2024.11 Novembre (06 – 10 novembre)

Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone per quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose

“…volge al declino l’era, che fu nobile nella sua durezza e serietà, della democrazia politica”.
(Luciano Canfora).

(…) Nera camicia nera, che noi abbiam lavata,
non sei di marca buona, ti sei ritirata;
si sa, la moda cambia quasi ogni mese,
ora per il fascista s’addice il borghese
(…)

Festa d’aprile, inno partigiano

Nuovo fascismo

L’Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità, incultura, conformismo. Il nostro Paese non ha avuto una grande destra perché non ha avuto una cultura capace di esprimerla. Essa ha potuto esprimere solo quella rozza, ridicola, feroce destra che è il fascismo. Il nuovo fascismo non è umanisticamente retorico, è americanamente pragmatico. Il suo fine è la riorganizzazione e l’omologazione brutalmente totalitaria del mondo.

Pier Paolo Pasolini
da https://www.strisciarossa.it/nuovo-fascismo/

Varese 1 – 10 novembre 2024
XIII edizione
https://www.festivalglocal.it/news/

Il vecchio mondo sta morendo. Quello nuovo tarda a comparire. E in questo chiaroscuro nascono i mostri.

Antonio Gramsci

10 novembre 2024


Previsioni del tempo La conferenza sul clima di Baku, in Azerbaijan, si apre lunedì tra defezioni importanti – assenti tra gli altri Biden, Modi, Trudeau e von der Leyen -, accordi sui pozzi di petrolio e frattura tra Nord e Sud del mondo. Mentre il prossimo presidente americano avrebbe già pronte le carte per far uscire gli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi
https://ilmanifesto.it/trump-incombe-sulla-cop29-accordo-di-parigi-a-rischio

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https://ilmanifesto.it/frenate-pericolose-ma-il-green-e-lunico-mercato
https://ilmanifesto.it/armi-e-carnivori-un-mondo-senza-futuro

Per aggiornamenti è possibile seguire online calendario e lavori della conferenza.

10 novembre 2024. Cop29: la finanza entra di peso nella questione clima, numerose le defezioni annunciate

La 29ma Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico (11-22 novembre) a Baku è la prima del suo genere a coinvolgere anche la finanza nel processo di decarbonizzazione del pianeta. Obiettivo: ridurre le emissioni del 65% entro il 2030

Tiziana Boari – rainews.it

Imeeting preparatori sono già in corso a Baku, questo fine settimana quello della Cina e dei G77, ma l’apertura ufficiale della 29ma conferenza delle Parti (Cop29) sul clima delle Nazioni Unite sarà lunedì 11 novembre. Una conferenza storicamente molto importante perché dovrà definire gli impegni finanziari concreti per aiutare i paesi più poveri a fare fronte ai fenomeni climatici estremi causati dal surriscaldamento del pianeta. 

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https://www.rainews.it/articoli/2024/11/cop29-la-finanza-entra-di-peso-nella-questione-clima-numerose-le-defezioni-annunciate-a4e56fda-7a09-4832-a842-ff40d7b31822.html


10 novembre 2024. Governo dei flop ma media e finanza fanno scudo a Meloni, la timoniera dei fiaschi celebrata come fuoriclasse

Foto Filippo Attili/Palazzo Chigi/LaPresse. Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni al European Political Community Summit

Da Otto e mezzo “Frattocchie dei patrioti”, a Mieli e Padellaro, a Confindustria. E appena il sindacato reclama incrementi in busta paga, e non semplici tagli delle aliquote a carico della collettività, ecco la bacchettata di Repubblica: basta con le inutili ostilità

Michele Prospero – unita.it

Lo sketch dell’ambulante, che dà i numeri sul bilancio statale agitando la calcolatrice per ostentare sicurezza, si è rivelato un fiasco per nulla divertente. “Ho fatto un casino”, ha ammesso la stessa Meloni, che con il primato della politica pensava di poter scalfire finanche il sacro legame tra il minuendo e il sottraendo. Le cifre riluttanti non hanno obbedito alla sua voce squillante mentre ordinava alla macchina di compiere una operazione irrazionale. La premier, maltrattando l’aritmetica, lascia precipitare nel grottesco anche il governo, nonostante il vaniloquio di avere incamerato i migliori risultati “dai tempi di Garibaldi”.

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https://www.unita.it/2024/11/10/governo-flop-media-finanza-scudo-meloni-timoniera-fiaschi-celebrata-fuoriclasse/


10 novembre 2024. Criticare non è reato, Valditara contro Raimo un precedente inquietante da Minculpop

Il ministro Giuseppe Valditara

Paolo Di Paolo – strisciarossa.it

Circa quindici anni fa uno scrittore e professore, Antonio Tabucchi, fu querelato dall’allora presidente del Senato Renato Schifani per un articolo pubblicato sull’”Unità”. La richiesta di risarcimento ammontava a un milione e trecentomila euro. La Cassazione si pronunciò dopo la morte di Tabucchi e arrivò all’assoluzione: anche perché – si legge nella sentenza – all’uomo pubblico e di potere «si richiede un alto tasso di resistenza e di tolleranza alla critica». All’epoca si mobilitarono per l’autore di Sostiene Pereira colleghi illustri come Magris, Camilleri, Pamuk, Roth e firmarono un appello pubblicato da “Le Monde”: «Le democrazie vive hanno bisogno di individui liberi. Di individui coraggiosi, indipendenti, indisciplinati, che osino, che provochino, che disturbino». Nell’articolo “imputato” Tabucchi alludeva alle frequentazioni mafiose di Schifani; e irrideva la «gagliarda difesa della classe politica italiana», rivendicando la libertà di critica alle «istituzioni “prestigiose”… che in realtà coincidono con decine di inquisiti in parlamento…». E aggiungeva: «Pensare non è ancora un reato».

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https://www.strisciarossa.it/criticare-non-e-reato-valditara-contro-raimo-un-precedente-inquietante-da-minculpop/

10 novembre 2024. Roma, corteo per il professore sospeso dopo le critiche a Valditara

LaPresse – Hanno risposto in tanti all’appello lanciato dagli studenti del liceo Archimede per una manifestazione di protesta contro il provvedimento di sospensione nei confronti di un docente, Christian Raimo, che in un dibattito pubblico si era espresso contro il ministro Valditara. Il presidio promosso sotto alla sede del quinto municipio in piazza Sempione a Roma ha visto la partecipazione di tante associazioni e esponenti dei vari partiti del campo progressista. Il presidio inizialmente previsto statico sotto alla sede del municipio in Piazza Sempione, si è poi trasformato in un corteo non autorizzato ma alla fine concesso dalle forze dell’ordine. Un centinaio i partecipanti.

Il video https://www.lapresse.it/cronaca/2024/11/10/roma-corteo-per-il-professore-sospeso-dopo-le-critiche-a-valditara/


10 novembre 2024. 312 grandi elettori per Trump, sua anche l’Arizona. Proteste negli Usa contro la sua rielezione

Wall Street Journal: “Già pronta bozza d’ordine esecutivo per l’uscita dall’accordo di Parigi sul clima”, Trump la firmerà il 20 gennaio. Intanto, un giudice di New York valuta l’annullamento della sentenza penale per il caso Stormy Daniels

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/elezioni-presidenziali-americane-usa-2024-donald-trump-cronaca-in-diretta-aggiornamenti-minuto-per-minuto-10-novembre-27ddbdcf-936e-486e-b784-309ae38540c4.html

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10 novembre 2024. Nomina per nomina, la squadra di Trump sarà una rappresaglia

Giustizia tra Ken Paxton che vieta l’aborto in Texas e Mike Davis, pronto a «sbattere in galera» la procuratrice che accusa il tycoon

Luca Celada – ilmanifesto.it

Una cosa è assai probabile per il governo Trump Bis, la parola d’ordine sarà «retribution», una rappresaglia maturata nei quattro anni di “esilio” che non si limiterà a perseguire gli avversari della odiata «sinistra radicale», ma potrà allargarsi a quelli che nel suo stesso partito non lo hanno sostenuto abbastanza, a partire dal tentativo di rimanere al potere quattro anni fa.
Fra le nomine di maggiore portata vi sarà la selezione dell’attorney general. Il ministro è costituzionalmente garante indipendente di giustizia, ma di fatto anche il dicastero che proietta il potere giudiziario del presidente. Lo sarà certo assai di più nella concezione assolutista di Trump che nel primo mandato ruppe con i pur reazionari ministri Jeff Sessions e Willam Barr, quando non vollero sottostare alle richieste più smaccatamente anticostituzionali di usare l’apparato dello stato contro avversai politici.

continua in
https://ilmanifesto.it/nomina-per-nomina-la-squadra-di-trump-sara-una-rappresaglia

RaiNews LIVE giorno 401

Hamas: “Almeno trenta morti negli ultimi raid dell’Idf”. Vittime anche a nord di Beirut

Bombe Usa su basi Houthi in Yemen. Israele tentato dal cessate il fuoco, Washington potrebbe non porre più veti all’Onu. Daily Mail, l’Idf scopre video con Hamas che tortura civili palestinesi. Netanyahu: “Parlato 3 volte con Trump in questi giorni”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/qatar-non-mediamo-piu-tra-israele-e-hamas-per-channel-12-israele-ipotizza-il-cessate-il-fuoco–80669d93-197a-40e1-8f70-b75d18f0173d.html

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Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Updates: Dozens killed in Gaza and Lebanon as Israel steps up strikes

  • A predawn strike by Israeli forces on northern Gaza’s Jabalia refugee camp kills at least 36 – including 13 children and nine women – as rescuers continue to pull bodies from a destroyed family home.
  • An Israeli air attack on the Lebanese village of Almat kills at least 23 people, including seven children, and wounds several others.
  • The United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees (UNRWA) says “famine is likely happening in northern Gaza” as a doctor flags “alarming cases of malnutrition” among children and adults.
  • Israel’s genocide in Gaza has killed at least 43,603 Palestinians and wounded 102,929 since October 7, 2023. An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks that day and more than 200 taken captive.
  • In Lebanon, at least 3,136 people have been killed and 13,979 wounded in Israeli attacks since the war on Gaza began.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/11/10/live-israeli-warships-kill-3-palestinians-released-from-detention-in-gaza
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

RaiNews LIVE

Prima telefonata Trump-Putin, il tycoon ha ‘consigliato’ di evitare altre escalation

Secondo il Washington Post, il colloquio si è svolto giovedì 7. Sullivan: Biden chiederà a Trump di non abbandonare Kiev. Nyt: 50mila soldati russi e nordcoreani nel Kursk pronti ad attaccare. Kiev: nella notte attacco record di droni russi

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/trump-la-crimea-e-persa-serve-visione-realistica-della-pace-kiev-nuovi-raid-russi-su-sumy-e0db99d6-cb39-4dbf-9a4d-f3c89c00715e.html

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video Attacchi di precisione con droni su fortificazioni ucraine a Pokrovsky
video Il volo del drone, il suono del motore prima dell’impatto verso Mosca

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : Sergueï Choïgou en visite en Chine à partir de lundi

Le secrétaire du Conseil de sécurité de la Fédération de Russie et ancien ministre de la défense aura « des consultations sur les questions de sécurité stratégique » avec le chef de la diplomatie chinoise, Wang Yi, selon un communiqué officiel.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 10 AL 16 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/10/en-direct-guerre-en-ukraine-serguei-choigou-en-visite-en-chine-a-partir-de-lundi_6385709_3210.html

10 novembre 2024. Allerta temporali: prossimi giorni all’insegna dell’instabilità atmosferica e fulmini su diverse regioni

Beatrice Raso – meteoweb.eu

Nei prossimi giorni, l’Italia si prepara ad affrontare condizioni meteorologiche instabili con un rischio crescente di temporali in diverse regioni. In particolare, le isole maggiori, come la Sicilia e la Sardegna, saranno al centro dell’attenzione meteorologica. In Sicilial’allerta meteo gialla segnala un rischio significativo di temporali, specialmente lungo il versante ionico. Questa condizione potrebbe portare a precipitazioni intense e temporanee criticità, richiedendo una maggiore attenzione da parte dei residenti e delle autorità locali. La Protezione Civile ha già emanato avvisi di allerta per monitorare la situazione e garantire la sicurezza della popolazione.



