1844

Islanda, fondata la prima cooperativa islandese, una associazione di consumo.

Germania, diventano operative le Königliche Bayerische Staats-Eisenbahnen – K.B.St.B. (Reali Ferrovie dello Stato della Baviera), e sono la seconda rete per estensione tra le ferrovie statali germaniche. Dal 24 aprile 1920 divennero Bayerische Staatseisenbahn (Ferrovie dello Stato Bavaresi), confluendo nelle Deutsche Reichseisenbahnen. Il 1º ottobre 1933 saranno incorporate nella Deutsche Reichsbahn Gesellschaf.

Racine (Stai Uniti), Jerome Case fonda la J.I. Case Threshing Machine Company, diventata poi J.I. Case Company o semplicemente Case. Nel XIX secolo si segnala per essere una delle maggiori produttrici di motori a vapore. Nel XX secolo è stata tra i 10 maggiori costruttori di trattori al mondo. La Case ha cambiato azionariato durante gli anni ottanta e novanta fondendosi con la Tenneco e con la International Harvester nel 1984, creando il gruppo Case IH. Nel 1999 si è fusa con la New Holland Agriculture formando la CNH Global, del gruppo Fiat, che successivamente l’ha fatta confluire in Fiat Industrial. Il nome Case vive ora nei due marchi CNH Case CE (Construction Equipment) e Case IH.

Budapest, Ábrahám Ganz fonda la Ganz & Cie, azienda di produzione meccanica, navale ed elettrotecnica. Dopo la seconda guerra mondiale è stata nazionalizzata e fusa con la MÁVAG, creando la Ganz-MÁVA fino al 1988 con marchio MÁVAG, poi tolto dalla denominazione sociale. Dal 1990 GANZ diventa una Holding con diverse società controllate.

Toronto (Canada), esce il primo numero de The Globe and Mail, quotidiano canadese in lingua inglese. Oggi è il secondo quotidiano più venduto dopo il Toronto Star. E’ di proprietà della Globe and Mail Inc. controllata all’85% da The Woodbridge Company, e al 15% da Bell Canada.

Berlino, Max Stirner (pseudonimo di Johann Caspar Schmidt) pubblica L’Unico e la sua proprietà, opera principale del filosofo tedesco. La stesura dell’opera era iniziata già nel 1839 ed è pubblicata per la prima volta a Lipsia nel 1844. Nell’opera Stirner afferma che l’individuo è dominato da concetti illusori e superstiziosi come la religione, il nazionalismo, lo statalismo, il liberalismo, il socialismo, il comunismo e l’umanesimo. Questi concetti o “fissazioni” rappresentano il mondo dello “spirito” e della sacralità, che ogni individuo deve rispettare e servire con tutto se stesso, senza alcun interesse. Per acquistare veramente la libertà, l’unico deve riuscire a raggiungere da solo il suo potere, senza però che esso gli venga concesso da altri, sia persone sia entità come lo Stato. Questo non significa che l’unico debba realizzare l’ideale della libertà, sotto cui altrimenti sarebbe ancora schiavo essendo anch’esso un “fantasma”; egli deve invece raggiungere la libertà sottoponendola al suo potere.

Francoforte, esce la seconda edizione (la prima è del 1819) de Il mondo come volontà e rappresentazione di Arthur Schopenhauer. E’ considerata la sua opera fondamentale e influenzerà fortemente il pensiero di Friedrich Nietzsche e successivamente di Sigmund Freud e di Carl Jung. La prima edizione dell’Opus maius schopenhaueriano ebbe pochissimo successo e gran parte delle copie finì al macero. Sorte poco diversa subì anche questa seconda edizione (a cui l’autore aggiunge cinquanta capitoli di Supplementi), questa ristampa sarà esaurita solo nel 1858 anche grazie all’inaspettato successo dei Parerga e paralipomena (1851, raccolta di saggi dal carattere brillante e popolare).

Copenaghen, pubblicato Il concetto dell’angoscia di Søren Kierkegaard. Il titolo completo dell’opera in italiano è: Briciole filosofiche, cioè una filosofia in briciole, titolo volutamente polemico contro il “sistema” idealistico della filosofia di Hegel. Come fa notare infatti il docente e filosofo italiano Umberto Regina «I due termini semplicemente accostati stanno a dire che se anche la quantità è poca, la qualità è tutto: è filosofia, appunto. Kierkegaard si sottrae alla logica dell’identità per valorizzare il pensiero della differenza». Per alcuni studiosi l’opera si colloca fra la filosofia della verità e la teologia della salvezza. Secondo il filosofo italiano Salvatore Spera con questa opera Kierkegaard pone l’uomo con un’ipotesi provocatoria «di fronte alla drammatica possibilità di accettare o rifiutare il mistero salvifico, la trasparenza (autopsia) della fede o la disperazione».

