainews.it/video/2024/11/iran-paini-ragazza-iraniana-si-spoglia-sfida-arrestata-manicomio-ospedale-psichiatrico-829f5a7f-1a72-4755-9537-3ec8d71f0541.html

Il video trasmesso da Il Fatto Quotidiano

Ragazza non indossa correttamente l’Hijab: si spoglia per protesta. Arrestata a Teheran

4 novembre 2024. Cybersecurity, chi sta costruendo il polo italiano

Tinexta Cyber vuole continuare ad aggregare imprese del settore per “tutelare la piccola impresa su cui si fonda l’economia italiana”, dice l’ad Comastri

Michele Chicco – wired.it

C’è chi è al lavoro per creare un polo italiano della cybersecurity, in grado di raggiungere una dimensione rilevante, in termini di offerta e fatturato, per poter proteggere piccole e grandi imprese del Paese. Come per esempio Marco Comastri, amministratore delegato di Tinexta Cyber, la branch dedicata alla sicurezza informatica del gruppo quotato in Piazza Affari. “La cybersecurity sta diventando sempre di più un elemento fondamentale per le imprese italiane ed è importante che possa essere gestita da aziende che hanno una presenza locale, anche per motivi che la geopolitica ci spiega ogni giorno in maniera molto evidente”, racconta il top manager in una intervista a Wired.

continua in
https://www.wired.it/article/cybersecurity-tinexta-cyber-polo-italiano/#intcid=_wired-it-right-rail_bfa34df3-4a7f-46e8-bdb8-ad3ae14d7223_popular4-1


4 novembre 2024. Ha da venì Baffone, anzi no

Il sindaco di Bologna Matteo Lepore

Scrollando il social più boomer che ci sia, si incappa in centinaia di “dialoghi” davvero emozionanti.  Forse i professori di diritto dovrebbero cominciare un’azione di civilizzazione giuridica modello Maestro Manzi. Prima puntata: spieghiamo che cosa non può fare il Sindaco

Cristian Tracà, docente e consigliere di quartiere Porto Saragozza – cantierebologna.com

Sognato, acclamato, ripetutamente evocato in questi mesi. Sembra che a Bologna, ma anche in molte altre città, l’unica soluzione sia il ritorno di Baffone, una sorta di Cerbero che caninamente latra capace di controllare e cambiare tutto, roba che il Leviatano di Hobbes a confronto era un pajaz.

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https://cantierebologna.com/2024/11/04/ha-da-veni-baffone-anzi-no/


4 novembre 2024. Quincy Jones, l’uomo che capiva la musica

Daniele Cassandro – internazionale.it

Quincy Delight Jones Jr è morto a Los Angeles, negli Stati Uniti, il 3 novembre all’età di 91 anni. Nella sua vita è stato arrangiatore, compositore, musicista e produttore televisivo. Soprattutto però è stato un produttore musicale: si può dire che la professione del produttore come la concepiamo oggi l’abbia inventata lui. Se oggi un buon produttore è un musicista che mette a punto un suono, uno psicologo che capisce gli artisti con cui ha che fare, un manager a suo agio nel business e un sismografo sensibilissimo della contemporaneità, è perché per più di settant’anni a fare questo lavoro ai massimi livelli c’è stato Quincy Jones.

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https://www.internazionale.it/opinione/daniele-cassandro/2024/11/04/quincy-jones-l-uomo-che-capiva-la-musica

4 novembre
Compagni dai campi e d
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4 novembre 2024. Manovra, dove prendere i soldi

Quasi la metà dei contribuenti non dichiara nulla al fisco. Il 90% dell’Irpef è a carico di dipendenti e pensionati. Nessuna tassa su extraprofitti e poco prelievo su dividendi, imprese e successioni

Roberta Lisi – collettiva.it

In tv e sui giornali Meloni e Giorgetti, assistiti da un coro a più voci di ministri, sottosegretari e parlamentari di maggioranza, ripetono quasi ossessivamente che con le risorse disponibili per la manovra non si poteva far altro sul fronte del welfare, della sanità, della scuola e delle politiche industriali. Falso, per evitare di tagliare basta andare a prendere i soldi lì dove sono, e sono tanti.

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https://www.collettiva.it/copertine/economia/dove-prendere-i-soldi-gf16sdya?guid=nl-1730791322


4 novembre 2024. Crisi senza fine per l’automotive: il rischio è la scomparsa

Cassa integrazione e chiusure, fondi tagliati, Stellantis che si disimpegna: il settore annaspa. De Palma, Fiom: “Da ex Fiat e governo nessuna risposta”

IMAGOECONOMICA

Marco Togna – collettiva.it

La transizione industriale, si dice. Ma qui il rischio è la “cessazione” industriale. Il comparto dell’automotive in Italia è arrivato a un drammatico livello di criticità. Il disimpegno di Stellantis, le difficoltà della Germania, il taglio al fondo del settore deciso dal governo, tutto sembra concorrere alla sua scomparsa. Un settore strategico per il Paese, che ancora oggi rappresenta l’11% del Pil nazionale.
La situazione italiana s’inserisce in un contesto continentale complicato. Le notizie provenienti dalla Volkswagen, intenzionata a chiudere tre fabbriche in Germania (con migliaia di licenziamenti) e a ridurre la capacità produttiva degli altri sette impianti tedeschi, sono molto allarmanti. Basti dire che Lamborghini e Ducati sono direttamente legate ad Audi e quindi al gruppo Volkswagen, e che gran parte della filiera della componentistica (soprattutto quella del Nord Italia) lavora per l’industria automobilistica germanica.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/automotive-stellantis-crisi-senza-fine-jl25lxtn

