(…) Nera camicia nera, che noi abbiam lavata,
non sei di marca buona, ti sei ritirata;
si sa, la moda cambia quasi ogni mese,
ora per il fascista s’addice il borghese (…)
Festa d’aprile, inno partigiano
Nuovo fascismo
L’Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità, incultura, conformismo. Il nostro Paese non ha avuto una grande destra perché non ha avuto una cultura capace di esprimerla. Essa ha potuto esprimere solo quella rozza, ridicola, feroce destra che è il fascismo. Il nuovo fascismo non è umanisticamente retorico, è americanamente pragmatico. Il suo fine è la riorganizzazione e l’omologazione brutalmente totalitaria del mondo.
Pier Paolo Pasolini
da https://www.strisciarossa.it/nuovo-fascismo/
Il vecchio mondo sta morendo. Quello nuovo tarda a comparire. E in questo chiaroscuro nascono i mostri.
Antonio Gramsci
Tempi di guerra. Il ritorno alle armi e le incertezze della storia a ottant’anni dal 1945
Fermiamo la strage
15 novembre 2024. Tragedia sul lavoro: precipita dal tetto e muore
Federico Gerardo Rocabado, 54 anni, di Medolago, stava lavorando su un capannone a Pozzuolo Martesana (Milano) quando è precipitato al suolo. Carabinieri e Ats sul posto per ricostruire la dinamica
(…) Secondo una prima ricostruzione l’uomo, un operaio di origine argentina, durante un lavoro di rimozione copertura isolante sul tetto e posa della nuova, a causa di un cedimento, è precipitato dal tetto nella tromba delle scale interne. Ha sbattuto violentemente la testa procurandosi una grave lesione al cranio morendo sul colpo. (…)
continua in
https://primamerate.it/cronaca/tragedia-sul-lavoro-precipita-dal-tetto-e-muore/?fbclid=IwY2xjawGmZtZleHRuA2FlbQIxMAABHWciJB24IOFCUaEUawLITyRsNBKApgHckL8YZ3k26yKzFrtLI3vrl2Ndaw_aem_2X7uQACLqcylCoUZi8m-5Q
15 novembre 2024. Decreto flussi, cosa cambia con gli emendamenti della destra: clava contro giudici e profughi
La norma che toglie importanti competenze sul diritto d’asilo ai Tribunali specializzati. La riduzione a soli 7 giorni del termine per ricorrere contro il diniego alla domanda di protezione. Norme irragionevoli, punitive e probabilmente illegittime. Il governo lo sa e tira dritto, ma dove vuole arrivare?
Gianfranco Schiavone – unita.it
Come ormai sembra avvenire di consueto, nel corso dei lavori parlamentari relativi alla conversione in legge del Decreto legge su flussi, sfruttamento e asilo, n.145/2024, attualmente all’esame della Commissione affari costituzionali della Camera, la relatrice del provvedimento, ritengo in sintonia con il Governo, ha presentato un gran numero di emendamenti al testo del DL stesso. Essi modificano in maniera così forte il testo originariamente voluto dal Governo che si fa fatica a pensare che tali modifiche non fossero già state cucinate in precedenza e lasciate in caldo, pronte per essere servite sul tavolo all’ultimo momento, comprimendo il già minimo confronto parlamentare (le audizioni sono chiuse, i tempi per presentare sub-emendamenti sono ridotti a poche ore, il dibattito è in fase di chiusura).
continua in
https://www.unita.it/2024/11/15/decreto-flussi-cosa-cambia-con-gli-emendamenti-della-destra-clava-contro-giudici-e-profughi/
15 novembre 2024. Migranti. “Paesi sicuri”, lo scontro è tra diritto e arbitrio
Gianfranco Schiavone – volerelaluna.it
Non c’è nulla di pretestuoso nei quesiti posti alla Corte di giustizia dell’Unione europea dal Tribunale di Roma in merito al trattenimento in Albania del secondo gruppo di sette richiedenti asilo. Ciò che colpisce in questa storia – che molti, sbagliando, vedono come una battaglia tra poteri dello Stato a colpi di cavilli legali su temi astrusi – è l’atteggiamento arrogante dell’esecutivo, che pretende di imporre la sua volontà come se le regole che limitano il potere delle istituzioni non esistessero e tutto fosse a discrezionedella maggioranza. I quesiti posti alla Corte dal Tribunale di Roma sono chiari e precisi: il concetto di paese d’origine sicuro è un dato liberamente determinabile dalla politica (come vorrebbe il Governo italiano) o una nozione giuridica definita dalla Direttiva 2013/32/UE?
continua in
https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2024/11/15/migranti-paesi-sicuri-lo-scontro-e-tra-diritto-e-arbitrio/
15 novembre 2024. Trump nomina il no vax Robert Kennedy jr. ministro della Salute, ecco la squadra di governo
Nei ruoli chiave ha piazzato quelli che considera suoi fedelissimi. Ecco come sta prendendo forma la sua nuova amministrazione
Ugo Barbàra – agi.it
AGI – Donald Trump sta costruendo il suo team, nominando membri del gabinetto e consiglieri chiave. Nei ruoli chiave ha piazzato quelli che considera suoi fedelissimi. Trump ha scelto Robert F. Kennedy Jr., attivista no vax, come prossimo Segretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani. “L’HHS svolgerà un ruolo importante nell’aiutare a garantire che tutti siano protetti da sostanze chimiche nocive, inquinanti, pesticidi, prodotti farmaceutici e additivi alimentari che hanno contribuito alla travolgente crisi sanitaria in questo Paese”, ha scritto su X il presidente eletto. Una fonte ha detto alla CNN che Kennedy ha accettato l’offerta. Kennedy è stato a Palm Beach, Florida, per diversi giorni dopo le elezioni. Ecco come sta prendendo forma la nuova amministrazione Usa:
continua in
https://www.agi.it/estero/news/2024-11-14/usa-governo-trump-governo-28731645/
15 novembre 2024. Quali sono i crimini di guerra di Israele: gli atti di accusa di Human Rights Watch e Onu
L’esercito israeliano ha creato “zone cuscinetto” nella Striscia e ha danneggiato o distrutto infrastrutture e risorse necessarie a vivere per milioni di persone. Dall’Onu arriva l’accusa di “genocidio”
Umberto De Giovannangeli – unita.it
Crimini di guerra. Pulizia etnica. 154 pagine che inchiodano Israele. Un report dal titolo “Hopeless, Staring and Besieged: Israel’s Forced Displacement of Palestinians in Gaza” (Senza speranza, affamati e assediati: lo spostamento forzato dei palestinesi a Gaza da parte di Israele), dettagliato di 13 mesi di guerra, redatto e reso pubblico da Human rights watch (Hrw), l’Ong umanitaria americana che rese di pubblico dominio mondiale le torture di Abu Ghraib.
