2025.05 Maggio (21 – 25 maggio)

SITO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO
Pagina in costruzione

Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone per quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose

Si vota l’8 e 9 giugno. Una guida per orientarsi sui quesiti referendari che puntano a migliorare la condizione di vita dei lavoratori e dare cittadinanza a chi ancora non ce l’ha

Daniela Zero – collettiva.it

https://www.collettiva.it/speciali/referendum-2025/referendum-ecco-perche-5-si-cambiano-litalia-qy51xeld
https://www.cgil.it/referendum/informazioni-cgil-referendum-2025-h4zhyjmi

https://www.collettiva.it/speciali/referendum-2025

Landini: “Con i referendum costruiamo, insieme, un’altra storia”

Il segretario generale Cgil si rivolge agli elettori per spiegare l’importanza di votare l’8-9 giugno cinque sì per il lavoro e la cittadinanza

Ho pensato di scrivervi questa lettera perché si avvicina un momento fondamentale per tutte le lavoratrici, per tutti i lavoratori ma, in realtà, per tutti noi.
L’esperienza sindacale mi ha insegnato che la valorizzazione del lavoro non passa solo dal salario, ma anche dalla possibilità di realizzare una parte consistente della propria vita.
Per molte persone, in Italia, il lavoro oggi non significa realizzazione, dignità, sicurezza.
Per questo motivo domenica 8 e lunedì 9 giugno si vota per i referendum sul lavoro e la cittadinanza. Per cambiare in meglio il nostro Paese.
Se andremo a votare e supereremo il quorum, il giorno dopo migliorerà la vita per milioni di persone. Potremo porre un freno ai licenziamenti illegittimi, accrescere le tutele per i lavoratori delle piccole imprese, ridurre la precarietà, garantire più sicurezza sul lavoro e maggiore integrazione con la cittadinanza italiana.
Lo sappiamo bene, sempre più cittadine e cittadini hanno disertato le urne negli ultimi anni. Non possiamo rimanere indifferenti. Quando la maggioranza di chi non va a votare non è composta da chi sta meglio, ma da chi sta peggio, significa che c’è un problema profondo da affrontare. Affrontiamolo. La democrazia si difende praticandola.
I referendum sul lavoro e la cittadinanza, per i quali nel 2024 sono state raccolte 5 milioni di firme, mettono al centro un’idea di libertà fondata sulla giustizia sociale e la solidarietà, anziché sul mercato e sul profitto. Andando a votare, possiamo modificare leggi ingiuste,che hanno peggiorato nel tempo le condizioni delle lavoratrici, dei lavoratori, delle persone.
“Il voto è la nostra rivolta”, lo slogan che la Cgil ha adottato per la campagna referendaria, significa una cosa sola: il voto ci offre la possibilità di rivoltare il nostro Paese con lo strumento più democratico che esista. Col referendum non deleghiamo qualcun altro a rappresentarci: siamo noi a decidere personalmente per il nostro futuro.
Un futuro in cui siano garantite anche le pensioni, la sanità e l’istruzione pubblica. Non disperdiamo questa possibilità.
“È sempre la solita storia, tanto non cambia mai niente”, sentiamo dire spesso. La storia può cambiare, invece, con l’impegno di tutte e tutti.
Costruiamo, insieme, un’altra storia.

Maurizio Landini

https://www.collettiva.it/speciali/referendum-2025


…volge al declino l’era, che fu nobile nella sua durezza e serietà, della democrazia politica”.
(Luciano Canfora).


Energia di sinistra

La sinistra deve ripensare il disegno complessivo dell’intera battaglia politica perché restano definiti poco incisivamente i suoi obiettivi generali. Deve capire come motivare i cittadini, come trasmettere loro il movimento, un’energia paragonabile a quella che anima le destre. Come proporre gli antichi ideali di emancipazione in modo da essere compresi anche dai molti che la destra induce a confondere il progresso col futurismo, la sicurezza con la rabbia, la libertà con la guerra.

Carlo Galli
da strisciarossa

25 maggio 2025


I giornali di oggi domenica 25 maggio nella rassegna stampa di Rainews24

https://www.rainews.it/video/2025/05/i-giornali-di-oggi-nella-rassegna-stampa-di-rainews24-25-maggio-2025-cf163b87-a624-4f97-b4ea-6005c0c2150b.html



25 maggio 2025. Gaza, Nanni Moretti contro Netanyahu: “Quanti palestinesi devono ancora morire?”

Fotogramma /Ipa

ADN KRONOS – “Ma quanti palestinesi devono ancora morire perché tu sia soddisfatto e finalmente la smetta?”. Così Nanni Moretti interviene sul conflitto a Gaza sui social, postando su Instagram una foto del premier israeliano Benjamin Netanyahu e rivolgendosi direttamente al primo ministro.
Il regista e attore romano, recentemente operato al cuore dopo un infarto, raccoglie così il consenso di centinaia di follower, che lo ringraziano per essersi esposto. Non mancano però anche i commenti contrari, le polemiche, ma anche lunghe discussioni tra utenti sotto al post.
https://www.adnkronos.com/politica/gaza-nanni-moretti-contro-netanyahu-quanti-palestinesi-devono-ancora-morire_4Q2csA2jrfhrCbSiNawDn7


25 maggio 2025. Elezioni, l’Italia torna al voto per le amministrative: riflettori accesi su Genova, Ravenna, Matera e Taranto

I voti in 117 Comuni di domenica 25 e lunedì 26 maggio. Gli eventuali ballottaggi si terranno domenica 8 e lunedì 9 giugno, i giorni dei referendum abrogativi

L’Unità

Quasi due milioni di italiani alle urne, 117 i Comuni al voto. Si torna ai seggi, in Italia, oggi domenica 25 maggio e domani, lunedì 26 maggio. Lo spoglio comincerà domani non appena chiuderanno i seggi. Si vota alle amministrative per il rinnovo dei consigli comunali, un test sulla solidità della maggioranza di centrodestra al governo e sulle opportunità delle opposizioni in attesa delle elezioni regionali del prossimo autunno in Campania, Marche, Puglie, Veneto e Toscana che mobiliteranno sicuramente più persone ed equilibri.
continua in
https://www.unita.it/2025/05/25/elezioni-italia-voto-amministrative-genova-ravenna-matera-taranto/

vedi anche
Meloni ha la sua Legge Acerbo per le elezioni: da Fratelli d’Italia a Padroni d’Italia
Elezioni in Trentino Alto Adige: centrosinistra si conferma a Trento, ballottaggio a Bolzano con la destra avanti
Ballottaggi alle elezioni comunali, la destra prova il colpo di mano: blitz per abbassare l’asticella al 40% dei voti
Il ‘piano’ di Franceschini per vincere le elezioni: no alle coalizioni, la decisione dopo il voto

Io, mai indagata, giudicata incandidabile a Rende dalla Commissione Antimafia: non mi ritiro

La dichiarazione di una candidata alle elezioni a Rende impallinata dal “tribunale speciale” antimafia. Ma lei non è mai stata nemmeno indagata

Elisa SorrentinoL’Unità

In accordo con il candidato sindaco Giovanni Bilotti, che ringrazio per la fiducia e il sostegno, confermo con determinazione la mia candidatura e non ho alcuna intenzione di ritirarmi. Con sgomento e indignazione ho appreso, a soli 4 giorni dal voto, che la Commissione Parlamentare Antimafia ha diffuso un elenco di cosiddetti “impresentabili” nel quale compare anche il mio nome. Una scelta che solleva molte domande, per tempi e modalità, e che rischia di generare un clima avvelenato proprio a ridosso della consultazione elettorale.
Il mio inserimento in quella lista non si basa su alcun fatto, accusa o procedimento a mio carico. Non esiste nessuna indagine, nessun atto giudiziario, nessuna contestazione nei miei confronti. Il mio nome non compare nemmeno nelle relazioni prefettizie. Vengo coinvolta esclusivamente per aver ricoperto un ruolo istituzionale in una giunta comunale sciolta per presunte infiltrazioni mafiose, senza mai essere stata chiamata in causa personalmente in alcuna sede.
continua in
https://www.unita.it/2025/05/25/indagata-incandidabile-rende-commissione-antimafia-ritiro/

vedi anche
Chi sono i candidati “impresentabili” alle elezioni europee: l’Antimafia “meloniana” continua la caccia alle streghe
Colosimo e le polemiche sull’Antimafia, il vero problema è cosa ha fatto la commissione negli ultimi anni…

RaiNews LIVE

L’Unrwa lancia un appello per la protezione dei bambini a Gaza. 950 uccisi negli ultimi due mesi

Idf, aperta inchiesta su strage di 9 bambini a Khan Younis. Proteste a Tel Aviv, ex-ostaggi contro Idf e le foto di bimbi palestinesi uccisi nella Striscia. Le autorità svizzere valutano un’indagine sulla Fondazione che dovrebbe distribuire gli aiuti

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/05/israele-potrebbe-cambiare-rotta-su-pieno-controllo-aiuti-a-gaza-a9b5d1ea-c447-4f90-96e4-177ead870401.html

Vedi anche

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : le gouvernement allemand appelle les alliés de Kiev à « réagir avec détermination » après les bombardements russes

Le président russe, Vladimir Poutine, « bafoue les droits humains, c’est un affront, y compris envers le président américain, Donald Trump, qui a tant fait pour amener Poutine à la table des négociations », a dénoncé le ministre des affaires étrangères allemand, Johann Wadephul.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE Dal 25 al 31 maggio
https://www.lemonde.fr/international/live/2025/05/25/en-direct-guerre-en-ukraine-le-gouvernement-allemand-appelle-les-allies-de-kiev-a-reagir-avec-determination-apres-les-bombardements-russes_6608275_3210.html

Le point sur la situation, dimanche 25 mai en fin d’après-midi

Trois cent trois prisonniers russes ont été échangés dimanche contre autant d’Ukrainiens, dans le cadre de la dernière phase de l’accord conclu la semaine dernière en Turquie, qui portait sur 1 000 détenus de chaque camp, ont fait savoir Kiev et Moscou.

Au total, 5 757 citoyens ukrainiens ont été libérés dans la cadre des échanges auxquels les deux parties ont procédé depuis mars 2022, ou de négociations, et 536 autres ont été rapatriés hors échanges, selon l’état-major ukrainien.

Les bombardements russes de la nuit dernière ont fait 12 morts, dont quatre dans l’oblast de Kiev, et une soixantaine de blessés, selon les autorités ukrainiennes. L’armée de l’air dit avoir abattu 45 missiles et 266 drones. « Sans pression vraiment forte sur les dirigeants russes, cette brutalité ne peut être stoppée », a déclaré Volodymyr Zelensky.

