1937

Gennaio: Mosca, fucilatati 13 dirigenti bolscevichi tra cui Karl Radek. I processi contro gli oppositori di Stalin proseguiranno per tutto l’anno, colpendo dirigenti di partito, diplomatici e militari

La Società anonima Magazzini Standard, nell’ambito della campagna fascista contro la lingua inglese, diventa Standa

Stati Uniti, gli scioperi alla General Motors impongono il riconoscimento del sindacato. Nasce la UAW, il sindacato di categoria dei lavoratori delle auto

Roma, un decreto legge stabilisce che l’assunzione delle donne negli uffici pubblici sia limitata al 10% degli organici o meno.

Torino, muore Vincenzo Lancia: con la scomparsa del fondatore inizia una stagione di incertezza per l’impresa (già trasformata in società anonima nel 1930), colpita dalle difficoltà del periodo bellico e del dopoguerra. Nonostante il successo di alcuni modelli e le vittorie agonistiche, la mancanza di una leadership autorevole porta alla cessione dell’azienda da parte degli eredi Lancia alla famiglia Pesenti, imprenditori del cemento, alla metà degli anni Cinquanta



2 gennaio: gentlemen’s agreement tra Italia e Inghilterra che riconoscono e si impegnano a mantenere invariati i reciproci interessi e diritti nel Mediterraneo.



5 gennaioAlgora (Spagna), muore Guido Picelli“Guido Picelli nell’agosto del 1922 sconfisse con i suoi 400 Arditi del Popolo diecimila fascisti di Italo Balbo durante i cinque giorni della Battaglia di Parma, ottenendo la prima vittoria militare sul fascismo in Europa.  Primo sostenitore dell’idea del “Fronte unico antifascista”, autore di gesti eroici e clamorosi, ridicolizzò il regime fascista inalberando il 1 maggio del 1924 la bandiera rossa sul palazzo del Parlamento italiano. Sfuggì ai numerosi agguati fascisti tentando di far insorgere l’Italia contro Mussolini. Imprigionato e poi confinato per 5 anni a Lipari, nel 1932 beffò la polizia politica fascista fuggendo in Francia, dove svolse un’intensa attività politica antifascista. Giunto in URSS fu emarginato e duramente perseguitato dal regime stalinista. Durante la Guerra di Spagna, alla testa del Battaglione Garibaldi dei Volontari Internazionali, ottenne il 1 gennaio 1937 a Mirabueno la prima vittoria repubblicana sul fronte di Madrid. Mentre preparava un attacco contro il nemico franchista sul monte San Cristobal, il 5 gennaio 1937, una pallottola lo fulminò, colpendolo alle spalle all’altezza del cuore (…) (http://www.brogi.info/2016/12/guido-picelli-il-ribelle-a-80-anni-dalla-sua-misteriosa-morte-in-spagna-la-storia-del-capo-degli-arditi-del-popolo.html). Le modalità della sua uccisione sollevano parecchi dubbi.



11 gennaioRoma, al segretario del Pnf, che già poteva partecipare alle riunioni del governo, vengono riconosciuti titolo e funzioni di ministro.



23 gennaioGiappone, cade il governo guidato da Hirota e si apre una profonda crisi istituzionale. I militari si oppongo alla costituzione di un governo liberale e impongono la nomina a primo ministro del generale Hayashi Senjuro.



8 febbraioSpagna, le truppe franchiste conquistano Malaga.



18 febbraioLondra, il governo inglese adotta misure straordinarie per il riarmo navale ed aereo.



19 febbraioAdis Abeba, il viceré Rodolfo Graziani resta gravemente ferito in un attentato. Si scatena una violenta repressione che porta all’arresto di oltre 2.000 persone, mentre gli etiopi trovati in possesso di armi sono immediatamente fucilati. La resistenza etiopica reagirà dando vita in agosto a un’insurrezione ad opera di consistenti gruppi guerriglieri che continueranno la loro azione per tutto il tempo della dominazione coloniale italiana.



20 febbraioLondra, si riunisce il Comitato per il non intervento nella guerra di Spagna e proibisce l’invio di volontari. Deciso un controllo marittimo e terrestre sugli afflussi di truppe. L’ambasciatore italiano Dino Grandi comunicherà successivamente l’intenzione italiana di non ritirare i volontari fascisti prima del raggiungimento della vittoria del generale Franco.



Marzo: il giovane sottufficiale delle SS Adolf Eichmann inizia ad occuparsi della questione ebraica entrando a far parte del Servizio per le questioni ebraiche, costituito alla fine dell’anno precedente presso il comando delle SS.