continua in
https://www.unita.it/2024/11/15/quali-sono-i-crimini-di-guerra-di-israele/
15 novembre 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 996
RaiNews LIVE
Olaf Scholz ha chiesto il ritiro russo dall’Ucraina, Vladimir Putin ha rifiutato
La prima telefonata dopo due anni, Zelensky contrariato: “Apre un vaso di pandora”. Odessa, 40 mila persone senza riscaldamento dopo l’attacco di Mosca. Kiev: colpito con droni un aeroporto militare nel territorio russo di Krasnodar
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/zelensky-annuncia-un-piano-di-resilienza-in-10-punti-0fcfe6d3-76c9-4ac6-852e-673c5bc0e7fa.html
Leggi anche
Nato, perchè la nuova base Usa in Polonia: intercetta missili
video Esplosioni multiple dei missili Grad contro le forze armate ucraine
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : « Pas d’accord de paix sans concessions territoriales de la part de Kiev », a dit Vladimir Poutine à Olaf Scholz, selon le Kremlin
Le chancelier allemand a appelé le président russe à « se préparer à des négociations avec l’Ukraine ». Olaf Scholz avait échangé avec Volodymyr Zelensky avant cet appel téléphonique, qui était une première depuis deux ans.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 10 AL 16 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/15/en-direct-guerre-en-ukraine-pas-d-accord-de-paix-sans-concessions-territoriales-de-la-part-de-kiev-a-dit-vladimir-poutine-a-olaf-scholz-selon-le-kremlin_6385709_3210.html
15 novembre 2024. Da Baku l’appello: non c’è giustizia climatica senza pace
Istituito il Baku climate and peace action hub, una piattaforma di cooperazione per pace e clima. La Cina il paese più inquinante, dice Al Gore. Gli ambientalisti denunciano: “Oltre 1700 i lobbisti del fossile presenti”. Italgas alla sua prima COP
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/al-via-la-cop-29-focus-su-paesi-vulnerabili-e-cambiamenti-climatici-5250c327-a4a6-4146-b173-5c1dc76cfe53.html
Vedi anche
Cop29: la finanza entra di peso nella questione clima, numerose le defezioni annunciate
video Cop29, Meloni: “È fondamentale un approccio pragmatico e non ideologico”
Cop29: la finanza entra di peso nella questione clima, numerose le defezioni annunciate
video Meloni alla Cop29: “Per ora nessuna alternativa a fossili, usare tutte le tecnologie”
video Cop29, “Investire oggi per salvare il domani”, l’auspicio dell’Azerbaigian, il Paese ospitante
15 novembre 2024. La tempesta di classe
A Valencia l’alluvione ha funzionato da moltiplicatore di disuguaglianze già esistenti, nuovo caso di ingiustizia climatica
Stefano Ditella e Ferdinando Pezzopane – jacobinitalia.it
Le immagini che ci sono arrivate da Valencia in queste settimane sono apocalittiche: strade invase dal fango, carcasse di automobili accartocciate l’una sull’altra, case e negozi sventrati dalla furia dell’acqua, paesi irriconoscibili. A parlare, oltre alla tragedia umana, sono i dati, che fanno capire quanto sia stato estremo questo fenomeno della Dana (Depressione isolata a livelli elevati): sulle colline a sud-est della città di Valencia sono caduti tra i 200 e i 300 mm di pioggia in poche ore, ma alcune località hanno registrato accumuli impressionanti, con addirittura 400-500 mm di pioggia in 8 ore, fino ai 640 mm raggiunti nella località di Turis. Laddove cadono in media 475 mm di pioggia in un anno, questa volta la stessa quantità è stata scaricata a terra in appena 3 ore e 20 minuti. Di questi, 179 mm di pioggia sono caduti in una sola ora: un record assoluto, mai registrato fino a ora in Spagna.
continua in
https://jacobinitalia.it/la-tempesta-di-classe/
15 novembre 2024. Freddo intenso e svolta invernale sull’Italia, neve a bassa quota sugli Appennini | Le previsioni del tempo | Riscaldamento: quando si può accendere
Oggi il picco del calo verticale delle temperature, il meteo. Accensioni dei termosifoni a macchia di leopardo: la mappa delle regioni
Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/articoli/2024/11/brusco-calo-delle-temperature-e-italia-nella-morsa-del-gelo-larrivo-del-freddo-artico–le-previsioni-meteo-ef234a78-7314-4946-9288-66d7640c113b.html
15 novembre 2024. Allerta Meteo, la goccia fredda si sposta: ecco le regioni nel mirino del maltempo oggi
Tutti i dettagli e la mappa con le aree a rischio
Filomena Fotia – meteoweb.eu
Allerta meteo oggi venerdì 15 novembre per trombe marine, forti piogge concentrate e grandinate anche localmente miste a graupel. In considerazione della situazione, il servizio PRETEMP (gruppo di lavoro che si pone l’obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano) ha pubblicato un nuovo bollettino di previsioni probabilistiche. Di seguito tutti i dettagli e la mappa con le aree a rischio.
continua in
https://www.meteoweb.eu/2024/11/allerta-meteo-goccia-fredda-regioni-maltempo-oggi/1001692026/
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/
15 novembre 2024. Maltempo Sicilia, INGV: “record di piogge dopo record di siccità”
L’INGV spiega che la siccità che nei mesi scorsi ha colpito la Sicilia ha peggiorato le condizioni del terreno, aggravando gli effetti del maltempo
Beatrice Raso
La siccità dei mesi scorsi ha peggiorato il quadro determinato dalla violenta ondata di maltempo che ha colpito la Sicilia orientale, in particolare il Catanese. Lo spiega l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in un post pubblicato sulla pagina Facebook INGVambiente. Dopo aver citato che a Giarre, in 9 giorni, sono caduti oltre 1000 mm di pioggia, quasi il doppio della media annuale (circa 650 mm), con oltre 200-300mm anche nelle località vicine, l’INGV spiega “perché queste piogge, per quanto straordinarie, risultano così devastanti”. “Dopo mesi di siccità, il terreno diventa rigido e perde la capacità di assorbire efficacemente l’acqua, trasformandosi in un vero e proprio pavimento impermeabile. Questo fenomeno accelera il deflusso delle piogge, che si riversano violentemente a valle come fiumi impetuosi, causando inondazioni e danni incalcolabili”, si legge nel post.
continua in
https://www.meteoweb.eu/2024/11/maltempo-sicilia-ingv-record-piogge-dopo-record-siccita/1001692616/
15 novembre 2024. Monitoraggio Covid. Prosegue la discesa dei nuovi casi e dei ricoveri
I nuovi casi sono stati 2.631 rispetto ai 3.911 della precedente. I decessi sono stati 86, in calo ai 96 della scorsa settimana. Al 13/11/2024 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 2,3% (1.401 ricoverati), in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente (2,7% al 06/11/2024). In lieve diminuzione anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,7% (62 ricoverati), rispetto alla settimana precedente.
IL REPORT
continua in
https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=125814
15 novembre 2024. “Uccideremo gay, deformi e nemici”. Il piano eversivo dei suprematisti bianchi e del consigliere FdI
L’Unione forze identitarie aveva armi e campi di addestramento e si ispirava a Traini e Breivik: in quattro a giudizio e altrettanti patteggiano. Tra loro c’è anche il meloniano Federico Piazza: aggredito, aveva avuto la solidarietà di Lollobrigida e Bignami
Andrea Ossino – repubblica.it
L’Unione forze identitarie aveva una scala gerarchica ben definita. E cellule in tutta Italia. Poi armi, campi di addestramento, metodi per il reclutamento e l’indottrinamento realizzato anche grazie a opuscoli suddivisi in 50 lezioni.
continua in
https://roma.repubblica.it/cronaca/2024/11/15/news/suprematisti_bianchi_unione_forze_identitarie_fratelli_d_italia_piazza_lollobrigida_bignami-423628930/?fbclid=IwY2xjawGsGp1leHRuA2FlbQIxMAABHcTrHr_ihMZy7aGouT5CNkzraXBw53EJHQo4cC7SWrQHec0OoO8gpFVLdQ_aem_OgIqR9NUBeprzAFgwTxlyg
15 novembre 2024. Adriano Sofri Piccola Posta
Tra Salvini, Musk e Kristi Noem. Se solo fossimo capaci di riderne
Le “zecche rosse”, la “transizione più liscia possibile”, la governatrice del Sud Dakota che sparò al suo cane e ora è balzata alla responsabilità della sicurezza interna degli Stati Uniti. C’è della comicità nel presente, ma il disgusto è maggiore
Ah, se invece di essere disgustati fino all’orlo e oltre fossimo capaci di bearci della comicità presente. Potremmo morire dal ridere.