Les Pays-Bas expédieront lundi le dernier des F-16 qu’ils ont promis à l’armée ukrainienne, a annoncé le ministre de la défense néerlandais, Ruben Brekelmans. « Cela signifie que les 24 avions de combat promis seront bientôt présents en Ukraine », a-t-il déclaré.

Le ministre a, par ailleurs, confirmé que le président américain, Donald Trump, assistera au sommet de l’Organisation du traité de l’Atlantique Nord (OTAN) prévu le 24 juin à La Haye, où son homologue ukrainien, Volodymyr Zelensky, sera également présent

RaiNews LIVE giorno 596

L’Unrwa lancia un appello per la protezione dei bambini a Gaza. 950 uccisi negli ultimi due mesi

Idf, aperta inchiesta su strage di 9 bambini a Khan Younis. Proteste a Tel Aviv, ex-ostaggi contro Idf e le foto di bimbi palestinesi uccisi nella Striscia. Le autorità svizzere valutano un’indagine sulla Fondazione che dovrebbe distribuire gli aiuti

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/05/israele-potrebbe-cambiare-rotta-su-pieno-controllo-aiuti-a-gaza-a9b5d1ea-c447-4f90-96e4-177ead870401.html

Vedi anche

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

LIVE: Israel controls 77% of Gaza as ‘genocide, ethnic cleansing’ continues

  • At least 30 Palestinians have been killed in Israeli attacks across Gaza since dawn, including journalist Hassan Majdi Abu Warda and several of his family members.
  • The Israeli military controls 77 percent of the Gaza Strip through “continued genocide [and] ethnic cleansing“, its Government Media Office says.
  • Israel has allowed 100 trucks carrying aid into Gaza since Wednesday, officials say, an amount nowhere near what’s needed to help its two million people as they face famine.
  • Israel’s war on Gaza has killed at least 53,939 Palestinians and wounded 122,797, according to Gaza’s Health Ministry. The Government Media Office updated its death toll to more than 61,700, saying thousands of people missing under the rubble are presumed dead.
  • An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks of October 7, 2023, and more than 200 taken captive.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2025/5/25/live-israeli-military-reviewing-attack-that-killed-doctors-9-children

https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish


https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

2025 05 25 Papa Leone XIV incontra il sindaco Gualtieri al Campidoglio

25 maggio 2025. Il Papa a San Giovanni in Laterano: “In ascolto di tutti, per apprendere e decidere insieme”

La celebrazione nella Basilica lateranense   (@VATICAN MEDIA)

Leone XIV prende possesso della Cathedra romana che dà inizio al suo ministero come Vescovo di Roma. Cerimonia solenne concelebrata con il vicario Reina, cardinali, vescovi, sacerdoti della Diocesi. Centinaia di fedeli a rendere omaggio al Pontefice. Nell’omelia cita Papa Luciani: “Ai romani dico: vi amo, desidero solo entrare al vostro servizio e metto a disposizione di tutti le mie povere forze, quel poco che ho e che sono”

Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano

continua in
https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2025-05/papa-leone-xiv-messa-insediamento-san-giovanni-in-laterano.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

https://www.vaticannews.va/it.html

https://www.vaticannews.va/it/newsletter/2025/05/vatican-news-newsletter-25-maggio-2025.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

25 magggio 2025. Per i fenomeni che governano l’Italia la parola chiave è sovranità. Una specie di foglia di fico che quando non sai che dire o che fare va a coprire le vergogne.

Antonio Cipriani – Remocontro

Sul piano pandemico dell’Oms, per esempio, il governo della Meloni ha deciso l’astensione in buona compagnia di altri dieci paesi, tra i quali la Russia di Putin e Israele di Netanyahu. Buona compagnia si fa per dire, visto che il primo ha invaso parte dell’Ucraina e il secondo sta affamando e sterminando cinicamente donne e bambini nella Striscia di Gaza ed è sotto processo con l’accusa di genocidio.
continua in
https://www.remocontro.it/2025/05/25/la-foglia-di-fico-della-sovranita/?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_campaign=gli-ultimi-newsletter-total-articoli-dal-nostro-blog_262


Chi era Nino Benvenuti: il poeta del ring, divo generoso e fascista ma amato da tutti

Spavaldo come Alì, tecnico, coraggioso. Era del Msi ma ruppe i tabù. La rivalità con Mazzinghi, le sfida ai giornali americani, gli aiuti a Griffith, il volontariato in India dai lebbrosi

Foto Vincenzo Livieri – LaPresse

David Romoli – L’Unità

La notte del 17 aprile 1967 mamma Rai scelse di non trasmettere in tv la diretta dell’incontro di boxe più importante combattuto da un pugile italiano nel dopoguerra: Nino Benvenuti contro Emile Griffith per la cintura di campione del mondo dei pesi medi sia WBA che WBC, le due distinte e principali organizzazioni pugilistiche internazionali. Il servizio pubblico dell’epoca si preoccupava del sonno degli italiani. Temeva che restassero svegli in troppi e aveva ragione.
continua in
https://www.unita.it/2025/05/25/chi-era-nino-benvenuti-ring-divo-generoso-fascista-amato/


25 maggio 2025. Perché il muto sterminio delle api minaccia il futuro dell’essere umano

Mario Capanna – l’Unità

Gli insetti di un singolo alveare possono visitare dai 3 ai 20 miliardi di fiori in un anno: un lavoro insostituibile per la biodiversità oggi a rischio

Foto Olycom/LaPresse archivio storico – stock anni 2000 immagini stock Stock

Come l’ape raccoglie il succo dei fiori senza danneggiarne colore e profumo, così il saggio dimori nel mondo.
(Buddha)

Lo scorso 20 maggio è stata celebrata la giornata mondiale delle api, promossa dall’Onu. L’occasione è passata in sordina, senza l’attenzione che sarebbe stata necessaria. Scopo della scadenza annuale è sensibilizzare le persone sull’importanza dello straordinario insetto nel mantenere il delicato equilibrio dell’ecosistema, e nel contribuire, attraverso la perpetuazione di molte specie vegetali, a garantire lo sviluppo umano. Oltre i prodotti ottenibili dagli alveari (non solo miele, ma anche propoli, pappa reale, polline), secondo dati della Fao ben il 75 per cento delle colture agricole è favorito dagli insetti impollinatori, le api in primis. La sostanza è che, senza il loro prezioso lavoro, verrebbero meno la sicurezza alimentare e la diversità nutrizionale globali.
continua in
https://www.unita.it/2025/05/25/perche-muto-sterminio-api-minaccia-futuro-essere-umano/

vedi anche
Per un mondo da salvare, la vittoria di “Flow” agli Oscar nella Giornata Internazionale della Fauna Selvatica
Cos’è l’eco ansia, la paura per disastri ambientali e cambiamento climatico
Il cambiamento climatico sta trasformando il Mediterraneo: conseguenze già oggi devastanti ma governi inerti
La Giornata della Terra 2024, cosa significa il doodle di Google: i progressi contro il cambiamento climatico

25 maggio
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

25 maggio 2025. Legge sulla partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese: un’occasione mancata

Rinaldo Gianola – Strisciarossa

Nei giorni scorsi anche il Senato, dopo la Camera in febbraio, ha approvato la legge sulla partecipazione dei lavoratori alla vita e alla gestione delle imprese destinata ad attuare l’articolo 46 della Costituzione che recita: “Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende”. Nata da una meritoria campagna popolare della Cisl che ha raccolto quasi 400 mila firme, la proposta è stata accolta e storpiata dal governo e votata dai partiti di maggioranza di centrodestra assieme a Italia Viva, mentre il Pd si è astenuto e il Movimento cinque stelle ha votato contro. Divisi i sindacati. Per la Cisl si tratta ovviamente di “un passaggio storico”, mentre per Cgil e Uil il provvedimento mina il sistema delle relazioni industriali e il contenuto della partecipazione dei lavoratori nelle imprese sarebbe stato svuotato in parlamento, come desiderava la Confindustria.
continua in
https://www.strisciarossa.it/legge-sulla-partecipazione-dei-lavoratori-alla-vita-delle-imprese-unoccasione-mancata/

24 maggio 2025


I giornali di oggi sabato 24 maggio nella rassegna stampa di Rainews24

https://www.rainews.it/video/2025/05/i-giornali-di-oggi-nella-rassegna-stampa-di-rainews24-0dd54595-1d34-41ad-9be6-bf2cd4a7b4c2.html?nxtep


24 maggio 2025. Forza Italia è stufa di Meloni e Salvini: via alle prove di centro con Renzi e Calenda

Insofferente verso il trumpismo di Meloni e Salvini, FI potrebbe diventare il fulcro di un asse con Iv e Azione; da Milano al Sud del ribelle De Luca

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse

David Romoli – L’Unità

“Siamo pronti a elezioni anticipate. La partita è già aperta”: la segretaria del Pd, da Trento, lancia la sua sfida e non sono parole spese a caso. Elly Schlein avverte gli scricchiolii nella tenuta della destra dopo due anni senza problemi di sorta. Sa quanto la legittimazione europea fosse importante per la tenuta di Giorgia Meloni e vede con non celata soddisfazione quella legittimazione traballare ogni giorno di più dopo lo sbilanciamento della leader della destra italiana a favore di Donald Trump. Punta a battere la rivale al suo stesso gioco: quello del consenso.

continua in
https://www.unita.it/2025/05/24/forza-italia-e-stufa-di-meloni-e-salvini-via-alle-prove-di-centro-con-renzi-e-calenda/

vedi anche
Meloni ha la sua Legge Acerbo per le elezioni: da Fratelli d’Italia a Padroni d’Italia
Meloni e Schlein, così lontane e così vicine: colpite da Mattarella per il no al Riarmo Europeo
Meloni in trincea, tra Medio Oriente e Ucraina la politica estera è una grana: i balbettii della premier

24 maggio 2025. Il Ponte, la mafia, Mattarella e i referendum

Un altro Perché Sì al referendum: contro la mafia che si annida nei subappalti a catena. Intervista allo storico delle mafie Enzo Ciconte su Mattarella, le deroghe di Salvini, Saviano, Meloni, i porti, Trump e le grandi opere come il fantomatico Ponte di Messina.

