Premierato, l’appello di 180 costituzionalisti al fianco di Liliana Segre: “La riforma distrugge il principio della separazione dei poteri, non possiamo tacere”
“La nostra Costituzione è un testo che va maneggiato con cura“. Nel giorno in cui ci si aspetta il primo Sì alla riforma sul premierato voluta dal governo Meloni al Senato e mentre le opposizioni si preparano ad andare in piazza, a intervenire contro il progetto che modifica la Carta sono 180 costituzionalisti. L’appello segue le parole della senatrice a vita Liliana Segre che, solo un mese fa, aveva parlato di aspetti “allarmanti” della proposta: “Non posso e non voglio tacere”, aveva detto. Tra i firmatari ci sono anche tre presidenti emeriti della Corte costituzionale (Ugo de Siervo, Gaetano Silvestri e Gustavo Zagrebelsky), un vice emerito Enzo Cheli e decine di docenti universitari.
TG3 Linea Notte Edizione delle ore 23.00 mercoledì 24 luglio
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RAI News24 edizione in onda ora
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TG3 Archivio
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I giornali di oggi giovedì 25 luglio nella rassegna stampa di Rainews24
La rassegna Stampa
https://www.rainews.it/rubriche/oggiinprima/video/2024/07/Oggi-in-prima-del-25072024-b1c3c1c9-cdc6-45b2-a884-a0c12ed30621.html
Le prime pagine dei quotidiani di mercoledì 24 luglio
https://www.rainews.it/video/2024/07/rassegna-stampa-mercoledi-24-luglio-0867df4f-6004-49a9-a13c-9ccf2a297741.html
25 aprile 1943, la caduta del fascismo.
(…) Nera camicia nera, che noi abbiam lavata,
non sei di marca buona, ti sei ritirata;
si sa, la moda cambia quasi ogni mese,
ora per il fascista s’addice il borghese (…)
Festa d’aprile, inno partigiano
25 luglio 1943
La sera del 25 luglio 1943 alle ore 22 e 45 la radio annuncia che Mussolini è stato destituito e che il generale Badoglio, per incarico del Re, ha assunto il potere. Badoglio stesso legge il comunicato. Nel paese esplode il sentimento popolare di avversione per il regime, di entusiasmo, per la sua caduta, e la speranza di pace: nella notte la gente si riversa nelle vie e nelle piazze, i simboli del fascismo – statue e fregi, che hanno segnato il volto delle città italiane – sono divelti e distrutti.
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http://anpi-lissone.over-blog.com/article-25-luglio-1943-53789826.html
Foto tratte dal sito ANPI Lissone
http://anpi-lissone.over-blog.com/
RaiNews LIVE
Biden, il discorso dell’addio | “La Storia è nelle vostre mani” | “Passo il testimone per difendere la democrazia” | Harris: “Proteggere le libertà”
Biden spiega il passo indietro: “Siamo al bivio tra speranza e odio”. Harris supera il tycoon nei sondaggi, Trump reagisce: “È una pazza della sinistra radicale”
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/joe-biden-si-ritira-dalle-presidenziali-il-suo-endorsement-e-per-kamala-harris-d2451e6a-1b4a-48c1-89cb-ec69e521ed10.html
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25 luglio. Ci vorrebbe Bernie come vicepresidente
Per ritrovare vigore e soprattutto credibilità, Kamala Harris dovrebbe scegliere Sanders come suo compagno di strada. Solo così potrebbe rispondere colpo su colpo al populismo di Trump e Vance
Ben Burgis – jacobinitalia.it
La vicepresidente Kamala Harris ha ricordato a tutti noi un aspetto fondamentale dell’analisi sociale e politica. In quello che è diventato uno slogan caratteristico, nessuno di noi semplicemente «è caduto da un albero di cocco». Noi «esistiamo nel contesto di tutto ciò che è venuto prima di noi». Karl Marx non avrebbe potuto dirlo meglio.
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https://jacobinitalia.it/ci-vorrebbe-bernie-come-vicepresidente/?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_source_platform=mailpoet&utm_campaign=incubo-trumpista
25 luglio. Cutro e gli alibi del governo Meloni: fu una strage politica
Gli uomini della Guardia costiera e della Finanza sono i capri espiatori dietro cui si nascondono Salvini e Piantedosi, coloro che hanno trasformato l’omissione di soccorso in una tecnica di respingimento
Luca Casarini – unita.it
La strage di Cutro è una cosa orribile. 35 bambini che affogano, terrorizzati, sono una condanna inimmaginabile per chi sa di aver provocato quella sofferenza, quel dolore. Siamo in tempi nei quali i carnefici si fanno i selfie con in mano i corpi straziati dei piccoli innocenti usati come bersagli, come a Gaza. E veniamo da una storia millenaria di delitti come questi: ogni tanto affiorano, come le cronache degli eccidi dei nazisti e dei fascisti durante la ritirata nel ‘45 del secolo scorso. “Una bambina di cinque anni fu sventrata, mentre gli altri, nazisti e fascisti italiani mascherati, ammazzavano donne e anziani, seviziandoli a morte. (Forlì, 1945). Ma c’è da stare sicuri che ognuno di coloro che sa di aver compiuto questi crimini orrendi, sa di essere il responsabile di tanto male, non se la passerà bene, nemmeno se la giustizia degli uomini, che sono uomini come i peggiori criminali ed assassini, gliela farà passare liscia. Nessuno, ateo o credente che sia, può ragionevolmente pensare che dentro la mente di un uomo che sa di essere stato la causa dell’orrore, non si faccia strada un tarlo, micidiale, giorno dopo giorno, che gli mangerà il cervello, letteralmente.
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https://www.unita.it/2024/07/25/cutro-e-gli-alibi-del-governo-meloni-fu-una-strage-politica/
Crotone, la procura: «Maysoon Majidi deve restare in carcere»
DIRITTI. L’attivista curda, in sciopero della fame, ha mostrato in aula le foto che la scagionano dall’accusa di essere una scafista. Per la giudice deve restare in cella. Anche se pesa solo 35 chili
Silvio Messinetti e Claudio Dionesalvi – ilmanifesto.it
Il sole a picco. Trentaquattro gradi già alle 9 del mattino. Il palazzo di Giustizia di Crotone ribolle. Nella facciata all’entrata principale spicca il murale dedicato ai giudici Falcone e Borsellino. Martedì uno spiraglio di giustizia si era aperto proprio in quegli uffici. I giudici inquirenti di Crotone hanno messo nero su bianco una verità che era nota a tutti: la strage dei migranti di Steccato di Cutro del 26 febbraio 2023 poteva essere evitata. Ma, come spesso accade, la giustizia può entrare in cortocircuito. Perché ieri, dopo l’avviso di conclusione indagini sui fatti di Steccato, in quello stesso tribunale di Crotone si celebra la prima udienza del giudizio immediato nei confronti di Maysoon Majidi. Una coincidenza stridente, in un processo kafkiano. Perché Majidi è in carcere anche per effetto del cosiddetto decreto Cutro.
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https://ilmanifesto.it/crotone-la-procura-maysoon-majidi-deve-restare-in-carcere
25 luglio 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 883
RaiNews LIVE
Kuleba in Cina: “Pronti a negoziare”. Autobomba a Mosca, due feriti
Arrestato in Turchia un sospetto per l’attentato a Mosca, il funzionario militare Torgahsov: “Non ero io l’obiettivo”. Sparatoria fra soldati ucraini a Khrkiv, 3 morti
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/kuleba-in-cina-pronti-a-negoziare-autobomba-a-mosca-due-feriti-2a70b6f0-c4f7-42de-91d7-6b9d256e957b.html
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : « L’ennemi n’a pas accompli de progrès significatifs », estime l’armée ukrainienne ; dix-sept drones russes interceptés dans la nuit
Le commandant en chef de l’armée ukrainienne, Oleksandr Syrsky, a toutefois reconnu que l’armée russe disposait d’une supériorité numérique et matérielle dans tous les domaines, et que la situation était « très difficile ».
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/07/24/en-direct-guerre-en-ukraine-un-mort-a-kharkiv-dans-une-frappe-aerienne-russe_6254191_3210.html
25 luglio. Sicilia a secco senz’acqua, ma per Santanchè il problema è il “danno di immagine” del New York Times
Carmen Di Niro – unita.it
Mentre la Sicilia è funestata da una delle peggiori siccità mai registrate negli ultimi decenni, martoriata da problemi a suo modo “storici” e altri più recenti, come l’effetto del riscaldamento globale, la ministra del Turismo Daniela Santanchè riesce nell’impresa di polemizzare con i quotidiani internazionali che nelle ultime settimane hanno più volte trattato l’argomento.
La Sicilia è infatti da anni una delle mete più attrattive per i turisti stranieri, dagli statunitensi ai britannici: è anche in questa ottica che vanno letti gli articoli apparsi recentemente su quotidiani come il britannico Guardian o lo statunitense New York Times, oltre ai servizi dell’emittente all-news Usa Cnn.
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https://www.unita.it/2024/07/25/sicilia-siccita-santanche-danno-immagine-new-york-times/
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25 luglio. La destra se ne frega delle carceri: affossata la legge Giachetti
A Montecitorio la maggioranza rinvia ancora la pdl sulla liberazione anticipata speciale e al Senato tira dritto sul dl di Nordio che non incide minimamente sul sovraffollamento
Paolo Comi – unita.it
Nulla da fare. Le carceri continuano ad essere uno dei temi più incandescenti all’interno della maggioranza. Le sensibilità al riguardo fra i partiti che sostengono il governo Meloni, soprattutto sul modo di gestire la detenzione, sono quanto mai distanti fra loro. L’unico partito che sulla carta potrebbe avere un approccio più garantista è Forza Italia, ma si trova schiacciata fra Lega e Fratelli d’Italia che vedono con il fumo negli occhi qualsiasi provvedimento che metta in discussione il mantra della “certezza della pena”. Non va mai dimenticato, infatti, che ai tempi di Tangentopoli i leghisti esponevano il cappio alla Camera e i missini tiravano le monetine a Bettino Craxi all’hotel Raphael. Senza considerare, inoltre, che FdI esprime sia il ministro della Giustizia che uno dei sottosegretari, Andrea Delmastro, il quale peraltro ha proprio la delega sulle carcere e sulla polizia penitenziaria.
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https://www.unita.it/2024/07/25/la-destra-se-ne-frega-delle-carceri-affossata-la-legge-giachetti/
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25 luglio. Il Presidente Mattarella a Parigi in occasione dell’apertura dei Giochi Olimpici 2024
Spigolature olimpiche
Newsletter olimpica de il Post
Sappiamo tutto del villaggio olimpico grazie a TikTok
https://www.ilpost.it/newsletter/74acd4fa546a0254aa7b282e22eb4f22/
25 luglio
“Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la
25 luglio. Ricchi sempre più ricchi e meno tassati, la fotografia Oxfam sulle diseguaglianze: la soluzione è “tax the rich”
Ricchi sempre più ricchi, oltre che meno tassati, mentre il 50 per cento più povero del pianeta vede aumentare la sua ricchezza di appena 9 centesimi al giorno. è la fotografia che emerge dall’analisi diffusa oggi dall’Oxfam in occasione del vertice dei Ministri delle Finanze e dei Governatori delle Banche Centrali del G20, in programma a Rio de Janeiro fino a venerdì 26 luglio.
