2022.10 Ottobre (01 – 10 ottobre)

Il lavoro, le lotte, la politica giorno per giorno

SITO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO

Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone a disposizione di quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose

Se parliamo di fare il possibile, sono capaci tutti. Il compito della politica è pensare l’impossibile. Solo se pensi l’impossibile hai la misura di quello che puoi cambiare.

Pietro Ingrao

https://www.strisciarossa.it/il-buio-e-limpossibile-il-voto-italiano-tra-moscovici-e-ingrao/

1 ottobre: le notizie di Radio Popolare

La sfida di Kiev alle annessioni russe, la prima uscita di Meloni dopo le elezioni e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di sabato 1 ottobre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Non cessa l’avanzata ucraina nei territori contesi, nonostante le minacce russe, Meloni sceglie il “Villaggio Coldiretti” a Milano per la sua prima uscita dopo la vittoria elettorale, il Brasile va al voto con l’incognita di una possibile mossa “trumpiana” da parte di Bolsonaro, in piazza a Milano sono scesi ragazze e ragazzi iraniani per chiedere libertà d’espressione nel loro Paese.
continua in
https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venhttps://www.radiopopolare.it/riassunto-notizie-sabato-1-ottobre-2022/rdi-30-settembre/



La giornata politica in diretta. Meloni: oggi la prima uscita pubblica dopo il voto

Continuano le trattative all’interno del centrodestra per presentare la nuova squadra
la giornata politica in diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/10/giornata-politica-maratona-sabato-1-ottobre-11dbed16-2ffb-4bfc-b29f-5bca60b0cb3a.html


L’Italia lontana
collettiva.it

A quasi 10 anni dal lancio della Strategia nazionale aree interne, i protagonisti fanno un bilancio su risultati raggiunti e obiettivi falliti. Ne abbiamo parlato con Sabrina Lucatelli e Fabrizio Barca
continuazione e video in
https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/10/01/video/l_italia_lontana-2385212/


Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 220
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/09/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-220-05640b5d-ccd7-4f10-814a-b17e5f8452d1.html

Ponte distrutto di fronte al monastero della grotta di Sviatohirsk, un monastero cristiano ortodosso sulla riva del fiume Donets vicino alla città di Sviatohirsk, nell’Ucraina orientale. (Foto di ANATOLII STEPANOV / AFP)

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina, in diretta: Lyman, nella regione di Donetsk, annessa alla Russia, è quasi circondata

Attorno a questa città strategica controllata dai russi sono in corso intensi combattimenti. Mosca ha posto il veto venerdì a una risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che condanna le sue annessioni delle regioni di Donetsk, Luhansk, Zaporizhia e Kherson.
Aggiornamenti in diretta
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/10/01/guerre-en-ukraine-en-direct-d-intenses-combats-se-poursuivent-a-lyman-dans-la-region-de-donetsk-annexee-par-la-russie_6143931_3210.html



La nuova ‘cortina di acciaio’ tra Russia e Occidente oltre il Donbass
Ennio Remondino – remocontro.it

Da Limes, carta di Laura Canali

Al Cremlino la cerimonia di annessione dei territori del Donbass alla Federazione russa. La politica come recita dopo una consultazione definita «farsa» da tutti i Paesi occidentali svolta sotto il rigido controllo delle truppe di occupazione. Ma c’è ben altro attorno e dietro.
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https://www.remocontro.it/2022/10/01/la-nuova-cortina-di-acciaio-tra-russia-e-occidente-oltre-il-donbass/


Bollette: in arrivo prezzi ‘mai visti prima’. In Europa rincari di oltre un trilione

Sono in arrivo “prezzi mai visti prima” per la bolletta elettrica degli italiani, avverte il direttore della Divisione Energia di Arera. Nel prossimo trimestre le bollette elettriche potrebbero aumentare di circa il 60%, con possibile impennata del 100%. Assoutenti: si rischia spesa record di 1.232 euro
L’agenzia di rating Standard&Poor’s stima che “la bolletta energetica dell’Europa supererà i suoi livelli pre-pandemia di ben oltre mille miliardi di euro”. Oltre un trilione!

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https://sentileranechecantano.net/wp-admin/post.php?post=23085&action=edit


Adriano Sofri. Chi ha paura di Putin, il “pazzo con la Bomba” nel teatro di guerra
Piccola Posta – ilfoglio.it

Deve aver creduto di aver messo l’Ucraina e i suoi alleati con le spalle al muro, e qualcuno troverà che abbia messo l’Ucraina e i suoi alleati con le spalle al muro. Non si sa se abbia capito di bruciarsi i vascelli alle spalle
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https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2022/10/01/news/chi-ha-paura-di-putin-il-pazzo-con-la-bomba-nel-teatro-di-guerra-4501675/


Covid in Italia, il bollettino del 1 ottobre: 33.876 nuovi casi e 38 morti

In leggera flessione la curva epidemica in Italia: sono 33.876 i nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore, contro i 34.479 di ieri. I tamponi processati sono 180.241 (ieri 183.059) con un tasso di positività che resta al 18,8%.
I decessi di oggi sono 38 come ieri, per un totale da inizio pandemia di 177.130. Le terapie intensive aumetano una unità (ieri -5) ed ora sono 138 con 14 ingressi del giorno; i ricoveri ordinari sono 80 in più (ieri +256), per un totale di 4.181. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/10/01/news/covid_in_italia_il_bollettino_del_1_ottobre-368117484/


Il coraggio e la forza delle donne iraniane contro la repressione

La Società Italiana delle Storiche segue con ammirazione e pari preoccupazione i recenti avvenimenti in Iran. Ammirazione per il coraggio delle donne, di ogni età, che sfidano in prima linea un regime che non esita a rispondere con brutalità. Preoccupazione per la violenta repressione in atto.
La cruenta uccisione della ventiduenne Mahsa (Zhina) Amini, curdo-iraniana, da parte della polizia morale (Gasht-e Ershad, la pattuglia della morte), lo scorso 16 settembre perché non rispettava il severo codice di abbigliamento della Repubblica islamica, ha reso particolarmente visibile, a livello internazionale, l’oppressione delle donne nel sistema patriarcale iraniano
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https://www.lasinistraquotidiana.it/il-coraggio-e-la-forza-delle-donne-iraniane-contro-la-repressione/



La prima studentessa nera a Ca’ Foscari negli anni del Fascismo
Barbara Marengp – yitali.com

Quella bella “moretta”, chi era? Com’era arrivata a far parte di una solida e ramificata famiglia veneta, in anni difficili tra le due guerre mondiali? Se lo chiede Francesco Furlan, che ha scritto Cercando Olga. Sui passi di Olga Manente prima studentessa nera all’Università di Ca’ Foscari (Nuova Dimensione editore) romanzo e omaggio, ricerca e analisi che riporta alla memoria l’intera storia dell’Italia coloniale. Sì, perché lei, Olga, la protagonista, è una “moretta” nata in Eritrea da madre Eritrea durante l’occupazione italiana, in un 1917 sospeso tra guerre e rivendicazioni e ancora guerre. È suo padre militare a portarla in Italia, in famiglia, piccola e senza mamma, rimasta chissà laggiù e ripagata come molte donne con un gregge di pecore in cambio della figlia.
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https://ytali.com/2022/11/01/la-prima-studentessa-nera-a-ca-foscari-negli-anni-del-fascismo/


1 ottobre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

La malattia demografica si cura anche con l’immigrazione
Fulvio Fammoni – collettiva.it

Il calo è vertiginoso e allarmante. Soprattutto nella futura popolazione in età da lavoro. A breve termine lo strumento del decreto flussi sarebbe fondamentale
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/10/01/news/la_malattia_demografica_si_cura_con_una_medicina_l_immigrazione-2387221/

È tempo di curare la sanità
Roberta Lisi – collettiva.it

Il 29 ottobre scendono in piazza medici, infermieri, operatori sanitari e cittadini chiamati da Cgil Cisl, Uil, Fials e Nursid per rilanciare il Servizio sanitario nazionale. A partire dal valore e dalla dignità del lavoro. Intervista a Serena Sorrentino, segretaria generale della Fp Cgil
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https://www.collettiva.it/copertine/welfare/2022/09/30/news/sanita_se_non_la_curi_non_ti_cura-2390705/


Il secondo turno sociale
Checchino Antonini – popoffquotidiano.it

L’assemblea nazionale delle convergenze, primo confronto tra i movimenti dopo la vittoria delle destre

«Siamo alle soglie di un autunno drammatico», esordisce il comunicato di Società della Cura lanciando l’assemblea nazionale delle convergenze di oggi a Roma (10.30-17 a Scup). Inflazione, impennata dei prezzi dell’energia dentro un contesto di«crisi plurime di un modello economico che ha già prodotto emergenza sociale e povertà, attacco ai diritti del lavoro, una guerra che rischia di precipitare tutte e tutti nel baratro e una crisi eco-climatica che ha mostrato, per tutta l’estate, l’anteprima delle devastazioni possibili».
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https://www.popoffquotidiano.it/2022/10/01/il-secondo-turno-sociale/



2 ottobre: le notizie di Radio Popolare

Il Brasile al voto, la rivolta nordista all’interno della Lega e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di domenica 2 ottobre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. In Ucraina i russi concentrano i proprio attacchi sulla regione di Kharkhiv e intorno a Zaporizha, ma l’avanzata dell’esercito di Kiev nel sud-est del Paese sembra inarrestabile. L’Italia, intanto, ha convocato l’ambasciatore russo a Roma e si prepara a presentare ad avanzare la propria proposta per ridurre il prezzo del gas. In Brasile, invece, 156 milioni di persone sono oggi al voto per scegliere parlamentari e futuro presidente.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-domenica-2-ottobre/



Il Papa: Putin fermi la guerra. Zelensky sia aperto a serie proposte di pace

Francesco preoccupato per la minaccia nucleare e l’escalation militare del conflitto in Ucraina dedica l’intero Angelus a un forte appello per chiedere il cessate il fuoco. Deplora le annessioni, raccomanda il rispetto dell’integrità territoriale di ogni Paese e dei diritti delle minoranze. Il dolore per le migliaia di vittime, “in particolare tra i bambini”
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https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2022-10/papa-francesco-angelus-2-ottobre-russia-ucraina-guerra.html



Giornata politica in diretta. Meloni: risposte efficaci su caro gas e principali problemi del Paese

Ieri prima uscita pubblica della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, dopo l’incontro con Berlusconi: “Sono ottimista”. Intanto continuano le trattative all’interno del centrodestra per presentare la nuova squadra che governerà il paese
la giornata in diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/10/giornata-politica-maratona-domenica-2-ottobre-18f9a979-4f3f-4271-9f4a-a0cb58674acb.html


Fabrizio Barca: «Pd succube di Draghi, non ha capito le sofferenze del paese»
Andrea Carugati – ilmanifesto.it

 Il coordinatore Forum Disuguaglianze: «Nel futuro della sinistra uno scontro tra radicali e conservatori. Non so se il Pd sia riformabile». «La vittoria di Meloni è una rivincita della politica, ma non darà risposte al malessere sociale. Temo faticherà a tenere a bada frange violente contro poveri e comunità lgbtq+»
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https://ilmanifesto.it/fabrizio-barca-pd-succube-di-draghi-non-ha-capito-le-sofferenze-del-paese/r/qNqUyAL5KYjiTLzq9wyvg?fbclid=IwAR2tepM3_bYbmyd4i7EeL0CYC6WIVbSpdYWwtjy20B0DWZJ4M71p2iFSadY

Sinistra. La lunga marcia verso la sconfitta
Tomaso Montanari – lasinistrainrete.it

La miccia che ha portato alla deflagrazione elettorale di domenica scorsa è troppo lunga per discutere solo dell’ultimo tratto. Per questo, a disastro puntualmente avvenuto è necessario, ma non sufficiente, cogliere le responsabilità di chi ha clamorosamente sbagliato la campagna elettorale. I numeri dimostrano che la partita era contendibile, e che se Enrico Letta e la dirigenza del Pd non avessero impedito la coalizione “di resistenza” con i 5 Stelle, si sarebbe arrivati a un sostanziale pareggio, e a un Parlamento ben diverso. Invece ora – grazie all’ovvia profferta dei mercenari Renzi e Calenda – la Costituzione è in pericolo: e su questo il Paese dovrà reagire, con pacifica determinazione, nelle scuole, nelle fabbriche, nelle piazze. Per tutto il resto, non basta una veloce plastica facciale al vertice del Pd: o c’è una comprensione profonda delle cause dell’arrivo al governo della destra di tradizione fascista, o questo governo durerà a lungo
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https://www.ilmanifestoinrete.it/2022/10/03/sinistra-la-lunga-marcia-verso-la-sconfitta/


Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 221
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/10/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-221-f713f608-8c76-40ef-8860-460823ca1b65.html

A man drives by motorbike on a destroyed bridge across Oskil river during evacuation in recently liberated town Kupiansk, Ukraine, Saturday, Oct. 1, 2022. (AP Photo/Evgeniy Maloletka)

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina, in diretta: le forze ucraine sono entrate a Lyman, ma i combattimenti continuano

L’esercito ucraino ha annunciato sabato di aver preso il controllo di questa città strategica nell’est del paese, mentre le forze russe hanno affermato di essersi ritirate.

Aggiornamenti in diretta
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/10/02/guerre-en-ukraine-en-direct-les-forces-ukrainiennes-sont-entrees-dans-lyman-mais-les-combats-se-poursuivent_6144045_3210.html


Covid Italia, bollettino del 2 ottobre: 28.509 nuovi casi e 20 morti

Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati 28.509 i nuovi casi di Covid, contro i 33.876 di ieri e i 18.797 di domenica scorsa. Il totale dei casi di Covid rilevati dall’inizio della pandemia in Italia è di 22.529.252. I tamponi processati sono 147.359 (ieri 180.241) con un tasso di positività che sale dal 18,8% al 19,3%.
I decessi di oggi sono 20 (ieri 38), per un totale da inizio pandemia di 177.150 vittime. Dimessi e guariti sono 21.884.153, mentre il totale dei decessi dall’inizio della pandemia è di 177.150.
Sono 133 i pazienti ricoverati in terapia intensiva nel bilancio tra entrate e uscite (ieri erano 138), ovvero 5 in meno, mentre gli ingressi giornalieri sono 10. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 4.292 (ieri erano 4.181), ovvero 111 in più. Gli attualmente positivi sono 467.949. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/10/02/news/covid_italia_bollettino_del_2_ottobre-368261547/

2 ottobre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

«Fatto scendere da un taxi a Verona perché sono su una sedia a rotelle»

Denuncia sui social del presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (Fish) Vincenzo Falabella, che dopo la replica di Radio Taxi Verona risponde: «Sono pronto a portare quanto accaduto nelle aule di giustizia»
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https://www.veronasera.it/cronaca/vincenzo-falabella-discriminazione-taxi-sedia-rotelle.html


Intervista a Maurizio Landini a Mezz’ora in più

 i temi della crisi politica, economica e sociale al centro dell’intervento del leader del sindacato di c.so d’Italia che presenta la mobilitazione nazionale dell’8 ottobre a Roma, e preannuncia i prossimi appuntamenti unitari, il 22 ottobre sui temi della salute e sicurezza sul lavoro e il 29 ottobre sulla sanità pubblica.
Sul caro bollette e politica energetica dice Landini “non possiamo rinviare perché le bollette stanno arrivando adesso, noi abbiamo bisogno di risolverlo subito questo tema. Bisogna pensare a uno strumento che permetta di allungare, in modo molto lungo, il tempo in cui io ti posso pagare le bollette, e occorre fare un fondo dove concentrare sia gli extraprofitti sia delle risorse messe dallo Stato per affrontare questa situazione” che poi conclude “noi pensiamo che oggi “l’emergenza non è cambiare la Costituzione, l’emergenza è ricostruire l’unità sociale e quella fiducia che le persone hanno perso”

→ Per rivedere la puntata integrale clicca qui


Incidenti sul lavoro
Morto un elettricista a Verona

L’uomo, 40 anni, è stato investito da un autocarro in transito nel parcheggio di una ditta dove si trovava per effettuare dei lavori
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/03/news/morto_un_elettricista_a_verona-2397477/


3 ottobre: le notizie di Radio Popolare

La costante avanzata delle forze di Kiev, Confindustria si schiera contro la flat tax di Salvini e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di lunedì 3 ottobre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Gli annunci, le minacce e le mosse di Mosca degli ultimi giorni non hanno modificato la situazione sul terreno, anzi, con il passare dei giorni la controffensiva ucraina sembra essere più rapida ed efficace. Vladimir Putin sta perdendo la guerra in Ucraina e la caduta di Lyman è stato un durissimo colpo per i russi. La flat tax, una delle due bandiere leghiste da anni, non sembra essere tra le priorità di Giorgia Meloni e sul fronte economico appare sempre più probabile che il nuovo esecutivo seguirà la linea tracciata da Draghi. Il governo britannico ha annunciato che il maxi taglio delle tasse sui redditi alti, che era stato presentato come una spinta per l’economia, non si farà

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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-lunedi-3-ottobre/



Giornata della memoria e dell’accoglienza
Il 3 ottobre è ogni giorno
Jessica Cugini – nigrizia.it

Il 3 ottobre del 2013 a largo di Lampedusa morirono 368 persone. Dal 2016 una giornata ricorda quel naufragio e i troppi che si sono susseguiti nel Mediterraneo. Allora si disse “mai più”, ma la parola fine non è mai stata scritta e, dal 2014 a oggi, sono morte o disperse quasi 25mila persone
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https://www.nigrizia.it/notizia/il-3-ottobre-e-ogni-giorno-lampedusa-rotta-balcanica-migranti

