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Questa non è una rassegna stampa, ma una mia personale raccolta di notizie, fatti, idee e persone che metto a disposizione di quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose
7 novembre. La posizione dell’Esecutivo Usigrai su vigilanza e nomina di Guido Paglia alla Comunicazione
La posizione dell’Esecutivo Usigrai su vigilanza e nomina di Guido Paglia alla Comunicazione
La posizione dell’Esecutivo Usigrai su vigilanza e nomina di Guido Paglia alla Comunicazione
Incapace di decidere sui problemi più urgenti per la Rai, incapace di superare le divisioni che lo frenano ormai da mesi. Il vertice Rai sta dando di sè un’immagine imbarazzante all’esterno e pericolosa all’interno dell’azienda. La lettera di Baldassarre al Presidente della Vigilanza conferma che questo vertice elude i temi scomodi, si esercita in uno scoperto gioco delle parti fra Presidente e Direttore Generale, finge di non aver sentito le contestazioni che ai criteri delle molte nomine sono giunte non solo dalla Commissione parlamentare ma anche dall’interno della Rai. E’ un gruppo dirigente incapace di mettersi in sintonia con le necessità vere dell’azienda, che sa interrompere la sua paralisi decisionale solo per fare l’ennesima assunzione dall’esterno e chiamare Guido Paglia alla direzione della Comunicazione. Intanto il numero dei colleghi interni privi di incarico continua a crescere, senza che la Rai abbia formulato proposte alternative a mesi di distanza dalla loro rimozione. Un vertice bloccato su tutto, ma non quando si tratta di dare l’ennesimo schiaffo a chi lavora in Rai. Quanto deve durare ancora questa situazione?
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