2022 . 12 Dicembre (11 – 20 dicembre)

Il lavoro, le lotte, la politica giorno per giorno.

SITO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO

Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone a disposizione di quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose

Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze

Da due mesi senza stipendio. Rompere l’assedio e sorridere. Sorridere e rompere l’assedio. La fabbrica pubblica e socialmente integrata è l’unico progetto in campo.
Punti voto su www.insorgiamo.org
#insorgiamo


11 dicembre: le notizie di Radio Popolare

La strage di Roma, la mini naja, gli scontri in Ucraina e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di domenica 11 dicembre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30Il porto d’armi negato, la pistola rubata in un poligono. Inizia così la storia di un uomo di 57 anni che questa mattina a Roma ha ucciso tre donne durante una riunione di condominio. Arresti convalidati a Bruxelles nell’ambito dell’inchiesta sui fondi dal Qatar per corrompere alcuni eurodeputati. Si tratta dell’ex eurodeputato Antonio Panzeri, il suo ex assistente Francesco Giorgi, la vice presidente greca del Parlamento europeo Eva Kaili e il responsabile della ong “No Peace without Justice” Niccolò Figà-Talamanca. L’idea di La Russa: la mini naja. Sul bonus 18enni la parola d’ordine ora è “rimodulare”. Il punto sulla guerra in Ucraina.

continua in
https://www.radiopopolare.it/la-strage-di-roma-la-mini-naja-gli-scontri-in-ucraina-e-le-altre-notizie-della-giornata/



Elly Schlein prende la tessera del Pd: “Bisogna dare voce alla base”

AGI – La candidata alla segreteria dem lancia appello a Bonaccini: “Chiunque vinca lavoriamo insieme”. Poi conferma il sì al ‘Partito del lavoro’ come nome ma conferma che l’acronimo “non sarà PaDeL”
continua in
https://www.agi.it/politica/news/2022-12-11/pd-schlein-tessera-segreteria-19164730/



LIVE

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 290
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/12/guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-290-b45969d4-1562-47a9-a80d-fad375e0b6d7.html

LIVE

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina, in diretta: Emmanuel Macron ha parlato con Volodymyr Zelensky prima della conferenza per l’Ucraina

Il presidente ucraino interverrà martedì in video a questa conferenza “per la resilienza e la ricostruzione dell’Ucraina” alla quale parteciperanno quarantasette Paesi.

IN DIRETTA
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/12/11/guerre-en-ukraine-en-direct-emmanuel-macron-s-est-entretenu-avec-volodymyr-zelensky-avant-la-conference-pour-l-ukraine_6153910_3210.html



Mondiali, muore improvvisamente un altro giornalista: è un fotoreporter di una tv qatariota

Ignote le cause del decesso di Khalid Al-Misslam. È la seconda vittima tra i giornalisti che seguono il Mondiale dopo lo statunitense Grant Wahl
continua in
https://www.rainews.it/articoli/2022/12/qatar2022-mondiali-calcio-morte-giornalista-khalid-al-misslam-e97f62fb-bafe-4894-8fd9-d03a49e2d22a.html


11 dicembre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la



Pescara. Morire di lavoro nel fango, vittima dell’infernale catena della logistica. USB: inserire il reato di omicidio sul lavoro nel codice penale per fermare la strage

Domenica 11 dicembre Franco D’Alessandro, corriere di 41 anni di Pescara, è finito fuori strada con il proprio furgone di servizio; nel tentativo di liberare il mezzo impantanatosi nel fango, il lavoratore ha accusato un malore che lo ha ucciso. Una morte orribile, frutto dei disumani meccanismi del mondo della logistica, che vietano di fermarsi pena decurtazioni del salario e sanzioni fino al licenziamento.
continua in
https://www.usb.it/leggi-notizia/morire-di-lavoro-nel-fango-inserire-il-reato-di-omicidio-sul-lavoro-nel-codice-penale-per-fermare-la-strage-1236.html


12 dicembre: le notizie di Radio Popolare

La strategia comunicativa di Meloni, gli affari del Qatar in Europa e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di lunedì 12 dicembre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. oggi pomeriggio si è svolta a Milano la commemorazione della strage di Piazza Fontana e nessun esponente del governo è salito sul palco nel primo anniversario con la destra destra al potere. Giorgia Meloni mette a punto la strategia comunicativa del suo taccuino settimanale, dove riassume contenuti e polemiche della settimana. L’inchiesta sulla presunta corruzione dal Qatar ai vertici delle istituzioni europee sta svelando soltanto uno dei modi con cui il paese del Golfo sta gestendo i propri interessi con l’Europa. L’Occidente sta confermando il suo supporto all’Ucraina, ma l’avvio di un negoziato tra russi e ucraini sembra ancora molto lontano.

continua in
https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-lunedi-12-dicembre/


G7 virtuale, Zelensky vuole un summit mondiale per la pace. Meloni: “Avanti con le sanzioni a Mosca”

Il cancelliere Scholz: “Oggi Putin è isolato grazie alla nostra unione. Per Kiev aiuti finanziari paragonabili al Piano Marshall”. Creato un Club del Clima contro il riscaldamento globale, ma la premier italiana: “Fare di più per il sud del mondo”
continua in
https://www.rainews.it/articoli/2022/12/vertici–g7-in-videoconferenza-summit-a-parigi-sullucraina-d1cac898-7a71-4bc0-b527-251854f06d94.html

L’anniversario della strage di piazza Fontana con la Destra al Governo
Lorenza Ghidini – radiopopolare.it


(Photo archivio ANSA). Celebrare la memoria della Strage fascista con al Governo gli eredi dei fascisti: fatto!
Tra poche ora in piazza Fontana, e poi in un corteo da via Palestro, la Milano democratica ricorderà le vittime della bomba nella banca e sfilerà contro tutti i fascismi e contro tutte le guerre.
Per alcuni giorni gli organizzatori si sono domandati se dalle Istituzioni sarebbe stato mandato in piazza un rappresentante, e chi, e cosa si sarebbe dovuto fare in caso di presenze sgradite o addirittura provocatorie. Anpi, sindacati e familiari delle vittime erano pronti a lasciare la piazza.
Non verrà nessuno, del resto non succede spesso. Fu un’eccezione quattro anni fa la presenza di Roberto Fico, Presidente della Camera, che chiese scusa per la strage a nome dello Stato. Del resto le Stragi non esistono nella memoria della Presidente del Consiglio Meloni e di quello del Senato La Russa, che non le hanno nemmeno nominate nei loro discorsi di insediamento due mesi fa.
continua in
https://www.radiopopolare.it/lanniversario-della-strage-di-piazza-fontana-con-la-destra-al-governo/

Strage di Piazza Fontana, alla commemorazione proteste per l’anarchico Cospito: interrotti i discorsi ufficiali

Un gruppo di antagonisti si è presentato alla cerimonia per i 53 anni dalla bomba alla Banca Nazionale dell’Agricoltura. Il sindaco Sala: “Abbiate rispetto per le famiglie delle vittime”. Corteo antifascista con 200 persone
continua in
https://milano.repubblica.it/cronaca/2022/12/12/news/strage_piazza_fontana_milano_corteo_proteste_cospito-378728606/?ref=drla-f-1

Si allarga l’inchiesta sul Qatargate, che cosa c’è dietro ai sacchi di soldi?
Paolo Soldini – strisciarossa.it

Almeno un dubbio è stato chiarito nella storiaccia della corruzione al Parlamento europeo. Fino a ieri dominava una curiosità venata di sospetto: com’era nata l’inchiesta che sta travolgendo l’immagine (e le carriere) di un bel numero di eurodeputati, prevalentemente, almeno finora, del gruppo socialista? La Procura federale di Bruxelles lo ha spiegato con una punta di rivalsa sui dubbi che diversi media, più stranieri che belgi, avevano discretamente avanzato. Non ci sarebbe nulla di strano, nessun ombra di complotto: tutto sarebbe nato per caso, da un banale controllo alla borsa di un signore che stava partendo da Zaventem, l’aeroporto della capitale. Nella borsa c’erano 600 mila euro in banconote da 50 e da 20 e il signore era il padre di Eva Kaili, vicepresidente del parlamento europeo. È scattato l’ordine delle perquisizioni e nell’appartamento che Eva condivide con il suo compagno Francesco Giorgi sono spuntati altri 150 mila euro in contanti nei famosi sacchi di plastica che hanno colpito l’immaginazione popolare. Sacchi, a quanto pare anche per i 600 mila euro che si trovavano a casa di Pier Antonio Panzeri. Al quale, però, gli inquirenti sarebbero arrivati non per caso ma sulla base di intercettazioni telefoniche che duravano da mesi e il cui contenuto dev’essere abbastanza compromettente se, come pare, le autorità giudiziarie italiane starebbero affrettando i tempi per consegnare moglie e figlia dell’ex eurodeputato ai loro colleghi belgi.
continua in
https://www.strisciarossa.it/quei-sacchi-di-denaro-che-macchiano-leuroparlamento-e-anche-la-sinistra/


LIVE

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 291
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/12/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-291-8bcd6fa1-c111-4b5a-a915-a621cadc1ed3.html

LIVE

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina, in diretta: 500 compagnie francesi si sono riunite martedì a Parigi per ricostruire l’Ucraina

Queste aziende parteciperanno alla seconda conferenza in programma martedì 13 dicembre “per soddisfare le esigenze critiche dell’Ucraina, contribuire alla ricostruzione del Paese e investire a lungo termine nelle potenzialità dell’economia ucraina”, ha annunciato l’Eliseo.

IN DIRETTA
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/12/12/guerre-en-ukraine-en-direct-500-entreprises-francaises-reunies-mardi-a-paris-pour-reconstruire-l-ukraine_6153995_3210.html


Intanto nel mondo da internazionale.it

Unione europea-Belgio-Grecia
L’11 dicembre un giudice di Bruxelles ha incriminato per corruzione la vicepresidente greca del parlamento europeo Eva Kailī. È accusata di aver ricevuto denaro dal Qatar, che puntava a influenzare le decisioni del parlamento europeo. Kailī non ha beneficiato dell’immunità parlamentare in quanto trovata “in flagranza di reato”. La giustizia belga ha confermato l’arresto di altre tre persone (…)
continua in
https://www.internazionale.it/notizie/2022/12/12/notizie-mondo-12-dicembre-2022


Attacco al SSN. Svegliamoci!
Marco Geddes – saluteinternazionale.info

Se i Governi Conte/Draghi avevano di fatto eliminato la sanità pubblica dal tetto delle priorità, con il Governo Meloni la musica non cambia, la tendenza si conferma e, per alcuni aspetti, si accentua. Stanno scippando al popolo italiano una delle più importanti conquiste sociali – l’istituzione di un servizio sanitario pubblico, universale e gratuito – e nessuno protesta

Il nostro sistema sanitario è arrivato stremato all’appuntamento con la pandemia. Debilitato da anni di continui tagli, di blocco degli organici e di attacchi al servizio pubblico (vedi A mani nude). E di riflesso si era levata una prepotente, unanime, richiesta «Mai più tagli al nostro Servizio sanitario nazionale!». 
continua in
https://www.saluteinternazionale.info/2022/12/attacco-al-ssn-svegliamoci/?fbclid=IwAR1PQSyafZQKMdhrC-1AzbblqvFC2Apm4-R5mWU-0lrnLjU2iHayfoTpeGk

Covid. Gimbe: “Meno di mille nuovi vaccinati in una settimana: il dato più basso dall’inizio della campagna vaccinale. Scendono ancora le somministrazioni della quarta dose (-23,6%)”

Lo evidenzia il nuovo monitoraggio settimanale della Fondazione che per quanto riguarda l’andamento della pandemia seganala che negli ultimi sette giorni sono cresciuti i decessi (+8%), i ricoveri (+9%) e le terapie intensive (+4,7%). Mentre i contagi sono in lieve diminuzione (-2,7%) come dato medio nazionale anche se tredici Regioni registrano un incremento dei nuovi casi (dall’1,3% della Sardegna al 25,7% della Puglia) a fronte di 8 in calo (dal -3,2% della Provincia Autonoma di Trento al -18,7% della Lombardia). 
LE TABELLE.
continua in
https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=109647

10° Rapporto Banco farmaceutico. Sono 390mila le persone in condizioni di povertà sanitaria

Si tratta di persone che hanno dovuto chiedere aiuto ad una delle 1.806 realtà assistenziali del Banco Farmaceutico per ricevere gratuitamente farmaci e cure. Una persona indigente ha a disposizione un budget per la salute pari a soli 9,9 euro al mese, mentre una persona non povera ha a disposizione sei volte tanto, cioè 66,83 euro mensili. Per l’acquisto di farmaci, i poveri hanno a disposizione solo 5,85 euro, mentre i non poveri 26
continua in
https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=109653



La stanchezza che ci fa voltare la testa dall’altra parte
Franco Del Campo – strisciarossa.it

Siamo stanchi. Al mattino facciamo fatica ad accendere la radio o la televisione perché siamo stanchi e anche un po’ spaventati dalle notizie che si precipitano su di noi. La pandemia ci ha spaventato e stancato. Ci siamo ammalati, vaccinati e ci siamo salvati a milioni, ma è stata come una guerra. Speravamo di esserne usciti e invece il virus mutante non molla e si affianca a un’influenza più “cattiva” del solito.
continua in
https://www.strisciarossa.it/quella-stanchezza-che-ci-fa-voltare-la-testa-dallaltra-parte/


12 dicembre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

In piazza per un Paese più giusto

Una settimana di scioperi a livello regionale, dal 12 al 16 dicembre, con iniziative in tutti i territori. Non è una protesta “contro”, quella indetta dalla Cgil. È una protesta “per”. È una mobilitazione per una legge di Bilancio “più giusta per le persone, più utile per il Paese”, precisa la confederazione di corso d’Italia. Mentre è la manovra del governo Meloni ad essere “contro”. Perché è una Finanziaria contro il lavoro e sbagliata, e deve cambiare.
continuazione e video in
https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/12/12/news/sciopero-piazze-manovra-landini-cgil-uil-2552567/

Sanità Marche, venerdì 16 sciopero Area Vasta 5 e presidio ad Ancona alla sede della Regione

Venerdì 16 dicembre nella giornata dello sciopero AV5 si svolgerà un presidio dei lavoratori AV5 davanti al Palazzo Raffaello sede della Regione Marche ad Ancona, dalle ore 10:00 alle ore 12:00. Al silenzio e all’indifferenza rispondiamo con la lotta, invitiamo tutte e tutti ad aderire allo sciopero e partecipare alla manifestazione per chiedere con forza le seguenti risposte
continua in
https://www.usb.it/leggi-notizia/marche-venerdi-16-sciopero-area-vasta-5-presidio-di-fronte-a-palazzo-raffaello-ancona-ore-1000-1641-1-1.html

Nasce 3-I, società partecipata da Inps, Inail e Istat. USB: così si uccide l’informatica pubblica

Costituita oggi formalmente dal notaio la società a capitale pubblico 3-I SpA, prevista dall’art. 28 del D.L. 36/2022 all’interno dei progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e partecipata interamente da Inps (49%), Inail (30%), Istat (21%) . La società si occuperà di sviluppo, manutenzione, gestione di soluzioni software e servizi informatici a favore dei tre enti. La nascita della 3-I SpA era uno degli adempimenti necessari ad incassare i 155 milioni di euro del PNRR legati al progetto.
continua in
https://www.usb.it/leggi-notizia/nasce-3-i-societa-partecipata-da-inps-inail-e-istat-usb-cosi-si-uccide-linformatica-pubblica-1913-1.html

IIT Genova, primo sciopero e corteo per il contratto. Altissima adesione dei lavoratori in tutta Italia, chiaro il messaggio alla Fondazione: ora cambi rotta

La prima giornata di sciopero nella storia ventennale dell’IIT ha visto un’adesione altissima tra le lavoratrici e i lavoratori della Fondazione e un’estesa partecipazione al presidio e al successivo corteo, che ha portato tra i cittadini le ragioni di una lotta importante per ottenere contratto e diritti fondamentali.
A fermarsi le lavoratrici e i lavoratori delle sedi genovesi e delle altre città: fermo totale nei centri di Aosta, Torino, Milano, Venezia, Napoli e Lecce; ampia adesione nei centri di Trento, Pisa Pontedera e Roma.
continua in
https://www.usb.it/leggi-notizia/iit-genova-primo-sciopero-e-corteo-per-il-contratto-altissima-adesione-dei-lavoratori-in-tutta-italia-chiaro-il-messaggio-alla-fondazione-ora-cambi-rotta-1947-1.html

CCSL Stellantis, uno strumento per il disimpegno dall’Italia. USB: rovesciare il tavolo

Fim, Cisl, Fismic e Ugl portano avanti la trattativa di rinnovo contrattuale su una base di piattaforma approvata solo dalle loro RSA e non dai lavoratori che da un decennio ne subiscono gli effetti devastanti dal punto di vista salariale, occupazionale, dei diritti e delle condizioni di lavoro.
continua in
https://www.usb.it/leggi-notizia/ccsl-stellantis-uno-strumento-per-il-disimpegno-dallitalia-usb-rovesciare-il-tavolo-1458.html