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https://www.meteoweb.eu/2024/11/allerta-temporali-prossimi-giorni-allinsegna-dellinstabilita-atmosferica-e-fulmini-su-diverse-regioni/1001686834/

Le altre notizie meteo in
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/


10 novembre 2024. Cola Di Rienzo attraverso la storia: il tribuno del popolo nel libro di Di Carpegna Falconieri

Marco Brando – strisciarossa.it

Nella storia, passata e contemporanea, non mancano i casi di politici protagonisti di clamorosi e repentini successi seguiti da altrettanto clamorose débâcle. Se guardiamo al Medioevo, rientra in questo schema la vicenda del romano Cola di Rienzo (1313 – 1354), che si mise a capo della popolazione dell’Urbe col titolo di “tribuno augusto”. Il suo ruolo torna oggi alla ribalta grazie a un libro scritto dal medievista Tommaso Di Carpegna Falconieri (Università di Urbino): Cola di Rienzo. Il tribuno del popolo che cercò di riportare Roma alla sua antica grandezza (Salerno Editrice, 2024). Il saggio è scritto con uno stile che riesce a conquistare anche il normale lettore appassionato di storia e a coinvolgerlo nelle peripezie del personaggio reale e del suo successivo mito. Un mito durato per secoli, tanto che alla figura sono legati – con punti di vista diversi – anche Adolf Hitler e Benito Mussolini, come vedremo.

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https://www.strisciarossa.it/cola-di-rienzo-attraverso-la-storia-il-tribuno-del-popolo-nella-monografia-di-di-carpegna-falconieri/


10 novembre 2024. Angoscia per il mondo che sta marcendo. Ma i fortunati della Val d’Orcia hanno Luisa Battistini.

Luisa è un punto di riferimento, un patrimonio per la comunità. Le sue mani sapienti la rendono una cuoca speciale, agisce sul territorio con memoria e curiosità, con cura e profonda conoscenza delle tradizioni e delle necessità filosofiche del nostro tempo: non sprecare, non arrendersi allo scintillio delle apparenze, non smettere di sognare un mondo migliore.

Antonio Cipriani – remocontro.it

Luisa Battistini è una donna del Vivo d’Orcia, un’attivista. Perché per coltivare cultura occorre fare del pensiero un’azione, partecipare alla vita della società, avere attenzione per le questioni che non appaiono centrali nella narrazione tonante: i dettagli, le cose marginali, la sensazione che quando il centro è così banale occorra agire dalle periferie. Racconta della povertà dei decenni passati, delle famiglie del Vivo che scendevano in Maremma a fare il carbone, del padre che tornava a piedi dalla miniera, stremato e col sorriso dopo aver percorso decine di chilometri, con una storia fantastica per i figli. Racconta della nonna che le insegnava a fare i pici sulla panca. Delle cose semplici che occorreva fare per campare, tenendo presente stagioni e luoghi. Quella filosofia che ha portato nella sua vita, ricercando il rapporto profondo con la tradizione, con l’uso non distruttivo dei luoghi e delle cose, con quel rispetto per il mondo che ti fa pensare che anche in questa epoca oscura esista del buono. E lo sguardo di Luisa, il suo modo di fare, di costruire futuro senza perdere la memoria, lo dimostra.

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10 novembre
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

9 novembre 2024



Il 70% delle morti accertate nei primi sei mesi dell’invasione israeliana a Gaza sono donne e minori (il 44%), la maggior parte aveva tra 5 e 9 anni. Il rapporto Onu fotografa la mattanza, mentre Tel Aviv annuncia: i palestinesi non potranno tornare nel nord della Striscia

9 novembre 2024. Gaza non è una trasferta di calcio

Perché la deriva ultrà è la perfetta metafora spettacolare del nostro tempo, dove la violenza trova le sue ragioni, ormai in mancanza degli spazi necessari della politica che tace e chiude gli occhi

Tommaso Di Francesco – ilmanifesto.it

Ecco che per i fatti di Amsterdam torna l’accusa di antisemitismo. Un’accusa che è stata dolorosamente quanto vergognosamente utilizzata spesso per zittire ogni onesta e rigorosa denuncia della politica israeliana, accusa che si è enfatizzata con l’eccidio del 7 ottobre ad opera di Hamas e soprattutto con quello che ne è seguito: il massacro dei civili inermi a Gaza, quel «plausibile genocidio» anche per la Corte di giustizia internazionale e quei crimini di guerra per i quali è stato emesso dalla Cpi un mandato d’arresto. Oltre che per i leader di Hamas, anche per il premier Netanyahu e per il suo “oppositore”,il ministro della difesa Gallant.

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https://ilmanifesto.it/gaza-non-e-una-trasferta-di-calcio



9 novembre 2024. Cosa sta accadendo ai trasporti italiani: perché Salvini non fa nulla?

L’Italia un ministro dei Trasporti così incapace non lo aveva mai avuto. Questo è il governo che premia il merito?

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ospite in trasmissione RAI Cinque minuti, (foto Cecilia Fabiano/LaPresse)

Piero Sansonetti – unita.it

Chi è Matteo Salvini? Forse non lo sapete ma è l’uomo che ha sostituito Danilo Toninelli al ministero dei Trasporti. Toninelli in genere rilasciava dichiarazioni un po’ confuse, però almeno passava le giornate ad occuparsi di treni, autobus, strade e ponti. Salvini no.
Infatti credo che la maggior parte dei lettori non sappia nemmeno che Salvini è il ministro dei Trasporti. Pensa che sia invece ministro all’Immigrazione. Perché? Perché Salvini parla sempre solo di quello: come fare per acchiappare qualche profugo e cacciarlo via. Ogni volta che legge una notizia di cronaca nera propone l’espulsione almeno di un immigrato. Dicono che l’altro giorno, quando hanno arrestato un colonnello dei carabinieri si era convinto che il colonnello fosse “negro” e voleva cacciare anche lui. Salvini probabilmente ha confuso le due parole: “Deportazione” e “Trasporto”. Vero: sono parole simili. Si è convinto che il suo compito sia quello di  assicurare il trasporto di più profughi possibile in Albania. E molti, nel suo entourage, sospettano che il motivo per il quale questa deportazione sta fallendo, cadendo nel ridicolo, sia da cercare nell’attivismo di Salvini. Che in genere, quando mette le mani su qualcosa, fa un bel pasticcio.

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https://www.unita.it/2024/11/09/cosa-sta-accadendo-ai-trasporti-italiani-perche-salvini-non-fa-nulla/

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Sciopero dell’8 novembre 2024: metro, bus e tram: gli orari, nessuna fascia garantita, i treni
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9 novembre 2024. Bologna resiste ancora

Loris Mazzetti – articolo21.org

Oggi, 9 novembre, Bologna, medaglia d’oro al valor militare per il ruolo di guida e avanguardia avuto dalla città nella Resistenza, con petardi e liquidi vari lanciati dai cittadini dalle finestre, ha così accolto il corteo dei fascisti del terzo millennio di CasaPound, che stava tentando, inutilmente, di raggiungere i neofascisti della Rete dei patrioti in piazza XX Settembre vicino alla stazione, bloccati da un folto gruppo di bolognesi che cantava Bella Ciao.

“Abbiamo costretto ancora i fascisti ad andare via dalla nostra città”, ha raccontato uno dei presenti.

Non a caso i due gruppi di neofascisti avevano chiesto di manifestare a Bologna, in una piazza vicino alla Stazione che il 2 agosto 1980 subì il più grave attentato fascista dal dopoguerra ad oggi per mano dei Nar Mambro, Fioravanti, Ciavardini, Cavallini e Bellini, quest’ultimo appartenente ad Avanguardia Nazionale.

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https://www.articolo21.org/2024/11/bologna-resiste-ancora/

9 novembre 2024. L’antifascismo è nelle strade: assediata la sfilata nera di Patrioti e Casapound

Una cronaca della mobilitazione antifascista costruita dalle realtà antagoniste della città per rispondere alla manifestazione organizzata in zona stazione da Rete dei patrioti e Casapound: in tante/i nelle strade e scontri con le forze dell’ordine sulle gradinate della Montagnola.

L’elicottero continua a volare basso sulla città. Lo schieramento di polizia è massiccio, drappelli di agenti antisommosa e carabinieri in tutti gli angoli delle strade vicine a piazza XX Settembre, poi un grande blocco all’altezza del ponte della ferrovia in via Matteotti e un altro che chiude il passaggio da via Irnerio a via Indipendenza. Tutto questo per consentire una manifestazione “contro degrado e criminalità” organizzata a livello nazionale da sigle come Rete dei patrioti e Casapound. Una manifestazione vergognosamente autorizzata, per di più in centro città e addirittura a pochi passi dalla stazione ferroviaria, il luogo della strage fascista del 2 agosto 1980.

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https://zic.it/lantifascismo-e-nelle-strade-assediata-la-sfilata-nera-di-patrioti-e-casapound/

CAMICIE NERE A BOLOGNA.

Trecento fascisti arrivano a Bologna nei pressi della stazione a cantare canzonacce del passato regime.
Il sindaco dice che sono inviati dal governo.
Ha ragione da vendere.
Dato che il governo avrebbe dovuto impedire quella evidente provocazione.
Invece Piantedosi ha mandato la polizia a proteggerli.
Se poi qualcuno si oppone, beh io sto con lui/loro.
Sempre!

Mauro Zani su Facebook


9 novembre 2024. L’Iran smentisce il piano per uccidere Trump Wsj: “Pentagono nega a Kiev priorità sugli Atacms” La vittoria di Trump fra luci, bandiere e gadget

Iran smentisce piano per uccidere Trump, accuse infondate. Anche Musk alla telefonata Trump-Zelensky

Il neo presidente eletto prepara la squadra. Susie Wiles guiderà lo staff alla Casa Bianca. I Repubblicani conquistano il Senato e forse la Camera. Come da prassi del Dipartimento di giustizia stop al processo su Capitol Hill

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/elezioni-presidenziali-americane-usa-2024-trump-harris-cronaca-in-diretta-aggiornamenti-minuto-per-minuto-election-day-1a811047-48f3-4128-8730-06f3fb70b485.html

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Il racconto della campagna elettorale di Trump in 10 post 
Cloud, il talkcast di RaiNews.it: la vittoria di Trump
Vladimir Putin: “Il piano di Trump è degno di attenzione”
Biden: “Ci sarà una transizione pacifica e ordinata”

9 novembre 2024. Prima di stracciare i Dem, Trump s’era mangiato il vecchio GOP

Analisi e articoli sulla esagerata vittoria elettorale di Donald Trump, ma poca attenzione finora sulla vera e propria rivoluzione che il magnate è riuscito a compiere non solo contro il partito democratico, ma dentro il suo stesso partito repubbicano, il «Grand Old Party», cambiando di fatto natura e modalità del far politica negli Stati Uniti.

