1935

3 gennaio: l’Etiopia si appella alla Società delle Nazioni in seguito ai continui incidenti con l’esercito italiano nell’Ogaden.


6 gennaioCina, il Partito comunista cinese elegge Mao tse tung presidente e ne adotta la strategia politica della mobilitazione delle masse contadine. Inizia la lunga marcia verso la regione nord occidentale dello Shensi.


13 gennaio: accordo tra Italia e Francia sulle questioni coloniali. L’Italia ha così mano libera in Etiopia. Il 16 gennaio Mussolini assume il controllo diretto del ministero delle Colonie e contemporaneamente Emilio De Bono è nominato Alto commissario delle colonie dell’Africa orientale (Eritrea e Somalia). Qualche giorno dopo avverrà un rimpasto nel governo e Mussolini gestirà direttamente 7 ministeri: Interni, Esteri, Colonie, Corporazioni, Guerra, Marina e Aeronautica.

Germania, plebiscito nella Saar: il 90% della popolazione vota a favore della riunificazione con la Germania.


15 gennaio: Federazione Nazionale Fascista degli Esercenti Industrie Agricole Alimentari varie e Federazione Nazionale dei Lavoratori dell’Alimentazione Settori: Agroindustriale, Lavorazione pecorino (Cagliari, Sassari e Nuoro), Industria firmano il Contratto collettivo di lavoro per gli addetti alla lavorazione del formaggio pecorino nelle provincie di Cagliari, Sassari e Nuoro


24 gennaioLivorno, in una cella  del carcere dei Domenicani, viene trovato impiccato “ad un cardine della porta della cella ove era rinchiuso isolatamente”  l’operaio comunista Cesare Nassi, arrestato il 19 gennaio per riorganizzazione del P.C.d’I. Si tratta di una morte sospetta. Ancora oggi, sulla parete del carcere, è visibile una lapide dove si legge ” In questo edificio antico convento e poi carcere giudiziario accanto ai molti anonimi hanno in reclusione trascorso parte della loro vita molti combattenti dell’antifascismo da Ilio Barontini a Sandro Pertini a Cesare Nassi che vi perì tragicamente. Sempre li accompagnerà il riconoscente affetto dei livornesi. Amministrazione comunale ANPPIA Livorno 16 aprile 1977”.  Nessuno ha mai saputo come realmente andarono le cose


27 gennaioLondra, il governo inglese esprime all’ambasciatore italiano la propria preoccupazione per gli evidenti preparativi militari dell’Italia in Africa orientale.


29 gennaio: Federazione Fascista Pubblici Esercizi e Federazione Nazionale Fascista Lavoratori del Turismo e dell’Ospitalità – Settori: Commercio, Ristorazione, Impiegati, firmano il Contratto collettivo nazionale di lavoro per gli impiegati dei ristoranti, caffè ed esercizi affini


28 febbraio: Federazione Nazionale Fascista Editori Giornali e Federazione Nazionale Fascista dei Lavoratori della Carta e della Stampa – Settori: Poligrafici e Spettacolo, Tipografie quotidiani, firmano il Contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai addetti alle tipografie dei giornali quotidiani (proroga di precedenti contratti)


MarzoGrecia, gravi incidenti tra monarchici e seguaci di Venizelos che è costretto a rifugiarsi all’estero.

Torino, nuova ondata di arresti del gruppo torinese di Giustizia e Libertà. Grazie anche alle delazioni di Pitigrilli (Dino Segre), tra il marzo 1935 e il gennaio 1936 vengono arrestate circa 200 persone, tra cui Giulio Einaudi, Carlo Levi, Cesare Pavese, Franco Antonicelli, Norberto Bobbio, Ludovico Geymonat, Augusto Monti, Vittorio Foa, Michele Giua, Massimo Mila, Luigi Salvatorelli, Paolo e Piero Treves


1° marzo: le truppe francesi si ritirano dalla Saar che ritorna così a far parte della Germania.


7 marzo: il generale Rodolfo Graziani è nominato governatore della Somalia.