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/il-settore-funziona-col-nostro-lavoro-frlywwwf
Falcinelli: “Servono investimenti e politiche industriali”


4 novembre 2024. Cure in ospedale: ecco l’Italia delle disuguaglianze. Dall’ictus ai parti cesarei, provincia che vai assistenza che trovi

Bassa proporzione di Ptca entro i 90’ nei pazienti con Infarto Stemi in provincia di Udine, Sassari, Olbia Tempio e Reggio Calabria. Peggiori esiti di mortalità dopo ictus ischemico nelle provincia di Latina e Reggio Calabria, ma è allarme rosso anche nella provincia di La Spezia (che invece va bene sul Ptca entro 90′) e nella Asl di Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte. Troppi parti cesarei nel Meridione. La cartografia dell’Italia disegnata da Agenas

Ester Maragò – quotidianosanita.it

Non solo nascere in una determinata Regione può fare la differenza, ma anche abitare in una provincia della stessa Regione può rappresentare un discrimine sul fronte della qualità degli esiti delle cure. L’Italia si presenta infatti decisamente a macchia di leopardo, con differenze non solo regionali, ma spesso e volentieri intraregionali.
Questa la fotografia scattata dall’edizione 2024 del Programma nazionale esiti, presentata nei giorni scorsi, i cui dati hanno consentito di valutare la qualità dell’assistenza ospedaliera (in linea quindi con le soglie del Dm 70) entrando nelle specifico delle zone di residenza dei cittadini (Asl o Provincia). Quattro le aree sotto la lente: la proporzione di Ptca entro i 90’ nei pazienti con Infarto Stemi; frattura di femore negli over65 operati entro le 48 ore; proporzione di tagli cesarei primari e Ia mortalità a 30 giorni per ictus Ischemico.

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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=125522&fr=n


4 novembre 2024. “Ritratti di Famiglia”, una campagna sulla libera scelta

Parte una grande battaglia progressista contro un’impostazione oscurantista e autoritaria: i nuclei sono tutti diversi, i diritti devono essere uguali

Sandro Gallittu – collettiva.it

Parte oggi, sulle strade di Roma e con una diffusione social, la Campagna “ritratti di famiglia” che una rete informale di Associazioni della società civile – tra le quali la Cgil – ha deciso e ideato affidandone la realizzazione all’Agenzia di comunicazione “Comunicattive” che l’ha magnificamente tradotta in immagini e parole condivise.
In questo momento storico, una campagna sulle libere scelte familiari assume un valore simbolico, che va addirittura oltre la pur fondamentale questione di merito: perché diventa una battaglia delle forze libere, progressiste e attente alla realtà delle persone e delle loro vite che si contrappone a una visione chiusa e claustrofobica, fatta di imposizioni e punizioni irrogate da un’autorità che da politica vuol farsi morale e viceversa, in un corto circuito che è esso stesso la negazione del principio di laicità dello Stato.

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https://www.collettiva.it/copertine/diritti/ritratti-di-famiglia-una-campagna-sulla-libera-scelta-mo29t48u?guid=nl-1730791322


La lezione di Canfora: “Non c’è niente di più lontano dalla democrazia come il capitalismo”


3 novembre 2024

217 morti, 1900 dispersi, oltre 120 mila sfollati, 300mila senza acqua. Ancora allerta nelle zone colpite dall’alluvione, allarme rosso in Almeria. Sanchez colpito alle spalle da un bastone a Paiporta, il re annulla la visita a Chiva


Dal sito dell’agenzia spagnola EFE
https://efe.com/


Tensión, insultos e indignación en el pueblo de Paiporta durante la visita de los reyes

Madrid (EFE).- El quinto día de la dana ha estado marcado por la tensión e indignación de decenas de personas en Paiporta, que han recibido con gritos de ‘fuera’ y con lanzamiento de barro a la comitiva de los reyes, en la que también estaban el presidente del Gobierno, Pedro Sánchez, y el de la Generalitat, Carlos Mazón.
Cientos de voluntarios y vecinos han interrumpido las tareas de limpieza de las calles y sótanos al ver llegar a la comitiva con repetidos gritos de “fuera, fuera” y el lanzamiento de barro y lodo, que ha alcanzado a los reyes y al resto de autoridades.

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https://efe.com/espana/2024-11-03/visita-reyes-a-paiporta-chivas-dana/


Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto
3 novembre 2024 – giorno 394

RaiNews LIVE giorno 394

Presidente iraniano: “Cessate il fuoco potrebbe influire su risposta a Israele”

Intelligence israeliana: “51 ostaggi su 101 ancora vivi”. Unicef: “50 bambini uccisi in 48 ore”. Migliaia di nuovo in piazza a Tel Aviv contro Netanyahu a favore della liberazione ostaggi

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/gaza-strage-innocenti-50-bambini-uccisi-48-ore-bombe-israeliane-su-gaza-e-libano-bb5f3c5a-f0bc-48f9-9f1d-651330ccf03c.html


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Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