Michele Marsonet – remocontro.it

Dopo una lunga lotta di Trump con l’establishment, il vecchio Partito repubblicano, quello dei due Bush e di Mitt Romney, è semplicemente evaporato, diventando il movimento MAGA, fedele soltanto a Trump e al suo celebre slogan “Make America Great Again”.
Si tratta di un fenomeno che, finora, il mondo politico Usa non aveva mai visto. La verità è che ‘The Donald’ ha vinto da solo, grazie a intuizioni, forzature spregiudicate quando servivano, e a un’abilità mediatica via Social, senza confronti. E non è tutto.
La sua vittoria si deve anche al fatto che questa volta ha saputo circondarsi di collaboratori comunicativamente efficaci. Basti pensare alla differenza tra il suo vice, J.D. Vance, e la scialba figura di Tim Walz, indicato come vice dalla perdente Kamala Harris.

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https://www.remocontro.it/2024/11/09/prima-di-stracciare-i-dem-trump-sera-mangiato-il-vecchio-gop/?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_campaign=gli-ultimi-newsletter-total-articoli-dal-nostro-blog_262

RaiNews LIVE giorno 400

Attacco Idf contro Hezbollah vicino a Tiro, 7 morti. Il Qatar si sfila dai colloqui Gli Usa chiedono a Doha di espellere Hamas Gaza allo stremo

Qatar: “Non mediamo più tra Israele e Hamas”. Il movimento sciita: “Nessuna richiesta di andarcene”

L’emirato chiude anche l’ufficio politico di Hamas: “Non serve più”. Al-Jazeera, almeno 19 morti in un raid di Israele su Gaza. Ieri attacco dell’Idf contro Hezbollah vicino a Tiro, sette morti

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/idf-colpito-centro-di-comando-di-hezbollah-vicino-a-tiro-esplosioni-in-siria-bae2a710-9830-42f8-bd8e-7a077458bedc.html

Vedi anche
Onu: quasi il 70% delle vittime a Gaza sono donne e bambini

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

LIVE: Israel bombs Lebanon as it ‘slowly suffocates’ besieged Gaza

  • Lebanon’s Health Ministry said Israeli strikes on the country’s south and east killed at least 33 people, including six rescue workers.
  • Multiple Israeli attacks on Gaza kill at least 40 Palestinians from north to south since dawn, including a helicopter air strike on a hospital shelter for war displaced.
  • Qatar says reports of its withdrawal from mediation efforts not true but suspended until all sides show “willingness and seriousness” to end the war.
  • The independent Famine Review Committee of global food security experts warns action must be taken “within days” to avert famine in northern Gaza and “alleviate this catastrophic situation” during a month-long Israeli military siege.
  • Israel’s genocide in Gaza has killed at least 43,552 Palestinians and injured 102,765 since October 7, 2023. An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks that day and more than 200 taken captive.
  • In Lebanon, at least 3,136 people have been killed and 13,979 wounded in Israeli attacks since the war on Gaza began.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/11/9/live-israeli-air-strikes-shake-beirut-famine-fears-in-besieged-north-gaza
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict


9 novembre 2024. Gli abusi degli israeliani sui bambini palestinesi: imprigionati, torturati e violentati

Un rapporto spaventoso di “Save the Children”. Ce ne sono ancora 250 nelle celle. I racconti dei sopravvissuti sono atroci. Più che Ben Gurion viene in mente Pol Pot

Umberto De Giovannangeli – unita.it

Storie di brutale “normalità”. Immortalata in un video. Il video mostra Wadi Maswadeh nei pressi del checkpoint Abed, vicino alla Tomba dei Patriarchi a Hebron. Il bambino, 5 anni, è terrorizzato e in lacrime mentre viene caricato su una jeep da 7 soldati dello Stato ebraico.
Il bambino è stato fermato per oltre un’ora, condotto a casa e trattenuto per un’altra mezz’ora insieme al padre, bendato e ammanettato dai soldati davanti al figlio. Padre e figlio sono stati poi consegnati alla polizia palestinese, che li ha interrogati e rilasciati. Il video è stato rilanciato da B’Tselem, l’organizzazione indipendente israeliana che monitora i diritti umani nei Territori palestinesi occupati.  L’episodio è del 2013, ma è tornato virale perché mostra una realtà che segna anche il presente. A darne conto è un recente report di Save the Children. “Le condizioni dei bambini palestinesi detenuti dai militari israeliani stanno peggiorando. Hanno raccontato al nostro staff di essere costretti ad affrontare fame e abusi, inclusa la violenza sessuale, e di dover sopportare condizioni terribili dallo scorso 7 ottobre, come l’aumento di malattie infettive come la scabbia”.

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https://www.unita.it/2024/11/09/gli-abusi-degli-israeliani-sui-bambini-palestinesi-imprigionati-torturati-e-violentati/

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Il dramma dei bambini a Gaza: bruciati, mutilati e sfollati

Mauro Zani sulla propria pagina Facebook: il Qatar sloggia i mediatori di Hamas dopo l’ingiunzione di Trump.

Il quale ha chiamato anche il Quisling di Ramalla.
Gaza è definitivamente condannata.
Dopo averla ripulita delle migliaia di cadaveri ancora sotto le macerie ne faranno una zona di turismo di lusso a vantaggio e profitto della criminalità coloniale.
Del resto come dicono gli ultras del Maccabi: “non ci sono più scuole perchè non ci sono più bambini”.
E noi paese di frontiera che facciamo?
Caracciolo pone la domanda nella forma di una coalizione dei volenterosi per andare a prendere e accogliere i palestinesi superstiti.
Almeno così mi sembra di capire.
Già perché il sol pensiero dei due popoli due stati è pura ipocrisia.
Così come l’idea antica di uno stato binazionale.
Resta solo da salvare, nel misura del possibile, un’umanità straziata dal genocidio messo in atto dallo Stato nazionale ebraico.
In ogni caso i palestinesi attraverseranno il mare e approderanno sulle nostre coste.
La Meloni considererà la Palestina israelizzata e fascistizzata un paese sicuro?
Se sì, dovrà comprarsi più di mezza Albania.

PS. Dimenticavo ed aggiungo.
Chi va in Olanda a rivendicare la strage di bambini palestinesi è un criminale a prescindere se è ebreo o fascista o ultras. Gentaglia da arrestare e processare.


RaiNews LIVE

Da Biden 500 missili antiaerei prima di fine mandato. Kiev: preparativi per incontro Trump-Zelensky

Consigliere Trump: “La Crimea è persa, da Zelensky ci aspettiamo visione realistica per la pace”. Ma lo staff del tycoon lo sconfessa. Droni russi su Odessa, danni ingenti. Mattarella: Cina si adoperi per porre fine all’aggressione russa

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/cremlino-quello-di-zelensky-e-regime-terrorista-rimosso-divieto-usa-per-contractor-in-ucraina-a67f659b-3fb8-4491-a2bf-7bac3c3b5bbe.html

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video Avanzano i russi nel Donetsk, volontari al fronte in aiuto dei civili

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

Guerre en Ukraine : l’Union européenne assure Kiev de son « soutien indéfectible » après la victoire de Donald Trump aux Etats-Unis

Le haut représentant de l’Union européenne pour les affaires étrangères, Josep Borell, était samedi à Kiev afin de tenter de rassurer les Ukrainiens dans un contexte d’incertitude liée à la victoire électorale de Donald Trump aux Etats-Unis

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 3 AL 9 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/07/en-direct-guerre-en-ukraine-les-appels-au-cessez-le-feu-avec-la-russie-sont-dangereux-et-irresponsables-affirme-volodymyr-zelensky_6373158_3210.html

La manifestazione a Valencia, cominciata alle 18 e terminata due ore dopo davanti la sede del governo dell’autonomia regionale, ha mobilitato almeno 130.000 persone

Altre notizie foto e video in
https://www.meteoweb.eu/tag/alluvione-spagna/

Dal sito dell’agenzia spagnola EFE
https://efe.com/

9 novembre 2024. Alluvione a Valencia, migliaia di persone in piazza contro il governatore Mazón: “Deve dimettersi”

Sabato 9 novembre decine di migliaia di persone sono scese in piazza a Valencia per protestare contro gli errori delle autorità nella gestione della violenta alluvione della scorsa settimana che ha ucciso almeno 220 persone nel sud-est della Spagna. I manifestanti hanno chiesto a gran voce le dimissioni del governatore della Comunità Valenciana Carlos Mazón.

Eleonora Panseri – fanpage.it

(…) In testa al corteo di sabato sera, convocato da 68 enti e organizzazioni sociali e partito alle 18 dalla Plaza del Ayuntamiento, dove si trova il Comune, campeggiava uno striscione con la scritta ‘Mazón dimisión’, su un’immagine capovolta del governatore valenziano (…)

continua in
https://www.fanpage.it/esteri/alluvione-a-valencia-migliaia-di-persone-in-piazza-contro-il-governatore-mazon-deve-dimettersi/

https://www.fanpage.it/

9 novembre 2024. I grandi disertano la Cop29: la febbre del pianeta può aspettare

Da Biden a Von der Leyen a Lula, i principali leader non ci saranno in Azerbaigian. Al centro del summit la definizione degli aiuti per consentire al Sud del mondo di far fronte alla crisi

Lucia Capuzzi – avvenire.it

L’applauso era esploso fragoroso lo scorso 12 dicembre nel centro congressi di Dubai. Dopo una notte di discussioni interminabili, alle 11.15 del mattino successivo, con quasi venti ore di ritardo rispetto alla tabella di marcia, la «transizione verso l’uscita dai combustibili fossili» era entrata a pieno titolo fra gli impegni vincolanti per la comunità internazionale. Nei 334 giorni trascorsi da allora, lo scenario mondiale s’è caricato di nuove e pesanti ombre. La guerra mediorientale ha oltrepassato il tredicesimo mese e, al fronte Gaza, s’è aggiunto quello libanese, mentre lo scontro con l’Iran ha raggiunto il massimo livello di tensione. Il conflitto ucraino, intanto, si avvicina al terzo anno consecutivo. Sotto il peso delle armi, il dossier clima è finito in fondo alle agende dei leader internazionali.

continua in
https://www.avvenire.it/mondo/pagine/cop29-azzoppata

Il sito https://cop29.az/en/home

9 novembre 2024. Allerta Meteo Sicilia: il maltempo continua anche domani

Beatrice Raso – meteoweb.eu

Nuova allerta meteo in Sicilia. La Protezione Civile regionale ha diramato un avviso per rischio meteo idrogeologico e idraulico per temporali, valido dalle 16 di oggi e per tutta la giornata di domani, domenica 10 novembre. L’allerta è gialla e interessa il settore occidentale e centro-meridionale dell’isola. Sono previste “precipitazioni da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su tutte le zone, con quantitativi cumulati deboli, fino a puntualmente moderati su settori occidentali e meridionali”, si legge nel bollettino di allerta.



