2024.06 Giugno (21 – 25 giugno)

Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone per quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose

“…volge al declino l’era, che fu nobile nella sua durezza e serietà, della democrazia politica”.
(Luciano Canfora).


Premierato, l’appello di 180 costituzionalisti al fianco di Liliana Segre: “La riforma distrugge il principio della separazione dei poteri, non possiamo tacere”

“La nostra Costituzione è un testo che va maneggiato con cura“. Nel giorno in cui ci si aspetta il primo Sì alla riforma sul premierato voluta dal governo Meloni al Senato e mentre le opposizioni si preparano ad andare in piazza, a intervenire contro il progetto che modifica la Carta sono 180 costituzionalisti. L’appello segue le parole della senatrice a vita Liliana Segre che, solo un mese fa, aveva parlato di aspetti “allarmanti” della proposta: “Non posso e non voglio tacere”, aveva detto. Tra i firmatari ci sono anche tre presidenti emeriti della Corte costituzionale (Ugo de Siervo, Gaetano Silvestri e Gustavo Zagrebelsky), un vice emerito Enzo Cheli e decine di docenti universitari.


Firenze il prossimo 12 luglio, alle 20.00, sotto la torre di San Niccolò

La fame non c’è passata. Abbiamo fame di un mondo nuovo

👉 Non è mai stato solo un concerto e infatti non sarà solo un concerto. Non è un “festeggiamento”, perché di certo l’obiettivo non era di per sè andare avanti tre anni. Ma abbiamo resistito per tre anni e ci meritiamo un concerto, un brindisi, un abbraccio. Siamo storia bella.

💥Con le ultime energie in corpo, abbiamo iniziato l’ultima sortita: da assediati ad assedianti. E per questo nemmeno il 12 luglio torniamo a casa. Il concerto non sarà per questo di fronte alla fabbrica, ma sotto la torre di San Niccolò in Piazza Poggi.

💣Sarà solo un concerto? Crediamo che voi sappiate già la risposta. Ma in ogni caso, che cosa sarà il 12 luglio dipende più da voi che da noi. Da quanto deciderete di continuare a starci a fianco in questa folle e visionaria convergenza. Se voi spingete, noi spingiamo.

🛠️ Ci è rimasta fame di un mondo nuovo che per noi vuol dire tornare a lavorare, sconfiggere la speculazione, la fabbrica socialmente integrata, produrre al servizio della transizione ecologica. Per il “noi” più allargato vuol dire fermare il genocidio, l’escalation bellica, abbattere il patriarcato, sconfiggere il crollo dei salari, dei diritti ecc. ecc.
❤️‍🔥Portate tutto il vostro mondo nuovo che a noi è rimasta tanta fame.

E scagliamolo contro il muro di gomma per farlo cadere: stipendi, commissariamento, legge regionale, fabbrica socialmente integrata. Qui e ora.
#insorgiamo

Ps Abbiamo bisogno di tutt_: per volantinaggi, attacchinaggi, preparazione, turni bar ecc. Diventa volontar_ del 12 luglio (form per aderire, in descrizione)
Pps grazie a Militanza Grafica…per questo, per altro e per tutto


Il lavoro deve essere tutelato perché è un diritto costituzionale. Deve essere sicuro perché di lavoro si deve vivere e non morire. Deve essere dignitoso e perciò ben retribuito. Deve essere stabile perché la precarietà è una perdita di libertà

Firma e sostieni i 4 Quesiti referendari

https://www.collettiva.it/speciali/referendum-2025


25 giugno

25 giugno. Muore operaio 64enne per caduta dall’alto nel palermitano

L’uomo stava lavorando nel cantiere di un’abitazione privata a Campofelice di Roccella. Nella stessa località un altro operaio edile era morto a febbraio

Un operaio di 64 anni, Giovanni Terrana, è morto questa mattina, 25 giugno, a Campofelice di Roccella, in provincia di Palermo. L’uomo stava lavorando nel cantiere di un’abitazione privata quando è caduto dal ponteggio. 
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e i tecnici dell’Asp. La procura di Termini Imerese ha aperto un’inchiesta. Lo scorso febbraio sempre nel territorio di Campofelice di Roccella aveva perso la vita in un cantiere un uomo di 49 anni travolto da un muro in costruzione.
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/muore-operaio-64enne-per-caduta-dallalto-nel-palermitano-ul1k2aku

25 giugno. Operaio morto a Marghera, Filctem: “Ora basta”

“Apprendiamo solo adesso che Islam Miah, operaio della Sait di Mestre, non ce l’ha fatta. Siamo addolorati. L’ennesimo morto sul lavoro, un’altra famiglia che ha perso il proprio caro. Questo non è più tollerabile”. Così Aldo Zago della Filctem Cgil nazionale ha commentato l’incidente avvenuto ieri sera e che oggi, purtroppo, ha avuto il brutto epilogo.
“La magistratura farà il suo corso e determinerà cause e responsabilità – ha proseguito -. Tutte queste vittime ci fanno ribadire la necessità di politiche più stringenti nell’ambito della sicurezza nei luoghi di lavoro, nuove norme più adeguate e il rafforzamento della presenza degli ispettori. Il governo e le istituzioni devono mettere al centro della loro agenda politica la salute e la sicurezza di chi lavora. Il nostro pensiero è ora rivolto alla famiglia della vittima e ai colleghi”, ha concluso.
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/operaio-morto-a-marghera-filctem-ora-basta-a1f2gq33

22 giugno. “Ho visto tutto nero e ho pensato di morire”. Le storie degli operai immigrati della fonderia esplosa a Bolzano

Restano gravi le condizioni di 5 lavoratori della Aluminium Bozen, ustionati nello scoppio di giovedì notte. Tunisini, senegalesi, albanesi, alcuni arrivati con i barconi, approdati a un lavoro che gli italiani non vogliono fare più

Brunella Giuvara – repubblica.it

Come sta, non lo sa neanche lui. Seduto su un letto dell’ospedale di San Maurizio, il giovane Oussama Ben Yahaia racconta di aver “visto tutto nero, e in quel momento ho pensato che stavo proprio morendo”.

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https://www.repubblica.it/cronaca/2024/06/22/news/operai_immigrati_fonderia_esplosa_bolzano-423271572/

Satnam Singh, lo schiavismo come rispettabile modello

CAPORALATO. Proviamo a immaginare se tra un mese tutti i lavoratori del settore agricolo fossero pagati con un salario minimo di 9 euro l’ora. Salterebbero migliaia di aziende, di negozi, di ristoranti, d’intermediari

Sergio Fontegher Bologna – ilmanifesto.it

Nel 1972 Einaudi pubblicava la traduzione italiana de “L’economia politica della schiavitù” di Eugene Genovese e nel 1973 nella collana “Materiali marxisti” di Feltrinelli usciva “Lo schiavo americano dal tramonto all’alba” di George Rawick. Ho l’impressione che anche tra di noi un corso di ri-alfabetizzazione sullo schiavismo sarebbe necessario. Perché, malgrado la costante attenzione sull’accoglienza, i salvataggi in mare, le ong, gli accordi con l’Albania e la Tunisia, sulla questione immigrazione insomma, rimane del tutto in ombra il problema di sapere, una volta che sono stati salvati, questi esseri che fine fanno in un paese come l’Italia, che dovrebbe essere un paese civile. La percezione che alcune filiere fondamentali dell’economia italiana poggiano sullo schavismo non è affatto chiara, credo anche tra di noi. Cioè non ci si rende conto che lo schiavismo ha determinato la struttura dei costi di alcune filiere e come tale è materialmente impossibile eliminarlo. E’ diventato legge del mercato, tacitamente riconosciuta e accettata da tutti. Proviamo a immaginare se tra un mese tutti i lavoratori del settore agricolo fossero pagati con un salario minimo di 9 euro l’ora. Salterebbero migliaia di aziende, di negozi, di ristoranti, d’intermediari – uno tsunami incomma. Quando in un determinato settore si consolida una certa struttura dei costi, e principalmente un determinato costo del lavoro, per cambiarla ci vuole qualcosa che assomiglia a una rivoluzione. Infatti nella storia recente dell’Italia è avvenuto una sola volta: negli anni 70. E abbiamo visto come è finita.

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https://ilmanifesto.it/satnam-singh-lo-schiavismo-come-rispettabile-modello

25 giugno: le notizie di Radio Popolare

Meloni alza il livello dello scontro, la liberazione di Assange e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di martedì 25 giugno 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Meloni, dopo la sconfitta elettorale, alza il livello dello scontro e attacca le opposizioni accusando la sinistra di usare toni da guerra civile contro il governo. Julian Assange è libero. Il fondatore di WikiLeaks è in viaggio verso le Isole Marianne dove domani mattina firmerà il patteggiamento. Oggi ci sono stati ancora intensi scambi di razzi al confine tra Israele e il Libano e anche a Gaza i bombardamenti proseguono e la situazione umanitaria nella striscia peggiora di giorno in giorno.

Sommario

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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-martedi-25-giugno/


Firenze, Bari, Perugia, a sorpresa anche Potenza e Campobasso. Sale ancora l’astensione e il centrosinistra fa fatica lontano dai centri urbani, ma vince i ballottaggi nelle principali città (tranne Lecce). Un buon segnale per Schlein e una spinta per l’alleanza, da costruire

Il centrosinistra vince 17-10 la sfida delle città. Esulta il Pd

Andrea Carugati – ilmanifesto.it

I 14 ballottaggi nei capoluoghi di provincia finiscono 7-5 per il centrosinistra, con due successi civici. Pd e alleati si confermano a Bari, Firenze, Campobasso e Cremona e conquistano Perugia, Potenza e Vibo Valentia. Le destre si consolano con Rovigo, Urbino, Vercelli, Caltanissetta e Lecce. A Verbania e Avellino vincono due civici.

DUE SETTIMANE FA erano stati assegnati al primo turno altri 15 capoluoghi, con un risultato di 10-5 per i progressisti (tra queste spiccavano le vittorie di Cagliari e Bergamo, mentre le destre confermavano la guida di Pescara e Ferrara). Il dato finale dunque è di 17 città contro 10: rispetto a 5 anni fa, quando la situazione era in sostanziale equilibrio, si registra un’avanzata del centrosinistra, ancora più rilevante visto che nel frattempo le destre hanno vinto le politiche del 2022 e a palazzo Chigi è arrivata Giorgia Meloni.

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https://ilmanifesto.it/il-centrosinistra-vince-17-10-la-sfida-delle-citta-esulta-il-pd

25 giugno. Opposizione, l’aria fresca e i nodi da sciogliere

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 8 – 9 giugno e BALLOTTAGGI
I risultati Comune per Comune

https://elezioni.interno.gov.it/comunali/scrutini/20240609/elenchiGB
https://elezioni.interno.gov.it

QUALCOSA IN COMUNE. Questa destra si può battere e si può sconfiggere anche il suo progetto di cambiare i connotati della repubblica

Micaela Bongi – ilmanifesto.it

Una tripletta nelle principali sfide – Firenze, Bari, Perugia – e, a conti fatti, una tripletta anche tra europee e primo e secondo turno delle amministrative. Che Elly Schlein abbia reali motivi di soddisfazione per l’esito delle elezioni di giugno lo dicono i numeri. Quelli assoluti del voto per Strasburgo, che ha visto il partito di Giorgia Meloni crescere in percentuale ma perdere 700mila elettori mentre il Pd ha guadagnato sia in percentuale che in termini assoluti, e quelli del numero di città (in tutto sei capoluoghi di regione) in cui il centrosinistra, nelle sue diverse articolazioni, ha vinto: in tre casi, Cagliari, Perugia e Potenza, le amministrazioni uscenti erano di centrodestra.

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https://ilmanifesto.it/opposizione-laria-fresca-e-i-nodi-da-sciogliere

25 giugno. Elezioni amministrative 2024, conferenza stampa di Elly Schlein e Davide Baruffi

Roma, 25 giugno 2024. La segretaria del Pd Elly Schlein e il responsabile Enti locali Davide Baruffi commentano i risultati delle elezioni amministrative il giorno dopo i ballottaggi


25 giugno. Julian Assange liberato dopo aver patteggiato una condanna con il Dipartimento di Giustizia USA

Assange libero

Wikileaks: “Assange ha lasciato il carcere di massima sicurezza di Belmarsh dopo avervi trascorso 1901 giorni. Gli è stata concessa la libertà su cauzione dall’Alta corte di Londra ed è stato rilasciato nel pomeriggio all’aeroporto di Stansted, dove si è imbarcato su un aereo ed è partito dal Regno Unito”.



Julian Assange è tornato in libertà e nella mattinata di ieri ha lasciato il Regno Unito e la prigione vicino Londra dove era stato detenuto per cinque anni. L’annuncio è stato dato da WikiLeaks dopo la notizia del patteggiamento raggiunto con la giustizia americana.

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https://www.fanpage.it/esteri/julian-assange-liberato-dopo-aver-patteggiato-una-condanna-con-il-dipartimento-di-giustizia-usa/

25 giugno. Meloni vede Orbán: idee condivise, ma interessi diversi

EUROPA. La premier gioca la partita delle nomine per la Commissione; l’ungherese, escluso dalle trattative per i top job, fa il duro. I tedeschi di AfD lavorano a un nuovo gruppo al parlamento Ue: i Sovranisti

Andrea Valdambrini – ilmanifesto.it

Su demografia e immigrazione, le parole d’ordine sono le stesse: quelle della destra radicale. Imbarazzo invece, sulle prospettive politiche europee, su cui restano divisi. Giorgia Meloni e Viktor Orbán si erano già visti una settimana fa a Bruxelles, in una sede non istituzionale, per registrare accordi e disaccordi sulle nomine europee e sulle strategie future delle destre europee. Ieri il primo ministro ungherese è arrivato a Roma per una visita alla presidente del Consiglio, questa volta a Palazzo Chigi, nell’ambito del tour delle capitali, tra Berlino prima e Parigi domani.

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https://ilmanifesto.it/meloni-vede-orban-idee-condivise-ma-interessi-diversi

Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 25 giugno giorno 263

RaiNews LIVE giorno 263

Israele annuncia piano per il dopo-Hamas

Usa a Hezbollah: “Non siamo in grado fermare l’attacco in Libano”. Blinken a Gallant: “Evitare un’ulteriore escalation”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/06/guerra-di-gaza-israeliani-vicini-a-finire-i-combattimenti-a-rafa-a15ad7ea-ff3e-4b47-80d7-a2cb323334d0.html

Informazioni e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel war on Gaza live: 32 killed as Israel targets displaced Palestinians

  • Gaza’s Health Ministry says at least 32 people have been killed and 139 in the last day, as the Civil Defence says Israel has targeted five displacement camps.
  • Israeli military attacks on a home in central Khan Younis and a tent sheltering displaced people in al-Mawasi have killed and injured at least six people.
  • Hamas chief Haniyeh’s sister among 10 reported killed in attack on Shati camp. Two other attacks on schools kill at least 14 people.
  • A high risk of famine remains in Gaza as more than 495,000 Palestinians experiencing “catastrophic” food shortages.
  • At least 37,658 people killed and 86,237 wounded in Israel’s war on Gaza since October 7. The revised death toll in Israel from the Hamas-led attacks stands at 1,139, with dozens of people still held captive in Gaza.


AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/6/25/israel-war-on-gaza-live-leaked-un-report-warns-high-famine-risk-remains
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Aggiornamenti in tempo reale di
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

25 giugno. Rendere impossibili le guerre attraverso un disarmo globale e totale

Costituente Terra

Sono in atto due guerre che hanno provocato centina di migliaia di morti. I più importanti governanti europei hanno promosso una corsa dissennata a ulteriori riarmi e hanno parlato irresponsabilmente di un possibile conflitto tra l’Europa e la Russia che rischierebbe di deflagrare in una guerra nucleare. Un freno a questa follia potrà forse provenire dalle recenti elezioni europee, dalle quali quei governanti sono usciti duramente sconfitti.
Sul nostro pianeta esistono, d’altro canto, 13.133 testate atomiche, 50 delle quali sarebbero sufficienti a distruggere l’umanità. Un risveglio della ragione dovrebbe finalmente indurre l’Onu e l’Unione Europea, nate entrambe sul valore della pace, ad assumere iniziative dirette a ottenere la cessazione immediata di tutti i conflitti e, insieme, un accordo per il totale disarmo nucleare. È questo l’Appello delle Città – promosso in tutto il mondo dalla ICAN e approvato da grandi città come Amsterdam, Barcellona, Berlino, Bologna, Ginevra, Helsinki, Hiroshima, Los Angeles, New York, Parigi, Roma, Torino, Toronto, Sydney e Washington – che chiede l’adesione al Trattato sulla proibizione delle armi nucleari, votato il 7 luglio 2017 da 122 membri dell’Onu, di tutti gli altri Stati, a cominciare dall’Italia.

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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2024/06/25/rendere-impossibile-le-guerre-attraverso-un-disarmo-globale-e-totale/

RaiNews LIVE

L’Unione europea apre ufficialmente i negoziati di adesione con l’Ucraina: “Un giorno storico”

Dopo Putin, mandati d’arresto della Corte penale internazionale anche per Shoigu e Gerasimov. La Russia blocca l’accesso a RaiNews.it e ad altri 80 siti di informazione di Paesi Ue, condanna della Farnesina

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/06/mosca-accusa-gli-stati-uniti-per-lattacco-ucraino-alla-crimea-dff2c7b6-b192-45a4-832a-5861c9a020ea.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : Kiev et Moscou annoncent avoir procédé à l’échange de 90 prisonniers chacun

La Russie et l’Ukraine ont réalisé cet échange à la suite d’une « médiation humanitaire » des Emirats arabes unis. Les deux pays ont échangé des centaines de prisonniers depuis le début de l’offensive russe en février 2022.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/06/24/en-direct-guerre-en-ukraine-des-coupures-de-courant-prevues-dans-tout-le-pays-lundi_6242700_3210.html


25 giugno. Pisa, nuova base militare nel parco di San Rossore: via libera e subito 20 milioni dal governo. L’opposizione in Comune: “La città si mobiliti per dire no”

“La decisione è contenuta nel decreto infrastrutture approvato dal Consiglio dei Ministri di lunedì 24 giugno” fa sapere Francesco Auletta, capo del gruppo consiliare Diritti che si batte contro l’opera

Matteo Lignelli – repubblica.it

Dal governo arrivano i primi 20 milioni di euro e soprattutto il via libera per la realizzazione della nuova base militare nel cuore del Parco di San Rossore. «La decisione è contenuta nel decreto infrastrutture approvato dal Consiglio dei Ministri di lunedì 24 giugno» fa sapere Francesco Auletta, capo del gruppo consiliare Diritti in Comune che si batte contro l’opera prevista nell’area ex Cisam (Centro interforze studi per le applicazioni militari) a San Piero a Grado, un intervento che sul territorio divide politici e soprattutto cittadini.

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https://firenze.repubblica.it/cronaca/2024/06/25/news/pisa_base_militare_parco_san_rossore_governo-423289899/?ref=RHLF-BG-P8-S1-T1#google_vignette


25 giugno. Monsignor Paglia: per la cura del pianeta e dei popoli serve una nuova “civiltà” della terra

Gli effetti di una recente inondazione in Armenia

La Pontificia Accademia per la Vita ha promosso questa mattina un seminario di studio sul tema “Dalla Laudato si’ a Fratelli tutti: Non c’è giustizia sociale senza giustizia climatica” in collaborazione con Greenaccord, Greenpeace e Ucsi. Il presidente della Pav: il Papa nelle sue encicliche ci invita a far crescere “una spiritualità della solidarietà globale” e da qui “una globalizzazione dell’umanesimo”

Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano

“Tutto è collegato”, viviamo “in una sola casa, il pianeta, di cui prenderci cura” e facciamo parte di “una sola famiglia, quella dei popoli, di cui essere responsabili”. E questa visione, presente nelle due encicliche di Papa Francesco, la Laudato sì e la Fratelli tutti, “ci invita a maturare una spiritualità della solidarietà globale” e da qui “una globalizzazione dell’umanesimo”, per costruire una “civiltà” della Terra che superi il semplice dato di fatto dell’interdipendenza planetaria. Con queste parole, tratte e ispirate dal magistero di Francesco, l’arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, apre il seminario di studio “Dalla Laudato si’ a Fratelli tutti: Non c’è giustizia sociale senza giustizia climatica” che si tiene questa mattina nella sala convegni della Pav, a Palazzo san Calisto.

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https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2024-06/seminario-clima-laudato-si-paglia-pontificia-accademia-vita-papa.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

25 giugno. Piogge e temporali ancora al centro-nord. Allerta arancione in Emilia-Romagna. Giovedì torna il sole Il fango invade il paese Raffiche a Milano

Allerta gialla su parte di Veneto, Lombardia, Piemonte e Toscana, sugli interi territori di Umbria e Marche, su alcune aree di Puglia, Basilicata e Sicilia. Preoccupa il livello del lago di Garda. Situazione critica nel modenese


AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/articoli/2024/06/piogge-e-temporali-ancora-al-centro-nord-allerta-arancione-in-emilia-romagna-giovedi-torna-il-sole-cbc47eba-de4d-403f-ba74-fe5dc0125781.html

Alluvione tra Langhirano e Mulazzano Ponte (Parma): le immagini dal drone dell’inondazione

https://www.youtube.com/watch?v=xNOw-l9tx_E



25 giugno. Migranti in massa dalla Tunisia, il segno della crisi del Maghreb

Raoul Mosconi, presidente della onlus Cefa, analizza il fenomeno dei migranti tunisini, il cui numero è tra i più alti fra quelli registrati negli sbarchi in Italia: il Paese attraversando una grave crisi economica, serve un approccio innovativo e lungimirante

Migranti: ONG soccorre gommone, sbarcati in 47 a Lampedusa  (ANSA)

Giulia Mutti e Alessandro Guarasci – Città del Vaticano

Guerre, cambiamenti climatici, crisi economiche e situazioni di precarietà spingono milioni di persone a ricercare un futuro lontano dal proprio Paese. È il caso di migliaia di migranti provenienti da Bangladesh, Siria, Egitto e soprattutto dalla Tunisia, che attualmente sta affrontando una profonda crisi. Il Magreb è sempre stato un luogo di arrivo dei migranti dall’Africa subsahariana, ma se all’epoca molti si fermavano “in Libia, Marocco e Tunisia perché trovavano lavoro, oggi, con questa crisi economica  si spostano verso il Mediterraneo”, spiega Raoul Mosconi, presidente di Cefa – il seme della solidarietà, una onlus che da 50 anni lavora per vincere fame e povertà, promuovendo progetti sostenibili per le comunità più disagiate del mondo perché raggiungano l’autosufficienza alimentare e il rispetto dei diritti fondamentali. 

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https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2024-06/migranti-meno-sbarchi-in-italia-tunisia-rimane-sbarchi.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT


25 giugno. Euro 2024, agli ottavi Inghilterra e Danimarca

Il Girone C si è chiuso con due pareggi per 0-0. La Slovenia passa come terza, eliminata la Serbia

Inghilterra e Danimarca si qualificano agli ottavi di finale di Euro 2024.  Alla Nazionale dei Tre Leoni basta uno 0-0 con la Slovenia per chiudere da prima nel Girone C. Seconda la Danimarca che ha pareggiato sempre per 0-0 con la Serbia, eliminata. La Slovenia avanza in quanto una delle migliori terze.

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https://www.lapresse.it/calcio/2024/06/25/euro-2024-agli-ottavi-inghilterra-e-danimarca/

25 giugno. Euro 2024, Austria-Olanda 2-3, Rangnick chiude al primo posto

Francia seconda. Gli Oranje terminano terzi e sperano nel ripescaggio

L’Austria sconfigge l’Olanda 3-2 e chiude il gruppo D di Euro 2024 al primo posto a quota sette punti, davanti alla Francia, seconda con cinque punti. 
A Berlino la squadra di Rangnick parte in vantaggio grazie a un autogol di Malen. Nella ripresa il pareggio olandese con Gakpo al 47′ mentre al 59′ l’Austria va di nuovo avanti con un colpo di testa di Schmid. Il gol del 2-2 ‘Oranje’ è un capolavoro di Depay. Infine all’80’ arriva la rete del definitivo 3-2 realizzata da Sabitzer. La Nazionale di Koeman termina la fase a gironi al terzo posto (con quattro punti) e spera nel ripescaggio
https://www.lapresse.it/calcio/2024/06/25/euro-2024-olanda-austria-2-3-rangnick-chiude-al-primo-posto-2/

Europei di calcio Germania 2024
https://www.rainews.it/storie/europeidicalciogermania2024



25 giugno. Danilo Dolci, dentro la pedagogia della nonviolenza

Goffredo Fofi – volerelaluna.it

Non mi è facile scrivere o parlare di Danilo Dolci, tanto è stata una figura centrale per la mia formazione. A 18 anni, nel 1956, diplomato maestro elementare a Gubbio, gli scrissi indirizzando presso la rivista Cinema nuovo che aveva pubblicato un “documentario fotografico” di Enzo Sellerio sulla sua attività a Partinico (provincia di Palermo), e un ottimo redattore, il documentarista Michele Gandin, trasmise la mia lettera a Danilo che mi convocò a Roma in un giorno di fine anno, subito prima del Capodanno.

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https://volerelaluna.it/rimbalzi/2024/06/25/danilo-dolci-dentro-la-pedagogia-della-nonviolenza/


25 giugno
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

25 giugno. Latina, si spacca la piazza per Satnam Singh. USB lascia in protesta con CISL-UIL: “Complici organizzazioni padronali”

Guido Lutrario del direttivo nazionale: “Un sindacato deve chiedere ai nostri politici di rispettare le regole”

Agenzia LaPresse – Si divide la piazza convocata dalla comunità indiana di Latina in memoria di Satnam Singh, il bracciante morto in condizioni disumane dopo essere stato abbandonato fuori casa a seguito di un incidente sul lavoro. USB, insieme a Potere al Popolo, Cambiare Rotta e OSA, lascia la piazza in protesta con le parole pronunciate dal palco dai segretari di CISL e UIL. “Noi siamo venuti perché la comunità indiana ha chiamato a questa manifestazione tutti quanti”, ha spiegato il membro del direttivo nazionale USB Guido Lutrario che però ha aggiunto: “Adesso stiamo andando via perché le cose che sentiamo dire dai segretari dei sindacati (di CISL e UIL, ndr), che tra l’altro noi sappiamo complici con le organizzazioni padronali, è inascoltabile”. “Cosa ci ha dato fastidio? – ha continuato – L’invito ai lavoratori indiani a imparare l’italiano. Qua bisogna insegnare ai nostri politici al rispetto di regole che garantiscano i diritti a tutti. Questo chiede un sindacato. E francamente la loro complicità oggi è veramente disgustosa“.
https://www.lapresse.it/cronaca/2024/06/25/latina-si-spacca-la-piazza-per-satnam-singh-usb-lascia-in-protesta-con-cisl-uil-complici-organizzazioni-padronali/


Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
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💥 Continuiamo a saldare giustizia climatica e sociale.
📢 Giovedì 27, h 21.00, piazza Indipendenza, nell’ambito del bilancio della accampata di Piazza Indipendenza, per fare il punto della vertenza e preparare insieme il 12 luglio

🛠️ Talk con:
– Collettivo di Fabbrica, Soms, Ferdinando Cotugno, giornalista del Domani, autore del podcast Areale: “il futuro dell’ Europa visto attraverso la ex Gkn” , Paola Imperatore, coautrice del libro “L’era della giustizia climatica”.

A che punto è la notte della crisi climatica? A che punto è il cosiddetto “green deal” europeo o i famosi obiettivi di decarbonizzazione? Perché non è possibile la transizione climatica senza una spinta propulsiva delle lotte sociali?

Perché la lotta ex Gkn è chiave per il futuro della giustizia climatica e sociale?
– Stipendi, commissariamento, legge regionale, intervento pubblico qui e ora
– 12 luglio, abbiamo fame di un mondo nuovo

https://www.instagram.com/p/C8o6MqBiwaM/?