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https://www.unita.it/2024/07/25/ricchi-sempre-piu-ricchi-meno-tassati-oxfam-diseguaglianze/
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25 luglio. Lavorare meno fa bene
Sandro Busso – volerelaluna.it
Il tema della riduzione dell’orario di lavoro, tra le rivendicazioni portanti del movimento operaio nella fase della sua ascesa, torna oggi sulla scena del dibattito politico. Si tratta, se vogliamo, di un ritorno ancora in tono minore, relegato a un ruolo ancilllare rispetto alla più pressante e visibile questione del salario minimo, e accolto dalla maggioranza con un mix di duro scetticismo e compiaciuta benevolenza. Eppure, alle diverse sperimentazioni sulla riduzione portate avanti da varie realtà aziendali si aggiungono negli ultimi mesi tre proposte di legge [C. 142 Fratoianni-Mari (AVS), C. 1000 Conte et al. (M5S). C. 1505 Scotto et al. (PD)], depositate dalle opposizioni, che si sono ritagliate un primo spazio nell’agenda dei lavori del Parlamento. I presupposti di questo ritorno sono almeno in parte nuovi, e si collocano nella scia dell’eco mediatica del fenomeno delle cosiddette “grandi dimissioni”. Al di là della dimensione quantitativa e della sua reale portata economica, l’emergere di quello che è stato definito un nuovo rifiuto del lavoro ha messo in luce l’insostenibilità delle condizioni occupazionali di molti lavoratori e lavoratrici, segnalando una necessità di cambiamento che ad oggi appare difficilmente procrastinabile, se non pagando costi elevatissimi in termini di benessere individuale e collettivo.
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2024/07/25/lavorare-meno-fa-bene/
25 luglio. Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
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Nella serata in cui in tante parti di Italia, ci prepariamo a fare bollire l’acqua delle pastasciuttate antifasciste, non dimentichiamo che la repressione non si genera per un mero bisogno di comprimere le libertà democratiche. Le libertà democratiche vengono compresse per comprimere i diritti sociali. E il bisogno di comprimere i diritti sociali genera la repressione delle libertà di organizzazione, mobilitazione, contestazione, sciopero.
Ieri sera il gruppo di supporto alla vertenza ex Gkn si è concluso con una foto con due cartelli, riguardanti due vicende apparentemente lontane e in fondo così vicine:
– solidarietà a Marta, lavoratrice precaria della Diaconia Valdese appartenente alle Clap (Camere del Lavoro Autonomo e Precario) che non si è vista rinnovare il contratto di lavoro a tempo determinato con motivazioni presuntamente disciplinari
– l’ennesima azione repressiva che ha colpito il Movimento Dei Disoccupati 7 Novembre a Napoli e il Lab Pol Iskra: l’obbligo di firma a Mimì Ercolano, Angelo Bruno, Dario Orosballo ed Angioletto. Ciò che viene contestato non sono soltanto le lotte che il movimento porta avanti a Napoli, ma le contestazioni davanti alla sede Rai riguardo al tentativo di censurare l’uso della parola g3n0cidi0.
#insorgiamo
25 luglio. Il caos trasporti impatta sulle vacanze
Chiusure e disagi per i lavori sulle ferrovie. Intoppi nei voli. Costi dei biglietti alle stelle per aerei e traghetti
Un’estate sofferta per chi deve viaggiare. Dal treno all’aereo senza dimenticare i collegamenti marittimi. Disagi toccati con mano i giorni scorsi, sia per due incidenti ferroviari – a Parma e a Centola, nel Salernitano (qui la linea è chiusa dal 22 a venerdì) – sia per difficoltà sui nodi. Come l’imbuto di Firenze, dove la situazione resterà critica fino a quando (nel 2028?) non ci sarà la nuova stazione per l’Alta velocità firmata dall’archistar britannico Norman Foster, oppure le code alla Stazione centrale di Milano, troppo carica di treni per non mandare in crisi il sistema. Difficoltà anche poco lontano dalle banchine, per la carenza di taxi. Poi i disagi occasionali legati ai guasti agli elettrotreni e quelli agli incidenti di persone che attraversano i binari (250 la media annuale, non per nulla il piano di eliminazione dei passaggi a livello prosegue a ritmo serrato – 83 nel 2022, 87 l’anno scorso) che comportano ore di chiusura della tratta interessata anche perché la parte burocratica è particolarmente “faragginosa”…
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https://www.avvenire.it/economia/pagine/il-caos-trasporti-impatta-sulle-vacanza
24 luglio. Ravenna. Tragedia in collina: il trattore si ribalta, uomo muore schiacciato
Il dramma riporta alla mente un episodio molto simile avvenuto nella stessa frazione collinare, quando nel 2017 un 66enne perse la vita dopo essere stato travolto dal suo trattore
Drammatico episodio mercoledì mattina nella frazione di San Martino in Gattara, nel Brisighellese, dove un uomo ha perso la vita schiacciato dal peso del trattore. La dinamica non è ancora chiara, ma dalle prime informazioni pare che l’uomo, un 78enne, sia rimasto intrappolato sotto al mezzo pesante che si è ribaltato sottosopra.
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https://www.ravennatoday.it/cronaca/incidente-stradale/morto–schiacciato-trattore-san-martino-gattara.html
TG3 Linea Notte Edizione delle ore 00.00 mercoledì 24 luglio
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RAI News24 edizione in onda ora
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I giornali di oggi mercoledì 24 luglio nella rassegna stampa di Rainews24
La rassegna Stampa
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Le prime pagine dei quotidiani di mercoledì 24 luglio
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Mattarella: “Ogni atto contro la libera informazione è un atto eversivo” | Il monito sulle carceri: “Situazione indecorosa per un Paese civile”
Come da tradizione si è svolta presso il Quirinale la cerimonia del Ventaglio, momento in cui il Capo dello Stato saluta i giornalisti della stampa parlamentare a conclusione di un anno di lavoro comune e prima delle ferie estive. Il presidente della Repubblica ha colto l’occasione per parlare della rilevanza della libertà e del pluralismo dell’informazione e della situazione indecorosa in cui oggi vivono le carceri. Nel suo discorso ha anche insistito “con garbo” sull’urgenza di nominare il quindicesimo giudice costituzionale e ha ribadito l’importanza di sostenere l’Ucraina.
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https://www.rainews.it/articoli/2024/07/mattarella-alla-cerimonia-del-ventaglio-2024-95c06920-b5d7-4aff-b119-21289a2e661e.html
Mattarella, il ‘richiamo’ a La Russa: “Atti contro l’informazione sono eversivi”, poi il sussulto sul dramma carceri
Tanti messaggi ai naviganti quelli di Sergio Mattarella, protagonista mercoledì mattina della cerimonia di consegna del Ventaglio da parte dell’Associazione stampa parlamentare. Il capo dello Stato è intervenuto su molteplici argomenti di stretta attualità e non sono mancate, nel suo classico stile, richiami piuttosto evidenti.
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https://www.unita.it/2024/07/24/mattarella-richiamo-la-russa-atti-contro-informazione-eversivi-dramma-carceri/
Report Ue sullo stato di diritto, sberle della Commissione all’Italia di Meloni su premierato, giustizia e informazione
Una bocciatura su tutta la linea, o quasi. L’Italia di Giorgia Meloni, in particolare le riforme su cui la premier e la sua maggioranza puntano maggiormente, escono con le ossa rotte dal rapporto annuale della Commissione Europea sullo Stato di diritto.
Un rapporto molto critico che esprime, in sintesi, grosse perplessità sulla riforma costituzionale che introduce il premierato, così come su quella della giustizia del Guardasigilli Carlo Nordio, evidenziando anche preoccupazioni per lo stato dell’informazione nel Paese.
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https://www.unita.it/2024/07/24/report-ue-stato-diritto-commissione-italia-meloni-premierato-giustizia-informazione/
Relazione sullo Stato di diritto 2024, quinta edizione: l’UE è attrezzata meglio per affrontare le sfide
Relazione annuale sullo Stato di diritto
Oggi la Commissione ha pubblicato la quinta relazione annuale sullo Stato di diritto, in cui esamina sistematicamente e obiettivamente gli sviluppi avvenuti in tutti gli Stati membri, in condizioni di parità. Rispetto al 2020, anno della prima edizione della relazione sullo Stato di diritto, gli Stati membri e l’UE nel suo complesso sono preparati decisamente meglio per individuare, prevenire e affrontare le crisi emergenti, il che contribuisce a rendere resilienti le nostre democrazie europee e ad alimentare la fiducia reciproca all’interno dell’Unione; contribuisce inoltre al buon funzionamento del mercato unico e a un contesto imprenditoriale che promuove la competitività e la crescita sostenibile.
Dal 2020, anno della prima edizione, la relazione è diventata un autentico fattore di promozione di riforme positive: due terzi (il 68 %) delle raccomandazioni formulate nel 2023 sono state seguite in tutto o in parte. Tuttavia, in alcuni Stati membri permangono problemi sistematici e la situazione si è aggravata ulteriormente: tali motivi di preoccupazione sono affrontati nelle raccomandazioni della relazione di quest’anno.
Tra i capitoli sui singoli paesi, la relazione di quest’anno comprende per la prima volta quattro capitoli sulla situazione in Albania, Montenegro, Macedonia del Nord e Serbia. Includere nella relazione sullo Stato di diritto questi paesi dell’allargamento, i più avanzati nel processo di adesione, sosterrà le loro azioni di riforma, aiuterà le loro autorità a progredire ulteriormente verso l’adesione e li preparerà a proseguire il lavoro nel settore dello Stato di diritto in quanto futuri Stati membri.
Per maggiori informazioni consultare il comunicato stampa e le domande e risposte.
24 luglio. Strage di Cutro, perché i 98 morti erano evitabili: le responsabilità del governo Meloni
La Procura chiede il processo per sei militari e certifica quello che già si sapeva: l’Italia poteva evitare il naufragio. Perché non lo ha evitato? Per dare attuazione ad alcune direttive sciagurate che ora vanno cancellate
Piero Sansonetti – unita.it
La Procura di Crotone ha chiesto il rinvio a giudizio per quattro militari della Guardia di Finanza e per due della Guardia Costiera. Li considera almeno in parte responsabili della strage di Cutro avvenuta il 26 febbraio del 2023. La Procura dice che quella strage, che costò la vita a più di 100 persone, tra le quali 35 bambini, si sarebbe evitata se l’Italia avesse mosso i mezzi di soccorso quando è stata informata della presenza di una barca strapiena di profughi e in difficoltà per il mare grosso. Invece l’Italia non fece niente. Si mossero due motovedette della Guardia di Finanza ma poi desistettero perché il mare era troppo forte. La Guardia Costiera, che aveva i mezzi per intervenire, lasciò tutte le sue barche in porto. Il Riformista quel giorno titolò: “Strage di Stato”. Fu molto attaccato da destra. La Procura ora conferma. Del resto conferma l’evidenza: quella strage fu provocata dall’inerzia – voluta o no – dello Stato.
