2022 . 07 Luglio (21 – 31 luglio)

Il lavoro, le lotte, la politica giorno per giorno

SITO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO

Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone a disposizione di quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose


CRISI SENZA GOVERNO
Marco Togna – collettiva.it

La caduta del governo, di certo, non aiuta. Le centinaia di crisi aziendali che punteggiano la mappa dell’Italia, e che sono aperte nei vari tavoli dove si cercano soluzioni, rischiano di acuirsi e di precipitare. Da un punto di vista “tecnico”, i confronti al ministero dello Sviluppo economico andranno avanti più o meno come sempre: si continuerà a discutere di esuberi, ristrutturazioni, crisi di liquidità e concordati preventivi
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/06/24/longform/litalia_in_crisi-2191766/#tab1



MedReport luglio

Nel mese di luglio il numero di persone che si sono ritrovate costrette a fuggire, ad attraversare il Mediterraneo e che sono riusciti ad arrivare in Italia è pari a 13.746. Tra questi, vi sono 1.341 minori non accompagnati.
In una Lampedusa affollata di turisti, la struttura hotspot presente nel territorio è ancor una volta in ginocchio: oltre duemila uomini, donne, bimbi ammassati in attesa dei trasferimenti. Qualcosa già accaduto nei precedenti mesi, nei precedenti anni ma che, anche questa volta, continua ad assumere le vesti di novità.
il report
https://mediterranearescue.org/wp-content/uploads/2022/08/MedReport2022-07.A1.pdf



Torino. Operaio muore per un malore alla Dana Graziano di Rivoli. La Fiom: “Troppo caldo nelle fabbriche”

Un operaio della Dana Graziano di Rivoli, azienda di ingranaggi per i cambi di camion, è morto mentre stava lavorando. Lo rende noto la Fiom Cgil di Torino. La dinamica – spiega in un comunicato – non è ancora chiara, sembra sia svenuto per un malore e abbia battuto la testa con violenza.
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https://torino.repubblica.it/cronaca/2022/07/21/news/operaio_muore_in_fabbrica-358660828/

Lavoratore Gsa in codice rosso

L’episodio è avvenuto sull’autostrada A24, a bordo di un mezzo antincendio. Filt: la sicurezza sul lavoro deve essere una priorità per tutti
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/21/news/lavoratore_gsa_in_codice_rosso-2256409/

Morti sul lavoro, il 27 luglio sit-in a Palermo

Cgil e Uil Sicilia organizzano per mercoledì 27 luglio un sit-in per protestare contro la tragica escalation delle morti sul lavoro, che ha visto due vittime in sole 48 ore. L’appuntamento è alle ore a Palermo, davanti all’assessorato regionale al Lavoro. “Solo 63 ispettori del lavoro – rilevano i sindacati – sono decisamente un numero insufficiente per i controlli che si rendono necessari sul rispetto delle norme in materia di sicurezza”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/21/news/morti_sul_lavoro_27_luglio_sit-in_a_palermo-2256075/



21 luglio: le notizie di Radio Popolare

L’Italia al voto il venticinque settembre, la destra ricompattata e pronta a prendersi tutto e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di giovedì 21 luglio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Oggi il presidente Sergio Mattarella ha sciolto le Camere. La data fissata per le elezioni anticipate è il venticinque settembre. Sessantaquattro giorni ci separano dal voto. Se a destra lo schieramento è consolidato da tempo, è il fronte opposto che si trova adesso a doversi riorganizzare molto rapidamente, dopo il naufragio dell’alleanza PD-5 Stelle. Il primo ministro Boris Johnson ha annunciato che il governo britannico invierà nuove forniture di armi all’Ucraina. Tre operai hanno perso la vita sul posto di lavoro. In Friuli Venezia Giulia, una volontaria della Protezione civile è morta schiacciata da un albero carbonizzato. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-giovedi-21-luglio/



Diario della crisi – Cronaca della giornata
Draghi si è dimesso, il presidente Mattarella ha sciolto le Camere: l’Italia al voto il 25 settembre

Il premier resta in carica per gli affari correnti: “Avanti nei limiti del perimetro che è stato disegnato, rimettiamoci al lavoro”, dice ai ministri
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https://www.rainews.it/maratona/2022/07/diario-della-crisi-21-luglio-verso-le-dimissioni-draghi-alla-camera-e-poi-al-quirinale-d7be732d-38f3-447a-ae58-430425e97b00.html


Tornano i gialloverdi (più Berlusconi) e affondano Draghi. Per il Pd ora è un rebus elettorale
Paolo Braanca – strisciarossa.it

Alla fine la coalizione giallo-verde (con l’aggiunta dell’azzurro berlusconiano) è tornata e ha completato l’opera. La legislatura si chiude come era cominciata, nel segno del populismo. Il governo Draghi viene affondato, nel pieno di una crisi economica ed energetica drammatica, di una guerra devastante e di una pandemia non ancora sconfitta. Valgono più le rivendicazioni dei tassisti rispetto ai miliardi di taglio del cuneo fiscale, vale più il monopolio dei balneari rispetto ai miliardi ancora da assegnare all’Italia dal Pnrr una volta completate le riforme richieste dall’Unione europea per la concorrenza, la giustizia. Vale più il risentimento di un leader di partito (anzi di movimento) di una legge di bilancio per mettere in sicurezza i conti del Paese.
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https://www.strisciarossa.it/tornano-i-gialloverdi-piu-berlusconi-e-affondano-draghi-per-il-pd-ora-e-un-rebus-elettorale/

Il pericolo del draghismo che vive anche senza Draghi
Ferdinando Pastore – kulturjam.it

Ci troviamo di fronte a un’impennata totalitarista, incarnata dal “draghismo”, ma le risposte politiche delle forze di opposizione, parlamentari e non, sono insufficienti e non proporzionate alla gravità della situazione emergenziale
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https://www.kulturjam.it/politica-e-attualita/draghismo-anche-senza-draghi/

Ma il potere del popolo ha bisogno dei partiti
Luca Landò – strisciarossa.it

L’articolo di Nadia Urbinati pubblicato da strisciarossa (qui il testo) è stimolante e dunque seducente in questo periodo di vetro soffiato dove il nulla prende spazio e acquista un valore ingombrante anche se vuoto. Stimolante e seducente, ma non convincente. Giusta l’idea, indiscutibile, di una parte che sa e comanda. E poco importa, aggiungiamo, che si tratti di minoranza o maggioranza: perché quando una parte decide per tutti c’è sempre qualcosa che non va.
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https://www.strisciarossa.it/ma-il-potere-del-popolo-ha-bisogno-dei-partiti/

Mercosur, il vertice economico dell’America Latina nega intervento a Zelensky

I vertici del Mercosur, il blocco commerciale sudamericano, rifiutano il collegamento del presidente Zelensky per perorare la causa ucraina nel conflitto con la Russia.
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https://www.kulturjam.it/news/mercosur-nega-intervento-a-zelensky/



Lo stigma del pacifismo e l’insostenibile concretezza delle armi
Monica Quirico – volerelaluna.it

Fin dai suoi albori, nel XIX secolo, il movimento pacifista è stato marchiato con epiteti meschini quando non infamanti: utopista, nella migliore delle ipotesi, ma anche vigliacco o addirittura traditore (del proprio paese e perfino della propria civiltà). Nel caso della guerra in Ucraina, il malanimo verso chi non si allinea alla posizione dominante (vittoria a qualunque costo) è esacerbato da quella criminalizzazione del dissenso che è diventata prassi comune con la pandemia, opponendo, anche a sinistra, i “rigoristi” ai “riduzionisti/negazionisti”: come se i comportamenti individuali fossero stati univoci e non inevitabilmente attraversati, tutti, da dubbi e contraddizioni. Ignorando le manovre più squallide (le liste di proscrizione dei presunti filorussi), speculari peraltro ai metodi utilizzati da Putin, nelle righe che seguono analizzo, da pacifista tormentata dal senso di impotenza di fronte al calvario della popolazione ucraina, alcuni repertori argomentativi, non solo italiani, che legittimano la soluzione militare cercando nondimeno un’interlocuzione con chi non la condivide
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/07/21/lo-stigma-del-pacifismo-e-linsostenibile-concretezza-delle-armi/


Covid Italia, bollettino del 21 luglio: 80.653 nuovi casi e 157 morti

Si conferma in calo la curva epidemica in Italia. Oggi sono 80.653 i nuovi casi Covid contro gli 86.067 di ieri ma soprattutto contro i 107.122 di giovedì scorso.
I tamponi effettuati sono 366.000 (ieri 380.121) con un tasso di positività che scende dal 22,6% al 22%.
I decessi delle ultime 24 ore sono 157 (come ieri) per un totale di 170.527 vittime dall’inizio della pandemia. Invariate le terapie intensive rispetto a ieri: in tutto rimangono 410 con 40 ingressi del giorno. In calo il numero dei ricoveri ordinari: sono 53 in meno (ieri +62) per un totale di 10.984.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/07/21/news/covid_italia_bollettino_del_21_luglio-358621488/


Turismo insaziabile
Umberto Vincenti – lafionda.org

ANSA

Nord Adriatico, foce del Tagliamento, 15 luglio 2022. Pensate ad un ambiente boschivo alquanto raro, affacciato da una parte su un grande fiume, dall’altra sull’Adriatico che punta verso la costa istriana, visibilissima. Ai margini di un faro storico. Dentro il bosco, tartarughe, uccelli, rettili, qualche capriolo. Un disastro ambientale le cui immagini hanno fatto il giro dell’Europa. Da anni un gruppo di volontari si sta battendo con competenza perché l’area divenga una riserva naturale riconosciuta proprio al fine di proteggerla. Risultato: 40 ettari di pineta carbonizzata, con pini neri e marittimi e varie altre specie arboree; e distrutto un rifugio naturale per la fauna minore
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https://www.lafionda.org/2022/07/21/turismo-insaziabile/



Luca Serianni, lezioni di italiano 
Francesco Erbani – essenziale.it

Luca Serianni

Luca Serianni, storico della lingua italiana, accademico dei Lincei e della Crusca, è morto dopo essere stato investito da un’auto lunedì 18 luglio, mentre attraversava la strada sul litorale romano di Ostia. Serianni, che aveva 74 anni, ha insegnato in diverse università e ha chiuso la sua carriera accademica alla Sapienza di Roma nel 2017. Lo ha fatto con una lezione di congedo tenuta davanti a centinaia di persone, colleghi, ex allievi, amici, ma soprattutto davanti ai suoi studenti che affollavano l’aula I della facoltà di lettere. E ha chiuso la prolusione rivolgendosi a questi ultimi: “Sapete che cosa rappresentate per me? Immagino che non lo sappiate. Voi rappresentate lo stato”.
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https://www.essenziale.it/notizie/francesco-erbani/2022/07/21/luca-serianni1947-2022



Burton alla guerra degli Hamlets
Luca Billi – allonsanfan.it

Il 9 aprile 1964 è un giovedì. A Broadway è in programma la prima di Hamlet. È ormai da qualche anno che questo dramma non viene rappresentato in città e si annuncia come uno degli spettacoli più importanti della stagione teatrale. Le anteprime a Toronto e a Boston sono state un successo, anche se le critiche non sono state altrettanto entusiaste…
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https://www.allonsanfan.it/2022/07/21/richard-burtons-hamlet-taylor-gielgud/?fbclid=IwAR0m75tHA0m8_3wEEfDmtKhzMOttvg3pOm6-3LldLRPC87Yz_7hyPZ6V1Bs


21 luglio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze

Ci avete espulso e cancellato da ogni forma di dibattito pubblico. Ingannati, raggirati e perfino derisi. Siamo quelli che non subiscono il fascino del mercato, che non si piegano al meno peggio che prepara il peggio, che dovrebbero sempre piegare la testa perché “se chiedi salario” spaventi i mercati, “se chiedi un contratto” spaventi i clienti, “se pretendi i diritti” spaventi l’investitore
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https://www.facebook.com/photo?fbid=459571956176870&set=a.370165185117548


Gig economy, l’unica certezza è nessuna tutela
Emanuele Di Nicola – collettiva.it

Il sondaggio dell’Osservatorio Futura: il 40% ritene che sia in ascesa, il 20% pensa che andrà in esaurimento. Ma su un punto sono tutti d’accordo: non offre abbastanza diritti. Preoccupazione su retribuzioni, stabilità, previdenza, ritmi di lavoro e qualità della vita
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/21/news/gig_economy-2239494/


Da Ragusa a Piacenza, il filo rosso dello sfruttamento e dei diritti negati

Un filo rosso unisce Acate, provincia di Ragusa, a Piacenza: un filo fatto di libertà di sfruttamento, negazione dei diritti, lavoro grigio e nero, colorato da spruzzi di sangue.
Acate è il posto in cui il 2 luglio si sono perdute le tracce di Daouda Diane, 38enne ivoriano entrato in un cementificio e svanito nel nulla. Nessuno sa che fine abbia fatto dopo aver postato un video di se stesso intento a usare un martello pneumatico dentro una betoniera. I padroni giurano di non conoscerlo, di non averlo mai visto. Daouda domani sarebbe dovuto partire per riabbracciare la sua famiglia dopo anni di lavori saltuari trascorsi in Italia in cerca di una vita migliore.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/da-ragusa-a-piacenza-il-filo-rosso-dello-sfruttamento-e-dei-diritti-negati-1648-1.html


Piano esuberi Mps: nel Salento sono circa 150 lavoratori

Circa 150 lavoratori salentini saranno interessati dal maxi esodo progettato da Mps per ridurre il costo del personale. È il prezzo che pagherà la provincia di Lecce nell’ambito del nuovo piano industriale illustrato nelle scorse settimane dall’amministratore delegato, Luigi Lovaglio. Complessivamente saranno tagliati 3.500 posti di lavoro su 21mila, grazie all’accompagnamento del Fondo di sostegno al reddito (una sorta di cassa integrazione). Il Fondo, a partire da dicembre, garantirà agli esodati che matureranno il diritto alla pensione nei prossimi sette anni l’85 per cento dell’ultima retribuzione.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/21/news/piano_esuberi_mps_nel_salento_sono_circa_150_lavoratori-2256072/

“Al mio paese, la piccola borghesia considera una grande prova di abilità arrivare a ingraziarsi con tutti i mezzi, anche i più bassi, chi comanda. La furberia al posto di ogni altra qualità umana. Chi non vi riesce è un imbecille, e chi non vi si adatta, un pazzo. ‘Ha relazioni’ è al mio paese dire molto.”

Corrado Alvaro, Quasi una vita

cit. in https://www.facebook.com/paola.pellegrini.731



Torino. Alla Dana Graziano di Rivoli un operaio è morto per il caldo

Dalle prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe svenuto per un malore, battendo la testa con violenza. Per oggi sono state dichiarate otto ore di sciopero con presidio ai cancelli della fabbrica
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/22/news/alla_dana_graziano_di_rivoli_un_operaio_e_morto_per_il_caldo-2256522/

Taranto, sanità al collasso. Medico a Manduria muore di infarto dopo 24 ore in reparto

Paolo Peluso (Cgil): “I medici al fronte nei difficili anni della pandemia, oggi allo stremo delle loro forze, pagano con la vita una politica scellerata di tagli e precariato. Se non ci sarà dialogo, ci sarà mobilitazione”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/07/22/news/taranto_sanita_al_collasso_medico_a_manduria_muore_di_infarto_dopo_24_ore_in_reparto-2257701/

Valle d’Aosta, muore operaio alla Thermoplay in seguito a una caduta

L’uomo, 47 anni, si trovava su una grata a tre metri di altezza. Annus horribilis per le vittime sul lavoro in regione, ha commentato il segretario della Fiom Cgil del territorio, Fabrizio Graziola
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/22/news/valle_d_aosta_muore_operaio_alla_thermoplay_in_seguito_a_una_caduta-2256695/



22 luglio: le notizie di Radio Popolare

La firma dell’accordo sul grano ucraino, le prime promesse elettorali e le altre notizie della giornata

l racconto della giornata di venerdì 22 luglio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Russia e Ucraina hanno firmato oggi un accordo che prevede di sbloccare oltre 20 milioni di tonnellate di grano ucraino. La prima promessa elettorale è di Silvio Berlusconi: 1.000 euro al mese di pensione minima per tutti. C’è stata in Sicilia qualche ora di fibrillazione, dopo il voto al Senato, con il dubbio se confermare o annullare le primarie di domani, ma alla fine si è deciso di farle. È scoppiato un nuovo incendio in un camping nella pineta di Castelfusano, a Roma, dove alcune strutture di legno sarebbero in fiamme. Va meglio sul Carso, dopo giorni di roghi. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-22-luglio/



Cronaca della giornata
Il diario della crisi, il voto il 25 settembre: comincia la campagna elettorale

Draghi rimane in carica fino al voto. Tanti i temi sul tavolo: tra cui inflazione, energia, guerra, Pnrr, Covid
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https://www.rainews.it/maratona/2022/07/il-diario-della-crisi-il-voto-il-25-settembre-comincia-la-campagna-elettorale-d867a693-1903-44aa-9bcf-cc4b3ab6bed9.html



Il dopo Draghi
Mario Barbati – micromega.net

Adesso che il governo è caduto, è il momento che chiunque abbia progetti e idee alternative all’agenda Draghi e alla destra si faccia avanti. Il programma politico è semplice: attuare la Costituzione repubblicana.
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https://www.micromega.net/il-dopo-draghi/