Rendering

Rachele Gonnelli

Non si è tramutato in scontro istituzionale per un soffio, l’operazione del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini per inserire una deroga ai controlli antimafia sulle opere previste per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina nel decreto Infrastrutture portato in Consiglio dei ministri giovedì 22 maggio. La deroga di Salvini, che equiparava le procedure per il Ponte di Messina a quelle del Ponte Morandi di Genova o delle Olimpiadi di Milano-Cortina accentrando i controlli in capo al governo, è stata sfilata dal testo in approvazione all’ultimo tuffo dopo l’intervento a gamba tesa del Quirinale. Un intervento, quello del Capo dello Stato, che non è rimasto sotto traccia, nel costante dialogo dietro le quinte tra Quirinale e governo, ma è stato reso pubblico e con enfasi, visto che è arrivato proprio nella 33° Giornata della Legalità, ricorrenza nella quale ogni anno lo Stato commemora la strage di Capaci e la morte del giudice Giovanni Falcone, della moglie, la giudice Francesca Morvillo insieme alla oro scorta. Chiediamo al professor Enzo Ciconte, docente di Storia delle mafie italiane all’Università di Pavia, di interpretare il monito del Presidente Mattarella anche alla luce delle possibili infiltrazioni della criminalità organizzata in una grande opera che ancora non ha visto la posa della prima pietra e che, almeno secondo una interpretazione prevalente del mondo accademico e ingegneristico, non vedrà mai la luce anche se continua a drenare enormi quantità di risorse pubbliche.  

continua in
https://sbilanciamoci.info/il-ponte-la-mafia-mattarella-e-i-referendum/

RaiNews LIVE

Russia e Ucraina hanno scambiato altri 309 prigionieri. Missili e droni russi su Kiev, civili feriti

Zelensky: “Solo altre sanzioni costringeranno Mosca a cessare il fuoco”. Pesanti attacchi russi, almeno 13 morti. Bloomberg: l’Ue valuta di escludere 20 banche dal sistema Swift, bandire i gasdotti Nord Stream, un tetto al petrolio a 45$

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/05/massiccio-attacchi-di-droni-e-missili-russi-su-kiev-nessuno-spiraglio-per-una-tregua-5138c160-bc86-4d33-8bb9-1c14eb84c635.html

Vedi anche

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : la troisième étape de l’échange de prisonniers négocié à Istanbul aura lieu dimanche, dit Volodymyr Zelensky

« Nous devons libérer un millier de nos concitoyens ces jours-ci. Mais notre tâche consiste à libérer absolument tous ceux qui sont actuellement détenus en Russie », a ajouté le président ukrainien, samedi, lors de son allocution quotidienne.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE Dal 18 al 24 maggio
https://www.lemonde.fr/international/live/2025/05/24/en-direct-guerre-en-ukraine-la-troisieme-etape-de-l-echange-de-prisonniers-negocie-a-istanbul-aura-lieu-dimanche-dit-volodymyr-zelensky_6606612_3210.html

Le point sur la situation, samedi 24 mai à 18 heures

L’Ukraine et la Russie ont procédé samedi à un deuxième échange de prisonniers en deux jours, dans le cadre de l’accord conclu la semaine dernière Istanbul. Trois cent sept militaires des deux camps ont ainsi été rapatriés, ce qui porte le total à 697, sur les 1 000 prévus. « Nous attendons la suite demain », a annoncé l’armée ukrainienne.

La Russie va transmettre à l’Ukraine un document exposant ses conditions pour mettre fin à son agression, une fois que l’échange de prisonniers sera terminé, a annoncé vendredi Sergueï Lavrov, le chef de la diplomatie russe.

Des bombardements russes ont fait quatre morts et huit blessés dans l’oblast de Donetsk, où 15 localités ont été visées, selon la police nationale ukrainienne. Une femme de 77 ans a, par ailleurs, été tuée et deux autres ont été blessées à Vilkhouvatka, près de Koupiansk, dans l’oblast de Kharkiv, selon le bureau du procureur général d’Ukraine.

Pendant la nuit, quinze 15 avaient été blessées à Kiev et trois autres tuées à Odessa, selon les autorités ukrainiennes. D’après l’armée, les forces russes ont lancé 14 missiles balistiques et 250 drones.

RaiNews LIVE giorno 595

Bbc: una dottoressa di Gaza perde 9 dei suoi 10 figli in un raid a Khan Yunis

Idf: a Gaza colpiti “100 obiettivi”. Camion di aiuti non ancora distribuiti, la popolazione stremata dalla fame e dalla sete. Chiamate da numeri sconosciuti con richieste di aiuto da parte degli ostaggi

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/05/pam-saccheggiati-a-gaza-15-camion-di-aiuti-d661c20e-b383-4b29-93b3-a0c2f097ab21.html

Vedi anche

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

LIVE: Israel kills Palestinians in Gaza ‘safe zone’ as famine fears rise

  • A sense of anger and devastation grows after an Israeli attack killed nine children of Gaza doctor Alaa al-Najjar while she worked at a hospital in Khan Younis.
  • More than 70,000 children in Gaza face acute levels of malnutrition as Israel continues to only allow a minuscule amount of aid to enter the devastated territory.
  • At least 79 bodies have been brought to hospitals across Gaza in the past 24 hours, the Health Ministry says, with 211 Palestinians wounded.
  • Witnesses to Israel’s bombing of a family home in Gaza’s Jabalia refugee camp that left some 50 people dead or missing told Al Jazeera “the Israeli military is killing civilians for fun”.
  • Israel’s war on Gaza has killed at least 53,901 Palestinians and wounded 122,593, according to Gaza’s Health Ministry. The Government Media Office updated the death toll to more than 61,700, saying thousands of people missing under the rubble are presumed dead.
  • An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks on October 7, 2023, and more than 200 taken captive.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2025/5/24/live-israeli-attacks-kill-76-no-aid-relief-yet-for-besieged-northern-gaza

https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish


https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

24 maggio 2025. Leone XIV: i Papi passano, la Curia rimane. Siate custodi di memoria e costruttori di unità

Il saluto di Leone XIV agli officiali della Curia romana e i dipendenti vaticani  
(@VATICAN MEDIA)

Il Papa riceve officiali della Curia Romana e dipendenti di Santa Sede, Governatorato e Vicariato di Roma che lo accolgono con un lungo applauso. Nel discorso il Pontefice ricorda la sua esperienza di missione in Perù e il servizio come prefetto del Dicastero per i Vescovi. Invita poi tutti a custodire “la memoria storica” della Sede Apostolica, a non perdere la “dimensione missionaria”, come desiderio di Papa Francesco, e a superare incomprensioni e pregiudizi con pazienza, umiltà e “umorismo”

Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano

continua in
https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2025-05/papa-leone-xiv-officiali-curia-romana-dipendenti-vaticano.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

LEGGI QUI IL TESTO INTEGRALE DEL DISCORSO DI PAPA LEONE XIV

https://www.vaticannews.va/it.html

https://www.vaticannews.va/it/newsletter/2025/05/vatican-news-newsletter-24-maggio-2025.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

24 maggio
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

ANSA / CIRO FUSCO

I partenopei in gol con McTominay su sforbiciata e con Lukaku. All’Inter non basta la vittoria per 0-2 sul Como

La cronaca minuto per minuto in
https://www.rainews.it/maratona/2025/05/sport-calcio-serie-a-38-esima-giornata-highlights-cronaca-testuale-diretta-live-aggiornamenti-notte-scudetto-verdetti-europa-champions-retrocessione-inter-napoli-atalanta-juventus-bologna-roma-lazio-fiorentina-milan-dba42b97-329f-4801-82b7-f372ecd95f54.html

23 maggio 2025

23 maggio 2025. Montespertoli, muore schiacciato dal trattore

l luogo della tragedia (Foto Nucci)

Incidente mortale a MontespertoliUn uomo di 85 anni, per cause ancora da chiarire, è morto mentre stava manovrando un trattore in una zona collinare del territorio di Montespertoli. È successo nella mattina di venerdì 23 maggio, sulla strada provinciale 125, in via Lungagnana.
Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, che hanno chiesto anche il supporto dell’elisoccorso Pegaso, per l’uomo non c’è stato niente da fare. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, i carabinieri e il personale della medicina del lavoro.
https://www.iltirreno.it/empoli/cronaca/2025/05/23/news/montespertoli-muore-schiacciato-dal-trattore-1.100710711

23 maggio 2025. Operaio 25enne in appalto muore in Trentino

Foto da Google Map

Il decesso a Roncone presso l’azienda Cmv, Costruzioni meccaniche Valentini, attorno alle 9.50. Il giovane lavoratore era di origine moldava

Un operaio di 25 anni di origine moldava ha perso la vita questa mattina, 23 maggio, in un infortunio sul lavoro in Trentino. Il decesso, secondo quanto riporta Il Quotidiano Autonomo del trentino Alto Adige/Südtirol, è avvenuto a Roncone, frazione di Sella Giudicarie, presso la ditta Cmv, Costruzioni meccaniche Valentini, attorno alle 9.50.
Il giovane, dipendente di una ditta esterna e residente a Padova, da pochi giorni sul posto, stava scaricando un carico di putrelle, quando le pesanti barre d’acciaio gli sono cadute addosso, travolgendolo. Il personale presente ha chiamato immediatamente il 112, sul posto è arrivato l’elisoccorso da Trento, ma non c’è stato nulla da fare.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/operaio-25enne-morto-lavoro-trentino-g1hsp07j


I giornali di oggi venerdì 23 maggio nella rassegna stampa di Rainews24

https://www.rainews.it/video/2025/05/i-giornali-di-oggi-nella-rassegna-stampa-di-rainews24-a4ae8efc-983c-4ab5-9e2f-cac21119b906.html

Questa è Che settimana!, la rassegna con la sintesi delle notizie più importanti della settimana, fatta per te dalla redazione di Good Morning Italia.