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https://www.unita.it/2024/07/24/cosa-e-la-strage-di-cutro-e-perche-i-98-morti-erano-evitabili-le-responsabilita-del-governo-meloni/
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Cutro, chiusa l’inchiesta sul naufragio: sei indagati tra Finanza e Guardia Costiera, i 98 morti “si potevano evitare”
Cutro, una mail svela il “livello politico” sulle direttive per i salvataggi: così fu fermata la Guardia Costiera
24 luglio. L’Europa ignora Meloni: da outsider a epurata, no alla vicepresidenza
A dispetto delle sue rassicurazioni, il voto contro von der Leyen ha isolato la premier, messa in isolamento a pari dei Patrioti di Orban e Salvini
David Romoli – unita.it
Avanti come se nulla fosse, ripetendo che non è successo niente: tante volte, a forza di ripeterle, le cose diventano vere. Il voto contro la presidente von der Leyen non avrà ripercussioni negative per l’Italia, parola di innumerevoli voci nella maggioranza. Intanto però il miraggio di una vicepresidenza esecutiva della Commissione, obiettivo perseguito con tenacia prima del voto fatale, è svanito nel nulla. Il posto di inviato Nato per il sud, una invenzione italiana pensata per un italiano, è finito nelle mani dello spagnolo Javier Colomina: forse Rutte, quando subentrerà a Stoltenberg come segretario generale dell’Alleanza, rimedierà all’offesa che ha mandato fuori dai gangheri Chigi, forse invece no. Tajani strepita da giorni e fa il possibile. Non è detto che basti.
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https://www.unita.it/2024/07/24/leuropa-ignora-meloni-da-outsider-a-epurata-no-alla-vicepresidenza/
24 luglio. Decreto liste d’attesa. Via libera anche dalla Camera. Ora il provvedimento è legge. Monitoraggio dei tempi di attesa, visite anche nei fine settimana e misure per il personale. Ecco cosa prevede il testo approvato
Arriva la piattaforma nazionale per le liste d’attesa, i Cup dovranno avere in agende tutte le prestazioni offerte da pubblico e privato convenzionato, e viene previsto anche un sistema per garantire al cittadino tempi certi per le prestazioni mediante ricorso a intramoenia o privato. I controlli sulle Asl resteranno in capo alle Regioni ma il ministero della Salute avrà la possibilità di intervenire con poteri sostitutivi in presenza di inadempienze. Si supererà il tetto di spesa per il personale sanitario a partire dal 2025. IL TESTO
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https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=123639
Dichiarazione di voto finale di Elly Schlein sul decreto liste d’attesa
24 luglio. Crollo Scampia, morta terza donna: era ricoverata al Cardarelli
Restano in condizioni gravi due bambine ricoverate al Santobono
Agenzia LaPresse – Sale a tre il bilancio delle vittime del crollo nella Vela Celeste di Scampia, nella periferia nord di Napoli. Una delle due donne che erano ricoverate in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli, Patrizia Della Ragione, è infatti deceduta. Lo apprende LaPresse da fonti sanitarie.La donna, 53 anni, era stata ricoverata con ‘politraumi da precipitazione’.
Sono invece “stabili pur nell’estrema gravità” le condizioni delle due bambine di 7 e 4 anni ricoverate in rianimazione in prognosi riservata all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli a seguito del crollo del ballatoio nella Vela Celeste di Scampia. È quanto si legge nel bollettino medico diffuso dal Santobono sulle condizioni cliniche delle 7 bambine ricoverate.
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https://www.lapresse.it/cronaca/2024/07/24/crollo-scampia-due-bambine-ancora-gravi-ma-stabili/
Oltre Scampia. I fondi ci sono, la politica latita: per le periferie percorso in salita
Sono 2,7 i miliardi destinati dal Pnrr al recupero delle aree degradate. A Napoli la fetta più alta: 350 milioni. «Gomorra? Non abita più qui»
Diego Motta – avvenire.it
Non siamo all’anno zero, nonostante tutto. «Teniamo distinte le cose e proviamo a stare lontani dagli stereotipi – premette subito Marco Rossi Doria -. Nella sua drammaticità, che resta inaccettabile, la tragedia di Scampia ha svelato anche un altro volto delle Vele». Per una volta, la politica che pure ha accumulato storicamente forti ritardi sul tema, rimane sullo sfondo e la scena se la prende la società civile. «Anche ieri notte si è messo in moto un mondo e si sono mobilitate reti di impegno e solidarietà, formali e informali» osserva il maestro di strada, che oggi guida l’impresa sociale Con i Bambini, in campo in molti quartieri delle grandi città, e che in passato ha avuto anche incarichi di governo.
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/i-fondi-ci-sono-ma-la-politica-e-in-ritardo-per-le-periferie-d-italia-percorso-in-salita
24 luglio 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 882
RaiNews LIVE
Kuleba a Pechino: Ucraina pronta a negoziare. Mosca, esplode autobomba: due feriti
Su esplosione non esclusa pista ucraina. Seul: “Da Kim 5,2 milioni di proiettili al Cremlino”. Zelensky ha incontrato Parolin: focus sul ruolo del Vaticano per la pace. Tokyo protesta con Mosca per le sanzioni ai magnati giapponesi
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/le-truppe-russe-stanno-bombardando-la-citta-di-kharkiv-3eb22cd2-b578-4d13-a346-89d6cdeac30a.html
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : « L’ennemi n’a pas accompli de progrès significatifs », estime l’armée ukrainienne ; dix-sept drones russes interceptés dans la nuit
Le commandant en chef de l’armée ukrainienne, Oleksandr Syrsky, a toutefois reconnu que l’armée russe disposait d’une supériorité numérique et matérielle dans tous les domaines, et que la situation était « très difficile ».
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/07/24/en-direct-guerre-en-ukraine-un-mort-a-kharkiv-dans-une-frappe-aerienne-russe_6254191_3210.html
24 luglio. “La sinistra che non si occupa di lavoro e salute non serve a nulla”, parla Pierfrancesco Majorino
Trump è benzina sul fuoco delle democrature. Il fatto che da noi ci sia chi tifa per lui dimostra che una deriva ungherese è sempre dietro l’angolo
Pierfrancesco Majorino, membro responsabile Politiche migratorie e Diritto alla Casa nella Segreteria nazionale del Partito Democratico: Naufragio di Cutro. Falso, omissione in atto d’ufficio e strage come conseguenza di altro reato. Sono i capi di imputazione per i quali la procura della repubblica di Crotone ha deciso di richiedere il rinvio a giudizio dei sei indagati, quattro uomini della guardia di Finanza e due della guardia Costiera. Un naufragio che poteva essere evitato, e così i 98 morti.
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https://www.unita.it/2024/07/24/la-sinistra-che-non-si-occupa-di-lavoro-e-salute-non-serve-a-nulla-parla-pierfrancesco-majorino/
24 luglio. «Solo lo 0,8% dei pm cambia carriera». Cassano smonta la riforma di Nordio
GIUSTIZIA. Le audizioni alla Camera in Commissione affari costituzionali. Scandalo al Csm, La Russa (quasi) scarica Natoli: «Non ho consigli da darle»
Mario Di Vito – ilmanifesto.it
Quanto vale davvero la «riforma epocale» della separazione delle carriere della magistratura? La risposta l’ha data ieri mattina alla Camera, in Commissione affari costituzionali, la prima presidente della Cassazione Margherita Cassano: «Negli ultimi cinque anni è pari allo 0,83% la percentuale dei pubblici ministeri con funzioni requirenti che sono passati a funzioni giudicanti. Ed è dello 0,21% la percentuale dei giudici che sono passati a funzioni requirenti». Questi due numeri, già da soli, basterebbero a smontare la retorica epica che il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha deciso di dare alla sua riforma, passata in consiglio dei ministri alla fine di maggio e ora attesa alla prova dei passaggi parlamentari.
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https://ilmanifesto.it/solo-lo-08-dei-pm-cambia-carriera-cassano-smonta-la-riforma-di-nordio
24 luglio. Caporalato digitale a Amazon: sequestro da 121 milioni di euro
Nuova inchiesta a Milano: non versati i contributi dei lavoratori Creati «serbatoi di manodopera» nelle catena dei subappalti
Roberto Maggioni – ilmanifesto.it
Quando lo sfruttamento dei lavoratori dai campi passa a un colosso delle nuove tecnologie, anche il classico caporalato diventa «digitale». È il caso di Amazon e dell’ennesima inchiesta della Procura di Milano – siamo alla 21esima nel filone della logistica in pochi anni – che ha portato la Guardia di Finanza a sequestrare 121 milioni di euro alla multinazionale dell’e-commerce.
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https://ilmanifesto.it/caporalato-digitale-a-amazon-sequestro-da-121-milioni-di-euro
Jannik Sinner ha la tonsillite: il numero uno del mondo si ritira dalle Olimpiadi
L’azzurro costretto al forfait dopo aver consultato i suoi medici: “Perdermi i Giochi è una grandissima delusione visto che era uno dei miei obiettivi principali per questa stagione”
Jannik Sinner non parteciperà alle Olimpiadi a causa di una tonsillite. Il forfait dell’altoatesino è stato comunicato oggi pomeriggio attraverso i suoi social dopo aver aver consultato i suoi medici, che gli hanno fortemente consigliato di ritirarsi dal torneo olimpico.
Il campione aveva già rinviato l’arrivo nella capitale francese a causa della febbre a 38 che lo aveva colpito nei giorni scorsi, seppur negativo al Covid. Sinner aveva, quindi, posticipato la partenza per la capitale francese giovedì 25 luglio, giorno in cui avrebbe assistito al sorteggio del tabellone del torneo olimpico di tennis, che verrà disputato sui campi in terra rossa del Roland Garros. Con il tampone negativo il team dell’altoatesino (e i suoi fan) avevano inizialmente tirato un sospiro di sollievo. Invece l’avventura di Jannik termina oggi.
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https://www.rainews.it/articoli/2024/07/jannik-sinner-ha-la-tonsillite-il-numero-uno-del-mondo-tennis-si-ritira-dalle-olimpiadi-di-parigi-2024-ee39d6bd-5379-4aa2-912c-c1253541974a.html
Spigolature olimpiche
Fonte Newsletter olimpica de il Post
Un duecentometrista diverso dagli altri
https://www.ilpost.it/newsletter/f7564cd5b75c673263cebed2ec0fcf95/
Andare alle Olimpiadi facendo quasi tutto da solo
Diego Pettorossi lavora come sviluppatore per un’azienda statunitense, e solo nel tempo libero si allena per i 200 metri: sorprendentemente, si è qualificato per Parigi 2024
Gianluca Cedolin – ilpost.it
Quarantotto atleti parteciperanno alla gara dei 200 metri piani maschili alle Olimpiadi: il quarantottesimo e ultimo a ottenere la qualificazione è stato Diego Pettorossi per il quale, a differenza di quasi tutti gli altri velocisti che saranno a Parigi, l’atletica leggera al momento non è un lavoro. Pettorossi ha 27 anni, è di Bologna e fa analisi di dati e sviluppo di software per un’azienda di San Antonio, in Texas: negli ultimi mesi ha preso un periodo di aspettativa per tornare in Italia ad allenarsi con maggior costanza (a Modena), ma fino a marzo lavorava «dalle 7 alle 16, e poi andavo ad allenarmi in una pista di un liceo, da solo, a volte senza luce e a orari improponibili, senza fisioterapista», racconta. Il suo allenatore Leonardo Righi lo seguiva dall’Italia, a distanza: «Lo chiamavo a mezzanotte, all’una, gli mandavo i dati che registravo con lo smartwatch, chiedevo ai passanti di farmi dei video e glieli giravo».