7 marzo: le truppe tedesche occupano la regione del Reno senza incontrare alcuna opposizione



9 marzoRoma, il Gran consiglio del fascismo ribadisce che tutti i dipendenti statali debbono essere iscritti al Pnf.



14 marzoRoma, Pio XI promulga l’enciclica Mit brennender Sorge (Con ardente ansia), contro il nazismo.



18 marzo: durante una visita in Libia, Mussolini si proclama difensore dell’Islam. Il discorso di Mussolini, insieme alle manovre militari italiane sul confine libico-egiziano, destano grandi preoccupazioni in Gran Bretagna.



19 marzo: su Giustizia e Libertà Carlo Rosselli sviluppa la propria riflessione ideologica sull’evoluzione del movimento pubblicando il primo di una serie di articoli dedicati a L’unificazione politica del proletariato italiano

Spagna, un distaccamento di truppe fasciste italiane di stanza a Guadalajara è sconfitto dalle Brigate internazionali. Le truppe di Franco concentrano i loro sforzi verso il Nord del paese abbandonando l’assedio di Madrid.



19 marzoRoma, Pio XI promulga l’enciclica Divini Redemptoris, contro l’ateismo e il sovversivismo disgregatore propri dell’ideologia comunista.



25 marzo: la Jugoslavia stipula un patto di non aggressione con l’Italia entrando completamente nell’orbita dell’Asse Roma – Berlino.



28 marzoLione, si riuniscono i rappresentanti del partito comunista, repubblicani, Giustizia e Libertà e della Lega dei diritti dell’uomo. Viene decisa la fondazione dell’Unione popolare il cui scopo principale sarà quello di contrastare la propaganda fascista tra i lavoratori italiani in Francia.



AprileMilano, smantellata l’organizzazione antifascista Fronte Unico Antifascista. Ne fanno parte comunisti, socialisti e repubblicani. Arrestati Rodolfo Morandi, Aligi Sassu, Mario Venanzi, Vittorio Ravazzoli e Alfredo Testa. Subiranno condanne da uno a dieci anni.



26 aprileSpagna, l’aviazione tedesca bombarda la cittadina di Guernica, I morti sono tutti cittadini inermi ed è il primo bombardamento di una popolazione civile. Sarà immortalato in un celebre quadro di Picasso.


MaggioSpagna, il primo ministro Largo Caballero si dimette a seguito delle accuse di eccessive simpatie verso gli anarchici. A capo del governo è nominato Juan Negrin. A Barcellona inizia una dura repressione nei confronti dei dissidenti anarchici e trotzkisti. Tra le vittime c’è anche il leader del Partito operaio, Andrei Nin.

Argelato (Bo), il militante comunista Cesare Masina è condannato, insieme ad altri 16 antifascisti, dal Tribunale speciale a due anni e sei mesi di carcere per attività di propaganda.


5 maggioBarcellona, Camillo Barneri viene ucciso insieme al compagno di lotta Francesco Barbieri, dagli agenti della ceka, un commando composto da comunisti italiani e spagnoli Cfr.  https://sites.google.com/site/sentileranechecantano/biografie/barneri-camillo


7 maggioBologna, il muratore Riccardo Ognibene è arrestato in via Fondazza – e inviato al confino – perché trovato con al collo un fazzoletto rosso con la scritta W il primo maggio.


8 maggioRoma, proibita la distribuzione in Italia dei giornali inglesi. I corrispondenti dei giornali italiani da Londra sono richiamati in Patria.


12 maggioRimini, nel Bollettino diocesano si legge, tra l’altro: “Non si può dire di avere soddisfatto alla ingiustizia sociale se gli operai non hanno assicurata la propria sostentazione e quella delle proprie famiglie con un salario proporzionato a quel fine”.


27 maggio: istituzione del Ministero della Cultura popolare (Minculpop) che eredita e amplia le funzioni del Ministero della Stampa e Propaganda


29 maggioRoma, come risposta alla grave crisi economica ed occupazionale degli anni ’30, il Regio Decreto Legge n° 1768 stabilisce le 40 ore settimanali con proporzionale riduzione del salario. Sarà convertito in legge nel 1938 e successivamente soppresso, per esigenze belliche, dalla legge del 16 luglio 1940. E’ utile ricordare che tra i sostenitori della riduzione d’orario il Senatore Agnelli propose addirittura le 36 ore settimanali (con proporzionale riduzione del salario).


GiugnoRoma, esteso anche ai lavoratori agricoli il diritto all’assegno familiare. In precedenza tale opportunità era stata riconosciuta ai lavoratori del commercio e del credito.

