2022 . 06 Giugno (21 – 30 giugno)

Il lavoro, le lotte, la politica giorno per giorno

SITO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO

Dall’1 al 10 giugno https://sentileranechecantano.net/wp-admin/post.php?post=15891&action=edit
Dall’11 al 20 giugno https://sentileranechecantano.net/wp-admin/post.php?post=16335&action=edit

Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone a disposizione di quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose


Lev Tolstoj. CONTRO LA GUERRA
volerelaluna.it
«È impressionante l’aderenza delle parole di Tolstoj a quanto stiamo vivendo oggi, nel 2022. Dimostrando una straordinaria mancanza sia di lucidità che di senso morale, la grande maggioranza di coloro che partecipano al discorso pubblico italiano non si interroga su quel che dovremmo pensare e fare noi, che siamo (per ora) al sicuro dalla guerra, ma tende invece a identificarsi (naturalmente solo a parole) con chi combatte in Ucraina. Questo transfert ha due conseguenze: la prima è che l’opinione pubblica occidentale viene calata nel ruolo di chi combatte, non di chi potrebbe fermare la guerra; la seconda è che il veleno osceno della guerra entra nei nostri pensieri e nei nostri discorsi. Si accusa di pavidità chi non cede all’alternativa diabolica tra perdere la vita o perdere la libertà: quando proprio noi potremmo e dovremmo salvare gli ucraini da un vicolo cieco in cui comunque si è sconfitti». 
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/06/14/contro-la-guerra/



Lecce, muore un pensionato che lavorava in un cantiere. Fragassi (Cgil): «Costretti a lavorare per sopravvivere»

Ancora un morto sul lavoro in provincia di Lecce. A perdere la vita Donato Marti, un pensionato di 72 anni impegnato in alcuni lavori all’interno di un’abitazione in via Parini, nel pieno centro della città. L’uomo è precipitato da un’altezza di circa 6 metri.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/21/news/lecce_muore_un_pensionato_che_lavorava_in_un_cantiere_fragassi_cgil_costretti_a_lavorare_per_sopravvivere_-2192708/

Merano. Ancora un infortunio, ustionato un giovane studente

È successo in una carrozzeria a Merano, in provincia di Bolzano. Un ritorno di fiamma ha investito il ragazzo, 17 anni. Ferito anche un operaio di 36 anni. Gli studenti annunciano mobilitazioni. La Cgil Agb: “Gravissimo episodio”. È il terzo dall’inizio dell’anno. Cgil e Flc nazionali: non più rinviabili interventi di modifica normativa
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/05/21/news/alternanza_scuola-lavoro_ancora_un_infortunio_ustionato_un_giovane_studente-2125269/


21 giugno: le notizie di Radio Popolare

La scissione del Movimento 5 Stelle, il via libera alla risoluzione di maggioranza sull’Ucraina e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di martedì 21 giugno 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Il Movimento 5 Stelle si spacca in due: una quarantina di deputati e dieci senatori seguono Luigi Di Maio nel nuovo gruppo e, in futuro, in un nuovo partito. Con 219 favorevoli, 20 contrari e 22 astenuti la risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni del presidente del Consiglio nell’aula del Senato è stata approvata. Il conflitto in Ucraina: nelle ultime ore pesanti bombardamenti hanno colpito Severodonetsk e Lysychansk, ma anche a sud, nella regione di Odessa. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-martedi-21-giugno/

Di Maio dà l’addio al Movimento 5 stelle: “Uno non vale l’altro”

Il ministro degli Esteri parla di “scelta sofferta” e rinfaccia a Conte di aver minato la compattezza del Governo. L”Azione di Draghi è “motivo di orgoglio per l’Italia”
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https://www.rainews.it/articoli/2022/06/di-maio-d-laddio-al-movimento-5-stelle-ambiguo-ha-minato-la-compattezza-del-governo-962a8deb-13ad-4289-984d-b0a69cf472b7.html

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 118

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/06/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-118-26dde1ed-fd40-4607-87c6-a99d4f6e2333.html

Guerra giorno 118: le nuove armi e l’escalation del terrore lanciata da Putin
Andrea Lavazza – avvenire.it

L’annuncio di un super-missile con testate nucleari che potrebbe colpire tutte le capitali occidentali serve a spaventare gli occidentali. E a indurli a non sostenere più Kiev e non inviare i cannoni
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ucraina-guerra-giorno-118-nuove-armi-e-l-escalation-di-putin

Covid Italia, bollettino del 21 giugno 2022: 62.704 nuovi casi e 62 morti, la positività sale al 21,4%

Nelle ultime 24 ore 62.704 nuovi casi e 62 decessi; ieri erano stati 16.571 e 59 morti. Salgono i ricoveri (+218) ma leggera flessione delle terapie intensive (-3)
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/06/21/news/covid_italia_bollettino_del_21_giugno_2022-354835260/

I vaccini appartengono al mercato e non ai diritti fondamentali: parola di WTO
Gianni Tognoni – volerelaluna.it

Mentre scrivo l’evento, anche se sono passate poco più 48 ore, è già scomparso dalle cronache e dai mass media: tanto da rendere necessario richiamarlo per sapere di che si parla. Dopo una notte insonne, piena di scontri diplomatici, economici, politici che hanno prolungato ulteriormente il vertice dei governi della Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO), il 17 giugno a Ginevra è stata annunciata la soluzione della ormai mitica guerra/trattativa (i termini sono eco fedele dell’intrico del retroterra e delle implicazioni della decisione) sui criteri e le condizioni per rendere i vaccini per Covid 19 accessibili a livello globale
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/06/21/i-vaccini-appartengono-al-mercato-e-non-ai-diritti-fondamentali-parola-di-wto/

Draghi deve intervenire sulle energie pulite perché Cingolani è incapace
Mario Agostinelli, Alfiero Grandi, Massimo Scalia

Finalmente Cingolani si è espresso chiaramente in un’intervista, e così troviamo che tutta la perplessità su quanto ha detto e non detto in passato si spiega con il fatto che lui, come Ministro per la Transizione Ecologica, è per l’ambiente politiche come la proverbiale volpe nel pollaio
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https://global.ilmanifesto.it/draghi-needs-to-intervene-on-clean-energy-because-cingolani-is-incapable/


Adriano Sofri. Musica e danza a Odessa, mentre dal cielo arrivano i missili
Piccola Posta – ilfoglio.it

Odessa (LaPresse)

Ha riaperto l’Opera e il centro torna vivo e colorato e musicale (quasi) come quello di una grande bella città di mare d’estate. Le sirene d’allarme però di tanto intanto risuonano, come a ricordare l’esistenza sospesa: la dolcezza della vita, sotto condizione
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https://www.ilfoglio.it/esteri/2022/06/21/news/musica-e-danza-a-odessa-mentre-dal-cielo-arrivano-i-missili-4138843/


Convegno nazionale delle Caritas diocesane
Milano: Caritas, se non difende i poveri la Chiesa non è secondo il Vangelo
Paola Viana – avvenire.it

Redaelli: non possono esserci profughi di serie A e di serie B. Da Zuppi l’invito a crescere e cambiare: la pandemia ci ha fatto conoscere anche povertà nuove
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https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/convegno-nazionale-caritas-a-milano-giugno-2022

A Milano le Caritas diocesane italiane a confronto su Vangelo e solidarietà

Nel secondo giorno di lavori, il convegno in corso accende i riflettori sulla necessità di mettere la creatività a servizio dei poveri e degli ultimi. Il cardinale Zuppi, presidente della Cei: l’opzione per i poveri non può essere abbandonata. Le nuove sfide per l’organismo ecclesiale tracciate dal presidente di Caritas Italiana, monsignor Redaelli: “Affrontare le problematiche alla luce della fede”
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https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2022-06/caritas-diocesane-zuppi-redaelli-cei-convegno.html

L’inaspettata ascesa di Marine Le Pen
Luisa Nannipieri – radiopopolare.it

Ben 89 seggi. Un risultato così non se lo aspettava nessuno. Persino i dirigenti del Rassemblement National pensavano di ottenere esagerando 60 deputati perché, storicamente, l’estrema destra si è sempre scontrata con il cosiddetto “soffitto di vetro”, a causa del sistema maggioritario e del famoso Front Republicain che la penalizzava al secondo turno. Invece, la formazione di Marine Le Pen è ormai il primo partito d’opposizione
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https://www.radiopopolare.it/linaspettata-ascesa-di-marine-le-pen/


Per Zaki ennesimo rinvio: al 27 settembre

Si allunga ancora il processo in Egitto a carico del ricercatore dell’Alma Mater arrestato a febbraio del 2020 e poi scarcerato lo scorso dicembre: nell’udienza che era prevista stamattina a Mansoura è stato comunicato un rinvio al 27 settembre.
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https://zic.it/per-zaki-ennesimo-rinvio-al-27-settembre/



21 giugno
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


Tim, la protesta corre sul filo
Roberta Lisi – collettiva.it

Il giorno è arrivato: oggi (21 giugno) le lavoratrici e i lavoratori del gruppo Tim scioperano di nuovo, per la seconda volta, dopo settimane di mobilitazione senza che né l’azienda né il governo abbiamo dato nemmeno segni di attenzione alle richieste di dipendenti e organizzazioni sindacali. Nel frattempo, si attende di capire il futuro delle telecomunicazioni e della digitalizzazione del Paese, visto che una parte delle gare del Pnrr sono andate deserte perché, nonostante gli enormi contributi pubblici, ritenute poco remunerative, e aumentano le preoccupazioni sul destino dei dipendenti
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https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/06/21/news/tim_corre_sul_filo_la_protesta_dei_lavoratori-2190762/

Landini: «Tim decisiva per il futuro del Paese»

Il leader Cgil alla manifestazione nel giorno dello sciopero: “È un errore spezzettare un grande gruppo invece di utilizzare tutte le competenze. Il governo a oggi non sta discutendo con nessuno”
il video in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/21/video/landini_tim_decisiva_per_il_futuro_del_paese_-2192408/

I lavoratori di Tim: «Sciopero perché»

In un video promosso dalla Slc di Roma e Lazio, le ragioni della protesta direttamente dai protagonisti
le interviste in
https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/06/21/video/lavoratori_tim_sciopero_perche_-2190860/

Tim non può essere divisa
Carlo Ruggiero – collettiva.it

Le voci e i volti della manifestazione di Roma, nel giorno dello sciopero. Solari, Slc: “Non si può uccidere un’azienda storica nel silenzio di tutti. Anche il governo si assuma le sue responsabilità”
il video in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/21/video/tim_sciopero_roma_slc_cgil-2192412/


Scuola, sindacati di nuovo in piazza

L’appuntamento è per le 17.30 del 22 giugno a Roma, in piazza Vidoni, dove fino alle 20 le organizzazioni si confronteranno con i rappresentanti delle forze politiche sul rinnovo del contratto, per il quale è necessario l’investimento di ulteriori risorse, la lotta al precariato e il rispetto delle prerogative contrattuali
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/21/news/scuola_sindacati_di_nuovo_in_piazza-2193256/

“No lavoro usa e getta”, campagna Nidil Firenze per i somministrati: video e conferenza

“No al lavoro usa e getta”: al via la campagna di Nidil Cgil Firenze a tutela dei lavoratori in somministrazione (in grande crescita nel territorio) con un video-appello a Governo e Parlamento (protagonisti, addetti e addette fiorentini) e un’iniziativa di confronto online con alcuni parlamentari oggi (martedì 21 giugno alle 18). Per il sindacato dei precari, “si deve introdurre anche per i lavoratori in somministrazione il diritto di precedenza sia rispetto alle assunzioni a tempo indeterminato presso la stessa azienda utilizzatrice, sia rispetto a nuovi contratti a termine, per impedire il fenomeno del turn over”.
continuazione e video dell’incontro in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/21/news/_no_lavoro_usa_e_getta_campagna_nidil_firenze_per_i_somministrati_video_e_conferenza-2192144/

Torino, i sindacati chiedono un confronto con la questura per migliorare i servizi ai migranti

Cittadini stranieri costretti a lunghe code nel piazzale antistante gli uffici, sotto il sole estivo. Una situazione che Cgil, Cisl e Uil chiedono al più presto di risolvere, pur riconoscendo alle Istituzioni preposte lo sforzo di rispondere positivamente alle sollecitazioni
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/21/news/torino_i_sindacati_chiedono_un_confronto_con_la_questura_per_migliorare_i_servizi_ai_migranti-2191675/

Torino, convegno Fiom sull’auto elettrica: la città attacchi subito la spina


Nessuna marcia indietro. Dal 2035 stop a diesel e benzina, la produzione dell’auto diventerà elettrica. La Ue ha dato un orizzonte temporale a un futuro che appariva ormai scontato. Ma la riconversione d’impianti e linee, in un settore complesso e ramificato come l’automotive, è una sfida enorme. Che si potrà vincere solo iniziando oggi a programmare quello che dovrà diventare realtà tra 13 anni. Il messaggio della Fiom Cgil di Torino è chiaro. C’è tutta l’urgenza di non perdere questa corsa. C’è la speranza che in fin dei conti questa svolta possa dare una nuova chance alla vecchia capitale italiana dell’auto dalla quale la tradizionale produzione di macchine si stava lentamente spegnendo
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/21/news/torino_il_convegno_fiom_sull_auto_elettrica_la_citta_attacchi_subito_la_spina-2190598/



Mimmo Franzinelli L’insurrezione fascista

A un secolo dalla marcia su Roma, c’è ancora chi la ritiene una folkloristica passeggiata di migliaia di estremisti in fez e camicia nera, ai quali un re inetto e governanti paurosi affidarono il Paese. Viceversa, essa fu la risultante del progetto eversivo avviato nell’autunno 1920 con la mobilitazione della periferia fascista per la distruzione degli avversari e l’occupazione delle città. Un esperimento di conquista violenta dello Stato che mutò la storia europea.
Con narrazione avvincente e molteplici fonti (documenti ministeriali, telegrammi di prefetti e questori, carteggi e materiale del Partito fascista, diari dei protagonisti), facendo tesoro delle più recenti acquisizioni storiografiche, Franzinelli inquadra la marcia su Roma nella crisi del dopoguerra e ricostruisce il variegato panorama insurrezionale (26-28 ottobre 1922) regione per regione, provincia per provincia, ora per ora. Ne scaturisce il drammatico scenario della resa dello Stato liberale, la disperazione delle sinistre, divise su tutto e inermi di fronte all’offensiva fascista, il sostegno di industriali, agrari e circoli massonici, la connivenza di esercito e forze dell’ordine.
Ampio spazio è dedicato alle valutazioni internazionali dell’insurrezione, dalla Germania (sia quelle degli statisti che dei nazionalsocialisti emulatori del duce) all’osservatorio romano dell’ambasciatore statunitense (irretito dalla doppiezza mussoliniana), sino alle analisi controcorrente degli esuli antifascisti (Lussu, Salvemini, Silone, Tasca).
Innovativa, poi, è l’analisi della «marcia dopo la marcia», nella sua trasfigurazione da evento storico-politico a mito fondativo del regime attraverso i riti degli anniversari, la pedagogia scolastica del 28 ottobre, la Mostra della Rivoluzione Fascista (1932) e i rigurgiti squadristi della Repubblica sociale.
Dal grande affresco tracciato da Franzinelli emerge un’immagine inedita della marcia su Roma, che fu al contempo la mossa strategica di Mussolini per impadronirsi dello Stato e il frutto del suo indiscutibile talento nell’arte di combinare politica e violenza.
https://www.librerie.coop/libri/9788835718734-linsurrezione-fascista-mondadori/



Terremoto in Afghanistan: oltre mille morti, migliaia di feriti

Il sisma, di magnitudo 5,9, ha colpito il sudest al confine con il Pakistan ed è stato avvertito nel raggio di 500 chilometri
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/terremoto-in-afghanistan-centinaia-di-vittime



Strage senza fine: quattro morti sul lavoro

La striscia di sangue sul lavoro ieri è proseguita alzandosi di poco dalla media giornaliera: quattro morti di cui si ha notizia, molto probabile che altri verranno scoperti solo dall’Inail fra settimane o mesi, compresi tre feriti gravi, due ustionati alla Bracco Imaging di Cesano Maderno, in Brianza, e uno a Livorno in un’officina nautica.
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https://www.lasinistraquotidiana.it/strage-senza-fine-quattro-morti-sul-lavoro/


22 giugno: le notizie di Radio Popolare

Il futuro incerto del Movimento 5 Stelle, la crescente tensione per l’isolamento di Kaliningrad e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di mercoledì 22 giugno 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Dopo lo strappo di Luigi Di Maio, questa sera tocca a Giuseppe Conte parlare del futuro del movimento 5 stelle. La destra vuole alzare la soglia di reddito per chiedere il ricongiungimento familiare per i lavoratori stranieri. Si stanno alzando i toni dello scontro tra Russia e Occidente su Kaliningrad. Mosca ha parlato nuovamente di possibili azioni concrete, che vadano oltre la diplomazia. Se pure a fatica, i russi continuano ad avanzare nella regione del Lugansk. Un terremoto di magnitudo 6.1 ha colpito il sudest dell’Afghanistan. Il parlamento europeo ha approvato la riforma sullo scambio delle quote di emissione di Co2. Il governo è pronto a dichiarare lo stato d’emergenza per la siccità come chiesto dalla Conferenza delle Regioni. Donato Marti è morto cadendo dal ponteggio su cui era costretto a lavorare a 72 anni. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-mercoledi-22-giugno/

Nella crisi dei partiti nascono le scissioni e le false soluzioni
Massimo Villone – ilmanifesto.it