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https://www.ilpost.it/2024/07/23/diego-pettorossi-olimpiadi-parigi-2024-storia-200-metri/?dmc_cid=3683&cv_id=235773&dmc_gid=353772928&dmc_ch=email&dmc_mid=355815536&dmc_uid=4199020825&uc701=4199020825&utm_source=Iscritti&utm_medium=email&utm_campaign=parigi_2024&utm_content=Par%C3%AC+%E2%80%93%C2%A024+luglio&id=4199020825
24 luglio. Carceri, rientrati disordini a Venezia Santa Maria Maggiore
Nella notte quattro detenuti armati di spranghe di ferro avevano messo a soqquadro il reparto d’appartenenza
Agenzia LaPresse – Sono rientrati i disordini nel carcere di Venezia Santa Maria Maggiore. Lo fa sapere Uilpa Polizia Penitenziaria. Nella notte, aveva fatto sapere il sindacato, quattro detenuti armati di spranghe di ferro ricavate dalle brande avevano messo a soqquadro il reparto d’appartenenza, una sezione che ospita una trentina di detenuti “in un carcere che ne contiene complessivamente 245 a fronte di una capienza massima di 159 posti”, ha sottolineato il segretario generale della Uilpa Polizia penitenziaria Gennarino De Fazio.
De Fazio: “Servono interventi tangibili e immediati”
“Rivolgiamo l’ennesimo appello alle istituzioni e al Governo Meloni. Servono interventi tangibili e immediati che non si rinvengono minimamente né nel decreto-legge 92, meglio noto come carcere sicuro, né nella legge di conversione per come emerge dagli emendamenti sinora approvati; così come è inutile discettare di improbabili Gruppi di Intervento Operativo (GIO) in queste condizioni. 14.500 detenuti oltre i posti disponibili, voragini negli organici della Polizia penitenziaria, carenze nell’assistenza sanitaria e psichiatrica, strutture fatiscenti, mancanza di strumentazione e disorganizzazione imperante richiedono molto altro. Mai come questa volta, negli ultimi trent’anni, temiamo per cosa potrà accadere nelle prossime settimane d’agosto”, conclude De Fazio.
https://www.lapresse.it/cronaca/2024/07/24/carceri-gravi-disordini-a-venezia-santa-maria-maggiore-detenuti-armati-di-spranghe-di-ferro/
24 luglio. Vasto incendio a Vieste: più di 1.000 turisti in fuga | Il sindaco: “Il forte vento rende difficili le operazioni” | Il video dell’incendio dall’alto
Un migliaio i turisti ospiti del villaggio Baia dei Campi, a Vieste nel Foggiano, stanno lasciando la struttura turistica minacciata dal rogo
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https://www.rainews.it/articoli/2024/07/vasto-incendio-nel-bosco-di-baia-san-felice-sul-gargano-dab9802f-44d5-4b50-9a71-d0e7e79ac000.html
24 luglio. Milano, 35 bambini maltrattati e chiusi al buio al nido: arrestate tre maestre
Le vittime avevano fra i 6 mesi e i 3 anni di età
I carabinieri della Compagnia di Legnano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari nei confronti della titolare di un asilo nido privato della provincia di Milano e di due educatrici delle struttura indagate per maltrattamenti aggravati in concorso nei confronti di 35 bambini fra i 6 mesi e i 3 anni di età. Altre due maestre sono indagate a piede libero.
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https://www.lapresse.it/cronaca/2024/07/24/milano-35-bambini-maltrattati-e-chiusi-al-buio-al-nido-arrestate-tre-maestre/
24 luglio
“Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la
24 luglio. Ex Ilva, sindacati a Palazzo Chigi. De Palma: “Incontro duro, garantire occupazione”
Il leader della Fiom: “Nessun confronto su elementi fondamentali”
Agenzia LaPresse – “È stato un incontro duro come doveva essere. È del tutto evidente che, fino a oggi, non c’è stato un confronto su elementi che per noi sono fondamentali”. Lo ha dichiarato il segretario generale di FIOM Michele De Palma a margine del tavolo di confronto fra governo e sindacati a Palazzo Chigi sul piano industriale dell’acciaieria ex Ilva di Taranto. “Ci siamo presentati a Palazzo Chigi chiedendo un elemento di garanzia sui livelli occupazionali. Anche se si fa un bando, il bando deve essere oggetto di confronto e in quel confronto vogliamo la garanzia degli occupati in tutti gli impianti”, ha proseguito De Palma. “Il piano di ripartenza può prevedere la cassa integrazione ma non può prevedere che tutti i lavoratori o buona parte dei lavoratori siano in cassa integrazione. Per fare la ripartenza c’è bisogno dei lavoratori e c’è bisogno di tutelarli anche dal punto di vista salariale. Il governo ha la responsabilità di costruire un piano strategico per il più importante polo siderurgico d’Europa”, ha concluso De Palma.
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https://www.lapresse.it/cronaca/2024/07/24/ex-ilva-sindacati-a-palazzo-chigi-de-palma-incontro-duro-garantire-occupazione/
Latina. Un mese dopo la morte di Satnam sempre più braccianti sotto il sole
Il 19 giugno la tragica scomparsa del lavoratore indiano. Malgrado quella drammatica vicenda nell’Agro Pontino continua lo sfruttamento. Negli ultimi 30 giorni 10 malori per il caldo record
Antonio Maria Mira – avvenire.it
A un mese dalla drammatica e disumana morte del bracciante indiano Satnam Singh, nell’Agro pontino continuano lo sfruttamento e anche il rischio di morire. Morire di fatica e di caldo. Morire di troppo lavoro. Negli ultimi giorni sui campi della provincia di Latina ci sono stati almeno dieci casi di malori per le alte temperature. Braccianti costretti a lavorare anche con temperature superiori ai 35 gradi malgrado l’ordinanza della Regione Lazio del 20 giugno che vieta di impiegare lavoratori per attività all’aria aperta, nelle ore centrali della giornata, tra le 12.30 e le 16.
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/1900-62191-272cd867be154b95a4be5cd891a00167
23 luglio. Ripartire dai “sacchi di patate” di Karl Marx
Riccardo Barbero – volerelaluna.it
«La grande massa della popolazione è formata dall’addizione di tante grandezze dello stesso nome, quasi come un sacco di patate è formato dalle patate messe in un sacco. In quanto migliaia di persone e di famiglie vivono in condizioni economiche d’esistenza che hanno un modo di vivere loro proprio e hanno interessi, cultura generale e materiale diversi da quelli delle altre classi a loro contrapposte, esse formano una classe. In quanto non esiste, invece, tra i cittadini che un vincolo locale, per l’identità degli interessi, non si sviluppa tra loro nessuna solidarietà, nessuna associazione territoriale o generale, nessuna organizzazione politica: essi non formano una classe. Sono perciò incapaci di far valere a nome proprio i loro interessi di classe con una qualunque istituzione. Non possono rappresentarsi; devono essere rappresentati. I loro rappresentanti stanno al di sopra di loro, come un padrone, come un’autorità, come una potenza governativa illimitata. Così l’ultima espressione dell’influenza politica dei cittadini atomizzati è la totale soggezione della società al potere esecutivo».
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https://volerelaluna.it/che-fare/2024/07/23/ripartire-dai-sacchi-di-patate-di-karl-marx/
TG3 Linea Notte Edizione delle ore 00.00 martedì 23 luglio
https://www.rainews.it/notiziari/tg3/video/2024/07/Tg3-Linea-Notte-del-23072024-d89180c2-b1f7-4f86-817b-e15b557d2d44.html
RAI News24 edizione in onda ora
https://www.rainews.it/notiziari/rainews24
TG3 Archivio
https://www.rainews.it/notiziari/tg3/archivio
I giornali di oggi martedì 23 luglio nella rassegna stampa di Rainews24
La rassegna Stampa
https://www.rainews.it/rubriche/oggiinprima/video/2024/07/Oggi-in-prima-del-23072024-ee52de4d-182c-401a-83af-50d7a832ed80.html
Le prime pagine dei quotidiani di martedì 23 luglio
https://www.rainews.it/photogallery/2024/07/fotorassegna-stampa-le-prime-pagine-dei-quotidiani-di-martedi-23-luglio-2024-2fa092b5-2da4-4505-adc9-604448c713b1.html
23 luglio. Napoli. Due persone sono morte nel crollo di un ballatoio a Scampia
ANSA/CESARE ABBATE
È successo in una delle Vele, complesso di palazzi popolari alla periferia di Napoli: ci sono almeno tredici feriti
Lunedì sera è crollato un ballatoio di una delle Vele di Scampia, complesso di palazzi di edilizia popolare costruito tra gli anni Sessanta e Settanta nella periferia a nord di Napoli: due persone sono morte, un uomo di 29 anni e una donna di 35, e tredici sono ferite. Tra i feriti, alcuni dei quali sono in gravi condizioni, ci sono anche sette bambini che avrebbero fra i due e gli otto anni.
Secondo quanto scrive ANSA il crollo è avvenuto poco prima delle ore 23 al terzo piano della struttura e ha coinvolto nella caduta anche i ballatoi del secondo e del primo piano. Subito dopo moltissime persone sono scese per la strada, mentre sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che hanno cominciato a scavare tra le macerie e a evacuare l’intero edificio.
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https://www.ilpost.it/2024/07/23/crollo-scampia-morti/?homepagePosition=0
Scampia, l’urlo delle associazioni dopo il crollo nella Vela Celeste: “Tragedia annunciata, deve muoversi il governo: abbiamo scavato tra le macerie”
Giuseppe Mancini, vice presidente dell’associazione Coordinamento territoriale Scampia: “Questa vela è quella che andrebbe riqualificata, figuriamoci quali sono le condizioni di quelle che saranno abbattute e che sono ancora abitate”. Vincenzo Paradisone, Presidente della Consulta delle Associazioni dell’VIII° Municipalità: “Ci auguriamo che il piano di sviluppo urbano, finanziato con il Pnrr, sia portato a terminE nei tempi previsti, così come promesso dalle istituzioni”
Andrea Aversa – unita.it
A Scampia la speranza ha lasciato spazio alla rabbia e al dolore. Ieri sera è crollato un ballatoio al terzo piano della Vela Celeste. Il cedimento ha causato la morte di Roberto Abbruzzo e Margherita Della Ragione, rispettivamente avevano 29 e 35 anni. Roberto era sposato e padre di una bambina di due anni. Altre 13 persone sono rimaste ferite, 7 sono bambini, due di essi sono in gravi condizioni, ricoverati all’ospedale Santobono di Napoli.
