2024.7 Luglio (16 – 20 luglio)

Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone per quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose

“…volge al declino l’era, che fu nobile nella sua durezza e serietà, della democrazia politica”.
(Luciano Canfora).

Premierato, l’appello di 180 costituzionalisti al fianco di Liliana Segre: “La riforma distrugge il principio della separazione dei poteri, non possiamo tacere”

“La nostra Costituzione è un testo che va maneggiato con cura“. Nel giorno in cui ci si aspetta il primo Sì alla riforma sul premierato voluta dal governo Meloni al Senato e mentre le opposizioni si preparano ad andare in piazza, a intervenire contro il progetto che modifica la Carta sono 180 costituzionalisti. L’appello segue le parole della senatrice a vita Liliana Segre che, solo un mese fa, aveva parlato di aspetti “allarmanti” della proposta: “Non posso e non voglio tacere”, aveva detto. Tra i firmatari ci sono anche tre presidenti emeriti della Corte costituzionale (Ugo de Siervo, Gaetano Silvestri e Gustavo Zagrebelsky), un vice emerito Enzo Cheli e decine di docenti universitari.

Fratelli di antisemitismo

L’inchiesta di Fanpage sull’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia mi ha abbattuto ma non meravigliato. L’antisemitismo negli ultimi decenni è stato sempre latente. La gente si è solo vergognata di mostrarlo. Oggi non si vergogna più. E rattrista sapere che nel caso della Gioventù nazionale si tratti di giovani. La ricerca di Fanpage ha dimostrato quali siano gli effetti della mancata rottura della continuità con quel passato.

Liliana Segre


Il lavoro deve essere tutelato perché è un diritto costituzionale. Deve essere sicuro perché di lavoro si deve vivere e non morire. Deve essere dignitoso e perciò ben retribuito. Deve essere stabile perché la precarietà è una perdita di libertà

Firma e sostieni i 4 Quesiti referendari

https://www.collettiva.it/speciali/referendum-2025


20 luglio 2024


20 luglio. Pavia, cade dal tetto di un capannone: muore 55enne

L’uomo stava lavorando in un cantiere sulla Strada provinciale 1, a Codella

Agenzia LaPresseUn uomo di 55 anni è morto stamani dopo essere caduto dal tetto di un capannone, da un’altezza di circa 6 metri, mentre stava lavorando in un cantiere sulla Strada provinciale 1, a Codella, in provincia di Pavia. Giunti sul posto, i soccorsi di Areu 118 hanno tentato manovre di rianimazione del 55enne, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Voghera e l’Isp Lavoro dell’Ats di Pavia.
https://www.lapresse.it/cronaca/2024/07/20/pavia-cade-dal-tetto-di-un-capannone-muore-55enne/


20 luglio. Tilt informatico in tutto il mondo, ancora diverse ore per tornare alla normalità

Un problema di aggiornamento al software di sicurezza Crowdstrike mette nei guai milioni di utenti di Microsoft Windows nel mondo, dalle compagnie aeree e ferroviarie a banche, Borse e ospedali. Aerei a terra dall’Europa agli Stati Uniti. Si scusa il Ceo di Crowdstrike, il cui titolo cede oltre il 15% a Wall Street in avvio di contrattazioni. Penalizzata anche Microsoft, che cede l’1,9%

Un problema di aggiornamento al software di sicurezza Crowdstrike ha messo nei guai milioni di utenti di Microsoft Windows nel mondo, dalle compagnie aeree e ferroviarie a banche, Borse e ospedali. Aerei a terra dall’Europa agli Stati Uniti; migliaia i voli cancellati. Si scusa il Ceo di Crowdstrike, il cui titolo cede oltre il 15% a Wall Street in avvio di contrattazioni. Penalizzata anche Microsoft, che cede l’1,9%. Secondo il direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Bruno Frattasi, serviranno ancora diverse ore per tornare alla normalità. 

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https://tg24.sky.it/mondo/2024/07/20/guasto-informatico-microsoft-down-news

Microsoft CrowdStrike, il tilt informatico che ha paralizzato trasporti e mercati finanziari| Aerei, ritardi in tutto il mondo L’errore

Un aggiornamento difettoso dei sistemi operativi Windows ha messo in crisi diversi settori. Caos risentito pesantemente dai trasporti

L’incubo di un collasso informatico globale è stato reale, uno dei più gravi e diffusi mai registrati che ha investito i sistemi digitali di mezzo mondo. Così un “aggiornamento difettoso” dei sistemi operativi Windows di Microsoft, ha mandando in tilt, totale o parziale, pezzi vitali dell’esistenza collettiva. Dal traffico aereo ai mercati finanziari, dai treni alle banche, dai media ad alcuni servizi medici di vari Paesi e in vari continenti.   

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https://www.rainews.it/articoli/2024/07/tilt-informatico-globale-caos-dai-trasporti-ai-mercati–b93c6806-9d6b-4c39-858e-6005c2d42203.html

Una mattina di allarme in tutto il mondo per il blocco informatico diffuso che ha colpito aeroporti, infrastrutture critiche e aziende. Il guasto sarebbe legato ad un software ma c’è il timore di un cyberattacco globale. Un’analisi del Generale della Guardia di Finanza Umberto Rapetto, esperto di cybersicurezza

Caos voli, ma l’aereo di Salvini è l’unico a decollare. Tra i passeggeri di Fiumicino scoppia la rivolta. La smentita di Ita Airways e della Lega

Scoppia il caso sul volo Ita partito da Fiumicino durante il caos informatico. A bordo c’era anche il ministro delle Infrastrutture. Secondo La Stampa il suo era stato l’unico a poter partire. Ma la compagnia e la Lega smentiscono

ANSA/TELENEWS

A Roma Fiumicino, mentre è in corso il down informatico di Microsoft in tutto il mondo e ci sono difficoltà in banche e aeroporti, c’è un solo volo che non viene sfiorato dai disagi mattutini. Ed è, riferisce La Stampa in un retroscena destinato a scatenare polemiche, quello diretto a Milano Linate delle 13, in cui a bordo ci sono il ministro delle Infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini con Riccardo Molinari,
capogruppo della Lega alla Camera e Maurizio Lupi, leader di Noi moderati. Tutti gli altri voli della compagnia italiana, nella stessa fascia oraria, sono stati cancellati, riporta il quotidiano.

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https://www.open.online/2024/07/19/matteo-salvini-volo-fiumicino-linate-down-microsoft/

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20 luglio. Caos treni, ancora ritardi e cancellazioni

Firenze. Le tante persone che affollano la stazione di Santa Maria Novella (foto di Francesco Lippi)

Nuova giornata di passione per i pendolari che attraversano la Toscana e partono da Santa Maria Novella. Dopo i disagi di ieri dettati da un problema all’alimentazione della linea all’altezza di Rovezzano, alla stazione di Santa Maria Novella si registrano ritardi fino a quasi due ore per i treni in partenza. 

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https://www.firenzetoday.it/cronaca/treni-ritardi-firenze-20-luglio-2024.html


20 luglio. Biden-Trump, la gara di impopolarità che mostra la crisi profonda del sistema americano

Massimo Cavallini – strisciarossa.it

Tutti lo avevano, nella più facile delle profezie, previsto: la Convention repubblicana sarebbe stata, in quel di Milwaukee, Wisconsin, non la tradizionale mega-assemblea di partito chiamata a nominare uno dei due candidati alla presidenza, ma una cerimonia di incoronazione. Più ancora: un vero e proprio processo di beatificazione, la celebrazione d’un santo martire e, insieme, d’un eroe patrio, il prologo d’una vittoria ormai data per scontata e, conseguentemente, d’una collettiva redenzione.

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https://www.strisciarossa.it/biden-trump-la-gara-di-impopolarita-che-mostra-la-crisi-profonda-del-sistema-americano/

20 luglio. Altro che statista e sovranistra, Meloni isola l’Italia in Europa e rivela se stessa

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni (Foto Roberto Monaldo/LaPresse)

A dispetto della propaganda di via Solferino, che l’ha paragonata alla Thatcher, la premier ha visto crollare il suo castello di balle. E ora le firme del giornale, non paghe, lisciano il pelo al golpista Trump

Michele Prospero – unita.it

Letta ci ha provato fino all’ultimo a convincere Giorgia Meloni ad infrangere il cordone sanitario eretto dai socialisti contro di lei con un voto a favore della riconferma di Ursula. La categoria di estremismo politico, largamente brandita dai partiti europei, nel Belpaese viene sbeffeggiata. Quotidianamente Repubblica fornisce alla presidente del Consiglio un certificato di buona condotta per attestare la bontà del felice percorso che “separa un’estrema destra anti-sistema da un’esponente conservatrice”. E invece il soccorso nero alla baronessa tedesca è saltato. La Fiamma non ha alcuna intenzione di mettersi all’opera come “un caposaldo conservatore” convertitosi al lessico liberale e quindi disposto a “rafforzare l’ala destra dei Popolari”.

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https://www.unita.it/2024/07/20/altro-che-statista-e-sovranistra-meloni-isola-litalia-in-europa-e-rivela-se-stessa/

20 luglio. Perché Renzi vuole allearsi con Schlein e Conte: la giravolta a sinistra del leader di Italia Viva

Matteo Renzi , Elly Schlein alla Partita del Cuore L’Aquila 16 luglio 2024 (foto di Cecilia Fabiano/LaPresse)

L’ex premier e segretario del Pd: “Basta veti su di noi e gli altri, l’obiettivo è battere Meloni”. Ma il leader del Movimento 5 Stelle non ci sta

David Romoli – unita.it

Galeotto, lo sanno tutti, fu il goal e poco importa se era in fuorigioco. Dopo l’abbraccio in campo quello politico: e quando decide di imboccare una strada Renzi non perde tempo: “Schlein dice che per costruire l’alternativa non ci sono veti. Cade il veto del 2022 su di noi e allora nemmeno noi possiamo metterne contro il M5s”. Poche ore e il ragazzo di Rignano conferma e rincara sul suo sito. Le europee sono state chiare: gli elettori “sono molto più affezionati al bipolarismo di noi. L’unica possibilità per battere Meloni, in elezioni che secondo Renzi arriveranno prima del previsto, è il centrosinistra: “Non vedo spazi per il Terzo Polo. Dobbiamo recuperare il motto degasperiano di un centro che guarda a sinistra”.

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https://www.unita.it/2024/07/20/perche-renzi-vuole-allearsi-con-schlein-e-conte-la-giravolta-a-sinistra-del-leader-di-italia-viva/

Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 20 luglio giorno 288

RaiNews LIVE giorno 288

Israele attacca in Yemen, raid a Hodeida dopo il drone degli Houthi che ieri ha colpito Tel Aviv

Il gruppo yemenita: “Ci sono morti e feriti”, l’esercito israeliano: “Abbiamo colpito obiettivi militari, Usa informati prima del raid”.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/guerra-di-gaza-giorno-dopo-la-sentenza-della-corte-dellaja-59120401-b48b-4632-87f8-9f55d1c79fb0.html

Informazioni e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel’s war on Gaza updates: Israel attacks Yemen’s port city of Hodeidah

  • Houthi-run media say Israeli air strikes have targeted oil storage facilities in the Yemeni port city of Hodeidah and that there are an unspecified number of fatalities and injuries.
  • The Israeli military says it struck “military targets” of Houthis in response to attacks on Israel. On Friday, a drone attack claimed by the Houthis killed one person in the centre of Tel Aviv and wounded at least 10 others.
  • Gaza’s Health Ministry says the Israeli military has killed at least 37 people and wounded 54 others over the past 24-hour reporting period as it targeted family homes in the besieged and bombarded territory.
  • At least 38,919 people have been killed and 89,622 wounded in Israel’s war on Gaza. The death toll in Israel from Hamas-led attacks on October 7 is estimated at 1,139 with dozens of people still held captive in Gaza.


AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/7/20/israels-war-on-gaza-live-calls-grow-on-israel-to-end-palestine-occupation
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Aggiornamenti in tempo reale di
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

20 luglio. La sentenza della corte dell’Aja sull’occupazione israeliana in Cisgiordania

Martina Stefanoni – radiopopolare.it

C’è una parte del mondo, che lo dice da tempo: ciò che Israele fa in Cisgiordania e a Gerusalemme est non è legittimo, è segregazione razziale, è apartheid. L’occupazione dei Territori palestinesi è illegale. Non è un concetto difficile da comprendere, non è scivoloso, non è divisivo, e non è interpretabile. E’ visibile ogni giorno in Cisgiordania ai checkpoint che spuntano come funghi, lo raccontano i palestinesi costretti a guidare ore per andare al lavoro, quando basterebbero pochi minuti. Lo dicono gli sguardi dei bambini che un giorno si e uno no non riescono ad andare a scuola, o quelli degli adolescenti, che temono ogni volta che escono di casa di essere arrestati, o peggio, uccisi, solo perché sono al posto sbagliato al momento sbagliato. Eppure, in 57 anni, c’è sempre stata un’altra parte del mondo, che nega, non vuole vedere, e non vuole sentire. Il pronunciamento di ieri della Corte di giustizia internazionale – la più importante corte al mondo! – è qualcosa di storico. Nero su bianco, i giudici dell’Aja hanno delineato lo schema con cui Israele, dal 1967, nega il diritto dei palestinesi ad autodeterminarsi. Lo sapevamo, si potrebbe dire. Ora, però, lo sa tutto il mondo. Anche quella parte di mondo che finge di non vedere. La corte dell’Aja parla di annessione di fatto, e dice che deve finire subito. I coloni se ne devono andare, e i palestinesi devono riavere indietro la propria terra. E’ semplice, ed enorme allo stesso tempo. Fa rumore nel mondo arabo, nel sud globale, sui social, tra i giovani, tra i popoli che hanno conosciuto nella loro storia l’oppressione. Resta però colpevolmente silenzioso sui grandi giornali dell’occidente, nei programmi tv, sulle bocche dei politici. Ciò che ha detto la corte, però, non è solo simbolico. E’ politico. Ed è giuridico. E non è più ignorabile. Da ora in avanti, il mondo sa che chi aiuta Israele a portare avanti l’occupazione, è complice.
https://www.radiopopolare.it/la-sentenza-della-corte-dell-aja-sulloccupazione-israeliana-in-cisgiordania/

Adidas ha rinunciato a una pubblicità con Bella Hadid dopo le critiche di Israele

Una delle pubblicità rimosse (@adidasoriginals/X, non più disponibile)

Il governo israeliano ha accusato la modella, che ha origini palestinesi, di «diffondere antisemitismo» e «incitare alla violenza contro israeliani ed ebrei»

Questa settimana la grande azienda di abbigliamento sportivo tedesca Adidas ha diffuso la campagna pubblicitaria per le SL72, un tipo di sneaker da corsa dal design un po’ retrò disegnate inizialmente per le Olimpiadi estive di Monaco di Baviera del 1972. L’azienda ha coinvolto cinque personaggi del mondo della moda e dello sport per la campagna: tra loro c’era Bella Hadid, modella americano-palestinese molto celebre e richiesta, che da anni si espone particolarmente a favore dell’indipendenza della Palestina, criticando anche varie politiche del governo israeliano.

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https://www.ilpost.it/2024/07/20/bella-hadid-adidas-israele/

RaiNews LIVE

Trump: “Ho parlato con Zelensky, metterò fine alla guerra”

Blinken: L’Ucraina ce la farà, anche se Trump dovesse vincere le elezioni. La guerra di Gaza, giorno 288

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/guerra-in-ucraina-trump-zelensky-mettero-fine-alla-guerra-e4a78487-2787-4793-b515-c2f7ce7e9ddd.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : la Russie dit avoir détruit vingt-six drones dans la région de Rostov

« L’attaque n’a pas fait de victimes », a écrit sur Telegram Vassili Goloubev, le gouverneur local de cette région frontalière de l’Ukraine.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/07/20/en-direct-guerre-en-ukraine-la-russie-dit-avoir-detruit-vingt-six-drones-dans-la-region-de-rostov_6249722_3210.html

20 luglio. Questo è un genocidio

Lo storico israeliano Amos Goldberg parla del progetto di annientamento in atto a Gaza. E dice che non si può restare in silenzio

Amos Goldberg e Elias Feroz – jacobinitalia.it

Adistanza di nove mesi dagli attacchi di Hamas del 7 ottobre che hanno massacrato oltre mille israeliani, in Palestina ancora non si vede la luce. La guerra di Israele nel nome dell’eliminazione fisica di Hamas ha ridotto gran parte della Striscia di Gaza in macerie e ucciso decine di migliaia di persone, nella maggior parte dei casi civili. Anche se la guerra finisse domani, gran parte di Gaza rimarrebbe inabitabile per anni.