LIVE: Israeli attacks kill 35 in Gaza and 18 in Lebanon

  • Medical sources say Israeli attacks on Gaza have killed at least 35 people, including 17 in the north, since dawn.
  • UNICEF condemns Israel’s “indiscriminate strikes on the Gaza Strip”, noting more than 50 children were killed in the attacks on Jabalia refugee camp in the past 48 hours.
  • Israeli forces dropped a stun grenade on a polio vaccination centre in Gaza City, wounding at least four children, despite agreeing to a humanitarian pause for a long-delayed inoculation campaign, according to the WHO.
  • Israel’s genocide in Gaza has killed at least 43,341 Palestinians and wounded 102,105 since October 7, 2023. An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks that day and more than 200 taken captive.
  • In Lebanon, at least 2,897 people have been killed and 13,150 wounded in Israeli attacks since the war on Gaza began, the Lebanese Health Ministry says.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/11/3/live-israel-attacks-gaza-polio-centre-syria-lebanon-border-crossing
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

RaiNews LIVE

Zelensky chiede coraggio agli alleati per “fiaccare la volontà della Russia”

Viktor Orban: Trump “è per la pace” e se vincerà, l’Europa “non potrà rimanere favorevole alla guerra”. Ballottaggio in Moldavia, la presidenza denuncia una “massiccia interferenza” della Russia

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/droni-russi-sullucraina-droni-ucraini-sulla-russia-6f9281ba-9f03-4186-af4a-dfd6888e2054.html

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https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : les troupes russes continuent de grignoter du terrain dans l’est du pays

Moscou a revendiqué dimanche la prise d’un village situé à une dizaine de kilomètres au sud de Pokrovsk, une ville de l’est de l’Ukraine dont les troupes russes se rapprochent depuis des semaines.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 3 AL 9 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/03/en-direct-guerre-en-ukraine-les-troupes-russes-continuent-de-grignoter-du-terrain-dans-l-est-du-pays_6373158_3210.html


3 novembre 2024. La democrazia si sta sgretolando, bisogna ricostruire la politica

Carlo Galli – strisciarossa.it

Esiste oggi in Occidente una crisi “della” democrazia, che non è limitabile a una crisi “nelle” democrazie o “delle” democrazie. Al di là della difficoltà a definire “democrazia” attraverso parametri che non siano la riproduzione delle tradizionali forme novecentesche rappresentative, o delle loro presunte alternative deliberative, è vero che secondo il Pew Research Center la grande maggioranza delle persone intervistate in tutto il mondo ritiene la democrazia (in generale) la migliore forma politica, ma è altrettanto vero che la grande maggioranza delle persone intervistate ritiene che la “loro” democrazia non si prenda sufficientemente cura dei cittadini; ed è anche vero che la distinzione fra la democrazia in generale e le democrazie concrete rischia di fare della democrazia soltanto un nome astratto del buon governo, a cui non corrispondono buone realizzazioni concrete. Un regresso metodologico a un normativismo vuoto, nominalistico, che non consente l’analisi radicale dei problemi della democrazia.

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https://www.strisciarossa.it/la-democrazia-si-sta-sgretolando-per-salvarla-bisogna-ricostruire-la-politica/


3 novembre
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3 novembre 2024. Landini: “Il governo legalizza l’evasione”

IMAGOECONOMICA

Dalle pagine di Repubblica, il segretario generale Cgil boccia l’ipotesi di riapertura del concordato e spiega le ragioni dello sciopero generale del 29 novembre

Sul concordato fiscale “ne pensavo male già prima. Ma ora si può dire senza remore: questo governo legalizza l’evasione fiscale. Anziché fare una seria riforma e prendere i soldi dove ci sono, ovvero rendite e profitti, per investire in scuola e sanità pubblica, fa condoni e marchette elettorali. Divide il Paese con l’autonomia differenziata. E mette sotto attacco l’indipendenza della magistratura”. Lo afferma il segretario della Cgil, Maurizio Landini, in un’intervista a La Repubblica.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/landini-il-governo-legalizza-levasione-sciopero-lavoro-ivcrp2yg

2 novembre 2024

2 novembre 2024. Los reyes viajan mañana a la Comunidad Valenciana para acompañar a los afectados por la dana

Madrid (EFE).- Los reyes viajarán mañana domingo a la Comunidad Valenciana para acompañar a los afectados por la dana.
Según han informado fuentes de Zarzuela, don Felipe y doña Letizia visitarán esta comunidad junto con el presidente del Gobierno, Pedro Sánchez, y el presidente de la Comunidad Valenciana, Carlos Mazón.Las mismas fuentes han adelantado que Felipe VI presidirá el lunes por la mañana, en el Cuartel General de la UME en la Base Aérea de Torrejón, la reunión del Comité de crisis para el seguimiento de los efectos de la dana.La Casa Real ha agradecido además en su cuenta de la red social X los mensajes de “condolencia, consuelo, apoyo y solidaridad con los españoles por las devastadoras consecuencias” de la catástrofe. “Sus palabras de afecto y hermandad nos hacen sentir acompañados en esta terrible tragedia que asola a nuestro país”, añade el mensaje con el que los reyes responden a los numerosos apoyos recibidos desde todas partes del mundo.

Dal sito dell’agenzia spagnola EFE
https://efe.com/

Migliaia di persone scendono in campo per aiutare le zone colpite dai danni

València (EFE).- Le migliaia di volontari che si sono presentati questo sabato alle 7 del mattino alla Città delle Arti e delle Scienze di Valencia si sono diretti verso i comuni della provincia di Valencia, alcuni dei quali non sono ancora stati [soccorsi]. Gli organismi più specializzati sono stati capace di arrivare.