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https://www.unita.it/2024/07/23/scampia-lurlo-delle-associazioni-dopo-il-crollo-nella-vela-celeste-tragedia-annunciata-deve-muoversi-il-governo-abbiamo-scavato-tra-le-macerie/
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23 luglio. Cutro, chiusa l’inchiesta sul naufragio: sei indagati tra Finanza e Guardia Costiera, i 98 morti “si potevano evitare”
A 17 mesi dalla strage di Cutro, quando nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023 il caicco “Summer love” naufragò a tre miglia dalla costa di Steccato di Cutro, in Calabria, provocando la morte accertata di 98 persone (35 dei quali bambini, oltre a un numero imprecisato di dispersi), la Procura di Crotone chiude le indagini sulle presunte responsabilità di quella notte drammatica.
Il pubblico ministero di Crotone Pasquale Festa si avvia a chiedere il rinvio a giudizio per quattro uomini della Guardia di Finanza (uno in più rispetto alle fasi iniziali delle indagini) e due della Guardia Costiera, dove in questo caso inizialmente gli indagati erano tre.
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https://www.unita.it/2024/07/23/cutro-inchiesta-naufragio-indagati-finanza-guardia-costiera-morti-si-potevano-evitare/
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Strage Cutro, la testimonianza nel processo: “Mi hanno costretto a dire: quello era lo scafista”
RaiNews LIVE
Live dagli Stati Uniti, la cronaca minuto per minuto – 23 luglio
Kamala Harris verso la nomination, ora nei sondaggi supera Trump| I Repubblicani: “Biden lasci la Casa Bianca” | Ma il passaggio non è scontato. Ecco cosa succede ora | Harris, prima vice donna | Diretta – Speciale Tg1
Già raccolti 100 milioni di dollari in donazioni, un record. Il tycoon grida alla frode e la sfida a un duello televisivo. La prossima notte parla Biden, primo discorso dopo il passo indietro
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/joe-biden-si-ritira-dalle-presidenziali-il-suo-endorsement-e-per-kamala-harris-d2451e6a-1b4a-48c1-89cb-ec69e521ed10.html
23 luglio. Salvini il tifoso irrita Meloni. Il governo sbanda sugli Usa
GOVERNO. Il leghista esalta Trump, poi corregge il tiro ma non troppo. La premier in difficoltà
Andrea Colombo – ilmanifesto.it
Che Salvini straveda per Trump non è un segreto e se fosse il solo capo della Lega, nel suo tripudio per il ritiro di Biden, non ci sarebbe nulla di discutibile. Però è il vicepremier e un’uscita come quella con cui ha salutato sparando i mortaretti il passo di indietro di Biden ed esaltato «il grande Trump» qualche problema serio lo crea. Tajani cerca di metterci una pezza e stavolta non è la solita rissa tra due leader della maggioranza che in Europa sono alti ufficiali di eserciti in guerra e per quanto Giorgia Meloni si sgoli nasconderlo è impossibile.
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https://ilmanifesto.it/salvini-il-tifoso-irrita-meloni-il-governo-sbanda-sugli-usa
23 luglio. Chi è Fabio Ciciliano, il nuovo capo della Protezione civile
Il ministro Nello Musumeci ha annunciato che Fabio Ciciliano sarà il nuovo capo del dipartimento della Protezione civile, la struttura alle dipendenze della presidenza del Consiglio che gestisce le emergenze e le situazioni di rischio. Ciciliano prenderà il posto di Fabrizio Curcio, che era stato nominato nel febbraio del 2021 dal governo guidato da Mario Draghi e il cui mandato sarebbe scaduto nel 2025. Il governo stava pianificando da tempo questo avvicendamento: vari esponenti di Fratelli d’Italia avevano in passato polemizzato con Curcio, considerato un dirigente troppo legato a una stagione politica passata. Musumeci ha annunciato Ciciliano nel Consiglio dei ministri di lunedì: la nomina ufficiale ci sarà nei prossimi giorni, ma ormai è certa la sostituzione di Curcio.
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23 luglio. La strage di bambini in Cisgiordania, dove non c’è la guerra ma i coloni hanno licenza di uccidere
Assaltano, sparano, uccidono. Non guardano alla carta d’identità. Per loro, ogni palestinese è un nemico da eliminare, anche se quel “terrorista” è un bambino
Umberto De Giovannangeli – unita.it
Assaltano, sparano, uccidono. Non guardano alla carta d’identità. Per loro, ogni palestinese è un nemico da eliminare, anche se quel “terrorista” è un bambino. Sono i coloni di Giudea e Samaria. Ci sono loro, oltre che l’esercito d’Israele, dietro la mattanza di bimbi. Una strage di innocenti passata sotto silenzio di fronte alla guerra di Gaza. In Cisgiordania, ufficialmente, non c’era la guerra. Ma c’è di fatto licenza di uccidere. Il dato è sconvolgente: in media è stato ucciso un bambino palestinese ogni due giorni in Cisgiordania – compresa Gerusalemme Est – dall’ottobre 2023. Sono 143 i bambini palestinesi uccisi in totale da ottobre, con un’impennata di quasi il 250% rispetto ai nove mesi precedenti, durante i quali ne erano stati ammazzati 41. Nello stesso periodo, sono stati uccisi due bambini israeliani in Cisgiordania in episodi di violenza legati al conflitto. Inoltre, più di 440 bambini palestinesi sono stati feriti con munizioni vere.
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https://www.unita.it/2024/07/23/la-strage-di-bambini-in-cisgiordania-dove-non-ce-la-guerra-ma-i-coloni-hanno-licenza-di-uccidere/
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23 luglio 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 880
RaiNews LIVE
Cremlino: “Notata retorica ostile di Kamala Harris verso la Russia”
Fsb denuncia: “Bloccati esplosivi per attentati, provenienti dall’Italia, a San Pietroburgo”. Uccisi cinque civili a Kherson e Donetsk. Mosca conquista di nuovo villaggio di Andriivka, nel Lugansk, e Pishchane, nella regione nord orientale di Kharkiv
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/zelensky-lucraina-e-grata-a-biden-per-il-suo-sostegno-incrollabile-29501f17-0fc8-4a23-9b3c-e0ff20a2dd11.html
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : un mort à Kharkiv dans une frappe aérienne russe
Le gouverneur de la région, Oleh Synehoubov, a fait savoir sur Telegram que l’attaque avait provoqué l’incendie d’une maison dans la deuxième ville d’Ukraine.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
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23 luglio. Giornalista picchiato da militanti di CasaPound, identificati quattro aggressori: uno è stato candidato con la Lega
Sono quattro in totale gli aggressori del giornalista Andrea Joly identificati dalla polizia. Sono tutti militanti di CasaPound e sono accusati di avere fatto parte del gruppo che sabato scorso, a Torino, ha picchiato il cronista de La Stampa. Un pestaggio scattato perché Joly stava fotografando e filmando la festa per i sedici anni del circolo Asso di Bastoni.
Subito dopo l’aggressione erano stati identificati due torinesi di 53 e 45 anni. Altri due sono stati individuati dalla polizia, in queste ore. Si tratta di un uomo di 46 anni di Ivrea (Torino) e di uno di 35 anni di Cuneo. Tutti volti noti nel panorama dell’estrema destra piemontese. Alcuni di loro hanno infatti alle spalle precedenti legati proprio alla militanza politica, mentre il 46enne di Ivrea si era presentato nelle liste della Lega nelle amministrative del 2023.
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https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/07/23/giornalista-picchiato-da-militanti-di-casapound-identificati-quattro-aggressori-uno-e-stato-candidato-con-la-lega/7634038/
23 luglio. I detenuti trasferiti da Regina Coeli per il troppo caldo nelle celle
Circa trenta detenuti sono stati trasferiti dal carcere di Regina Coeli di Roma ad altri istituti penitenziari, a causa del caldo eccessivo che rende quasi impossibile restare nelle celle. Non si sa in quali istituiti siano stati portati. I detenuti trasferiti erano nella quarta sezione, dove le celle avevano superato i 40 gradi, ma il problema del caldo interessa tutto il carcere. Secondo il Corriere della Sera, tra venerdì e sabato ci sono state proteste nella sesta sezione: alcuni detenuti si sono rifiutati di entrare nelle celle proprio a causa delle temperature eccessive, hanno bruciato dei materassi e rotto alcuni tavoli.
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https://www.ilpost.it/2024/07/23/regina-coeli-30-detenuti-trasferiti-caldo/?homepagePosition=11
Associazione Antigone. Carceri: “Sovraffollamento a livelli di guardia, non bastano gli interventi minimali. No alla riapertura degli Opg”
“4.000 detenuti in più in solo 12 mesi, il livello di sovraffollamento raggiunto nelle carceri italiane è ormai ai livelli di guardia”. A dirlo è Antigone, associazione che dal 1991 si occupa del sistema Penitenziario e penale italiano in un dossier presentato questa mattina. Il tasso di affollamento è del 130,4% (al netto dei posti conteggiati dal Ministero della Giustizia ma non realmente disponibili). In 56 istituti penitenziari, oltre un quarto di quelli presenti in Italia, il tasso di affollamento è superiore al 150% con punte di oltre il 200% negli istituti di Milano San Vittore maschile e Brescia “Canton Mombello”. Questo significa che ci sono 200 persone detenute laddove ce ne dovrebbero essere 100. Per capire la gravità della situazione si pensi ad una scuola o un ospedale dove ci siano il doppio degli studenti o dei pazienti che le strutture sono in grado di seguire.
Il sovraffollamento non risparmia neanche gli istituti penali per minorenni (IPM), che per la prima volta registrano questa problematica.
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https://www.antigone.it/news/3555-carceri-antigone-sovraffollamento-a-livelli-di-guardia-non-bastano-gli-interventi-minimali-no-alla-riapertura-degli-opg
Qui a questo link trovate il dossier completo
Presentazione del dossier sulle carceri
23 luglio. Come la Puglia è diventata la regione dei festival musicali
Un programma lungimirante di contributi pubblici ha permesso la proliferazione di eventi di ispirazione internazionale e meno preoccupati dei bilanci
Scrollando la pagina del sito della Regione Puglia intitolata “i festival dalla A alla Z” si contano 48 nomi divisi tra rock/pop, jazz, world music e musica classica. In realtà lì compare solo una parte di tutti i festival musicali organizzati nella regione che negli ultimi anni – più di ogni altra in Italia – ha dimostrato un’eccezionale intraprendenza in questo settore. I festival pugliesi sono tanti, ben organizzati, piuttosto accessibili e con proposte musicali ambiziose e non scontate. Tra i nomi più noti ci sono il Medimex, la festa della Taranta, il Viva! festival, il Locus.