Salvini, Matteo Salvini, ha detto “zecche rosse…”, e una quantità di commentatori attempati se ne sono stupiti e quasi inteneriti come di un’espressione superata, di quando andavano a scuola. Ma era appena il luglio del 2019 quando, sempre per conto del governo italiano, lui aveva apostrofato così una giovane donna in gamba: “zecca tedesca”. Questo non era comico, era ributtante. Comicissimo è invece Salvini che l’altra sera in tv dice: “vorrei sommessamente osservare…”. Sommessamente. Ascolta, si fa sera.
continua in
https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2024/11/15/news/tra-salvini-musk-e-kristi-noem-se-solo-fossimo-capaci-di-riderne-7151335/
15 novembre 2024. Film su Berlinguer, irruzione e insulti durante una proiezione a Roma
Lo denuncia sui social Bianca Berlinguer, figlia dello storico leader del Pci
Irruzione in sala e insulti durante la proiezione in un cinema a Roma del film ‘Berlinguer-La grande ambizione’. A denunciarlo è Bianca Berlinguer, figlia dello storico leader del Pci, in un post su Facebook.
L’irruzione in sala
“Ho appena ricevuto questo messaggio su un episodio avvenuto sabato scorso durante la proiezione, in un cinema di Roma, del film ‘Berlinguer – La grande ambizione’. Ciascuno tragga le sue conclusioni”, scrive la giornalista, riferendo di “uno spiacevole episodio avvenuto nei giorni scorsi nel VII Municipio di Roma” sabato scorso al Cinema Atlantic. Bianca Berlinguer spiega che “si è verificata un’irruzione di almeno 4 ragazzi di circa 15 anni, incappucciati, probabilmente già da prima all’interno del cinema, forse in un’altra sala. Hanno disturbato la proiezione camminando, passando nello spazio davanti allo schermo, parlando ad alta voce, con lucette accese e sputando a terra. Poi sono usciti dalla sala e hanno aperto le porte verso l’esterno per far entrare altri ragazzi, diventando in totale 8-10, uno dei quali con un monopattino. Hanno urlato ‘comunisti di merda’ e insultato una ragazza straniera”.
Proiezione interrotta
“La proiezione – si conclude così il post – è stata interrotta su richiesta del pubblico in sala e una signora ha chiamato il 112. Sono intervenuti due dipendenti del cinema e i ragazzi sono scappati via. Quando sono arrivati i carabinieri, hanno redatto un verbale e hanno detto che probabilmente si trattava di ‘ragazzate’. Pare che sia la prima volta che accade una cosa del genere in questo cinema”.
https://www.lapresse.it/spettacoli/2024/11/15/film-su-berlinguer-irruzione-e-insulti-durante-una-proiezione-a-roma/
15 novembre 2024. Un rito meneghino per l’edilizia
Fabio Balocco – volerelaluna.it
Soprattutto a sinistra (?) si levano alti lai per la mancata partecipazione degli elettori ad ogni tornata di voto. Si guardi alle recentissime elezioni regionali liguri, in cui l’astensionismo ha toccato il 55%: meno della metà della popolazione si riconosce nello stanco rito, come sottolineava in tempi non sospetti il grande Giorgio Gaber («È proprio vero che fa bene un po’ di partecipazione con cura piego le due schede e guardo ancora la matita così perfetta è temperata… io quasi quasi mela porto via. Democrazia!»). Gli alti lai di cui sopra vengono dalla cosiddetta “sinistra” che ritiene – probabilmente a ragione – che sia questa fetta di elettorato che non va più alle urne. Al riguardo i sociologi in questi anni hanno elaborato svariate teorie per comprendere il fenomeno. Una è quella della percezione della sostanziale inutilità del rito, posto che tu elettore voti quel candidato con un certo programma e poi te lo ritrovi da eletto a fare tutt’altro, o addirittura a cambiare casacca. Come accadde sempre in Liguria per la sindaca piddina Monica Giuliano transitata nel partito di Toti, lei, favorevole a quella sciagura del rigassificatore tanto caro all’allora presidente di regione.
continua in
https://volerelaluna.it/territori/2024/11/15/un-rito-meneghino-per-ledilizia/
15 novembre 2024. Medici, dirigenti sanitari, infermieri e professionisti sanitari confermano lo sciopero del 20 novembre
Lo sciopero è la forma più estrema di protesta che un sindacato ha a disposizione. E quando parliamo di uno sciopero che riguarda la sanità, e che ha quindi inevitabilmente un impatto sui malati (anche se le urgenze sono sempre garantite), astenersi per un giorno dal lavoro è a maggior ragione una decisione che non si prende a cuor leggero. Dinanzi allo stato in cui oggi versa non solo il Servizio Sanitario Nazionale ma anche la professione e lo status di medici, dirigenti sanitari, specializzandi, infermieri e altri professionisti sanitari, è inevitabile dover alzare la voce e pretendere di essere ascoltati, perché è da noi che dipende la tutela della salute dei cittadini, e senza di noi è la salute dei cittadini ad essere a rischio”, dichiarano Pierino Di Silverio, Segretario Anaao Assomed, Guido Quici, Presidente Cimo-Fesmed, e Antonio De Palma, Presidente Nursing Up.
continua in
https://www.ildiariodellavoro.it/medici-dirigenti-sanitari-infermieri-e-professionisti-sanitari-confermano-lo-sciopero-del-20-novembre/?_gl=1*1kuy1yd*_up*MQ..*_ga*NjE5MDIzMzUwLjE3MzE4MzE5MDE.*_ga_QZ1FKWBTK0*MTczMTgzMTkwMC4xLjAuMTczMTgzMTkwMC4wLjAuMTQzMzMyMDY4NA..
15 novembre 2024. Salario minimo e contratti: l’Italia è diventata un’anomalia
Lettera della Cgil al governo: è urgente recepire la Direttiva Ue. Il dumping contrattuale è ormai “patologico” e “abnorme”. Serve una legge sulla rappresentanza
Davide Orecchio – collettiva.it
L’Italia deve recepire la Direttiva europea sul salario minimo e la contrattazione collettiva. Perché si tratta di un obbligo comunitario e inderogabile. Ma non lo sta facendo, anzi nemmeno ha iniziato il processo di recepimento la cui scadenza era fissata entro il 15 novembre.