Foto archivio web

Migranti: CGIL, CISL e UIL, non basta ricordare, rimettere al centro valori solidarietà e accoglienza

“Ricordiamo oggi una delle tragedie che ha segnato per sempre le nostre coscienze: il 3 ottobre del 2013 morirono infatti nel Mediterraneo 368 persone, uomini, donne, bambini, partiti con la speranza di una vita migliore. Una data che è diventata, per non dimenticare, la Giornata nazionale in memoria delle vittime della immigrazione”. Lo affermano, in una nota, Cgil, Cisl, Uil.
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https://www.cgil.it/ci-occupiamo-di/immigrazione/2022/10/03/news/migranti_cgil_cisl_e_uil_non_basta_ricordare_rimettere_al_centro_valori_solidarieta_e_accoglienza-2395624/


Per la sinistra è giunto il tempo di tornare a “fare la sinistra”
Pier Giorgio Ardeni – left.it

Il voto del 25 settembre ha dimostrato che i ceti popolari, i più colpiti da disuguaglianze e precarietà, si sono allontanati, non solo dai partiti della sinistra e del centrosinistra ma da tutto il sistema della rappresentanza: non hanno votato
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https://left.it/2022/10/03/per-la-sinistra-e-giunto-il-tempo-di-tornare-a-fare-la-sinistra/

Dalle bollette alle brigate del reddito: si preannuncia un autunno caldo
Claudio Jampaglia – radiopopolare.it

“Si preannuncia un autunno caldo a cui dare risposte”. Non è la previsione di qualche sindacalista di base, ma la conclusione del presidente di Confcooperative, le coop bianche: oltre 17mila imprese, per mezzo milione di lavoratori e 81 miliardi di euro di fatturato.
Maurizio Gardini, il presidente, tira le conclusioni da un report realizzato col Censis che certifica il ritorno da capo della endemica povertà italiana: 10 milioni di persone a cui si aggiungono le 300mila imprese per lo più piccole e piccolissime che stanno fallendo per il caro energia. “Il disagio sociale – dice il rapporto – supera i confini della povertà, mietendo nuove vittime tra chi fino a oggi pensava di esserne al riparo”.
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https://www.radiopopolare.it/dalle-bollette-alle-brigate-del-reddito/


La paura di Meloni non è Salvini
Luigi Ambrosio – radiopopolare.it

La parola che preoccupa di più Giorgia Meloni non è “Salvini”. La parola che la preoccupa di più è “bollette”.
Se fino a oggi è stata quasi sempre in silenzio, se per la prima volta da quando ci sono le elezioni libere un partito che vince non festeggia, se assistiamo a tutta questa esibizione di basso profilo, probabilmente non è perché ci sono problemi con la formazione del nuovo Governo, le liti con l’ancora leader leghista e queste cose
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https://www.radiopopolare.it/la-paura-di-meloni-non-e-salvini/

Alla faccia di Regeni
Giulio Cavalli – left.it

Meloni ha risposto alle felicitazioni inviatele dal presidente egiziano al Sisi. Ma come si possa “rafforzare la nostra cooperazione bilaterale sui diritti umani” con un Paese che con noi non ne ha minimamente tenuto conto è un mistero
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https://left.it/2022/10/03/alla-faccia-di-regeni/


Anche la Confindustria archivia Salvini
Luigi Ambrosio – radiopopolare.it

Quella di Bonomi suona come una archiviazione di Salvini. Bonomi è milanese e prima di approdare a Confindustria è stato alla guida di Assolombarda, l’associazione degli imprenditori di Milano. Il dato non è secondario.
Il referente politico degli imprenditori del Nord non è più Salvini. È una questione di opportunità politica dato che anche nelle regioni del nord Fratelli d’Italia ha superato e spesso più che doppiato la Lega.
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https://www.radiopopolare.it/anche-la-confindustria-archivia-salvini/


Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 222
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/10/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-222-26014e95-55ce-4079-9cd0-5edccac02f79.html

Truppe russe (Foto ANSA)

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina in diretta: la Svezia blocca l’area nel Mar Baltico intorno ai gasdotti che perdono Nord Stream per indagare per “sabotaggio aggravato”

Le perdite sui gasdotti sono cessate o sono diminuite in modo significativo lunedì, aprendo la strada a un’ispezione di quelli danneggiati. “Siamo in una fase intensa delle indagini”, ha detto il pubblico ministero Mats Ljungqvist.

Aggiornamenti in diretta
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/10/03/guerre-en-ukraine-en-direct-pour-la-rentree-parlementaire-les-deputes-francais-vont-debattre-du-conflit-et-de-ses-consequences_6144128_3210.html

Intanto nel mondo da internazionale.it

(…) L’ex capo dello stato Luiz Inácio Lula da Silva è arrivato in testa nel primo turno delle elezioni presidenziali del 2 ottobre. Lula (sinistra) ha ottenuto il 48,4 per cento dei voti, contro il 43,2 per cento del presidente uscente Jair Bolsonaro (destra) (…)
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https://www.internazionale.it/notizie/2022/10/03/notizie-mondo-3-ottobre-2022

Covid Italia, bollettino del 3 ottobre: 13.316 nuovi casi e 47 decessi

Sono 13.316 i nuovi casi di Covid-19 in Italia nelle ultime 24 ore con 47 decessi. Sono 85.693 i tamponi processati fra antigenici e molecolari, e il tasso di positività al Covid-19 registrato è pari al 15,5% (-3,8% rispetto ai ieri). In aumento ricoveri (+228) e intensive (+7).
È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. Il totale dei casi da inizio pandemia arriva a 22.542.568 e la conta delle vittime sale a 177.197.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/10/03/news/covid_italia_bollettino_del_3_ottobre_aggiornamento_sui_positivi_i_ricoverati_e_i_guariti-368322305/


Nobel Medicina 2022 a Svante Pääbo che è riuscito a sequenziare il Dna degli ominidi estinti e ha inventato la “paleogenomica”

L’umanità è sempre stata affascinata dalle sue origini. Da dove veniamo e come siamo ci siamo relazionati con coloro che ci hanno preceduto? Ciò che ci rende, Homo sapiens, diversi da altri ominidi? Attraverso la sua ricerca pionieristica, il biologo svedese Svante Pääbo, fondatore dell’Istituto Max Planck per l’Antropologia evolutiva di Lipsia, ha realizzato qualcosa di apparentemente impossibile: sequenziare il genoma del Neanderthal, un parente estinto dei giorni nostri umani.
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https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=107714



IL SUD DI DOLCI E LA FIAT DI PANZIERI
Intervista a Giovanni Mottura – unacittà.it

Giovanni Mottura ci ha lasciato. Pubblichiamo il ricordo dell’amico Stefano Boffo e brani dell’intervista, ancora inedita, che ci concesse, in più riprese, nei mesi passati; l’intera intervista verrà pubblicata in un libretto dedicato.

Giovanni Mottura, nato a Torino nel 1937, è stato un militante politico ed un intellettuale ben conosciuto nella sinistra italiana. Impegnatosi già da studente nell’Unione socialista indipendente di Cucchi e Magnani, aderì più tardi al movimento giovanile socialista. Giunto nel 1956 in Sicilia per lavorare con Danilo Dolci, Mottura, assieme a un gruppo di coetanei (tra cui Goffredo Fofi, Vittorio Rieser, Emilio Soave, Guido Neppi Modona), partecipò alle lotte di Dolci, tra cui il famoso “sciopero a rovescio” (che lo condusse per un mese nel carcere all’Ucciardone), l’inchiesta fra i disoccupati all’ufficio di collocamento, lo sciopero della fame e l’attività in quartieri palermitani come Cortile Scalilla e fra i contadini nel paese di Bisacquino. Quell’esperienza lo convinse della centralità del lavoro di inchiesta, che in qualche modo è stato poi la “stella polare” di tutto il suo lavoro politico (e anche di quello accademico) non solo come strumento di conoscenza della ­realtà, ma soprattutto come metodo di lavoro politico con la gente. Rientrato a Torino, continuò in anni successivi l’esperienza siciliana dell’inchiesta realizzando, con altri giovani e su impulso di Giovanni Carocci, una grande ricerca sulle discriminazioni politiche alla Fiat, pubblicata prima in “Nuovi Argomenti” e successivamente come volume. 
continua in
https://www.unacitta.it/it/intervista/2876-il-sud-di-dolci-e-la-fiat-di-panzieri


3 ottobre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la


3 ottobre. CGIL, inflazione a due cifre richiede misure immediate e importanti

Fracassi: “la perdita di potere d’acquisto ha già cancellato le tredicesime”

Roma, 28 ottobre – “Le stime Istat sull’inflazione di ottobre confermano che l’impennata dei prezzi non si ferma e, anzi, diventa a due cifre sfiorando il 12% o il 13% a seconda dell’indice, come non era avvenuto da quasi quarant’anni. Occorrono misure importanti e occorrono ora”. Lo afferma, in una nota, la vice segretaria generale della Cgil, Gianna Fracassi.

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https://www.cgil.it/ufficio-stampa/2022/10/28/news/cgil_inflazione_a_due_cifre_richiede_misure_immediate_e_importanti-2455582/



3 ottobre, la mobilitazione USB contro il carovita in 14 piazze italiane. Eni a sorpresa chiude i punti vendita

 rispondendo alla chiamata della Federazione Sindacale Mondiale WFTU, USB ha organizzato manifestazioni e presidi in 14 piazze italiane per protestare contro il carovita e le speculazioni delle grandi compagnie dell’energia, che si stanno arricchendo a scapito della popolazione. USB ha presentato oggi alla Procura di Roma un esposto, curato dall’avvocato Vincenzo Perticaro, per denunciare queste speculazioni, che hanno già prodotto rincari del 60% dell’energia elettrica e domani porteranno a +80% le tariffe del gas.
continuazione con foto e video in
https://www.usb.it/leggi-notizia/3-ottobre-la-mobilitazione-usb-contro-il-carovita-gli-aggiornamenti-dalle-14-piazze-italiane-1238.html


Calabria, sanità al collasso. L’appello della Cgil: Ascoltate il lavoro
Tiziana Bagnato – collettiva.it

Tra mancanza di personale, strutture carenti e testimonianze dei lavoratori, il sindacato e le sue categorie denunciano la situazione esplosiva del territorio in vista della mobilitazione nazionale del 29 ottobre
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/03/news/calabria_sanita_al_collasso_l_appello_della_cgil_ascoltate_il_lavoro-2395711/


Viterbo, 5 lavoratori agricoli denunciano con USB gli sfruttatori e ottengono il permesso di soggiorno per grave sfruttamento lavorativo

Con il supporto del nostro sindacato e dei nostri sportelli legali, 5 lavoratori vittime di sfruttamento hanno ottenuto a Viterbo, con sentenza del Tribunale, il permesso di soggiorno per grave sfruttamento lavorativo. Questo importante risultato parte da lontano, da quando più di un anno fa con insistenza il Coordinamento Lavoro Agricolo e la Federazione USB di Viterbo hanno chiesto alla Prefettura di Viterbo l’apertura di un tavolo sul caporalato. Nella provincia lo sfruttamento lavorativo dei migranti è infatti un fenomeno ben più vasto di quanto appaia: migliaia di lavoratori sono sottoposti a orari infernali e con paghe irrisorie, senza diritti e costantemente ricattati.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/viterbo-5-lavoratori-agricoli-denunciano-con-usb-gli-sfruttatori-e-ottengono-il-permesso-di-soggiorno-per-grave-sfruttamento-lavorativo-1217.html


Operaio sepolto vivo. A Como è la settima vittima del 2022

Sono sette i morti sul lavoro nel territorio di Como dall’inizio dell’anno a oggi. Quattro nelle ultime due settimane. Un record drammatico, una cifra inaccettabile che rischia di essere lo specchio di un Paese in cui la mancanza di sicurezza sul lavoro è emergenza quotidiana. La settima vittima è arrivata nella giornata di oggi (4 ottobre) a Colverde. Un uomo di 40 anni di origine albanese è morto sepolto vivo dalla terra durante alcune operazioni di scavo nel cantiere della Comedin Mangino s.r.l. nel quale lavorava. I vigili del fuoco di Appiano Gentile e Como sono intervenuti per il cedimento del terreno durante i lavori di scavo sulla sede stradale. L’operaio non ha avuto scampo
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/04/news/como-settimo-morto-lavoro-2400513/


4 ottobre: le notizie di Radio Popolare

Zelensky chiude ai negoziati con la Russia, l’Europa spaccata sulla risposta alla crisi energetica e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di martedì 4 ottobre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Le notizie delle ultime ore sulla guerra in Ucraina confermano che in questo momento il corso degli eventi è favorevole a Kiev. Il Ministero degli Esteri russi, dopo le indiscrezioni diffusi da alcuni media europei, ha precisato che Mosca non comincerà mai per prima una guerra nucleare. L’Europa, intanto, è ancora distante dal trovare una risposta comune alla crisi energetica e all’aumento del prezzo del gas. In Italia Matteo Salvini, come se nulla fosse accaduto, oggi durante il Consiglio federale della Lega ha chiesto al partito pieni poteri per trattare con Giorgia Meloni. Domani a Firenze ci sarà lo sciopero cittadino indetto dai sindacati dopo la morte di Sebastian Galassi, il fattorino di 26 anni travolto sabato scorso da un’auto mentre effettuava una consegna.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-martedi-4-ottobre/



D’Alema: al Pd non serve una resa dei conti tra dirigenti ma un bilancio critico per la rinascita di una comunità politica
Massimo D’Alema per strisciarossa.it

La destra ha vinto. Era un risultato atteso, ma non per questo meno scioccante per tanta parte del nostro paese e della opinione pubblica internazionale. La vittoria della destra non è il frutto di una travolgente onda di consenso popolare. La coalizione guidata da Giorgia Meloni ha raccolto esattamente la stessa quantità di voti che aveva raccolto nel 2018. Ma ci sono tre differenze importanti. Anzitutto, che il consenso si è concentrato su Fratelli d’Italia, che ha compiuto un balzo dimezzando la consistenza di tutti i suoi alleati. In secondo luogo, la frammentazione del campo politico avverso ha favorito la vittoria dei candidati del centrodestra nella stragrande maggioranza dei collegi. Infine, la riduzione drastica del numero dei votanti ha fatto crescere in modo significativo le percentuali anche quando non sono cresciuti i voti. Il risultato è che la coalizione che governerà il paese poggia sul consenso espresso da una quota pari a circa il 28% dell’elettorato. Questo accade anche in altri paesi ed è il sintomo di una profonda crisi dei sistemi democratici. Tuttavia in Italia non era mai accaduto che una maggioranza parlamentare così forte poggiasse su un consenso espresso così ridotto. Questo non mette in discussione la legittimità della vittoria e quindi del mandato a governare. Tuttavia consiglia al vincitore una certa prudenza e una attenzione alla ricerca di convergenze e di consensi.
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https://www.strisciarossa.it/dalema-al-pd-non-serve-una-resa-dei-conti-tra-dirigenti-ma-un-bilancio-critico-per-la-rinascita-di-una-comunita-politica/?fbclid=IwAR2vshQf9SiSGBzj8mDOr8doM0LXxEF5uBQUsycd25bxI0bc34XhxcbDGCM



Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 223
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/10/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-222-26014e95-55ce-4079-9cd0-5edccac02f79.html

Ukrainian soldiers sit on an armoured vehicle as they drive on a road between Izium and Lyman in Ukraine, Tuesday Oct. 4, 2022. (AP Photo/Francisco Seco)

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina in diretta: il ritiro dell’esercito russo nelle regioni di Kherson e Kharkiv confermato dalle mappe diffuse da Mosca

Il Ministero della Difesa russo ha mostrato mappe che mostrano il ritiro del suo esercito: un gran numero di località sulla sponda occidentale del fiume Dnepr, tra cui Dudtchany, così come quasi tutta la sponda orientale dell’Oskil, vicino a Kharkiv, sono andate perdute
Aggiornamenti in diretta
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/10/04/guerre-en-ukraine-en-direct-le-retrait-de-l-armee-russe-dans-les-regions-de-kherson-et-kharkiv-confirme-par-des-cartes-diffusees-par-moscou_6144281_3210.html


Intanto nel mondo da internazionale.it

(…) Il 4 ottobre Pyongyang ha lanciato un missile balistico a raggio intermedio sul Giappone, che ha emesso un allarme per i residenti invitandoli a mettersi al riparo. Il ministro della difesa giapponese Yasukazu Hamada ha detto che l’arma ha volato per 4.600 chilometri – la distanza più lunga mai percorsa da un missile nordcoreano – prima di finire nell’oceano Pacifico. (…)
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https://www.internazionale.it/notizie/2022/10/04/notizie-mondo-4-ottobre-2022


San Francesco. Zuppi: “Sia addomesticato il lupo terribile della guerra”
Mimmo Muolo – avvenire.it

Il presidente della CEI monsignor Matteo Zuppi

La celebrazione ad Assisi per la festa del Patrono d’Italia. Il presidente Mattarella ha acceso la lampada votiva. Il cardinale ha affidato l’Italia al Santo: tutti concorrano a interesse nazionale
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https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/solennita-di-san-francesco-d-assisi

Mattarella ad Assisi: “Difendere pace e democrazia con mezzi coerenti”

Nel discorso alla fine della Messa il Capo dello Stato parla dell’Italia, dell’Europa e del mondo: “Non ci arrendiamo alla logica di guerra”. E avverte il Paese: pandemia non ancora finita
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/mattarella-ad-assisi



Giancarlo Vitali Ambrogio sulla sua pagina Facebook

Qualche volta segnalo, qualche volta consiglio, qualche volta invito alla lettura là dove mi pare ne valga la pena. Qui, oggi, l’invito è diverso, se potessi renderei obbligatoria la lettura dell’articolo di Rafael Poch de Feliu, tradotto in buon italiano dalla mia amica Paola. Per due ragioni, la prima è che ci si stanca presto di una informazione di propaganda unilaterale come quella che ci rifilano ogni giorno e la seconda per il bisogno di comprendere, in questo caso le ragioni profonde e perfino lontane di una guerra che appare ogni giorno di più fuori controllo. Sempre che si sia in grado di abbandonare ogni tifoseria preventiva e si desideri capire.