A differenza di altre regioni dove molti eventi nascono e chiudono in poco tempo per via dei costi insostenibili, in Puglia sembra tutto più facile: lo si deve in particolare al sostegno economico assicurato ogni anno dall’amministrazione regionale, ma non solo.
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https://www.ilpost.it/2024/07/23/festival-musicali-puglia/?homepagePosition=2
Secolare Festival
Spigolature olimpiche
Fonte Newsletter olimpica de il Post
23 luglio. L’applicazione senza precedenti di misure restrittive in Francia, in vista delle Olimpiadi
Furono introdotte dopo gli attentati di Parigi del 2015, ma il loro uso oggi sembra eccessivo
Nelle scorse settimane, per garantire la sicurezza dei Giochi Olimpici che cominceranno a Parigi il 26 luglio, sono state applicate 155 nuove misure individuali di controllo e sorveglianza amministrativa nei confronti di persone ritenute pericolose: i provvedimenti sono stati presi sulla base di una legge introdotta nel 2017, e già assai criticata in passato da diverse organizzazioni internazionali, oltre che da molti giuristi. Il problema, ha spiegato il quotidiano francese Le Monde, è che l’applicazione di queste misure, già di per sé restrittive, è stata spesso arbitraria, in qualche caso ingiustificata, e in generale senza precedenti, oltre ad avere riguardato anche molte persone mai condannate o processate.
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https://www.ilpost.it/2024/07/23/misure-restrittive-francia/?homepagePosition=4
La Francia contro l’hijab
A queste Olimpiadi la Francia è l’unico paese ad aver imposto alle proprie atlete il divieto di indossare l’hijab, il velo islamico più comune, durante le gare: l’ong Amnesty International ha contestato il divieto, definendolo una violazione dei diritti umani e dei valori olimpici. In Francia l’hijab è già vietato nella maggior parte delle competizioni sportive, in nome di un “principio di neutralità” che ha a che fare con la laicità dello Stato: nel 2023, dopo il ricorso di un’associazione di calciatrici che si batte per il diritto a indossare il velo, il Consiglio di Stato aveva confermato che le sportive appartenenti a una federazione sono considerate funzionarie pubbliche, e quindi devono rispettare questo principio.
Nel concreto il divieto dovrebbe riguardare una sola atleta, la velocista e 400metrista Sounkamba Sylla, che già agli ultimi Europei di Roma a giugno era stata costretta a gareggiare con un berretto blu e la scritta “Francia” per coprirsi i capelli. Il Comitato olimpico internazionale ha specificato che nel villaggio non ci sarà alcuna restrizione.
Fonte Newsletter olimpica de il Post
L’altra faccia dello sport
23 luglio. Ghiretti, SGPlus: «Lo sport è la rete sociale del Paese»
Roberto Ghiretti, manager sportivo di lungo corso, fotografa il rapporto tra il suo mondo e la sostenibilità, identificando lo sport come la rete sociale più potente del Paese. Uno strumento di politica sociale che accomuna generazioni diverse e che ha un potenziale ancora tutto da sfruttare.
Mario Rucano – sportefinanza.it
Dopo aver raccontato il punto di vista di EIS a proposito del rapporto tra sport e sostenibilità, un altro importante player condivide la sua visione su un connubio ormai sempre più presente nella realtà italiana.
Roberto Ghiretti ha svolto la prima parte della propria carriera come dirigente sportivo: sono gli anni del boom della pallavolo, con Parma e Modena a battagliare per coppe e campionati.
Nel 2001 fonda SGPlus, società di consulenza che in più di vent’anni ha costruito una storia importante nel mondo del marketing e della comunicazione, collaborando con Federazioni, enti pubblici e tutti gli stakeholders che gravitano attorno al mondo dello sport.
All’inizio del 2024 Ghiretti lascia il timone dell’azienda ai quattro collaboratori cresciuti con lui, ritagliandosi un ruolo consulenziale con cui mettere a frutto la sua esperienza. Attualmente collabora con le federazioni nazionali di ginnastica e pallavolo, oltre ad essere vicepresidente nazionale di Special Olympics.
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https://www.sportefinanza.it/2024/07/23/ghiretti-sgplus-sport-rete-sociale-del-paese/?refresh_ce
23 luglio
“Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la
23 luglio. Amazon e lo sfruttamento dei lavoratori: l’inchiesta della Procura di Milano
Massimo Alberti – radiopopolare.it
Ancora sfruttamento di lavoratori e frode fiscale attraverso il sistema delle cooperative: questa volta nelle inchieste della procura di Milano è finita Amazon Transport Italia. Sequestrati 121 milioni di euro. Il metodo riscontrato dai magistrati è il medesimo di altre decine di indagini.
Dopo Dhl, Gls, Uber, Lidl, Brt, Geodis, Esselunga, Securitalia, Ups, Gs del gruppo Carrefour e Gxo, stavolta tocca ad Amazon, che nella gestione dei servizi di logistica, la consegna dell’ultimo miglio, quelli che ti portano il pacco, per risparmiare sul lavoro, ed evadere le tasse, secondo l’accusa usava il rodato sistema dei “serbatoi di manodopera”, quello più diffuso e ormai modalità consueta. La somministrazione illecita di manodopera, per risparmiare anche poche frazioni di centesimo su ogni pacco, avviene nel solito modo: l’appaltatore, Amazon, si rivolge a cooperative più o meno legali per avere la manodopera, in questo caso corrieri e autisti.
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https://www.radiopopolare.it/amazon-e-lo-sfruttamento-dei-lavoratori-linchiesta-della-procura-di-milano/
23 luglio 2024. LFoundry: sindacati, mancano i piani industriali
Riunione del coordinamento Fiom, Fim e Uilm: “L’azienda si sottrae dalla responsabilità di dare risposte sul futuro dello stabilimento di Avezzano”
“Emerge un’unanime preoccupazione circa la mancanza, a oggi, di un piano industriale che traguardi oltre dicembre 2024; infatti il contratto con il principale cliente OnSemiconductor (che satura oltre l’90% della produzione) scade a fine anno”. A dirlo sono Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil, commentando il coordinamento sindacale di LFoundry, che si è tenuto lunedì 22 luglio ad Avezzano (L’Aquila), alla presenza dei segretari nazionali Barbara Tibaldi (Fiom), Massimiliano Nobis (Fim) e Luca Colonna (Uilm).
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/lfoundry-sindacati-mancano-i-piani-industriali-e4b56ovy
23 luglio 2024. Bangladesh: gli studenti protestano per il lavoro giusto
Da settimane il Bangladesh è teatro di una delle proteste più violente della storia recente, provocate dalla reazione dei giovani alla legge sull’accesso ai concorsi pubblici. Decine le vittime. La protesta evidenzia la forte spaccatura tra istituzioni e giovani, che reclamano un ruolo nel futuro del Paese
Emilio Sortino – Città del Vaticano
174 morti, più di 2500 arresti. È questo il tragico bilancio delle proteste che in sole tre settimane hanno sconvolto il Bangladesh. A partire dal 1° luglio milioni di studenti sono scesi in piazza contro un giudizio dell’Alta Corte del Bangladesh, che a giugno aveva dato la possibilità al governo di reinserire le quote di assunzione nella Pubblica Amministrazione riservate ai figli dei veterani della sanguinosa guerra di indipendenza (3 milioni di morti) del 1971 contro il Pakistan.
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https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2024-07/bangladesh-studenti-protesta-lavoro.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT
TG3 Edizione delle ore 19.00 domenica 21 luglio
https://www.rainews.it/notiziari/tg3/video/2024/07/Tg3-ore-1900-del-21072024-74ce95b4-6db7-4762-a303-af726a6480ad.html
RAI News24 edizione in onda ora
https://www.rainews.it/notiziari/rainews24
TG3 Archivio
https://www.rainews.it/notiziari/tg3/archivio
I giornali di oggi lunedì 22 luglio nella rassegna stampa di Rainews24
La rassegna Stampa
https://www.rainews.it/rubriche/oggiinprima/video/2024/07/Oggi-in-prima-del-22072024-ddcec753-818c-4d26-afe6-08a4b6ef3d17.html
Le prime pagine dei quotidiani di lunedì 22 luglio
https://www.rainews.it/photogallery/2024/07/fotorassegna-stampa-le-prime-pagine-dei-quotidiani-di-lunedi-22-luglio-2024-9a3d3cfc-8446-4fdf-ada9-68716901ddcb.html
RaiNews LIVE
Live dagli Stati Uniti, la cronaca minuto per minuto – 22 luglio
Joe Biden si arrende e sostiene Kamala Harris, lei: “L’eredità del presidente è senza pari”| I Repubblicani: “Biden lasci la Casa Bianca” | Ma il passaggio non è scontato. Ecco cosa succede ora | Harris, prima vice donna | Diretta – Speciale Tg1
I Clinton appoggiano Harris, Obama chiede una convention aperta. I Repubblicani: “Se Biden non è adatto alla campagna si dimetta subito”. Harris incontrerà Netanyahu durante la visita del premier israeliano a Washington
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/joe-biden-si-ritira-dalle-presidenziali-il-suo-endorsement-e-per-kamala-harris-d2451e6a-1b4a-48c1-89cb-ec69e521ed10.html
22 luglio 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 880
RaiNews LIVE
Cremlino: “Notata retorica ostile di Kamala Harris verso la Russia”
Fsb denuncia: “Bloccati esplosivi per attentati, provenienti dall’Italia, a San Pietroburgo”. Uccisi cinque civili a Kherson e Donetsk. Mosca conquista di nuovo villaggio di Andriivka, nel Lugansk, e Pishchane, nella regione nord orientale di Kharkiv
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/zelensky-lucraina-e-grata-a-biden-per-il-suo-sostegno-incrollabile-29501f17-0fc8-4a23-9b3c-e0ff20a2dd11.html
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : plusieurs bombardements russes dans les oblasts de Kharkiv, Dnipropetrovsk, Kherson et Donetsk
La ville de Toretsk, dans l’oblast de Donetsk, a subi de nombreux bombardements, faisant un mort, a annoncé Vadym Filachkine, chef de l’administration militaire régionale, lundi matin.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/07/22/en-direct-guerre-en-ukraine-le-point-sur-la-situation_6254191_3210.html
22 luglio. Macron al villaggio olimpico: “La Francia è pronta ai Giochi”. Tra 4 giorni la cerimonia d’apertura
Il 26 luglio iniziano ufficialmente i Giochi della XXXIII Olimpiade. Il presidente francese ha incontrato vigili del fuoco, polizia e ha pranzato con gli atleti
Il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron è in visita questo lunedì mattina al Villaggio Olimpico di Saint-Denis già mezzo pieno di atleti provenienti da tutto il mondo, a quattro giorni dalla cerimonia d’apertura sulla Senna dei Giochi di Parigi 2024. “La Francia è pronta a ospitar ei Giochi Olimpici”, ha detto solennemente
continuazione, video e altre news in
https://www.rainews.it/articoli/2024/07/macron-al-villaggio-olimpico-la-francia-e-pronta-ai-giochi-tra-4-giorni-la-cerimonia-dapertura-87dce0f1-85e7-483b-8e69-a5d84c397a08.html
Il sito
https://olympics.com/it/paris-2024
Il Programma
https://www.rainews.it/articoli/2024/07/olimpiadi-parigi-2024-il-programma-delle-gare-26-luglio-11-agosto-34f86a86-55c0-405f-959a-711628fe7cb6.html
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22 luglio. Intelligenza artificiale e umana stupidità, un connubio ad alto rischio
Danilo Di Matteo – strisciarossa.it
L’opera più nota di Giovanni Pico della Mirandola – De hominis dignitate – si contraddistingue per scorgere negli umani una formidabile mobilità. La loro (la nostra) non è una posizione statica, stabilmente intermedia tra la divinità e la bestialità. Al contrario, siamo creature “dinamiche”, perennemente in bilico, in grado di avvicinarci al Creatore e, insieme, esposti sempre al rischio di scivolare in basso, fino a comportarci da belve. Quasi ci trovassimo su una scala e ci disponessimo sui suoi pioli, da quelli più elevati agli infimi.