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https://jacobinitalia.it/questo-e-un-genocidio/?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_source_platform=mailpoet&utm_campaign=genocidio

20 luglio. Il caso dell’attivista curdo-iraniana detenuta da mesi in Calabria

Venerdì durante una conferenza stampa alla Camera alcuni deputati e associazioni per i diritti umani hanno letto la lettera che l’attivista e regista curdo-iraniana Maysoon Majidi ha scritto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella in cui chiede che la sua «situazione venga risolta con giustizia e umanità»: da quasi sette mesi Majidi è detenuta in Calabria con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina dopo essere sbarcata a Crotone, ed è in attesa del processo che inizierà il 24 luglio. Majidi si dichiara innocente e da maggio ha iniziato uno sciopero della fame per protestare non solo contro queste accuse ma anche contro il rigetto della sua richiesta di ottenere gli arresti domiciliari in attesa del giudizio.
(…) Durante la conferenza stampa di venerdì si è parlato anche del caso di Marian Jamali, una donna iraniana di 29 anni arrivata a Roccella Ionica, in Calabria, il 26 ottobre 2023, dove fu arrestata con le stesse accuse rivolte a Majidi. Dopo diversi mesi di carcere a Jamali erano stati però concessi gli arresti domiciliari (…)

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https://www.ilpost.it/2024/07/20/maysoon-majidi-detenuta-calabria-lettera-mattarella/?homepagePosition=0


20 luglio. Via D’Amelio, 32 anni dopo. Mattarella: «Cercare la verità»

LA STRAGE. L’anniversario dell’uccisione del giudice Borsellino a Palermo

Alfredo Marsala – ilmanifesto.it

Trentadue anni senza verità. Trentadue anni di processi e bugie. Da quella maledetta esplosione del ’92 in via D’Amelio, il 19 luglio è una ferita aperta sanguinante e lacerante. E le parole di Sergio Mattarella danno il segno di questo profondo sconforto. Del paese, dopo che dei familiari di Paolo Borsellino e degli agenti fatti saltare in aria: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina. «Il primo pensiero è rivolto ai familiari dei caduti, al loro infinito dolore, alla dignità con cui, a fronte della disumana violenza mafiosa, hanno saputo trasmettere il senso del bene comune e hanno sostenuto la ricerca di una piena verità sulle circostanze e i mandanti dell’attentato», dice Mattarella. «Ricerca» che, evidenzia il presidente della Repubblica, «è stata ostacolata da depistaggi». «Il cammino della giustizia ha subito tempi lunghi e questo rappresenta una ferita per la comunità. Il bisogno di verità è insopprimibile in una democrazia e dare ad esso una risposta positiva resta un dovere irrinunciabile», esorta Mattarella.

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https://ilmanifesto.it/via-damelio-32-anni-dopo-mattarella-cercare-la-verita


20 luglio. Ecco i nuovi palinsesti di Telemeloni. Nel segno di Piersilvio Berlusconi

RAI. In onda anche l’ex l’ufficio stampa della premier Mario Sechi. Sul caso Bortone per l’ad Sergio «polemiche improprie, non c’è stata censura»

Luciana Cimino – ilmanifesto.it

Telemeloni oggi, Teleberlusconi sempre. La presentazione, ieri a Napoli, dei palinsesti Rai è stata un trionfo per il presidente di Mediaset. Piersilvio è stato omaggiato a più riprese sia da Roberto Sergio, amministratore delegato della tv di Stato, che da Giampaolo Rossi, direttore generale, di solito rivali ma non su questo. «Vorrei commentare con sincero apprezzamento le dichiarazioni di Pier Silvio Berlusconi, di alcuni giorni fa, a difesa di interessi legittimi del servizio pubblico», ha esordito Sergio a cui poi si è aggiunto il Dg che ha trovato «illuminante» l’intervento del figlio dell’ex presidente del Consiglio «perché dà uno squarcio complesso sull’attuale industria dei media. Al di là del canone o dei tetti pubblicitari, vuol dire attenzione al valore di un’industria che tiene in piedi tutta la filiera dell’audiovisivo. Rai e Mediaset sono due pilastri che giocano due partite differenti. Nessuno può avere interesse a indebolire Rai e Mediaset, significherebbe indebolire un’intera filiera industriale nazionale». Nessuna lotta con le reti del Biscione, nel senso che gli concedono la vittoria: Sanremo 2025 sarà eccezionalmente spostato di una settimana per evitare la sovrapposizione con i quarti di finale della Coppa Italia su Canale 5.

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https://ilmanifesto.it/ecco-i-nuovi-palinsesti-di-telemeloni-nel-segno-di-piersilvio-berlusconi

20 luglio. Venezia, l’”alieno” Brugnaro in pieno conflitto d’interesse

Toni Jop – strisciarossa.it

Un estraneo, uno venuto da un altro mondo, così pensano molti veneziani d’acqua del loro attuale sindaco, Luigi Brugnaro, prima ancora di riflettere su ciò che sta facendo e ha già fatto ai danni della città e della sua immagine nel mondo. Ora è indagato a proposito delle operazioni commerciali che hanno riguardato un bel palazzo passato di mano per qualche milione di euro, mentre un suo assessore, Renato Boraso, è agli arresti domiciliari con accuse pesanti, dimissionario, ora…

Ma è cronaca nota, di questi giorni, e forse qualche campolungo può essere d’aiuto per comprenderla meglio. Partiamo da lontano. Il “fenomeno” Lega – ora nelle mani dei lombardi – è nato in Laguna, sui pensieri e sulle parole di un signore (anche simpatico, Stefano Rocchetta) che ha immaginato di far slittare sul piano politico-statuale il senso dell’appartenenza dei cittadini ad una piattaforma culturale fortissimamente revanchista nei confronti dell’attuale ordinamento dello Stato.



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https://www.strisciarossa.it/venezia-lalieno-brugnaro-in-pieno-conflitto-dinteresse/

Ancora afa e caldo intenso al centro-sud, 11 le città da bollino rosso. Al nord torna il maltempo

Il caldo non dà tregua al centro-sud. Anche oggi – sabato 20 luglio – sono ben 11 le città da bollino rosso: Ancona, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo. Le temperature resteranno abbastanza alte per la media stagionale con alti tassi di umidità e picchi di 40 gradi soprattutto nei settori interni. 

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https://www.rainews.it/articoli/2024/07/ancora-afa-e-caldo-intenso-al-centro-sud-11-le-citta-da-bollino-rosso-al-nord-torna-il-maltempo-a2fd4b7e-5354-4712-a906-57e4220e2c66.html

Maltempo nella notte, Nord Italia sferzato da temporali e downburst: nuova perturbazione all’orizzonte

Filomena Fotia – meteoweb.eu

Il periodo di caldo afoso è stato interrotto al Nord Italia da una perturbazione che ha determinato forti temporali nella notte: intense precipitazioni accompagnate da impetuose raffiche di vento si sono registrate tra PiemonteLombardiaVeneto ed Emilia-Romagna. Al momento (dalla mezzanotte) gli accumuli più rilevanti sono: 64 mm a Bore (PR), 57 mm a Sorgà (VR), 56 mm a Longare (VI), 47 mm a Castel d’Ario (MN), 46 mm a Medesano (PR).
Sul Piemonte orientale, tra Novarese, Vercellese e Alessandrino i fenomeni più intensi con nubifragi e potenti raffiche raffiche di vento lineari (downburst). Il vento ha spadroneggiato anche in Romagna, a causa del veloce passaggio di un temporale, con raffiche fino a 90 km/h. Registrati anche rovesci e temporali diffusi alle tra Piacentino e Parmense, sulla pianura tra Reggiano e Modenese e tra Bolognese e Ferrarese.
Durante la giornata è attesa una breve tregua, con possibili rovesci isolati sulle Alpi, Appennino e litorali del medio Adriatico. Domani, domenica 21 luglio, è prevista una perturbazione intensa e organizzata che attraverserà le regioni settentrionali da Ovest a Est, portando forte maltempo e un significativo calo termico.
https://www.meteoweb.eu/2024/07/maltempo-notte-nord-italia-temporali-downburst-nuova-perturbazione/1001532271/

Meteoweb. Ultime notizie Meteo per l’Italia
https://www.meteoweb.eu/meteo
https://www.meteoweb.eu/sezione/news

20 luglio. Estate, ricomincia la stagione dei fuochi: ma gli incendi si devono prevenire

Ugo Leone – strisciarossa-it

Sono molti anni da quando a chi me lo chiede rispondo con sicurezza che gli incendi non si spengono, ma si prevengono. Per la precisione sono 28 anni. Riferisco con precisione questa data perché è da quando nel 1996 facevo la mia prima presidenza al neonato Parco Nazionale del Vesuvio che il rappresentante del Corpo forestale dello Stato nel nostro consiglio direttivo, alla mia preoccupazione circa il ripetuto rischio di incendi in quest’area protetta, mi rispose, appunto, testualmente: “Professore gli incendi non si spengono, si prevengono”.

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https://www.strisciarossa.it/estate-ricomincia-la-stagione-dei-fuochi-ma-gli-incendi-si-devono-prevenire/

20 luglio. Scandalo al Csm, Natoli si scusa e assolve FdI

GIUSTIZIA. Parla la consigliera nell’occhio del ciclone: «Errore imperdonabile, ma il mio partito non sapeva niente». Poi se la prende con le toghe. L’affondo di Md: «Il consiglio viene usato per aiutare la maggioranza»

Mario Di Vito – ilmanifesto.it

Dice di aver «imperdonabilmente sbagliato», Rosanna Natoli, la consigliera laica del Csm finita al centro di uno scandalo senza precedenti per aver visto e consigliato in privato la giudice catanese Maria Fascetto Sivillo, sotto accusa alla commissione disciplinare di palazzo Bachelet, con l’audio clandestino dell’incontro che è stato reso pubblico dall’avvocato di quest’ultima, Carlo Taormina. Nonostante l’ammissione di colpa, però, Natoli ancora non si rassegna a offrire le proprie dimissioni, anche se il passo pare inevitabile a tutti, anche a chi l’anno scorso l’ha nominata al Csm, cioè Fratelli d’Italia.

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https://ilmanifesto.it/scandalo-al-csm-natoli-si-scusa-e-assolve-fdi

20 luglio. A San Rossore tornano i No Base

ECONOMIA DI GUERRA. Parte oggi pomeriggio una due giorni tesa a informare la collettività delle decisioni prese dal governo Meloni per la realizzazione di una gigantesca base militare dell’Arma dei carabinieri all’interno del Parco, su 140 ettari con una spesa di mezzo miliardo di euro

Riccardo De Chiari – ilmanifesto.it

Torna in azione il Movimento No Base, per una due giorni tesa a informare la collettività delle decisioni prese dal governo Meloni per la realizzazione di una gigantesca base militare dell’Arma dei carabinieri all’interno del Parco di San Rossore.

“Il progetto presentato parla chiaro – osserva il consigliere comunale pisano Francesco ‘Ciccio’ Auletta – non ci sono margini per gli inganni della propaganda per una base ‘light’, per una base ‘diffusa’, per una base ‘a impatto zero’. Qui si tratta di mezzo miliardo di euro per una imponente infrastruttura militare da 140 ettari nel cuore del Parco e a Pontedera, con a corredo tutta la parte civile, dagli appartamenti per le centinaia di militari a tutto ciò che sarà previsto e su cui ad oggi non abbiamo ancora dettagli precisi”.

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https://sentileranechecantano.net/wp-admin/post.php?post=70660&action=edit

20 luglio. Come l’intelligenza artificiale sta cambiando la politica

L’intelligenza artificiale sta influenzando la politica in vari modi e non solo attraverso la diffusione di informazioni false. Dai deepfake utilizzati dai politici per le campagne elettorali, fino alla scrittura delle leggi, sono innumerevoli i modi in cui la politica sta iniziando a usare attivamente questa tecnologia 

Francesco Di Blasi – Tg24.sky.it

Leggi scritte dall’intelligenza artificiale e avatar iper-realistici di politici che comunicano con il loro elettorato. L’intelligenza artificiale sta trasformando profondamente diversi settori della società e la politica non fa eccezione. I campi della comunicazione e della legislazione sono quelli in cui sembra che l’attività politica abbia maggiormente interagito con l’IA.

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https://tg24.sky.it/mondo/2024/07/19/intelligenza-artificiale-politica-ai

20 luglio
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

20 luglio. Emergenza caldo, anche la Regione Abruzzo emana ordinanza

Contro i rischi connessi al lavoro quando il clima si fa bollente la Cgil ottiene un provvedimento di stop alle attività. Videodichiarazione di Carmine Ranieri

Emergenza caldo, un rischio per la salute di chi lavora, sia per gli effetti diretti delle alte temperature, sia perché aumenta la probabilità che si verifichino infortuni anche gravi. Contro questo rischio la Cgil denuncia e dà battaglia ogni estate, chiedendo alle istituzioni, in ogni territorio, che si varino provvedimenti per permettere a lavoratrici e lavoratori di fermarsi quando il clima si fa incandescente.
Negli ultimi giorni la lotta ha pagato in un altro territorio. Anche nella Regione Abruzzo, infatti, è stata emanata una ordinanza di stop ai lavori nei casi di rischi alti dovuti alle elevate temperature. Previste sanzioni penali in casi di inadempienza da parte delle imprese. Lo spiega in questa dichiarazione postata sulle pagine social dell’organizzazione, il segretario della Cgil regionale, Carmine Ranieri.

continuazione e video in
https://volerelaluna.it/controcanto/2024/07/18/la-legge-sullautonomia-differenziata-e-le-ambiguita-delle-regioni/

19 luglio 2024

19 luglio: le notizie di Radio Popolare

La sentenza della Corte dell’Aia sulle colonie israeliane, la raccolta firme della Cgil e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di venerdì 19 luglio 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Le politiche coloniali di Israele nei territori occupati palestinesi sono illegali. Lo stabilisce la Corte di Giustizia Internazionale, chiudendo un caso aperto dal 2022. Evan Gershkovich condannato a 16 anni di carcere in Russia. Il giornalista del Wall Street Journal è accusato di spionaggio dopo un processo farsa. Quattro milioni di firme, dentro mille scatoloni, trasportate da un furgone. Sono quelle che la Cgil ha raccolto e consegnato oggi in Cassazione per indire i suoi referendum.

Sommario
La sentenza della Corte dell’Aia sulle colonie israeliane in Cisgiordania
4 milioni di firme raccolte dalla Cgil per i referendum sul lavoro
Evan Gershkovich condannato a 16 anni di carcere in Russia

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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-19-luglio/


19 luglio. Autonomia differenziata e premierato: un’idea reazionaria di Paese

Massimo Bussadri – volerelaluna.it

La Legge Calderoli non nasce come un fungo nel deserto, si colloca dentro una precisa idea di Paese del Governo Meloni e delle forze politiche che lo sostengono. Un disegno di Paese chiarissimo: non solo anti-costituzionale, cioè antitetico ai principi e ai valori della nostra Costituzione, ma “pre-costituzionale”, perché ispirato alla considerazione della Costituzione Repubblicana come un accidente della storia. D’altra parte la Presidente Meloni lo aveva dichiarato in trasparenza al Congresso nazionale della Cgil di quasi un anno e mezzo fa, davanti a una platea di mille delegati: nel suo universo valoriale la data fondativa e fondamentale del nostro Paese è il 17 marzo 1861, data di costituzione ufficiale del Regno d’Italia. Al netto della contraddizione (forse solo apparente) con lo sponsorizzare adesso un’idea di Italia delle piccole patrie, con quell’affermazione Meloni ha voluto lanciare due messaggi molto chiari: primo, tutto ciò che è venuto dopo il 17 marzo 1861 ha piena legittimità nella storia del Paese, compreso il ventennio fascista; secondo, la Costituzione Repubblicana non è la carta fondamentale della nostra Repubblica ma rappresenta la vittoria momentanea di una parte e di un pensiero politico (o di un insieme di pensieri politici), e come tale può essere messa in discussione, stravolta, mandata in soffitta.

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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2024/07/19/autonomia-differenziata-e-premierato-unidea-reazionaria-di-paese/


Convention Repubblicana Milwaukee

La convention Gop si chiude sulle note di Nessun dorma. Trump: “Vi riporterò l’American Dream”

Sul palco anche la moglie Melania, che lo bacia. In 90 minuti di discorso l’ex presidente promette la “più grande operazione di deportazione”. Poi ad Hamas: “Liberate gli ostaggi o pagherete caro prezzo” e su Kim: “Credo di mancargli”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/milwaukee-convention-repubblicana-trump-candidato-presidente-vance-vice-usa-2024-22a44eb3-6672-4ef7-9911-a321a812a79d.html

19 luglio. Pelosi, Biden potrebbe essere presto convinto a lasciare. Media, annuncio dopo convention Gop

Nelle ultime 24 ore sono circolate voci secondo cui l’ex Speaker della Camera abbia un ruolo chiave nella campagna di pressione per convincere il Presidente a rinunciare alla rielezione. Sondaggio Cbs, Trump aumenta vantaggio

L’ex speaker della Camera dei Rappresentanti Nancy Pelosi ai Democratici della Camera ha detto di essere convinta che “Biden potrebbe presto convincersi di lasciare”. E’ quanto riportano i media. Il Presidente dunque è sempre più vicino a lasciare la corsa alla Casa Bianca. ”Siamo vicini alla fine”, ha detto una fonte vicina a Biden. A far precipitare gli eventi, tra l’altro, la circostanza che da mercoledì Biden, risultato positivo al Covid, si è ritirato nella sua casa di vacanza a Rehoboth Beach, nel Delaware. 

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https://www.rainews.it/articoli/2024/07/pelosi-biden-potrebbe-essere-presto-convinto-a-lasciare-sondaggio-cbs-trump-allunga-su-biden-3e87ca08-c21f-4e87-9ad1-4fc262d06987.html

19 luglio. Ursula bis fa 401 Spruzzata green, i Fratelli votano no

LA SOTTILE LINEA VERDE. La presidente nel suo discorso cerca di accontentare tutti. Standing ovation sulla critica a Orbán, convitato di pietra

Andrea Valdambrini – ilmanifesto.it

Quarantuno e quattrocento uno: i numeri non mentono, neanche nella loro simmetria. Quarantuno sono i voti che hanno permesso a Ursula von der Leyen di essere rieletta per un secondo mandato di cinque anni alla guida della Commissione Ue. Quattrocento uno è il totale degli eurodeputati che si sono espressi a favore dell’Ursula bis, mentre i contrari sono stati 284, gli astenuti 15 e le schede nulle 7. Quattrocento era anche la somma dei deputati della coalizione Ppe-socialisti e liberali che sosteneva la rielezione. «Meglio dell’altra volta», scherza Ursula dopo il voto. Quindi ha avuto tutti i consensi che doveva? Più probabilmente ne ha avuti altri che si sono sostituiti ai franchi tiratori, ovvero almeno una parte dei 50 dei Verdi. Il voto è segreto, quindi dobbiamo stare alle dichiarazioni spontanee dei grandi elettori.

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19 luglio. Per Meloni una sconfitta strategica. Destra spaccata

ELEZIONI EUROPEE. «Non abbiamo condiviso merito e metodo». La leader di Fdi: «Siamo coerenti». L’azzurro Tajani: «Di coerenza si muore»

Andrea Colombo – ilmanifesto.it

Questione di coerenza. È la parola che per ore rimbalza da una dichiarazione all’altra dei Fratelli e alla fine la usa anche la premier, per spiegare il no alla candidata Ursula: «Siamo coerenti con la posizione di non condivisione nel metodo e nel merito». Ma il voto, mette subito le mani avanti, «non comprometterà la collaborazione tra governo italiano e Commissione» e neppure «il ruolo dell’Italia nella prossima Commissione». In realtà sono moltissimi quelli che temono invece una penalizzazione secca e il primo è proprio Raffele Fitto, che aveva insistito, non in via del tutto disinteressata, per una scelta opposta.

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https://ilmanifesto.it/per-meloni-una-sconfitta-strategica-destra-spaccata


19 luglio. Michele Santoro – L’Europa inutile

Ucraina 2024

Grazie per gli interventi così numerosi ai quali comincerò a rispondere da martedì prossimo. Ma, dopo l’elezione di Ursula Von der Leyen aggiungerei qualche considerazione. La prima è che Bonelli e Fratoianni (AVS) dirigono due partiti che vivono separati nella stessa casa. E non hanno una strategia comune sul cancro che sta devastando l’ Europa, ovvero la guerra in Ucraina; la seconda è che “i pacifisti del PD”, Strada e Tarquinio, sono prigionieri politici al punto di doversi astenere e non poter votar contro l’invio dell’armi in Ucraina, la terza è che la sinistra italiana è rappresentata da Salis e Lucano che sull’argomento fanno fatica ad orientarsi. Comunque sia, per liberare una persona dai ceppi abbiamo mandato in Europa quattro verdi. Uno era assente (Marino) quando il Parlamento nominava il Presidente della Commissione, il momento più importante della vita di quella istituzione e gli altri tre hanno votato per Ursula, che giurava di voler continuare a combattere fino alla vittoria finale su Putin. Tarquinio questa volta si è dovuto accodare senza fiatare. Scusatemi se mi concentro sulla guerra e del resto del programma penso che sia la solita fuffa, pericolosa, soprattutto riguardo al Green. Come la vogliamo chiamare, Europa utile? Considerazione scontata: riguardo alla guerra il “voto utile” si è dimostrato completamente inutile. A meno che non si assuma come linea la puttanata di Bonelli che considera una vittoria politica aver tenuto fuori dal voto la Meloni (che volendo avrebbe potuto votare) continuando il progetto del Fronte Italiano Antifascista per riportare la democrazia al potere, dimenticando la partita del cuore dove baschi neri e partigiani si sono avvinti come l’edera. In alternativa si deve cominciare a ragionare sul sistema di guerra che non solo delimita la democrazia ma la svuota, la depotenzia e lo fa a salvaguardia degli interessi di grandi gruppi finanziari che se ne fregano dell’uguaglianza, avversano non solo i poveri ma il ceto medio, gli imprenditori e gli agricoltori veri, tolgono ai giovani il futuro. Dunque evitare di parlare della guerra, e ridurla a una generica aspirazione alla pace, farà mancare il terreno sotto ai piedi non solo alla sinistra ma a chiunque voglia porsi il problema del cambiamento del mondo in cui siamo stati infilati come in una stufa. La causa della pace è stata consegnata in mano ai Trump, ai Salvini, ai nostalgici tedeschi del nazismo; PTD è stata l’unica scintilla in un campo diverso da quello occupato dalle destre nazionalistiche europee. E ha cercato di coltivare come valori unità e diversità radicale. Impossibile? Lo vedremo nelle prossime puntate.
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19 luglio. Genova, opposizione contro Toti: «La Liguria non merita i domiciliari»

CITTÀ. I leader del centrosinistra in piazza spingono la candidatura di Andrea Orlando

Giulia Mietta – ilmanifesto.it

La nuova ordinanza di arresto nei confronti del governatore ligure Giovanni Toti, questa volta per finanziamento illecito nell’ambito di un giro di spot che coinvolge anche Esselunga e l’emittente privata Primocanale, è arrivata nelle stesse ore in cui in piazza De Ferrari, proprio davanti al palazzo della Regione Liguria, 3mila persone hanno partecipato alla manifestazione che ha visto sullo stesso palco i leader di Pd, M5s e verdisinista.

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https://ilmanifesto.it/genova-opposizione-contro-toti-la-liguria-non-merita-i-domiciliari


“Antiliberismo e antifascismo: impariamo dalla sinistra francese”, parla Massimiliano Smeriglio

«Sono contento che un drappello di pacifisti sia a Bruxelles: Salis, Lucano, Tarquinio. Se le grandi famiglie europee, i socialisti in primis, continueranno ad assumere l’agenda atlantica, trasformando la sinistra in agente di guerra e non di pace sarà dura spiegare che ci battiamo per un altro mondo possibile»

Umberto De Giovannangeli – unita.it

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https://www.unita.it/2024/07/19/antiliberismo-e-antifascismo-impariamo-dalla-sinistra-francese-parla-massimiliano-smeriglio/


Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 19 luglio giorno 287

RaiNews LIVE giorno 287

La Corte internazionale di Giustizia: “Illegale l’occupazione di Israele nei territori palestinesi”

Drone su Tel Aviv, Hagari: “Realizzato in Iran, lanciato dagli Houthi”. Un morto e sette feriti. Gallant: “Regoleremo i conti”. Netanyahu: “”Il popolo ebraico non occupa la propria terra, né la nostra capitale eterna Gerusalemme”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/forte-esplosione-a-tel-aviv-attacco-israeliano-su-campo-profughi-a-nuseirat-almeno-cinque-morti-f4c1e483-39b6-4328-a0db-85a3f60b788e.html

Informazioni e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel war on Gaza updates: ICJ finds Israel in breach of international law

  • The International Court of Justice (ICJ) says Israel’s settlement policies and exploitation of natural resources in the Palestinian territory are in breach of international law.
  • Britain’s foreign minister, David Lammy, tells parliament he is reassured that the UN’s Palestinian refugee agency (UNRWA) had taken steps to “ensure it meets the highest standards of neutrality”.  He confirms the UK will resume its funding to UNRWA and will provide 21 million pounds ($27m).
  • The Israeli army bombs its ninth school shelter in the Gaza Strip in less than two weeks, this time in Gaza City. The attack kills at least two displaced Palestinians sheltering there.
  • At least 38,848 people have been killed and 89,459 wounded in Israel’s war on Gaza. The death toll in Israel from Hamas-led attacks on October 7 is estimated at 1,139 with dozens of people still held captive in Gaza.


AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/7/19/israels-war-on-gaza-live-israel-bombs-un-run-school-refugee-camp-in-gaza
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Aggiornamenti in tempo reale di
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

Parigi 2024, Papa: “Siano occasione per risoluzione conflitti e ritorno armonia”

Il Pontefice in un messaggio inviato all’arcivescovo metropolita parigino Ulrich: “Sport è linguaggio universale che trascende confini”

Manca sempre meno all’inizio delle Olimpiadi di Parigi  – che si terranno dal 26 luglio all’11 agosto 2024 – e Papa Francesco ne ha approfittato per mandare un messaggio: “I Giochi Olimpici sono, per loro natura, portatori di pace e non di guerra. È con questo spirito che l’Antichità aveva, saggiamente, stabilito una tregua durante il Giochi e che l’era moderna tenta regolarmente di riprendere questa felice tradizione”, ha detto Bergoglio in un messaggio inviato all’arcivescovo metropolita di Parigi, S.E. Mons. Laurent Ulrich. “In auguro questo periodo travagliato in cui la pace nel mondo è seriamente minacciata ardentemente che tutti sono desiderosi di rispettare questa tregua nella speranza di una risoluzione della conflitti e ritorno all’armonia”. 

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https://www.lapresse.it/sport/2024/07/19/parigi-2024-papa-siano-occasione-per-risoluzione-conflitti-e-ritorno-armonia/

RaiNews LIVE

Zelensky da Starmer: via le restrizioni sulle armi per “costringere la Russia alla pace”

Così facendo “la fase più accesa della guerra può finire entro l’anno” con una “soluzione diplomatica”, secondo il presidente ucraino. Mosca, condannato a 16 anni il reporter Usa Gershkovich. Una delegazione militare russa in Corea del Nord

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/zelensky-se-vince-trump-duro-lavoro-ma-noi-lavoratori-cc476b11-9373-47f1-8bc9-5be1dc60a725.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : Volodymyr Zelensky invité d’un conseil des ministres extraordinaire vendredi à Londres

Le président ukrainien sera le premier dirigeant étranger à s’adresser en personne aux ministres britanniques depuis 1997. Il devrait à cette occasion signer avec Keir Starmer un traité visant à renforcer les capacités industrielles de défense du Royaume-Uni et de l’Ukraine, et à accroître la production de matériel militaire et d’armement.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/07/19/en-direct-guerre-en-ukraine-zelensky-invite-d-un-conseil-des-ministres-extraordinaire-vendredi-a-londres_6249722_3210.html


19 luglio. Così il governo Meloni vuole distruggere la sanità per accarezzare le lobby

Il decreto è una scatola vuota. Il ministro che non si presenta in Parlamento. I fondi spariti. Non li trovate? Un caccia F35 costa quanto 3000 posti in terapia intensiva

Il ministro Orazio Schillaci

Marina Castellone – unita.it

Confesso che questo è il momento che personalmente aspettavo da due anni. Finalmente il Parlamento si ritrova a discutere un provvedimento che parla di sanità. Mi sarei aspettata di vedere il Ministro nell’aula di Montecitorio. Non c’era. Mi ero sentita sollevata, nonostante questo provvedimento fosse stato approvato due giorni prima delle elezioni europee in Consiglio dei ministri. Pensavo che finalmente il Governo avesse capito che se c’è un’emergenza in questo momento nel nostro Paese è proprio l’emergenza delle liste d’attesa, perché non è degno di un Paese civile che si aspetti due anni per una mammografia o diciotto mesi per una visita specialistica. Ho visto che la senatrice Pellegrino, di Fratelli d’Italia, dice che le liste d’attesa sono colpa dei cittadini che non richiamano per annullare gli appuntamenti. Lei non immagina che forse, dopo diciotto mesi, chi doveva fare quella TAC non c’è più, perché ha scoperto troppo tardi di avere una malattia. Non puiò richiamare.

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https://www.unita.it/2024/07/19/cosi-il-governo-meloni-vuole-distruggere-la-sanita-per-accarezzare-le-lobby/


19 luglio. Roma, aggressione omofoba in strada: cinghiate e pugni a coppia gay

I due giovani colpiti nella zona Eur. La denuncia social per cercare di riconoscere gli aggressori

Agenzia LaPresse – Aggressione omofoba a Roma dove una coppia di ragazzi è stata presa a pugni e cinghiate in zona Eur. A denunciarlo, in un post sui social, è Gay Center. “Lo scorso weekend, alle 4 di notte, Mattia e Antonio (nomi di fantasia) sono stati aggrediti dopo essere usciti da una serata LGBT+ a Roma. Mentre attraversavano la strada, mano nella mano, un’auto li ha tagliati per poi fermarsi. Un grido di uno dei due ragazzi, spaventato, ha scatenato la violenza”, si legge nel post.
“Quattro persone (tre uomini e una donna) sono scese dall’auto e li hanno picchiati, mentre tra loro si dicevano “Guarda sti Frxxx. Antonio è stato colpito con una cintura, calci e pugni, mentre la donna ha colpito entrambi alla testa. Nonostante molti testimoni, nessuno è intervenuto fino a quando qualcuno ha fermato gli aggressori. Pubblichiamo il video per chiedere a chi li riconosce di segnalarli alla nostra Gay Help Line 800 713 713 o alle forze dell’ordine”, denuncia il contact center antiomofobia e antitransfobia.
https://www.lapresse.it/cronaca/2024/07/19/roma-aggressione-omofoba-in-strada-cinghiate-e-pugni-a-coppia-gay/

Roma, identificati gli autori dell’aggressione omofoba all’Eur

Si tratta di tre ragazzi e una ragazza, tutti poco più che ventenni e incensurati: denunciati per lesioni personali

Agenzia LaPresse – Sono stati identificati gli autori dell’aggressione omofoba ai danni di una coppia di ragazzi che stava attraversando la strada in zona Eur a Roma la notte del 14 luglio scorso. Secondo quanto apprende LaPresse, si tratta di tre ragazzi e una ragazza, tutti poco più che ventenni e incensurati. Le vittime dell’aggressione sono stati chiamate in caserma dai carabinieri dell’Eur e, accompagnati da un avvocato di fiducia, hanno effettuato il riconoscimento dei 4. I ventenni sono stati tutti denunciati per lesioni personali.
https://www.lapresse.it/cronaca/2024/07/20/roma-identificati-gli-autori-dellaggressione-omofoba-alleur/


19 luglio. Treni, maxi ritardi e manca la sala d’aspetto: passeggeri costretti ad accamparsi ovunque

In mancanza di alternative, passeggeri accampati ovunque in attesa dei treni

Ancora una giornata da incubo per il guasto a Rovezzano: tantissimi i treni in ritardo, anche oltre le due ore di attesa

talia spezzata in due e disagi enormi oggi in tutta Italia per il guasto all’alimentazione della linea elettrica in prossimità della stazione di Rovezzano. Non è la prima volta e a farne le spese, come sempre, i passeggeri. I disagi sono iniziati già questa mattina, dopo il guasto verificatosi intorno alle 8:20.
Nel corso della giornata si sono accumulati ritardi su ritardi, colpendo a catena treni regionali ed alta velocità. Intorno alle 15 praticamente tutti i treni sul tabellone delle partenze a Santa Maria Novella segnavano pesanti ritardi: sessanta, novanta, cento, anche centoventi minuti di ritardo.

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https://www.firenzetoday.it/cronaca/ritardi-treni-passeggeri-accampati-santa-maria-novella-19-luglio-2024.html


19 luglio. Il piano per l’energia e il clima del governo Meloni che piace solo a ENI

Il ministro Pichetto Fratin

Andrea Turco – valigiablu.it

In Italia, si sa, i piani si annunciano ma non si rispettano. È il rischio maggiore che aleggia sul PNIEC, il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima che il governo Meloni ha inviato nei giorni scorsi alla Commissione Europea. Il documento strategico che definisce la politica energetica e climatica  a medio e lungo termine di un paese, scrive il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, “conferma gli obiettivi raggiunti nella prima proposta trasmessa a giugno 2023, superando in alcuni casi anche i target comunitari, in particolare sulle energie rinnovabili”.

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https://www.valigiablu.it/governo-piano-nazionale-clima-italia-eni/


19 luglio. Ciao Tav: necrologio di un progetto nato morto

Tecnici NoTav – volerelaluna.it

Del progetto TAV Torino-Lione, dopo oltre trent’anni, abbiamo migliaia di chilometri di parole scritte sulla carta e nemmeno un centimetro di binari realizzati. Qual è il destino della grande opera più inutile d’Europa? È tutto scritto in un numero magico, diffuso ieri l’altro dall’Unione Europea.

In queste ore a Bruxelles sono i numeri a tenere banco. Ursula Von Der Leyen, pericolosamente in bilico tra destra conservatrice e ambientalisti, si è barcamenata a caccia dei numeri idonei a garantirle l’elezione a Presidente della nuova Commissione Europea. La vecchia Commissione Europea, ormai in scadenza, nelle stesse ore ha annunciato la sua ultima assegnazione di fondi per infrastrutture. L’attesa dei fondi europei per le grandi opere è un po’ come il passaggio, non sempre fortunato, di una cometa. Anni di speranze in montagne che spesso partoriscono topolini. In questo caso parliamo del CEF (Connecting Europe Facility), una sigla in europeese che indica il faraonico programma concepito per elargire contributi a fondo perduto ai mega progetti infrastrutturali. Con l’annuncio dell’altroieri si sono chiuse le assegnazioni per il periodo 2021-2027. Ultimo giro di valzer, insomma, rien ne va plusPer i prossimi soldi bisognerà aspettare anni: fino al 2029 almeno, dopo l’approvazione del bilancio europeo del prossimo settennato 2028-2034.

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https://volerelaluna.it/tav/2024/07/19/ciao-tav-necrologio-di-un-progetto-nato-morto/


Caldo, verso un altro weekend bollente: bollino rosso in 17 città

A causa del gran caldo che sta interessando il Veneto, fino a tutto oggi, il Centro Funzionale della Protezione Civile della Regione ha dichiarato lo Stato di Allarme Climatico per Disagio Fisico

L’Italia si prepara a un altro weekend bollente. L’ultimo aggiornamento del bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute annuncia per oggi, venerdì 19 luglio, ben 17 città da bollino rosso (allerta 3, il livello massimo), sulle 27 monitorate. Sono Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Verona e Viterbo.

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https://www.rainews.it/articoli/2024/07/caldo-verso-un-altro-weekend-bollente-venerdi-17-citta-bollino-rosso-9f3e722a-bb8b-4809-951e-021c3bf5ddf5.html

Meteoweb. Ultime notizie Meteo per l’Italia
https://www.meteoweb.eu/meteo
https://www.meteoweb.eu/sezione/news

19 luglio. Chi favorisce la trasformazione di Firenze in Disneyland?

Tomaso Montanari – volerelaluna.it

La situazione, ancora una volta, è grave, ma non è seria. Un overtourism non governato espelle i residenti e trasforma irreversibilmente Firenze in una Disneyland del Rinascimento. E il governo Pd della città finge di opporsi a tutto ciò, ma viene clamorosamente smentito – anzi, messo in mutande – da una sentenza del Tar toscano.

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https://volerelaluna.it/territori/2024/07/19/chi-favorisce-la-trasformazione-di-firenze-in-disneyland/

19 luglio
Compagni dai campi e d
alle officine…
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18 luglio 2024


18 luglio. Grosseto, operaio cade da dieci metri e muore

L’incidente mortale in un cantiere di Massa Marittima 

Un incidente mortale sul lavoro si è verificato in un cantiere a Massa Marittima (Grosseto). Lo riferiscono le agenzie di stampa. Un uomo di 54 anni è caduto da un’altezza di circa dieci metri: il lavoratore, nonostante i tentativi rianimatori, è deceduto.
Sul posto sono intervenuti, qualche minuto prima delle 11, le ambulanze della Misericordia di Massa Marittima, della Pubblica di Scarlino e l’elisoccorso. Per gli accertamenti sono intervenuti i carabinieri e i tecnici della Asl Toscana Sud Est che si occupano della prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro.
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/grosseto-operaio-cade-da-dieci-metri-e-muore-jzfy190t

18 luglio. Incidenti sul lavoro, due operai morti in Toscana e Sardegna

In particolare ha perso la vita un operaio di 54 anni, morto in un cantiere edile a Massa Marittima dopo esser precipitato da un’altezza di circa 10 metri. L’uomo è stato subito soccorso dai colleghi e poi dal 118 ma nonostante i tentativi di rianimarlo è deceduto. La vittima è un operaio della Tunisia e stava lavorando insieme ad un collega sul tetto. Il cantiere era stato aperto nella parte medievale della cittadina, nel quartiere di Cittanova, per riparare una vecchia abitazione. L’operaio è caduto in un vicolo. Lo ha soccorso il collega più vicino, anche lui straniero. Da una prima ricostruzione pare che sia scivolato dal punteggio e sia precipitato nel vuoto. Per far chiarezza sulla tragedia è stato già avviato un sopralluogo del personale del Dipartimento di prevenzione sul lavoro della Asl Toscana Sud Est. L’altro incidente è occorso, nella giornata di ieri, ad un operaio che stava lavorando ad un collegamento idrico nelle campagne di Santadi, in Sardegna, quando è stato colpito al petto da una chiave inglese. L’uomo, 45 anni ed originario di Cossoine (Sassari), era residente da anni a Olbia. I colleghi lo hanno subito soccorso e il personale del 118 lo ha trasportato all’ospedale Brotzu di Cagliari ma poi, in tarda serata, la situazione si è aggravata e per l’operaio non c’è stato niente da fare.

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https://tg24.sky.it/cronaca/2024/07/18/incidenti-lavoro-morti-italia-oggi


18 luglio: le notizie di Radio Popolare

Il bis di von der Leyen in Europa, la disfatta di Giorgia Meloni e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di giovedì 18 luglio 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Al Parlamento europeo c’è una maggioranza europeista che sbarra la strada alle destre sovraniste. E in Italia Meloni si trova in mezzo e prende colpi da una parte e dall’altra. Gli Stati Uniti hanno annunciato lo smantellamento del molo galleggiante costruito per trasportare gli aiuti umanitari a Gaza. Ex Ilva, si allarga ancora l’inchiesta sull’inquinamento a carico della vecchia gestione di Arcelor Mittal. Oggi a Genova c’è stata una manifestazione per chiedere le dimissioni di Giovanni Toti, il quale è ancora presidente della Regione Liguria nonostante sia ai domiciliari.

Sommario
La maggioranza europeista di Ursula von der Leyen
La disfatta di Meloni in Europa
Il rapporto di Oxfam sulla sete come arma di guerra a Gaza
Ex Ilva, si allarga l’inchiesta sul disastro ambientale
Le opposizioni premono per le dimissioni di Toti

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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-giovedi-18-luglio/


18 luglio. Autonomia differenziata, un errore il referendum sull’abrogazione parziale

Franco Astengo – srtrisciarossa.it

In un momento di grandissima delicatezza per i già fragili equilibri costituzionali muovere una macchina organizzativa di grandi dimensioni come quella referendaria per obiettivi parziali tattici significherebbe mostrare sfiducia rispetto alla nostra capacità di mobilitazione e di conseguimento di un risultato – quello di respingere il ddl sull’autonomia differenziata – fondamentale per la prospettiva democratica del Paese.

Al di là delle giuste ragioni di carattere giuridico (ed anche tattico) che pure fanno prevalere per questo tipo di scelta si tratta del nodo politico che va affrontato fino in fondo sul terreno della qualità della democrazia costituzionale che è necessario difendere e affermare.

Il ministro Calderoli si ritrae davanti al tricolore che gli porge il deputato De Donno

Si ricorda ancora l’importanza nel frangente delle categorie definite “No Lep” che collocano la vicenda ben oltre a quella fondamentale dell’equità e dell’uguaglianza formale ma nel pieno della prospettiva di collocazione strategica dell’Italia anche rispetto all’Europa (intervento in economia, finanza, fisco, ecc).

La richiesta di abrogazione totale risulterebbe inoltre in linea con la necessità di invertire la rotta da quella sciagurata rincorsa alle ragioni di altri che fu all’origine della modifica del titolo V della Costituzione nel 2001; analogo atteggiamento subalterno del resto fu tenuto anche in occasione del referendum del 2020 sul taglio nel numero dei parlamentari, scelta di cui stiamo pagando conseguenze molto amare.

Naturalmente la scelta dell’abrogazione totale presenta rischi evidenti e necessità di un impegno straordinario, ricordando sempre le grandi difficoltà di mobilitazione dell’elettorato: ma non è possibile deflettere dal cercare un risultato che alla fine rappresenterebbe una vera alternativa.

18 luglio. La legge sull’autonomia differenziata e le ambiguità delle regioni

Alessandra Algostino – volerelaluna.it

«Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, numero 86, “Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione”»? Questo il quesito, presentato in Corte di Cassazione il 5 luglio 2024, al quale cittadini e cittadine (almeno 500.000) sono chiamati ad apporre la propria firma, entro il 30 settembre, per consentire, dopo il controllo di regolarità dell’Ufficio centrale per il referendum presso la Corte di Cassazione e il giudizio di ammissibilità effettuato dalla Corte costituzionale, lo svolgimento del referendum. Il fine è l’abrogazione totale, in parole povere, la cancellazione, della legge Calderoli.

Il referendum abrogativo può parallelamente essere richiesto da cinque Regioni. Attualmente le Regioni Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Puglia e Sardegna stanno approvando due quesiti: il primo, analogo a quello che siamo chiamati a sottoscrivere come cittadini, ovvero totale; il secondo, parziale, ovvero limitato ad alcune parti e invero assai debole (in sintesi, attraverso il ritaglio si prevede semplicemente la determinazione – determinazione, non garanzia – dei LEP, acronimo ormai noto, che sta per livelli essenziali delle prestazioni). Che anche le Regioni chiedano il referendum totale è certamente positivo, come segnale politico e come salvagente in caso di mancato raggiungimento delle cinquecentomila firme. La domanda è: è opportuno invece che sia proposto anche un quesito parziale, specie se debole e non in grado di scardinare la legge?

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https://volerelaluna.it/controcanto/2024/07/18/la-legge-sullautonomia-differenziata-e-le-ambiguita-delle-regioni/


18 luglio. A sinistra c’è voglia di unità, Conte torna all’ovile

Elly Schlein e Giuseppe Conte 

A sinistra dilaga la febbre unitaria: un’epidemia come non si vedeva da quasi vent’anni, dai tempi di Romano Prodi e della sua sfortunata Unione, anno di grazia 2006

Danilo Di Matteo – unita.it

A sinistra dilaga la febbre unitaria: un’epidemia come non si vedeva da quasi vent’anni, dai tempi di Romano Prodi e della sua sfortunata Unione, anno di grazia 2006. Conte il guerrigliero ha messo la sordina a ogni polemica. Neppure la marcia dell’escalation nella guerra ucraina, suo eterno cavallo di battaglia, lo infiamma come un tempo. Tra Elly e il reprobo per eccellenza, Matteo Renzi, è scattata la scintilla nonostante la spaccatura su una questione non proprio trascurabile come la giustizia. Lei ne loda “l’afflato unitario”, lui mette la mordacchia alle abituali polemiche e profetizza disastri per la premier. Riccardo Magi si è già di fatto smarcato dai centristi. Manca all’appello Calenda che, parola di Elly, “è meno politico”: ma se c’è un leader senza alternative al ritorno all’ovile è proprio lui. Dopo mesi di chiacchiere, tira e molla, distinguo sornioni ed esitazioni strategiche il Campo Largo è stato imposto di fatto dagli elettori, quelli italiani ma anche quelli francesi.

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https://www.unita.it/2024/07/18/a-sinistra-ce-voglia-di-unita-conte-torna-allovile/

Convention Repubblicana Milwaukee

Dalla Cina ai migranti, l’America di Vance. Cnn: Trump valuta eventuale scenario di sfida con Harris
Il discorso Chi è il numero due L’energia di un millennial

Nel discorso di investitura da vicepresidente, a Milwaukee, il senatore dell’Ohio accusa Biden di aver reso l’America “più debole e più povera”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/milwaukee-convention-repubblicana-trump-candidato-presidente-vance-vice-usa-2024-22a44eb3-6672-4ef7-9911-a321a812a79d.html

18 luglio. Ursula von der Leyen rieletta presidente della Commissione Ue, 401 voti col sì anche dei Verdi: FdI vota contro

Ursula von der Leyen ottiene un secondo mandato da presidente della Commissione europea. La Plenaria del Parlamento Ue con 401 voti a favore, 284 contrari e 15 astenuti, ha votato per la riconferma dell’esponente dei Popolari tedeschi a capo dell’esecutivo europeo.
Per l’elezione la maggioranza necessaria era di 360 voti (non 361 perché un seggio dei 720 non è stato ancora assegnato). A sostegno di von der Leyen c’erano i Popolari, i Socialisti e i Liberali, ma anche i Verdi, con gli ecologisti che entreranno formalmente nella maggioranza che così diventerebbe un quadripartito. “Come parte della maggioranza quadripartita, abbiamo garantito impegni sul green deal, rendendo l’Ue più socialmente equa e proteggendo la democrazia. Manteniamo l’estrema destra fuori dal potere”, era stato l’annuncio dei Green dopo il discorso alla Plenaria di von der Leyen.

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https://www.unita.it/2024/07/18/ursula-von-der-leyen-rieletta-presidente-commissione-ue-401-voti-verdi-fdi-vota-controu/


Leggi anche
https://www.unita.it/2024/07/18/von-der-leyen-discorso-difende-green-deal-migranti/
Meloni a un passo dal fallimento: così è crollata la strategia europea perseguita da oltre un anno
Von der Leyen, la Corte di giustizia condanna la Commissione Ue alla vigilia del voto: “Poco trasparente sui contratti dei vaccini Covid
Cosa succede in Europa dopo l’attentato a Trump: brinda la destra, piange la Meloni

18 luglio. Von der Leyen fa il bis, Meloni un disastro

Paolo Soldini – strisciarossa.it

Una conferma, forse un poco sbiadita, e un disastro politico. A volerlo ridurre all’essenziale questo segnala il voto che ieri ha consegnato a Ursula von der Leyen il secondo mandato alla guida della Commissione europea (401 sì, 284 no e 15 astenuti) e a Giorgia Meloni lo stigma dell’isolamento. Un esito reso ancor più drammatico dal modo nello stesso tempo arrogante e dilettantesco con cui i suoi emissari a Strasburgo, telecomandati dalla lontana Oxford, hanno recitato l’ultimo atto della penosa commedia della “difesa degli interessi nazionali” italiani nel momento decisivo del rinnovo dei vertici di Bruxelles.

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https://www.strisciarossa.it/von-der-leyen-fa-il-bis-meloni-un-disastro/

18 luglio. Bce, taglio dei tassi a settembre? Lagarde: “Siamo aperti, ma vedremo più avanti”

Il board della Banca ha deciso per la linea della prudenza: nessuna nuova sforbiciata dopo quella di giugno (-25 punti base), che aveva interrotto il ciclo di rialzo iniziato nel 2022. “Non siamo vincolati ad un particolare percorso dei tassi”, ha messo in chiaro la presidente della Bce Christine Lagarde. Però precisa: “Siamo completamente aperti” a un calo alla fine dell’estate. Dipenderà anche “dai dati sulle proiezioni di giugno e settembre”.
Per ora il tasso sui rifinanziamenti principali resta quindi a 4,25%, quello sui depositi al 3,75%, e quello sui prestiti marginali al 4,50%. Se è vero che l’inflazione sta scendendo (a giugno è passata dal 2,6% al 2,5%), l’obiettivo del 2% è ancora lontano e il quadro generale è troppo incerto per procedere a un allargamento deciso della politica monetaria: i prezzi dei servizi, sotto pressione per le vacanze, restano elevati, così come le spinte per gli aumenti dei salari.

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https://tg24.sky.it/economia/2024/07/18/taglio-dei-tassi-bce-lagarde

Per approfondire
Inflazione nell’Eurozona, a giugno 2,5%: lieve calo rispetto a maggio
Usa 2024, l’allarme di 16 premi Nobel: “Trump bomba per l’inflazione”

18 luglio. I pizzini alla destra di Piersilvio Berlusconi

TELEVISIONE. L’ad Mediaset: «Non scendo in campo». Ma spedisce messaggi. Soprattutto alla Lega, che vuole innalzare il tetto della pubblicità Rai. Tajani cerca di recuperare: «Lo spazio tra Meloni e Schlein siamo noi di Forza Italia»

Giuliano Santoro – ilmanifesto.it

Annunciando i palinsesti Mediaset per la prossima stagione televisiva, e descrivendo le prossime mosse di un’azienda presentata come «in crescita», Piersilvio Berlusconi smentisce ogni tentazione di scendere un campo. «È una balla assoluta – giura l’amministratore delegato di Mfe-Mediaset – Non abbiamo mai commissionato un sondaggio su di me in politica». Subito dopo, però, concede che «il fascino della politica in termini di adrenalina, avventura, spinta, rapporto con la gente io lo sento, fa parte del Dna di mio padre». Da quel codice genetico, e qui sta in gran parte riscrivendo la storia visto che durante l’egemonia berlusconista non si sono segnalati passi avanti su quel terreno, deriva la passione per i diritti civili: «Una battaglia né di destra né di sinistra, che non smette mai», dice riecheggiando le recenti dichiarazioni della sorella Marina.

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https://ilmanifesto.it/i-pizzini-alla-destra-di-piersilvio-berlusconi

18 luglio. Pier Silvio B. e la visione padronale della politica

Oreste Pivetta – strisciarossa.it

Si è avviato sulle orme del padre, prendendone però, per il momento, le distanze, perché non entrerà in politica, ma nella politica vuol mettere il naso, come suo diritto, come diritto di qualsiasi cittadino, con l’atteggiamento che la tradizione di famiglia, i soldi, le aziende, la televisione, gli consentono: padronale.
Pier Silvio Berlusconi, l’ormai cinquantacinquenne erede di Silvio, ha regalato momenti di vivacità ad una, presumo, noiosissima presentazione dei noiosissimi palinsesti televisivi di Mediaset, senza dover annunciare, al contrario del padre trent’anni fa, la sua “discesa in campo”, preconizzata peraltro da infinite gazzette, ma distribuendo sberle e sberloni soprattutto a destra (Salvini) e al centro-centrodestra (Tajani).
Contro Salvini si poteva prevedere dopo la proposta leghista di abbassare il canone Rai e di alzare invece il tetto pubblicitario del servizio pubblico. Il che vorrebbe dire complicare la vita ai pubblicitari di Mediaset: “Un pasticcio assoluto, il contrario di quello che andrebbe fatto…La morte dell’editoria italiana”, si è chiarito Pier Silvio Berlusconi, senza chiarire a noi perché “la morte”.

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https://www.strisciarossa.it/pier-silvio-b-e-la-visione-padronale-della-politica/

18 luglio. Malpensa intitolato a Silvio Berlusconi, Sala: “Se i Comuni faranno ricorso ci assoceremo”

Il sindaco di Milano Beppe Sala

Agenzia LaPresse – Il sindaco di Milano, Beppe Sala, guarda “con interesse” al ricorso contro l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi in fase di valutazione da parte dei Comuni del comprensorio. “Sì, lo guardo con interesse. Vediamo anche gli altri comuni se lo faranno credo che ci assoceremo“, ha detto Sala, interpellato sul punto a margine dell’incontro con il corpo consolare. 

(…) Il ricorso al Tar contro l’intitolazione dell’Aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi da parte dell’Enac “non è ancora stato presentato, stiamo ancora valutando i profili. Per dargli forza contiamo di farlo non da soli ma come minimo con il Comune di Milano, che è importante faccia la sua parte. Ci sono due sentenze, una del Tar della Calabria e l’altra del Consiglio di Stato, che dicono che quando si dedicano piazze, scuole o infrastrutture è importante il coinvolgimento della comunità locale e che le figure siano rappresentative del luogo che si va a intitolare. Per questo mi sembra importante che il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, da federalista quale è, rimetta la decisione ai Comuni del territorio, che sicuramente riusciranno a trovare una sintesi su un nome che unisce e, soprattutto, fedele alla tradizione dell’aeronautica italiana, che proprio qui è nata e continua a svilupparsi”. Così a LaPresse il sindaco di Somma Lombardo, Stefano Bellaria, proponendo per lo scalo i nomi di Gianni Caproni e Amalia Ercoli Finzi. “Non entro nel merito della figura di Silvio Berlusconi, ma la sua vicenda umana e politica è ancora troppo fresca e divisiva. Il timore è che sia stata fatta come una sorta di provocazione”, aggiunge Bellaria. (…)

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18 luglio. “In Francia vogliono far fuori la sinistra per non turbare gli speculatori”, intervista a Emiliano Brancaccio

18 luglio Emiliano Brancaccio – Imagoeconomica

Il grande paradosso della “moderata” democrazia liberale è che la sua sopravvivenza dipende dalla spietata “dittatura dei mercati finanziari”

C’è un elemento che accomuna le recenti partite elettorali in EuropaRegno UnitoFrancia e quelle prossime negli Stati Uniti sconvolti dall’attentato a Trump: è la polarizzazione dell’elettorato verso gli “estremi”, una tendenza che molti considerano causa di disordini e terrore ma che in realtà è l’effetto inevitabile dell’epoca violenta in cui viviamo. È questa la tesi dell’economista Emiliano Brancaccio, tra gli intellettuali di riferimento del pensiero progressista e autore di vari saggi sulla crisi della democrazia contemporanea.

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https://www.unita.it/2024/07/18/in-francia-vogliono-far-fuori-la-sinistra-per-non-turbare-gli-speculatori-intervista-a-emiliano-brancaccio/


18 luglio. Missili nucleari in Europa: un appello per evitare la catastrofe

Il rischio di una guerra nucleare è serio e sta bruscamente crescendo. È necessario che le voci più illuminate si alzino per fermare una catastrofe che si avvicina.
Negli anni ‘80, consapevoli della gravità di questo rischio, Ronald Reagan e Michail Gorbaciov, anche sotto pressione europea, hanno firmato una serie di accordi tra USA e Unione Sovietica, per contenere il rischio. Cruciale è stato il trattato sulle forze nucleari a medio raggio (INF), quelle più rischiose per l’Europa, perché permettono uno scambio nucleare senza la distruzione totale reciproca delle superpotenze. Il trattato ha portato all’eliminazione di 2692 missili e a un abbassamento sostanziale del rischio e delle tensioni internazionali.
Questo trattato è stato annullato, inizialmente dagli Stati Uniti nel 2018, e oggi la NATO ha deciso di schierare nuovamente in Germania missili che erano proibiti dal trattato INF. Le grandi potenze giocano sulla pelle di noi europei con il fuoco (nucleare).
La decisione contribuisce ad alzare bruscamente le tensioni internazionali, già altissime, e ad avvicinare in maniera sconsiderata il rischio di una catastrofe. Come sempre, dall’una e dall’altra parte, la colpa viene attribuita interamente alla parte avversa. I nostri governanti, invece di adoperarsi per risolvere in modo ragionevole e consensuale i problemi del mondo, ci stanno gettando nello stesso avventurismo bellicoso che ha portato in passato alle guerre più catastrofiche.
Con questo appello lanciamo un preoccupato allarme perché la scelta di ritornare a schierare euromissili da tempo banditi è di una gravità assoluta. L’opinione pubblica non ha sufficientemente percepito il pericolo che si profila. Con i nuovi missili ipersonici la situazione può sfuggire di mano anche per un semplice errore e le decisioni di rappresaglia nucleare vengono prese in una manciata di secondi.
L’uso delle armi atomiche è immorale come pure il possesso, perché un incidente o la pazzia di qualche governante può distruggere l’umanità, come sottolinea Papa Francesco che invita a riflettere sulle parole di Albert Einstein: «La quarta guerra mondiale si farà con i bastoni e con le pietre».
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza.
È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione e chiedere ragionevolezza. Facciamo sentire la nostra voce prima che i nuovi euromissili vengano installati.

Domenico Gallo – giurista
Fiorella Mannoia – cantante e attrice
Alessandro Marescotti – mediattivista
Carlo Rovelli – fisico
Alex Zanotelli – missionario


Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 18 luglio giorno 286

RaiNews LIVE giorno 286

Knesset vieta creazione Stato palestinese. Abu Mazen: “Senza Palestina non può esserci pace”

La risoluzione approvata in parlamento è stata avanzata dalla fazione Nuova Speranza del partito di Destra di Unità Nazionale. Via alla leva obbligatoria per gli ortodossi. La visita a Rafah di Netanyahu

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/knesset-approva-risoluzione-contro-creazione-stato-palestinese-5e564d12-6a76-4029-a22b-2cf8e4c3b256.html

Informazioni e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel war on Gaza updates: ‘Pattern of systematic mass killing’ continues

  • At least 54 Palestinians have been killed in 24 hours as Israel’s military intensifies strikes on central Gaza, where thousands of displaced people are reportedly “drowning” in sewage.
  • Israel has reduced by 94 percent the amount of water available in Gaza, “creating a deadly health catastrophe”, a new Oxfam report says.
  • Saudi Arabia denounces non-stop attacks, calling them “part of a series of repeated violations by the Israeli war machine against defenceless civilians”.
  • A senior commander of a Hamas-allied armed group in Lebanon is killed in an Israeli air strike as fears of a wider Middle East war continue to reverberate.
  • At least 38,848 people have been killed and 89,459 wounded in Israel’s war on Gaza. The death toll in Israel from Hamas-led attacks on October 7 is estimated at 1,139, with dozens of people still held captive in Gaza.


AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/7/18/israels-war-on-gaza-live-all-rules-of-war-broken-as-gaza-schools-bombed
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Aggiornamenti in tempo reale di
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

18 luglio. Fango su Ong e attivisti: le vittime collaterali della guerra di Netanyahu

Cancellata la conferenza stampa dell’attivista Jabarin perché “terrorista”. Ma era una bufala della stampa: è solo l’ultimo attacco alle organizzazioni umanitarie impegnate in Palestina

Silvia Stilli – unita.it

Sono ormai quasi 39mila le vittime civili a Gaza, dopo 8 mesi di occupazione militare israeliana a seguito dei massacri di Hamas del 7 ottobre, e migliaia quelle disperse. I dati dell’8 luglio scorso delle Nazioni Unite indicavano 553 palestinesi uccisi in Cisgiordania, mentre i coloni israeliani stanno intensificando indisturbati l’espropriazione delle terre dei palestinesi con la violenza di sempre. Le zone definite “umanitarie” a Gaza, sulla carta escluse da bombardamenti, di fatto sono obiettivi militari, con la giustificazione che tra i civili ci possono essere capi militari di Hamas, come avvenuto sabato scorso per l’accampamento di Khan Younis.

continua in
https://www.unita.it/2024/07/18/fango-su-ong-e-attivisti-le-vittime-collaterali-della-guerra-di-netanyahu/

RaiNews LIVE

Orban: “Non c’è soluzione sul campo di battaglia”. Zelensky: “Perché dovrei dargli retta?”

Il premier ungherese e il presidente ucraino sono in Inghilterra per il vertice della Comunità politica europea. Nella notte droni contro una base della guardia costiera in Crimea. Mosca “non esclude” di dispiegare missili nucleari a Kaliningrad

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/allerta-aerea-a-kiev-udite-due-esplosioni-incendio-nel-sud-est-a80274b6-eae4-42e8-9a6c-90352cf9c1c6.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : Volodymyr Zelensky invité d’un conseil des ministres extraordinaire vendredi à Londres

Le président ukrainien sera le premier dirigeant étranger à s’adresser en personne aux ministres britanniques depuis 1997. Il devrait à cette occasion signer avec Keir Starmer un traité visant à renforcer les capacités industrielles de défense du Royaume-Uni et de l’Ukraine, et à accroître la production de matériel militaire et d’armement.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/07/18/en-direct-guerre-en-ukraine-la-russie-affirme-avoir-repousse-une-attaque-en-crimee-trente-trois-drones-aeriens-et-dix-drones-navals-abattus_6249722_3210.html

18 luglio. Mattarella in Brasile: “No rassegnarsi a guerra, aspiriamo a pace”

Viviamo un contesto incerto – ha sottolineato il presidente della Repubblica – si moltiplicano le crisi, minacce per la pace e la sicurezza, di fronte a queste sfide la soluzione è solo comune”.  E ancora: “Occorre essere impegnati contro le disuguaglianze, contro la fame, per il clima” e per “il rispetto della sovranità e della integrità territoriale di tutte le nazioni”

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https://tg24.sky.it/politica/2024/07/18/mattarella-brasile

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Mattarella in Visita di Stato in Brasile incontra il Presidente Lula
https://www.quirinale.it/elementi/118621
Visita museo immigrazione
https://www.quirinale.it/elementi/118617
Il Presidente Mattarella visita le zone alluvionate del Rio Grande do Sul
https://www.quirinale.it/elementi/118576

18 luglio. Sovraffollamento nelle carceri, perché Nordio è contrario all’emendamento Zanettin

Il senatore di FI ha proposto di alzare da 6 mesi a 4 anni il residuo di pena per accedere alla semilibertà: un modo per alleggerire sul serio la pressione nelle prigioni. Apriti cielo! Allarmato dagli anatemi di Travaglio il Guardasigilli si è affrettato a dire che i suicidi non c’entrano nulla col sovraffollamento. Inevitabile il ritiro dell’emendamento

Il ministro della Giustizia Carlo Nordio (Foto Roberto Monaldo/LaPresse)

Paolo Comi unita.it

Un articolo del Fatto Quotidiano ha costretto ieri il governo ad una immediata retromarcia circa le soluzioni per risolvere il drammatico problema del sovraffollamento nelle carceri. Il senatore Pierantonio Zanettin, capogruppo di Forza Italia in Commissione giustizia a Palazzo Madama, aveva presentato questa settimana un emendamento al dl “Carcere sicuro”, attualmente in fase di conversione, che andava a modificare l’articolo 50 dell’ordinamento penitenziario in tema di “semilibertà”. Al momento è consentito al detenuto, condannato con sentenza definitiva, di espiare la reclusione in regime di semilibertà se la pena non è superiore a sei mesi e se egli non è già affidato ai servizi sociali. L’emendamento, in particolare, alzava la soglia da sei mesi a quattro anni, aggiungendo che il conteggio si sarebbe applicato alla parte rimanente della pena a patto che il detenuto avesse già scontato almeno un terzo di essa oppure metà nei casi più gravi. La decisione sul punto sarebbe stata, come sempre, affidata al magistrato di sorveglianza.

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https://www.unita.it/2024/07/18/sovraffollamento-nelle-carceri-perche-nordio-e-contrario-allemendamento-zanettin/

18 luglio. Proteste e lotte sociali: alla destra non basta il codice Rocco

Claudio Novaro – volerelaluna.it

1. C’era una volta il codice Rocco. Un codice che, pur recuperando alcuni principi della tradizione penalistica liberale, si muoveva (e si muove, visto che continua a essere, con le ovvie variazioni dovute al tempo trascorso, uno dei pilastri del nostro ordinamento giuridico) in una prospettiva marcatamente autoritaria, in cui la potestà punitiva, secondo quanto si legge nei Lavori preparatori al codice, consisteva nel «diritto di conservazione e di difesa proprio dello Stato, nascente con lo Stato medesimo e avente lo scopo di assicurare e garantire le condizioni fondamentali e indispensabili della vita in comune».

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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2024/07/17/proteste-e-lotte-sociali-alla-destra-non-basta-il-codice-rocco/

18 luglio. Caldo, verso un altro weekend bollente. Venerdì 17 città bollino rosso

A causa del gran caldo che sta interessando il Veneto, fino a tutto il 19 luglio, il Centro Funzionale della Protezione Civile della Regione ha dichiarato lo Stato di Allarme Climatico per Disagio Fisico

L’Italia si prepara a un altro weekend bollente. L’ultimo aggiornamento del bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute annuncia per venerdì 19 luglio ben 17 città da bollino rosso (allerta 3, il livello massimo), sulle 27 monitorate. Sono Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Verona e Viterbo.

Oggi i bollini rossi sono 14 (Ancona, Bologna, Bolzano, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia,  Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo).


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https://www.rainews.it/articoli/2024/07/caldo-verso-un-altro-weekend-bollente-venerdi-17-citta-bollino-rosso-9f3e722a-bb8b-4809-951e-021c3bf5ddf5.html

Il tempo oggi
https://www.rainews.it/video/2024/07/le-previsioni-del-tempo-per-giovedi-18-luglio-2024-6fc4a2f7-3751-4f2a-a708-797bcc142446.html?nxtep

Meteoweb. Ultime notizie Meteo per l’Italia
https://www.meteoweb.eu/meteo
https://www.meteoweb.eu/sezione/news

18 luglio
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

18 luglio. Bcc, Esposito: “Bene Dell’Erba su democrazia e partecipazione”

La segretaria generale della Fisac commenta l’intervento del presidente di Federcasse all’assemblea annuale e ribadisce il ruolo cruciale del sindacato nel settore

“Salutiamo positivamente il fatto che il presidente Dell’Erba abbia chiuso e aperto la sua relazione con il legame che c’è tra democrazia e partecipazione nella cooperazione, così come nel sistema Paese”. Così la segretaria generale della Fisac Cgil, Susy Esposito, quanto emerso dall’Assemblea annuale di Federcasse, proseguendo: “Il presidente ha parlato di intelligenza delle relazioni e per noi significa anche relazioni sindacali. Difatti riteniamo che il ruolo del sindacato sia fondamentale nella crescita e nello sviluppo del settore, a partire dall’esercizio della contrattazione collettiva, che per oltre mezzo secolo ha affrontato le sfide poste alla cooperazione di credito”. 

continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/bcc-esposito-bene-dellerba-su-democrazia-e-partecipazione-cx3kwu8y

18 luglio. Brigate del lavoro, nei campi la solidarietà operaia

Nelle terre di Giuseppe Di Vittorio il sindacato con molti altri attori si impegna ogni giorno contro caporalato e sfruttamento 

Daniele Diez e Frida Nacinovich – collettiva.it

Nelle terre che dettero i natali a Giuseppe Di Vittorio, la Flai Cgil ne onora la memoria e va avanti con il sindacato di strada. I diritti sono in campo, con l’iniziativa che porta in questi territori le brigate del lavoro. Tanti ragazzi e ragazze arrivati da ogni parte d’Italia, insieme a quadri sindacali, studiosi, operai dell’industria alimentare. Perché in questo contesto solidale, sono quelli che i pomodori li inscatolano e li commercializzano a portare solidarietà a chi raccoglie la materia prima.

continuazione e video in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/brigate-del-lavoro-nei-campi-la-solidarieta-operaia-xb7ii92v

18 luglio. “Mettiamo il Turismo SottoSopra”, per i diritti dei lavorator

Torna la campagna della Filcams Cgil nei luoghi di vacanza: “Non è ovvio il lavoro sotto inquadrato, è ovvio il contratto e il salario dignitoso”. Le tappe

Filcams Cgil Matera

Emanuele Di Nicola – collettiva.it

È tornata anche per il 2024 la campagna “Mettiamo il Turismo SottoSopra”, la grande iniziativa della Filcams Cgil che si rivolge ai lavoratori del turismo: facendo tappa nei principali luoghi di villeggiatura della penisola, il sindacato si impegna a informare tutte le lavoratrici e i lavoratori del settore con l’obiettivo di tutelare i loro diritti. Tutto ciò, naturalmente, nel periodo di maggiore turismo, a partire da giugno con un percorso che andrà avanti fino a settembre (qui la pagina della campagna).

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/mettiamo-il-turismo-sottosopra-per-i-diritti-dei-lavoratori-u3qpf9vd

17 luglio 2024


17 luglio. Matera, morti due vigili del fuoco impegnati contro incendio a Nova Siri

Erano intervenuti per mettere in salvo una famiglia che si trovava in un’abitazione minacciata dalle fiamme

Agenzia LaPresse Due vigili del fuoco sono morti durante le operazioni di spegnimento di un incendio di vegetazione nel pomeriggio a Nova Siri, in provincia di Matera. L’incendio è divampato in contrada Cozzuolo, con i vigili del fuoco intervenuti per mettere in salvo una famiglia che si trovava in un’abitazione minacciata dalle fiamme. I due vigili del fuoco deceduti erano entrambi 45enni e originari di Matera.

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https://www.lapresse.it/cronaca/2024/07/17/matera-morti-due-vigili-del-fuoco-impegnati-contro-incendio-a-nova-siri/

Morti due vigili del fuoco per salvare una famiglia dalle fiamme

Massimo Todaro/Abobe Stock

Questo pomeriggio, durante le operazioni di spegnimento di un incendio di vegetazione nel Comune di Nova Siri, contrada Cozzuolo (provincia di Matera), due vigili del fuoco, entrambi di 45 anni, hanno perso la vita. La dinamica dell’evento è in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine.
“Volevano salvare una famiglia, la cui abitazione era messa in pericolo dalle fiamme. Ma sono caduti in un dirupo e sono stati avvolti dalle fiamme”. Sono le parole del sindaco di Nova Siri, Antonello Mele.
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/matera-muoiono-due-vigili-del-fuoco-g0wcfsoz

Il cordoglio del Presidente Mattarella per la morte dei due Vigili del Fuoco a Nova Siri

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Renato Franceschelli, il seguente messaggio:

«Ho appreso con profonda tristezza la notizia del decesso, durante un intervento di spegnimento di un incendio di vegetazione a Nova Siri, in provincia di Matera, del Vigile del Fuoco Coordinatore Nicola Lasalata e del Vigile del Fuoco Esperto Giuseppe Martino.

In questa dolorosa circostanza desidero esprimere a lei e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco la mia solidale vicinanza.

La prego di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio»
https://www.quirinale.it/elementi/118611

17 luglio. Ragusa, un lavoratore annega in una vasca di irrigazione

Incidente mortale sul lavoro nel Ragusano. Un operaio sarebbe scivolato all’interno di una vasca di irrigazione mentre stava effettuando dei lavori all’interno di un’azienda agricola di contrada Resinè, a Vittoria. L’uomo è morto annegato. È stato il nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco a recuperare il corpo ormai senza vita del lavoratore di 28 anni di origine tunisina. Nell’azienda anche i carabinieri e gli ispettori dello Spresal, il servizio prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro.

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https://tg24.sky.it/cronaca/2024/07/17/morti-sul-lavoro-annegato-vasca-irrigazione

17 luglio. Massa Fiscaglia (Ferrara), Esplosione in una fabbrica: 5 dipendenti colpiti dalle fiamme, due sono gravi

Uno è stato stato trasferito per le gravi ustioni all’ospedale Bufalini di Cesena, l’altro a Bologna. Primi rilievi Arpae: totale assenza di sostanze tossiche. Forse una bombola di acetilene all’origine dell’incendio

Nuovo incidente sul luogo di lavoro. Questa volta è successo in provincia di Ferrara dove si è verificato un incendio, molto probabilmente in seguito ad un esplosione, in una fabbrica di lavorazione di materiale plastico a Fiscaglia. Sono cinque le persone, dipendenti della ditta, ad essere rimaste ferite: tre di loro non sarebbero gravi, mentre due sono stati trasportati in elicottero. Uno al Maggiore di Bologna, mentre il secondo è stato trasferito per le gravi ustioni all’ospedale Bufalini di Cesena. I carabinieri, vigili del fuoco e 118 sono sul posto per i soccorsi.

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https://www.rainews.it/articoli/2024/07/esplosione-in-una-fabbrica-fiscaglia-provincia-di-ferrara-dipendenti-colpiti-da-fiamme-gravi-2b03e2d3-464d-48e8-85d6-3ef25ac1a4de.html

17 luglio. Milano. Travolti dal catrame bollente esploso per il caldo mentre lavoravano: due operai in gravi condizioni

Tre operai (60, 62 e 63 anni) sono stati travolti da una bolla di catrame esplosa a causa del calore mentre lavoravano lungo la pista ciclabile di Corbetta (Milano) intorno alle 15 di oggi 17 luglio. Due di loro sono stati trasportati in codice rosso in ospedale.

Francesca Derl Boca – fanpage.it

Ennesimo incidente sul lavoro intorno alle 15 di oggi mercoledì 17 luglio a Corbetta (Milano). Tre operai sono stati colpiti da una bolla di catrame scoppiata mentre lavoravano alla nuova pista ciclabile su via Milano: due di loro sono in gravissime condizioni, con ustioni sparse su diverse parti del corpo

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https://www.fanpage.it/milano/travolti-dal-catrame-bollente-esploso-per-il-caldo-mentre-lavoravano-due-operai-in-gravi-condizioni/?sfnsn=scwspmo

17 luglio: le notizie di Radio Popolare

Ursula von der Leyen a un passo dalla riconferma, la strategia anti-migranti di Meloni e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di mercoledì 17 luglio 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Ursula von der Leyen è a un passo dalla riconferma alla presidenza della Commissione europea, ma il voto segreto e le trattative politiche rendono incerto il risultato. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha parlato della lotta al traffico di esseri umani e della sua strategia per gli accordi di cooperazione con paesi come Libia e Tunisia. Il ministro Nordio si è presentato in aula per un question time sulle condizioni delle carceri italiane. Una delegazione israeliana è arrivata al Cairo per proseguire i colloqui su una possibile tregua a Gaza.

Sommario
Ursula Von der Leyen a un passo dalla riconferma dalla presidenza della Commissione europea
Migranti, Meloni in Libia spinge per la collaborazione e promette lotta ai trafficanti
La ricetta del governo al sovraffollamento delle carceri è sempre la stessa
Gaza, una delegazione israeliana al Cairo per i negoziati

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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-mercoledi-17-luglio/

Convention Repubblicana Milwaukee

Trump secondo giorno, nuova standing ovation. Biden: Harris grande vice, può essere presidente

Cnn: “Complotto iraniano per uccidere Trump, non legato a attentato Butler”. Aumentata la sicurezza per Trump. Arrestato un 21enne armato. La polizia uccide un barbone

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/attentato-a-trump-gli-aggiornamenti-in-diretta-e293b0aa-1d4b-49ee-907e-fe0ed32344cc.html

17 luglio. Preghiere, inni e grande regia. Così The Donald diventa culto

IN TRUMP WE TRUST. La convention repubblicana in corso a Milwaukee non è più politica, ormai è religione. Un uomo in silenzio sui maxischermi per 6 minuti: 50mila persone in estasi mistica. È il “trumpesimo”

Marina Catucci – ilmanifesto.it

Alla convention repubblicana di Milwaukee sono arrivate circa 50mila persone, di cui 2500 sono delegati e il resto sono sostenitori del partito, che ormai è un sinonimo di supporter di Trump. Perché il partito repubblicano è diventato il partito di Trump, e il partito di Trump è un culto. Ci sono tutti gli elementi che lo compongono, dalla liturgia al soggetto di questa religione politica.
Come diceva il sociologo francese Emile Durkheim il sacro non attiene solo a una relazione con un essere divino trascendente, ma è un insieme di funzioni simboliche in cui le figure e le cose sacre danno senso alla vita individuale e collettiva di quanti le riconoscono, e la funzione della liturgia è quella di rassicurare e di cementare i legami degli appartenenti al culto.

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https://ilmanifesto.it/preghiere-inni-e-grande-regia-cosi-the-donald-diventa-culto

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Nella pancia rabbiosa dell’America, l’Elegia che lanciò Vance
Trump torna sul palco e incassa 45 milioni al mese da Musk
https://ilmanifesto.it/j-d-vance-lideologo-hillbilly-che-puo-rendere-sistema-il-trumpismo

17 luglio. Meloni nell’angolo cerca un appiglio per votare

48 ORE PER TROVARE UNA VIA D’USCITA. La sintonia sui migranti con la ricandidata alla Commissione non basta. Muro di socialisti e liberali e tensione sul green deal. Per la premier il rischio di schiacciarsi sui Patrioti

Andrea Colombo – ilmanifesto.it

«Dobbiamo essere noi a decidere chi entra in Europa, non i trafficanti. Grazie agli accordi con Egitto e Tunisia gli ingressi clandestini sono calati del 60%»: sembra che a parlare sia Giorgia Meloni, invece è Ursula von der Leyen, rivolta alla delegazione dei Conservatori che ha incontrato ieri mattina. Ma sul tema immigrazione la differenza è quasi impercettibile. Il programma della candidata potrebbe quasi averlo scritto la premier italiana, che peraltro oggi sarà in Libia per una di quelle missioni magnificate da Ursula ieri mattina.
L’intesa sarebbe perfetta se per FdI, la componente più forte di Ecr e l’unica a non aver ancora deciso come votare sulla candidatura Ursula domani a Strasburgo, il solo capitolo importante fosse l’immigrazione. Ma per la destra tutta, inclusa quella che fa parte del Ppe, i fronti sono due e sul secondo, quello del Green Deal, la candidata concede solo parole prive di sostanza. Il capodelegazione dei Conservatori Carlo Fidanza chiede «un radicale cambio di passo, il superamento dell’impostazione ideologica della precedente Commissione». Lei risponde vaga che l’approccio sarà «pragmatico», che la transizione ecologica ci sarà però, parola sua, sarà «giusta», che la visione della nuova commissione sarà «tecnologicamente aperta». Zero via zero.

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https://ilmanifesto.it/meloni-nellangolo-cerca-un-appiglio-per-votare


17 luglio. Intervista a Chiara Gribaudo: “Costruiamo un’alleanza su contenuti, valori e ideali per vincere le politiche”

Chiara Gribaudo

Schlein ha proposto: lavoriamo sui temi e i singoli argomenti. In questo modo le opposizioni ritrovano unità: su salario minimo, sanità, sul no alla autonomia differenziata

Umberto Giovannangeli – unita.it

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https://www.unita.it/2024/07/17/intervista-a-chiara-gribaudo-costruiamo-unalleanza-su-contenuti-valori-e-ideali-per-vincere-le-politiche/


17 luglio. Migranti. Meloni conferma la sua linea. Ma la Tunisia chiede alla Ue altri fondi

A Tripoli la premier insiste sulla cooperazione: «Migranti illegali nemici di quelli legali». Ma il “modello Tunisi” vacilla, col primo ministro Hachani che avverte: gli aiuti forniti non bastano.

Vincenzo R. Spagnolo – avvenire.it

«I migranti illegali sono nemici di quelli legali», argomenta la premier italiana Giorgia Meloni, intervenendo a Tripoli nel corso del Trans-Mediterranean Migration Forum. La presidente del Consiglio è in Libia per la terza volta, accompagnata dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. E di fronte alle delegazioni di diversi Paesi mediterranei e subsahariani, ribadisce le convinzioni del suo esecutivo: «Negli ultimi anni in Italia non abbiamo potuto consentire di venire a molti migranti legali, perché ne avevamo troppi irregolari. Le organizzazioni criminali vogliono decidere loro chi ha diritto di entrare nel nostro Paese e chi no – afferma -. Il mio governo ha varato decreti flussi per tre anni, ampliando le quote (portate a 452mila ingressi per lavoro, ndr), anche e soprattutto per le nazioni che ci aiutano a combattere contro i trafficanti di esseri umani». Quote premiali, insomma, come una mano tesa, in cambio di una maggior sintonia nel controllo dei flussi e nella gestione dei rimpatri volontari assistiti.

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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/migranti-meloni-conferma-la-sua-linea-ma-la-tuni-d41ef306a0f742608d2ec2dfcbd1c9d8

Tripoli avverte l’Ue: «Non continueremo a pagare il prezzo delle migrazioni»

Sulla carta l’obiettivo vorrebbe essere ambizioso: creare un coordinamento tra paesi di origine, transito e destinazione dei migranti per mettere fine ai flussi irregolari. In realtà il Trans-Mediterranean Migration Forum, nome dell’iniziativa organizzata ieri a Tripoli dal Governo di unità nazionale guidato dal premier Abdul Hamid Dabaiba, è per lo più una sfilza di annunci già sentiti in passato. Utili, però, alla Libia per lanciare un messaggio all’Unione europea: «E’ tempo di risolvere la questione migratoria e la Libia non continuerà a pagarne il prezzo», aveva anticipato nei giorni scorsi il ministro dell’Interno Emad Trabels parlando di 2,5 milioni di stranieri presenti nel paese e avvertendo Bruxelles: «Il reinsediamento degli immigrati in Libia è inaccettabile».

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https://ilmanifesto.it/tripoli-avverte-lue-non-continueremo-a-pagare-il-prezzo-delle-migrazioni

Sea Watch: «Auguriamo a Meloni tutto il peggio»

«I politici del governo italiano Meloni e Piantedosi sono oggi in Libia per lavorare con il primo ministro della Libia occidentale Dabaiba sulla loro politica migratoria distopica. Di qualunque cosa parlino, probabilmente mira ad aumentare il numero di uccisioni nel Mediterraneo. Auguriamo loro tutto il peggio».
Ad affermarlo sui social è stata ieri la ong Sea Watch in occasione della partecipazione della premier al Trans-Mediterranean Migration Forum di Tripoli.
La frase ha provocato la reazione della premier: «La Ong Sea Watch, che non ha nulla da dire sugli scafisti che si sono arricchiti uccidendo migliaia di persone – ha replicato Meloni -, augura a noi ‘tutto il male possibile dal profondo del cuore’ perché andiamo in Libia a confrontarci su come fermare l’immigrazione illegale creando sviluppo. Un cuore bizzarro, c’è da dire. In ogni caso, il governo italiano continuerà a lavorare per fermare la tratta di persone, l’immigrazione clandestina e le morti in mare. Che a loro piaccia o meno».
https://ilmanifesto.it/sea-watch-auguriamo-a-meloni-tutto-il-peggio

Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 17 luglio giorno 285

RaiNews LIVE giorno 285

Attacchi israeliani uccidono più di 60 palestinesi nella Striscia

Colpita anche nella “zona di sicurezza”. Sotto assedio a Khan Younis il capo politico di Hamas, Sinwar

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/guerra-gaza-attacchi-israeliani-uccidono-piu-di-60-palestinesi-nella-striscia-7ba2ced9-bb35-4f9b-94b2-f8ece8d55a81.html

Informazioni e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel’s war on Gaza live: 48 killed in three air strikes in 1 hour in Gaza

  • At least 48 people were killed in three Israeli air strikes in less than one hour on Tuesday, Gaza’s civil defence agency said.
  • The attacks killed at least 25 people at a UN-run school in central Gaza’s Nuseirat area, 18 were killed in southern Khan Younis, and five people were killed in Beit Lahiya in northern Gaza, according to reports.
  • The UN has said an Israeli strike hit close to its joint operation centre in Deir el-Balah, from where it coordinates the humanitarian aid response in Gaza.
  • In nine months of war, 70 percent of UNRWA schools in Gaza have now been bombed and 539 people sheltering inside its premises have been killed.
  • At least 38,713 people have been killed and 89,166 wounded in Israel’s war on Gaza since October 7. The death toll in Israel from the Hamas-led attacks on October 7 is estimated at 1,139, and dozens of people are still held captive in Gaza.


AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/7/17/israels-war-on-gaza-live-48-killed-in-3-air-strikes-in-one-hour-in-gaza
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Aggiornamenti in tempo reale di
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

RaiNews LIVE

Medvedev: L’Ucraina cesserà di esistere entro il 2034

La Russia è stata costretta a bloccare 14 villaggi di frontiera nella regione di Belgorod a causa della reazione ucraina

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/guerra-ucraina-medvedev-cessera-di-esistere-2406b21a-4565-4450-a9ff-efa42bd02412.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : la Russie restreint l’accès à quatorze localités de l’oblast de Belgorod en raison de bombardements ukrainiens

Des points de contrôle seront installés aux entrées des agglomérations : seuls les hommes en gilets pare-balles, dans un blindé, avec des militaires, seront autorisés à entrer. Des attaques de drones ont visé ces dernières heures des territoires limitrophes de l’Ukraine.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/07/16/en-direct-guerre-en-ukraine-la-russie-restreint-l-acces-a-quatorze-localites-de-l-oblast-de-belgorod-en-raison-de-bombardements-ukrainiens_6249722_3210.html

17 luglio. Il Corriere vota democratura: via Solferino fa campagna contro il referendum

Polito e soci assicurano che il premierato funziona alla grande e se la prendono contro quel diabolico strumento democratico chiamato quesito referendario. La deriva orbaniana è iniziata

C’è il rischio di un dispotismo di maggioranza? Pura propaganda, rassicura il Corriere, il quale si scaglia, con il premierato assoluto che incombe, contro le “argomentazioni retoriche” imbastite dalle opposizioni su una inesistente “deriva democratica”. Le penne di via Solferino fanno a gara per sgonfiare i timori – a dire il vero, di quasi la totalità dei giuspubblicisti e anche del Colle – e certificare che il progetto della destra “è solidamente incardinato grazie a una maggioranza di voti alle Camere, come esige la Carta; e poi, sullo sfondo, resta comunque il referendum confermativo”.

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https://www.unita.it/2024/07/17/il-corriere-vota-democratura-via-solferino-fa-campagna-contro-il-referendum/

17 luglio. Il tranello dei detenuti in «rivolta»

INFORMAZIONE. Uno spettro si aggira per le carceri italiane, lo spettro delle rivolte. Man mano che i penitenziari si affollano di corpi, man mano che la tragica sequenza dei suicidi scandisce […]

Stefano Anastasia – ilmanifesto.it

Uno spettro si aggira per le carceri italiane, lo spettro delle rivolte. Man mano che i penitenziari si affollano di corpi, man mano che la tragica sequenza dei suicidi scandisce il tempo della inazione governativa, inevitabili si susseguono le proteste dei detenuti, talvolta nonviolente, talaltra contro cose, spazi e simboli della loro costrizione. Devastazione e saccheggio sono i capi d’imputazione generalmente contestati ai “rivoltosi”: i “giorni” (di liberazione anticipata) saltano e le pene si allungano. Finché c’è spazio altrove, i cattivi tra i cattivi sono trasferiti per «ordine e sicurezza».
Questo sta accadendo in questi giorni in molte carceri (Sollicciano, Viterbo, Torino, Trieste …), seguendo il tamburo che chiama o denuncia la “rivolta”. E già si intravvede l’argomento anestetizzante dei professionisti dell’ordine e della sicurezza: «C’è una regia, è la criminalità organizzata che vuole mettere a ferro e fuoco le carceri per ottenere il condono per i suoi capi».

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https://ilmanifesto.it/il-tranello-dei-detenuti-in-rivolta

17 luglio. Inchiesta di Venezia e blind trust di Brugnaro, avviso di garanzia per “tutela del sindaco”

L’assessore alla mobilità del comune di Venezia, Renato Boraso, presente dal 1997 in consiglio comunale di cui era stato presidente, è stato arrestato per corruzione, riciclaggio e false fatturazioni nell’ambito di una indagine nata tre anni fa sulla base di un esposto relativo all’uso di alcuni terreni in periferia

Frank Cimini – unita.it

L’assessore alla mobilità del comune di VeneziaRenato Boraso, presente dal 1997 in consiglio comunale di cui era stato presidente, è stato arrestato per corruzione, riciclaggio e false fatturazioni nell’ambito di una indagine nata tre anni fa sulla base di un esposto relativo all’uso di alcuni terreni in periferia. Secondo il procuratore Bruno Chierchi la presunta attività delittuosa sarebbe proseguita fino ad oggi, nonostante Boraso fosse a conoscenza degli accertamenti in corso. Nell’inchiesta è indagato anche il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. A questo proposito il procuratore spiega che si tratta di un atto a tutela del primo cittadino. «Stiamo valutando la correttezza della gestione del blind trust del sindaco – aggiunge il magistrato – quindi l’avviso di garanzia è stato emesso a sua favore per correttezza nei suoi confronti. Forse poteva anche non essere necessario, però per trasparenza dell’attività della procura abbiamo ritenuto che fosse messo a conoscenza della nostra valutazione. Non c’è niente di segreto, per cui abbiamo ritenuto di poterlo fare nonostante il sindaco non sia stato nemmeno perquisito».

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https://www.unita.it/2024/07/17/inchiesta-di-venezia-e-blind-trust-di-brugnaro-avviso-di-garanzia-per-tutela-del-sindaco/

Consiglio comunale dopo il blitz della Gdf. Le proteste dei cittadini: «Venezia non è un bancomat»

VENEZIA – Consiglio comunale, caos a Ca’ Farsetti: Brugnaro non è presente. Le proteste dei cittadini bloccati sulle scale del Municipio: «Venezia non è un bancomat». Oggi, mercoledì 17 luglio, a Ca’ Farsetti il Consiglio comunale, all’indomani del blitz della Guardia di finanza che ha portato all’arresto dell’assessore Renato Boraso. Un folto gruppo di cittadini si è radunato fuori al Municipio per protestare, cittadini che sono stati bloccati sulle scale del Comune. A quel punto è esplosa la rabbia. «Mandate via loro, non noi che siamo residenti. Venezia non è un bancomat». All’inizio dell’incontro è stato letto un messaggio del sindaco: «Sono il primo a voler intervenire in Consiglio per chiarire a tempo debito». (video Luigi Costantini)

17 luglio. Corruzione, Cgil Venezia: “La città rischia la paralisi”

La denuncia del segretario generale provinciale, Daniele Giordano. “Lavoratori e cittadini non possono permetterselo”

Daniele Giordano – collettiva.it

Gravi episodi di corruzione, come quelli per i quali si indaga a Venezia in questo momento colpiscono la reputazione delle pubbliche amministrazioni, la fiducia dei cittadini nella politica e nella cosa pubblica, l’economia della città.

Come Cgil siamo esterrefatti che il Sindaco, nonostante le inchieste giornalistiche, abbia sempre dormito sonni tranquilli, non adottando in alcun modo strumenti di prevenzione della corruzione adeguati a tutelare la città di Venezia. Tutte le scelte contenute negli obiettivi del piano triennale contro la corruzione, passavano da un rapporto diretto con il Gabinetto del Sindaco, che quindi era ed è informato di tutti i movimenti dirigenziali.

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https://www.collettiva.it/copertine/italia/corruzione-cgil-venezia-la-citta-rischia-la-paralisi-qogjc0xy

17 luglio. La guerra di Tunisi ai barchini dei migranti

INCHIESTA. Il 5 aprile 2024 a Sfax la Guardia costiera tunisina ha aggredito un’imbarcazione con 42 persone a bordo: solo 18 sopravvissuti, gli altri deportati in Libia. Così il regime di Saied «gestisce» i flussi migratori, con l’aiuto dell’Europa: navi, addestramento e centinaia di milioni di euro per impedire le partenze

Matteo Garavoglia e Nissim Gastelli – ilmanifesto.it

Lo scorso 19 giugno la Tunisia ha dichiarato ufficialmente la propria Zona di ricerca e salvataggio in mare (Sar), un’area che i paesi comunicano alle Nazioni unite per rendere più efficienti i recuperi delle persone in mare.

NEI FATTI, si tratta di un tassello fondamentale per l’Unione europea e i singoli Stati membri, impegnati da anni nel tentativo di esternalizzare le proprie frontiere marittime e affidare a paesi terzi il controllo del fenomeno migratorio. Nel corso degli anni Bruxelles e l’Italia in particolare hanno fornito mezzi, equipaggiamenti e tenuto corsi di formazione alla Garde nationale tunisina, il corpo securitario che si occupa delle operazioni marittime, per aumentare le capacità d’intervento e intercettazione.
Oggi, in quel tratto di mare, anche attraverso le forniture messe a disposizione dalla sponda nord del Mediterraneo si moltiplicano le denunce nei confronti delle autorità di Tunisi, accusate da più parti di pratiche violente che hanno portato in alcuni casi alla morte diretta o indiretta di persone migranti di origine subsahariana. Accuse che vanno avanti da più di un anno, almeno da quando la Tunisia ha superato la Libia per numero di partenze lungo la rotta del Mediterraneo centrale.

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https://ilmanifesto.it/la-guerra-di-tunisi-ai-barchini-dei-migranti

17 luglio. “Hanno ammazzato nostro figlio”. La storia di Mario Paciolla

Il presidio a Napoli (foto di Ivana Marrone)

Da quattro anni i suoi genitori si battono per chiedere verità e giustizia: “Non si è suicidato, la sua morte non si archivia”

Ivana Marrone – collettiva.it

“Mario non si è suicidato, Mario è stato ucciso e la sua morte non si archivia”. Sono passati 4 anni dal 15 luglio 2020 quando il corpo senza vita di Mario Paciolla, il cooperante Onu viene ritrovato nella sua abitazione a San Vicente del Caguan, in Colombia, dove il 33enne napoletano era dal 2018 prima con le Brigate per la Pace e poi per le Nazioni Unite per vigilare sugli accordi di pace tra il governo colombiano e la Farc, le Forze Armate Rivoluzionarie Colombiane.

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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/hanno-ammazzato-nostro-figlio-la-storia-di-mario-paciolla-c7s4d4ex

17 luglio. Caronte stringe ancora di più la presa, il bollino è rosso per 13 città

Sale da 12 a 13 il numero dei capoluoghi di provincia, tra quelli monitorati dal Ministero della Salute, a ricevere il bollino rosso per le temperature elevate: Ancona, Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Palermo e Viterbo. 
L’allerta è massima per tutto il centro sud, ma anche in Pianura Padana non si scherza. Le notti tropicali tormentano gli italiani, spostarsi fuori casa diventa una avventura rischiosa per chiunque, non più solo anziani e bambini.

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https://www.rainews.it/articoli/2024/07/caronte-stringe-ancora-piu-la-presa-oggi-bollino-rosso-13-citta-2a74cd42-e4f9-4cd1-aeea-32c8f6e2b694.html

Meteoweb. Ultime notizie Meteo per l’Italia
https://www.meteoweb.eu/meteo
https://www.meteoweb.eu/sezione/news

17 luglio
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

17 luglio. Supreme passa a EssilorLuxottica, la famiglia Del Vecchio acquista il marchio di abbigliamento per 1,5 miliardi

EssilorLuxottica, la multinazionale nata nel 2018 dalla fusione tra l’azienda italiana di montature per occhiali Luxottica (fondata da Leonardo Del Vecchio) e la società francese produttrice di lenti Essilor, entra nel mondo dell’abbigliamento.

Lo fa acquistando per 1,5 miliardi di dollari Supreme, brand di street wear tra i più noti al mondo, acquisito dal gruppo statunitense di moda di lusso VF Corporation, gruppo che tra le altre cose possiede marchi come Vans, Timberland The North Face.

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https://www.unita.it/2024/07/17/supreme-essilorluxottica-del-vecchio-acquista-marchio-abbigliamento/


16 luglio 2024

16 luglio. Trentino: operaio di 48 anni muore in cantiere, schiacciato da pannelli di legno

Stando alle prime informazioni l’uomo sarebbe stato travolto e schiacciato da un pesante carico di pannelli prefabbricati mentre si trovava al primo piano di un solaio
Èstato travolto e ucciso da un insieme di pareti in legno che stava caricando con una gru in un cantiere di Noriglio di Rovereto, in Trentino. 
La vittima è un 48enne residente a Brescia: l’uomo non ha perso la vita cadendo da una impalcatura come precedentemente comunicato dalle forze dell’ordine che stanno ancora compiendo i rilievi. Secondo i primi accertamenti il carico si sarebbe sganciato di colpo, travolgendo mortalmente l’operaio
Sul posto polizia e i tecnici dell’Unità operativa prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro dell’azienda sanitaria.
https://www.rainews.it/articoli/2024/07/incidenti-lavoro-e-48enne-di-brescia-vittima-in-cantiere-trentino-alto-adige-noriglio-di-rovereto-solaio-schiaccito-trentino-9bb778eb-3cfa-457e-bb99-201ed6cfb2e6.html

16 luglio. Incidente sul lavoro, operaio cade nell’Aretino: è grave

L’operaio di 50 anni è stato soccorso nella tarda mattinata a seguito di una caduta dall’alto ed è stato trasportato in codice arancione all’ospedale della Fratta di Cortona

Incidente sul lavoro a Marciano della Chiana (provincia di Arezzo). Questa mattina, intorno alle 11.30, uomo di 50 anni è stato soccorso a seguito di una caduta dall’alto ed è stato trasportato in codice arancione all’ospedale della Fratta di Cortona
Sono stati attivati dal 118 della Asl Toscana sud est l’elisoccorso Pegaso 2, la Croce bianca di Monte San Savino, le forze dell’ordine e  il servizio di Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro.
https://www.rainews.it/articoli/2024/07/incidente-lavoro-operaio-cade-nellaretino-marciano-della-chiana-toscana-50-anni-fratta-di-cortona-3f171b15-180a-4c56-adf5-075a77ab40d0.html


16 luglio. «C’è il Prime day, non potete fare l’assemblea sindacale»

AMAZON SENZA DIRITTI. Filt Cgil bloccata a Cividate (Bergamo). «Mai successo, la riunione la faremo in strada contro i controlli su tutti i lavoratori: sarà sciopero»

«C’è il Prime Days, l’assemblea sindacale non si può fare». I lavoratori di Amazon del magazzino di Cividate – rende noto la Filt Cgil di Bergamo – si sono visti rifiutare un’ora di assemblea per la concomitanza con la promozione che il gigante dell’e-commerce ha previsto per l’evento arrivato alla decima edizione con cui offre per due giorni – 16 e 17 luglio -offerte in esclusiva per i clienti Prime.
Il sindacato ha risposto subito: ci riuniremo lo stesso per strada e discuteranno di sciopero. «Non ci è mai successo di ricevere una comunicazione del genere da un’azienda – commenta Pierluigi Costelli della segreteria Filt Cgil di Bergamo – Terremo, come previsto, tutte e tre le assemblee, sia nel caso che l’azienda ci faccia entrare nel magazzino come nel caso che ci lasci per la strada», aggiunge Costelli. «E a questo punto discuteremo con i lavoratori la proclamazione di uno sciopero».

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https://ilmanifesto.it/ce-il-prime-day-non-potete-fare-lassemblea-sindacale


16 luglio: le notizie di Radio Popolare

I continui raid israeliani su Gaza, la prima poltrona di peso assegnata in Europa e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di martedì 16 luglio 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Guerra a Gaza, almeno 40 persone uccise dai raid israeliani nelle ultime ore. Secondo l’ONU il 70% delle scuole dell’UNRWA nella Striscia sono state distrutte. Roberta Metsola è stata confermata alla presidenza del Parlamento di Strasburgo col 90,2% delle preferenze. A Venezia il sindaco Luigi Brugnaro è indagato per concorso in corruzione. Nella stessa inchiesta oggi è finito in carcere il suo assessore alla mobilità, Renato Boraso, e sono state arrestate anche altre otto persone. Dopo i casi di sfruttamento emersi nei giorni scorsi nelle Langhe, i sindacati hanno organizzato una manifestazione in piazza ad Alba.

Sommario

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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-martedi-16-luglio/

Convention Repubblicana Milwaukee

Presidenziali, Trump è il candidato repubblicano. JD Vance vice. Biden: “Rappresentano i ricchi”
Biden: “Necessario fare un passo indietro” Chi ha sparato Le reazioni

L’orecchio fasciato, l’ingresso trionfale sulle note di “God Bless the Usa”. Dopo l’attentato, il tycoon riceve l’investitura e presenta il “secondo”. La reazione di Joe: “Lui e Trump vogliono aumentare le tasse alle famiglie della classe media”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DALLA CONVENTION
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/milwaukee-convention-repubblicana-trump-candidato-presidente-vance-vice-usa-2024-22a44eb3-6672-4ef7-9911-a321a812a79d.html

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE ATTENTATO
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/attentato-a-trump-gli-aggiornamenti-in-diretta-e293b0aa-1d4b-49ee-907e-fe0ed32344cc.html

16 luglio. Fucile AR-15 e Rifle Association: l’attentato a Trump perché gli USA sono una santabarbara

I giornali americani si interrogano stupiti sul movente e sull’ideologia: possibile che non vedano che il movente è quello: l’amore per i fucili! Ce ne sono in giro 390 milioni. Tenuti in cucina

Piero Sansonetti – unita.t

Si chiama AR-15. È un fucile di precisione che negli Stati Uniti è diventato un mito. È l’arma più desiderata. Ne circolano 40 milioni. Vuol dire che quasi un terzo delle famiglie americane ne possiede uno. È un’arma da guerra. Molto pericolosa. Secondo le leggi americane chiunque la può comprare. Anche un ragazzino. E infatti l’ha comprata Thomas Crooks, un ragazzino, e poi è salito sul tetto e ha sparato a Donald Trump mancando l’obiettivo (la testa) per un centimetro. Nemmeno due anni fa il presidente Biden aveva cercato di far passare una legge che proibiva il commercio di quell’orrendo arnese. I Repubblicani si opposero. Si richiamarono al secondo emendamento della Costituzione americana (approvato alla fine del ‘700) che garantisce a tutti i cittadini americani il diritto a possedere un’arma. Un’arma da fuoco. Qualsiasi arma. Se fosse passata la proposta di Biden, Crooks non avrebbe potuto comprare il suo AR-15. Prima di Biden anche Clinton aveva tentato di frenare il mercato delle armi. Anche lì: muro repubblicano. In America c’è una associazione di produttori d’armi, la Rifle Association, il cui potere è praticamente assoluto. Il partito repubblicano ne è succube. E anche una parte del partito democratico.

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https://www.unita.it/2024/07/16/fucile-ar-17-e-rifle-association-lattentato-a-trump-perche-gli-usa-sono-una-santabarbara/

16 luglio. Donald Trump, il sovversivo e la maschera da presidente

USA. Mancano 111 giorni all’Election Day e la famosa election surprise che tante volte ha sconvolto la corsa presidenziale proprio nel tratto finale – tipicamente ai primi d’ottobre – sembra essersi prodotta adesso, per mano di un ventenne

Guido Moltedo – ilmanifesto.it

Per un tipo anfetaminico, vulcanico, come Trump la politica è scontro rabbioso, agli antipodi del golf che ama praticare nella sua tenuta di Mar-a-Lago, tiri meditati e mirati, pause, una mossa dopo l’altra. Nessuna fretta nel silenzio del verde.
Dopo l’attentato di sabato sembra che il tycoon vorrebbe unire i suoi due mondi e provare a giocare a golf con la politica, basta boxe, basta urla e insulti, è il momento della gravitas presidenziale. The Donald sente di avere già la vittoria in tasca e si muove di conseguenza.

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16 luglio. La giudice trumpista «uccide» il processo per i documenti rubati

Aileen Cannon 

Ludca Celada – ilmanifesto.it

Il processo a Trump per sottrazione illecita di documenti di stato e per ostruzione non si farà. La causa intentata in un tribunale federale della Florida è stata archiviata dalla giudice Aileen Cannon, la magistrata con competenza sul caso che si trascina dall’estate scorsa. E trascinare è davvero il termine che più si addice al modo con cui la giudice, designata proprio dall’allora presidente Donald Trump, ha gestito la procedura temporeggiando sin dall’inizio con pretesti tecnici e procedurali per ritardare il calendario e cassare ogni possibilità che si fosse potuto celebrare prima delle elezioni. Ieri il colpo di grazia che accoglie uno di tanti ricorsi della difesa, anzi il più legalmente devastante, quello secondo cui l’intero procedimento sarebbe stato illegittimo perché illegittima era stata la designazione di Jack Smith, il procuratore speciale scelto dal ministro della Giustizia Merrick Garland per indagare sui crimini di Trump.

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https://ilmanifesto.it/la-giudice-trumpista-uccide-il-processo-per-i-documenti-rubati?_sc=NTc5MTYxNyM1MDU5OA%3D%3D

16 luglio. Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo

 Roberta Metsola © ANSA/EPA

L’eurodeputata maltese, del Ppe, guiderà l’Eurocamera per i prossimi due anni e mezzo. Battuta l’altra candidata, Irene Montero del gruppo The Left

ANSA BRUXELLES –  La Plenaria riunita a Strasburgo ha rieletto Roberta Metsola presidente del Parlamento europeo. L’eurodeputata maltese guiderà l’Eurocamera per i prossimi due anni e mezzo.
Metsola è stata confermata alla guida dell’Eurocamera con una maggioranza record della Plenaria. Metsola infatti è stata eletta con 562 sì su 699 votanti. Un lunghissimo applauso ha accolto l’esito. L’altra candidata, Irene Montero, ha preso 61 preferenze.

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https://www.ansa.it/europa/notizie/europarlamento/news/2024/07/16/roberta-metsola-rieletta-presidente-del-parlamento-europeo_b835a551-a1db-45fa-93e8-ac662b2aacb2.html

16 luglio. Tra veti e comunicati di fuoco, socialisti e insoumis ai ferri corti

La festa dei sostenitori del Nuovo Fronte Popolare a Place de la République (Ap)

Filippo Ortona – ilmanifesto.it

In meno di due settimane, il Nuovo Fronte Popolare è passato dalla vittoria alle legislative e la festa in place de la République, ai veti interni del Partito Socialista (Ps) e ai comunicati incendiari de La France Insoumise (Lfi), che accusa il primo di bloccare ogni negoziato e, in un comunicato diffuso ieri, ha annunciato che non parteciperà ad altri pourparlers fino a che non si sarà trovata una candidatura comune per la presidenza dell’Assemblée Nationale.

