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1996 Luglio – Settembre – Senti le rane che cantano

1996 Luglio – Settembre

1996 1 gennaio – 30 giugnoIN AGGIORNAMENTO
Luglio: Federchimica, Farmindustria e Fulc, la Federazione unitaria dei lavoratori chimici, in attesa che il governo vari le norme di attuazione della legge di riforma delle pensioni, hanno costituito «Fonchimic», il primo fondo nazionale di previdenza complementare. La raccolta e l’impiego dei capitali dovrebbe partire il primo gennaio del 1997, l’adesione dei lavoratori è volontaria. L’obiettivo è di raggiungere 30mila adesioni in tempi brevi per stabilizzarsi sugli 80-100 mila
Insediata a Trento la Consulta permanente sui tempi della città. L’organismo, composto da 22 rappresentanti delle categorie economiche e sociali, ha il compito – si legge nella delibera del Comune – «di coordinare gli orari della città adeguandoli ai nuovi stili di vita e di lavoro nel frattempo mutati e alla nuova struttura della famiglia che necessita di una flessibilità in grado di contemperare i tempi della città con quelli di vita». Entro breve si punta a sperimentare la riorganizzazione degli orari comunali, il rilancio dell’autocertificazione e una giornata infrasettimanale «elastica» che coinvolga negozi, bar e ristoranti, trasporti, biblioteche e musei
La creazione di nuove imprese soprattutto nelle zone depresse, nel Sud, e nei settori dove esiste una domanda cui il mercato non è ancora riuscito a rispondere, come nell’ambito dei servizi sociali. Questo l’obiettivo dell’intesa sottoscritta nei giorni scorsi dalla Regione Emilia-Romagna con le maggiori centrali delle cooperative. Un consorzio di garanzie (il Coperfidi), attraverso convenzioni con gli istituti bancari, faciliterà alle cooperative l’accesso al credito. Il consorzio, che parte con un finanziamento iniziale della Regione di 934 milioni di lire, verrà alimentato sia dalle quote di adesione (200 mila lire) che da una possibile partecipazione ai fondi di promozione costituiti dal versamento del 3 per cento degli utili provenienti dall’universo cooperativo emiliano (3.700 imprese, un milione e mezzo di soci e 100 mila addetti, un fatturato di 37 mila miliardi di lire ). Questa parte del fondo è servita a far decollare, solo nello scorso anno, 400 nuove cooperative, 350 delle quali hanno superato l’iniziale selezione «naturale» e assicurano lavoro a oltre 3 mila giovani. L’intesa non ha solo contenuti finanziari. Prevede iniziative per la diffusione della cultura cooperativa sia con lezioni nelle scuole secondarie che con la valorizzazione del corso post laurea in Economia cooperativa istituito all’Università di Bologna. In applicazione della legge regionale n.22/1990, verrà coniato un marchio di qualità per i vari settori cooperativi e sarà promosso un premio regionale per «Qualità cooperativa» (Rassegna Sindacale n. 24 del 09 luglio 1996)Bologna, i sindacati dei pensionati protestano per il «netto peggioramento» delle prestazioni socio-sanitarie per gli anziani. Oltre ai distretti privi di risorse, lo Spi denuncia casi di anziani sbattuti fuori dagli ospedali appena subìto l’intervento perché costano troppo e le Usl, con il nuovo finanziamento a tariffa, ci rimettono. Il lungo elenco delle doglianze prosegue con i tagli indiscriminati effettuati sui servizi e sul personale. La carenza di addetti – sottolinea lo Spi – colpisce anche le unità di valutazione geriatrica che lavorano nei distretti.
Frosinone, firmato da Cisl e Uil ma non dalla Cgil il protocollo d’intesa con l’Unione industriali per il rilancio del tessuto economico e produttivo della provincia di Frosinone. «È un accordo in cui solo le disponibilità richieste ai lavoratori, e cioè le riduzioni di salario o di orario in cambio di nuovi posti di lavoro, sono certe ed esigibili – dice Giuseppe Caruso, segretario generale della Cgil di Frosinone – ma da parte dei datori di lavoro non si va oltre le vaghe promesse». 
Emilia Romagna: ricerca sulla qualità della vita (…) condotta da un gruppo di lavoro dell’Università di Parma per conto dell’Unione regionale Camere di commercio, che ha messo a fuoco la qualità della vita prendendo a riferimento tutti i 341 Comuni dell’Emilia Romagna e non, come avviene generalmente, i livelli provinciali (…) Continua in  https://sites.google.com/site/sentileranechecantano/schede/dai-giornali/rassegna-sindacale/09-luglio-1996—emilia-romagna-ricerca-sulla-qualita-della-vita
Un leasing a tasso agevolato, dai 10 ai 200 milioni, per l’acquisto di beni mobili o macchinari alle aziende con meno di 50 dipendenti. È quanto stabilisce una convenzione tra la Finanziaria della Regione Marche e la Leasindustria, società scelta attraverso una gara pubblica. Lo stanziamento complessivo previsto dall’accordo è di 20 miliardi di cui uno solo versato dalla Regione.
Edili: Carla Cantone è stata confermata all’unanimità segretaria generale della Fillea. Il Comitato direttivo nazionale del sindacato edili della Cgil ha poi completato la composizione della segreteria nazionale, eleggendo Antonio Galante, Gian Paolo Mati, Lino Scopacasa e Massimo Viotti
Ancona, Oscar Barchiesi, è il nuovo segretario regionale della Cgil in sostituzione di Pietro Gasperoni, eletto deputato nelle liste dell’Ulivo. Barchiesi lascia la carica di segretario generale della Cdl di Ancona e gli subentra Loredana Pistelli


1 luglioPerugia, processo Pecorelli: richiesto di un’opinione sulla rivalutazione della figura dell’ucciso, svolta dal pubblico ministero, il senatore Giulio Andreotti afferma: “Appartengo alla scuola di chi ritiene che si debba parlare dei morti solo quando se ne può dire bene”
Arrestato a Reggio Calabria il boss della ‘ndrangheta Giorgio De Stefano, capo della cosca omonima. Avvocato penalista, amico dell’ex presidente delle Ferrovie Ludovico Ligato, con forti legami politici ed istituzionali e rapporti con massoneria e servizi segreti deviati, era stato già arrestato alla fine degli anni ottanta, ma subito scarcerato. Era in contatto con la banda della Magliana ed era amico dei boss Bagarella, Cutolo e Santapaola. Era stato l’artefice della tregua tra le cosche reggine per portare a segno l’uccisione del giudice Scopelliti.
Palermo lungo interrogatorio per Marcello Dell’Utri. Nega che la Fininvest abbia pagato mafiosi e di aver conosciuto Stefano Bontate e gli altri mafiosi di cui parla Calderone, mentre ammette di conoscere Gaetano CinàI pentiti Salvatore Cancemi e Calogero Ganci hanno rivelato che Marcello Dell’Utri avrebbe versato annualmente 200 milioni di lire a Cosa Nostra, consegnandoli prima a Vittorio Mangano e Ignazio Pullarà e poi, per decisione di Totò Riina, a Gaetano Cinà.
Rinviati a giudizio dal Gup di Reggio Calabria, per l’omicidio del giudice Antonino Scopelliti, i mafiosi: Benedetto Santapaola, i fratelli Graviano, Raffaele Ganci, Giuseppe Farinella, Mariano Agate, Giuseppe Madonia, Bernardo Provenzano, Antonino Giuffrè, Benedetto Spera. Per questo omicidio sono già stati comminati 10 ergastoli. A decidere il delitto sarebbero stati i componenti della cupola interprovinciale.

Arrestati un catanese, Pietro Bellia, legato al clan di Nitto Santapaola, e due portoghesi, Belarmino Vilarino, abitante ad Avola (Siracusa), e Carlos Monteiro, titolare di una ditta di trasporti in Guinea Bissau. Sono accusati di traffico internazionale di armi. Avrebbero importato uranio dallo Zaire.

Mosca, nel ballottaggio per le elezioni presidenziali Boris Eltsin prevale sull’ex comunista Gennadij Zyuganov

Bahrein, condannati a morte 3 militanti sciiti.


2 luglioRimini, si apre il 13° congresso della Cgil Il XIII Congresso – segretario generale Sergio Cofferati, subentrato a Trentin nel giugno 1994 – è il primo del ventennio berlusconiano. Si tiene in un momento di speranza, dopo l’affermazione dell’Ulivo e di Romano Prodi alle elezioni politiche di aprile. Alle spalle sono il Protocollo del luglio ’93, dicevamo sopra, l’avvio delle politiche di concertazione e il senso di responsabilità mostrato dal sindacato per consentire il risanamento e cogliere l’obiettivo dell’Europa.
Ma è Berlusconi, si accennava, il personaggio nuovo della politica italiana. Dopo la vittoria alle elezioni del ’94 il suo governo ha messo in atto politiche subito aggressive nei confronti del sistema di welfare. La reazione è stata ferma. Il 19 novembre oltre un milione di persone hanno manifestato a Roma contro la riforma pensionistica del centrodestra. Il governo, nel ’95, è caduto anche per questo, la Cgil si è ritrovata ad assumere un ruolo fortemente politico, che continuerà a esercitare negli anni successivi nel vuoto di iniziativa della sinistra (https://sites.google.com/site/sentileranechecantano/schede/cgil/13-congresso-cgil)
Secondo il commissario europeo Mario Monti “con questa Finanziaria l’Italia non potrà far parte del primo gruppo di Paesi ammessi ad adottare la moneta unica”.

Arrestate 20 persone del clan Ferrara di Messina, che controlla anche la riviera jonica assieme al clan dei Cursoti di Catania, con l’accusa di aver compiuto estorsioni e rapine per centinaia di miliardi. Le accusano 3 collaboratori di giustizia ma anche imprenditori e commercianti vittime delle estorsioni. Tra gli arrestati un medico e due guardie giurate
Corleone (Palermo), incontro tra il sindaco Cipriani, alcuni giovani del paese e il noto fotografo Oliviero Toscani invitato dal sindaco “per dare un mano per cambiare l’immagine del paese”. Nessuno ha ricordato che Corleone è la patria delle lotte contadine contro la mafia e di martiri come Bernardino Verro e Placido Rizzotto e che bisognerebbe far conoscere questo grande patrimonio storico, totalmente dimenticato. Toscani, che dimostra di non sapere nulla di tali lotte, dichiara: “Vorrei Maria Concetta Riina (la figlia di Totò Riina ndr)come testimonial della mia pubblicità antimafia”.


3 luglioMosca, ballottaggio per le elezioni presidenziali: Boris Eltsin prevale sul comunista Gennadij Zyuganov
La riforma dei criteri di nomina del consiglio di amministrazione della Rai naufraga al Senato dopo il voto sfavorevole di Rifondazione comunista e del Polo.

Massimo D’Alema e Giuliano Amato elaborano un documento comune sulla “unità di intenti per la riunificazione di tutta la sinistra”.

Napoli, arrestato Nicola Mocerino, esponente della camorra di Somma Vesuviana. E’ accusato di numerosi delitti tra cui l’omicidio del piccolo Gioacchino Costanzo, di tre anni, ucciso assieme al convivente della nonna, Giuseppe Averaimo, il 15 novembre 1995.

Don Luigi Ciotti propone un provvedimento, analogo a quello usato per i terroristi, che dia la possibilità ai mafiosi di dissociarsi ammettendo i propri delitti senza accusare altri. La proposta suscita perplessità per la profonda differenza tra il terrorismo, che aveva motivazioni ideologiche e politiche, e la mafia, e anche perché la dissociazione potrebbe arrestare o ridurre il flusso di mafiosi-pentiti, in costante aumento negli ultimi anni.
Da alcune indagini svolte sulle attività di mafiosi nel palermitano è emerso che diversi proprietari di terreni, posti attorno al lago artificiale Poma e coltivati o destinati a pascolo, sono stati costretti con minacce e violenze a lasciare le loro proprietà. Tra i principali responsabili ci sarebbero i fratelli Michele, Vito e Leonardo Vitale di Partinico, mafiosi della cosca di Leoluca Bagarella. I proprietari si sarebbero rifiutati di accusare i Vitale. Le greggi dei fratelli Vitale avrebbero pure pascolato all’interno dell’area gestita dalla forestale.


4 luglioRimini, Romano Prodi interviene al Congresso della Cgil e sottolinea la bontà del Documento di programmazione economica e finanziaria, lasciando tuttavia spazi per eventuali aggiustamenti; intanto Moody’s, l’agenzia di rating americana, promuove l’Italia e il ministro Ciampi.

Arrestato per ordine della Procura di Milano il magistrato romano Antonio Pelaggi, accusato di avere ricevuto 400 milioni dal costruttore Renato Armellini in cambio dell’assoluzione in una causa per un’evasione di 500 miliardi. 
Palermo, condannati all’ergastolo 4 mafiosi palermitani, Giuseppe Lucchese, Antonino Marchese, Paolo Alfano e Salvatore Maniscalco, per 6 omicidi avvenuti nei primi anni ottanta contro mafiosi legati a Salvatore Contorno e Stefano Bontate


5 luglio: la Procura della Repubblica di Napoli accusa la multinazionale americana del tabacco Philip Morris di avere evaso 10 mila miliardi di tasse in Italia.
Milano, Standa: giornata di lotta in tutta la Lombardia, preceduta da assemblee nelle sedi e filiali regionali, indetta dalle organizzazioni di categoria di Cgil, Cisl e Uil per protestare contro il piano di ristrutturazione della Standa. «Siamo molto preoccupati per il futuro dell’azienda e per il livello d’occupazione – spiega Domenico Campagnoli, segretario della Filcams Cgil milanese – alla Standa vi è una situazione insopportabile, causata dalla carenza di strategia commerciale e finanziaria, a cui si aggiunge un continuo ricambio dei vertici». A determinare la presa di posizione dei sindacati è stata, in particolare, la decisione della Standa di dare in gestione il Centro distribuzione merci di Cusago, in provincia di Milano, dove lavorano duecento addetti, alla Belcogelo. Un passaggio, lamentano i sindacati, che comporterà per 43 persone la messa in mobilità. «Il piano di ristrutturazione aziendale – aggiunge Campagnoli – è assolutamente carente. Da quando Berlusconi ha preso la Standa, al di là di grandi promesse, vi è l’assenza completa di strategia commerciale»

Sciolto per accertati condizionamenti mafiosi il consiglio comunale di Altavilla Milicia (Pa).
Fallito attentato in Colombia contro il procuratore federale svizzero Carla Del Ponte. L’elicottero sul quale viaggiava è stato fatto segno a colpi di armi automatiche pesanti mentre sorvolava una zona coltivata a coca e dove si sospetta la presenza di laboratori per la produzione della cocaina.
Roma, suicida l’ispettore della Usl, Roberto Rapone. Era stato arrestato perché scoperto mentre incassava una tangente di 2 milioni da un imprenditore.


6 luglio: inflazione cala sotto il 4% dopo 18 mesi e PIL in crescita: sono i primi segnali di ripresa economica dell’Italia.

Il governo approva tre disegni di legge proposti dal ministro della Giustizia, Giovanni Maria Flick, che prevedono l’ingresso del giudice di pace in campo penale per i reati minori, il reclutamento a tempo determinato di giudici a riposo di oltre 60 anni per smaltire oltre due milioni di cause civili arretrate, la disciplina delle video conferenze.

Arrestato ad Isola Capo Rizzuto (Cz) Nicola Arena, latitante da tre anni, ritenuto uno dei personaggi più importanti della ‘ndrangheta. E’ accusato di associazione mafiosa, traffico di stupefacenti, omicidio ed estorsione.
Prosciolti dal Gip di Catanzaro, dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio, Tiziana Maiolo, Vittorio Sgarbi e l’avvocato Enzo Lo Giudice. Erano stati accusati dal pentito della ‘ndrangheta Franco Pino, ma l’accusa è rimasta priva di riscontro.
Locate Varesino, ferito mortalmente, da malviventi che aveva fermato ad un posto di blocco, il maresciallo dei carabinieri Sebastiano D’Immè. Morirà il giorno dopo. 
Concluso a Crotone, con 24 condanne e 31 assoluzioni, il processo contro 55 appartenenti alle cosche Arena e Maesano, accusati di associazione mafiosa e traffico di stupefacenti


7 luglioRoma, gli ex socialisti craxiani Ugo Intini, Enrico Manca e Margherita Boniver illustrano il manifesto costitutivo del nuovo partito socialista.

Arresti domiciliari nella sua villa in Sardegna, per false informazioni al pubblico ministero, il banchiere svizzero Dionigi Resinelli: si è rifiutato di rispondere sui conti svizzeri del giudice Renato Squillante e dell’avvocato Attilio Pacifico.



luglioPalma di Montechiaro (Agrigento), arrestato  il latitante Totuccio Pace, fratello di Domenico, killer del giudice Rosario Livatino. Totuccio Pace, considerato elemento di spicco della Stidda, era ricercato dall’aprile scorso, dopo essere stato scarcerato per decorrenza dei termini. Deve scontare una condanna a 7 anni per associazione mafiosa e detenzione di armi


9 luglio: chiesto dalla prima commissione del Csm il trasferimento per incompatibilità ambientale del procuratore capo di Roma Michele Coiro, per il comportamento tenuto durante l’indagine della Procura di Milano su Renato Squillante e per la richiesta di trasferimento dell’ufficiale dei carabinieri Enrico Cataldi, impegnato in inchieste sulla corruzione di magistrati romani. 
Arrestate altre 100 persone considerate organiche alla mafia del Brenta e sequestrate armi, munizioni e centinaia di milioni.
Roma, aumentano i delitti denunciati alle forze di polizia durante il 1995 rispetto al 1994. Una crescita di 4 punti in percentuale. Crescono anche le denunce per stupro e i reati di contrabbando. In particolare aumentano i delitti di mafia. L’lstat ha anticipato le rilevazioni sul 1995. I dati evidenziano anche un «caso» Campania: è dovuta a questa regione la crescita degli omicidi di mafia. Diminuiscono i detenuti, in forte calo le persone in attesa di giudizio

Arrestati ad Albenga (Sv) il sindaco Angelo Viveri ex funzionario del Pci, il vicesindaco Antonio Oliveri ex dc, quattro assessori, il segretario comunale, il responsabile dell’ufficio tecnico, l’ex direttore della filiale del Banco San Paolo e 3 imprenditori, per aver preso o pagato tangenti per gli appalti per la ricostruzione dopo l’alluvione del ’94


10 luglio: per quattro volte Rifondazione Comunista boccia in Commissione alla Camera il documento di programmazione economica e finanziaria, votando assieme al Polo
Convegno della Federazione nazionale della stampa. Registrata la distanza con la Federazione degli editori sul rinnovo contrattuale. «Quella che serve è una legge di sistema – afferma Paolo Serventi Longhi, segretario nazionale della Fnsi – o quantomeno una legge di indirizzo rispetto al sistema, con un’authority unica che affronti il problema delle concentrazioni e delle risorse pubblicitarie su tutti i mezzi». Per quanto riguarda il sostegno all’editoria «occorre un sistema nuovo – spiega Serventi Longhi – un’agenzia che, superando il metodo dei finanziamenti a pioggia, risolva il problema del credito agevolato soprattutto per le realtà più deboli: i giornali di idee e le cooperative di giornalisti»

La Corte Costituzionale giudica illegittima la richiesta di esami del sangue o del Dna di un indagato o di altri per risolvere un delitto, consentita dall’articolo 224 del codice di procedura penale.