Parigi, pubblicato Discorsi sullo spirito positivo di Auguste Comte. Discepolo di Henri de Saint-Simon, è generalmente considerato l’iniziatore del positivismo. Comte coniò il termine “fisica sociale” per indicare un nuovo campo di studi. Questa definizione era però utilizzata anche da alcuni altri intellettuali suoi rivali e così, per differenziare la propria disciplina, inventò la parola sociologia. Comte considerava questo campo disciplinare come un possibile terreno di produzione di conoscenza sociale basata su prove scientifiche. Volendo sbarazzarsi della metafisica, esalta quasi religiosamente la conoscenza scientifica che mira a osservare per conoscere senza apriorismi. Si richiama comunque a Kant e Leibniz affermando che nell’uomo esistono disposizioni mentali spontanee. Il libro, che secondo la maggior parte degli storici segna l’inizio del Periodo positivista, è il Corso di Filosofia Positiva, monumentale opera che raccoglie i suoi cicli di lezioni. Negli ultimi anni Comte fondò una sorta di religione atea e scientifica, la Chiesa Positivista.Karl Marx redige i Manoscritti economico-filosofici del 1844 (detti anche Manoscritti di Parigi). Si tratta di una serie di note scritte tra l’aprile e l’agosto 1844 da Karl Marx, mai stampati durante la vita e pubblicati per la prima volta nel 1932 da ricercatori sovietici. Queste annotazioni sono una prima espressione dell’analisi marxiana dell’economia e delle critiche a Hegel. Coprono un ampio spettro di argomenti: il salario, il profitto del capitale, la rendita fondiaria, il lavoro estraniato, il rapporto della proprietà privata, proprietà privata e lavoro, proprietà privata e comunismo, bisogno, produzione e divisione del lavoro, il denaro, la critica della dialettica in generale e della filosofia di Hegel.

Londra, Mary Shelley pubblica A zonzo per la Germania e per l’Italia

Londra, Charles Dickens scrive e pubblica il romanzo breve Le campane (The Chimes). Fa parte de i Libri di Natale (The Christmas Books)

Parigi, pubblicato L’ebreo errante di Eugène Sue. Esce a puntate su Le Constitutionnel dal 25 giugno 1844 al 26 agosto 1845 e in volume dall’editore Paulin dal 1844 al 1845. Dominano il romanzo i due personaggi fantastici dell’ebreo errante e della sorella, simboli il primo degli oppressi e della classe operaia lavoratrice condannata a una fatica gravosa senza compenso, mentre la seconda è simbolo della donna oppressa e conculcata nei suoi diritti. Sue si servì di questa storia per combattere i gesuiti e farsi interprete della lotta di classe

Pubblicato I misteri di Londra (Les Mystères de Londres), romanzo d’appendice di Paul Féval scritto con lo pseudonimo di Francis Trolopp. Il romanzo fu scritto sulla scia del successo de I misteri di Parigi di Eugène Sue

Esce I tre moschettieri (Les trois mousquetaires), romanzo d’appendice scritto da Alexandre Dumas con la collaborazione di Auguste Maquet e pubblicato originariamente a puntate sul giornale Le Siècle. È uno dei romanzi più famosi e tradotti della letteratura francese e ha dato inizio ad una trilogia, che comprende Vent’anni dopo (1845) e Il visconte di Bragelonne (1850).

Edgar Allan Poe pubblica i racconti L’Angelo del Bizzarro (The Angel of the Odd); La cassa oblunga (The Oblong Box); La frottola del pallone (The Balloon-Hoax); Gli occhiali (The Spectacles); Rivelazione mesmerica (Mesmeric Revelation); Sei tu il colpevole (Thou art the man); La sepoltura prematura (The Premature Burial); Una storia delle Ragged Mountains (A tale of the Ragged Mountain) e Vita letteraria di Thingum Bob (The Literary Life of Thingum Bob, Esq.)