Montepulciano (Siena). Avignonesi, esempio di contrattazione virtuosa

Con piena soddisfazione delle parti è stato sottoscritto l’accordo integrativo aziendale tra Avignonesi srl e Flai Cgil Siena-Arezzo. In questa realtà agricola della Valdichiana la contrattazione di secondo livello è presente da molti anni e quest’ultimo accordo consolida una visione comune tra azienda e sindacato sui temi della sicurezza, del welfare e soprattutto dell’attenzione verso i lavoratori in termini di salario e diritti.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/12/news/avignonesi_esempio_di_contrattazione_virtuosa-2562332/


RFI, come volevasi dimostrare: ai firmatari non piace scioperare. Il 16 dicembre sciopero e manifestazione

Abbiamo spiegato, nelle assemblee delle scorse settimane e in tutte le occasioni di confronto e ragionamento con i ferrovieri della DOIT Roma, il perché ritenevamo che l’indizione da parte delle OOSS firmatarie dello sciopero del 16 dicembre prossimo fosse in realtà una manovra di distrazione rispetto all’incalzare della nostra iniziativa di denuncia sul rapido deterioramento delle condizioni di lavoro nella DOIT Roma dove, a fronte delle già gravose (per i lavoratori) esigibilità ottenute con la firma dell’accordo dell’8 agosto scorso, la dirigenza aziendale sta dimostrando con i fatti i veri obiettivi delle politiche padronali nel settore della manutenzione delle infrastrutture: la massima flessibilità di orari e nastri di lavoro settimanali, pagando il meno possibile.
continua in
https://www.usb.it/leggi-notizia/rfi-come-volevasi-dimostrare-ai-firmatari-non-piace-scioperare-lunedi-12-assemblea-online-verso-lo-sciopero-del-16-1507.html


Stefano Tassinari (Ferrara, 24 dicembre 1955 – Bentivoglio, 8 maggio 2012)

https://www.stefanotassinari.it/


Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze

Da due mesi senza stipendio. Rompere l’assedio e sorridere. Sorridere e rompere l’assedio. La fabbrica pubblica e socialmente integrata è l’unico progetto in campo.
Punti voto su www.insorgiamo.org
#insorgiamo

Quasi 17mila persone hanno partecipato alla consultazione autogestita lanciata dal Collettivo di Fabbrica Gkn
Ercole Olmi – popoffquotidiano.it

Mancano ancora una decine di seggi al rientro, ma il dato è impressionante. In un paio di giorni, pur privi di stipendio e con addosso diciassette mesi di mobilitazione, il Collettivo di Fabbrica e tutte e tutti i solidali hanno organizzato una consultazione con 189 seggi sparsi sul territorio e oltre 800 volontari e volontarie mobilitati nonostante le cattive condizioni meteo. Un successo per il risultato e la partecipazione, in un’iniziativa unica nel suo genere a livello nazionale che ha portato 16562 persone ad esprimersi. Persone che ci hanno messo la faccia, la firma, il riferimento del documento e che abbiamo avuto modo di guardare negli occhi una a una.
continua in
https://www.popoffquotidiano.it/2022/12/13/gkn-il-territorio-ha-detto-si-alla-fabbrica-integrata/


13 dicembre: le notizie di Radio Popolare

L’inchiesta Qatar a Bruxelles, la repressione in Iran, i “furbetti del bollettino” e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di martedì 13 dicembre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Le ultime notizie nell’inchiesta sul Qatar e il Parlamento europeo: si è saputo che i soldi trovati nelle abitazioni di Kaili e Panzeri ammontano in tutto a oltre un milione e mezzo di euro. In Iran si fa sempre più dura la repressione contro le proteste di piazza scoppiate per la morte di Masia Aminì. Oggi il governo di Kiev ha confermato che ci saranno nuovi blackout in tutto il Paese e che gli ultimi bombardamenti russi hanno aggravato una situazione già drammatica. Gli accertamenti dell’Antitrust sulle compagnie energetiche e i progressi sulla fusione nucleare.

continua in
https://www.radiopopolare.it/linchiesta-qatar-a-bruxelles-la-repressione-in-iran-i-furbetti-del-bollettino-e-le-altre-notizie-della-giornata/


Qatargate, l’Ituc-Csi: tolleranza zero per la corruzione

La Confederazione sindacale internazionale commenta le indagini che hanno toccato il Parlamento europeo: “Noi impegnati per i diritti in Qatar”. Interessato dall’inchiesta anche il segretario generale della Csi Luca Visentini, rilasciato nei giorni scorsi dopo essere stato ascoltato dalle autorità belghe: “Io innocente di qualsiasi illecito”
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/12/13/news/qatargate_l_ituc-csi_questione_grave_noi_fuori_da_ogni_sospetto-2565654/

Photo ANSA


Landini: “Una manovra contro lavoratori e pensionati”
Fabrizio Ricci – collettiva.it

Il segretario generale Cgil in piazza a Perugia per lo sciopero generale dell’Umbria: “Le priorità? Lavoro, salari, fisco e investimenti nei servizi sociali”

“Le priorità? Anzitutto il lavoro, con l’aumento dei salari e il superamento della precarietà, così da dare alle persone un’occupazione che consenta loro di vivere dignitosamente”. Così il segretario generale Cgil Maurizio Landini, oggi (martedì 13 dicembre) a Perugia per lo sciopero generale contro la manovra del Governo Meloni.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/13/video/-2569852/



LIVE

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 292
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/12/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-292-ae0b5a5e-61f8-422b-b62a-e79c5cdce206.html

LIVE

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina in diretta: l’Unione Europea concede aiuti finanziari per 18 miliardi di euro all’Ucraina per il 2023

Il primo ministro ucraino Denys Chmyhal ha elogiato l’assistenza internazionale fornita all’Ucraina per superare l’inverno alla conferenza di Parigi. “Il nostro Paese non sprofonderà nell’oscurità”, ha detto, lodando il “segnale potente” inviato dal “mondo civilizzato”.

IN DIRETTA
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/12/13/guerre-en-ukraine-en-direct-l-union-europeenne-octroie-une-aide-macrofinanciere-de-18-milliards-d-euros-a-l-ukraine-pour-2023_6154126_3210.html


Regione di Donetsk, Ucraina, 10 dicembre 2022. Una casa colpita da un bombardamento nel villaggio di Kostjantynivka. (Celestino Arce Lavin, Zuma Press Wire/Ansa)

Intanto nel mondo da internazionale.it

Ucraina
Il 12 dicembre i rappresentanti del G7, riuniti online, si sono impegnati a “soddisfare le urgenti necessità dell’Ucraina” dopo che il presidente Volodymyr Zelenskyj ha fatto appello per ottenere carri armati moderni, artiglieria e armi a lungo raggio contro l’invasione della Russia. Zelenskyj ha inoltre esortato il G7 ad aiutare Kiev a ottenere altri due miliardi di metri cubi di gas naturale data la grave carenza energetica dell’Ucraina, con milioni di persone senza energia elettrica e a temperature sotto zero dopo i raid aerei russi su infrastrutture sensibili. (…)
continua in
https://www.internazionale.it/notizie/2022/12/13/notizie-mondo-13-dicembre-2022


Adriano Sofri. Un manuale su come sconfiggere un impero. Lezioni dalla guerra in Cecenia
Piccola Posta – ilfoglio.it

Una parabola che da Grozny va a Kyiv. La ricostruisce Francesco Benedetti, storico di quel territorio grande, cioè piccolo, che ha sconfitto l’esercito russo in una devastante guerra tra il 1994 e il 1996, e ne è stato sconfitto in una seconda guerra di sterminio nel decennio tra il 1999  e il 2009

Segnalo oggi un caso culturale e umano piuttosto straordinario. Riguarda la Cecenia, e un giovane fiorentino che non ci è mai stato, non ne conosce la lingua, non conosce (ancora) il russo, ed è diventato lo studioso più autorevole della storia contemporanea di quel piccolo paese dai destini fatali. Francesco Benedetti è nato nel 1987, si è laureato in Storia, ha una famiglia, una sua professione, una pratica musicale metal, e si appassionò presto alla vicenda di quel territorio grande, cioè piccolo, come una minore regione italiana, e popolato da poco più di un milione di persone, che si è ribellato per secoli all’impero russo e che, alla fine della versione imperiale sovietica, ha preteso l’indipendenza, ha sconfitto l’esercito russo in una devastante guerra aperta tra il 1994 e il 1996, e ne è stato sconfitto in una seconda guerra di sterminio nel decennio tra il 1999  e il 2009. 
continua in
https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2022/12/13/news/un-manuale-su-come-sconfiggere-un-impero-lezioni-dalla-guerra-in-cecenia-4756376/

Cecenia (Photo da Wikipedia)

Iran: dal campo di calcio al braccio della morte

Amir Nasr Amadani, 26enne, ex calciatore della massima serie iraniana, è stato arrestato il 24 novembre, pochi giorni dopo l’esordio della nazionale iraniana ai Mondiali in Qatar, preceduta dal boicottaggio silenzioso dei calciatori all’esecuzione dell’inno. Arrestato durante le proteste a Isfahan, ha giocato nella massima serie del campionato iraniano. La sua esecuzione sarebbe imminente.
continua in
https://www.remocontro.it/2022/12/13/iran-dal-campo-di-calcio-al-braccio-della-morte/


Umberto Romagnoli, la profondità di analisi del giuslavorista

È scomparso all’età di 87 anni Umberto Romagnoli, insigne giuslavorista e preside della facoltà di Scienze politiche di Bologna a cavallo degli anni Settanta e Ottanta. Con Mario Tronti ed Ezio Tarantelli partecipò all’esperienza di ‘Laboratorio politico’ con al centro i temi dello stato sociale e del lavoro.
continuazione e video in
https://www.collettiva.it/copertine/diritti/2022/12/13/podcast/umberto_romagnoli_la_profondita_di_analisi_del_giuslavorista-2565666/


13 dicembre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la


Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze

Sotto la pioggia, che sì, ha picchiato duro per quasi dieci giorni.
Con la testa pesante perché non solo non riceviamo lo stipendio, ma nemmeno i cedolini delle buste paga. Perché le famiglie a casa ti guardano e, anche se non ti dicono nulla, quegli sguardi te li senti dentro.
Perché un’azienda che non risponde più alle comunicazioni sindacali, in violazione di ogni tipo di accordistica, che comunica via Telegram una presunta riduzione turni, viene anche ricevuta come soggetto credibile dalle istituzioni.
Con gli occhi gonfi, che è quasi meglio se piove, e al contempo con il sorriso che non sai più se è incoscienza, serenità o una maschera tirata.
continua in
https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze/posts/pfbid0ZFWNz2b5on6i7PB4gfyivk9ZJHDzTxWqA259vKce6CeEDs7ec6PnX32v4dgdYYCBl


La denuncia di USB alle Procure di tutta Italia ha fatto centro: l’Antitrust mette sotto inchiesta le aziende energetiche

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) ha avviato sette istruttorie e adottato sette provvedimenti cautelari nei confronti di Enel, Eni, Hera, A2A, Edison, Acea ed Engie per le modifiche unilaterali illegittime del prezzo di fornitura di energia elettrica e di gas naturale. Ne danno notizia i media di oggi 13 dicembre che però si sono dimenticati della denuncia che USB inoltrò alle Procure di tutta Italia (non meno di 30) tra la fine di settembre e i primi giorni di ottobre per contestare i mancati controlli delle autorità preposte (tra cui la stessa AGCM) sugli aumenti ingiustificati dei prezzi del gas e dell’elettricità.
continua in
https://www.usb.it/leggi-notizia/la-denuncia-di-usb-alle-procure-di-tutta-italia-ha-fatto-centro-lantitrust-mette-sotto-inchiesta-le-aziende-energetiche-1637.html

Genova. Caro bollette, Asia USB Genova: è stata una giornata lunga, ventosa e fredda ma alla fine siamo stati ricevuti al Comune

È stata una giornata lunga, ventosa e fredda. Dalle 14.30 siamo stati in presidio con gli inquilini teleriscaldati delle torri della fiumara fuori dal Comune. Cercavamo semplicemente un interlocutore per portare tutte le criticità legate a caro-teleriscaldamento e per sostenere le nostre rivendicazioni. Iren S.p.A. e le istituzioni, dal Comune alla Regione, hanno fatto finta di nulla, anche a fronte della raccolta di più di 200 firme.
continua in
https://www.usb.it/leggi-notizia/asia-genovae-stata-una-giornata-lunga-ventosa-e-fredda-2207-1.html

Emilia Romagna, ottime notizie per i cittadini

C’è molta Emilia Romagna nell’importante decisione dell’Antitrust, che ha adottato sette provvedimenti cautelari nei confronti di Enel, Eni, Hera, A2A, Edison, Acea ed Engie per aver applicato ai propri clienti modifiche unilaterali illegittime ai prezzi di gas e luce, senza rispettare quanto previsto dal Governo Draghi con il decreto Aiuti bis. Come quello relativo a Iren, anche il provvedimento nei confronti di Hera origina dall’esposto di Federconsumatori Emilia Romagna, su casi modenesi, ai quali era stato comunicato un vistosissimo incremento unilaterale del contratto di fornitura di energia.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/12/13/news/emilia_romagna_ottime_notizie_per_i_cittadini-2569627/

PRATO. La Iron&Logistics non rispetterà l’accordo firmato in Regione per reintegrare gli operai licenziati. Il 17/12 marcia per la libertà

La #IronLogistics ha annunciato che non rispetterà l’accordo firmato in Regione Toscana per il reintegro dei lavoratori licenziati.
Il 21 dicembre il Tribunale del Lavoro dovrà decidere sui ricorsi presentati contro i licenziamenti.
Intanto, la lotta riparte.
Il 17 dicembre dobbiamo scendere in piazza, in tanti e tante.
Per i 22 licenziati della Iron&Logistics.
Per la libertà di sindacato e di sciopero.
Per un distretto senza sfruttamento e segregazione.
Sabato prossimo mettiamoci
continua in
http://sicobas.org/2022/12/13/prato-la-ironlogistics-non-rispettera-laccordo-firmato-in-regione-il-17-12-marcia-per-la-liberta/
IN MARCIA PER LA LIBERTÀ, I DIRITTI, LA DIGNITÀ

Iren (Parma), prosegue lo stato d’agitazione

Mercoledì 14 presidio di lavoratori e sindacati contro la scorretta applicazione del ccnl e in seguito al licenziamento ingiustificato di un giovane apprendista
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/13/news/iren_prosegue_lo_stato_d_agitazione-2564997/


USB incontra l’ambasciatrice di Cuba: continua il nostro impegno in solidarietà al popolo cubano e contro il bloqueo

Una delegazione del Dipartimento Internazionale USB composta da Stefano De Angelis e Pierpaolo Leonardi ha incontrato oggi l‘ambasciatrice di Cuba, compagna Mirta Granda Averhoff, nella sede dell’ambasciata a Roma.
L’incontro, durato circa un’ora, si è svolto in clima cordiale e fraterno, ha confermato la grande sintonia nella valutazione della situazione internazionale, ha fortemente rafforzato la necessità di un continuo e fattivo intervento a sostegno di Cuba e del popolo cubano stretto nella morsa del bloqueo.
L’USB ha confermato la volontà di continuare a sostenere la solidarietà con Cuba attraverso l’organizzazione di iniziative concrete e di corretta informazione in stretta relazione con la campagna già in atto avviata dalla Federazione Sindacale Mondiale a cui sia USB che il sindacato cubano CTC aderiscono.
Grande importanza è stata data dall’ambasciatrice al ruolo che il sindacato e i giovani hanno avuto nel propagandare e far conoscere la vera realtà Cubana e nell’organizzare fattivamente la solidarietà concreta.
https://www.usb.it/leggi-notizia/usb-incontra-lambasciatrice-di-cuba-continua-il-nostro-impegno-in-solidarieta-al-popolo-cubano-e-contro-il-bloqueo-1717.html



14 dicembre: le notizie di Radio Popolare

Il via libera di Bruxelles alla manovra, gli ultimi sviluppi dell’inchiesta Qatargate e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di mercoledì 14 dicembre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Oggi da Bruxelles è arrivato il via libera alla manovra finanziaria italiana, con qualche critica all’intervento sulle pensioni, all’alleggerimento dell’obbligo di Pos e all’innalzamento del tetto al contante. Intanto tra gli emendamenti proposti da Fratelli d’Italia ce n’è uno che ha scatenato le dure reazioni di animalisti, ambientalisti e dei deputati dei Verdi e Sinistra Italiana. E sempre a Bruxelles è arrivato anche il verdetto del tribunale sugli arresti per il cosiddetto Qatargate: almeno altri otto giorni di carcere per Eva Kaili, almeno un altro mese per Antonio Panzeri e Francesco Giorgi. I bombardamenti russi hanno colpito in queste ore diverse zone del paese, da Kyiv a Kharkiv, da Donetsk a Zaporizhia e Kherson. Mosca, intanto, ha escluso una tregua per il periodo natalizio.

continua in
https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-mercoledi-14-dicembre/


Ma quale “promozione”: tutte le critiche dell’Europa alla manovra del governo
Paolo Soldini – strisciarossa.it

E se il nostro governo smettesse di fare propaganda e dicesse al paese le cose come stanno veramente? Ieri era atteso il parere della Commissione europea sulla Finanziaria 2023 in laboriosissima confezione in vista della scadenza di fine anno. Nel parere c’è il riconoscimento di un adempimento importante, che è poi quello che sta davvero a cuore alle istituzioni di Bruxelles: “L’Italia limita la crescita della spesa corrente primaria finanziata a livello nazionale”. Cioè, detto in altro modo, la Finanziaria non prevede sfondamenti di bilancio. Se avesse compromesso i conti, la Commissione l’avrebbe respinta, ma la circostanza che non lo abbia fatto non è automaticamente una “promozione”. Anzi, come vedremo, sono molte le riserve e le critiche aperte che sia il documento della Commissione che il commento che ne ha fatto il commissario all’Economia Gentiloni rivolgono a molti e decisivi aspetti della manovra.
continua in
https://www.strisciarossa.it/ma-quale-promozione-tutte-le-critiche-delleuropa-alla-manovra-del-governo/

La controfinanziaria di Sbilanciamoci!