Netanyahu: “Israele controllerà tutta Gaza”. E lascia entrare gli aiuti umanitari | Trump sente Putin e Zelensky | Ue e Regno Unito firmano nuova intesa post-Brexit | Istat: Pil italiano in frenata

https://goodmorningitalia.substack.com/p/che-settimana-2125?utm_source=post-email-title&publication_id=1245794&post_id=164230887&utm_campaign=email-post-title&isFreemail=true&r=c2va4&triedRedirect=true&utm_medium=email



23 maggio 2025. Un sudario per Gaza

Tomaso Montanari

Ormai anche chi (oscenamente) usava i crimini di Hamas per giustificare il genocidio iniziato da Israele, comincia a tentennare. Ci sono voluti 50.000 morti sicuri, e 100.000 probabili, per arrivare a questo nulla.
Ma i nostri grandi giornali dedicano a Gaza uno spazio infinitesimo di quello che dedicano (giustamente) all’Ucraina. E soprattutto i nostri governi tacciono: il nostro e quello tedesco più di tutti. Forse perché la Germania come Paese e il nostro governo per le sue radici fasciste pensano di non poter prendere le distanze da Israele, e dai suoi crimini: ma sbagliano, perché due torti non fanno mai una ragione.
E allora, che fare? Non tacere, non rassegnarci, non dare per scontato che tutto sia inutile: e invece prendere la parola in prima persona, e dire basta alla mattanza.
In questi giorni si moltiplicano, per fortuna, le iniziative: dal basso, senza centri o padroni. Il 15 giugno ci sarà una marcia da Marzabotto a Monte Sole: perché quello è sempre più ovviamente il paradigma di ciò che accade a Gaza. E domani, il gruppo promotore di “Ultimo giorno di Gaza” (del quale faccio parte) invita a esporre lenzuoli o teli bianchi su finestre, balconi, piazze, profili social, ovunque.
Paola Caridi ci ha mostrato come «i sudari inondano Gaza, mentre – al contrario – non si sono fatte strada acqua e cibo, gasolio e medicine, per dare da mangiare agli affamati […]. I sudari di Gaza contengono, accolgono, proteggono, abbracciano i corpi dei palestinesi uccisi in questo anno e mezzo di follia militare e politica, israeliana e internazionale».
Le migliaia di adesioni (tra cui quelle dei comuni di Parma, Vicenza, Padova, Prato, Bologna, Sciacca e moltissimi altri) indicano che domani in Italia saranno esposti 50.000 sudari. Che i nostri governanti li vedano: e ne sentano tutto il peso, sulle loro coscienze.
https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2025/05/23/un-sudario-per-gaza/


23 maggio 2025. Ilaria Salis sfida Orban, torna in Ungheria per la prima volta dopo il carcere: sfilerà al Pride vietato dal governo

Ilaria Salis torna in Ungheria, a Budapest, lì dove l’11 febbraio del 2023 venne arrestata con l’accusa di aver partecipato ad almeno due aggressioni contro tre militanti di estrema destra durante la “Giornata dell’Onore”, una rievocazione nazista in memoria delle truppe di Hitler uccise dall’Armata rossa che assediava la città.
Oggi eurodeputata di Alleanza Verdi-Sinistra, dopo aver trascorso un anno e mezzo nelle carceri ungheresi per quelle accuse, Salis farà ritorno nella capitale ungherese per la Budapest Pride March, la marcia organizzata dalla comunità Lgbtq ungherese nonostante il divieto imposto dal governo autoritario di Viktor Orban.
continua in
https://www.unita.it/2025/05/23/ilaria-salis-sfida-orban-torna-in-ungheria-per-la-prima-volta-dopo-il-carcere-sfilera-al-pride-vietato-dal-governo/

RaiNews LIVE

Lavrov gela i negoziati: no al Vaticano, via la “junta” di Zelensky. Scambiati 390 prigionieri

Per il ministro russo sarebbe “inelegante che due paesi ortodossi discutano su territorio cattolico”. Il cardinale Parolin: “Siamo disponibili ma finora nessun riscontro”. Non ci sono studenti, nella regione occupata di Luhansk chiudono le scuole

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/05/guerra-ucraina-mosca–9be73c66-1e66-4404-b7be-8a0bb0f5e4f6.html


vedi anche

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : Kiev et Moscou ont commencé un vaste échange de prisonniers, qui se poursuivra « samedi et dimanche », selon Volodymyr Zelensky

Le président ukrainien annonce que « la première partie de l’accord d’échange de 1 000 pour 1 000 a été mise en œuvre ». Il ajoute qu’aujourd’hui « 390 personnes » ont été libérées.

Live animé par Pierre Bouvier

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE Dal 18 al 24 maggio
https://www.lemonde.fr/international/live/2025/05/23/en-direct-guerre-en-ukraine-kiev-et-moscou-ont-commence-un-vaste-echange-de-prisonniers-qui-se-poursuivra-samedi-et-dimanche-selon-zelensky_6606612_3210.html

Ce qu’il faut retenir du 23 mai, à 21 heures

La Russie et l’Ukraine procèdent à un vaste échange de prisonniers. L’Ukraine, qui a remis 270 militaires russes ainsi que 120 civils, a récupéré « 390 personnes ». L’échange se poursuivra « samedi et dimanche », selon le président Zelensky.

La Russie va transmettre à l’Ukraine ses conditions pour une fin du conflit après l’échange de prisonniers, annonce Sergueï Lavrov, le chef de la diplomatie russe.

Le renseignement militaire russe (GRU) a mené une opération de cyber-espionnage depuis février 2022, ciblant des milliers de caméras de surveillance dans des pays de l’OTAN proches de l’Ukraine, notamment la Roumanie, la Pologne, la Hongrie et la Slovaquie. L’objectif était de surveiller les flux d’aide militaire et humanitaire à destination de l’Ukraine.

L’Ukraine confirme une frappe contre l’usine Energia, près d’Ielets, dans l’oblast de Lipetsk, à 450 kilomètres au sud de Moscou fabriquant des pièces pour les missiles balistiques Iskander et les bombes planantes.

Le bureau du procureur général d’Ukraine annonce avoir ouvert une enquête après la mort de deux soldats ukrainiens, abattus par des soldats russes près du village d’Oudatchne, dans la région de Pokrovsk, jeudi 22 mai.

Des avions de chasse polonais ont intercepté un bombardier russe Su-24 dans l’espace aérien international au-dessus de la mer Baltique, jeudi. Ioulia Svyrydenko, la ministre de l’économie ukrainienne, annonce la finalisation des procédures pour le lancement du Fonds de reconstruction États-Unis – Ukraine.

La Russie a tiré deux missiles balistiques sur la ville portuaire d’Odessa, vendredi, tuant deux personnes et en blessant sept autres, a déclaré Oleh Kiper, gouverneur de l’oblast d’Odessa. Quatre des blessés sont dans un état grave, a-t-il ajouté

RaiNews LIVE giorno 594

Gaza, parte domenica piano USA consegna aiuti. Guterres, per palestinesi questa è fase più crudele

Entrati a Gaza 107 camion di aiuti. Katz punisce Golan. Bombardamenti israeliani su insediamenti nel sud del Libano. Ministro della Salute palestinese: a Gaza 29 decessi legati alla fame. 60 i morti nelle ultime 24 ore per i raid

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/05/gaza-bombe-israeliane-decine-morti-carestia-bambini-primi-tir-di-aiuti-oms-clemenza-0ed36a52-ceed-4f42-bd95-bbb877a6a377.html

Vedi anche

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

LIVE: Gaza enduring ‘cruelest phase’ of Israel’s war, UN chief says

  • UN chief Guterres says the aid Israel allowed into Gaza amounts to a “teaspoon”, says Israel continues to delay aid distribution.
  • More than 50 Palestinians were killed or remain missing after an Israeli air strike on a residential building in northern Gaza.
  • Gaza’s Health Ministry says 29 children and elderly people who died in recent days in Gaza have been registered as “starvation-related deaths”, and thousands more are at risk of starving.
  • Israel’s war on Gaza has killed at least 53,822 Palestinians and wounded 122,382, according to Gaza’s Health Ministry. The Government Media Office updated the death toll to more than 61,700, saying thousands of people missing under the rubble are presumed dead

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2025/5/23/live-israeli-attacks-kill-85-in-gaza-as-starvation-related-deaths-hit-29

https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish


https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

23 maggio 2025. Lenzuola bianche e ribellione civile

Il 23 maggio 1992 la strage di Capaci scosse le coscienze, dal basso nacque un gesto silenzioso ma potente

Marta Nicoletti

Era il 23 maggio 1992 quando il tritolo di Cosa Nostra fece esplodere un tratto dell’autostrada A29, all’altezza di Capaci, vicino Palermo. In quell’attentato persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la magistrata Francesca Morvillo e tre agenti della scorta: Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Da allora, ogni anno, il 23 maggio è diventato il giorno della memoria ma anche dell’impegno civile contro la criminalità organizzata. In quella data, non solo Palermo ma tutta l’Italia ricorda le vittime per riaffermare il valore della legalità. Come diceva Falcone: “Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”.
Il dolore per la strage fu immediatamente seguito da una reazione collettiva. Una mobilitazione spontanea attraversò la città e il Paese, diventando un punto di svolta nella coscienza civile italiana. Anche la musica raccontò quel momento: Jovanotti, nella canzone “Cuore”, dedicò versi a quella Palermo scesa in piazza per non rassegnarsi al silenzio.
continua in
https://www.collettiva.it/rubriche/girasoli/lenzuola-bianche-e-ribellione-civile-juemt4wm

23 maggio 2025. I vescovi europei: serve una pace giusta per la guerra in Ucraina

Papa Leone XIV e la Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea  (@VATICAN MEDIA)

La presidenza della Commissione delle Conferenze episcopali dell’Unione Europea (Comece) ha incontrato oggi in udienza Papa Leone XIV. Grande attenzione, durante l’incontro, al conflitto in Ucraina, per il quale, hanno detto i presuli, “è necessario arrivare presto a una pace giusta”. Tra gli altri temi toccati anche migrazioni, accompagnamento dei giovani e trasmissione della fede, intelligenza artificiale

Roberto Paglialonga – Città del Vaticano

continua in
https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2025-05/comece-presto-una-pace-giusta-per-la-guerra-in-ucraina.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

https://www.vaticannews.va/it.html

https://www.vaticannews.va/it/newsletter/2025/05/vatican-news-newsletter-23-maggio-2025.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

23 maggio 2025. La Consulta dice si a due mamme, cosa cambia per le famiglie arcobaleno

Sentenza storica: è incostituzionale il divieto per la madre intenzionale di riconoscere come proprio il figlio nato in Italia da fecondazione assistita praticata all’estero

Angela Stella

“È incostituzionale il divieto per la madre intenzionale di riconoscere come proprio il figlio nato in Italia da procreazione medicalmente assistita, legittimamente praticata all’estero”lo ha deciso ieri la Corte Costituzionale con una sentenza storica per le famiglie arcobaleno. Più precisamente, scrive la Consulta in una nota, l’articolo 8 della legge numero 40/2004 non garantiva “il miglior interesse del minore” e violava tre articoli della Costituzione, 2, 3 e 30.
continua in
https://www.unita.it/2025/05/23/la-consulta-dice-si-a-due-mamme-cosa-cambia-per-le-famiglie-arcobaleno/

vedi anche
Coppie arcobaleno e fecondazione assistita, la Consulta: “Entrambe le madri possono riconoscere i figli”
Gestazione per altri, la persecuzione diventa legge. Protestano le associazioni: “Incostituzionale”
Gestazione per altri e famiglie arcobaleno, diritti sotto assedio: in discussione il principio di autodeterminazione delle donne