Eppure nel nostro Paese è sempre più “evidente la necessità di una legge sulla misurazione della rappresentanza come anche di una legge sul salario minimo”. È quanto scrive il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, alla premier italiana Giorgia Meloni (e ministri competenti, e gruppi parlamentari) in una lettera inviata lo scorso 12 novembre. Una lettera che ha proprio lo scopo – leggiamo nel testo – di chiedere “una rapida definizione del percorso di trasposizione nel nostro ordinamento della Direttiva europea richiamando al pieno e preventivo coinvolgimento delle parti sociali”.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/salario-minimo-italia-direttiva-ue-jljummd5?guid=nl-1731741722
15 novembre 2024. Commercio estero, Istat: a settembre export +1,3% mese, -2,2% anno
A settembre si stima una crescita congiunturale sia per le esportazioni (+1,3%), sia per le importazioni (+1,2%). L`aumento su base mensile dell`export è maggiore per i paesi dell`area Ue (+2,4%) rispetto a quelli dell`area extra-Ue (+0,2%). Lo ha reso noto l’Istat.
Nel terzo trimestre 2024, rispetto al precedente, l`export si riduce dello 0,6%, l`import cresce dell`0,8%. Nei primi nove mesi, la dinamica dell`export è moderatamente negativa (-0,7%).
Nello stesso periodo, l`avanzo commerciale raggiunge i 39,9 miliardi di euro, quasi il doppio rispetto allo stesso periodo del 2023 (+20,1 miliardi).
continua in
https://www.ildiariodellavoro.it/commercio-estero-istat-a-settembre-export-13-mese-22-anno/?_gl=1*mut0hj*_up*MQ..*_ga*NjE5MDIzMzUwLjE3MzE4MzE5MDE.*_ga_QZ1FKWBTK0*MTczMTgzMTkwMC4xLjEuMTczMTgzMTkzNy4wLjAuMTQzMzMyMDY4NA..
Istat – Commercio-con-lestero-e-prezzi-allimport_92024
Inflazione, Istat conferma: a ottobre sale a +0,9%
Nel mese di ottobre l’inflazione registra una variazione nulla su base mensile e aumenta dello 0,9% su base annua (da +0,7% del mese precedente), confermando la stima preliminare. Lo h reso noto l’Istat.
La lieve accelerazione del tasso d`inflazione riflette principalmente l`andamento dei prezzi dei Beni alimentari non lavorati (da +0,3% a +3,4%) e, in misura minore, l`attenuazione della flessione dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (da -11% a -10,2%) e l`accelerazione degli Alimentari lavorati (da +1,5% a +1,7%) e dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (da +2,4% a +3%). Tali effetti sono stati solo in parte compensati dal rallentamento dei prezzi dei Beni energetici regolamentati (da +10,4% a +3,9%) e dei prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +4% a +3,6%).
continua in
https://www.ildiariodellavoro.it/inflazione-istat-conferma-a-ottobre-sale-a-09/?_gl=1*1t15kza*_up*MQ..*_ga*NjE5MDIzMzUwLjE3MzE4MzE5MDE.*_ga_QZ1FKWBTK0*MTczMTgzMTkwMC4xLjEuMTczMTgzMjUxMi4wLjAuMTQzMzMyMDY4NA..
Istat – CS_Prezzi-al-consumo_Def_Ottobre2024
15 novembre 2024. Working Title Film Festival, tutti i premi
Si chiude l’appuntamento dedicato a cinema e lavoro. Miglior lungometraggio è Altamar, di Ernesto Jara Vargas, che racconta il lavoro usurante sui pescherecci
Antonio Fama – collettiva,it
Si conclude la settima edizione del Working Title Film Festival, l’appuntamento con il cinema che indaga i temi del lavoro, diretto da Marina Resta. Ogni anno Vicenza ospita il festival, promosso dal Laboratorio per l’inchiesta sociale ed economica Aps, che è frutto dell’incontro riuscito tra la ricerca artistica da un lato e l’indagine scientifica dall’altro. In questi sette anni, il gruppo di lavoro che ruota intorno al WTFF ha saputo scovare titoli provenienti da tutto il mondo, e appartenenti a linguaggi diversi: film, corti, opere performative frutto di contaminazioni, che mettono al centro il racconto del lavoro.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/culture/working-title-film-festival-premi-settima-edizione-wflmctjy
14 novembre 2024. Autonomia differenziata, Consulta: “Illegittime alcune disposizioni di legge”
È quanto si legge nel comunicato della Corte costituzionale
Illegittime alcune parti dell’Autonomia differenziata ed è indispensabile un maggior intervento del Parlamento. In risposta ai ricorsi delle Regioni di centrosinistra Toscana, Sardegna, Campania e Puglia, la Consulta pur non bocciando per intero l’impianto della legge Calderoli ne evidenzia una serie di aspetti incostituzionali: dalla determinazione dei livelli essenziali di prestazione (lep), ai criteri di finanziamento per una serie di funzioni trasferite, ai mancati distinguo tra Regioni a statuto ordinario e quelle a statuto speciale.Nel comunicato diffuso in attesa della sentenza e che ne anticipa gli aspetti più importanti, la Corte ribadisce che “è il principio costituzionale di sussidiarietà che regola la distribuzione delle funzioni tra Stato e Regioni”. Inoltre “la facoltatività” del concorso agli obiettivi di finanza pubblica, “indebolisce i vincoli di solidarietà e unità della Repubblica”, mentre per la determinazione dei lep i giudici ritengono incostituzionale l’uso della delega legislativa, perché rimette “la decisione sostanziale nelle mani del Governo, limitando il ruolo costituzionale del Parlamento”. Per la stessa ragione viene stoppata “la previsione di un decreto del presidente del Consiglio dei ministri (dPcm) a determinare l’aggiornamento dei lep”.
continua in
https://www.lapresse.it/cronaca/2024/11/14/autonomia-differenziata-consulta-illegittime-alcune-disposizioni-di-legge/
14 novembre 2024. Autonomia differenziata parzialmente bocciata, sette le norme incostituzionali
Dopo due giorni di camera di consiglio arriva il provvedimento della Consulta in merito ai ricorsi presentati da Puglia, Toscana, Sardegna e Campania. Colpita al cuore la riforma della Lega
Una doccia fredda si abbatte sull’autonomia differenziata. In attesa del deposito della sentenza, la notizia è che la Corte costituzionale ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell’intera legge sull’autonomia differenziata delle regioni ordinarie, la numero 86 del 2024. Non finisce qui. La Consulta ha infatti considerato illegittime specifiche disposizioni dello stesso testo.
Tutto è partito dai ricorsi presentati dalle regioni Puglia, Toscana, Sardegna e Campania. La Corte ha ravvisato l’incostituzionalità di ben sette profili di legge. Insomma, uno schiaffo alla riforma fortemente voluta dalla Lega contro la quale c’è stata un’opposizione senza quartiere di ampi strati della società civile, Cgil in testa, che a quanto pare avevano ragione da vendere.
continua in
https://www.collettiva.it/speciali/spacca-italia/consulta-boccia-parte-autonomia-differenziata-s386aemu
14 novembre 2024. Elon detta e Giorgia scrive: pronto il decreto-Musk, giudici esautorati e Mattarella furioso per la Spazzaprofughi
Ora lo scontro è aperto tra due schieramenti opposti (con l’astensione dei 5 Stelle). Non è uno scontro tra poteri, ma tra una civiltà della morte e una civiltà del diritto
Piero Sansonetti – unita.it
La maggioranza è pronta a varare il decreto-Musk. Si chiamerà così perché è stato preparato sulla base degli ordini impartiti l’altro ieri dal futuro Presidente-ombra degli Stati Uniti. Musk aveva dato le disposizioni via Twitter (che ora si chiama X).