La legge di bilancio del governo Meloni propone un’economia retriva che avvantaggia corporazioni e privilegiati. Noi presenteremo alla Camera il 21 dicembre la nostra Controfinanziaria che disegna un’Italia diversa, che punta ad una economia sostenibile e a investimenti massicci nella sanità pubblica, nell’istruzione, nella lotta alle diseguaglianze e che chiede di ridurre le spese militari.

Il prossimo 21 dicembre andremo a Montecitorio e porteremo la nostra Controfinanziaria alla Camera dei deputati, che sta discutendo proprio in questi giorni gli emendamenti alla legge di bilancio. Ne parleremo con i deputati che vorranno incontrarci; e con la stampa.
continua in
https://sbilanciamoci.info/la-controfinanziaria-di-sbilanciamoci-2/

Landini: «La manovra dimentica il Sud»
Davide Colella – collettiva.it

Il segretario generale della Cgil parla dal palco di Bari, nel giorno dello sciopero regionale

Il governo Meloni non ha discusso la manovra economica con le parti sociali. Lo ha detto Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, parlando da Bari nel giorno dello sciopero regionale. “Il governo non ha discusso con noi prima di fare la legge finanziaria, ne aveva tutto il tempo – ha spiegato -. Ci ha chiamato al tavolo quando l’aveva già presentata in Parlamento, quando la mattina, prima di parlare con noi, la maggioranza aveva già discusso quali emendamenti fare. Questo è un metodo che non va bene”
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/14/video/landini-bari-cgil-manovra-sciopero-sud-2576519/

Valle d’Aosta. Sciopero generale mercoledì 14 dicembre

Una manovra economica sbagliata e da cambiare, che non risponde alle reali emergenze del Paese, a partire dalla condizione materiale delle lavoratrici e dei lavoratori, delle pensionate e dei pensionati, delle cittadine e dei cittadini. Sono le ragioni che hanno spinto la Cgil e la Uil Valle d’Aosta a proclamare lo sciopero generale per l’intera giornata di mercoledì 14 dicembre con manifestazione regionale che si terrà ad Aosta in piazza Deffeyes a partire dalle ore 10.
continua in
https://cgil.vda.it/news/sciopero-generale-mercoledi-14-dicembre-1430.html


LIVE

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 293
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/12/guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-293-3779892c-dee3-44d5-858b-72d7aa93eec1.html

LIVE

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerre en Ukraine en direct : la Russie ne prévoit aucune trêve de Noël ou du Nouvel An

“Nessuna proposta è stata fatta da nessuno, questo argomento non è all’ordine del giorno”, ha risposto il portavoce del Cremlino sulla possibilità di una pausa nei combattimenti con l’arrivo dell’inverno sul Paese.

IN DIRETTA
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/12/14/guerre-en-ukraine-en-direct-des-explosions-entendues-dans-le-centre-ville-de-kiev_6154314_3210.html

Repressione politica in Ucraina: comunisti nel mirino dei servizi di sicurezza
Clara Statello – pressenza.com

(Photo www.ukrinform.ua)

Perquisiti gli uffici e le abitazioni dei rappresentanti del Partito Comunista d’Ucraina (KPU). L’operazione è stata condotta nelle città di Kiev, Dnipro e Kryvoy Rog nell’ambito di “misure anti-sabotaggio”. Lo si apprende da un comunicato diffuso dai servizi di sicurezza ucraini (SBU) nel pomeriggio di mercoledì 14 dicembre.
Gli agenti hanno confiscato le “prove” dell’attività sovversiva degli indagati: bandiere dell’Unione Sovietica, immagini di Lenin, manifesti del KPU e materiale politico, volantini, medaglie, nastri di San Giorgio, riviste e testi. Tra questi compaiono 5 libri di Oles Busina, il giornalista antimaidan ucciso vicino alla sua abitazione a Kiev nel 2015. E’ stato rinvenuto anche un fucile da caccia, ma non è specificato se sia da fuoco o a salve, autorizzato o meno.
continua in
https://www.pressenza.com/it/2022/12/repressione-politica-in-ucraina-comunisti-nel-mirino-dei-servizi-di-sicurezza/

Intanto nel mondo da internazionale.it

Danimarca
Il 13 dicembre, dopo sei settimane di trattative seguite alle elezioni legislative del 1 novembre, la premier uscente Mette Frederiksen, leader del Partito socialdemocratico, ha annunciato che guiderà un governo di coalizione composto anche dal Partito liberale (centrodestra), la principale formazione d’opposizione, e dai Moderati (centro). Frederiksen ha quindi rinunciato a formare un esecutivo con i tradizionali alleati di sinistra (…)
continua in
https://www.internazionale.it/notizie/2022/12/14/notizie-mondo-14-dicembre-2022



Adriano Sofri. La perla di Odessa al freddo e al gelo ricorda Sarajevo
Piccola Posta – ilfoglio.it

Olena Zelenska ha detto che la gente ucraina saprebbe affrontare due, tre inverni come questo. E’ vero, Sarajevo ne affrontò quattro. Morendone, divenendone grigia, livida, sdentata, calva, a volte pazza, a volte santa

Nell’estate abbagliante trascorsa a Odessa, mi tenevo addosso come un’ombra tetra il ricordo della Sarajevo assediata e dei suoi inverni gelidi e affamati, senza gas, senza luce, senza acqua. “Nema plin, nema struje, nema voda” – lo si ripeteva ormai come una litania di umor nero. A Odessa era estate, il suo sole famoso splendeva, erano arrivati missili sporadici, c’era la luce, c’era il gas, c’era l’acqua, veniva raccolta per trasportarla in bottiglie e taniche a Mykolaiv, dove l’acqua mancava e le bombe erano e sono quotidiane. Ora Odessa ha il suo inverno di gelo e di buio. La guerra vile – e criminale – della Russia in ritirata ha trovato la sua arma prediletta
continua in
https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2022/12/14/news/la-perla-di-odessa-al-freddo-e-al-gelo-ricorda-sarajevo-4761059/



L’inflazione è causata da pandemia e guerra, non dalla spesa sociale. Parola di premio Nobel

Un articolo, per l’esattezza uno studio, firmato da Ira Regmi, responsabile del programma per il team di analisi macroeconomica al Roosevelt Institute e il premio Nobel per l’economia Joseph E. Stiglitz, ci permette di fare chiarezza sulle cause dell’inflazione in atto.

“L’inflazione odierna – scrivono i due – deriva principalmente da interruzioni settoriali dal lato dell’offerta, in gran parte il risultato della pandemia di COVID-19 … e dalle interruzioni dei mercati energetici e alimentari originate dall’invasione russa dell’Ucraina. … [Non] è il risultato di eccessi significativi della domanda aggregata come quelli che potrebbero derivare da un’eccessiva spesa per la pandemia degli Stati Uniti. Ciò significa che aumenti ampi e rapidi dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve “non abbasseranno sostanzialmente l’inflazione a meno che non inducano una forte contrazione dell’economia, che è una cura peggiore della malattia”.
continua in
https://diogeneonline.info/linflazione-e-causata-da-pandemia-e-guerra-non-dalla-spesa-sociale-parola-di-premio-nobel/


Covid. Oms ribadisce i suoi dati di maggio: “I morti sono stati 14,8 milioni, 2,7 di più di quelli ufficiali”. Ma la cifra potrebbe essere addirittura sottostimata

Oggi su Nature sono apparsi due articoli: uno a firma dei ricercatori Oms che già a maggio avevano pubblicato i primi dati di uno loro studio statistico sull’eccesso di mortalità che evidenziava un forte gap tra i dati ufficiali di mortalità per Covid e quelli potenzialmente reali; l’altro è un editoriale di Nature che mette però in risalto i molti dubbi che ancora oggi esistono sulla metodologia per fare queste stime e che potrebbero “nascondere” ulteriori decessi che sfuggono alle statistiche
continua in
https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=109759

Covid. Salgono del 5,2% i ricoveri ordinari ma calano del 7,9% le terapie intensive. Il report Fiaso

Il dato della rete degli ospedali sentinella monitorati settimanalmente da Fiaso. Il 64% dei pazienti è ricoverato “Con Covid” e gli ospedali si riorganizzano con “bolle” di isolamento nei reparti per chi è positivo ma deve curare altre patologie.
continua in
https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=109733

La politica, i media, la giustizia: il caso Aboubakar Soumahoro
Eleonora Camilli – valigiablu.it

Nel 2014 il giornalista e scrittore Luca Rastello pubblicava il suo ultimo libro “I buoni”. Un romanzo-denuncia che racconta i professionisti della carità, quelli “che lottano per salvare il mondo”. Il protagonista è don Silvano, a capo della onlus “In punta di piedi”. Un prete di periferia, con il maglione consumato e lo sguardo sofferente, che tutti amano: “I potenti, i belli, i celebri e la suora che trema sotto il suo sguardo. Tutti sono orgogliosi di essere suoi amici. Perché lui cavalca con le insegne del bene. È l’eroe di questo tempo, è la consolazione”, scriveva il giornalista, poi scomparso nel 2015. L’uscita del libro fu accompagnata da una lunga polemica, perché per molti l’opera contiene riferimenti espliciti ad alcuni esponenti dell’antimafia. Ma a chi lo accusava Rastello stesso rispondeva: “Don Silvano sono io. E credo che don Silvano lo siamo tutti, almeno in potenza”. E ancora: “Siamo noi l’acqua in cui cresce la pianta”.
continua in
https://www.valigiablu.it/aboubakar-soumahoro-caso/

“La sinistra si trova nei territori aperti al mondo”. Intervista a Walter Massa, neoeletto presidente Arci
Giuliano Santoro – ilmanifestoinrete.it

Walter Massa, neo presidente dell’ARCI

Walter Massa, 50 anni, da una settimana è il nuovo presidente della storica organizzazione: quasi mezzo milione di iscritti anche coi circoli chiusi causa pandemia. È anche il primo presidente ad aver cominciato il suo percorso quando il Muro di Berlino era già caduto. Viene da Genova, e proprio dalle giornate del G8 del luglio 2001 dice di aver tratto la spinta per interpretare i tempi che stiamo vivendo. «Per molti della mia generazione è stato importante – dice – Mi ha spinto a scegliere l’impegno politico in rottura rispetto ad un sistema politico e a partiti che non rispondevano più a determinati bisogni e avevano una una lettura arretrata di quello che stava accadendo».
continua in
https://www.ilmanifestoinrete.it/2022/12/14/la-sinistra-si-trova-nei-territori-aperti-al-mondo-intervista-a-walter-massa-neoeletto-presidente-arci/?fbclid=IwAR09Tg_p2HWtV9-hG6_8ZayyLeu0aI9ZQaA1SJlpDYpbvI5U3jq0UBrIm2s

UK, metà delle famiglie prive dell’essenziale per vivere entro il prossimo anno

Photo by Stephen Cannon

Il peggio deve ancora venire. Se i sudditi di sua maesta britannica re Carlo III sopravviveranno al peggior inverno dalla fine della seconda guerra mondiale, dovranno fare i conti con l’allargamento della crisi economica. Il Regno Unito arriverà alle prossime elezioni con quasi la metà delle famiglie, il 43%, troppo povere per permettersi un livello di vita decente.
continua in
https://diogeneonline.info/uk-meta-delle-famiglie-prive-dellessenziale-per-vivere-entro-il-prossimo-anno/


Bologna
Un buono sconto scuola per festeggiare i piccoli ospiti delle Cucine Popolari

“Sabato 17 dicembre alle 15 presso la Cucina Popolare Battiferro ci scambieremo gli auguri con i nostri ospiti e i loro figli .
Immediatamente dopo le Feste ripartiremo con una iniziativa di aiuto economico contro il caro scuola e per combattere la povertà educativa.
Verranno distribuiti Buoni Acquisto per materiale scolastico e generi di prima necessità offerti dal Centro Commerciale Gran Reno.
Un ringraziamento speciale alla Libreria LIBRI LIBERI per la donazione di volumi per bambini e ragazzi di tutte le età”.



Apologia e toponomastica. Due leggi contro l’onda nera
Emilio Ricci – patriaindipendente.it

Presentate in entrambi i rami del Parlamento due proposte per rendere più efficace la legislazione vigente sul contrasto ai neofascismi. Primi firmatari esponenti Pd, e sottoscrizioni di M5S e Verdi-Sinistra italiana. L’ANPI ha contribuito alla stesura. Quali sono le principali novità
continua in
https://www.patriaindipendente.it/cronache-antifasciste/apologia-e-toponomastica-due-leggi-contro-londa-nera/



Luciano Bianciardi (Grosseto 14 dicembre 1922 – Milano 14 novembre 1971)

Marco Fanti sulla propria pagina Facebook

Luciano Bianciardi, arrivato alla Feltrinelli, all’inizio non guadagnava molto e faceva una vita piuttosto grama, mentre l’editore era spaventosamente ricco di famiglia. Ciononostante, Feltrinelli teneva molto ad essere considerato un semplice lavoratore della casa editrice al pari dei suoi dipendenti, e si era attribuito il cartellino numero 1 (ovviamente nessuno si sarebbe azzardato a controllare se regolarmente timbrato o meno).
Una sera si presentò ad una riunione, appoggiò il suo bellissimo cappotto di cammello di fianco a quello di Bianciardi, voltato e rivoltato più volte, e cominciò a parlare di giustizia sociale e lotta di classe, per due ore.
Alla fine Bianciardi, non potendone più, si alzò – gelo, perché non ci si poteva alzare quando parlava il padrone – guardò quel suo cappotto liso, batté la mano sul tavolo, prese il cappotto del Feltrinelli, se lo infilò, si pavoneggiò un attimo, si voltò, poi alzò il pugno e disse: viva la lotta di classe, e uscì.
(Centenario di Luciano Bianciardi, oggi)
https://www.facebook.com/photo?fbid=10225838630506243&set=a.1246439774917


14 dicembre
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

Quattro giovani studenti torinesi incensurati sono ai domiciliari da mesi

 Il corteo del 18 febbraio 2022 a Torino (Photo LaPresse/Andrea Alfano)
In the picture: Student’s demonstration moment

Erano stati arrestati a maggio con l’accusa di aver partecipato a uno scontro con la polizia durante una manifestazione
continua in
https://www.ilpost.it/2022/12/14/arresti-domiciliari-studenti-torinesi/


Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
Seostnprol4l4l8ra1gmbi6l21t1c6c: 54c8let44r90ec e9 0o1 h79tim3ed  · 

“Per motivi aziendali le richieste ferie non sono autorizzate”.