𝗨𝗡𝗔 𝗙𝗢𝗟𝗟𝗜𝗔 𝗦𝗨𝗜𝗖𝗜𝗗𝗔
𝙌𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙢𝙚𝙨𝙚 𝙧𝙞𝙘𝙤𝙧𝙧𝙚 𝙞𝙡 𝙨𝙚𝙨𝙨𝙖𝙣𝙩𝙚𝙨𝙞𝙢𝙤 𝙖𝙣𝙣𝙞𝙫𝙚𝙧𝙨𝙖𝙧𝙞𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙘𝙧𝙞𝙨𝙞 𝙢𝙞𝙨𝙨𝙞𝙡𝙞𝙨𝙩𝙞𝙘𝙖 𝙘𝙪𝙗𝙖𝙣𝙖. 𝙀 𝙤𝙜𝙜𝙞 𝙘𝙞 𝙨𝙩𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙖𝙫𝙫𝙞𝙘𝙞𝙣𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙖 𝙦𝙪𝙖𝙡𝙘𝙤𝙨𝙖 𝙙𝙞 𝙨𝙞𝙢𝙞𝙡𝙚, 𝙢𝙖 𝙡’𝙤𝙥𝙞𝙣𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙥𝙪𝙗𝙗𝙡𝙞𝙘𝙖 𝙚̀ 𝙙𝙞𝙜𝙞𝙪𝙣𝙖 𝙙𝙞 𝙣𝙤𝙩𝙞𝙯𝙞𝙚.
Rafael Poch de Feliu*, 1° ottobre 2022
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https://www.facebook.com/giancarlovitaliambrogio/posts/pfbid02oMT6h9ocdD68rEtVTL5jAgVghGNyrPStjw8HcS6n8vrHEzPJqLXzGpXUHm9tapVLl


Guerra, tagli al Fsn e Autonomia regionale differenziata. Anche la sanità è in pericolo
Gianluigi Trianni – quotidianosanita.it

il 28.09.22 scorso il governo Draghi, Speranza ministro della Sanità “muto e consenziente”, ha approvato la Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza (Nadef) 2022. Per il Servizio Sanitario Nazionale la Nadef 2022 ha “delineato”: nel 2023 un taglio di oltre 2 miliardi del finanziamento dai € 134 mld del 2022 a € 131,7 nel 2023; nel 2024 un taglio di ulteriori 3 miliardi essendo previsto che si passi da €131,7 mld del 2023 a €128,7 mld.; nel 2025 un incremento nominale di € 0,570 mld rispetto al 2024, pari ad un incremento dello 0,5%, assolutamente incongruo con le dinamiche di incremento annuale dei prezzi.
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https://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=107744

Alessia Piperno sarebbe nel carcere di Evin a Teheran

Sui social raccontava il problema del visto. La Farnesina sta seguendo da vicino la vicenda. Scomparsi anche altri stranieri dopo le proteste per l’uccisione di Mahsa Amini
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https://www.rainews.it/articoli/2022/10/travel-blogger-arrestata-in-iran-alessia-piperno-sui-social-parla-del-problema-del-visto-54cf7235-5429-4587-8050-abb6548df993.html

Lula e le sabbie mobili del ballottaggio
Claudiléia Lemes Dias – left.it

Il 30 ottobre la sfida decisiva tra Lula e Bolsonaro. Ecco cosa deve offrire in campo economico il capo del Partido dos Trabalhadores per respingere la potente offensiva della destra e dei predicatori evangelici
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https://left.it/2022/10/04/lula-e-le-sabbie-mobili-del-ballottaggio/


Covid Italia, il bollettino del 4 ottobre 2022: 58.885 nuovi casi e 60 morti

Sessanta morti e 58.885 nuovi casi di Covid. Ieri c’erano stati 13.316 nuovi contagi e 47 decessi. Nelle ultime 24 ore in Italia il saldo fra entrate e uscite in ospedale di pazienti Covid ha segnato un aumento sia nei reparti ordinari (+294) sia in quelli di terapia intensiva (+15). Lo rileva il bollettino quotidiano del ministero della Salute sull’andamento della pandemia nel nostro Paese.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/10/04/news/covid_italia_il_bollettino_del_4_ottobre_2022-368514977/

Medico e paziente non si incontreranno più?
Antonio Panti – quotidianosanita.it

Una visita virtuale a un paziente virtuale, che appare come un insieme di dati, condurrà fatalmente a un medico virtuale? Stiamo andando verso una medicina del metaverso? O, semplicemente, si vuol trasformare la professione in un videogioco? Ma anche pensando un sistema Babylon avanzato, alla fine il medico non può non incontrare il paziente
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=107782

Il 6 e 7 ottobre torna a Firenze il Forum Sistema Salute

Ai nastri di partenza la settima edizione alla Stazione Leopolda promossa da Koncept. Talk show, ricerche e dibattiti non solo per professionisti del settore, ma per tutta la cittadinanza. Dalle malattie croniche, agli ospedali smart, fino all’intervento della Fondazione Gimbe: pronto un programma ricco di appuntamenti.
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https://www.quotidianosanita.it/cronache/articolo.php?articolo_id=107767
www.forumsistemasalute.it.


Aborto. Gli “sportelli pro-vita” ledono il diritto alla libera scelta
Un alettera di Carlo Bulletti e Corrado MelegaConsulta di Bioetica, Sezione di Bologna

Gentile Direttore,
apprendiamo che in Regione Liguria la coalizione vincitrice alle elezioni politiche ha già subito avanzato una proposta di legge per l’istituzione degli “Sportelli pro vita in ogni ospedale della regione in cui si eseguono interruzioni di gravidanza”. Ciò significa in pratica che ogni donna richiedente l’aborto dovrà superare un particolare “esame” teso a verificare le ragioni di tale scelte e altri aspetti della questione.
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https://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=107743

Galli Della Loggia l’anti-antifascista che mette la Resistenza dentro una parentesi
Paolo Soldini – strisciarossa.it

Ernesto Galli Della Loggia nella sua ultima professione di anti-antifascismo (Corriere della Sera del 3 ottobre) se la prende con quelli che ritengono che l’opinione pubblica italiana sia particolarmente esposta alle seduzioni dell’estrema destra perché l’Italia non avrebbe compiuto “a differenza dei virtuosi tedeschi, quell’abiura collettiva della dittatura e delle sue malefatte (che è) necessaria per poter essere dei veri democratici”. Dopo questa asserzione, condivisibilissima e condivisa da molti, continua sostenendo che il problema consiste nel fatto che “agli italiani, in realtà, quell’abiura nessuno l’ha mai chiesta”. E per sostenere questa opinione cita l’atteggiamento che nel primissimo dopoguerra la maggior parte della classe dirigente italiana ebbe rispetto al giudizio da dare sul fascismo come una sorta di corpo estraneo che si era sovrapposto con la violenza e la prevaricazione al sistema politico liberale rendendosi, esso solo, responsabile dell’alleanza con i nazisti e della guerra. Una visione dei fatti fuorviante costruita a freddo per evitare che le potenze vincitrici della guerra facessero pagare un prezzo troppo alto in termini territoriali e di riparazioni all’Italia, ma – aggiunge Galli Della Loggia – funzionale anche alla autolegittimazione della stessa nuova classe dirigente democratica, che altrimenti sarebbe stata vista dal popolo come alleata e serva degli stranieri che avevano sconfitto la patria: “gente salita al potere solo grazie alla sconfitta italiana”.
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https://www.strisciarossa.it/galli-della-loggia-lanti-antifascista-che-mette-la-resistenza-dentro-una-parentesi/


Braibanti, poteva essere un bel film, ma Amelio lo ha rovinato con il falso sull’Unità
Pietro Spataro – strisciarossa.it

Confesso che sono andato a vedere “Il signore delle formiche” di Gianni Amelio (qui la recensione di Alberto Crespi) con una buona predisposizione a rivedere il giudizio negativo che mi aveva suscitato la lettura delle recensioni. Speravo che, vedendolo, si potesse ridimensionare il caso che si era creato attorno al ruolo svolto dall’Unità e dal suo direttore in quella assurda e tragica vicenda. Magari è solo un passaggio del film, pensavo, magari qualche critico ha esagerato. Invece no, sono uscito dal cinema abbastanza irritato. Diciamo la verità; abbastanza indignato per come il giornale nel quale ho lavorato per quasi quarant’anni viene raccontato nel film. Falsificando completamente la realtà dei fatti, le posizioni dei protagonisti, la cultura che esprimeva all’epoca il quotidiano dei comunisti italiani.

Il personaggio del cronista dell’Unità, interpretato da un bravissimo Elio Germano, non ha una parte secondaria nel film che racconta la vicenda di Aldo Braibanti. È abbastanza centrale, soprattutto nella seconda parte. Così come centrale è il suo rapporto con il direttore del giornale comunista, descritto come uno squallido avvoltoio che se ne frega di Braibanti e anzi lo considera un “vizioso”. Durante tutto il processo il cronista Germano segue il caso con passione, con empatia, riesce persino a stabilire un rapporto di fiducia e di amicizia con Braibanti incarcerato. Ma i suoi articoli, si narra, vengono sempre corretti, tagliati, modificati. Ed è costretto, pensate un po’, anche a inserire ogni volta, in un articolo di giudiziaria, l’elogio del “grande partito della classe operaia”. Quasi una macchietta. Alla fine, il povero giornalista viene maltrattato dal direttore – intento, ovviamente, a intrattenere una delegazione sovietica in visita al giornale – e cacciato dall’Unità: licenziato. La sua colpa è aver parteggiato per Braibanti.

Ora, tutta questa storia è un clamoroso falso. Quel cronista interpretato da Germano nella vita vera corrisponde a Paolo Gambescia che in quel lontano 1968 seguì il processo Braibanti scrivendo articoli molto critici con l’impianto accusatorio definito da “caccia alle streghe”. Ma Gambescia, ovviamente, non è mai stato licenziato dall’Unità, dove invece ha lavorato per moltissimi anni ancora, per poi andare al Messaggero e ritornare successivamente – pensate come era stato maltrattato – in qualità di direttore.
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https://www.strisciarossa.it/braibanti-poteva-essere-un-bel-film-ma-amelio-lo-ha-rovinato-con-il-falso-sullunita/



E’ morta Sacheen Littlefeather, la nativa americana che rifiutò l’Oscar di Marlon Brando
radiopopolare.it

Sacheen Littlefeather (foto: CNN)

Un’ora prima dell’inizio degli Academy Award del 1973, Marlon Brando e Sacheen Littlefeather si trovavano a casa dell’attore. Lui aveva interpretato in quell’anno don Vito Corleone ne “Il Padrino” ed era, per questo, il principale candidato alla vincita del premio Oscar. Lei aveva 26 anni, discendeva dal popolo degli Apache ed era un’attivista per i diritti dei popoli nativi americani. Quella sera Brando rimase a casa: vinse effettivamente l’Oscar, ma sul palco al suo posto, salì Littlefeather. Lei aveva un vestito tipico degli Apachi e i capelli lunghi e neri raccolti in due code.
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https://www.radiopopolare.it/e-morta-sacheen-littlefeather-la-nativa-americana-che-rifiuto-loscar-di-marlon-brando/



Nobel per la Fisica agli studi che hanno aperto la via ai computer quantistici

Il Nobel per la Fisica 2022 è stato assegnato ad Aspect, Clauser e Zeilinger per le ricerche che hanno aperto le strade all’informatica quantistica

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https://www.avvenire.it/agora/pagine/nobel-fisica-a-aspect-clauser-e-zeilinger-pionieri-dell-informazione-quantistica


4 ottobre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

Landini: reddito, salari e pensioni. Le nostre priorità

In un’intervista sul “Fatto Quotidiano” il segretario generale della Cgil spiega le richieste per le quali il sindacato scende in piazza l’8 ottobre. Un appello: la politica riparta dal lavoro
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/04/news/reddito-salari-pensioni-energia-2398143/


Napoli. Whirlpool, le mobilitazioni continuano

Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil: “E’ inaccettabile che la multinazionale americana rifiuti il confronto con le organizzazioni sindacali e il Governo italiano. I lavoratori non possono legare il proprio futuro occupazionale alle speculazioni della finanza”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/04/news/whirlpool_le_mobilitazioni_continuano-2398954/



E-commerce e mondo del lavoro. I sindacati si «alleano»
Davide Orecchio – collettiva.it

Il 5 ottobre, in Cgil, parte Team Hub, un progetto sindacale voluto dalla Filt insieme ad altri nove partner internazionali, tra cui sindacati e istituti di ricerca. Obiettivo: analizzare la filiera e migliorare le condizioni di lavoro
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/10/04/news/parte_team_hub_progetto_sindacale_della_filt_e-commerce_e_mondo_del_lavoro_i_sindacati_si_alleano_-2391230/



Ultimatum USB ai vertici INPS: o si cambia o sarà scontro fino allo sciopero

Questa mattina l’Unione Sindacale di Base è tornata a protestare davanti al palazzetto dell’informatica dell’INPS, in Via Civiltà del Lavoro 46 a Roma, allestendo un improvvisato “Caffè Letterario” per evidenziare l’impegno dell’Istituto nell’organizzazione di eventi letterari, musicali e figurativi a cui non corrisponde altrettanta premura nell’assicurare il funzionamento dell’ente.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/ultimatum-usb-ai-vertici-inps-o-si-cambia-o-sara-scontro-fino-allo-sciopero-1505.html


Aeroporti calabresi, Sposato (Cgil Calabria): «Subito una cabina di regia»

“Ieri è stato sottoscritto il contratto istituzionale di sviluppo per gli aeroporti calabresi. Un risultato importante nell’utilizzo della rimodulazione della spesa del fondo di sviluppo e coesione (215 milioni di euro) che il ministero del Sud, la Regione Calabria, Enac, Sacal e partenariato sociale hanno condiviso e definito”. Lo afferma il segretario generale Cgil Calabria Angelo Sposato
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/10/04/news/aeroporti_calabresi_sposato_cgil_calabria_subito_una_cabina_di_regia_-2399304/


Musei Civici Veneziani: contro sfruttamento, repressione, ritorsioni e licenziamenti costruiamo un fronte di resistenza!

La nostra solidarietà a Donatella Ascoli, licenziata da CoopCulture

(…) Nonostante la sua importanza, questa sentenza clamorosa non ha dato luogo ad alcuna azione di tipo sindacale da parte della CGIL (sia il sindacato di categoria – la FILCAMS – sia la confederazione), che avrebbe dovuto farne tesoro per mettere radicalmente in discussione il nuovo appalto dei servizi dei Musei Civici Veneziani, di cui in questi mesi si attende la pubblicazione del bando di gara, e sviluppare una campagna contro tutte le esternalizzazioni (…)
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https://sindacatounaltracosa.org/2022/10/04/musei-civici-veneziani-contro-sfruttamento-repressione-ritorsioni-e-licenziamenti-costruiamo-un-fronte-di-resistenza/



Rider morto sul lavoro, è sciopero a Firenze
Giorgio Sbordoni – collettiva.it

Foto: Facebook Nidil Cgil Firenze

Sebastian Galassi, 26 anni, grafico web, studente e giocatore di calcetto. Ha perso la vita sabato sera durante una consegna in scooter in zona Rovezzano
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/05/news/rider-morto-sciopero-firenze-2396209/

«Licenziato dopo la morte». Firenze si ferma per il rider

Sebastian è stato investito da un suv mentre era in servizio, Glovo disattiva il suo account e una mail automaticamente annuncia il licenziamento. Pax Christi: disumano. La società si scusa
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/licenziato-dopo-la-morte-firenze-si-ferma-per-il-rider

Rider: CGIL, CISL, UIL, inaccettabile morire sul lavoro

“Esprimiamo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Sebastian Galassi, giovane rider morto lo scorso venerdì a Firenze durante una consegna. Una tragedia che doveva essere evitata”. È quanto dichiarano i segretari confederali di Cgil, Cisl, Uil, Tania Scacchetti, Tiziana Bocchi, Giulio Romani.
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https://www.cgil.it/ufficio-stampa/2022/10/05/news/rider_cgil_cisl_uil_inaccettabile_morire_sul_lavoro-2402259/

La protesta dei rider dopo la morte di Sebastian. Licenziato post mortem nel mondo degli algoritmi e dello sfruttamento


5 ottobre: le notizie di Radio Popolare

Rider in sciopero a Firenze, il caso Italpizza, quando a pagare è chi tutela e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di mercoledì 5 ottobre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Lo sciopero dei rider per la morte di Sebastian Galassi. Il maxi processo Italpizza e i rischi dei sindacati per la tutela dei lavoratori. Le prospettive del nuovo Governo e l’appoggio Draghi. Putin, i nuovi orizzonti di stabilità e il ritorno del gas russo in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/rider-in-sciopero-a-firenze-il-caso-italpizza-quando-a-pagare-e-chi-tutela-e-le-altre-notizie-della-giornata/



Salario minimo, via libera dal Consiglio Ue. «Passo avanti fondamentale»