Importante: guanti, pale e maschere

Al corteo di volontari che si reca quotidianamente nel sud dell’area metropolitana di Valencia per combattere il fango armati di pale, scope e rastrelli si sono aggiunti due nuovi elementi: guanti e maschere, pezzi essenziali dell’uniforme per proteggersi da possibili problemi. servizi igienici derivati ​​da acqua stagnante.
“Le inondazioni possono avere un’influenza negativa sulla salute nel medio termine”, ha affermato sabato la Direzione Generale della Sanità Pubblica della Generalitat, che ha lanciato una serie di raccomandazioni come proteggere il naso, la bocca e gli occhi e limitare la presenza di bambini, donne incinte e persone con problemi respiratori o con un sistema immunitario indebolito durante le operazioni di pulizia.

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https://efe.com/espana/2024-11-02/dana-voluntarios-valencia-solidaridad-ayuda/

En una enorme fila, 10.000 personas esperan pacientemente en la Ciudad de las Artes y las Ciencias, Valencia, a que la organización, dirigida por el gobierno valenciano, les indique en qué autobús subir y a qué destino dirigirse afectado por la dana. Ataviados con palas, cepillos, baldes y litros de agua, los voluntarios llevaban desde las 7 horas de la mañana conformando la fila para partir a los pueblos afectados. La Generalitat Valenciana ha organizado un primer equipo de 2.500 voluntarios y ha emplazado al resto a que acuda en los próximos días. Según ha informado la Generalitat en un comunicado, con el fin de organizar los grupos de trabajo de forma eficiente y planificada los voluntarios tienen que acudir de forma escalonada a la Ciudad de las Artes.
La Generalitat ha informado del cese de la movilidad para la población, que queda circunscrita a todos los servicios esenciales y todas las empresas responsables de garantizar el suministro de servicios básicos desde las doce de esta noche hasta la misma hora del domingo en las vías de acceso y salidas a los pueblos más afectados por la dana, con excepciones.
IMÁGENES: ENRIQUE DEL VISO; ÁLVARO DEL OLMO; EUSEBIO CALATAYUD; RAQUEL SEGURA; MACARENA SOTO. Edición y locución: Rodrigo Fuentes Tello.

2 novembre 2024. Migliaia di volontari sono affluiti a Valencia per aiutare nelle oprazioni di soccorso

La Camera di Commercio di Valencia stima che circa 4.500 imprese abbiano subito danni, di cui 1.800 gravi.

València (EFE) – La Camera di Commercio di Valencia stima che circa 4.500 imprese della provincia abbiano subito danni e che circa 1.800 di queste attività potrebbero essere state distrutte dai danni .
I comuni colpiti, secondo un rapporto realizzato da Cámara Valencia, contano una popolazione di 845.371 abitanti, pari al 31,8% della popolazione della provincia di Valencia.

65 comuni

In questi 65 comuni (compresi i quartieri interessati della città di Valencia), si contano 54.289 aziende – una su tre nella provincia -, 123 poli industriali e zone industriali; e vi risiedono oltre 354.000 lavoratori (il 33,5% del totale degli affiliati della provincia).
Gli effetti della dana hanno colpito tutti i tipi di attività economiche, da quelle agricole a quelle industriali e di servizio.

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https://efe.com/economia/2024-11-02/camara-comercio-valencia-danos-comercios/

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2 novembre 2024. Calcio, Liga spagnola nella bufera: “Non ha senso giocare dopo Valencia”

 I danni dell ‘alluvione a Valencia © ANSA/EPA

Mentre viene annullato il MotoGP nella città iberica colpita dall’alluvione, e tutta la Spagna è mobilitata e in lutto per le oltre 200 vittime, il calcio non si ferma: è polemica per la scelta di far disputare otto delle dieci partite in programma

Rinviate soltanto Valencia-Real Madrid e Villarreal-Rayo Vallecano, il massimo organo di governo della massima serie spagnola non vuole fermare il campionato di calcio. 
Una decisione sicuramente da molti considerata irrispettosa delle centinaia di morti causate dalla inondazioni che hanno colpito la nazione iberica nei giorni scorsi e comunque “contro tendenza” rispetto ad altre istituzioni sportive, come ad esempio la federazione internazionale motociclistica che ha annullato l’ultimo appuntamento del campionato di MotoGP, inizialmente previsto a Valencia e probabilmente spostato in un’altra località spagnola.

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https://www.rainews.it/articoli/2024/11/calcio-liga-spagnola-nella-bufera-contraria-fermare-campionato-prosegue-nonostante-morti-alluvione-valencia-spagna-motogp-salta-8c81d019-54cc-42d9-856d-14db6780bf0d.html

2 novembre 2024. Stiamo viaggiando incoscientemente verso una catastrofe

Ugo Leone – strisciarossa.it

Ormai il danno diventa sempre più comune e il mezzo gaudio che secondo il proverbio ne dovrebbe derivare si trasforma in grande dolore e forte rabbia per il numero di morti e distruzioni che stanno ripetutamente sconvolgendo interi Paesi. E non è il fuoco di eruzioni vulcaniche, né è il sommovimento di scosse sismiche. È l’acqua che cade con talora inusitata violenza e in eccezionale quantità sommergendo tutto quello che trova e con la violenza che accumula porta via tutti i beni “mobili” che trova lungo la sua strada.