Questo è il laconico messaggio che chi chiede ferie si vede recapitare dall’ufficio personale.
La Rsu non ha ricevuto nessun tipo di comunicazione rispetto a cosa siano tali “motivi aziendali”. Di solito la trasformazione di cassa integrazione in ferie è un processo pacifico. I lavoratori Gkn stanno chiedendo ferie in questi giorni per provare a rimpossesarsi di parte della propria retribuzione. Le ferie, infatti, sono soldi del lavoratore, maturati dal lavoratore stesso.
continua in
https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze/posts/pfbid02iMYBgQkYZUKAwdjsG55A1CdsdW1DyWDRK8gdLsghQgchzZcq9iu8LPXXnyQsLZckl


Manovra, in direzione ostinatamente contraria
Roberta Lisi – collettiva.it

A leggere la legge di bilancio ora all’esame della Camera dei deputati c’è da rimanere sconcertati. Mentre tra caro energia e inflazione la maggior parte degli italiani fa sempre più fatica ad arrivare a fine mese, mentre tra bassi salari e precarietà anche chi lavora troppo spesso si ritrova povero, mentre Istat ed Eurostat accertano che non solo nel nostro Paese ci sono quasi sei milioni di donne e uomini sotto la soglia di povertà, ma ben un italiano su quattro rischia di finire sotto questa soglia, la manovra redistribuisce risorse al contrario.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/12/14/news/manovra_in_direzione_ostinatamente_contraria-2569620/

Fisco, è rottura del patto di cittadinanza
Roberta Lisi – collettiva.it

Gianna Fracassi

Una manovra iniqua che divide i cittadini. È questo il giudizio di Gianna Fracassi, Cgil, esaminando gli interventi sulle tasse contenuti nella legge di bilancio

Un’altra manovra, per la vice segretaria Cgil Gianna Fracassi, è non solo possibile ma doverosa. E le tante piazze che si riempiono in questi giorni di lavoratori, lavoratrici e pensionati, chiamati allo sciopero da Cgil e Uil, sono lì a dimostrarlo. Nulla per salari e contro la precarietà, molto per chi più ha, e ammiccamenti agli evasori. E non solo, così facendo si riduce il perimetro pubblico e si tagliano le risorse reali per scuola, sanità e trasporto locale. È arrivato il momento di aumentare le risorse che arrivano dagli extra profitti e un contributo di solidarietà
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/12/14/news/fisco_e_rottura_del_patto_di_cittadinanza-2570187/

Logistica, la Procura di Milano conferma la giustezza delle lotte USB contro le multinazionali truffaldine: basta finte cooperative, dignità e giustizia per corrieri e facchini

Una volta di più, le inchieste giudiziarie genuine confermano la giustezza di quanto USB va denunciando da sempre: il mondo della logistica, quello senza il quale l’Italia si paralizzerebbe, è una montagna di merda.
Dopo il caso DHL (multinazionale delle poste tedesche) di un anno fa, oggi la Procura della Repubblica di Milano ha disposto il sequestro preventivo di ben 102 milioni di euro (200 miliardi del vecchio conio) a Brt-Bartolini e a Geodis Cl (multinazionali francesi), oltre che ad Antonio Suma, un intermediario che fornisce manodopera alle due società.
continua in
https://www.usb.it/leggi-notizia/logistica-la-procura-di-milano-conferma-la-giustezza-delle-lotte-usb-contro-le-multinazionali-truffaldine-basta-finte-cooperative-dignita-e-giustizia-per-i-facchini-1553-1.html

Anas, rinnovato il contratto nazionale: 160 euro di aumento

È stata “sottoscritta l’ipotesi di rinnovo del contratto nazionale dei 6.500 dipendenti Anas per il triennio 2022-2024”. Lo riferisce la Filt Cgil in merito all’intesa raggiunta con Anas, unitariamente a Fit Cisl, Uilpa Anas, Ugl Viabilità e Logistica, Sada Fast Confsal e Snala Cisal, riferendo che “dal punto di vista economico è previsto, nel triennio, un aumento salariale di 160 euro sui minimi tabellari ed un ‘una tantum’ di 450 euro per la vacanza contrattuale”.
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/14/news/anas_rinnovato_il_contratto_nazionale_160_euro_di_aumento-2576965/

MORIRE SUL LAVORO PER AMAZON
Vito Totire – la bottegadelbarbieri.org

I media hanno informato della morte di Franco D’Alessandro, 41 anni, a Ortona (in località s. Donato). Lavorava come corriere per Amazon. Le cronache sono scarne – per forza di cose? – e contraddittorie: malore o infarto?
Certo l’evento ha a che fare con i rischi connessi all’agibilità delle strade che, in fasi di maltempo, sono maggiori del solito.
Ci uniamo a chi ha espresso sincero cordoglio ai familiari e ai compagni di lavoro; non abbiamo intenzione (non saremmo nelle condizioni di farlo) di “dare la pagella” al datore di lavoro ma certamente la “politica” di Amazon , a livello internazionale, ha mostrato gravi limiti e lacune sia sul piano dei diritti dei lavoratori che sul piano delle compatibilità ambientali). Al momento, in Italia sono state ventilate importanti prospettive occupazionali da Amazon: vedremo che tipo di “qualità del lavoro” sarà associata alla crescita dell’occupazione. Molti limiti della “organizzazione del lavoro Amazon” sono documentati dalla stampa indipendente e saranno oggetto , da parte nostra, di approfondimento.
continua in
https://www.labottegadelbarbieri.org/morire-sul-lavoro-per-amazon/

Trasporto aereo, il caro biglietti di Natale e le lacrime di coccodrillo di una politica che ha distrutto l’industria aeronautica italiana

Puntuale come le bollette, ogni anno a ridosso delle feste natalizie inizia lo scandalo del caro biglietti aerei per i cittadini siciliani e sardi e delle altre regioni che non possono fare a meno del servizio aereo in quanto isole oppure non servite dall’alta velocità ferroviaria.
continua in
https://www.usb.it/leggi-notizia/trasporto-aereo-il-caro-biglietti-di-natale-e-le-lacrime-di-coccodrillo-di-una-politica-che-ha-distrutto-lindustria-aeronautica-italiana-1615.html


La diretta dell’iniziativa organizzata da Spi Cgil e Fondazione Di Vittorio



Il 24 e 31 dicembre scioperano il commercio e la grande distribuzione dalle 17 a fine turno: riprendiamoci il nostro tempo!

Sono milioni i lavoratori e le lavoratrici del commercio, della grande distribuzione alimentare, dell’abbigliamento, dell’arredamento casa, che da sempre – sette giorni su sette e per 52 domeniche all’anno – permettono ai cittadini di poter spendere e consumare in qualsiasi momento dell’anno, comprese le festività. 
continua in
https://www.usb.it/leggi-notizia/il-24-e-31-dicembre-scioperano-il-commercio-e-la-grande-distribuzione-dalle-17-a-fine-turno-riprendiamoci-il-nostro-tempo-1158.html


Ennesimo omicidio di un lavoratore nel porto di La Spezia, USB proclama lo sciopero nazionale dei porti italiani per venerdì 16 dicembre

La Spezia, 15 dicembre

Questa mattina l’ennesimo omicidio sul posto di lavoro: al Porto di La Spezia ha perso la vita un collega portuale, Alessandro Bassi, frigorista di 60 anni, precipitato in mare con la vettura di servizio Contship dal molo di Calata Artom. Salvo per miracolo un collega che è riuscito a lanciarsi dalla vettura prima che finisse in acqua, così come per puro caso non si sono registrati morti per il crollo di alcuni container al terminal PSA di Genova.
continua in
https://www.usb.it/leggi-notizia/ennesimo-omicidio-di-un-lavoratore-nel-porto-di-la-spezia-cariche-sugli-operai-in-sciopero-a-bergamo-usb-proclama-lo-sciopero-nazionale-dei-porti-italiani-per-venerdi-16-dicembre-1623-1.html


15 dicembre: le notizie di Radio Popolare

Le ultime sul Qatargate, la strategia anti-inflazione della Bce e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di giovedì 15 dicembre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Violento attacco del ministro dell’Interno Piantedosi contro le Ong: “A breve sanzioni più efficaci contro le navi umanitarie”. E poi le definisce “armi di immigrazione di massa”. Qatargate, la magistratura belga sta indagando su altri europarlamentari e spunta il coinvolgimento del Marocco. La Bce continua la sua strategia anti-inflazione e aumenta i tassi d’interesse di un altro mezzo punto. La presidente della Bce Lagarde avvisa: si andrà avanti così ancora a lungo. La maggioranza di Governo pensa una nuova stretta sul reddito di cittadinanza. Oggi centinaia di medici hanno manifestato contro la carenza di fondi per la sanità pubblica. Kherson è completamente al buio dopo i pesanti bombardamenti russi delle ultime ore. Si continua a combattere intanto nel Donbass, dove nella notte forze ucraine hanno bombardato le zone occupate dai russi.

continua in
https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-giovedi-15-dicembre/



LIVE

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 294
Il conflitto in tempo reale

La diretta
https://www.rainews.it/maratona/2022/12/guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-294-b8701884-c3dc-4dd3-a46d-208a5e5a94d1.html

LIVE

Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
Guerra in Ucraina: Emmanuel Macron vuole chiamare Vladimir Putin per chiedere una tregua “da bombardamenti e attacchi di droni”

Questi scioperi “per buona parte” sono “crimini di guerra”, ha dichiarato il presidente francese che vuole anche finalizzare un accordo sulla sicurezza della centrale nucleare di Zaporijia.

IN DIRETTA
https://www.lemonde.fr/international/live/2022/12/15/guerre-en-ukraine-en-direct-frappes-ukrainiennes-sur-donetsk-kherson-bombardee-par-les-forces-russes_6154483_3210.html


Un’infermiera sciopera a Leeds, nel Regno Unito, 15 dicembre 2022. (Adam Vaughan, Epa/Ansa)

Intanto nel mondo da internazionale.it

Regno Unito
Le infermiere e gli infermieri di Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord sono entrati in sciopero alle 8 del 15 dicembre, dando il via alla più grande azione di protesta del settore nella storia del servizio sanitario nazionale. Il personale continuerà a fornire attività “salvavita” e alcune cure urgenti, ma è probabile che le operazioni di routine e altri trattamenti pianificati saranno interrotti. Il sindacato Royal college of nursing ha affermato che non è stata lasciata scelta dopo che i ministri si sono rifiutati di riaprire il negoziato sui salari. Il governo ha affermato che la richiesta di aumento salariale del 19 per cento è insostenibile (…)
continua in
https://www.internazionale.it/notizie/2022/12/15/notizie-mondo-15-dicembre-2022


Adriano Sofri. Il canto delle donne di Teheran
Piccola Posta – ilfoglio.it

Una canzone notissima, sotto le parole in farsi vengono in mente quelle in castigliano dell’originale. Dice, la traduzione persiana: “Sollevatevi! In nome della donna, della vita, della libertà. Liberiamoci dai ceppi della schiavitù”. 
È lei: El pueblo unido, jamás será vencido

Ieri mi è arrivato un video girato all’Università di Arte di Teheran, Facoltà di musica. In un grande spazio è radunato un vasto coro di giovani donne in nero e a capo velato. Cominciano scandendo con un’energia crescente il trinomio della resistenza, Jin, Jiyad, Azadi – Donna, Vita, Libertà. Tengono in mano un cartello bianco con quei nomi. Poi parte la musica e il canto. E’ un canto notissimo, sotto le parole in farsi vengono in mente quelle in castigliano dell’originale. 
continua in
https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2022/12/15/news/il-canto-delle-donne-di-teheran-4764850/

Livorno. Cheddite, polizia iraniana usa le sue munizioni

“A quanto apprendiamo da alcuni articoli di stampa, la polizia morale iraniana si sarebbe servita, per cercare di reprimere le proteste di piazza, anche delle munizioni prodotte dalla Cheddite, azienda con sede nel Comune di Livorno”. Così, in un comunicato, la denuncia della Filctem Cgil provinciale.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/12/15/news/cheddite_polizia_iraniana_usa_le_sue_munizioni-2577840/


Maurizio Acerbo sulla propria pagina Facebook
dnopSsetorg8961a9ra00elre9g69 4t a7bl2i9e l3aa1d9859 0:2mocce8119  · 

Base Coltano, progetto va avanti, FdI e PD fanno a gara per intestarsela. Interrogazione al parlamento europeo

La base militare per i reparti speciali dei carabinieri si farà a Pisa, dove la destra governa. È questa la conclusione dell’incontro fra il sindaco di Pisa Conti e il Ministro della Difesa Crosetto, che mettono definitivamente da parte l’ipotesi del Presidente della Regione Eugenio Giani, cioè il comune di Pontedera, governato dal Pd.
continua in
https://www.facebook.com/acerbomaurizio/posts/pfbid02h8mgVYxnf2ieg7eZh6Tfid1upjy8QfZ3pFDDoGwcc6dtWcmdFwcAnZVFJAmkhZu5l


Guerre, violenze, censura. Il 2022 è stato l’anno nero per la libertà di informazione
Roberta Aiello – valigiablu.it

Sono numeri raccapriccianti quelli resi noti da Reporter senza frontiere (RSF). Il già triste record del 2021 è stato nuovamente battuto quest’anno. Alla data dell’1 dicembre 2022 sono 533 i giornalisti detenuti a causa del proprio lavoro, 13,4% in più rispetto all’anno precedente.
Questo è ciò che emerge nel 2022 dal rapporto annuale che l’ONG pubblica da 27 anni per monitorare le violenze e gli abusi commessi contro i giornalisti sulla base di dati raccolti dal 1° gennaio al 1° dicembre di ogni anno
continua in
https://www.valigiablu.it/reporter-senza-frontiere-2022/


Canfora: «Il sindacato unica opposizione allo sfruttamento»

    Lo storico e saggista dal palco di Bari: “La vera divisione è tra chi lavora e chi sfrutta. Oggi chi si richiama all’articolo 1 è un sovversivo”

    “Gli intellettuali scappano, annusano dove sta il potere e si allineano”. Così lo storico Luciano Canfora, dal palco di Bari nel giorno dello sciopero regionale. “La vera distinzione è tra chi lavora duramente e chi sfrutta: non c’è altra divisione all’interno della cittadinanza – ha detto -. Per fortuna i primi undici articoli della Costituzione non furono un preambolo, ma furono inseriti nella Costituzione. L’articolo 1 fu scritto all’inizio: l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. Questo è molto impegnativo, oggi chi si richiama a quell’articolo è considerato un ribelle, un sovversivo, uno pericoloso. E gli intellettuali tacciono perlopiù, tranne pochi che sentono il dovere civile di impegnarsi”.
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/15/video/luciano-canfora-cgil-bari-2576525/

    Giuseppe Pinelli (Milano, 21 ottobre 1928 – Milano, 15 dicembre 1969)
    18a vittima innocente della strage di piazza Fontana

    Giuseppe Pinelli nasce a Milano il 21 ottobre 1928, da Alfredo (ferroviere) e Rosa Malacarne. Trascorre la prima parte della sua vita nel natio quartiere popolare di Porta Ticinese. Finite le scuole elementari, le condizioni economiche della famiglia non gli permettono di continuare gli studi e deve andare a lavorare, prima come garzone, poi come magazziniere. Tuttavia la conclusione degli «studi ufficiali» non lo allontana dai libri e dagli interessi culturali. Legge. Legge molto. Un’abitudine che non perderà mai. Legge centinaia di volumi divenendo appassionato autodidatta. Nel 1944, sedicenne, partecipa alla Resistenza antifascista come staffetta della Brigata Franco, collaborando con un gruppo di partigiani anarchici, che costituiscono il suo primo tramite con il pensiero libertario.
    continua in
    https://centrostudilibertari.it/it/giuseppe-pinelli
    https://centrostudilibertari.it/it

    Anpi, attivi di memoria per riprenderci il futuro
    Carlo Ghezzi – patriaindipendente.it

    Un bilancio delle riunioni che la nostra associazione sta svolgendo a livello provinciale, dal Nord al Sud dell’Italia. Per reagire alla crisi, riconquistare la pace, rilanciare la partecipazione democratica
    continua in
    https://www.patriaindipendente.it/idee/editoriali/anpi-attivi-di-memoria-per-riprenderci-futuro/

    Nella foto l’attivo di Bologna


    15 dicembre
    Compagni dai campi e dalle officine…
    Notizie sparse raccolte qua e la

    In piazza la rabbia dei Medici e dei Dirigenti sanitari: “Siamo stanchi, arrabbiati e delusi. Sanità pubblica versa in condizioni drammatiche. Ora è il momento di disobbedire”. E le donne medico leggono le lettere a “Giorgia”

    Oggi manifestazione nazionale indetta dalle sigle che compongono l’Intersindacale della dirigenza medica e sanitaria del Ssn. Dal palco di Piazza Santi Apostoli la denuncia per le condizioni critiche in cui versa la sanità pubblica e la delusione per l’operato del nuovo Governo. “Siamo contro l’eredità che questo Governo sta prendendo sulla linea dei tagli alla sanità e sulla mancanza di risposte rispetto alle pessime condizioni di lavoro di chi tiene in piedi il Servizio sanitario nazionale”.
    continua in
    https://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=109788

    Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
    sornetdSop4620c18umg6mf16011hi4clfcm9m1133l970f2c gh1at6mffm  · 

    Apprendiamo dai giornali che la Commissione Lavoro della Camera ha previsto una audizione delle parti per il caso Gkn. Per sentire le due campane. Per carità, faremo quello che facciamo da mesi, se convocati, andremo, risponderemo, documenteremo. Porteremo citazioni, verbali, dati. Perchè lo sappiamo che questo è un gioco, il vostro gioco: spostare sempre il piano della discussione da un tavolo all’altro, facendo ogni volta ripartire da zero la discussione stessa.
    continuazione e video in
    https://www.facebook.com/watch/?ref=saved&v=1925638667828091

    Papaleo (Cisl) su sciopero 16 dicembre: “Sbagliato farlo adesso, meglio continuare confronto con il governo”

    Noi pensiamo che scioperare adesso sia sbagliato, perché si scaricano sacrifici economici sulle spalle dei lavoratori e si rischia di creare divisioni nei luoghi di lavoro». Lo afferma la segretaria generale della Cisl Emilia Centrale Rosamaria Papaleo a proposito dello sciopero proclamato per venerdì prossimo 16 dicembre da Cgil e Uil contro la manovra economica presentata dal governo.
    continua in
    https://nextstopreggio.it/papaleo-cisl-su-sciopero-16-dicembre-sbagliato-farlo-adesso-meglio-continuare-confronto-con-il-governo/

    Il Piemonte si ferma contro la manovra

    Lo sciopero generale regionale di 4 ore sarà esteso all’intera giornata lavorativa da alcune categorie. Numerose le iniziative sul territorio
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/09/news/piemonte-sciopero-generale-manovra-cgil-2556242/

    Le Marche si fermano per protestare contro la manovra

    Astensione di 4 ore e manifestazioni in tutte le province. Santarelli (Cgil regionale): “Una legge di bilancio che non va, colpisce i più poveri, accresce la precarietà”
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/06/news/marche-15-dicembre-sciopero-generale-manovra-2548881/

    Scioperi e picchetti ai magazzini Coop per il salario e i diritti
    radiocittafujiko.it