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https://www.meteoweb.eu/2024/11/allerta-meteo-sicilia-9-10-novembre-2/1001685652/
Le altre notizie meteo in
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/


9 novembre 2024. Cola Di Rienzo attraverso la storia: il tribuno del popolo nel libro di Di Carpegna Falconieri

Marco Brando – strisciarossa.it

Nella storia, passata e contemporanea, non mancano i casi di politici protagonisti di clamorosi e repentini successi seguiti da altrettanto clamorose débâcle. Se guardiamo al Medioevo, rientra in questo schema la vicenda del romano Cola di Rienzo (1313 – 1354), che si mise a capo della popolazione dell’Urbe col titolo di “tribuno augusto”. Il suo ruolo torna oggi alla ribalta grazie a un libro scritto dal medievista Tommaso Di Carpegna Falconieri (Università di Urbino): Cola di Rienzo. Il tribuno del popolo che cercò di riportare Roma alla sua antica grandezza (Salerno Editrice, 2024). Il saggio è scritto con uno stile che riesce a conquistare anche il normale lettore appassionato di storia e a coinvolgerlo nelle peripezie del personaggio reale e del suo successivo mito. Un mito durato per secoli, tanto che alla figura sono legati – con punti di vista diversi – anche Adolf Hitler e Benito Mussolini, come vedremo.

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https://www.strisciarossa.it/cola-di-rienzo-attraverso-la-storia-il-tribuno-del-popolo-nella-monografia-di-di-carpegna-falconieri/


9 novembre
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

9 novembre 2024. Rivolta sociale, la grande ambizione

Sciopero e manifestazione degli operai Pirelli Bicocca (Milano 1969). Foto: Wikimedia Commons

Stefano Milani – collettiva.it

Non voglio fare l’avvocato d’ufficio di Landini e nemmeno il saccente prof d’italiano, faccio semplicemente il giornalista quale sono, ma “rivolta sociale” è chiaramente un’iperbole lessicale. Credo che nessuno con un minimo di sale in zucca – perfino il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Foti che si è tanto scandalizzato – pensi davvero che il segretario generale della Cgil abbia l’intenzione bellicosa e rivoltosa di indossare il gilet giallo e assaltare la Bastiglia. E nemmeno di aizzare la folla contro Capitol Hill.
Anzi ricordo agli smemorati, di ieri e di oggi, che è la sede della Cgil ad essere stata assaltata dai fascisti tre anni fa. Da una matrice ancora sconosciuta all’attuale presidente del consiglio e alla sua cerchia. Quindi chi pensa che le parole di Landini istighino al disordine pubblico è in malafede oppure lo fa in modo strumentale. La verità è che siamo al solito festival dell’ipocrisia. Perché è quantomeno curioso che la critica  provenga dalla stessa parte politica che fa dello scontro verbale e del linguaggio duro e puro un marchio di fabbrica.

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https://www.collettiva.it/copertine/italia/rivolta-sociale-la-grande-ambizione-x30vsg0n

9 novembre 2024. Landini insiste: «Rivolta sociale» Duro scontro Meloni – Schlein

La segretaria Pd Elly Schlein – Foto Lapresse

La premier contro la «sinistra al caviale». La leader Pd: «Mai mangiato, tu usi l’olio di ricino con i lavoratori». Il segretario Cigl attacca la premier: «Bullismo». «Era più facile trattare con Draghi, con questo governo impossibile fare accordi»

Andrea Carugati – ilmanifesto.it

Sul diritto di sciopero, che ha riguardato il trasporto pubblico e il 29 novembre sarà generale, si alza la tensione tra i due fronti: opposizioni, Cgil e Uil da una parte; governo e partiti di destra dall’altra.
AL CENTRO DELLE polemiche l’invito alla «rivolta sociale» lanciato martedì dal leader Cgil e la frase della premier che giovedì si è lamentata di dover essere al lavoro a Budapest nonostante la malattia perchè priva di diritti sindacali. Landini, ieri in piazza con i lavoratori del tpl. «Non ho proprio nulla da rettificare, anzi voglio rilanciare con forza». «Loro cosa stanno facendo?», dice rivolto al governo. «Stanno aumentando i soldi per comprare le armi, stanno aumentando la precarietà, stanno tagliando e stanno favorendo quelli che evadono il fisco. E questo sarebbe possibile mentre non è possibile dire che c’è bisogno di una rivolta sociale? Aggiungo che ci siamo rotti le scatole, perché non è più accettabile che quelli che tengono in piedi questo Paese siano quelli che non sono ascoltati e che non vengono rappresentati».

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https://ilmanifesto.it/landini-insiste-rivolta-sociale-duro-scontro-meloni-schlein


Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze

9 novembre 2024. Un altro battito ancora

“Non ho santi in cielo ma paura non ne ho.
Niente piani di riserva, qui il tempo passa come un treno.
Se mi guardo dritto allo specchio, so che ho già perso…
forse però, dammi un altro battito ancora…” cit
Il tempo usato come logoramento. La storia di tre anni da rivivere, perchè resa anche solo difficile da raccontare. Il capitale che odia ogni alternativa perchè sua è la prerogativa sociale di decidere se, cosa e come produrre. Un esperimento sociale con pochi precedenti che rischia di naufragare tra i boicottaggi di chi lo odia e le lungaggini di chi lo sostiene formalmente. Ogni contrapposizione tra lavoro e transizione ecologica è stata bandita. La giustizia è una: climatica e sociale.
“Noi” non possiamo permetterci di perdere. “Loro” di lasciarci vincere. E non possiamo fare altro che mescolare tutto, assemblea, narrazione, festa, rabbia, azionariato popolare. E di farlo insieme
Quando? 17 novembre, a partire dalle 10.30, fino a….
Dove? Piazza Poggi, Firenze, sotto la Torre di San Niccolò.
⛈ In caso di maltempo, sarà comunicato eventuale cambio di luogo sui canali social, su info Gkn, su insorgiamo.org
👊 h 10.30-15.30 Assemblea dell’azionariato popolare e della rete solidale e interventi artistici su tre anni di lotta.
🔥 Con (lista in aggiornamento): Kepler-452, Militanza Grafica, Benedetta Sabene (@non mi piaci), Francesca Coin, Christian Raimo Raimo, @Gea Scancarello, Andrea Roventini, Wu Ming, Alberto Prunetti, Elio Germano, Niccolò Falsetti, @Francesco Turbanti, @Emiliano Pagani, intervento di EMERGENCY, oltre naturalmente ad associazioni, organizzazioni sindacali e tutt_ le/gli azionisti popolari.
💣 Dalle 15.30, festa e rabbia (lista in aggiornamento…). Con Dutch Nazari, con Luca Sicket e Matteo Di Giuseppe, Gianluca Spirito, (Modena City Ramblers), Romanticismo Periferico, Errico Canta Male, ZULU 99 Posse Official, Mauràs, Gli Ultimi, @Bestie Rare
#insorgiamo
Grazie a Paolo Hendel, a chi c’è stato e chi ci sarà
#insorgiamo


8 novembre 2024


8 novembre 2024. Incidente mortale nei campi della Piana del Sele: Singh schiacciato dalla pala meccanica del trattore

L’operaio agricolo di origine indiana non ha avuto scampo

Ancora un incidente mortale sul lavoro: oggi pomeriggio, in località Campolongo a Eboli, un indiano di 49 anni, Singh Manjinder sarebbe stato schiacciato da un trattore, mentre era impegnato nei campi della Piana del Sele. Pare che, per cause da accertare, gli sia finita addosso la pala meccanica del mezzo agricolo: inutili, purtroppo, i soccorsi dei sanitari del Vopi, giunti con ambulanza e auto medica, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’operaio agricolo
Sul posto, anche i vigili del fuoco e i carabinieri per avviare le indagini del caso, insieme al medico legale
https://www.salernotoday.it/cronaca/incidente-lavoro-morto-indiano-eboli-trattore-8-novembre-2024.html
© SalernoToday


8 novembre 2024. Sciopero nazionale di 24 ore di bus, metro e tram senza fasce di garanzia. “Adesioni fino al 100%” Adesione massiccia Gli orari

Non aderisce il trasporto ferroviario. Scontro tra il ministro Salvini e i sindacati. Il Garante: “Fornire i servizi minimi”

Adesioni fino al 100%, secondo la Cgil allo sciopero di bus e metro nelle città e scontro tra il ministro Salvini e i sindacati. “Non permetterò di boicottare l’Italia”, afferma il vicepremier di fronte a “città bloccate” e alla Cgil che “guarda caso di venerdì, inneggia alla rivolta sociale”. “Rispetti i lavoratori in sciopero”, la replica del segretario della Uil Bombardieri.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/articoli/2024/11/in-arrivo-un-nuovo-venerdi-nero-l8-novembre-sciopero-di-24-ore-senza-fasce-di-garanzia-16524a76-d598-4e76-ab60-36300e67fee0.html

8 novembre 2024. Sciopero per un trasporto pubblico sostenibile per cittadini e lavoratori

Le parole di Landini e Malorgio: “Una protesta ben riuscita quella nazionale, che ha visto il 90% dei lavoratori aderire con punte del 100%”

Simona Ciaramitaro e Daniele Diez

Altissima l’adesione allo sciopero nazionale del trasporto pubblico locale: ha aderito una media del 90% dei lavoratori con punte sino al 100%. Molto partecipata la manifestazione nazionale che si è svolta a Roma davanti al ministero dei Trasporti e alla quale ha partciparto anche il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, che insieme al segretario generale della Filt Cgil, Stefano Malorgio, ribadisce i motivi della mobilitazione indetta da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna.
Per Maurizio Landini i dati sull’adesione allo sciopero indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna sono “una notizia molto importante, perché è evidente che quello che sta succedendo è la richiesta molto precisa di aumentare le risorse. È un problema che riguarda il governo e le risorse contenute nella legge di bilancio sono totalmente insufficienti per rinnovare il contratto. Sono anni che stanno tagliando in questi settori e allo stesso tempo c’è un atteggiamento anche delle imprese non accettabile, perchè non stanno facendo quello che deve essere fatto”. 

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/sciopero-per-un-trasporto-pubblico-sostenibile-per-cittadini-e-lavoratori-ihh80evb


8 novembre 2024. Come la sinistra può vincere le elezioni: sicuramente non diventando la destra…

L’idea è semplice: se non vinci vuol dire che hai sbagliato tutto. E il tuo avversario ha indovinato tutto. Quindi puoi fare una cosa sola: prendere le posizioni del tuo avversario. Questa è laicità, questa è modernità!