Aveva detto che i giudici che applicano le leggi e il diritto sulla base della semplice osservanza delle leggi e del diritto, e non delle necessità del governo Meloni, se ne devono andare. Perché le loro decisioni si contrappongono a quelle del governo e ne danneggiano l’azione e l’immagine. Salvini e Meloni avevano subito applaudito, senza accorgersi che stavano applaudendo una proposta di stravolgimento della Costituzione. Anzi, di tutte le Costituzioni democratiche. Perché nei paesi Occidentali, e non solo, non esistono costituzioni che assegnano al governo, e non alla magistratura, il potere di arrestare la gente, né esistono costituzioni che assegnano al governo il potere di rimuovere i magistrati che non si adeguano alle richieste dei ministri.
continua in
https://www.unita.it/2024/11/14/elon-detta-e-giorgia-scrive-pronto-il-decreto-musk-giudici-esautorati-e-mattarella-furioso-per-la-spazzaprofughi/
14 novembre 2024. Musk prende a calci l’Italia ma la patriota
Meloni resta muta
La premier non replica agli attacchi del tycoon per non perdere la benevolenza di Trump. Schlein la incalza: “Come mai non difende la sovranità?”
David Romoli – unita.it
Giorgia Meloni aveva scelto il silenzio dopo il primo affondo di Elon Musk contro la magistratura italiana e conferma la scelta anche dopo la risposta ferma del capo dello Stato all’invadenza del tycoon e futuro capo del dipartimento Efficienza governativa dell’amministrazione Trump. Da Chigi filtra solo un anonimo: “Ascoltiamo sempre con grande rispetto le parole del presidente”. Al di sotto del minimo indispensabile.
Musk è l’asso nella manica della premier italiana sul fronte dei rapporti con gli Usa e, di conseguenza, anche in Europa. Non a caso proprio il ruolo centrale che Giorgia e solo Giorgia potrà avere nei rapporti tra Ue e “nuovi” Usa è stato adoperato da Ursula von der Leyen per giustificare il suo rifiuto di rivedere la vicepresidenza esecutiva della Commissione europea per Fitto, nonostante i socialisti minaccino per questo di non votarla. Quella carta l’inquilina di palazzo Chigi non ha alcuna intenzione di bruciarla. Intervengono i suoi fedelissimi come Donzelli, esplicito: “Condidivido anche le virgole di Mattarella. Noi non abbiamo mai gradito intromissioni”. Ma Donzelli è uomo di partito, non di governo e non è la stessa cosa. Nel governo c’è chi fa la Ola come Salvini ma anche i più discreti preferiscono restare muti. “Quando Musk sarà un soggetto politico le sue parole saranno un problema politico”, taglia corto Giorgetti e svicola anche lui. Concede qualcosa solo il sottosegretario Fazzolari, sia pure con grandissimo tatto diplomatico: “Non ci servono ingerenze straniere di altri governi, di ong, di grandi media”.
continua in
https://www.unita.it/2024/11/14/musk-prende-a-calci-litalia-ma-la-patriota-meloni-resta-muta/
Leggi anche
Che interessi ha Elon Musk in Italia e perché difende Meloni e Salvini: le ingerenze del tycoon sulla politica europea
Musk picchia la democrazia italiana, Meloni muta e Salvini ‘golpista’
14 novembre 2024. Qualità della vita, nel nord Italia rischio di povertà sotto il 10%
Il rapporto Eurostat evidenzia un importate divario tra il nord e il sud del paese con la Calabria maglia nera per percentuale di persone a rischio
In Italia la qualità della vita sale anche per le persone più anziane e il rischio di povertà scende sotto il 10% nelle regioni del nord.
Il report di Eurostat “Key figures on European living conditions” (https://euagenda.eu/publications/key-figures-on-european-living-conditions-2024) analizza le condizioni di vita nei diversi paesi europei, prendendo in considerazione diversi parametri, tra cui la distribuzione della ricchezza, il rischio di povertà o la condizione dei giovani.
Mentre un’analisi tutta italiana, condotta dall’Istat a metà maggio, evidenza come sia aumentata la longevità conducendo una vita di buona qualità.
continua in
https://www.italiaoggi.it/news/qualita-della-vita-nel-nord-italia-rischio-di-poverta-sotto-il-10-202411141207535865
14 novembre 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 995
RaiNews LIVE
Russia: dalla vittoria di Trump nuove possibilità di dialogo con gli Stati Uniti
L’Unione europea finanzia per la prima volta acquisti congiunti di armi. Kiev smentisce il Times di Londra: nessun piano per sviluppare armi nucleari. Mark Rutte (Nato): solo l’Ucraina può decidere se negoziare con Mosca
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/biden-a-trump-non-abbandonare-lucraina-a-putin-01a84c87-e3d8-4aa8-8df6-c21264122371.html
Leggi anche
Nato, perchè la nuova base Usa in Polonia: intercetta missili
video Esplosioni multiple dei missili Grad contro le forze armate ucraine
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : le ministère de la défense russe annonce la prise d’un village au nord de Kourakhove
Selon l’Institute for the Study of War, l’armée ukrainienne reprend des positions perdues près de Tchassiv Yar, mais recule aux abords de Kourakhove et à l’ouest de Vouhledar.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 10 AL 16 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/14/en-direct-guerre-en-ukraine-le-ministere-de-la-defense-russe-annonce-la-prise-d-un-village-au-nord-de-kourakhove_6385709_3210.html
14 novembre 2024. Brusco calo delle temperature e Italia nella morsa del gelo: l’arrivo del freddo artico
Oggi al nord prevista discesa di un nucleo polare direttamente dalla Svezia. Strade come fiumi e case allagate, auto trascinate in mare: ieri in Sicilia 500 mm di pioggia in 12 ore. Che tempo farà nel weekend
Dai 2 gradi di Mantova, ai 18 di Reggio Calabria, le minime previste oggi in Italia portano una ventata di gelo che parte dal nord del paese, per poi scendere – secondo i metereologi – verso il centro sud. Per ora, previsto il brusco calo di temperature con la morsa del gelo che arriva sul settentrione, con la discesa di un nucleo polare direttamente dalla Svezia.
Ultimi temporali al Sud, da giovedì arriva un “proiettile freddo”
Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/articoli/2024/11/brusco-calo-delle-temperature-e-italia-nella-morsa-del-gelo-larrivo-del-freddo-artico–le-previsioni-meteo-ef234a78-7314-4946-9288-66d7640c113b.html
14 novembre 2024. Allerta Meteo oggi per temporali, grandine e graupel: ecco le regioni più colpite
Ecco le regioni più colpite oggi, 14 novembre, da temporali e grandine: mappa e bollettino
Filomena Fotia – meteoweb.eu
Allerta meteo oggi, 14 novembre, per temporali con forti piogge concentrate, grandine, graupel e trombe marine. In considerazione della situazione, il servizio PRETEMP (gruppo di lavoro che si pone l’obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano) ha pubblicato un nuovo bollettino di previsioni probabilistiche. Di seguito tutti i dettagli e la mappa con le aree a rischio.
continua in
https://www.meteoweb.eu/2024/11/allerta-meteo-estofex-italia-spagna-rischio-nubifragi-aree-colpite/1001689570/
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/
14 novembre 2024. Come ci cura il nazi
Franco Bifo Berardi
Da Srebreniça a Gaza la peste nera è tornata. Questa volta è per sempre. Ma come dice Clov nel dramma di Beckett, It’s nearly finished.