    Questa mattina i magazzini Coop in Emilia sono in stato di agitazione. A Parma, Reggio Emilia, Forlì e Cesena vanno in scena scioperi e picchetti ai cancelli organizzati da Adl Cobas contro le condizioni lavorative dei facchini in appalto per Coop Alleanza 3.0.
    «È una questione che va avanti da tempo – spiega ai nostri microfoni Stefano Re di Adl Cobas Emilia-Romagna – ma la committenza ci ha risposto che la questione non la riguarda. Allora i lavoratori replicano che non li riguarda fare arrivare le merci ai punti vendita della grossa catena»
    continua in
    https://www.radiocittafujiko.it/scioperi-e-picchetti-ai-magazzini-coop-per-il-salario-e-i-diritti/

    Milano. Licenziamenti Facebook, ancora un nulla di fatto

    Proseguono gli incontri tra e Meta/Facebook sugli esuberi. Per Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs non ci sono però “sostanziali passi avanti. Il quadro che emerge conferma le nostre preoccupazioni: l’assenza di effettive soluzioni. Facebook promette intese che non vedono poi una reale traduzione pratica, intenti “virtuali” e non concreti. I licenziamenti che intendono mettere in campo, diversamente sono estremamente reali”
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/14/news/licenziamenti_facebook_ancora_un_nulla_di_fatto-2576713/

    Bergamo. Logistica, caricati duramente i facchini in sciopero alla Italtrans di Calcio (Bergamo) contro il licenziamento di un delegato USB e lo sfruttamento, per il contratto e la sicurezza

    Polizia e carabinieri sono intervenuti duramente contro i lavoratori della logistica in sciopero con USB nello stabilimento Italtrans di Calcio (Bergamo), uno degli hub principali per il comparto alimentare del Nord Italia, dove operano un migliaio di facchini. 
    continuazione e video in
    https://www.usb.it/leggi-notizia/logistica-caricati-duramente-i-facchini-in-sciopero-alla-italtrans-di-calcio-bergamo-contro-il-licenziamento-di-un-delegato-usb-e-lo-sfruttamento-per-il-contratto-e-la-sicurezza-1427.html

    Venezia. San Benedetto, avviato il tavolo negoziale

    Flai Cgil Venezia: “La strada è quella della riqualificazione professionale dei lavoratori coinvolti e una ricollocazione di tutti gli eventuali esuberi, senza dimenticare nessuno. Queste sono le condizioni imprescindibili per poter firmare un accordo”
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/15/news/san_benedetto_avviato_il_tavolo_negoziale-2577837/


    Rider, Comune di Roma apra tavolo sicurezza

    “Nell’esprimere, insieme a lavoratrici e lavoratori di ‘Just Eat’ di Roma, la nostra vicinanza ai familiari del rider travolto e ucciso da un’auto martedì scorso, evidenziamo che il tema della sicurezza non può essere disgiunto dal miglioramento delle condizioni di lavoro”. Lo dicono in una nota congiunta Cgil e Filt di Roma e Lazio,
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/15/news/rider_comune_di_roma_apra_tavolo_sicurezza-2577833/


    Milano. Rai, sempre più ostaggio degli appalti

    Sotto accusa il programma dell’artista Cattelan. Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Fnc Ugl, Snater e Libersind Confsal: “Realizzare quel programma a Milano, negli studi Rai di Mecenate 1, crea problemi logistici non indifferenti per quel centro di produzione, a cui si aggiunge un esborso di soldi pubblici, non meglio quantificato, per pagare i costi di trasferta dei lavoratori, che da Torino saranno spostati a Milano per almeno 25 giorni”
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/15/news/rai_sempre_piu_ostaggio_degli_appalti-2577830/


    16 dicembre: le notizie di Radio Popolare

    La guerra in Ucraina, il Qatargate, lo sciopero di Cgil-Uil e le altre notizie della giornata

    Il racconto della giornata di venerdì 16 dicembre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Guerra in Ucraina, una giornata di morte, buio e gelo. Gli ultimi sviluppi sul Qatargate: non è indagato, ma è stato oggi sospeso dalla lista degli iscritti del Pd e da tutte le cariche di partito Andrea Cozzolino. Appalti integrati senza limiti di importo, deregolamentazione dei subappalti, innalzamento, da 150 a 500mila euro, della soglia per l’affidamento diretto dei lavori da parte dei piccoli Comuni: il Consiglio dei ministri ha approvato la riforma del codice degli appalti. Oggi lo sciopero generale di Cgil e Uil contro la manovra economica del governo. La protesta arriva dopo una settimana di mobilitazioni.


    continua in
    https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-16-dicembre/



    Legge di Bilancio 2023 – La mappa delle mobilitazioni indette da Cgil e Uil contro la legge

    La prima regione a mobilitarsi è stata la Calabria con lo sciopero e la manifestazione di lunedì 12 dicembre. Martedì 13 dicembre si sono fermate Sicilia e Umbria. A Perugia, in piazza Italia, ha parlato il segretario generale della Cgil Maurizio Landini. La Puglia  ha scioperato giovedì 14 dicembre e la manifestazione regionale è stata conclusa a Bari da Maurizio Landini. Lo stesso giorno mobilitazioni anche in TrentinoValle d’Aosta e Veneto. Giovedì 15 dicembre hanno incrociato le braccia le lavoratrici e i lavoratori di MarcheAbruzzo e Piemonte. Venerdì 16 dicembre scendono in piazza, contestualmente agli scioperi, tutte le altre regioni: Alto AdigeBasilicataCampaniaEmilia RomagnaFriuliLiguriaLombardiaMoliseSardegnaToscana e Lazio. Maurizio Landini concluderà la manifestazione di Roma, in piazza Madonna di Loreto
    Il quadro regione per regione in
    https://www.cgil.it/speciali/2022/legge-di-bilancio-2023/2022/12/06/news/legge_di_bilancio_2023_-_la_mappa_delle_mobilitazioni-2541722/

    Venerdì nero per il trasporto. Si fermano bus, treni e metro

    AGI – Rischio ‘tilt’ per le grandi città, a partire da Roma, Milano e Napoli già alle prese col maltempo. Stop anche per la scuola. La protesta indetta da Cgil e Uil contro una “manovra sbagliata”
    continua in
    https://www.agi.it/cronaca/news/2022-12-16/manovra-sciopero-generale-verso-venerdi-nero-trasporti-19233304/

    Lo sciopero generale della duplice (Cgil-Uil) dice: lotta
    Claudio Jampaglia – radiopopolare.it

    Il venerdì mattina sulla scalinata della Borsa si festeggiano le nuove quotazioni ma stamani Piazza Affari era piena di bandiere rosse e blu per il secondo sciopero generale della ormai duplice, visto che la Cisl, prima con Draghi e ora con Meloni rimane alla finestra.
    continua in
    https://www.radiopopolare.it/lo-sciopero-generale-della-duplice-cgil-uil-dice-lotta/


    Manovra, sulle pensioni indietro tutta
    Stefano Iucci – collettiva.it

    Promesse elettorali? Meglio chiamarle per quello che sono: slogan pubblicitari ingannevoli. Anche sulle pensioni, la legge di Bilancio 2023 non fa quello che era stato annunciato dal governo e invece fa proprio quello che era stato scongiurato: non supera la legge Fornero e addirittura taglia a quattro milioni di pensionati la perequazione sopra quattro volte il trattamento minimo.
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/welfare/2022/12/16/news/pensioni-sciopero-fornero-2561392/

    Legge di bilancio: nei piani del governo la salute conta pochissimo

    Era necessario, lo sappiamo da tempo ma la pandemia l’ha reso proprio eclatante, un deciso cambio di passo. Tra le tante conseguenze dei due anni di Covid, una delle più ovvie era quella associata alla necessità di rivedere, rafforzare, migliorare la capacità del nostro Sistema sanitario nazionale (SSN) di far fronte a situazioni di emergenza e, in generale, di rispondere alle aspettative e necessità di gestione della salute pubblica che si presentano oggi ben diverse e molto più articolate rispetto al passato.  
    continua in
    https://www.valigiablu.it/sanita-governo-meloni/


    LIVE

    Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 295
    Il conflitto in tempo reale

    La diretta
    https://www.rainews.it/maratona/2022/12/guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-295-b259cdb2-5613-4614-9082-147848d0bc7d.html

    LIVE

    Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
    Guerra in Ucraina, in diretta: diversi distretti nel nord-est di kyiv bombardati, Kharkiv priva di energia elettrica

    Una salva di attacchi russi cade su diverse città ucraine. Il sindaco di kyiv, Vitaliy Klitschko, avverte su Telegram: “Non uscite dai rifugi! L’attacco alla capitale continua. »

    IN DIRETTA
    https://www.lemonde.fr/international/live/2022/12/16/guerre-en-ukraine-en-direct-la-fourniture-de-missiles-americains-patriot-pourrait-etre-consideree-comme-une-escalade-estime-moscou_6154656_3210.html


    Intanto nel mondo da internazionale.it

    Perù
    Il 15 dicembre sette persone sono morte ad Ayacucho, nel sud del paese, negli scontri tra militari e manifestanti che protestano contro la destituzione e l’arresto del presidente di sinistra Pedro Castillo. Il bilancio delle proteste sale così ad almeno quindici vittime dal 7 dicembre. Intanto, la corte suprema ha stabilito che la detenzione provvisoria di Castillo, destituito dopo aver cercato di sciogliere il parlamento e di governare tramite decreti, potrà durare diciotto mesi (…)
    continua in
    https://www.internazionale.it/notizie/2022/12/16/notizie-mondo-16-dicembre-2022

    Guido Viale. La guerra nell’era della crisi climatica

    Siamo ormai entrati in pieno in una crisi climatica e ambientale secolare, sicuramente per molti aspetti irreversibile. Pochi, soprattutto i giovani, si adoperano, spesso con tutte le loro forze, per rallentarne gli sviluppi: difendono il loro futuro, le loro vite. Molti la ignorano. Molti altri sanno benissimo che c’è, che è gravissima, ma fanno come se non esistesse e inseguono un presente destinato a lasciarsi dietro solo macerie: la “crescita”, la sovranità, il ponte sullo stretto, l’alta velocità, i gasdotti, il nucleare… Molti tra loro fanno tutto per accelerarla. Tra questi, i fautori della guerra, di sempre più guerra.
    continua in
    https://www.guidoviale.it/la-guerra-nellera-della-crisi-climatica/

    Twitter sospende gli account di giornalisti del Nyt e della Cnn

    AGI – Pochi giorni fa era stata la volta della sospensione di oltre 25 account che tracciavano gli aerei di agenzie governative, miliardari e individui di alto profilo, compreso quello di Elon Musk, nuovo proprietario del social network
    continua in
    https://www.agi.it/estero/news/2022-12-16/twitter-sospende-account-giornalisti-nyt-cnn-19232944/


    Il vero bilancio energetico nella reazione di fusione nucleare negli USA è negativo
    Per la prima volta nella storia si è prodotta più energia di quella richiesta per avviare la reazione di fusione nucleare, ma il bilancio energetico complessivo del sistema resta ancora sfavorevole.
    Elena Buratin – geopop.it

    Il National Ignition Facility (NIF) utilizza 192 raggi laser per riscaldare e comprimere una piccola capsula contenente idrogeno e quindi indurre reazioni di fusione nucleare. Proprio in questi giorni i ricercatori hanno raggiunto uno storico traguardo: la capsula ha liberato più energia di quella immessa tramite i laser. Ma quindi possiamo dire che è un impianto capace di generare energia netta da fusione nucleare? In realtà no, questo traguardo è ancora lontano: cerchiamo di capire assieme perché.
    continua in
    https://www.geopop.it/il-vero-bilancio-energetico-nella-reazione-di-fusione-nucleare-negli-usa/
    https://www.geopop.it/


    Covid. Nell’ultima settimana 174.652 nuovi casi (-21%) e 719 decessi (+4,8%). Gli attualmente positivi scendono sotto i 500 mila

    Pubblicato il bollettino settimanale del Ministero della Salute. Crescono i ricoveri in area non critica: al 15 dicembre si contano 9.439 pazienti contro i 9.215 di 7 giorni prima (+2,4%). In lieve calo (-4,1%) i pazienti in terapia intensiva che al 15 dicembre sono 321 rispetto ai 335 della settimana precedente. Il tasso di positività settimanale è in discesa: 16% rispetto al 17,6%.
    continua in
    https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=109814

    Esperienze Digitali. A Ferrara il progetto di Azienda Sanitaria Digitale

    Digitalizzazione, presa in carico territoriale, prossimità al cittadino. Parole d’ordine per affrontare le sfide della sanità di oggi e di domani. Le linee guida nazionali e regionali, nonché il PNRR, sono chiarissimi in merito. E la sanità ferrarese ha imboccato questa direzione in maniera decisa grazie al progetto “Azienda Sanitaria Digitale”, fortemente voluto dalla direttrice generale di Ausl e Azienda ospedaliero universitaria Monica Calamai.
    continua in
    https://www.quotidianosanita.it/emilia_romagna/articolo.php?articolo_id=109801

    16 dicembre
    Compagni dai campi e dalle officine…
    Notizie sparse raccolte qua e la

    16 dicembre, sciopero generale di Cgil e Uil in Lombardia contro la manovra

    Gli appuntamenti della mobilitazione oggi in Lombardia, città per città.

    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/02/news/16-dicembre-sciopero-generale-lombardia-cgil-uil-2541734/

    L’Emilia Romagna si ferma

    Bussandri (Cgil): “le risposte del Governo consegnano al Paese un orizzonte cupo, disegnando una brutta ipoteca sul futuro di lavoratori e lavoratrici, pensionati e pensionate, e soprattutto dei giovani”
    continuazione e filmato in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/06/news/sciopero-generale-emilia-romagna-16-dicembre-manovra-cgil-2550069/

    Lo sciopero a Reggio Emilia e Modena: parlano i lavoratori
    Dario De Lucia – collettiva.it

    Sono 5.000 i lavoratori di Cgil e Uil di Modena e Reggio Emilia che ieri (16 dicembre) hanno manifestato insieme nella città del Tricolore contro la legge finanziaria del governo Meloni. Una manovra “ingiusta, che premia chi evade le tasse e sottrae risorse alla sanità e alla scuola”, dice il segretario della Camera territoriale di Reggio Cristian Sesena. Per cui quello proposto è “un modello di società inaccettabile”. Altissima l’adesione nelle aziende allo sciopero generale indetto dalle due sigle confederali, tra il 60 fino a punte del 95% (comunica il sindacato) in alcune realtà della provincia.
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/17/news/cinquemila_in_piazza_a_reggio_emilia_la_voce_della_piazza-2583066/

    Cgil e Uil Liguria, 16 dicembre in piazza contro la Finanziaria

    Genova 16 dicembre

    Sciopero regionale di otto ore e manifestazione a Genova “contro una legge di Bilancio sbagliata, che non risponde ai bisogni dei lavoratori”
    continuazione e video in
    https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/12/03/news/cgil-uil_liguria_16_dicembre_in_piazza_contro_la_finanziaria-2544683/


    Braccia incrociate in Sardegna contro la manovra

    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/09/news/sardegna-sciopero-generale-manovra-cgil-2556096/


    Manovra. Alta partecipazione dei metalmeccanici nelle piazze per cambiare la Legge di Bilancio

    Termina oggi, 16 dicembre, la settimana di scioperi e manifestazioni indetta da Cgil e Uil contro una manovra sbagliata, iniqua e contro il lavoro, per rivendicare un cambiamento dell’agenda politica del governo e misure utili per il Paese.
    Oggi grande giornata di scioperi, nella maggior parte dei casi di 8 ore, e manifestazioni in Alto Adige, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli, Liguria, Lombardia, Molise, Sardegna, Toscana e Lazio. Mentre nei giorni scorsi hanno scioperato le lavoratrici e i lavoratori di Calabria, Sicilia, Umbria, Puglia, Trentino, Valle d’Aosta e Veneto.
    Negli scioperi e nelle manifestazioni è stata alta la partecipazione delle metalmeccaniche e dei metalmeccanici, che hanno aderito alla mobilitazione nelle varie Regioni. Una mobilitazione necessaria per cambiare la Legge di Bilancio per aumentare i salari, per una riforma del fisco che abbassi la tassazione su lavoratori e pensionati, per investimenti in sanità e nella scuola, per superare la precarietà, per cancellare la legge Fornero e riconoscere la pensione di garanzia ai giovani.
    Uno sciopero che vuole riproporre la centralità del lavoro industriale e che rivendica politiche industriali ed investimenti per rendere la produzione sostenibile ambientalmente e socialmente.
    Lo dichiara in una nota la Fiom-Cgil nazionale

    Ufficio stampa Fiom-Cgil

    Medici troppo anziani, infermieri senza titoli e medici generici in sala parto. Questo e altro scoperto dai Nas nella maxi indagine su 637 imprese e cooperative private che forniscono personale alle Asl e agli Ospedali

    L’indagine si è svolta a metà novembre in tutta Italia per verificare la regolarità nei contratti e nelle modalità di reclutamento da parte delle strutture del Ssn per sopperire alle carenze di medici, infermieri ed altri operatori sanitari forniti da società esterne, solitamente riconducibili a cooperative. Monitorate 637 imprese/cooperative private e verificata l’idoneità di oltre 11.600 figure tra medici (13%), infermieri (25%) e altre professioni sanitarie (62%) (oss, tecnici di laboratorio e figure similari). Irregolarità riscontrate in 165 posizioni lavorative. Segnalate alle autorità 205 persone.
    continua in
    https://www.quotidianosanita.it/cronache/articolo.php?articolo_id=109804