2 novembre – Paiporta (Valencia) EFE/Aliño

Negli ultimi mesi è successo in Belgio, Germania, Austria, Polonia, Francia, Slovenia, Italia, e in questi giorni in Spagna. Qui nella provincia di Valencia, in Andalusia c’è stata la “Dana” un acronimo che indica una “Depresion Aislada en Niveles Altos”. Il fisico del clima del CNR, Antonello Pasini spiega bene cosa è successo a Valencia. Il maltempo feroce che l’ha colpita fa parte della Dana, fenomeno meteorologico tipico della Spagna e del Mediterraneo occidentale che si scatena proprio quando una massa d’aria fredda – ad alta quota – si “isola” dal flusso principale formando una depressione cieca. Da qui un fortissimo contrasto con l’aria calda e umida a bassa quota, che ha innescato temporali intensi.  E aggiunge: “I colleghi climatologi spagnoli mi dicono che fenomeni meteo come quelli di Valencia ci sono già stati, ma una violenza simile non si era mai vista in cent’anni“

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https://www.strisciarossa.it/stiamo-viaggiando-incoscientemente-verso-una-catastrofe/

2 ottobre 2024. Sommerse nel migliore dei mondi possibili

Dopo il disastro di Valencia, viene ancora una volta da chiedersi: è proprio vero che alla distruzione dell’ambiente e alla precarietà esistenziale non c’è alternativa?

Paola Imperatore – jacobinitalia.it

Non ho guardato i dati sulla quantità di pioggia caduta negli ultimi giorni in Spagna né ricontrollato le statistiche sulla crescita degli eventi climatici estremi negli ultimi anni. Non ho nemmeno fatto il conto dei territori alluvionati nelle ultime settimane in Italia. Ho letto che si contano più di 200 vittime dell’alluvione a Valencia e che i dispersi sono ancora migliaia, ma non ho intenzione di verificare il numero di vittime ora per ora, perché semplicemente non c’è un numero che possa considerarsi accettabile e uno che non lo è: non una sola persona dovrebbe morire così.

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https://jacobinitalia.it/sommerse-nel-migliore-dei-mondi-possibili/



2 novembre 2024. Concordato preventivo biennale: un regalo a chi ricicla denaro

Giovanni Benaglia – strisciarossa.it

Non è un condono. Il concordato preventivo biennale non può essere iscritto nella categoria delle sanatorie fiscali per il semplice fatto che non concorda il passato ma, bensì, il futuro. Non chiude, quindi, i conti con ciò che è stato fatto ma li chiude su quello che si andrà a fare. Lo fa sulla base di un meccanismo per il quale contribuente e fisco si mettono d’accordo sul reddito da dichiarare nell’anno 2024 e nel 2025. Così facendo lo Stato sa già quale incasso aspettarsi nel biennio mentre il contribuente avrà il vantaggio, nel caso in cui il reddito effettivo sia più alto, di non dover pagare nulla sulla differenza. Di contro c’è che, al contrario, se il reddito è più basso di quello concordato si arrangia: pagherà le tasse comunque su quest’ultimo. Nella filosofia di fondo è indubbio che ricorda molto la “minimum tax” che il Governo Amato nel 1992 provò a introdurre, con scarsi risultati, nel nostro Paese. Ironia della storia e delle eterne difficoltà che ha il nostro malandato paese a far pagare le tasse agli evasori.

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https://www.strisciarossa.it/concordato-preventivo-biennale-un-regalo-a-chi-ricicla-denaro/


Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto
2 novembre 2024 – giorno 393

RaiNews LIVE giorno 393

Bombe israeliane su Gaza e Libano. Il no di Tel Aviv sulla tregua. Khamenei minaccia Usa e Israele

Hezbollah rivendica il lancio di razzi contro base intelligence vicino Tel Aviv. Israele si prepara a una risposta dell’Iran, gli Usa mandano rinforzi. Nuove stragi nella Striscia, bombe dal mare sul campo profughi di Nuseirat. L’Onu: “E’ apocalisse”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/bombe-israeliane-sul-libano-ieri-52-morti-tregua-no-di-tel-aviv-lonu-a-gaza-e-apocalisse-0115d88c-12c3-424e-b895-1a9f5338056d.html

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ALJAZEERA LIVE UPDATES

LIVE: Israel kills 55 people in Gaza, keeps pounding Lebanon

  • At least 55 people killed and 192 wounded across Gaza in the last 24 hours, according to Gaza’s Health Ministry.
  • Israeli forces detain at least 10 Palestinians in raids across occupied West Bank.
  • Israeli army says two soldiers killed in northern Gaza, taking the total death toll to 780 since October 2023.
  • Israel’s genocide in Gaza has killed at least 43,314 Palestinians and wounded 102,019 since October 7, 2023. An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks that day and more than 200 were taken captive.
  • In Lebanon, at least 2,968 people have been killed and 13,319 wounded in Israeli attacks since the war on Gaza began, the Lebanese Health Ministry says.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/11/2/live-israel-massacres-84-in-gaza-air-strikes-kill-dozens-across-lebanon
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
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RaiNews LIVE