Che nel M5S fosse da tempo in atto una guerra a bassa intensità era chiaro a tutti. La deflagrazione era inevitabile. L’occasione è arrivata in Senato con la risoluzione sulla guerra in Ucraina.
Che alla fine un cambiamento l’ha prodotto davvero. Non sulle armi, ma con la scissione.
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https://ilmanifesto.it/nella-crisi-dei-partiti-nascono-le-scissioni-e-le-false-soluzioni
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https://www.lasinistraquotidiana.it/nella-crisi-dei-partiti-nascono-le-scissioni-e-le-false-soluzioni/

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 119

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/06/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-119-c2986be9-c809-4983-8f70-06c89b5efbcf.html

Guerra giorno 119: il soccorso alla Russia dai Brics e le tensioni nel Baltico
Andrea Lavazza – avvenire.it

Mosca compensa i minori acquisti di petrolio dell’Europa vendendo l’energia a Cina e India. L’impennata dei prezzi sta aumentando anche i ricavi su cui può contare il Cremlino. Minacce alla Lituania
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ucraina-guerra-giorno-119-il-soccorso-alla-russia-dei-brics

“Blocco” di Kaliningrad, una pericolosa partita a scacchi per mettere all’angolo la Russia
Paolo Soldini – strisciarossa.it

Ma c’era davvero bisogno di aprire un nuovo fronte di tensione con Mosca? Le autorità russe hanno reagito con molta energia e con toni decisamente aggressivi a quello che definiscono il “blocco” di Kaliningrad da parte della Lituania. In realtà, si è andato chiarendo con il passare delle ore, non di un vero e proprio blocco si può parlare.
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https://www.strisciarossa.it/blocco-di-kaliningrad-una-partita-a-scacchi-pericolosa-per-mettere-allangolo-la-russia/

Le due leggi in Ucraina contro la musica e i libri russi

Sono state approvate dal parlamento con una larga maggioranza, fanno parte di un tentativo più ampio di “derussificare” il paese

Il parlamento ucraino ha approvato due leggi che introducono strette limitazioni alla distribuzione e alla riproduzione di musica e di libri russi nel paese, nel tentativo di rompere i legami culturali residui tra Ucraina e Russia. Una legge vieta di stampare libri di autrici e autori che hanno mantenuto la cittadinanza russa dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica, a meno che questi non rinuncino al loro passaporto e acquisiscano la cittadinanza ucraina; l’altra proibisce la riproduzione di musica di artiste e artisti russi – anche in questo caso post-sovietici – sui media ucraini e sul trasporto pubblico, aumentando contestualmente i programmi e la musica di lingua ucraina nelle radio e nelle TV.
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https://www.ilpost.it/2022/06/20/ucraina-divieto-libri-musica-di-cittadini-russi/


Powell: “Rialzo dei tassi appropriato, non vogliamo provocare una recessione”  

AGI – Il presidente della Fed conferma l’impegno forte dell’Istituto contro l’inflazione. Wall street vira in positivo mentre le piazze europee restano in rosso affossate dai timori per l’impennata dei prezzi e per il rallentamento della crescita globale
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https://www.agi.it/economia/news/2022-06-22/fed-powell-tialzo-tassi-inflazione-recessione-17192955/


Luca Billi sulla propria pagina Facebook

A Salsomaggiore, la città in cui vivo, César Ritz aprì il primo albergo in Italia in cui c’era l’acqua calda e fredda in tutte le camere: era il 1910, poco più di un secolo fa. Non l’ho presa alla lontana come può sembrare, perché la questione è tutta qui: in questi cento anni, da quando è stato inaugurato quell’albergo di lusso, dove soggiornavano i re, a oggi, quando tutti noi, bisnipoti di quelli che al Grand Hotel non potevano neppure sognare di entrare, abbiamo quei due “magici” rubinetti nelle nostre case, ci siamo convinti che l’acqua sia un bene che possiamo avere sempre a nostra disposizione e che potremo avere per sempre.
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https://www.facebook.com/luca.billi.70/posts/pfbid0cpFdwU5Jqf9UAdt3MmyRsRZbSSvEYaj7akSt174GLvymJCUBXvor6aTi6v63CGepl



Covid in Italia, il bollettino del 22 giugno: 53.905 casi e 50 morti

Sono 53.905 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 62.704. Le vittime sono invece 50, in calo rispetto alle 62 di ieri. Sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 246.512 tamponi con il tasso di positività al 21,8%, stabile rispetto al 21,4% di ieri. In aumento i ricoveri: le terapie intensive sono 10 in più (ieri -3) con 36 ingressi giornalieri, e diventano in tutto 216, mentre nei reparti ordinari si contano 144 pazienti in più (ieri +218), per un totale di 4.947
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/06/22/news/covid_in_italia_il_bollettino_del_22_giugno-354988983/

Covid. La nuova mappa Ecdc: Italia torna quasi tutta in rosso scuro. Ma ormai nella Ue si fanno pochi test

Peggiora ancora la situazione in Europa per quanto riguarda il Covid secondo la nuova mappa dell’Ecdc. Ma come negli scorsi report emerge sempre  di più come in molti paesi il livello dei test sia molto basso o non disponibile (colori grigio e grigio scuro) e quindi non consenta un calcolo affidabile.
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=105776


Addio a Patrizia Cavalli, i suoi versi hanno incantato anche i social
Matteo Fantuzzi – strisciarossa.it

In poche settimane, dopo Ivano Ferrari e Biancamaria Frabotta, ci lascia un’ulteriore protagonista della nostra recente poesia, Patrizia Cavalli. Probabilmente l’autrice più popolare, iconica. Così da ieri pomeriggio quei testi letti migliaia di volte sui social network campeggiano sulle pagine dei più, mentre già verso sera alcuni protagonisti delle nostre patrie lettere si affrettano a minimizzarne la tenuta letteraria in un subdolo meccanismo che pare tendere alla distruzione ogni volta che un possibile consenso, un’empatia, sembra intravedersi all’orizzonte traballante della poesia. Parafrasando l’opera d’esordio edita da Einaudi nel 1974, resta evidente però che le poesie “non cambieranno il mondo” hanno certamente impattato su lunghe schiere di lettori trasformando la funzione stessa della sua opera
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https://www.strisciarossa.it/addio-a-patrizia-cavalli-la-sua-poesia-ha-incantato-anche-i-social/

E’ morta la poeta Patrizia Cavalli
Silvia Ronchey – danielaedintorni.com

“La morte vorrei affrontarla ad armi pari / anche se so che infine dovrò perdere, / voglio uno scontro essendo tutta intera, / che non mi prenda di nascosto e lentamente”.
Ad armi pari Patrizia Cavalli ha affrontato la morte, in un lungo duello ingaggiato e sostenuto da quel guerriero che era sempre stata e ancora era. La deroga che duellando ha spuntato alle pigre divinità e alla pigra sorte è durata sette anni, tanti quanti Odisseo trascorse nel tempo sospeso dell’isola di Calipso prima di rifiutare definitivamente l’immortalità e partire sulla sua zattera per il lungo viaggio. Per il suo viaggio Patrizia Cavalli è partita nel mezzogiorno del solstizio d’estate
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https://danielaedintorni.com/2022/06/21/e-morta-la-poeta-patrizia-cavalli-di-silvia-ronchey/


22 giugno
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

Aniello Alaia, ucciso a 58 anni dal sistema degli appalti ferroviari di RFI

Martedì 21 giugno un operaio di 58 anni, Aniello Alaia, è stato investito e ucciso da un treno in località Ponticelli di Città della Pieve (Perugia) mentre era impegnato nella manutenzione dei cavi adiacenti il binario della linea lenta Roma-Firenze. Alaia viveva a Casoria (Napoli) ed era al lavoro per conto di una ditta campana subappaltatrice di RFI. USB tutta esprime la massima solidarietà e vicinanza ai familiari e ai colleghi del lavoratore rimasto ucciso. 
Questo ennesimo gravissimo caso conferma che nel sistema degli appalti di RFI più di qualcosa non va sul piano della sicurezza sul lavoro: solo 10 giorni fa un operaio della Cemes è rimasto folgorato dai cavi a 3000 volt in una sottostazione elettrica di RFI nella stazione di Montalto di Castro e portato in ospedale in condizioni disperate; nel marzo scorso un operaio dell’impresa Veneto 21 è rimasto gravemente ferito nell’urto con il braccio di un escavatore durante i lavori di sistemazione della scarpata ferroviaria in località Santa Giustina (Belluno). 
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https://campania.usb.it/leggi-notizia/aniello-alaia-ucciso-a-58-anni-dal-sistema-degli-appalti-ferroviari-di-rfi-1048-1-3.html

Cosa sappiamo del diritto di cittadinanza?
Patrizia Pallara – collettiva.it

L’indagine evidenzia che conosciamo poco le norme in vigore e le ipotesi di modifica di cui si è discusso negli ultimi anni, dallo ius soli allo ius culturae. Selly Kane, Cgil: “C’è una tendenza dell’opinione pubblica a favorire il riconoscimento di questo diritto a chi è nato in Italia”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/06/22/news/che_cosa_ne_sappiamo_del_diritto_di_cittadinanza_-2161593/


Le domande per Quota 100 sono state molte meno del previsto

AGI – Quelle accolte nel triennio 2019-2021 sono risultate poco meno di 380.000. Lo rileva l’analisi congiunta di Inps e Upb (Ufficio parlamentare di bilancio) in vista di eventuali future proposte di modifica delle regole di pensionamento
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https://www.agi.it/economia/news/2022-06-22/domande-quota-100-pensioni-inps-17191493/

Quota 100, ha aderito solo un terzo della platea
Stefano Iucci – collettiva.it

I dati di Inps e Upb confermano quanto da tempo rilevato dalla Cgil: la misura si è rivelata un provvedimento temporaneo e marginale. Per il segretario confederale, Christian Ferrari, il governo deve riaprire il tavolo di confronto sulla previdenza
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https://www.collettiva.it/copertine/welfare/2022/06/22/news/quota_100_ha_aderito_solo_un_terzo_della_platea-2195455/


Gli invisibili del Salone del Mobile: i lavoratori

“Sono stati loro i protagonisti della kermesse, nonostante orari esagerati, salari inadeguati e professionalità non riconosciuta”, eppure, scrivono i sindacati di settore di Como, Lecco e Monza Brianza, l’iniziativa “sembra frutto delle sole capacità imprenditoriali”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/22/news/gli_invisibili_del_salone_del_mobile_i_lavoratori-2195707/


Albicocche, a che prezzo? 10 supermercati online di Bologna a confronto
Carlotta Benini – fruitbookmagazine.it

Bologna, primo giorno d’estate, il termometro che di mattina segna già 32 gradi non invita a mettere il naso fuori dall’ufficio, rigorosamente condizionato. Fuori, la campagna albicocche si appresta a entrare nel vivo proprio con le produzioni dell’Emilia Romagna e noi ci chiediamo quali sono i prezzi al consumo in una stagione che, dopo due annate di forte deficit produttivo, sembra essere tornata a una quasi normalità. Frenati dal caldo torrido, trasformiamo quello che è il nostro consueto tour per supermercati in un retail tour digitale: ecco allora quanto costano le albicocche negli e-commerce di sei insegne (Esselunga, Coop, Conad, Carrefour, Pam Panorama e Alì) e di quattro player dell’online (Cortilia, Tulips, Macai e Amazon Fresh). Il prezzo più basso? Amazon Fresh straccia tutti, neanche a dirlo, ma se la gioca con un’insegna leader. I “Prezzi Corti” di Esselunga a Casa? Non sembrerebbero poi così corti… E intanto il quick commerce avanza, anche sui prezzi
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https://www.fruitbookmagazine.it/albicocche-a-che-prezzo-10-supermercati-online-di-bologna-a-confronto/

23 giugno: le notizie di Radio Popolare

L’Ucraina sarà ufficialmente candidata a entrare nell’Ue, la superfice del Mediterraneo è sempre più calda e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di mercoledì 22 giugno 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Dopo lo strappo di Luigi Di Maio, questa sera tocca a Giuseppe Conte parlare del futuro del movimento 5 stelle. La destra vuole alzare la soglia di reddito per chiedere il ricongiungimento familiare per i lavoratori stranieri. Si stanno alzando i toni dello scontro tra Russia e Occidente su Kaliningrad. Mosca ha parlato nuovamente di possibili azioni concrete, che vadano oltre la diplomazia. Se pure a fatica, i russi continuano ad avanzare nella regione del Lugansk. Un terremoto di magnitudo 6.1 ha colpito il sudest dell’Afghanistan. Il parlamento europeo ha approvato la riforma sullo scambio delle quote di emissione di Co2. Il governo è pronto a dichiarare lo stato d’emergenza per la siccità come chiesto dalla Conferenza delle Regioni. Donato Marti è morto cadendo dal ponteggio su cui era costretto a lavorare a 72 anni. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-giovedi-23-giugno/

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 120

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/06/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-120-e99f168f-a612-42fb-80e7-360b17bd4c78.html

Guerra giorno 120: i quattro mesi che hanno cambiato il mondo
Andrea Lavazza – avvenire.it

L’invasione russa del 24 febbraio sta provocando crisi alimentare, cambio degli scenari energetici e delle alleanze politiche, con un colpo alla globalizzazione. Sul campo arrivano rinforzi per Kiev
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ucraina-guerra-giorno-120-i-quattro-mesi-che-hanno-cambiato-il-mondo

23 giugno. Usa contro Russia, il caso Kaliningrad – L’approfondimento di Lucio Caracciolo

La guerra indiretta tra Stati Uniti e Russia in Ucraina apre un nuovo capitolo nel Baltico, dopo che la Lituania ha bloccato i rifornimenti alla exclave russa di Kaliningrad. È un’iniziativa isolata della Lituania o è una richiesta degli Stati Uniti o del blocco antirusso all’interno della Nato?

https://www.limesonline.com/


Emergenza. È corsa contro il tempo per salvare i campi dalla siccità

Il letto del fiume Po a Castel San Giovanni, nel Piacentino. Non piove da 120 giorni e le temperature sono più alte di 3-4 gradi rispetto alla media del periodo (Ansa)

C’è chi sceglie di non lavare l’auto, chi annaffia i fiori di notte quasi di nascosto e chi decide di fare la doccia anziché il bagno. Prove di razionamento idrico al Nord. È qui infatti che l’acqua manca di più. Ma la vera emergenza, in questo momento, riguarda l’agricoltura. Anche se, nelle stesse ore in cui si sono riunite le Regioni al tavolo della Conferenza con la Protezione civile, qualche goccia di pioggia (del tutto insufficiente) è caduta su parte della pianura padana, il territorio messo più in ginocchio dalla carenza idrica. Lo stato di emergenza arriverà. Ma per il momento si tratta di definire i dettagli operativi
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/acqua-corsa-contro-il-tempo-contro-la-siccita

L’acqua sta migrando, lasciando milioni di persone che vivono sulla terra bruciata
Daniela Passeri – global.ilmanifesto.it

A trent’anni dalla firma della Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione e alla siccità (UNCCD), 4 miliardi di persone nel mondo, quasi una su due, stanno vivendo condizioni di siccità estrema per un mese all’anno. Il numero di eventi di siccità è aumentato del 29% dal 2000 rispetto ai due decenni precedenti e nessun Paese ne è immune
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https://global.ilmanifesto.it/water-is-migrating-leaving-millions-of-people-living-on-scorched-land/


Covid in Italia, il bollettino del 23 giugno: 56.166 casi e 75 morti

Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 56.166 nuovi casi di coronavirus e 75 morti. Con 248.042 tamponi eseguiti, il tasso di positività sale al 22,6%. I ricoverati con sintomi sono 5.064, +117 da ieri. I pazienti in terapia intensiva sono stabili a 216
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/06/23/news/covid_in_italia_il_bollettino_del_23_giugno_casi_e_morti-355119590/

Covid. A livello globale casi ancora in diminuzione ma la curva torna in salita nel Sud Est asiatico, nel Mediterraneo Orientale e in Europa. Colpa di Omicron 4 e 5

Lo rileva l’ultimo bollettino epidemiologico settimanale dell’Oms. Italia al terzo posto per numero di nuovi casi e al secondo per i decessi nella Regione europea. Oms aggiorna la sua valutazione su Omicron 4 e 5: “Sono più contagiose”. 
IL BOLLETTINO.
continua in
https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=105780

Covid. Gimbe certifica la ripresa dei contagi: “Infezioni cresciute del 58,9% in una settimana”

Cartabellotta: “In questa fase della pandemia è fondamentale ridurre la circolazione virale, in particolare indossando la mascherina nei locali al chiuso, specialmente se affollati e/o poco ventilati e in condizioni di grandi assembramenti anche all’aperto. Le Istituzioni devono potenziare la campagna vaccinale in tutte le persone a rischio di malattia grave, aumentando la copertura con la terza dose negli over 50 e con la quarta dose in tutte le persone vulnerabili incluse nella platea”.
LE TABELLE.
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=105751