Parigi, il Senato rifiuta la richiesta del Fronte popolare di ottenere pieni poteri in materia fiscale per poter finanziare l’adeguamento delle spese militari e far fronte alla crisi. Leon Blum si dimette ed è sostituito dal radicale Camille Chautemps.

Mosca, il generale Tuchacevskij, eroe della lotta contro i controrivoluzionari bianchi, è accusato di cospirazione per conto dei servizi segreti giapponesi e fucilato.
Tokio, il principe Konoye Fumimaro forma un governo di unione nazionale con l’appoggio dei principali partiti e dei militari.


9 giugno: assassinati i fratelli Carlo e Nello Rosselli a Bagnoles sur l’Orne, in Normandia. Dopo la scomparsa dei fratelli Rosselli, la responsabilità di Giustizia e Libertà andrà ad Emilio Lussu e Silvio Trentin


19 giugno: le truppe franchiste conquistano Bilbao.

Si celebrano a Parigi i funerali solenni di Carlo e Nello Rosselli, che verranno sepolti al cimitero Père-Lachaise. La cerimonia è seguita con larga partecipazione non solo dai fuoriusciti italiani, ma anche da tutti i partiti e gruppi antifascisti e dalla folla parigina


24 giugnoRoma, fondata la Finsider che assorbe le società Terni, ILVA, Dalmine e SIAC Acciaierie di Cornigliano. Attraverso questo ente lo Stato interviene direttamente a sostegno dell’industria metallurgica. In agosto sarà fondata la Finmare che si occuperà invece del settore dell’industria navale. Con la formulazione del Piano autarchico siderurgico si riapre il conflitto interno al settore fra Iri e produttori privati per il rilancio della siderurgia integrale


28 giugnoParigi, congresso del Partito socialista. Approvato il programma presentato dal segretario Nenni, confermata l’unità d’azione con i comunisti nella prospettiva della costruzione di un fronte popolare di lotta contro il fascismo esteso anche ai massimalisti e a Giustizia e Libertà.


Luglio: Palmiro Togliatti è in Spagna come rappresentante dell’Internazionale comunista.

Roma, il colonnello Donato Tripiccione sostituisce Mario Roatta al vertice dei servizi segreti.


1° luglioMadrid, l’episcopato spagnolo si pronuncia a favore di Franco.


2 luglio: l’IRI costituisce la Società Finanziaria Siderurgica – Finsider – che viene in possesso dell’intero pacchetto azionario della SIAC, dell’Ilva Alti Forni e Acciaierie d’Italia, Società Terni e Dalmine


7 luglioPechino, truppe nazionaliste e giapponesi si scontrano nei pressi del ponte Marco Polo. Il Giappone invadendo la Cina, da inizio di fatto alla Seconda Guerra Mondiale nel Pacifico


9 luglio: Turchia, Iran, Iraq e Afghanistan firmano un patto di non aggressione e teso a consolidare lo status quo in Medio Oriente e a proteggersi da eventuali aggressioni.


21 luglioNanchino, Cina e Urss siglano un patto di non aggressione. L’Unione Sovietica si impegna a fornire il suo appoggio nella guerra contro il Giappone.


26 luglioParigi, confermato il patto d’azione antifascista siglato nel 1934 tra socialisti e comunisti. L’obiettivo resta la costituzione del partito unico della classe operaia, mentre nell’immediato i due partiti si impegnano a lavorare per la realizzazione dell’unità di tutti i partiti e le organizzazioni che si oppongono al fascismo.


27 luglio: inizia la guerra cino – giapponese. Le truppe giapponesi conquistano subito Pechino e Tientsin.


21 agostoRoma, approvato il R.D.L. n. 1901 che contiene i provvedimenti per la salvaguardia del carattere lagunare e monumentale di Venezia


8 settembreDamasco, conferenza dell’unità araba. Viene respinta la spartizione della Palestina, dove riprende la rivolta araba. Verrà repressa nel sangue, il 26 settembre, dalle truppe inglesi.


16 settembreBazzano (BO), scioperano i 35 operai dello zuccherificio.


22 settembreCina, accordo tra il Partito comunista e il Kuomintang. Si forma un fronte comune contro il Giappone.


25 settembre: Hitler incontra Mussolini a Monaco. I colloqui si concluderanno il giorno 29 a Berlino. Sottolineata la comune ispirazione di nazismo e fascismo e la forza su cui possono contare i due paesi uniti, si individua il principale nemico nell’Internazionale comunista. L’incontro era stato preceduto da incontri a Roma tra Mussolini e i ministri tedeschi degli Esteri (von Neurath) dell’Aeronautica (Goering) e della Guerra (Werner von Blomberg).
Oltre un milione di tedeschi applaudono i due dittatori allo stadio Olimpico di Berlino.