9 marzoGermania, Hermann Goering annuncia la ricostituzione dell’aeronautica militare tedesca in aperto contrasto con il disarmo tedesco previsto dal trattato di pace di Versailles. L’annuncio di Goering non è che il primo passo: una settimana dopo Hitler denuncia le clausole sul disarmo tedesco contenute nel trattato, ristabilisce il servizio militare obbligatorio e allarga l’esercito a 36 divisioni.


16 marzo: Hitler denuncia le clausole del trattato di Versailles relative al disarmo della Germania e inizia un’aggressiva politica di riarmo. Ripristinato il servizio militare obbligatorio


22 marzo: la Persia assume il nome di Iran.


14 aprile: termina dopo 4 giorni di colloqui la conferenza di Stresa. Sul lago Maggiore, Italia, Francia e Gran Bretagna riaffermano lo spirito del trattato di Locarno e individuano un fronte comune contro la Germania nazista.


1 aprile: Federazione Nazionale Fascista degli Industriali Cotonieri e Federazione Nazionale Fascista dei Lavoratori Industrie Tessili – Settori: Tessili, Cotone, Assistenti coadiutori, firmano il Contratto collettivo nazionale di lavoro per gli assistenti e coadiutori di assistenti degli stabilimenti cotonieri


1° maggioBologna, distribuito un volantino che, oltre a ricordare la festa dei lavoratori, si oppone all’aggressione fascista all’Etiopia. L’anno successivo la ricorrenza del primo maggio sarà l’occasione per manifestare solidarietà alla Spagna.


2 maggio: trattato di alleanza tra Francia e URSS.


16 maggio: trattato di mutua assistenza tra URSS e Cecoslovacchia.


20 maggioRoma, istituita la Sovrintendenza alle valute. Dovrà controllare il movimento delle divise estere in base ai divieti e alle restrizioni previsti per un’economia di guerra.


22 maggio: la Società delle Nazioni pubblica un rapporto sulla schiavitù nel mondo. Tra le nazioni che non hanno ancora ratificato la convenzione abolitrice del 1926 c’è l’Etiopia, contro cui inizia in Italia una violenta campagna stampa.


27 maggioWashington, la Corte suprema dichiara l’incostituzionalità del National Recovery Act, base della legislazione del New Deal.


7 giugno: Mussolini arriva a Borgo Pasubio, nel cuore dell’Agro Pontino, appena bonificato, trebbia il grano nel podere che riporta il numero 1.316. Il tempo trascorre veloce, impegnato nel lavoro. Alle nove, la sirena avverte che è l’ora della colazione per i trebbiatori. Il Duce, sorridente e visibilmente soddisfatto, viene fotografato sulla cima di una trebbiatrice. L’entusiasmo della gente lo convince sempre di più che ora potrà dedicarsi all’impresa etiopica con la certezza di essere seguito dal popolo. Il braccio scatta continuamente nel saluto romano in risposta alle grida e agli applausi delle persone che lo circondano. La richiesta di un discorso viene seccamente interrotta dalla risposta del Duce: “Si lavora oggi, non si parla!”.
Londra, il conservatore Stanley Baldwin sostituisce alla guida del governo James Ramsay MacDonald


14 giugno: Federazione Nazionale Fascista degli Industriali del Legno e Federazione Nazionale Fascista delle Maestranze specializzate Agricole Zootecniche e Forestali – Settori – Edilizia Agroindustriale, Industria boschiva e forestale, firmano il Contratto collettivo nazionale di lavoro per la industria boschiva e forestale


16 giugno: istituito il sabato fascista. La mezza giornata di riposo dovrà essere dedicata all’addestramento militare, politico e sportivo della popolazione.


18 giugno: la prima a rompere gli auspici del trattato di Stresa è la Gran Bretagna che firma un patto navale con la Germania. Viene riconosciuta ad Hitler, in aperto contrasto con le clausole della pace di Versailles, la possibilità di allestire una flotta da guerra. Ma non dovrà superare il 35% di quella inglese.


29 giugnoRoma, il capo di stato maggiore francese, Maurice Gustave Gamelin e il maresciallo Badoglio firmano l’accordo segreto sulle modalità di collaborazione militare tra Francia e Italia in caso di invasione tedesca dell’Austria.


9 luglio: si interrompono i lavori della Commissione arbitrale italo – etiopica per risolvere pacificamente la controversia apertasi con lo scontro di Ual Ual. Nessuna possibilità di arrivare a una soluzione.