Polemiche sulle nomine Rai. Il nuovo presidente è lo scrittore Enzo Siciliano.
Lutto nel mondo dell’editoria. Muore a 80 anni Edilio Rusconi, l’inventore del giornalismo popolare.  Bio: https://www.illibraio.it/edilio-rusconi-editore-452537/

Arrestati 22 mafiosi della cosca di Raffaele Ganci e notificati 19 ordini di custodia a mafiosi già in carcere, in seguito alle indagini nate dalle dichiarazioni dei pentiti Aurelio e Marco Neri e Calogero Ganci. Sono accusati di associazione mafiosa e di estorsione ai danni di commercianti. 
Interrogato dai magistrati della Procura di Palermo il direttore del Tg5 Enrico Mentana riguardo alla fuga di notizie sulle indagini su Marcello Dell’Utri. Mentana dichiara di aver saputo dal corrispondente da Palermo, Salvatore Sottile, che la talpa è un magistrato, ma di non conoscerne il nome. Sottile a sua volta si rifiuta di rivelare la fonte. Qualche giorno prima era stato interrogato Giuliano Ferrara che aveva pubblicato la notizia sul Foglio, ma anche lui si era trincerato dietro il segreto professionale.
Preoccupazione al Palazzo di Giustizia per una nuova estate dei veleni. Per il momento è scongiurato il trasferimento a Caltanissetta delle indagini sulla talpa e su Dell’Utri.
Trovata una borsa contenente dei fili elettrici ed un transistor, in modo da simulare un ordigno, nel giardino della villa dove abita il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che nei giorni scorsi ha ricevuto numerose minacce per telefono.


11 luglio: accordo tra Ulivo e Rifondazione Comunista sulle nuove indicazioni per il documento di programmazione economica: aumento del 3% nel 1997 per i contratti in scadenza, piano triennale straordinario per l’occupazione di circa 15 mila miliardi, aumento degli assegni familiari per i redditi più bassi.

Offerti 54 miliardi, come risarcimento alla Montedison e in cambio della possibilità di patteggiare la pena, da Domenico Bonifaci, uno degli imputati nel processo sui fondi neri Eni-Montedison.


12 luglio: Domenico Bonifaci, costruttore romano, paga il risarcimento più alto nella storia del codice penale per essere ammesso al patteggiamento nell’udienza dei falsi in bilancio del caso Enimont: 54 miliardi di lire.

Arrestate tra Catania ed Enna 34 persone con l’accusa di associazione mafiosa, omicidio, estorsioni e abigeati. 
Ucciso a Catania Giacomo Nicolosi, affiliato alla cosca mafiosa dei Savasta e ferito gravemente Rosario Munzone, dello stesso clan. Morirà il 28 luglio.


13 luglio: rinvio a giudizio per Silvio Berlusconi e Bettino Craxi per un finanziamento di 10 miliardi transitati dai conti esteri della Fininvest a quelli dell’ex leader del Psi.

Il Cipe stanzia 10.000 miliardi di fondi da destinare alla realizzazione di infrastrutture nelle aree depresse.

Il Consiglio dei ministri vara il disegno di legge Bassanini di riforma della pubblica amministrazione: i documenti che attestano uno stato permanente non scadranno più (diventano permanenti), è abolita l’autentificazione della firma per alcuni documenti, le nascite potranno essere direttamente denunciate all’ospedale, si abolisce il controllo delle Commissioni statali su buona parte degli atti amministrativi delle Regioni, il sindaco nominerà direttamente il segretario comunale scegliendolo da un albo nazionale.

Il Consiglio dei ministri approva la bozza di decreto legislativo che istituisce il «Fondo per le persone che svolgono lavori non retribuiti derivanti da responsabilità familiari».

Maccanico propone un accordo tra maggioranza e Polo su diverse commissioni, tra cui quella di vigilanza della Rai.

Tagliate le scorte a politici e magistrati (compresi quelli del pool Mani pulite).

Franco Iseppi è il nuovo direttore generale Rai.

Sequestrata a Siracusa eroina per 1 miliardo e arrestati 4 trafficanti.
Investito e ucciso a Locri (Reggio Calabria), dall’auto di scorta di un magistrato, il giovane Giosefatto Carpentieri. Il giorno dopo proteste e blocchi stradali durante una manifestazione di protesta per l’incidente


15 luglioPalermo, al termine dell’inchiesta sulla liquidazione di Tele L’Ora, la televisione che faceva riferimento al Pci, e su finanziamenti occulti al Pci-Pds siciliano, arrestati l’ex presidente del consiglio di amministrazione dell’emittente, l’ingegnere Domenico La Cavera, uno degli uomini più influenti della politica regionale siciliana negli anni ’60, l’ex consigliere delegato Benito Caputo e il liquidatore Corrado Carpintieri. Emessi anche 5 avvisi di garanzia per i dirigenti del partito, Domenico Bacchi, Antonella Rizza, Pietro Folena e Elio Sanfilippo, e per il segretario regionale del Cna Salvatore Bonura, con l’accusa di concorso in false comunicazioni sociali. Gli arrestrati saranno rilasciati dopo pochi giorni.
Concluso a Gela il processo, iniziato nel 1993, contro 47 mafiosi accusati di estorsioni, danneggiamenti e traffico di droga. Inflitte 39 condanne, la più pesante, 25 anni, ad Emanuele Argenti ritenuto il referente del boss Piddu Madonia, e 8 assoluzioni. Per le indagini erano state determinanti le testimonianze di alcuni taglieggiati.
Paceco  (Trapani), confiscati beni per 10 miliardi al boss Francesco Pace


16 luglio: lunedì nero per borsa (-3%) e lira (marco a 1026), titoli di stato a picco

La Corte d’assise di Roma pronuncia la sentenza del quarto processo riguardante il sequestro di Aldo Moro da parte delle Br (Brigate Rosse). Viene condannato all’ergastolo Germano Maccari, alias Luigi Altobelli, uno dei custodi dell’ostaggio nell’appartamento di via Montalcini a Roma. Condannato anche Raimondo Etro. In appello le condanne saranno ridotte.

Palermo, letto presidente della Regione siciliana il docente universitario Giuseppe Provenzano, di Forza Italia. I rappresentanti di Rifondazione comunista, con l’adesione del Pds, criticano la scelta ricordando che Provenzano era stato arrestato nel 1984 con l’accusa di essere l’amministratore dei beni di una società gestita da Saveria Palazzolo, convivente del mafioso latitante Bernardo Provenzano, ed era stato prosciolto perché avrebbe agito sotto intimidazione. 
Notificati 32 ordini di custodia cautelare, di cui 12 a boss già detenuti per altri motivi, tra la Puglia e la Sicilia. Sono tutti accusati di associazione di stampo mafioso, traffico di armi, estorsioni, rapine ed alcuni omicidi, un appuntato e un maresciallo dei carabinieri.
Iniziato a Palermo il processo contro l’ex deputato regionale della Dc Franz Gorgone, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Condannati dalla prima sezione del Tribunale di Palermo, Totò Riina, Bernardo, Giovanni e Emanuele Brusca, Michelangelo La Barbera, Antonino Giuffrè e l’imprenditore Giuseppe Lipari al termine del secondo processo per mafia e appalti.
Al processo che si svolge a Palermo a 25 imputati di vari delitti avvenuti negli anni ’80, il pentito Emanuele Di Filippo rivela che Salvatore Marino, il giovane fermato dopo l’omicidio del commissario Beppe Montana e morto in Questura per le percosse subite, era un mafioso della famiglia di Corso dei Mille ed era stato ideatore ed esecutore dell’attentato contro il commissariato di Brancaccio del 1 marzo dell’83.


17 luglio: scoperto a Palermo un arsenale di armi della famiglia Madonia, in seguito alle rivelazioni di un nuovo pentito, Giovambattista Ferrante, uno degli accusati della strage di Capaci. Le armi erano nascoste in un bunker sotto il pavimento di un casolare, in un terreno di proprietà di un ospedale cittadino. Nel bunker c’erano una trentina di fucili di vario tipo, pistole, lanciarazzi, razzi anticarro, bombe a mano, munizioni, 12 chili di candelotti esplosivi e 15 chili di semtex.

Arrestato a Trapani il latitante Vincenzo Sinacori, boss della famiglia mazarese di Mariano Agate.
Emesse 22 condanne, per un totale di 204 anni di reclusione, al termine del processo contro mafiosi di Sciacca
Al processo per le tangenti pagate in cambio degli appalti per la gestione degli immobili del Comune di Napoli, condannate 12 persone tra imprenditori, funzionari di partiti e politici, tra i quali Giulio Di Donato, Paolo Cirino Pomicino e Francesco De Lorenzo.
Condannati a Palermo 27 fiancheggiatori di Leoluca Bagarella e Giovanni Brusca. Tra loro anche 2 medici.

Parigi, muore in prigione Paul Touvier, detto “il boia di Lione”, capo delle milizie filonaziste di Vichy


18 luglioGrottaferrata (Roma), arrestati sette naziskin per l’omicidio di un bengalese avvenuto il 10 agosto 1993.

Roma, Antonio Di Pietro sollecita la riapertura di 223 cantieri al momento bloccati. Primo vertice al ministero del Tesoro tra Ciampi e i sei sottosegretari in vista della Finanziaria ‘97.

Il Consiglio dei ministri vara il disegno di legge che istituisce l’Authority delle comunicazioni e fissa le norme antitrust per l’editoria e le televisioni.
La terza sezione del Tribunale di Palermo condanna l’ex ministro Aristide Gunnella, l’ex assessore regionale al Turismo Salvatore Natoli, l’ex vicepresidente della Regione Carlo Gaetano Giuliano, l’ex senatore Pietro Pizzo e l’ex direttore dell’assessorato al Turismo Pino Orlandi, per le tangenti incassate per la costruzione di alberghi a Sciacca
Indagati dalla Procura di Caltanissetta il pm di Brescia Fabio Salamone e il fratello Filippo, imprenditore, per tentata concussione ed abuso d’ufficio. Sono accusati dal giornalista Franco Castaldo di aver tentato di corromperlo perché tenesse una linea morbida negli articoli sulle vicende giudiziarie dell’imprenditore
Assolto a Napoli dalle accuse di abuso d’ufficio e tentata concussione l’ex amministratore delegato della Sip, Vito Alfonso Gamberale. Assolti anche Giulio Di Donato e l’ex consigliere regionale del Psi Salvatore Arnese. Il primo era accusato di avere fatto pressione sui titolari di un’impresa fornitrice della Sip affinché assumessero persone segnalate dai due politici.
Arrestate a Palermo 6 persone accusate di spaccio di eroina e di avere messo in circolazione la droga che ha causato diverse morti negli ultimi mesi.
Sequestrati 6 quintali di tritolo e arrestate 3 persone in provincia di L’Aquila.


19 luglio: Riparte il dialogo tra Polo e Ulivo. Istituita la Commissione Bicamerale: dovrà proporre il pacchetto di riforme costituzionali,  per ridisegnare la Costituzione entro il giugno 1997.

Palermo, commemorati con diverse iniziative Paolo Borsellino e gli agenti della scorta: Agostino Catalano, Walter Cusina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina.
Arrestato a Santo Domingo Domenico Cucuzza, reggente della cosca di Porta Nuova. Deve rispondere di associazione mafiosa. E’ coinvolto anche nel riciclaggio del denaro proveniente dalla rapina dell’ottobre scorso alle Poste di Palermo in cui sono stati rubati circa 30 miliardi, che non sono stati trovati malgrado siano stati arrestati diversi esecutori.

Palermo, rinviati a giudizio l’ex presidente della Regione siciliana Rino Nicolosi e gli ex ministri Calogero Mannino, Nicola Capria e Vito Lattanzio per le tangenti per la costruzione del dissalatore a Trapani. 
Condannati all’ergastolo 6 mafiosi al termine del processo svoltosi a Trapani contro 40 imputati accusati di associazione mafiosa e di diversi omicidi. Inflitti anche oltre 200 anni di carcere. Tra i condannati all’ergastolo Vincenzo Sinacori.


20 luglio: il Governo approva la seconda tranche di riforma della Pubblica amministrazione, che se approvata dal Parlamento comporterà la cessione da parte dei ministeri di molte delle loro funzioni agli enti locali. Via libera all’autonomia finanziaria e didattica della scuola.

Sulla realizzazione della cosiddetta variante di valico nella tratta della A1 Bologna-Firenze, i Verdi frenano il ministro Di Pietro.

Arrestato a Portofino il costruttore Manlio Drago Ferrante, accusato di avere riciclato, assieme ai fratelli già arrestati, il denaro dei Graviano e di altri mafiosi costruendo un complesso residenziale presso Trabia (Pa). 
Arrestato il direttore di un’agenzia della Banca San Paolo di Brescia, Pietro Graziani, accusato di avere riciclato tra il 1988 e il 1994 ingenti somme di denaro di un’organizzazione milanese di trafficanti di droga. Sequestrati 12 miliardi.
Intitolato al piccolo Giuseppe Di Matteo il campo ad ostacoli della Favorita a Palermo. Il figlio del pentito Santino Di Matteo, ucciso e sciolto nell’acido per ordine di Giovanni Brusca, amava cavalcare e sognava di diventare un fantino.


21 luglio: ricordato a Palermo il capo della squadra mobile Boris Giuliano, ucciso il 21 luglio del 1979
Trovato a Caltanissetta, nel bagagliaio di un’auto, il cadavere carbonizzato del commercialista Santo Caricato. Le indagini seguono le piste del riciclaggio e dell’usura.
Arrestato, all’aeroporto di Palermo, Umberto Maltese che era sfuggito al blitz del 10 luglio contro componenti della cosca dei Ganci.


22 luglio: arrestati per ordine della Procura di Trapani, come presunti esecutori materiali dell’omicidio di Mauro Rostagno, Massimo Oldrini, Giuseppe Rallo, Luciano Marocco e Giacomo Bonanno, mentre Giuseppe Cammisa, è latitante. Sono tutti ex tossicodipendenti e ex ospiti della comunità Saman di Valderice. Cammisa è indicato da Rosario Spatola come un trafficante di droga con legami con la mafia. Arrestate anche per favoreggiamento la compagna di Rostagno, Chicca Roveri, e Monica Serra, la ragazza che si trovava sull’auto guidata da Rostagno e che rimase illesa. Lo stesso reato è stato contestato a Francesco Cardella, fondatore della comunità, irreperibile all’estero, per il quale, inoltre, viene ipotizzato il ruolo di mandante. Per saperne di più:http://www.ciaomauro.it/https://www.wikimafia.it/wiki/index.php?title=Mauro_Rostagnohttps://www.facebook.com/groups/169068116473254
Roma, la Procura chiede il rinvio a giudizio di Carlo De Benedetti, Gianni Letta, Adriano Galliani ed altri, nell’inchiesta sulle frequenze televisive. L’udienza preliminare si concluderà il 7 giugno 2002 con il proscioglimento di quasi tutti gli imputati, nel merito o per prescrizione
Arrestato a Lecce Fabio Malinconico, ritenuto uno dei maggiori trafficanti di droga della Puglia.


23 luglioRoma, la Corte d’assise pronuncia la sentenza nel processo a 98 imputati che devono rispondere dei crimini della banda della Magliana. Sono condannati all’ergastolo Raffaele Pernasetti, Marcello Colafigli e Giorgio Paradisi; altre condanne per Enrico Nicoletti, Maurizio Abbatino, Antonio Mancini, Vittorio Carnovale e Fabiola Moretti: gli ultimi quattro a pene ridotte in quanto divenuti collaboratori di giustizia.Per saperne di più sulla Banda della Magliana: http://www.tuttostoria.net/tutto-storia-autori.aspx?code=923Il processo di primo grado:https://www.csm.it/web/csm-internet/aree-tematiche/giurisdizione-e-societa/mafie?show=true&title=Banda%20della%20magliana&show_bcrumb=Banda%20della%20magliana
Scarcerato a Palermo Gaetano Maria Bontà, accusato di essere il cassiere della famiglia mafiosa di Santa Maria di Gesù. 
Roma, la Corte costituzionale, chiamata a pronunciarsi dal Gip che doveva convalidare l’arresto di Marco Pannella accusato di aver regalato spinelli durante una manifestazione, stabilisce che è reato la cessione gratuita, anche di modica quantità, di droghe leggere.


24 luglioRoma, fibrillazione nel governo sullo spinoso tema della Variante di Valico della A1 tra la Toscana e l’Emilia Romagna. In attesa della riunione del Consiglio dei ministri sul pacchetto delle opere pubbliche, i capigruppo dei Verdi attaccano il ministro Di Pietro: finché non sarà sconfitta la sua linea sciogliamo il vincolo di maggioranza. L’ex Pm risponde per le rime: non mi impressionate, io vado avanti con il mio progetto. Dopo un pomeriggio di tensione interviene Prodi con decisione che precisa: la variante si dovrà fare, ma facendo in modo che il progetto rispetti tutte le garanzie per l’ambiente. Una proposta di soluzione che ha finito per rassicurare i Verdi. https://archivio.unita.news/assets/main/1996/07/25/page_004.pdf
Palermo, emessi dal Gip 7 ordini di custodia cautelare a conclusione di nuove indagini sulla Cassa Rurale e Artigiana di Monreale, considerata un terminale per il riciclaggio del denaro della mafia e, in particolare, della famiglia Ganci. Il provvedimento riguarda i costruttori Francesco Sbeglia e il padre Salvatore, già in carcere perché coinvolto nell’inchiesta sulla strage di Capaci; Vincenzo Tumminia dipendente della società Igeco del gruppo Sbeglia; Aurelio Di Giovanna e Claudio Dominici dirigenti di un’agenzia dell’Istituto, e Salvatore Lorito vicedirettore generale già arrestato in ottobre; Salvatore Salone intestatario di un conto corrente.
Emessi 4 ordini di custodia dalla Procura di Caltanissetta per i presunti mandanti dell’omicidio del giudice Livatino. Sono: Antonino Gallea, Salvatore Parla e Salvatore Calafato, già in carcere per altre imputazioni, e Giuseppe Montanti latitante dal 1992
Roma, «Rivoluzione» in casa Cgil. Dopo la nomina di Fulvio Vento alla presidenza dell’Acea, ieri il comitato direttivo del sindacato di Roma e Lazio ha votato la fiducia al suo nuovo segretario, Stefano Bianchi, già responsabile organizzativo. Respinta l’indicazione di Sergio Cofferati, che aveva candidato all’incarico Marigia Maulucci. Bianchi: «Nel nostro programma non cambia nulla, al primo posto l’occupazione»


25 luglio: Antonino Galliano diventa collaboratore di giustizia. E’ nipote del boss Raffaele Ganci e reggente della famiglia dopo l’arresto dello zio. E’ impiegato della Sicilcassa e la moglie è medico. Si è autoaccusato di avere partecipato all’uccisione dell’ex sindaco di Palermo Giuseppe Insalaco, avvenuta il 12 gennaio 1988.
Arrestato il giudice di sorveglianza del Tribunale di Roma Guglielmo Caristo, accusato di corruzione e millantato credito perché avrebbe favorito un uomo della banda di Felice Maniero. Per le stesse ragioni sotto inchiesta l’ex direttore del carcere di Rebibbia, Renato Tedesco, ora direttore del carcere minorile di Roma.