Camere sciolte, governo in carica, elezioni “vietate”
Dante Barontini – contropiano.org

Come un velociraptor Sergio Mattarella è corso a sciogliere le Camere, lasciando il governo nelle sue funzioni, e convocando le elezioni politiche per il 25 settembre.
Le motivazioni offerte sono in piena linea con il “modello di governance” che gli è esploso tra le mani. Il modello chiamato (in inglese, perché non si capisce cosa significa) “output democracy”, fondato su “criteri di efficienza, economicità e competenza“, a discapito di un maggior coinvolgimento dei cittadini, che viene per contrasto definito input democracy
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/07/22/camere-sciolte-governo-in-carica-elezioni-vietate-0151276


Il PD decida: che cosa vuol fare (e con chi) per resuscitare le ragioni della sinistra?
Oreste Pivetta – strisciarossa.it

Se la domanda fosse che cosa dovrebbe fare il Pd, in questo frangente, per fermare la marcia trionfale che si sognano Meloni e Salvini (con l’accodato Berlusconi che immagina le sue rivincite), marcia che non è detto si debba rivelare per forza trionfale, sarebbe facile rispondere: il Pd faccia il Pd. Lo ha detto in un certo senso, con il garbo che gli è proprio, Enrico Letta, ieri, a fine mattinata, quando ha elencato quelli che sarebbero stati, Draghi in vita, i nuovi provvedimenti d’impatto sociale, tipo salario minimo, concorrenza e sgravi fiscali sul lavoro, “saltati”  causa crisi, rivolgendosi ai giornalisti e soprattutto alla “parte più debole” degli italiani. Poco prima aveva usato il termine “fragili”, persone fragili, cui il Pd dovrebbe in primo luogo rivolgere la propria attenzione. Forse sarebbe stato più efficace se fosse tornato alla vecchia abitudine di chiamare i poveri semplicemente “poveri”, parola che ormai usa quasi solo l’Istat, parola che sembra più corretta e precisa nel definire la questione di classe che ancora affligge l’Italia, il paese delle diseguaglianze che si estendono, degli arricchimenti facili, dell’evasione fiscale, dell’ingiustizia insomma, della furbizia protetta dalle disfunzioni dello Stato e dalle imperfezioni delle leggi (era poi così fuori luogo quel giudizio di “incompetenti” pronunciato da Draghi?), paese, per queste ragioni, dove è difficile distinguere una parte dall’altra (celeberrima battuta di Berlusconi, poco prima dell’arrivo di Monti: “I ristoranti sono sempre pieni”?)
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https://www.strisciarossa.it/una-domanda-per-il-pd-che-cosa-vuol-far-e-con-chi-per-resuscitare-le-ragioni-della-sinistra/

Affrontare i grandi squilibri globali o l’astensionismo ucciderà le democrazie
Sergio Criscuoli – strisciarossa.it

Nonostante gli sconcertanti scenari che talvola si presentano, come quello degli ultimi giorni in Italia, la superiorità etica dei sistemi democratici rispetto a quelli autoritari e repressivi è fuori discussione, checchè ne dicano Putin e il suo complice Kirill. Ma dobbiamo convincerci che la democrazia ha una malattia molto grave e va incontro a rischi letali. Nell’indifferenza pressoché generale.
L’ultimo articolo di Nadia Urbinati su Strisciarossa (qui il link) ha messo a fuoco, sia pure en passant, il più preoccupante tra i sintomi di crisi del sistema democratico: il non voto. Gli astensionisti, scrive, non credono più che il loro voto possa servire a migliorare le loro condizioni di vita. Verissimo. E gravissimo, perché hanno ragione e rappresentano una massa elettorale che ha raggiunto o superato il cinquanta per cento.
L’astensionismo interpella direttamente tutte le forze politiche, le quali sembrano invece sottovalutare o ignorare il problema. Neanche gli intellettuali hanno finora prodotto un’analisi realistica del fenomeno che, si badi bene, non è soltanto italiano. Molti preferiscono, come denuncia Urbinati, considerare i non votanti come sprovveduti e ignoranti, forse neppure degni di conservare il diritto di voto. Una visione riduttiva, che peraltro non viene neppure accompagnata da una doverosa critica dell’infima qualità dell’informazione politica.
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https://www.strisciarossa.it/affrontare-i-grandi-squilibri-globali-o-lastensionismo-uccidera-le-democrazie/


Maurizio Acerbo. Rifondazione Comunista per una coalizione e per un governo popolare
per la pace, per la giustizia sociale e ambientale

Non c’è da spargere una sola lacrima sulle dimissioni di Draghi la cui agenda si è dimostrata impermeabile ai bisogni della maggioranza del paese e delle classi popolari e pericolosa prosecuzione dell’attacco ai diritti che va avanti da anni.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=2806498102827266&set=a.127618240715279


Voto al Partito Democratico: pazzia o malafede
Savino Bolzano – lafionda.org

Era il 2006 quando Berlusconi, il re delle fandonie, ne disse un’altra delle sue, una di quelle che maggiormente mi sono rimaste scolpite nella memoria: «ho troppa stima per l’intelligenza degli italiani, per pensare che ci siano in giro così tanti coglioni che possono votare facendo il proprio disinteresse».
In effetti che proprio Berlusconi affermasse qualcosa del genere era davvero fuori dal mondo: basti pensare che gli italiani decisero di fargli vincere le elezioni nel ’94 e di fargliele stravincere nel 2001. Non contenti lo mandarono a palazzo Chigi anche nel 2008: se non è da coglioni questo!
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https://www.lafionda.org/2022/07/22/voto-al-partito-democratico-pazzia-o-malafede/


Elezioni, la Cgil rinvia il congresso. Il 28 luglio la crisi politica all’esame del direttivo.
Nunzia Penelope – ildiariodellavoro.it

Il congresso della Cgil, che avrebbe dovuto tenersi a dicembre, slitterà all’inizio del 2023. Lo ha deciso giovedì la segreteria della confederazione, in seguito allo scioglimento delle camere e all’incombere delle elezioni fissate per il 25 settembre.
L’iter congressuale si era avviato il 18 giugno con l’assemblea dei delegati convocati da Maurizio Landini in piazza del Popolo a Roma, ma sarebbe entrato nel vivo dopo la pausa estiva, con i congressi territoriali e di categoria: di fatto sovrapponendosi alla campagna elettorale e alla formazione del nuovo governo. Di qui, la decisione di posticipare le assise generali di qualche mese.
All’esame della situazione politica, inoltre, la confederazione guidata da Maurizio Landini dedicherà un’apposita riunione del direttivo convocato per il prossimo 28 luglio
https://www.ildiariodellavoro.it/elezioni-la-cgil-rinvia-il-congresso-il-28-7-la-crisi-politica-allesame-del-direttivo/



Covid Italia, bollettino del 22 luglio: 71.075 nuovi casi e 155 morti

Sono 71.075 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i contagiati erano stati 80.653 . Le vittime sono invece 155, due in meno rispetto a ieri quando erano stati 157. Il tasso è al 20,8%, rispetto al 22% di ieri e sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 341.191 tamponi. Sono invece 405 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, mentre gli ingressi giornalieri sono 43. I ricoverati nei reparti ordinari sono 10.944 , 40 in meno rispetto a ieri .
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/07/22/news/covid_italia_bollettino_del_22_luglio_aggiornamento_sui_casi_positivi_i_ricoverati_e_i_guariti-358727451/

Emergenza Coronavirus COVID-19 e PNRR: notizie e provvedimenti

Riepilogo delle misure europee e nazionali previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per contrastare per contrastare le conseguenze dell’epidemia, con una particolare attenzione ai settori scuola, università, ricerca, AFAM e formazione professionale.
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https://www.flcgil.it/attualita/piano-nazionale-ripresa-resilienza/emergenza-coronavirus-covid-19-pnrr-notizie-1rovvedimenti.flc



Migranti. La reticenza del ministero dell’interno nel fornire i dati sui centri di accoglienza

Disporre di dati certi riguardo un fenomeno sociale è fondamentale per la pianificazione e la realizzazione di politiche pubbliche a beneficio della collettività.
Tuttavia, le istituzioni continuano ad essere reticenti nel rilasciare i dati, rallentando il processo verso una piena e compiuta trasparenza, e quindi una conseguente valutazione dei risultati delle politiche da parte della società civile e, in generale, della popolazione.
Questa valutazione rappresenta uno dei principi sui quali si fondano sempre le nostre attività, attraverso l’analisi e l’interpretazione qualitativa dei dati che applichiamo a tutti i nostri progetti. Uno di questi è Centri d’Italia, la piattaforma di monitoraggio di tutti i centri di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati in Italialanciata lo scorso febbraio da ActionAid Italia e Openpolis.
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https://www.openpolis.it/la-reticenza-del-ministero-dellinterno-nel-fornire-i-dati-sui-centri-di-accoglienza/



La Bce alza i tassi d’interesse: il denaro in Europa costerà di più
Raffaele Liguori – radiopopolare.it

Una stretta sul costo del denaro e uno scudo contro l’aumento degli spread. La Bce di Christine Lagarde ieri ha preso una doppia decisione. L’aumento dei tassi era stato annunciato da diverse settimane. Ieri, però, i vertici della banca centrale europea hanno scelto una soglia superiore a quello 0,25% indicato tempo fa. L’aumento dei tassi di riferimento sarà, infatti, dello 0,5%.
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https://www.radiopopolare.it/la-bce-alza-i-tassi-dinteresse-il-denaro-in-europa-costera-di-piu/



Logiche neoliberali e cambiamento climatico: perché la svolta inizia dal pensiero critico
Fabrizio Venafro – lafionda.org

In questi giorni di caldo infernale, specie nelle città, vere distese di lamiera e cemento surriscaldati, ci si sofferma troppo poco su quanto abbiamo causato al clima e a noi stessi. I picchi di 40 gradi previsti Bretagna e in Inghilterra dovrebbero far riflettere sulle conseguenze di un modello di sviluppo che ha mostrato tutti i propri limiti. Quando a inizio anni Settanta il Club di Roma pubblicava I limiti dello sviluppo, eravamo in tempo per porre rimedio a una catastrofe annunciata. Ora, forse, non solo abbiamo poco tempo ma quel poco tempo non ci servirà a tornare indietro. Secondo alcune previsioni degli scorsi anni, il punto di non ritorno è stato già superato. Gli alti livelli di CO2 in atmosfera continueranno a salire per anni a prescindere dai nostri comportamenti. Questo stato di eccezione richiederebbe una risposta altrettanto eccezionale, come è avvenuto in risposta alla pandemia da covid-19. Ma in quel caso era a rischio la capacità produttiva degli stati. Cosa che, con il cambiamento climatico, non si paventa per il momento. Per questo non si vede alcuna prospettiva idonea a invertire la rotta nelle agende dei potenti della Terra
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https://www.lafionda.org/2022/07/22/logiche-neoliberali-e-cambiamento-climatico-perche-la-svolta-inizia-dal-pensiero-critico/


22 luglioLa dignità della persona e del lavoro prima di tutto
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


Trieste, a rischio 1200 posti tra Wärtsilä, Flex e Principe

Oltre duemila lavoratori in piazza Unità d’Italia con i sindacati il 21 luglio per manifestare contro la situazione drammatica della città. Michele Piga (Cgil provinciale): “pronti allo sciopero generale”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/22/news/trieste_a_rischio_1200_posti_tra_wa_rtsila_flex_e_principe-2257250/


La dignità della persona e del lavoro prima di tutto
Filippo Maria Daniele – lafionda.org

Con l’ordinanza n. 7360/2022 il giudice fiorentino Susanna Zanda ha disposto la sospensione del provvedimento emanato dall’Ordine degli Psicologi della Toscana, con il quale era stato vietato ad una psicologa di esercitare la propria professione fino a quando quest’ultima non si fosse sottoposta alla vaccinazione coatta. 
Tale provvedimento rappresenta un unicum nel panorama giudiziario italiano e chi scrive auspica che possa ergersi a punto di riferimento per i giudici che da qui in avanti si troveranno incaricati di decidere su situazioni analoghe
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https://www.lafionda.org/2022/07/22/la-dignita-della-persona-e-del-lavoro-prima-di-tutto/

Terra e libertà
Roberta Lisi – collettiva.it

Sono ripartiti i campi della legalità organizzati nei beni confiscati alla criminalità organizzata. Da giugno a ottobre, da Nord a Sud un viaggio tra diritti, riscatto, resistenza e rinascita in un passaggio di memoria ed esperienza tra le generazioni
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/07/22/news/terra_e_liberta_-2256413/

“Draghi come un professore di Harvard che ha avuto la supplenza all’Alberghiero di Massa Lubrense”. La frase di Concita De Gregorio testimonia classismo e scarsa conoscenza della realtà

La giornalista Concita De Gregorio durante una trasmissione televisiva, per definire la differenza che c’è tra il presidente del Consiglio Draghi e i senatori che lo hanno nei fatti sfiduciato, ha affermato che “Draghi è come un professore di Harvard che ha avuto la supplenza all’Alberghiero di Massa Lubrense”. Parole in libertà che però testimoniano la scarsa conoscenza dei contesti reali da parte di opinionisti che vanno per la maggiore.
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https://www.flcgil.it/attualita/draghi-come-un-professore-di-harvard-che-ha-avuto-la-supplenza-all-alberghiero-di-massa-lubrense-la-frase-di-concita-de-gregorio-testimonia-classismo-e-scarsa-conoscenza-della-realta.flc?fbclid=IwAR3-KPRsTNVfpv4rM-4l-OWvkSJEPokgUcX3YuQqi9ElIfT4OvU_ZqALgTY

Lombardia, vigilanza privata: ora basta, contratto subito

Il contratto dei lavoratori e delle lavoratrici della vigilanza privata e sicurezza è scaduto nel 2015. Le segreterie regionali di Filcams Cgil Fisascat Cisl e Uiltucs affermano: “Non è più tempo di rimandare se si vuole tutelare la dignità del lavoro e difendere il potere d’acquisto dei cittadini oggi messo a dura prova anche dall’inflazione che sta colpendo tutti ma soprattutto i lavoratori”, affermano. “È fondamentale agire per trovare una soluzione affinché ci sia una diversa distribuzione della ricchezza che oggi vede un modello iniquo che sfavorisce soprattutto coloro che vivono di reddito dipendente, pensionati e lavoratori autonomi”. Ecco perché I lavoratori della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza saranno in presidio davanti alla prefettura di Milano lunedì 25 luglio a partire dalle 10.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/22/news/lombardia_vigilanza_privata_ora_basta_contratto_subito-2257882/


Piacenza, dopo gli arresti dei militanti sindacali di Cobas e Usb

https://www.facebook.com/events/722051908865794 https://www.facebook.com/sicobas.lavoratoriautorganizzati.9


Tutti in piazza contro la guerra

L’elenco degli appuntamenti in programma il 23 luglio
https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/07/23/news/tutti_in_piazza_contro_la_guerra-2257215/

Noi in campo per far tacere le armi
Salvatore Marra – collettiva.it

Le piazze italiane tornano a riempirsi contro la guerra e per la pace. La Cgil, con la coalizione Europe for peace – Stop the war now, chiede che ci si impegni per il cessate il fuoco e per un negoziato. Le considerazioni del responsabile dell’area politiche europee e internazionali del sindacato di Corso d’Italia
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/07/23/video/noi_in_campo_per_far_tacere_le_armi-2257222/

L’Italia ritorna nelle piazze per la pace. Manifestazioni in cinquanta città
Luca Liverani – avvenire.it

Oggi, a 150 giorni dall’inizio dell’invasione, la mobilitazione «Europe for peace». Obiettivo una grande alleanza della società civile che si riconosce in «cinque punti»
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/italia-torna-nelle-piazze-per-la-pace-in-50-citta



23 luglio: le notizie di Radio Popolare

Le bombe russe sul porto di Odessa, la manifestazione contro gli arresti dei sindacalisti a Piacenza e le altre notizie della giornata

l racconto della giornata di venerdì 22 luglio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Russia e Ucraina hanno firmato oggi un accordo che prevede di sbloccare oltre 20 milioni di tonnellate di grano ucraino. La prima promessa elettorale è di Silvio Berlusconi: 1.000 euro al mese di pensione minima per tutti. C’è stata in Sicilia qualche ora di fibrillazione, dopo il voto al Senato, con il dubbio se confermare o annullare le primarie di domani, ma alla fine si è deciso di farle. È scoppiato un nuovo incendio in un camping nella pineta di Castelfusano, a Roma, dove alcune strutture di legno sarebbero in fiamme. Va meglio sul Carso, dopo giorni di roghi. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-22-luglio/



Piacenza 23 luglio manifestazione contro l’arresto dei sindacalisti

In migliaia in corteo a Piacenza per la liberazione dei compagni arrestati.
Le lotte operaie non si processano.
La vera associazione a delinquere sono stato e padroni.