Gli Stati membri avranno due anni per recepire la direttiva. Cgil, Cisl e Uil: è frutto della “battaglia dei sindacati contro precarietà e lavoro povero” 
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/10/05/news/salario_minimo_via_libera_dal_consiglio_ue_cgil_cisl_uil_passo_avanti_fondamentale_-2402796/



Pd, il problema non è il nome ma la carta di identità
Marcello Mustè – strisciarossa.it

In vista della Direzione nazionale del 6 ottobre e della campagna congressuale che ne seguirà, si moltiplicano, nei quotidiani e tra gli opinionisti, appelli retorici e privi di concreto contenuto politico sul futuro del Partito democratico. Si dice (è la tesi di Stefano Feltri, largamente ripresa all’interno e fuori del partito) che bisognerebbe «chiudere il Pd per salvare la sinistra» o, in maniera altrettanto insistente, che il Pd dovrebbe «cambiare nome» (è una proposta che, a quanto pare, arriva anche dal partito romano), eliminando una volta per tutte la vetusta formula di “partito”. In generale si parla di “rifondazione”, di “anno zero”, di un inizio che dovrebbe essere assolutamente nuovo. Nel frattempo, innumerevoli candidati alla leadership scaldano i motori, si presentano, formano squadre di sostegno, fanno calcoli sui tempi e sui modi delle rispettive candidature, in genere con programmi fumosi e (per essere generosi) approssimativi.
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https://www.strisciarossa.it/pd-il-problema-non-e-il-nome-ma-la-carta-di-identita/

L’AGCOM si è accorta che i telegiornali hanno censurato i partiti anti-sistema

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha avviato una procedura d’infrazione nei confronti di Rai, Mediaset, La7 e Sky per non aver rispettato la legge sulla par condicio (legge 22 febbraio 2000, n. 28), che disciplina la parità di accesso ai mezzi di informazione nei periodi elettorali. Un po’ tardi, dal momento in cui le elezioni si sono concluse e niente potrà cambiarne i risultati, incluso il mancato ingresso in Parlamento di tutti i nuovi partiti di opposizione (o “anti-sistema”) che, dopo aver affrontato la sfida della raccolta firme in piena estate, si sono ritrovati con una manciata di secondi per promuovere le proprie idee sui media nazionali. Ad esempio nei Tg Rai, nella settimana precedente le elezioni, Vita ha ottenuto in tutto 43 secondi di diritto di parola. È andata “meglio” a Italia Sovrana e Popolare, Italexit e Unione popolare che hanno collezionato rispettivamente 59, 62 e 82 secondi. Il tutto a fronte dei 41-43 minuti a disposizione di Lega, FdI, Pd e M5S. 
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https://www.lindipendente.online/2022/10/05/lagcom-si-e-accorta-che-le-tv-hanno-censurato-i-partiti-anti-sistema/?fbclid=IwAR0Zyme6oyrTELkmSj4YMbgoaCUiTN_aMQtCPWijLYlEumyDnrk3nZnHxHI


Ti ricordi quando è finita la prima Repubblica?
Luca Billi – allonsanfan.it

Per noi reduci del Novecento, il giorno, ormai imminente, in cui si insidierà il governo guidato da Giorgia Meloni avrà un indubbio significato simbolico: potremo ricordare quella data come la fine della “prima Repubblica”. Ovviamente, come sempre avviene in questi casi, si tratta di una scelta arbitraria. Allo stesso modo l’Impero romano d’occidente è finito ben prima del 4 settembre 476, il giorno della morte del povero Romolo Augustolo. La “prima Repubblica” è cominciata a morire all’inizio degli anni Novanta, più o meno trent’anni fa: indubbiamente è stata una lunga e dolorosa agonia.
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https://www.allonsanfan.it/2022/10/05/governo-meloni-msi-prima-repubblica/


Covid Italia, il bollettino del 5 ottobre: 42.225 nuovi casi e 43 decessi

Nell’ultima giornata si sono contati 42.225 nuovi casi di Covid e 43 decessi. Ieri c’erano stati 58.885 nuovi casi e 60 morti. A tre settimane dalla ripresa dei contagi, aumenta anche in modo netto l’occupazione degli ospedali: 16 posti in più nelle intensive (171 in totale) e 259 nei reparti ordinari (5.073 in totale).
Con 224.969 tamponi, il tasso di positività resta stabile al 20%. In aumento anche il numero degli italiani attualmente positivi: 17.929 in più (509.740 in totale). I nuovi contagi sono stati in Lombardia, in Veneto 6.509 e in Piemonte 4.899.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/10/05/news/covid_italia_il_bollettino_del_5_ottobre-368648619/


Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 224
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/10/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-224-a9ad23e4-de48-4fde-a21c-9613f5f5b659.html

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina in diretta: Volodymyr Zelensky afferma progressi “abbastanza veloci e potenti”.

Le président ukrainien a évoqué mardi 4 octobre au soir des « dizaines » de localités reprises et remercié Joe Biden pour le « soutien militaire continu » des Etats-Unis, déterminant dans cette grande contre-offensive de Kiev.

Aggiornamenti in diretta
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/10/05/guerre-en-ukraine-en-direct-volodymyr-zelensky-revendique-des-avancees-assez-rapides-et-puissantes_6144440_3210.html


Intanto nel mondo da internazionale.it

(…) Il 5 ottobre la Corea del Sud e gli Stati Uniti hanno lanciato quattro missili balistici a corto raggio contro obiettivi in mare, in risposta al lancio di un missile balistico a medio raggio nordcoreano. Il lancio di un altro missile sudcoreano è invece fallito. Il giorno precedente il missile nordcoreano aveva sorvolato il Giappone prima di cadere nell’oceano Pacifico (…)
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https://www.internazionale.it/notizie/2022/10/05/notizie-mondo-5-ottobre-2022


Il Papa, Mattarella, l’escalation bellica. Ma lo tsunami si può fermare
Fulvio Scaglione – avvenire.it

Nel volgere di poche ore, e da voci di altissimo livello spirituale e politico, è stata riproposta la parola ‘pace’, da troppo tempo, e in modo assurdo e autolesionista, ridotta quasi a sinonimo di resa, sconfitta, tradimento.
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/lo-tsunami-si-pu-fermare



«Dietro l’omicidio della figlia di Dugin c’è Kiev». L’indiscrezione dall’intelligence Usa: il vero obiettivo era il padre
open.online

Le fonti degli 007 americani citate dal New York Times chiariscono poi che gli Stati Uniti non avrebbero avuto alcun ruolo nell’attentato
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https://www.open.online/2022/10/05/omicidio-darya-dugina-ucraina-intelligence-usa-inchiesta-new-york-times/



In Iran 154 morti, 9 sono minori. Arrestate “squadre di rivoltosi” armati

Teheran convoca l’ambasciatore britannico dopo commenti “interventisti”. La famiglia ritrova il cadavere di una 17enne, dieci giorni dopo la scomparsa, e viene minacciata dalla polizia
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/iran-proteste-ragazza-uccisa-convocato-ambasciatore-uk


Hafez Huraini: il caso giudiziario che smaschera l’apartheid israeliana

Nelle settimane scorse presso il tribunale militare di Ofer, in Cisgiordania, si è svolto un processo esemplare del sistema giudiziario vigente nel Paese e, soprattutto, di quello mediatico. I giornali israeliani hanno parlato di “linciaggio” di un colono israeliano da parte di decine di palestinesi. Sempre secondo le testate israeliane la presunta vittima, l’israeliano Itamar Cohen, si trovava nei pressi dell’insediamento di Ma’on, nell’area di Masafer Yatta, quando circa 30 palestinesi gli avrebbero teso un “agguato” e lo avrebbero ferito. Ma i documenti arrivati in tribunale raccontano un’altra storia. 
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https://www.lindipendente.online/2022/10/05/hafez-huraini-il-caso-giudiziario-che-smaschera-lapartheid-israeliana/


Leggere? Diritto di tutti. Ecco la rivoluzione di Popotus
Viviana Daloiso – avvenire.it

Al Meet Digital Centre di Milano la presentazione della nuova veste dell’inserto di Avvenire per i bambini. Font e spazi dedicati: la sfida di essere leggibile anche per chi ha bisogni speciali
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/leggere-diritto-di-tutti-ecco-la-rivoluzione-di-popotus



Le città francesi boicotteranno il Mondiale di calcio in Qatar
Luisa Nannipieri – radiopopolare.it

I nuovi stadi in realizzazione in vista del Mondiale

Il movimento è iniziato a fine settembre, quando diverse piccole città francesi hanno fatto notizia annunciando che non avrebbero installato neanche un grande schermo per ritrasmettere il Mondiale di calcio in Qatar.
Poi sono arrivate le grandi città: Strasburgo è stata la prima a dire che boicotterà la competizione. Sabato scorso è toccato a Lille, domenica si è fatta sentire Bordeaux e lunedì anche Marsiglia e Parigi si sono aggiunte alla lista, seguite a ruota da diverse altre medie e piccole città che non trasmetteranno le partite. “Se la mia città dovesse creare delle fan zone, ha detto il sindaco verde di Bordeaux riassumendo un sentimento diffuso, avrei l’impressione di diventare un complice di questa manifestazione sportiva che rappresenta tutte le aberrazioni umanitarie, ecologiche e sportive.”
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https://www.radiopopolare.it/le-citta-francesi-boicotteranno-il-mondiale-di-calcio-in-qatar/


5 ottobre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la


Top 200. Come sono cambiate le multinazionali
Centro Nuovo Modello di Sviluppo – volerelaluna.it

In dieci anni è cambiato il mondo, anche quello delle multinazionali (saldamente in mani cinesi). Non anche i loro utili: la prima in classifica, l’americana Walmart, ha un fatturato di 573 miliardi di dollari, superiore al bilancio dell’Australia, mentre la somma del fatturato delle prime 25 multinazionali è superiore alle entrate degli USA
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https://volerelaluna.it/materiali/2022/10/05/top-200-come-sono-cambiate-le-multinazionali/



L’8 ottobre in piazza con la CGIL anche per dire Stop alla precarietà ed esigere una legge sulla rappresentanza. Maurizio Landini intervistato a Tagadà

Il segretario generale della CGIL nell’intervista al programma pomeridiano con Tiziana Panella su La7 ricorda lo sciopero dei rider oggi a Firenze a seguito della morte per incidente stradale del 26enne Sebastian Galassi e chiede lo Stop alla precarietà e al lavoro povero perché tutte le persone che lavorano, a prescindere dal contratto che hanno, devono poter avere stessi diritti e stesse tutele. Da qui l’urgenza di un nuovo statuto dei lavoratori e di una legge sulla rappresentanza che impedisca i contratti pirata.

Per rivedere la puntata integrale clicca qui



L’Istat certifica il disastro economico di lavoratori e famiglie, ma per Landini “Ok, il prezzo è giusto!”

Nella sua rilevazione trimestrale l’Istituto centrale di statistica fornisce una fotografia esatta della situazione economica, che ciascuno di noi tocca con mano quotidianamente ormai da molti mesi. Il potere d’acquisto delle famiglie è diminuito ulteriormente, in maniera lieve soltanto grazie alla riduzione di 2,3 punti percentuali del tasso di risparmio. In pratica si sopravvive intaccando, pesantemente, il risparmio delle famiglie. La pressione fiscale è oggi al 42,4% il che significa che le buste paga subiscono una rapina pari a quasi la metà.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/listat-certifica-il-disastro-economico-di-lavoratori-e-famiglie-ma-per-landini-ok-il-prezzo-e-giusto-1821-1.html



La polizia carica i corrieri SDA in lotta a Roma contro i licenziamenti: due lavoratori in ospedale. USB: non ci faremo intimidire dalla violenza delle forze dell’ordine

La polizia è intervenuta con violenza questa mattina a Roma caricando i 300 lavoratori SDA, da martedì in sciopero con l’Unione Sindacale di Base dopo il licenziamento di 17 corrieri delle filiali di Pomezia e Fiumicino. Due lavoratori colpiti con i manganelli alla testa hanno perso conoscenza e sono stati soccorsi dal 118.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/la-polizia-carica-i-corrieri-sda-in-lotta-a-roma-contro-i-licenziamenti-due-lavoratori-in-ospedale-usb-non-ci-faremo-intimidire-dalla-violenza-delle-forze-dellordine-1335.html



Il caso Italpizza: quando a pagare è chi si schiera per il lavoro
Massimo Alberti – radiopopolare

Manifestazione SiCobas Roma

Dove invece chi lavora prova a ribellarsi a forme di sfruttamento, arriva la mannaia giudiziaria: 66 persone tra lavoratori, soprattutto stranieri, sindacalisti e sostenitori sono stati rinviati a giudizio dal tribunale di Modena per la vertenza Italpizza, colosso dei surgelati del modenese che esporta in tutto il mondo, accusato dal sindacato di essere cresciuto proprio grazie all’uso disinvolto di cooperative, lavoro precario, bassi salari.
Il rinvio a giudizio si accompagna ad una decisione senza precedenti: Italpizza è stata riconosciuta parte civile, ed il sindacato di base SiCobas responsabile civile: in caso di condanna al processo che inizierà a febbraio, il sindacato dovrà risarcire l’azienda che ha già chiesto 500 mila euro, senza però documentare i danni. Se il sindacato non potesse pagare, l’azienda potrà rivalersi sulle persone condannate. E non è l’unico caso nel cuore del sistema agroalimentare dell’Emilia Romagna, dove sono centinaia i lavoratori coinvolti in vicende giudiziarie per le lotte sindacali.
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https://www.radiopopolare.it/il-caso-italpizza-quando-a-pagare-e-chi-si-schiera-per-il-lavoro/


Bologna. Gams, firmato il contratto integrativo

Filcams Bologna: “L’intesa riordina un patrimonio contrattuale scaduto da più di trent’anni e, riadattandosi al contesto attuale, determina notevoli miglioramenti sia sotto il profilo normativo che salariale”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/05/news/gams_firmato_l_integrativo-2402478/

Toscana, l’inflazione svuota le tasche. Lo studio di Ires Cgil

La Cgil Toscana suona la carica e chiede risposte alla politica. Uno studio dell’Ires, l’Istituto di ricerca del sindacato, traduce in cifre l’impatto devastante dell’inflazione sulla vita dei cittadini sella regione. Un vero terremoto sociale che non risparmierebbe nessuno. Il crollo del potere d’acquisto stimato per 1,2 milioni di lavoratori dipendenti sarebbe, in media, di 1.870 euro annui. La categoria più colpita è quella degli edili. L’incremento dei costi energetici per le famiglie farebbe lievitare il totale delle bollette oltre il doppio della media e toccherebbe il 116%: in termini assoluti si parla di una spesa più alta di circa 1.560 euro annui. I beni alimentari subirebbero un rincaro del 10% e ogni mese alla cassa del supermercato il conto aumenterebbe di 52 euro. La rata del mutuo costerebbe fino a 218 euro in più. In uno scenario in cui l’inflazione potrebbe salire ulteriormente, fino al 9,2% a fine anno.
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/10/05/news/toscana-inflazione-ires-cgil-2402915/


Internet festival 2022
XII edizione Pisa 6 – 9 ottobre. Parola chiave: #imperfezione

#imperfezione è la parola chiave della nuova edizione di Internet Festival, in programma a Pisa da 6 al 9 ottobre. Una scelta apparentemente controcorrente quando si parla di innovazione digitale, dai più considerata il regno della potenza, dell’infallibilità, dell’efficacia; dove progresso e tecnologia sono protagonisti indiscussi. Eppure, mai come adesso la rivoluzione digitale è apparsa fragile e vulnerabile. Per la sua dodicesima edizione Internet Festival ha scelto di raccontare un’innovazione digitale meno idealizzata, più imperfetta, e di rimettere al centro l’essere umano e il suo ecosistema. Un’innovazione ispirata a principi etici e solidali, non più uno scudo per diventare invincibili, ma un percorso di sensibilità e inclusione, in grado di preservare l’equilibrio dell’ecosistema naturale in cui viviamo.
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https://www.unipi.it/index.php/news/item/24063-internet-festival-2022-le-prime-anticipazioni

https://www.internetfestival.it/

https://twitter.com/Internetfest?ref_src=twsrc%5Egoogle%7Ctwcamp%5Eserp%7Ctwgr%5Eauthor

https://www.facebook.com/internetfestival/



6 ottobre: le notizie di Radio Popolare

Gli strappi interni al Partito Democratico, le rivelazioni sul caso Dugin e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di giovedì 6 ottobre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30
Il Partito Democratico tra confusione e strappi interni e la sua ripartenza mancata. Le rivelazioni sul caso di Daria Dugina. Il naufragio di migranti al largo dell’isola di Lesbo. Annie Ernaux vince il premio Nobel per la letteratura 2022.