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https://www.strisciarossa.it/intelligenza-artificiale-e-umana-stupidita-un-connubio-ad-alto-rischio/
22 luglio
“Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la
Mercoledì prossimo 24 luglio alle 21.00, assemblea di supporto presso presidio ex Gkn
– Restituzione del 12 luglio
– Stipendi, commissariamento, legge regionale: il muro di gomma traballa ma l’agosto rischia di essere torrido: torniamo a organizzarci
– Il ruolo della Soms nell’autunno che ci aspetta
– “A mano a mano”: le tappe del progetto industriale
– Verso l’assemblea generale di azionariato popolare e per l’avvio del progetto industriale?
#insorgiamo ph @Luca Mangiacotti
TG3 Linea Notte Edizione delle ore 23.50 sabato 20 luglio
https://www.rainews.it/notiziari/tg3/video/2024/07/Tg3-Linea-Notte-del-19072024-452719c3-e35d-4396-9cc6-d1f552aafb65.html
RAI News24 edizione in onda ora
https://www.rainews.it/notiziari/rainews24
TG3 Archivio
https://www.rainews.it/notiziari/tg3/archivio
I giornali di oggi domenica 21 luglio nella rassegna stampa di Rainews24
La rassegna Stampa
https://www.rainews.it/rubriche/oggiinprima/video/2024/07/Oggi-in-prima-del-19072024-51544396-a574-4cd8-aa03-dd98a20bd92f.html
Le prime pagine dei quotidiani di domenica 21 luglio
https://www.rainews.it/photogallery/2024/07/fotorassegna-stampa-le-prime-pagine-dei-quotidiani-di-domenica-21-luglio-1afd4480-226e-4954-85c3-61029880a058.html
21 luglio. Andrea Joly aggredito da militanti di Casa Pound, il giornalista de La Stampa picchiato davanti al circolo dell’estrema destra
Un clima infame, da caccia all’uomo, in questo caso al giornalista che prova semplicemente a fare il proprio lavoro. È l’Italia del 2024 con l’estrema destra al potere: a pagare questa volta è stato Andrea Joly, reporter de La Stampa.
Nella tarda serata di sabato Joly è stato aggredito in via Cellini all’esterno dell’Asso di Bastoni, un circolo storicamente frequentato da simpatizzanti e militanti di estrema destra di Torino.
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https://www.unita.it/2024/07/21/andrea-joly-aggredito-estrema-destra-giornalista-la-stampa/
21 luglio. Biden si ritira dalla corsa elettorale e appoggia Kamala Harris
L’ANNUNCIO UFFICIALE . «Credo che sia nel migliore interesse del mio partito e del Paese che io mi dimetta e mi concentri esclusivamente sull’adempimento dei miei doveri di presidente per il resto del mio mandato»
Marina Catucci – ilmanifesto.it
La notizia aveva iniziato a circolare con sempre maggiore consistenza dopo l’annuncio della nuova infezione di covid contratta dal presidente: Joe Biden si stava convincendo a lasciare la corsa per le presidenziali 2024. Forse già durante il fine settimana. Probabilmente domenica. E domenica è stata: con un post pubblicato su X il presidente Joe Biden ha annunciato che non cercherà la rielezione e che parlerà alla nazione più dettagliatamente questa settimana.
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https://ilmanifesto.it/biden-si-ritira-dalla-corsa-elettorale-e-appoggia-kamala-harris
21 luglio. Biden si ritira dalla corsa alla Casa Bianca, il presidente cede al pressing del partito: “Miglior decisione per gli Usa”
Dopo settimane di pressioni, inviti sempre più costanti ed “autorevoli”, il vecchio Joe fa un passo indietro. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha comunicato in via ufficiale che non correrà per un bis alla Casa Bianca, un bis anche della sfida contro il suo rivale Donald Trump, già incoronato dalle primarie e dalla convention dei Repubblicani.
In una lettera rivolta alla nazione, Biden ha comunicato dunque che il prossimo 5 novembre il suo nome non sarà presente sulla scheda elettorale, ma che resterà in carica: un messaggio questo rivolto in particolare a JD Vance, indicato da Trump come suo vicepresidente, che aveva chiesto le sue dimissioni dalla Casa Bianca in caso di ritiro.
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https://www.unita.it/2024/07/21/biden-si-ritira-casa-bianca-presidente-cede-pressing-partito/
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Kamala Harris: chi è la vice di Joe Biden pronta a sfidare e battere Donald Trump ‘Il Deportatore’
21 luglio. Il testo integrale della lettera del presidente Biden
“Miei concittadini americani, negli ultimi tre anni e mezzo abbiamo fatto grandi progressi come nazione. Oggi l’America ha l’economia più forte del mondo. Abbiamo fatto investimenti storici nella ricostruzione della nostra nazione, nella riduzione dei costi dei farmaci da prescrizione per gli anziani e nell’espansione dell’assistenza sanitaria a prezzi accessibili a un numero record di americani. Abbiamo fornito cure essenziali a un milione di veterani esposti a sostanze tossiche. Approvata la prima legge sulla sicurezza delle armi in 30 anni. Nominata la prima donna afroamericana alla Corte Suprema. E approvato la legislazione sul clima più significativa nella storia del mondo. L’America non è mai stata in una posizione migliore per guidare di quanto lo siamo noi oggi”.
“So che niente di tutto questo avrebbe potuto essere fatto senza di voi, il popolo americano. Insieme, abbiamo superato una pandemia che capita una volta al secolo e la peggiore crisi economica dai tempi della Grande Depressione. Abbiamo protetto e preservato la nostra democrazia. E abbiamo rivitalizzato e rafforzato le nostre alleanze in tutto il mondo. È stato il più grande onore della mia vita servire come vostro presidente. E sebbene fosse mia intenzione perseguire la rielezione, credo che sia nel miglior interesse del mio partito e del Paese che io mi dimetta e mi concentri esclusivamente sull’adempimento dei miei doveri di presidente per il resto del mio mandato”.
“Parlerò alla nazione più avanti questa settimana in modo più dettagliato della mia decisione. Per ora, permettetemi di esprimere la mia più profonda gratitudine a tutti coloro che hanno lavorato così duramente per vedermi rieletto. Voglio ringraziare la vicepresidente Kamala Harris per essere stata un partner straordinario in tutto questo lavoro. E permettetemi di esprimere il mio sincero apprezzamento al popolo americano per la fede e la fiducia che avete riposto in me. Oggi credo quello che ho sempre creduto: che non c’è niente che l’America non possa fare, quando lo facciamo insieme. Dobbiamo solo ricordare che noi siamo gli Stati Uniti d’America”.
Firmato, Joe Biden
Usa 2024, semiologia dei tipi tosti
IMMAGINARI . Da Trump una sottile linea rossa passa da Hulk Hogan e dalla Ultimate Fighting League con i suoi miliardari di ultradestra, e arriva allo youtuber securitario Cicalone e agli spot degli allarmi
Alberto Piccinini – ilmanifesto.it
Il catch, scriveva Roland Barthes in uno dei suoi saggi più celebri pubblicato nel 1957, è “il gesto che separa il Bene dal Male”. Produce perciò “un’euforia degli uomini, sollevati per un momento al sopra dell’ambiguità costitutiva delle situazioni quotidiane”. Che questa forma di lotta fosse vera o truccata, per il semiologo francese non aveva alcuna importanza: “La vittoria del lottatore – notava – è secondaria rispetto ai gesti che il pubblico si aspetta da lui”.
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https://ilmanifesto.it/usa-2024-semiologia-dei-tipi-tosti
21 luglio. «Il down informatico? È stato peggio del Millenium bug»
Parola di Nunzia Ciardi, vicedirettore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale: «Da subito, però, è emersa la verità: c’era stato un errore di programmazione»
«Stiamo tornando alla normalità, ci sono ancora disagi per i passeggeri di aerei e treni, ma ormai siamo agli strascichi». Queste le parole di Nunzia Ciardi, vicedirettore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, in una intervista al Corriere della Sera parlando del down globale causato da Crowstrike su un aggiornamento Microsoft. «Ci siamo immediatamente mossi per capire, abbiamo attivato i nostri contatti, svolto rapidi accertamenti: in questo clima di relazioni internazionali molto tese, con scenari di guerra ibrida, una criminalità cyber super agguerrita, gli attacchi hacker purtroppo non sono mai ipotesi remote. Da subito, però, è emersa la verità: c’era stato un errore di programmazione». Il bug, spiega, «purtroppo può capitare. Il rischio zero non esiste e in una società interconnessa e interdipendente come quella in cui viviamo può esserci un effetto domino. Ci lega una trama digitale: ogni nostro dato anche personale ormai è digitalizzato, immaginiamoci una grande spina dorsale informatica su cui si regge questo tipo di ecosistema. La vulnerabilità perciò va tenuta in conto, perfino il comportamento non corretto di un singolo utente può innescare l’errore». Ma per Ciardi è stato peggio del Millennium Bug, «alla mezzanotte dell’anno 2000 eravamo lì col fiato sospeso, si temeva il collasso di tutti i computer del mondo, eppure alla fine la colossale operazione di aggiornamento software ebbe successo. Il Millennium Bug non fu la fine del mondo, invece il blackout dell’altro ieri, ora lo possiamo dire, è stato un piccolo, grande tsunami. Tutto sommato, comunque, il sistema ha reagito bene all’impatto».
https://www.open.online/2024/07/21/down-informatico-crowdstrike-peggio-millenium-bug/
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21 luglio. Per la Cassazione il Covid è un’attenuante, così il femminicidio diventa un danno collaterale della pandemia
Marina Mastroluca – strisciarossa.it
La pandemia come attenuante. Perché quando si tratta di femminicidi troppo spesso si finisce per cercare una spiegazione che vada oltre la normalità dell’assassino, quella riassunta dall’onnipresente “era tanto un bravo ragazzo”. E dunque la Cassazione ha annullato la condanna all’ergastolo di Antonio De Pace, infermiere calabrese reo confesso d’aver strangolato la fidanzata Lorena Quaranta, studentessa di medicina uccisa in Sicilia il 30 marzo del 2020, quando il Covid era terrore puro che attraversava la penisola e in Europa c’era chi irrideva i nostri lockdown. Era convinto che lei lo avesse contagiato – cosa per altro risultata non vera – e quindi l’aveva afferrata per il collo e lasciata senza più fiato in corpo, come se eliminando lei anche il virus, quel virus che uccideva di fame d’aria, sarebbe stato distrutto.