Londra, pubblicato Le memorie di Barry Lyndon, romanzo di William Makepeace Thackeray

Imola (Bologna), su impulso del medico Cassiano Tozzoli, sostenuto dal vescovo Mastai Ferretti, futuro papa Pio IX, si apre un nuovo manicomio, il primo in Romagna. E’ chiamato Asilo ed è dotato di 80 posti letto. Accoglie ammalati dall’ospedale di S. Maria della Scaletta di Imola, ma presto anche dalle province di Forlì, Ravenna e Ferrara. Nel 1869 l’istituto sarà ampliato, a cura del prof. Luigi Lolli, direttore dell’ospedale civile. Nel 1890 sarà creato l’ospedale psichiatrico Osservanza. Nel 1897 la sede adiacente a Santa Maria della Scaletta sarà acquisita dalla Provincia di Bologna e diventerà Ospedale psichiatrico provinciale Luigi Lolli

Malta, Ifigenia Zauli Sajani, moglie di un esule mazziniano, pubblica il romanzo Clelia, ossia Bologna nel 1833. E’ una precisa disamina della situazione politica cittadina durante e dopo la rivoluzione del 1831, descritta come un mutamento “rapido, sicuro, non brutto di civil sangue”.



Gennaio: Cesare Balbo pubblica Le speranze d’Italia, programma politico che auspica l’unificazione dell’Italia sotto ad opera di casa Savoia



22 gennaioBologna, emessa una prima sentenza di condanna a varie pene detentive nei confronti di quaranta imputati per il moto di Savigno (Bo). In marzo saranno emesse altre condanne: venti persone saranno condannate a morte. Sei di essi (i popolani Giuseppe Govoni, Raffaele Landi, Giuseppe Minghetti, Lodovico Monari, Giuseppe Rabbi e Giuseppe Veronesi) saranno fucilati il 7 maggio sul prato di S. Antonio a Bologna. Agli altri quattordici condannati il papa commuterà la pena nella galera a vita



21 febbraio: si costituisce la “Società delle miniere solfuree di Romagna” per lo sfruttamento dei giacimenti delle valli del Savio, Marecchia e Rabbi. E’ un prodotto importante per l’agricoltura, essendosi estesa la pratica della solforazione delle viti e degli ulivi. Gli imprenditori di questa società, tra cui Gaetano e Camillo Pizzardi, Cristoforo Insom, Gaetano Rasori e Luigi Pizzardi, hanno tra i loro obiettivi anche quello di “dirozzare” e indirizzare al bene i figli degli operai, assumendosi l’onere della loro istruzione. Istituita inoltre una cassa di mutuo soccorso per l’assistenza agli operai infortunati.



26 febbraioMilano, prima lezione ad opera della nuova Scuola di Chimica voluta da Enrico Mylius e Antonio Kramer nell’ambito delle attività della Società di incoraggiamento per le arti e i mestieri. Altri corsi tecnici saranno avviati negli anni successivi. I locali della scuola erano in piazza Mercanti.



13 marzo: inaugurata la ferrovia Pisa – Livorno con il viaggio di tre treni speciali, sui quali salgono 800 invitati.



15 marzoCosenza, un gruppo di rivoltosi occupa la città e proclama la Costituzione. Sopraffatti dai gendarmi, sei saranno condannati a morte e fucilati l’11 luglio. La notizia della rivolta trae in inganno i fratelli Bandiera, che nell’isola ionica di Corfù, nonostante gli inviti di Mazzini alla riflessione e alla paziente preparazione, attendono ansiosamente il momento dell’azione



1 maggioBologna, arrestato, tradotto a Roma e processato l’avvocato Giuseppe Galletti, uno dei leader del movimento di opposizione liberale. E’ trovato in possesso di una somma destinata a finanziare una sommossa a Roma. Il processo contro di lui, del cugino Angelo Rizzoli e dei complici romani si chiude il 21 agosto 1845 con una sentenza severa: Galletti e gli altri capi della rete insurrezionale sono condannati al carcere a vita, pena che l’avvocato bolognese sconterà fino all’amnistia del 1846, concessa da Pio IX ai condannati politici. Dopo la liberazione, ricoprirà importanti incarichi governativi e militari sia nei governi laici di Pio IX, che durante la Repubblica Romana.




24 maggioStati Uniti, stesa la prima linea telegrafica fra Washington e Baltimora e viene inviato il primo messaggio telegrafico in codice Morse: “What hath God wrought”. Da questo momento, inizia il cablaggio del continente americano.



Giugno: falliti moti rivoluzionari di Cosenza, in Calabria. I fratelli Bandiera organizzano una spedizione a sostegno dei rivoltosi. Molti dei partecipanti vengono uccisi. I sopravvissuti sono condannati a morte o all’ergastolo.