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https://www.radiopopolare.it/gli-strappi-interni-al-partito-democratico-le-rivelazioni-sul-caso-dugin-e-le-altre-notizie-della-giornata/



Direzione Pd, passa la linea di Letta: “Congresso costituente in 4 fasi ma stesso simbolo, lo amo”

Il segretario promette un’opposizione “dura e intransigente”, non nega le responsabilità nella sconfitta e affronta la “questione femminile” sollevata dalla presidente Cuppi. “Il campo largo? Pd alternativo alla destra, gli altri alternativi a noi”
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https://www.rainews.it/articoli/2022/10/direzione-pd-linea-letta-congresso-costituente-4-fasi-simbolo-lo-amo-0d15dd4d-fdd5-44db-a0a3-cd955858d050.html

Susanna Camusso. Il mio impegno per ricomporre la lacerazione tra il PD e il mondo del lavoro

Nel 2016 la Cgil fece una campagna straordinaria di assemblee – in tutti i settori e in tutto il Paese – per promuovere tre referendum e la proposta di legge della Carta universale dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici. Credo sia stata l’ultima grande e diffusa campagna di assemblee di lavoratori e lavoratrici. Uscimmo da quello straordinario viaggio con la consapevolezza della solitudine del mondo del lavoro: da un lato ci era stato restituito un messaggio positivo sulla ricostruzione dei diritti del lavoro e, insieme, il bisogno di uscire dalla solitudine e dall’invisibilità. Constatammo, senza perifrasi, la misura della rottura, della sfiducia nei confronti della politica, del governo, del centrosinistra.
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https://www.strisciarossa.it/il-mio-impegno-per-ricomporre-la-lacerazione-tra-il-pd-e-il-mondo-del-lavoro/?fbclid=IwAR1aPE—3qq57ICzbL7YZD9hk63ei1bGZJk7ohEQXvqVpBKk8gujgDJ0_k

D’Alema: al Pd serve un bilancio critico per la rinascita di una comunità politica

La destra ha vinto. Era un risultato atteso, ma non per questo meno scioccante per tanta parte del nostro paese e della opinione pubblica internazionale. La vittoria della destra non è il frutto di una travolgente onda di consenso popolare. La coalizione guidata da Giorgia Meloni ha raccolto esattamente la stessa quantità di voti che aveva raccolto nel 2018. Ma ci sono tre differenze importanti. Anzitutto, che il consenso si è concentrato su Fratelli d’Italia, che ha compiuto un balzo dimezzando la consistenza di tutti i suoi alleati. In secondo luogo, la frammentazione del campo politico avverso ha favorito la vittoria dei candidati del centrodestra nella stragrande maggioranza dei collegi. Infine, la riduzione drastica del numero dei votanti ha fatto crescere in modo significativo le percentuali anche quando non sono cresciuti i voti. Il risultato è che la coalizione che governerà il paese poggia sul consenso espresso da una quota pari a circa il 28% dell’elettorato. Questo accade anche in altri paesi ed è il sintomo di una profonda crisi dei sistemi democratici. Tuttavia in Italia non era mai accaduto che una maggioranza parlamentare così forte poggiasse su un consenso espresso così ridotto. Questo non mette in discussione la legittimità della vittoria e quindi del mandato a governare. Tuttavia consiglia al vincitore una certa prudenza e una attenzione alla ricerca di convergenze e di consensi.
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https://www.strisciarossa.it/dalema-al-pd-non-serve-una-resa-dei-conti-tra-dirigenti-ma-un-bilancio-critico-per-la-rinascita-di-una-comunita-politica/



Citto Maselli: La mia Lettera aperta… alla sinistra in crisi
Stefano Galieni – left.it

Le sue opere, la sua storia, il suo impegno politico. A colloquio con il grande regista “protagonista” del docufilm di Daniele Ceccarini “Citto” nelle sale dal 10 ottobre
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https://left.it/2022/10/06/citto-maselli-la-mia-lettera-aperta-alla-sinistra-in-crisi/


Conte completi la trasformazione del M5S e rilanci l’alleanza col Pd
Francesco Miragliuolo – strisciarossa.it

Archiviate le elezioni, ora i due schieramenti si dividono in vincitori e sconfitti, in maggioranza e opposizione, eppure c’è una forza politica che da queste elezioni esce sia come vincitrice che come sconfitta: il MoVimento 5 Stelle.
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https://www.strisciarossa.it/conte-completi-la-trasformazione-del-m5s-per-rilanciare-lalleanza-col-pd/


Firmato il decreto per limitare i consumi, riscaldamenti accesi 15 giorni in meno e temperatura più bassa
Giandomenico Serrao – agi.it

AGI – Il Mite: periodo di accensione degli impanti ridotto di un’ora al giorno, si partirà otto giorni più tardi. Esentati ospedali e scuole materne. La Francia vara l’austerity, luci spente di sera e acqua fredda negli edifici pubblici
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https://www.agi.it/economia/news/2022-10-06/caro-energia-firmato-decreto-mite-per-limitare-consumi-18353944/


Nasce la Comunità politica europea, nuovo format per le sfide continentali. Ma niente intesa sul gas

Riunione allargata, oltre ai 27 Paesi Ue, ad altri 17 Stati, dai Balcani ai Caucasici, oltre a Turchia e Regno Unito. Draghi (con Polonia, Grecia e Belgio) propone – finora senza successo – il price cap dinamico. In Moldova il prossimo vertice
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https://www.rainews.it/articoli/2022/10/praga-comunit-politica-europea-nuovo-format-sfide-continentali-ae3e69cd-cca1-4018-939c-f8abf0170fca.html


La soluzione contro le diseguaglianze è tassare gli extraprofitti delle aziende energetiche e redistribuire le risorse
Jacopo Foggi – left.it

Credits: https://cdn.pixabay.com/photo/2013/03/24/08/06/poverty-96293_960_720.jpg

Nella situazione in cui ci troviamo, con la produzione stagnante e i prezzi in aumento, per proteggere le classi sociali più deboli occorre attuare vere politiche redistributive. Come è accaduto negli anni Settanta durante la crisi petrolifera
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https://left.it/2022/10/05/la-soluzione-contro-le-diseguaglianze-e-tassare-gli-extraprofitti-delle-aziende-energetiche-e-redistribuire-le-risorse/



Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 225
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/10/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-225-8fcd636d-fe95-447d-9956-4da80773917e.html

Zaporizhia. Un soccorritore al lavoro dopo un attacco missilistico russo REUTERS/Stringer

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina, in diretta: l’esercito ucraino “avanza in prima linea di altri 20 chilometri” vicino a Kherson

L’esercito di Kiev sta avanzando nel sud del Paese ma “non minaccia ancora le principali posizioni difensive russe”, precisa il Ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano.

Aggiornamenti in diretta
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/10/06/guerre-en-ukraine-en-direct-l-armee-ukrainienne-a-avance-la-ligne-de-front-de-20-kilometres-de-plus-pres-de-kherson-selon-le-royaume-uni_6144624_3210.html


Intanto nel mondo da internazionale.it

(…) Danimarca. Il 5 ottobre la premier socialdemocratica Mette Frederiksen ha indetto le elezioni legislative anticipate il 1 novembre dopo che un partito della coalizione di governo ha minacciato di sfiduciarla. La crisi è legata all’abbattimento, definito illegittimo da una commissione d’inchiesta, di quindici milioni di visoni durante la pandemia di covid-19.  (…)
continua in
https://www.internazionale.it/notizie/2022/10/06/notizie-mondo-6-ottobre-2022


Fermate la guerra: negoziato e Conferenza di Pace subito. Dal 21 al 23 ottobre Europe for Peace in piazza
retepacedisarmo.org

La coalizione Europe for Peace, formata dalle principali reti per la pace in Italia con l’adesione di centinaia di organizzazioni, profondamente preoccupata per l’escalation militare che ha portato il conflitto armato alla soglia critica della guerra atomica, torna di nuovo nelle piazze italiane per chiedere percorsi concreti di Pace in Ucraina e in tutti gli altri conflitti armati del mondo.
Un nuovo passo comune che avviene dopo l’importante mobilitazione dello scorso 23 luglio (con 60 città coinvolte) e l’invio di una lettera al Segretario Generale ONU Guterres in occasione della Giornata della Pace per un sostegno ad azioni multilaterali, le uniche capaci di “portare una vera democrazia globale, a partire dalla volontà di pace della maggioranza delle comunità e dei popoli”. E dopo la quarta Carovana “Stop The War Now” recentemente rientrata dal Kiev dove ha portato il sostegno della società civile italiana ad associazioni ed obiettori di coscienza ucraini, oltre che nuovi aiuti umanitari.
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https://retepacedisarmo.org/2022/fermate-guerra-negoziato-conferenza-di-pace-ottobre-europe-for-peace-piazza/?fbclid=IwAR21020LjHsAyGtcjxd0kxw3vFLVykQNjQE3cTtJ8avFhD6p20TZJ3zNnzk

Dal mondo associativo arriva la spinta: ora una manifestazione per la pace
Luca Liverani – avvenire.it

Acli, Arci e altre organizzazioni pronte ad aderire a una mobilitazione nazionale a novembre Ad anticiparla dal 21 ottobre i tre giorni voluti dalla Rete per la pace e il disarmo
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/dal-mondo-associativo-arriva-la-spinta-ora-di-una-manifestazione-per-la-pa?fbclid=IwAR0d9q6YPaXGekajmzrkaHbV8qkutaNCis4wlBnekohrUd7CvexCbpMfQPs



Covid Italia, bollettino del 6 ottobre: 44.853 nuovi casi e 56 morti

Sono in lieve flessione, con un minor numero di tamponi processati, i nuovi casi di covid-19 rilevati oggi dal ministero della salute: nelle ultime 24 ore sono 44.853 I contagi certificati da 222.926 test e per un tasso di positività stazionario al 20,1%. I decessi sono 56 per un totale di 177.356 da inizio pandemia. Tra le regioni, l’incremento di casi più elevato si ha in Lombardia (9-124), a seguire Veneto (5.881) e Piemonte (4.659). Gli attualmente positivi sono 508.524 di cui 503.156 isolati a casa, 180 (+9) in terapia intensiva e 5.188 (+115) Ricoverati nei reparti di area medica. I guariti sono 46mila per un totale che supera oggi i 22 milioni da inizio pandemia.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/10/06/news/covid_italia_bollettino_del_6_ottobre_nuovi_casi_e_morti-368783474/

Covid. Gimbe: “È una nuova ondata ma il Paese non reagisce: campagna vaccinale ferma, stop alle mascherine e ora arriva anche l’influenza”
quotidianosanita.it

In una settimana nuovi contagi in aumento del 51,9% confermando incrementi in atto già da due settimane. In crescita anche i ricoveri sia in intensiva che nelle areee non crtiche. “Nell’attesa che il nuovo Esecutivo sia pienamente operativo, si sta concretizzando il rischio da noi già paventato: l’ennesima corsa all’inseguimento del virus che compromette la salute e la vita delle persone più fragili e ritarda l’assistenza sanitaria per i pazienti con altre patologie”, dice il presidente Cartabellotta. LE TABELLE.
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=107828

Ecco i migliori ospedali al mondo suddivisi per 11 specialità. Gli italiani in buona posizione. La nuova classifica del Newsweek

Newsweek ha redatto anche quest’anno la classifica delle migliori strutture sanitarie al mondo suddivise per 11 specialità. La classifica comprende i primi 300 ospedali per la cardiologia e l’oncologia, i primi 200 per la pediatria, i primi 150 per la cardiochirurgia e l’endocrinologia e i primi 125 per gastroenterologia, ortopedia, neurologia, neurochirurgia, urologia e pneumologia. Presenti anche diversi ospedali italiani nella top 20 di diverse specialità. E i nostri ospedali non sfigurano
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=107848



I mondiali d’autunno e gli schiavi, ma a salvare il calcio c’è sempre un Lebowski
Andrea Aloi – strisciarossa.it

Vi gusta il calcio? Vi gusta ancora? Domenica 20 novembre partiranno per la ventiduesima volta i Mondiali, ufficialmente Fifa World Cup. Caldarroste e vin brulé per cominciare, slitta e renne per finire, il 18 dicembre. Forse slitta e renne no, a meno che l’emiro Tamin bin Hamad Al Thani, dopo aver fatto installare l’aria condizionata negli stadi, non decida di esagerare e spari in po’ di neve qua e là. Difficile comunque che attacchi, in Qatar d’autunno freddo non fa, anzi, siamo pur sempre nella penisola arabica. Per chi fosse arrivato oggi da Marte: è tutto vero, i Mondiali dello sport più seguito e più ricco verranno giocati d’autunno per tutta una serie di motivi, riassumibili in una causa maggiore. L’emiro, che le carte ufficiali danno a capo di una monarchia costituzionale (e dai, prendiamoci in giro), guida un paese di quasi due milioni e mezzo di anime ma siede su riserve vergognosamente colossali di petrolio e gas naturale, quindi è ricco sfondato e, secondo la norma, ottiene ciò che desidera. Anche i Mondiali di football. Sì, qualche mazzetta, qualche processo, diverse condanne, funzionari corrotti a ogni livello, rivelazioni compromettenti che sgorgano a nastro fin dall’anno dell’assegnazione del torneo al Qatar, nel dicembre 2010. Che volete che sia? Ci sarebbe un altro problema. Il Guardian ha calcolato il numero di morti sul lavoro durante l’allestimento del baraccone, stadi da tirar su ex novo, alberghi, strade eccetera: sarebbero 6.500, provenienti dai classici serbatoi offshore di manodopera della penisola arabica, India, Pakistan, Nepal, Bangladesh e Sri Lanka. Una strage non solo sospettata, nota.
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https://www.strisciarossa.it/i-mondiali-dautunno-e-gli-schiavi-ma-a-salvare-il-calcio-ce-sempre-un-lebowski/



La scrittrice francese Annie Ernaux ha vinto il Nobel per la letteratura

Annie Ernaux

“Per il coraggio e l’acutezza clinica con cui svela le radici, gli allontanamenti e i vincoli collettivi della memoria personale” si legge nella motivazione
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https://www.agi.it/estero/news/2022-10-06/prenio-nobel-letteratura-francese-annie-ernaux-18345877/


6 ottobre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la


La mobilitazione dell’8 ottobre
Intervista a Maurizio Landini su ‘la Repubblica’ – “Impunito l’assalto fascista. Tornare in piazza oggi è un dovere”
Ufficio stampa Cgil

Intervista al segretario generale della CGIL Maurizio Landini su ‘la Repubblica’ – “Impunito l’assalto fascista. Tornare in piazza oggi è un dovere”
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https://www.cgil.it/ufficio-stampa/interviste-cgil/2022/10/06/news/intervista_a_maurizio_landini_su_la_repubblica_-impunito_l_assalto_fascista_tornare_in_piazza_oggi_e_un_dovere-2403707/

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Un nuovo modello per il mondo che cambia

Il segretario confederale Emilio Miceli: “Il Decalogo della Cgil proprone una nuova direzione all’industria e alle reti, verso la transizione energetica”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/06/video/un_nuovo_modello_per_un_mondo_che_cambia-2392877/


La Fiom alla Ast di Terni: «Il lavoro va ascoltato»
Fabrizio Ricci – collettiva.it

Il segretario generale Michele De Palma in assemblea: “Il nuovo governo apra subito il confronto sulle politiche industriali, detassazione dei salari e sulla salute e sicurezza. Oppure si apre una stagione che può portare allo scontro”
continuazione e video in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/06/video/ast_terni_fiom_roma_8_ottobre_metalmeccanici-2404630/


Trentino Alto Adige. Morti sul lavoro, in regione 24 croci dall’inizio dell’anno: «L’autonomia ha fallito»

Trentino Alto Adige secondo in Italia dopo la Val d’Aosta. La Uil Sgk propone un tavolo di confronto permanente
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https://www.altoadige.it/cronaca/morti-sul-lavoro-in-regione-24-croci-da-inizio-anno-l-autonomia-ha-fallito-1.3326974?fbclid=IwAR3C90i2psNniPi_boMegj46Md4hvFjhhSRcycBGlytwUXh7EJcvqq8tfy0



Liguria, l’83% dei nuovi contratti è precario

Solo il 12% delle assunzioni è a tempo indeterminato, percentuale che arriva al 17 se si include anche l’apprendistato
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/06/news/liguria-83_-nuovi-contratti-precario-2404243/



Sanità pubblica: un contratto già scaduto che non paga nemmeno l’aumento delle bollette. E c’è chi festeggia…

Il Consiglio dei Ministri ha approvato l’ipotesi di contratto 2019/2021 del comparto Sanità. Un contratto di cui si vedranno gli effetti nei prossimi mesi. Manca, infatti, ancora la certificazione della Corte dei Conti e la firma definitiva, ma che ad oggi è già scaduto da 10 mesi.
Non c’è dubbio che la crisi economica, con l’inflazione alle stelle, il carovita e l’insostenibilità dei costi energetici, rendano qualsiasi aumento del salario, col suo carico di arretrati, una sorta di “manna dal cielo” ma ciò non cambia di una virgola il giudizio negativo che abbiamo più volte espresso anzi, lo aggrava! Perché il contratto non è un dono divino ma un diritto fondamentale di lavoratrici e lavoratori e come tale deve garantire un salario adeguato e condizioni di lavoro dignitose. Questo contratto non garantisce né l’uno né le altre.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/sanita-pubblica-un-contratto-gia-scaduto-che-non-paga-nemmeno-laumento-delle-bollette-e-ce-chi-festeggia-1438-1.html


Sanità: liste di attesa, in Puglia non se ne può più
Roberta Lisi – collettiva.it

Una campagna di mobilitazione e di informazione per i diritti lanciata dallo Spi Cgil. Organizzati sit-in, volantinaggi e presidi davanti ai Cup della Regione
collettiva.it
https://www.collettiva.it/copertine/welfare/2022/10/06/news/sanita_-puglia-attesa-spi-2404367/

Salento: chiude Caroli hotel per il caro bollette, in 300 a casa
collettiva.it

Neglia, Filcams Cgil Puglia: “Come sempre, problemi di carattere gestionale ricadono negativamente su lavoratori e lavoratrici”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/03/news/salento_chiude_caroli_hotels_in_300_a_casa-2397248/


Milano. Ricorso carta del docente: prima vittoria di USB Scuola Lombardia!

Il ricorso promosso da USB Scuola per il riconoscimento del “bonus docenti” al personale precario inizia a dare i primi risultati. Infatti è arrivato dal Tribunale di Milano il primo dispositivo di sentenza sul ricorso per la carta docente – bonus 500 euro anche per i precari: il giudizio è risultato a favore del lavoratore che ha ottenuto tre anni di arretrati e il riconoscimento del diritto alla fruizione della carta del docente dal giudice.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/ricorso-carta-del-docente-prima-vittoria-di-usb-scuola-lombardia-1753-1.html



Riconquistiamotutto Il Sindacato è un’altra cosa in Filcams

Cgil di Roma e del Lazio

DONNA, VITA, LIBERTÀ!
In Piazza del Campidoglio giovedì 6 ottobre a sostegno della lotta delle donne iraniane contro un sistema patriarcale, misogino ed antidemocratico e per condannare la violenta repressione contro la popolazione, che è già costata la vita a più di 80 persone. #CgilSocial #MashaAmini



Il 12 ottobre respingiamo gli aumenti e la speculazione sul gas e sull’energia elettrica Requisire gli extra profitti, tariffe sociali per lavoratori e famiglie, aumenti salariali
usb.it

Il carovita ha raggiunto livelli insostenibili per lavoratori e famiglie. Gli aumenti delle tariffe elettriche, della benzina, dei beni di prima necessità, dei generi alimentari stanno tagliando la capacità di acquisto delle famiglie e riducendo drasticamente la qualità della vita di milioni di persone.

Circa il 25% delle buste paga dei lavoratori è ormai destinato a pagare le bollette della luce e del gas e già oggi si prevedono aumenti che porteranno il costo medio dell’elettricità per famiglia a 1322 euro annui.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/il-12-ottobre-respingiamo-gli-aumenti-e-la-speculazione-sul-gas-e-sullenergia-elettrica-requisire-gli-extra-profitti-tariffe-sociali-per-lavoratori-e-famiglie-aumenti-salariali-1712.html


Ennesimo morto sul lavoro nei campi. La denuncia della Flai Cgil
Stefano Morea – collettiva.it

Un giovane bracciante di origini straniere morto in un’azienda agricola di Monte San Biagio. Ultima vita spezzata nelle campagne pontine. Il grido di allarme di Stefano Morea, segretario generale della Flai Cgil Frosinone e Latina: “Non si può restare indifferenti”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/07/news/ennesima_morto_sul_lavoro_nei_campi_la_denuncia_della_flai_cgil-2407455/



7 ottobre: le notizie di Radio Popolare

L’incubo nucleare, il costo folle dei riscaldamenti, l’idea di un ministero della natalità e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di venerdì 7 ottobre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha detto che il rischio di “un’apocalisse” non era stato mai così alto dalla crisi dei missili di Cuba nel 1962, quando gli Stati Uniti e l’allora Unione Sovietica arrivarono vicini a una guerra nucleare. Oggi sono stati assegnati i premi Nobel per la Pace all’attivista per i diritti civili bielorusso Ales Bialiatski, all’organizzazione non governativa russa Memorial e al Centro per le libertà civili ucraino, che prima della guerra lavorava per rafforzare lo stato di diritto e dopo l’invasione si è dedicata alla documentazione dei crimini di guerra dell’esercito russo. Bialiatski è il presidente della ong per i diritti umani Viasna, che fondò nel 1996 per dare assistenza finanziaria e legale ai prigionieri politici in Bielorussia e alle loro famiglie. Memorial è stata fondata in Russia nel 1987 da Andrei Sacharov, che vinse il Nobel per la Pace nel 1975. I prezzi del gas hanno almeno altre due settimane per svuotare il potere di acquisto di stipendi e pensioni: ancora non c’è un’intesa per regolarli. Se sui temi economici la destra promette continuità con il governo Draghi, per distinguersi punta sui temi identitari. E l’ossessione è sempre la stessa, il corpo delle donne
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-7-ottobre/



Rifondazione Comunista sul dopo-voto: «Contro la destra, la crisi e la guerra»
lasinistraquotidiana.it

Documento approvato dalla Direzione Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea “Le elezioni del 25 settembre ci consegnano un Paese in cui per la prima volta nella (…)”
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https://www.lasinistraquotidiana.it/rifondazione-sul-dopo-voto-contro-la-destra-la-crisi-e-la-guerra/



Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 226
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/10/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-226-6365f7d6-5890-4078-b339-8935d1b181a4.html

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina, in diretta: Joe Biden avverte di rischio “apocalisse” nucleare mentre continua la controffensiva ucraina

Il presidente russo Vladimir Putin “non scherza quando parla del potenziale uso di armi nucleari tattiche o biologiche o chimiche, perché il suo esercito, si potrebbe dire, è molto debole”, ha affermato Biden.
Aggiornamenti in diretta
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/10/06/guerre-en-ukraine-en-direct-l-armee-ukrainienne-a-avance-la-ligne-de-front-de-20-kilometres-de-plus-pres-de-kherson-selon-le-royaume-uni_6144624_3210.html


Intanto nel mondo da internazionale.it

(…) Thailandia. Il 6 ottobre un ex poliziotto di 34 anni, Panya Kamrab, ha ucciso trentasette persone, tra cui 23 bambini di un asilo, in una serie di attacchi compiuti nella provincia di Nongbua Lamphu, nel nord del paese. Dopo la strage nell’asilo l’uomo, armato di fucile e coltello, ha ucciso alcuni passanti e poi la moglie e il figliastro prima di suicidarsi. Era stato licenziato a giugno a causa di problemi di droga. (…)
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https://www.internazionale.it/notizie/2022/10/07/notizie-mondo-7-ottobre-2022


Il Nobel per la Pace ad attivisti democratici ucraini, bielorussi e russi

L’attivista bielorusso Ales Bialiatski – Ansa

Assegnato all’attivista bielorusso Ales Bialiatski, detenuto senza processo, all’organizzazione russa per i diritti Memorial e all’associazione per i diritti umani ucraina Center for Civil Liberties
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/il-nobel-per-la-pace-rovina-il-compleanno-a-putin


In piazza per la pace, la giustizia sociale e ambientale

Da maggio, centinaia di realtà sociali e sindacali stanno costruendo dal basso una manifestazione per la pace, la giustizia sociale e ambientale, contro disuguaglianze ed esclusione sociale “Non per noi ma per tutte e tutti”. Ad oggi, sono oltre 500 le realtà che hanno sottoscritto l’appello, condividono le proposte e saranno a Roma in piazza Vittorio Emanuele, il 5 novembre alle 14
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/10/07/news/in_piazza_per_la_pace_la_giustizia_sociale_e_ambientale-2407090/


«Tutto il mondo gridi: Donna, vita, libertà»
Simona Maggiorelli – left.it

Foto Left

L’attivista iraniana Zané Bitarbiat. «Questa protesta contro il regime degli ayatollah è una rivoluzione culturale. E da questo punto di vista ha già vinto. La società iraniana in queste settimane ha fatto un salto gigantesco e si è emancipata. Le donne hanno acquisito una posizione di grande rilievo in questo movimento. E nella mente di ogni iraniano»
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https://left.it/2022/10/07/tutto-il-mondo-gridi-donna-vita-liberta/?fbclid=IwAR2KL2H54gWJKd8L0ZSvyuL7gpOA_nWFSp4PbLnaPT4P14jGzsx6EmQSMaM



Roma decolonizza le strade della città

Il Comune di Roma istituisce la Giornata della Memoria delle vittime del colonialismo italiano il 19 febbraio, giorno della strage di Addis Abeba nel ’37, e rivede la toponomastica. Una nostra vittoria.
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https://sbilanciamoci.info/roma-decolonizza-le-strade-della-citta/

Per saperne di più
Una mappa per ricordare i crimini del colonialismo italiano
WuMing2 – Internazionale del 15 febbraio 2021

Il 19 febbraio saranno passati 84 anni dal massacro di Addis Abeba, tra i tanti crimini del colonialismo italiano, uno dei più disgustosi e spietati, perché commesso lontano dai campi di battaglia, senza nemmeno l’alibi di una guerra in corso.Si trattò di un’immane rappresaglia, scattata in seguito all’attentato fallito contro il viceré d’Etiopia Rodolfo Graziani. Esercito e camicie nere si riversarono in strada, non tanto per stanare e arrestare i due responsabili, quanto per terrorizzare e colpire in maniera indiscriminata i nuovi sudditi dell’Italia imperiale, colpevoli di essersi ribellati agli invasori. Oltre ai militi e ai fascisti organizzati, si lanciarono entusiasti nella caccia al nero anche operai, burocrati e impiegati coloniali. Prigionieri e semplici passanti – colpevoli soltanto di essere africani – vennero uccisi a bastonate, a badilate, oppure pugnalati, fucilati, impiccati, investiti con automezzi, bruciati vivi nelle loro case.
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https://www.internazionale.it/opinione/wu-ming-2/2021/02/15/mappa-colonialismo-italiano


7 ottobre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la


La mobilitazione dell’8 ottobre
Intervista a Gianna Fracassi su ‘il manifesto’ – “CGIL in piazza per essere il fronte di difesa della Carta”

Gianna Fracassi

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https://www.cgil.it/ufficio-stampa/interviste-cgil/2022/10/07/news/intervista_a_gianna_fracassi_su_il_manifesto-cgil-in_piazza_per_essere_il_fronte_di_difesa_della_carta_-2406380/

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C’è bisogno di agire per non lasciare sole le persone. Maurizio Landini a Piazza Pulita chiama alla mobilitazione dell’8 ottobre

Il segretario generale della CGIL Maurizio Landini intervistato a ‘Piazza Pulita’ da Corrado Formigli riflette sul momento di straordinaria difficoltà che sta vivendo il Paese. “Pandemia, cambiamento climatico, la guerra che rischia di diventare nucleare, una situazione così difficile non l’abbiamo mai vissuta, tutto questo è reso ancora più complicato dalle diseguaglianze che in questi anni sono aumentate e che le persone normali che per vivere hanno bsogno di laorare oggi in molti casi sono povere pur lavorando e non ce la fanno. Una situazione così difficile e un livello di diseguagluanza tale che provoca una divisione e una competizione sociale mai vista prima. C’è bisogno di agire per non lasciare sole le persone, bloccare questa la guerra assurda e allo stesso tempo c’è bisogno di agire perché c’è chi sta male, chi non arriva a fine mese ma c’è anche chi ha aumentato i profitti e le ricchezze e questo è un tema a cui mettere le mani”

→ Per rivedere l’intervista integrale clicca qui

La legalità come pilastro della ripresa

Il segertario confederale Giuseppe Massafra: “Nel Decalogo Cgil la legalità ha un ruolo centrale, è una leva per appianare le disuguaglianze crescenti nel Paese”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/07/video/la_legalita_come_pilastro_della_ripresa-2392881/


Marche: in piazza per la sicurezza sul lavoro

Per lunedì 10 ottobre Cgil, Cisl e Uil regionali hanno proclamato un’ora di sciopero con assemblee nelle principali aziende marchigiane. Dalle 10,30 alle 11,30 manifestazione al porto di Ancona
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/07/news/marche_in_piazza_per_la_sicurezza_sul_lavoro-2407094/

Sanità: liste di attesa, in Puglia non se ne può più
Roberta Lisi – collettiva.it

Una campagna di mobilitazione e di informazione per i diritti lanciata dallo Spi Cgil. Organizzati sit-in, volantinaggi e presidi davanti ai Cup della Regione
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https://www.collettiva.it/copertine/welfare/2022/10/06/news/sanita_-puglia-attesa-spi-2404367/

Whirlpool, è sciopero allo stabilimento di Siena

Il 18 ottobre i lavoratori dell’impianto locale della multinazionale americana incroceranno le braccia in tutti e tre i turni di lavoro ed effettueranno durante la mattinata una manifestazione nel centro storico
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/07/news/whirlpool_e_sciopero_allo_stabilimento_di_siena-2407760/


L’unica grande opera per Piombino: salute, ambiente e lavoro. Giovedì 20 ottobre sciopero generale e manifestazione contro il rigassificatore

L’Unione Sindacale di Base ha deciso di raccogliere l’invito dei comitati cittadini contro il rigassificatore e di proclamare uno sciopero generale cittadino di tutte le aziende pubbliche e private in contemporanea con la grande manifestazione prevista per giovedì 20 ottobre alle ore 10, con partenza dal Centro giovani.
La proclamazione di sciopero è stata inviata a tutti gli enti e le organizzazioni di categoria e alle società che erogano servizi pubblici. Stiamo predisponendo una lista di tutte le aziende del settore privato e invitiamo tutti i lavoratori e le lavoratrici che sostengono la battaglia contro il rigassificatore e intendono scioperare a contattarci alla mail [email protected] per inviare l’adesione in tutte le aziende. Lo sciopero è articolato dalle ore 8 alle ore 12 in modo da permettere a tutti e tutte la partecipazione alla manifestazione. Tutti possono partecipare a prescindere dall’organizzazione sindacale di appartenenza.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/lunica-grande-opera-per-piombino-salute-ambiente-e-lavoro-giovedi-20-ottobre-sciopero-generale-e-manifestazione-contro-il-rigassificatore-1240.html



Lanciano (Chieti). Non paghiamo la loro crisi e le loro guerre: USB proclama venerdì 7 due ore di sciopero nel settore privato di Chieti e Pescara

Mentre il costo della vita è in costante aumento, gli stipendi degli italiani non solo non seguono l’incremento dell’inflazione ma addirittura scendono, complice la stagnazione di PIL e produttività: l’Italia è l’unico paese europeo in cui i salari, nel decennio chiuso al 2020, sono scesi. Un calo del 2,9% per la precisione, che si confronta con il +6,2% della Spagna, penultima in classifica.
Questo, a causa dell’eliminazione della scala mobile e al fallimento della contrattazione nazionale che ha legato gli aumenti dei rinnovi dei contratti nazionali all’indice IPCA (che esclude gli aumenti energetici), concedendo ai datori di lavori il blocco salariare.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/non-paghiamo-la-loro-crisi-e-le-loro-guerre-usb-proclama-venerdi-7-due-ore-di-sciopero-nel-settore-privato-di-chieti-e-pescara-1253.html



BRT Genova: polizia e carabinieri non fanno arretrare la lotta dei lavoratori!

La straordinaria solidarietà raccolta in questi giorni in tantissimi magazzini BRT (da Cazzago San Martino ad Albairate, da Landriano a Sedriano) è il segnale migliore della forza e dell’unità dei lavoratori organizzati nel SI Cobas.
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https://pungolorosso.wordpress.com/2022/10/07/brt-genova-polizia-e-carabinieri-non-fanno-arretrare-la-lotta-dei-lavoratori-si-cobas/


Caro bollette. Lasciare al freddo i malati o chiudere. Le Rsa: «Servono aiuti subito»
Paolo Viana – avvenire.it

Gli amministratori delle case di riposo in grave difficoltà. Massi (Uneba): ormai c’è un problema di sostenibilità del Servizio sanitario nazionale e che molte cose vanno cambiate
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/rsa-anziani-mancano-soldi-riscaldamento-caro-gas-luce


Cisco Bellotti sulla propria pagina Facebook

Oggi ricordiamo due grandi personaggi della terra emiliana, accomunati dal destino in questo triste giorno…il 7 ottobre.
Infatti 30 anni fa terminava la sua vita terrena il grande Augusto Daolio, artista poliedrico, voce straordinaria, fondatore con Beppe Carletti dei Nomadi ma anche autore, poeta e pittore.
Altro incredibile artista che ci lasciava 20 anni or sono è Pierangelo Bertoli, cantautore incredibile che ha segnato un’intera generazione con le sue storie in musica che narrano e raccontano degli emarginati, dei lavoratori, dei diversi e di chi lotta per la vita.