26 luglio: arrestato a Palermo il latitante Carlo Greco, braccio destro del boss Pietro Aglieri. E’ accusato di traffico di droga, estorsioni (era tra gli esattori della famiglia Madonia), di aver partecipato ad alcuni omicidi, tra cui quello di Salvo Lima, e alla strage di via D’Amelio. Arrestati per favoreggiamento i componenti di un’intera famiglia, i Calì, commercianti di frutta, legati a Greco da una conoscenza ventennale e proprietari della villa dove si nascondeva Greco, e il bracciante agricolo Giovanni Prestifilippo a cui era intestata la patente trovata in tasca al boss.

Rivelato dal pentito calabrese Antonio Scarano un progetto di attentato contro il procuratore di Palermo Gian Carlo Caselli.


27 luglioAtlanta (Usa), un attentato dinamitardo provoca 2 morti e 111 feriti.


28 luglioPalermo,ricordato il commissario di polizia Beppe Montana, ucciso il 28 luglio 1985.
Concluso a Messina, con 16 condanne e 27 assoluzioni, il processo a 43 tra boss e gregari della cosca Mangialupi.
Ucciso a Bari Donato Ladisa, fratello del pentito Michele ex affiliato al clan di Antonio Capriati. Si pensa ad una vendetta contro il pentito, con cui i genitori hanno detto di non volere avere più rapporti per tutto il male che ha fatto alla famiglia.


29 luglioPalermo, Salvatore Cucuzza, affiliato alla famiglia di Porta Nuova, ha dichiarato di volersi dissociare senza accusare altri. Sembra una prima risposta all’appello di don Ciotti. Reazioni negative all’ipotesi di una legge premiale per la dissociazione si registrano tra i magistrati e i funzionari delle forze dell’ordine impegnati in inchieste di mafia, tra i familiari delle vittime e alcuni appartenenti alle associazioni antimafia.https://archiviopiolatorre.camera.it/img-repo/rassegna_stampa/PROCESSO_DELITTI_POLITICI/QUOTIDIANI_NAZIONALI/L’UNITA’/1996_07_30.pdf


30 luglioPalermo, arrestato, per ordine della Procura, Gaetano Cinà accusato di associazione mafiosa. Cinà, amico di Marcello Dell’Utri, è sospettato di avere fatto da tramite tra la Fininvest e la mafia per la riscossione del denaro delle estorsioni per i ripetitori televisivi e la Standa. Mentre i dirigenti della Fininvest ribadiscono di non avere ricevuto estorsioni dalla mafia, nuove accuse vengono dal pentito Salvatore Cancemi: il denaro pagato dalla Fininvest non sarebbe servito per pagare pizzi, ma c’era qualcosa di più. 
Rinviati a giudizio dal Gip di Bologna 18 componenti di un’organizzazione mafiosa legata ai corleonesi che avrebbe gestito il gioco d’azzardo. Tra loro Giacomo Riina, zio quasi novantenne del capo di Cosa Nostra.


31 luglioPalermo, trasferita a Milano l’inchiesta sulla fuga di notizie per le indagini su Marcello Dell’Utri.

Il Gip di Palermo rinvia a giudizio Gaetano Badalamenti, il boss di Cinisi che sta scontando 45 anni di carcere negli Stati Uniti per traffico di droga. Va ad aggiungersi agli altri mafiosi che a partire dal 7 ottobre prossimo saranno processati per vent’anni di delitti.



Agosto: la Gazprom (società petrolifera statale russa Ndr.) firma un accordo con la Unocal-Delta e con la società petrolifera statale turkmena, Turkmenrosgaz per dare vita al progetto di costruzione della pipeline. Negli stessi giorni la vice segretaria di Stato americana , Robin Raphel, è in missione in Afghanistan e nell’Asia centrale. La Raphale presta particolare attenzione agli interessi americani nella costruzione della pipeline della Unocal.


1 agostoRoma, Erich Priebke è condannato per la strage delle Ardeatine, ma grazie alle attenuanti, può tornare libero. La sera stessa viene riarrestato in seguito alle manifestazioni di protesta della folla.Per saperne di più:http://www.reteparri.it/wp-content/uploads/2013/10/GioiaprocessoPriebke.pdfhttps://www.giuntina.it/ElencoRecensioni/La_farfalla_impazzita_557/La_farfalla_impazzita_770.html
Chiesto il rinvio a giudizio, per concorso in omicidio, per Eva Mikula. Per la Procura di Pesaro il suo ruolo nella banda della Uno bianca non sarebbe stato marginale.

Il Tribunale di Trieste decide l’archiviazione del procedimento penale intentato dal giudice istruttore di Milano Guido Salvini contro il sostituto procuratore di Venezia Felice Casson e il giornalista Giorgio Cecchetti, accusati entrambi (il secondo con la collaborazione del primo) di fughe di notizie potenzialmente lesive delle indagini condotte dal magistrato milanese. Il giudice per le indagini preliminari di Trieste, accogliendo la richiesta della pubblica accusa, archivia il procedimento non rilevando l’esistenza del reato di rivelazione di notizie coperte dal segreto istruttorio.

Roma, muore colpito da un infarto nella propria abitazione il prefetto Federico Umberto D’Amato, ex direttore del Sigsi (Servizio Informazioni Generali e Sicurezza Interna), oltre che funzionario addetto per molti anni alla Divisione Affari Riservati del ministero dell’Interno. Era in pensione da tempo. Quarantotto ore dopo il decesso, per ordine del giudice istruttore di Venezia vengono perquisite l’abitazione di D’Amato e alcune cassette di sicurezza a lui intestate presso banche di Roma. Il provvedimento è in relazione alla vicenda dell’Argo 16, l’aereo dei servizi segreti precipitato nei pressi di Marghera nel novembre del 1973. D’Amato risulterà tra gli affiliati alla Loggia  P2.L’ULTIMA INTERVISTA DI D’AMATO https://contropiano.org/documenti/2015/01/02/1996-napolitano-un-non-nemico-ai-vertici-del-viminale-028365http://www.aldogiannuli.it/tag/federico-umberto-damato/http://www.iskrae.eu/strage-bologna-chiusa-linchiesta-sui-mandanti-fu-organizzata-finanziata-dalla-p2-gelli-dal-prefetto-damato-bellini-gli-esecutori-indagato-depistaggio/


2 agosto: ricordata a Bologna la strage del 2 agosto 1980
Puerto Asis Colombia), nella provincia di Putamayo, nel corso di uno scontro tra forze di sicurezza e contadini, sono uccisi due contadini e altri 30 sono feriti. I soldati hanno sparato su manifestanti che volevano impedire l’atterraggio di un cargo dell’aeronautica militare che trasporta militari da impegnare nel programma di sradicamento forzato delle coltivazioni illegali di coca, sponsorizzato dagli Stati Uniti. La protesta è nata dopo che il ministro dell’interno Horacio Serpa aveva respinto le richieste delle comunità locali di avviare programmi di sostituzione delle coltivazioni di coca, unica fonte di reddito per migliaia di contadini.
Distrutta a Vallefiorita (Cz) la lapide di una strada intitolata a Falcone e Borsellino che era stata posta il 21 luglio scorso.

Interrogato dalla Procura di Palermo il coordinatore regionale di Forza Italia Gianfranco Miccichè, accusato di favoreggiamento nei confronti di Marcello Dell’Utri

Roma, arrestato all’aeroporto di Fiumicino, Giovanni Asaro, boss di Mazara del Vallo (Tp) ricercato per associazione mafiosa.

Scarcerata, dopo l’interrogatorio da parte dei magistrati della Procura di Milano, Chicca Roveri, arrestata per favoreggiamento nei riguardi dei presunti responsabili dell’omicidio di Mauro Rostagno. L’8 agosto verrà scarcerato Giacomo Bonanno, uno dei presunti killer. Il 21 sarà scarcerata, per decorrenza dei termini di custodia cautelare, Monica Serra, la ragazza che era con Rostagno la sera del delitto. Il 22, su ordine del Tribunale del riesame di Palermo, sarà scarcerato Luciano Marocco, accusato di essere uno dei killer, e verrà annullato l’ordine di cattura per Giuseppe Cammisa, che non sarebbe stato individuato da nessuno dei testimoni; il 23 verrà scarcerato Massimo Oldrini, accusato di essere uno degli autori dell’omicidio. Rimane in carcere soltanto Giuseppe Rallo, anch’egli indicato come esecutore materiale del delitto.


3 agosto: catturati a Frosinone i mafiosi palermitani Vincenzo Buccafusca, genero del boss Tommaso Spadaro, e Giovanni Vitale, ricercati da 3 anni per traffico di droga, associazione mafiosa e omicidio. Sono state arrestate per favoreggiamento altre tre persone


4 agosto: il procuratore Pier Luigi Vigna rivela che nell’estate del 1993 la mafia aveva progettato un attentato dinamitardo alla torre di Pisa.

Palermo, depositato all’Assemblea regionale siciliana il rapporto della Commissione antimafia: in aumento le estorsioni, il traffico di droga e il numero dei minori coinvolti in affari di mafia, specialmente a Palermo, Catania e Caltanissetta.


5 agostoPalermo, celebrata nell’atrio del Palazzo delle Aquile, sede del Comune, nel settimo anniversario dell’uccisione dell’agente Antonino Agostino e della moglie Ida Castellucci, una messa di suffragio per tutte le vittime di mafia.
Ricordati anche il procuratore Gaetano Costa, ucciso il 6 agosto del 1980 e commemorato con una cerimonia sul luogo del delitto, nella centralissima Via Cavour, il vice dirigente della Squadra mobile Ninni Cassarà e l’agente Roberto Antiochia, uccisi il 6 agosto del 1985.

Palermo, nell’aula bunker dell’Ucciardone prima deposizione in videoconferenza del pentito Calogero Ganci, che dichiara: “noi non siamo altro che belve nate e cresciute per uccidere. Ce lo hanno insegnato i nostri padri. Noi avremmo dovuto insegnarlo ai nostri figli. Ma io non ce l’ho fatta e ho deciso di collaborare”. Ganci si è autoaccusato di oltre cento omicidi, dicendo di non riuscire a ricordarli tutti.


7 agosto: per l’omicidio del sovrintendente di Polizia Salvatore Aversa e della moglie Lucia Presenzano, uccisi il 4 gennaio 1992 a Lamezia Terme, emessi ordini di custodia cautelare dal Gip di Catanzaro, per i capiclan Nino Cerra, Francesco Giampà e Giovanni Torcasio, come mandanti, e per Vincenzo Torcasio, come esecutore, tutti già in carcere per altri reati. 


8 agosto: acquisito dal procuratore di Trapani Gianfranco Garofalo il memoriale di Marco Cipullo, prima ospite e poi psicologo della comunità Saman, trovato morto nel golfo di Napoli nel marzo del 1995. 

Aperta un’inchiesta dalla Procura di Belluno sulla morte di Franco Piga, avvenuta la sera di Santo Stefano del 1990, ufficialmente per infarto. Piga era stato a lungo presidente della Consob, da 5 mesi era stato nominato ministro delle Partecipazioni statali nel governo Andreotti e aveva firmato la direttiva per l’affare Enimont che aveva portato in pochi mesi 2.800 miliardi nelle casse di Gardini e dei Ferruzzi.Cfr.https://www.wikiwand.com/it/Franco_Pigahttp://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1996/08/08/Cronaca/CORTINA-SI-APRE-INCHIESTA-SU-MORTE-PIGA_164200.phphttps://www.italiaoggi.it/archivio/enimont-un-affare-e-4-morti-212794


9 agosto: Alberto Rapisarda e di altri pentiti parlano di un progetto di rapimento, a metà degli anni settanta, del figlio di Silvio Berlusconi, Piersilvio, da parte di alcuni famiglie catanesi. Il sequestro non si realizzò perché Pippo Bono e Gaetano Fidanzati fecero sapere che Berlusconi era persona intoccabile. Rapisarda ha dichiarato che ci fu la mediazione di Marcello Dell’Utri, il quale nega pur ammettendo di aver organizzato in quel periodo un soggiorno di tutta la famiglia Berlusconi in Svizzera.

Emessi dalla Procura di Firenze 17 ordini di custodia cautelare per le bombe dell’estate del 1993. Tra gli incriminati, Leoluca Bagarella, Giovanni Brusca, i fratelli Graviano e Bernardo Provenzano.


10 agostoBarcellona, arrestato dalla polizia spagnola il latitante Giuseppe Carnevale, esponente di spicco della ‘ndrangheta. E’ accusato di omicidio, traffico di stupefacenti ed armi e riciclaggio di denaro.


11 agostoPalermo, ricordato il direttore dell’Istituto di Medicina legale Paolo Giaccone, ucciso dalla mafia il 11 agosto del 1982 perché non aveva voluto modificare una perizia che incolpava Filippo Marchese degli omicidi di Bagheria del Natale 1981.

Catturato ad Anzio (Roma,) dove stava trascorrendo le ferie con la famiglia, il boss catanese Antonio Torrisi, appartenente al clan di Biagio Sciuto. Arrestate anche altre 48 persone con accuse che vanno dall’omicidio all’estorsione.


12 agostoNapoli, sequestrati beni per 450 miliardi a 10 tra industriali, commercianti ed imprenditori, tutti legati al clan dei Casalesi. Tutti sono stati arrestati. Tra loro Giovanni Corvino, avvocato di Casal di Principe, già consigliere comunale democristiano e presidente della Usl.

Sequestrati in Calabria beni per 10 miliardi a Pasquale Iamonte, esponente della cosca omonima.


14 agosto: arrestata a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) Anna Terracciano, esponente della banda delle Teste matte dei Quartieri Spagnoli di Napoli, soprannominata O masculone e ricercata per duplice tentato omicidio. Il 2 dicembre del 1995, in sella ad una moto guidato da un complice, avrebbe sparato contro due donne già appartenenti alla banda, senza riuscire a colpirle.


15 agostoPartinico (Palermo), distrutto da un incendio l’allevamento di bestiame di Giuseppe Salamone, già arrestato tre mesi prima in un blitz antimafia contro fiancheggiatori di Leoluca Bagarella e successivamente condannato per associazione mafiosa.


16 agosto: si suicida, gettandosi a mare dalla nave con cui sta facendo ritorno in Italia, l’ex senatore del Ccd Carmine Mensorio. Nato a Saviano, in provincia di Napoli, medico chirurgo, deputato dal 1979 della DC e poi senatore del Polo per il Ccd. Nella passata legislatura non era stata concessa dal Senato l’autorizzazione a procedere contro di lui. Latitante da circa quattro mesi, cioè dalla mancata elezione, perché oggetto di due provvedimenti di custodia cautelare per associazione camorristica, concussione e abuso d’ufficio, in seguito all’inchiesta sulle licenze agli istituti di vigilanza condotta dalla magistratura di Napoli. E’ sospettato di avere legami con Carmine Alfieri e di voto di scambio con la camorra. Cfr.  https://www.wikiwand.com/it/Carmine_Mensorio
Palermo, arrestato il consulente finanziario Alfredo Catalano, accusato di riciclaggio perché aveva tentato di scambiare un titolo, del valore di 96 milioni, appartenente ad una partita di titoli di credito rubata 5 anni fa in Centro Italia.


17 agostoReggio Calabria, sequestrati all’avvocato Giorgio De Stefano beni per un valore di mezzo miliardo. Il legale, accusato di associazione mafiosa ed indicato come capo dell’omonima cosca reggina, è stato arrestato il primo luglio scorso.


18 agostoSaviano (Napoli), durante il funerale di Carmine Mensorio alcune migliaia di persone applaudono la salma e il parroco implora: raccomandaci al buon Dio.
Si riapre il dibattito sull’uso della custodia cautelare: Vittorio Sgarbi e Tiziana Maiolo attaccano il procuratore Agostino Cordova. 


19 agostoPalermo, agguato contro Alfonso Gambino, mafioso della famiglia di Passo di Rigano. Gambino è  illeso


20 agostoPalermo, ricordati il colonnello dei carabinieri Giuseppe Russo e l’insegnante Filippo Costa, uccisi dalla mafia il 20 agosto 1977.


21 agostoNapoli, arrestato Giuseppe Mallardo, uno dei capi storici della camorra. E’ accusato di associazione camorristica, omicidio ed altri reati. Arrestato per favoreggiamento Salvatore Gaeta, un medico padrone della villa dove è stato trovato Mallardo.


22 agostoPalermo, si pente Giovanni Brusca. Ammette la sua partecipazione alla strage di Capaci, agli attentati del 1993 e ad altri 30 delitti. Cautela sulla reale portata del pentimento esprimono i procuratori Caselli e Vigna. Sembra che Brusca abbia anche parlato dei delitti a cui non avrebbe partecipato personalmente, come gli omicidi del presidente della Regione siciliana Piersanti Mattarella, che sarebbe stato ucciso da Giuseppe Leggio killer di Corleone, dell’ex segretario provinciale della Dc palermitana Michele Reina, del colonnello dei carabinieri Giuseppe Russo e del capitano di Marina Paolo Ficalora, ucciso a Castellammare del Golfo (Tp) il 28 giugno del 1992. Secondo Brusca quest’ultimo sarebbe stato ucciso perché avrebbe ospitato nel suo residence Salvatore Contorno. I familiari di Ficalora dichiareranno che Contorno si era presentato sotto falso nome. Brusca avrebbe anche parlato dei rapporti con i politici, dichiarando di non aver conosciuto Giulio Andreotti e di non sapere nulla di lui, e che i referenti dei mafiosi erano Salvo Lima e i cugini Salvo.


23 agostoSan Giuseppe Jato (PA), attentato incendiario contro due automobili di Emanuele Reda, cugino di Giovanni Brusca e, secondo il pentito Giuseppe Monticciolo, attivo collaboratore della famiglia mafiosa.
Messi sotto protezione la convivente e il figlio di Giovanni Brusca


24 agostoSan Cipirello (Palermo),  su indicazione di Giovanni Brusca trovato un altro bunker
In un’intervista l’ex avvocato del boss Vito Ganci dichiara che il suo assistito gli aveva parlato di un incontro, avvenuto nel 1991, con un’alta personalità istituzionale che gli aveva proposto un piano per incastrare Andreotti, in cambio di favori per Cosa Nostra. Si riaprono le polemiche sui pentiti e si avanzano dubbi sulla veridicità del pentimento di Brusca.


25 agosto: il vicecapo della Polizia Gianni De Gennaro, sospettato da qualcuno di essere l’ispiratore del piano contro Andreotti, dichiara che ci sono sufficienti motivi per ritenere che nelle dichiarazioni di Brusca siano stati inseriti elementi che possono trasformarle in un attentato alle istituzioni e chiede al boss di consegnare tutti i suoi beni per essere credibile. De Gennaro verrà pesantemente attaccato da politici del Polo. Successivamente Brusca dichiarerà che il piano era una sua invenzione per screditare i pentiti, in particolare Balduccio Di Maggio, e che la personalità che voleva accusare di avere avuto contatti con lui era Luciano Violante. 


26 agosto: revocato l’arresto per l’avvocato Giovanni Acampora, accusato di concorso in corruzione e falso per l’aggiustamento di un processo a carico del costruttore Renato Armellini. Acampora resta detenuto per l’inchiesta Imi-Sir.


27 agostoCatania , uccisi al cimitero Santa Puglisi, figlia del boss detenuto Nino Puglisi del clan Savasta, e il nipote tredicenne Salvatore Botta. Due giorni dopo è arrestato come mandante del duplice assassinio il pentito Pippo Ferone, accusato anche di essere il mandante e uno degli esecutori dell’assassinio di Carmela Minniti, moglie di Santapaola, delitto commesso quando Ferone aveva già cominciato a collaborare con la giustizia. 