Kiev: missili da crociera e balistici made in Ukraine pronti entro metà 2025

Zelensky: 7000 soldati norcoreani a ridosso dell’Ucraina “e l’Occidente sta a guardare”. L’esercito: stiamo frenando una delle offensive russe più potenti dal 2022. Pentagono: Putin non ha raggiunto nessuno dei suoi obiettivi strategici

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
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LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : la Russie a utilisé près de 2 000 drones Shahed en octobre contre le pays, selon Kiev

« La Russie intensifie la terreur », a écrit le ministre des affaires étrangères ukrainien, Andrii Sybiha, sur X, en soulignant que Moscou avait envoyé à l’attaque 1 908 drones Shahed, de conception iranienne, en octobre, contre 1 331 en septembre, soit une augmentation de plus de 40 %

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 27 OTTOBRE AL 2 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/02/en-direct-guerre-en-ukraine-la-russie-a-utilise-pres-de-2-000-drones-shahed-en-octobre-contre-le-pays-selon-kiev_6360749_3210.html

2 novembre
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

1 novembre 2024


Morto schiacciato da un muro di sassi e cemento: aveva solo 44 anni

Morto schiacciato da un muro di sassi e cemento: questo il triste destino di Valentin Florin Palade, 44 anni, operaio originario della Romania ma da tempo residente a Brescia, ennesima vittima sul lavoro di una vera strage senza fine. Era impegnato, insieme ai colleghi, nei lavori di costruzione della nuova linea T2 del tram che collegherà Bergamo a Villa d’Almè, nella zona di Via Foppetta a Ponteranica: il muro sarebbe crollato all’improvviso senza lasciare scampo al giovane lavoratore. Immediata la chiamata al 112, ma purtroppo è stato tutto inutile: sul posto i Vigili del Fuoco, che hanno liberato l’operaio dalle macerie, un’ambulanza della Croce Rossa, l’elisoccorso decollato da Bergamo, i carabinieri di Zogno, i tecnici del servizio Psal di Ats, il servizio di Prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro a cui sono stati affidati i rilievi, con il supporto dei militari. L’area di cantiere teatro dell’incidente è stata posta sotto sequestro: come da prassi la Procura di Bergamo ha aperto un’inchiesta

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https://www.bresciatoday.it/cronaca/valentin-florin-palade.html?fbclid=IwY2xjawGVKqJleHRuA2FlbQIxMAABHaUCjBDiAjv-rwQCzVJlPVQocTFCcsocckiv5UJmO4LUoxoLxJycgKd0cA_aem_NGxMZc5si2sQy0i7-j9SEA
© BresciaToday



Dal sito dell’agenzia spagnola EFE

INFORME A CÁMARA DE RAQUEL SEGURA EN CHIVA (VALENCIA), UNO DE LOS PUNTOS MÁS PERJUDICADOS POR EL TEMPORAL

Sanchez a Valencia: “La Dana continua, attenzione”. Tre giorni di lutto nazionale, polemiche sui ritardi dell’allerta. Bandiere a mezz’asta nell’Unione europea. Ministero della Difesa: potrebbero esserci ancora persone vive


Dal sito dell’agenzia spagnola EFE
https://efe.com/


Alluvione Spagna, un VIDEO mette nei guai il governatore di Valencia: è bufera

Il governatore di Valencia è finito nella bufera per un video con riferimento all’alluvione che ha colpito la Spagna

Stefano Vitetta https://www.meteoweb.eu/2024/11/alluvione-spagna-video-governatore-valencia-bufera/1001677100/

I media spagnoli, come il sito eldiario.es, ha in queste ore recuperato il video in cui il 29 ottobre il presidente della Generalitat Valenciana – il governatore della Regione – Carlos Mazon, ridimensionava la minaccia della Dana mentre i servizi meteorologici affermavano il contrario. Nel video Mazon, esponente del Partido Popular, afferma che “secondo le previsioni, il temporale si sta spostando, cosa che fa sperare che intorno alle ore 18 diminuirà la sua intensità in tutto il territorio della comunità”. Ma erano le 13 e poco prima il suo stesso dipartimento per le Emergenze aveva diramato l’allerta.
Poi Mazon insiste: “considerato quello che sta succedendo, le cose stanno andando avanti fortunatamente senza danni materiali e senza allerta idrologica”. Il video è sparito dai profili social del governatore ma le testate spagnole lo hanno recuperato.

L’Alqueria, centro de acogida; Mestalla y Ciutat, depósitos de alimentos

Los clubes de la ciudad de Valencia se han volcado estos días para tratar de ayudar a paliar los efectos de la dana que asoló la provincia este martes y, mientras que el Valencia Basket ha colaborado al acoger durante varias noches a cientos de afectados, el Valencia y el Levante han convertido los estadios de Mestalla y el Ciutat de València en puntos para depositar alimentos y otros enseres.
El martes por la tarde-noche al comenzar a producirse desalojos y a ser consciente de la magnitud de las consecuencias, el Valencia Basket se puso con contacto con el Ayuntamiento y ofreció su ayuda y surgió la opción de acoger a desplazados en L’Alqueria.
Inaugurada en 2017, la instalación de cantera del club la sufragó su máximo accionista Juan Roig y está construida en suelo municipal. Se trata de una instalación pública cuya cesión tiene cedida el club.