AP Photo/J. Scott Applewhite – Associated Press/LaPresse

Piero Sansonetti – unita.it

Stuoli di maestri e dottori e sapienti si accalcano attorno alla sinistra, soprattutto, qui, alla sinistra italiana, per spiegarle cosa deve fare. La sconfitta di Kamala Harris – dicono – insegna tante cose. E parlano, parlano, parlano. Ognuno dice la sua, illustra la lezione, fa degli schemi, dei disegni, cita Benjamin (se è un po’ colto) o Montanelli, o Flaiano e poi, tutti, arrivano allo stesso punto. La sinistra, se vuole vincere, deve assomigliare il più possibile alla destra. Deve diventare destra. Deve parlare alla pancia del paese, cancellare le élite. Perché deve cancellare le élite? Perché – spiegano – solo se parli alla pancia vinci le elezioni e solo se vinci le elezioni puoi salvare le élite…

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https://www.unita.it/2024/11/08/come-la-sinistra-puo-vincere-le-elezioni-sicuramente-non-diventando-la-destra/

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8 novembre 2024. Donald Trump 2.0, il presidente eletto lavora a squadra e programma: “Deportazioni, non c’è scelta”

Susie Wiles guiderà lo staff alla Casa Bianca. I Repubblicani conquistano il Senato e forse la Camera. L’incubo democratico come nel 2016, polemiche sulla sconfitta. Trump: “Il 20 gennaio, dittatore per un giorno”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/elezioni-presidenziali-americane-usa-2024-trump-harris-cronaca-in-diretta-aggiornamenti-minuto-per-minuto-election-day-1a811047-48f3-4128-8730-06f3fb70b485.html


RaiNews LIVE giorno 399

Onu: quasi il 70% delle vittime a Gaza sono donne e bambini

Israele: in Libano trovato un sito di addestramento di Hezbollah vicino a una base Unifil. Houthi: attaccata con un missile una base aerea dello Stato ebraico. Idf: intercettato

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/piano-di-pace-di-trump-in-medio-oriente-con-annessione-degli-insediamenti-in-cisgiordania-f2773eee-0f6b-4b79-8275-ae0619a35e08.html

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https://www.rainews.it/video/2024/11/israele-famiglie-ostaggi-netanyahu-fuori-controllo-goracci-da-gerusalemme-1cd0e5ad-d6d6-4f67-b718-dd5e9f9c2ceb.html

video Libano, 800mila sfollati nel limbo

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Updates: Israeli forces launch new air strikes on Beirut suburbs

  • At least nine air raids reported on Beirut’s southern suburbs after Israeli army threatened residents to leave the area.
  • Nearly 70 percent of those killed in Israel’s ongoing war on Gaza are women and children, the UN Human Rights Office says, calling it “a systematic violation of the fundamental principles of international humanitarian law”.
  • At least 39 Palestinians have been killed and 123 wounded in Israeli attacks across Gaza in the past 24 hours, according to the enclave’s health ministry.
  • Israeli football fans instigated the violence in Amsterdam after attacking Palestinian supporters before the Ajax-Maccabi Tel Aviv game, a city council member tells Al Jazeera.
  • Israel’s genocide in Gaza has killed at least 43,508 Palestinians and injured 102,684 since October 7, 2023. An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks that day and more than 200 taken captive.
  • In Lebanon, at least 3,117 people have been killed and 13,888 wounded in Israeli attacks since the war on Gaza began

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/11/8/live-israeli-air-strikes-kill-more-than-100-across-gaza-lebanon
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

8 novembre 2024. Cos’è successo ad Amsterdam: bandiere palestinesi strappate e caccia al tifoso israeliano, gli scontri per Ajax-Maccabi Tel Aviv

Una giornata da dimenticare quella di giovedì 7 novembre ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, dove nella serata di ieri si è disputata la partita di Europa League tra i padroni di casa dell’Ajax e gli israeliani del Maccabi Tel Aviv.
Almeno 62 persone sono state fermate nel corso della notte e della mattinata odierna e almeno cinque tifosi israeliani sono rimasti feriti: questo un primo bilancio degli scontri che hanno caratterizzato il post-partita.

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https://www.unita.it/2024/11/08/scontri-ajax-maccabi-tel-aviv-tifosi-israeliani-amsterdam/

RaiNews LIVE

Putin: “Pronto a contattare Trump, sue parole su Ucraina meritano attenzione”

Zelensky: fare concessioni a Putin sarebbe un suicidio per tutta l’Europa, finire la guerra ora “sarebbe sconfitta”. Stanotte Kiev bersagliata dai droni russi per otto ore. Attacchi su Zaporizhzhia e regione di Donetsk, morti tra i civili

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/zelensky-a-trump-vittoria-impressionante-serve-una-pace-giusta-e696163c-8725-40c5-a8c1-ca01182a3d1e.html

Leggi anche
video
 Il drone kamikaze della 40a Brigata Marina esplode sul Caesar

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : les appels au cessez-le-feu avec la Russie sont « dangereux » et « irresponsables », affirme Volodymyr Zelensky

« Il faut un plan clair », a prévenu le président ukrainien lors du sommet de la Communauté politique européenne organisé à Budapest.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 3 AL 9 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/07/en-direct-guerre-en-ukraine-les-appels-au-cessez-le-feu-avec-la-russie-sont-dangereux-et-irresponsables-affirme-volodymyr-zelensky_6373158_3210.html


8 novembre 2024. La normalizzazione degli insegnanti: il caso Raimo e non solo

Giovanna Lo Presti – volerelaluna.it

Leggo su un’autorevole rivista online che si occupa di scuola e istruzione che Christian Raimo, docente e scrittore, è stato sospeso dall’Ufficio scolastico regionale del Lazio per tre mesi dall’insegnamento. Questa è la durissima sanzione per punirlo del fatto di aver osato, nel corso della Festa nazionale di Alleanza Verdi e Sinistra, criticare l’operato del ministro Valditara (https://volerelaluna.it/societa/2024/10/10/la-scuola-caserma-e-i-docenti-caporali-non-solo-raimo/). Christian Raimo non è un anonimo docente ma un intellettuale conosciuto, che ha immediatamente ricevuto la solidarietà di altri intellettuali e che, nonostante tutto, nonostante il clamore che l’intenzione di sanzionarlo aveva destato, è stato esemplarmente condannato in sede amministrativa.

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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2024/11/08/la-normalizzazione-degli-insegnanti-il-caso-raimo-e-non-solo/

Leggi anche
https://volerelaluna.it/societa/2024/10/10/la-scuola-caserma-e-i-docenti-caporali-non-solo-raimo/
https://volerelaluna.it/politica/2024/10/24/quando-il-ministro-valditara-rivendico-i-suoi-diritti-di-cittadino/
https://volerelaluna.it/societa/2024/10/17/precari-a-vita-nella-scuola-non-e-leuropa-che-ce-lo-impone/


Miembros de la UME trabajan en la búsqueda de víctimas en Torrent, Valencia. EFE/Miguel Ángel Polo

Sanchez: “Piano di aiuti per oltre 10 mld di euro per alluvionati”. Oltre 120mila sfollati, 300mila senza acqua. Nel parcheggio di Aldaia non ci sono vittime. Piogge forti a Barcellona, aerei e treni nel caos. Nel parcheggio sotterraneo: no vittime

Altre notizie foto e video in
https://www.meteoweb.eu/tag/alluvione-spagna/

Dal sito dell’agenzia spagnola EFE
https://efe.com/

8 novembre 2024. Allerta Meteo, due gocce fredde gelide annunciano l’inverno di San Martino: freddo e neve in arrivo

Angelo Ruggieri – meteoweb.eu

L’Italia sta vivendo un periodo di caldo anomalo per novembre, con temperature ben al di sopra della media stagionale. Questo fenomeno, noto solitamente come “Estate di San Martino”, si è presentato in anticipo rispetto alla consueta data dell’11 novembre, portando giornate insolitamente miti. Durante il fine settimana, nei giorni compresi tra domani ed il 10 novembre, si prevede un aumento dell’instabilità atmosferica. Temporali intensi potrebbero formarsi in mare aperto e lungo le coste, soprattutto nel Mar Tirreno, nei pressi delle Baleari e nello Stretto di Sicilia. Questa situazione porterà un rischio di nubifragi locali lungo le coste adiacenti. Inoltre, si prospetta un tempo instabile su Sicilia, Sardegna e litorale tirrenico, mentre al Nord è attesa una diffusione di nebbie che potrebbero ridurre la visibilità.

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https://www.meteoweb.eu/2024/11/allerta-meteo-due-gocce-fredde-gelide-inverno-san-martino/1001684755/

Le altre notizie meteo in
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/


8 novembre 2024. Noterelle dal carcere. «Siamo ancora una monarchia»

Tazio Brusasco – volerelaluna.it

Il carcere è, per la “società libera” un’isola sconosciuta: per disinteresse, per mancanza di informazioni da parte dei media, perché è una “istituzione totale” per eccellenza, priva di contatti con l’esterno. E poi perché, per i più, i suoi ospiti – i detenuti e le detenute – non meritano alcuna attenzione e anzi, dopo il loro ingresso in carcere, si dovrebbe semplicemente “buttare la chiave”. Neanche l’ormai interminabile sequenza di suicidi e di atti di autolesionismo basta a rompere l’isolamento di una realtà che accoglie e rinchiude, ogni giorno, 62.000 persone, in gran parte senza diritti e senza speranza. Per contribuire a uno sguardo diverso e alla considerazione del carcere come un “pezzo” della società ospitiamo (e lo faremo periodicamente) le noterelle di un insegnate in un istituto penitenziario del Paese, non importa quale. Sono affreschi di vita quotidiana finalizzati a restituire dignità e umanità a una condizione che spesso non ce l’ha. (la redazione).

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https://volerelaluna.it/carcere/2024/11/08/noterelle-dal-carcere-siamo-ancora-una-monarchia/


8 novembre 2024. Monitoraggio Covid. Ancora in calo nuovi casi, Rt e ricoveri in Italia

Incidenza in riduzione ovunque tranne che in Veneto. I nuovi casi nell’ultima settimana sono stati 3.911 rispetto ai 5.799 della scorsa settimana. I decessi sono stati 96 contro i 108 della precedente rilevazione. In discesa anche i tamponi: sono stati 65.685 contro i 79.599. Il tasso di positività è al 6% contro il 7,3% della scorsa settimana. 

IL REPORT

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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=125650

8 novembre
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la


8 novembre 2024. Gli emendamenti proposti dalla FLC CGIL per la Scuola sulla Legge di bilancio 2025

Dalla piazza di Milano, il 31 ottobre, in occasione della giornata di sciopero dei lavoratori della conoscenza, la segretaria generale della FLC CGIL Gianna Fracassi ha denunciato l’arretramento in termini di investimenti e sviluppo del settore e l’assenza nella legge di Bilancio 2025 di proposte concrete per dare un sognale di attenzione alla categoria, a partire dalla necessità di assicurare la piena tutela del potere d’acquisto dei rispetto all’inflazione, collocando ulteriori risorse per il rinnovo del contratto 2022/2024.  

Di seguito gli emendamenti al disegno di legge proposti dalla FLC CGIL.

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https://www.flcgilromaelazio.it/gli-emendamenti-proposti-dalla-flc-cgil-per-la-scuola-sulla-legge-di-bilancio-2025/?fbclid=IwY2xjawGmYmxleHRuA2FlbQIxMAABHXsGiNK2MmOvO5PrcX0dLy-LHSxuQ5kle2gJ-Yta0QT9fk_Iiqtv6F9GKg_aem_slJucFUQYgG2qsS3vCgQ6g


8 novembre 2024. Infrastrutture: 15 novembre conferenza stampa Cgil, associazioni e partiti “NO al ponte sullo Stretto”

Roma, 8 novembre – Venerdì prossimo, 15 novembre, si terrà a Roma, presso la Sala Capranichetta dell’Hotel Nazionale Montecitorio, la conferenza stampa “NO al ponte sullo Stretto”, promossa da Anpi, Arci, Cgil Messina, Cgil Reggio Calabria, Cgil Calabria, Cgil nazionale, Cgil Sicilia, Greenpeace, Invece del Ponte, Italia Nostra Messina, Legambiente, No Ponte – Capo Peloro Libera, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Rete degli Studenti Medi, Sinistra Italiana, Sbilanciamoci, Titengostretto, Verdi, UDU, UISP e WWF. L’appuntamento è alle ore 14 in Piazza Montecitorio 131.