28 agosto: lascia il carcere dell’Asinara, per buona condotta, Salvatore Pillera capomafia del clan dei Cursoti di Catania. Ha l’obbligo di risiedere in città e di presentarsi due volte alla settimana negli uffici della Polizia.


29 agostoSeminara (Reggio Calabria), confiscati beni per 1 miliardo di lire al boss della ‘ndrangheta Francesco Oliveri, detenuto, e alla moglie Grazia Alvaro
Palermo, ricordato Libero Grassi, l’imprenditore ucciso il 29 agosto 1991 perché non si era piegato alla richiesta di pizzo da parte della famiglia Madonia. Le associazioni antiracket denunciano che la maggior parte dei commercianti continua a pagare il pizzo.


30 agosto: sospeso dal programma di protezione Felice Maniero, il boss della mafia del Brenta, le cui rivelazioni avevano portato a centinaia di arresti. La Commissione per i programmi di protezione rimprovera a Maniero la violazione degli obblighi dei collaboratori di giustizia. Protestano i magistrati della Procura di Venezia che non sono stati interpellati sul provvedimento


31 agostoPalermo, uccisa da due rapinatori, l’architetto Mimma Ferrante, militante dell’UDI, conosciuta in città per il suo impegno sociale e politico.

Altofonte (Pa), ucciso Giovanni Francesco Caffrì, pregiudicato per mafia. Secondo i pentiti, Caffrì dava ricovero ai latitanti corleonesi.

Montepaolone Lido (CZ), ucciso l’imprenditore edile Alfredo Ussia, nato in provincia di Catanzaro ma residente a Milano.


SettembreTurkmenistan, la Unocal presenta al presidente Niyazov il rapporto sulla costruzione della pipeline. Contemporaneamente offre ai signori della guerra afgani aiuti umanitari in cambio della formazione di un Consiglio per la supervisione del progetto.


2 settembrePalermo, l’avvocato Vito Ganci avanza dubbi sul pentimento di Giovanni Brusca: il capomafia avrebbe passato le notti in carcere in compagnia di investigatori e inquirenti che gli avrebbero fatto conoscere verbali delle deposizioni di altri pentiti. Il legale viene ascoltato a lungo dai magistrati della Procura di Palermo. Ascoltato anche il giornalista Lucio Galluzzo, uno degli amici dell’avvocato a cui questi avrebbe riferito la storia del complotto contro Andreotti.


3 settembre: Roma, presentata dal ministro degli Interni la relazione semestrale sui collaboratori di giustizia: sono in tutto 1.177 , di cui 430 provenienti dalla mafia, 224 dalla camorra, 158 dalla ‘ndrangheta, 101 dalla Sacra corona unita e 264 da altre associazioni di stampo mafioso. I familiari sottoposti alla protezione sono 5.000 e i testimoni 67. I collaboratori di giustizia aumentano con un ritmo di 25 al mese. 
Palermo Corleone, ricordati il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente Domenico Russo, uccisi il 3 settembre 1982. 
Si dimette il presidente della Olivetti Carlo De Benedetti e il giorno successivo dà le dimissioni il direttore generale Renzo Francesconi, esprimendo critiche sui dati di bilancio della relazione semestrale. Il 16 settembre verranno iscritti dalla Procura d’Ivrea nel registro degli indagati l’amministratore delegato, Francesco Caio, che si dimetterà, lo stesso De Benedetti e due dirigenti dell’azienda, accusati di aver manipolato i dati della relazione semestrale.


4 settembreKabul, le donne manifestano contro gli eccessi dei talebani.

Depositata la motivazione della sentenza con cui la Corte d’Assise di Catania, presieduta da Gioacchino La Rosa, il 12 maggio 1995 ha assolto dall’accusa di 3 omicidi Nitto Santapaola e 3 suoi luogotenenti, condannandoli solo per associazione mafiosa. Nelle motivazioni si afferma che pentiti giudicati credibili in un processo non possono automaticamente essere considerati tali in ogni caso, perché possono aver subito influenze e condizionamenti, anche involontari, da parte degli inquirenti o dei loro avvocati, che difendono parecchi pentiti. La Corte ritiene poco credibili, se non addirittura sospette, le rivelazioni di Antonino Calderone che ricorda fatti dimenticati per 19 anni e giudica false o dovute ad errore le dichiarazioni di altri 3 pentiti.
Roma, accolto dalla quarta sezione penale della Corte di Cassazione il ricorso contro il pool di Milano dell’avvocato Attilio Pacifico, accusato di corruzione e arrestato nell’ambito dell’inchiesta sulla vicenda Imi-Sir. Secondo la Corte, le accuse nascono da mere congetture. La stessa sezione, accogliendo la richiesta dell’avvocato Giovanni Acampora, ha disposto l’affidamento dell’indagine ai magistrati di Perugia.
Partinico (Pa), bucate le ruote dell’auto del sindaco Gigia Cannizzo, più volte bersaglio di atti intimidatori.


5 settembre: Giovanni Brusca confessa di aver azionato il telecomando per la strage di Capaci. Negherà invece di aver voluto la morte del piccolo Giuseppe Di Matteo, che sarebbe stata decisa dai membri della commissione di Cosa Nostra, a cominciare da Leoluca Bagarella. Brusca afferma di essere amico di Santo Di Matteo che gli avrebbe messo a disposizione una casa ad Altofonte, nelle vicinanze di Palermo.
Accolta dal Tribunale del riesame di Catanzaro la richiesta di scarcerazione di Vincenzo Torcasio (che rimane in carcere per altri reati), arrestato il 7 agosto perché accusato di essere uno dei killer dell’ispettore di polizia Salvatore Aversa e della moglie. Il 23 settembre verrà revocato l’arresto di Giovanni Torcasio, accusato di essere uno dei mandanti. Anche lui rimane in carcere perché accusato di associazione mafiosa in altra inchiesta.


6 settembreSalsomaggiore (Parma), Danny Mandez è eletta miss Italia. E’ la prima ragazza di colore a vincere il titoloPer saperne di più  https://www.rivistailmulino.it/news/newsitem/index/Item/News:NEWS_ITEM:4848
Napoli, arrestato Marzio Sepe, ricercato dal 1992. A suo carico 15 ordini di cattura per associazione camorristica e omicidio e già condannato all’ergastolo. Secondo gli inquirenti il boss, accusato di aver partecipato, tra l’altro, alla strage di Torre Annunziata del 1984 in cui furono uccise 7 persone, è l’erede del pentito Carmine Alfieri.


7 settembre: Pordenone, recapitato ad un quotidiano locale il volantino: “Antimperialismo fra recessione e strategia della tensione nell’Italia dei primi cento giorni”, che riproponeva obiettivi politici e terroristici, e nel quale veniva indirizzata ai servizi segreti l’accusa di avere organizzato i piccoli attentati dinamitardi verificatisi nell’agosto 1996 in località balneari del Triveneto.


8 settembre: arrestato l’ex ministro socialista belga Alain Van der Biest per l’omicidio dell’ex vice primo ministro Andrè Cools, anch’egli socialista, ucciso il 18 luglio del 1991. Van der Biest è accusato dal suo ex segretario privato Richard Taxquet, che è stato arrestato assieme ad altre 3 persone di origine italiana, Carlo Todarello pregiudicato calabrese, Cosimo Solazzo e Domenico Castellino originario di Canicattì (Agrigento), per un furto miliardario di titoli americani, rubati cinque anni fa e recuperati in una banca del Liechtenstein. 


9 settembrePerugia, Tommaso Buscetta conferma le accuse contro Andreotti per l’omicidio di Mino Pecorelli

Chiesto al Csm, dal ministro della Giustizia Giovanni Maria Flick, il collocamento fuori ruolo del procuratore capo della Repubblica di Roma, Michele Coiro. La richiesta, approvata a larga maggioranza, ha l’effetto di bloccare la pronuncia del plenum del Csm sulla proposta di trasferimento d’ufficio di Coiro per incompatibilità funzionale, in seguito al procedimento per il suo interessamento all’indagine su Renato Squillante e per la richiesta di trasferimento dell’ufficiale dei carabinieri Enrico Cataldi, impegnato in inchieste sulla corruzione di magistrati. Il ministro Flick proporrà al Consiglio dei Ministri di affidare a Coiro la direzione del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria.
Un’indagine della Confesercenti rivela che il 23% dei commercianti paga il pizzo e che i taglieggiati sarebbero più di 200.000, con un guadagno per il racket di circa 7.000 miliardi l’anno. Dal 1992, anno dell’approvazione della legge in favore dei taglieggiati, sono pervenute soltanto 320 domande.
Chiesto dalla Procura di Palermo il rinvio a giudizio di Gaetano Cinà per concorso esterno in associazione mafiosa. Cinà è indagato nell’ambito dell’inchiesta su Marcello Dell’Utri: sarebbe stato l’esattore delle somme estorte alla Fininvest da Cosa Nostra.


10 settembre: archiviata l’inchiesta sul vicequestore Vincenzo Speranza accusato di concorso in associazione mafiosa in seguito alle dichiarazioni di Francesco Marino Mannoia


11 settembrePalermo, l’Ordine degli avvocati avvia un’indagine disciplinare nei confronti dell’ex difensore di Giovanni Brusca, Vito Ganci


12 settembre: il presidente del Cnel, Giuseppe De Rita, scrive su Il Tempo che da Tangentopoli e dalle vicende di mafia stiamo uscendo con un apparato di potere costituito dall’intreccio tra pubblici ministeri, polizia giudiziaria e forse servizi segreti, incontrollabile e incontrollato. Il che ci deve preoccupare. Il Polo chiede una Commissione d’inchiesta, mentre la sinistra denuncia un tentativo di sollevare un polverone con messaggi cifrati e chiede che De Rita documenti le sue affermazioni. Sorpresa e indignazione negli ambienti della magistratura. Successivamente, dopo l’arresto dell’amministratore delegato delle Ferrovie Lorenzo Necci, De Rita dichiarerà che se avesse saputo dell’inchiesta in corso non avrebbe parlato, ma che non ha cambiato idea sull’intreccio che aveva denunciato.


13 settembre: Tiziana Parenti dichiara: “Di Pietro proviene da una struttura parallela dei servizi segreti”

Catania, emessi 31 ordini di custodia cautelare per altrettanti spacciatori di droga legati al clan di Salvatore Cappello
Arrestati a Gioia Tauro, in seguito ad un tentativo di estorsione in danno di un imprenditore, 5 appartenenti alla ‘ndrangheta, tra cui il boss Pasquale De Maio della cosca dei Piromalli-Molè.


14 settembreCatania, Arrestato il boss del clan Pillera-Cappello, Agatino Fontanarosa, latitante dal giugno scorso.
Attentato incendiario contro il municipio di Seminara (Reggio Calabria). Secondo gli inquirenti è opera della ‘ndrangheta, in risposta alle dichiarazioni del sindaco, Salvatore Costantino del Pds, contro le cosche interessate alle opere pubbliche.


15 settembre:Palermo, ricordato con diverse iniziative nel quartiere Brancaccio dove operava, padre Giuseppe Puglisi ucciso il 15 settembre 1993. Tra l’altro è stato inaugurato un auditorium, intitolato al piccolo Giuseppe Di Matteo, ucciso dai Brusca.


16 settembreLa Spezia, arrestati Lorenzo Necci, Gianfrancescoi Pacini Battaglia, Emo Danesi e altri. Vedi https://www.italiaoggi.it/archivio/manette-per-necci-fs-nella-bufera-305959https://archivio.unita.news/assets/main/1996/09/20/page_018.pdfGli arrestati: https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/09/25/pacini-battaglia-danesi-per-ora-restano-in.htmlhttp://www.impresaoggi.com/it2/1924-la_delegittimazione_della_magistratura_dopo_tangentopoli/Il giorno successivo verranno arrestati il procuratore di Grosseto Roberto Napolitano, già coinvolto nell’inchiesta sul viaggio negli Stati Uniti al seguito di Bettino Craxi, e il procuratore di Cassino Orazio Savia.
Riprende a Caltanissetta il processo per l’omicidio del giudice Antonino Saetta e del figlio Stefano.

Firenze, assolti in appello, perché il fatto non sussiste, i 22 imputati affiliati al clan Saccà, accusati di far parte di un’associazione mafiosa operante tra il Nord e la Sicilia.
Reggio Calabria, serie di attentati intimidatori: a Stefanaconi sparati colpi di pistola contro l’auto e il portone dell’abitazione del parroco Salvatore Santaguida, che aveva organizzato una fiaccolata di solidarietà con il farmacista del paese più volte preso di mira da attentati intimidatori; a Monasterace sono distrutti da un incendio diversi ettari di coltivazioni di mandorle e vigne, di proprietà del procuratore di Locri, Rocco Lombardo; a Rosarno è messo a soqquadro l’ufficio del sindaco Giuseppe Lavorato, del Pds


17 settembreBologna, chiesto il rinvio a giudizio per Paola Occhetto, sorella dell’ex segretario del Pds, ed altre 23 persone, accusate di avere incassato illegalmente più di 1 miliardo, attraverso bilanci gonfiati e debiti inventati di due società facenti capo al Pds.


18 settembre: sequestrati a Leoluca Bagarella 34 tra ville e appartamenti per un valore di 10 miliardi, conti bancari e titoli di Stato per un valore di 6 miliardi. Parte del patrimonio era intestato ai fratelli Pietro e Giuseppe Elio Santomauro, indicati come affiliati alla famiglia mafiosa di Villafrati e accusati di avere riciclato per conto di Bagarella ingenti somme di denaro provenienti dal traffico di droga.

Canicattì (Agrigento), iniziano, per terminare il 25 settembre, le iniziative per ricordare i magistrati Rosario Livatino, ucciso il 21 settembre del 1990, e Antonino Saetta, ucciso assieme al figlio Stefano, il 25 settembre 1988.


20 settembreMilano, si cerca la talpa che si annida a Palazzo di Giustizia. Avrebbe fornito informazioni a Pacini Battaglia, sull’inchiesta su Renato Squillante e sul nome del teste Omega, a conoscenza del finanziere molto prima dell’arresto del magistrato.


21 settembreRoma Milano, il dal Movimento Sociale Fiamma Tricolore (MS-FT) organizza una manifestazioni di solidarietà con i latitanti a Londra Morsello e Fiore (ex NAR e Terza Posizione) 
Arrestato in Francia Enrico Vandelli, avvocato di Felice Maniero, latitante dal marzo scorso.


23 settembre: Alì Agcà presenta di nuovo domanda di grazia o in subordine di poter espiare la pena residuale in Turchia.


24 settembreMilano, emessi 46 ordini di custodia cautelare, per altrettanti trafficanti di droga e armi, tra cui anche i responsabili dell’omicidio, avvenuto a Milano nel 1991, del catanese Luciano Arena, boss della criminalità organizzata della città.
Milano, trovato nel quartiere periferico della Barona, il corpo di una donna che è stata prima strangolata e poi bruciata. Gli inquirenti pensano possa trattarsi di Angela Arisi, compagna di uno dei boss di Milano, il palermitano Salvatore Enea, attualmente in carcere.


25 settembrePalermo, ricordati il magistrato Cesare Terranova e il maresciallo Lenin Mancuso, uccisi il 25 settembre 1979
Roma, la Cassazione cancella le riduzioni di pena per i pentiti Marco Favaloro e Salvatore Cancemi, accusati dell’assassinio di Salvo Lima e di Libero Grassi. Secondo la Corte il rito abbreviato non può essere accordato nel caso il reato sia punibile con l’ergastolo
Palermo, la Procura Autorizza il colloquio con un frate francescano di Corleone, chiesto da Giovanni Riina


26 settembre: arrestato a Palermo Domenico Guglielmini, finora sconosciuto, indicato come nuovo reggente della cosca del quartiere Noce. È accusato da Nino Galliano e Francesco Paolo Anselmo e di aver partecipato a diversi omicidi, tra cui quello dell’ex sindaco di Palermo Giuseppe Insalaco. Arrestate altre 2 persone per favoreggiamento, tra cui Girolamo Guglielmini, cugino di Domenico.


27 settembreAfghanistan, i talebani conquistano Kabul. Gli Stati Uniti esprimono la disponibilità a ristabilire le relazioni diplomatiche con l’Afghanistan. Giustiziato Najibullah, mentre Masud si ritira nella regione del Panshir, nel nord del paese. Il mullah Omar proclama l’amnistia e istituisce un Consiglio di sei membri, presieduto da mullah Mohammed Rabbani, per governare la città. Iran, Russia, India e le repubbliche centroasiatiche condannano il colpo di mano dei talebani. Il Pakistan invece manda una delegazione a Kabul. La settimana successiva il summit della CSI, riunito ad Almaty, ammonisce i talebani a tenersi lontani dall’Asia centrale. Nel Panshir, Masud fa saltare la strada, rendendo quasi impossibili i collegamenti con il sud del paese. Nei giorni successivi i talebani cercheranno di entrare nel Panshir, ma saranno respinti dai mujiheddin di Masud. Nei primi giorni di ottobre si incontrano a Khin Jan Masud, Dostum e Khalili: nasce il Consiglio supremo per la difesa della patria. Alla fine di ottobre rientra dall’Iran Ismael Khan per opporsi ai talebani nelle regioni occidentali.

Palermo, trovato nell’abitazione di un nuovo pentito, il gioielliere Francesco Geraci, un deposito di gioielli, lingotti e monete d’oro, orologi di lusso e brillanti per un valore di oltre 2 miliardi, di proprietà di Totò Riina.
Un provvedimento della Cassazione rimette in libertà Giuseppe Rallo, l’ultimo degli accusati dalla Procura di Trapani per l’assassinio di Mauro Rostagno ancora in carcere.
Gela, una lettera intimidatoria è recapitata al magistrato di Paolo Toso, marito di Maria Luciana Dughetti, Gip nello stesso Tribunale, la quale ha trattato alcuni dei più importanti procedimenti penali contro mafiosi
Emessi dalla Procura di Napoli 8 ordini di custodia cautelare per camorristi, imprenditori e politici, in seguito alle indagini sulle tangenti per le opere per l’Alta velocità in Campania. Tra gli arrestati il giornalista Pietro Funaro e il vicepresidente del Consiglio regionale Rocco Fusco, entrambi del Ccd. 


28 settembre: secondo il Rapporto annuale sulla criminalità organizzata del Ministero dell’Interno, sono sempre più numerose le donne denunciate per associazione a delinquere di stampo mafioso: 89 nel 1995 contro una sola nel 1990. Le donne denunciate per possesso e traffico di stupefacenti sono state 422 (contro le 37 del 1994); 106 per riciclaggio (15 nel 1994) e 421 per usura (119 nel 1994). Le donne – si legge nel Rapporto – sono chiamate sempre più frequentemente a guidare interi clan, specialmente dopo l’arresto o l’uccisione dei compagni.
Secondo il Rapporto il traffico di stupefacenti rimane il settore trainante del crimine organizzato, è in crescita il traffico di armi, le estorsioni sono aumentate in Sicilia ma diminuite in Campania e in Puglia, il 60% delle denunce per usura proviene da Sicilia, Lazio, Campania e Puglia.

Palermo, nel carcere dell’Ucciardone un frate francescano – Fra Paolo, responsabile dell’eremo di Corleone – incontra Giovanni Riina, figlio di Totò, su richiesta del giovane. Il contenuto del colloquio rimane segreto.