Da una ventina di anni ho buttato il televisore nella spazzatura quindi non ho potuto vedere il ministro della Cultura (mi scappa da ridere) che un paio di sere fa, a quanto mi dicono, avrebbe avuto la bontà di citare un libretto che si intitolava Come si cura il nazi.
continua in
https://francoberardi.substack.com/p/come-ci-cura-il-nazi?publication_id=2391647&utm_campaign=email-post-title&r=3o8rud&utm_medium=email&fbclid=IwY2xjawGmaONleHRuA2FlbQIxMAABHS443qBYHqIbQPMDbflbuFzrmtfxH3LBhvdG77dltiDQPVtLGOt-LqgKdg_aem_PM6Uwy4pSA4qLLzjAK8oSQ
14 novembre 2024. Ferrara, la Berco ha ritirato i 480 licenziamenti. La lotta paga
Fim, Fiom, Uilm: “Grazie alla lotta dei lavoratori”. Lunedì a Ferrara le tute blu avevano incrociato le braccia per l’intera giornata
La Berco ha ritirato i 480 licenziamenti e la disdetta dell’integrativo. La notizia è trapelata subito dopo l’ora di pranzo di oggi, 14 novembre, alla fine del tavolo al Mimit, il ministero delle Imprese e del Made in Italy dove era in discussione la vertenza. Inizialmente a diffonderla sono stati fonti sindacali, come ha scritto l ‘Ansa nel primo lancio di agenzia. L’azienda, di proprietà di Thyssenkrupp, ha deciso di ritirare la procedura di licenziamento collettivo annunciata nei giorni scorsi.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/ferrara-berco-licenziamenti-ritirati-f88dird5
Fermiamo la strage
13 novembre 2024. A21 tra Casteggio e Broni (Pavia), schianto a catena in A21, muore camionista : Dario Baldo, 62 anni
Lo scontro tra due mezzi pesanti ha causato 10 km di coda e il blocco della circolazione nel pavese. Si sta lavorando per ripristinare la viabilità. Sul posto l’elisoccorso
L’autostrada A21 Torino-Brescia è bloccata nel tratto tra Casteggio e Broni, in direzione Piacenza, a seguito dello scontro tra due mezzi pesanti. Uno dei conducenti, un 62enne, è morto. L’altro è stato soccorso. Sul posto è intervenuto anche l’elisoccorso, arrivato assieme a due ambulanze.
L’impatto è avvenuto sullo svincolo di Broni-Stradella (PV) poco prima delle 10:30 e ha causato 8 km di coda e il blocco della circolazione, con ripercussioni anche sulla vicina strada provinciale.
Il casello di Casteggio è attualmente chiuso in entrata in direzione di Piacenza per facilitare le operazioni di soccorso. Si consiglia di evitare comunque lo snodo anche in uscita.
https://www.rainews.it/tgr/lombardia/articoli/2024/11/grave-incidente-sulla-a21-tre-feriti-strada-chiusa-tra-casteggio-e-broni-pavia-b889ebb0-0e6a-41ae-aa8f-9d4ffc6842e4.html#:~:text=L’autostrada%20A21%20Torino%2DBrescia,arrivato%20assieme%20a%20due%20ambulanze.
Il caso Albania e il commento di Musk, la replica di Mattarella: “L’Italia sa badare a se stessa” | Quel post su X: “Questi giudici devono andarsene”
Il capo dello Stato: “Italia è grande Paese democratico”. Anm: “Un magnate si intromette e il governo glielo lascia fare”. Musk insiste: “Decide autocrazia non eletta?”
“L’Italia è un grande Paese democratico e devo ribadire che sa badare a se stessa, nel rispetto della sua Costituzione” afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella riferendosi alle parole di Elon Musk sulla decisione del Tribunale di Roma di sospendere la convalida del trattenimento dei migranti in Albania. “Questi giudici devono andarsene” ha scritto in un post su X il patron di Tesla. E Il capo dello Stato invita anche a rispettare la “sovranità” degli altri Paesi.
continua in
https://www.rainews.it/articoli/2024/11/il-caso-albania-e-il-commento-di-musk-la-replica-di-mattarella-litalia-sa-badare-a-se-stessa-6f246965-a1ff-42e5-b3b0-ed390d93ae10.html
Leggi anche
Albano, MD: “In tasca i giudici hanno la Costituzione”. Nordio: “Abbassare i toni”
Migranti, Meloni: “Danno erariale per i centri in Albania? Detto da quelli del Superbonus…”
Albania, 4 migranti su 16 rimandati in Italia: due si sono dichiarati minorenni, altri 2 sono malati
13 novembre 2024. Mattarella bacchetta Elon Musk: “L’Italia sa badare a se stessa, chiunque deve rispettarne la sovranità”
Il Presidente della Repubblica dopo le parole dell’imprenditore vicino a Trump. “Questi giudici devono andarsene”, aveva scritto Musk dopo l’ennesimo fallimento del patto Italia-Albania sui migranti
Parole durissime quelle di Musk su un tema delicato e caldissimo dopo l’entrata in funzione dell’accordo politico. È intervenuto Mattarella, che da capo dello Stato riveste anche la carica di Presidente Csm. “L’Italia è un grande Paese democratico e devo ribadire, con le parole adoperate in altra occasione, il 7 ottobre 2022, che ‘sa badare a sé stessa nel rispetto della sua Costituzione’”. Mattarella si è citato: ha fatto notare esplicitiamente di aver già pronunciato una frase del genere due anni fa, dopo la dichiarazione della ministra francese per gli Affari europei Laurence Boone, che a pochi giorni dalla nascita del governo Meloni aveva annunciato una “vigilanza” sulle mosse del nascituro esecutivo italiano sui diritti civili. “Chiunque, particolarmente se, come annunziato, in procinto di assumere un importante ruolo di governo in un Paese amico e alleato, deve rispettarne la sovranità e non può attribuirsi il compito di impartirle prescrizioni”.
continua in
https://www.unita.it/2024/11/13/mattarella-bacchetta-elon-musk-litalia-sovranita/
Leggi anche
Musk picchia la democrazia italiana, Meloni muta e Salvini ‘golpista’
Migranti in Albania, Musk a gamba tesa si schiera con Meloni: “Questi giudici se ne devono andare”
Perché il Tribunale ha disposto il rientro in Italia di altri 7 migranti dall’Albania
Migranti in Albania, altro stop al “modello Meloni”: rientreranno in Italia, i giudici di Roma non convalidano il trattenimento
13 novembre 2024. Quirinale, non solo Musk: quando Mattarella replicò a Boone e Lagarde
L’intervento del Capo dello Stato dopo le parole della ministra francese per gli Affari Ue e della presidente Bce
LaPresse – Elon Musk non è il primo a provocare la reazione di Sergio Mattarella in difesa dell’Italia, delle sue istituzioni e del suo interesse nazionale. C’è stato l’intervento, ripreso oggi dal Capo dello Stato, dopo le parole della ministra francese per gli Affari europei Laurence Boone, che nell’ottobre 2022 aveva annunciato una ‘vigilanza’ sui diritti civili in vista dell’insediamento del nascituro governo Meloni (“Vogliamo lavorare con Roma ma vigileremo su rispetto di diritti e libertà”, aveva detto). “L’Italia sa badare a se stessa”, aveva detto, allora come oggi, l’inquilino del Colle. Non è l’unica volta, però, che il presidente della Repubblica ha deciso di intervenire a tutela del Paese. Lo ha fatto ad esempio nel marzo 2020, quando il nostro Paese era in piena emergenza Covid e contava le vittime.