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https://www.cgil.it/ufficio-stampa/infrastrutture-15-novembre-conferenza-stampa-cgil-associazioni-e-partiti-no-al-ponte-sullo-stretto-jydb9qjj


Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze

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💥𝐔𝐧 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨 𝐛𝐚𝐭𝐭𝐢𝐭𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚: 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟏𝟕 𝐧𝐨𝐯𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞, 𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐡 𝟏𝟎.𝟑𝟎, 𝐏𝐢𝐚𝐳𝐳𝐚 𝐏𝐨𝐠𝐠𝐢, 𝐅𝐢𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞
💥Assemblea dell’azionariato popolare, rivisitazione di tre anni di lotta, evento di festa e rabbia.
❗ Non passa giorno in cui non ci arrivi la notizia di nuovi licenziamenti. 𝐔𝐥𝐭𝐢𝐦𝐢 𝐢𝐧 𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐞 𝐜𝐫𝐨𝐧𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐜𝐨, 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐓𝐚𝐫𝐠𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐚 𝐜𝐮𝐢 𝐯𝐚 𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐭𝐨𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐬𝐨𝐥𝐢𝐝𝐚𝐫𝐢𝐞𝐭𝐚̀. Moda, tessile, automotive, sistemi di illuminazione: settori diversi, storie simili.
🛠️ Ogni azienda in crisi è una ragione in più per non perdere alla ex Gkn. Perché “loro” hanno bisogno di farci perdere, per continuare a dimostrare al mondo che non c’è alternativa. Che non c’è alternativa a licenziamenti, precariato, a una industria che ti lascia a casa disoccupato oppure ti chiama a produrre merda, con contratti di merda.

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7 novembre 2024


7 novembre 2024. Giuseppe Valente, l’operaio morto sul lavoro a pochi mesi dalla pensione

Il 63enne ha perso la vita dopo essere stato colpito da una lastra di marmo all’interno di una ditta di Ausonia, in provincia di Frosinone. Una settimana prima dell’incidente aveva richiesto i conteggi dei contributi versati e avviato l’iter per lasciare il lavoro

Tra pochi mesi avrebbe potuto lasciare il lavoro e andare finalmente in pensione dopo tanti anni di lavoro e sacrifici. Un progetto interrotto dall’ennesima tragedia sul posto di lavoro. Giuseppe Valente, l’operaio di 63 anni morto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 6 novembre, all’interno della ditta”Gpr Marmi” di Ausonia, in provincia di Frosinone, aveva già avviato l’iter per andare in pensione nella prossima finestra disponibile.

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https://www.today.it/cronaca/giuseppe-valente.html
© Today



BOLOGNA CITTA’ PARTIGIANA. NIENTE PIAZZE A VECCHI E NUOVI FASCISTI

Raccogliamo con convinzione e senso di responsabilità l’accorato richiamo dell’ANPI di Bologna affinché “non venga concesso nessuno spazio pubblico a coloro che direttamente o indirettamente si richiamano all’ideologia, ai linguaggi e rituali fascisti, alla sua simbologia e alla discriminazione razziale, etnica, religiosa e sessuale, o per ragioni di lingua e di opinione politiche o per condizioni personali e o sociali”.
Questi principi sono del resto richiamati negli accordi sottoscritti tra le Organizzazioni Sindacali Confederali e le Amministrazioni di Bologna e di quasi tutti i Comuni della Città Metropolitana sulla concessione degli spazi pubblici. 
Per questo riteniamo inopportuno la presenza a Bologna del movimento dei “patrioti” come di tutte le forze neofasciste, presenza che viola palesemente i principi della Costituzione nata dalla Resistenza.
Facciamo appello al Sindaco, al Prefetto e al Questore della Città di Bologna affinché non venga concessa Piazza XX Settembre per la provocazione prevista al momento per il prossimo sabato 9 novembre.

Bologna, città partigiana, non merita di essere oltraggiata.

La Segreteria della Camera del Lavoro Metropolitana – CGIL di Bologna

L’ANPI: «Le piazze di Bologna sono piazze antifasciste»

«L’Anpi provinciale di Bologna ricorda che le piazze di Bologna sono luoghi straordinari di incontri e di dialogo, capaci sempre di ospitare la cittadinanza in tutti i momenti importanti della storia della città. Ogni volta che gli uomini e le donne bolognesi hanno sentito il bisogno, a volte l’urgenza, di un presidio democratico e civile, sono scesi nelle piazze riempiendole. Come non ricordare i cartelli scritti a mano all’indomani del 2 agosto 1980 con su scritto solo Tutti in piazza? 

Le piazze di Bologna sono i luoghi dell’antifascismo militante, della consapevolezza democratica, del vivere civile. Per questo esprimiamo rammarico e preoccupazione per l’autorizzazione di piazza XX Settembre concessa a Casa Pound, un’organizzazione che fa suoi gli ideali di sopraffazione e di morte di chiara matrice fascista. Una piazza, tra l’altro, che si trova nelle immediate vicinanze della stazione dove il 2 agosto 1980 fu compiuta l’orrenda strage, espressione di un chiaro progetto eversivo fascista. Anche per questo auspichiamo un ripensamento da parte delle Autorità competenti. Chi vuole manifestare nelle piazze bolognesi deve riconoscersi nei valori dell’antifascismo, i valori che hanno portato alla nostra Costituzione nata dalla Resistenza. Una Costituzione, è bene ricordarlo, dove c’è posto per tutti e nella quale tutti si possono riconoscere: tutti tranne i fascisti». 
https://gazzettadibologna.it/editoriali/le-piazze-di-bologna-sono-piazze-antifasciste/



Donald Trump stravince le elezioni e ottiene Casa Bianca, Senato, Camera e voto popolare (la Corte suprema era già sua): c’è un uomo solo al comando, più un’ombra pluto-tech di nome Musk. Per i democratici è un massacro, per il resto del mondo l’inizio di un incubo

7 novembre 2024. Perché Musk ha appoggiato Trump: così il miliardario si è preso l’America

AP Photo/Alex Brandon – Associated Press/LaPresse

C’è il rischio di una secca svolta reazionaria negli Stati Uniti, che può contagiare il mondo? Più che il rischio c’è la certezza. Dobbiamo tornare a usare la parola fascismo? Beh, quello che sta succedendo, e quello che probabilmente succederà nei prossimi mesi, è qualcosa di molto vicino

Piero Sansonetti – unita.it

Donald Trump ha stravinto le elezioni americaneKamala Harris è stata stella per una sola brevissima stagione. I democratici hanno subito una disfatta. Trump sale alla Casa Bianca per la seconda volta, dopo i quattro anni di sospensione impostigli dalla vittoria di Biden, e avrà il controllo del Senato, probabilmente per tutti e quattro gli anni che ha davanti, e avrà almeno per i prossimi due anni anche il controllo della Camera, e sa che alla Corte suprema esiste una maggioranza conservatrice che guarda a lui con simpatia. Raramente un Presidente era stato così potente. E per di più Trump, che non potrà correre nel 2028 per la presidenza perché in America non è previsto il terzo mandato, potrà governare senza l’assillo di conservare il consenso.

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https://www.unita.it/2024/11/07/perche-musk-ha-appoggiato-trump-cosi-il-miliardario-si-e-preso-lamerica/

Leggi anche
Perché Donald Trump ha stravinto le elezioni americane: il fattore (negativo) Harris-Biden, guerre, economia e immigrati
Cosa succede ai processi di Trump dopo la vittoria alle elezioni: così da presidente risolverà i suoi problemi legali
Elon Musk, arma in più e “Presidente Ombra”: quanto è stato importante per la vittoria di Trump e quale sarà il suo ruolo

7 novembre 2024. Donald Trump è il 47esimo presidente degli Stati Uniti: “Abbiamo fatto la storia”

I repubblicani conquistano il Senato. Cori e urla da stadio nel quartier generale repubblicano: “Usa, Usa”. L’incubo democratico si ripete quasi identico al 2016. Trump parla di “risultato incredibile”, ringrazia e loda Elon Musk

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/elezioni-presidenziali-americane-usa-2024-trump-harris-cronaca-in-diretta-aggiornamenti-minuto-per-minuto-election-day-1a811047-48f3-4128-8730-06f3fb70b485.html

Usa 2024

https://www.rainews.it/speciali/elezioniusa2024


https://www.politico.com/

Leggi anche
https://www.politico.com/live-updates/2024/11/06/2024-election-results-live-coverage-updates-analysis
Dems rage against Biden’s ‘arrogance’ after Harris loss



ANSA – Elezioni Usa 2024, Trump: “Sarà l’età dell’oro”. Harris si congratula con lui. La Dem accolta da un’ovazione a Washington – LIVEBLOG

https://www.ansa.it/usa_2024/notizie/2024/11/06/elezioni-usa-2024-trump-e-il-47esimo-presidente-usa-fermero-le-guerre-sara_de5f88a7-cf6a-4283-9865-c6382a40e20a.html


Ecco perché Kamala Harris ha perso

Nel corso dell’ultimo mese la candidata democratica ha dilapidato consensi abbandonando le ricette di politica economica progressista e facendo il gioco del Trump che si descrive come anti-establishment

Milan Loewer – jacobinitalia.it

La Convention nazionale democratica di agosto è stata largamente celebrata come un grande successo, con un fronte unito che si estendeva da Shawn Fain e Bernie Sanders ad Adam Kinzinger e Leon Panetta. Ezra Klein presentava un partito che finalmente «vuole vincere». Le vibrazioni erano buone, quasi euforiche. Nelle ultime settimane, tuttavia, Harris era scesa nei sondaggi e, man mano che si arrivava al giorno delle elezioni, molti democratici si sentivano meno ottimisti.

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https://jacobinitalia.it/ecco-perche-harris-ha-perso/


Come sono andati i referendum sull’aborto negli Stati Uniti

ltre alle elezioni per il nuovo presidente degli Stati Uniti, vinte da Donald Trump, il 5 novembre in dieci stati (Arizona, Colorado, Florida, Maryland, Missouri, Montana, Nebraska, Nevada, New York e South Dakota) si sono tenuti una serie di referendum sul tema dell’aborto.
I quesiti sono una conseguenza della decisione della corte suprema di rovesciare la sentenza Roe contro Wade, che nel 1973 ha reso l’interruzione volontaria di gravidanza legale a livello federale, cioè in tutti gli Stati Uniti. Con il suo rovesciamento nel 2022, la possibilità di decidere in materia è tornata ai singoli stati, che in alcuni casi hanno imposto restrizioni o divieti sull’accesso all’aborto. L’obiettivo dei sostenitori dei referendum è inserire questo diritto nelle costituzioni dei rispettivi stati.
Ecco com’è andato il voto.

