1895

GennaioParma, III° congresso del Partito socialista dei lavoratori italiani, che assume il nome di Partito socialista italiano. Si svolge clandestinamente perché sciolto da Francesco Crispi nell’ottobre precedente. Il congresso approva il nuovo statuto: i tratti operistici (la tendenza cioè a fare del partito un diretta espressione delle organizzazioni di resistenza operaie), ancora presenti nello statuto approvato al congresso di Genova del 1892, sono modificati e il partito viene riorganizzato sulla base dell’adesione personale dei singoli membri e non più delle società operaie. Vota inoltre a maggioranza una tattica elettorale intransigente nei confronti delle alleanze con i candidati democratici, ammesse solo nei ballottaggi; si accetta comunque la decisione, presa in novembre dai socialisti milanesi con l’adesione alla Lega per la difesa della libertà, fondata dai radicali, di unire le forze nelle elezioni comunali che si svolgeranno a febbraio.


1 gennaioLivorno, nasce Renato Martorelli. Avvocato, militante socialista dall’immediato dopoguerra. Iscritto a Italia Libera, è diffidato nel 1928 e poi vigilato per tutto il periodo fascista. capitano di fanteria poi residente a Torino e dirigente del Partito Socialista clandestino, organizza la Resistenza in Liguria e Piemonte. Catturato il 30 luglio 1944, a lungo torturato dalle S.S., muore durante un interrogatorio in carcere il 20 agosto a Niella Tanaro. Il corpo non verrà mai restituito ai familiari. Partigiano combattente col nome di battaglia di Renato Ferrero, tra i comandanti del Comando Armata Piemonte, medaglia d’oro al valore militare


7 gennaioPorto Ercole (Gr), molti anarchici sono deportati nella “colonia” portercolese, tra di loro il livornese Aristide Colli che si prende una condanna a tre anni. In poche settimane superano le 300 unità


18 gennaioMilano, scoppia una bomba davanti alla questura in piazza S. Fedele. Non ci sono feriti


FebbraioMilano, nasce il Credito italiano dall’ampliamento della Banca di Genova, che trasferisce la sua sede nel capoluogo lombardo dopo aver liquidato la Banca generale. Il Credito, sorto con l’apporto di capitali tedeschi sul modello delle banche miste germaniche come la Banca commerciale italiana, nata nell’ottobre 1894, si dedicherà sia al credito commerciale sia agli investimenti industriali.


21 marzo: la sede della Federazione delle Camere del Lavoro è trasferita da Milano a Bologna.


24 marzoBologna, il consiglio nazionale del Psi, riunito a Bologna, elabora il “programma minimo” politico e amministrativo con cui si presenterà alle elezioni. Fra i punti principali troviamo il suffragio universale, l’uguaglianza giuridica e politica dei due sessi, autonomia comunale, la statalizzazione di ferrovie, miniere e mezzi di navigazione, il prolungamento dell’obbligo scolastico, la tassa unica progressiva sui redditi e le successioni, le otto ore lavorative, la riforma dei patti colonici e la distribuzione delle terre incolte a cooperative di lavoratori, l’abolizione delle leggi restrittive della libertà di stampa.


17 aprileMilano, Giuseppe Colombo, deputato della destra lombarda legata agli ambienti industriali ostili alla politica estera espansionistica di Crispi, critica duramente il disavanzo della finanza pubblica e la politica fiscale del governo.


21 aprileMilano, fondato il Partito repubblicano italiano da alcune leghe e associazioni mazziniane e garibaldine. Tra i principali esponenti vi è Arcangelo Ghisleri. Assumerà come simbolo l’edera.


8 maggioRoma, re Umberto scioglie la Camera e indice le elezioni generali per il 26 maggio. La decisione è sostenuta da Crispi che, non potendo prorogare ulteriormente la chiusura della sessione parlamentare (il limite massimo fissato dallo Statuto è di quattro mesi), vuole così evitare il confronto che lo attende alla riapertura della Camera sul suo coinvolgimento negli scandali bancari.


14 maggioRoma, papa Leone XII ribadisce il non expedit del 1868 alla partecipazione dei cattolici alle elezioni, deludendo le speranze del cattolicesimo transigente e dello stesso Crispi, che contava sull’appoggio elettorale del mondo cattolico.


2 giugno: elezioni politiche. I risultati confermano la maggioranza al partito governativo, che ottiene 334 seggi, contro i 104 dell’opposizione della sinistra zanardelliana e giolittiana e della destra di Antonio Starabba di Rudinì. I radicali manderanno alla Camera 47 deputati, i socialisti 12, fra i quali anche Nicola Barbato, Giuseppe De Felice-Giuffrida, Rosario Garibaldi Bosco, condannati dal Tribunale militare nel 1894 durante la repressione dei Fasci siciliani (la loro elezione, invalidata essendo essi ancora detenuti, sarà riconfermata nelle elezioni suppletive del 1° settembre).


22 giugno: Felice Cavallotti pubblica la Lettera agli onesti di tutti i partiti sul Supplemento del Secolo di Milano, sollevando la “questione morale” e accusando Crispi di corruzione e concussione


LuglioMilano, alcuni militanti socialisti fondano il Teatro dell’Arte Moderna nel salone della Camera del Lavoro in via Campo Lodigiano


1° luglioBologna, scioperano i lavoratori dei panifici per l’abolizione del lavoro notturno. Anche a Ferrara i panettieri scendono in lotta per essere pagati a cottimo e non a giornata.