Il diario della crisi, il voto del 25 settembre: la giornata politica

Meloni: chi ha più voti va a Palazzo Chigi. Salvini: vincerà il centrodestra e la Lega sarà il primo partito. Conte: noi i più leali al governo. Renzi: siamo gli eredi di Draghi

Il diario della giornata in
https://www.rainews.it/maratona/2022/07/il-diario-della-crisi-il-voto-del-25-settembre-la-giornata-politica-584ae079-91f9-47f8-a91a-7aa4a019c580.html

Non è successo niente: Draghi lascia il posto al suo pilota automatico
coniarerivolta.org

Mario Draghi con Chrisitne Lagarde (Foto Paolo Giandotti – La Presse)

Con un tempismo straordinario, la crisi di governo che si è consumata negli ultimi giorni ha visto il Presidente del Consiglio Draghi presentare le sue dimissioni definitive esattamente nello stesso giorno in cui la Banca Centrale Europea (BCE), per bocca della sua Presidente Christine Lagarde, ufficializzava delle importanti, e funeste, novità per quanto riguarda la politica monetaria dell’area euro. La misura più appariscente riguarda un aumento dei tassi di interesse, il primo dopo undici anni e di ammontare doppio rispetto a quanto sembrava nell’aria nelle settimane passate. Come già avevamo avuto modo di discutere approfonditamente, questo provvedimento ha due precise implicazioni. Da un lato, è un attacco diretto al potere d’acquisto della stragrande maggioranza della popolazione, sacrificato sull’altare della difesa dei profitti. Dall’altro, è un’ulteriore mazzata alla stagnante economia europea, sempre più avviluppata nelle autoinflitte conseguenze economiche della guerra
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https://coniarerivolta.org/2022/07/22/non-e-successo-niente-draghi-lascia-il-posto-al-suo-pilota-automatico/

Il Pd deve ricostruire la sinistra e non farsi incantare dalle sirene centriste
Marcello Mustè – strisciarossa.it

Il dato fondamentale della situazione politica italiana è la cornice di una democrazia senza partiti. Per un lungo periodo, abbiamo scambiato questo dato per un “segno dei tempi”, come se fosse una tendenza naturale dell’epoca, della modernità matura (o, come si dice, della post-modernità), senza riflettere abbastanza sul carattere paradossale di quella formula. Una democrazia senza partiti, come una democrazia senza popolo, non è propriamente una democrazia, ma una transizione pericolosa, incerta, un piano inclinato che può evolversi verso una vera democrazia o regredire verso forme autoritarie o tecnocratiche. La storia di questa decomposizione è ormai lunga ed è stata raccontata più volte, non sempre con la dovuta consapevolezza. Inizia con la fine del mondo bipolare, con la scelta (secondo chi scrive inevitabile, ma non per questo condotta nel modo migliore) del Pci di chiudere la sua esperienza storica, prosegue con il cataclisma di tangentopoli, trova una composizione e quasi una supplenza nel periodo dell’alternanza tra Berlusconi e Prodi, sfocia nella formazione di nuove figure politiche, specie “populiste”, e in una serie di scissioni, che contribuiscono a frammentare ulteriormente il quadro politico.
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https://www.strisciarossa.it/il-pd-deve-ricostruire-la-sinistra-e-non-farsi-incantare-dalle-sirene-centriste/

Elezioni regionali, Lega “scontenta” in Lombardia
Fabio Fimiani – radiopopolare.it

La Lega in Lombardia non è proprio contenta del voto politico anticipato. In primavera non ci sarà più infatti il previsto accorpamento con le elezioni regionali a causa delle politiche di settembre.
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https://www.radiopopolare.it/elezioni-regionali-lega-scontenta-in-lombardia/

Sempre più a destra
Lorenzo Zamponi – jacobinitalia.it

Dopo il fallimento del governo Draghi il quadro politico conosce un ulteriore smottamento: alla destra sovranista si contrappone un centro liberista
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https://jacobinitalia.it/sempre-piu-a-destra/


Quale politica? Appunti per una cultura della prassi
Salvatore Bianco – lafionda.org

Il primo sorto con il Leviatano di Hobbes dalla necessità di scongiurare le morti premature violente dovute alle guerre civili di religione, dunque fondato su di un presupposto assicurativo, da non poco tempo si è avviato lungo una parabola di ripiegamento ed irrigidimento, finendo per incarnare spesso al proprio interno un’ideologia in senso lato xenofoba. Il paradosso è che anche l’altro modello, che risale al ‘700 ed ha ne La Ricchezza delle nazioni di Adam Smith il suo atto fondativo, mostra segni inevitabili di logoramento. Sorto con le migliori intenzioni, su basi simpatetiche ed empatiche, per supplire e superare con l’interazione del «dolce commercio» la contrapposizione degli Stati e, di conseguenza, delle comunità, si è involuto anch’esso in un fanatismo dei mercati e in una mistica della competizione, che dettano legge non solo e non tanto sugli Stati piuttosto direttamente sulle vite concrete degli esseri umani.
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https://www.lafionda.org/2022/07/23/quale-politica-appunti-per-una-cultura-della-prassi/


Le tre guerre che si combattono in Ucraina
Fabio Alberti – Un Ponte Per, membro dell’esecutivo Rete Italiana Pace e Disarmo

Solo nel conflitto più visibile, scatenato dal governo russo che ha ordinato l’invasione, si può stare da una parte, quella delle vittime. Gli altri due, nazionalistico e geopolitico, devono essere fermati con la neutralità attiva, una nuova politica estera fatta di diplomazia, dialogo, compromesso
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/07/23/news/le_tre_guerre_che_si_combattono_in_ucraina-2254910/


Reggio Calabria: arrivati i migranti al Porto, saranno trasferiti al Palloncino ed allo Scatolone | FOTO

E’ arrivata al Porto di Reggio Calabria verso le ore 06.00, la Nave Diciotti della Guardia Costiera per procedere allo sbarco di 148 migranti, di nazionalità siriana di cui 84 uomini, 20 donne, 24 minori di sesso maschile e 20 minori di sesso femminile. I minori sono tutti accompagnati. Terminate le operazioni di ormeggio, si sta procedendo allo sbarco dei migranti, successivamente verranno trasportati presso le strutture sportive del Palloncino e dello Scatolone vicino lo Stadio Granillo
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Il centenario delle Barricate di Parma

“Noi vogliamo redimere il mondo/dai tiranni dell’ozio e dell’or”: convegno storico con Paolo Nori e Maurizio Landini, organizzato da Cgil provinciale e Fondazione di Vittorio, con il patrocinio del Comune di Parma
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https://www.facebook.com/CentenarioBarricateCGILParma


23 luglio
Compagni dai campi e dalle officine……
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Toscana. I Vigili del fuoco sono allo stremo. L’appello della Fp Cgil
Giovanna Lo Zopone – collettiva.it

Il personale, pur non facendo mancare il proprio supporto ai territori, ha proclamato lo stato di agitazione. Servono più personale, più mezzi, più fondi e una migliore organizzazione. I pompieri non sono ‘eroi’, ma lavoratori in carne ed ossa che necessitano di tutele
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/23/news/_i_vigili_del_fuoco_sono_allo_stremo_l_appello_della_fp_cgil_toscana-2258984/

Roma. La sentenza della Consulta è l’ennesima vittoria sul Jobs Act

“Il legislatore deve adeguare la tutela dei licenziamenti illegittimi nelle piccole imprese: è il monito contenuto nella sentenza 183 della Corte Costituzionale, chiamata a pronunciarsi sul licenziamento illegittimo di una dipendente di un’impresa con meno di 15 dipendenti verificando l’adeguatezza della tutela prevista dal Jobs Act. Il caso, nato da una vertenza gestita dalla nostra Camera del Lavoro, è l’ennesima vittoria sul Jobs Act riportata dalla Cgil in tribunale”. Lo afferma, in una nota, Donatella Onofri, segretaria generale della Cgil di Roma Centro Ovest Litoranea.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/23/news/sentenza_consulta_ennesima_vittoria_su_jobs_act-2258980/

Pastasciutta antifascista a Nus (Aosta)

Evento in ricordo della grande festa organizzata dai Fratelli Cervi per festeggiare la caduta di Mussolini e degli 11 giovani fucilati il 18 luglio 1944 al bivio tra Nus e Fénis
Ore 18.00 Ritrovo presso il monumento ai caduti davanti alla chiesa per la deposizione della corona e i discorsi commemorativi
Ore 20.00 Presso l’area ex-CPN PASTASCIUTTA ANTIFASCISTA PER LA PACE


24 luglio: le notizie di Radio Popolare

Le alleanze tengono occupati i partiti, l’Ucraina si prepara a esportare i prodotti agricoli e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di domenica 24 luglio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. A due mesi dal voto la campagna elettorale è entrata nel vivo, ma è il tema delle alleanze a tenere occupati i partiti in questa fase, soprattutto nel centrosinistra. Al di là delle diverse ricette politiche, in questa fase di campagna elettorale la questione ambientale è trattata solo per slogan. In Ucraina, nonostante gli attacchi sul porto di Odessa delle ultime ore, continuano i preparativi tecnici per l’avvio delle esportazioni di prodotti agricoli. Mentre veniva firmato l’accordo sul grano, alcune delle sanzioni alla Russia sono state allentate. Altri 420 migranti sono stati presi a bordo da una nave della ong Sea Watch al largo della Libia. In due soccorsi la Ocean Viking di Sos Mediterranee ha imbarcato 195 persone. Incendio spento ma ancora sorvegliato sul Carso triestino, dove stanotte in parte è anche lievemente piovuto. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-domenica-24-luglio/



Verso le elezioni – Cronaca della giornata
Il diario della crisi, il voto del 25 settembre

La giornata politica minuto per minuto
https://www.rainews.it/maratona/2022/07/il-diario-della-crisi-il-voto-del-25-settembre-c3cb5398-73b8-4f02-9da0-31f5b59e2050.html



La grande fuga
Marco Revelli – volerelaluna.it

I 523 giorni del governo Draghi hanno lasciato il sistema politico italiano in uno stato di disgregazione senza precedenti. Quando, fin dal febbraio dello scorso anno, avevamo previsto che quel governo che si voleva di salvezza nazionale, nato da una drammatica paralisi del sistema dei partiti, non ne avrebbe risolto la crisi ma anzi l’avrebbe aggravata eravamo stati facili profeti. Non occorrevano particolari doti di veggenza per capire che l’apparentemente saggia, in realtà distruttiva, soluzione voluta da Mattarella con un’arlecchinesca maggioranza-lenzuolo sottomessa a una leadership monocratica ultra-personalizzata, era foriera di sciagure. Che avrebbe accelerato la già ampiamente consumata crisi dei partiti, con un’ulteriore perdita d’identità e l’emergere di fratture correntizie sempre più ramificate. E che avrebbe inferto un ulteriore colpo alla centralità del Parlamento, subordinandolo pienamente al decisionismo di un Esecutivo a sua volta privato del suo carattere collegiale e ridotto a una condizione di fatto monocratica.
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https://volerelaluna.it/controcanto/2022/07/24/la-grande-fuga/


La fine del governo spiegata da Marx
Marcello Musto – jacobinitalia.it

Nel 1853 Marx affermò che «il governo di coalizione (‘tecnico’) rappresenta l’impotenza del potere politico». I governi non adottano più gli indirizzi economici, ma sono gli indirizzi economici a generare la nascita dei governi
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https://jacobinitalia.it/la-fine-del-governo-spiegata-da-marx/


Ucraina. Uccisi quattro mercenari stranieri. Le armi fornite dalla Nato incrudiscono gli scenari di guerra

Dopo i due statunitensi anche un canadese e uno svedese risultano essere stati uccisi in combattimenti contro le forze russe nella regione del Donbass. Lo ha riferito a Politico il comandante del battaglione a cui appartenevano, Ruslan Miroshnichenko.
I due statunitensi sono stati identificati dal Dipartimento di Stato come Luke ’Skywalker’ Lucyszyn e Bryan Young. Entrambi risultano uccisi il ​​18 luglio insieme al canadese Emile-Antoine Roy-Sirois e allo svedese Edvard Selander Patrignani. I governi di Canada e Svezia non hanno confermato la notizia. Tutti e quattro facevano parte di una forza operativa speciale internazionale che agiva all’interno delle Forze armate ucraine e sono caduti nella città di Hryhorivka in un’imboscata tesa dai carri armati russi
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https://contropiano.org/news/internazionale-news/2022/07/24/ucraina-uccisi-quattro-mercenari-stranieri-le-armi-fornite-dalla-nato-incrudiscono-gli-scenari-di-guerra-0151301

Covid Italia, bollettino del 24 luglio: 51.208 casi e 77 decessi

Ancora in calo la curva epidemica in Italia. Oggi sono 51.208 i nuovi casi Covid, contro i 68.170 di ieri ma soprattutto i 67.817 di domenica scorsa. I tamponi effettuati sono 262.032 (ieri 350.630) con un tasso di positività che sale leggermente dal 19,4% al 19,5%. I decessi delle ultime 24 ore sono 77 (ieri 116) per un totale di 170.875 vittime dall’inizio della pandemia. In lieve calo le terapie intensive, 3 in meno (ieri +3): in tutto sono 405 con 28 ingressi del giorno. In aumento, invece, il numero dei ricoveri ordinari: sono 68 in meno (ieri -87), per un totale di 10.925. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/07/24/news/covid_italia_bollettino_del_24_luglio-358976270/


Maxisbarco di migranti a Messina: a bordo del peschereccio 5 morti e 30 minori
Gabriella Mazzeo – fanpage.it

Maxisbarco di migranti a Messina. La Capitaneria di Porto ha soccorso 500 persone al largo della Libia. A bordo del peschereccio vi erano 5 morti e 30 minori non accompagnati. Presso il molo Norimberga sono sbarcate 179 persone
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https://www.fanpage.it/attualita/maxisbarco-di-migranti-a-messina-a-bordo-del-peschereccio-5-morti-e-30-minori/

Peschereccio con 674 migranti soccorso al largo della Calabria: a bordo anche 5 morti
Ilaria Calabrò – strettoweb.com

Nella giornata di ieri, un peschereccio alla deriva con oltre 600 migranti è stato soccorso, a circa 124 miglia dalla Calabria, da una nave mercantile, da 3 motovedette della Guardia Costiera e da un’unità della Guardia di Finanza. A bordo del peschereccio, sono stati rinvenuti anche 5 corpi priva di vita. 674 in totale le persone tratte in salvo – alcune recuperate direttamente dall’acqua – dalle MM/VV CP323, 332 e 309, dalla PV3 della Guardia di Finanza e dalla nave mercantile Nordic – fatta dirigere anche essa in area per l’emergenza – che poi le ha trasbordate su nave Diciotti della Guardia Costiera, presente nell’area del soccorso
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http://www.strettoweb.com/foto/2022/07/peschereccio-con-674-migranti-soccorso-al-largo-della-calabria-a-bordo-anche-5-morti/1372177/

Quindici sbarchi nella notte a Lampedusa, 1.200 migranti nell’hotspot di contrada Imbriacola

Hotspot al collasso, al momento, a quanto pare, non sono previsti trasferimenti per provare ad alleggerire la struttura di prima accoglienza che ha una capienza massima di 350 posti
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https://www.rainews.it/articoli/2022/07/-quindici-sbarchi-nella-notte-a-lampedusa-1200-migranti-nellhotspot-di-contrada-imbriacola-208c83cf-657d-4479-ba04-4112f66bcb74.html

Cecilia Strada: «Difendiamo il diritto a rimanere vivi»
Antonia Fama – collettiva.it

La guerra, i migranti, la disinformazione. L’operatrice umanitaria e attivista riflette a tutto tondo su questa estate in cui il Paese sembra “affogare” in alto mare
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/07/24/news/cecilia_strada_difendiamo_il_diritto_a_rimanere_vivi_-2245565/



La Miglior Cosa che Possiamo Fare

Grazie ai suoi autori e alle sue autrici, People offre un percorso attraverso le azioni, le prese di posizione e le parole di Gino Strada. «Quelle stesse parole, nitide e forti, che la politica non udiva. Troppo alte, per la Realpolitik, troppo laterali, per le logiche di palazzo, troppo convinte, per gli eterni compromessi che attraversano il nostro dibattito pubblico. Il suo no alla guerra, dolce solo per chi non ne ha fatto esperienza, come voleva Erasmo. E Strada ne aveva fatta, di esperienza: delle sue oscenità, delle sue irreparabili conseguenze» ricorda Giuseppe Civati nella sua postfazione.
https://nicopiro.it/2022/07/24/la-miglior-cosa-che-possiamo-fare/



La lezione del Black Metal
Manuel Valter De Palma – lafionda.it

Era l’anno 1982 quando uscì l’album Black Metal dei Venom, che successivamente darà il nome a un intero genere musicale. Erano gli anni del governo di Margaret Thatcher e delle sue riforme neoliberali, del capitalismo rampante, dell’ottimismo economico e della crescita senza limiti. Il mondo sembrava prendere una piega irreversibile, la storia era finita (citando Fukuyama) e l’unica cosa che rimaneva da fare era adattarsi a questa nuova inerzia.
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https://www.lafionda.org/2022/07/24/la-lezione-del-black-metal/


24 luglio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

25 luglio: le notizie di Radio Popolare

Le condizioni di Carlo Calenda, Lega e Forza Italia contro Giorgia Meloni a Palazzo Chigi e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di lunedì 25 luglio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Le trattative per la formazione degli schieramenti e delle alleanze in vista delle elezioni del 25 settembre sono state le protagoniste della giornata politica: Calenda ha posto le proprie condizioni al Partito Democratico, mentre Forza Italia continua a perdere pezzi. A destra, invece, il tema è la leadership di Giorgia Meloni, con Berlusconi e Salvini che non vogliono che vada a Palazzo Chigi in caso di vittoria. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-lunedi-25-luglio/