Bambini

Nell’ottobre 2023, quando all’orrore dell’attacco di Hamas era seguita una risposta del governo di Netanyahu che lasciava sbigottiti per la sua portata distruttiva e interdetti quanto a una strategia, una mia amica, cui sono affezionato e di cui conosco la sincerità, ma cui da sempre rimproveravo una scolastica ortodossia di sinistra, dichiarò con piena convinzione che il governo israeliano mirava a vuotare l’intera striscia di Gaza del suo popolo. Di tutte le ingenuità e le enormità che nel corso del tempo le avevo sentito sostenere, mi parve la più smisurata, e la presi paternalisticamente in giro. Incorro spesso in una scemenza paternalistica. Mi costava troppo prendere sul serio quella idea, per la sua palese assurdità, e per una immoralità eccedente l’immaginazione, che avrebbe messo a dura prova la mia solidarietà con l’esistenza di Israele – una volta avevo scritto un pezzo cui tenevo molto, per Repubblica, sul “dovere di amare lo Stato di Israele”. Nel giro di un anno e mezzo, quell’ipotesi da incubo si è fatta via via più plausibile, fino a mutarsi in un esplicito proclama, la Riviera, che in bocca a Donald Trump pretese di mostrarsi anche spiritoso.
continua in
oSdeorntsp f95u0u1hm6t5m5ahl47u90uhgu45u7hcuug01m3f76ug141t4  · 


23 maggio 2025. È morto Sebastião Salgado

Sebastião Salgado, uno dei più importanti fotografi del Novecento, famoso per le sue foto in bianco e nero che raccontavano storie di lavoratori, migranti, povertà e cambiamenti climatici, è morto a 81 anni. L’Instituto Terra, che aveva fondato insieme alla moglie, ha confermato la notizia venerdì, e successivamente la sua famiglia ha detto all’Agence France-Press che la causa della morte è stata una leucemia.
Citato spesso insieme ad altri grandi fotografi come Robert Capa, Henri Cartier Bresson e Robert Frank, nella sua carriera durata più di mezzo secolo Salgado ha documentato con uno sguardo molto personale e una grande sensibilità verso le classi sociali meno privilegiate alcuni dei più profondi mutamenti sociali, economici e ambientali del nostro tempo.
continua in
https://www.ilpost.it/2025/05/23/morto-fotografo-sebastiao-salgado/

Film documentario del 2014 diretto da Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado

https://www.youtube.com/watch?v=h5w2rsPASAU

23 maggio 2025. Pietro Ingrao – “Volevo la luna” vent’anni dopo

Antonella Torpino – Volevolaluna

E’ con sorpresa che accolgo la notizia della riedizione, a vent’anni e più dall’uscita, del libro autobiografico di Pietro Ingrao per Einaudi. Sorpresa perché non mi è sembrato essere passato così tanto tempo da quando Rossana Rossanda aveva suggerito al direttore editoriale dell’Einaudi Ernesto Franco che forse Pietro Ingrao sarebbe stato incline a scrivere le sue memorie e io, dopo aver sentito al telefono ben due direttori de “Il Manifesto” vicini a lui (uno ex e l’altro in carica all’epoca) ero stata spedita a Roma a prendere contatti. Contatti che si sarebbero intensificati nel corso dei mesi: ho il ricordo di quegli incontri pieni di “memorie” sue straordinarie, nel senso etimologico del termine, e di dubbi continui, ispirati da un’umanità fuori dal comune, in effetti un po’ avulsa da quella di un leader politico comunista di quell’epoca (Voglio la luna era stata la sua proposta di titolo poi volta all’imperfetto per il taglio memorialistico del libro). Losintetizzano perfettamente le parole dei figli nelle prime pagine dell’introduzione alla nuova edizione quando dicono che “tutta la storia che nostro padre ha voluto narrare, nella fase finale della sua vita, è nell’intreccio fra immersione nell’esperienza collettiva e interrogativi interiori”. Come lo è la sua vocazione costante alla relazione, non solo con «le masse», ma con l’irripetibile individualità di ciascun essere umano.


continua in
https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2025/05/23/pietro-ingrao-volevo-la-luna-ventanni-dopo/


23 maggio
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

23 maggio 2025. Per questi precari, per tutti i precari

La battaglia dei forestali siciliani, assunti da decenni a giornate, 78, 101 o 150, è emblematica del sistema che i referendum vogliono smantellare. La storia di Giorgio

Manifestazione dei forestali siciliani – Foto da Facebook

Patrizia Pallara

La storia dei forestali siciliani dimostra che la precarietà in Italia è strutturale. Si annida dappertutto, nel settore privato come nel pubblico. Riguarda tantissimi lavoratori e spesso li tiene bloccati nel limbo per anni. Per questo va sconfitta e smontata, pezzo dopo pezzo, norma dopo norma.
Giorgio è precario da 32 anni. Vive in provincia di Palermo e ha un contratto di 101 giorni. In pratica, lavora 101 giorni all’anno. È un “centounista”, come si dice in gergo. Nella sua stessa situazione ci sono circa 9 mila lavoratori. Altri 4 mila hanno contratti da 151 giorni, 1.500 sono a termine ma il loro rapporto dura 12 mesi.
continua in
https://www.collettiva.it/speciali/referendum-2025/per-questi-precari-per-tutti-i-precari-gdf56plh?guid=nl-1747981268

23 maggio 2025. Reggio Emilia, le lavoratrici della Manifattura San Maurizio chiedono dignità e rispetto

“Permessi negati, ferie imposte, ritmi insostenibili, causa di danni fisici e malattie professionali”, denunciano la Cgil e la Filctem

Dignità e rispetto. È quello che chiedono e “gridano” dai cartelli le lavoratrici dell’azienda reggiana Manifattura San Maurizio. La lotta si è spostata, questa mattina, 23 maggio, al Tecnopolo in occasione della presentazione del progetto del nuovo “Polo della Moda” che vede il Gruppo Max Mara protagonista dell’ambizioso progetto di restyling dell’ex-area Fiere di Mancasale. “Queste lavoratrici stanno chiedendo la garanzia di diritti basilari che nel 2025 non dovrebbero essere oggetto di trattativa – dichiarano Filctem e Cgil che hanno organizzato l’iniziativa –. La loro esasperazione deve essere ascoltata dalla Direzione aziendale ma anche da Istituzioni e dalla popolazione reggiana cui chiediamo piena solidarietà’”.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/reggio-emilia-manifattura-san-maurizio-protesta-qqihscem

22 maggio 2025


I giornali di oggi giovedì 22 maggio nella rassegna stampa di Rainews24

https://www.rainews.it/video/2025/05/i-giornali-di-giovedi-22-maggio-nella-rassegna-stampa-di-rainews24-50d872a3-069e-4cdc-a5a8-289c0035134c.html


RaiNews LIVE

Meloni: “Serve negoziato serio, al di là di date e luoghi”. E ringrazia Zelensky: “Vuole la pace”

“Da Kiev impegno, dalla Russia nessun passo in avanti” dice la presidente del Consiglio al termine del vertice con la premier danese Frederiksen. “Ho sentito Trump, l’obiettivo è un nuovo turno di negoziati”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/articoli/2025/05/ucraina-meloni-la-priorita-e-negoziato-serio-al-di-la-di-date-e-luoghi–2dbba9d4-e09a-4f05-a5ec-33cb6693d040.html

Wsj: “Negoziati a metà giugno in Vaticano”. Mosca frena, nessun accordo

“E’ convinto che stia vincendo” ha detto Trump ai leader Ue dopo la telefonata con Putin. Meloni sente il presidente Usa: “Servono negoziati seri”. Il Cremlino annuncia una “fascia di sicurezza” lungo la frontiera con l’Ucraina

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/05/guerra-ucraina-mosca-nessuna-proposta-dal-vaticano-putin-in-kursk-uccisi-due-italiani-combattevano-per-kiev-5e8ff19a-820e-463f-9044-2fc5a34cca4f.html


vedi anche

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : l’armée russe crée une «zone tampon de sécurité» à la frontière ukrainienne, annonce Vladimir Poutine

Le président russe, qui s’est rendu mardi dans l’oblast de Koursk, avait déjà évoqué à plusieurs reprises la nécessité de créer une telle zone. Il n’a pas précisé quelle forme elle pourrait prendre. Le chef de la diplomatie ukrainienne a dénoncé des « déclarations agressives ».

Live animé par Jean-Philippe Lefief

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE Dal 18 al 24 maggio
https://www.lemonde.fr/international/live/2025/05/22/en-direct-guerre-en-ukraine-l-armee-russe-cree-une-zone-tampon-de-securite-a-la-frontiere-ukrainienne-annonce-vladimir-poutine_6606612_3210.html

Le point sur la situation, jeudi 22 mai à 21 heures

L’armée russe « s’attelle maintenant » à la création d’une zone tampon le long des frontières russes, a annoncé Vladimir Poutine, lors d’un conseil des ministres consacré à la situation dans les oblasts frontaliers de Koursk, de Belgorod et de Briansk.

« Ces nouvelles déclarations agressives vont clairement à l’encontre des efforts de paix et montrent que Poutine a été et reste la seule raison pour laquelle la tuerie continue », a réagi le ministre des affaires étrangères ukrainien, Andrii Sybiha.

Six cent quarante-quatre drones ukrainiens ont été interceptés en Russie entre mardi à 20 heures et ce soir à la même heure, dont 85 dans l’oblast de Moscou, selon le ministère de la défense russe.

Le gouvernement ukrainien a annoncé avoir remis à son tour aux autorités russes sa liste des 1 000 prisonniers qui doivent être échangés dans le cadre de l’accord conclu la semaine dernière à Istanbul, ce que Moscou a confirmé. Le Kremlin avait fait savoir un peu plus tôt que la liste russe avait été transmise à Kiev.

Le Parlement européen a approuvé une surtaxation des millions de tonnes d’engrais importées de Russie chaque année en Europe. L’Union européenne « se tire une balle dans le pied », a réagi le Kremlin.

Le général Andreï Mordvitchev, qui commandait la 8e armée lors du siège de Marioupol en 2022,a été nommé à la tête des forces terrestres de l’armée russe. Selon les services de sécurité ukrainiens, c’est lui qui a supervisé le siège de l’usine Azovstal, où s’étaient retranchés les derniers défenseurs ukrainiens avant leur reddition.