20 settembreRoma, il XXV anniversario di Porta Pia è celebrato con numerose manifestazioni per Roma capitale. Sul Gianicolo è inaugurato un monumento a Giuseppe Garibaldi, opera dello scultore Giulio Gallori. Nasce anche la Rivista storica del risorgimento italiano, diretta dal professor Beniamino Manzone. Sono sospesi dalle loro funzioni, per decreto prefettizio, alcuni sindaci che, obbedendo a una deliberazione pontificia del 7 settembre, rifiutano di cooperare ai festeggiamenti.


25 – 27 settembreRoma, I Congresso nazionale delle cooperative di produzione e lavoro.

Pisa, scioperano i vetrai. I compagni di Milano e Livorno si impegnano in una sottoscrizione a sostegno della lotta perché “la misura che colpisce i lavoratori di Pisa, minaccia anche la nostra condizione”.


14 ottobre: inaugurata la Camera del Lavoro di Sampierdarena (Ge). Conta 8.600 iscritti, di cui 50 donne.


29 ottobreVenezia, congresso nazionale delle Leghe dei pastai. E’ lanciata la proposta di costituzione di una Federazione nazionale, la quale sarà ufficialmente fondata il 6 settembre 1896 nel congresso di Como.


30 novembreBologna, esce il primo numero del periodico socialista. L’intransigente. Cesserà le pubblicazioni il 1° maggio dell’anno successivo.


3 dicembre: gli abissini sconfiggono sull’Amba Alagi il distaccamento del maggiore Toselli, che perde la vita con la maggior parte dei suoi soldati dopo una disperata resistenza. La notizia avrà forti ripercussioni in Italia. In Parlamento socialisti e radicali protesteranno contro la politica africana.


12 dicembreRoma, la Camera rifiuta di incriminare Giolitti, che aveva chiesto di essere rinviato all’Alta corte, e chiude definitivamente lo scandalo della Banca Romana, approvando all’unanimità una mozione presentata da Michele Torraca e sostenuta da Giuseppe Saracco per il governo.


16 dicembre: un articolo su Critica sociale di Pasquale Di Fratta, con lo pseudonimo Lucio, esorta il Psi ad assumere un indirizzo di netto rifiuto della piccola azienda contadina, dà l’avvio a un dibattito sulla questione agraria, che si protrarrà fino al congresso di Firenze del luglio 1896.


28 dicembreParigi, i fratelli Louis e Auguste Lumière presentano, in uno scantinato, il primo film. Si tratta di riprese tratte dalla vita di tutti i giorni: dall’attualità (Uscita dalla fabbrica) a scene di vita quotidiana (La colazione del bebè) a vere e proprie situazioni comiche (L’innaffiatore innaffiato)“Al n. 14 del Boulevard des Capucines, negli scantinati del Grand Café, tra le mura di una sala definita Salon Indien, una piccola folla di invitati sperimenta la prova generale della prima pagina della storia del Cinema, ufficialmente scritta la sera dello stesso giorno: la prima proiezione pubblica. Al prezzo di un franco per biglietto, la proiezione offre 12 filmati e si apre con “La sortie des usines Lumière”, una breve ripresa degli operai della Lumière che escono dalla fabbrica. Seguono altri documentari e pure un primo corto a soggetto, “L’arroseur arrosé”. Gli spettatori paganti al primo spettacolo sono solo 35, ma il successo è enorme e in tre settimane si arriverà a 2.000 franchi al giorno”(da http://www.tesionline.it)


DURANTE L’ANNOParigi, i sindacati di categoria e la Federazione delle Borse si fondono nella Confederation Generale du Travail

Mosca, Lenin e Martov fondano la Lega di Lotta per l’Emancipazione della Classe Operaia. I suoi capi vengono immediatamente arrestati e deportati in Siberia
Iniziano a diffondersi le Associazioni padronali. A Milano nasce la Lega di resistenza degli Industriali metallurgici. In precedenza (1892), in pieno sciopero dei muratori che chiedevano il collocamento attraverso la Camera del Lavoro, era nata la Lega di resistenza dei capimastro. Nello stesso anno a Genova era stata fondata l’Associazione fra industriali conciatori “per la difesa contro gli scioperi”. Nel 1893 era nata a Milano l’Associazione fra industriali cotonieri che ha nel suo Statuto la creazione di una cassa di soccorso per la resistenza contro il movimento operaio a favore di quegli industriali il cui comportamento fosse stato giudicato equo da un’apposita commissione. Nel 1895 a Milano, durante lo sciopero della Farinosi, tutti i proprietari di concerie si riuniscono in Lega di resistenza e decidono la chiusura degli stabilimenti fino alla cessazione degli scioperi. Nel 1896 a Bologna i padroni dei canapifici si riuniscono in Associazione e come primo atto annunciano la diminuzione delle tariffe. A Firenze, dopo lo sciopero delle trecciaiole, i proprietari costituiscono l’Unione sindacale della paglia. A Milano, durante lo sciopero della Stingler, i padroni decidono la chiusura contemporanea di tutti gli stabilimenti e la non assunzione dei lavoratori licenziati dalla Stingler

Torino: Luigi Lavazza apre in via san Tommaso una piccola drogheria. Dedicandosi poi esclusivamente al caffè, diventerà una delle più importanti industrie di torrefazione e vendita di caffè al mondo.

Milano, diventa operativo il colorificio Max Meyer. Aperto anche un negozio in via Cordusio

Usa, King Camp Gillette inventa il rasoio di sicurezza con lame intercambiabili

Guglielmo Marconi compie i primi esperimenti di radiotelegrafia

Germania, Wilhelm Roentgen scopre i raggi X ed esegue la prima radiografia