29 settembre: emessi dalla Procura di Palermo 24 ordini di custodia cautelare contro mafiosi accusati di avere taglieggiato commercianti e imprenditori della zona di Brancaccio. 18 sono stati notificati a persone già in carcere, come Nino Mangano della cosca di Leoluca Bagarella; 3 sono latitanti, tra cui Salvatore Grigoli, uno dei killer di padre Puglisi. I provvedimenti sono scaturiti dalle dichiarazioni di alcuni pentiti, mentre i taglieggiati non hanno fatto alcuna denuncia.


30 settembre: il 4 settembre scorso sono stati sequestrati ad un mediatore finanziario, Bruno Vagnozzi di Roseto degli Abruzzi, 540 miliardi (quasi 1.000 secondo altre fonti) in libretti al portatore emessi dalla Cassa di Mutualità di Serre (un paesino in provincia di Salerno), fondata nel 1992 e fallita due mesi dopo la data riportata sui libretti. Il denaro era destinato ai consulenti finanziari Bruno Vagnozzi e Aldo Ferrari, che verranno fermati il 26 ottobre con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio, e proveniva da tre clienti, ad uno dei quali sarebbero intestati 425 miliardi. 


1 ottobreAfghanistan, l’Unocal dichiara il proprio appoggio ai talebani che hanno conquistato Kabul, affermando che ora il progetto di costruzione della pipeline sarà facilitato. In seguito i dirigenti della società petrolifera dichiareranno di essere stati fraintesi.

Iscritto una seconda volta nel registro degli indagati, per concorso in strage, l’ex funzionario del Sisde Bruno Contrada. 


2 ottobre: il pentito Giovanbattista Ferrante, uno dei killer di Salvo Lima e di Giovanni Falcone, ha rivelato di aver partecipato all’uccisione di Emanuele Piazza, un giovane agente dei servizi segreti scomparso nel marzo del 1990. Il pentito ha parlato anche dell’omicidio del poliziotto Antonino Agostino, ucciso assieme alla giovane moglie Ida Castellucci, incinta, il 5 agosto 1989. 
Ucciso a Sofia l’ex primo ministro bulgaro Andrei Lukanov, che gestiva la società che distribuisce il gas russo in Bulgaria. Si ipotizza la responsabilità della mafia russa.


3 ottobre: catturato a Tremestieri Etneo (Ct) il latitante Giuseppe Mangion del clan Santapaola.
Intitolata a Giuseppe Di Matteo, il ragazzo sequestrato e ucciso dai mafiosi della cosca dei Brusca, la succursale della scuola media di Altofonte,di cui era alunno. 


4 ottobre: arrestati a Catania l’architetto Antonio Conte e l’imprenditore Francesco Aiello, ritenuto un prestanome di Santapaola, in seguito ad un’indagine sul racket delle sepolture che due anni fa aveva portato all’arresto di 20 persone. Altre 27 sono indagate.


5 ottobreMilano, Silvio Berlusconi ricusa il giudice Carlo Crivelli 

Palermo, arrestato il latitante Girolamo Mondino, trafficante di droga legato ai fratelli Graviano.
Sequestrati a due usurai di Catania, Sebastiano Cutrufo e Rosario Mazzara, quest’ultimo già denunciato e arrestato diverse volte, 20 miliardi in titoli di Stato e beni immobili.

Partinico (Pa), sabotata l’azienda vinicola intestata al latitante Giuseppe Bonomo, figlio del boss Giovanni e indicato come nuovo capo mandamento della zona. Aperte le valvole di 24 silos, con una perdita di 80.000 ettolitri di vino per un valore di 5 miliardi.
Ucciso a Raffadali (Ag) il coltivatore Salvatore Galvano, padre dell’attuale assessore allo sviluppo economico, Giuseppe Galvano del Pds. L’ucciso aveva scontato 17 anni di carcere per l’assassinio di un cugino, che a sua volta gli aveva ucciso un fratello. E’ il quinto omicidio di quest’anno a Raffadali.


6 ottobreAfrico (Reggio Calabria) ucciso il latitante Domenico Morabito, figlio del boss della ‘ndrangheta Giuseppe, mentre era scortato dai carabinieri, in abiti civili, che lo avevano arrestato. Ad ucciderlo sono stati dei poliziotti, anch’essi in abiti civili, che avevano scambiato i carabinieri per malviventi. Carabinieri e poliziotti, senza alcuna coordinazione, stavano operando nello stesso luogo alla ricerca di latitanti.


8 ottobreMilano, l’avvocato Gaetano Pecorella, difensore di Berlusconi, chiede che si indaghi sui conti all’estero dei Pm di Milano. Due giorni dopo salta fuori un’altra telefonata di Pacini: “Di Pietro e Lucibello mi hanno sbancato”. Nella fretta il Gico della Guardia di Finanza si è dimenticato di allegare anche la seconda parte della conversazione: “io a Di Pietro i soldi non glieli ho dati, a Brescia gli stanno facendo un troiano”
Il turco Mehmet Ali Agca, condannato all’ergastolo per l’attentato al Papa del maggio 1981, dichiara a un quotidiano: “La pista bulgara è un’invenzione dei servizi segreti. Oggi posso dirlo: fu tutta una macchinazione. Tutto cominciò poche settimane dopo l’attentato, vennero a trovarmi in carcere due capi dei servizi segreti. Mi dissero: se accetti il nostro piano nel giro di due anni sei fuori. Era un’offerta conveniente e mi fidai”.


12 ottobre: grande clamore per una microspia, “perfettamente funzionante”, scoperta nello studio romano di Silvio Berlusconi. Le indagini accerteranno poi che non era funzionante e che era stata piazzata dallo stesso uomo incaricato da Berlusconi di bonificare l’ufficio.


13 ottobreVienna, il leader xenofobo Haider ottiene in Austria il 27,6% dei voti alle elezioni per il Parlamento europeo


15 ottobreRoma, la Cassazione annulla la sentenza di “assoluzione” per Priebke


17 ottobre: il quotidiano l’Avvenire pubblica un documento in cui si legge a proposito degli atti dell’inchiesta dei magistrati Franco Ionta, Giovanni Salvi e Pietro Saviotti: «I magistrati avanzano giudizi molto pesanti nei confronti della struttura (Gladio) non seguiti da conseguenze penali solo per avvenuta prescrizione o perché la descrizione dei documenti segreti ha impedito di approfondire le indagini. E questo vale soprattutto per l’attività interna di Gladio non prevista tra i suoi fini istituzionali fin alla messa in atto e poi per questo occultata. Attività informativa ma non solo». Si precisa in proposito: «I magistrati infatti rivedono completamente il giudizio assolutorio che nel 1993 la procura diede dell’Operazione Delfino (…)»


18 ottobreBrescia, la Procura esautora definitivamente il giudice Salamone dalle inchieste su Di Pietro perché animato da “grave inimicizia e pervicace odio privato”


19 ottobre: Sostituiti i vertici dei Servizi segreti: l’ammiraglio Gianfranco Battelli assume la direzione del Sismi (Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare). Subentra al generale Sergio Siracusa. Contemporaneamente cambiano anche i vertici del Sisde (Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Democratica), dove il prefetto Vittorio Stelo succede al generale Gaetano Marino, e del Cesis (Comitato Esecutivo per i Servizi di Informazione e Sicurezza), dove il prefetto Francesco Berardino succede al prefetto Umberto Pierantoni.


23 ottobre: un altro ex maresciallo, Felice Corticchia, corre a Brescia per puntellare le accuse del maresciallo Strazzeri contro Di Pietro, affermando che Di Pietro molestava sessualmente una giornalista (che smentisce e lo denuncia per calunnia)http://www.osservatoriosullalegalita.org/03/domande/01.htm


26 ottobreTurkmenistan, il presidente Niyazov e la Unocal-Delta firmano un accordo che da alla società petrolifera americana il diritto esclusivo di formare un consorzio per la costruzione della pipeline che dovrà attraversare l’Afghanistan. Robert Oakley, ex ambasciatore americano in Pakistan presiede la prima riunione delll’Afghan Advisory Committee creato dalla Unocal.


29 ottobrePalermo, la Procura chiede il rinvio a giudizio per Marcello Dell’Utri, per concorso in associazione mafiosa. Nella memoria della Procura sono acquisite anche le dichiarazioni del pentito Gioacchino Pennino, secondo cui centinaia di miliardi di Cosa Nostra sarebbero stati riciclati da Licio Gelli, Michele Sindona, Guido Calvi, Marcello Dell’Utri e Silvio Berlusconi.

Aperta un’inchiesta dal giudice Rosario Priore, che indaga sull’abbattimento del DC9 dell’Itavia ad Ustica, sulla società Mediterranean Survey and Service fondata il 24 giugno del 1980 e facente capo a Francesco Pacini Battaglia. Si sospetta che la società francese, a cui la MSS era collegata e che aveva avuto l’appalto per il recupero del DC9, in effetti volesse recuperare uranio arricchito trasportato da un aereo che si sarebbe trovato sotto il DC9 e che sarebbe stato abbattuto assieme all’aereo dell’Itavia


30 ottobre: il Gico (Gruppo d’investigazione sulla criminalità organizzata) della Guardia di Finanza recapita ai giudici di La Spezia il rapporto contro Di Pietro: mille pagine per accusarlo di “attività favoreggiatrice e/o concessiva” nei confronti di Pacini, e tutto il pool di aver “coperto” il finanziere. Mancano ancora 35 bobine su 42 e le sette già trascritte sono incomplete, prive dei passaggi che scagionano di Pietro e il pool. Pacini nega di aver mai pagato una lira, i Pm milanesi ricordano di averlo interrogato 20 volte, chiesti 11 rinvii a giudizio, inoltrato 50 rogatorie. Intanto il procuratore di Grosseto, Pietro Federico, racconta ai giudici di Brescia che Pacini gli confidò che Gherardo Colombo era corrotto “come gli altri”. Negli stessi giorni un misterioso testimone riferisce al giudice Borrelli che a Roma qualcuno ha cercato di fabbricare un conto estero per attribuirne la disponibilità a Colombo.


Ottobre: Osama bin Laden esorta “i fratelli mussulmani di tutto il mondo e particolarmente della penisola arabica” ad iniziare la guerra santa (Jihad) contro “i crociati e i sionisti” che occupano i luoghi sacri ed a ribellarsi al regime saudita che ha tradito, alleandosi con essi, la causa dell’Islam. Nel testo spedito ai giornali londinesi, Osama fa riferimento all’impero islamico perduto e che comprendeva l’Afghanistan e l’Asia centrale


Novembre: scoperti in una caserma di Roma centinaia di incartamenti dell’ex Ufficio Affari Riservati del Ministero dell’Interno

La società petrolifera americana Bridas firma un accordo con i talebani e con il generale Rashid Dostum per l costruzione della pipeline afgana.


1 novembre: polemiche per la fuga di notizie sulle accuse del Gico di Firenze, contenute nel dossier consegnato ai magistrati di La Spezia che indagano su Pacini Battaglia, riguardanti il pool Mani Pulite e alcuni magistrati di Roma che avrebbero coperto il finanziere. Proteste da parte di Antonio Di Pietro e dei magistrati del pool di Milano, che dichiarano di essere pronti a denunciare la Guardia di Finanza.


2 novembreBergen (Norvegia) cerimonia di consegna del premio assegnato dalla Fondazione Thorolf Rafto, intitolata all’economista distintosi nella lotta per i diritti umani, al cartello di associazioni antimafia Palermo Anno Uno. Il giorno precedente si è svolto un seminario internazionale sul crimine organizzato. Tra gli assegnatari del premio Rafto degli anni precedenti, il premier cecoslovacco Jiri Hajek, la leader dell’opposizione in Birmania Aung San Suu Kyi e il dirigente delle lotte di liberazione di Timor Est, José Ramos-Horta, quest’ultimi insigniti del Nobel per la pace nel 1991 e nel 1996.


3 novembreBelgrado, il Partito socialista di Slobodan Milosevic vince le elezioni
Turchia, muore in un incidente stradale Abdullah Chatli, il dirigente dei Lupi grigi che aveva dichiarato di aver coinvolto i servizi bulgari nell’attentato al Papa per incarico della Bnd della Germania federale. Chatli era formalmente ricercato per omicidio e traffico di droga ma, al momento della morte, ha con sé armi e documenti diplomatici. La signora Tansu Ciller gli rende omaggio post mortem definendolo “un patriota”


4 novembreNew York, il Nunzio apostolico Renato Martino annuncia una drastica riduzione del versamento annuale all’Unicef, colpevole di essere impegnata a diffondere l’uso dei contraccettivi nel Terzo mondo per diminuire lo sviluppo demografico
Palermo, al processo contro Giulio Andreotti, depone Francesco Marino Mannoia che conferma quanto già aveva dichiarato sull’incontro tra Andreotti, accompagnato da Nino Salvo e Salvo Lima, e i mafiosi Stefano Bontate, Salvatore Inzerillo, Angelo La Barbera, Girolamo Teresi e Salvatore Federico, due mesi dopo l’assassinio di Piersanti Mattarella. Il pentito parla anche del furto della Natività del Caravaggio, rubata dall’oratorio di San Lorenzo a Palermo nel 1969: la tela sarebbe stata rovinata irreparabilmente durante il trasporto.


5 novembreWashington, Bill Clinton è rieletto presidente degli Stati Uniti, sconfiggendo il repubblicano Bob Dole
Celebrata nella Cattedrale di Palermo una Messa contro la mafia e tutte le violenze.


6 novembreRoma, su proposta del Gruppo parlamentare dei Comunisti Italiani, la Camera elimina l’inserimento nell’art. 7 della legge finanziaria dell’emendamento che favoriva il radicamento delle scuole private cattoliche sul territorio a grazie ai finanziamenti dello Stato italianoMilano,trovatoil corpo di Dora Vendola, uccisa per strangolamento. La Vendola, detenuta in regime di semilibertà perché appartenente ad un clan della ‘ndrangheta e con diversi precedenti penali, era scomparsa dal 31 ottobre.


7 novembre: ventidue cittadini arabi sono arrestati in otto città italiane perché considerati elementi della struttura di supporto in Italia del Gia, organizzazione terroristica algerina. Il nucleo più consistente è arrestato a Milano, tutti sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di armi e documenti falsi
Milano, il Tribunale assolve tutti gli imputati, imprenditori e politici, accusati di aver finanziato la corrente migliorista del Pci – Pds – attraverso la pubblicità sulla rivista Il Moderno – pur rilevando la “sproporzione tra l’importanza delle società che acquistavano spazi pubblicitari e la modestia della tiratura e della diffusione del periodico”. Nella motivazione si legge che una rivista di componente non può considerarsi in senso tecnico “organo di partito” tale da configurare il reato di illecito finanziamento. La Procura milanese propone ricorso avverso la sentenza ma il relativo giudizio, con decisione depositata l’11 febbraio 1998, non potrà che pronunciare la prescrizione

Agrigento, rinviati a giudizio, come mandanti dell’omicidio del giudice Rosario Livatino, Salvatore Parla, Antonio Gallea, Salvatore e Giovanni Calafato e il latitante Giuseppe Montanti. Sono tutti affiliati alla Stidda agrigentina.


8 novembreRoma, il Consiglio Superiore della Magistratura nomina il procuratore della repubblica di Firenze, Pier Luigi Vigna, Procuratore nazionale antimafiaPer saperne di più su Pierluigi Vigna: https://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/28/morto-pierluigi-vigna-ex-procuratore-nazionale-antimafia/366880/Rimosso dall’incarico, su richiesta del generale Mario Iannelli, il tenente colonnello Giuseppe Autori, capo del Gico della Guardia di Finanza di Firenze. Nuovo capo del Gico sarà il maggiore Ignazio Gibilaro, già collaboratore di Giovanni Falcone e del pool di Milano.
Rinviati a giudizio Leoluca Bagarella e altri 30 mafiosi per 24 omicidi compiuti tra il 1992 e il 1995.

9 novembreRoma, l’opposizione di centro destra manifesta contro la legge finanziaria. Oltre 800.000 persone manifestano per le strade della capitale.https://archivio.unita.news/assets/derived/1996/11/10/issue_full.pdf

10 novembre: Mosca, nel cimitero Kotliakovskij  una bomba causa la morte di 13 persone e il ferimento di altre 16. L’attentato è avvenuto durante una cerimonia in memoria di Mikhail Likhodei, presidente della Fondazione per gli invalidi dell’Afghanistan, assassinato due anni fa. La Fondazione è una delle associazioni che ufficialmente si occupano dei reduci della guerra e delle loro famiglie, ma che, usufruendo di esenzioni doganali e fiscali, in effetti servono da copertura a società gestite da organizzazioni mafiose.
Perugia, arrestato il latitante della Sacra Corona Unita Benedetto Stano, boss di Brindisi dopo l’arresto dei capi storici Pino Rogoli e Salvatore Buccarella, avvenuta qualche giorno prima. Stano è stato arrestato in una casa nel centro storico, domicilio del collaboratore di giustizia e cugino di Stano, Salvatore Tagliente.


11 novembreRoma, il ministro del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi annuncia che la Stet – della quale era già stata comunicata la vendita nel corso dell’estate – si fonderà con la Telecom, sua principale controllata, ed il controllo del colosso così realizzato passerà al ministero del Tesoro. Il Ministero si accollerà così una buona parte del debito accumulato dall’Iri. Quest’ultima dovrà dismettere anche altre controllate (Scat, Autostrade, Finmare) segnando così “la fine dell’Iri come holding pubblica di grandi aziende e servizi, operativa sotto il monopolio statale”
Milano, il pool riapre l’inchiesta sulla scomparsa di 150 miliardi dalle casse della Fininvest, poco prima dell’approvazione della legge Mammì nel 1991. L’ipotesi è che furono utilizzati per pagare tangenti ai partiti.