22 maggio 2025 Claudia Sarritzu sulla propria pagina Facebook

Gaza, le donne e le mestruazione. L’olocausto dei corpi

A ottobre ho sanguinato per dieci giorni senza avere accesso a un bagno vero e proprio.
La casa in cui ci siamo rifugiati – come la maggior parte dei rifugi a Gaza – non offriva privacy. Quaranta persone dormivano in due stanze. Il bagno non aveva porta, solo una tenda strappata.
Ricordo di aver aspettato che tutti si fossero addormentati per potermi lavare con una bottiglia d’acqua e pezzi di stoffa. Ricordo di aver pregato di non macchiare il materasso che condividevo con tre cugini.
Ricordo la vergogna – non del mio corpo, ma di non potermene prendere cura.
In guerra il corpo perde i suoi diritti, soprattutto il corpo femminile.
continua in
ptnSeosord1ia12gr3a04: i028f2l 9c4ghg1l af1m03410ha 0oe3t6eio  · 


RaiNews LIVE giorno 593

Nella Striscia decine di morti nei raid, 100 camion di aiuti. Anp: lavoriamo a incontro con il Papa

A Jenin l’esercito spara durante la visita dei diplomatici, Pechino esprime ferma condanna, l’Onu: “Israele indaghi”. A Washington, uccisi 2 dipendenti dell’ambasciata israeliana

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/05/gaza-bombe-israeliane-morti-carestia-bambini-jenin-esercito-spara-visita-diplomatici-proteste-723db310-2012-4d7b-a157-b08ac21a1d48.html

Vedi anche

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

LIVE: Israeli kills 80 in Gaza, aid remains insufficient, says UN

  • Medical sources tell Al Jazeera that at least 80 people have been killed in Israeli attacks across the Gaza Strip since dawn today.
  • International condemnation is mounting after Israeli forces fired “warning” shots towards foreign diplomats visiting the Jenin refugee camp in the occupied West Bank.
  • The United Nations’s chief spokesperson said the limited humanitarian aid “finally” entering Gaza is “nowhere near enough to meet the needs” of the war-torn enclave’s famished population.
  • Israel’s war on Gaza has killed at least 53,655 Palestinians and wounded 121,950, according to Gaza’s Health Ministry. The Government Media Office updated the death toll to more than 61,700, saying thousands of people missing under the rubble are presumed dead.
  • An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks on October 7, 2023, and more than 200 were taken captive.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2025/5/22/live-israel-kills-87-in-gaza-shots-fired-near-diplomats-in-west-bank

https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish


https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

22 maggio 2025. La bizzarra difesa del PD alla cittadinanza italiana per i bisnipoti all’estero

Elly Schlein PD alla Camera dei Deputati (foto Mauro Scrobogna/LaPresse)

Con una retorica un po’ nazionalista e molti omaggi a uno storico esponente dell’estrema destra

Martedì la Camera ha approvato in via definitiva il decreto-legge promosso dal governo, e in particolare dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, che regolamenta in maniera più restrittiva il riconoscimento della cittadinanza italiana per chi vive all’estero. La legge ha aggiornato la normativa finora in vigore, che era stata approvata nel 1992 su iniziativa del ministro degli Esteri di allora, Giulio Andreotti: l’obiettivo fondamentale del provvedimento è limitare abusi e richieste strumentali di cittadinanza da parte di persone che vantano lontani, spesso lontanissimi avi di origini italiane, con l’intento principale di godere dei vantaggi che dà il passaporto italiano.
continua in
https://www.ilpost.it/2025/05/22/cittadinanza-estero-voto-tremaglia-pd/

vedi anche
Come cambiano le regole per avere la cittadinanza con lo ius sanguinis
https://www.ilpost.it/2025/03/28/regole-cittadinanza-ius-sanguinis/

22 maggio 2025. Manutenzione strade, per il Ponte sullo Stretto di Messina Salvini taglia alle Province

Un taglio del 70% dei fondi per la manutenzione strade. È questo che le Province italiane, da nord a sud, si sono viste comunicare dal governo con una lettera in cui viene annunciata la riduzione dei trasferimenti per la viabilità.
Complessivamente il taglio ammonta a 1,7 miliardi di euro e, secondo il presidente dell’Upi (Unione delle Province d’Italia) Pasquale Gandolfi, quelle risorse verranno dirottate su una delle grandi opere più demagogiche nella storia del nostro Paese: il Ponte sullo Stretto di Messina, il cui avvio dei cantieri è già slittato di un anno rispetto alla timeline indicata dal ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini.
continua in
https://www.radiocittafujiko.it/manutenzione-strade-per-il-ponte-sullo-stretto-di-messina-salvini-taglia-alle-province/

22 maggio 2025. Il Papa: portare nel mondo ferito dalla guerra la promessa di una pace vera e duratura

Papa Leone XIV parla ai partecipanti all’Assemblea generale delle Pontificie Opere Missionarie

Nel suo discorso all’Assemblea generale delle Pontificie Opere Missionarie, Leone XIV esorta a “superare i confini” delle singole parrocchie, diocesi e nazioni, riscoprendo la comune unità in Cristo. Sottolinea come tale dimensione della vita ecclesiale gli stia particolarmente “a cuore”, e come essa debba orientare il sostegno alla Chiesa nei luoghi in cui essa è “giovane e in crescita”

Edoardo Giribaldi – Città del Vaticano

continua in
https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2025-05/papa-leone-xiv-discorso-pontificie-opere-missionarie.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

LEGGI IL DISCORSO INTEGRALE DEL PAPA

https://www.vaticannews.va/it.html
https://www.vaticannews.va/it/newsletter/2025/05/vatican-news-newsletter-22-maggio-2025.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

22 maggio 2025. Due madri, di nome e di fatto

Famiglie Arcobaleno Foto: Luigi Mistrulli/Sintesi

Pronunciamento storico della Consulta per le coppie arcobaleno: entrambe le donne potranno riconoscere il figlio nato con la procreazione medicalmente assistita 

Antonio Fama

Entrambe le madri potranno riconoscere alla nascita il figlio nato da procreazione assistita. È una sentenza storica quella depositata oggi dalla Consulta che ha ritenuto fondate le questioni di legittimità costituzionale precedentemente sollevate dal Tribunale di Lucca. Un pronunciamento che cambierà la vita di migliaia di famiglie, riconoscendo sin da subito anche alla madre intenzionale la possibilità di essere definita tale anche per la legge.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/diritti/consulta-coppie-arcobaleno-procreazione-assistita-vgfdjvsq?guid=nl-1747981268

Radio Onda d’Urto

Sempre più invivibile la vita a Gaza | Presidi e boicottaggi contro Israele in Italia | Nel 2026, torna Caparezza alla nostra festa | Sciopero sanità privata giovedì

PALESTINA – Prosegue e, se possibile, si intensifica il genocidio impunito per mano israeliana nella Striscia di Gaza; dove gran parte del territorio (in rosso, nella mappa) è ormai una “zona di annientamento”, come la chiama l’esercito israeliano, consentendo ai propri militari di sparare (e bombardare) a qualsiasi cosa si muova.

(…)

Niente da dire ha invece il governo italiano, che a parte qualche critica “umanitaria” di Tajani è più interessato agli affari, che continuano, imperterriti, con Israele. Di questo si è discusso oggi in commissione difesa alla Camera con un programma di acquisto di strumenti tecnologici da aziende israeliane. L’opposizione ha chiesto la sospensione del provvedimento che invece la maggioranza ha approvato, provocando caos e scontri verbali, in particolare tra Fdi e Marco Grimaldi, deputato Avs, rientrato dalla Carovana italiana solidale per Rafah, giunta al border con la Striscia.

Diverse le voci raccolte da Radio Onda d’Urto sulla Palestina:

VENEZIA – Scontri, cariche e resistenza a Venezia tra polizia e manifestanti chiamati in piazza dal nodo lagunare della rete “A pieno regime – no dl sicurezza” contro la presenza in città di Meloni (poi assente per febbre) e del ministro Piantedosi. A meno di una settimana dall’inizio dell’iter per la conversione definitiva in legge del dl sicurezza, la Rete veneziana – con delegazioni di tutto il Veneto – si è ritrovata in Campo S. Angelo, dietro lo slogan “La vera sicurezza la fa chi vive e attraversa i territori!“. Poi il corteo verso il Teatro La Fenice, dove Piantedosi stava per iniziare il suo intervento. In calle dei Frati un imponente blocco della polizia in assetto antisommossa, prodigo di manganellate verso i manifestanti, che a quel punto hanno dato vita a un corteo spontaneo fino al ponte di Rialto. Srotolato uno striscione che rilancia la mobilitazione nazionale contro il “decreto sicurezza”, con un chiaro riferimento agli appuntamenti previsti a Roma il 26 e il 31 maggio.

Da Venezia su Radio Onda d’Urto di Federica, Laboratorio Occupato Morion.

BRESCIA – Verso la manifestazione nazionale “No dl Sicurezza”, anche da Brescia partirà un pullman diretto nella Capitale. Ritrovo ore 6.30 di sabato 31 maggio al piazzale Iveco, costo, andata e ritorno: 25 euro. Necessaria la prenotazione, fino esaurimento posti, allo 030.45670. Per informazioni clicca qui.

LAVORO – Lotte operaie. Sciopero a oltranza e picchetto ai magazzini Mondo Convenienza di Pisa con il sindacato di base Sudd Cobas. A due anni dai 160 giorni di Campi Bisenzio, continua quindi la lotta nella filiera del gigante dei mobili contro i carichi di lavoro disumani. Appuntamento da oggi, martedì, al presidio permanente in via Bellatalla a Pisa: su Radio Onda d’Urto Riccardo, compagno del Sudd Cobas.

Dalla Toscana al Veneto, con l’omicidio sul e di lavoro, sabato scorso, di Anna Chiti, studentessa trevigiana 17enne morta cadendo da un catamarano turistico alla Marina di Sant’Elena. La giovane stava lavorando senza alcun contratto. Da qualche giorno era stata ingaggiata per una prova dallo skipper, sulla base di un mero accordo verbale in relazione a un impiego come traduttrice e non certo con impieghi marinareschi. Oggi presidio in Stazione a Venezia, dalle ore 18 con Rete degli studenti medi, Udu, Cgil e altre realtà, dietro lo slogan “Per Anna e per tutt3: non si può morire di lavoro”.

Clicca qui per le corrispondenze da Venezia sull’omicidio di Anna Chiti.