13 ottobre: la Germania garantisce la neutralità e inviolabilità del Belgio, il cui governo è in crisi per uno scandalo finanziario


21 ottobreMilano, aperto al traffico l’aeroporto Enrico Forlanini a Linate, costruito su progetto dell’architetto Gianluigi Giordani


27 ottobreRoma, l’Opera Nazionale Balilla diventa la Gioventù Italiana del Littorio (G.I.L.). La Gil è posta alle dirette dipendenze del segretario del Pnf.


28 ottobreBarcellona diventa la nuova sede del governo repubblicano.


NovembreParigi, il governo denuncia la scoperta di un complotto fascista che stava preparando un colpo di stato.

La flotta franchista, appoggiata da navi italiane e tedesche, blocca le coste rendendo lentissimi i rifornimenti provenienti dall’Urss alle Brigate internazionali e al governo legittimo.

Giappone, la direzione della guerra contro la Cina è assunta dai militari. Il Parlamento è completamente esautorato e nel paese inizia una dura campagna di persecuzioni e arresti. Contemporaneamente le truppe giapponesi entrano in Shangai.


3 novembre: le sei potenze firmatarie del trattato di Washington condannano l’aggressione giapponese nei confronti della Cina. Contemporaneamente si registra il fallimento della Società delle Nazioni che non riesce ad intervenire sul conflitto.


5 novembre: Berlino, Hitler riunisce segretamente lo Stato maggiore per mettere a punto i piani d’attacco all’Austria e alla Cecoslovacchia.


6 novembre: il patto anti Comintern, firmato da Germania e Giappone, è sottoscritto anche dall’Italia.


10 novembre: Pablo Picasso espone a Parigi Guernica e afferma che il quadro dovrà essere portato in Spagna quando tornerà la democrazia.


11 novembre: l’Italia esce dalla Società delle Nazioni.


30 novembre: il Giappone riconosce il governo falangista spagnolo guidato da Francisco Franco.


13 dicembreCina, i giapponesi conquistano Nanchino, capitale della Repubblica del Kuomintang, compiendo ogni genere di atrocità contro la popolazione civile. A Pechino viene insediato un governo filo giapponese


11 dicembre: l’Italia esce dalla Società delle Nazioni.


20 dicembre: approvata la legge per lo sviluppo del patrimonio turistico ricettivo nazionale. Il sistema normativo a cui si ispira il provvedimento è quello del credito fondiario


21 dicembre: Amedeo di Savoia, duca di Aosta, è il nuovo governatore dell’Africa Orientale e viceré d’Etiopia. Sostituisce il generale Graziani rimasto ferito nell’attentato del 19 febbraio.


29 dicembreIrlanda, approvata una nuova Costituzione che rende di fatto il paese una repubblica indipendente dal Commonwealth e scioglie tutti i residui legami con l’Inghilterra.


Dicembre: Alberto Tarchiani esce da Giustizia e Libertà contestandone l’orientamento sempre più filo socialista e fonda la Jeune Italie, organizzazione d’ispirazione repubblicana. Lo affianca Randolfo Pacciardi che a sua volta ha abbandonato il comando del battaglione Garibaldi, per l’acuirsi delle divergenze tra comunisti e repubblicani presenti nella formazione impegnata nella guerra civile spagnola.

Parma, la Barilla lancia la pasta Fosfina, la prima interamente confezionata e contenente integratori alimentari


DURANTE L’ANNO
Nasce la Finsider, per coordinare gli stabilimenti siderurgici controllati dall’IRI e per dare avvio alla ristrutturazione del polo siderurgico pubblico

Novara, Mario Pavesi inizia la produzione di biscotti e riscontra subito una buona accoglienza da parte del pubblico. Tuttavia durante la seconda guerra mondiale, Pavesi si occuperà degli approvvigionamenti alimentari dell’esercito e ciò gli permise di conoscere i gusti del popolo statunitense. Dopo un viaggio negli Stati Uniti d’America, Pavesi decise di trasformare la produzione degli storici “Biscottini di Novara” in quella dei Pavesini, prodotto di minore costo e maggiore digeribilità. Sin dai primi tempi, la promozione dei Pavesini è sempre stata concentrata sulla leggerezza del prodotto, quindi particolarmente indicati per i bambini, al punto che il pubblicitario Erberto Carboni nel 1960 ideò il celebre slogan “È sempre l’ora dei Pavesini” proprio su questa falsariga. Slogan, quasi sempre accompagnato dall’immagine di un orologio, in cui al posto delle lancette c’erano proprio i Pavesini. Lo stesso slogan fu poi ripreso negli spot pubblicitari dagli anni novanta in poi.