continua in
https://www.lapresse.it/politica/2024/11/13/quirinale-non-solo-musk-quando-mattarella-replico-a-boone-e-lagarde/
13 novembre 2024. Salvini su Musk: “Esprime pareri, ma l’Italia non prende lezioni”
Il vicepremier e leader leghista a “Otto e Mezzo” su La7: “In prima fila per difendere la sovranità nazionale”
LaPresse – Il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, ribadisce di essere d’accordo con Elon Musk in alcuni dei suoi giudizi sulla magistratura italiana. “Per quello che riguarda Musk, è un signore che paga 200mila stupendi e credo che abbia il diritto di esprimere il suo parere sull’Italia, sulla Cina, sull’India, sulla politica estera e su quant’altro, poi gli italiani si gestiscono senza aver bisogno di avere lezioni né da Soros né da Macron né da nessun altro”, ha detto Salvini ospite di ‘Otto e mezzo’ condotto da Lilli Gruber su La7. Quindi neanche da Elon Musk? “Sì, sicuramente. È libero di dire quello che pensa, poi noi siamo adulti e vaccinati. Ho condiviso alcuni suoi passaggi su alcuni giudizi della magistratura, dal mio punto di vista, assolutamente di parte”, ha sottolineato il ministro dei Trasporti che ha poi aggiunto: “Quando si tratta di difendere la sicurezza e la sovranità nazionale, sono assolutamente in prima fila. Quindi, grande rispetto per le parole del presidente della Repubblica.
continua in
https://www.lapresse.it/politica/2024/11/13/salvini-su-musk-esprime-pareri-ma-litalia-non-prende-lezioni/
13 novembre 2024. Che interessi ha Elon Musk in Italia e perché difende Meloni e Salvini: le ingerenze del tycoon sulla politica europea
Il tycoon scrive su X, in riferimento al respingimento di rimpatrio per i migranti portati in Albania: “Questi giudici se ne devono andare”. Si scaglia così in difesa di Meloni e del suo governo, dopo che mesi fa lo aveva già fatto per Salvini
Umberto De Giovannangeli – unita.it
Dà dello stupido al cancelliere tedesco. Corre in soccorso dell’amica Giorgia bacchettando i giudici che hanno osato eccepire sulle deportazioni di migranti in Albania. Non potrà essere il successore di Donald Trump (è sudafricano), ma poco importa, visto che Elon Musk è già all’opera, h24, come “presidente ombra” degli Stati Uniti d’America. Musk interviene nel testa a testa tra il governo Meloni e i tribunali italiani sul trattenimento dei migranti nei Cpr in Albania. Il fondatore di Paypal e Tesla, commentando su Twitter la notizia postata da un utente sulla decisione di sospendere la convalida dei trattenimenti a Gjader di 7 migranti provenienti dall’Egitto e dal Bangladesh, ha scritto: “Questi giudici se ne devono andare” (“These judges need to go”).
continua in
https://www.unita.it/2024/11/13/che-interessi-ha-elon-musk-in-italia-e-perche-difende-meloni-e-salvini-le-ingerenze-del-tycoon-sulla-politica-europea/
13 novembre 2024. Migranti in Albania, blitz della destra contro i magistrati: a decidere sui trattenimenti la Corte d’Appello
Non bastava il decreto Paesi sicuri, primo tentativo di aggirare le decisioni della magistratura. La destra prova un ulteriore blitz contro i giudici “colpevoli” secondo Palazzo Chigi di non obbedire al volere del governo, ovvero di richiudere in Albania i migranti provenienti da Paesi considerati “sicuri”.
Il nuovo fronte di scontro con la magistratura lo apre Sara Kelany, deputata di Fratelli d’Italia, che ha presentato un emendamento al “decreto flussi” in Commissione Affari costituzionali a Montecitorio per cambiare la normativa sulle convalide dei trattenimenti e spostare la competenza dalle sezioni dei tribunali specializzate in materia migratoria alla Corte d’Appello.
13 novembre 2024, Commissione von der Leyen sospesa, i voti per Fitto vicepresidente non ci sono: Ursula spalle al muro
L’italiano fa le capriole pur di strappare il pass: “Il Green Deal? Oggi lo voterei”. Ma verdi e socialisti non lo vogliono vicepresidente. Von der Leyen spalle al muro
David Romoli – unita.it
Sul commissario Raffaele Fitto non ci sono problemi, non per i socialisti almeno e bastano a garantirne il “gradimento” anche con il voto contrario dei Verdi e del M5s. Sul vicepresidente Raffaele Fitto di problemi invece ce ne sono a valanghe, e tali da mettere a rischio la stessa approvazione della seconda commissione von der Leyen. Senza il voto del gruppo Socialisti e Democratici la presidente riconfermata e la commissione che ha formato non hanno maggioranza nell’europarlamento. Se la vicepresidenza esecutiva affidata al commissario italiano sarà confermata i socialisti sono però orientati proprio a negare la fiducia.
continua in
https://www.unita.it/2024/11/13/commissione-von-der-leyen-sospesa-i-voti-per-fitto-vicepresidente-non-ci-sono-ursula-spalle-al-muro/
Leggi anche
L’audizione di Fitto a Bruxelles, il ministro meloniano si rimangia le battaglie della destra: “Qui per rappresentare l’Europa”
Perché i socialisti non sostengono Fitto in Europa
Fitto vicepresidente della Commissione Ue, socialisti pronti al “no” al ministro italiano: ma rischiano la vendetta dei Popolari
Fitto, l’intruso nella Commissione Europea: l’ambiguità del suo ruolo e Meloni smentita dai trattati UE
Commissione von der Leyen, Ursula sposta Bruxelles a destra: il caso Fitto e i “falchi” del rigore e della guerra
13 novembre 2024. Manovra, Schlein: “Da 10 giorni il governo ci impedisce di discuterne”
LaPresse – “Sono 10 giorni che questo governo ci impedisce di parlare di manovra. Sono 10 giorni che, guarda caso, ce ne è una: un elemento di distrazione di massa, un fuoco d’artificio, un’irrituale domanda della presidente del consiglio alla leader del Partito Democratico’. Così Elly Schlein, durante una conferenza stampa alla Camera dei Deputati sugli emendamenti presentati alla legge di bilancio, nel momento in cui alla segretaria sono state poste domande su altri temi. “Sono due settimane che questa manovra è fuori – ribadisce Schlein – e non se ne parla sufficientemente’, affermando anche che ‘non sono io a dover rispondere a Giorgia Meloni, ma è Giorgia Meloni a dover rispondere alle cittadine e i cittadini italiani’.
continua in
https://www.lapresse.it/politica/2024/11/13/manovra-schlein-da-10-giorni-il-governo-ci-impedisce-di-discuterne/
13 novembre 2024. Punire ogni forma di protesta
ll disegno di legge Sicurezza introduce ben tredici nuovi reati, più numerose aggravanti e aumenti di pena, in un disegno complessivo che appare diretto a criminalizzare le persone in condizione di marginalità sociale (persone immigrate, detenute, senzatetto, minoranze) e a vietare e punire ogni forma di manifestazione e dissenso, anche pacifica e non-violenta
Nicola Cocco, Federico Nicoli, Valentina Marchese, Jacopo Testa e Leonardo Mammana
Lo scorso 19 settembre, la Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge recante “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario” (AC. 1660-A). Il testo – ora all’esame del Senato – prevede diverse modifiche al Codice penale ed è stato molto criticato in virtù del suo impianto fortemente repressivo, aprendo anche a serie preoccupazioni nel campo della salute di persone migranti.