REFERENDUM – Domenica 8 e lunedì 9 giugno previsti 5 referendum: 4 su temi del lavoro (di cui ci siamo già occupati nei giorni scorsi con diversi approfondimenti), 1 sul dimezzamento del requisito della residenza per avere la cittadinanza italiana per le persone migranti. Questo referendum prevede che, in caso di vittoria del sì e del raggiungimento del quorum previsto del 50% + 1 degli aventi diritto al voto, si torni al requisito di residenza previsto fino al 1992: non più 10 anni ma 5. Su Radio Onda d’Urto abbiamo approfondito oggi questo referendum intervistando Daniela Ionita, di Italiani Senza cittadinanza, una delle realtà promotrici del testo

PANDEMIE – Gli Stati membri dell’Organizzazione mondiale della sanità hanno oggi adottato per consenso il primo “Accordo sulle pandemie a livello mondiale”. Una “storica decisione” quella della 78esima Assemblea mondiale della sanità in corso a Ginevra, osserva l’Oms, che parla di “oltre tre anni di intensi negoziati avviati dai governi in risposta agli impatti devastanti della pandemia di Covid”.

L’adozione ha seguito l’approvazione di ieri da parte delle delegazioni degli Stati membri, con 124 voti a favore, 0 obiezioni, 11 astensioni. Tra loro…l’Italia.

Sull’accordo globale Oms e la posizione del governo Meloni, Radio Onda d’Urto ha intervistato il medico e attivista Vittorio Agnoletto, docente di globalizzazione e politiche della salute alla Statale di Milano

Oggi si è parlato anche di

https://www.radiondadurto.org


28 MAGGIO IN PIAZZA LOGGIA, 51 ANNI DOPO – Sempre da Brescia, segnaliamo il lancio del corteo antagonista e antifascista della mattinata di mercoledì 28 Maggio, a 51 anni esatti dalla strage fascista, di Stato e della Nato di piazza della Loggia a Brescia. Numerose realtà bresciane – Magazzino 47, Diritti per Tutti, Collettivo Onda Studentesca, Collettivo Gardesano Autonomo, Cobas e Cub – danno appuntamento mercoledì 28 maggio, alle ore 9 del mattino, in piazzale Cesare Battisti. Obiettivo: “raggiungere collettivamente piazza Loggia”, dove alle ore 10.12 del 28 Maggio 1974 esplose la bomba che uccise 8 compagne-i, ferendo oltre un centinaio, durante una manifestazione antifascistaPer informazioni: clicca qui.


22 maggio
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

22 maggio 2025. Ferrovie, rinnovato il contratto nazionale: 230 euro di aumento

21 maggio 2025


I giornali di oggi mercoledì 21 maggio nella rassegna stampa di Rainews24

https://www.rainews.it/video/2025/05/-i-giornali-di-oggi-nella-rassegna-stampa-di-rainews24-21-maggio-11c90cec-bff4-4032-b355-3f4138b8a09a.html?nxtep



Qualche aiuto entra finalmente a Gaza ma non viene distribuito. Per l’Onu altri 14mila bambini sono a un passo dalla morte per fame, i bombardamenti continuano. Si muove il Consiglio affari esteri europeo: Israele viola i diritti umani, rivedere l’accordo commerciale. E l’Italia si dissocia
Chiara Cruciati
https://ilmanifesto.it/a-gaza-cinque-tir-di-aiuti-in-due-giorni


RaiNews LIVE

Mosca: “Nessuna proposta dal Vaticano”. Putin visita il Kursk riconquistato

Reuters: gli Usa vacillano, Kiev chiederà allUnione Europea di prendere l’iniziativa sulle sanzioni. Uccisi due italiani che combattevano con l’Ucraina. Assassinato in Spagna un ex politico ucraino filorusso

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/05/ucraina-zelensky-putin-prende-tempo-pronti-negoziati-sanzioni-ue-trump-frena-c83fc1fa-0722-4a81-b135-59588c818a87.html


vedi anche

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : Kiev ne renoncera à aucun territoire, répète Volodymyr Zelensky alors que Donald Trump fait part de « négociations immédiates » entre la Russie et l’Ukraine

Le président américain s’est entretenu par téléphone avec son homologue russe, Vladimir Poutine, lundi. Le Vatican se dit prêt à accueillir d’éventuelles négociations, selon M. Trump.

Live animé par Grégor Brandy

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE Dal 18 al 24 maggio
https://www.lemonde.fr/international/live/2025/05/20/en-direct-guerre-en-ukraine-kiev-ne-renoncera-a-aucun-territoire-repete-volodymyr-zelensky-alors-que-donald-trump-fait-part-de-negociations-immediates-entre-la-russie-et-l-ukraine_6606612_3210.html

Le point sur la situation, mercredi 21 mai à 21 heures

Andri Portnov, chef adjoint de l’administration présidentielle ukrainienne sous la présidence de Viktor Ianoukovitch, a été tué par balle, ce matin, près de Madrid, devant l’école de ses enfants.

Trente drones ukrainiens ont été interceptés en Russie entre 15 heures et 18 heures, heure de Moscou, selon le ministère de la défense russe. Sergueï Sobiane, maire de Moscou, avait auparavant annoncé l’interception de trois drones lancés en direction de la ville.

L’armée ukrainienne assure, dans un communiqué, qu’elle conserve des positions dans l’oblast russe de Koursk, contrairement à ce qu’affirme Moscou. Vladimir Poutine s’est rendu mardi dans la région. Selon lui, les forces ukrainiennes continuent à « tenter de franchir la frontière nationale tous les jours ».

Le secrétaire d’Etat américain, Marco Rubio, a refusé mercredi de qualifier le président russe, Vladimir Poutine, de « criminel de guerre », affirmant que la priorité était de négocier, lors d’une audition tendue au Congrès.

La Russie cible délibérément et méthodiquement les infrastructures agricoles de l’Ukraine pour, à terme, se substituer à elle en tant qu’exportateur mondial majeur de céréales, affirme la fondation juridique néerlandaise Global Rights Compliance (GRC), dans un rapport.

Les agences de cybersécurité d’une dizaine de pays, dont les Etats-Unis, la France, le Royaume-Uni et l’Allemagne, ont révélé mercredi l’existence d’une campagne de piratage imputée au service de renseignement militaire russe (GRU), dont le but était de perturber l’aide à l’Ukraine.


21 maggio 2025. Sissignore!

Donne in Nero Parma

Il complesso industrial-militare a traino statunitense-israeliano non è mai sazio di dollari e di sangue e già pensa al dopo Gaza e al dopo Ucraina: arriva anche il Golden Dome, lo scudo spaziale da 175 miliardi di dollari voluto da Trump. Quando gli è stato chiesto se i comandanti militari avessero richiesto tale sistema, il presidente Usa ha risposto: «L’ho suggerito io e tutti hanno detto: “L’idea ci piace molto, signore”». Intanto nel 2024 la spesa militare mondiale ha raggiunto la cifra mostruosa di 2.718 miliardi di dollari, di cui 1.506 miliardi da parte dei paesi Nato

Finché c’è guerra c’è speranza (di profitti), se la terra non basta più si può cominciare a combattere nello spazio. Così, poiché il complesso industrial-militare a traino statunitense-israeliano non è mai sazio di dollari e di sangue, già si pensa al dopo Gaza e al dopo Ucraina.

continua in
https://comune-info.net/sissignore/

Gaza, l’appello da Rafah dei giornalisti italiani: “Tutelare i media”

Foto Agenzia DIRE

Alessandra Fabbretti

Agenzia PRESSENZA – “Basta sparare sui giornalisti: appello per l’informazione a Gaza”. È questo il messaggio di 14 giornalisti italiani, che dal 16 al 19 maggio hanno seguito la “Carovana verso il valico di Rafah“, tra Gaza ed Egitto, insieme alla delegazione di parlamentari, eurodeputati, società civile della rete Aoi, Arci e Assopace Palestina, accademici ed esperti di diritto internazionale, al motto ‘Stop complicità’.

continua in
https://www.pressenza.com/it/2025/05/gaza-lappello-da-rafah-dei-giornalisti-italiani-tutelare-i-media/

RaiNews LIVE giorno 591

Netanyahu: “Controlleremo tutta Gaza”. Spari Idf durante la visita di una delegazione Ue

Nella delegazione anche il nostro viceconsole. La Farnesina convoca l’ambasciatore, Tajani: “A Jenin errore inaccettabile”. Israele consente l’ingresso a Gaza di 100 camion di aiuti ma l’ONU dice “non raggiungono i palestinesi”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2025/05/gaza-bombe-israeliane-morti-carestia-bambini-ue-rivede-accordi-associazione-con-israele-italia-si-sfila-cnn-raid-su-centrali-atomiche-iran-f3a0f619-fd96-4dd2-9dce-ef1924bc5fe4.html

Vedi anche

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

LIVE: ‘Israeli army will control of all Gaza’, Netanyahu says, as 82 killed

  • Netanyahu vows all of Gaza will be under the Israeli army’s control at the end of its latest offensive in his first press conference since December.
  • Israeli forces continue bombarding Gaza, killing at least 82 people since dawn, dismissing criticism from the UK and the EU over the “monstrous” war in the enclave.
  • Israeli forces fired warning shots at a delegation of international diplomats visiting Jenin in the occupied West Bank, prompting condemnation and calls for investigation from several of the bloc’s countries and its top diplomat.
  • The UN says no aid has been distributed in Gaza because of Israeli restrictions, despite a handful of aid trucks entering the territory.
  • Israel’s war on Gaza has killed at least 53,573 Palestinians and wounded 121,688, according to Gaza’s Health Ministry. The Government Media Office updated the death toll to more than 61,700, saying thousands of people missing under the rubble are presumed dead.
  • An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks on October 7, 2023, and more than 200 were taken captive

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2025/5/21/live-israel-blocking-food-medicine-has-led-to-326-deaths-in-gaza

https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish


https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

21 maggio 2025. Consegnate le firme per l’adesione del Comune di Cagliari al boicotaggio di aziende e istituzioni israeliane

Agenzia PRESSENZA – Ieri, martedì 20 maggio, abbiamo consegnato 1029 firme che cittadini e cittadine di Cagliari hanno apposto alla petizione popolare che chiede all’amministrazione comunale di dare concretezza alle proprie dichiarazioni aderendo al boicottaggio di aziende e istituzioni israeliane coinvolte nella violazione dei diritti umani nella Palestina occupata.
Se le condanne delle condotte genocidarie del regime sionista possono essere importanti sul piano simbolico – soprattutto se consideriamo che abbiamo dovuto assistere a ben più di 18 mesi di orrore prima di vedere timide prese di posizione – queste non bastano certo a scardinare un sistema di oppressione che si alimenta di rapporti commerciali e culturali che gli consentono prosperare sulle terre rubate ai e alle palestinesi.