12 novembreFirenze, si apre nell’aula bunker dell’ ex carcere fiorentino di Santa Verdiana, il processo per le stragi del 1993 a Roma, Firenze e Milano e per il fallito attentato del 1994 al pentito Totuccio Contorno. In aula sono presenti 12 dei 28 imputati, tra i quali, Toto Riina, Leoluca Bagarella ed i fratelli Filippo e Giuseppe Graviano. Ha rinunciato invece a comparire Giovanni Brusca. Sono presenti anche una cinquantina di parti civili, tra le quali molti familiari delle vittime delle stragi. In rappresentanza del comune di Firenze, che si è costituito contro gli imputati, è presente il sindaco Mario Primicerio.http://www.misteriditalia.it/stragi1993/ILPROCESSODI1GRADO(udienzaperudienza).pdf

La sentenza della Cassazione rende definitive le condanne nel processo Eni-Sai. L’ex presidente del Consiglio Bettino Craxi e Severino Citaristi sono condannati a 5 anni e 6 mesi di reclusione. Sergio Cusani, a 4 anni; Salvatore Ligresti e Fausto Rapisarda, rispettivamente a 2 anni e 4 mesi e a 3 anni e 2 mesi; i manager dell’Eni Alberto Grotti, Giuseppe Sernia e Marcello Di Giovanni, a 4 anni e 4 mesi. Assolti invece l’avvocato milanese Giovanni Sbisà e l’ex ambasciatore negli Usa, Rinaldo Patrignani
Palermo, arrestati altri 4 mafiosi per la strage di via D’Amelio: Matteo Motisi, imputato anche per la strage di Capaci; Giuseppe Biondo, l’esperto in esplosivo che aveva procurato e modificato il telecomando; Girolamo Guddo e Vito Priolo, che hanno dato ospitalità per le riunioni preparatorie. Emessi anche 24 ordini di custodia per persone già in carcere


13 novembrePalermo, convocato dalla Procura il parlamentare di An, Guido Lo Porto. Secondo alcuni pentiti, Lo Porto, alla Camera dal 1972 e sottosegretario alla Difesa nel governo Berlusconi, avrebbe avuto l’appoggio, dai primi anni ’80, della cosca di Mariano Tullio Troia. 
Ordinata dal prefetto di Palermo, Luigi Damiano, la chiusura dell’ippodromo in seguito ad indagini su scommesse clandestine gestite dalla mafia.
Torino, condannati Marcello Dell’Utri e Lupo Stanghellini, rispettivamente a 3 anni, 8 milioni di multa ed interdizione dai pubblici uffici per due anni; e ad 1 anno e 3 mesi.
Giovanni Brusca accusa Giovanni Riina di aver partecipato all’omicidio di Antonino Di Caro.
Avocata dal procuratore capo di Aosta, Maria Teresa Del Savio Bonaudo, l’inchiesta Phoney Money. Il pm David Monti, titolare dell’inchiesta, chiede l’intervento del Csm.
Sequestrati beni per 20 miliardi ad una banda di estortori del Catanese.
Ucciso a Palermo Onofrio Vaglica, titolare di un panificio, da qualcuno che era con lui sull’auto. Vaglica aveva piccoli precedenti penali per furto e gli investigatori, secondo cui potrebbe trattarsi di delitto mafioso, sospettano che possa aver commesso qualche sgarro.
Minacciato di morte il sindaco di Marineo (Pa), Vito Pernice.
Aosta, avocata dal Procuratore Capo, Maria Teresa Del Savio Bonaudo, l’inchiesta denominata Phoney Money. Il Pm David Monti, titolare dell’inchiesta, chiede l’intervento del CSM


14 novembre: in seguito alle inchieste della magistratura bresciana, Antonio Di Pietro è costretto a dimettersi da ministro dei Lavori Pubblici. Sarà assolto da ogni accusa
http://www.impresaoggi.com/it2/1924-la_delegittimazione_della_magistratura_dopo_tangentopoli/La lettera di dimissioni:  https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/11/15/di-pietro-tolgo-il-disturbo.html


15 novembreRoma, l’ex ministro dei Trasporti Claudio Signorile è assolto, per non aver commesso il fatto, dall’accusa di avere incassato – insieme al suo segretario Rocco Trane – tangenti per 720 milioni di lire per la concessione di un appalto per la fornitura della biancheria destinata ai vagoni letto delle Ferrovie dello Stato
La Procura di Brescia apre un’inchiesta sulla vicenda dell’autoparco di Milano, su cui aveva indagato il Gico di Firenze. A gennaio le sentenze emesse dal Tribunale di Firenze erano state annullate e gli atti trasferiti a Milano.https://www.stampoantimafioso.it/wp-content/uploads/2018/07/TesiSpazzini.pdf
Iscritti nel registro degli indagati della Procura di Brescia i magistrati del pool di Milano, accusati di abuso d’ufficio dal gip di Roma, Maurizio Pacioni, perché non avrebbero collaborato ad un’inchiesta su un appartamento-tangente dato dalla Fiat al senatore dc Giorgio Moschetti. La Procura di Brescia indaga anche su 15 miliardi transitati dalle società di Pacini Battaglia a quelle, in crisi per varie vicende giudiziarie, del costruttore Antonio D’Adamo, amico di Di Pietro
Strasburgo, la Corte europea per i diritti dell’uomo accoglie il ricorso presentato dagli ex brigatisti rossi Calogero Diana e Massimo Domenichini contro le autorità penitenziarie italiane che hanno per anni sottoposto a censura la loro corrispondenza, compresa quella intercorsa con i loro avvocati
Roma, Bianca Berlinguer, figlia di Enrico, scrive una lettera a l’Unità per protestare contro l’opera di svilimento della figura del padre


18 novembre: il maltempo imperversa in mezza Italia. Nel bresciano sono morti cinque operai che rientravano dal lavoro. Il furgone sul quale viaggiavano è uscito di strada ed è precipitato nelle acque del lago d’Iseo. È accaduto a Sale Marasino, a 24 chilometri da Brescia lungo il lago di Iseo. La pioggia battente rende preoccupanti anche le condizioni dei maggiori corsi d’acqua della penisola: il livello del Po cresce a ritmo molto rapido e anche il Tevere si è ingrossato parecchio nelle ultime ore. Acqua alta a Venezia
Nel corso di un convegno, il responsabile per la giustizia del Pds, Pietro Folena, sostiene che bisogna uscire dall’emergenzialismo e annuncia la presentazione di un disegno di legge sulla revisione “della fattispecie di concorso esterno in associazione mafiosa”. Il neo procuratore antimafia, Pier Luigi Vigna, propone l’istituzione di un unico reato associativo. I ministri degli Interni Giorgio Napolitano e della Giustizia Giovanni Maria Flick si dichiarano favorevoli a una revisione della legislazione sui pentiti. Il presidente della Commissione Giustizia della Camera, Giuliano Pisapia, dichiarerà poi che è necessario definire con precisione il reato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Trapani, muoiono in uno scontro con l’auto di scorta del magistrato di Sciacca Bernardo Petralia, Maria Antonietta Savona e il figlio di un mese Riccardo.
Concluso a Palermo il processo di primo grado, denominato Golden Market, a fiancheggiatori di Cosa Nostra. Condannati per concorso esterno il bancario Salvo Cuccia, il chirurgo Giuseppe Guttadauro e l’avvocato Carmelo Cordaro. Assolti gli altri professionisti, condannati 11 mafiosi.
Rinviato a giudizio per corruzione l’arcivescovo di Monreale (Pa) Salvatore Cassisa: avrebbe preso una tangente per il restauro del duomo. Cassisa era già stato rinviato a giudizio per concussione e truffa. Il processo inizierà il 30 gennaio.
Sequestrati beni per 2 miliardi a Francesco Cardella e Chicca Roveri, accusati di avere utilizzato per fini personali i fondi pubblici concessi alla comunità Saman.
In Belgio il procuratore generale chiede di potere avviare un’inchiesta, per fatti di pedofilia, sul vice premier Elio Di Rupo e sul ministro della Pubblica Istruzione Jean Pierre Graffé. L’inchiesta nasce dall’arresto avvenuto il 17 agosto scorso di Marc Dutroux e della convivente accusati di sequestri e omicidi di minori, nella cui casa sono stati trovati i corpi delle vittime. I due facevano parte di una banda di pedofili che ha goduto per molti anni della copertura delle autorità.


19 novembreRoma, si svolge la conferenza della Fao. Fra gli altri, interviene Fidel Castro, il quale sarà poi ricevuto in Vaticano, come premessa per una visita di Giovanni Paolo II a Cuba. La sera precedente il leader cubano è stato ospite di Agnelli col quale ha discusso il progetto della realizzazione di uno stabilimento Fiat all’Avanahttps://archivio.unita.news/assets/main/1996/11/20/page_006.pdf
Roma, dopo due giorni di consultazione con le parti sociali, Prodi vara la tassa per l’Europa (nota come Eurotassa ndr): 5.500 miliardi di addizionale Irpef, che sarà restituita al 60% a partire dal 1999; 3.500 miliardi di anticipazione delle imposte sulle liquidazioni; 2.500 miliardi di lotta all’elusione; 1000 miliardi di ricontrattazione di debiti con l’estero. Soddisfatti i sindacati che considerano equa la ripartizione dei carichi su tutti i redditi. Contraria invece la Confindustria. Reazioni furibonde del Polo che, come nella discussione alla Camera sulla Finanziaria, grida all’attacco alle prerogative del Parlamento. Cgil, Cisl e Uil considerano adeguati anche gli impegni per il patto sull’occupazione e la decisione del governo di intervenire sul contratto dei metalmeccanici. Secondo il presidente del Consiglio, Romano Prodi, «ora il paese può guardare con sicurezza al suo futuro». E trattare con i partner il rientro della lira nello Sme.https://archivio.unita.news/assets/main/1996/11/21/page_009.pdfhttps://archivio.unita.news/assets/main/1996/11/20/page_005.pdfhttps://archivio.unita.news/assets/main/1996/11/21/page_005.pdf
Roma, promossa un’azione disciplinare del procuratore generale della Cassazione nei confronti del pm Alberto Cardino per le dichiarazioni sul coinvolgimento di politici nell’inchiesta. «Sono tranquillo» dice il magistrato. Nuovo vertice su Di Pietro tra le procure della Spezia e di Brescia. Sotto osservazioni le coperture godute da Pacini Battaglia nell’indagine romana sulla Cooperazione. Interrogati Mach di Palmstein e Francesco D’Agostino
Roma, Armando Cossutta dichiara: “Le sinistre devono portare a compimento con franchezza un’operazione di verità. Perché è purtroppo vero che nessun partito italiano può dire di non aver violato la legge sul finanziamento pubblico”
Roma, recuperati in un deposito del ministero dell’Interno sulla Circonvallazione Appia, 260 faldoni contenenti relazioni e reperti – tra cui parte di un ordigno a suo tempo utilizzato negli attentati ai treni dell‘agosto 1969 – riguardanti stragi degli anni ’70 e che facevano parte dell’archivio dell’ufficio Affari riservati del Ministero dell’Interni
Milano, città appiedata per lo sciopero degli autoferrotranvieri aderenti ai sindacati confederali. Tram, autobus, metropolitana e Ferrovie Nord si sono fermate per quattro ore nella mattina per protestare contro il mancato rinnovo del contratto nazionale – scaduto due anni fa – e per sollecitare la riforma del trasporto locale


20 novembreRoma, Paolo Costa è il nuovo ministro dei Lavori pubblici, sostituisce Antonio Di Pietro. Al ministro Costa sono affidate tutte le deleghe riguardanti Roma e il Giubileo (v. https://archivio.unita.news/assets/main/1996/11/22/page_002.pdf)Pierluigi Castellani è nominato sottosegretario alle Finanze.
Roma, Fidel Castro torna a Cuba con un buon successo politico-diplomatico nella valigia. Ha parlato, applauditissimo alla Fao, incontrato autorità dello Stato, esponenti della politica e dell’industria. Caute, ma non irritate, le reazioni di Washington e degli esuli cubani all’annuncio della visita del Pontefice nell’isola caraibicahttps://archivio.unita.news/assets/main/1996/11/21/page_006.pdf
Roma, si ferma il trasporto pubblico locale. Scioperano per il rinnovo del contratto i lavoratori addetti a tram, autobus, metropolitana, pullman extraurbani e ferrovie Cotral  Appello alle donne delle famiglie mafiose di Filippa Inzerillo, vedova del boss Salvatore Inzerillo ucciso l’11 maggio del 1981, perché si ribellino alla mafia ed educhino i figli secondo sani principi. 
Rivelate le dichiarazioni di Giovanni Brusca su un progetto della mafia per uccidere Antonio Di Pietro nel 1992
Durante un’inchiesta della Procura di Modena, denominata Money Connection,  la Guardia di Finanza scopre una vasta operazione di riciclaggio, circa 300 miliardi, tra l’Italia e la Svizzera, gestita dalla finanziaria Intercambi, con sede a Lugano. Tra i clienti l’avvocato Attilio Pacifico


21 novembreRoma, il Governo il “pacchetto” Giustizia: unicità delle carriere dei magistrati, con però la distinzione delle funzioni; lvalutazione ogni 4 anni dell’operato del giudice che, in caso negativo, rischia il licenziamento; nuova regolamentazione delle intercettazioni con una pena di 5 anni per il pubblico ufficiale che violi il segreto
Annullata dalla Cassazione la sentenza della Corte d’appello di Roma che condannava Licio Gelli a 17 anni per i reati di calunnia e millantato credito. In appello tutti gli imputati erano stati assolti dal reato di cospirazione
Verona, la Procura emette 17 avvisi di garanzia a carico di altrettanti militanti della Lega nord, componenti della formazione paramilitare delle Camicie verdi. Sono accusati di costituzione di banda armata
Roma, sciopero regionale di 24 dei medici ospedalieri aderenti all’Anaao-Assomed per protestare contro la privatizzazione della sanità.

Scoperto a Palermo un covo del latitante Gaspare Spatuzza, che è sfuggito alla cattura. Sequestrati armi, esplosivi, telecomandi e divise delle forze dell’ordine e arrestate per favoreggiamento e detenzione di armi 3 persone. Il giorno successivo verranno arrestate altre 8 persone. 
Totò Riina ha richiesto la pensione sociale, come nullatenente, all’Inps che ha risposto negativamente. Riina chiede di conoscere, in base alla legge sulla trasparenza, il nome del funzionario che ha istruito la pratica.
Nuovamente arrestati l’ex magistrato romano Filippo Verde e l’avvocato Attilio Pacifico, nell’ambito dell’inchiesta su episodi di corruzione in cui sarebbero coinvolti magistrati romani.
Shangai (Cina), il segretario di Stato americano Christopher Warren in un intervento afferma: “Le profonde differenze non debbono minare la nostra capacità di conseguire obiettivi comuni”


22 novembreRoma, i metalmeccanici manifestano per il lavoro e il contratto.Tre cortei hanno attraversato la capitale per riempire piazza San Giovanni, riaffermando «il valore del lavoro, il rispetto degli accordi» e per ottenere il contratto.https://archivio.unita.news/assets/main/1996/11/22/page_014.pdfhttps://archivio.unita.news/assets/main/1996/11/22/page_005.pdfhttps://archivio.unita.news/assets/main/1996/11/23/page_004.pdf
Sul Manifesto Patricia Lombroso scrive che un rapporto segreto dell’Onu accusa 18 paesi aderenti alle Nazioni Unite, fra i quali l’Italia, di aver rifornito di armi le milizie hutu nonostante l’embargo deciso dall’Onu nel 1994. Gli hutu, fra i quali prevalgono i cattolici, sono responsabili del massacro di almeno 500mila tutsi
Palermo, il Giornale di Sicilia pubblica una lettera di Rita Costa, vedova del procuratore capo Gaetano Costa ucciso nell’agosto del 1980 per ordine di Salvatore Inzerillo. La signora Costa, invita la vedova Inzerillo a recarsi da un magistrato per dichiarargli tutto quanto è sicuramente a sua conoscenza su tanti delitti di mafia e afferma che non valgono le parole delle buone intenzioni se non sono accompagnate dai fatti, dalle reali e autentiche prove di buona volontà.
Il procuratore di Napoli Agostino Cordova lascia l’Associazione nazionale magistrati perché non difenderebbe adeguatamente i magistrati dai continui attacchi  


22 – 24 novembre: assemblea federale dei Verdi. Negli ultimi 3 mesi le iscrizioni sono passate da 2000 a quasi 8000, con un’impennata nelle ultime ore utili, manovra che sarà denunciata come opera dei “governativi” facenti capo a Rutelli, Ronchi e Scalia, dal portavoce Ripa di Meana. Quest’ultimo rifiuta di partecipare all’assemblea. Sarà sostituito da Luigi Manconi


23 novembreMosca, Boris Eltsin firma il decreto che dispone il ritiro delle truppe russe dalla Cecenia
Nel corso di un convegno Massimo D’Alema si dichiara favorevole alla liberalizzazione delle droghe leggere. Reazioni polemiche del Partito popolare e di esponenti del Polo.
Milano , sequestrati 350 chili di cocaina che era nelle disponibilità della ‘ndrangheta. Arrestate 11 persone tra la Lombardia e la Calabria e catturati in varie città europee 8 latitanti calabresi, tra i quali Domenico Paviglianiti, del clan De Stefano-Libri-Tegano operante al Nord, e Giovanni Puntorieri, del clan Latella.


24 novembre: l’Unione europea decide il rientro della lira italiana nello Sme

Rivelati dal pentito Gioacchino La Barbera progetti per uccidere, nel 1992, Antonino Caponnetto, Claudio Martelli e il sostituto procuratore Pietro Grasso
Il sindaco di Messina Franco Providenti, ex magistrato, nega l’uso dello stadio comunale alla squadra del Messina, il cui presidente, Lorenzo Ingemi, è stato inquisito per vari reati. Nel corso di un incontro per la costituzione dell’Associazione antiracket, il sindaco dichiara che il Comune non può mettere le proprie strutture a disposizione di personaggi come Ingemi, incriminato anche per usura.
Palermo, nel carcere Pagliarelli si conclude l’iniziativa Un libro per un detenuto: sono stati donati, da case editrici, da associazioni e da privati cittadini, 2.500 volumi per la costituzione di una biblioteca all’interno del nuovo carcere.


25 novembreRoma, chiesto il rinvio a giudizio per Romano Prodi per concorso in abuso d’ufficio in relazione alla cessione a trattativa privata, quando era presidente dell’Iri, della Cirio-Bertolli-De Rica alla società Fisvi. Stesso provvedimento per il consiglio d’amministrazione in carica nel 1993. 
Sequestrata l’impresa, del valore 20 miliardi, dell’imprenditore di Reggio Calabria, Antonino Alati, che è stato arrestato. E’ ritenuto un prestanome e socio della cosca dei Serraino.

Palermo, la Procura chiede l’archiviazione delle accuse a carico di Silvio Berlusconi per concorso esterno in associazione mafiosa, per insufficienza di indizi
Palermo, richiesto il rinvio a giudizio per l’avvocato Vito Guarrasi, nell’ambito dell’inchiesta su un ammanco di 3.500 miliardi al Banco di Sicilia. Guarrasi è considerato da molti anni una delle figure più influenti della vita economica e politica siciliana.
Secondo le stime della Banca d’Italia, il giro d’affari dell’usura ammonterebbe a 103.000 miliardi l’anno e le posizioni debitorie amministrate dagli usurai sarebbero 878.000, molte delle quali al Sud. La criminalità organizzata pratica spesso tassi non elevati pur di potersi inserire in attività pulite. I dati sono stati resi noti durante un seminario su riciclaggio ed usura


26 novembre: Silvio Berlusconi commenta il rinvio a giudizio di Romano Prodi: “Sono dispiaciuto. Auguro sinceramente al presidente del Consiglio di non conoscere un calvario personale come quello che ho subito e subisco io”. Il Polo non chiede le dimissioni di Prodi e Maurizio Gasparri di An, che ha fatto un cenno in tal senso, dopo la sortita di Berlusconi precisa: “Se ne deve andare, ma per le tasse che ha messo”.
Trasferite alla Procura di Perugia le inchieste condotte dai magistrati di La Spezia, Alberto Cardino e Silvio Franz, tranne quella riguardante il traffico d’armi
Roma, il presidente della Camera Luciano Violante afferma “basta con la Repubblica giudiziaria”
Roma, la Cassazione respinge il ricorso del pm di Trapani contro la scarcerazione di 2 presunti killer di Mauro Rostagno.


27 novembreBari, una decina di ragazzi di una scuola media del centro storico hanno dovuto cambiare scuola, con l’assenso delle autorità scolastiche, per sfuggire a possibili ritorsioni da parte di coetanei e genitori appartenenti a clan rivali delle loro famiglie
Roma, il Consiglio superiore della magistratura comunica al giudice milanese Guido Salvini di aver deliberato l’integrazione di nuovi elementi di accusa a suo carico, sulla base delle dichiarazioni rese dal sostituto procuratore Grazia Pradella


28 novembreAlgeri, un referendum popolare approva la nuova Costituzione voluta dal presidente Liamine Zeroual, che riconosce l’Islam come religione di Stato, aumenta i poteri del presidente della repubblica e vieta i partiti religiosi.