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Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 16 luglio giorno 284

RaiNews LIVE giorno 284

Cnn: capo politico Hamas “Sinwar è nei tunnel a Khan Younis”. Morti a Nuseirat, tra cui 5 bimbi

Secondo la Cia il leader palestinese subisce pressioni sui negoziati. Ancora mistero sulla sorte di Deif che per l’Idf è morto sabato a Mawasi. Colpite infrastrutture Hezbollah in Libano. Due attacchi Houthi in Mar Rosso. Ortodossi chiamati alla leva

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/altre-undici-persone-uccise-a-nusirat-tra-loro-cinque-erano-bambini-0bd3170e-2887-463c-86c4-0c7e378674da.html

Informazioni e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel’s war on Gaza live: 70 percent of UNRWA schools in Gaza bombed

  • UN’s Palestine refugee agency says 70 percent of its schools in Gaza have been bombed and that 539 people sheltering on its premises have been killed.
  • At least 17 people, including children, have been killed and 26 injured in an Israeli air attack near an area of tents housing displaced families in Khan Younis, according to the Health Ministry in Gaza.
  • At least 23 more have been killed and 73 others injured in an attack on a school in the Nuseirat refugee camp in central Gaza, according to Gaza’s government media office.
  • Hospitals are overwhelmed and doctors are exhausted, the ministry says, calling for international medical delegations to be allowed into Gaza.
  • At least 38,713 people have been killed and 89,166 wounded in Israel’s war on Gaza since October 7. The death toll in Israel from the Hamas-led attacks on October 7 is estimated at 1,139, and dozens of people are still held captive in Gaza.


AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/7/16/israels-war-on-gaza-live-israel-used-gaza-cancer-hospital-as-army-base
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Aggiornamenti in tempo reale di
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

Fratelli d’Italia all’attacco, alla Camera Jabarin non parlerà

ITALIA/PALESTINA. Annullata la conferenza stampa con il direttore della ong Al Haq. Donzelli (Fd’I) contro le opposizioni per la presenza di Quatrano, dopo un post su Segre. A pagare è la voce dei palestinesi

Chiara Cruciati – ilmanifesto.it

Shawan Jabarin avrebbe dovuto parlare oggi, in videocollegamento con la sala stampa della Camera dei Deputati, del lavoro dell’associazione di cui è direttore, Al Haq, storica organizzazione legale palestinese con uffici all’Onu di Ginevra. La più antica organizzazione per i diritti umani del Medio Oriente.
Avrebbe dovuto parlare dell’inserimento di Al Haq e di altre cinque note ong palestinesi nella lista israeliana delle organizzazioni terroristiche (con tutto ciò che ne comporta in termini di repressione, arresti, confische) e avrebbe dovuto dare conto anche della vittoria segnata contro il Corriere della Sera: aveva definito Jabarin un terrorista, dopo l’esposto al tribunale di Roma il quotidiano ha accettato di risarcire il direttore di Al Haq (querela per diffamazione è stata mossa anche contro Libero e Il Tempo, già richiamato dall’Ordine dei giornalisti).

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https://ilmanifesto.it/governo-allattacco-alla-camera-jabarin-non-parlera

Boldrini: “Donzelli dimentica che gli antisemiti sono in Gioventù Nazionale”

RaiNews LIVE

Il Cremlino sull’invito di Kiev al summit sulla pace: “Bisogna capire che cosa intende Zelensky”

La Tass: Trump dialogherà con Putin. Ma alla Convention di Milwaukee il tycoon non risponde all’agenzia russa sulla sua disponibilità ad avviare trattative con Mosca. La lettera di Orban all’Ue, risponde Michel: “Da noi nessuna politica pro-guerra”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/07/guerra-in-ucraina-trump-dialoghera-con-putin-senza-mediatori-8cf990da-4d83-4895-9829-b10e7f168b35.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : la Russie restreint l’accès à quatorze localités de l’oblast de Belgorod en raison de bombardements ukrainiens

Des points de contrôle seront installés aux entrées des agglomérations : seuls les hommes en gilets pare-balles, dans un blindé, avec des militaires, seront autorisés à entrer. Des attaques de drones ont visé ces dernières heures des territoires limitrophes de l’Ukraine.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/07/16/en-direct-guerre-en-ukraine-la-russie-restreint-l-acces-a-quatorze-localites-de-l-oblast-de-belgorod-en-raison-de-bombardements-ukrainiens_6249722_3210.html


16 luglio. La guerra e il tradimento della democrazia

Domenico Gallo – volerelaluna.it

Il viaggio a Mosca di Orban, teorico della democrazia illiberale, e la sconfessione che ha ricevuto a reti unificate dai media mainstream e dai portavoce delle forze politiche democratiche europee, ha fatto emergere un paradosso. A prima vista sembra che le ragioni della pace stiano più a cuore agli autocrati che alle democrazie liberali dell’Occidente, le cui classi dirigenti tendono a legittimare la guerra e preferiscono sperimentarla fino in fondo per vedere l’effetto che fa.
Immanuel Kant nel suo saggio Per la Pace perpetua, scritto nel 1795, afferma un principio contrario: solo la Costituzione repubblicana può fondare la prospettiva della pace perpetua. La ragione è la seguente:

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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2024/07/16/la-guerra-e-il-tradimento-della-democrazia/



16 luglio. Scenari. Per sport, ma anche per soldi: le Olimpiadi non sono mai state solo Giochi

Gli atleti che gareggiavano per mestiere venivano esclusi. Un’ipocrisia ormai superata: per la prima volta a Parigi chi vincerà l’oro nelle gare di atletica riceverà premi in denaro dal Cio

Alberto Caprotti – avvenire.it

Si chiama Paavo Nurmi, e nasce nella casa più povera della via a Turku, in Finlandia. In sei in una stanza, senza acqua né luce. Inizia a camminare da piccolo, e non smette più. Si scopre atleta sotto le armi, marciando con fucile e zaino pesante. Ma si può anche correre, e Paavo corre. Ha ritmi da fonderia, con lui non c’è gara. Vince 9 medaglie d’oro alle Olimpiadi: comincia ad Anversa nel 1920 e finisce a Amsterdam nel 1928. Sarà l’ultima, perché poi lo squalificano prima dei Giochi di Los Angeles. La colpa? Essersi fatto rimborsare le spese di una trasferta.

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https://www.avvenire.it/agora/pagine/per-sport-e-anche-per-soldi-mai-stati-soltanto-gi


16 luglio. Google pronta per il mega-acquisto di Wiz, azienda di cybersecurity

Il Wall Street Journal riporta che Google è in trattative per acquistare Wiz, la startup informatica di Assaf Rappaport che ha da poco raccolto 1 miliardo di dollari di finanziamenti. Mossa da 23 miliardi dollari, ma potrebbe muoversi l’antitrust

Google punta a rafforzare la sicurezza informatica acquistando Wiz, la startup che offre soluzioni di sicurezza informatica. Secondo le indiscrezioni del Wall Street Journal, Alphabet (società madre di Google) è in trattative avanzate per acquisire la startup per circa 23 miliardi di dollari. L’accordo, se finalizzato, rappresenterebbe la più grande acquisizione di sempre del gigante della tecnologia. 

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https://www.rainews.it/articoli/2024/07/google-pronta-per-il-mega-acquisto-di-wiz-lazienda-di-cybersecurity–wall-street-journal-23-miliardi-dollari-ma-potrebbe-muoversi-antitrust-sicurezza-informatica-c0dd6bbd-cc32-4924-898c-02b94abe7c64.html


16 luglio. Caldo estremo sull’Italia, oggi bollino rosso in 12 città: è massima allerta

Domani i capoluoghi monitorati dal ministero della Salute e interessati dal super caldo diventeranno 13

Ancora una giornata rovente sull’Italia, colpita da Nord a Sud dall’ondata di super caldoOggi, martedì 16 luglio, l’allerta è massima in 12 città contrassegnate dal bollino rosso (livello 3, il massimo) nel bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute.

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https://www.rainews.it/articoli/2024/07/caldo-estremo-sullitalia-oggi-bollino-rosso-in-12-citta-e-massima-allerta-b7e10209-d2b8-447d-9829-29aa8c481328.html

Meteoweb. Ultime notizie Meteo per l’Italia
https://www.meteoweb.eu/meteo
https://www.meteoweb.eu/sezione/news


16 luglio. Trattativa sulle liste d’attesa. Regioni in affanno sui Lea

SANITÀ. In 8 territori non sono garantiti i Livelli essenziali di assistenza, l’anno prima erano 7. Un emendamento ridarà i controlli al livello locale ma con «potere sostitutivo del ministro»

Andrea Capocci – ilmanifesto.it

Prima ancora che l’autonomia differenziata entri in azione, l’Italia della salute è già frammentata. Un ventennio di federalismo sanitario ha favorito le disuguaglianze e la «competizione virtuosa» è rimasta sulla carta (costituzionale). La fotografia dello spezzatino indigesto arriva dal rapporto annuale del ministero della salute sui cosiddetti Lea, sigla per Livelli essenziali di assistenza, una specie di pagella di fine anno per i servizi sanitari regionali. Secondo il rapporto presentato ieri a Roma, la performance sanitaria media migliora. È un dato fisiologico visto che i dati si riferiscono al 2022, primo anno post-pandemico. Il progresso però nasconde un divario crescente tra un territorio e l’altro.

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16 luglio. Salva casa, il M5s va all’attacco: «È una sanatoria mascherata»

Skyline di Milano

IL CASO. Saranno salvati i grattacieli costruiti attraverso «ristrutturazioni». Il governo vuole chiudere la partita entro la settimana: si va verso il voto di fiducia

Alice Oliverio – ilmanifesto.it

Un condono mascherato. Così il Movimento Cinque Stelle vede il ddl Casa e, soprattutto, un suo emendamento che riguarda alcuni grattacieli milanesi costruiti come «ristrutturazione» di piccoli edifici, faccenda sulla quale sta indagando anche la procura, motivo per cui si ipotizza addirittura una misura di copertura penale.

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16 luglio. Roma, violenze e torture a pazienti nel centro gestito dalla Croce Rossa, dieci operatori arrestati

Si tratta di operatori sanitari del centro di educazione motoria della Cri di Roma. Il Gip: “Violenze contro pazienti con patologie psico-fisiche”

Torture, violenze e maltrattamenti ai pazienti di un centro di educazione motoria a Roma. Dieci le persone arrestate dai carabinieri del nucleo investigativo, sono tutti operatori socio-sanitari.
Gli operatori del centro di educazione motoria (C.E.M.), gestito dalla Croce Rossa Italiana, che sono ai domiciliari sono accusati di aver inflitto ripetute violenze ai danni di due pazienti affetti da gravi patologie psico-fisiche
Le attività investigative, coordinate dalla procura di Roma, traggono origine proprio dalla denuncia presentata ai Carabinieri dai vertici della Croce Rossa capitolina nell’aprile 2023, con la quale veniva segnalato che un utente della struttura presentava una vistosa ecchimosi al volto compatibile con delle percosse.   

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16 luglio. Inchiesta Liguria, ok da gip a Signorini: andrà ai domiciliari

L’amministratore delegato di Iren è in carcere a Marassi dallo scorso 7 maggio

Agenzia LaPresse – Il gip di Genova ha dato il via libera all’attenuazione della misura cautelare nei confronti dell’ex presidente del Porto Paolo Emilio Signorini, in carcere a Marassi dallo scorso 7 di maggio nell’ambito delle inchiesta sulla corruzione in Liguria. L’istanza era stata presentata dai suoi legali, Mario ed Enrico Scopesi.

Signorini andrà agli arresti domiciliari all’interno di un appartamento a Genova pagato dalla figlia e dal fratello. 
https://www.lapresse.it/cronaca/2024/07/16/inchiesta-liguria-ok-da-gip-a-signorini-andra-ai-domiciliari/


16 luglio. Milano, prof. Galli dopo la sentenza: “Il mio punto di vista è diverso”

L’infettivologo è stato condannato a 1 anno e 4 mesi nell’ambito del processo sui concorsi pilotati alla Statale

Massimo Galli

Agenzia LaPresse – “È una sentenza. Punti di vista? Il mio punto di vista è diverso. Comunque, porterò avanti le mie convinzioni in un successivo contesto evidentemente”. Così il professor Massimo Galli, condannato oggi dal tribunale di Milano a 1 anno e 4 mesi per falso nel processo sui presunti concorsi pilotati per professori e ricercatori dell’Università Statale di Milano a vantaggio del suo collaboratore Agostino Riva (assolto per non aver commesso il fatto) e svantaggiando il primario del Niguarda, Massimo Puoti. L’infettivologo, ex primario dell’ospedale Sacco in pensione e tra i professori più noti durante la pandemia Covid, è stato invece assolto dalle accuse (alternative) di turbativa d’asta e abuso d’ufficio sui concorsi perché il fatto non sussiste.
https://www.lapresse.it/cronaca/2024/07/16/milano-prof-galli-dopo-la-sentenza-il-mio-punto-di-vista-e-diverso/


16 luglio. Alexandro Riccio morto suicida in carcere, otto indagati per omicidio colposo: ignorarono i segnali d’allarme

Alexandro Riccio

Abbandonato dai rappresentati dello Stato, lasciato morire in carcere. È la storia che arriva da Ivrea, provincia di Torino, dove il 26 settembre 2021 si tolse la vita nella casa circondariale Alexandro Riccio.

Il 39enne nove mesi prima dell’estremo gesto, il 20 gennaio di quello stesso anno, aveva ucciso la moglie e il figlio di 5 anni, a Carmagnola, sempre nel Torinese. Secondo la Procura di Ivrea gli indagati, otto persone tra cui l’ex direttore della casa circondariale, funzionari dell’area pedagogica, psicologi e psichiatri, ignorarono i chiari segnali di allarme provenienti da Riccio: per questo, come riferisce La Stampa, nei giorni scorsi è stato notificato l’atto di chiusura indagini per gli indagati, che dovranno rispondere di omicidio colposo.

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https://www.unita.it/2024/07/16/alexandro-riccio-morto-suicida-carcere-otto-indagati-omicidio-colposo/


16 luglio
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

16 luglio. Bagnoli, passerella di Meloni ma la bonifica si farà con i fondi già stanziati

L’arrivo della premier Giorgia Meloni a Napoli per la firma del protocollo d’intesa su Bagnoli ANSA/Ciro Fusco

LE PROTESTE. Ennesima sceneggiata sulla colmata: adesso si discute di toglierla solo in parte. Il sindaco Manfredi: «Nessun piano per l’isolotto di Nisida. Nel futuro tutto può essere»

(…) I soldi, come ha più volte ricordato il presidente campano Vincenzo De Luca, sono quelli già assegnati alla regione dalla delibera del Cipess 25 del 2023. In sostanza, i fondi per Bagnoli che mette il governo sono quelli che il medesimo governo aveva aggiudicato a Palazzo Santa Lucia un anno fa sotto forma di Fondi per lo Sviluppo e Coesione. A proposito dei quali ieri De Luca ha annunciato un nuovo ricorso al Consiglio di Stato per la mancata sottoscrizione da parte del governo dell’accordo di coesione. Una notizia che ha tenuto a rendere pubblica proprio nel giorno della presenza a Napoli, per l’intesa con Manfredi, di Meloni e del ministro Fitto (…)

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https://ilmanifesto.it/bagnoli-passerella-di-meloni-ma-la-bonifica-si-fara-con-i-fondi-gia-stanziati?_sc=NTc5MTYxNyM1MDU5OA%3D%3D


16 luglio. Bossi-Fini, storia di una legge sbagliata e dannosa

Dalle ong al sindacato, dalle opposizioni al governo, ritengono che siano norme da rottamare. Ma il vero nodo è come vuole farlo il centrodestra

Umberto Bossi e Gianfranco (ANSA/DAL ZENNARO)

Simona Ciaramitaro – collettiva.it

La legge Bossi-Fini che disciplina l’immigrazione non funziona e lo dimostrano gli sbarchi sulle nostre coste come anche i cammini per le rotte terrestri che continuano a provocare decine e decine di morti, oltre ai fenomeni di caporalato e sfruttamento dei migranti.

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https://www.collettiva.it/copertine/italia/bossi-fini-storia-di-una-legge-sbagliata-e-dannosa-tjj2yj6y


Skatenati Electrolux

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STABILIMENTO ELECTROLUX Forlì 40° gradi esterni 37.5 nel reparto.
Electrolux non attua interventi sui due turni (6 -14 e 14-22) ne pause in più, ne rinfrescatori, ne riduzione ritmi, ne altri interventi a fronte di tali condizioni e temperature.

Operai abbandonati nel caldo infernale.

La reazione è uno stop al lavoro in auto tutela della salute e sicurezza, promosso dai lavoratori e RLS Fiom.

Fermo in autotutela, applicato senza il consenso aziendale, in ottemperanza ad una norma del testo unico sulla sicurezza. Non è uno sciopero. Per giurisprudenza costante l’azienda dovrà pagare.

È in difetto la proprietà, per non aver attuato le azioni necessarie a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori a fronte del rischio micro climatico, gravemente alterato, che sancisce per Electrolux il difetto normativo.

La ampia giurisprudenza ⏬https://www.sicuromagazine.it/violazione-obbligo-di…/

16 luglio. Roma, insegnanti di sostegno in piazza: “Modello inclusivo italiano a rischio”

Dimezzati da 60 a 30 i crediti dei corsi di specializzazione

Agenzia LaPresseI docenti di sostegno specializzati scendono in piazza a Roma contro il Decreto legge 71/2024 che dimezza da 60 a 30 i crediti (CFU) dei corsi di specializzazione. I professionisti lamentano un abbassamento dell’asticella di selezione della figura dell’insegnante di sostegno che danneggerebbe il modello scolastico italiano di inclusione degli alunni con disabilità nelle classi.

“Questo decreto prevede il conseguimento dei 30 crediti, e non più 60, anche con corsi online e anche tramite corsi frequentati all’estero” spiega Michela Verdecchi, insegnante di sostegno specializzata. “Questo è molto critico perché sappiamo benissimo che all’estero, come in Romania, non esiste un modello di inclusione come in Italia. Questo danneggia non solo la professione ma anche gli stessi alunni”. Secondo Nicola Striano, insegnante di sostegno in pensione: “C’è il rischio di tornare alle classi speciali e agli istituti speciali, cosa che già il generale Vannacci e Galli Della Loggia stanno dicendo”.
https://www.lapresse.it/cronaca/2024/07/16/roma-insegnanti-di-sostegno-in-piazza-modello-inclusivo-italiano-a-rischio/