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https://efesportbusiness.com/noticias/lalqueria-centro-acogida-mestalla-deposito-alimentos/


1 novembre 2024. Meloni e la calcolatrice da Vespa: la premier vuole imitare Berlusconi ma la scena è esilarante

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni negli studi della Rai durante la trasmissione “Porta a Porta”, Roma, Mercoledì, 30 Ottobre 2024 (Foto Roberto Monaldo / LaPresse)

La verità è che la riduzione della spesa sanitaria di questo governo c’è stata, ma non è clamorosa come quella indicata dalla calcolatrice personale di Meloni. Allora Giorgia Meloni cambia discorso e se la prende con le toghe

Piero Sansonetti – unita.it

La scena in tv, con Vespa allibito, è davvero esilarante. Giorgia Meloni che cerca di imitare Berlusconi, sciorinando dati, come faceva il Cavaliere, ma che non ha la sua abilità né la sua capacità mnemonica né la sua prontezza, e così si impiccia con la calcolatrice e mentre vuole dimostrare che questo governo ha aumentato gli investimenti sulla sanità dimostra esattamente il contrario informando i telespettatori che il suo governo ha ridotto di quasi un quarto la spesa pro-capite.

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https://www.unita.it/2024/11/01/meloni-e-la-calcolatrice-da-vespa-la-premier-vuole-imitare-berlusconi-ma-la-scena-e-esilarante/


1 novembre 2024. Il manganello social della destra si abbatte sul giudice Gattuso

La destra all’attacco dell’ennesimo giudice: stavolta tocca a Gattuso, del tribunale di Bologna, per il rinvio alla Corte di giustizia Ue del decreto sui paesi sicuri. Ma Meloni non riesce a trovare una via d’uscita dal pasticcio dei centri per migranti in Albania

Il linciaggio dopo il rinvio in Europa del decreto sui paesi sicuri. L’Anm prova a compattarsi: assemblea straordinaria a Bologna. Dopo i casi Apostolico, Albano e Patarnello continuano le violente offensive contro i giudici

Mario Di Vito – ilmanifesto.it

Questa volta l’attacco è particolarmente feroce: Marco Gattuso, presidente della sezione immigrazione del tribunale di Bologna che tre giorni fa ha rinviato alla Corte di Giustizia europea il decreto sui paesi sicuri, è diventato il nuovo obiettivo della destra e del suo braccio armato mediatico. Oltre al fatto di essere iscritto a Magistratura democratica e di aver partecipato a «incontri sul gender e sull’immigrazione», il peccato capitale di Gattuso è di essere da dieci anni, insieme al suo compagno, papà di un bambino nato grazie alla gestazione per altri. Non solo, nel 2023, il giudice bolognese aveva tenuto una lezione alla Scuola superiore di magistratura proprio sui paesi sicuri. In quell’occasione aveva già fatto l’esempio finito anche nella sua sentenza, il paradosso della Germania di Hitler che si poteva considerare «paese sicuro» per la stragrande maggioranza dei suoi abitanti (in effetti tutti tranne ebrei, zingari, omosessuali e nemici politici). «È un pregiudizio», dicono i suoi critici, ma non può certo essere colpa di un giurista se le leggi del governo fanno acqua da tutte le parti.

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https://ilmanifesto.it/il-manganello-social-della-destra-si-abbatte-sul-giudice-gattuso?_sc=NTc5MTYxNyM1MDU5OA%3D%3D



1 novembre 2024. Parla Cecilia D’Elia: “Il Pd da solo non basta, il centrosinistra è un cantiere”

CECILIA D’ELIA Photo credits: Giulia Palmigiani/Imagoeconomica

«La sconfitta in Liguria brucia, anche perché è mancato poco. Il Pd si consolida, ma sappiamo di non bastare da soli. Penso sia stata premiata proprio la caparbia con cui lavoriamo alla costruzione di un’alleanza»

 Umberto De Giovannangeli – unita.it

L’intervista in
https://www.unita.it/2024/11/01/parla-cecilia-delia-il-pd-da-solo-non-basta-il-centrosinistra-e-un-cantiere/

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1 novembre 2024. Così il Pd ha perso in Liguria da primo partito per colpa di Conte

Roma, Giuseppe Conte e Elly Schlein il 18 Giugno 2024 alla manifestazione per la difesa della Costituzione (foto Cecilia Fabiano/LaPresse)

Dietro l’amara parabola di Orlando c’è il crollo della partecipazione dal basso e un programma che si limita alla denuncia senza pensare alla proposta. Ma il punto è che senza alleati affidabili, per la sinistra non sarà facile avere la meglio sulla destra

Michele Prospero – unita.it

Capita di fallire a una elezione regionale, come è accaduto in Abruzzo o in Basilicata, ma non è possibile lasciarsi sfuggire la Liguria, soprattutto dopo la incauta rincorsa delle sirene del giustizialismo, con tutti i leader riversatisi nella piazza di Genova per chiedere il voto anticipato. Non è vera la storiella per cui domenica ha trionfato il vecchio “sistema” affaristico e pertanto agli sconfitti non rimane altro che la insaziabile recriminazione per l’abisso separante l’etica pubblica dal vizioso comportamento popolare.