29 novembre: il Gup di Caltanissetta, Gilda Loforti, dispone il rinvio a giudizio di Totò Riina, Mariano Agate e Antonio Messina come mandanti, e di Mariano Asaro come esecutore, dell’omicidio del giudice Gian Giacomo Ciaccio Montalto, avvenuto il 25 gennaio 1983.
Salerno, il Gip Michele Francavilla proscioglie Vittorio Sgarbi dall’accusa di diffamazione nei confronti del procuratore di Napoli Agostino Cordova. Secondo il giudice i giudizi rivolti a Cordova sarebbero state espressi nell’esercizio delle funzioni parlamentari.
Inizia a Caltanissetta il processo Borsellino Bis a 18 imputati per la strage di via D’Amelio, denominato Borsellino bis. 
Il Gip di Milano Maria Clementina Forleo rinvia a giudizio 60 persone, tra cui gli imprenditori Paolo Berlusconi e Antonio D’Adamo e l’ex presidente del Consorzio intercomunale milanese per l’edilizia (Cime) ed ex assessore del Pci-Pds, Enrico Pescatori, per una serie di casi di corruzione avvenuti in alcuni comuni del Milanese. Per tutti l’imputazione è di corruzione per tangenti pagate da imprenditori ad amministratori per ottenere agevolazioni nel settore edilizio.

Il governo colombiano rende pubblica una lista di oltre cento imprese, di 16 Paesi, che sarebbero in affari con i narcos.
l’Aja, il Tribunale internazionale per i crimini di guerra condanna a 10 anni di reclusione il croato Dramen Erdemovic, per crimini contro l’umanità.


30 novembreRoma, Massimo D’Alema dichiara: “La magistratura faccia il suo lavoro nel rispetto delle garanzie del cittadino, cosa che in questi anni non sempre è avvenuta. E poi non è compito dei magistrati cercare consenso attraverso giornali e televisioni”
Durante una visita in Egitto il Presidente della Repubblica parla della posizione di Romano Prodi dopo la richiesta di rinvio a giudizio per l’inchiesta sulla Cirio, affermando che il Presidente del Consiglio ha dato risposte estremamente chiare ed esclude che si possa arrivare ad una crisi. Reazioni di leader politici alla dichiarazione di Scalfaro, definita da An un’indebita invasione di campo.
Durante un convegno ad Ancona il presidente della Commissione Stragi Giovanni Pellegrino, dichiara che c’era un disegno strategico delle Procure per ottenere una posizione di primato istituzionale, attraverso un uso estensivo di fattispecie di reato come l’abuso d’ufficio. Il piano sarebbe fallito per i contrasti tra le Procure stesse. Reazioni polemiche da parte del ministro della Giustizia Giovanni Maria Flick, del procuratore nazionale antimafia Pier Luigi Vigna, di magistrati e di politici. Apprezzamento da parte del Polo.
Roma, Ugo Intini apre il congresso del Partito socialista (Ps) alla presenza di alcune centinaia di persone e dirigenti dell’ex Psi. Alla manifestazione è presente una delegazione dei Socialisti italiani guidata da Enrico Boselli
La Guardia di finanza blocca la compravendita della società Saman srl attraverso cui Francesco Cardella tentava di trasferire beni all’estero
Parte da S. Giuseppe Jato la carovana antimafia organizzata dall’Arci, con la collaborazione di Libera e varie altre associazioni antimafia. Toccherà Palermo e vari paesi, tra cui Corleone, Palma di Montechiaro e Gela
Roma, si svolge convegno organizzato dall’associazione Uomo e libertà e dal Comitato di solidarietà pro detenuti politici, per affermare la solidarietà a Priebke parlando di “Storia, giustizia e confronto”


NovembreWashington, l’ex segretario alla Difesa Ramsey Clark invia alla Corte internazionale sui crimini contro l’umanità un rapporto accusatorio contro le autorità statunitensi, britanniche e dell’Onu per avere “causato la morte di oltre un milione e mezzo di persone, fra cui 750 mila bambini sotto i 5 anni di vita, e ingenti danni alla popolazione irachena mediante sanzioni genocidiarie”, e contro l’amministrazione Clinton, inoltre, per avere “violato e tollerato violazioni dei diritti umani e delle libertà negli Stati Uniti, nel Medio Oriente ed altrove per raggiungere l’obiettivo del completo dominio sulla regione”In una località montuosa presso Kandahar, lo sceicco Osama bin Laden concede un’intervista al giornalista palestinese Abdelhari Atwan al quale ripete le accuse contro il corrotto governo saudita e dice che i recenti attentati contro obiettivi statunitensi a Riad e Dhahran costituiscono “una forma lodevole di violenza perché diretti contro rapinatori” e che “dopo aver portato le armi per dieci anni contro i russi, noi riteniamo che la nostra lotta contro gli americani al confronto sarà facile, finché Dio ci assisterà”


1 dicembre: Suicida, nella sua cella a San Vittore a Milano, Giacomo Giuseppe Gambino, capomandamento di San Lorenzo a Palermo. Già condannato a 18 anni nel maxiprocesso e all’ergastolo per l’omicidio del giudice Antonino Scopelliti, era imputato per la strage di Capaci e in altri processi di mafia.
A Napoli uccise 3 persone e 2 ferite. In mattinata vengono uccisi Raffaele Esposito, appartenente alla camorra dei Quartieri Spagnoli, in pieno centro davanti alla palazzina del commissariato di polizia dove si era presentato perché sorvegliato speciale, e Mario Gandolfo, anch’esso sorvegliato speciale, davanti al commissariato di Ponticelli alla periferia della città. In serata ad Acerra, alle porte di Napoli, viene ucciso il camorrista Giovanni Sodano. Due persone sono state gambizzate. Una di esse è il quindicenne Emiliano Misso, nipote del boss del quartiere Sanità.
Uccisa una quarta persona a San Prisco, in provincia di Caserta: l’ex guardia giurata Michele Di Sette.
Concessi dal gip di Perugia gli arresti domiciliari a Francesco Pacini Battaglia.


2 dicembreNapoli, si conclude con la condanna di 4 ex dirigenti dell’Atm il processo per la morte di 3 operai, costretti a lavorare senza protezione a contatto con l’amianto blu, sostanza cancerogena fra le più pericolose


3 dicembre: sequestrati beni per 2 miliardi a Pasquale Cardella, ritenuto il capomafia di Licata (Ag). 
Palermo, attentato incendiario contro gli uffici dell’impresa Saipem che gestisce l’appalto per i lavori per la metanizzazione. I dirigenti negano di avere subito tentativi di estorsione. Il questore Arnaldo La Barbera dichiara che a Palermo le vittime di estorsione non presentano denunce.
Sequestrati, per ordine dei magistrati di Roma che indagano sulla banda della Magliana e sui rapporti con boss mafiosi e il riciclaggio di decine di miliardi, i documenti dei Comuni di Cortina d’Ampezzo e Auronzo riguardanti l’acquisto e la trasformazione in multiproprietà di 10 alberghi.


4 dicembreRoma, eletto presidente della Commissione parlamentare antimafia, con 30 voti su 49, Ottaviano Del Turco, di Rinnovamento italiano; vicepresidenti sono Filippo Mancuso, di Forza Italia, e Niki Vendola, di Rifondazione Comunista. I commissari del Polo, tranne 9 di Forza Italia, e Lega hanno votato scheda bianca. 2 voti, della Lega, a Pino Arlacchi che ha abbandonato l’aula. Polemici i Verdi che hanno visto escluso il loro candidato, Massimo Scalia, e i commissari della Rete che si sono astenuti.
Bologna, perquisiti gli uffici di Nomisma, l’istituto di ricerche di cui è stato presidente Romano Prodi. Perquisite anche in altre cinque città sedi di enti e di abitazioni, su mandato del pm Giuseppa Geremia nell’ambito dell’indagine sull’Alta Velocità. Per Nomisma si tratta di accertare la correttezza del contratto miliardario di consulenza tra l’istituto e le Ferrovie.


5 dicembre: il ministro della Giustizia Giovanni Maria Flick ha disposto un’ispezione nella Procura di Aosta in seguito alla sostituzione del pm David Monti nella conduzione dell’inchiesta Phoney Money.
Condannato all’ergastolo Gerlando Alberti assieme ad altri due mafiosi, Giuseppe Rancadore e Salvatore Rinella, per un omicidio di cui è stato accusato da Salvatore Contorno. E’ il primo ergastolo per Gerlando Alberti, già condannato per associazione mafiosa e traffico di droga.


6 dicembre: Per ordine della Procura di Brescia, la Guardia di Finanza opera una sessantina di perquisizioni nelle abitazioni di Antonio Di Pietro e del figlio, in uffici, tra cui quelli del ministero dei Lavori Pubblici e quelli dell’avvocato Lucibello, del costruttore D’Adamo e dell’ex segretario della Dc milanese Prada, e in sedi di società coinvolte nell’inchiesta su Pacini Battaglia. Lucibello, D’Adamo e Prada sono iscritti nel registro degli indagati della Procura di Brescia, assieme ad una trentina di persone, tra cui il maresciallo della Guardia di Finanza e collaboratore di Di Pietro, Salvatore Scaletta
Attentato incendiario a Niscemi (Cl) nel liceo scientifico Leonardo da Vinci che doveva ospitare la carovana antimafia dell’Arci e di Libera. Nella notte qualcuno ha tentato di incendiare la centralina dell’impianto elettrico. Pronta risposta degli studenti che in corteo sono andati incontro alla carovana 
Casarano (Lecce), inaugurato l’incubatore d’imprese (Cisi) di Lecce – Casarano. Nell’occasione si è svolto un convegno, organizzato dalla Spi, per discutere delle prospettive industriali della provincia di Lecce. Hanno partecipato sindacalisti, imprenditori, economisti e i segretari del Pds e dei Cdu, Massimo D’Alema e Rocco Buttiglione, entrambi salentini. Un appuntamento importante per tracciare lo sviluppo della provincia di Lecce, piena di piccole aziende, ma povera d’infrastrutture, investimenti pubblici, iniziative economiche e per presentare il Piano territoriale sottoscritto con il sindacato
Per saperne di più 
https://sites.google.com/site/sentileranechecantano/schede/dai-giornali/rassegna-sindacale/piu-qualita-e-servizi-per-il-salento-molte-piccole-imprese-ma-poche-infrastrutture


7 dicembre: commentando il revirement di esponenti del Pds in materia di giustizia, e particolarmente le dichiarazioni di Massimo D’Alema, Leoluca Orlando afferma che quest’ultimo “ormai parla come Craxi. Il segretario del Pds si è accordato con Berlusconi per normalizzare i magistrati e i politici scomodi”
Roma, il consiglio comunale approva a maggioranza, con i voti di Pds, Popolari e Alleanza Nazionale una delibera che concede al Vaticano la facoltà di costruire un “complesso parrocchiale” nella Valle dei Casali, area verde protetta e perimetrata.
Sandro Medici, sul Manifesto, scriverà  che il Vaticano ha deciso di costruire un albergo di lusso nella tenuta di Acquafredda, “130 ettari di orti, campi, vigne e declivi aggraziati”, affidato alle cure di una ventina di contadini che saranno progressivamente sfrattati

Riaperta l’inchiesta per l’omicidio di Graziella Campagna, una ragazza diciassettenne di Saponara (Me), impiegata in una lavanderia dove usava portare i suoi abiti Gerlando Alberti junior, latitante sotto falso nome. La ragazza venne rapita alla fermata dell’autobus e uccisa il 14 dicembre 1985.


8 dicembre: pubblicate dal Corriere della Sera alcune parti del rapporto del Gico di Firenze su Antonio Di Pietro. Si parla di affari conclusi o allo stato di progetto tra il banchiere Francesco Pacini Battaglia e alcune persone ritenute amiche di Di Pietro, affari che riguardavano appalti di lavori pubblici che avrebbero dovuto essere varati con priorità dal Ministero diretto dall’ex magistrato. Nel rapporto si parla anche delle dimissioni dell’ex presidente dell’Associazione magistrati Mario Cicala da consulente giuridico del Ministero


9 dicembreNew York, l’ONU vota la risoluzione 986, “Petrolio contro cibo”, secondo la quale il petrolio – principale risorsa dell’Iraq – è sottoposto a un controllo internazionale nel quadro di un “programma umanitario”. In sostanza cioè, i proventi della vendita del petrolio iracheno devono trasformarsi in cibo per la popolazione. Per quanto riguarda, invece, gli armamenti, essi devono essere smantellati e il controllo deve essere mantenuto da successive missioni ONU. Viene inoltre istituito un sofisticato sistema di sorveglianza sulle attività del regime di Saddam.

Anacapri, arrestato Antonio Cioffi, consigliere comunale di Forza Italia, già militante del Msi, con l’accusa di concussione per una tangente di 50 milioni


10 dicembreRoma, il ministro Franco Bassanini, in risposta ad un’interrogazione parlamentare di Elio Veltri, comunica che i dipendenti pubblici condannati per reati contro la pubblica amministrazione sono 285, mentre 1599 sono gli inquisiti
Mestre (Venezia), sventato un assalto contro l’aula bunker, dove è in corso un processo contro alcuni componenti della mafia del Brenta, che avrebbe dovuto consentire l’evasione degli imputati.
Arrestati per falso in bilancio, per un ammanco di 30 miliardi, 5 ex dirigenti dell’Isveimer, l’Istituto di credito industriale per il Mezzogiorno controllato dal Banco di Napoli. Sono l’ex presidente Giuseppe Di Vagno, gli ex vicepresidenti Giuseppe Di Cesare e Luigi Ceriani, gli ex direttori generali Raffaele Fabbrocino e Benito Plotino.


11 dicembreRoma, il quotidiano Il Tempo pubblica integralmente il memoriale dell’ex maresciallo dei carabinieri Giovanni Strazzeri


12 dicembre: scioperano i metalmeccanici e i lavoratori e le lavoratrici dell’industria e dei trasporti. Manifestazioni in tutt’Italia per il rinnovo dei contratti e il rispetto dell’accordo di lugliohttps://archivio.unita.news/assets/main/1996/12/14/page_024.pdfhttps://archivio.unita.news/assets/main/1996/12/14/page_007.pdfhttps://archivio.unita.news/assets/main/1996/12/14/page_030.pdf

Roma, processo Andreotti: il pentito Balduccio Di Maggio conferma quanto già dichiarato sull’incontro, che sarebbe avvenuto a Palermo nella casa di Ignazio Salvo allora latitante, tra Giulio Andreotti, accompagnato da Salvo Lima, e Totò Riina, che baciò entrambi
Roma, Csm: i consiglieri di Forza Italia Sergio Fois e Agostino Viviani chiedono “l’avvio della procedura del trasferimento di ufficio per incompatibilità ambientale” a carico di “un gruppo ben definito di magistrati milanesi” sulla base delle dichiarazioni dei carabinieri Giovanni Strazzeri e Felice Maria Corticchia rese ai Pm di Brescia
La Commissione speciale del Parlamento belga per le autorizzazioni a procedere scagiona il vicepremier socialista Elio Di Rupo dalle accuse di pedofilia.
Morto all’ospedale Caldarelli di Napoli l’imprenditore Michele Cavaliere, ferito in un agguato il 19 novembre scorso. Cavaliere, proprietario di alcuni caseifici nella penisola sorrentina, non aveva voluto sottostare al racket.


13 dicembreBruxelles, i paesi aderenti all’Unione europea firmano il cosiddetto Patto di Stabilità, che elenca i criteri da seguire per il rispetto dei parametri economici previsti dal trattato di Maastricht

New York, è eletto segretario generale dell’Onu il diplomatico ugandese Kofi Annan, gradito agli Stati Uniti che lo hanno imposto nonostante il veto avanzato sul suo nome dalla Francia
Palermo, a conclusione del processo Aiello + 12, condannati 11 imputati, tra cui Giovanni Brusca, a 21 anni di reclusione
Si riaccende il dibattito sulla legge premiale per i pentiti di mafia in seguito all’ammissione di Balduccio Di Maggio, durante l’udienza del processo a Giulio Andreotti, di avere ricevuto dallo Stato un contributo di 500 milioni come capitalizzazione dell’assegno mensile. 
Secondo quanto pubblicato dal settimanale Il Mondo, attraverso la Karfinco, la banca di Francesco Pacini Battaglia, sarebbero passati almeno 300 miliardi, sottratti alle casse sociali dagli alti dirigenti dell’Eni, “lavati” in Svizzera e poi fatti rientrare in Italia per pagare tangenti.
Emessa dal Consiglio di Stato una sentenza secondo cui i giovani, che, pur non assumendo droghe, frequentano tossicodipendenti, non possono essere ammessi a prestare servizio civile come obiettori di coscienza. Proteste dell’Associazione obiettori di coscienza e dei Verdi.


14 dicembreVenezia, condannato in Appello a 11 anni Felice Maniero (con una riduzione di 22 anni rispetto alla condanna in primo grado), riconoscendogli il ruolo di collaboratore di giustizia. A Maniero sono anche stati restituiti lo yacht e la villa di Campolongo Maggiore. Sostanzialmente confermate le condanne per gli altri 71 imputati. 
Arrestato l’imprenditore di La Spezia Orazio Duvia, titolare della società che gestisce la discarica dove sono state trovate tonnellate di rifiuti tossici. Duvia, che era stato già arrestato un mese fa e poi scarcerato, aveva prelevato circa 3 miliardi e mezzo in contanti e gli inquirenti temevano che volesse fuggire.


13 – 14 dicembreSarajevo, organizzato da Rassegna Sindacale e dall’Associazione Est-Ovest, con il patrocinio dell’Unione europea, si è svolto il convegno «informazione indipendente, sindacato e ruolo della stampa sindacale nel processo di democratizzazione della Bosnia Erzegovina», Giornali indipendenti senza finanziamenti, o che vivono con donazioni precarie, povertà del mercato dei lettori, assenza di leggi di sostegno, in queste condizioni – è stato denunciato – «è del tutto velleitario parlare di autonomia e libertà, quando mancano le basi materiali minime per esercitare l’una e l’altra». Nonostante queste drammatiche premesse, però, i giornalisti bosniaci sono tutt’altro che inerti. Nel seminario (che ha avuto una larga eco sia nelle televisioni, pubblica e private, sia sulla stampa) si è discusso a fondo su come assicurare un futuro ai media indipendenti


15 dicembre: muore a 83 anni Giuseppe Dossetti. https://archivio.unita.news/assets/main/1996/12/16/page_001.pdfhttps://archivio.unita.news/assets/main/1996/12/16/page_017.pdfPer conoscere meglio Giuseppe Dossetti:  http://www.circolidossetti.it/dossetti/
Si suicida nella cella di isolamento del carcere di Pianosa Giuseppe Biondo, in carcere da novembre perché accusato da alcuni pentiti di aver procurato i telecomandi per la strage di via D’Amelio.
Il quotidiano spagnolo El Mundo rivela che nel 1984 il Cesid (il servizio segreto spagnolo) propose alla mafia di liberare Gaetano Badalamenti, allora in carcere in Spagna su richiesta degli Stati Uniti dove venne poi estradato, in cambio della collaborazione nella guerra contro l’Eta, il movimento guerrigliero basco.