14 luglio: istituzione del Comitato di mobilitazione civile e del Commissariato generale per le fabbricazioni di guerra (Cogefag) per l’approvvigionamento delle materie prime e il coordinamento della produzione industriale a fini bellici 

16 luglio: Oklahoma City, installato Park-O-Meter No. 1, il primo parchimetro al mondo. E’ frutto dell’ingegno di un giornalista, Carl C. Magee, che ha avuto l’idea per risolvere il problema della mancanza di parcheggi rispetto al rapido aumento di automobili. Nei primi anni 40, i parchimetri saranno più di 140.000 in tutti gli States


Luglio: la riorganizzazione dell’Ansaldo (Iri), a opera dell’Amministratore delegato Agostino Rocca, porta alla costituzione della Società italiana acciaierie di Cornigliano (Siac)


EstateBologna, un’assemblea di lavoratori del legno chiede aumenti salariali.


14 agosto: Washington, il presidente Roosevelt da il via alla seconda fase del New Deal. Attraverso il Social security act si istituisce il sussidio di disoccupazione e la pensione di vecchiaia.


3 settembre: il presidente della Commissione arbitrale sull’Etiopia, il greco Nikolaos Politis, emette un salomonico verdetto: nessuna responsabilità italiana nell’incidente di Ual Ual, ma anche nessuna intenzione aggressiva da parte dell’Etiopia. La responsabilità è solo di alcune autorità locali abissine. Il giorno successivo l’Italia respinge la proposta di soluzione avanzata dalla Società delle Nazioni: Etiopia sottoposta a una piano di riforme sotto la direzione della Società delle Nazioni con un ruolo preponderante da parte italiana.


11 settembre: si apre a Parigi il primo congresso di Giustizia e Libertà


14 settembre: si aggrava la situazione etiopica. La Gran Bretagna mobilita la flotta spostandola, a scopo dimostrativo, nel Mediterraneo. L’Italia risponde ammassando truppe ai confini tra Libia e Egitto.


15 settembreBerlino, emanate le leggi razziali, note anche come leggi di Norimberga. consistono di due parti: la legge sulla cittadinanza del Reich e la legge per la difesa del sangue e dell’onore tedesco. Secondo la prima i diritti politici spettano solo ai “cittadini di sangue tedesco e affine”, mentre gli ebrei sono esclusi da ogni diritto costituzionale. La seconda stabilisce il divieto di matrimonio e di rapporti extra coniugali fra ebrei e “cittadini tedeschi o di razza affine”: vieta agli ebrei di esporre la bandiera nazionale e di impiegare personale femminile non ebreo di età inferiore ai 45 anni. Le pene per i trasgressori sono sempre detentive.
Negli anni successivi vengono emanate altre 13 disposizioni integrative che escludono completamente gli ebrei dalla comunità statale.


20 settembreRoma, Mussolini lancia il prestito nazionale con rendita al cinque per cento per finanziare la spedizione in Etiopia.


28 settembre: il Negus d’Etiopia ordina la mobilitazione dell’esercito.


OttobreCina, proclamata la repubblica sovietica dello Shensi. Si conclude così la lunga marcia guidata da Mao Tse Tung. Solo 10 mila persone riescono a raggiungere Yenan, capitale dello Shensi dopo 10 mila chilometri percorsi lottando con la natura e con le truppe del Kuomingtang.


2 ottobreRoma, Mussolini annuncia l’inizio delle operazioni militari contro l’Etiopia.


3 ottobre: reparti italiani di stanza in Eritrea invadono l’Etiopia, senza alcuna dichiarazione di guerra.


6 ottobre: le truppe italiane occupano Adua Adigrat. L’Italia viene censurata dalla Società delle Nazioni come “paese aggressore” dell’Etiopia.