    Bologna, Istituto Santa Giuliana: la protesta delle lavoratrici arriva in piazza

    Nella mattina del 16 dicembre a Bologna in Piazza Lucio Dalla c’era anche il personale dell’Istituto Santa Giuliana, in mobilitazione da ormai tre settimane, da quando cioè la Congregazione delle Suore Mantellate (proprietaria della scuola) ne ha annunciato la chiusura, con l’obiettivo dichiarato di liberare e vendere l’immobile che attualmente la ospita. Reggendo un eloquente striscione (“la dignità non è in vendita”), le lavoratrici e i lavoratori hanno partecipato alla manifestazione sindacale convocata da Cgil e Uil in occasione dello sciopero generale regionale.
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/16/news/bologna-santa-giuliana-protesta-2580537/

    Rider morto a Roma. Serve un tavolo sulla sicurezza

    È morto a Roma Nord, nella notte tra martedì 13 e mercoledì 14 dicembre, il giovane rider di origine indiana, Muralidharan Abhishek, di 28 anni, travolto da un’auto alla guida della quale si trovava un uomo poi risultato positivo al test della droga, mentre transitava su via Santi Cosma e Damiano, nella zona della Tomba di Nerone.
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/15/news/rider_comune_di_roma_apra_tavolo_sicurezza-2577833/


    17 dicembre: le notizie di Radio Popolare

    Pierfrancesco Maiorino – Photo Ansa

    I ritardi nell’approvazione della manovra, l’accordo tra centrosinistra e M5S in Lombardia e le altre notizie della giornata

    Il racconto della giornata di sabato 17 dicembre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Il governo e la maggioranza procedono a tappe forzate con l’approvazione della manovra. La base del Movimento 5 Stelle ha votato a favore dell’accordo col centrosinistra in Lombardia: era l’ultimo ostacolo da superare. In Ucraina le forze russe continuano a bombardar le infrastrutture in tutto il Paese, mentre sul piano diplomatico ufficialmente tutto tace. A Prato oggi si è svolta la marcia per la dignità, con migliaia di operai scesi in strada per chiedere la settimana lavorativa di 8 ore per 5 giorni e il diritto di attività sindacale. A Bolzano stamattina in centinaia hanno manifestato per ricordare Mostafa Abdelaziz, 19enne egiziano morto di freddo la notte tra l’8 e il 9 dicembre per non aver trovato un posto nei dormitori della città.

    continua in
    https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-sabato-17-dicembre/



    Non può piovere per sempre
    Giorgio Sbordoni – collettiva.it

    La promessa di Landini: “Meloni stia tranquilla, siamo gente che può durare a lungo”. All’interno il racconto di questa settimana di scioperi generali, giorno per giorno, regione per regione

    Sindacati in trincea. “Per un Paese nuovo, un Paese diverso, fondato sulla giustizia sociale e sulla possibilità per le persone che lavorano di realizzarsi in ciò che fanno”. Così Maurizio Landini ha fotografato il momento difficile che attraversiamo. Dalla mattina di lunedì al pomeriggio di ieri nelle piazze di tutta Italia è risuonata la voce della Cgil e della Uil, che, insieme a lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati, hanno chiesto alla maggioranza di destra di tornare sui suoi passi, di rivedere, nel metodo e nel merito, una Legge di Bilancio che rischia di lasciare le persone senza risposte in uno dei momenti più bui della storia recente.
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/17/news/cgil-uil-mobilitazione-sciopero-manovra-2023-meloni-2581496/

    Roma – 16 dicembre

    Le piazze di Landini e Bombardieri: «La politica ci ascolti o va a sbattere»
    Massimo Franchi – ilmanifesto.it

    LO SCIOPERO GENERALE. Da Roma l’attacco a Bonomi: rispetti chi viene licenziato. «La manovra ignora chi soffre». I segretari di Uil e Cgil: senza memoria chi attacca un diritto costituzionale che sconfisse il fascismo. «Il governo lo ha ammesso: non ha la maggioranza per sciogliere Forza Nuova»
    continua in
    https://ilmanifesto.it/le-piazze-di-bombardieri-e-landini-la-politica-ci-ascolti-o-va-a-sbattere

    Pierpaolo Bombardieri e Maurizio Landini sul palco di piazza del Popolo per lo sciopero generale – Foto LaPresse

    Sul MES l’insostenibile leggerezza del governo Meloni
    Paolo Soldini – strisciarossa.it

    Anche quel giapponese che rimase vent’anni nella giungla d’un’isola del Pacifico dopo la fine della seconda guerra mondiale alla fine dovette arrendersi. Per il governo italiano la fine della guerra è stata, una decina di giorni fa, la sentenza con cui la Corte costituzionale tedesca ha giudicato perfettamente legittima la ratifica da parte del Bundestag del MES, il Meccanismo Europeo di Stabilità. Fino a quel momento esisteva un argomento – molto, ma molto surrettizio – che il governo italiano poteva usare per rimandare un atto che il resto dell’Europa dell’euro, intesa come istituzioni e come singoli stati, considerava dovuto e non rinviabile: aspettiamo la Germania. Ora la Germania è arrivata, la guerra è finita ma Meloni e Giorgetti non si arrendono e si sdraiano dentro un’ultima trincea: ci vuole “un ampio dibattito in Parlamento”. E se in Parlamento l’attuale maggioranza (magari monca di Forza Italia ma con qualche supporto grillino) vota per non ratificare che cosa si fa? L’Italia continua ad impedire l’adozione di uno strumento che, checché se ne pensi (anche molto male) tutti gli altri paesi vogliono? E vogliono, a questo punto, così com’è ora, per quanto alquanto imperfetto, discutibile e criticabile possa essere giudicato?
    continua in
    https://www.strisciarossa.it/sul-mes-linsostenibile-leggerezza-del-governo-meloni/

    Meloni: “Stravolgeremo i pronostici sulla durata del governo”  

    Il premier alla festa del suo partito: “Con gli alleati e con i ministri rapporti ottimi” Sulla manovra: “Confindustria critica? Dica dove prendere le risorse. La Cgil sbaglia su pensioni e pos, la Cisl è più pragmatica”. E sulle regionali annuncia per lunedì il nome del candidato per il Lazio, che “spetta a FdI”
    continua in
    https://www.agi.it/politica/news/2022-12-17/meloni-kermesse-fdi-pronistici-durata-governo-19257658/


    LIVE

    Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 296
    Il conflitto in tempo reale

    La diretta
    https://www.rainews.it/maratona/2022/12/guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-296-96cd6f4d-16aa-422c-9ca7-61e66cd068b9.html

    LIVE

    Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
    Guerra in Ucraina, in diretta: l’azienda elettrica ucraina cerca di ripristinare l’energia elettrica dopo i massicci attacchi russi

    Kiev e quattordici regioni sono state colpite da interruzioni di acqua o elettricità dopo i bombardamenti effettuati venerdì dalle forze russe. Il 40% degli abitanti della capitale è senza elettricità.

    IN DIRETTA
    https://www.lemonde.fr/international/live/2022/12/17/guerre-en-ukraine-en-direct-l-operateur-electrique-ukrainien-tente-de-retablir-le-courant-au-lendemain-de-frappes-russes-massives_6154797_3210.html


    Armi sparite, Kiev indaga su alcuni comandanti della Legione internazionale
    Nello Scavo  – avvenire.it

    Una postazione di artiglieria ucraina – Reuters

    Intanto un disertore russo parla degli orrori di Bucha, tollerati dagli ufficiali di Mosca

    È una inchiesta interna in Ucraina a puntare il dito contro alcuni comandanti della “Legione Internazionale”, accusati di soprusi sui sottoposti e appropriazione indebita di armi leggere. E arriva nelle stesse ore in cui una “gola profonda” russa, coinvolta nell’eccidio di Bucha, è fuggita in Europa e sta rivelando i crimini commessi dalle forze di occupazione.
    continua in
    https://www.avvenire.it/mondo/pagine/a-kiev-indagini-su-legione-straniera-armi-sparite

    La tragedia iraniana tra repressione e crisi economica
    Gianni Solinas – strisciarossa.it

    Un appello a ritirare i risparmi delle banche è stato lanciato alcuni giorni fa dai principali gruppi che organizzano le proteste in Iran. Un appello cui è seguito l’invito, per chi fosse in grado di farlo, a convertire il denaro in oro. La notizia, per molti versi singolare, è stata diffusa dal Critical Threats Project dell’American Enterprise Institute che fornisce quotidiani aggiornamenti sulla crisi iraniana. Molti avrebbero risposto in modo positivo, riporta il Ctp, che peraltro ammette di non essere i grado di effettuare verifiche precise. Ma al di là dell’entità del fenomeno e dell’eventuale adesione di parte della popolazione, colpisce il tentativo di ‘diversificare’ gli strumenti di lotta contro il regime.
    continua in
    https://www.strisciarossa.it/la-tragedia-iraniana-tra-repressione-e-crisi-economica/

    Arrestata la celebre attrice iraniana Taraneh Alidoosti 

    AGI – Prosegue con durezza la repressione delle proteste da parte di Teheran. L’artista, protagonista del film premio Oscar ‘Il cliente’, aveva espresso sostegno alle iniziative anti-governative. Fermato anche Mohammad Ali Kamfirouzi, l’avvocato delle giornaliste che svelarono il caso “Amini”. Secondo il quotidiano di ala riformista Ham Mihan gli avvocati detenuti sono ora 25    
    continua in
    https://www.agi.it/estero/news/2022-12-17/arrestata-iran-celebre-attrice-taraneh-alidoosti-19256213/

    Adriano Sofri. Si resta senza respiro davanti agli ultimi momenti di Majidreza Rahnavard
    Piccola Posta – ilfoglio.it

    Ora c’è la registrazione offerta a tutto il mondo degli ultimi passi del ragazzo impiccato dal regime di Teheran per aver pugnalato a morte due basij, “studenti volontari” e ferito altri. Chiede d’essere salutato ascoltando una musica allegra

    Aggiungo la mia attonita ammirazione per Majidreza Rahnavard, il ventitreenne di Mashad impiccato in pubblico il 12 dicembre, dopo lo sbrigativo processo che l’ha condannato per il crimine di moharebeh, “far guerra a Dio”, e l’imputazione di aver pugnalato a morte due basij, “studenti volontari” e ferito altri. In questo genere di processi nessun diritto viene riconosciuto all’accusato. L’esemplarità è invocata da giudicanti e tutori dell’ordine, che infatti hanno preteso che l’esecuzione avvenisse in pubblico, a differenza di quella occultata del suo coetaneo Mohsen Shekari, e che fosse filmata e diffusa, a edificazione dei repressori. E’ stato mostrato un filmato che raffigurerebbe Majidreza che accoltella le sue vittime. Nel momento in cui avveniva, le ragazze, i bambini e i giovani uomini innocenti e pacifici assassinati brutalmente erano già almeno 400.
    continua in
    https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2022/12/17/news/si-resta-senza-respiro-davanti-agli-ultimi-momenti-di-majidreza-rahnavard-4773090/

    «L’Arabia Saudita incarcera e rimpatria con la forza migliaia di etiopi»

    La denuncia: detenuti a tempo indeterminato in condizioni disumane e crudeli solo perché non hanno documenti di residenza validi. E i passaporti dei lavoratori stranieri vengono sequestrati

    Le autorità saudite stanno rimpatriando con la forza decine e decine di migliaia di migranti etiopi dopo averli trattenuti arbitrariamente in detenzione a tempo indeterminato in condizioni disumane e crudeli solo perché non hanno documenti di residenza validi, una situazione aggravata dal sistema abusivo della kafala saudita (la requisizione del passaporto dei lavoratori stranieri). Lo stesso sistema denunciato più volte in Qatar.
    continua in
    https://www.avvenire.it/mondo/pagine/arabia-saudita-deporta-etiopi-amnesty-international-denuncia

    Il principe saudita Mohammed Bin Salman al recente vertice tra Arabia Saudita e Cina a Riad – Reuters

    Twitter ha ripristinato gli account sospesi dei giornalisti

    AGI – Pochi giorni fa era stata la volta della sospensione di oltre 25 account che tracciavano gli aerei di agenzie governative, miliardari e individui di alto profilo, compreso quello di Elon Musk, nuovo proprietario del social network. “Notizie preoccupanti” per la vice presidente della Commissione europea, Vera Jourova
    continua in
    https://www.agi.it/estero/news/2022-12-16/twitter-sospende-account-giornalisti-nyt-cnn-19232944/

    Street Art per i diritti umani a Roma

    Il 17 e 18 dicembre è in programma al Corviale di Roma lo Street Art for Rights Forum Fest, due giorni di incontri, workshop, laboratori incentrati sull’arte e la sostenibilità

    Il 17 e 18 dicembre è in programma al Corviale di Roma lo Street Art for Rights Forum Fest, due giorni di incontri, workshop, laboratori incentrati sull’arte e la sostenibilità, performance di danza e circo, concerti e soprattutto la realizzazione di nuove opere di street art tra cui un imponente murale di 40 m nella parete Nord-Est del Serpentone. La street art per il sociale sbarca così in Europa con un nuovo progetto triennale che vedrà coinvolte anche Francia e Grecia. Street Art for Rights si è affermato come un punto di riferimento per la street art in Italia con oltre 30 opere realizzate a Roma nei quartieri periferici di Corviale e Settecamini creando due musei a cielo aperto e nel Lazio tra Cassino, Fiumicino e Latina. Quest’anno è giunto il riconoscimento dell’Unione Europea nell’ambito del Programma Europa Creativa che inaugura un nuovo ciclo triennale di opere e iniziative legate alla street art che varcheranno i confini Italiani per raggiungere la Francia, grazie all’associazione Pick Up Production, e la Grecia con l’associazione Anazitites Theatrou.
    continua in
    https://www.avvenire.it/agora/pagine/street-art-per-i-diritti-umani-a-roma
    https://www.politicamentecorretto.com/2022/12/16/street-art-for-rights-forum-festival-in-arrivo-a-roma-un-imponente-murale-di-40-metri-realizzato-dalla-street-artist-olandese-jdl/

    17 dicembre
    Compagni dai campi e dalle officine…
    Notizie sparse raccolte qua e la

    Confindustria: la stagnazione è vicina, consumi in calo

    Industria e costruzioni in crisi, tengono solo i servizi. L’extra risparmio accumulato dalle famiglie durante la pandemia sinora ha attutito l’inflazione ma è stato speso solo in minima parte

    L’inflazione ai livelli massimi e persistente frenerà i consumi, che finora sono stati sostenuti dall’extra-risparmio accumulato durante i due anni di pandemia, mentre il rialzo dei tassi scoraggia gli investimenti e “zavorra” i bilanci delle imprese. Pesano anche l’incertezza sulle prospettive e il caro-energia, che potrebbe assorbire ulteriore extra-risparmio, riducendo l’impulso sui consumi e “accelerando” la stagnazione
    continua in
    https://www.avvenire.it/economia/pagine/confindustria-stagnazione-consumi


    18 dicembre: le notizie di Radio Popolare

    Cala il sipario sui mondiali del Qatar, il governo in difficoltà sulla manovra economica e le altre notizie della giornata

    Il racconto della giornata di domenica 18 dicembre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. L’argentina vince i discussi campionati mondiali in Qatar; il governo inciampa sul limite sui pagamenti elettronici, l’inverno genera uno stallo al fronte tra Russia e Ucraina, le Ong del mare si misurano con le nuove regole dettate dal governo italiano, l’esercito peruviano reprime con la violenza le proteste dei sostenitori del deposto presidente Castillo.


    continua in
    https://www.radiopopolare.it/notizie-riassunto-giornata-domenica-18-dicembre-2022/


    Bruno Gravagnuolo – Patrizia Di Marino Baldi
    oesrntdSop23942i6l  trt:a1I0imeufu1906131g3u42e84iutal243it9 

    Lagarde a guardia dei padroni liberali
    di Bruno Gravagnuolo

    Indigna il silenzio e l’ignavia della sinistra Italiana filo USA e subalterna alla Bce. Sul primo punto sappiamo tutto. Ill mite Letta Letta con elmo di Scipio NATO fu il colmo del ridicolo, o forse non tanto visto il suo ruolo nel business consulting Cina Francia Gb, Veolia Suez etc. Ma sulla questione tassi e Bce? Non una parola sulla pesantissima Lagarde. Pupilla di Sarkozy, amica del marsigliese Tapie, di cui invocava protezione! banchiera dello Fmi cravattaro liberista. Privatizzatrice gaullista teorica della precarietà. Monetarista. Oh! Le donne in questa fase storica sono le peggio. Le più’ ferrigne, dure, guerrafondaie, conservatrici, reazionarie. Da Liz Truss, a Meloni passando per la Metsola e le scandinave. Per non parlare della greca arraffa euri vice a Strasburgo. Si paragona a Ifigenia! Oppure della inetta Orsolina bellicista e senza qualità se non retorica, da vax a price cup. Delle due l’ una. O le donne al potere sono peggio degli uomini. Oppure sono eguali. Agli uomini. Propendiamo per la seconda. Almeno fino ad oggi. Con buona pace di menadi femministe e sorellanze o madri simboliche
    continua in
    https://www.facebook.com/patrizia.d.marino.14/posts/pfbid0UwrbwNjzRxTe29TnbH1aPYFffyY7MGgXkyqemEas3gSSgKeXvjqnw6WY1ptncBowl


    LIVE

    Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 297
    Il conflitto in tempo reale

    La diretta
    https://www.rainews.it/maratona/2022/12/guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-297-ad297399-897e-480a-b8ef-323d99c894c3.html

    LIVE

    Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
    Guerra in Ucraina, in diretta: servizi di base ripristinati a kyiv; Attacchi ucraini nella regione russa di Belgorod

    Les services de base étaient rétablis samedi soir dans la capitale, mais un tiers de la ville était toujours sans électricité. Des coupures d’urgence seront mises en œuvre, a précisé le maire, Vitali Klitschko, pour économiser de l’énergie.