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https://www.internazionale.it/notizie/2024/11/06/referendum-aborto-stati-uniti


7 novembre 2024. Harris chiude il ciclo social-liberale

Lo schema politico della sinistra moderata che per resistere alla destra reazionaria propone di difendere lo status quo, è in crisi almeno dal default finanziario del 2007. La lezione americana è che sarebbe ora di cambiare fase

Salvatore Cannavò – jacobinitalia.it

Ci sono diversi modi per reagire alla netta vittoria di Donald Trump nelle presidenziali statunitensi. Vittoria che stavolta, a differenza del 2016, si fa forte anche del vantaggio nel voto popolare, segnalando che la maggioranza del popolo americano è con lui. Si può reagire come fa la maggior parte dell’establishment, soprattutto europeo, e soprattutto giornalistico, sventolando l’allarme della democrazia che rischia di scomparire. Una minaccia poco realistica, al momento, non realizzata durante il primo mandato trumpiano nonostante il tycoon abbia piazzato diverse bombe a orologeria sotto il sistema politico statunitense. Il quale, in realtà, resta il primo responsabile della propria condizione di fragilità democratica con un sistema elettorale anti-storico, uno spiccato elitarismo e soprattutto la commistione tra business e politica come dimostra l’afflusso dei fondi privati nelle casse delle campagne elettorali.

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https://jacobinitalia.it/harris-chiude-il-ciclo-social-liberale/?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_source_platform=mailpoet&utm_campaign=Torniamo%20alla%20Rivoluzione


7 novembre 2024. Quattro arresti per l’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo. Coinvolti anche due carabinieri

Ci sono quattro arresti per l’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassalloucciso il 5 settembre 2010. Si tratta dell’ufficiale dei carabinieri Fabio Cagnazzo, del figlio del boss nonché collaboratore di giustizia Romolo Ridosso del clan di Scafati Loreto-Ridosso, dell’imprenditore Giuseppe Cipriano e dell’ex brigadiere dell’Arma Lazzaro Cioffi. Il raggruppamento operativo speciale dei carabinieri di Roma ha eseguito le ordinanze di custodia cautelare in carcere.
Il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, per anni a capo della compagnia di Castello di Cisterna, è stato protagonista a Napoli e provincia di indagini sui più potenti clan di camorra. E’ diventato, poi, comandante provinciale a Frosinone, e da un anno e mezzo risultava tra gli indagati per la morte di Vassallo.

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https://www.articolo21.org/2024/11/quattro-arresti-per-lomicidio-del-sindaco-di-pollica-angelo-vassallo-coinvolti-anche-due-carabinieri/


RaiNews LIVE giorno 398

Israele: gli abitanti del nord della Striscia non torneranno alle loro case

Attesa per la decisione dell’Alta Corte sul ministro Gallant, il Procuratore generale: “Legale” licenziarlo. Ancora attacchi sul Libano. Caschi blu dell’Unifil feriti vicino a Sidone

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/israele-lalta-corte-ordina-a-netanyahu-di-chiarire-il-siluramento-di-gallant-85cbf39e-14eb-4fc1-96ed-a109ae9e8877.html

Leggi anche
https://www.rainews.it/video/2024/11/israele-famiglie-ostaggi-netanyahu-fuori-controllo-goracci-da-gerusalemme-1cd0e5ad-d6d6-4f67-b718-dd5e9f9c2ceb.html
video Libano, 800mila sfollati nel limbo

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Updates: Israeli strikes on Gaza kill over 50; attacks on Lebanon continue

  • Gaza’s Civil Defence agency says at least 12 people have been killed and many others wounded in an attack on a school in the Shati refugee camp in Gaza City.
  • Israeli raids in Gaza have killed more than 50 people since dawn.
  • Israel bombed Beirut overnight after Lebanon’s Ministry of Public Health reported 40 people were killed and 53 wounded in aerial bombardments of areas in eastern Lebanon’s Bekaa Valley and Baalbek city.
  • Israel’s genocide in Gaza has killed at least 43,469 Palestinians and injured 102,561 since October 7, 2023. An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks that day, and more than 200 were taken captive.
  • In Lebanon, at least 3,103 people have been killed and 13,856 wounded in Israeli attacks since the war on Gaza began.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/11/7/live-israeli-strikes-kill-40-in-eastern-lebanon-as-besieged-gaza-starves
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

RaiNews LIVE

Putin: “Pronto a contattare Trump, sue parole su Ucraina meritano attenzione”

Zelensky: fare concessioni a Putin sarebbe un suicidio per tutta l’Europa, finire la guerra ora “sarebbe sconfitta”. Stanotte Kiev bersagliata dai droni russi per otto ore. Attacchi su Zaporizhzhia e regione di Donetsk, morti tra i civili

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/zelensky-a-trump-vittoria-impressionante-serve-una-pace-giusta-e696163c-8725-40c5-a8c1-ca01182a3d1e.html

Leggi anche
video
 Il drone kamikaze della 40a Brigata Marina esplode sul Caesar

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : les appels au cessez-le-feu avec la Russie sont « dangereux » et « irresponsables », affirme Volodymyr Zelensky

« Il faut un plan clair », a prévenu le président ukrainien lors du sommet de la Communauté politique européenne organisé à Budapest.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 3 AL 9 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/07/en-direct-guerre-en-ukraine-les-appels-au-cessez-le-feu-avec-la-russie-sont-dangereux-et-irresponsables-affirme-volodymyr-zelensky_6373158_3210.html

Miembros de la UME trabajan en la búsqueda de víctimas en Torrent, Valencia. EFE/Miguel Ángel Polo

Sanchez: “Piano di aiuti per oltre 10 mld di euro per alluvionati”. Oltre 120mila sfollati, 300mila senza acqua. Nel parcheggio di Aldaia non ci sono vittime. Piogge forti a Barcellona, aerei e treni nel caos. Nel parcheggio sotterraneo: no vittime


Altre notizie foto e video in
https://www.meteoweb.eu/tag/alluvione-spagna/


Dal sito dell’agenzia spagnola EFE
https://efe.com/

Miembros de la UME trabajan en la búsqueda de desaparecido spor la dana en Torrent, Valencia. EFE/Miguel Ángel Polo

Hallado el cuerpo de un niño de 5 años en el término de Chiva (Valencia)

València (EFE).- El cuerpo sin vida de un niño de 5 años ha sido encontrado en el término municipal de Chiva, según informan fuentes de los equipos de rescate desplegado en las inundaciones por la dana.La Guardia Civil ha confirmado que al mediodía de este miércoles se encontró el cadáver de una persona en este término municipal.Hasta el momento las víctimas mortales de la dana ascienden a 211 en la provincia de Valencia, según fuentes oficiales.

Altre notizie in
https://efe.com/comunidad-valenciana/ EspañaPortada España atástrofes Dana Desastres inundaciones Meteorología Sucesos

Guardia Civil, bomberos y la UME siguen peinando la Albufera y las playas en busca de víctimas
EFE/Biel Aliño

Osasuna, volcado con la localidad de Vicente Moreno, supera los 200.000 euros recaudados

El jugador croata de Osasuna, Ante Budimir, muestra una camiseta con el mensaje ‘Fuerza Valencia’ antes del inicio del partido de la 12ª jornada de LaLiga contra el Osasuna en el Estadio de El Sadar, en Pamplona, este sábado. EFE/Iñaki Porto

Pamplona, (EFE).- El Club Atlético Osasuna se ha volcado en la reconstrucción de Massanassa, localidad de la que procede su entrenador, Vicente Moreno, y una de las más afectadas por la DANA, para la que ha logrado recaudar más de 200.000 euros en algo más de un día.
La localidad de Vicente Moreno con la que se ha volcado Osasuna tiene unos 10.000 habitantes y está situada en las afueras de Valencia, se ha visto muy duramente golpeada por las inundaciones y ha sufrido graves pérdidas humanas y materiales. Allí se encuentra Vicente Moreno, quien, tras el partido de liga frente al Valladolid en El Sadar, acudió a su localidad natal para ayudar en todo lo posible a sus vecinos.

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https://efe.com/navarra/2024-11-05/osasuna-volcado-con-la-localidad-de-vicente-moreno/

Alluvione Valencia, tonnellate di oggetti da buttare: si cercano ancora i dispersi

video by LocalTeam https://www.youtube.com/watch?v=KcMoXZVkTao

vedi anche
https://www.youtube.com/watch?v=mOQOETlTw78
https://www.youtube.com/watch?v=UH4TWOP_c7g

7 novembre 2024. Allerta Meteo, oggi “locali forti piogge e trombe marine”: ecco dove

Filomena Fotia – meteoweb.eu

Allerta meteo oggi, 7 novembre 2024, per forti piogge e trombe marine con occasionali landfall. In considerazione della situazione, il servizio PRETEMP (gruppo di lavoro che si pone l’obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano) ha pubblicato un nuovo bollettino di previsioni probabilistiche. Di seguito tutti i dettagli e la mappa con le aree a rischio.

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https://www.meteoweb.eu/2024/11/allerta-meteo-oggi-locali-forti-piogge-trombe-marine-ecco-dove/1001682965/

7 novembre 2024. Allerta Meteo, forti temporali e piogge abbondanti in arrivo: le aree a rischio | MAPPA ESTOFEX

Venerdì 8 novembre

Il Centro ESTOFEX (European Storm Forecast Experiment) ha emesso un nuovo avviso: tutti i dettagli

Filomena Fotia – meteoweb.eu

Allerta Meteo per le prossime ore in alcune in alcune regioni d’Italia, forti temporali con piogge abbondanti e persistenti: il Centro ESTOFEX (European Storm Forecast Experiment) ha emesso un avviso valido dalle 7 di oggi7 novembre 2024, alle 7 di domani 8 novembre 2024. In dettaglio, è stato emesso un livello 1 per pioggia eccessiva da forte a isolata e minaccia di tornado di fascia bassa; un livello 1 è stato emesso per il Nord/Est dell’Algeria e la Tunisia principalmente per grandine e raffiche successive a forti piogge e un isolato evento di tornado.

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https://www.meteoweb.eu/2024/11/allerta-meteo-forti-temporali-piogge-abbondanti-in-arrivo-mappa-aree-rischio/1001682968/

Le altre notizie meteo in
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/


7 novembre 2024. Le false soluzioni della Cop 16

La conferenza delle Nazioni unite a Cali, in Colombia, rappresenta un’altra occasione persa: anche la biodiversità va in mano ai mercati

Laura Greco – jacobinitalia.it

Si è conclusa a Cali, in Colombia, la Cop 16, la Conferenza delle Nazioni Unite per la protezione della biodiversità. Dal 21 ottobre al 1 novembre i delegati di 150 paesi hanno discusso delle azioni da mettere in campo per l’implementazione dell’Accordo Kunming-Montreal firmato nel 2022 in Canada alla Cop15. 

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https://jacobinitalia.it/le-false-soluzioni-della-cop-16/


7 novembre 2024. BSW, una nuova sinistra in Germania

Immagine di Wolfgang van de Rydt da Pixabay

Il partito di Sahra Wagenknecht è spesso descritto dalla stampa come rossobruno, in particolare per le sue posizioni sui migranti e sulla guerra in Ucraina. In una intervista l’eurodeputato di BSW Fabio De Masi prova a spiegarci perché non è così.