La proprietà dei vaccini resta sacra

Vi ricordate la battaglia mondiale sui brevetti, il diritto alla salute e l’asservimento della ricerca scientifica ai colossi dell’industria farmaceutica? Nel pieno del periodo pandemico, cioè quando chi detiene il controllo dei media aveva deciso che quella dovesse essere la prima delle emergenze di cui parlare (erano in corso molte guerre anche allora), si era riuscito a discuterne qualche volta perfino “in prima serata”. La possibilità della sospensione dei brevetti è prevista dal diritto internazionale, godrebbe del sostegno della stragrande maggioranza dei membri dell’OMC e di circa 700 parlamentari europei, di molti esponenti della comunità scientifica, di premi Nobel dell’economia come Joseph Stiglitz e del Papa. Poi è naturalmente calato il silenzio, la proprietà intellettuale privata resta un dogma e la possibilità di liberare la conoscenza scientifica e renderla un bene comune non può mica interessare milioni di persone, no? Si proceda in silenzio. Così, il 16 giugno, al vertice di Ginevra sul commercio mondiale, la dichiarazione finale ha blindato un accordo che salvaguarda pochi Stati e le loro industrie a scapito dei paesi del Sud del mondo sulla proprietà intellettuale sui vaccini e altro. Nicoletta Dentico ci spiega come e perché vincono ancora le lobby contro il Trips Waiver e come il multilateralismo va più che mai in frantumi
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https://comune-info.net/la-proprieta-dei-vaccini-resta-sacra/


Afghanistan. Terremoto, le alluvioni ostacolano i soccorsi

ANSA

Il sisma ha investito una regione rurale povera e isolata, almeno 2.000 abitazioni distrutte. “La gente sta scavando una fossa dopo l’altra” per seppellire i morti. Mobilitata l’Onu
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/sisma-afghanistan-le-alluvioni-ostacolano-i-soccorsi



Nella terra liberata dei comuneros colombiani
Gianpaolo Contestabile – global.ilmanifesto.it

Cauca è la culla della cultura del popolo originario dei Nasa in Colombia, una regione andina che è stata e continua ad essere teatro di sanguinosi conflitti: dalla resistenza contro gli spagnoli guidata dall’eroina indigena Gaitana agli attuali scontri a fuoco tra il dissidente Farc -Cellule Ep e forze armate.
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https://global.ilmanifesto.it/in-the-liberated-land-of-the-colombian-comuneros/



Diritti umani. L’Onu: «In tre mesi messi a morte oltre 100 condannati in Iran»

Proteste in Germania contro le esecuzioni in Iran – Ansa

Il rapporto delle Nazioni Unite denuncia anche le amputazioni: 237 dal primo gennaio 2000 al 24 settembre 2020. E squarcia il velo sui numeri che il regime degli ayatollah non comunica
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/iran-pena-di-morte


Riscaldamento globale e sicurezza alimentare: la crisi del latte in India

Tra i molti settori industriali colpiti dalla crisi climatica, c’è anche quello della produzione casearia. L’aumento delle temperature e dei livelli di umidità impatta fortemente sulla salute delle mucche, riducendone l’appetito, il peso e la fertilità. Il problema sta influendo sulla produzione di latte e derivati in tutto il mondo. La scorsa settimana negli Stati Uniti, in Kansas, sono morti migliaia di bovini a causa delle temperature record che hanno raggiunto i 37 gradi, aggravate dall’umidità
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https://www.radiopopolare.it/riscaldamento-globale-e-sicurezza-alimentare-la-crisi-del-latte-in-india/


Luca Billi sulla propria pagina Facebook

Salomè e il Battista
Qual è la colpa di Salomè? Naturalmente per Marco e per Matteo, due dei quattro biografi ufficiali del figlio del falegname di Nazareth, è stata quella di aver voluto la morte di Giovanni Battista, uno che, nel fermento religioso di quegli anni, quando la vecchia religione stava morendo e ne serviva una nuova, per poco non è diventato “più famoso di Gesù”. 
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=10227313406569930&set=gm.3152756288275318



Le città come ascensori sociali
Edward Gleaser

L’economista americano e professore all’università di Harvard: i centri urbani nel mondo devono tornare a essere una possibilità per i più poveri di cambiare la propria condizione

il video in
https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/06/23/video/le_citta_come_ascensori_sociali-2195716/


23 giugno
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


Confindustria va alla guerra
coniarerivolta.org

Zelensky e Bonomi

Sono ormai quattro mesi che la guerra infuria alla soglia dell’Europa, con un portato drammatico di morte e devastazione che non accenna a diminuire. Di fronte a questo orrore, la reazione più comune è di sgomento e l’opinione pubblica del nostro Paese, in maniera maggioritaria, non si è fatta avviluppare dalle sirene belliciste che risuonano a reti unificate, su tutti i giornali e in Parlamento dalla mattina alla sera, mantenendo una ferma contrarietà a misure quali l’invio di ulteriori armi all’Ucraina, che non possono che generare altra guerra e devastazione.
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https://coniarerivolta.org/2022/06/23/confindustria-va-alla-guerra/


Globalizzazione addio?
Patrizia Pallara – collettiva.it

Crisi ed eventi eccezionali hanno mostrato i limiti del modello economico che ha dominato il mondo negli ultimi quaranta anni, basato su filiere lunghe e interdipendenza tra Paesi. Oggi c’è un ritorno degli Stati al protezionismo e a puntare sui mercati interni, a dispetto dei proclami della Wto e degli accordi di libero scambio aperti sui tavoli di molti governi
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/06/23/news/globalizzazione_addio_-2195018/

Fisco, questa delega non va

Per Cgil, Cisl e Uil il testo è frutto di un compromesso che rischia di generale un sistema confuso. No al superamento dell’Irap. Il testo va migliorato in Senato
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https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/06/23/news/fisco_questa_delega_non_va-2197884/

La riforma della sanità territoriale in Gazzetta. Ecco come cambierà l’assistenza extra ospedaliera: Case di comunità H24, Infermiere di famiglia e Farmacie presidio Ssn

Dopo il via libera del Consiglio di Stato e della Corte dei conti pubblicato in Gazzetta il nuovo regolamento sugli standard dell’assistenza territoriale (DM 77). Il perno del sistema sarà il Distretto sanitario al cui interno rivestirà un ruolo fondamentale la Casa della Comunità dove i cittadini potranno trovare assistenza h24 ogni giorno della settimana. Rimangono in piedi gli studi dei medici di famiglia (definiti spoke delle Case della Comunità) che saranno collegati in rete per garantire aperture h12 sei giorni su sette.
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https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=105752
IL TESTO

Pnrr. Case della Comunità, Telemedicina, Assistenza domiciliare e molto altro. Ecco tutti i 6.000 progetti e il cronoprogramma Regione per Regione per attuare la mission 6

Pubblicati i 21 Contratti istituzionali di sviluppo sottoscritti lo scorso 1° giugno dal Ministero della Salute con ogni regione. Un totale di 6.000 progetti per costruire il Servizio Sanitario Nazionale del futuro. Nasceranno, tra l’altro 1.350 case di comunità, aperte fino a 24 ore al giorno e 400 ospedali di comunità. Ecco tutti i contratti firmati.
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https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=105796


North Field East, Eni e la peggiore bomba climatica al mondo
radiopopolare.it

Eni ha annunciato che parteciperà al progetto di sfruttamento di un enorme giacimento di gas naturale, in Qatar: il North Field East. Il progetto è stato definito la peggiore bomba climatica al mondo
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https://www.radiopopolare.it/north-field-east-eni-e-la-peggiore-bomba-climatica-al-mondo/


Trapani. Superbonus: Fillea, nate centinaia d’imprese improvvisate

“Dalla crisi nera dell’edilizia a una situazione insostenibile, è caos nei cantieri che stanno eseguendo i lavori edili con il superbonus”. A lanciare l’allarme è segretario Fillea Cgil Trapani Enzo Palmeri, denunciando “la bolla speculativa che ha visto proliferare, nella nostra provincia, centinaia d’imprese che non avevano mai svolto attività edile”. La situazione rischia di esplodere: “Registriamo la presenza d’imprese che hanno aperto i battenti solo per accaparrarsi i finanziamenti e i bonus energetici”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/06/23/news/superbonus_fillea_nate_centinaia_d_imprese_improvvisate-2197683/


Festival della Partecipazione 2022
ReAgire. Nuove energie per la partecipazione oltre gli shock della pandemia e della guerra
VII edizione
Bologna 24 – 26 giugno

News e programma in
http://www.festivaldellapartecipazione.org/


24 giugno: le notizie di Radio Popolare

La sentenza contro il diritto all’aborto negli USA, la conclusione del Consiglio Europeo e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di venerdì 24 giugno 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La Corte Suprema degli Stati Uniti d’America ha deciso: la sentenza “Roe v. Wade” del 1973 è stata abolita. L’aborto negli USA non sarà più riconosciuto un diritto a livello federale. Oggi sono quattro mesi di guerra e non si intravede nessuno spiraglio, coi combattimenti che fanno registrare violenti attacchi e contrattacchi. A Bruxelles, intanto, è finito il Consiglio Europeo da cui è uscita la candidatura ufficiale dell’Ucraina a entrare nell’Unione. Nonostante qualche spruzzata di pioggia oggi, soprattutto nel nord italia, non migliora la situazione di fiumi e laghi alle prese con la siccità: la Lombardia oggi ha dichiarato lo stato di emergenza e sempre più amministrazioni stanno imponendo restrizioni all’uso non domestico dell’acqua potabile. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
continua in
https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-24-giugno/


Conferenza stampa del Presidente Draghi a Bruxelles

Il testo
https://www.governo.it/it/articolo/conferenza-stampa-del-presidente-draghi-bruxelles-il-23-e-24-giugno/20135


Niente vertice a luglio sull’energia. Draghi: se ne riparlerà a ottobre
Eugenio Fatigante – avvenire.it

Parziale delusione del premier. A settembre la Commissione presenterà studio sulla materia. L’annuncio: convocherò le parti sociali. La scissione M5s: mio mandato non cambia
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/draghi-conferenza-stampa-consiglio-ue-bruxelles

Siccità. La terra è polvere, boom degli insetti. E il Grande Fiume è sempre più salato
Andrea Zaghi – avvenire.it

Scattano nuove ordinanze di governatori e sindaci: chiusura delle fontane e divieto di lavaggio auto. Stop all’erogazione dell’acqua potabile di notte nei Comuni più a rischio
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/siccita-fiume-po-sempre-piu-salato-boom-di-insetti

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 121

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/06/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-121-8fbe49bb-6641-4c66-838c-8835dae14f61.html

Guerra giorno 121: la resa della città chiave a Est e il futuro del conflitto
Andrea Lavazza – avvenire.it

L’esercito di Kiev si ritira da Severodonetsk e lascia quasi l’intero Lugansk a Mosca. Adesso si prevede un lungo stallo sulle posizioni attuali. La Turchia annuncia un’intesa sull’export del grano
continua in
https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ucraina-guerra-giorno-121-la-resa-della-citta-chiave-e-il-futuro-del-conflitto

Dal vertice UE via libera all’adesione di Ucraina e Moldova, ma non sarà una passeggiata
Paolo Soldini – strisciarossa.it

Non ci sono stati veti e se c’erano riserve da parte di quattro o cinque paesi sono rimaste nel cassetto. Il Consiglio europeo ha approvato la concessione all’Ucraina e alla Moldova della qualifica di stati candidati all’entrata nell’Unione. Con una formula inedita e spericolatamente vaga è stato assicurato un “percorso verso l’Europa” anche alla Georgia. Nello stesso tempo si è ingarbugliato ancora il già complicatissimo percorso verso la UE dei paesi dei Balcani occidentali: Albania, Montenegro, Serbia, Bosnia-Erzegovina e Macedonia del nord (ci sarebbe anche il Kosovo che molti stati non riconoscono e non ha ancora presentato domanda di adesione). Un veto opposto dal governo bulgaro alla Macedonia del Nord per ragioni linguistiche e costituzionali difficilmente comprensibili fuori da quell’area continua a bloccare l’allargamento a quei paesi.
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https://www.strisciarossa.it/dal-vertice-ue-via-libera-alladesione-di-ucraina-e-moldova-ma-non-sara-una-passeggiata/

Ucraina nell’Unione Europea, si fa per dire…

La politica ridotta a recitazione dozzinale… A Bruxelles ieri era il giorno dell’Ucraina. I capi di Stato e di Governo dei Ventisette hanno dato il via libera alla concessione dello status di Paese candidato a Ucraina e Moldavia e a concedere la prospettiva europea alla Georgia.
Titoli di prima pagina, servizi encomiastici dei tg, sorrisi e pacche sulle spalle: “gliela facciamo vedere noi a Putin!”.
Poi si va a guardare cosa c’è di concreto e si resta con l’impressione che “sotto il vestito niente”
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https://contropiano.org/news/internazionale-news/2022/06/24/ucraina-nellunione-europea-si-fa-per-dire-0150552

La guerra è una catastrofe, ma non per tutti: c’è chi può guadagnarci
Ugo Leone – strisciarossa.it

Altre guerre vi sono in tante altre parti della Terra. Altri problemi –pandemie, malnutrizione, desertificazione, siccità…- vi sono, in aggiunta in molte parti della Terra. Né basta: vi sono anche altre catastrofi: quelle che in “The New Humanitarian” del 7 giugno 2022 vengono definite le catastrofi dimenticate.
Ne dà conto la free lance Paula Dupraz-Dobias (La maggior parte dei fondi per gli aiuti va a pochi disastri. E il resto?)  che risiede in Svizzera, ma opera tra Perù e Stati Uniti, ricordando che “Ogni anno, negli ultimi due decenni, si stima che a livello globale si siano verificati da 350 a 500 disastri di dimensioni medio-grandi; numeri previsti solo in ulteriore aumento a causa della crisi climatica. Ma molti, ricevono poca attenzione al di là delle aree direttamente interessate. Di conseguenza, la risposta può essere molto inferiore a quella necessaria.”
continua in
https://www.strisciarossa.it/la-guerra-e-una-catastrofe-ma-non-per-tutti-ce-chi-puo-guadagnarci/


Stati Uniti, la Corte Suprema abolisce il diritto all’aborto dopo 50 anni

Stamattina la Corte Suprema degli Stati Uniti ha abolito la storica sentenza Roe v. Wade del 1973, revocando il diritto all’aborto.
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https://www.pressenza.com/it/2022/06/stati-uniti-la-corte-suprema-abolisce-il-diritto-allaborto-dopo-50-anni/


Covid Italia, bollettino del 24 giugno: 55.829 casi e 51 decessi

Ieri c’erano stati 56.166 casi e 75 morti. In aumento i ricoverati con sintomi (più 141 da ieri) e i letti in terapia intensiva (più 9 da ieri, 225 in tutto)
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/06/24/news/covid_italia_bollettino_del_24_giugno-355229404/


Agrigento. Incendio devasta la cooperativa Livatino, forse il dolo dietro le fiamme
Antonio Maria Mira  – collettiva.it

In alto il campo bruciato dall’incendio – Cooperativa Livatino

Distrutti dieci ettari di grano, pronti per la mietitura, coltivati dalla cooperativa “Rosario Livatino – Libera Terra” sui terreni confiscati alla mafia.
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/incendio-cooperativa-livatino


Caritas. Don Pagniello: i nuovi poveri sono i giovani. Ora aiuti a famiglie e anziani
Paolo Lambruschini – avvenire.it

Il bilancio del 42° convegno nazionale Caritas nelle parole del direttore: preoccupano le nuove forme di disuguaglianza. Attenti al disagio mentale nei territori. Il “grazie” dell’Ucraina
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/caritas-convegno-grazie-ucraina


Emergency. Terremoto in Afghanistan: tutti gli aggiornamenti sul nostro lavoro per le vittime

Emergency è attiva nella risposta sanitaria a seguito del terremoto che ha colpito l’area sudest dell’Afghanistan la notte del 21 giugno provocando centinaia di morti e feriti, che aumentano ora dopo ora.
L’aggiornamento delle notizie in
https://www.emergency.it/blog/dai-progetti/terremoto-in-afghanistan-la-risposta-sanitaria-di-emergency-per-le-vittime/



Eterni fascisti e Russia eterna

Tra chi sta con Putin senza se e senza ma (Forza Nuova), chi con l’Ucraina con molti se e moltissimi ma (CasaPound) e chi cerca di far finta di niente nella speranza che passi presto (i militanti di Progetto Nazionale entrati in FdI), l’estrema destra italiana si trova faccia a faccia con i propri limiti ideologici (e i regolamenti di conti interni)
continua in
https://www.patriaindipendente.it/persone-e-luoghi/inchieste/eterni-fascisti-e-russia-eterna/

Questo è il secondo di due articoli in cui si riassume il coinvolgimento dell’estrema destra nel conflitto russo-ucraino. La prima parte – “Di qua e di là del fronte, i gruppi armati neonazisti di Ucraina e di Russia” – è apparsa ad aprile 2022



Guerra, pulizie etniche e un parco agroindustriale finanziato dall’Italia

Una volta iniziate, le guerre non finiscono, anche se i leader decidono che dovrebbero vivere in pace. La violenza subita e perpetrata rimane interiorizzata, entra a far parte della quotidianità, alimenta tensioni, discrimina e rompe le relazioni individuali e comunitarie
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https://global.ilmanifesto.it/war-ethnic-cleansing-and-an-agro-industrial-park-financed-by-italy/



I resti di Patrice Lumumba tornano finalmente a casa in Congo
Luisa Nannipieri – radiopopolare.it

Dalle strade di Bruxelles, al villaggio di Onalua, nel cuore della RDC. Migliaia di congolesi commossi hanno accompagnato con musiche e danze la bara con i resti di Patrice Emery Lumumba.
continua in
https://www.radiopopolare.it/i-resti-di-patrice-lumumba-tornano-finalmente-a-casa-in-congo/


24 giugno
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


Toscana Aeroporti, sciopero dei lavoratori: “Turni scoperti e addetti insufficienti, assumete personale”
firenzetoday.it