    IN DIRETTA
    https://www.lemonde.fr/international/live/2022/12/18/guerre-en-ukraine-en-direct-les-service-de-bases-retablis-a-kiev-le-ministre-de-la-defense-russe-se-rend-sur-la-ligne-de-front_6154908_3210.html


    Migranti, naufragio a Lampedusa: morta una bimba di due anni

    Lampedusa, dicembre 2022 – Photo ANSA

    La piccola, che viaggiava con la madre, era stata portata al poliambulatorio dell’isola dove è giunta con sindrome da annegamento
    continua in
    https://www.rainews.it/articoli/2022/12/migranti-naufragio-a-lampedusa-grave-un-bambino-abd7f9e4-e88b-4d72-ac77-0c142fd093fc.html


    Uccisa dottoressa iraniana che curava i manifestanti feriti durante le proteste

    Scomparsa da alcuni giorni, le autorità hanno restituito il corpo alla famiglia riferendo di un incidente stradale. I medici affermano di aver visto i segni tipici delle torture
    continua in
    https://www.rainews.it/articoli/2022/12/iran-media-uccisa-dottoressa-che-curava-i-manifestanti-feriti-durante-le-proteste-556c254d-8235-46f2-a79a-a404dfa3a279.html

    La dottoressa Aida Rostami in una foto che circola nel web (Photo Twitter)


    18 dicembre
    Compagni dai campi e dalle officine…
    Notizie sparse raccolte qua e la


    Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
    Sntdospoer4iaugci2it7m7f1 a01e:er3057I731l45 12ul0979u9it738 

    Notizie dall’assedio.

    Noi ovunque. Borgomeo e Governo assenti

    Abbiamo proposto una rosa di 6 date per il Comitato di proposta e di verifica: 14,15,19,20,21 dicembre. L’abbiamo fatto con una prima PEC il 9 dicembre. L’azienda non ha mai risposto. Infine la regione Toscana ha convocato il comitato per martedì 20 mattina.
    L’azienda a quel punto ha risposto definendo la convocazione del comitato “perentoria e non negoziabile” e che non sarà in presenza, ma online. Peccato che nessuna delle convocazioni prevedesse la modalità online.
    Siamo quindi all’ostruzionismo verso ogni possibilità di ripartenza.
    continua in
    https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze/posts/pfbid02ugf5koYsvQFJUPuHLTteFZTz1vPbNM6Y9jiSDxAWeyfFLonVNUwfBvK9YAsWy8Z6l

    #insorgiamo


    Il lavoro uccide…ma si guarda altrove

    L’Osservatorio http://cadutisullavoro.blogspot.it – di Carlo Soricelli – è il solo che monitora i morti sul lavoro da ben 15 anni. INAIL non fa nessun monitoraggio: andate a vedere, oltre 500 lavoratori morti sul lavoro non figurano dalle statistiche
    continua in
    https://www.labottegadelbarbieri.org/143099-2/


    19 dicembre: le notizie di Radio Popolare

    Come è cambiata la manovra economica, l’accordo sul tetto al prezzo del gas e le altre notizie della giornata

    Il racconto della giornata di lunedì 19 dicembre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Alla fine, coi tempi sempre più stretti, la maggioranza di governo è costretta a rinunciare ad alcune delle bandiere che aveva inserito nella manovra economica. Da 230 milioni di euro a zero. Salvo ripensamenti dell’ultimo minuto nel maxi emendamento alla manovra, è questa la cifra che il governo di destra ha deciso di destinare ai fondi per l’affitto e la morosità incolpevole. A Bruxelles, intanto, oggi si sono riuniti i ministri dell’energia dell’Unione europea ed è stato annunciato un accordo su un tetto al prezzo del gas, mentre Putin si è recato in Bielorussia per la prima volta in tre anni. L’inizio di un “patto di pace con la natura”: così il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres ha definito l’accordo siglato in Canada al termine della Cop 15 per salvare la biodiversità del pianeta.


    continua in
    https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-lunedi-19-dicembre/


    LIVE

    Manovra, una notte di lavori a rilento in commissione: si riprende alle 13. Nessun emendamento approvato dopo 6 giorni
    Giuseppe Colombo repubblica.it

    Foto Roberto Monaldo / LaPresse – Giorgia Meloni, Giancarlo Giorgetti

    Si allungano i tempi della manovra in Parlamento. La seduta notturna della commissione Bilancio della Camera è andata avanti per oltre undici ore, fino alle sei e mezza di mattina, con la maggioranza e le opposizioni alla ricerca dell’intesa sulle ultime modifiche. La seduta è stata sospesa intorno alle due e mezza, a margine gli incontri tra il governo e i gruppi parlamentari hanno provato a trovare la quadra sul pacchetto degli emendamenti. Dopo sei giorni di lavori, però, non è stato approvata neppure una proposta di modifica, oltre 400 quelle accantonate. Gli emendamenti dei relatori non sono stati depositati, si prova a costruire un accordo su un numero limitato di modifiche, già presentate dai gruppi, che saranno riformulate. 
    continua in
    https://www.repubblica.it/economia/2022/12/19/diretta/manovra_governo_meloni_pos_news-379777227/


    Tra il Natale e Tolkien, Meloni porta le celebrazioni dei postfascisti in Piazza del Popolo
    Toni Jop – strisciarossa.it

    Almeno è chiaro, forse, questo: il Paese era pronto per ospitare senza crisi di rigetto la pubblica manifestazione di gioia di una forza politica che condivide basi culturali e legami storicamente parentali con l’estrema destra, il nazifascismo, battuta nel 1945. Va bene: quelli che si sono dati appuntamento per tre giorni in Piazza del Popolo sotto le insegne di Fratelli d’Italia non sono gli stessi di allora. Condannano, ma solo da poco tempo, il fascismo inteso come motore di violenza, si dichiarano non razzisti e abbracciano la democrazia, sembra… e tuttavia conta il modo con cui approdano in quella piazza romana, cuore vivo di Roma, a sua volta cuore d’Europa. Perché non si è data appuntamento solo una forza politica ansiosa di celebrare il suo primo decennale, ma una massa di pensieri, di desideri e di piaceri frustrata da decenni di silenzio, da questa massa sofferti come prigionia, come segregazione, come un atroce cerotto sulla bocca che la vittoria elettorale di Giorgia Meloni ha definitivamente strappato.
    continua in
    https://www.strisciarossa.it/tra-il-natale-e-tolkien-meloni-porta-le-celebrazioni-dei-postfascisti-in-piazza-del-popolo/



    Dall’Aula Paolo VI, l’udienza di Papa Francesco ai dirigenti e ai delegati della CGIL

    Papa Francesco incontra la Cgil e il suo segretario generale Landini in Sala Nervi
    La Cgil dal Papa, la sintesi dell’udienza
    Il video dell’incontro
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/20/video/papa-francesco-cgil-landini-udienza-sintesi-2589583/



    LIVE

    Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 298
    Il conflitto in tempo reale

    La diretta
    https://www.rainews.it/maratona/2022/12/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-298-1f6a9b8a-250c-4dd2-8d77-75ed9ee7c2aa.html

    LIVE

    Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
    Guerra in Ucraina, in diretta: Putin avvia colloqui con Lukashenko, l’Ucraina teme attacco dalla Bielorussia

    Vladimir Putin è arrivato lunedì in Bielorussia per un incontro con il suo alleato Alexander Lukashenko. Il portavoce del Cremlino, tuttavia, ha negato che Putin fosse in Bielorussia per convincere Minsk a partecipare direttamente al conflitto.

    IN DIRETTA
    https://www.lemonde.fr/international/live/2022/12/19/guerre-en-ukraine-en-direct-poutine-entame-des-pourparlers-avec-loukachenko-l-ukraine-redoute-une-attaque-depuis-la-bielorussie_6154994_3210.html


    Intanto nel mondo da internazionale.it

    Unione europea
    Il 18 dicembre il parlamento europeo e gli stati membri hanno raggiunto un accordo su una riforma del mercato del carbonio al centro del piano climatico dei Ventisette. La riforma, proposta dalla Commissione europea nel 2021, prevede che per coprire le emissioni di gas serra i produttori d’elettricità e le industrie ad alta intensità energetica dovranno acquistare “permessi inquinanti” sul mercato europeo delle quote di emissione (Ets). Le quote totali create dagli stati si ridurranno progressivamente per incentivare il settore industriale a contenere le emissioni (…)
    continua in
    https://www.internazionale.it/notizie/2022/12/19/notizie-mondo-19-dicembre-2022

    I mondiali in Qatar hanno rivelato la divisione del mondo tra nord e sud
    Pierre Haski –  France Inter internazionale.it

    Dhaka, Bangladesh, 18 novembre 2022. (Mohammad Ponir Hossain, Reuters/Contrasto)

    Arrivato il momento di stilare un bilancio, il Qatar deve porsi una domanda: i 300 miliardi di dollari investiti per il mondiale di calcio sono valsi la pena? Dal punto di vista di Doha la risposta deve per forza essere positiva, per diversi motivi.
    continua in
    https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/12/19/mondiali-qatar-nord-sud

    “Se cambiate natura al partito ne trarremo le conseguenze”: Pd di nuovo a rischio scissione. Castagnetti guida la rivolta degli ex Popolari

    Letta e Castagnetti

    I cattolici democratici infuriati per la riscrittura della Carta dei Valori. Al convegno dell’istituto Sturzo platea piena di parlamentari ed ex. Zanda annuncia l’addio al “Comitato costituente”: “Mai condiviso il metodo”. Letta interviene a sorpresa per sedare gli animi: “Non abbiate paura, tutto passerà dall’assemblea nazionale”. Ma l’ex leader Ppi rilancia: “Se torniamo a 20 anni fa, meglio chiudere bottega”

    Sono passati tre anni dall’ultima volta, ma a questo giro potrebbe essere più doloroso. Sul Partito Democratico si allunga di nuovo l’ombra della scissione. E in questa occasione non si tratta dell’addio di costole di sinistra (Articolo 1) o di ali liberal-democratiche (Italia Viva e Azione). Ma si tratta di una delle componenti fondative del 2007, quella degli eredi della sinistra democristiana che – insieme a chi rappresenta la tradizione ex comunista – sognavano di creare il soggetto unico di centrosinistra, e autosufficiente. E invece ora che il Pd mette mano alla sua Carta dei Valori, gli ex popolari sono con un piede sulla soglia di casa, con in mano la valigia. A guidare la protesta è Pierluigi Castagnetti, l’ultimo segretario del Ppi e presidente dell’associazione “I Popolari”, il soggetto giuridico erede del partito fondato nel 1919 da don Luigi Sturzo e resuscitato dopo il collasso della Dc per effetto di Tangentopoli e la nascita del bipolarismo
    continua in
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/12/19/se-cambiate-natura-al-partito-ne-trarremo-le-conseguenze-pd-di-nuovo-a-rischio-scissione-castagnetti-guida-la-rivolta-degli-ex-popolari/6911451/

    È stato confermato il 41-bis per l’anarchico Alfredo Cospito

    Il responsabile dell’attentato alla caserma dei carabinieri di Fossano del 2006, che non fece morti né feriti, rimarrà al carcere duro

    Lunedì il tribunale di sorveglianza di Roma ha confermato la reclusione in regime di 41-bis per i prossimi 4 anni per Alfredo Cospito, il militante anarchico italiano detenuto nel carcere di Sassari perché condannato per un attentato compiuto con due bombe contro la caserma dei carabinieri di Fossano, in provincia di Cuneo, nel 2006 (l’attentato non provocò né morti né feriti). La decisione del tribunale di sorveglianza era molto attesa, e il suo esito era previsto da chi aveva seguito la vicenda.
    continua in
    https://www.ilpost.it/2022/12/19/alfredo-compito-41-bis-confermato-tribunale-sorveglianza-roma/

    Jekyll e Hyde: lo spettro è stato scomposto
    Michele Mezza – terzogiornale.it

    Nei giorni scorsi, nella solita indifferenza generale, è arrivata una notizia che meriterebbe ben altra attenzione, soprattutto a sinistra. L’agente esperto di intelligenza artificiale – denominato ChatGPT, che da pochi mesi sta irrompendo in aziende e pubbliche amministrazioni, sostituendosi all’attività di elaborazione di testi e video, sulla base di semplici tracce o appunti, un meccanismo che dimostra come ormai l’intelligenza artificiale possa sovrapporsi alla produzione umana in un flusso di informazioni – è stato analizzato e scomposto nelle sue componenti tecnologiche ed etiche. L’operazione è stata condotta da una società italiana di cybersecurity, Swascan, diretta da Pierguido Iezzi (vedi qui), autore con il sottoscritto di Net-war. Ucraina: come il giornalismo sta cambiando la guerra (Donzelli editore).
    continua in
    https://www.terzogiornale.it/2022/12/19/jekyll-e-hyde-lo-spettro-e-stato-scomposto/?fbclid=IwAR0l4n4H5f6pirRUVdJ1FVmUSeaWhkx4x2yK-hVHs459YuySM4yV4lraECE


    Dalla pagina Facebook di Cinzia Salomoni Siano

    Fabrizio Sinisi – Il Domani
    La malattia non è una lotta, neanche per Mihajlović

    Non è la prima volta che il dramma della malattia viene interpretato dai media con lo scatenamento del vocabolario bellico
    Fin da quando, nel 2019, aveva annunciato la scoperta di una grave forma di leucemia, intorno a lui si era prontamente levata, come un’assordante litania motivazionale, la retorica della lotta e del combattente
    È, chiaramente, tutto sbagliato. La malattia non è una lotta, che se ci metti la grinta magari riesci a sfangarla

    Lo scritto di Fabrizio Sinisi in
    https://www.facebook.com/cinzia.salomonisiano/posts/pfbid032GM66MzJQt8PV7h9q4kogV3P4DDouoaPYgYZPWJSo7kzpyD2Cr2ePhA3bYhaQy6wl


    19 dicembre
    Compagni dai campi e dalle officine…
    Notizie sparse raccolte qua e la


    Il Papa alla Cgil: «Fate rumore e siate la voce di chi non ce l’ha»

    Cinquemila delegati, attivisti e dirigenti in udienza da Bergoglio: “Preoccupato per la sicurezza e per lo sfruttamento. Siate sentinelle del mondo del lavoro”

    Per la prima volta oggi (lunedì 19 dicembre), 5 mila tra delegati, attivisti e dirigenti Cgil hanno varcato le porte del Vaticano per essere ricevuti in udienza dal Papa. Un incontro che segue la grande manifestazione per la pace del 5 novembre scorso a piazza San Giovanni a Roma, dove al fianco del sindacato hanno sfilato decine di associazioni – laiche e cattoliche – unite per dire no a tutte le guerre e per chiedere più diplomazia e meno armi nella risoluzione del conflitto in Ucraina.
    continuazione e video in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/19/news/papa-francesco-sentinelle-lavoro-cgil-2586965/

    Sentinelle del mondo del lavoro
    Il discorso integrale di papa Bergoglio
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/19/news/papa-francesco-sentinelle-lavoro-cgil-2586965/

    Siamo un sindacato di strada
    Il saluto di Maurizio Landini
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/19/news/sindacato-strada-cgil-landini-papa-francesco-2586964/

    Governo nel caos: salta rivalutazione pensioni

    “A causa della confusione e dei ritardi del governo nell’approvazione della manovra di bilancio a gennaio salta la rivalutazione delle pensioni per quattro milioni di pensionati. Lo denuncia il segretario generale dello Spi Cgil Ivan Pedretti.
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/welfare/2022/12/19/news/governo-rivalutazione-pensioni-2587642/



    20 dicembre: le notizie di Radio Popolare

    Il caos sulla legge di bilancio, Bossi va al Pirellone, il Qatargate e le altre notizie della giornata

    Il racconto della giornata di martedì 20 dicembre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Caos nell’approvazione della legge di bilancio, con i tempi ormai sempre più stretti e gli emendamenti saltati. Continua lo scontro interno alla Lega: a Milano stamattina c’è stato un incontro tra il presidente della regione Attilio Fontana e il fondatore della Lega Umberto Bossi in vista delle elezioni di febbraio. Al centro dell’attenzione il “Comitato nord” messo in piedi da Bossi in contrasto con la linea del segretario Matteo Salvini. Eurocorruzione: la moglie dell’ex eurodeputato Antonio Panzeri sarà estradata a Bruxelles. Secondo il quotidiano belga “Le Soir”, Eva Kaili, ormai ex vice presidente del Parlamento, ha confessato di aver ricevuto soldi dal Qatar per influenzare le scelte delle istituzioni europee.

    continua in
    https://www.radiopopolare.itbre/



    LIVE

    Manovra: ancora modifiche, si cerca intesa tra i partiti. Il testo in Aula domani

    LA GIORNATA IN DIRETTA
    Nessun emendamento approvato nella notte. Tensioni maggioranza-opposizioni. Possibile slittamento per l’approdo in Aula alla Camera. “Ce la faremo nei tempi previsti”, assicura la premier Meloni. Ciriani: “Metteremo la fiducia”

    I lavori in diretta
    https://www.rainews.it/maratona/2022/12/manovra-ancora-modifiche–cambia-ancora-3b0d0240-ecbb-46dc-8aba-cea8b247d50f.html


    Nuovo Codice degli appalti, così non va
    Roberta Lisi – collettiva.it

    Il Consiglio dei ministri ha approvato il provvedimento, in dorata solitudine. È un passo indietro rispetto alla delega. Massafra, Cgil: “Ci batteremo in tutte le sedi contro questo arretramento”

    “Lasciamo lavorare chi fa”. Detto dalla presidente del Consiglio Meloni nel discorso programmatico alle Camere, fatto dal Consiglio dei ministri che ha varato in splendida solitudine il nuovo Codice degli appalti. Dice Giuseppe Massafra, segretario confederale della Cgil: “L’approvazione del Codice, avvenuta senza alcun confronto tra le organizzazioni sindacali e il governo, ha depotenziato alcuni degli interventi previsti nella legge delega: concretamente, rischia di limitare fortemente gli effetti positivi di tali misure poste a tutela della legalità, della trasparenza e delle condizioni di lavoro, rendendo più difficile per tutti, sindacati, enti ispettivi e per gli stessi committenti, verificare e far applicare anche le norme più positive. Con il rischio che a soffrire siano anche le stesse imprese più strutturate”.
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/20/news/cgil-fillea-governo-meloni-nuovo-codice-appalti-2588223/

    Panzeri e gli ideali della sinistra
    Vittorio Bonanni – terzogiornale.it

    Come si è arrivati al Qatargate? E come mai nessuno dell’entourage degli indagati si è accorto di quanto stesse accadendo?