Verso il voto – Cronaca della giornata
Meloni al centrodestra: senza accordo sul premier non ha senso governare insieme

La giornata politica minuto per minuto
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https://www.rainews.it/maratona/2022/07/il-diario-della-crisi-verso-il-voto-del-25-settembre-dae9ecea-2af7-41ec-b9ad-f0b85fa900f0.html


Calenda pone le condizioni. Politiche di centrodestra, no a Conte, no ad alleanze con la sinistra
Luigi Ambrosio – radiopopolare.it

Carlo Calenda pone le sue condizioni al Partito Democratico e il tema vero sono le alleanze e ancor più il profilo della coalizione. In conferenza stampa con Emma Bonino il leader di Azione ha parlato di termovalorizzatori, di nucleare, di rigassificatori, di politiche economiche che devono ricalcare quelle del governo Draghi.
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https://www.radiopopolare.it/calenda-pone-le-condizioni-politiche-di-centrodestra-no-a-conte-no-ad-alleanze-con-la-sinistra/


Istanbul, un accordo fragile che non ferma la guerra
Simone Pelizza – ilcaffegeopolitico.net

Porto di Odessa

L’accordo firmato a Istanbul per consentire le esportazioni di grano dai porti dell’Ucraina è importante, ma non basta per risolvere il conflitto tra Mosca e Kiev. Inoltre il successivo attacco missilistico russo contro Odessa, uno dei porti garantiti dall’intesa, pone seri dubbi sulla sua prossima implementazione
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https://ilcaffegeopolitico.net/953221/istanbul-un-accordo-fragile-che-non-ferma-la-guerra



Andrea Amato sulla propria pagina Facebook

Il presidente egiziano Abdel-Fattah-al-Sisi

In occasione della visita a Parigi del Presidente egiziano Al-Sisi a Parigi, il 22luglio 2022, Orient XXI ha pubblicato il video della presentazione, svoltasi il 12 gennaio scorso, del libro in cui ‘Alaa ‘Abd el-Fattah, parla della propria esperienza di vittima della repressione di ben quattro Governi, e in cui lancia un messaggio angosciante ma non disperato sulla situazione dei diritti umani e della democrazia in Egitto. Ho voluto condividere personalmente con i miei amici francofoni, delle quattro sponde del Mediterraneo, la registrazione dell’incontro (https://orientxxi.info/…/alaa-abd-el-fattah-au-coeur-de…); ma poi “taggando taggando” ho esteso la condivisione a molti amici italiani, pensando che potesse essere utile a mantenere viva l’attenzione su una vicenda tutt’altro che conclusa. ‘Alaa è oggi, 25 luglio 2001, al 115° giorno di sciopero della fame in carcere.
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https://www.facebook.com/andrea.amato.9659/posts/pfbid02cQu9hDoogDkEdgr2B12gYy1Xo3iwbSwNCuqyaD9b57qqL8Yocpi4eo4SATk5Vw4tl


Covid Italia, il bollettino del 25 luglio: 23.699 nuovi casi e 104 morti

Sono 23.699  i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i contagiati erano stati 51.208. Le vittime sono 104 in aumento rispetto alle 77 di ieri. Il tasso è al 19,3 %, in lieve calo rispetto  a ieri quando era al 19,5%. Sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 122.550 tamponi. Sono invece 426 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, mentre gli ingressi giornalieri sono 43. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 11.081, 156 in più rispetto a ieri .
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/07/25/news/covid_italia_bollettino_del_25_luglio-359121508/


Quel 25 luglio di 79 anni fa che saldò antifascismo e democrazia
Franco Astengo – strisciarossa.it

Non era mai capitato di ricordare il 25 luglio in campagna elettorale e non si era mai presentata l’eventualità di un governo così spostato a destra come quello che il 25 settembre potrebbe uscire dalle urne, anche se governi di destra in questa tormentata vicenda politica italiana ne abbiamo già conosciuti.
A 79 anni di distanza il (doveroso) ricordo del 25 luglio 1943 non può essere riservato semplicemente alla narrazione dei fatti che portarono alla caduta del fascismo, attraverso quella che generalmente viene ricordata come “una congiura di palazzo”.
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https://www.strisciarossa.it/quel-25-luglio-di-79-anni-fa-che-saldo-antifascismo-e-democrazia/

Perché i fascisti odiavano la pastasciutta
Daniele Soffiati – collettiva.it

Il gesto dei Fratelli Cervi che il 25 luglio la offrirono ai loro compaesani per festeggiare la caduta del regime nacque dall’ostilità del Duce per un piatto che divenne simbolo di italianità nella comunità degli emigrati in America
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/07/25/news/perche_i_fascisti_odiavano_la_pastasciutta-2249284/

A Casa Cervi, come ogni anno, torna la storica Pastasciutta Antifascista, la celebre Festa celebrata all’aperto nel Parco “ai Campirossi” e nata grazie alla Famiglia Cervi, che il 25 luglio 1943 festeggiò la destituzione e l’arresto di Benito Mussolini offrendo la pastasciutta a tutti i presenti nella piazza della vicina Campegine. I cancelli si aprono alle ore 19, mentre dalle 20 verrà distribuita la pastasciutta gratis a tutti i presenti. Nel menù saranno disponibili, come sempre, gnocco fritto e salumi e altri piatti locali. Durante tutta la serata il nuovo Museo di Casa Cervi, inaugurato il 28 dicembre scorso, sarà visitabile gratuitamente. L’ingresso alla serata è libero, non occorre prenotazione. Sono oltre 200 le Pastasciutte Antifasciste organizzate in Italia e nel mondo registrate nell’elenco ufficiale di Casa Cervi: un numero record che conferma l’importanza e la fama della ricorrenza in tutto il Paese
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https://www.istitutocervi.it/pastasciutta-antifascista-2022-casa-cervi-comunicato-stampa

OLTRE 200 PASTASCIUTTE IN ITALIA E NON SOLO – Non solo a Casa Cervi: ormai da molti anni la Pastasciutta Antifascista viene celebrata in varie sedi in tutto il Paese e anche all’estero. Sono oltre 200 gli organizzatori che si sono iscritti alla Rete delle Pastasciutte, l’elenco ufficiale redatto dall’Istituto Alcide Cervi: un numero record, mai registrato prima. Dal Friuli alla Sicilia, dal Piemonte alla Sardegna, ma anche all’estero: in Lussemburgo, in Danimarca, in Germania, in Repubblica Dominicana e negli Stati Uniti si ripeterà la storica Festa “inventata” dai Cervi. L’elenco completo è disponibile su www.istitutocervi.it

Pastasciutta Antifascista 2022 a Casa Cervi

Il programma della Pastasciutta Antifascista

Tutte le Pastasciutte Antifasciste in Italia



Addio a Vittorio De Scalzi, l’innovatore che coi New Trolls anticipò i Rolling Stones
Franco Fabbri – strisciarossa.it

Man mano che ce ne andiamo, uno per uno (l’ultimo è Vittorio De Scalzi, caro), i media ricordano che abbiamo suonato prima dei Rolling Stones, nella tournée del 1967. Quanta gente! Anche se gli articoli parlano di uno solo alla volta, presumo per dare importanza (caspita! Come quelli là dell’Eurovisione, qualche mese fa…), o per puro presentismo (“Il passato è una terra straniera”, L.P. Hartley, The Go-Between, 1953). Solo che le tournée degli anni Sessanta erano diverse: le star suonavano per una mezz’ora, e prima bisognava dare un antipasto ricco. Il modello era quello del packaged tour all’americana, e ci si metteva dentro un po’ di tutto. Anche se il giornalista frettoloso va a vedere la voce di Wikipedia, e ne trae la conclusione che quella persona lì, e solo quella (col suo gruppo) aveva fatto da spalla agli Stones, la realtà era diversa. Ecco chi aveva fatto da spalla agli Stones nel 1967, per quegli otto concerti, quattro pomeridiani e quattro serali (colleghi, prendete nota, se servisse un’altra volta): Fiammetta e i Gringos, Al Bano (sì, lui) e gli Strani, Ferry, Franco, René con Danny & Gaby (gli ex-New Dada), gli Sleepings, i Messaggeri (eccellente gruppo rock, morire se gli “esperti” se ne ricordano), i New Trolls, e il complessino milanese nel quale suonavo anch’io. Una folla, quasi una generazione
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https://www.strisciarossa.it/addio-a-vittorio-de-scalzi-linnovatore-che-anticipo-i-rolling-stones/


25 luglio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

Avellino – Alto Calore, l’acqua che fa acqua da tutte le parti
Davide Colella – collettiva.it

Tra crisi idrica e siccità, la società spende mezzo milione di euro al mese per captare milioni di metri cubi d’acqua che si perdono in condutture fatiscenti. Provincia e Regione lavorano a un nuovo progetto per non perdere il treno del Pnrr
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https://www.collettiva.it/copertine/ambiente/2022/07/25/video/alto_calore_servizi_acqua_che_fa_acqua_cgil_avellino_filctem_acquedotto_siccita_crisi_idrica_reti_colabrodo_-2257898/

Napoli. Leroy Merlin, risolta positivamente la vertenza

Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, e Rsu: “Le lavoratrici e i lavoratori di Arzano (Napoli) manterranno inalterate le proprie condizioni economiche e normative”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/25/news/leroy_merlin_tutto_risolto_positivamente-2261603/


Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
Documento approvato dall’assemblea permanente dei lavoratori ex Gkn

Dal 19 gennaio, data dell’accordo quadro, l’azienda non ha presentato di fatto un piano industriale dettagliato e indagabile, né ha chiarito le modalità con cui avverrà l’investimento in Qf. Abbiamo presentato al Mise la cronistoria di tutti gli incontri mandati a vuoto: 31 marzo, 20 aprile, 27 aprile, 31 maggio, per non parlare degli incontri interni
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https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze/posts/pfbid0QrTe8GPXrBXJ8r44GezSYozH7ZkDeRsJbum9v3He8EfQEXSX9wxjKbuGxUCXzs1fl


Roma. Una mappa speciale per i rider
Patrizia Pallara – collettiva.it

Le strade più pericolose e i percorsi alternativi, le vie vietate e quelle meno trafficate nella cartina messa a punto da Filt Cgil, che Just Eat consegnerà ai suoi ciclofattorini della capitale grazie a un accordo sottoscritto dal sindacato con il colosso del delivery. Per mettere al primo posto la sicurezza dei lavoratori
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/25/news/una_mappa_speciale_per_i_rider-2261511/

Marche. Caldo: Slc Cgil, portalettere a rischio

Portalettere alle prese con ondate di calore e orari di lavoro che coincidono proprio con il picco delle temperature di queste settimane. Una situazione che nelle Marche sta diventando sempre più pesante. “Per i portalettere – osserva la coordinatrice regionale Slc Cgil Annalisa Marini – è sempre più rischioso svolgere la propria attività nelle ore più calde. Chiediamo che venga rivisto il modello organizzativo, cioè che vengano diminuiti i carichi di lavoro e che l’orario sia modificato”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/26/news/caldo_slc_cgil_portalettere_a_rischio-2263769/


BERETTA: LA LOTTA DELLE OPERAIE CONTINUA E…

La mobiltazione delle operaie alla Beretta è una coraggiosa resistenza collettiva ai piani dell’azienda che le vuole cacciare dalla fabbrica. Racconta e contrasta pressioni e ricatti usati per alzare lo sfruttamento; la repressione antisindacale verso le delegate seguite come ombre dai capi terrorizzati; gli attacchi vigliacchi alle operaie in quano donne, con improvvisi cambi di orario e di turno, per mettere in difficoltà le lavoratrici madri che hanno sulle spalle la produzione e l’assistenza; la complicità confederale, con accordi infami e il crumiraggio delle iscritte Uil, delegata compesa, con ore di straordinario per coprire le linee ferme per sciopero…
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https://www.labottegadelbarbieri.org/beretta-la-lotta-delle-operaie-continua-e-denuncia/

Foto da labottegadelbarbieri.org


26 luglio: le notizie di Radio Popolare

L’accordo UE per ridurre il consumo di gas, l’obiettivo del PD, il silenzio di M5S e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di martedì 26 luglio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. I paesi dell’Unione Europea hanno raggiunto oggi un accordo per ridurre il consumo di gas naturale del 15% entro il 31 marzo 2023. La direzione nazionale del PD ha dato a Letta i mandati che il segretario chiedeva: un mandato a trattare con le mani libere sulle alleanze e un mandato a candidarsi di fatto a correre come leader candidato a Palazzo Chigi. Da due giorni, invece, il Movimento 5 Stelle è di fatto in silenzio stampa. In Lombardia, invece, la vicepresidente della giunta regionale Letizia Moratti aspetta un chiarimento dal centrodestra sulla sua ipotesi di candidatura alla presidenza nel 2023. Continua l’arrivo di migranti verso Lampedusa, dove si tenta di alleggerire la pressione sull’hotspot, che con gli sbarchi degli ultimi giorni ha raggiunto oggi le 2.200 persone. Le nuove regole per la quarantena dei positivi asintomatici nei prossimi giorni e non è esclusa una riduzione dell’isolamento per chi è positivo e non ha sintomi. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-martedi-26-luglio/


Verso il voto – Cronaca della giornata
Letta: “Scelta fra noi o Meloni. pronto a fare front runner”. Salvini: Chi ha un voto in più governa

La leader di FdI: “Senza intesa sul premier l’alleanza è inutile”. Carfagna verso l’addio da FI. Renzi: “Calenda? L’ amicizia non basta, vanno condivise idee”. Incontro a Roma Letta-Di Maio-Sala. M5s, il capogruppo alla Camera Crippa si dimette
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https://www.rainews.it/maratona/2022/07/conto-alla-rovescia-per-il-voto-il-diario-del-26-luglio—762a625d-261c-4341-8db1-bf588e3326be.html


Puntare a una non sconfitta
Luigi Ambrosio – radiopopolare.it

Limitare i danni della sconfitta. Letta oggi ha lanciato la battaglia per vincere le elezioni politiche ma basta convincere un deputato Pd a dare l’interpretazione autentica del momento, fuori registrazione, e la descrizione della realtà è un’altra: “Puntiamo a 180 seggi noi e 220 loro, qui alla Camera“.
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https://www.radiopopolare.it/puntare-a-una-non-sconfitta/

Elezioni, la geopolitica centrale. A sinistra serve un’analisi e una critica del capitalismo
Bruno Gravaguolo – strisciarossa.it

Nel ricco e articolato confronto sulla crisi della politica a cui Strisciarossa sta dando vita in questi giorni drammatici, colpisce l’assenza di un protagonista niente affatto invisibile. La geopolitica. Non solo intesa come scienza dei grandi spazi e della contesa politica politica mondiale. Ma come dimensione tragica che oggi tutto predetermina e condiziona. In ultima istanza. Proprio come avrebbe detto Engels a proposito del ruolo fondante dell’economia nel generare politica e ideologie nella storia.
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https://www.strisciarossa.it/elezioni-la-geopolitica-centrale-a-sinistra-serve-unanalisi-e-una-critica-del-capitalismo/?fbclid=IwAR1YrpWf60PXNrNMWhymVfB_FY6ajnviVms0H48Ly1do-r9oo0xG__WaS3g

Elezioni, energia e ambiente solo come slogan
Fabio Fimiani – radiopopolare.it

Energia e ambiente sono entrati nella campagna elettorale con la consueta idea di contrapposizione o imbonimento. In Italia la sostenibilità diventa o un aspetto per contrapporsi oppure una pittura di verde su tecnologie o pratiche superate.Il milione di alberi da piantare ogni anno di Silvio Berlusconi per Forza Italia, o la necessità di centrali nucleari evocate da Carlo Calenda di Azione rientrano in questa semplificazione sulla transizione ecologica. Sui rigassificatori il tema è ora ovviamente complicato dalla guerra in Ucraina. Da decenni le foreste in Italia sono in crescita, anche eccessiva. L’abbandono delle montagne ha creato le condizioni perché pascoli, zone coltivate a cereali, viti e castagni, ritornassero a bosco.
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https://www.radiopopolare.it/elezioni-energia-e-ambiente-solo-come-slogan/

Il solito ricatto contro gli elettori
Matteo Bortolon – lafionda.org

Un po’ inaspettatamente il governo Draghi è caduto e sono state fissate le nuove elezioni per il 25 settembre. Nemmeno l’inchiostro del decreto del 21 luglio che le stabilisce ha fatto in tempo ad asciugarsi che sono partiti appelli e richiami a sbarrare la strada alle destre mettendo assieme tutte le forze che vi si oppongono.
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https://www.lafionda.org/2022/07/26/il-solito-ricatto-contro-gli-elettori/


Marine Le Pen, le legislative e la questione sociale
Alfonso Moura – lafionda.org

Emmanuel Macron ha perso la maggioranza assoluta che era riuscito a guadagnare nel 2017. Mélenchon vince parzialmente la sua scommessa con la NUPES (Nuova Unione Popolare, Ecologica e Sociale), riunendo forze distinte sotto lo stesso simbolo. Ma va meglio a Marine Le Pen, o meglio, al suo partito – oggi Rassemblement National – ieri Front National. Vediamo perché.
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https://www.lafionda.org/2022/07/26/marine-le-pen-le-legislative-e-la-questione-sociale/



Torino, capitale internazionale dell’emergenza climatica

Un fine mese ricchissimo di eventi, dibattiti, incontri, tutti in tema di crisi climatica, quello che si è inaugurato ieri a Torino. A cominciare con il Climate Social Camp, che si è inaugurato lunedì, è entrato nel vivo proprio oggi e fino al 29 luglio vedrà la partecipazione di centinaia di delegati del movimento “Fridays For Future” da ogni parte del mondo, per poi naturalmente confluire nel Festival dell’Alta Felicità, l’annuale campeggio/appuntamento che il movimento NoTav prevede ormai da anni in quel di Venaus.
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https://www.pressenza.com/it/2022/07/torino-capitale-internazionale-dellemergenza-climatica/


Covid Italia, bollettino del 26 luglio: 88.221 casi e 253 decessi

Ancora in calo la curva epidemica in Italia. Oggi sono 88.221 i nuovi casi Covid, contro i 23.699 di ieri ma soprattutto i 120.683 di martedì scorso. I tamponi effettuati sono 446.718 (ieri 122.550) con un tasso di positività che sale lievemente, dal 19,3% al 19,7%. Balzo dei decessi, ben 253 nelle ultime 24 ore (ieri 104), mai così tanti dallo scorso 22 febbraio, anche se con diversi recuperi di vecchie notifiche. Sono 171.232 le vittime dall’inizio della pandemia.
In aumento le terapie intensive, 8 in più (ieri +21): in tutto sono 426 con 61 ingressi del giorno. Aumenta anche il numero dei ricoveri ordinari: sono 43 in più (ieri +156), per un totale di 11.124. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/07/26/news/covid_italia_bollettino_del_26_luglio_aggiornamento_sui_positivi_i_ricoverati_e_i_guariti-359179859/


Sono le famiglie con più figli a rinunciare spesso alle vacanze
openpolis.it

Nel 2020 è diminuita la quota di nuclei che dichiarano di non potersi permettere le vacanze. Tuttavia il calo è stato asimmetrico: tra le famiglie con almeno 3 figli minori sono ancora più del 40% quelle che devono rinunciarvi.
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https://www.openpolis.it/sono-le-famiglie-con-piu-figli-a-rinunciare-spesso-alle-vacanze/



Consumo di suolo: nel 2021 il valore più alto degli ultimi 10 anni

Presentata l’edizione 2022 del Rapporto “Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici” a cura del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA). 
Con una media di 19 ettari al giorno, il valore più alto negli ultimi dieci anni, e una velocità che supera i 2 metri quadrati al secondo, il consumo di suolo torna a crescere e nel 2021 sfiora i 70 km2 di nuove coperture artificiali in un solo anno. Il cemento ricopre ormai 21.500 km2 di suolo nazionale, dei quali 5.400, un territorio grande quanto la Liguria, riguardano i soli edifici che rappresentano il 25% dell’intero suolo consumato.a aggiornata in data 01/08/2022)
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https://www.isprambiente.gov.it/it/events/presentazione-del-rapporto-nazionale-201cconsumo-di-suolo-dinamiche-territoriali-e-servizi-ecosistemici-edizione-2022201d?fbclid=IwAR3XhgbacUT3D576VEc_nJJdT8mV7Eo3-K8M_L0xv1sEiR2FV9B6pp6dUbs

Comunicato Stampa
https://www.snpambiente.it/2022/07/26/consumo-di-suolo-nel-2021-il-valore-piu-alto-degli-ultimi-10-anni/


26 luglio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


Relazione Inail 2021: la ripartenza dopo la pandemia è pagata con le vite dei lavoratori

Lunedì 25 luglio l’Inail ha presentato la relazione annuale 2021, il rapporto che analizza infortuni, malattie e morti sul lavoro accertati dall’Istituto l’anno scorso. Salta immediatamente all’occhio è la diminuzione delle denunce: si parla infatti di un 1,4% in meno dovuto alla minore incidenza della pandemia da Covid 19 sul mondo del lavoro, passati dai 150mila del 2020 ai 50mila del 2021.
Le morti sul lavoro, che la relazione definisce con una scelta quantomeno infelice “tradizionali”, sono invece in terribile aumento. Le denunce per infortuni, infatti, si sono alzate del 20%. I numeri diffusi dall’Inail sono sconfortanti: si parla di 349.643 infortuni denunciati all’Istituto, il 17,5% di questi fuori dall’azienda cioè in occasione di lavoro con mezzo di trasporto o in itinere. Le denunce di infortunio con esito mortale sono state 1361, più di tre al giorno!
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https://www.usb.it/leggi-notizia/relazione-inail-2021-la-ripartenza-dopo-la-pandemia-e-pagata-con-le-vite-dei-lavoratori-1725.html


Incidenti sul lavoro, forte incremento in Sicilia

Gli infortuni sul lavoro in Sicilia hanno registrato nel 2022, da gennaio a maggio, un incremento del 65% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso: sono infatti stati 15.604 contro i 9.449 del 2021. I morti sono stati 20, con l’esclusione dei decessi per Covid, contro i 22 dell’anno precedente. A dirlo sono Cgil e Uil regionali. La più alta incidenza d’infortuni si riscontra nell’edilizia, nel turismo e nei servizi: 11.361 casi contro i 6.320 del 2021. Le città che hanno registrato più denunce sono Palermo (2.319) e Catania (2.257).
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/26/news/incidenti_sul_lavoro_cgil-uil_forte_aumento_in_sicilia-2264189/


Lavoro. Cisl: “Servono risposte forti e urgenti di sostegno contro il carovita. I partiti sostengano “un’agenda sociale” su reali bisogni del Paese”

“Il Consiglio Generale della Cisl, riunito in modalità telematica, sentita la relazione del segretario generale Luigi Sbarra, ne condivide e approva i contenuti, arricchiti dai contributi del dibattito. Le dimissioni del presidente del Consiglio, Mario Draghi, a seguito del venir meno di un patto di maggioranza, ispirato al principio di unità nazionale e il conseguente scioglimento anticipato delle Camere aprono una fase di cruciale transizione istituzionale e politica. Di fronte alle enormi incognite che si stagliano sul futuro, la Cisl si riconosce pienamente nel messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, reso all’atto dello scioglimento anticipato delle Camere. Nel motivare tale scelta inevitabile, il Capo dello Stato ha ricordato che il periodo che attraversiamo non consente pause negli interventi indispensabili per contrastare gli effetti della crisi economica e sociale e ha richiamato tutti i partiti, “pur nell’intensa e, a volte, acuta dialettica della campagna elettorale” a dare un contributo costruttivo nell’interesse superiore dell’Italia.
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https://www.cisl.it/notizie/primo-piano/lavoro-cisl-servono-risposte-forti-e-urgenti-di-sostegno-contro-il-carovita-i-partiti-sostengano-unagenda-sociale-su-reali-bisogni-del-paese/



Puglia. Generazione Zero diritti

Uno spaccato generazionale caratterizzato da disoccupazione, opportunità lavorative quasi esclusivamente precarie, mancato rispetto dei contratti, salari poveri. Una condizione che si aggrava al Sud e nei nostri territori e che spinge tantissimi giovani a scegliere di emigrare. La cosiddetta generazione Z, come zero diritti. Nella Puglia dove il 90% dei rapporti di lavoro attivati nel 2001 sono a tempo determinato e il 60% dei rapporti di lavoro cessati è inferiore a tre mesi, la Cgil si interroga sulle misure necessarie per contrastare la precarietà, creare buona occupazione e arginare sfruttamento e desertificazione sociale
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/07/26/news/generazione_zero_diritti-2261505/



Sanità, un’alleanza tra operatori e popolo per un servizio migliore
Roberta Lisi – collettiva.it

La Fp Cgil lancia per l’autunno una grande mobilitazione per rivendicare risorse, assunzioni e il rilancio del servizio sanitario pubblico e universale. Ne parliamo con la segretaria generale Serena Sorrentino
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https://www.collettiva.it/copertine/2022/07/26/news/sanita_un_alleanza_tra_operatori_e_popolo_per_un_servizio_migliore-2261497/


Novara. Zegna, introdotto il bonus polivalenza

Innovativo accordo sottoscritto per i 400 dipendenti dello stabilimento Inco, un’azienda del gruppo. Paoloni, Filctem: “Con la firma dell’integrativo, l’introduzione del premio è importantissima, soprattutto per quanto riguarda la contrattazione nazionale”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/26/news/zegna_introdotto_il_bonus_polivalenza-2265145/

Modena. Ceramiche Serra e Ascot, sciopero il 28 luglio

L’agitazione è stata indetta da Filctem Cgil e Femca Cisl contro le posizioni inaccettabili della direzione aziendale nell’ambito del rinnovo del contratto aziendale
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/26/news/ceramiche_serra_e_ascot_sciopero_il_28_luglio-2265163/


Accanto ai malati inguaribili fino alla fine. I 40 anni di Vidas a Milano
radiopopolare.it

Arrivati all’ingresso, quello che colpisce sono le terrazze e le ampie vetrate. Ricorre una parola, semplice e familiare come “casa”. Eppure si prova la sensazione di avvicinare un luogo che le certezze è capace di scuoterle. Non tanto per farle cadere, quanto per mostrare quali sono quelle che contano davvero. Al Gallaratese, nella periferia nord-ovest di Milano, Casa Vidas e Casa Sollievo Bimbi aprono le porte a una realtà che ognuno di noi cerca di tenere ben lontana dai pensieri quotidiani: la malattia e l’avvicinarsi della morte.
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https://www.radiopopolare.it/accanto-ai-malati-inguaribili-fino-alla-fine-i-40-anni-di-vidas-a-milano/



Rapporto sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia
Giovanni Caprio – pressenza.com

Foto di Ospedale Pediatrico Bambino Gesù via Flickr.com

All’inizio di luglio è stato pubblicato il 12° Rapporto sullo stato di salute dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia redatto dal Gruppo CRC – Gruppo di Lavoro per la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, un network composto da più di 100 soggetti del Terzo Settore attivi nella promozione e tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e coordinato da Save the Children Italia. È l’inquinamento atmosferico- secondo il Rapporto- il primo fattore di rischio ambientale in un’Italia da tempo inerte nel suo inverno demografico: l’81.9% della popolazione vive in zone con inquinamento superiore ai valori considerati sicuri con punte anche fino al 100% in alcune Regioni. Il traffico, il riscaldamento domestico e l’attività industriale sono i maggiori responsabili dell’inquinamento atmosferico. Una seconda criticità è rappresentata dalla scarsità di spazi verdi cittadini usufruibili dai ragazzi, essenziali per lo sviluppo psicofisico. Occorrerebbe ridisegnare le città creando quartieri privi di traffico e strade a 30 km all’ora, incentivando la ciclopedonalità, e potenziare l’educazione ambientale anche nelle scuole, ammoniscono i redattori del Rapporto. 
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https://www.pressenza.com/it/2022/07/rapporto-sui-diritti-dellinfanzia-e-delladolescenza-in-italia/



27 luglio: le notizie di Radio Popolare

Le tensioni all’interno del Movimento 5 Stelle, il nuovo decreto Aiuti e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di mercoledì 27 luglio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Secondo indiscrezioni rese note oggi pomeriggio, il fondatore del movimento avrebbe minacciato di lasciare i 5 stelle se Conte dovesse decidere di concedere ad alcuni suoi fedelissimi la possibilità di presentarsi per la terza volta in lista per essere eletti in parlamento. Conte ha subito smentito le indiscrezioni, dicendo di non aver mai parlato con grillo nelle ultime ore e di non aver ricevuto alcun ultimatum. Lo stesso hanno fatto ambienti vicino a Grillo. Il governo Draghi continua a lavorare sui provvedimenti da portare a termine prima della fine della legislatura. La procura di Ragusa ha aperto le indagini per omicidio e occultamento di cadavere relative alla scomparsa di Daouda Diane. La Cina minaccia “serie conseguenze” nel caso in cui Nancy Pelosi dovesse visitare Taiwan. I porti di odessa, Chornomorsk e Pivdenny sono tornati a lavorare. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/le-tensioni-allinterno-del-movimento-5-stelle-il-nuovo-decreto-aiuti-e-le-altre-notizie-della-giornata/



Verso le elezioni – Cronaca della giornata
Accordo nel centrodestra: chi prenderà più voti indicherà il premier

Concluso il vertice Meloni-Salvini-Berlusconi. Intesa anche sui collegi: 98 seggi a Fdi, 70 alla Lega, 42 a Forza Italia, compreso l’Udc, e 11 a Noi con l’Italia più Coraggio Italia
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https://www.rainews.it/maratona/2022/07/conto-alla-rovescia-per-il-voto-il-diario-del-27-luglio-6d19ea21-5bf7-4ebb-8ab3-84f7e07fd5d2.html



La guerra scomparsa dalle elezioni
Giorgio Cremaschi – Potere al Popolo

Non so se ve ne siete accorti, ma la guerra è scomparsa dalla campagna elettorale di tutti i principali partiti e dei loro alleati.
Il governo Draghi e Meloni hanno portato l’Italia in guerra contro la Russia, hanno inviato armi (e continuano a farlo), hanno deciso di aumentare le spese militari, hanno proclamato sanzioni di cui paghiamo e pagheremo costi enormi. Questo contro la grande maggioranza del popolo italiano
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/07/27/la-guerra-scomparsa-dalle-elezioni-0151355



Covid Italia, bollettino del 27 luglio: 63.837 casi e 207 decessi

Sono 63.837 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i contagiati erano stati 88.221. Le vittime sono 207, in calo rispetto alle 253 di ieri. Il tasso è al 21%, in aumento rispetto a ieri quando era al 19,7%. Sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari,  317.720 tamponi. Sono invece 424 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, mentre gli ingressi giornalieri sono 47. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 11.094, 30 in meno rispetto a ieri.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/07/27/news/covid_italia_bollettino_del_27_luglio-359371821/

I Lea tra Covid e Pnrr. Quali difficoltà per la governance del Ssn (prima parte)
Filippo Palumbo e Maria Giuseppina La Falce – quotidianosanita.it

È resiliente il piano della resilienza? È la prima domanda che ci si dovrebbe porre. Per la Prevenzione e per  l’Assistenza territoriale siamo in presenza di elaborazioni fatte quando ancora non si conosceva l’evoluzione della pandemia. Viene approvato un percorso ispirato a principi pur corretti di integrazione degli  aspetti sanitari ambientali climatici ma declinati in modo generico e aspecifico, che nulla dicono su come garantire un  controllo della diffusione epidemica e non stanziano adeguate risorse per tale controllo
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=106629


Papa Francesco sul lago di Sant’Anna: “La rivoluzione di Cristo è amore fra i diversi”

“La fede – ha sottolineato il Pontefice- raramente nasce leggendo un libro da soli in salotto, ma si diffonde in un clima familiare, si trasmette nella lingua delle madri, con il dolce canto dialettale delle nonne
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https://www.rainews.it/articoli/2022/07/papa-nellomelia-sul-lago-di-santanna-la-rivoluzione-di-cristo–amore-fra-i-diversi-7fc02ac8-03e3-4a4f-b70d-fe909e8a53c6.html

Le parole del Papa agli indigeni del Canada assumono valenza universale
Stefano Leszczynski – Città del vaticano

“Perdono, riconciliazione, verità”, le parole chiave del viaggio di Francesco in nord America trovano una sponda in tutte le popolazioni autoctone del mondo. Un commento degli antropologi Maurizio Gnerre e Silvia Forni e del giornalista e politico congolese, Jean Léonard Touadi
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https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2022-07/parole-papa-indigeni-canada-gnerre-forni-touadi.html?fbclid=IwAR1wnoIMmv0HioIMOCe3V2cyQrUXF135YgGAW18WI0o6bp9kg8CwsAzBn0A

Rifondazione: Missioni militari, Pd ipocrita sulla Libia

Oggi le commissioni esteri e difesa della Camera, si riuniscono per approvare la proroga dei finanziamenti delle missioni militari all’estero.
Il Partito Democratico ha annunciato, in maniera roboante che non voterà la cd scheda 47, quella che prevede il finanziamento e l’addestramento della guardia costiera in Libia. Nessun ravvedimento operoso come vuol fare intendere il partito del ministro Minniti che firmò l’accordo con la Libia per tenere i migranti nei lager
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https://www.pressenza.com/it/2022/07/rifondazione-missioni-militari-pd-ipocrita-su-libia/


L’ondata di calore ha sciolto le Camere: povero re, e povero anche il cavallo...
Marco Bersani – Attac Italia

Foto: Extrinction Rebellion, 26 marzo 2022, Firenze

Lo riassumo così: l’agenda Draghi ha fatto salire alle stelle i consensi di Giorgia Meloni (Fdi). Che è fascista, quindi pericolosa. Quindi dovremmo votare Enrico Letta (Pd) per non far vincere Giorgia Meloni. Ma Enrico Letta ha come programma elettorale l’agenda Draghi. Quindi, se vince e la applica, i consensi per Giorgia Meloni saliranno ancora più in alto delle stelle. E Giorgia Meloni è fascista, quindi pericolosa. Quindi la prossima volta ci diranno di votare Enrico Letta per non far vincere Giorgia Meloni… povero re, e povero anche il cavallo, ah beh, sì beh…
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https://www.attac-italia.org/londata-di-calore-ha-sciolto-le-camere-povero-re-e-povero-anche-il-cavallo/



Il neofascismo di Giorgia Meloni allarma il mondo: tutte le ombre nere di Fdi
Marco Filippeschi – strisciarossa.it

È normale che l’opinione internazionale più autorevole s’interroghi sui rischi delle elezioni politiche italiane per la natura, le politiche e le alleanze della nostra destra. Sarebbe un errore imperdonabile, una scelta autolesionista, rinunciare a dire la verità e non mettere pur tardivamente in conto a Giorgia Meloni e a Fratelli d’Italia la responsabilità di nutrire, oggi, la tradizione fascista, i disvalori del fascismo. E proprio alla Meloni d’essere una leader che ha preservato e promosso l’identità neofascista. Ovvio che la campagna elettorale si giocherà soprattutto su proposte e alleanze, sulla condizione degli italiani nella crisi. Penso che il Pd e i progressisti sbaglierebbero a riproporre l’agenda Draghi come programma. Mentre le responsabilità per la fine anticipata della legislatura o per la comoda e ambigua opposizione di Fratelli d’Italia vanno fatte valere, ma per dire che l’emergenza si affrontava con quel governo per preparare un’uscita da sinistra dalla crisi, chiedendo agli elettori il consenso su proposte di giustizia sociale e ambientale che è tornato ai progressisti in molti Paesi europei. E da qui le alleanze necessarie
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https://www.strisciarossa.it/il-neofascismo-di-giorgia-meloni-allarma-il-mondo-tutte-le-ombre-nere-di-fdi/


27 luglio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

L’Italia dei bassi salari e della precarietà
Fulvio Fammoni presidente Fondazione Di Vittorio per lavoro-confronto.it

La Fondazione Giuseppe Di Vittorio ha recentemente pubblicato una ricerca dal titolo “Salari e occupazione in Italia nel 2021. Un confronto con le principali economie dell’Eurozona” da cui emerge come nel nostro Paese il salario lordo annuale medio, pur passando da 27,9 mila euro del 2020 a 29,4 mila euro del 2021, rimanga ancora ad un livello inferiore a quello pre-pandemico nonostante nello stesso anno si sia registrata una straordinaria crescita del Prodotto interno lordo. Sempre tramite la nostra elaborazione degli ultimi dati disponibili a livello europeo, si osserva che nel 2021 nell’Eurozona il salario medio si attesta a 37,4 mila euro lordi annui, in Francia supera i 40,1 mila euro mentre in Germania arriva ad oltre 44,5 mila euro. Se si confronta il salario lordo annuale medio del 2021 con quello del 2019 risulta come il divario salariale tra Italia, da una parte, e Francia e Germania, dall’altra, si sia ulteriormente ampliato: infatti, la differenza con il salario francese è aumentata da -9,8 mila a -10,7 mila e con quello tedesco è cresciuta da -13,9 mila a -15,0 mila euro. Si conferma, quindi, che quando nell’eurozona i salari e l’occupazione diminuiscono, in Italia si riducono di più, mentre quando aumentano, in Italia crescono meno
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https://www.lavoro-confronto.it/archivio/numero-51/litalia-dei-bassi-salari-e-della-precarieta


Pontedera (Pisa). Piaggio, dopo il grave infortunio di una precaria l’azienda fa ripartire subito la produzione: i lavoratori scioperano

Questa mattina intorno alle 7:00 una lavoratrice precaria, assunta con contratto a termine, ha subito un gravissimo infortunio a una mano mentre era impegnata sulla linea 6 in officina 2R. Subito soccorsa e trasportata in ambulanza a Firenze, la lavoratrice nei prossimi giorni sarà operata, ma ha subito danni che potrebbero risultare anche permanenti.

I responsabili della linea, senza aver nemmeno chiarito le cause e le dinamiche dell’infortunio, hanno preteso che gli operai tornassero immediatamente al lavoro, nonostante fossero ancora sotto shock per l’accaduto.
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https://contropiano.org/regionali/toscana/2022/07/27/infortunio-sul-lavoro-alla-piaggio-scatta-lo-sciopero-0151375



Puglia. Navigator: Cgil, occorre prorogare i contratti

“Siamo al fianco delle categorie del Nidil, Felsa, Uiltemp e dei lavoratori che hanno manifestato a Bari per chiedere alla Regione Puglia un impegno concreto sulla proroga dei contratti a 100 navigator in scadenza il 31 luglio”. A dirlo è il segretario generale Cgil Puglia Pino Gesmundo: “Parliamo di professionisti altamente formati spendendo risorse pubbliche, che hanno mostrato grandi capacità se pensiamo che dei 240 iniziali in Puglia oltre la metà ha vinto concorsi senza alcun titolo preferenziale per ruolo svolto, solo grazie alle proprie competenze”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/27/news/navigator_cgil_occorre_prorogare_i_contratti-2267439/


Palermo. Teatro Biondo, l’emergenza continua

Cgil e Slc Palermo sollecitano l’attenzione della nuova amministrazione comunale sulla situazione del Teatro Biondo, che continua a essere drammatica, a seguito della mancata contribuzione per l’anno 2021 da parte del Comune. All’orizzonte, non si intravvede nessuna soluzione. Oggi è stato comunicato alle Rsu che non sono garantite le retribuzioni e nemmeno la quattordicesima
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/27/news/teatro_biondo_l_emergenza_continua-2267722/


Gioia Tauro. Porto, firmato accordo per contratti a intermittenza

L’Autorità di sistema portuale di Gioia Tauro, il terminalista Mct e i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Sul e Ugl Mare hanno sottoscritto l’accordo per l’applicazione del contratto di lavoro a intermittenza agli iscritti nell’elenco della Gioia Tauro Port Agency. L’Autorità di sistema portuale lo scorso febbraio aveva modificato il relativo piano di chiamata, al fine di agevolare le imprese portuali e i terminalisti nella possibilità di utilizzo dei lavoratori. In quell’occasione era stata prevista, oltre al lavoro a tempo determinato, anche la forma di lavoro a intermittenza, che garantisce maggiore flessibilità e minore burocrazia per le chiamate dei lavoratori. In questa prima fase riguarderà chi ha la qualifica di carrellista, con la possibilità di estenderlo anche agli altri.
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/27/news/porto_firmato_accordo_per_contratti_a_intermittenza-2266618/



Daniela Padoan sulla propria pagina Facebook

Bello, in questo caso, “metterci la faccia”.
Un progetto che dura, resiste, dà speranza.
#NoiSosteniamoRimaflow

SOSTIENI RiMaflow e PARTECIPA al progetto collettivo di ECONOMIA SOLIDALE, ECOLOGISTA AUTOGESTITA.
DIVENTA SOCIO della Cooperativa RiMaflow-Fuorimercato e sottoscrivi poi quote del nostro PRESTITO SOCIALE*
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=5353922561361845&set=a.617171695036979



Patti Educativi Territoriali e percorsi abilitanti
Forum Disuguaglianze e Diversità

Un’indagine esplorativa

Il Rapporto “Patti Educativi Territoriali e percorsi abilitanti. Un’indagine esplorativa” del Forum Disuguaglianze e Diversità, realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione Paolo Bulgari, partendo da esperienze territoriali, esplora la natura, le finalità e i cambiamenti generati da Patti educativi e dalle Alleanze educative che si differenziano per il livello di formalità e la prospettiva temporale dell’intervento, ma sono accomunati dalla collaborazione tra enti locali, scuole e altri soggetti della “comunità educante” con il fine di contrastare le disuguaglianze educative attraverso l’intervento sui diversi fattori che le determinano, soggettivi e di contesto, dentro e fuori la scuola.
L’indagine sui Patti educativi territoriali e le Alleanze educative nasce con l’obiettivo di porre le basi conoscitive a supporto di un’azione di advocacy del Forum Disuguaglianze e Diversità per la promozione di un’agenda politica sull’uguaglianza e sull’equità in educazione (intesa come uguaglianza di opportunità), a partire da alcune esperienze territoriali.
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https://www.forumdisuguaglianzediversita.org/patti-educativi-territoriali-e-percorsi-abilitanti-unindagine-esplorativa/



Caserta. In serra a 40 gradi, muore bracciante

L’uomo di origine africana è deceduto per un arresto cardiaco, provocato dalla temperatura molto elevata. Flai: “Vietare i lavori all’aperto nelle ore più calde”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/28/news/in_serra_a_40_gradi_muore_bracciante-2269095/

Sciopero a rovescio all’ospedale di Polistena

Il 1° agosto scatterà la protesta della Filcams Cgil regionale contro le condizioni contrattuali delle lavoratrici e dei lavoratori che operano nell’appalto di pulizia e per il pessimo stato in cui versa il sistema sanitario calabrese.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/28/news/sciopero_a_rovescio_all_ospedale_di_polistena-2269183/



28 luglio: le notizie di Radio Popolare

La svolta nell’indagine per l’omicidio di Angelo Vassallo, le presunte ingerenze russe nella crisi di governo e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di mercoledì 28 luglio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La procura di Salerno indaga nove persone per l’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Pollica ucciso dodici anni fa perché non si era piegato alla mafia, tra loro ci sono un colonnello dei carabinieri e un ex militare dell’arma. Secondo un articolo de La Stampa un funzionario dell’ambasciata russa in Italia, avrebbe chiesto ad Antonio Capuano, consigliere di Salvini, se i ministri leghisti fossero “intenzionati a rassegnare le dimissioni dal governo Draghi”. Fratelli d’Italia prova ad approfittare del momento di debolezza della Lega. Il colloquio telefonico fra il presidente statunitense Joe Biden e quello cinese Xi Jinping. Le preoccupazioni per il calo del PIL americano. L’appello lanciato dalla vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk alla popolazione del Donbass. È morto oggi a 92 anni Pietro Citati, scrittore e critico. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-giovedi-28-luglio/



Appello per i sindacalisti arrestati a Piacenza nei giorni scorsi

Un appello in solidarietà agli arrestati di Piacenza. A seguire “Schiavi, magistrati e contagi” di Vito Totire.

Il 19 luglio a Piacenza sei militanti del sindacalismo di base (appartenenti a Si Cobas e USB) sono finiti agli arresti domiciliari con l’accusa di aver costituito delle associazioni a delinquere che agivano sotto la copertura dell’attività sindacale. Si tratta dell’ennesimo e più grave attacco ai sindacati che da oltre dieci anni si battono per i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici nel settore della logistica.
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https://www.labottegadelbarbieri.org/schiavi-magistrati-e-contagi/

Per firmare l’appello, clicca qui
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdW2b_M9zuhj-S0G0O8tbgxqZFutPuK72wzJIdQzfIM-2M4bw/viewform



Meloni leader, asse con la Lega, centristi soprammobile
Luigi Ambrosio – radiopopolare.it

Foto ANSA

Alla fine l’accordo a destra lo hanno trovato. Come? Dando a Meloni qualche collegio in meno di quelli che chiedeva nella quota maggioritaria, il 44% circa di quelli uninominali invece che il 50% come avrebbe voluto lei.
Il resto verrà spartito tra la Lega, che ne prenderà il 32%, e Forza Italia e centristi a cui rimarrà il resto. A spanne, il 6% di quello che chiedeva Fratelli d’Italia finisce ai centristi
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https://www.radiopopolare.it/meloni-leader-asse-con-la-lega-centristi-soprammobile/

Verso le elezioni – Cronaca della giornata
Meloni a Letta: “La scelta è tra lui e noi? FdI è pronta”. Il diario politico del 28 luglio

La leader di Fratelli d’Italia: “Saremo garanti del sostegno all’Ucraina”. Berlusconi: “Sarà Forza italia a indicare il premier perché io scendo in campo. Chi lascia il partito sparirà”
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https://www.rainews.it/maratona/2022/07/conto-alla-rovescia-verso-il-voto-il-diario-del-28-luglio-5e67b35c-261c-4362-8497-e3a2ff40e538.html


Chi e perché ha fatto cadere Draghi? Se lo chiedono tutti in Parlamento dopo il caso Lega-Russia
Luigi Ambrosio – radiopopolare.it

Chi e perché ha fatto cadere Draghi? Se lo chiedono tutti in Parlamento dopo il caso Lega-Russia. Che la notizia sia molto importante, una bomba che potrebbe avere effetti sulla campagna elettorale, lo dimostra il comportamento di Salvini che poco fa ne ha parlato, decidendo di non ignorare il caso. “È grave diffondere fake news” ha detto Salvini.
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https://www.radiopopolare.it/chi-e-perche-ha-fatto-cadere-draghi/


Landini difende l’Iva: imposta incostituzionale voluta dall’Europa
Savino Balzano – lafionda.org

Si è tenuto ieri un incontro tra governo (quello sugli affari correnti “allargati” alla Mattarella maniera) e le parti sociali.
Si è accennato, tra le varie cose, all’ipotesi di soppressione (forse congelamento) dell’Iva per i beni di prima necessità. Mi ha colpito (in effetti no) la dichiarazione a caldo di Maurizio Landini: «il governo non ha parlato del taglio dell’Iva, noi non pensiamo sia uno strumento prioritario perché se tagli l’Iva il taglio vale per tutti a prescindere dal reddito», così come riportata ad esempio dal Fatto Quotidiano
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https://www.lafionda.org/2022/07/28/landini-difende-liva-imposta-incostituzionale-voluta-dalleuropa/

Si è riunito oggi il Direttivo della Cgil per discutere della crisi in corso. Al termine dei lavori è stato approvato un Ordine del giorno

Il Comitato Direttivo della Cgil esprime profonda preoccupazione per la condizione di crisi sociale, economica e politica che colpisce il paese e che rischia di acutizzarsi nei prossimi mesi. Il prolungarsi del conflitto in Ucraina e l’assenza di iniziative per affermare il cessate il fuoco e avviare la strada diplomatica e politica verso la pace non può che confermare la condanna netta espressa dalla nostra organizzazione e il rifiuto della corsa verso il riarmo.
Il testo completo dell’OdG

https://www.cgil.it/la-cgil/struttura-nazionale/2022/07/28/news/cgil_l_odg_approvato_dal_comitato_direttivo-2269298/



Parte Unione Popolare, con De Magistris “capo politico”

La pessima legge elettorale vigente prevede che ogni lista indichi il “capo politico”. Ringraziamo Luigi de Magistris per aver accettato di assumere questa responsabilità in qualità di garante del progetto di Unione Popolare.
La necessità di raccogliere un numero enorme di firme impone tempi ristrettissimi per la predisposizione delle liste e di partire dalla prossima settimana con la raccolta in tutta Italia.
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/07/29/parte-unione-popolare-con-de-magistris-capo-politico-0151409



L’Europa in trappola
Michael Roberts – contropiano.org

Le principali economie si stanno avvicinando alla recessione, se non ci sono già arrivate; eppure i tassi di inflazione continuano a salire (per ora). Le ultime indagini sull’attività delle imprese, denominate Purchasing Managers Index (PMI), mostrano che sia l’area dell’euro che gli Stati Uniti si trovano ora in territorio di contrazione (vale a dire un livello inferiore a 50).
I PMI compositi (che mettono insieme sia il settore manifatturiero che quello dei servizi) per le principali economie a luglio mostrano:
Stati Uniti: 47,5 (contrazione); Eurozona: 49,4 (contrazione); Giappone: 50,6 (debole espansione); Germania: 48,0 (contrazione); Regno Unito: 52,8 (debole espansione).
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https://contropiano.org/news/news-economia/2022/07/28/leuropa-in-trappola-0151367



Covid Italia, bollettino del 28 luglio: 60.381 casi e 199 decessi

Ancora in calo la curva epidemica in Italia. Oggi sono 60.381 i nuovi casi Covid, contro i 63.837 di ieri ma soprattutto gli 80.653 di giovedì scorso. I tamponi effettuati sono 296.304 (ieri 317.720) con un tasso di positività che sale dal 20,1% al 20,4%. I decessi sono 199 nelle ultime 24 ore (ieri 207): 171.638 le vittime dall’inizio della pandemia. In calo le terapie intensive, 18 in meno (ieri -10): in tutto sono 406 con 49 ingressi del giorno. Scende anche il numero dei ricoveri ordinari: sono 183 in meno (ieri -30), per un totale di 10.911. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/07/28/news/covid_italia_bollettino_del_28_luglio_aggiornamento_sui_positivi_i_ricoverati_e_i_guariti-359417489/

Covid. Gimbe: “Continua calo contagi, frena aumento ricoveri, ancora in crescita i decessi. Politica non strumentalizzi gestione Covid”

Cartabellotta: “È indispensabile predisporre adesso il piano di preparedness per l’autunno-inverno, perché la strumentalizzazione elettorale della gestione pandemica può compromettere la salute delle persone più fragili”. LE TABELLE.
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=106690

I Lea tra Covid e Pnrr. Quali difficoltà per la governance del Ssn (seconda parte)
Filippo Palumbo e Maria Giuseppina La Falce – quotidianosanita.it

Mentre il  problema concreto che si presenta è ”come controlliamo l’infezione oggi e come la controlleremo nei prossimi anni“, viene approvato un percorso ispirato a principi pur corretti di integrazione degli  aspetti sanitari ambientali climatici ma declinati in modo generico e aspecifico, che dicono poco su come garantire un  controllo della diffusione epidemica e non stanziano adeguate risorse per tale controllo.
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=106633



Non solo Cosa Nostra. A 30 anni dalla stagione delle stragi, da Falcone a Borsellino, la mafia internazionale oggi
Ennio Remondino – remocontro.it

Spesso una foto, un grafico o una mappa spiegano meglio di qualsiasi discorso. A stupire per questa incursione fuori dal mondo degli esteri, due carte di Limes su Cosa Nostra, con cui Laura Canali ci mostra come oggi, rispetto alle stragi di Capaci e via d’Amelio del 23 maggio e 19 luglio 1992, per la mafia sono cambiate alcune cose.
Un omaggio di attenzione nel trentesimo anniversario della strage di via d’Amelio per uccidere Paolo Borsellino, e la memoria di qualcuno di noi che allora seguiva quelle tragiche vicende, ‘promosso’ per esilio a territori di altre guerre.
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https://www.remocontro.it/2022/07/20/non-solo-cosa-nostra-a-30-anni-dalla-stagione-delle-stragi-da-falcone-a-borsellino-la-mafia-internazionale-oggi/



Zelensky e la moglie Olena su Vogue: scoppia la polemica

Ha sollevato un polverone, soprattutto sui social, la copertina digitale di Vogue dedicata alla First Lady ucraina. Olena Zelenska è ritratta seduta nel palazzo presidenziale, in pantaloni neri e camicia bianca. Il titolo recita: “Il volto del coraggio”
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https://www.rainews.it/articoli/2022/07/zelensky-e-la-moglie-olena-su-vogue-scoppia-la-polemica-5f88014d-ed48-4b6e-bcd4-321562167122.html

Pornografia
Luigi Altea – nuovatlantide.org

Ancora una volta i cittadini cosiddetti comuni, hanno percepito fin da subito quanto i cittadini speciali, gli intelligentoni che ci governano, cominciano forse a capire solo adesso.
E mentre le élites del mondo occidentale scattavano in piedi ad ogni apparizione video di Zelenky, per tributargli infinite ovazioni, la povera gente pazientemente postava i link dove era possibile documentarsi sulla vera natura di quel buffo personaggio con la maglietta militare, sulle sue tante proprietà, e sulle sue enormi ricchezze, sparse un po’ ovunque nei paradisi fiscali.
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https://www.nuovatlantide.org/pornografia/



La Turchia delle piroette Nato, con l’inflazione all’80% è in guerra col suo futuro
Piero Orteca – remocontro

Turchia, dati dell’Istituto di statistica nazionale Tuik, inflazione quasi all’80% in un anno. Secondo l’Istituto indipendente Enag è invece al 175,5%. Insomma la sua YTL, la Nuova Lira è diventata carta straccia come quella vecchia che tutti speravano dimenticata. Soprattutto i cittadini turchi che adesso devono ancora rincorrere le mirabolanti strategie del Presidente-Sultano, l’ìndubbiamente creativo Erdogan, prima di passare dalla paura alla piazza. E anche lì, col rischio di scegliere il nemico sbagliato.
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https://www.remocontro.it/2022/07/28/la-turchia-delle-piroette-nato-con-linflazione-all80-e-in-guerra-col-suo-futuro/


Polonia ai confini dell’Ucraina e dell’inverno
remocontro.it

Cronaca polacca di Michele Marsonet, con analisi allegate, come ovvio. Tanta solidarietà che presto dovrà comunque fare i conti con problemi sempre più grossi. L’oscillante politica estera dell’amministrane Usa, l’Europa di scorta sempre e solo dietro, l’inverno che si avvina e il gas che mancherà certamente perché la sanzioni sono sempre andata e ritorno. A resistere lo storico sentimento anti russo diffuso tra la popolazione polacca. Basterà?
Aperta e irrisolta la ferita dei migranti dalla Bielorussia a cui è stato negato il diritto d’asilo. L’ombra del razzismo dalla vicina Ungheria e un po’ di antisemitismo mai morto

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Al di là della frontiera
Carla Panico – jacobinitalia.it

Parlare di confini, barriere e detenzione per migranti significa anche interrogarsi sul modo in cui questi vengono rappresentati e spettacolarizzati
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https://jacobinitalia.it/al-di-la-della-frontiera/



Piero Citati (Firenze, 20 febbraio 1930 – Castiglione della Pescaia, 28 luglio 2022) 

Scriveva Giorgio Manganelli:

“Il letterato Citati ha sempre amato la dispersione; e con questa parola intendo appunto l’esilio, la diaspora, la fuga, la metamorfosi, tutti i miracolosi, felici e angosciosi travestimenti che sono la letteratura; colui che insegue la misteriosa perfezione di una pagina sa che deve essere pronto a far getto del proprio io …
Ma chi … ripeta in sé la cerimonia della perdita dell’io, giungerà alla inquietante conclusione che tra le molte metamorfosi della letteratura si dà anche questa: che la letteratura sia altra cosa, che la sua dispersione possa essere talmente radicale da non patire denominazione; ma la dispersione della letteratura non porta alla sua evanescenza, porta, con misteriosa astuzia, verso il centro»



Strategie del reincanto. Come uscire dal sortilegio del capitalismo? Dialogo tra Loredana Lipperini, Mariano Tomatis e Wu Ming 1

Elba Book Festival, 20 luglio 2022. Il direttore artistico Marco Belli, Loredana Lipperini
e Mariano Tomatis in un momento clou della serata. Foto di Eleonora Carta.

La sera del 20 luglio 2022, a Rio nell’Elba, per la precisione in piazza Matteotti, Loredana LipperiniMariano Tomatis e Wu Ming 1, pungolati dal direttore artistico di Elba Book Festival Marco Belli, hanno discusso di incanto, “disincanto” neoliberale, reincanto (e scorciatoie verso reincanti tossici), meraviglia, magia, fantasmi e molte altre cose, a partire dai loro libri più recenti, rispettivamente: Nome non ha (Hacca Edizioni), Incantagioni (Nero) e La Q di Qomplotto (Alegre).
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https://www.wumingfoundation.com/giap/2022/07/strategie-del-reincanto/


28 luglio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

Altro che Sant’Anna, i bonus temporanei non sono sufficienti: quattordicesima per tutti
usb.it

Il presidente e amministratore delegato dell’Acqua Sant’Anna, Alberto Bertone, ha deciso di pagare ai duecento dipendenti della società di acque minerali Sant’Anna una mensilità in più per aiutarli in questo momento di aumento generalizzato del costo della vita. Un bonus temporaneo, non una misura strutturale a integrazione della retribuzione. L’informazione mainstream ha elogiato il comportamento dell’imprenditore auspicando una pari attenzione e sensibilità da parte degli altri industriali.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/altro-che-santanna-i-bonus-temporanei-non-sono-sufficienti-quattordicesima-per-tutti-1344.html

Trieste. Wärtsilä conferma: 451 esuberi. Sciopero il 4 agosto

Incontro al Mise: la multinazionale finlandese ribadisce la chiusura della linea produttiva di motori navali. Immediata la replica dei sindacati: stop nazionale e manifestazione cittadina. Fiom Cgil: “Decisione inaccettabile, che pregiudica la presenza dell’azienda anche nei siti di Genova e Napoli”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/28/news/wa_rtsila_conferma_451_esuberi_sciopero_il_4_agosto-2268826/


Sbarra: “Bene ridurre il prelievo sulle buste paga, ora giù anche l’Iva” 

“Il governo, ci ha spiegato il presidente del Consiglio, è orientato a prorogare i precedenti provvedimenti sul taglio delle accise sui carburanti e sull’azzeramento degli oneri di sistema per le bollette della luce e del gas. Noi abbiamo chiesto di prolungare questi interventi almeno fino alla fine dell’anno”. (…) Ci potrebbe essere un incontro a livello tecnico. Noi abbiamo anche chiesto la decontribuzione sugli accordi di secondo livello e di alzare l’importo dei fringe benefit defiscalizzati, tipo i buoni benzina che ora hanno un tetto di 258 euro: andrebbe portato a mille euro o almeno raddoppiato. Infine, lo Stato deve rinnovare subito i contratti degli enti locali, della scuola, dei medici, della ricerca e Università. Io ho chiesto di tagliare l’Iva sui beni di prima necessità come pane, pasta e latte, limitatamente alle fasce più deboli.

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https://www.cisl.it/wp-content/uploads/2022/07/corriere-della-sera-1.pdf


Covid. La pandemia ha cambiato il volto degli ospedali: nel 2020 un letto su cinque è stato dedicato a curare i pazienti colpiti dal virus

In totale sono stati dedicati 48.168 letti (40.191 nel pubblico e 7.977 nel privato) alla cura e all’assistenza dei pazienti affetti da Covid. Per quanto riguarda i reparti, quelli dedicati al Covid sono stati 1.905, il 12,1% del totale. Nello specifico i reparti che hanno avuto più letti Covid sono stati quelli di Malattie infettive (19.786 letti) e Medicina Interna (11.336).
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=106698

Firenze. Mondadori, accordo salva-dipendenti 

Accordo raggiunto a Firenze tra Mondadori, Slc-Cgil e Rsu aziendali. L’accordo, ottenuto anche grazie alla mediazione della Regione Toscana e del Comune di Firenze, sventa il trasferimento “forzoso” a Milano dei 37 dipendenti (di cui la metà donne oltre i 50 anni), deciso dal gruppo contestualmente alla riorganizzazione e alla chiusura della sede locale (dal 31 agosto). L’accordo prevede una serie di misure, economiche e non, per la tutela dei dipendenti
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/28/news/mondadori_accordo_salva-dipendenti_con_slc_e_rsu-2269001/

Sardegna. Ennesimo atto squadrista contro una sede della Cgil

È il secondo episodio nell’isola dopo quello denunciato a giugno. “Non ci faremo intimidire”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/07/28/news/ennesimo_atto_squadrista_contro_una_sede_della_cgil-2269004/






Verso le elezioni – Cronaca della giornata
Gelmini e Carfagna entrano nella segreteria di Azione. M5s: niente deroghe ai due mandati

Calenda: questa destra non vincerà, italiani non cadranno in tranello. Tajani: è partito attacco contro FI e c.destra
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https://www.rainews.it/maratona/2022/07/carfagna-sceglie-calenda-il-diario-del-29-luglio-dff4de4a-998c-43a1-8cf8-ff222e15b820.html



Articolo Uno: Una fine annunciata, ma pur sempre ingloriosa
Paola Pellegrini – nuovatlantide.org

Nel 2018 votammo, in tanti, per Liberi e Uguali, di cui Art.1 era parte, con la speranza di ridare casa ad una ispirazione socialista e laburista e di ricostruire legami in una sinistra lacerata. Una casa che avesse una sua carta d’identità sul lavoro e sulla critica al capitalismo liberista e speculativo di questi decenni di distruzione dei diritti, dello stato sociale, della pace e della coesistenza nel mondo.
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https://www.nuovatlantide.org/articolo-uno-una-fine-annunciata-ma-pur-sempre-ingloriosa/?fbclid=IwAR3ak9yydX3arIIluc8RruWzy8APg3oR5AYlo0wnMsGhF9FnShHF1dc0EVc


M5S, la fine di un’epoca e le incognite sul futuro
Luigi Ambrosio – radiopopolare.it

La fine di un’epoca è nella dichiarazione malinconica di Paola Taverna di M5S: “Si sentiranno ancora per un po’ le mie urla al Senato”.
Lei è la senatrice arrivata dalla borgata e con le sue grida verso gli avversari – di solito ai tempi erano quelli del PD – con il braccio proteso in avanti e la mano aperta ha rappresentato gli anni ruggenti del Movimento 5 Stelle, quello dei parvenu della politica che volevano abbattere il Sistema
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https://www.radiopopolare.it/m5s-la-fine-di-unepoca-e-le-incognite-sul-futuro/


Tra Russia e Cina: le minacce per la NATO
Saverio Rotella – ilcaffegeopolitico.net

Il summit del G7 in Germania e il nuovo Strategic Concept della NATO approvato al vertice di Madrid mostrano un cambio nelle relazioni tra gli Stati Uniti e l’Europa, e danno il via a una nuova NATO globale
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https://ilcaffegeopolitico.net/952961/tra-russia-e-cina-le-minacce-per-la-nato


Rapporto Onu. Migranti: l’asse con Tripoli che permette (anche) a Mosca di ricattarci
Nello Scavo – avvenire.it

Gli investigatori Onu: l’Italia viola l’embargo sulle armi fornendo assistenza alla cosiddetta Guardia costiera, che in realtà non esiste (sono 4). Ma i libici ci tagliano il petrolio
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/libia-petrolio-migranti-ricatti-russia-onu-italia


Covid Italia, bollettino del 29 luglio: 54.088 casi e 244 decessi

Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 54.088 nuovi casi di coronavirus e 244 decessi. I tamponi effettuati sono 281.658 (ieri 296.304) con un tasso di positività che scende dal 20,4% al 19,2%. I 244 decessi  (ieri 199) sono determinati da una serie di recuperi, soprattutto dall’Abruzzo che segnala 54 morti risalenti ai mesi scorsi: 171.882 le vittime dall’inizio della pandemia.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/07/29/news/covid_italia_bollettino_del_29_luglio_casi_e_decessi-359630734/

Rapporto Osmed Aifa. Nel 2021 la spesa a carico del cittadino supera i 9 miliardi, tra ticket e farmaci non rimborsati. Magrini (DG Aifa): “In questa area consumi spesso impropri”
Ester Maragò – quotidianosanita.it

Pubblicato il nuovo Rapporto annuale sull’Uso dei farmaci in Italia. Se la spesa pubblica resta sostanzialmente sotto controllo con un incremento inferiore a quello di altre aree di spesa del Ssn (+ 2,6%), la spesa privata segna invece un aumento medio del 6,3% e punte del 9,5% per i farmaci da automedicazione. Per quanto riguarda le categorie terapeutiche, i cardiovascolari sono in vetta per spesa e consumi in farmacia mentre antineoplastici e immunomodulatori e i farmaci del sangue e organi emopoietici sono stati quelli rispettivamente a maggiore spesa e consumo tra quelli acquistati direttamente dalle strutture pubbliche. IL RAPPORTO
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https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=106711


Cop27 in Egitto, Cgil non ci sarà

“Inaccettabile che la Conferenza Onu si svolta sotto la presidenza di un governo – spiega la Confederazione – che garantisce impunità a chi ha torturato e ucciso Giulio Regeni, ha detenuto Patrick Zaki, così come tanti altri attivisti”
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https://www.collettiva.it/copertine/ambiente/2022/07/29/news/cop27_in_egitto_cgil_non_ci_sara_-2270160/

29 luglio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la

Le mille facce della sanità privata e la sua inarrestabile marcia di conquista
Giorgio Banchieri – quotidianosanita.it

È “accreditata” con il SSN, è “classificata” (ospedali religiosi) in accreditamento in base ai “Patti Lateranensi” tra Stato della Chiesa e Stato Italiano, è in “outsourcing” nella gestione di servizi e strutture ed è “integrativa” in base al “Jobs Act”. Poi abbiamo la sanità privata “privata”. La sommatoria di queste diverse presenze fa già sì che in diverse Regioni importanti sia maggioritaria nel panorama di offerta dei servizi sanitari ai cittadini residenti. E la tendenza è che la presenza “privata” in sanità diventerà prevalente. Spero di sbagliarmi, ma quello che si vede è preoccupante ….
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=106726


PONTEDERA: DOPO L’ENNESIMO INCIDENTE SUL LAVORO, RIFLESSIONI …
Vito Totire – labottegadelbarbieri.org

Sul grave evento (**) verificatosi alla Piaggio di Pontedera
Sostegno pieno allo sciopero operaio
Partiamo da quello che sappiamo:
– un evento verificatosi alle ore 7 del mattino
– colpita una operaia quarantenne con contratto a termine.
Evento non vissuto come imprevedibile (“fulmine a ciel sereno”) ma verificatosi in un clima di sovraccarico lavorativo con distress e preceduto da “discussioni” tra operai e dirigenza proprio su tema della sicurezza (gli operai hanno indirizzato una chiara contestazione sul “tema” )
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https://www.labottegadelbarbieri.org/pontedera-riflessioni-sulla-mancanza-di-sicurezza/


Personale Ssn. Ecco chi potrà essere stabilizzato. Le linee guida delle Regioni

Nell’ultima manovra si è data la possibilità alle Regioni di stabilizzare il personale precario che abbiano maturato al 30 giugno 2022 alle dipendenze di un ente del Ssn almeno 18 mesi di servizio, anche non continuativi, di cui almeno sei mesi nel periodo intercorrente tra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022. LE LINEE GUIDA
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https://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=106723

Anziani. «I non autosufficienti aspettano la riforma», l’appello di 48 associazioni
avvenire.it

Lettera a Mattarella, Draghi e ministri. La revisione integrale del settore è attesa da 30 anni, serve un unico sistema con tutte le misure, sociali e sanitarie, per l’assistenza ai non autonomi
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/appello-a-politica-riforma-autosufficienza


Carenza medici e servizi nel Nuorese, in migliaia alla fiaccolata di protesta: “Così non si può andare avanti”

Un serpentone che dall’ospedale Zonchello è passato davanti all’Hospice, ha costeggiato l’Istituto tecnico commerciale ed è approdato al piazzale del Pronto Soccorso dell’ospedale San Francesco, dove medici e infermieri si sono affacciati alle finestre rivestite di un drappo bianco, salutati dagli applausi dei manifestanti. Al corteo cittadini, amministratori, Cgil-Cisl-Uil, associazioni dei pazienti, medici e infermieri.
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https://www.quotidianosanita.it/sardegna/articolo.php?articolo_id=106750


Campania, i sindacati annunciano azioni a tutela di 220 Navigator

I loro contratti non cessano il 31 luglio, ma in questi due mesi è stato impedito di svolgere la propria attività dalla presidenza della giunta regionale. Nidil, Felsa e Uiltemp: “Li tuteleremo in ogni sede”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/29/news/campania_i_sindacati_annunciano_azioni_a_tutela_di_220_navigator-2270631/

Sardegna. Decreto Energia: Cgil, il ricorso della Regione è sbagliato

La Cgil Sardegna critica la decisione della Regione di presentare ricorso contro il “decreto energia” del Governo Draghi. “L’impugnazione del decreto – affermano i segretari generali regionali Cgil (Samuele Piddiu) e Filctem Cgil (Francesco Garau) – è del tutto inopportuna, oltre che intempestiva, dal momento che l’approvazione del testo definitivo è stata preceduta da due anni di trattative nel corso dei quali il presidente Solinas e la sua giunta hanno avuto tutto il tempo per far sentire le loro ragioni anziché tergiversare, come hanno invece fatto”.
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/07/29/news/decreto_energia_cgil_ricorso_regione_e_sbagliato-2270126/


Storia di una fabbrica: le Reggiane
Dario De Lucia – collettiva.it

Nata nel 1904, ha prodotto treni, aerei, trattori e armi. Ha visto eccidi di operai e la più lunga occupazione mai avvenuta in Italia. Dopo anni di degrado, è ora un tecnopolo di alta innovazione. Una lunga vicenda, ricostruita dallo storico Tommaso Cerusici e dal segretario Cgil territoriale Cristian Sesena
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/07/29/news/le_reggiane_erano_treni_aerei_e_trattori_ma_anche_spari_e_la_piu_lunga_occupazione_d_italia_ora_sono_un_tecnopolo_di_alta_-2269762/



Teresa Noce: Torino 29 luglio 1900 – Bologna 22 gennaio 1980

Teresa Noce tra fedeltà e ribellione: storia di una comunista punita dal Pci
Marco Brando – strisciarossa.it

Chi non conosce l’estrema dedizione che il Partito comunista d’Italia, diventato Pci nel 1943, chiedeva alla sua classe dirigente – dalla fondazione nel 1921 e almeno fino agli anni Sessanta (quando il vento sessantottino sparigliò un bel po’ di carte) – potrebbe stupirsi, leggendo la biografia di una dei suoi primi leader, Teresa Noce. A lei è dedicato il nuovo libro di Anna Tonelli, docente di Storia contemporanea all’Università di Urbino, intitolato Nome di battaglia Estella. Teresa Noce, una donna comunista del Novecento (Le Monnier Mondadori, Firenze 2020). Un libro nel quale si comprende quanto la vita (militante e privata, difficilmente scindibili) di chi aveva ruoli di responsabilità fosse condizionata dai vertici del partito, sia durante la clandestinità e l’esilio nel ventennio fascista, sia nei primi decenni successivi.
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Carrello della spesa sempre più caro (+9,1%), colpite le famiglie con figli
avvenire.it

Unione nazionale consumatori e Codacons fanno il punto sugli aumenti e sulle conseguenze per tutti. Farina e pasta cresciute di oltre il 20%
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/inflazione-prezzi-in-salita-famiglie-carovita


Verso le elezioni – Cronaca della giornata
Letta non mette veti sulle alleanze del Pd. Grillo sul suo blog: “Vinceremo nonostante gli zombie”

Giorgia Meloni: “Non do per vinte le elezioni, sono abituata a combattere”. La gara è aperta, “una situazione mutevole che vede per ora il centrodestra in vantaggio”, dice Renato Mannheimer
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https://www.rainews.it/maratona/2022/07/m5s-perde-i-pezzi-e-conte-accusa-da-destra-maquillage-per-sembrare-uniti-77b26f5c-74af-436f-a0ce-a162cf1a5179.html


Condoni, demagogia e lontani dall’Europa: la ricetta della destra ci avvicina alla crisi
Rinaldo Gianola – strisciarossa.it

Le disgrazie non vengono mai sole e la possibile vittoria elettorale del centrodestra guidato da Giorgia Meloni sarà accompagnata da un forte rallentamento dell’economia, da un’inflazione record e da una crisi energetica le cui conseguenze sono tutte da valutare. Non sarebbe giusto affermare che la destra ci porta in recessione, anche perché Mario Draghi ha già previsto “un autunno difficile” per il Paese a causa del clima economico internazionale, degli effetti della guerra e della lentezza nell’applicazione del PNRR. Però le prime ricette sociali ed economiche che emergono da Berlusconi, Meloni, Salvini non sono improntate a moderazione, serietà, responsabilità. Appena indette le elezioni politiche del 25 settembre è iniziata la gara a chi la spara più grossa. Si poteva sperare che dopo aver vissuto il biennio tragico della pandemia (oltre 170mila morti in Italia), la classe politica fosse più cauta, ma l’illusione è svanita in un trionfo di sciagurate ricette.
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https://www.strisciarossa.it/condoni-demagogia-e-lontani-dalleuropa-la-ricetta-della-destra-ci-avvicina-alla-crisi/


Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 157

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/07/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-157-7e611d99-605a-4aea-a67c-f09db6993f49.html

Le Monde – Cronaca della giornata
Guerra in Ucraina, in diretta: Zelensky chiede l’evacuazione della regione di Donetsk, la Russia a sua volta chiede un’indagine a Olenivka

Nell’est del Paese, la regione di Donetsk è bersaglio di intensi bombardamenti da parte della Russia. Domenica, Mosca ha invitato le Nazioni Unite e la Croce Rossa a condurre un’indagine sullo sciopero contro la prigione di Olenivka venerdì, che ha provocato “più di cinquanta morti”, secondo Kiev.
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https://www.lemonde.fr/international/live/2022/07/31/guerre-en-ukraine-en-direct-zelensky-appelle-a-evacuer-la-region-de-donetsk-la-russie-demande-une-enquete-independante-a-olenivka_6136649_3210.html


Covid Italia, bollettino del 30 luglio: oggi in Italia 49.571 casi e 121 decessi

Ancora in calo la curva epidemica in Italia. Oggi sono 49.571 i nuovi casi Covid, contro i 54.088 di ieri ma soprattutto i 68.170 di sabato scorso. I tamponi effettuati sono 290.013(ieri 281.658) con un tasso di positività che scende dal 19,2% al 17,1%. I decessi sono 121 nelle ultime 24 ore (ieri 244): 172.003 le vittime dall’inizio della pandemia.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/07/30/news/covid_italia_bollettino_del_30_luglio-359780452/

Il Papa rientrato in Italia dal Canada: contro i nativi è stato genocidio

“E’ vero, non ho usato la parola perché non mi è venuta in mente, ma ho descritto il genocidio. Ho chiesto scusa per loro, per questo lavoro, è genocida, per esempio, ho condannato questo: togliere i bambini, cambiare la cultura, cambiare la mente, cambiare le tradizioni, cambiare una razza, diciamo così, tutta una cultura”. Così il Papa rispondendo a una domanda sul volo di ritorno dal Canada sul perché parlando durante il viaggio delle politiche contro i nativi non ha mai parlato di “genocidio”. “Sì è una parola tecnica genocidio – ha precisato -, ma io non l’ho usata perché non mi è venuta in mente. Ho descritto che è un genocidio. Sì, tranquilli, dite pure che io dico che sì, cheè stato un vero genocidio

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https://www.rainews.it/articoli/2022/07/papa-francesco-rientrato-in-italia-dal-canada-0d396faa-4935-48ef-9510-907c0cddb736.html

Migranti. Perego (Migrantes): regoliamo i flussi di stranieri con realismo
Paolo Lambruschi – avvenire.it

L’arcivescovo di Ferrara, presidente della Fondazione della Cei: andare oltre la legge Bossi-Fini e garantire l’inserimento lavorativo a chi ottiene protezione, necessari accordi con l’Africa
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/migranti-bisogna-uscire-dal-900-serve-un-governo-realistico-dei-flussi


L’Unità è fallita. Si può ancora salvare l’Unità?
strisciarossa.it

1984: sciopero generale

L’Unità è ufficialmente fallita. È l’ultimo timbro sulla fine di una grande storia. Il Tribunale di Roma ha respinto il ricorso degli avvocati e ha dichiarato il definitivo fallimento del quotidiano fondato da Antonio Gramsci il 12 febbraio del 1924. Un giornale che ha resistito al fascismo, che è sopravvissuto in clandestinità, che si è battuto negli anni più difficili della storia della repubblica, ora viene  archiviato tra l’indifferenza di chi dovrebbe sentire la responsabilità della sua storia.
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https://www.strisciarossa.it/lunita-e-fallita-si-puo-ancora-salvare-lunita/



Luciana Castellina. Vertenze su obiettivi concreti
sbilanciamoci.info

Nonostante l’impegno di movimenti ambientalisti e di qualche pezzo di sinistra, del disastro che incombe sulla Terra non solo non c’è riflesso nel dibattito istituzionale, ma sembra che non ci sia neppure consapevolezza. Il secondo raduno europeo dei Friday for Future, a Torino e i cui lavori ho avuto l’onore di aprire insieme al segretario […]
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https://sbilanciamoci.info/oltre-le-denunce-vertenze-su-obiettivi-concreti/


30 luglio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


Roma. Riapre la Locanda dei Girasoli. Dal letame nascono i fiori

Accade nei locali occupati da Forza Nuova e poi sgomberati. Un piccola storia di Resistenza e antifascismo di quartiere. I fascisti erano entrati illegalmente nel 2016. Dopo il provvedimento del 2021, pochi giorni fa l’annuncio. Lì riaprirà l’esperienza di ristorazione inclusiva, che impiega giovani con la sindrome di Down, di Williams e altre disabilità cognitive.
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/07/30/news/roma_nei_locali_occupati_da_forza_nuova_e_poi_sgomberati_riapre_la_locanda_dei_girasoli_dal_letame_nascono_i_fior-2256068/


Domenica 31 luglio presidio a Spoleto per la libertà dei sindacalisti USB e Si Cobas

Dopo 40 anni di continue, ininterrotte avanzate padronali, permesse da governi e sindacati complici, con uno sfruttamento bestiale dei lavoratori, ci sono realtà come quelle della logistica dove lo scontro tra capitale e lavoro, volge a favore del lavoro.
Grazie al protagonismo dei lavoratori, in diverse aziende il vento sta cambiando, conquistando con lotte durissime organizzate dai sindacati di base accordi migliori dei contratti nazionali.
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https://www.usb.it/leggi-notizia/domenica-31-luglio-presidio-a-spoleto-per-la-liberta-dei-sindacalisti-usb-e-si-cobas-1925-1.html


Verso le elezioni – Cronaca della giornata
Di Maio: “Chiedo commissione post voto sui legami con Mosca”. Grillo: “Il simbolo non cambia”

Renzi: “Molta gente di destra non voterà la destra”. Tajani: “Votiamo anche lunedì mattina”. Conte: “Le idee del M5S non sono negoziabili”. Meloni: “Speranza ha messo in ginocchio le imprese”
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https://www.rainews.it/maratona/2022/07/giuseppe-conte-le-idee-del-m5s-non-sono-negoziabili-fcacf65f-0fe7-4489-96a7-4217f05c19e9.html



La strage alla stazione, 42 anni dopo: “Organizzata dalla P2, protetta dai servizi, eseguita dai fascisti”

Il manifesto dell’anniversario di quest’anno “riporta delle verità giudiziarie acquisite, non più delle ipotesi di lavoro” e “i potenti faranno di tutto per cancellarla”, avverte l’Associazione dei familiari delle vittime. Martedì la manifestazione, in piazza anche numerose realtà sociali, politiche e sindacali dell’antagonismo e della sinistra radicale cittadina.
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https://zic.it/la-strage-alla-stazione-42-anni-dopo-organizzata-dalla-p2-protetta-dai-servizi-eseguita-dai-fascisti/



Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 158

Il conflitto in tempo reale

https://www.rainews.it/maratona/2022/07/live-guerra-in-ucraina-la-cronaca-minuto-per-minuto-giorno-158-9868d065-0dd1-4dfa-aee6-44881a798383.html

Le Monde – Cronaca della giornata
Guerra in Ucraina in diretta: attacco con droni al quartier generale della flotta russa a Sebastopoli, kiev nega ogni coinvolgimento

Un drone esplosivo ha ferito sei persone domenica al quartier generale della flotta russa del Mar Nero a Sebastopoli, in Crimea, secondo il governatore locale. Un attacco senza precedenti che ha messo in allerta questo bastione russo nella penisola ucraina annessa a Mosca.
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https://www.lemonde.fr/international/live/2022/07/31/guerre-en-ukraine-en-direct-attaque-au-drone-sur-l-etat-major-de-la-flotte-russe-a-sebastopol-kiev-dement-toute-implication_6136726_3210.html



Covid Italia, bollettino del 31 luglio: 36.966 nuovi casi e 83 morti, tasso di positività al 18 per cento

In calo la curva epidemica in Italia. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 36.966 nuovi contagi Covid e 83 decessi. Ieri erano 49.571 e 121 morti, ma con più tamponi effettuati: 290.013 contro i 204.903 attuali. Il tasso di positività risale al 18 per cento rispetto al 17,12 per cento di ieri.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/07/31/news/covid_italia_bollettino_del_31_luglio-359882249/

Covid. Superati i 120milioni di contagi e 170mila morti. Bilancio di due anni e mezzo di pandemia

In crescita il fenomeno delle reinfezioni che hanno raggiunto il 12,6% dei nuovi contagi per un totale di oltre 870mila casi da agosto 2021 ad oggi. Dall’inizio della campagna vaccinale somministrate 139.411.890 dosi di vaccino (47.315.619 prime dosi, 49.945.927 seconde/uniche dosi, 40.508.663 terze dosi e 1.641.681 quarte dosi. Resta alta a copertura dal rischio di malattia severa che è pari a 66% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni, 68% nei vaccinati con ciclo completo da 91 e 120 giorni, e 70% nei vaccinati che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 120 giorni per salire al 85% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster. IL BOLLETTINO ISS.
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=106754


Egitto, graziato il ricercatore Ahmed Santawy: ad accoglierlo Patrick Zaki. Amnesty: “Provvedimento di facciata”
Alessandra Fabbretti – Agenzia DIRE

Lo studente della Central European University di Vienna è stato graziato insieme ad altre sei persone dal presidente al-Sisi: stava scontando una pena di tre anni per diffusione di false notizie, stessa accusa formulata contro Patrick Zaki.
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https://www.pressenza.com/it/2022/07/1634230/


Bill Russell ci ha lasciato oggi, aveva 88 anni.

“Vorrei essere ricordato per le battaglie per i diritti civili”, diceva sempre l’atleta più vincente nella storia dello sport professionistico americano: 11 titoli NBA dei quali 8 consecutivi, 2 titoli NCAA, 1 Oro Olimpico.
Un gigante, in senso fisico, sportivo e umano, che Martin Luther King, nel 1963, volle sul palco nel giorno del famoso discorso, ma lui declinó l’invito: “La ringrazio tanto, ma lei ha lottato tanti anni per creare tutto questo, ci sono centinaia di migliaia di persone qui, tutte per lei e per il lavoro mastodontico che ha fatto. Non penso sia giusto nei suoi confronti salire sul palco assieme a lei e al suo staff. Le chiedo magari se è possibile avere un posto in prima fila per ascoltare bene il suo intervento”
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=593900292297355&set=a.489055826115136


31 luglio
Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la


La scomparsa di sette milioni di lavoratori
Emanuele Di Nicola – collettiva.it

La ricerca della Fondazione Di Vittorio sull’impatto della crisi demografica: tra vent’anni la popolazione in età lavorativa calerà di 6,8 milioni. Meno giovani e più anziani. Fammoni, FDV: “Intervenire per fermare la tendenza”. Scacchetti, Cgil: “Bisogna dare prospettive ai ragazzi che emigrano”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/31/news/lavoro_demografia_cgil_fondazione_di_vittorio-2269484/



30 anni fa la cancellazione della scala mobile: oggi come allora Cgil Cisl Uil schierate contro i lavoratori e le famiglie
Usb Unione sindacale di base

Trenta anni fa, il 31 luglio 1992, i segretari generali di Cgil Cisl e Uil siglavano con il governo Amato e la Confindustria la cancellazione della scala mobile, condizione richiesta ai sindacati e imprescindibile per evitare le dimissioni del Governo.
Da quel giorno i salari dei lavoratori sono arretrati fino a divenire il fanalino di coda a livello europeo, con l’Italia unico Paese in cui si registra il segno meno nella crescita salariale
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https://www.usb.it/leggi-notizia/30-anni-fa-la-cancellazione-della-scala-mobile-oggi-come-allora-cgil-cisl-uil-schierate-contro-i-lavoratori-e-le-famiglie-1950-1.html



Gezim Haka, cinque anni senza giustizia

Una prima sentenza, un processo ancora in corso: è dal 31 luglio 2017 la famiglia dell’operaio morto mentre lavorava alla pressa nello stabilimento padovano di Unicka cerca ancora giustizia
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/07/30/news/grazie_haka_cinque_anni_senza_giustizia-2271855/