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https://www.unita.it/2024/11/01/cosi-il-pd-ha-perso-in-liguria-da-primo-partito-per-colpa-di-conte/

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Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto
1 novembre 2024 – giorno 392

RaiNews LIVE giorno 392

Cnn: Israele “preparata” a un attacco iraniano. I pasdaran: “La nostra risposta sarà inimmaginabile” La parrucchiera di Beirut

Hamas dice no a tregua breve. Raid Idf su Libano e Gaza: 97 morti e altri 10 in un raid in una scuola a Nuseirat. Capo dei Pasdaran iraniani: risposta sarà inimmaginabile. Onu: danneggiati uffici Unrwa in Cisgiordania. Prezzi del petrolio alle stelle

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/nyt-khamenei-ha-ordinato-di-attaccare-israele-803f2673-0987-4312-b18b-0fd1d174b317.html

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video
 Strage a Beit Lahia, la peggiore dall’inizio della guerra, 100 morti, un quarto sono bimbi

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

LIVE: At least 55 killed in Gaza; Israel resumes raids across Lebanon

  • Israeli air strikes kill at least 24 people in northeastern Lebanon while capital Beirut hit by more than 10 deadly Israeli air raids overnight.
  • At least 55 people were killed in Israeli attacks across Gaza in the past 24 hours, according to the enclave’s Health Ministry.
  • Seven people – four foreign workers and three Israelis – were killed in separate Hezbollah rocket attacks in northern Israel, the deadliest day in months for civilians in the country.
  • Israel’s genocide in Gaza has killed at least 43,259 Palestinians and wounded 101,827 since October 7, 2023. An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks that day and more than 200 were taken captive.
  • In Lebanon, at least 2,867 people have been killed and 13,047 wounded in Israeli attacks since the war on Gaza began, with 45 people killed across the country in the past 24 hours, the Lebanese Health Ministry says.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/11/1/live-israeli-attacks-kill-95-in-gaza-6-medics-among-45-killed-in-lebanon
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

RaiNews LIVE

Lavrov: “Russia e Usa sull’orlo di un conflitto diretto” Corea del Nord: “Con Mosca fino alla vittoria” Il volontario italiano morto al fronte

Il ministro degli Esteri di Mosca, Sergei Lavrov: “Siamo sull’orlo di un conflitto militare diretto con gli Stati Uniti”. Kiev: la Russia ci ha attaccato con più di duemila droni a ottobre

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/blinken-8mila-soldati-nordcoreani-al-fronte-zelensky-e-loccidente-non-fa-nulla-98dabe1e-c16f-4ad4-bab2-affe10deb0fb.html

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Zelensky: soldati nordcoreani presto al fronte
video Corea Nord, testato il nuovo missile balistico Icbm Hwasong-19
Pyongyang, “con la Russia fino alla vittoria in Ucraina”

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : à Moscou, la Corée du Nord et la Russie affichent leur unité

Selon le chef de la diplomatie russe, cette tension entre Washington et Moscou est due à Joe Biden, « qui a poussé jusqu’au bout la spirale de la russophobie aux Etats-Unis ». Vendredi, M. Lavrov reçoit son homologue nord-coréenne dans la capitale russe.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 27 OTTOBRE AL 2 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/01/en-direct-guerre-en-ukraine-a-moscou-la-coree-du-nord-et-la-russie-affichent-leur-unite_6360749_3210.html

1 novembre 2024. Vasco Rossi ricorda l’anniversario della morte del padre e attacca i nazifascisti: “Non ci crederai ma sono tornati”

Ha suscitato una polemica politica il post di Vasco Rossi per ricordare l’anniversario della morte del padre. “Il 31 ottobre del 1979 te ne sei andato piegato dalla fatica. Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà… dolce e gentile… L’altra metà te l’avevano portato via i due anni di lager Nazista a Dortmund che avevi dovuto scontare per non esserti voluto piegare alla barbarie del Nazi Fascismo. Non ci crederai – si legge nell’intervento su Instagram – … ma sono tornati… lupi travestiti da agnelli…bulli.. arroganti e le facce ghignanti. Con i loro deliri ..i loro dileggi… la loro propaganda… e la stessa ignoranza! Io resto orgoglioso di te ! ❤️ Viva Giovanni Carlo Rossi… Papà Carlino!”.

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https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/11/01/vasco-rossi-ricorda-lanniversario-della-morte-del-padre-e-attacca-i-nazifascisti-non-ci-crederai-ma-sono-tornati/7752149/?fbclid=IwY2xjawGR5mxleHRuA2FlbQIxMQABHR3RAvXXxF5pLjRmdwHHr3VVbp-s3Kkxy_pUmMn3LiGda9Hj3W7TrmTpvw_aem_yDjKX3HTZxJuOjEWvOzNPA

1 novembre
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

1 novembre 2024. Mondo Convenienza, l’ennesimo caso di sfruttamento nelle grandi aziende

Photo LaPresse/Matteo Secci

Orario di lavoro sulle 12/14 ore al giorno, nessun contratto, maltrattamenti verso chi si lamenta delle condizioni disumane. Un sistema di esternalizzazione sempre più diffuso di cui approfittano soprattutto i grandi marchi
Siamo a Quarrata in provincia di Pistoia. Qui la Vot International a conduzione cinese ha tre stabilimenti dove produce materassi e divani per Mondo Convenienza. Da Quarrata partono quotidianamente i container che riforniscono direttamente i depositi Mondo Convenienza di tutta Italia. Lo dicono le bolle di trasporto e i codici a barre con gli indirizzi di destinazione, che corrispondono tutti a depositi MC. Da quattro giorni gli operai della Vot sono in sciopero.

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https://www.unita.it/2024/11/01/mondo-convenienza-lennesimo-caso-di-sfruttamento-nelle-grandi-aziende/

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