    Dall’Unione sovietica al Qatar. Non ce ne voglia chi viene dalla grande e controversa storia dei comunisti italiani, che in Italia si coniugò, salvo qualche eccezione, con principi morali e politici unici nel nostro Paese. Ma guardando all’ignobile scenario che la sinistra europea, in particolare quella italiana, ha offerto ai propri elettori e militanti, le cose stanno proprio così. O, almeno, stanno così per esponenti non proprio di serie B di quel mondo, che ha continuato a millantare una superiorità morale in realtà scomparsa da tempo.
    continua in
    https://www.terzogiornale.it/2022/12/20/panzeri-e-gli-ideali-della-sinistra/?fbclid=IwAR0idmFxUrgUpdYxHM2iRJ7ITrGGkh5oyV_h2FFRS4SSOecI40NvsrZFiD0


    LIVE

    Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 299
    Il conflitto in tempo reale

    La diretta
    https://www.rainews.it/maratona/2022/12/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-299-006eb049-375d-4907-9137-49fe821f46b5.html

    LIVE

    Le Monde – Cronaca in diretta della giornata
    Guerra in Ucraina, in diretta: “Aumento del livello di minaccia” dalla Bielorussia, secondo un alto ufficiale ucraino

    Le autorità ucraine temono un’offensiva russa su kyiv, che verrebbe lanciata dal territorio bielorusso. Dall’inizio della guerra, la Russia ha utilizzato questo paese come base di retroguardia.

    IN DIRETTA
    https://www.lemonde.fr/international/live/2022/12/20/guerre-en-ukraine-en-direct-vladimir-poutine-admet-une-situation-extremement-difficile-dans-les-regions-de-l-est-et-du-sud-sous-controle-russe_6155125_3210.html


    Intanto nel mondo da internazionale.it

    Cop15
    I rappresentanti di 190 paesi riuniti a Montréal, in Canada, per la Cop15, hanno adottato un accordo storico per cercare di fermare la distruzione della biodiversità e delle sue risorse. È stata concordata, sotto l’egida della Cina, presidente della Cop15, una tabella di marcia che mira a proteggere il 30 per cento del pianeta entro il 2030 e ad aumentare gli aiuti ai paesi in via di sviluppo per la biodiversità fino a 30 miliardi di dollari all’anno (…)
    continua in
    https://www.internazionale.it/notizie/2022/12/20/notizie-mondo-20-dicembre-2022

    Uk, Natale di scioperi senza precedenti. E per le emergenze del settore sanitario il governo preferisce i militari al negoziato

    Infermieri, ambulanze, addetti ai controlli aeroportuali, lavoratori delle poste e delle ferrovie: tutti in sciopero in queste settimane per ottenere il tavolo sull’adeguamento salariale. E i sindacati continuano a minacciare la paralisi dei servizi pubblici

    Non un calendario dell’avvento ma un casellario minato da scioperi e azioni sindacali che si intensificano da oggi e per tutta la settimana che precede il Natale, massimizzando il caos stagionaleInfermieri, ambulanze, addetti ai controlli aeroportuali, lavoratori delle poste e delle ferrovie, rafforzeranno le loro pressioni su Downing Street in nome di aumenti salariali in quello che in Regno Unito è un inverno di scioperi senza precedenti. Ora o mai più, sembra il motto dei sindacati in questi settori chiave dei servizi pubblici britannici. Così per la seconda volta, oggi in Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord tornano in strada 100mila infermieri aderenti al sindacato della Rcn (Royal College of Nurses) con lo slogan ‘gli applausi (che la nazione rivolgeva loro durante la pandemia) non ci pagano le bollette’.
    continua in
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/12/20/uk-natale-di-scioperi-senza-precedenti-e-per-le-emergenze-del-settore-sanitario-il-governo-preferisce-i-militari-al-negoziato/6912023/

    La lezione del Covid per affrontare meglio la prossima pandemia. Summit tra WHO, WIPO e WTO per una maggiore collaborazione sul piano scientifico, politico e industriale

    Se ne è parlato in un trilaterale cui hanno partecipato l’Organizzazione mondiale della sanità (WHO), l’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (WIPO) e l’Organizzazione mondiale del commercio (WTO): “Non c’è certezza su quando la prossima pandemia ci colpirà, ma c’è assoluta certezza che accadrà di nuovo. Possiamo e dobbiamo fare di meglio la prossima volta, per noi stessi e per i nostri figli”.
    continua in
    https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=109864


    Una cella per Taraneh, attrice da Oscar. Il regime iraniano ha paura della sua voce
    Marina Mastroluca – strisciarossa.it

    Senza il velo, con un cartello in mano. Parole di protesta per l’orrore quotidiano, la ferocia di un regime che uccide i suoi ragazzi e se ne fa vanto, mostrandone i corpi appesi in cima ad una gru: che tutti vedano, che tutti sappiano a cosa si va incontro, protestando contro gli ayatollah. Da giorni non si hanno notizie di Taraneh Alidousti,  attrice amatissima in Iran e fuori, protagonista del film premio Oscar “Il cliente”, arrestata nella sua casa di Teheran e reclusa nel carcere di Evin. Aveva pubblicato sui suoi social la sua foto a capo scoperto,  sposando apertamente la protesta che da mesi imperversa in Iran dall’uccisione di Mahsa Amini picchiata a morte per un velo messo male, postando numerosi messaggi di sdegno davanti alle violenze del regime. “Sedetevi e aspettate le conseguenze della vostra sete di sangue”, le parole dell’artista che a novembre aveva annunciato la sua intenzione di restare nel paese, a fianco dei manifestanti. “Resterò, smetterò di lavorare, sarò al fianco delle famiglie dei prigionieri e delle persone uccise ed esigerò il rispetto dei loro diritti. Combatterò per la mia casa. Pagherò qualsiasi prezzo per difendere i miei diritti e, soprattutto, credo in ciò che stiamo costruendo insieme oggi”.
    continua in
    https://www.strisciarossa.it/una-cella-per-taraneh-attrice-da-oscar-il-regime-iraniano-ha-paura-della-sua-voce/

    Adriano Sofri
    Cosa accomuna ucraini e iraniani. Nella loro scelta intrepida c’è l’amore per la libertà
    Piccola Posta – ilfoglio.it

    L’altra sera sulla 7 era ospite di Concita De Gregorio, in un programma dedicato ai libri, Maya Sansa, per parlare delle donne iraniane, della loro persecuzione e della loro rivoluzione. Ci sono capitato per caso, e ho perso tutta una parte. Peccato, Maya Sansa è una donna molto brava e diceva cose molto belle. L’ho sentita interrogarsi su che cosa spinga le ragazze e i ragazzi e tanta gente nell’Iran curdo, farsi, baluci, ad affrontare così impavidamente la morte. Noi, diceva, non sappiamo più immaginarlo: gli ultimi a mostrarsi pronti a dare la vita per una causa nel nostro mondo sono stati forse i partigiani… Mi ha colpito: perché c’è da mesi, nel centro dell’Europa, un popolo, una sua gran parte, pronto a dare la vita per resistere a un invasore e ricacciarlo indietro, lui e l’idea della vita cui vorrebbe asservirlo. 
    continua in
    https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2022/12/20/news/cosa-accomuna-ucraini-e-iraniani-nella-loro-scelta-intrepida-c-e-l-amore-per-la-liberta–4779522/


    Regione Lazio, quelli che non ci stanno
    Guido Ruotolo – terzogiornale.it

    A Roma, nel quartiere di Spinaceto, assemblea con i 5 Stelle, Sinistra italiana, settori della società civile, promossa dal “Coordinamento 2050”: non va giù la candidatura alla presidenza di D’Amato proposto da Calenda

    La questione morale è una priorità. La politica non può aspettare la giustizia penale o amministrativa. È anche per questo – spiega Giuseppe Conte, leader dei 5 Stelle – che il Pd deve ritirare l’appoggio alla candidatura alla presidenza della Regione Lazio, di Alessio D’Amato, assessore regionale uscente alla Sanità, proposto da Carlo Calenda. La Corte dei conti ha infatti condannato D’Amato a restituire 270.000 euro per la vicenda del finanziamento all’Associazione Italia-Amazzonia. 
    continua in
    https://www.terzogiornale.it/2022/12/19/regione-lazio-quelli-che-non-ci-stanno/


    Casa Pound e il leone di Hitler
    Tomaso Montanari – volerelaluna.it

    Basta uscire dall’Italia perché amici e colleghi chiedano, apprensivi: «ma come va con i fascisti al governo?». Solo da noi i solerti servitori dell’establishment e i soloni decotti si sgolano a dire che: «no, altro che fascismo, ma quale destra estrema, sono cambiati, moderati, europei, moderni…». Basterebbe fare un po’ di attenzione alla lingua, per capire come stanno davvero le cose. Le spiagge piene di «tossici e rifiuti» della ministra dell’Ambiente (che tiene sul comodino il busto del Duce), l’«umiliazione» come metodo di studio del ministro dell’Istruzione e del Merito, la mini-naia «al servizio della patria» del presidente del Senato Ignazio Benito La Russa… Pensieri e parole di morte: per stile e contenuti, saldamente piantati nell’immaginario e nel vocabolario del fascismo storico e del post-fascismo. E accanto alla lingua delle parole c’è quella delle immagini.
    continua in
    https://volerelaluna.it/allarmi-son-fascisti/2022/12/20/casa-pound-e-il-leone-di-hitler/


    Morire di freddo a Bolzano
    Alesio Giordano – ilmanifestoinrete.it

    Nella notte tra giovedì 8 e venerdì 9 dicembre Mostafa Abdelaziz Mostafa Abouelela, 19 anni, è morto assiderato a Bolzano. Aveva lasciato l’Egitto nel 2019 e aveva vissuto per qualche tempo in Francia. Era riuscito a giungere nel capoluogo altoatesino da pochi giorni insieme a un amico, con l’intenzione di presentare domanda di protezione internazionale. I due avevano trovato riparo in una baracca di legno tra i piloni della linea ferroviaria Bolzano-Merano a Bolzano Sud. Il giovedì fatale erano andati a dormire verso le 22. Dopo qualche ora l’amico si era svegliato e, notando che Abouelela non dava più segni di vita, ha allertato i soccorsi, che giunti sul posto hanno cercato di rianimare senza successo il ragazzo. Un articolo pubblicato dal portale di informazione salto.bz riferisce che Abouelela era in lista di attesa per un posto letto in dormitorio insieme ad altre 170 persone.
    continua in
    https://www.ilmanifestoinrete.it/2022/12/20/morire-di-freddo-a-bolzano/?fbclid=IwAR37G7l5jCnllBeX39VRGiEvBqmQIeLD8kj6V2NGyXybxmVGLeL4BX_EMOE

    20 dicembre
    Compagni dai campi e dalle officine…
    Notizie sparse raccolte qua e la


    Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
    eoSrpdotns465l21a:  er1 2e1i4dfoc0g0am7m02 1325tcff5l7hge9elbmr10

    Il movimento dei disoccupati napoletani da anni rappresenta un ambito di lotta e coinvolgimento per centinaia di proletari.
    Anche “solo” per questo, senza essersi conosciuti, saremmo stati parte della stessa famiglia: noi e loro, figli illegittimi di un sistema che spinge all’egoismo e alla solitudine.
    In questi mesi però, all’interno del processo di convergenza, abbiamo avuto modo di incrociare le nostre esperienze.
    Anche grazie a loro, al loro altruismo genuino, alla solidarietà di classe che manifestano e praticano ovunque ci siano i margini per farlo, INSORGIAMO si è rafforzato diventando immaginario e riferimento anche per il Sud che resiste allo spopolamento, alla devastazione ambientale e sociale, alla disoccupazione e al carovita.
    #insorgiamo
    continua in
    https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze/posts/pfbid0tveiJhgscVsWUuMXwLJjFiDz6uGN38cH3PYR11RWmGoSxscVeBujcjJq8pajoVDLl



    Agro pontino, il colore delle braccia
    Davide Colella e Carlo Ruggiero – collettiva.it

    A Latina aumentano i braccianti africani appena usciti dai Cas, mentre i sikh si spostano nella logistica. “Il travaso rischia di riprodurre un modello malato”

    Nell’Agro Pontino sui sta assistendo a un fenomeno di sostituzione su base etnica dei braccianti. I lavoratori della folta comunità Sikh locale, sempre più integrati e consapevoli dei propri diritti, vengono progressivamente rimpiazzati da giovani africani subsahariani appena usciti dal sistema di accoglienza. Sono più fragili, meno consapevoli, quindi vengono pagati meno e sfruttati di più. Tutto questo genera tensioni tra le due comunità sempre più difficili da contenere.
    continuazione e video in
    https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/12/20/video/migranti-agropontino-caporalato-migranti-2516105/


    Parma, la polizia carica i lavoratori in sciopero ai magazzini Coop: due feriti

    È di un lavoratore ricoverato all’ospedale Maggiore di Parma e un’attivista ferita alla testa il bilancio delle cariche della polizia «a freddo» avvenute questa mattina presso il magazzino Kamila di Parma, dove si stava svolgendo uno sciopero e un picchetto di Adl Cobas. La mobilitazione nei magazzini che riforniscono Coop Alleanza 3.0 prosegue da alcuni giorni perché il sindacato di base denuncia irregolarità nellinquadramento contrattuale dei lavoratori dei magazzini e condizioni di sfruttamento. Oltre a ciò, Adl Cobas protestava anche per il licenziamento di un suo iscritto, avvenuto in seguito ad un altro sciopero, quello del 15 ottobre
    continua in
    https://www.radiocittafujiko.it/parma-la-polizia-carica-i-lavoratori-in-sciopero-ai-magazzini-coop-due-feriti/


    Friuli Venezia Giulia
    Poste italiane, parte lo stato d’agitazione

    I sindacati di categoria regionali denunciano le pessime condizioni di lavoro degli addetti del gruppo., costretti a decine di migliaia di ore di straordinario ogni anno per coprire le carenze d’organico, con turni fino a dodici ore continuative
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/20/news/poste_italiane_parte_lo_stato_d_agitazione-2589990/


    Molise, la Regione paga le retribuzioni al posto dell’Atm

    È davvero una svolta epocale quella decisa dalla Regione Molise riguardo alla lunga vertenza che ha coinvolto le lavoratrici e i lavoratori di Atm, l’azienda trasporti molisana. Con la determina n. 8084 del 19 dicembre. Lo sottolinea il comunicato unitario a firma Filt Cgil e Fit Cisl dove si legge che “per la prima volta nella storia di questa infinita e incredibile vicenda, (la Regione) si è effettivamente sostituita all’impresa nel pagamento delle retribuzioni ai dipendenti, applicando quelle norme dello Stato invocate con tenacia da Fiilt Cgil e Fit Cisl.    
    continua in
    https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/12/20/news/molise-atm-trasporti-retribuzioni-regione-2589276/

    Bufera giudiziaria sul gruppo sanitario INI: duemila lavoratori restano senza stipendio

    Dopo le accuse su una presunta serie di illeciti commessi a danno del servizio sanitario nazionale i conti del gruppo sono stati bloccati: a rischio anche le attività assistenziali
    continua in
    https://www.romatoday.it/economia/lavoratori-ini-senza-stipendio.html?fbclid=IwAR2ge3kAGdD6PaS61UmkqtzDWL0pUcDxLoIC0-DhLkzgv_cVbs1W7pdI_ig