#insorgiamo


24 giugno

Lunedì 24 giugno 2024

I giornali di oggi nella rassegna stampa di Rainews24

Le prime pagine dei quotidiani commentate in studio

La rassegna Stampa
https://www.rainews.it/video/2024/06/rassegna-24-06-cb73e01f-d532-4c2b-b6c5-493fbe4d6844.html

Foto delle prime pagine
https://www.rainews.it/photogallery/2024/06/fotorassegna-stampa-le-prime-pagine-dei-quotidiani-di-lunedi-24-giugno-8d44b2e2-57ec-4109-89ef-08607458987b.html


24 giugno. Incidente mortale in un rimessaggio di Fiumaretta: uomo rimane schiacciato dalla gru

Il piazzale in cui è avvenuto l’incidente

Gravissimo incidente, questa mattina, nel piazzare di Cd nautica, rimessaggio di Fiumaretta che si trova lungo la sponda sinistra del Magra.
Poco prima delle 9, infatti, un uomo italiano di 69 anni è stato travolto dal crollo di una gru mentre si trovava sotto il macchinario per agganciare le fasce necessarie a sollevare un’imbarcazione.
Per ragioni ancora in fase di accertamento la gru si è sbilanciata su un fianco e l’uomo non è riuscito a spostarsi in tempo, venendo schiacciato dal braccio e dal bilancino.
Immediatamente è partitala telefonata al 112 per la richiesta dei soccorsi. Poco dopo sul posto c’erano l’automedica Delta 2, l’ambulanza della Pubblica assistenza di Romito Magra, i Vigili del fuoco, la Polizia locale, i Carabinieri e la sezione Psal della Asl 5.
Sulle prime, nonostante le numerose ferite subite e la frattura esposta del femore sinistro, il 69enne era cosciente, poi la situazione si è aggravata a causa dello shock e i medici del 118 e dell’elisoccorso Pegaso, nel frattempo giunto nel piazzale, hanno provveduto a intubarlo e a somministragli i farmaci necessari per la stabilizzazione, prima di dare il via al trasferimento a Cisanello. Poco dopo il suo arrivo all’ospedale, però, l’uomo è deceduto.
https://www.cittadellaspezia.com/2024/06/24/incidente-mortale-in-un-rimessaggio-di-fiumaretta-uomo-rimane-schiacciato-dalla-gru-551905/


24 giugno: le notizie di Radio Popolare

Il centrosinistra fa il pieno nei ballottaggi, il rischio di una guerra allargata in Medio Oriente e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di lunedì 24 giugno 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Netanyahu ha annunciato che la fase più intensa del conflitto a Gaza è quasi finita e che sposterà i soldati sul fronte nord, al confine con il Libano. Il centrosinistra fa il pieno nei ballottaggi. Vinti tutti i capoluoghi di Regione in palio, oltre a Cagliari già conquistata al primo turno. Meloni e Orbán, faccia a faccia a Palazzo Chigi sulle nomine europee, ma al vertice di giovedì la leader italiana non potrà che sostenere Ursula von der Leyen. È scontro tra governo e enti locali sui Campi Flegrei. Il ministro Musumeci accusa la Regione e i Comuni per l’abusivismo nella zona.

Sommario

continua i
https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-lunedi-24-giugno/

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 8 – 9 giugno e BALLOTTAGGI
I risultati Comune per Comune

https://elezioni.interno.gov.it/comunali/scrutini/20240609/elenchiGB
https://elezioni.interno.gov.it

24 giugno. Elezioni. Affluenza al 47,71%, il centro-sinistra si afferma nei 5 capoluoghi di Regione

Il centro-sinistra si afferma a Firenze, Bari, Perugia, Potenza e Campobasso. Gli altri capoluoghi che hanno scelto il sindaco: Avellino, Caltanissetta Cremona, Lecce, Rovigo, Urbino, Verbania, Vercelli e Vibo Valentia

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/06/elezioni-2024-amministrative-secondo-turno-23-24-giugno-2024-101-i-comuni-ai-ballottaggi-di-cui-14-i-capoluoghi-tutti-i-risultati-in-diretta–d344c771-2d0d-45fe-9fdc-3dbea8b8ac52.html

24 giugno. Da Firenze a Bari a Perugia. Il centrosinistra fa il pieno, l’allarme suona per il governo

Paolo Branca – strisciaross.it

Firenze e Perugia. Bari e Potenza. Cremona, Avellino, Campobasso. Il centrosinistra fa il pieno nelle principali città andate domenica e lunedì al ballottaggio. Fa addirittura cappotto in tutti e 5 i capoluoghi di Regione. È presto e forse poco per stabilire quanto questo risultato segni un cambio di prospettiva anche sul piano nazionale, anche perché troppo spesso in passato la “riscossa” si è fermata nelle città e nelle realtà locali. Ma forse qualche spiraglio si apre anche a un livello più alto.
Partiamo intanto dai risultati. Addirittura schiaccianti le vittorie di Bari e di Firenze. Il candidato del centrosinistra nel capoluogo pugliese Vito Leccese supera il 70 per cento, la candidata Sara Funaro diventa la prima sindaca di Firenze, staccando di oltre 20 punti il candidato del centrodestra Schmidt. Sono due vittorie che non erano scontate in partenza, almeno in queste dimensioni.

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https://www.strisciarossa.it/da-firenze-a-bari-a-perugia-il-centrosinistra-fa-il-pieno-lallarme-suona-per-il-governo/

24 giugno. VIDEO | Il caso dei 30enni che nel bolognese hanno sconfitto il Pd (anche grazie a Vecchioni “innamorato” di loro)

Luca Vignoli, 27 anni, è il nuovo sindaco di Castel Maggiore, in provincia di Bologna: lui e la sua lista civica di under 30 ‘Cose nuove’ ha sbaragliato il Pd nel piccolo comune in provincia di Bologna. Grazie anche al sostegno del cantautore Roberto Vecchioni

Mattia Cecchini e Andrea Sangermano – dire.it

Agenzia DIRE. BOLOGNA – Sono le 16.19 quando un boato dei suoi sostenitori che stanno seguendo lo spoglio saluta l’exploit di Luca Vignoli a Castel Maggiore: i 30enni hanno fatto l’impresa. La lista giovane ‘Cose nuove‘ (con un’ape nel simbolo, slegata da coalizioni di centrosinistra e centrodestra) ha battuto al ballottaggio il candidato del centrosinistra, il dem Paolo Gurgone. “Ci siamo riusciti“, dice il diretto interessato, “e siamo contentissimi”, dichiara alla ‘Dire’ mentre inizia la festa. Vince con il 57% “perchè gli elettori hanno capito il nostro progetto fino alla fine” dopo settimane di campagna elettorale “abbastanza intense e anche con mosse poco ortodosse, però- rivendica il 27enne di Castel Maggiore, attualmente al lavoro per l’Università di Bologna con attività di ricerca sul diritto del lavoro- siamo stati sempre aderenti alle nostre idee e proposte ed è bello vedere che l’elettorato ha apprezzato il nostro stile”.

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https://www.dire.it/24-06-2024/1056928-ballottaggi-30enni-cose-nuove-vignoli-castel-maggiore-pd-roberto-vecchioni/

24 giugno. Orbán e Meloni per il rinvio delle nomine UE, ma l’unione delle destre non c’è

ROMA – Palazzo Chigi, la Presidente del Consiglio riceve il primo ministro di Ungheria nella foto Giorgia Meloni Victor Orban (ROMA – 2024-06-24, Stefano Carofei)

Paolo Soldini – strisciarossa.it

Primo: guadagnare tempo. Due settimanelle scarse, fino all’8 luglio mattina, quando l’Europa e il mondo sapranno quale destino gli elettori francesi avranno riservato alla Republique. E allora, sperano loro, l’inarrestabile ascesa del lepenismo al potere parigino renderà giustizia ai veri rapporti di forza usciti dalle elezioni europee: la destra trionfante, la sinistra sconfitta, i liberal-macroniani umiliati e i popolari ingabbiati in un’alleanza senza alternative: con la destra o niente. I leader, sperano sempre loro, non potranno ignorarla questa nuova disposizione dei poteri europei, come stanno invece cercando di fare riunendosi a Bruxelles tra poche ore per decidere le nomine ai vertici massimi dell’Unione come se tra il 6 e il 9 giugno non ci fosse stato il terremoto.

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https://www.strisciarossa.it/orban-e-meloni-per-il-rinvio-delle-nomine-ue-ma-lunione-delle-destre-non-ce/

24 giugno. Walter e il Solferino alla Corte di Giorgia, a passo di danza

L’amore di via Solferino per la signora di Colle Oppio è talmente vasto che ora la chiamano il “cigno per l’Europa del futuro”

Michele Prospero – unita.it

Con l’occhio penetrante del cineasta, che coglie il senso intimo delle cose inquadrando un semplice particolare e il dettaglio più casuale di un volto è in grado di attribuire dei significati che sfuggono allo sguardo dei profani, Walter Veltroni è rimasto impressionato dalla Giorgia di Puglia. Dove il senso comune si limita ad afferrare – come fa ad esempio Rino Formica, che però è aggrappato ad un mondo in bianco e nero – solo una “rappresentazione gioiosa, festosa e turistica” alla quale per dare il giusto tono da cerimonia patronale non poteva mancare “il cappellano dei grandi”, il più profondo lavoratore delle immagini ravvisa invece la magica simbiosi di “metodo” e “sostanza”.

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https://www.unita.it/2024/06/24/walter-e-il-solferino-alla-corte-di-giorgia-a-passo-di-danza/

24 giugno. Povera Europa, negra eri e negra tornerai: con la pace di tutti i Vannacci

Lo dicono la scienza, l’antropologia, la storia. E nei prossimi 25 anni ne nasceranno un altro miliardo e 200 milioni. Che ne sarà della nostra povera Europa? Chi saranno quelli normali?

Luca Casarini – unita.it

Se non ci fossero di mezzo le vite stroncate, ognuna importante ed ognuna diversa dall’altra, e le lacrime di quella bambina sopravvissuta all’ultimo naufragio, che piange perché cerca disperata la sua mamma e la sorellina, che stanno in fondo al mare, beh, se non ci fosse tutto questo, basterebbero i numeri a dire quanto sia insulsa questa guerra ai migranti. Mattia Feltri, sul suo fondo dell’altro ieri sulla Stampa, usa i numeri forniti dalla newsletter di Giorgio Dell’Arti sulla sua “Anteprima”: Lagos, la più grande città della Nigeria, in cinquant’anni è passata da 300 mila abitanti ai 17 milioni di oggi. Fra vent’anni ne conterà 40 milioni, che si aggiungeranno all’intera popolazione della Nigeria, che arriverà a 400 milioni, superando abbondantemente gli Stati Uniti. Nello stesso anno, il 2050, e cioè fra 25 anni, nel mondo nasceranno 2 miliardi e 200 milioni di bambini, dei quali 1 miliardo e trecento milioni nell’Africa subsahariana. Le persone di origine africana che vivranno in Europa, saranno tra i 150 e i 200 milioni.

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https://www.unita.it/2024/06/23/povera-europa-negra-eri-e-negra-tornerai-con-la-pace-di-tutti-i-vannacci/

24 giugno. Satnam Singh, autopsia sul corpo del lavoratore: è morto dissanguato

Il 31enne indiano ha subito la recisione delle vene del braccio rimasto incastrato nel macchinario

La morte di Satnam Singh, il 31enne indiano deceduto il 19 giugno a Latina, sarebbe stata causata da un dissanguamento dovuto alla recisione delle vene del braccio rimasto incastrato nel macchinario per stendere il velo di plastica nei solchi del terreno e dalle gambe dove il medico legale ha trovato profonde lacerazioni che hanno provocato un importante sanguinamento, rivelatosi fatale per il 31enne. 

Lo ha stabilito l’autopsia disposta dalla procura della Repubblica di Latina ed eseguita a Roma, dove il lavoratore è stato trasportato dopo essere stato abbandonato sanguinante, dal suo datore di lavoro, davanti la sua abitazione.

Il titolare dell’azienda è stato indagato per omissione di soccorso e omicidio colposo.
https://www.lapresse.it/cronaca/2024/06/24/satnam-singh-autopsia-sul-corpo-del-lavoratore-morto-dissanguato/

24 giugno. Come funzionano i voli di rimpatrio forzato dall’Italia alla Tunisia

Migranti nel porto di Lampedusa (Alessandro Serranò, Afp)

Haïfa Mzalouat e Francesca Spinelli – internazionale.it

Il 31 maggio 2024, dal suo account X (ex Twitter), il ministro dell’interno italiano Matteo Piantedosi annunciava: “Altri 35 migranti sono stati rimpatriati in Tunisia. Proseguono gli sforzi per dare risposte concrete al fenomeno della migrazione irregolare”. La fotografia di un aereo pronto al decollo sotto lo sguardo di un agente di polizia accompagnava il tweet.
L’immagine è rappresentativa dei rimpatri forzati via charter: voli programmati dalle autorità di un paese per espellere, contro la loro volontà, gruppi di persone alle quali è negata la possibilità di restare sul territorio nazionale. Per svolgere queste operazioni i governi si affidano a compagnie aeree che offrono servizi charter. Un intero aereo è noleggiato per trasportare una o più decine di persone, ognuna delle quali sarà scortata da due o tre agenti di polizia.

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https://www.internazionale.it/reportage/haifa-mzalouat/2024/06/24/voli-rimpatrio-italia-tunisia

24 giugno. L’arrivo al porto di Ortona della Humanity 1

Dopo quattro giorni di navigazione la nave umanitaria della ong Sos Humanity ha raggiunto il porto indicato dalle autorità italiane e qui i 106 sopravvissuti sono potuti scendere dalla nave. Un momento di gioia per tutti, come racconta Lidia Ginestra Giuffrida nel quarto e ultimo articolo del suo diario di bordo.

Lidia Ginestra Giuffrida – opermigration.org

i può provare un legame intimo con delle persone che non hai mai visto prima? Si può condividere il dolore o gioire della gioia di uno sconosciuto?
Sulla Humanity 1, la nave umanitaria dell’ong tedesca Sos Humanity, tutto ciò è stato possibile durante i quattro giorni di navigazione verso il porto di Ortona, in uno spazio condiviso dai membri dell’equipaggio e dai 106 sopravvissuti a bordo. “Questo è uno dei momenti emotivamente più intensi”, confessa Viviana, la sar coordinator della tredicesima missione della Humanity 1, “quando i sopravvissuti sbarcano ti rendi conto di quanto realmente tu sia affezionato a loro e loro a te”.

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https://openmigration.org/analisi/larrivo-al-porto-di-ortona-della-humanity-1/

Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 24 giugno giorno 262

RaiNews LIVE giorno 262

Media: “Oltre 40 palestinesi arrestati in Cisgiordania”. Hamas: “Netanyahu non vuole accordo Biden”

Save the children: “Almeno 21mila bimbi dispersi in caos guerra a Gaza”. L’ira delle famiglie ostaggi: “Abbandonati”. L’IDF, indagine sui soldati che hanno legato un palestinese su veicolo. Oggi il il Consiglio degli Esteri dell’UE

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/06/guerra-di-gaza-palestinese-legato-al-cofano-netanyahu-scontri-a-rafah-stanno-finendo-bdaab5e5-54be-4591-addf-b3a7b30ddb90.html

Informazioni e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel war on Gaza live: Aid group says up to 21,000 children missing

  • Up to 21,000 children are unaccounted for since Israel launched war on Gaza on October 7, according to Save the Children. The advocacy group calls for a ceasefire to look for the missing children.
  • Israeli PM Benjamin Netanyahu says intense fighting in Gaza is nearly over, but insists war will continue even if a ceasefire deal is agreed with Hamas. The Palestinian group says Netanyahu’s comments shows he rejects the proposal laid out by US President Joe Biden on May 31.
  • Meanwhile, two more babies have died from malnutrition at Kamal Adwan Hospital in northern Gaza, bringing the known death toll from hunger and thirst to 31, health officials say.
  • A joint investigation by Al Jazeera and Forensic Architecture has found that an Israeli tank fired at six-year-old Palestinian girl Hind Rajab’s family car likely from 13-23 metres (42-75 feet).
  • At least 37,598 people have been killed and 86,032 wounded in Israel’s war on Gaza since October 7. The death toll in Israel from the Hamas-led attacks stands at 1,139, with dozens of people still held captive in Gaza.


AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/6/24/israel-war-on-gaza-live-israeli-tanks-surround-al-mawasi-safe-zone
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Aggiornamenti in tempo reale di
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict


24 giugno. Il laboratorio Israele

Chiara Cruciati e Enzo Traverso – jacobinitalia.it

Dialogando con Chiara Cruciati, Enzo Traverso spiega perché la posta in gioco della guerra a Gaza ha una portata che va ben al di là del Medio Oriente

Questa intervista di Chiara Cruciati, vicedirettrice del manifesto, a Enzo Traverso è avvenuta il 16 giugno nell’ambito del festival Contrattacco organizzato da Edizioni Alegre. All’iniziativa, durata due ore, hanno assistito quasi 200 persone. Qui la trascrizione del colloquio, rivista dagli autori.

continua in
https://jacobinitalia.it/il-laboratorio-israele/?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_source_platform=mailpoet&utm_campaign=genocidio


RaiNews LIVE

Mosca accusa gli Stati Uniti per l’attacco ucraino alla Crimea

Per la Russia la responsabilità degli attacchi con missili Atacms forniti dagli Stati Uniti è “soprattutto di Washington”. La cronaca, giorno 852

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/06/mosca-accusa-gli-stati-uniti-per-lattacco-ucraino-alla-crimea-dff2c7b6-b192-45a4-832a-5861c9a020ea.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : des coupures de courant prévues dans tout le pays lundi

L’opérateur Ukrenergo a annoncé dimanche que le réseau électrique ukrainien connaissait de graves difficultés à la suite d’attaques russes « massives ».

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/06/24/en-direct-guerre-en-ukraine-des-coupures-de-courant-prevues-dans-tout-le-pays-lundi_6242700_3210.html

24 giugno. “Il voto per il partito di Le Pen non è di protesta, ma di adesione. Fondamentale il programma anti-migranti. L’estrema destra? Da Sarkozy in poi è stata normalizzata”

A sette giorni dalle legislative, Safia Dahani, sociologa dell’École des Hautes Études en Sciences Sociales analizza su ilfattoquotidiano.it il successo del Rassemblement National che insidia Macron: il partito non è cambiato, ma la “normalizzazione” dei concetti li ha resi via via più “accettabili”

Martina Castigliano – ilfattoquotidiano.it

Non più e non solo un voto di protesta, ma un voto di “adesione”Il grande successo del Rassemblement National nelle urne in Francia è dovuto a un sostegno trasversale tra classi sociali e territori. Dove la componente xenofoba e anti immigrazione “è fondamentale”: “Gli elettori sono d’accordo o almeno la accettano”, spiega a ilfattoquotidiano.it Safia Dahani, sociologa in post dottorato a l’École des Hautes Études en Sciences Sociales e al Centre Européen de Sociologie et de Science Politique, dove si occupa di legittimazione dell’estrema destra. Il RN non è cambiato, quello che è successo è stata una “normalizzazione” di concetti che “non fanno più dibattito”. Da Nicolas Sarkozy in poi, arrivando alla presidenza di Emmanuel Macron con il governo di Gabriel Attal, c’è stato un graduale avvicinamento all’estrema destra. Che ha aiutato la cosiddetta de-diabolizzazione di un partito ancora saldamente in mano a Marine Le Pen.

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https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/24/il-voto-per-il-partito-di-le-pen-non-e-di-protesta-ma-di-adesione-fondamentale-il-programma-anti-migranti-lestrema-destra-da-sarkozy-in-poi-e-stata-normalizzata/7595362/

24 giugno. La Francia partecipò alla tragedia di Ustica? Un nuovo tassello sull’abbattimento del Dc9

I resti del DC9 abbattuto nel cielo di Ustica e conservati nel Museo che a Bologna ricorda la strage

Gigi Marcucci – strisciarossa.it

Giorgia Meloni può farlo. Consumare a freddo, come si conviene a un capo di governo, la vendetta nei confronti di Macron dopo ”l’affronto” sul diritto all’aborto subito a Borgo Egnazia è un’opzione a portata di mano. Ora, diversamente da quanto le hanno permesso le sue radici ultraconservatrici e le occhiatacce lanciate a “Emanuel” – sembra che nella località pugliese i grandi si chiamassero per nome – alla chiusura del G7, può aprire una parentesi sganciandosi da battaglie reazionarie care anche all’estrema destra spagnola di Vox o al leader ungherese Orban, e impegnarsi, magari con l’aiuto del ministro degli Esteri Tajani, in qualcosa di più utile per la dignità del suo Paese, pardon, “Nazione”, nel contesto europeo. Può farlo, ma il punto vero è se lo farà.

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https://www.strisciarossa.it/la-francia-partecipo-alla-tragedia-di-ustica-un-nuovo-tassello-sullabbattimento-del-dc9/


24 giugno. Gennaro Sangiuliano, tutte le gaffe del ministro della Cultura: dal Premio Strega a Colombo e Galilei

L’ultimo scivolone durante l’evento “Taobuk 2024 – Identità italiana, identità culturale” al Teatro Antico di Taormina

Colombo voleva raggiungere le Indie circumnavigando la terra sulla base delle teorie di Galileo Galilei“. È questa l’ultima gaffe del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, pronunciata domenica durante l’evento Taobuk 2024 – Identità italiana, identità culturale al Teatro Antico di Taormina. L’esponente del governo stava parlando della scoperta delle Americhe da parte del navigatore genovese, avvenuta nel 1492, mentre il padre dell’astronomia nacque ben dopo, nel 1564.

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https://www.lapresse.it/politica/2024/06/24/gennaro-sangiuliano-tutte-le-gaffe-del-ministro-della-cultura-dal-premio-strega-a-colombo-e-galilei/


24 giugno
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

24 giugno. Lavoro, controlli Gdf: scoperti circa 60mila lavoratori in nero

Eseguiti circa 1,5 milioni di interventi ispettivi. Le indagini hanno consentito di individuare 8.743 evasori totali

Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la Guardia di Finanza ha eseguito circa 1,5 milioni di interventi ispettivi e circa 110 mila indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Le attività ispettive hanno consentito di individuare 8.743 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico) e 59.539 lavoratori in ‘nero’ o irregolari. Scoperti, inoltre, oltre mille casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine.

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https://www.lapresse.it/cronaca/2024/06/24/lavoro-controlli-gdf-scoperti-circa-60mila-lavoratori-in-nero/

24 giugno. Il lungo esodo dei docenti precari: voci di resistenza nel mercato dei crediti

Sofia Santosuosso – dinamopress.it

L’epopea dei docenti precari continua: intrappolati in un sistema di reclutamento che li rende schiavi della precarietà, migliaia di insegnanti si trovano a fronteggiare costi esorbitanti e condizioni discriminatorie per accedere ai nuovi percorsi di abilitazione e alle supplenze scolastiche. Con i nuovi decreti che introducono costosi corsi a numero chiuso, migliaia di insegnanti con anni di servizio rischiano di essere superati in graduatoria, mentre le università e gli enti di formazione privata traggono profitto dal “mercato dei crediti”

Il libro biblico dell’Esodo narra della schiavitù degli Ebrei in Egitto e dei loro quarant’anni di fuga nel deserto del Sinai sotto la guida di Mosè. Negli ultimi dieci anni, a partire dalla riforma delle pensioni Monti Fornero, il termine “esodati” è passato a designare quelle categorie di lavoratori che si ritrovano improvvisamente in un limbo – senza stipendio, senza pensione e senza ammortizzatori sociali. Le ultime vicende legate al rinnovo delle Graduatorie Provinciali di Supplenza e dell’impatto dei nuovi decreti di abilitazione all’insegnamento rischiano di provocare il più grande esodo di massa che il sistema pubblico italiano abbia mai registrato. Il sistema delle GPS, in vigore dalla legge 3 maggio 1999 n. 124, coinvolge centinaia di migliaia di docenti in un circuito autorizzato di precarietà che dura da più di dieci anni: in attesa di concorsi abilitanti e percorsi mai arrivati (o arrivati troppo tardi), gli insegnanti inseriti nella prima fascia delle Graduatorie possono contare solo su rinnovi di contratto annuali, senza di fatto poter accedere al ruolo. A pochi giorni dalle elezioni europee, mentre il ministro dell’Istruzione (e del Merito) Giuseppe Valditara afferma con orgoglio di aver restituito «autorevolezza ai docenti partendo dai contratti» e promette di riportare la «cultura del lavoro» nella scuola italiana, circa 250.000 insegnanti precari “triennalisti” (che hanno cioè maturato almeno tre anni di servizio) si trovano sul punto di perdere la cattedra, scavalcati in prima fascia perché esclusi dai nuovi percorsi abilitanti previsti dal DPCM 4 agosto 2023. Tali percorsi, disponibili in “pacchetti” da 30, 36 o 60 cfu, sono già in fase d’avvio negli atenei italiani. Si tratta di corsi intensivi a frequenza obbligatoria, erogati in modalità mista (online e in presenza), che permetteranno l’accesso ai prossimi concorsi per l’immissione in ruolo e alle graduatorie di supplenza: saranno, insomma, la condizione imprescindibile per ogni tipo di accesso al campo dell’insegnamento pubblico, a partire dal concorso straordinario di quest’anno (DM 26 ottobre 2023, n. 205, 206). E tutto ciò è avvenuto nell’assoluto silenzio dei sindacati confederali.

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https://www.dinamopress.it/news/il-lungo-esodo-dei-docenti-precari-voci-di-resistenza-nel-mercato-dei-crediti/

24 giugno. L’app store di Apple nel mirino della Commissione Ue. Via a una nuova indagine: “Impedisce l’uso di canali alternativi”

Nuova stretta di Bruxelles nei confronti della Apple. La Commissione europea, infatti, ha ritenuto, in via preliminare, che l’App Store della Big Tech di Cupertino viola il Digital Markets Act (Dma) perché impedisce agli sviluppatori di direzionare i consumatori verso canali alternativi di offerte e contenuti.

Non solo. L’esecutivo Ue ha anche aperto una seconda procedura contro Apple per il timore che i suoi nuovi requisiti contrattuali per gli sviluppatori di app di terze parti e gli App Store – inclusa la nuova Core Technology Fee di Apple – non siano in grado di garantire effettiva conformità al Dma.

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https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/24/lapp-store-di-apple-nel-mirino-della-commissione-ue-via-a-una-nuova-indagine-impedisce-luso-di-canali-alternativi/7598749/


Dal migrante morto in schiavitù in un’azienda dell’Agro Pontino all’IA e alle visioni del futuro prossimo venturo: la complessità del mondo in cui viviamo (e l’inadeguatezza dei decisori politici)


23 giugno

Domenica 23 giugno 2024

I giornali di oggi nella rassegna stampa di Rainews24

Le prime pagine dei quotidiani commentate in studio

La rassegna Stampa
https://www.rainews.it/video/2024/06/rassegna-9fffb610-32b8-4d8a-b2e4-124cfb05ae8c.html

Foto delle prime pagine
https://www.rainews.it/photogallery/2024/06/fotorassegna-stampa-le-prime-pagine-dei-quotidiani-di-domenica-23-giugno-c6111d27-89ed-4020-aeef-da719e9da154.html

23 giugno. Morto uno degli operai ustionati all’Aluminium di Bolzano

Nell’esplosione della notte del 20 giugno erano rimasti gravemente feriti in sei. L’uomo è spirato in ospedale a Borgo Trento. Lunedì è sciopero

Il senegalese, 31 anni, era ricoverato nel reparto grandi ustionati di Verona. Sei gli uomini colpiti dalla deflagrazione. L’azienda è stata posta sotto sequestro
Non ce l’ha fatta uno dei sei operai ustionati gravemente nella fabbrica Aluminium di Bolzano dove nella notte del 20 giugno, in seguito a un’esplosione, si è sviluppato un incendio. La segretaria della Fiom Altoatesina, Cinzia Turello, aveva parlato di un incidente che le ha ricordato il rogo alla Thyssenkrupp di Torino.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/morto-uno-degli-operai-ustionati-allaluminium-di-bolzano-awwzvs8r

23 giugno. Cade dal tetto di un capannone, muore un operaio di 30 anni

La tragedia si è verificata in un capannone a Campoleone, al confine tra Aprilia e Lanuvio. Indagini in corso

Un altro incidente sul lavoro. Un elettricista ha perso la vita cadendo dal tetto di un capannone in un’azienda ai confini tra Aprilia e Lanuvio. La vittima Valerio Salvatore, 30 anni di Roma, è morto in seguito a un volo di oltre 10 metri. Inutili i soccorsi. Sul posto sono arrivati gli operatori sanitari del 118 che hanno provato a rianimare il ragazzo ma per lui non c’è stato nulla da fare.

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https://www.rainews.it/tgr/lazio/articoli/2024/06/cade-dal-tetto-di-un-capannone-muore-un-operaio-di-30-anni-b8cec5be-47d4-49f4-9fa2-26d633a23edb.html

23 giugno. Singh morto a Latina, il titolare della cooperativa e padre del capo del bracciante è indagato da cinque anni per caporalato

Il titolare della cooperativa Agrilovato, Renzo Lovato, padre di Antonello Lovato, l’imprenditore agricolo che ha abbandonato, senza chiamare i soccorsi, il bracciante indiano Satnam Singh davanti casa dopo un incidente sul lavoro nella sua azienda che gli è costato la vita, è indagato da cinque anni per reati connessi al caporalato. Il procedimento giudiziario, un altro rispetto a quello che riguarda la morte del bracciante 31enne, conosciuto come Navi, deceduto in ospedale dopo aver perso il braccio destro, amputato da un macchinario avvolgiplastica, è stato rivelato da Enrico Mentana al TgLa7.

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https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/23/singh-morto-a-latina-il-titolare-della-cooperativa-e-padre-del-capo-del-bracciante-e-indagato-da-cinque-anni-per-caporalato/7597844/

23 giugno. Nessuno più al mondo deve essere sfruttato

Frida Nacinovich – collettiva.it

Satnam Singh è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La tragedia del giovane migrante indiano, abbandonato moribondo davanti a casa, dopo un terribile incidente sul lavoro ha colpito il Paese intero. L’atroce dinamica del suo infortunio – un braccio staccato da una macchina agricola – è stata ripresa anche dalle agenzie di stampa internazionali e ha gettato un ulteriore fascio di luce, se ce ne era bisogno, sulla endemica insicurezza sul lavoro in Italia.


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https://www.collettiva.it/copertine/diritti/nessuno-piu-al-mondo-deve-essere-sfruttato-ivbkbwmm

23 giugno. Latina, ora nessun passo indietro

Mauro Carlo Zanella – pressenza.com

La manifestazione di ieri pomeriggio a Latina, indetta dalla Flai Cgil e lo sciopero di due ore a fine turno, proclamato per permettere ai braccianti di partecipare numerosi e compatti al presidio, sono la prima dovuta risposta a una battaglia che deve diventare nazionale e generale contro lo sfruttamento del lavoro.
Sfruttamento sempre più intollerabile e disumano, ormai vera e propria moderna schiavitù, a cui sono sottoposti, in particolare nelle regioni del Centro Sud, moltissimi lavoratori agricoli, resi clandestini e quindi ricattabili da leggi securitarie che devono essere abrogate senza tentennamenti.

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https://www.pressenza.com/it/2024/06/latina-ora-nessun-passo-indietro/

Foto di Mauro Zanella

23 giugno. Le città tornano al voto, il centrosinistra tenta il bis

Andrea Carugati – ilmanifesto.it

Due settimane fa, la sfida dei capoluoghi al voto era finita 10-5 per il centrosinistra, con le vittorie a Cagliari e Bergamo per i progressisti e la conferma delle destre a Pescara, Ferrara e Forlì. Oggi e domani tornano al voto 14 capoluoghi per i ballottaggi: il centrosinistra parte in vantaggio, visto che ha 8 sindaci uscenti, mentre Meloni e soci ne hanno solo 5. Rovigo fa storia sé: qui il sindaco uscente Edoardo Gaffeo si è dimesso a febbraio dopo aver perso il sostegno del Pd, e si ricandida con un fronte civico e col M5S. Contro di lui la candidata delle destre Valeria Cittadin, che ha sfiorato la vittoria al primo turno col 49,1%.

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https://ilmanifesto.it/le-citta-tornano-al-voto-il-centrosinistra-tenta-il-bis

23 giugno. Elezioni 2024: 101 i comuni ai ballottaggi di cui 14 i capoluoghi. Tutti i risultati in diretta

Alle 12 affluenza all’11.7%. Riflettori puntati sui centri più importanti: Firenze, Bari, Perugia, Potenza e Campobasso. Gli altri capoluoghi sono: Avellino, Caltanissetta Cremona, Lecce, Rovigo, Urbino, Verbania, Vercelli e Vibo Valentia

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/06/elezioni-2024-amministrative-secondo-turno-23-24-giugno-2024-101-i-comuni-ai-ballottaggi-di-cui-14-i-capoluoghi-tutti-i-risultati-in-diretta–d344c771-2d0d-45fe-9fdc-3dbea8b8ac52.html


23 giugno. Dopo il caldo arriva il maltempo, è allerta gialla in 8 regioni Tornano pioggia e grandine al Nord, sole e caldo da Roma in giù Le previsioni

Rovesci e temporali al Centro-Nord per una perturbazione che porta un deciso calo delle temperature


AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/articoli/2024/06/caldo-e-gia-allerta-oggi-8-citta-da-bollino-rosso-venerdi-21-giugno-lemergenza-5b127d41-2ed5-4271-87f9-5cec78f1dd4a.html

23 giugno. Pellegrini morti per il caldo alla Mecca, l’Egitto sanziona le agenzie di viaggio e in Tunisia rimosso il ministro degli Affari religiosi

La strage di pellegrini verso La Mecca a causa del caldo ha innescato la reazione di due paesi. La cifra tra ufficiali e non ufficiali sfiora le mille vittime. L’Egitto ha deciso di sanzionare e di denunciare 16 agenzie turistiche per “frode”, per aver spedito illegalmente molti pellegrini in Arabia Saudita e in Tunisia è stato rimosso il ministro degli Affari religiosi.

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https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/23/pellegrini-verso-la-mecca-morti-per-il-caldo-legitto-sanziona-le-agenzie-di-viaggio-e-in-tunisia-rimosso-il-ministro-degli-affari-religiosi/7598021/

23 giugno. Dalla strage alla Mecca fino all’Acropoli chiusa: ecco dove “le previsioni al 2030 sono già realtà”. E il caldo estremo impone nuove regole (anche per il turismo)

Luisiana Gaita – ilfattoquotidiano.it

Il pellegrinaggio alla Mecca che si trasforma in una strage (oltre mille morti) nell’Arabia Saudita a 52° CelsiusAtene costretta a chiudere la sua Acropoli, Rio de Janeiro a 60 gradi a marzo, con la popolazione che si rifugia sulle spiagge di Ipanema e Copacabana e l’India che registra cali di turisti persino per il Taj Mahal di Agra, ormai sparito dietro una coltre di smog. A maggio, nel Sud del Messico, un’ondata di caldo estremo ha causato la morte di quasi 150 esemplari di scimmie urlatrici trovate senza vita ai piedi degli alberi. Non è ciò che accadrà secondo modelli e previsioni climatiche al 2050, con il superamento di almeno 2 gradi Celsius di riscaldamento globale e neppure di scenari di fine decennio. Tutto questo accade oggi e fa presagire che non sia così lontano il tempo in cui intere aree o città del mondo diverranno invivibili per i cittadini e inospitali per i turisti, almeno in alcuni periodi dell’anno. Con conseguenze sulla crescita del numero di migranti climatici e sulle economie dei Paesi coinvolti.

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https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/23/previsioni-al-2030-gia-realta-caldo-estremo-impone-nuove-regole-anche-per-il-turismo/7597197/

23 giugno. Clima, situazione drammatica ma il governo è fermo

Luca Martinelli – ilmanifesto.it

Le ultime stime dell’Osservatorio siccità del Cnr dicono che già nel «trimestre primaverile Sicilia, Calabria e Basilicata cominciano a mostrare segni di deficit marcato», aggiungendo che «sul medio periodo le percentuali aumentano e si aggiunge alla lista anche la Puglia», mentre «sul lungo e lunghissimo periodo, una buona fetta di Sud e isole maggiori risulta colpito da siccità severo-estrema, a cui si aggiungono piccole aree delle regioni settentrionali».

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https://ilmanifesto.it/clima-situazione-drammatica-ma-il-governo-e-fermo

Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 23 giugno giorno 261

RaiNews LIVE giorno 261

Pace difficile tra Israele e Hamas. Dopo Gaza, il Libano? Proteste antigovernative a Tel Aviv

Cresce la tensione tra Hezbollah e l’esecutivo di Netanyahu, l’esercito israeliano ha approvato i piani per attaccare il Libano. Nave cargo attaccata da un drone nel Mar Rosso. Ci sono danni, ma nessun membro dell’equipaggio è rimasto ferito

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/06/israele-decisione-su-accordo-spetta-a-hamas-proteste-antigovernative-a-tel-aviv-arresti-44fcb2e6-f115-41c9-a8c1-677c611324c2.html

Informazioni e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel war on Gaza live: Israeli forces attack Gaza City, Rafah

  • Israeli forces launch air raids and artillery attacks on Rafah in southern Gaza, as Palestinian officials report five deaths in northern Gaza City following a series of bombings.
  • The attacks follow a day of relentless bombings that killed at least 101 Palestinians across the Gaza Strip, marking the most violent day in the enclave since Israeli troops killed 274 people while freeing four captives in Nuseirat earlier this month.
  • Israeli forces in the occupied West Bank tied a wounded Palestinian man to the hood of a military vehicle during a raid in the city of Jenin, appearing to use him as a human shield.
  • At least 37,551 people have been killed and 85,911 wounded in Israel’s war on Gaza since October 7. The revised death toll in Israel from the Hamas-led attacks stands at 1,139, with dozens of people still held captive in Gaza.


AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/6/23/israel-war-on-gaza-live-flood-of-wounded-in-gaza-as-israel-pounds-camps
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Aggiornamenti in tempo reale di
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

DIFENDETE LA PALESTINA • Roger Waters • Yusuf Cat Stevens • Lowkey
Concerto live

RaiNews LIVE

Russia, 3 attacchi contro Enerhodar, Zaporizhzhia. 12 droni di Kiev distrutti su Bryansk

“Sono necessarie decisioni forti da parte dei nostri alleati per poter distruggere i terroristi e gli aerei da guerra russi ovunque si trovino”. Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino, Zelensky, commentando l’ultimo raid russo su Kharkiv

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/06/russia-tre-attacchi-russi-contro-enerhodar-distrutti-12-droni-di-kiev-su-bryansk-37a7d642-f8bb-43ac-ba8e-efec69070437.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : Volodymyr Zelensky rappelle que les missiles à longue portée qu’il réclame sont « nécessaires à la protection des vies, et uniquement à cette fin »

S’exprimant à propos de la frappe russe sur Kharkiv qui a tué, samedi, trois personnes et blessé une cinquantaine d’autres, le président ukrainien a justifié son besoin de recevoir plus d’armes de la part de ses alliés partenaires occidentaux tout en les rassurant sur leur utilisation.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/06/23/en-direct-guerre-en-ukraine-volodymyr-zelensky-rappelle-que-les-missiles-a-longue-portee-qu-il-reclame-sont-necessaires-a-la-protection-des-vies-et-uniquement-a-cette-fin_6242700_3210.html

23 giugno. Manifestazione a Trieste per la tutela e la dignità dei migranti

Agenzia PRESSENZA – Si è svolta ieri pomeriggio a Trieste la manifestazione convocata dall’associazione Linea d’Ombra, sempre in prima fila nell’accoglienza dei migranti provenienti dalla rotta balcanica, con la partecipazione di altre realtà solidali cittadine. Obiettivo, sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sulle gravi violazioni del diritto di asilo in atto a Trieste e in tutta Europa.

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https://www.pressenza.com/it/2024/06/manifestazione-a-trieste-per-la-tutela-e-la-dignita-dei-migranti/


23 giugno. Sangiuliano riscrive la storia: “Colombo voleva circumnavigare la Terra sulla base delle teorie di Galileo”. Che però nacque 70 anni dopo

Più che di una gaffe o di un clamoroso svarione storico, forse si tratta proprio di un’eresia, cioè dell’argomento che in quel momento stava trattando. Difficile inquadrare in un’altra maniera, l’errore da penna rossa commesso dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nel corso del dialogo con il giornalista del Corriere della SeraPaolo Conti, a Taormina.

Domenica mattina, è in corso l’evento “Taobuk 2024 – Identità italiana, identità culturale”, i due discutono da poco più di un quarto d’ora. A un certo punto il ministro inizia a parlare di rottura degli schemi.

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https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/23/sangiuliano-cristoforo-colombo-galileo-galilei/7598331/


23 giugno. Inside Out 2 è già record. Le emozioni danno ossigeno al cinema. Con qualche insidia

Alberto Crespi – strisciarossa.it

Mentre scriviamo, la mattina di sabato 22 giugno 2024, sta avvenendo nei cinema italiani qualcosa di semplicemente mostruoso. Inside Out 2, il nuovo cartoon Disney Pixar, è arrivato nella giornata di venerdì 21 giugno a un incasso di 8.670.670 euro. In tre giorni e mezzo: è uscito mercoledì 19, ma il “mezzo” si riferisce alle numerose anteprime che si sono tenute nei cinema nella giornata di martedì 18. E quello è forse il dato più impressionante: in quelle proiezioni, il film ha rastrellato quasi 1 milione di euro: PRIMA di uscire ufficialmente. Come una squadra di calcio che segna un gol dagli spogliatoi e scende in campo sull’1-0.
Fra gli addetti ai lavori, dopo quel pazzesco martedì, circolava una battuta: questo fa 10 milioni nel primo weekend. Beh, la battuta va aggiornata: li supererà abbondantemente. Inside Out 2 si avvia a battere qualche record. Probabilmente chiuderà con il titolo di cartoon più visto nella storia del mercato italiano. E ci sono altri due dati assai curiosi da esaminare.

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https://www.strisciarossa.it/inside-out-2-e-gia-un-record-le-emozioni-danno-ossigeno-al-cinema-non-senza-qualche-insidia/

23 giugno
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

23 giugno. La rete dei mercati all’ingrosso in Italia

(Foto ItalMercati)

Giovanni Caprio – pressenza.com

Agenzia PRESSENZA – Snodi centrali nel commercio di prodotti freschi e freschissimi, con un importante ruolo nella valorizzazione delle produzioni locali e stagionali, nella tracciabilità di filiera e nella sicurezza igienico-sanitaria, i mercati all’ingrosso stanno evolvendo verso un modello di hub multifunzionale capace di offrire una molteplicità di servizi in aggiunta alla tradizionale funzione di intermediazione commerciale, logistica e stoccaggio delle merci. E’ quanto si legge nell’indagine “I Mercati all’Ingrosso nella Filiera Agroalimentare” condotta da ISMEA presso il network di riferimento di Italmercati, partner dell’iniziativa.

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https://www.pressenza.com/it/2024/06/la-rete-dei-mercati-allingrosso-in-italia/

(https://www.italmercati.it/2024/06/14/legalita-e-salute-dei-lavoratori-accordo-fra-comune-mercafir-e-cgil-cisl-uil/)

Qui per Scaricare il Report (7.16 MB)

23 giugno. Equosud e le produzioni solidali in Calabria: un’altra economia è possibile!

(Foto di Italia che cambia)

Tiziana Barillà – pressenza.com

Da Reggio Calabria all’intera regione sconfinando spesso e volentieri nel resto d’Italia. Da vent’anni il consorzio dei piccoli produttori calabresi Equosud resiste alla Grande Distribuzione e pratica lavoro, dignità, solidarietà, creando al tempo stesso reti solidali che danno forza alle piccole realtà produttive calabresi e di altre regioni.
Questa settimana, questa storia, ve la racconto più volentieri del solito. Qualcuno ha detto: “Non sapevano che era impossibile e quindi l’hanno fatto”. Questa frase mi ossessiona da quando l’ho trovata scritta su un muro. Ecco, quelli di Equosud lo sapevano che era impossibile, eppure lo hanno fatto lo stesso. «L’utopia che realizziamo ogni giorno consiste innanzitutto nel provare a raccontare le storie belle di Calabria, quelle di tante persone oneste che lavorano, progettano, creano», ripete come un mantra Mimmo Tramontana.

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https://www.pressenza.com/it/2024/06/equosud-e-le-produzioni-solidali-in-calabria-unaltra-economia-e-possibile/


Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze

Da assediati ad assedianti, parte 2.

Venerdì 12 luglio, h 20.00, tenetevi pronte/i e libere/i

1. Qf perde altre 2 cause, su 2 700 presentati dalla Fiom: gli stipendi vanno pagati.
2. Il commissariamento di Qf è ormai la richiesta dell’intero movimento sindacale, della Regione Toscana, speriamo presto anche dell’intero Consiglio regionale. Unico non pervenuto: il Governo del Made in Italy.
3. La legge sui consorzi pubblici è concreta, fattibile, l’iter è partito. Oltre a discuterla il prima possibile, si avvii un tavolo di promozione del consorzio dove Comuni, università, enti pubblici e privati inizino a dare propria disponibilità.
4. Da febbraio chiedevamo misure di sostegno al reddito. La Giunta regionale, anche se tardivamente, individua un ristoro di 3000 euro per chi non prende stipendio da 6 mesi. La misura deve essere universale, per tutte e tutti. La tattica del licenziamento per fame rallenta, sbanda.

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https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze/posts/pfbid02kKYBgWEvAUUX6ki5Am7x6B8LrDAvqLKoM3UDF6pJjgEWiw74iutVJ9iXjP4Cp4R2l

Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze

 ⚡️ Alcuni dati su povertà e lavoro in Toscana (da un recente studio Ires Cgil e dati Caritas)
📢 Stato della Regione a cui stiamo chiedendo di aprire la via sulla politica industriale pubblica
👉 Impoverimento, declino salariale, peggioramento dello stato di salute generale sono un dato italiano e non toscano. Tuttavia in questo contesto, la Toscana non è virtuosa.

Alcuni dati:
– se nel 2000 la Toscana occupava la 51° posizione nel ranking delle regioni europee, nel 2021 tracolla alla 99° posizione. Perde 48 posizioni. Il peggior arretramento se si esclude l’Umbria
– meno del 40% dei lavoratori e delle lavoratrici presi a riferimento godono di un contratto a tempo pieno e di durata non discontinua
– 125.000 lavoratori e lavoratrici sommando tutti gli aspetti negativi della precarietà lavorativa (tempo determinato, part-time e lavoro discontinuo) non arrivano a 7.000 euro di salario lordo annuale
– 650.000 lavoratrici e lavoratori – 6 su 10 dei dipendenti privati – guadagnano meno di 15.000 lordi annui, collocandosi così nei working poors
– la sola assistenza – sacrosanta e meritevole – alla lunga non funziona. La Toscana non solo ha visto – come tutta Italia – esplodere negli ultimi anni la povertà assoluta ma ha il record di poveri cronici: persone che sono seguite da più di 5 anni da centri di ascolto e accoglienza. La media nazionale dei poveri cronici è del 25%: in Toscana del 53%.
– è anche la seconda regione italiana per lavoratori poveri che si rivolgono ai centri Caritas

A questo va aggiunto l’enorme squilibrio tra ex zone industriali in decadenza, isole, zone montuose ecc: zone dove la mancanza di pianificazione pubblica pesa particolarmente.
La struttura economica, pesantemente inficiata da rendita immobiliare, snodi logistici, turismo, terziario povero, e l’enorme quantità di crisi industriali che una dopo l’altra non trovano soluzione, sono alla base di questi dati particolari.
Stipendi, commissariare Qf e avviare una reale politica industriale pubblica con una legge regionale. Qua una popolazione intera è sorta a difesa di una fabbrica. E ora si merita che questa fabbrica diventi la leva per una politica industriale pubblica a favore di tutte e tutti.
Abbiamo fame di un mondo nuovo.
#insorgiamo


23 giugno. Doppiattori: “Non rubateci più la voce”

Siglato l’accordo tra Slc Cgil, altri sindacati di settore e Anica per limitare gli utilizzi indiscriminati dell’intelligenza artificiale nel settore audiovisivo 

Antonio Fama – collettiva.it

It’s raining cats and dogs. In inglese si dice così, ma in italiano non tradurremmo mai stanno piovendo cani e gatti”. Marina D’Aversa è una dialoghista, il suo lavoro consiste nello scrivere i testi per il doppiaggio, adattandoli in italiano dalla lingua originaria, in modo che la traduzione non solo sia coerente, ma si possa adattare al movimento delle labbra degli attori, alle espressioni del volto, ai gesti. Molto più che una traduzione dunque, come lei stessa sintetizza argutamente con l’esempio dei gatti e dei cani. Già questo basterebbe a spiegare perché l’intelligenza artificiale non può sostituirsi a quella umana, e dunque a far comprendere il valore enorme dell’accordo da poco raggiunto tra Anica – l’associazione delle industrie cinematografiche – e i sindacati di settore, Slc, Fistel e Uilcom.

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https://www.collettiva.it/copertine/culture/doppiattori-non-rubateci-piu-la-voce-ky3rdbnm

22 giugno


A Latina, feudo elettorale della destra, tra busti di Mussolini e fasci littori, Satman Singh è stato lasciato morire perché irregolare e sfruttato. Per Meloni e Lollobrigida è un caso isolato: «Non appartiene al popolo italiano» e le imprese «non si criminalizzano». Oggi sciopero e manifestazione

Le parole di condanna del presidente Mattarella

La manifestazione di Latina

Sciopero e manifestazione dopo la terribile morte del bracciante indiano. Mininni, Flai: “La logica del profitto annulla la dignità umana” 

Oltre cinquemila persone in piazza della Libertà, a Latina, per la manifestazione contro il caporalato organizzata (insieme allo sciopero) da Flai Roma e Lazio, Flai Frosinone e Latina, Cgil Roma e Lazio, Cgil Frosinone e Latina per protestare contro la morte disumana del 31enne bracciante indiano Satnam Singh avvenuta il 19 giugno al San Camillo di Roma dopo essere stato abbandonato in strada a seguito del terribile incidente nell’azienda agricola di Borgo Bainsizza.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/latina-si-stringe-intorno-a-satnam-vcnw7y0v

Il video della manifestazione

22 giugno. E Lollobrigida scagiona subito «la filiera agricola»

LAVORO NERO. Il ministro: si tratta di un caso isolato di un criminale non bisogna demonizzare l’intero settore. Tavolo con le parti sociali: solo promesse. «Emendamenti al decreto», è il generico impegno Flai Cgil: cancellare subito la Bossi-Fini

Massimo Franchi – ilmanifesto.it

L’importante è circoscrivere, sviare, non parlare di caporalato e tanto meno di razzismo. Davanti alla vergogna della morte di Satnam Singh e al quotidiano e sistematico sfruttamento del lavoro migrante nel suo feudo dell’Agro Pontino, la destra che guida il governo Meloni si limita a colpevolizzare il «datore di lavoro». Precisando però subito che si tratta di un «caso isolato» e difendendo la «categoria» e «la filiera agricola», tanto brava, sana e cara.

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https://ilmanifesto.it/e-lollobrigida-scagiona-subito-la-filiera-agricola

22 giugno. Nell’Agro Pontino il blocco nero di Fratelli d’Italia

LAVORO NERO. Da Meloni a Procaccini e Colosimo, i big del partito eletti a Latina difendono gli agricoltori. I silenzi politici sul caso di Satnam Singh

Angelo Mastrandrea – ilmanifesto.it

I Per due giorni, al governo sono rimasti tutti in silenzio sulla vicenda di Satman Singh, il bracciante indiano abbandonato davanti a casa sua senza essere soccorso dopo che un macchinario avvolgi-plastica gli aveva tranciato un braccio e fratturato le gambe. Poi, di fronte all’indignazione che montava, è intervenuta Giorgia Meloni, con un richiamo all’italianità. «Sono atti disumani che non appartengono al popolo italiano», ha detto, riferendosi al comportamento dei titolari dell’azienda agricola in cui Singh lavorava al nero. Ieri mattina lo ha seguito il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, cognato della prima ministra e anche lui di Fratelli d’Italia. Lo ha fatto difendendo gli agricoltori pontini dal rischio di essere criminalizzati e sottolineando che «queste morti non dipendono da imprenditori agricoli ma da criminali».

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https://ilmanifesto.it/nellagro-pontino-il-blocco-nero-di-fratelli-ditalia

22 giugno. Lo sfruttamento è il motore con cui procede

AGRICOLTURA. Ci vogliono convincere che pagare un bracciante clandestino 2 o 3 euro l’ora per raccogliere frutta o verdura o fare lavori di campo sia giustificato dalla necessità di rendere disponibili i prodotti alimentari a prezzi accessibili a tutti

Antonio Onorati – ilmanifesto.it

Ci viene raccontata una storia che dovrebbe tranquillizzare quelli che hanno a cuore le sorti dei lavoratori. Si sostiene che l’agricoltura industriale per mantenere bassi i prezzi per i consumatori «è costretta a risparmiare sulle risorse impiegate per il lavoro». In altre parole ci vogliono convincere che pagare un bracciante clandestino 2 o 3 euro l’ora per raccogliere frutta o verdura o fare lavori di campo sia giustificato dalla necessità di rendere disponibili i prodotti alimentari a prezzi accessibili a tutti.

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https://ilmanifesto.it/lo-sfruttamento-e-il-motore-con-cui-procede

22 giugno. Corpi dilaniati e minacce: la tragedia dei Sikh tra piantagioni e serre del canale Mussolini

Trenta incidenti all’anno come quello che ha ucciso il lavoratore indiano. Sindacati e attivisti denunciano il sistema di schiavitù

Clemente Pistilli – repubblica.it

LATINA — All’interno di una fungaia nelle campagne di Sabaudia, nel cuore della notte, Kaur stava lavorando su un carrello a qualche metro d’altezza. È scivolata e un ferro le se è conficcato nelle parti intime dilaniandola.

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https://www.repubblica.it/economia/2024/06/22/news/incidenti_lavoro_agricoltura_agro_pontino-423269499/

22 giugno. Il governo di Roma e il MES, una farsa che danneggia l’Italia

Bruno Marasà – strisciarossa.it

Ci risiamo. Si torna a parlare di MES (Fondo europeo salva-Stati) e si ripropone il no dell’Italia alla sua ratifica. Unico Paese tra i 20 dell’area euro. La storia è abbastanza lunga (risale al secondo governo, quello giallorosso, di Conte). Questa volta però, con suo personale grande imbarazzo, il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha dovuto ammetterlo: il no italiano, votato poco più di sei mesi fa dal Parlamento italiano, è legato ora alle prossime nomine europee il cui processo è stato avviato dopo le elezioni e “al trattamento riservato all’Italia a Bruxelles” (come recita un comunicato del ministero stesso). In realtà l’Italia di Giorgia Meloni sta giocando una partita abbastanza prevedibile, quella del ricatto e delle pretese per un Gruppo, il suo ECR, in cui prevalgono forze sovraniste e nazionaliste mentre la probabile maggioranza costituita da PPE, PSE e liberali di Renew non intende allargarsi a destra. Insomma, vincitrice in Italia (quasi), la Meloni è costretta in Europa a raccattare una quantità sufficiente di seggi per il proprio gruppo accogliendo piccoli e minoritari partiti di chiara impronta nazionalista. Questione: come si fa ad aderire ad uno strumento di “solidarietà europea”, quale è il MES, mentre ci si allea proprio con contesta questa solidarietà e integrazione?

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https://www.strisciarossa.it/il-governo-di-roma-e-il-mes-una-farsa-che-danneggia-litalia/


22 giugno. Violento nubifragio decine di alberi caduti: oltre cento chiamate ai vigili Si abbassano le temperature. Allerte maltempo Previsioni

Oggi bollino rosso per il caldo solo a Bari e Campobasso. Nel weekend allerta meteo per Veneto, provincia autonoma di Bolzano e alcune aree della Lombardia


AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/articoli/2024/06/caldo-e-gia-allerta-oggi-8-citta-da-bollino-rosso-venerdi-21-giugno-lemergenza-5b127d41-2ed5-4271-87f9-5cec78f1dd4a.html

22 giugno. Siccità in Sicilia, Schifani si appella all’Ue: “Un miliardo di danni”. Perdite negli invasi e il business dell’acqua: cosa c’è dietro l’emergenza

Allevatori e agricoltori in ginocchio sull’isola, ormai “zona rossa” come Marocco e Algeria. La Regione: “Continua a non piovere”. Ma l’emergenza non è dovuta solo allecondizioni metereologiche: in Sicilia il 51,6 per cento del flusso idrico si disperde nelle condotte. Mentre la siccità rappresenta da sempre un business per i fornitori privati

Manuela Modica – ilfattoquotidiano.it

L’allarme siccità in Sicilia si fa sempre più grave e Renato Schifani ora bussa alle porte dell’Unione europea per chiedere fondi necessari a intervenire sull’emergenza. Nel frattempo la Regione ha stanziato più di 10 milioni di euro per gli allevatori: è stato istituito un albo regionale per fornitori di alimenti per bestiame che verrà acquistato con voucher forniti dagli uffici regionali. Mentre altri 15 milioni sono stati aggiunti solo due giorni fa in commissione Bilancio. Ma quella scoppiata in Sicilia è una crisi molto più profonda che complessivamente prevede perdite per un miliardo.

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https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/22/siccita-in-sicilia-schifani-si-appella-allue-un-miliardo-di-danni-perdite-negli-invasi-e-il-business-dellacqua-cosa-ce-dietro-lemergenza/7597014

22 giugno. Maltempo, in Alto Adige oltre 200 interventi dei vigili del fuoco

Il territorio è stato colpito da violenti nubifragi, con grandinate e forti raffiche di vento che hanno provocato non pochi disagi

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https://www.lapresse.it/cronaca/2024/06/22/maltempo-in-alto-adige-oltre-200-interventi-dei-vigili-del-fuoco/


22 giugno. Il ddl sicurezza è fascista: donne incinte in cella e reato di dissenso

“Si criminalizzano le lotte sociali e civili, il testo abolisce lo Stato di diritto”, tuonano in conferenza stampa Asgi, Antigone e Amnesty. Nelle carceri vietato protestare, e c’è anche la norma anti-zingari…

Angela Stella – unita.it

Neanche Alfredo Rocco, ministro di Grazia e Giustizia di Mussolini, era arrivato a “pensare” norme come quelle contenute nel ddl sicurezza, varato dal governo Meloni, e attualmente all’esame del Parlamento. Il provvedimento è improntato ad una logica “repressiva, securitaria e disumanizzante”, si strumentalizzano le “paure delle persone” e si punta alla “criminalizzazione delle lotte sociali e civili” verso una “rottura dello Stato di diritto”. A lanciare un allarme “preoccupatissimo, enorme” sono state Antigone, Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (Asgi) e Amnesty, in una conferenza stampa di ieri alla Camera durante la quale hanno condiviso un documento con tutte le criticità del provvedimento. All’incontro hanno preso parte deputati di Pd e Avs. “Le norme del disegno di legge governativo si ispirano a un modello di diritto penale di matrice autoritaria e non liberale che risponde ad una ben chiara matrice culturale e politica, di dubbia consistenza democratica”, vi leggiamo.

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https://www.unita.it/2024/06/22/il-ddl-sicurezza-e-fascista-donne-incinte-in-cella-e-reato-di-dissenso/

Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 22 giugno giorno 260

RaiNews LIVE giorno 260

Croce Rossa: “Bombe vicino alla nostra sede di Gaza, 22 morti”. Hamas: “Pronti al cessate il fuoco”

La denuncia dell’Organizzazione umanitaria, 45 i feriti. Sudafrica, Cuba, Spagna, Messico, Colombia, Nicaragua e Libia contro l’esecutivo israeliano: “A Gaza è genocidio”. Aiuti saccheggiati, Guterres: “Nella Striscia c’è caos e illegalità”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/06/bombe-vicino-alla-sede-della-croce-rossa-a-gaza-22-morti-e-almeno-45-feriti-fdfedfb9-bcee-4bea-94c3-e7ff1a92a284.html

Informazioni e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel war on Gaza live: At least 45 killed in latest Israeli bombings

  • Palestinian Health Ministry says at least 25 killed, 50 wounded in Israeli attack on tents sheltering displaced people in the al-Mawasi area designated a humanitarian safe zone by Israel.
  • The WHO says health system in Gaza is near collapse as casualties from an Israeli attack on the al-Mawasi “safe zone” pour into Al-Aqsa Hospital.
  • At least 45 Palestinians killed and dozens wounded in Israeli strikes on Friday.
  • Israeli tanks push deeper into western Rafah as warplanes and artillery pound the city where an armoured vehicle was destroyed by a Hamas-planted improvised explosive device.
  • At least 37,431 people have been killed and 85,653 wounded in Israel’s war on Gaza since October 7. The revised death toll in Israel from the Hamas-led attacks stands at 1,139, with dozens of people still held captive in Gaza.


AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/6/22/israel-war-on-gaza-live-hospital-overwhelmed-with-victims-from-camp-attack
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Aggiornamenti in tempo reale di
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

22 giugno. Franco Bifo Berardi Rifiutiamo il sionismo

L’ebreo antisionista Morgan Bassichis parla a Londra: non a nome nostro. Il sionismo è stato uno strumento dell’imperialismo britannico in Medio Oriente

I nemici degli ebrei non sono i palestinesi, ma i fascisti che sostengono il genocidio israeliano.

RaiNews LIVE

Attacchi russi a impianti energetici di Leopoli e Zaporizhzhia. Aiea: “Centrale nucleare a rischio”

Grossi: “Colpita sub-stazione che alimenta la località dove sorgono gli impianti di Zaporizhzhia”. Putin: “aumentano sistemi aerei senza pilota di diversi tipi, di veicoli blindati e di mezzi di distruzione di precisione e di aviazione d’assalto”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/06/putin-continueremo-a-sviluppare-armi-nucleari-per-deterrenza-a-seul-grande-errore-se-arma-kiev-a06bec25-8260-41ce-8bd7-be80f91fb517.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

Guerre en Ukraine : après les attaques russes dans l’Est, Volodymyr Zelensky exhorte de nouveau ses alliés à fournir plus de systèmes de défense aérienne à Kiev

« Rien que depuis le début du mois de juin, les Russes ont utilisé plus de 2 400 bombes aériennes guidées contre l’Ukraine », a déclaré le président ukrainien samedi dans sa vidéo quotidienne.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/06/22/en-direct-guerre-en-ukraine-plusieurs-infrastructures-energetiques-ukrainiennes-visees-durant-la-nuit_6240505_3210.html

22 giugno. Libertà di stampa, Reporter senza frontiere: “Ritardo report della Commissione Ue non sia politico”

Julie Majerczak commenta le indiscrezioni secondo cui l’Ue starebbe posticipando la pubblicazione del rapporto sullo stato di diritto per non indispettire l’Italia

L’Italia perde cinque posizioni nel World Press Freedom Index 2024 di Reporter senza frontiere. “I media privati e pubblici italiani hanno subito pressioni dalla maggioranza al potere, il che ha portato l’Italia a scendere di cinque posizioni nel World Press Freedom Index 2024 di RSF e il suo livello di libertà di stampa a passare da soddisfacente a problematico”, ha detto a LaPresse a LaPresse Julie Majerczak, rappresentante di Reporter senza frontiere presso l’Ue, commentando le indiscrezioni di stampa secondo cui la Commissione europea starebbe posticipando la pubblicazione del Rapporto sullo stato di diritto per non indispettire l’Italia in un momento in cui serve il supporto per una riconferma di Ursula von der Leyen. “Ci aspettiamo che il prossimo rapporto sullo stato di diritto rifletta questi problemi e avanzi forti raccomandazioni per migliorare l’indipendenza dei media. Di per sé, pubblicare il rapporto sullo stato di diritto in autunno anziché a luglio non è un problema, a meno che non sia motivato politicamente”.
https://www.lapresse.it/politica/2024/06/18/liberta-di-stampa-reporter-senza-frontiere-ritardo-report-della-commissione-ue-non-sia-politico/

22 giugno. Carceri, Garante detenuti: “44 suicidi in cella da inizio 2024”

A livello nazionale l’indice del sovraffollamento è al 130,59%. Record a San Vittore dove la percentuale schizza al 230%

LaPresse – Le persone detenute che dall’inizio dell’anno e fino al 20 giugno 2024 che si sono suicidate in carcere sono 44. Si tratta di un dato elevato rispetto allo stesso mese di giugno del 2023 che furono 34 (+ 10 ), mentre a fine giugno del 2022 furono 33. Sono i dati forniti dal Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale che pubblica lo studio aggiornato al 20 giugno 2024 degli eventi suicidari negli istituti penitenziari.

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https://www.lapresse.it/cronaca/2024/06/22/carceri-garante-detenuti-44-suicidi-in-cella-da-inizio-2024/

22 giugno. A Roccella arrivano i parenti dei dispersi, domani la fiaccolata

Al punto informativo allestito dalla Prefettura un numero sempre crescente di familiari – da varie parti d’Europa – alla ricerca dei propri cari dispersi: dovrebbero essere una quarantina

continuazione e video in
https://www.rainews.it/tgr/calabria/video/2024/06/tragedia-del-mare-trovati-21-corpi-per-domani-e-in-programma-una-fiaccolata-9abd7c47-beb0-45f2-adb6-e11b8cc93664.html?nxtep


Olanda-Francia termina 0-0, gol annullato a Simons per fuorigioco di Dumfries Ucraina-Slovacchia 2-1 Austria-Polonia 3-1 Speciale

Un pareggio senza reti, il primo di questi campionati, che fa sorridere entrambe le compagini. I Blues che affronteranno la Polonia nella prossima partita. Gli Orange se la vedranno invece con l’Austria. Entrambi gli incontri martedì 25 alle 18

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https://www.rainews.it/articoli/2024/06/calcio-europei-euro2024-fase-a-gironi-girone-d-olanda-francia-redbull-arena-lipsia-germania-dove-quando-vederla-diretta-tv-streaming-cronaca-testuale-80e9f020-79ea-43f7-9859-2157d3b5bad1.html


22 giugno
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

22 giugno. Sicurezza, servono risorse e personale

Per Colapietro, Silp, il governo ha fatto solo promesse. Contro il caporalato e la criminalità servono personale e mezzi per prevenzione e investigazione

Al G7 hanno lavorato più del doppio delle ore ordinarie e nemmeno si è pensato per tempo a garantire condizione di alloggio dignitose. Si fanno interventi securitari, si colpisce fragili e disagiati scambiandoli per criminali, mentre per scoprire e colpire le mafie nulla. I caporali continuano a garantire manodopera da sfruttare e oltre alle lacrime e al cordoglio dopo i morti da lavoro, nulla per potenziare i controlli sul territorio. Pietro Colapietro, segretario generale del Silp, afferma che il tempo delle promesse è scaduto.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/sicurezza-servono-risorse-e-personale-d0u76boa

22 giugno. Il botto, il fuoco: cos’è successo all’Aluminium di Bolzano e come stanno i sei operai feriti. “Tutti giovani e stranieri, due gravissimi”

È stato un attimo: l’alluminio colato e raffreddato in uno stampo. A un certo punto, l’esplosione. La mezzanotte di venerdì è passato da circa 30 minuti quando la periferia di Bolzano viene scossa dall’esplosione che devasta il reparto fonderia dell’Aluminium Bozen. Un forno, nuovo, installato pochi mesi fa, che salta per aria. Lo scenario che si presenta ai soccorritori è apocalittico: un’intera ala dell’industria è cancellata dallo scoppio e le fiamme continuano a bruciare. In sei vengono investiti dal fuoco.

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https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/22/cosa-e-successo-aluminium-bolzano-come-stanno-operai-feriti/7597130/


22 giugno. Firenze il prossimo 12 luglio, alle 20.00, sotto la torre di San Niccolò

La fame non c’è passata. Abbiamo fame di un mondo nuovo

👉 Non è mai stato solo un concerto e infatti non sarà solo un concerto. Non è un “festeggiamento”, perché di certo l’obiettivo non era di per sè andare avanti tre anni. Ma abbiamo resistito per tre anni e ci meritiamo un concerto, un brindisi, un abbraccio. Siamo storia bella.

💥Con le ultime energie in corpo, abbiamo iniziato l’ultima sortita: da assediati ad assedianti. E per questo nemmeno il 12 luglio torniamo a casa. Il concerto non sarà per questo di fronte alla fabbrica, ma sotto la torre di San Niccolò in Piazza Poggi.

💣Sarà solo un concerto? Crediamo che voi sappiate già la risposta. Ma in ogni caso, che cosa sarà il 12 luglio dipende più da voi che da noi. Da quanto deciderete di continuare a starci a fianco in questa folle e visionaria convergenza. Se voi spingete, noi spingiamo.

🛠️ Ci è rimasta fame di un mondo nuovo che per noi vuol dire tornare a lavorare, sconfiggere la speculazione, la fabbrica socialmente integrata, produrre al servizio della transizione ecologica. Per il “noi” più allargato vuol dire fermare il genocidio, l’escalation bellica, abbattere il patriarcato, sconfiggere il crollo dei salari, dei diritti ecc. ecc.
❤️‍🔥Portate tutto il vostro mondo nuovo che a noi è rimasta tanta fame.

E scagliamolo contro il muro di gomma per farlo cadere: stipendi, commissariamento, legge regionale, fabbrica socialmente integrata. Qui e ora.
#insorgiamo

Ps Abbiamo bisogno di tutt_: per volantinaggi, attacchinaggi, preparazione, turni bar ecc. Diventa volontar_ del 12 luglio (form per aderire, in descrizione)
Pps grazie a Militanza Grafica…per questo, per altro e per tutto


21 giugno

Venerdì 21 giugno 2024

I giornali di oggi nella rassegna stampa di Rainews24

Le prime pagine dei quotidiani commentate in studio

La rassegna Stampa
https://www.rainews.it/video/2024/06/rass-breve-21-giugno-eb2a4840-33a4-4139-bc07-422ae660a861.html

Foto delle prime pagine
https://www.rainews.it/photogallery/2024/06/fotorassegna-stampa-le-prime-pagine-dei-quotidiani-di-venerdi-21-giugno-ba694620-db79-4594-8a7f-b2382fd1c617.html

21 giugno. Esplosione in una fabbrica a Bolzano, gravi cinque operai

È accaduto alla ditta Aluminium. Lunedì 24 giugno proclamate unitariamente 8 ore di sciopero in fabbrica, 4 dei metalmeccanici in tutta la provincia con presidio 

Ivana Marrone e Luisa Righi – collettiva.it

Poco dopo mezzanotte c’è stata una forte esplosione alla ditta Aluminium in via Toni Ebner a Bolzano. Coinvolti otto operai. Gli elicotteri di soccorso Pelikan, Aiut Alpin Dolomites e Trentino Emergenza si sono messi in volo di notte per portare cinque feriti nei centri di grandi ustionati. Due operai sono stati portati a Verona, mentre uno a Padova, uno a Milano e un altro a Murnau in Baviera. Le persone con ferite meno gravi si trovano a Bolzano. L’incendio seguito all’esplosione si è sviluppato nel magazzino. 

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/esplode-fabbrica-a-bolzano-sei-operai-in-gravi-condizioni-juyifzsm

21 giugno. Incidente a Latina, muore schiacciato dal trattore mentre annaffia i kiwi

Tragedia a Latina, dove un uomo è morto, schiacciato da un trattore, mentre annaffiava i kiwi. L’episodio risale a martedì scorso 18 luglio, ed è avvenuto intorno alle ore 18 in via Santa Croce in zona Borgo Carso, nelle campagne pontine. La vittima è Plinio Boron, ottantaquattro anni, per il quale non c’è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita. Secondo le informazioni apprese era pomeriggio, l’anziano al momento in cui sono accaduti i fatti stava annaffiando i kiwi vicino casa ed era sul trattore, quando improvvisamente il mezzo agricolo si è ribaltato, schiacciandolo.

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https://www.fanpage.it/roma/incidente-a-latina-muore-schiacciato-dal-trattore-mentre-annaffia-i-kiwi/

21 giugno. Altri due operai morti in Lombardia e Veneto. Sono 492 le vittime sul lavoro da inizio anno

Operaio di 35 anni incastrato in macchinario a Cividale Mantovano, 30enne schiacciato da betoniera a Bussolengo. L’Osservatorio morti sul lavoro: agricoltura tra i settori che uccidono di più. E dopo Singh, il governo dichiara guerra al caporalato

Due i morti sul lavoro nella sola giornata di oggi. Un operaio di 35 anni è deceduto a Cividale Mantovano, dopo essere rimasto incastrato tra i rulli di un macchinario di laminazione in un’azienda che realizza lucernari. Un 30enne di origini straniere ha perso la vita sullo svincolo che dalla tangenziale Nord porta a Bussolengo, in provincia di Verona. La betoniera guidata dall’uomo, nel percorrere la curva, si è ribaltata su un fianco e la vittima è morta schiacciata all’interno della cabina.

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https://www.rainews.it/articoli/2024/06/altri-due-operai-morti-sul-lavoro-in-lombardia-e-veneto-sono-492-le-vittime-da-inizio-anno-49175470-0e4a-4f83-93bd-4de85f75f1d9.html

21 giugno: le notizie di Radio Popolare

La continua strage dei lavoratori, le indagini sulla morte di Satnam Singh e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di venerdì 21 giugno 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30.
Un’esplosione nella fabbrica Alluminium Bozen di Bolzano ha causato 6 feriti, di cui 2 in condizioni critiche, ricoverati con gravi ustioni in centri specializzati. L’Agro Pontino, feudo della destra, è al centro di indagini su sfruttamento dei braccianti, omertà e connivenze. Oggi i bombardamenti israeliani sul sud della Striscia di Gaza sono continuati. La Mezzaluna Rossa riferisce che un raid dell’esercito israeliano su tende per profughi a Rafah ha ucciso 18 palestinesi e ne ha feriti 35. La tensione rimane alta anche a nord, al confine tra Israele e Libano. La Lega ha scelto di drammatizzare lo scontro con le istituzioni europee.

Sommario

continua i
https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-21-giugno/

Nemici della Costituzione

Ognuno di noi deve sentirsi in ogni momento tutore della Costituzione. Per questo occorre conoscerla, farla conoscere, ma, soprattutto, pensando quanti dolori, quanti sacrifici, quante lacrime, quanto sangue, quanta miseria è costata, bisogna che ognuno di noi sia capace di amarla. Oggi la nostra Carta Costituzionale vive il pericolo di altre aggressioni che diventano facili quando le modifiche non si muovono nell’esclusivo interesse del popolo italiano.

Oscar Luigi Scalfaro


21 giugno. Fratelli d’Italia partito più votato tra gli operai: il commento di Landini

Fratelli d’Italia partito più votato dagli operai, il commento di Maurizio Landini (CGIL) a In Onda. PER RIVEDERE TUTTI I VIDEO DEL PROGRAMMA VAI SU https://www.la7.it/in-onda


21 giugno. Quel 20 giugno del ’76 quando si affermò (e poi declinò) la Repubblica dei partiti e del Parlamento

1977: Moro e Berlinguer al tavolo delle trattative

Franco Astengo – strisciarossa.it

La votazione svoltasi ieri in Parlamento sull’autonomia differenziata ha rappresentato un ulteriore passo d’addio alla Costituzione Repubblicana, già mutilata in passato per ragioni di mera convenienza tattica da parte delle forze politiche di centrosinistra (Titolo V, riduzione del numero dei parlamentari).
Per una mera casualità questo atto proditorio verso la democrazia è stato compiuto in coincidenza con l’anniversario delle elezioni del 20 giugno 1976, quarantotto anni fa. In quel giorno si sublimava la “Repubblica dei partiti” (definizione di Pietro Scoppola) e di conseguenza quella centralità del Parlamento che si sta cercando di affossare definitivamente.

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https://www.strisciarossa.it/quel-20-giugno-del-76-quando-si-affermo-e-poi-declino-la-repubblica-dei-partiti-e-del-parlamento/


21 giugno. Allerta caldo, oggi 8 città da bollino rosso “Come difendersi” Quando finirà: le previsioni “50 gradi a Roma” Strage di pellegrini alla Mecca

Il ministero della Salute indica il rischio massimo per le ondate di calore ad Ancona, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Rieti, Roma e Perugia

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/articoli/2024/06/caldo-e-gia-allerta-oggi-8-citta-da-bollino-rosso-venerdi-21-giugno-lemergenza-5b127d41-2ed5-4271-87f9-5cec78f1dd4a.html


Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 21 giugno giorno 259

RaiNews LIVE giorno 259

Il ministro israeliano Katz: “Presto le decisioni necessarie sugli Hezbollah”

L’Armenia riconosce Stato palestinese, Israele convoca l’ambasciatore armeno. Blinken: evitare ulteriore escalation Israele-Hezbollah. Comando Usa: distrutte 4 navi-drone Houthi nel Mar Rosso. Cipro a Hezbollah: “Non siamo coinvolti nella guerra”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/06/lonu-a-gaza-nel-caldo-estremo-senza-acqua-e-tra-gli-insetti-rischio-epidemie-abde6939-1563-44fd-a89f-40fa21bf90c2.html

Informazioni e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel war on Gaza updates: 25 killed, 50 wounded in attack on Mawasi

  • At least 25 killed, 50 wounded in Israeli attack on tents of displaced people in Mawasi, says Palestinian Health Ministry.
  • Israeli tanks push deeper into western Rafah in south Gaza, firing shells at displaced people’s tents, with one armoured vehicle blown up by a Hamas-planted improvised explosive device.
  • The White House has described Benjamin Netanyahu’s criticism of the suspension of one US weapons delivery to Israel as “vexing” and “disappointing” as the public rift between the two allies intensifies.
  • Israeli forces have carried out deadly air attacks across Gaza over the past 24 hours, including a strike on a home that has killed eight people in Gaza City’s Zeitoun neighbourhood.
  • United Nations experts have warned arms manufacturers against transferring weapons to Israel, saying they could be complicit in violations of international law carried out in Gaza.
  • At least 37,431 people have been killed and 85,653 wounded in Israel’s war on Gaza since October 7. The death toll in Israel from the Hamas-led attacks stands at 1,139, with dozens of people still held captive in Gaza.


AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/6/21/israel-war-on-gaza-live-fighting-rages-as-political-divisions-widen
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

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Aggiornamenti in tempo reale di
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RaiNews LIVE

Seul convoca ambasciatore russo su patto Mosca-Pyongyang. 1,4 miliardi a Kiev da asset russi

Fonti Ue: lunedì via agli aiuti militari all’Ucraina provenienti dagli extra profitti russi congelati. Ue lavora anche al pacchetto di sanzioni contro Mosca. Putin: l’Occidente sostituirà Zelensky entro metà 2025. Pioggia di droni ucraini in Russia

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/06/putin-possibili-cambiamenti-nella-nostra-dottrina-nucleare-beb01db3-eb25-4672-a439-dd3cf088438c.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : la Russie dit avoir neutralisé plus de cent drones ukrainiens, qui attaquaient le sud du pays

« Les systèmes de défense antiaérienne russes ont intercepté et détruit 70 drones au-dessus de la Crimée annexée, 43 drones au-dessus du kraï de Krasnodar et un drone au-dessus de l’oblast de Volgograd », a déclaré le ministère de la défense russe.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/06/21/en-direct-guerre-en-ukraine-volodymyr-zelensky-se-felicite-que-joe-biden-donne-la-priorite-a-l-ukraine-dans-la-livraison-des-defenses-antiaeriennes_6240505_3210.html

21 giugno. Tombe violate, studenti pestati, pub assaltati. L’onda fascista si abbatte su Roma

Un pestaggio a due studenti di sinistra, due atti vandalici, di cui uno con scritte inneggianti al fascismo e un agguato a un pub vicino commesso da tre giovani appartenenti a un gruppo neonazista. Nella Capitale si respira un clima “nero” che sta facendo salire la tensione tanto che, nella giornata di giovedì, sono scesi in piazza i partiti di centrosinistra, i sindacati e l’Anpi. Roma si dichiara “antifascista”, eppure i fatti delle ultime settimana raccontano dei bollori dell’estrema destra, non solo dovuti al caldo eccessivo. Andiamo con ordine.

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https://www.romatoday.it/cronaca/aggressioni-fasciste-a-roma-giugno-2024.html

Roma, presidio antifascista dopo l’aggressione agli studenti

21 giugno. Verona, il consigliere comunale Massimo Mariotti (FdI): “Io e il mio camerata votiamo a favore”

LaPresse – “Io e il mio camerata votiamo a favore”. È bufera dopo la dichiarazione di Massimo Mariotti capogruppo di FdI durante la seduta del consiglio comunale di Verona di giovedì 20 giugno. Il “camerata”, termine usato come sinonimo di compagno durante l’epoca fascista, è Leonardo Ferrari, un altro consigliere di FdI. Il video della seduta è stato pubblicato sul canale Youtube Comune di Verona – Consiglio Comunale.
https://www.lapresse.it/politica/2024/06/21/verona-il-consigliere-comunale-massimo-mariotti-fdi-io-e-il-mio-camerata-votiamo-a-favore/

21 giugno. Altri 14 corpi recuperati in mare, sale a 35 il bilancio delle vittime del naufragio nello Jonio

A trovarli la Guardia Costiera, che da giorni opera con le navi Dattilo e Corsi. All’appello, ora, mancano circa una ventina di persone

Altri 14 corpi sono stati recuperati in mare dalla Guardia Costiera a largo di Roccella Jonica. Sono le vittime del naufragio della barca a vela avvenuto nella notte tra domenica e lunedì scorsi a circa 120 miglia dalle coste calabresi. Sono stati recuperati dalle navi Dattilo e Corsi della Guardia Costiera. 

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https://www.rainews.it/tgr/calabria/articoli/2024/06/altri-14-corpi-recuperati-in-mare-sale-a-34-il-bilancio-delle-vittime-del-naufragio-nello-jonio-e7e6ffb6-5823-458a-bf11-9de940b6f1f3.html

21 giugno. Il caso Iuventa e i processi ad arte contro le Ong, mentre nel Mediterraneo si muore

Informazioni senza contesto e prospettive parziali sono state alla base di un’inchiesta simbolo contro le organizzazioni non governative che soccorrono i migranti. Ma non è il solo caso. Mentre nel Mediterraneo si continua a morire: cinque annegati al giorno, stima l’Onu

La polizia giudiziaria ha “concentrato l’attenzione e valorizzato oltremodo aspetti di portata dimostrativa limitata” e da dati “del tutto incerti e privi di significato univoco” sviluppato “valutazioni e raggiunto conclusioni certe”, dice il gup di Trapani

Rosita Rijtano – lavialibera.it

Sarebbe bastato approfondire, contestualizzare e mettere insieme tutte le informazioni, recuperabili con facilità, per capire che la nave della organizzazione tedesca Jugend Rettet – Iuventa – non aveva favorito l’immigrazione clandestina, né avuto legami con i trafficanti libici. Aveva solo salvato vite. Eppure la polizia giudiziaria ha “concentrato l’attenzione e valorizzato oltremodo aspetti di portata dimostrativa limitata” e da dati “del tutto incerti e privi di significato univoco” sviluppato “valutazioni e raggiunto conclusioni certe”.

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https://lavialibera.it/it-schede-1877-iuventa_ong_processi_strumentali

21 giugno
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

21 giugno. PNRR: pubblicato il decreto del Ministero dell’Economia sul nuovo quadro finanziario

Marco Merlini

Come preannunciato nella nota del 31 maggio, è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale il Decreto del Ministro dell’economia e delle Finanze del 3 maggio 2024 che recepisce il nuovo quadro finanziario del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza con la ripartizione delle risorse e l’indicazione delle amministrazioni titolari, alla luce della Decisione ECOFIN dell’8 dicembre 2023 con la quale è stata concordata una robusta revisione del PNRR originario.

Il provvedimento sostituisce integralmente il precedente decreto del 6 agosto 2021 e successive modifiche ed integrazioni.

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https://www.cgil.it/speciali/2024/pnrr/pnrr-pubblicato-il-decreto-del-ministero-delleconomia-sul-nuovo-quadro-finanziario-db4y6wcx

Allegati:
• Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 3 maggio 2024
• Confronto risorse PNRR per amministrazione titolare
• Confronto risorse PNRR per investimento o riforma

21 giugno. Sbilanciamoci! in Parlamento sul Decreto Salva Casa

Lo scorso lunedì 17 giugno la Campagna Sbilanciamoci! ha partecipato ad un’audizione sul Decreto Salva Casa presso la Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera dei Deputati. Pubblichiamo la traccia dell’intervento del portavoce Giulio Marcon e di Silvia Paoluzzi, segretaria nazionale dell’Unione Inquilini.

Riportiamo di seguito il testo della memoria presentata:
https://sbilanciamoci.info/sbilanciamoci-in-parlamento-contro-il-decreto-salva-casa/

21 giugno. Diritti, libertà, uguaglianza: appello per la cancellazione dell’articolo 5

Appello per l’abolizione dell’articolo 5 del Decreto Renzi-Lupi divenuto legge 80 del 2014, che impedisce a chi occupa un immobile di ottenere la residenza, e di conseguenza l’accesso a servizi indispensabili

In occasione del decimo anniversario dell’articolo 5 del decreto Renzi-Lupi, movimenti, associazioni, accademici e istituzioni lanciano un appello per la sua abrogazione. Da dieci anni, questa norma esclude dall’anagrafe le persone costrette ad accettare affitti in nero e chi vive in stabili occupati e nega l’accesso ai diritti fondamentali come il voto, il welfare e i servizi pubblici. L’articolo 5 ha impedito anche a molti stranieri di ottenere la cittadinanza e il permesso di soggiorno.

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https://www.dinamopress.it/news/diritti-liberta-uguaglianza-appello-per-la-cancellazione-dellarticolo-5/

21 giugno. Il lavoro e le imbarazzanti contraddizioni di vescovi e Vaticano

Giovanni Caprio – volerelaluna.it

Per la Festa dei Lavoratori dello scorso primo maggio, i vescovi italiani pubblicarono un intenso messaggio dal titolo “Il lavoro per la partecipazione e la democrazia”. Nel messaggio si poneva l’accento sull’esigenza di “un lavoro dignitoso per tutti”, affinché “sia riconosciuta la dignità di ogni persona e si permetta alle famiglie di formarsi e di vivere serenamente”. Il documento dei vescovi non trascurava la piaga del precariato, sottolineando che “quando la persona perde il suo lavoro o ha bisogno di riqualificare le sue competenze, occorre attivare tutte le risorse affinché sia scongiurato ogni rischio di esclusione sociale, soprattutto di chi appartiene ai nuclei familiari economicamente più fragili, perché non dipenda esclusivamente dai pur necessari sussidi statali” (https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2024-02/messaggio-cei-festa-lavoro-primo-maggio.html).

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https://volerelaluna.it/lavoro/2024/06/21/il-lavoro-e-le-imbarazzanti-contraddizioni-di-vescovi-e-vaticano/


21 giugno. Asml, la potenza europea nella guerra dei chip – Geopolitica e tecnologia

La storia della Asml, l’azienda olandese leader nella realizzazioni di componenti fondamentali per i chip più potenti (‘unico fornitore al mondo di macchine per la litografia ultravioletta estrema), talmente importante da diventare una potenza non solo tecnologica ma anche geopolitica, in grado di condizionare politica e sicurezza dell’Olanda e dell’intera Europa. I rapporti con americani e asiatici. La guerra dei chip dove coesistono competizione e collaborazione a più livelli a causa della grande complessità della produzione e delle tante aziende e fornitori coinvolti in tutto il mondo.