continua in
https://www.pressenza.com/it/2025/05/consegnate-le-firme-per-ladesione-del-comune-di-cagliari-al-boicotaggio-di-aziende-e-istituzioni-israeliane/

21 maggio 2025. Il dolore di Leone XIV per Gaza: “Basta ostilità! Il prezzo lo pagano bambini e malati”

Un ragazzo attende la distribuzione di cibo tra gli sfollati palestinesi a Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza

Al termine della sua prima udienza generale del mercoledì, il Papa lancia un appello per la situazione “sempre più preoccupante” nella Striscia, dove non cessano gli attacchi e la gente muore di fame. Il Pontefice esorta a “consentire l’ingresso di dignitosi aiuti umanitari”. A tutti i fedeli chiede di pregare il Rosario per la pace perché “disarmino il loro cuore”. Un pensiero per Papa Francesco ad un mese dalla morte: “Lo ricordiamo con tanta gratitudine”

continua in
https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2025-05/papa-leone-xiv-appello-gaza-guerra-pace-udienza-generale.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

https://www.vaticannews.va/it/newsletter/2025/05/vatican-news-newsletter-20-maggio-2025.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

E’ stato usato il “morphing”, cioè la tecnica che trasforma l’immagine facendo adattare il movimento delle labbra alle parole falsificate con l’IA. Si nota che l’immagine del Papa è ripetuta e Leone gira sempre gli stessi 2 fogli durante il video

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/articoli/2025/05/messaggio-video-di-papa-leone-xiv-al-burkina-faso-ma-e-falso-creato-con-lintelligenza-artificiale-7d332417-228f-4305-bd7e-c9aa3d6647c4.html

vedi anche
Papa Leone XIV visita a sorpresa il Dicastero dei vescovi, che ha diretto dal 2023 da cardinale
A Nicea a novembre, più probabile il Perù degli Usa: quali saranno i primi viaggi di Leone XIV
Al via l’era di Leone XIV: Messa d’inizio Pontificato con consegna di pallio e anello del pescatore
video Vance incontra papa Leone XIV in Vaticano sull’Ucraina e gli altri conflitti

Radio Onda d’Urto

Sempre più invivibile la vita a Gaza | Presidi e boicottaggi contro Israele in Italia | Nel 2026, torna Caparezza alla nostra festa | Sciopero sanità privata giovedì

PALESTINA – Tel Aviv si sforza di rendere ancor più invivibile la vita a Gaza. Impossibile fare la macabra conta quotidiana dei morti; i dati ufficiali parlano di 82 vittime e 262 feriti in 24 ore, ma – come riferisce il personale di Msf nella Striscia – “nessuno sa quante siano le vittime nei raid costanti. Ci sono centinaia di persone che arrivano in quel che resta degli ospedali”, dove – denunciano i sanitari palestinesi – Tel Aviv bombarda sistematicamente per mettere fuori uso i generatori d’emergenza, gli unici in grado di far funzionare quei pochi reparti – di solito quelli d’urgenza primaria – ancora in qualche modo attivi.

Non si muore, però, solo sotto le bombe, che siano dal cielo o via terra. La “politica della fame” imposta da Israele ha ucciso almeno 326 palestinesi dal 2 marzo, data d’inizio del blocco totale dei valichi, mentre l’ Onu stima che 14.000 bambini rischiano di morire di fame “entro 48 ore”. Di “scorte drammaticamente finite” parla persino la Ue.

(…) non si placano le proteste dal basso e i tentativi di portare la tragica situazione di Gaza e dei Territori occupati di fronte almeno all’opinione pubblica. Grande mobilitazione ieri, durante il passaggio della tappa del Giro d’Italia che collegava Lucca a Pisa, in sostegno alla causa palestinese. Presidio oggi a L’Aquila in occasione del processo per Anan, Ali e Mansur – aggiornato al 18 giugno. Presidio domani a Roma fuori dal carcere di Regina Coeli per Tarek, fermato, arrestato e condannato a 4 anni e otto mesi alla manifestazione dello scorso 5 ottobre per la Palestina. E questa è anche la settimana (dal 21 al 28 maggio) di azioni e boicottaggio contro Carrefour

MILANO – Un altro giovane è morto per le strade del Corvetto, a seguito di un inseguimento di polizia. Si tratta del 21enne Mahmoud Mohamed, residente a Brembate (Bergamo): si trovava a bordo dello scooter all’alba quando, vedendo una pattuglia di polizia, ha cambiato direzione, forse per evitare di essere sanzionato non avendo la patente. Inseguito dagli agenti è finito, per cause e con dinamiche ancora da capire, contro un semaforo. Trasportato all’Humanitas di Rozzano è morto poco dopo, per le ferite riportate nello schianto.

Mahmoud era amico di Ramy Elgaml, 19enne anche lui del Corvetto, morto la notte del 24 novembre 2024 dopo lo speronamento volontario dei carabinieri contro lo scooter su cui viaggiava Ramy e guidato da Fares Bouzidi, 22enne amico di Ramy, rimasto gravemente ferito nello schianto arrivato dopo un inseguimento di ben 8 chilometri. Ai microfoni di Radio Onda d’Urto ne abbiamo parlato con Luigi Mastrodonato, giornalista esperto di carcere e abusi di potere, nonché ideatore di Malapolizia e con Chiara Martinelli del Collettivo Rebelot di Milano.

Oggi si è parlato anche di

https://www.radiondadurto.org


28 MAGGIO IN PIAZZA LOGGIA, 51 ANNI DOPO – Sempre da Brescia, segnaliamo il lancio del corteo antagonista e antifascista della mattinata di mercoledì 28 Maggio, a 51 anni esatti dalla strage fascista, di Stato e della Nato di piazza della Loggia a Brescia. Numerose realtà bresciane – Magazzino 47, Diritti per Tutti, Collettivo Onda Studentesca, Collettivo Gardesano Autonomo, Cobas e Cub – danno appuntamento mercoledì 28 maggio, alle ore 9 del mattino, in piazzale Cesare Battisti. Obiettivo: “raggiungere collettivamente piazza Loggia”, dove alle ore 10.12 del 28 Maggio 1974 esplose la bomba che uccise 8 compagne-i, ferendo oltre un centinaio, durante una manifestazione antifascistaPer informazioni: clicca qui.



21 maggio 2025. Sbarco ad Ancona per i 276 naufraghi salvati dalla Ocean Viking

Agenzia PRESSENZA – “Questa mattina 276 naufraghi, tra cui 90 minori, soccorsi dalla Ocean Viking sono sbarcati al porto di Ancona. A bordo c’erano molti bambini, neonati e donne.
Abbiamo ascoltato le loro storie di resilienza e speranza e auguriamo loro ogni bene”. Lo comunica su X la Ong SOS Mediterranee Italia.
https://www.pressenza.com/it/2025/05/sbarco-ad-ancona-per-i-276-naufraghi-salvati-dalla-ocean-viking/

 SOS MEDITERRANEE Italia


21 maggio 2025. Si muova la città: il buio del Pratello non ci può inghiottire

Il racconto di Antigone sulle condizioni del carcere minorile è devastante. Le responsabilità del Governo sono innegabili. Ma Regione e Comune devono battere un colpo. E chi ha deciso di affiancare il sindaco nell’amministrazione della città dimostri che questo è utile perchè può tutelare delle giovani vite. Qui e ora.

E’ un pugno allo stomaco della città il racconto che l’associazione Antigone ha fatto ieri dopo la visita effettuata nell’Istituto penale minorile del Pratello. Una situazione di questo genere in un carcere per adulti è inaccettabile. In un Cpr, ugualmente, è intollerabile. In una struttura per minorenni è inconcepibile. Che il sistema istituzionale non abbia anticorpi tali da scongiurare una tale degradazione delle condizioni di vita imposte a questi ragazzi, qualunque cosa abbiano da raccontare le loro biografie, è un’indecenza.

continua in
https://zic.it/si-muova-la-citta-il-buio-del-pratello-non-ci-puo-inghiottire/

21 maggio
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la


21 maggio 2025. Agrigento, gli studenti incontrano Landini: “Il valore del lavoro nella cultura della legalità”

Grande partecipazione al Teatro Pirandello di Agrigento per l’incontro tra gli studenti delle ultime classi degli istituti superiori della città e il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, incentrato sul tema “Il valore del lavoro nella cultura della legalità”.
L’iniziativa ha rappresentato un momento significativo di dialogo intergenerazionale, con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza del lavoro come strumento di emancipazione, coesione sociale e contrasto alle illegalità.

continua in
https://www.collettiva.it/speciali/referendum-2025/agrigento-referendum-studenti-landini-ta9rqle5

Landini ad Agrigento: “Serve una nuova cultura del lavoro, basta precarietà”



Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze

Domani, inizia il German “Collettivo tour”. Vengono con noi le cargo rosse, “le solidali” e una cargobike, ispirata alla “marea”. Il colore vi dice qualcosa?

Morgen beginnt die Germano Collettivo Tour. Mit uns kommen die roten Cargobikes, „le Solidali“, und ein Lastenrad, inspiriert von der „Marea“. Sagt euch die Farbe etwas?
📅22 maggio/ 22 Mai. 📍Coblenza/Koblenz
⚒️️Konversion konkret – Filmabend & Gespräch mit Tobi Rosswog

continua in
detnoorspS74ll0thlh3mm09t70mimafn3ig377ug6f uu1h0ag711it82gt  · 


21 maggio 2025. Precaria e localistica: l’università del governo

Con un emendamento e un ddl l’esecutivo ridisegna le tipologie contrattuali e i concorsi, che tornano a livello di ateneo. Fracassi, Flc: “Continueremo a batterci per un’università pubblica e democratica”

Stefano Iucci – collettiva.it

Dell’università si parla sempre troppo poco, a parte le fantomatiche classifiche degli atenei migliori e dei corsi di laurea più performanti. Eppure si tratta di uno dei “luoghi” chiave del Paese. Lo sa bene il governo che, proprio sull’università, ha trovato uno dei suoi spazi preferiti di azione – più nascosto rispetto alla scuola – in cui veicolare le prospettive che più gli stanno a cuore: precarietà, localismo, liberismo.
Ne sono prova inconfutabile due iniziative legislative messe in campo proprio negli ultimi giorni. La prima riguarda le forme contrattuali del cosiddetto pre-ruolo, l’altra le abilitazioni e i concorsi.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/italia/precariato-universita-del-governo-y5ojl54y

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *