2001 – 01.Gennaio

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Il lavoro, le lotte, la politica giorno per giorno.

Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone a disposizione di quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose


1 gennaioCittà del Vaticano, XXXIV giornata mondiale della Pace: il messaggio di papa Giovanni Paolo II
All’inizio di un nuovo millennio, più viva si fa la speranza che i rapporti tra gli uomini siano sempre più ispirati all’ideale di una fraternità veramente universale. Senza la condivisione di questo ideale, la pace non potrà essere assicurata in modo stabile. Molti segnali inducono a pensare che questa convinzione stia emergendo con maggior forza nella coscienza dell’umanità. Il valore della fraternità è proclamato dalle grandi «carte» dei diritti umani; è manifestato plasticamente da grandi istituzioni internazionali e, in particolare, dall’Organizzazione delle Nazioni Unite; è infine esigito, come mai prima d’ora, dal processo di globalizzazione che unisce in modo crescente i destini dell’economia, della cultura e della società. La stessa riflessione dei credenti, nelle diverse religioni, si fa più incline a sottolineare che il rapporto con l’unico Dio, Padre comune di tutti gli uomini, non può che favorire il sentirsi e il vivere da fratelli. Nella rivelazione di Dio in Cristo, questo principio è espresso con estrema radicalità: «Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore» (1 Gv 4, 8). (…)
continua in  
http://www.vatican.va/content/john-paul-ii/it/messages/peace/documents/hf_jp-ii_mes_20001208_xxxiv-world-day-for-peace.html


Inizia la circolazione dell’Euro. Le valute nazionali vengono progressivamente ritirate.

4 gennaio: il portavoce della Nato, Mark Leaty, dichiara all’Ansa che le munizioni all’uranio impoverito sono “armi legali, di cui nessuno ci ha chiesto, e nessuna legge internazionale ci impone, la messa al bando”.  “V livello medico – continua – c’è consenso intorno all’affermazione che l’uranio impoverito non costituisca pericolo per la salute”. Intanto, le Procure di Roma, di Modena e Padova hanno aperto nuovi fascicoli su morti sospette di militari italiani in missione nei Balcani. Le conseguenze letali alla salute degli abitanti delle zone colpite non sono considerate di interesse in Italia e nei paesi Nato

Roma, dopo che Pino Rauti, in un’intervista al mensile dei padri Passionisti, L’Eco di san Gabriele, aveva definito Mussolini “uno dei più grandi personaggi del secolo terminato”, Maurizio Gasparri di An, a suo tempo sostenitore del un patto elettorale tra Alleanza Nazionale e Fiamma tricolore, afferma che Rauti “con le sue parole dimostra una scarsa propensione alla politica. E’ evidente che le sue dichiarazioni rendono impossibile qualsiasi dialogo tra la Fiamma tricolore e la Casa delle libertà”

5 gennaio: Roma, l’Ambasciata americana viene chiusa temporaneamente per un allarme su possibili attentati da parte di gruppi islamici. Il governo italiano non è stato anticipatamente avvisato del provvedimento, come invece è prassi in questi casi.

Roma, il governo Amato vara il decreto legge sulla riforma della legge penale tributaria, che sostituisce la legge 516/1982 definita dalla stampa ‘manette agli evasori ’. Il nuovo decreto 
concede garanzie e facilitazioni, tanto da essere ribattezzato dalla stampa ‘carezze agli evasori ’.

Roma, Cesare Ruperto è eletto presidente della Corte Costituzionale

6 gennaioRoma, una bomba scardina la porta del circolo di Rifondazione comunista della Tolfa.

7 gennaioRoma, secondo notizie stampa, nei giorni scorsi l’Ucigos ha depositato presso la Procura della repubblica un rapporto su Forza nuova, che delinea per l’organizzazione una struttura a due livelli, uno ufficiale, l’altro (in relazione al quale è usata la definizione “gruppi paramilitari non armati”) occulto. Il rapporto evidenzia l’aiuto finanziario fornito da Forza nuova a detenuti, tra i quali Franco Freda, cui sarebbero state versate 3.000 sterline come contributo per spese processuali. A loro volta Roberto Fiore e Massimo Morsello, leader di Forza Nuova, hanno chiesto al presidente della Commissione stragi Giovanni Pellegrino una audizione per parlare della «natura degli investimenti economici all’origine dei pagamenti contestati», cioè dei versamenti effettuati negli anni a persone appartenenti alla destra italiana

8 gennaio: Roma, riapre l’Ambasciata americana, protetta da eccezionali misure di sicurezza per timore di attentati di matrice islamicaCapri, il sindaco Federico Costantino e il fratello Claudio sono condannati a 3 anni e 2 mesi per concussione

Palermo, un incendio doloso distrugge l’arredamento di un magazzino usato dalla comunità bengalese come luogo di preghiera. A Udine, un ventenne italiano accoltella, apparentemente senza alcun motivo, un cittadino algerino

9 gennaio: il Consiglio dei ministri dà via libera al regolamento di organizzazione degli uffici territoriali del governo, che dovrebbero sostituire le prefetture

10 gennaio: Baghdad (Iraq), il governo chiede all’Onu di indagare sugli effetti delle munizioni all’uranio impoverito, impiegate nel 1991 nel Golfo e in seguito in Bosnia e in Kossovo, denunciando un incremento anomalo delle leucemie, dei tumori (65%) e delle malformazioni congenite nelle zone bombardate, e di equiparare l’uso delle armi all’uranio ad un crimine di guerra, per il quale i responsabili andrebbero giudicati davanti ad un tribunale internazionale

Roma, il ministro degli Interni Enzo Bianco dichiara che è merito della legge Turco – Napolitano l’innalzamento della percentuale di emigranti fermati che viene espulsa: tale percentuale, che prima della legge era dell’11%, è salita nel 2000 al 65%.

Gianfranco Fini, nel corso della trasmissione televisiva “Porta a porta”, afferma che sarebbe «un gravissimo errore sciogliere Forza Nuova». Il parlamentare Enzo Fragalà, in Commissione stragi, si è impegnato a provare che Roberto Fiore «non è un pericoloso estremista» e produce un rapporto della commissione d’inchiesta del Parlamento europeo su razzismo e xenofobia, pubblicata nel 1991, nel quale si afferma che Fiore fu infiltrato nel 1980 dai servizi segreti britannici nel National Front, ritenuto dal governo inglese un movimento eversivo

12 gennaio: Roma, il procuratore generale presso la Corte di Cassazione Francesco Favara, inaugurando l’anno giudiziario, critica i continui interventi legislativi di segno discordante, ora nel senso delle garanzie ora in quello dell’efficienza, che hanno reso ancor più difficoltoso il processo penale. Segnala poi che continua a mancare la certezza delle pene e che le misure alternative al carcere non possono diventare «una forma surrettizia di indulto generalizzato» 

Foggia, la Procura della repubblica indizia di reato 46 persone per «associazione con finalità di terrorismo, propaganda e apologia sovversiva ed istigazione a delinquere», in relazione al materiale rinvenuto in carcere a Trani, nelle celle di militanti Br, dopo l’omicidio D’Antona.

13 gennaioMilano, il ministro della Sanità Umberto Veronesi, parlando con i giornalisti, afferma che «il 50% dei ragazzi si fa lo spinello, così come il 50% degli insegnanti se lo fa o se lo è fatto».

14 gennaioBelgrado, il presidente Vojislav Kostunica definisce “criminali” i bombardamenti effettuati dalla Nato con proiettili all’uranio impoverito e “un’offesa” gli argomenti che tendono a minimizzarne la nocività

15 gennaioPadova, il sostituto procuratore militare Sergio Dini invia al Consiglio militare una relazione nella quale, fra l’altro, segnala: «Da altra indagine già svolta dal sottoscritto era emerso come membri di un’organizzazione segreta di resistenza, istituita verso la fine del secondo conflitto mondiale nell’ambito della X Mas, ricevettero al termine della guerra offerte da parte di emissari Usa (nella specie il noto James Jesus Angleton, capo dell’Oss in Italia fino al 1974) affinché collaborassero con i servizi segreti statunitensi in funzione anticomunista (in proposito, v. note del 12 maggio 1945, 31 marzo e 12 luglio 1987) e che uno degli elementi di maggior spicco, il fondatore- dirigente di tale organizzazione (suddivisa poi in nuclei territoriali) risulta avere un fascicolo a lui intestato per crimini di guerra nella zona di Asiago, fascicolo dimenticato nell’ormai noto armadio presso palazzo Cesi e colà giacente fino al 1996. Risulta peraltro evidente, a parere di chi scrive, un nesso, un filo comune che unisce certe scelte ‘giudiziarie’ a successive vicende proprie della cosiddetta ‘strategia della tensione ’, nesso che potrebbe essere interessante discoprire ulteriormente»

Milano, interrogato dalla Corte di Assise nell’ambito del processo per la strage di piazza Fontana, il maggiore dei carabinieri Massimo Giraudo rivela che l’Interpol, interpellata sull’utilizzo dell’esplosivo C – 4 per un attentato ad una ambasciata in Germania, ha fornito risposta negativa. Viceversa, le indagini del giudice Guido Salvini hanno accertato che proprio il C – 4 è stato impiegato nell’attentato all’ambasciata algerina di Bonn, compiuto da due elementi di Avanguardia Nazionale

Napoli, è reintegrato nelle funzioni di docente presso l’università, e nello stipendio, l’ex ministro della Sanità Francesco De LorenzoBologna, accusati di omicidio, liberati per un cavillo e dopo una raffica di polemiche nuovamente arrestati. Giulio Bonaccio, Vincenzo Vasapollo e Paolo Bellini, accusati di omicidio e strage sono di nuovo in manette. I tre tornano in libertà e le polemiche infuriano. La Dda di Bologna corre ai ripari e ottiene dal Gip la custodia in carcere di Bonaccio e Vasapollo. I due vengono arrestati nel pomeriggio dagli agenti. Bellini, invece,era già vigilato dalle forze dell’ordine ad altro titolo. In pratica non è mai tornato in libertà
Per saperne di più https://www.repubblica.it/online/cronaca/bellini/bellini/bellini.html?ref=search

16 gennaio: la Corte suprema del Cile rifiuta, in via definitiva, la richiesta italiana di estradizione per il generale cileno Manuel Contreras, ex capo della Dina (il servizio segreto cileno Ndr.), condannato in Italia a 18 anni per l’attentato del 6 ottobre 1975, in cui furono gravemente feriti a Roma l’ex vice presidente cileno Bernard Leighton e sua moglie (v. nota 20 settembre 2000).

Milano, la Procura della repubblica ordina l’arresto di 3 dirigenti – uno di polizia, uno del ministero degli Interni ed un vice prefetto – accusati di aver chiesto tangenti ad un imprenditore italo- americano, Fernando Cucchiella, che voleva ottenere l’autorizzazione del Viminale per commercializzare in Italia una pistola elettrica

Roma, durante una conferenza contro l’usura e l’estorsione, emerge che il “pizzo” frutta alle organizzazioni criminali 8.000 miliardi l’anno, e taglieggia 140.000 imprenditori. I proventi dell’usura sono di 15.400 miliardi l’anno, e 120.000 i soggetti colpiti.

18 gennaio: il Consiglio dei ministri nomina capo di Stato maggiore della Difesa il generale Rolando Mosca Moschini, della Marina l’ammiraglio Marcello De Donno, dell’Aeronautica Andrea Fornasiero (il cui incarico è prorogato), della Guardia di finanza il generale Alberto Zignani. Il comandante dell’Arma dei carabinieri, generale Sergio Siragusa, resterà al suo posto per altri 12 mesi. L’ammiraglio Giampaolo Di Paola è nominato segretario generale della Difesa.

La commissione Giustizia della Camera avvia le indagini sull’archiviazione, disposta il 14 gennaio 1960, dalla Procura generale militare dei fascicoli relativi agli eccidi compiuti dalle truppe tedesche in Italia. Nel documento approvato si legge che «l’esito della riunione del 20 agosto 1945 molto probabilmente non è stato quello di occultare i fascicoli ma di accentrarli per poi smistarli, secondo il disegno tracciato dagli Alleati (…) Tuttavia, neanche dopo il 1954, quando al dottor Corsari era succeduto il dottor Mirabella, i fascicoli vennero distribuiti alle procure competenti, così come peraltro non avvenne quando nel 1958 al dottor Mirabella subentrò il dottor Santacroce, il quale anzi adottò dei provvedimenti formali di “archiviazione provvisoria”. In realtà, da nessun documento risulta che vi sia stata una volontà diretta, da parte dei magistrati militari, a insabbiare i fascicoli relativi ai crimini di guerra. Tuttavia la costante violazione della legge a causa della mancata trasmissione dei fascicoli alle procure competenti, da parte di tre diversi soggetti, non può non far pensare a un disegno unitario volto a impedire la celebrazione di processi (…) Alla base della inspiegabile inerzia della magistratura militare vi fu la “ragion di Stato” [che] dovrebbe essere stata determinata dalla “Guerra fredda” che caratterizzava negli anni Cinquanta e Sessanta non solo la politica internazionale degli Stati ma anche quella interna (…)»

20 gennaio: Washington, cerimonia di insediamento del neo presidente George W. Bush

Bari, durante l’inaugurazione di un monumento al defunto senatore missino Araldo Di Crollalanza, militanti del Msi – Fiamma Tricolore e di Forza Nuova contestano Gianfranco Fini

21 gennaio: Città del Vaticano, Giovanni Paolo II nomina 37 nuovi cardinali: tra di loro José Luis Cipriani Thorne, arcivescovo di Lima, dirigente dell’Opus Dei, ritenuto vicino al regime di Alberto Fujimori 

22 gennaio: Roma, alla presenza del ministro della Difesa Sergio Mattarella e dei vertici militari, il procuratore generale militare Vindicio Bonagura inaugura l’anno giudiziario. Nel suo discorso parla della necessità di celebrare i processi per 695 stragi compiute dai nazifascisti nel periodo 1943 – 45 e ricorda che solo nel 1992 i fascicoli furono distribuiti alle procure competenti per territorio

Il cardinale Camillo Ruini, aprendo i lavori della Cei, critica pesantemente il governo per i 
provvedimenti in materia di droga e contraccezione

23 gennaio: Roma, la Camera approva la nuova legge che prevede regole più rigorose per la collaborazione dei pentiti e l’obbligo di scontare almeno 1/4 della pena in carcere 

Roma, la Corte di cassazione conferma la condanna a 3 anni e 4 mesi inflitta dalla Corte di appello di Brescia al generale dei carabinieri Francesco Delfino per truffa aggravata ai danni dell’imprenditore Giuseppe Soffiantini. Il generale si era fatto consegnare un miliardo dalla famiglia dell’imprenditore, sequestrato da mafiosi calabresi, ma l’aveva poi depositato in banca sul proprio conto.

Roma, il Garante della privacy stabilisce che i criteri adottati dall’Arma dei carabinieri per raccogliere informazioni sui cittadini sono regolari, ma impone, contraddicendosi, che devono essere adeguati al rispetto della privacy. Sono 95 milioni le pratiche informative su cittadini ora conservate negli archivi dell’Arma

25 gennaio:  la Camera approva il pacchetto sicurezza con i voti del centro sinistra e del centro destra, 4 astensioni e il voto contrario di Rifondazione Comunista. Il provvedimento, tra l’altro, trasforma furto in appartamento e scippo in figure autonome di reato, amplia i poteri di indagine della polizia giudiziaria, le possibilità di ricorso al fermo di polizia ed al processo per direttissima, limita i ricorsi in Cassazione, limita al solo prefetto l’autorità per convocare il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza. E’ stato bocciato un articolo prevedente restrizioni alla concessione della condizionale. 

26 gennaioDavos (Svizzera), si apre il Forum economico mondiale che prevede l’intervento di oltre 3000 esponenti della finanza, della politica, della cultura e del giornalismo. La polizia ferma alla frontiera e rispedisce indietro i manifestanti antiglobalizzazione, fra i quali diversi italiani. Intanto, ieri, a Porto Alegre (Brasile), si è aperta la contro- manifestazione del Forum sociale

Palermo, la Procura chiede la riapertura formale delle indagini sul sequestro e l’omicidio del giornalista Mauro De Mauro, compiuto il 16 settembre 1970 e fa sapere che, nei giorni 18 e 19 gennaio, il mafioso Francesco Di Carlo avrebbe rivelato le circostanze in cui fu ucciso il giornalista, i nomi dei suoi assassini e la motivazione, indicata nella difesa del segreto sul golpe Borghese di cui egli era venuto a conoscenza. Non è mai caduta per altro la pista che collega la morte del giornalista al caso Mattei, a cui anche De Mauro stesso stava lavorando

Roma, nel corso di una cerimonia in ricordo degli ebrei deportati in Germania durante l’ultimo conflitto mondiale, svoltasi in via Tasso nei locali adibiti a carcere dai tedeschi, è contestato Maurizio Gasparri, parlamentare di Alleanza Nazionale

27 gennaio: Ginevra, si spegne all’età di 94 anni Maria José di Savoia, già regina d’Italia

Si è svolta in tutta Italia la giornata della memoria, in ricordo della Shoah

Treviso, il sindaco leghista Giancarlo Gentilini consiglia «mettiamo gli immigrati nei vagoni piombati»

Foggia, la Procura chiede il rinvio a giudizio di 10 dirigenti dell’ex Anic e 2 esperti di medicina del lavoro per omicidio e lesioni di carattere colposo, in relazione all’esposizione dei lavoratori a composti di arsenico diffusi nello stabilimento di Manfredonia

27 – 29 gennaioDavos (Svizzera) la polizia stronca brutalmente, con lacrimogeni, urticanti, cannoni ad acqua compressa ogni manifestazione di dissenso nei confronti del Forum Economico. A Zurigo è interrotto un concerto, con spari di pallottole di gomma. Gli arresti sono 120, decine i feriti; 2 italiani sono in stato di fermo, senza poter incontrare un avvocato

28 gennaioAmelia (Terni), don Piero Gelmini celebra una messa in suffragio di Bettino Craxi, presente il figlio Bobo. Il sacerdote, nel suo discorso, afferma che la fine del leader socialista è stata una «vendetta politica che si è servita del braccio della legge per colpire un avversario politico»

29 gennaioMilano, durante il processo Eni – Montedison, Paolo Cirino Pomicino patteggia la pena, che aggiunge così solo 2 mesi a una precedente condanna di 1 anno e 8 mesi per finanziamento illecito dei partiti. Con una pena complessiva di 1 anno e 10 mesi, inferiore ai 2 anni, riesce quindi ad ottenere la sospensione condizionale e ad evitare il carcere

30 gennaio: Washington, il Consiglio nazionale della sicurezza discute il nuovo Piano per l’Iraq senza Saddam

Roma, la Commissione parlamentare di inchiesta sulla strage del Cermis conclude i suoi lavori rilevando che i piloti americani hanno infranto sette regole di sicurezza, noncuranti dei rischi ai quali esponevano gli abitanti delle zone sorvolate

La Conferenza episcopale italiana critica la televisione italiana, definita «banale, volgare e, quel che è peggio, ispiratrice degli istinti meno nobili tra i telespettatori»

31 gennaio: la magistratura scozzese condanna all’ergastolo, con divieto di concessione della libertà condizionale prima che abbia scontato 20 anni di carcere, Abdelbaset al Megrahi, libico, per la strage di Lockerbie. E’ assolto invece il secondo libico imputato, al Amin Khalifa FhimahBiella, dove dall’inizio dell’anno sono morti già 4 lavoratori, uno sciopero di quattro ore e una manifestazione chiedono sicurezza sui luoghi di lavoro. Il presidente della Provincia Orazio Scanzio (Forza Italia) è convinto che «non ci sono problemi di sicurezza» e dichiara che la giunta non partecipa alla manifestazione, considerando «inopportuna e controproducente» la scelta dello sciopero, che «aggrava la situazione dell’intero sistema industriale biellese, già in crisi per le conseguenze dei due incidenti»