4 giugnoPeterswalden (Germania), scoppia la rivolta dei tessitori della Slesia
“All’origine della rivolta vi fu una canzone, creata dai tessitori del villaggio slesiano di Peterswalden. Il 4 giugno 1844 la polizia arresta un tessitore che cantava quest’inno sotto le finestre del costruttore Zwanziger, che pagava miseri salari e che nella regione era il simbolo dello sfruttamento dei padroni.
Nel pomeriggio i tessitori reagiscono all’arresto e saccheggiano gli uffici degli industriali e distruggono i libri dei debiti e le lettere di credito, senza commettere alcun furto. Il 5 giugno una folla di 3.000 tessitori marcia verso un villaggio vicino (Langebielau) dove si svolgono scene analoghe. Ma l’esercito interviene e spara sulla folla disarmata, uccidendo 11 operai e ferendone 24; la massa reagisce e a colpi di pietre e bastoni caccia i soldati dal villaggio.
Il 6 giugno arrivano tre compagnie di fanteria e una batteria di artiglieria che sconfiggono la ribellione. I sopravvissuti cercano rifugio tra le montagne e i boschi vicini, dove sono braccati dalle truppe: 38 tessitori vengono arrestati e condannati a pesanti pene e ai lavori forzati.
Le ripercussioni dell’avvenimento si ebbero in tutta la Slesia, in Boemia, a Praga e anche a Berlino, dove si erano succeduti scioperi e manifestazioni operaie nei mesi estivi del 1844 

(Continua in  http://www.homolaicus.com/teorici/marx/tessitori_slesiani.htm).



15 giugno: Charles Goodyear brevetta il suo processo di rafforzamento della gomma



10 luglioCosenza, i partecipanti al tentativo rivoluzionario del 15 marzo, sono condannati alla pena capitale. Sei saranno fucilati la mattina seguente, mentre un settimo si suiciderà in carcere. Agli altri 14 la pena sarà commutata nell’ergastolo



18 luglioTorino, approvate le Regie Patenti (si tratta di atti ufficiali, leggi o decreti, emanati dal sovrano del Regno di Sardegna, per permettere la nascita di progetti di ampio respiro riguardo ad ambiti di particolare rilevanza per lo Stato Ndr.) che approvano la costruzione della linea ferroviaria Torino – Genova



30 luglioMilano, prima riunione del Pio Istituto di Soccorso Medici e Chirurghi. Il fondatore, Giuseppe Ferrario, è eletto presidente



14 agostoTorino, Re Carlo Alberto sopprime le Università (corporazioni) dei mestieri



12 settembreMilano ospita il VI Congresso degli scienziati italiani. Per l’occasione viene pubblicato Milano e il suo territorio, analisi della città sotto i più diversi aspetti curata da Cesare Cantù. Allegata al volume è la Pianta della regia città di Milano disegnata da Desiderio Manzoni in scala 1:6000.
Carlo Cattaneo pubblica le Notizie naturali e civili sulla Lombardia come prefazione a un altro volume di dati sulla civiltà ed economia lombarde.



Ottobre: 10 artigiani di Pinerolo (Cuneo) danno vita ad una società di Mutuo soccorso che nel 1849 arriverà a 200 soci: la Società della Classe Maestri Calzolai della città di Pinerolo e Borghi



23 ottobreManchester, nasce la Equitable Pioneers della Rochdale Society. La fondazione e l’attività di questa cooperativa, promossa da 28 operai tessili, è considerata da molti come l’evento che ha segnato il vero e proprio inizio del movimento cooperativo moderno.



Novembre: cominciano i primi corsi delle Scuole Tecniche Bolognesi, fondate grazie ai lasciti di Giovanni Aldini e Luigi Valeriani. Le scuole si ispirano all’esperienza francese del “Conservatoire des Arts et des Métiers”. Le difficoltà di affermazione delle Scuole Tecniche negli anni preunitari saranno dovute soprattutto alla situazione di persistente arretratezza della realtà economico-sociale bolognese. Chiuse nel 1869, la loro esperienza riprenderà nel 1878 con la nascita dell’Istituto Aldini-Valeriani per le Arti e i Mestieri, con annessa scuola-officina.



4 – 5 novembreBologna, pronunciate dalla Commissione militare le ultime sentenze contro alcuni arrestati per i moti di Savigno, infliggendo pene tra i 5 e i 15 anni di carcere.
Molti dei protagonisti dei moti, come Gaetano Bottrigari, Giovanni Righi de’ Lambertini, Livio Zambeccari, Oreste Biancoli, Sebastiano Tanari, Pietro Vassé Pietramellara, sono da tempo esuli in Francia.