Agitazione di quattro ore indetta dai sindacati Cgil, Uil, Ugl e Usb, che denunciano mancanza di personale e pesanti carichi di lavoro
continua in
https://www.firenzetoday.it/cronaca/toscana-aeroporti-sciopero-25-giugno.html?fbclid=IwAR00jIstFVRcTtYediU4hfEFfJIYZlM4y3-8Gp7MH84_2HIYRfsnsmZ1XRU


Le truffe sul reddito di cittadinanza valgono 82 milioni, le frodi d’impresa quasi 3 miliardi
Claudio Jampaglia – radiopopolare.it

In Lombardia la Guardia di Finanza segnala la sestuplicazione delle frodi allo Stato, 1,8 miliardi i sequestri delle procure, 1 miliardo il riciclaggio e 340 milioni i beni sequestrati alle mafie in un anno. Ma lo scandalo per la destra sarebbe il reddito di cittadinanza?
continua in
https://www.radiopopolare.it/le-truffe-sul-reddito-di-cittadinanza-valgono-82-milioni-le-frodi-dimpresa-quasi-3-miliardi/

Varoufakis: l’austerità dell’Europa è una guerra ai lavoratori

Dalla guerra in Ucraina ed un’UE debole, alle sanzioni alla Russia “eticamente giuste ma inefficaci e controproducenti, creeranno nuovi Putin in Europa”.
In una lunga intervista a tutto campo Yanis Varoufakis non lesina dure critiche alle istituzioni europee sulla politica estera “troppo succube degli Usa”, ed alla politica economica “contro i lavoratori”. Fino alla situazione italiana, definendo il PD “un partito estremista nel sostenere le classi privilegiate”
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https://www.radiopopolare.it/varoufakis-lausterita-delleuropa-e-una-guerra-ai-lavoratori/

Stesso lavoro, stesso contratto
Roberta Lisi – collettiva.it

Sottoscritto il protocollo di intesa tra l’Autorità nazionale anticorruzione e le organizzazioni sindacali. Massafra, Cgil: “Accordo importantissimo che consente una vera lotta a illegalità, lavoro nero e precarietà”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/06/24/news/stesso_lavoro_stesso_contratto-2197794/

Bonus 200 euro: a chi spetta e come ottenerlo
Giorgio Sbordoni – collettiva.it

Anna Bilato, componente del collegio di presidenza dell’Inca, ci ha spiegato tutto sulla una tantum prevista per luglio. Per quelle categorie che devono attivarsi per farne richiesta il consiglio è di andare agli uffici del patronato della Cgil
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/24/news/bonus_200_euro_a_chi_spetta_e_come_ottenerlo-2200320/

«Destinazione Sud» arriva a Matera

La campagna della Filcams dedicata alle regioni del Mezzogiorno fa tappa in Basilicata. Il turismo può rappresentare una grande possibilità di sviluppo, ma serve una svolta coraggiosa. L’incontro “Il brand Basilicata”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/24/news/destinazione_sud_fa_tappa_a_matera-2200767/



Rispetto per la memoria di Cloe Bianco e lotta per i diritti civili 

Pubblichiamo su Collettiva la dichiarazione di Tiziana Basso, segretaria generale della Cgil Veneto sul suicidio della transgender Cloe Bianco, 58enne docente di fisica che nella notte tra il 10 e l’11 giugno si è tolta la vita dandosi fuoco all’interno del suo furgone – adibito a casa mobile – ad Auronzo di Cadore
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/06/24/news/rispetto_per_la_memoria_di_cloe_bianco_e_lotta_per_i_diritti_civili_-2200204/

“Troppe bandiere rosse”: storie di un film che Tornatore non ha mai girato
Jolanda Bufalini – strisciarossa.it

Fra il 1989 e il 1991, dopo il crollo del muro di Berlino, il PCI cambiò nome e l’Unione sovietica – lo Stato faro del movimento comunista mondiale – si dissolse come neve al sole. Giuseppe Tornatore immaginò di fare un film su quel mondo che scompariva: sulle persone che avevano creduto in una utopia che si rivelava come un gigantesco inganno. Persone che conosceva dall’infanzia, la famiglia allargata dei comunisti siciliani (e di qualche socialista) che avevano pensato la politica come una cosa buona, prima che diventasse – sempre più – un’ignominia
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https://www.strisciarossa.it/troppe-bandiere-rosse-storie-di-un-film-che-tornatore-non-ha-mai-girato/


Elisabetta Salvini sulla propria pagina Facebook

(…) per una volta, non abbiamo fatto le talpe da archivio, ma ci siamo messe in ascolto delle parole di Giacomina e più le ascoltavamo più diventava forte e netta l’esigenza di scrivere esattamente quella roba lì. Esattamente quelle parole, nell’ordine e nel modo in cui le diceva lei.
Questo libro è dunque quello che Lorena nell’introduzione ha definito “i racconti di un caffè”. E io aggiungerei “un caffè come di deve” di quelli che Ivano Fossati auspica per far passare l’inverno … e con i quali noi abbiamo passato dolcemente la scorsa estate (…)
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=5375855119127036&set=a.330737456972186



La colpevole, un’altro bel libro di Maurizio Garuti


25 giugno: le notizie di Radio Popolare

Il rischio della partecipazione della Bielorussia alla guerra, la frattura nella destra lombarda e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di sabato 25 giugno 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Per la prima volta dall’inizio della guerra un attacco diretto in Ucraina sarebbe partito da territorio bielorusso. È l’accusa che hanno lanciato oggi le autorità militari di Kiev. Alla vigilia delle amministrative è scoppiata la guerra nella destra lombarda, in vista delle elezioni regionali del prossimo anno: l’attuale vicepresidente Letizia Moratti, di Forza Italia, ha lanciato la sua candidatura, sfidando di fatto il governatore uscente Attilio Fontana, sostenuto dalla Lega e da Salvini. Negli Stati Uniti la battaglia della Corte Suprema per ridisegnare la società americana per i prossimi decenni è aperta. I democratici, però, sperano di capitalizzare lo sdegno esploso in queste ore per portare la gente a votare. La sparatoria avvenuta nella notte a Oslo, che ha provocato due morti e 21 feriti, viene considerata come un “atto di terrorismo islamista”. Lo ha reso noto l’antiterrorismo norvegese. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-sabato-25-giugno/

Tassare gli extra-profitti serve a poco se non si tocca il sistema che li garantisce
Remo Valsecchi – altreconomia.it

Il governo vuole ridurre il maggior costo per famiglie e imprese causato dal “caro energia” ma non ne affronta la causa, ovvero il funzionamento speculativo del mercato del gas. Mentre l’Autorità di regolazione, Arera, non sembra tutelare i cittadini. Ecco perché
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https://altreconomia.it/tassare-gli-extra-profitti-serve-a-poco-se-non-si-tocca-il-sistema-che-li-garantisce/

Allargamento dell’Unione europea, quattro pericoli da evitare
Pier Virgilio Dastoli – strisciarossa.it

Quando fu raggiunto l’accordo su quello che sarebbe stato il Next Generation EU (NGEU), un piano e non solo un fondo per aiutare le economie dei paesi membri dell’Unione europea (Ue) colpiti dagli effetti della pandemia – l’allora ministro delle finanze tedesco Olaf Scholz ebbe l’imprudenza di chiamarlo “un momento hamiltoniano” sottacendo il fatto che la condivisione dei debiti di guerra delle ex-colonie britanniche avrebbe aperto la strada agli Stati Uniti d’America e che dall’altra parte dell’Atlantico il provvisorio debito contratto dalla Commissione europea dovrà invece essere rimborsato dagli Stati membri a partire dal 2027 nell’assenza ormai probabile di una vera capacità fiscale dell’Unione europea e che quindi il NGEU non avrebbe aperto la strada agli Stati Uniti d’Europa.
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https://www.strisciarossa.it/allargamento-dellunione-europea-quattro-pericoli-da-evitare/


Disuguaglianze. Il 2021 è stato un altro ottimo anno per i super ricchi
Pietro Saccò – avvenire.it

Fonte: Forbes

Lo scorso anno 1,7 milioni di persone si sono unite alla schiera dei grandi ricchi, cioè gli individui che hanno almeno un milione di dollari di patrimonio “investibile”, tenendo fuori dal conto beni come la casa in cui vivono, le automobili o collezioni varie. Con i nuovi ingressi, calcola il gruppo di consulenza Capgemini nel suo World Wealth Report 2022, i super ricchi nel mondo sono aumentati del 7,8% fino a raggiungere i 22,5 milioni di persone. Tutti assieme hanno un patrimonio di 86mila miliardi di dollari, cresciuto dell’8% sul 2020 e di poco superiore al Pil globale, che secondo gli ultimi dati della Banca Mondiale si attesta a 84,7 migliaia di miliardi
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https://www.avvenire.it/economia/pagine/il-patrimonio-dei-super-ricchi-pi-grande-del-pil-mondiale


Covid in Italia, il bollettino del 25 giugno: 56.386 casi e 40 morti

I casi continuano ad aumentare sia rispetto a ieri (erano stati 55.829), sia rispetto a sabato scorso (34.978). Ieri i decessi erano stati 51. Con 258.456 tamponi, il tasso di positività scende al 21,8% (-1,6%). Invariato il numero di posti occupati in terapia intensiva rispetto a ieri (225 in totale). Crescono invece i ricoveri: +137, per un totale di 5.342.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/06/25/news/covid_in_italia_il_bollettino_del_25_giugno-355354588/


L’aborto negli USA non è più riconosciuto un diritto a livello federale

La Corte Suprema degli Stati Uniti d’America ha deciso: la sentenza “Roe v. Wade” del 1973 è stata abolita. L’aborto negli USA non sarà più riconosciuto un diritto a livello federale.
Basandosi su una reinterpretazione del XIV emendamento, quasi 50 anni fa la Corte Suprema stabilì che le donne che avessero deciso di abortire fino alle 23 settimane di vita del feto, limite oltre il quale può sopravvivere al di fuori dell’utero, avrebbero goduto della protezione costituzionale.
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https://www.radiopopolare.it/laborto-negli-usa-non-e-piu-riconosciuto-un-diritto-a-livello-federale/

Aborto vietato, la destra colpisce ancora
Susanna Camusso – collettiva.it

Il trumpismo è vivo e vegeto e ha seguaci in tutto il mondo, Italia compresa. Ora il rischio concreto è che anche altri diritti civili possono essere vanificati dalla Corte Suprema americana, in particolare contro le donne
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/06/25/news/aborto_vietato_la_destra_colpisce_ancora-2202441/

Afl-Cio: dalla Corte Suprema sull’aborto un attacco durissimo alle libertà individuali

La decisione della Corte Suprema Usa che cancella il diritto federale all’aborto è per il sindacato americano un colpo gravissimo alle libertà individuali, che si iscrive in un più generale attacco ai diritti delle persone anche nei luoghi di lavoro. È durissima la presa di posizione di Liz Shuler, presidente di Afl-Cio
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/06/25/news/afl-cio_dalla_corte_suprema_sull_aborto_un_attacco_durissimo_alle_liberta_individuali-2202137/

La sentenza sull’aborto è un “disonore” per l’America
Massimo Cavallini – strisciarossa

Domanda: può una notizia essere, al tempo stesso, sconvolgente e scontata? Se, facendo uso della logica formale (e dopo aver opportunamente consultato un dizionario dei sinonimi e contrari) la vostra risposta è: “assolutamente no”, evidentemente non avete seguito quel che in materia d’aborto è accaduto, o meglio, sta da tempo accadendo, negli Stati Uniti d’America. Più ancora: non avete seguito ciò che, da ancor più tempo, sta accadendo nelle più profonde viscere di quella che ama definire se stessa la più antica – ed ovviamente solida – democrazia del mondo
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https://www.strisciarossa.it/la-sentenza-sullaborto-e-un-disonore-che-getta-unombra-sul-futuro-dellamerica/



Una commissione ONU accusa Israele per l’assassinio della giornalista palestinese Shireen Abu Akleh

(Foto Agenzia Dire)

La Commissione ONU per i diritti umani, alla fine delle sue inchieste, è arrivata alla conclusione che a uccidere la giornalista palestinese di Al-Jazeera Shireen Abu Akleh è stata una pallottola sparata da un soldato israeliano.
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https://www.pressenza.com/it/2022/06/una-commissione-onu-accusa-israele-per-lassassinio-della-giornalista-palestinese-shireen-abu-akleh/


25 giugno
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


L’Italia in crisi. Mappa delle chiusure e difficoltà aziendali
Marco Togna – collettiva.it

Cassa integrazione e fuga delle multinazionali, guerra e pandemia: sono centinaia di migliaia i posti di lavoro a rischio in Italia. Aziende e settori, ecco il quadro del Paese. Spera, Cgil: “La politica è assente, è rimasto solo il mercato”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/24/longform/litalia_in_crisi-2191766/#tab1



USB. Cacciamo Draghi: assemblea nazionale operaia

L’assemblea nazionale operaia dell’USB di sabato 25 giugno ha lanciato la proposta di costruire una grande mobilitazione nel Paese che culmini con uno sciopero generale e una manifestazione nazionale a Roma in autunno. La proposta comincerà a circolare nei posti di lavoro e nei territori dai prossimi giorni ed attraverserà tutto il percorso congressuale dell’USB che, iniziato da alcune settimane, si concluderà a Montesilvano (Pe) dal 18 al 20 novembre.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/cacciamo-draghi-1224.html


Ryanair, lo sciopero del «pane e acqua»
Marco Togna – collettiva.it

Stop nazionale di 24 ore dei 2.500 piloti e assistenti di volo della compagnia low cost, presìdi a Roma, Milano e Bergamo. Proteste anche in Belgio, Francia, Portogallo e Spagna. Filt Cgil-Uiltrasporti: “Tagli agli stipendi e contratto che vìola le leggi italiane. Il personale è spesso costretto a turni massacranti di 14 ore, negati perfino cibo e bevande”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/25/news/ryanair_lo_sciopero_del_pane_e_acqua_-2200201/


Roma. Convegno “Salario minimo, lavoro povero, rappresentanza” organizzato dal Centro di Iniziativa Giuridica Abd El Salam in collaborazione con @usbsindacato

Il video del convegno


Incidente sul lavoro a Milano: morto l’operaio colpito dal cestello della gru

Non ce l’ha fatta Graziano Chiari, 60enne di Treviglio (Bergamo), colpito in un incidente sul lavoro da un cestello dopo un cedimento del braccio di un gru a Milano, in Via Manfredini. Era in corso un trasloco.E’ caduto da un altezza di 15 metri ed e’ morto nel pomeriggio all’ospedale Niguarda dove era stato trasportato in gravi condizioni sabato mattina. Lo si apprende da fonti sanitarie. 
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https://www.rainews.it/articoli/2022/06/incidente-sul-lavoro-a-milano-morto-loperaio-colpito-dal-cestello-della-gru-1f958c53-81e2-46da-a753-4f63a0ce6f79.html


Dichiarazioni alla stampa dei Leader G7, l’intervento del Presidente Draghi

Grazie a tutti, ho solo poche parole da aggiungere dopo tutto quello che è stato detto.
Questo gruppo di Paesi è stato il maggior finanziatore nell’assistenza ai progetti di investimento nei Paesi in via di sviluppo. Dobbiamo fare di più e vogliamo anche essere, in questo sforzo, ampiamente riconosciuti nei partenariati con i Paesi in via di sviluppo.
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https://www.governo.it/it/articolo/dichiarazioni-alla-stampa-dei-leader-g7-lintervento-del-presidente-draghi/20144


I ballottaggi nei 13 capoluoghi: 7 sindaci al centrosinistra, 4 al centrodestra, 2 a liste civiche

Affluenza finale in calo al 42,16%, negli stessi comuni al primo turno votò il 54,11%
La cronaca della giornata e la diretta dei risultati in
https://www.rainews.it/maratona/2022/06/elezioni-comunali-2022-ballottaggi-si-vota-per-65-sindaci-140c9158-c375-4958-bfa9-0aa94af0652b.html

26 giugno: le notizie di Radio Popolare

L’avvio del G7 in Germania, lo sciopero dei dipendenti della Maier Cromoplastica di Verdellino e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di domenica 26 giugno 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Si sta svolgendo in Germania, vicino a Monaco di Baviera, il vertice del G7. Un messaggio politico chiaro a Mosca, da un parte. Ma dall’altra, sono emerse ancora visioni diverse sull’energia, tema cruciale del summit. Alla Maier Cromoplastica di Verdellino è iniziato lo sciopero a oltranza dei dipendenti e un presidio permanente davanti ai cancelli per evitare che altri macchinari vengano portati via dalla proprietà. Negli Stati Uniti continua l’offensiva anti-aborto negli Stati Repubblicani partita subito dopo la sentenza della Corte Suprema che cancella l’interruzione di gravidanza come diritto federale. Diversi Stati stanno approvando divieti di aborto, in diverse forme, fino alle più spinte. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-domenica-26-giugno/

Dall’Ue 300 miliardi fino al 2027: “Attivarci in ogni angolo mondo” 

AGI –  La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato che l’Unione mobiliterà 300 miliardi di euro fino al 2027, nell’ambito del macro-piano infrastrutturale da 600 miliardi di dollari annunciati ad Elmau per i Paesi in via di sviluppo; fondi -ha spiegato- provenienti dai settori pubblico e privato che serviranno a “infrastrutture sostenibili, di qualità e per la salute” dei Paesi in via di Sviluppo.
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https://www.agi.it/economia/news/2022-06-26/g7-da-ue-300-miliardi-fino-a-2027-infrastrutture-17235200/