 Fabio De Masi e Lorenzo Teodonio

Le recenti elezioni regionali tedesche e prime le elezioni europee hanno fatto emergere una nuova forza politica di sinistra, la BSW, la Bündnis Sahra Wagenknecht (“Coalizione Sahra Wagenknecht”). Sahra Wagenknecht, nata nell’allora DDR, ha avuto una lunga militanza nel PDS, poi nella Linke e, infine, dall’anno scorso, ha fondato un partito intorno alla sua persona. In lacuni precedenti articoli ci siamo occupati della BSW (si veda “La strada in salita di chi ha vinto in Brandenburgo” e “Sahra Wagenknecht interroga la sinistra europea”) ma ora abbiamo avuto l’occasione di intervistare Fabio De Masi, deputato al Parlamento europeo per la Coalizione Sahra Wagenknecht. Fabio è stato molto gentile e abbiamo avuto modo di scriverci fra i molti impegni che ha, fra la recente elezione Bruxelles e le trattative avviate per i governi dei due Länder (Turingia e Sassonia). L’accusa principale rivolta alla BSW è di “rossobrunismo” o al meglio di “passatismo novecentesco”. Da qui siamo partiti, in attesa di capire cosa potrà accadere in Germania una volta consumata la crisi del Governo Scholtz.

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https://centroriformastato.it/bsw-una-nuova-sinistra-in-germania/


7 novembre 1917, in Russia una rivoluzione cambia il corso della Storia

Il 7 novembre del 1917, con l’occupazione del Palazzo d’Inverno e dei punti nevralgici del potere, mentre in Europa il primo conflitto mondiale si fa sempre più cruento, i bolscevichi, dopo mesi di strisciante guerra civile, presero il potere in Russia mettendo fine al regime degli Zar, incapace di rinnovarsi dall’interno e lontano dal sentire del paese, e instaureranno uno stato comunista basato sulle teorie economiche di Karl Marx.

La nascita dell’Unione Sovietica consegnerà ad intere generazioni di classi lavoratrici un punto di riferimento cui guardare con speranza, sebbene apparve subito chiaro che molte cose non funzionavano come molti dei protagonisti stessi di quell’evento avrebbero voluto.

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https://www.archivioluce.com/la-rivoluzione-russa/



7 novembre 2024. “Palestina libera”: il gigantesco striscione dei tifosi del Psg diventa un caso. Il club rischia la multa Uefa, il governo invoca la censura

Nel corso del pre-partita di Psg-Atletico Madrid, gara valida per la quarta giornata di Champions League 2024-2025, gli ultras parigini hanno esposto un imponente striscione: al centro, una moschea con il suo minareto, sovrastata dalla scritta ‘Palestina libera’, in basso a sinistra un bambino con la bandiera del Libano e a destra un uomo con il volto nascosto da un kefiah rossa e una giacca militare che può essere paragonata a quella di un combattente palestinese. Il tutto, accompagnato da un messaggio: ‘Guerra sul terreno, ma pace nel mondo‘. La gigantesca coreografia esposta dai tifosi parigini a sostegno della Palestina è già diventata un caso. Il club rischia di essere sanzionato dall’Uefa, mentre la società si è già discostata. Nel frattempo però è intervenuto il governo francese, chiedendo spiegazioni e invocando la censura di futuri striscioni. Va segnalato però che nessun coro politico o antisemita è stato intonato al momento dell’esposizione dello striscione.

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https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/11/07/psg-atletico-madrid-polemiche-striscione-palestina-libera-governo-censura/7758365/


7 novembre
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

6 novembre 2024


6 novembre 2024. Egitto: il “paese sicuro” dove è stato torturato e ucciso Giulio Regeni

Domenico Gallo – volerelaluna.it

La campagna d’Albania del Governo italiano che introduce una sorta di gestione esternalizzata dei flussi migratori, vantata come un modello da proporre in Europa, ha subito una prima clamorosa disfatta per effetto dei decreti emessi dal Tribunale di Roma il 18 ottobre che hanno negato la convalida del trattenimento dei primi migranti trasportati in Albania, determinandone il ritorno in Italia (https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2024/10/21/il-grande-bluff-del-trasferimento-dei-migranti-in-albania/). Di fronte ad uno smacco così grave, c’è stata una reazione scomposta con insulti ai giudici di ministri, politici e media e minacce di reazioni istituzionali per mettere a posto i giudici. È stato quindi emanato a tambur battente un decreto legge (23 ottobre 2024, n. 158) per superare gli ostacoli giuridici che avevano indotto il Tribunale di Roma a negare la convalida del trattenimento. Nelle premesse del provvedimento si riconosce che la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, del 4 ottobre 2024 ha escluso che un paese terzo possa essere designato come Paese di origine sicuro quando alcune parti del suo territorio non lo sono. Il decreto stabilisce che l’elenco dei paesi sicuri deve essere disposto con legge, non più con atti amministrativi e, facendo finta di dare attuazione al principio di diritto espresso dalla Corte di Giustizia, esclude Camerun, Colombia e Nigeria dall’elenco dei “paesi sicuri”, confermando tutti gli altri, compresi Egitto e Bangladesh.

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https://volerelaluna.it/commenti/2024/11/06/il-paese-sicuro-dove-e-stato-torturato-e-ucciso-giulio-regeni/


RaiNews LIVE giorno 397

Israele, ultimatum dell’Alta Corte a Netanyahu: risponda sul licenziamento di Gallant

Migliaia ieri in piazza, l’opposizione: “Follia di un premier incompetente”. Lui intanto si congratula con Trump, mentre per l’Iran “non cambia nulla”. Libano, 30 morti in un edificio bombardato. Hezbollah: negoziati solo se lo Stato ebraico si ferma

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/proteste-in-israele-dopo-che-netanyahu-ha-licenziato-il-ministro-della-difesa-3c0b6ba6-a3e3-4ae8-983d-bee9b6dbed3a.html

Leggi anche
video
 Libano, 800mila sfollati nel limbo

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

LIVE: 38 killed as Israel bombs Lebanon; north Gaza still under siege

  • The governor of Lebanon’s Baalbek-Hermel says 40 Israeli strikes killed at least 38 people and wounded 54 today.
  • Northern Gaza’s Beit Lahiya town and Nuseirat refugee camp in the centre of the enclave have been the focus of Israeli attacks since dawn, according to Palestinian news outlets.
  • Israel’s genocide in Gaza has killed at least 43,391 Palestinians and injured 102,347 since October 7, 2023. An estimated 1,139 people were killed in Israel during the Hamas-led attacks that day and more than 200 were taken captive.
  • In Lebanon, at least 3,013 people have been killed and 13,553 wounded in Israeli attacks since the war on Gaza began.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/11/6/live-protests-in-israel-after-gallants-sacking-attacks-continue-in-gaza
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Altri aggiornamenti in tempo reale
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

RaiNews LIVE

Zelensky a Trump: “Vittoria impressionante”. Mosca: “I nostri obiettivi in Ucraina non cambiano”

Truppe nordcoreane in azione in Ucraina. Kiev, “attaccata base navale russa a Kaspiysk”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/le-truppe-nordcoreane-entrano-in-azione-in-ucraina-188294b9-8ba3-4d14-ac08-216e24af9361.html

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 Il drone kamikaze della 40a Brigata Marina esplode sul Caesar

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : Volodymyr Zelensky dit avoir eu un « excellent » échange avec Donald Trump

« Nous avons convenu de maintenir un dialogue étroit et de faire progresser notre coopération », a déclaré le président ukrainien sur X.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 3 AL 9 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/05/en-direct-guerre-en-ukraine-dix-mille-soldats-nord-coreens-sont-dans-la-region-russe-de-koursk-selon-le-departement-d-etat-americain_6373158_3210.html

Efectivos del Ejército de Tierra retiran un vehículo para abrir la circulación de vehículos y personas en Aldaia y Algemesí. EFE/Pool Mº Defensa

Sanchez: “Piano di aiuti per oltre 10 mld di euro per alluvionati”. Oltre 120mila sfollati, 300mila senza acqua. Nel parcheggio di Aldaia non ci sono vittime. Piogge forti a Barcellona, aerei e treni nel caos. Nel parcheggio sotterraneo: no vittime


Dal sito dell’agenzia spagnola EFE
https://efe.com/


Il gesto di Llorente dopo l’alluvione di Valencia: parte alle 5 del mattino e dona 400 idropulitrici

Marcos Llorente è infortunato e non giocherà PSG-Atletico Madrid di Champions. E così il giocatore si è recato a Valencia per aiutare le persone dopo il terribile alluvione

Marcos LLorente

Marcos Llorente è infortunato e non potrà disputare la sfida di Champions che questa sera il suo Atletico Madrid giocherà contro il PSG. Complice un guaio muscolare, il centrocampista spagnolo dovrà stare a riposo ma nonostante ciò, col permesso della società, ha deciso di sfruttare questo tempo a disposizione per aiutare tutti coloro i quali sono stati colpiti dall’alluvione a Valencia. Llorente si è recato in città portando due furgoni contenenti materiali di ogni genere e 400 idropulitrici, fornendo ausilio ai bisognosi insieme a suo padre e un amico.
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https://www.fanpage.it/sport/calcio/il-gesto-di-llorente-dopo-lalluvione-di-valencia-parte-alle-5-del-mattino-e-dona-400-idropulitrici/

https://www.fanpage.it/



6 novembre
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

Nuovo incidente sul lavoro nel bolognese: esplosione alla Reagens di San Giorgio di Piano

Un silos è improvvisamente esploso all’interno dello stabilimento chimico. Ferito un 55enne, strage scampata. Il sindaco: “Azienda molto seria”

Foto dal web

Nella mattinata di mercoledì 6 novembre, un incidente sul lavoro ha scosso la Reagens, stabilimento chimico di San Giorgio di Piano, in provincia di Bologna. Una forte esplosione, ancora al vaglio delle autorità per accertarne le cause, ha coinvolto un silos nell’area di produzione, causando il ferimento di un operaio di 55 anni. Fortunatamente, le lesioni riportate dall’uomo sono state giudicate lievi, tanto che è stato ricoverato in codice 2 all’ospedale Maggiore, ma il bilancio avrebbe potuto essere più grave.

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https://www.bolognatoday.it/cronaca/nuovo-incidente-sul-lavoro-nel-bolognese-esplosione-alla-reagens-di-san-giorgio-di-piano.html
© BolognaToday


6 novembre 2024. 11 novembre 2024. Lavoro: Cgil, il 6 novembre a Milano Assemblea nazionale dei delegati e delle delegate “L’intelligenza del lavoro per un nuovo modello di sviluppo e fermare i licenziamenti”

In vista dello sciopero generale proclamato con la Uil per il prossimo 29 novembre, la Cgil vuole generalizzare la mobilitazione già avviata dalle categorie e presenterà le proprie proposte per mettere al centro del dibattito un nuovo modello di sviluppo, con un focus specifico sulle politiche industriali, e la piena e buona occupazione e per contrastare la precarietà.

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https://www.cgil.it/ufficio-stampa/lavoro-cgil-il-6-novembre-a-milano-assemblea-nazionale-dei-delegati-e-delle-delegate-lintelligenza-del-lavoro-per-un-nuovo-modello-di-sviluppo-e-fermare-i-licenziamenti-g2yakeu1