12 ottobre: Sindacato Provinciale di Milano della Federazione Nazionale Fascista degli Industriali della Gomma, dei Conduttori Elettrici, delle Materie plastiche ed affini e Sindacato Provinciale di Milano della Federazione Nazionale Fascista dei Lavoratori dell’industria Chimica – Settori: Chimici, Industria, Dielettrici, Milano, firmano il Contratto collettivo di lavoro per le maestranze addette all’industria dei dielettrici della Provincia di Milan


12 – 13 ottobreBruxelles, congresso di socialisti e comunisti contro la guerra in Abissinia. Giustizia e Libertà decide di non partecipare


28 ottobreMilano, celebrando in Duomo la Marcia su Roma, l’arcivescovo Ildefonso Schuster benedice le gesta dell’esercito impegnato a “portare in Etiopia la luce della civiltà”


2 novembre: la Società delle Nazioni delibera sanzioni contro l’Italia. A partire dal 18 novembre inizierà l’embargo su armi e materiali strategici e la limitazione nei movimenti finanziari e nelle importazioni. L’Italia reagisce contro le “inique sanzioni”: è autarchia.


7 novembre: la Germania dichiara la propria neutralità nel conflitto etiopico.


8 novembre: le truppe italiane conquistano Axum e Macallè.


16 novembreRoma, Pietro Badoglio sostituisce De Bono, alto commissario per le colonie, nella guida delle operazioni militari in Etiopia.

Il Gran consiglio del fascismo ordina che venga scolpita su tutti gli edifici comunali d’Italia la data dell’entrata in vigore delle sanzioni come atto di ribellione all’offesa arrecata all’Italia.


18 dicembre“date oro alla Patria”, è lo slogan che impegna gli italiani nella giornata delle fede. Viene lanciata così una notevole campagna di raccolta di oggetti d’oro per sostenere la campagna d’Etiopia. Le fedi nuziali sono sostituite da fedi in ferro. La raccolta sarà eccezionale: oltre 500 milioni. Benedetto Croce dona la medaglia di senatore, Pirandello quella del Nobel.


InvernoBologna, gli edili bolognesi protestano contro il sindacato fascista a causa della grave situazione economica conseguente alla guerra d’Etiopia e alla crisi economica mondiale.


DURANTE L’ANNO
Romano Bilenchi pubblica Il capofabbrica. Lo si può considerare un prodotto del dibattito sulla cultura popolare e sul lavoro, che si andava sviluppando sulle pagine di alcune riviste più aperte alle istanze del cosiddetto fascismo di sinistra, Il Selvaggio e Il Bargello
Modena, grazie alla politica di riarmo adottata dal regime, alcuni settori industriali – in particolare aziende meccaniche e chimiche come la SIPE di Spilamberto – conoscono un notevole sviluppo produttivo e occupazionale. Lo sforzo bellico penalizza, invece, i settori fino a quel momento prevalenti nel modenese, come quello alimentare e, soprattutto, quello del truciolo.
San Giovanni in Persiceto (BO), i partecipanti manifestano contro il tentativo fascista di liquidare la Partecipanza, difendendo con essa la minima garanzia di un po’ di lavoro. Per questa agitazione l’ex sindaco socialista di San Giovanni sarà condannato a cinque anni di confino.

Castel San Pietro (Bo), entrano in lotta le operaie dell’Ombrellificio Sassi chiedendo aumenti salariali. Ottengono un significativo ritocco della paga

Milano, inizia l’attività la casa editrice Cino del Duca, specializzata in riviste femminili di grande successo (Intimità,Confidenze, Lavori a maglia, Avventure di domani)

Scandicci (Fi), fondata la Brandi Peletteria. L’azienda inizia la propria attività nel settore degli articoli di pelletteria tipica fiorentina (serviti da scrittoio, scatole, cartelle, ecc.) utilizzando materiali di prima qualità e tradizione toscana (come cuoio conciato al vegetale e vacchetta). In breve tempo, l’alta qualità dei prodotti realizzati, ha consentito a Brandi Pelletterie di inserirsi al meglio sia sul mercato interno che all’estero. La ditta ha cambiato ragione sociale nel corso del tempo, inizialmente di Fosco Brandi poi di Alessio Brandi (A.Brandi). L’attività è stata chiusa nel 2001

Washington, approvato il Wagner Act (National Labor Relations Act) capostipite degli interventi di promozione dei diritti e delle prerogative dei sindacati

Norvegia, si firma il secondo (dopo quello danese) dei grandi accordi fondamentali di regolazione delle relazioni industriali.
Le donne ottengono il voto in India.