Covid in Italia, il bollettino del 26 giugno: 48.456 nuovi casi e 44 morti

Sono 48.456 i nuovi casi Covid nelle ultime 24 ore, contro i 56.386 di ieri ma soprattutto i 30.526
di domenica scorsa. I tamponi processati sono 199.340 (ieri 258.456) con un tasso di positività che sale dal 21,8% al 24,3%. I decessi sono 44 (ieri 40). Il numero delle vittime totali da inizio pandemia sale così a 168.102. In crescita le ospedalizzazioni: 2 in più le terapie intensive (ieri +0), che sono così 227 in tutto con 18 ingressi giornalieri. E altri 190 in più sono i ricoveri ordinari (ieri +137) per un totale di 5.532. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
continua in
https://www.repubblica.it/cronaca/2022/06/26/news/covid_in_italia_il_bollettino_del_26_giugno-355477936/


La denuclearizzazione del Golfo Internazionale di Trieste. Da Trieste un forte NO ai porti nucleari
Laura Tussi – pressenza.com

Intervista ad Alessandro Capuzzo del movimento antinucleare triestino appena rientrato dal Nuclear Ban Week di ICAN e dalla Conferenza degli Stati Parti del Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari
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https://www.pressenza.com/it/2022/06/la-denuclearizzazione-del-golfo-internazionale-di-trieste-da-trieste-un-forte-no-ai-porti-nucleari/


Aborto, Usa nel caos tra proteste e arresti. E aumenta la richiesta di interruzione farmacologica

Manifestazioni da Washington a Phoenix, da Los Angeles a New York. Il South Dakota verso il divieto della pillola abortiva, la governatrice: darò la caccia alle prescrizioni online e alla consegna via posta
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https://www.rainews.it/articoli/2022/06/aborto-usa-nel-caos-manifestazioni-in-molte-citt-da-est-a-ovest-23e08240-8110-41da-99a8-e124c4bb7aae.html

Rivolta Pride esclude Polis Aperta (Associazione LGBTQIA+ delle FFOO) per aprire una critica alle Forze Dell’Ordine
Fabrizio Maffioletti – pressenza.com

Sveva Basirah Balzini commenta la presa di posizione del Rivolta Pride di Bologna
Sveva Basirah Balzini è unə attivistə transfemminista, attivə nelle promozione del femminismo islamico, oltre che nella difesa dei diritti delle persone LGBTQIA+
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https://www.pressenza.com/it/2022/06/rivolta-pride-esclude-polis-aperta-associazione-lgbtqia-delle-ffoo-per-aprire-una-critica-alle-forze-dellordine/


La crisi climatica è una forma di violenza strutturale?
Katerina Exarchou – pressenza.com

Quando esaminano il nesso tra crisi climatica e violenza, molti ricercatori, giornalisti, analisti politici e ambientalisti tendono a concentrarsi esclusivamente sul potenziale legame tra riscaldamento globale e aumento dei conflitti: il mondo diventerà più violento? La distruzione del clima innescherà…
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https://www.pressenza.com/it/2022/06/la-crisi-climatica-e-una-forma-di-violenza-strutturale/



26 giugno
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


Melilla super blindata, strage di migranti alla frontiera spagnola
Marco Santopadre – ilmanifesto.it

Migranti tentano di scavalcare le reti del confine Spagnolo a Melilla – Ap

Non è la prima volta che dei disperati muoiono tentando di raggiungere il suolo di Madrid e di mettere piede in Europa, ma stavolta il numero delle vittime è molto alto. Le autorità marocchine parlano di 18 morti, ma secondo alcune Ong – tra le quali l’Associazione Marocchina per i Diritti Umani e la spagnola Caminando Fronteras – le vittime sarebbero addirittura 37 e decine i feriti, alcuni dei quali gravi. «Le cifre non sono definitive, possono aumentare ancora»
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https://ilmanifesto.it/melilla-super-blindata-strage-di-migranti-alla-frontiera-spagnola



26 giugno ore 17,30



https://www.facebook.com/events/982088029150422?ref=newsfeed

27 giugno: le notizie di Radio Popolare

Il bombardamento del centro commerciale di Kremenchuk, l’allarme del ministero per le ondate di calore e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di lunedì 27 giugno 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Questo pomeriggio i missili russi hanno colpito un centro commerciale a Kremenchuk, una città affacciata sul fiume Dnipro. I leader del G7 sono concordi nel sostegno all’integrità territoriale ucraina e continueranno a sostenere Kiev fino a quando sarà necessario. Il Ministero della Salute ha lanciato un allarme per le ondate di calore. Nel primo pomeriggio è scoppiato un grosso incendio a Roma. Anche dopo la vittoria ai ballottaggi, il campo largo potrebbe rimanere soltanto un progetto. È morto, all’età di 99 anni, lo scrittore Raffaele La Capria. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-lunedi-27-giugno/


Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 124

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/06/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-124-c7bc8fe7-5594-4aee-b3cb-0c0e8fcf73db.html

Guerra giorno 124: missili sui civili e ruolo del G7. Scontri fino all’inverno
Andrea Lavazza – avvenire.it lunedì 27 giugno

Colpiti obiettivi non militari a Kremenchuk, si temono decine di morti. Mosca alza il tiro per sfruttare il momento a lei favorevole. Zelensky ancora alcuni mesi di guerra. Gli Usa: presto altre armi
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ucraina-guerra-giorno-124-missili-sui-civili-e-le-promesse-del-g7

Draghi: “Putin non deve vincere. Se Kiev perde, sconfitta la democrazia”

AGI – Il premier al G7 in Germania: “Siamo uniti con l’Ucraina, perchè se l’Ucraina perde, tutte le democrazie perdono. Se l’Ucraina perde, sarà più difficile sostenere che la democrazia è un modello di governo efficace”. È questa la linea rossa per il presidente del Consiglio Draghi. Si tratta di una scelta di campo.
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https://www.agi.it/politica/news/2022-06-27/ucraina-g7-premier-draghi-putin-non-deve-vincere-17244948/

Mauro Zani sulla propria pagina Facebook

LA GUERRA CONTINUA.

“Putin non deve vincere perché se l’Ucraina perde, sarà più difficile sostenere che la democrazia è un modello di governo efficace.»
Ritengo questa affermazione una delle più spudorate e grottesche scempiaggini dette dal Presidente del Consiglio italiano.
Il regime politico dell’Ucraina è fratello gemello di quello russo: democrazie illiberali, oligarchie autoritarie l’una e l’altra.
Dare un’impronta ideologica da jihād a questa guerra significa divenire l’altra faccia di Putin, cioè aderire ad una sorta di guerra santa.
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https://www.facebook.com/mauro.zani.3/posts/pfbid0JGY5MqQwGwMTaBWpRhzARhoUhsYYTrRMBTVT5yYCzgqLSAbohNyWdngyZfsjW2pQl


Da Verona a Catanzaro, exploit del Pd. Disfatta del centrodestra
Marcella Ciarnelli – strisciarossa.it

Il dato certo del ballottaggio per le amministrative è che ha vinto il centrosinistra. E che il centrodestra ha pagato una spaccatura che appare insanabile. A Verona il sindaco uscente Federico Sboarina è stato battuto da Damiano Tommasi, candidato del centrosinistra. Ma anche dalla lotta intestina tra le anime del centrodestra, nel caso quella leghista. Anime in lotta che sono riuscite a perdere anche la guida di Catanzaro, città tradizionalmente di destra,  dove ha vinto Nicola Fiorita. Il centrosinistra ha vinto a Parma con Guerra, ex assessore della giunta Pizzarotti, a Piacenza Katia Tarasconi, ad Alessandria sindaco è Giorgio Abonante del Pd. A Monza nuovo luogo simbolo di Berlusconi. Lucca è andata al centrodestra, per una volta unito. Il quadro finale consentirà una lettura approfondita del risultato che, date le dimensioni dell’affermazione del centrosinistra, nei fatti del Pd a guida  Enrico Letta, consente già una valutazione di carattere nazionale. Il vento di centrodestra che sembra soffiare forte nei sondaggi forse sembra destinato a reggere con difficoltà la prova del voto. E a meno di un anno dalle elezioni politiche non tutto va dato per scontato come molti fanno. Il centrosinistra che solo quindici giorni fa aveva dovuto ingoiare le sconfitte di Palermo, Genova e L’Aquila ora può lavorare forte di vittorie esemplari. In sintesi alla fine dello spoglio il centrosinistra ha sette sindaci, quattro vanno al centrodestra e due a liste civiche. Cinque comuni passano da destra a sinistra. Sono uno fa il percorso inverso. A Lucca Casa Pound ha dato il suo contributo alla vittoria del candidato di centrodestra Mario Pardini
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https://www.strisciarossa.it/da-verona-a-catanzaro-dal-piemonte-allemilia-exploit-del-pd-disfatta-del-centrodestra/

Covid Italia, il bollettino del 27 giugno: 24.747 casi e 63 decessi

Ancora in salita la curva epidemica in Italia. Sono 24.747 i nuovi casi Covid nelle ultime 24 ore, contro i 48.456 di ieri ma soprattutto i 16.571 di lunedì scorso, un incremento del 50% su base settimanale. I tamponi processati sono 100.959 (ieri 199.340) con un tasso di positività che scende dal 25,3% al 24,5%.
I decessi sono 63 (ieri 44). Il numero delle vittime totali da inizio pandemia sale così a 168.165. In crescita le ospedalizzazioni: 7 in più le terapie intensive (ieri +2), che sono così 234 in tutto con 22 ingressi giornalieri. E altri 341 in più sono i ricoveri ordinari (ieri +190) per un totale di 5.873. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute
continua in
https://www.repubblica.it/cronaca/2022/06/27/news/covid_italia_bollettino_del_27_giugno-355558056/

Covid. Curva continua a salire: oggi 24.747 nuovi casi e 63 decessi. Tasso positività al 24,5%
quotidinosanità.it

Rispetto a lunedì scorso si registrano 8.176 casi in più. Salgono i ricoverati con sintomi (+341 rispetto a ieri) e quelli in Terapia intensiva (+7). La regione con più casi odierni è il Lazio (+3.623) seguito da Lombardia (+3.049), Emilia Romagna (+2.961), Campania (+2.647), Veneto (+1.999), Sicilia (+1.806) e Puglia (+1.573).
continua in
https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=105880


Afghanistan: allarme colera dopo il terremoto che ha sconvolto il Paese

EPA/STRINGER

In Afghanistan, dopo il terremoto che ha causato la morte di oltre mille persone, con 10mila case distrutte, ora è allarme colera: lo riporta la CNN. Migliaia di persone necessitano di acqua pulita e cibo e sono a rischio di malattie, ha affermato un funzionario del ministero della Salute afgano.
continua in
https://www.meteoweb.eu/2022/06/afghanistan-allarme-colera-dopo-terremoto/1810326/


La «restanza»: due giovani su tre vogliono rimanere nelle aree rurali d’Italia
Valentina Volpi – ultimavoce.it

Durante la pandemia molti giovani hanno messo in discussione l’idea di un futuro nelle grandi città, riscoprendo la qualità della vita dei propri territori d’origine. Ma sono necessarie azioni concrete per sostenere i progetti imprenditoriali dei giovani affinché possano restare in quei luoghi.
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https://www.ultimavoce.it/la-restanza-due-giovani-su-tre-vogliono-rimanere-nelle-aree-rurali-ditalia/


La gioiosa anomalia
Daniela Morandini – ultimavoce.it

(…) “Finalmente in Campidoglio si poteva parlare” ricorda Marilù Prati, attrice con Eduardo, interprete di tanto teatro di ricerca e compagna di Nicolini. “Non conoscevo ancora Renato, quando mi presentai con il mio progetto tratto da Infelicità senza desideri di Peter Handke. Un testo non facile, che va oltre la tragedia personale e diventa emblema della condizione umana. È la storia di una protagonista che si toglie la vita proprio perché appartiene ad un mondo in cui nascere donna è di per sé una condanna. E quella donna era proprio la madre dell’autore. Il progetto piacque all’assessore e lo spettacolo andò in scena. Allora non si doveva passare per bandi e labirinti. C’era un rapporto diretto tra chi voleva che la cultura fosse il collante della polis”
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https://www.ultimavoce.it/la-gioiosa-anomalia/?fbclid=IwAR3QrvG3W1hlqm-AEsMFcYwLxccEXTRd2fv7PMuMUG7626jjmKq1u9kdLfY


27 giugno
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


Digitali e attenti ai diritti
Roberta Lisi – collettiva.it

La transizione, secondo l’ultimo Rapporto dell’Osservatorio Futura, è a un buon punto, ma non siamo ancora all’altezza degli altri paesi europei. Per un terzo degli intervistati compito del sindacato è impedire che a essere colpite siano le prerogative delle lavoratrici e dei lavoratori
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/06/27/news/digitali_e_attenti_ai_diritti-2200762/

Il rapporto
https://img-prod.collettiva.it/pdf/2022/06/26/153841819-cb50b3a0-f48a-4d05-b95a-6f0a51cd61bf.pdf


Che tempo fa? Estate sociale bollente
Umberto Franchi – labottegadelbarbieri.org

A Napoli, una ragazza di 22 anni ha rifiutato la proposta di un negoziante che voleva assumerla per 10 ore al giorno pagandola 280 euro al mese; molti commentatori politici soprattutto di centrodestra sostengono che la colpa è del reddito di cittadinanza e bisognerebbe abolirlo….
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https://www.labottegadelbarbieri.org/che-tempo-fa-estate-sociale-bollente/

Rinnovo contratto della Scuola, USB: proposte irricevibili, vogliamo aumenti reali del salario

Prosegue la discussione per il rinnovo del contratto collettivo nazionale della scuola. Domani, 28 giugno, si prevede un nuovo incontro tra l’Aran e i sindacati firmatari del contratto.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/rinnovo-ccnl-per-usb-scuola-sono-proposte-irricevibili-1525-1.html

L’Indice di Gini: disuguaglianze nel mondo come 100 anni fa

Le disuguaglianze per reddito e ricchezza aumentano nel mondo: una tendenza registrata negli ultimi decenni che riporta l’umanità su posizioni vicine a quelle di un secolo fa. L’indice della concentrazione della ricchezza – calcolato grazie all’indice Gini – consente di fotografare un quadro articolato, in cui l’Europa conferma tuttavia una superiore capacità redistributiva. Ma gli effetti della pandemia e il recente conflitto in Ucraina rischiano di peggiorare la situazione in tempi brevi
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https://www.eticasgr.com/storie/approfondimenti/indice-gini-disuguaglianza-italia-mondo?fbclid=IwAR21gutJ8KNPwx2aMdl19BkzjKqfQ3E7DQnaTvOTImGfnKiJz36DTM8aeNI


Claudio Grassi sulla propria pagina Facebook

LE COSE CHE STIAMO ASPETTANDO…
Siamo in attesa che Mentana (magari con una bella maratona…), Gruber, Formigli, Floris, Fazio… che in questi mesi ci hanno spiegato quanto sia importante la libertà di stampa e la libera informazione, dedichino qualche minuto delle loro trasmissioni per la libertà di Assange. Come mai non è ancora avvenuto e probabilmente non avverrà? Non è, per caso, che la “libertà di informazione” nel nostro Paese si ferma davanti alla porta della Casa Bianca?



Piero Sansonetti: Leonardo Del Vecchio e Raffaele La Capria: gli occhiali (e i soldi) restano,
le poesie e i romanzi volano via

È morto Leonardo Del Vecchio. Grande imprenditore, fabbricante soprattutto di occhiali. Uno degli uomini più ricchi d’Europa. Aveva 86 anni e nei suoi ottantasei anni aveva dato da lavorare a moltissime persone. Questo è un merito suo assoluto. Comunque, voi, che è morto Leonardo Del Vecchio già lo sapete, e conoscete bene anche tutta la sua biografia, se avete un computer. Ieri, per l’intera giornata, tutti i giornali online hanno aperto l’homepage sulla morte di Del Vecchio, e dopo il titolo principale hanno messo moltissimi altri titoli su tutti i particolari della sua vita e delle sue relazioni.
Forse invece non vi siete accorti che è morto anche Raffaele La Capria, proprio ieri. Che non era un imprenditore, non fabbricava né occhiali né nient’altro, non dava lavoro a nessuno e ha passato la sua vita impegnato nella più flebile delle attività umane: scriveva romanzi, racconti e poesie. Era napoletano: napoletanissimo. I giornali online già dopo mezzogiorno non davano più la notizia sulla homepage. Gli occhiali (e i soldi) restano, le poesie e i romanzi volano via come tutte le parole.
https://www.ilriformista.it/leonardo-del-vecchio-e-raffaele-la-capria-gli-occhiali-e-i-soldi-restano-le-poesie-e-i-romanzi-volano-via-307620/


Accordo al vertice Nato: dalla Turchia via libera all’ingresso di Finlandia e Svezia

AGI – L’annuncio di Stoltenberg al summit di Madrid: “Siamo tutti più sicuri”. Decisivo l’incontro con Erdogan dei leader dei due Paesi scandinavi: sottoscritto un memorandum che a quanto apprende l’AGI accoglie le richieste di Ankara sulla lotta al Pkk e la fine dell’embargo alle forniture militari
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https://www.agi.it/estero/news/2022-06-28/nato-stoltenberg-su-svezia-e-finlandia-non-prometto-niente-17261396/

I prossimi passi per mettere un limite al prezzo del gas

AGI – Al vertice in Baviera i sette Grandi hanno dato mandato ai ministri dell’energia di esplorare il percorso di fattibilità e di efficienza di una misura che serve ad eliminare la dipendenza dalla Russia “senza compromettere i nostri obiettivi climatici e ambientali”
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https://www.agi.it/politica/news/2022-06-28/g7-passi-avanti-su-price-cap-energia-gas-17263544/


Presidenza del Consiglio
Il Presidente Draghi al Vertice G7

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha partecipato alla terza giornata del Vertice G7 che si è concluso oggi a Elmau, in Germania.


28 giugno: le notizie di Radio Popolare

La chiusura del G7, l’avvio del vertice NATO, i bombardamenti russi fuori dal Donbass e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di martedì 28 giugno 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Si è chiuso in Germania il G7, dove ancora una volta è stato Emmanuel Macron a mettere in luce le differenze interne alla coalizione occidentale, pur complessivamente compatta a partire dalle dichiarazioni. E sempre oggi in Spagna inizia un vertice della NATO che tra i temi al centro dell’attenzione vedrà anche la richiesta di entrare nell’Alleanza Atlantica annunciata da Svezia e Finlandia. Beppe Grillo, intanto, è arrivato a Roma e Giuseppe Conte non è così contento di questo suo nuovo protagonismo. L’estate del 2022 sarà più secca e calda della media: lo afferma l’Osservatorio sulla siccità del CNR. Le previsioni dicono che continueranno a registrarsi temperature record fino a settembre. Ancora un naufragio nel Mediterraneo. A soccorrere il gommone è stata la nave
Geo Barents di Medici Senza Frontiere: 71 persone sono state tratte in salvo, almeno 22 i dispersi. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.

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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-martedi-28-giugno/

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 125

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/06/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-125-c188e84c-c762-4fe5-91e3-dfb0ed2ca250.html

Guerra giorno 125: bugie sulla strage al centro commerciale e nuova escalation
Andrea Lavazza – avvenire.it martedì 28 giugno

La Russia fa circolare varie versioni sull’eccidio di civili, tutte confutate da testimoni diretti e video. Da G7 e Nato fermezza contro Mosca e sostegno a Kiev. Altro scontro tra Draghi e il Cremlino
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ucraina-guerra-giorno-124-missili-sui-civili-e-le-promesse-del-g7

La polveriera Est
Susanna Florio – patriaindipendente.it

Gli accordi di adesione di Ucraina e Moldavia alla UE e l’impatto sui Balcani Occidentali. La lezione incompresa della ex Jugoslavia e l’inadeguatezza della politica europea rilancia con urgenza, ieri come allora, l’impegno di ong, sindacati, Terzo settore
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https://www.patriaindipendente.it/primo-piano/la-polveriera-est/

Armi all’Ucraina: due domande agli amici che hanno indossato l’elmetto
Livio Pepino – volerelaluna.it

La guerra in Ucraina prosegue con un andamento che la propaganda bellica non riesce a nascondere. Com’era prevedibile, data la diversità delle forze in campo, l’esercito russo avanza. Lentamente, ma avanza. E l’occupazione si estende a località strategiche e si consolida (anche se il Governo di Zelensky e i media nostrani sostengono che il ritiro delle truppe ucraine è dovuto all’intento di attestarsi in una miglior difesa: sic!). La cosa non mi piace ma ciò non cambia la realtà. La guerra non finirà a breve e non ci saranno vincitori né dichiarazioni di resa
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/06/28/armi-allucraina-due-domande-agli-amici-che-hanno-indossato-lelmetto/

Dopo la sconfitta ai ballottaggi, nel centrodestra regna il malumore 

AGI – Pesano molto le sconfitte a Verona e Catanzaro, ma anche ad Alessandria e Monza. E mentre Salvini blinda la ricandidatura di Fontana in Lombardia, Meloni chiede un chiarimento per le prossime tornate elettorali
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https://www.agi.it/politica/news/2022-06-28/resa-dei-conti-centrodestra-meloni-salvini-berlusconi-17249766/

Dopo il voto, la destra si lecca le ferite, ma resta divisa. Il campo largo tiene a sinistra. Ora si guarda alle politiche
Marcella Ciarnelli – strisciarossa.it

Qualche centinaia di migliaia di voti, pochi pur avendo ben presente il numero di partenza dei votanti, ma tali da consentire una lettura legata ai dati reali di quella che è la situazione politica del Paese. I sondaggisti fanno il loro mestiere, ma i risultati delle amministrative appena concluse sono voti veri, e descrivono una situazione certamente complessa, in movimento, ma con alcune indicazioni con cui sarà bene che i partiti si impegnino a misurarsi. La situazione reale.
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https://www.strisciarossa.it/dopo-il-voto-la-destra-si-lecca-le-ferite-ma-resta-divisa-il-campo-largo-tiene-a-sinistra-ora-si-guarda-alle-politiche/

Letta incassa la vittoria ai ballottaggi e apre il dossier ‘agenda sociale’

AGI – Unità, serietà e affidabilià. Anche il giorno dopo i ballottaggi Enrico Letta tiene il punto e incassa la vittoria in molte città assicurando che il governo esce rafforzato da questo voto grazie ad alcune parole chiave della sua segreteria. Ma il tempo dei festeggiamenti dura un attimo: c’è molto lavoro da fare e dunque giovedì alle 14 il segretario dem riunirà la direzione del partito e comincia già a battere su temi che toccano cuore, testa e portafoglio delle persone: servono misure contro il calo del potere d’acquisto, il lavoro povero e la precarietà, oltre alla “riduzione choc” delle tasse sul lavoro.
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https://www.agi.it/politica/news/2022-06-28/letta-incassa-vittoria-ballottaggi-apre-dossier-agenda-sociale-17250130/

Strage di Ustica

“Sono stati gli alieni?”, chiedono dal manifesto che ricorda il 42esimo anniversario della strage di Ustica i familiari delle vittime ancora in lotta per la verità. Per la presidente della loro associazione, Daria Bonfietti “è il momento di chiedere ai giudici una parola definitiva. All’epoca uomini delle istituzioni parlarono di cedimento strutturale quando invece tutto era chiaro: fu propriamente un atto di guerra, di fatto e non dichiarata”.

https://www.strisciarossa.it/strage-di-ustica/

Luca Billi Sappiamo molto di quello che successe quella notte, anche se qualcuno fa ancora finta che non sia successo nulla. Sappiamo molto di quello che successe nei giorni, nei mesi, negli anni successivi, quando le istituzioni italiane, anche ai massimi livelli, si adoperarono per nascondere la verità, mentendo, nascondendo prove, uccidendo testimoni. Sappiamo che tra i motivi che spinsero pezzi dello stato ad organizzare la strage alla stazione di Bologna ci fu anche la volontà di distogliere l’attenzione da quello che era successo sui cieli di Ustica.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=10227336222140305&set=gm.3155858864631727


Covid Italia, bollettino del 28 giugno: 83.555 nuovi casi, 69 morti e tasso che scende all’11,6%

Sono 83.555 i nuovi contagi da Covid registrati in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Il giorno precedente erano stati 24.747. Le vittime sono invece 69, in leggero aumento rispetto alle 63 della rilevazione precedente. Sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 717.400 tamponi con il tasso di positività all’11,6%, in netto calo rispetto al 24,5%. Sono invece 237 i pazienti ricoverati in terapia intensiva (più 3). Gli ingressi giornalieri sono 40. I ricoverati nei reparti ordinari sono 6.035 (più 162). Gli attualmente positivi sono 773.450 (più 34.599 nelle ultime 24 ore). In totale sono 18 milioni 343mila 422 gli italiani contagiati dall’inizio della pandemia: il conto dei morti sale a 168.234. I dimessi e i guariti sono 17 milioni 401mila 738
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/06/28/news/covid_italia_bollettino_del_28_giugno_casi_e_morti-355764058/

Covid. Oggi 83.555 nuovi casi e 69 decessi. Boom tamponi: sono 717 mila e tasso positività scende all’11,6%. Nell’ultima settimana nuovi contagi salgono del 52%

Rispetto a martedì scorso si registrano 20.851 casi in più. Non si registravano così tanti casi dal 27 aprile. Salgono i ricoverati con sintomi (+162 rispetto a ieri) e quelli in Terapia intensiva (+3). La regione con più casi odierni è il Lazio (+11.171) seguito da Campania (+10.602), Veneto (+9.792), Sicilia (+6.396), Toscana (+6.317), Piemonte (+5.861) ed Emilia Romagna (+4.352). Negli ultimi 7 giorni aumentano decessi (+16%), ricoveri in area non critica (+25%) e in terapia intensiva (+15%).
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=105913

Covid. Questa ondata non se l’aspettava nessuno ma in autunno sì, eppure non ci stiamo ancora preparando a fronteggiarla
Cesare Fassari – quotidianosanità.it

La ricetta sul cosa sarebbe bene fare per non tornare in emergenza è la stessa che proponemmo a febbraio: vaccini obbligatori per il Covid pianificando per tempo la campagna autunnale, senza dover ricominciare a rincorrere gli italiani reticenti e creazione di una rete di emergenza sanitaria dedicata al Covid e ad altri potenziali nuovi virus pandemici  con ospedali ed equipe territoriali dedicati
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=105921

Cina, la politica “zero-Covid” potrebbe proseguire per altri 5 anni

Nella nota ufficiale, pubblicata oggi e attribuita al segretario di Pechino del Partito Comunista Cinese, Cai Qi, ex sindaco della città, si legge che “nei prossimi cinque anni, Pechino tenterà senza tregua di prevenire e controllare l’epidemia” e che le autorità si impegneranno a mantenere e migliorare il sistema di risposta alle emergenze, che include la limitazione della circolazione e trasmissione del virus attraverso l’isolamento. Proseguiranno anche le ispezioni dei residenti, la “normalizzazione” dei test di massa, e il controllo di ingressi e uscite dalla città
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https://www.radiopopolare.it/cina-la-politica-zero-covid-potrebbe-proseguire-per-altri-5-anni/


Msf Sea, tragico salvataggio nel Mediterraneo centrale: “Ci sono 22 dispersi”

Ancora morti in mare. Questa volta a denunciare le fasi di un tragico salvataggio à stata la Ong Msf Sea sul suo profilo twitter attraverso una breaking. Il bilancio parla di “22 dispersi”. Ma i morti sono 23: un’altra persona ha perso la vita poco dopo essere stata soccorsa e trasportata a bordo della loro imbarcazione per ricevere le prime cure
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https://www.rainews.it/articoli/2022/06/msf-sea-tragico-salvataggio-nel-mediterraneo-centrale-ci-sono-22-dispersi-204ccbbd-312e-4ae4-a19c-737bedbfdd3f.html

La situazione dei rifugiati nel mondo
https://data.unhcr.org/en/situations

Strage di Melilla, «migranti sepolti in fosse comuni»
Marco Santopadre – ilmanifesto.it

Sui social – e ora anche sui maggiori media – continuano a rimbalzare le crude immagini della strage di Melilla: decine di corpi senza vita o agonizzanti impilati uno sull’altro e vigilati da un cordone di gendarmi marocchini in assetto antisommossa, ai piedi di una recinzione che venerdì 500 subsahariani hanno tentato di scavalcare per approdare nell’enclave spagnola in Marocco.
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https://ilmanifesto.it/strage-di-melilla-migranti-sepolti-in-fosse-comuni

Incendio nel ghetto di Rignano, muore bracciante del Gambia

Quando i vigili del fuoco sono finalmente riusciti a domare le fiamme hanno visto il corpo incastrato tra le lamiere affumicate di due baracche completamente distrutte dal fuoco. Joof Yusupha, 35 anni, bracciante agricolo originario del Gambia non ce l’ha fatta a fuggire quando le fiamme sono divampate tra le lamiere delle due abitazioni di fortuna del ghetto di «Torre Antonacci», un groviglio di baracche tirate su alla meglio a Rignano Garganico, in provincia di Foggia. L’incendio è scoppiato nella notte tra domenica e lunedì per cause ancora da accertare e si è subito mangiato quelle lamiere miste a legno dove vivevano i migranti. Quando è scattato l’allarme e prima che i pompieri arrivassero, l’intera comunità di migranti, alcune centinaia di persone che lavorano nelle campagne del Foggiano, si è mobilitata per spegnere il rogo.
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https://ilmanifesto.it/incendio-nel-ghetto-di-rignano-muore-bracciante-del-gambia



Ricca d’acqua, l’Italia muore di sete e di siccità. Ecco perché
Monica Frassoni – strisciarossa.it

La situazione drammatica del Po (foto Ansa)

In questi giorni i giornali della mia città, Brescia, sono pieni dell’allarme siccità e in particolare della disputa tra coloro che ritengono che sia necessario cedere acqua del lago di Garda al Po e coloro fieramente decisi a non permetterlo. Il pomo del contendere è il fatto che il Po è allo stremo e le normali attività di irrigazione sono a rischio, ma il livello del lago è molto più basso della media (e diminuisce di 1 cm. al giorno) e non c’è la disponibilità a concedere un maggiore flusso dal Mincio anche perché, dicono i sindaci, sarebbe solo una goccia rispetto alla necessità del grande fiume malato.
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https://www.strisciarossa.it/ricca-dacqua-litalia-muore-di-sete-e-di-siccita-ecco-perche/



Damiano Tommasi, l’impegno antirazzista e antisessista del nuovo sindaco di Verona

La vittoria al ballottaggio per le elezioni comunali di Verona che ha portato alla carica di sindaco l’ex calciatore della Roma, Damiano Tommasi, ha suscitato grande entusiasmo. Tommasi è riuscito a strappare al lungo predominio leghista una città che, sotto la guida della destra, aveva mostrato il peggio della cultura reazionaria, ad esempio ospitando il congresso mondiale delle famiglie, iniziativa di gruppi antiabortisti ed omofobi.
L’impegno sociale del nuovo sindaco di Verona, però, non comincia certo con la candidatura politica. Molto, infatti, ha fatto già nella sua professione di calciatore e in seguito, quando divenne presidente dell’Associazione Italiana Calciatori
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https://www.radiocittafujiko.it/damiano-tommasi-limpegno-antirazzista-e-antisessista-del-nuovo-sindaco-di-verona/?fbclid=IwAR3dz56-Mco29NXjzqBt6F-DV0R5aKY5zRhq4c46CQ5TYo51vrqrZ7Uc_4s


Ranucci indagato per minacce a Ruggieri, l’inchiesta sul conduttore di Report per i messaggi al deputato di Forza Italia
Fabio Calcagni – ilriformista.it

Sigfrido Ranucci, conduttore di Report, è indagato dalla Procura di Roma per minacce nei confronti del parlamentare di Forza Italia Andrea Ruggieri, membro della commissione di Vigilanza Rai. Ad indagare è il pubblico ministero Carlo Villani, che dovrà decidere se archiviare il caso o chiedere il rinvio a giudizio del volto di Report dopo la denuncia presentata dallo stesso deputato forzista.
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https://www.ilriformista.it/ranucci-indagato-per-minacce-a-ruggieri-linchiesta-sul-conduttore-di-report-per-i-messaggi-al-deputato-di-forza-italia-307676/


Luca Billi sulla propria pagina Facebook

Abbiamo dimenticato i nomi di Francesco Ferdinando e di Gavrilo Princip, eppure da quel 28 giugno 1914 il mondo è cambiato, per sempre.
Ovviamente nessuno dei due pensava che sarebbe passato alla storia in questo modo, certamente non il povero arciduca, che non si è mai seduto sul trono di Vienna. 
E – mi dispiace – neppure il suo attentatore ci è riuscito, perché quell’episodio, per quanto ce lo racconti la retorica, non è stato ciò che ha davvero scatenato quella guerra terribile, che ha provocato milioni di morte in Europa e nel mondo, decisa nelle cancellerie, negli stati maggiori, nei consigli di amministrazioni delle fabbriche e delle banche. Chi voleva la guerra – ed erano tanti – avrebbero trovato un altro motivo, un’altra data e altri inconsapevoli protagonisti.
Quindi oggi ricordiamo soltanto il momento in cui alle piccole storie capita di far capolino nella grande storia.

https://www.facebook.com/photo/?fbid=10227343872411557&set=gm.3156742871209993

Non che importi molto a chi scrive i libri di storia, ma quella mattina di fine giugno a Sarajevo è morta anche Sofia Chotek von Chotkowa. Anche se discendeva da una nobile famiglia della Boemia, non avrebbe mai potuto diventare una “vera” Asburgo: per molti a Vienna la cosa migliore che poteva fare quella donna è stata quella di farsi ammazzare.

In fondo Sofia è stata la prima vittima di quella barbarie del Novecento


28 giugno
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

Braccio di ferro dei ministri Ue sullo stop ai motori termici

Non tutti vedono di buon occhio l’imposizione della Commissione, approvata anche dal Parlamento europeo, di vietare le auto a motori termici dal 2035. L’Italia vorrebbe una proroga o almeno la possibilità che venga permesso l’uso di carburanti sintetici o non inquinanti
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https://www.agi.it/estero/news/2022-06-28/ue-braccio-di-ferro-ministri-ambiente-su-stop-motori-termici-17261801/

Fuga dal posto fisso?
Patrizia Pallara – collettiva.it

Il fenomeno delle grandi dimissioni, partito negli Usa, è approdato anche in Italia: nel 2021 ha registrato un incremento del 30%. Chi cambia lo fa per ricercare condizioni salariali e di vita migliori. Ma non tutti se lo possono permettere e non riguarda chi è precario o sfruttato. Scacchetti, Cgil: “Non ha una lettura unica, pandemia e smart working sono stati determinanti”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/28/news/fuga_dal_posto_fisso-2205368/

Whirlpool: sindacati, il governo si interessi della sorte del gruppo

Nel mese di maggio Whirlpool ha dichiarato di avere avviato una revisione strategica sul suo asset industriale fino al prossimo autunno in tutta l’area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) che potrà comportare sia vendita delle attività sia la possibilità di opzioni ibride. Così, in una nota congiunta, Fim, Fiom e Uilm nazionali. 
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/28/news/whirlpool_sindacati_il_governo_si_interessi_della_sorte_del_gruppo-2209305/

Palermo. Moneynet licenzia metà personale. Slc-Fistel, due giorni di sciopero

Due giornate di sciopero, giovedì 30 giugno e venerdì 1° luglio, dei dipendenti della Moneynet (gruppo Ivs) di Palermo. L’azienda, operante nel settore delle telecomunicazioni, ha aperto la procedura di licenziamento collettivo per 23 dei 58 lavoratori.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/28/news/moneynet_licenzia_meta_personale_slc-fistel_indetti_due_giorni_di_sciopero-2208711/

Infortunio sul traghetto Moby: sindacati, rafforzare la sicurezza

“Ancora un incidente sul lavoro, che va ad alimentare la ormai lunga lista e che ripropone all’attenzione di tutti il tema della sicurezza sul lavoro”. A dichiararlo Filt Cgil e Fit Cisl sull’infortunio avvenuto a bordo del traghetto Moby Tommy dove un ufficiale di macchina è rimasto gravemente ferito da una porta stagna della sala macchine, esprimendo “profonda vicinanza ai familiari e ai colleghi di lavoro del marittimo”.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/28/news/incidente_su_traghetto_moby_sindacati_rafforzare_la_sicurezza-2209302/

Filt Cgil-Fit Cisl, serve approccio culturale diverso

Filt Cgil e Fit Cisl nazionali esprimono “profonda vicinanza ai familiari e ai colleghi di lavoro del marittimo imbarcato in qualità di ‘giovanotto di macchina’ sulla M/t Moby Tommy, rimasto gravemente ferito domenica 25 giugno durante il suo turno di lavoro. Ancora un incidente che va ad alimentare l’oramai ‘lunga lista’ e che ripropone all’attenzione di tutti il tema della sicurezza sul lavoro. In attesa di conoscere le circostanze che lo hanno causato, ribadiamo la necessità di rafforzare in tutte le aziende percorsi dediti alla sicurezza, attraverso momenti di formazione e informazione di tutti i lavoratori”.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/28/news/filt_cgil-fit_cisl_serve_approccio_culturale_diverso-2207028/


Lotta alla povertà: la lezione del cardinale Zuppi alla sinistra
Simone Siliani – strisciarossa.it

Papa Francesco con mons. Matteo Zuppi

Non dobbiamo stupirci se Matteo Maria Zuppi, neo-presidente della Conferenza dei vescovi italiani, pone al vertice delle urgenze italiane “per rilanciare il futuro” la lotta alla povertà, mentre la sinistra italiana si occupa principalmente dei contorcimenti interni al Movimento 5 Stelle
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https://www.strisciarossa.it/lotta-alla-poverta-la-lezione-del-cardinale-zuppi-ala-sinistra/


Stellantis, nel 2026 parte la gigafactory a Termoli

Oggi la direzione di Stellantis ci ha confermato il piano di progressiva trasformazione dello stabilimento di Termoli da fabbrica di motori e di cambi in gigafactroy di batterie per auto elettriche. Ciò sarà fatto attraverso la joint venture Acc formata dalla stessa Stellantis con Mercedes e con Total, che avrà una capacità industriale da 40 gigawatt ora. Termoli diventerà quindi il terzo polo europeo di produzione di batterie, con Francia e Germania, a cui si aggiungeranno altre due fabbriche negli USA e in Canada. L’investimento complessivo europeo ammonterà a 7 miliardi di euro. Lo rendono noto Fim, Fiom, Uilm, Fismic, UglM e Aqcfr.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/27/news/stellantis_nel_2026_parte_la_gigafactory_a_termoli-2205378/


Alessandro Negrini sulla propria pagina Facebook

La guerra più silenziosa che si perpetra oggi è quella contro il dissenso. Col timore che possa diffondersi, il pensiero critico viene sistematicamente delegittimato, ma se non basta, criminalizzato. E se anche questo non basta, arrestato.
Tra le vittime di questa silenziosa guerra, vi sono gli studenti di Torino
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https://www.facebook.com/AlessandroNegriniFilmDirector/photos/a.130125995355548/571614351206708


Slc Cgil a Poste Italiane: discriminatoria la clausola che rinvia assunzione per gravidanza

“In stato di gravidanza, l’assunzione slitta a distanza di tre mesi dal parto. Lo ha deciso Poste Italiane inserendo questa clausola nel regolamento interno, del tutto unilaterale, relativo alle prossime stabilizzazioni dei precari. E già si segnalano alcuni episodi in merito nelle Marche e anche nel resto d’Italia” A dare la notizia è la Slc Cgil Marche in una nota.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/28/news/slc_cgil_marche_su_poste_italiane_e_discriminatoria_la_clausola_che_rinvia_assunzione_per_gravidanza-2207706/


In Italia 17.177 centenari. L’83,4% è donna, la più anziana ha 112 anni e vive nelle Marche. In generale sono meno colpiti dal Covid

Immagine tratta dal documentario Il club dei centenari

La maggior parte delle persone di almeno 105 anni di età risiede nel Nord Italia: 284 nel Nord-ovest e 243 nel Nord-est, al Sud sono 238, al Centro 225 e nelle Isole 121. A differenza delle altre fasce di età di popolazione anziana, per chi ha raggiunto o superato i 105 anni di età non si è osservata una crescita rilevante dei decessi nel corso del 2020, primo anno della pandemia da Covid-19.
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=105893


29 giugno: le notizie di Radio Popolare

La saga dei 5 stelle manda in Tilt la maggioranza, la Francia ha negato l’estradizione di dieci ex militanti italiani e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di mercoledì 29 giugno 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Continua lo scontro tra Beppe Grillo e il capo politico del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte. La Corte d’appello francese ha negato l’estradizione di Giorgio Pietrostefani, condannato per l’omicidio Calabresi, e di 9 ex militanti di gruppi armati italiani degli anni settanta. I leader dei paesi Nato hanno invitato formalmente Finlandia e Svezia ad entrare nell’Alleanza dopo che ieri la Turchia ha sciolto il veto sul loro ingresso. Oggi alla camera si discute il provvedimento sullo ius scholae. L’Osservatorio istituzionale sul Po ha annunciato che l’avanzamento del mare nel delta del fiume è arrivato a 30 km. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-mercoledi-29-giugno/

Erdogan salva il vertice Nato: via libera a Svezia e Finlandia
Paola Del Vecchio – avvenire.it

Conservata in extremis l’unanimità: Helsinki e Stoccolma, per ottenere l’ingresso nell’Alleanza, dopo il veto turco, firmano l’intesa contro i «terroristi curdi» anti-Ankara
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/erdogan-salva-il-vertice-nato-via-libera-a-svezia-e-finlandia

A Erdogan via libera al massacro dei curdi
Alberto Negri – ilmanifesto.it

(…) Al punto 8 del documento si prevede, «sulla base delle informazioni fornite dalla Turchia», l’estradizione di membri del Pkk, come presunti terroristi, ma anche degli appartenenti alle organizzazioni affiliate come l’Ypg curdo-siriano, le milizie che proteggono l’esistenza del Rojava, un esperimento politico laico, multi-etnico e multi-religioso che dovremmo preservare (…)
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https://ilmanifesto.it/a-erdogan-via-libera-al-massacro-dei-curdi

Le condizioni vergognose che la Nato ha accettato per avere l’ok della Turchia a Svezia e Finlandia
Rita Rapisardi – espresso.repubblica.it

Estradizione dei prigionieri e repressione degli attivisti curdi, ripresa della vendita di armi, supporto alle operazioni in Kurdistan. Ecco il prezzo che paghiamo a Erdogan per togliere il veto all’allargamento dell’alleanza atlantica
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https://espresso.repubblica.it/mondo/2022/06/29/news/nato_turchia_svezia_finlandia-355943338/

Mario Draghi, “I curdi? Chiedetelo…” Il premier al vertice Nato si agita e reagisce male

Si mostra disponibile alle domande, poi si infuria alzando il braccio, va via e, alla fine, torna indietro. All’inizio risponde con un no comment il presidente Mario Draghi a chi gli chiede in un punto stampa – a margine del summit Nato a Madrid – se il prezzo dell’ingresso di Svezia e Finlandia valga la consegna a Erdogan dei curdi che ci hanno aiutato a combattere l’Isis. Il premier cambia espressione, si allontana ma poi torna indietro, ci ripensa e commenta: “Visto che è molto importante, lo chieda però alla Svezia e alla Finlandia” esclama. Una reazione agitata quella del premier che fa calare il gelo tra i giornalisti.
il video in
https://www.iltempo.it/esteri/2022/06/29/video/curdi-turchia-nato-presidente-mario-draghi-oggi-furioso-ingresso-svezia-finlandia-video-32221379/

Accordo nell’Ue per lo stop ai motori a combustione nel 2035

AGI – La fumata bianca è arrivata in piena notte. I ministri Ue dell’Ambiente, riuniti a Lussemburgo, hanno trovato l’accordo per il maxi provvedimento sul clima – il cosiddetto Fit for 55 – che prevede, tra le altre cose, lo stop alla vendita di auto a benzina e diesel nel 2035 con l’obiettivo di ridurre per i nuovi veicoli le emissioni di Co2 del 100%. Entro questa data, dunque, saranno fuori commercio i motori a combustione sostituiti da quelli elettrici
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https://www.agi.it/economia/news/2022-06-29/accordo-ue-stop-motori-termici-da-2035-17267144/

Conte contro Draghi, ‘rissa’ sulla richiesta di rimozione a Grillo: “Grave che premier tecnico si intrometta”
Carmine Di Niro – ilriformista.it

Se non siamo alla rissa, poco ci manca. La bomba fatta deflagrare questa mattina da Domenico De Masi, sociologo e coordinatore scientifico della scuola di formazione grillina, che in una intervista a Il Fatto Quotidiano ha rivelato della richiesta da parte del premier Mario Draghi a Beppe Grillo di rimuovere Giuseppe Conte dalla leadership del Movimento 5 Stelle, segna il punto più basso nei rapporti tra l’avvocato pugliese e il presidente del Consiglio
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https://www.ilriformista.it/conte-contro-draghi-rissa-sulla-richiesta-di-rimozione-a-grillo-grave-che-premier-tecnico-si-intrometta-307761/

Esami di maturità
Tempo di esami e di giudizi: tornare a Gramsci?
Giovanna Lo Presti – volerelaluna.it

Ricevo da un’amica impegnata nell’esame di maturità il resoconto di un suo collega, che con tratto vuoi sarcastico, vuoi ironico, vuoi dolente spiega come si approdi a definire “secondo giustizia e numero” l’elaborato d’Italiano. I passaggi sono parecchi. La partenza è quella consueta: si assegna mentalmente un voto in decimi. In seguito si compila una griglia con nove o dieci indicatori; ad ogni indicatore un punteggio, voto massimo 100. La somma finale, per singolo allievo deve essere uguale al voto in decimi, moltiplicato per dieci. E sin qui, immaginiamo qualche pasticcio contabile nella compilazione della griglia, ma sempre su base 10 stiamo ragionando. Poi viene il meglio: il voto va trasformato in quindicesimi (novità dell’anno), passando attraverso una metamorfosi in ventesimi (moda delle stagioni precedenti). L’acrobazia finale prevede la consultazione di una tabella di conversione del voto in ventesimi in voto in quindicesimi. Nella scuola della mia amica il voto si assegna così. Il caso vuole che mi arrivi un altro messaggio, di un altro commissario d’esame sull’orlo della crisi di nervi: la commissaria d’Italiano ha corretto due temi in due ore e mezza!
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/06/29/tempo-di-esami-e-di-giudizi-tornare-a-gramsci/


Francia. No all’estradizione degli esuli politici, fallita l’operazione “Ombre Rosse”

Quella che era stata battezzata come l’operazione “Ombre Rosse” si chiude quindi con un fallimento totale per lo Stato italiano, nonostante il clamore mediatico e gli ignobili articoli della stampa mainstream assetata di vendetta, a seguito dell’arresto un anno fa di alcuni di questi esuli condotto dalla Direzione anti-terrorismo francese (SDAT) in collaborazione con l’Antiterrorismo della Polizia italiana e Servizio di cooperazione internazionale della Criminalpol.
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https://contropiano.org/news/internazionale-news/2022/06/29/francia-no-allestradizione-degli-esuli-politici-fallita-loperazione-ombre-rosse-0150704


Riscaldamento globale: l’ONU dichiara l’emergenza oceani

Secondo il rapporto globale sul clima dell’Organizzazione mondiale meteorologica, il 2021 è stato un anno record per l’aumento del livello dei mari, del riscaldamento e dell’acidificazione degli oceani. Le nazioni situate sotto il livello del mare e le città costiere hanno dovuto affrontare frequenti allagamenti, mentre l’inquinamento e la pesca incontrollata stanno decimando le popolazioni ittiche.
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https://www.radiopopolare.it/riscaldamento-globale-lonu-dichiara-lemergenza-oceani/

Covid Italia, bollettino del 29 giugno: 94.165 nuovi casi e 60 morti

Sono 94.165  i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 83.555. Le vittime sono invece 60, in lieve calo rispetto alle 69 di ieri. Sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 357.210 tamponi con il tasso di positività che sale al 26,36%. Sono invece 248  pazienti ricoverati in terapia intensiva, 11 in più rispetto a ieri. Gli ingressi giornalieri sono 37. I ricoverati nei reparti ordinari sono 6.254, ovvero 219 in più rispetto a ieri.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/06/29/news/covid_italia_bollettino_del_29_giugno-355840511/

Lite con il deputato di Fi, Ranucci contro Ruggieri: il giornalista indagato per minacce
Giuseppe Scarpa – repubblica.it

Sigfrido Ranucci, conduttore di Report, è indagato per minacce dalla procura di Roma. L’iscrizione, un atto dovuto, nasce dalla denuncia di Andrea Ruggieri, parlamentare di Forza Italia e membro della Commissione di vigilanza Rai.
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https://roma.repubblica.it/cronaca/2022/06/29/news/ranucci_contro_ruggieri_il_giornalista_indagato_per_minacce-355839620/


I corpi di 20 migranti nel deserto della Libia: morti di sete da 14 giorni

Gli operatori recuperano i corpi dei 20 migranti morti nell’area desertica libica di Kufra, oltre il confine con il Ciad. – Servizio di ambulanze di Kufra / Via Reuters

Quarta strage in pochi giorni, dopo quelle a Melilla, Texas e nel Mar Mediterraneo. Le persone decedute venivano dal Ciad e stavano attraversando il deserto su un camion
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/corpi-20-migranti-nel-deserto-della-lbia


29 giugno
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


Festa della Fiom di Firenze Prato Pistoia


Rider: basta sfruttamento, vogliamo il contratto
Patrizia Pallara – collettiva.it

Assemblee e presidi pubblici nelle principali città, da Genova a Palermo, da Bologna a Milano per dire basta allo sfruttamento e chiedere un contratto da dipendente. Li hanno organizzati i rider in tutta Italia in occasione della Giornata di mobilitazione internazionale dei lavoratori delle piattaforme digitali, un’iniziativa lanciata in Europa dal Transnational Forum of Platform Workers, a cui hanno aderito i sindacati di categoria, Nidil e Filt Cgil, a livello locale. Scendono in piazza oggi (28 giugno) a sostegno della proposta di direttiva europea che punta a una regolamentazione dei lavoratori su piattaforma
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/06/28/news/basta_sfruttamento_vogliamo_il_contratto-2209078/

Navigator: per i sindacati non c’è ancora nessuno spiraglio per soluzione

“La decisione di ben cinque Regioni di non avvalersi ulteriormente dell’assistenza tecnica dei navigator ci lascia allibiti, creando tra l’altro un’ingiustificata disparità e un’insostenibile geografia variabile che penalizza 538 lavoratori, fino a ieri considerati indispensabili dalle medesime amministrazioni”. A dirlo sono i segretari nazionali di Nidil Cgil (Silvia Simoncini), Felsa Cisl (Luca Barilà) e Uiltemp (Gianvincenzo Benito Petrassi), annunciando nuove azioni di mobilitazione a sostegno della vertenza qualora non dovessero pervenire risposte in tempi brevissimi.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/29/news/navigator_sindacati_ancora_nessuno_spiraglio_per_soluzione-2210783/

Consorzi di bonifica, dipendenti senza stipendio e indennità

“Ilavoratori dei Consorzi di bonifica della Sicilia non ricevono lo stipendio né le indennità da parecchio tempo”. La denuncia arriva dai segretari generali regionali di Flai Cgil (Filippo Romeo), Fai Cisl (Adolfo Scotti) e Filbi Uil (Enzo Savarino), dopo la giornata di mobilitazione di martedì 28 giugno con presìdi davanti alle Prefetture dell’isola.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/29/news/consorzi_di_bonifica_sindacati_dipendenti_senza_stipendio_e_indennita_-2210596/

Contratto Istruzione e ricerca: la trattativa entra nel vivo

Entra nel vivo la trattativa per il rinnovo contrattuale 2019-2021 del comparto “Istruzione e ricerca”. Martedì 28 giugno si è tenuto un incontro, nel quale si è convenuto sulla necessità di condurre il confronto contemporaneamente sulle specificità dei settori e sulla parte generale. Si partirà nelle prossime settimane con la discussione degli ordinamenti/profili professionali: per il personale Ata della scuola l’incontro si terrà il 6 luglio, per l’università il 12 luglio, per la ricerca il 19, per il personale Afam il 26.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/29/news/ccnl_istruzione_e_ricerca_la_trattativa_entra_nel_vivo-2210509/


Settimana corta: in Gran Bretagna la «rivoluzione» è possibile

Partita la più grande sperimentazione di sempre sulla 4 day work week, un giorno di lavoro in meno a parità di salario. Ne abbiamo parlato con Afzal Rahman, funzionario politico della Tuc, il sindacato britannico
il video in
https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/06/29/video/settimana_corta_in_gran_bretagna_la_rivoluzione_e_possibile-2197563/



MANIFESTAZIONE CON CORTEO A #GENOVA

Sarà un 30 Giugno all’insegna della partecipazione, della musica e della cultura. Le celebrazioni di quest’anno per ricordare i fatti del giugno/luglio sessanta sono organizzate dalla Camera del Lavoro di Genova insieme all’Anpi 
Il programma in
https://www.facebook.com/events/527367725669378/



Marco Boato: questo mio articolo sui 60 anni dell’Università di Trento è uscito oggi, mercoledì 29 giugno 2022, sul Corriere del Trentino. Grazie a Luca Malossini per l’ospitalità.


Roma, operaio cade dal ponteggio e muore

Non si arrestano le vittime sul lavoro nei cantieri della Capitale. L’ultima questa mattina intorno alle 9:15 in pieno centro. L’uomo aveva 49 anni. Proprio questa mattina l’Inail ha diffuso i dati relativi ai primi 5 mesi dell’anno: 364 i decessi
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/30/news/roma_operaio_cade_dal_ponteggio_e_muore-2212537/

Liguria, 13.000 infortuni in cinque mesi

Le denunce d’infortunio in Liguria fra il 1° gennaio e il 31 maggio scorso sono state 13.173 in aumento di 5.674, pari al +75,7%, sul corrispondente periodo del 2021; rispetto al mese di aprile di quest’anno, l’aumento è stato del 24,7% (+2.606 denunce). E’ la fotografia degli infortuni sul lavoro in Liguria, emersa dalle elaborazioni a cura di Marco De Silva, responsabile dell’ufficio economico Cgil, su dati Inail.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/30/news/liguria_13_000_infortuni_in_cinque_mesi-22

30 giugno: le notizie di Radio Popolare

Si allarga lo scontro tra Nato e Russia, i dati Istat sul calo dell’occupazione in Italia e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di giovedì 30 giugno 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Dopo l’invito ufficiale per Svezia e Finlandia ad entrare nella Nato, Putin minaccia di dispiegare nuovi contingenti. Continua a diminuire il dato dell’occupazione in Italia, anche a fronte del PNRR. Tra i partiti che litigano, Draghi si chiama fuori, mentre le questioni ius scholae e cannabis vengono ignorate ancora. Condanne per tutti gli imputati nel processo per la strage di Viareggio, si continua a difendere l’AD Moretti. L’allarme siccità fa capolino anche nelle regioni del centro e sud Italia, dove i dati parlano di siccità estrema. Un altro duro colpo della Corte Suprema degli Stati Uniti, questa volta sulla questione ambientale. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia. 
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-giovedi-30-giugno/

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 127

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/06/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-127-12c2cb3a-afdf-46ba-ac6d-3f3840e02c32.html

Guerra giorno 127: il successo inatteso di Kiev e la speranza rinata sul grano
Andrea Lavazza – avvenire.it

Nel giorno 127 della guerra in Ucraina arrivano importanti novità dal campo e dal fronte politico-diplomatico. Si registra innanzi tutto un significativo successo militare per le forze di Kiev, in seguito all’abbandono da parte della Russia dell’Isola dei Serpenti, un piccolo sperone roccioso a nord-ovest del Mar Nero, conquistato da Mosca il primo giorno dell’invasione e molto importante per il controllo strategico della navigazione e per i potenziali attacchi alla costa. 
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/ucraina-guerra-giorno-127-il-successo-inatteso-di-kiev


Svezia e Finlandia per la pelle dei curdi, nasce la Nato globale
Roberto Zanini – ilmanifesto.it

La Nuova Nato Globale è una realtà, firmata nero su bianco in calce al documento chiamato Strategic Concept 2022. Più armi, uomini, mezzi, molti più soldi, molto più mondo ed extramondo da pattugliare (già, ci sono anche lo spazio e il cyberspazio). Al vertice dell’Alleanza atlantica di Madrid si è ridisegnato un pezzo dell’equilibrio militare del pianeta. Il “nostro” pezzo.

La Nuova Nato Globale è una realtà, firmata nero su bianco in calce al documento chiamato Strategic Concept 2022. Più armi, uomini, mezzi, molti più soldi, molto più mondo ed extramondo da pattugliare (già, ci sono anche lo spazio e il cyberspazio). Al vertice dell’Alleanza atlantica di Madrid si è ridisegnato un pezzo dell’equilibrio militare del pianeta. Il “nostro” pezzo.
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https://ilmanifesto.it/svezia-e-finlandia-per-la-pelle-dei-curdi-nasce-la-nato-globale

La Nato allargata e Globale, la Turchia di Erdogan e il libero massacro dei curdi
Alberto Negri – remocontro.it

Alberto Negri più severo del suo solito: «via libera al massacro dei curdi». Massacratore la Turchia di Erdogan, ‘licenza di uccidere da parte della Nuova Nato Globale inventata a Madrid grazie alla follia di Putin in Ucraina. ‘Doppio standard’, denuncia il Manifesto.
«Il Sultano della Nato ha stabilmente insediato le truppe e occupato il territorio di altri stati senza che nessuno osi alzare neppure il sopracciglio. È lui a decidere, con la nostra complicità, chi siamo noi, che cosa è davvero l’Alleanza atlantica e soprattutto anche il destino dei curdi, siriani e iracheni»
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https://www.remocontro.it/2022/06/30/la-nato-allargata-e-globale-la-turchia-di-erdogan-e-il-libero-massacro-dei-curdi/


Il regime di al-Sisi minaccia di vietare la COP27 agli attivisti climatici

Mancano poco meno di cinque mesi alla COP27, che quest’anno sarà ospitata a Sharm el-Sheikh dal 6 al 18 novembre. La presidenza dell’evento concessa all’Egitto però è stata criticata da associazioni e attivisti per l’ambiente che, in un Paese dove l’espressione del dissenso è duramente repressa, temono di non avere la possibilità di dire la loro.
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https://www.radiopopolare.it/il-regime-di-al-sisi-minaccia-di-vietare-la-cop27-agli-attivisti-climatici/

Parigi. Strage del Bataclan, 19 colpevoli e ergastolo per Abdeslam. La mamma di Valeria Solesin: “Ha vinto la democrazia”
Elena Del Mastro – ilriformista.it

Diciannove colpevoli di terrorismo, Salah Abdeslam condannato all’ergastolo senza possibilità di sconto della pena per omicidio e tentato omicidio con associazione terroristica. Dopo nove mesi di processo, iniziato l’8 settembre scorso, la Corte d’assise speciale di Parigi ha pronunciato il verdetto per gli attentati terroristici del 2015 a opera dello Stato islamico. Agli altri condannati, i giudici hanno inflitto condanne al carcere fra 2 anni e l’ergastolo. Gli attacchi hanno causato 130 morti, tra cui l’italiana Valeria Solesin, e centinaia di feriti.
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https://www.ilriformista.it/strage-del-bataclan-19-colpevoli-e-ergastolo-per-abdeslam-la-mamma-di-valeria-solesin-ha-vinto-la-democrazia-307854/

Attentati di Parigi. Cosa rappresenta per i parigini la fine del processo?
Luisda Nannipieri – radiopopolare.it

È strano. Ho conservato molti giornali del gennaio del 2015. Nella mia libreria fanno capolino le prime pagine di Le Monde, Libération o Charlie Hebdo dopo gli attentati alla redazione di Charlie e all’hyper-cacher e dopo l’immensa manifestazione dell’11 gennaio. Ma sugli attentati del 13 novembre dello stesso anno ho conservato solo un Parisien. Uscito con un’edizione speciale la domenica dopo l’attacco, il giornale parigino titolava: “Resistiamo”, senza neanche lo slancio di un punto esclamativo. E pubblicava il bilancio, ancora provvisorio, di vittime e feriti sotto alla foto di una ragazza venuta ad accendere un lumino sul marciapiede davanti al Bataclan.
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https://www.radiopopolare.it/attentati-di-parigi-cosa-rappresenta-per-i-parigini-la-fine-del-processo/

Adriano Sofri sulla propria pagina facebook

Che ve ne facevate?

A suo tempo, quando le massime autorità istituzionali italiane ritennero di rivendicare come un gran successo della giustizia l’aver persuaso le massime autorità istituzionali francesi a favorire l’estradizione di dieci persone anziane e aliene da decennii da qualunque movenza meno che legale, non ritenni di evocare l’umanità o altre nozioni così compromettenti. Feci ricorso al mero buon senso, quello capace di mostrare l’assurdità di una cosa prima di indagarne la moralità. Chiesi: “E adesso che cosa ve ne fate?” Feci tuttavia torto alla giustizia francese, maltrattata d’abitudine da noi come asservita al potere politico. La giustizia francese ha tranquillamente affermato, con la propria indipendenza, il rispetto delle regole, della parola data, e appunto dell’umanità. Ora non aspetterò nemmeno gli argomenti della delusione di chi aveva creduto di avere nel sacco le dieci persone implicate. Aggiornerò soltanto la domanda: “Che cosa ve ne facevate?”

https://www.facebook.com/adriano.sofri.9/posts/pfbid0k44ihzRtSi8ZDdXuDcwMaW5wx4uaRfYS1ARcTn8KxdeaB1XgW8LKCdHYwR4wo1jhl

30 giugno
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


Meno occupati, più inattivi, record di precari
Fulvio Fammoni – Collettiva.it

Brutte indicazioni emergono dai dati Istat di maggio. È ancora impossibile un’analisi dettagliata, ma tornano problemi antichi del mercato del lavoro: calo preoccupante dei dipendenti, il flusso dei contratti a termine si conferma altissimo
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/30/news/meno_occupati_piu_inattivi_record_di_precari-2213071/


Fnsi, il Consiglio nazionale torna a reclamare #FreeAssange

Flash mob per il fondatore di Wikileaks in apertura dei lavori della riunione. Al centro del confronto, fra gli altri, anche i temi della presunzione di innocenza, le liste di giornalisti sgraditi, l’assenza della politica sulle questioni che riguardano la tutela dei diritti e delle libertà dei giornalisti, il contrasto al lavoro irregolare, l’equo compenso
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https://www.articolo21.org/2022/06/fnsi-il-consiglio-nazionale-torna-a-reclamare-freeassange/

Cgil Lombardia: «Pride giornata necessaria»

Mentre la Regione Lombardia nega il patrocinio alla manifestazione milanese del 2 luglio, il sindacato sarà presente al corteo e ribadisce l’importanza dell’appuntamento, ricordando che “la battaglia per l’inclusione continua tutti i giorni”
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https://www.collettiva.it/copertine/diritti/2022/06/30/news/cgil_lombardia_pride_giornata_necessaria_-2212365/


Fare sindacato negli Usa è una lotta
Davide Orecchio – collettiva.it

La maggioranza dei lavoratori americani vuole il sindacato. E ci sono le prove. Sei lavoratori su dieci (il 59 per cento) sono favorevoli alla sindacalizzazione della propria azienda. Lo certifica un recente sondaggio Cnbc/Momentive elaborato sulla base di novemila interviste condotte in tutti gli Stati Uniti e in tutti i settori. Pochi mesi fa un’altra rilevazione, targata Gallup, aveva dato esito analogo: il 71 per cento di sì alle unions, qualcosa di mai visto dagli anni Settanta del secolo scorso a oggi.
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/06/30/news/apple_starbucks_amazon_fare_sindacato_negli_usa_e_una_lotta-2197559/


Trentenni, laureati e sottoimpiegati: sono i nuovi assunti nel Pubblico Impiego. Mercoledì 6 luglio a Roma la presentazione dell’indagine USB – Cestes

Trentenni, per la stragrande maggioranza laureati, con esperienze lavorative nel settore privato, che si sentono sottoimpiegati e chiedono soprattutto formazione. Sono alcuni degli elementi che emergono dall’inchiesta realizzata dall’Unione Sindacale di Base tra 1170 nuovi assunti nella Pubblica Amministrazione dal 2018.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/trentenni-laureati-e-sottoimpiegati-sono-i-nuovi-assunti-nel-pubblico-impiego-mercoledi-6-luglio-a-roma-la-presentazione-dellindagine-usb-cestes-1121.html


MEF e smart working, c’è chi dice no e USB dice un NO categorico

(…) il presidio/assemblea convocato per oggi 30 giugno non si è potuto tenere perché l’Amministrazione ha vietato ogni tipo di riunione in presenza.
Ha detto no al diritto dei lavoratori di manifestare il proprio dissenso verso la nuova nota che regola il lavoro agile fino al 30 settembre. L’amministrazione si è resa solo disponibile a fornire un eventuale link per video conferenza: vogliono i lavoratori in presenza chiusi per ore nelle stanze ma vietano riunioni in sicurezza all’aperto!
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https://www.usb.it/leggi-notizia/ce-chi-dice-no-e-usb-dice-un-no-categorico-1219-1.html


Bergamo. Meier Cromoplastica, prove di delocalizzazione. Presidio e sciopero fino al 6 luglio

Presidio permanente e sciopero a oltranza fino a mercoledì 6 luglio: questa la decisione dei lavoratori e delle lavoratrici della Maier Cromoplastica di Verdellino (Bergamo), azienda specializzata in stampaggio di materie plastiche e cromatura per componenti automotive. I 92 dipendenti protestano dal 24 giugno scorso, dopo che cinque macchinari (corrispondenti al 23% della capacità produttiva totale) sono stati prelevati dalla fabbrica e trasportati all’estero (nei Paesi Baschi spagnoli) dalla proprietà. Il 6 luglio, infatti, si deciderà il futuro dello stabilimento: una riunione dei soci dovrà decidere se investire sul sito produttivo o se dismetterlo del tutto o in parte.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/30/news/meier_cromoplastica_prove_di_delocalizzazione_presidio_e_sciopero_fino_al_6_luglio-2212025/


Stop alla costruzione della diga di Monti Nieddu
Daniela Pistis – collettiva.it

“Cancellare un’opera strategica come questa per il Sud dell’Isola – ha detto la segretaria della Fillea Cgil della Sardegna, Erika Collu – è una scelta scellerata”. Chiesta la convocazione di un tavolo. Con il cantiere svanisce il lavoro per 200 operai
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/30/news/stop_alla_costruzione_della_diga_di_monti_nieddu-2211853/


Lecce. Una firma per progettare il futuro
Roberta Lisi – collettiva.it

Tante risorse in arrivo: Pnrr e fondo complementare e poi quelli strutturali. Come evitare che a beneficiarne sia solo una parte del territorio, magari la città di Lecce, grande e forte, e come evitare che i progetti da finanziare siano scoordinati tra loro? Sono questi gli interrogativi che si sono posti gli esponenti delle diverse istituzioni locali, l’Università e le organizzazioni sindacali confrontandosi su come spendere al meglio i fondi in arrivo.
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https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/06/30/news/una_firma_per_progettare_il_futuro-2213660/


Trasporto aereo, un’estate di disservizi e lamentele: ma dove eravate quando USB manifestava contro la distruzione di Meridiana-Air Italy?

Il grido d’allarme è stato lanciato a lungo da USB, accompagnato da azioni e manifestazioni coerenti con la gravità della situazione, spesso in splendida solitudine. Ma tant’è, la frittata è bell’e fatta (male).
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https://www.usb.it/leggi-notizia/trasporto-aereo-unestate-di-disservizi-e-lamentele-ma-dove-eravate-quando-usb-manifestava-contro-la-distruzione-di-meridiana-air-italy-1235.html



ManifestA

Stasera siamo in piazza a Bologna, con Marta Collot, Luigi de Magistris, Maurizio Acerbo e la cittadinanza, per ribadire il nostro NO alla guerra, NO all’invio di armi e SÌ alla pace.
La nostra Yana Ehm ha ribadito le battaglie che portiamo avanti da mesi in Parlamento, facendo luce sulla volontà del governo di un quarto decreto interministeriale per inviare armi di media e lunga gittata.
È fondamentale farsi sentire, manifestare e al contempo unire e fare convergere chi si ribella a questa guerra. Mentre Draghi tira dritto, contro la volontà della maggioranza dei cittadini, in piazza ci siamo noi a manifestare contro questa follia!





È on line il nuovo numero della rivista!

Hanno scritto per questo numero: Fabio Alberti, Imma Barbarossa, Manuele Bonaccorsi, Maurizio Brotini, Ernesto Burgio, Bruno Casati, Luciana Castellina, Serena Cavalletti, Peppe De Cristofaro, Luigi De Magistris, Piergiorgio Desantis, Monica Di Sisto, Francesco Forciniti, Sandro Fucito, Domenico Gallo, Padre Alberto Maggi, Roberto Mapelli, Laura Marchetti, Claudio Marciano, Giulio Marcon, Francesco Maringiò, Bianca M. Pomeranzi, Sara Reginella, Gianni Ronzoni, Bernie Sanders, Vjiačeslav Tetëkin, Michele Verolo.
https://www.oltreilcapitale.it/oltre-il-capitale-8/