Funzione Pubblica Cgil Lombardia
Sponsorizzato · Finanziato da Funzione Pubblica Cgil Lombardia  
Oggi è la Giornata mondiale del lavoro dignitoso.
Domani, in piazza a Roma, lo ribadiremo, per tutte e tutti, tutti i giorni, una volta di più.
#Ascoltateillavoro



Con il lavoro si cambia il Paese
Stefano Iucci – collettiva.it

La Cgil a Roma a un anno dall’assalto fascista. Landini: “La politica ascolti le proposte di questa piazza”

Il video integrale della manifestazione

Una piazza “bella, piena e colorata”. Un’emozione che ci “carica di responsabilità”, perché la situazione è difficile: guerra, pandemia, crisi climatica. “Ma noi questo paese vogliamo cambiarlo. In meglio”. Così, con queste parole, il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha concluso dal palco di piazza del Popolo a Roma la giornata di mobilitazione organizzata dalla Confederazione di corso d’Italia a un anno dall’assalto fascista alla sede nazionale e dal “titolo” emblematico: “Italia, Europa: ascoltate il lavoro”.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/08/news/con_il_lavoro_si_cambia_il_paese-2414658/

FOTOGALLERY Piazza del Popolo di Marco Merlini

Pace, salute, ambiente: i diritti da salvare
Roberta Lisi – collettiva.it

Rappresentanti del mondo delle associazioni sul palco di piazza del Popolo al fianco della Cgil per l’antifascismo, il lavoro, la sanità, la scuola e l’ambiente
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/08/news/sbilanciamoci_per_la_pace_e_i_diritti-2414653/

L’Europa e il mondo stanno con la Cgil
Emanuele Di Nicola

Dal palco di Piazza del Popolo gli esponenti dei sindacati internazionali portano il loro appoggio alla Confederazione, dando il senso di una battaglia comune per il lavoro, contro il fascismo, contro la guerra e per i diritti delle persone
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/08/news/l_europa_e_il_mondo_stanno_con_la_cgil-2413237/

FOTOGALLERY  UNO |  DUE

https://www.cgil.it/

https://www.facebook.com/CGILsindacato/

https://www.collettiva.it/

Una rete internazionale antifascista per lavoro, diritti e democrazia

Tavola rotonda, moderata dalla vicesegretaria generale della Cgil Gianna Fracassi, con Gilbert F. Houngbo direttore generale Oil (videomessaggio); Luca Visentini segretario generale Confederazione europea dei sindacati; Oliver Roepke presidente Gruppo lavoratori comitato economico e sociale europeo; Gianfranco Pagliarulo presidente Anpi; Luigi Sbarra segretario generale Cisl; PierPaolo Bombardieri segretario generale Uil; Camilla Piredda coordinamento nazionale Udu. Conclusioni di Maurizio Landini

Il video integrale della tavola rotonda 



8 ottobre: le notizie di Radio Popolare

La mobilitazione della CGIL, il record dell’ora di Filippo Ganna e le altre notizie della giornata

Filippo Ganna

Il racconto della giornata di sabato 8 ottobre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30Iidentitari. E l’ossessione è sempre la stessa, il corpo delle donne. La CGIL ricorda con una grande mobilitazione l’assalto fascista subito lo scorso anno. Attaccato il ponte che collega la Crimea alla Russia, che intanto cambia il vertice militare delle operazioni in Ucraina. Filippo Ganna stabilisce il record dell’ora di ciclismo su pista. La crescita dei casi di Covid in Italia appare in frenata.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-7-ottobre



Un Governo Draghi è per sempre

A leggere i principali quotidiani nelle settimane che hanno condotto al voto del 25 settembre, c’era un imminente pericolo fascismo alle porte, che avrebbe messo a repentaglio fondamenta democratiche, l’ancoraggio italiano alle istituzioni europee e sovranazionali che regolano la vita del nostro Paese e la sua appartenenza al blocco delle democrazie liberali. La Repubblica, in particolare, si era specializzata in un filone di letteratura tutto suo, espungendo completamente la politica – quali sono le priorità di ciascuna coalizione, in cosa i programmi differiscono, quanto e cosa spendere, dove prendere i soldi e così via – dalla campagna elettorale e sostituendola con spauracchi e simulacri.
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https://coniarerivolta.org/2022/10/08/un-governo-draghi-e-per-sempre/



Fratoianni: «Costruire subito un’alternativa alle destre con 5S e Pd»
Andrea Carugati – ilmanifesto.it

Il segretario di Si: «Tra gli under 24 siamo al 10%. L’autocritica di Letta su Draghi e guerra? Meglio tardi che mai, l’Ue si svegli. Saremo in piazza per la pace, come sempre. Rispetto il dibattito dei dem, ma la sinistra non si esaurisce con loro. Hanno rimosso il conflitto tra capitale e lavoro
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https://www.lasinistraquotidiana.it/fratoianni-costruire-subito-unalternativa-alle-destre-con-5s-e-pd/



Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 227
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/10/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-227-2c25b925-0627-4aa5-a568-56980ab46d54.html

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina: riprende il traffico sul ponte di Crimea; La Russia sostituisce il comandante offensivo

Mentre Kiev continua a portare avanti la sua controffensiva, il generale Sergei Surovikin è stato nominato per guidare l’operazione, ha annunciato il ministero della Difesa russo. Il nome del suo predecessore – mai rivelato ufficialmente – era, secondo i media russi, il generale Alexander Dvornikov, comandante delle forze russe in Siria dal 2015 al 2016.
Aggiornamenti in diretta
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/10/08/guerre-en-ukraine-en-direct-la-russie-remplace-le-commandant-de-son-offensive-la-circulation-reprend-sur-le-pont-de-crimee_6144950_3210.html


L’autonomia strategica dell’Europa non può essere una scatola vuota
Bruno Marasà – strisciarossa.it

Converrà tornare un po’ indietro sul conflitto che oppone l’Ucraina e la Russia. Condannare i crimini quotidiani, soprattutto dei russi, è pur sempre importante. Ci mancherebbe altro! Ma quello che rischia di sfuggire nelle analisi che ci riportano all’origine del conflitto sono le ragioni di fondo che animano i contendenti.
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https://www.strisciarossa.it/lautonomia-strategica-delleuropa-non-puo-essere-una-scatola-vuota/


«Mahsa, Nika e Sarina sono morte da sé». Parola di Ayatollah

Per le autorità iraniane, Mahsa Amini è deceduta per un vecchio tumore e le due adolescenti di suicidio. Ma le famiglie stavolta non tacciono. E la protesta trova espressioni inconsuete, segnala Farian Sabahi sul Manifesto, con l’acqua delle fontane della capitale dove sgorga acqua rossa come il sangue.
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https://www.remocontro.it/2022/10/08/mahsa-nika-e-sarina-sono-morte-da-se-parola-di-ayatollah/


Covid Italia, bollettino dell’8 ottobre: 43.716 nuovi casi, 60 le vittime

In Italia sono 43.716 i nuovi contagiati da Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 44.672), secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 60  (ieri ne erano state notificate 62). Il tasso di positività è del 20,3% (ieri era il 21,7%%). I tamponi molecolari e antigenici effettuati sono 215.035 rispetto ai 205.555 del giorno precedente.
Il totale dei casi di Covid rilevati dall’inizio della pandemia in Italia è di 22.781.293 come emerge dal bollettino del ministero della Salute. Sono 194 i pazienti ricoverati in terapia intensiva nel bilancio tra entrate e uscite (ieri erano 198), ovvero 4 in meno, mentre gli ingressi giornalieri sono 22. I ricoverati nei reparti ordinari sono 5.489 (ieri erano 5.379), cioè 110 in più. Gli attualmente positivi sono 497.497. Dimessi e guariti sono 22.106.318, mentre il totale dei decessi dall’inizio della pandemia è 177.478.
continua in
https://www.repubblica.it/cronaca/2022/10/08/news/covid_italia_bollettino_dell8_ottobre_nuovi_casi_e_morti-369112719/

La pandemia ha affondato i bilanci degli ospedali. Upb: “Nel 2021 rosso da 3,2 miliardi”

Focus dell’Ufficio parlamentare di Bilancio sui bilanci di 72 aziende ospedaliere italiane. A causare il rosso un calo dei ricavi a fronte di un aumento dei costi dovuti alla pandemia. A soffrire di più sono state le Regioni del Mezzogiorno. Piccoli segnali sulle assunzioni. 
IL DOCUMENTO
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https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=107901

8 ottobre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la


La truffa del cuneo fiscale: l’emergenza salariale si affronta alzando i salari!

Ne parlano tutti e spesso a sproposito. Da Confindustria a Cgil Cisl Uil, a diverse forze politiche tutti rappresentano il taglio del cuneo fiscale come la panacea di ogni male, lo strumento che dovrebbe fare fronte a quell’emergenza salariale che attribuisce all’Italia un record negativo e socialmente drammatico: essere l’unico paese in Europa dove i salari negli ultimi anni sono scesi del 3 %. Senza considerare che a questo dato allarmante oggi si aggiungono i vertiginosi rincari delle bollette e dei beni di prima necessità che ormai impattano per circa il 25 % sulle buste paga dei lavoratori.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/la-truffa-del-cuneo-fiscale-lemergenza-salariale-si-affronta-alzando-i-salari-1120-1.html


Napoli. EAV, USB proclama per lunedì 10 ottobre 4 ore di sciopero contro l’incapacità gestionale e l’arroganza della dirigenza

L’Unione Sindacale di Base ha proclamato in EAV 4 ore di sciopero per lunedì 10 ottobre, dalle 9 alle 13. La ragione della protesta è legata alla mancata volontà – più volte manifestata della dirigenza EAV –  di condividere con le organizzazioni sindacali un percorso che possa dare risposte al settore delle manutenzioni, ma anche al personale della circolazione dei treni ed agli autisti dei bus.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/eav-usb-proclama-per-lunedi-10-ottobre-4-ore-di-sciopero-contro-lincapacita-gestionale-e-larroganza-della-dirigenza-1221-1-1.html


9 ottobre: le notizie di Radio Popolare

Putin convoca il consiglio di sicurezza russo, Giorgia Meloni interviene all’evento di Vox e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di domenica 9 ottobre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30In risposta all’attacco al ponte di Kerch, ieri, il presidente russo Putin ha convocato il consiglio di sicurezza russo, per domani: è probabilmente in quella sede che si deciderà quale tipo di risposta dare all’attacco. La presidente del consiglio in pectore Giorgia Meloni ha partecipato, ma in video, all’annuale convention di Vox, il partito della destra populista spagnolo. Nei primi otto mesi del 2022 secondo i dati dell’Inail, l’Istituto Nazionale Assicurazioni sul Lavoro, le vittime sono state 677. La media è di quasi 3 morti al giorno, un dato che non migliora nonostante le leggi di settore.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-domenica-9-ottobre/


Giornata delle vittime di incidenti sul lavoro
Nel 2022 ci sono stati tre morti al giorno in incidenti sul lavoro

AGI – I decessi non legati alla pandemia sono aumentati del 32%. Sono cresciute anche le denunce di infortunio totali: sono state 484.561, +38,7% rispetto al 2021. Il maggior numero di infortuni mortali si è registrato nel settore delle costruzioni
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https://www.agi.it/cronaca/news/2022-10-09/nel-2022-tre-morti-giorno-incidenti-lavoro-18383019/#


Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 228
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/10/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-228-659f9e7f-0955-4c1f-b43e-944f44fb82ec.html

Esplosione sul ponte di Kerch (Afp)

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina Live: Vladimir Putin accusa i servizi segreti ucraini di essere dietro l’esplosione del ponte in Crimea

L’incontro del presidente russo con i principali ministri, leader politici e rappresentanti dei servizi di sicurezza e dell’esercito si svolgerà lunedì in un contesto militare particolarmente complicato per la potenza russa.
Aggiornamenti in diretta
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/10/09/guerre-en-ukraine-en-direct-nouveaux-bombardements-sur-la-ville-de-zaporijia-des-plongeurs-russes-estiment-les-degats-apres-l-explosion-du-pont-de-crimee_6145034_3210.html

Biden e l’Armageddon nucleare, il giorno del Giudizio Universale: allarmi reali e paure strumentali
Michele Marsonet – remocontro.it

Il presidente Usa parla della minaccia nucleare russa, citando l’Armageddon, il giorno dello scontro fra il bene e il male prima del Giudizio Universale. Cosa vogliono dire le sue parole? Come salvare la faccia a Putin prima di spingerlo alla disperazione dell’uso di armi nucleari tattiche. Da qui l’altalena della politica Usa anche nei confronti di certe spinte ucraine ritenute eccessive. Michele Marsonet.
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https://www.remocontro.it/2022/10/09/biden-e-larmageddon-nucleare-il-giorno-del-giudizio-universale-allarmi-reali-e-paure-strumentali/

Il mondo oscuro dell’inganno. Spie contro spie amiche e sabotaggi prima vantati e poi negati
Giovanni Punzo – remocontro.it

L’uccisione di Darya Dugina a Mosca da parte dei servizi segreti ucraini svelata e condannata dall’intelligence Usa. Poi l’esplosione un po’ alla jihadista che ha semi distrugge il ponte di Kerch che collega la Crimea con la Russia, sabotaggio prima vantato da Kiev e poi, probabilmente su ‘suggerimento’ Usa, negato e rigirato in una poco credibile trema interna tra poteri moscoviti.
Inganni e smentite a confermare i sospetti.
In guerra reclutare agenti per spiare le mosse nemiche e sabotatori per distruggerne gli obiettivi è cosa del tutto normale. Qualche volta tuttavia anche gli agenti si lasciano prendere la mano… E Punzo oggi, per cercare un parallelo più o meno vicino all’attualità, ricorre addirittura a ‘Lawrence d’Arabia’, che oggi potrebbe essere d’Ucraina, impegnato a disgregare altri imperi.

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https://www.remocontro.it/2022/10/09/il-mondo-oscuro-dellinganno-spie-contro-spie-amiche-e-sabotaggi-prima-vantati-e-poi-negati/

Covid Italia, bollettino del 9 ottobre: 34.444 nuovi casi e 41 decessi

Sono 34.444 i nuovi contagiati da Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 43.716), secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 41 (ieri ne erano state notificate 60). Il tasso di positività è del 20,2 (ieri era il 20,3). I tamponi molecolari e antigenici effettuati sono 170.238 rispetto ai 215.035 del giorno precedente.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/10/09/news/covid_italia_bollettino_del_9_ottobre_nuovi_casi_e_morti-369251850/


Bonassola abbraccia il “suo” don Giulio, il prete anticonformista che sfida la Chiesa

Don Mignani, sacerdote della parrocchia di Santa Caterina, nel piccolo centro dello Spezzino, è stato sospeso dalla diocesi per le sue posizioni “non conformi all’insegnamento della Chiesa” su coppie lgbtqi, eutanasia, adozioni, aborto
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https://www.rainews.it/articoli/2022/10/bonassola-don-giulio-mignani-prete-anticonformista-sfida-chiesa-diritti-coppie-gay-7f938301-5fa8-49e9-bca1-62b4815f2afe.html


Contro Vincenzo Vecchi, la giustizia europea sposa il Codice Rocco

Racconta di «Facce stanche ed espressioni preoccupate», il giornalista Mathieu Dejean, raccontando su Mediapart la conferenza stampa del 5 ottobre all’Assemblea Nazionale dove, sotto l’egida del deputato comunista Pierre Dharréville, i membri del comitato di sostegno a Vincenzo Vecchi non hanno nascosto la loro angoscia e la loro stanchezza. Questo collettivo, composto principalmente da abitanti di Rochefort-en-Terre (Morbihan), è impegnato da tre anni in una lotta «omerica» in difesa del cittadino italiano di 52 anni, che vive in questo villaggio bretone da più di dieci anni, e al quale la giustizia italiana chiede di scontare una pena di dodici anni e sei mesi di carcere, per aver manifestato contro il G8 di Genova nel 2001.
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https://www.popoffquotidiano.it/2022/10/09/contro-vincenzo-vecchi-la-giustizia-europea-sposa-il-codice-rocco/

9 ottobre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la


La guerra più feroce al mondo tra le trincee del lavoro: 2 milioni di morti ogni anno
Ennio Remondino – remocontro.it

Ogni anno nel mondo circa due milioni di persone muoiono a causa di un incidente sul lavoro o per malattia professionale, fra cui 12 000 minori. Su 250 milioni di infortuni 335 000 sono mortali : 170 000 nel settore agricolo, 55 000 nel settore minerario e 55 000 nelle costruzioni. Oltre 100 000 i decessi causati dall’amianto.
Solo in Italia si registrano circa un milione di incidenti sul lavoro ogni anno, di cui oltre 1 000 mortali. E il costo per la collettività supera i 28 miliardi di euro.
«Mio papà si chiamava Ottavio ma tutti lo chiamavano Remo, e anche da questo è nato ‘remocontro’. Mio papà è morto che io dovevo ancora compiere i nove anni e mia sorella 12. ‘Cause di lavoro’ all’Ilva genovese. Fatto personale. Scusate».
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https://www.remocontro.it/2022/10/09/la-guerra-piu-feroce-al-mondo-tra-le-trincee-del-lavoro-2-milioni-di-morti-ogni-anno/

Giornata mondiale incidenti vittime sul lavoro, in otto mesi 677 morti, quasi tre al giorno.

Basta chiamarle morti bianche!