16 dicembre: Rifondazione Comunista, con un articolo pubblicato dal proprio quotidiano Liberazione, dichiara la contrarietà all’approvazione del maxi emendamento che permetterebbe alle reti Fininvest di continuare a trasmettere fino al maggio 1997, al di fuori di ogni regolamentazione

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adotta, con la risoluzione 51/162, la Legge Modello sul commercio elettronico (Uncitral Model Law on Electronic Commerce). Ha come obiettivo quello di fornire ai legislatori nazionali e ai privati, per i contratti conclusi nell’ambito del commercio elettronico, un sistema di norme non vincolanti che permettano loro di eliminare gli ostacoli all’utilizzo dei documenti non-cartacei (non-paper) e di raggiungere la parità tra documenti cartacei e nuove tecnologie.Adottata ufficialmente la United Nations Declaration against Corruption and Bribery in International Commercial Transactions. La dichiarazione dell’Onu mira ad impegnare gli Stati membri, individualmente o tramite organizzazioni internazionali e regionali, nella lotta contro la corruzione, le tangenti e le relative pratiche nelle transazioni commerciali internazionali.
Anacapri (Napoli), si suicida il capogruppo del Pds al Consiglio comunale, Giuseppe Marchionne, forse perché temeva di essere coinvolto nell’inchiesta per le tangenti percepite dal consigliere comunale di Forza Italia e suo amico, Antonio Cioffi, arrestato il 9 dicembre.


17 dicembreRoma, contravvenendo alle indicazioni della Corte Costituzionale la Camera approva il maxi emendamento che consente alle reti Fininvest – Mediaset di continuare le trasmissioni fino al maggio 1997 in assenza della loro regolamentazione. La Lega non ha partecipato al voto e Rifondazione ha confermato il suo no, salvo votare per un «errore tecnico dovuto a stanchezza», come ha detto il capogruppo Diliberto, proprio la tanto contestata proroga delle concessioni televisive. Il raggiungimento dell’intesa ha prodotto una svolta verso il dialogo nei rapporti tra governo e opposizione: il ministro Antonio Maccanico, replicando alle critiche della stampa, ha affermato: “Il termine inciucio mi pare ripugnante. Quando sento questo termine mi sdegno. L’iniziativa in corso (…) è in tentativo di un accordo per normalizzare la vita parlamentare italiana, che in questo momento è bloccata”
Roma, standing ovation di deputati e senatori alla notizia della sospensione dell’esecuzione di Joseph O’DellPer saperne di più sulla vicenda di Joseph O’Delhttps://sites.google.com/site/sentileranechecantano/news/varie/o  https://archivio.unita.news/assets/main/1996/12/19/page_001.pdf
Palermo, rinviato a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa l’ex presidente della Corte d’appello Pasquale Barreca, ora in pensione. Alcuni pentiti lo accusano di avere emesso sentenze a loro favore. Il processo inizierà il 25 febbraio.


18 dicembreLima, diciassette terroristi del Movimento Rivoluzionario Tupac Amaru fanno irruzione nella residenza dell’ambasciatore giapponese in Perù e lo rapiscono. Il sequestro apre una crisi che si concluderà tragicamente nel mese di aprile
Roma, muove i primi passi il Forum nazionale della sinistra: prima riunione ieri a Roma, alla presidenza Ruffolo e Minniti. Cento nomi di spicco della sinistra politica, del cattolicesimo sociale, del filone azionista, repubblicano e liberale; e poi sindaci, sindacalisti, uomini dell’associazionismo e dell’ambientalismo. Forniranno materiali al dibattito nella sinistra in vista della «Cosa Due». D’Alema: «Siamo una forza che mette in discussione se stessa»
I promotori e i presenti https://archivio.unita.news/assets/main/1996/12/19/page_028.pdf
Roma, il consiglio comunale presieduto dal sindaco Rutelli approva, con il voto contrario della sola Rifondazione Comunista, l’introduzione dell’ora di religione nelle scuole materne comunali
Napoli, uccisol’avvocato penalista Aniello Anjo Arcella, difensore di camorristi di Forcella, tra cui i boss Luigi Giuliano e Salvatore Stolder. Qualche anno fa l’avvocato era stato arrestato per aver sostenuto le false generalità di Stolder. 
Palermo, arrestato per concorso in associazione mafiosa l’ex senatore di An Filiberto Scalone. E’ accusato da alcuni pentiti di aver tentato di aggiustare processi e di avere avuto l’appoggio elettorale della mafia, secondo quanto è emerso dalle intercettazioni di conversazioni telefoniche con il commercialista Giuseppe Mandalari. 
Palermo, emessi 6 ordini di custodia cautelare, 5 notificati in carcere, dopo le dichiarazioni dei pentiti Calogero Ganci e Francesco Paolo Anzelmo su 6 delitti, avvenuti nel novembre del 1983 nel giro di 24 ore, su ordine di Totò Riina per punire i responsabili dell’uccisione del boss di Ribera, Carmelo Colletti
Torino, il sostituto procuratore Antonio Rinaudo chiede l’archiviazione delle indagini sulla rete di controllo illegalmente costituita all’interno della Fiat e composta da carabinieri travestiti da operai. Della struttura aveva parlato ai giudici anche l’amministratore delegato della Fiat Cesare Romiti. Per il magistrato la scadenza dei termini non consentirebbe indagini lunghe e complesse


19 dicembre: definitivamente approvata dall’Unione Europea, la Direttiva sulle norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica. Le linee guida della Direttiva prevedono la creazione di un mercato libero dell’energia elettrica, dove sarà data la possibilità ad una certa categoria di consumatori, i cosiddetti “clienti idonei”, di scegliere liberamente il proprio fornitore di energia elettrica. Essa, inoltre, prevede la possibilità di introdurre obblighi di servizio pubblico, nell’interesse economico generale, che possono riguardare la sicurezza di approvvigionamento, la regolarità, la qualità ed il prezzo della fornitura e la protezione dell’ambiente

Roma, alla Camera si riunisce la Commissione per il contrasto alla corruzione, istituita il 26 settembre. Sono presentate per essere discusse norme per la trasparenza dei contratti, l’accertamento della situazione patrimoniale degli amministratori pubblici, dei membri del governo e del Parlamento, dei consigli e delle giunte locali; per l’istituzione di una Autorità anti corruzione e di un’Anagrafe patrimoniale. Le proposte e particolarmente le ultime due, nonostante sostegni trasversali dei parlamentari, creano agitazione fra i partiti, che si adoperano da subito per insabbiare la Commissione
Brescia, ascoltato dai giudici bresciani per una deposizione spontanea, Silvio Berlusconi

Maria Filippa Messina, moglie del boss di Calatabiano (Ct) Antonino Cinturino, condannata per associazione mafiosa, è stata sottoposta al 41 bis. La notizia è stata data dalla stessa Messina con una lettera al quotidiano La Sicilia. La donna è accusata di aver assunto la guida della cosca dopo l’arresto del marito.
Perquisiti dal Gico della Guardia di Finanza gli uffici di Antonio Di Pietro all’Università di Castellanza e gli uffici del Ministero dei Trasporti e del Ministero dei Lavori pubblici. Si cercano documenti relativi alla costruzione dell’Interporto milanese, un progetto gestito dalla società mista Interporto Milano Sud (Ims) della quale è socio con il 19% l’ingegnere Antonio D’Adamo. Si tratta della costruzione di un tunnel ferroviario tra Milano e Malpensa, che costerà non meno di 280 miliardi, 120 in più della somma stanziata inizialmente per il progetto di collegamento su rotaie. L’operazione, a cui è interessato il comune di Castellanza che ha sponsorizzato il tunnel, è stata seguita e caldeggiata da Antonio Di Pietro.Il giorno successivo verranno altre perquisizioni della Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, in uffici della Regione Lombarda e nelle sedi di 8 società interessate all’Interporto, e verranno emessi 5 avvisi di garanzia per dirigenti ed ex dirigenti della Ims.
I documenti acquisiti nel corso delle perquisizioni verranno restituiti a Di Pietro il 27 dicembre per disposizione del Tribunale della Libertà di Brescia, che ha ritenuto il sequestro dei documenti privo di motivazione e quindi illegittimo.


20 dicembre: il Parlamento approva la legge sul finanziamento pubblico dei partiti. Viene così stravolto il risultato del referendum celebrato solo 3 anni prima e votato da oltre il 90% degli elettori. La legge consente il prelievo del 4 per mille dell’Irpef e prevede un fondo di 160 miliardi da suddividersi proporzionalmente. Contro si sono espressi solo Verdi e Radicali
Le Aziende del Gruppo Eni e le Organizzazioni sindacali di categoria dei Chimici della Fulc (Filcea Cgil, Flerica Cisle Uilcem Uil) danno vita al fondo pensione complementare del settore Energia, denominandolo Fondenergia. Fondenergia è costituito, come associazione riconosciuta, con lo scopo di «fornire ai lavoratori soci aventi diritto – senza alcun fine di lucro – prestazioni pensionistiche complementari dei trattamenti di pensione pubblica, secondo criteri di corrispettività, in conformità al principio della capitalizzazione individuale ed in regime di contribuzione definita»
Per prevenire e reprimere il terrorismo e la criminalità organizzata, il Consiglio d’Europa adotta, con l’Azione comune n. 97/12/GAI, il Programma Oisin. Il programma si propone di informare gli Stati membri sui sistemi giuridici e le procedure applicative degli altri ordinamenti. Il progetto prevede anche il coinvolgimento di Paesi  non appartenendo alla Comunità europea
Torre Annunziata (Napoli), il consigliere di Forza Italia di Anacapri, Antonio Cioffi, è condannato a 2 anni di reclusione con rito direttissimo, per concussione. Concessi tutti i benefici di legge


21 dicembre,Roma, il Grande Oriente d’Italia conferisce a Giovanni Paolo II, tramite il cardinale Camillo Ruini, l’Ordine di Galileo Galilei, con la motivazione che il Papa “ha promosso i valori della Massoneria universale, fratellanza, rispetto della dignità dell’uomo e spirito di tolleranza, cardini della vita dei veri massoni”


22 dicembrePalermo il latitante Rosario Sansone, condannato per associazione mafiosa.Nella conferenza stampa sull’attività del ministero dell’Interno nel 1996, il ministro Giorgio Napolitano ha detto che nella lotta ai clan ci sono stati dei successi ma che essi non sono stati vinti e che nel Mezzogiorno occorrono investimenti e posti di lavoro. Il ministro
ha annunciato correzioni alle norme vigenti sui pentiti, come la distinzione tra programmi di protezione e la concessione di benefici riguardanti pene e trattamento carcerario
Assolti, perché il fatto non sussiste, tutti gli imputati nel processo, svoltosi in Corte d’assise a Palmi (RC), per i presunti illeciti connessi alla realizzazione della centrale termoelettrica di Gioia Tauro, mai completata. Tra gli imputati l’ex presidente e l’ex direttore generale dell’Ente, i componenti la Commissione aggiudicatrice degli appalti e i componenti del Consiglio di amministrazione, ma anche personaggi legati o appartenenti alla ‘ndrangheta, come Gioacchino e Antonio Piromalli, nipoti del boss Giuseppe Piromalli.
Chiesto il rinvio a giudizio, per le tangenti per la realizzazione dell’ipermercato di Grugliasco (To), di esponenti della Dc, del Psi, del Pds e di Rifondazione e dei responsabili delle cooperative che realizzarono il supermercato.


23 dicembreRoma, per iniziativa di Forza nuova ed altri militanti di destra don Dario Composta celebra una messa per Priebke nella chiesa di Sant’Agata dei Goti
La legge finanziaria 1997, comprende, oltre ad innumerevoli provvedimenti di carattere tributario, numerose deleghe legislative atte nel loro complesso a riformare buona parte del sistema tributario. Questa riforma, per l’ampiezza dei contenuti, modificherà gran parte della normativa fiscale, sia per quanto riguarda i tributi diretti sia per quelli indiretti. La manovra finanziaria in questione, da un punto di vista tributario, rappresenta una vera e propria rivoluzione
Palmi (Reggio Calabria), il Tribunale assolve Franco Viezzoli ed altri 57 imputati, con formula ampia, dall’accusa di irregolarità nella costruzione della centrale termoelettrica di Gioia Tauro


25 dicembre: arrestato a Palermo, mentre stava trascorrendo in famiglia la notte di Natale, il latitante Santo Sottile, fedelissimo di Giovanni Brusca. Secondo i pentiti Giuseppe Monticciolo e Tony Calvaruso, Brusca gli avrebbe affidato il compito di uccidere il pentito Balduccio Di Maggio. Si pensava ad un’azione eclatante, durante uno dei suoi spostamenti, usando il lanciamissili che è stato trovato nel febbraio scorso nell’arsenale di San Giuseppe Jato.
Arrestata ad Ercolano (Na), in casa della madre dove si trovava il figlio di pochi mesi, Felicia Tuono, moglie di Mario Ascione, boss della camorra di Ercolano e fratello del capocosca Raffaele. I due sono in carcere per associazione mafiosa. La Tuono, assieme alla cognata Immacolata Adamo, che è già in carcere, avrebbero inviato minacce di morte ai pentiti che con le loro rivelazioni avevano portato in galera i boss. Una sorella del pentito Gennaro Brisciano, Giuseppina, è stata gambizzata. Il pentito Domenico Zirpoli, terrorizzato dalle minacce, è scappato, con l’aiuto dell’avvocato Vincenzo Strazzullo che è stato incriminato, dal luogo segreto in cui viveva e ha rilasciato interviste ritrattando le sue accuse
Nella notte, la nave honduregna Johan naufraga nel canale di Sicilia, al largo di Capo Passero, con 283 migranti – tamil, in maggioranza, indiani e pakistani- mentre i superstiti vengono sbarcati sulle coste greche. Per imbarcarsi, i migranti hanno pagato fino a 5000 $ cadauno. Le autorità italiane non rilasciano dichiarazioni e la vicenda approda sulla stampa con diversi giorni di ritardo; alla tv solo il 12 gennaio 1997. Dopo 12 anni saranno condannati il comandante della nave ed un armatore pakistano, Ahmed Turab, entrambi a 30 anni di carcere

25 – 26 dicembre: nella notte, la nave honduregna Johan naufraga nel canale di Sicilia, al largo di Capo Passero: muoiono 283 migranti – tamil, in maggioranza, indiani e pakistani – mentre i superstiti sono sbarcati sulle coste greche. Per imbarcarsi, i migranti hanno pagato fino a 5000 $ a testa. Le autorità italiane non rilasciano dichiarazioni e la vicenda approda sulla stampa con diversi giorni di ritardo. In Tv se ne parlerà solo il 12 gennaio 1997. Dopo 12 anni saranno condannati il comandante della nave ed un armatore pakistano, Ahmed Turab, entrambi a 30 anni di carcere


27 dicembre: la Corte Costituzionale decide che non possono essere accusati di favoreggiamento parenti di imputati che, senza essere informati della facoltà di non testimoniare, rilascino dichiarazioni false alla polizia giudiziaria
Finmeccanica cede la propria quota di maggioranza dell’Alfa Avio, che produce motori aeronautica con gli impianti di Pomigliano ed Acerra, alla Fiat
Primo Greganti è condannato in primo grado per finanziamento illecito del partito a 10 mesi (ridotti di quasi la metà in appello) e 6 milioni di multa, insieme all’amministratore della società Itinera di Tortona, condannato per falso in bilancio
Roma, nella motivazione con la quale è stata confermata la custodia cautelare per Erich Priebke, il Gip Fabrizio Gentili scrive che l’ex capitano poteva sottrarsi alla cattura “anche per i legami che dalla fine della seconda guerra mondiale i criminali nazisti hanno intrattenuto tra loro e con organizzazioni portatrici di ideologie analoghe alla loro”
Consegnato in uso al Comune di Palermo un immobile confiscato a Giuseppe Vernengo. Ospiterà due uffici e una biblioteca di quartiere.
Depositata la sentenza per il crack del Banco Ambrosiano. La seconda Corte d’Appello di Milano ha applicato sconti di pena agli imputati, tra cui Licio Gelli, Umberto Ortolani, Francesco Pazienza e Giuseppe Ciarrapico


29 dicembreRoma, profanato il cimitero ebraico di Prima Porta
Guatemala, con una solenne cerimonia tenutasi nel Palazzo Nazionale, vengono firmati i due accordi che chiudono ufficialmente la fase negoziale del processo di pace e con essa 36 anni di guerra civile
Iran, Turchia e Turkmenistan firmano un accordo sul passaggio del gas turkmeno attraverso la Turchia. Si sceglie così uno sbocco verso il Mediterraneo anziché verso l’Oceano Indiano.


30 dicembreRoma, il governo vara il cosiddetto Decretone di fine anno
Sciacca, incendiata in pieno giorno l’auto del vicesegretario nazionale del Cdu Nuccio Cusumano. 
Il Gip di Termini Imerese (Pa) firma il decreto di archiviazione per 284 imprenditori, per non aver commesso il fatto o perché i reati sono andati in prescrizione, e il rinvio a giudizio per 49 delle circa 900 persone, tra imprenditori e amministratori della zona delle Madonie, a cui erano stati inviati avvisi di garanzia nell’aprile scorso con l’imputazione di avere pilotato appalti. Il secondo troncone dell’inchiesta è ancora in fase di istruttoria.
Praga, il primate cattolico cardinale Miloslaw Vlh afferma che “la Chiesa cattolica è in principio d’accordo sul fatto che la società possa difendersi anche con il mezzo estremo, cioè la pena di morte”, riferendosi al dilagare della criminalità nel paese


31 dicembre: approvata la legge delega n. 676, che demanda al Governo l’emanazione di disposizioni correttive ed integrative della legislazione sulla privacy per «garantire la piena attuazione dei principi previsti dalla legislazione in materia di dati personali nell’ambito dei diversi settori di attività»
Roma, Massimo D’Alema dichiara: “a me non importa se Berlusconi vuole l’accordo sulle riforme per interesse personale. Se gli interessi di Mediaset coincidono con quelli del paese, a me va bene ugualmente”Damasco (Siria), un attentato compiuto su un autobus uccide 15 persone. La Siria accusa formalmente il Mossad israeliano
Incendio doloso contro capannoni di una cooperativa di Racalmuto (Ag) e un altro, con danni per 1 miliardo, contro una ditta milanese che lavora a Termini Imerese(Pa).
Palermo, alle 4 del mattino dopo 16 ore di camera di consiglio, emessa la sentenza dell’ultimo troncone del maxi processo, indicato come maxiquater. Condannati 38 dei 63 imputati e 19 assolti. Nel frattempo 6 imputati sono morti. Condannati per associazione mafiosa anche i due figli di Gaetano Badalamenti, Vito e Leonardo
Roma, il governo avvia le procedure per la chiusura di un terzo dei manicomi ancora aperti
Spettacolare prova di forza della ‘ndrangheta a Seminara (RC): dalle 18 alle 22 gruppi armati hanno occupato il paese e sparato numerosi colpi di pistola, fucile e  mitraglia danneggiando lampioni, vetrine e insegne in piazza del municipio e lungo alcune vie del centro. Gli abitanti impauriti erano sbarrati in casa. Già in settembre, dopo che il sindaco aveva denunciato un commando che aveva interrotto dei lavori pubblici, chiedendo il pagamento della mazzetta, era stato incendiato il municipio, a partire dallo studio del sindaco, e il ministro degli Interni Giorgio Napolitano aveva portato la solidarietà del governo. La sparatoria di oggi è una nuova sfida all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Costantino, impegnata nel rinnovamento di uno dei paesi tradizionalmente soggetti al controllo mafioso. 

1996 1 gennaio – 30 giugno