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https://www.strisciarossa.it/per-la-cassazione-il-covid-e-unattenuante-cosi-il-femminicidio-diventa-danno-collaterale-della-pandemia/
21 luglio. Francesco: la guerra è una sconfitta, tregua per le Olimpiadi: gli atleti siano messaggeri di pace
Dopo la preghiera dell’Angelus, il Papa torna a invocare la pace, soprattutto in vista dei Giochi di Parigi dove, auspica, “gli atleti siano messaggeri di pace” e segno di una società inclusiva. Prega per la martoriata Ucraina, per la Palestina, Israele, Myanmar e i Paesi in conflitto
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https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2024-07/papa-francesco-post-angelus-pace-olimpiadi.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT
21 luglio 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 879
RaiNews LIVE
“Mosca pronta a colpire Kharkiv”. C’è una pista russa sulla morte della deputata Iryna Farion
Secondo l’Istituto per lo studio della guerra le truppe russe sarebbero pronte a riprendere le azioni offensive nella regione di Kharkiv. Kiev: “La difesa aerea Ucraina è in allerta per respingere gli attacchi aerei russi”
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/guerra-in-ucraina-mosca-si-prepara-a-colpire-kharkiv-a06eedd7-76f1-4444-bed5-aac276cb69d2.html
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : le point sur la situation
Selon des images satellites compilées par Radio Free Europe/Radio Liberty, l’aérodrome militaire de Millerovo, dans l’oblast de Rostov en Russie, a été endommagé dans une attaque de drones signalée dans la nuit du 19 au 20 juillet.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/07/21/en-direct-guerre-en-ukraine-le-point-sur-la-situation_6254191_3210.html
21 luglio. Demolizioni, uccisioni e raid: giorno di ordinaria occupazione
ISRAELE/PALESTINA. Usa e Ue non reagiscono al parere della Corte internazionale. E nei Territori palestinesi gli abusi continuano. Israele risponde al drone Houthi su Tel Aviv: bombardato ieri il porto yemenita di Hodeidah
Chiara Cruciati – ilmanifesto.it
Non hanno parlato nemmeno per condannarlo: il parere consultivo della Corte internazionale di Giustizia, massimo tribunale del pianeta, ha lasciato indifferente un pezzo di mondo, quello occidentale.
Da Unione europea e Stati uniti non sono arrivati commenti di sorta sulla pesante, pesantissima accusa mossa dalla Cig: l’occupazione israeliana di Cisgiordania, Gaza e Gerusalemme est è illegale, è un’annessione di fatto ed è un regime di apartheid. Tra venerdì e ieri gli interventi di Antony Blinken, segretario di Stato Usa, e di Sven Koopmans, inviato Ue per il Medio Oriente, guardavano altrove.
Il primo è tornato sul negoziato-fantasma per il cessate il fuoco a Gaza e lo scambio di prigionieri israeliani e palestinesi: accordo «vicino alla meta» ma persistono «dettagli critici».
Il secondo ha sgridato il premier israeliano Netanyahu per «il rigetto della soluzione a due stati». Chissà, forse era un modo molto obliquo, marchio di fabbrica Ue, per richiamare al parere del tribunale dell’Aja.
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https://ilmanifesto.it/demolizioni-uccisioni-e-raid-giorno-di-ordinaria-occupazione
21 luglio. Hong Kong, licenziata dal Wall Street Journal perché sindacalista
ASIA. Selina Cheng era stata eletta presidente del sindacato per la libertà di stampa nella regione
Agnese Ranaldi – ilmanifesto.it
Il Wall Street Journal ha licenziato la sua corrispondente da Hong Kong, Selina Cheng, dopo la sua elezione a presidente di un sindacato per la libertà di stampa nella regione ad amministrazione speciale cinese. Durante la prima conferenza stampa alla guida della Hong Kong Journalist Association, Cheng ha affermato di aver ricevuto la notizia del licenziamento dopo essersi rifiutata di ritirare la candidatura al sindacato, che a detta della sua responsabile era «incompatibile con il lavoro» al giornale.
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https://ilmanifesto.it/hong-kong-licenziata-dal-wall-street-journal-perche-sindacalista
21 luglio. Basta cariche “al femminile”, la battaglia della Lega contro ‘sindaca’ o ‘rettrice’: multe fino a 5mila euro
L’ultima grande battaglia della Lega? La “tutela della lingua italiana” in merito alle differenze di genere.
L’attacco, strumentale quanto senza senso, è all’onnipresente “politicamente corretto”, ossessione della destra italiana e non solo. Così nel mirino, in un disegno di legge presentato da Manfredi Potenti, senatore della Lega, è l’eliminazione da tutti gli atti pubblici parole come “sindaca”, “questora”, “avvocata” o “rettrice”.
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https://www.unita.it/2024/07/21/cariche-femminile-battaglia-lega-contro-sindaca-rettrice-multe/
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Tajani e Salvini ai ferri corti, il bis di von der Leyen agita il governo: sfida a colpi di insulti
Vannacci “impresentabile” anche per i Patrioti, Le Pen e Orban lo silurano da vicepresidente del gruppo
Avvocata, ministra , sindaca vietati per legge. La Lega in nome della “tutela della lingua italiana” vuole cancellare l’uso del femminile nei documenti ufficiali, là dove si fa riferimento a titoli istituzionali, professionali, onorificenze e via andare. Il disegno di legge appena presentato prevede multe fino a 5000 euro per i contravventori. Si ignora se le sanzioni possano essere applicate anche alla Treccani che contempla i termini contestati o a Dante che usava “ministra” già nel 300. Dovrebbe resistere l’”avvocata nostra” del Salve regina, forse tutelato dai Patti lateranensi. A quando la proposta di togliere il voto alle donne?
strisciarossa.it
21 luglio. Transizione negata e «maltempo» di governo
GREEN DEAL. C’è ormai un evidente blocco della transizione ecologica. Si chiamava NextGenerationUE il piano verde con cui il vecchio continente puntava entro il 2050 alla sua totale decarbonizzazione
Massimo Serafini – ilmanifesto.it
Fra il 2023 e questi primi sette mesi del 2024 cittadine e cittadini e le loro attività, soprattutto quelle agricole, sono state colpite da temperature record che hanno determinato carenza di acqua e una diffusa siccità a cui sono seguite in rapida successione le tragiche alluvioni nelle Marche, Ischia, Emilia Romagna e Toscana; ora nel pieno delle agognate vacanze estive prima si allaga la Val d’Aosta poi tutto il settentrione, con Milano in testa, è colpito da temporali, grandinate e come al solito fiumi e fiumiciattoli superinquinati esondano e mandano sott’acqua gran parte del PIL del paese. Non sta meglio la parte centrale e meridionale colpita da settimane al da un’ondata di calore terribile.
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21 luglio. Siccità e condutture colabrodo, l’Abruzzo in emergenza idrica
ACQUA . Mai così dal 2007. Dispersione della rete al 60%, la peggiore d’Italia. Acqua razionata in 49 comuni chietini
Serena Giannico – ilmanifesto.it
Per mezzo Abruzzo è emergenza idrica, nonostante le sue montagne, Maiella e Gran Sasso, custodiscano millenari preziosi acquiferi. Ma reti colabrodo, ignorate e dimenticate per decenni, inadeguate e obsolete, abbinate alla siccità, stanno creando problemi grossi e disagi, soprattutto nelle province di Chieti e di Pescara. Quarantanove comuni del Chietino sono alle prese con interruzioni programmate della fornitura dell’acqua, che in alcune zone è utilizzabile solo per poche ore al giorno, quelle centrali. Ma, secondo la Sasi, società di gestione del servizio, nelle prossime settimane la situazione, già drammatica, potrebbe peggiorare.
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21 luglio. Le Olimpiadi di Parigi 2024 e il tramonto dell’Europa
L’uso politico e geopolitico delle Olimpiadi. La crisi francese e le Olimpiadi di Parigi. Il tramonto dell’Europa e la crescita dell’Asia. La tregua olimpica e le guerre in Georgia e Ucraina. Uso pedagico dello sport e fattore umano. La geopolitica del medagliere. In Cina valgono solo le medaglie d’oro. Nazionalismo. L’eredità di De Coubertain. La storia geopolitica delle Olimpiadi. In studio Moris Gasparri e Alfonso Desiderio
21 luglio. Gli ultimi preparativi prima delle Olimpiadi a Parigi
La cerimonia d’apertura sarà il 26 luglio, ma le prime gare cominciano mercoledì: la città è attraversata da transenne e reti di sicurezza ovunque, il che rende la vita un po’ complessa ai residenti
Da giorni il centro di Parigi si sta riempiendo di reti metalliche e transenne: alla fine della prossima settimana iniziano le Olimpiadi estive, che dureranno fino all’11 agosto, e poi ci saranno le Paralimpiadi, dal 28 agosto all’8 settembre. Ci si aspetta che i due eventi porteranno circa 15 milioni di persone in città, tra cui 2 milioni di stranieri.
Diverse gare olimpiche si terranno in alcuni dei luoghi più iconici di Parigi: al Grand Palais ci saranno la scherma e il taekwondo, all’Hôtel des Invalides il tiro con l’arco, in place de la Concorde la breakdance, lo skateboard e il basket 3 contro 3, mentre sotto la Tour Eiffel si giocherà a beach volley. Questo da un lato sarà probabilmente un’occasione unica per pubblicizzare alcuni dei posti più belli della città, visto che le Olimpiadi sono uno degli eventi più seguiti al mondo, ma dall’altro creerà diversi problemi per la vita quotidiana, soprattutto per gli spostamenti.
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Le Olimpiadi di Parigi alle prese col Covid
Anche se i casi sono in aumento da qualche settimana, il Comitato organizzatore ha escluso la possibilità di creare una “bolla sanitaria” per gli atleti, suggerendo alle delegazioni di fare attenzione
Negli ultimi giorni in Francia si è ricominciato a parlare di Covid-19, in particolare in relazione alle Olimpiadi, che inizieranno tra meno di una settimana: dureranno dal 26 luglio all’11 agosto e saranno seguite dalle Paralimpiadi, dal 28 agosto all’8 settembre. Da metà maggio è stato infatti osservato un aumento dei casi di Covid-19 nella regione di Parigi, la capitale della Francia dove si terranno quasi tutte le gare. Altri aumenti sono stati osservati in altre parti d’Europa, inclusa l’Italia, ma non hanno generato particolari preoccupazioni, in parte perché la popolazione ha raggiunto un buon livello di immunità che diminuisce i rischi di sviluppare gravi sintomi. Per Parigi tuttavia la questione è un po’ diversa, dato che è stato stimato che i due eventi porteranno in città circa 15 milioni di persone, tra cui quasi 2 milioni di stranieri.
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21 luglio
“Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la