Il più delle volte sono omicidi. Perché il lavoro non è sicuro in molti luoghi. Perché sono poche le unità di personale presso gli ispettorati del lavoro. Perché la politica ha smantellato l’art. 18 che consentiva alle lavoratrici e ai lavoratori di poter denunciare senza subire il ricatto del licenziamento.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=661443385348655&set=a.500076634818665



Firenze. Ex Gkn, nasce la società operaia di mutuo soccorso

Oltre 300 persone riunite alla ex Gkn di Campi Bisenzio per lanciare il piano di una fabbrica pubblica. 
La vertenza è aperta dal Luglio 2021, quando 422 lavoratori vennero licenziati da Gkn tramite email, lo scorso 19 Gennaio in un tavolo al Ministero per lo sviluppo economico era stato siglato un accordo approvato dai lavoratori che prevedeva un percorso certo di rilancio industriale dell’impianto, ma nei giorni scorsi si è riaffacciato lo spettro della cassa integrazione
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https://www.toscanamedianews.it/campi-bisenzio-ex-gkn-nasce-la-societa-operaia-di-mutuo-soccorso.htm



L’arte di essere orgogliosamente antifascisti

Il quadro dell’artista Ennio Calabria, sfregiato dopo l’attacco fascista di un anno fa, torna nella sede della Cgil completamente restaurato
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https://www.collettiva.it/copertine/culture/2022/10/09/news/l_arte_di_essere_orgogliosamente_antifascisti-2416695/



Portici, muore operaio edile precipitando dal tetto

Ultima vittima sul lavoro questa mattina a Portici, comune nell’area metropolitana di Napoli, dove un operaio edile di 59 anni è precipitato dal tetto di un palazzo di tre piani nel centro storico, mentre era intento a stendere la guaina sul lastrico solare. Sull’infortunio mortale indagano i carabinieri.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/10/news/portici-morto-operaio-edile-precipitato-2418444/

Toscana. “Basta morti sul lavoro”, stamani flash mob Cgil, Cisl, Uil a Firenze su viale Strozzi. “Non chiamiamole fatalità, bisogna investire in sicurezza e prevenzione”

“Basta morti sul lavoro”: stamani si è svolto un flash mob di Cgil, Cisl e Uil a Firenze, in viale Strozzi (piazzetta tra via del Pratello e via Ridolfi) in cui lavoratori e lavoratrici, hanno esposto a lato della carreggiata striscioni e bandiere e deposto sulle isole pedonali e lungo il viale dei caschetti antinfortunistici gialli. Una iniziativa di mobilitazione, attuata in uno degli snodi più importanti del traffico fiorentino per far arrivare a più persone possibile la richiesta da parte dei sindacati di più sicurezza sul lavoro, in vista della manifestazione nazionale unitaria dei Rls e Rlst (rappresentanti dei lavoratori sulla
sicurezza) il 22 ottobre a Roma. In provincia di Firenze, nel periodo gennaio-agosto 2021 ci sono state 7.506 denunce di infortunio sul lavoro (dai Inail), di cui 7 mortali. Nello stesso periodo, quest’anno, le denunce di infortunio sul lavoro sono state 10.365 con 13 mortali. 
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https://www.cisl.it/notizie/dai-territori/dai-territori-toscana/toscana-basta-morti-sul-lavoro-stamani-flash-mob-cgil-cisl-uil-afirenze-su-viale-strozzi-non-chiamiamole-fatalita-bisogna-investire-in-sicurezza-eprevenzione/



10 ottobre: le notizie di Radio Popolare

La nuova fase della guerra in Ucraina, la settimana dell’insediamento della nuova legislatura e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di lunedì 10 ottobre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30La risposta della Russia all’attacco al ponte di Crimea è arrivata alle prime ore di oggi con bombardamenti su diverse città dell’Ucraina lontane dalla linea del fronte: la guerra è entrata in una nuova fase. Negli anni di pandemia il reddito di cittadinanza che Meloni vorrebbe cancellare, ha salvato dalla povertà più di un milione e 300mila famiglie: lo rivelano gli ultimi dati diffusi dall’Istat. Intanto è iniziata la settimana dell’insediamento della nuova legislatura e Giorgia Meloni assicura che entro mercoledì sarà tutto pronto.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-lunedi-10-ottobre/



Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 229
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/10/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-229-e7402ce6-5049-41f9-9a0a-0027a43e3593.html

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina, in diretta: Kharkiv e Lviv senza acqua ed elettricità dopo che la Russia ha lanciato 75 missili contro il Paese; Martedì riunione di emergenza del

La Russia ha utilizzato in particolare droni iraniani. Il centro di Kiev, così come le città di Lviv e Ternopil a ovest, e Dnipro al centro, sono state colpite, provocando morti e feriti.
Aggiornamenti in diretta
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/10/10/guerre-en-ukraine-en-direct-l-armee-ukrainienne-affirme-que-la-russie-a-lance-75-missiles-sur-l-ukraine-ce-matin-plusieurs-villes-touchees-dont-kiev-et-lviv_6145112_3210.html


Intanto nel mondo da internazionale.it

(…) Austri. Il capo dello stato uscente Alexander Van der Bellen è stato confermato nel primo turno delle elezioni presidenziali del 9 ottobre. Secondo le ultime proiezioni dell’istituto Sora, Van der Bellen, un ecologista di 78 anni, ha ottenuto il 56,1 per cento dei voti. (…)
continua in
https://www.internazionale.it/notizie/2022/10/10/notizie-mondo-10-ottobre-2022


Rappresaglia di Mosca all’attentato al ponte di Crimea. Ucraina senza luce e presto al gelo

Da Limes, carta di Laura Canali

Almeno dieci civili ucraini uccisi e circa sessanta feriti nel corso degli attacchi con missili e droni lanciati in mattinata dalla Russia in 14 regioni dell’Ucraina. A Kiev 10 le esplosioni secondo la Tass. L’ultimo attacco russo contro la capitale ucraina risale al 26 giugno scorso.
Undici importanti infrastrutture in otto regioni ucraine e a Kiev sono state danneggiate, e parte delle regioni è senza elettricità.

continua in
https://www.remocontro.it/2022/10/10/rappresaglia-di-mosca-allattentato-al-ponte-di-crimea/


Tempi di sabotaggi: in Germania cavi tagliati, treni fermi ma corrono i sospetti sui due Nord Stream
Piero Orteca – remocontro.it

In Germania si sta diffondendo una specie di nevrosi della “sicurezza nazionale”. Gli attentati ai gasdotti Nord Stream hanno scatenato una psicosi e ora qualsiasi “incidente” alle infrastrutture viene drammatizzato. Come quello che ha bloccato i treni di mezzo Paese un paio di giorni fa.
Ma, intanto, il dibattito si fa rovente, per capire chi abbia potuto piazzare le mine nel Baltico, per danneggiare le “pipelines” in partenza dalla Russia.

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https://www.remocontro.it/2022/10/10/tempi-di-sabotaggi-in-germania-cavi-tagliati-treni-fermi-ma-corrono-i-sospetti-sui-due-nord-stream/

Greta e i Curdi: «Le nostre lotte non sono scollegate»
Gianni Sartori – volerelaluna.it

Hanno cercato in tutti i modi di delegittimarla. Anche – va detto – da parte di certa sinistra (da destra era scontato). Con l’ironia di bassa lega, le offese gratuite (vedi Rita Pavone), le insinuazioni stupide… Definendo i suoi sostenitori dei “gretini”. Perfino con le minacce (ricordate la volgarità violenta di quell’adesivo?). Invece di ringraziarla per aver scoperchiato – e quando aveva solo quattordici anni – un’evidenza che molti governanti preferivano sottovalutare: «la nostra casa, la Terra, brucia!». E purtroppo non era solo una metafora.
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/10/10/greta-e-i-curdi-le-nostre-lotte-non-sono-scollegate/


Covid Italia, bollettino del 10 ottobre: 15.089 nuovi casi e 51 decessi

ono 15.089 i nuovi contagiati da Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 34.444), secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 51  (ieri ne erano state notificate 41). Il tasso di positività è del 18,1% (ieri era il 20,2). I tamponi molecolari e antigenici effettuati sono 83.426 rispetto ai 170.238 del giorno precedente. In aumento ricoveri (+288) e intensive (+5).
continua in
https://www.repubblica.it/cronaca/2022/10/10/news/covid_italia_bollettino_del_10_ottobre_aggiornamento_sui_positivi_i_ricoverati_e_i_guariti-369289026/

Governo approva ddl delega per la salute degli anziani. Parola d’ordine semplificazione e assistenza personalizzata anche per i non autosufficienti. Il coordinamento delle azioni sarà affidato a un Comitato interministeriale

Il Ddl, approvato dal Cdm odierno, consta di nove articoli e prevede l’istituzione presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, del Comitato interministeriale per le politiche in favore della popolazione anziana (CIPA), con il compito di promuovere il coordinamento e la programmazione integrata delle politiche nazionali in favore delle persone anziane, con particolare riguardo alle politiche per la presa in carico delle fragilità e della non autosufficienza. IL TESTO.
continua in
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=107945


Calabria: continua la resistenza alla ‘ndrangheta nonostante gli omicidi. Nuove adesioni al GOEL

Maria Chindamo era una donna libera: madre, commercialista e imprenditrice agricola.
Dopo il suicidio del marito, Maria inizia ad occuparsi da sola della sua azienda agricola a Limbadi (in Provincia di Vibo Valentia).
Il suo lavoro, però, è stato brutalmente interrotto. A un anno dal suicidio del marito, qualcuno l’ha aspettata davanti al cancello della sua tenuta e, probabilmente, l’ha aggredita fino ad ucciderla.
Dopo qualche anno un pentito ha riferito che Maria sarebbe stata uccisa e data in pasto ai maiali perché non voleva cedere le sue terre.
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https://www.pressenza.com/it/2022/10/calabria-continua-la-resistenza-alla-ndrangheta-nonostante-gli-omicidi-nuove-adesioni-al-goel/


Giornata mondiale salute mentale. Prima del Covid quasi un miliardo di persone aveva problemi, con la pandemia ansia e depressione aumentati del 25%. E secondo un’indagine oggi la salute mentale preoccupa più del cancro

Si celebra oggi la giornata istituita nel 1992 dalla Federazione Mondiale per la Salute Mentale (WFMH) e riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. La pandemia ha creato una crisi globale per la salute mentale, alimentando stress a breve e lungo termine e minando la salute mentale di milioni di persone. Un’indagine Ipsos, condotta in 34 paesi tra cui l’Italia, certifica che per la prima volta la salute mentale supera il cancro e diventa il secondo problema di salute percepito a livello internazionale, subito dopo il Covid-19.
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=107907



Nils Liedholm. I cent’anni del Barone
Daniele Garbo – allonsanfan.it

Nils Liedholm

Lo chiamavano Barone per la sua signorilità e per la classe che ha dispensato prima da giocatore e poi da allenatore. Nils Liedholm era uno svedese decisamente atipico, flemmatico, ironico ed elegante, ma superstizioso come un vero napoletano. Non perdeva mai la calma, neppure nelle situazioni più difficili, non alzava mai la voce, non ne aveva bisogno per farsi ascoltare.
Famose le sue conferenze stampa di vigilia nelle quali ingigantiva il valore degli avversari. “Mister, domani dovete incontrare il Roccacannuccia, ultimo in classifica, non dovrebbe essere una partita complicata”. La sua risposta era indimenticabile: “Loro squadra molto forte, giocano un grande calcio, sono pericolosi, non dobbiamo sottovalutarli. E meritano molto più di quanto dice la classifica”: E se avesse incontrato la Juventus, l’Inter o il Milan, che avrebbe detto? La stessa cosa, era questa la sua grandezza
continua in
https://www.allonsanfan.it/2022/10/10/nils-liedholm-100-anni/



Il Nobel per l’economia assegnato agli americani Bernanke, Diamond e Dybvig

AGI – I premiati di quest’anno in Scienze Economiche, si legge nelle motivazioni, “hanno migliorato significativamente la nostra comprensione del ruolo delle banche, in particolare durante le crisi finanziarie”
continua in
https://www.agi.it/economia/news/2022-10-10/nobel-economia-nobel-bernanke-diamond-dybvig-18391417/



Luca Billi sulla propria pagina Facebook
Buon compleanno Maestro…

Se c’è nel nostro paese, senza memoria, un genere teatrale che appare sussiegoso e pomposo è senz’altro l’opera lirica. Purtroppo il teatro d’opera è diventato il terreno di pastura di vecchi – e vecchie – parrucconi, del peggior conservatorismo italico, che pure si manifesta in tanti altri settori della nostra società. 
continua in
https://www.facebook.com/photo/?fbid=10227864442745490&set=a.10202093160999553


10 ottobre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la


Sicurezza, ora fermare la strage
Roberta Lisi – collettiva.it

Al via la campagna unitaria contro le morti sul lavoro. Il 22 ottobre manifestazione a Roma, in piazza Santi Apostoli. Parla Re David, Cgil
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/10/news/sicurezza_mobilitiamoci_per_fermare_la_strage-2409866/

Anmil, una Giornata per non dimenticare
Roberta Lisi – collettiva.it

Il presidente della Repubblica scrive all’Associazione: “Il primo diritto sul luogo di lavoro è quello alla vita”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/10/news/amnil_una_giornata_per_non_dimenticare_e_intervenire-2417348/


La Fillea per i lavoratori

Il più grande sindacato italiano delle costruzioni per chiedere +Salario +Sicurezza +Rispetto
il video in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/10/video/la_fillea_per_i_lavoratori-2418567/

Morti sul lavoro. Qual è la realtà includendo le lavoratrici e i lavoratori non assicurati Inail?
Giorgio Langella – vipiù.it

Il 30 settembre si poteva leggere su varie testate giornalistiche questa notizia: “Inail, infortuni sul lavoro nel 2022: quasi 500mila denunce, calano i morti”. Il periodo interessato era quello tra gennaio e agosto. Si comunicava un calo delle “morti bianche” del 12,3%. Inail conteggia le denunce che sono pervenute nei suoi uffici e, per quanto riguarda i decessi somma quelli per infortunio nei luoghi di lavoro con quelli in itinere.
Ma quei dati, certamente veri con la specificazione sopra riportata, plausibilmente sono parziali perché non comprendono le lavoratrici e i lavoratori non assicurati Inail. 
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https://www.vipiu.it/leggi/morti-sul-lavoro-realta-lavoratrici-lavoratori-non-assicurati-inail/?fbclid=IwAR1KEoHsNWKDrgwM2WaabYwBeMXkFb7UZcSIPgt6cFuyidHZUpRaIoatxaI

Retribuzione ferie: alla Corte di Giustizia Europea sonora sconfitta per aziende TPL e sindacati complici
usb.it

La retribuzione durante le ferie non può essere inferiore a quella percepita durante le giornate di lavoro.
La Corte di Giustizia Europea, in materia di “ferie annuali retribuite” di cui all’art. 7 della direttiva 2003/88/CE che si applica a tutti gli stati membri ha stabilito che durante il periodo di ferie, i lavoratori hanno diritto ad una retribuzione coincidente e non inferiore a quella percepita nei periodi di svolgimento della propria prestazione lavorativa.
Un principio che USB Lavoro Privato sta rivendicando a gran voce, prendendo parte alle diverse istanze e ricorsi presentati in tribunale in tutto il territorio nazionale dalla categoria degli Autoferrotranvieri e che ci stanno vedendo vittoriosi!
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https://www.usb.it/leggi-notizia/retribuzione-ferie-sonora-sconfitta-per-aziende-e-sindacati-complici-0011-1-1.html


Genova, domani 11 ottobre sciopero e corteo degli operai Ansaldo Energia

La Rsu chiede, dopo 70 giorni, segnali concreti all’azionista di maggioranza, la Cassa Depositi e Prestiti. Domai appuntamento alle 8:15 davanti ai cancelli
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/10/news/genova_11_ottobre_sciopero_e_corteo_operai_ansaldo_energia-2418319/


Campania. Industria, il ritorno al lavoro è precondizione per la ripresa

Ricci-Guglielmi (Cgil e Fiom): “L’industria metalmeccanica regionale può certamente rilanciarsi grazie alle eccellenze ancora presenti, ma è necessario non disperdere il patrimonio di competenze e professionalità in tutte le vertenze di crisi aperte”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/10/10/news/industria_ritorno_al_lavoro_precondizione_per_la_ripresa-2418801/

Sindacati Emilia-Romagna, bene stabilizzazione precari Covid, ora più risorse

Per Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl “necessario andare avanti e pretendere maggiori investimenti per il Servizio Sanitario Nazionale, senza i quali nessun potenziamento o valorizzazione del lavoro è possibile”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/10/10/news/emilia-romagna-stabilizzazione-precari-covid-2418204/

Brianza. Commscope avvia 42 licenziamenti

La Fiom Cgil di Monza, unitamente alla Rsu aziendale, nel corso dei primi incontri con la direzione ha chiesto il ritiro della procedura e l’utilizzo di strumenti alternativi (quali la cassa integrazione per riorganizzazione aziendale) per cercare di ridurre nel tempo l’impatto degli esuberi
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/10/10/news/commscope_avvia_42_licenziamenti-2418812/

Brescia, ennesima aggressione ad assistenti sociali

Fp Cgil: “È ora di fermare episodi di violenze ingiustificabili e inaccettabili. Pronti alla mobilitazione”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/10/07/news/brescia_ennesima_aggressione_ad_assistenti_sociali-2407769/


NESSUNO SI SALVA DA SOLO
IL 5 NOVEMBRE IN PIAZZA PER IL LAVORO E LA PACE 🏳️‍🌈

«La situazione di crisi economica, l’aumento dell’inflazione e la guerra in corso rischiano di provocare danni irreparabili nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori. Nella lotta contro le disuguaglianze e le povertà è necessario coalizzare le forze sociali. Nessuno si salva da solo, abbiamo bisogno di costruire alleanze. Serve un intervento straordinario subito, come è avvenuto durante la pandemia, altrimenti si andrà verso il fermo delle piccole e medie imprese e di interi settori come la siderurgia e l’automotive, oltre alle crisi industriali come ad esempio Whirlpool, GKN e Wartsila.
Occorre aprire un confronto nel nostro Paese tra imprese, governo e sindacati sugli asset strategici dell’industria, e negoziare in Europa una politica energetica e industriale comune con l’obiettivo di salvaguardare il clima e l’occupazione. La Rete Pace e Disarmo ha lanciato le manifestazioni di pace programmate per il 21, 22, 23 ottobre nelle città italiane, ma è indispensabile costruire una mobilitazione ampia di carattere europeo.
Con la manifestazione di sabato scorso della Cgil in piazza del Popolo abbiamo lanciato un percorso di mobilitazione per rimettere al centro il lavoro e la pace e per chiedere al nuovo governo passi in avanti sui temi delle politiche industriali, della transizione ecologica, del recupero del potere d’acquisto del salario, della lotta alla precarietà, della sicurezza del lavoro, e della democrazia. Per noi la Costituzione è la Via Maestra: la Costituzione si applica, non si cambia».
Così Michele De Palma nel corso della conferenza stampa “Non per noi ma per tutti e tutte” #5novembreinpiazza🏳️‍🌈



Il 12 ottobre respingiamo gli aumenti e la speculazione sul gas e sull’energia elettrica. Requisire gli extra profitti, tariffe sociali per lavoratori e famiglie, aumenti salariali
usb.it

Il carovita ha raggiunto livelli insostenibili per lavoratori e famiglie. Gli aumenti delle tariffe elettriche, della benzina, dei beni di prima necessità, dei generi alimentari stanno tagliando la capacità di acquisto delle famiglie e riducendo drasticamente la qualità della vita di milioni di persone.

Circa il 25% delle buste paga dei lavoratori è ormai destinato a pagare le bollette della luce e del gas e già oggi si prevedono aumenti che porteranno il costo medio dell’elettricità per famiglia a 1322 euro annui.
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