continua in
https://www.saluteinternazionale.info/2024/11/punire-ogni-forma-di-protesta/
13 novembre 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 994
RaiNews LIVE
Biden a Trump: “Non abbandonare l’Ucraina a Putin”
Lo speaker della Camera Usa Mike Johnson: non daremo più soldi all’Ucraina. Zakharova: “Reazione distruttiva” se permessi attacchi in profondità. Autobomba in Crimea, morto un ufficiale russo. Kiev rivendica: “Criminale di guerra”
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/washington-conferma-soldati-nordcoreani-combattono-al-fianco-dei-russi-ae9e839e-cf7d-476f-a662-403a3d8c073c.html
Leggi anche
Lo stratega di Trump: “Kiev rinunci alla Crimea”
video Trump chiama Putin, prove di compromesso
video Usa-Russia: il giallo della telefonata Trump-Putin
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : Joe Biden a plaidé auprès de Donald Trump pour le « soutien » à l’Ukraine, annonce la Maison Blanche
Le président américain a plaidé pour le « soutien » à Kiev auprès de son successeur, pendant leur réunion d’un peu moins de deux heures à la Maison Blanche, selon son conseiller à la sécurité nationale.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 10 AL 16 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/13/en-direct-guerre-en-ukraine-joe-biden-a-plaide-aupres-de-donald-trump-pour-le-soutien-a-l-ukraine-annonce-la-maison-blanche_6385709_3210.html
13 novembre 2024. La versione della sindaca di Amsterdam sulle violenze della scorsa settimana
Femke Halsema ha ricostruito i fatti in una relazione, mentre la situazione in città rimane tesa e ci sono stati nuovi arresti
Ad Amsterdam, alcuni giorni dopo le violenze che hanno preceduto e seguito la partita di Europa League tra l’Ajax, la squadra locale, e il Maccabi Tel Aviv, israeliana, la situazione rimane piuttosto tesa: lunedì la polizia ha arrestato tre persone che avevano causato un incendio su un tram, martedì mattina è stato incendiato un furgone della polizia, martedì pomeriggio sei persone sono state arrestate per aver violato il divieto di ogni tipo di manifestazione attualmente in vigore.
continua in
https://www.ilpost.it/2024/11/13/amsterdam-post-maccabi-tensione/?homepagePosition=0
13 novembre 2024. Bologna e la marcia fascista: ecco perché il prefetto ha esercitato male i suoi poteri
Gigi Marcucci – strisciarossa.it
A cinque giorni dai fatti e a tre dalle elezioni regionali, ancora non è chiaro cosa sia successo sabato scorso a Bologna. Non si sa perché sia stato permesso ai cosiddetti patrioti di intonare e scandire canzoni e slogan fascistissimi a due passi dalla stazione che quarantaquattro anni fa fu devastata da una bomba di identica matrice politica. E nemmeno perché prefetto e questore abbiano disatteso le indicazioni uscite dal Comitato per l’ordine pubblico convocato il 5 novembre scorso, concedendo ai 300 convocati da Casa Pound, organizzazione di estrema destra, una porzione altamente sensibile del centro storico felsineo. La ventilata possibilità di incidenti si è concretizzata in un pomeriggio ad alta tensione, con i “Collettivi antifascisti” impegnati ad aggredire sette agenti (tre sono rimasti feriti) posti a cuscinetto tra schieramenti contrapposti.
continua in
https://www.strisciarossa.it/bologna-e-la-marcia-fascista-ecco-perche-il-prefetto-ha-esercitato-male-i-suoi-poteri/
13 novembre 2024. Allerta Meteo ESTOFEX per Italia e Spagna: rischio nubifragi, ecco le aree colpite
Avviso per “fenomeni intensi” dell’Aeronautica Militare, il bollettino con tutti i dettagli
Filomena Fotia – meteoweb.eu
Allerta Meteo per Italia, Spagna e Grecia, per il rischio di forti piogge: il Centro ESTOFEX (European Storm Forecast Experiment) ha emesso un avviso valido dalle 7 di oggi, 13 novembre 2024, alle 7 di domani 14 novembre 2024. In dettaglio, un livello 2 è stato emesso per l’area di Malaga/Valencia principalmente per piogge da forti a eccessive. Le aree circostanti di livello 1 e le aree di livello 1 sul Mar Tirreno e in Grecia sono state segnalate per forti piogge con quantità estreme isolate. Inoltre esiste un rischio isolato di tornado soprattutto lungo le coste.
Allerta Meteo, oggi 3 regioni nel mirino: temporali, nubifragi e trombe marine | MAPPA e DETTAGLI
https://www.meteoweb.eu/2024/11/allerta-meteo-oggi-3-regioni-temporali-nubifragi-trombe-marine-mappa-dettagli/1001689565/
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/
13 novembre 2024. Ancora allerta meteo in Spagna: Paiporta si prepara alla nuova ondata di maltempo
Previste intense piogge anche nella cittadina epicentro delle disastrose alluvioni di fine ottobre
APaiporta, una delle località più colpite dalle alluvioni che a fine ottobre hanno devastato l’area urbana di Valencia, le ferite inferte dalla Dana sono ancora ben visibili.
Mentre prosegue senza sosta il lavoro per ripulire le strade dal fango e dalle macerie, la cittadina si prepara ad affrontare una nuova ondata di maltempo con possibili piogge torrenziali.
Le previsioni hanno messo in allerta la regione di Valencia dalla notte scorsa, insieme ad altre aree lungo la costa spagnola, inclusa la città meridionale di Malaga.
“Stiamo sbloccando il sistema fognario in modo che, se dovesse piovere di più, funzionerebbe anche per pulire a fondo le strade, perché se il sistema fognario non è libero, non possiamo pulire le strade”, dice alla Reuters Froilan Sevilla, vigile del fuoco forestale.
https://www.rainews.it/video/2024/11/ancora-allerta-meteo-in-spagna-paiporta-si-prepara-alla-nuova-ondata-di-maltempo–8b242043-d13d-454b-8ff0-81b2a9e31f65.html
«La sociologia nei casi migliori è divenuta giornalismo investigativo»
(Franco Ferrarotti 7 aprile 1926 – 13 novembre 2024)
«… in ogni caso, tende a perdere la visione d’insieme del sociale e la capacità di interconnettere in modo creativo i suoi vari aspetti. I sociologi odierni, probabilmente sotto la pressione del mercato, hanno perso l’ancoraggio con le basi filosofiche da cui è nata la loro disciplina, non hanno tempo per riflettere sui loro testi classici, non sembrano avere interesse per costruire una tradizione sociologica in senso proprio. Per queste ragioni è plausibile che sfugga un aspetto essenziale: nella natura ibrida della sociologia non risiede il limite, ma il primato di questa disciplina, la cui ottica è in grado di ‘afferrare’ il reciproco condizionamento dei vari aspetti del sociale»
da Lettera a un giovane sociologo
13 novembre 2024. La sociologia dei valori al servizio della comunità: la lezione di Ferrarotti
Bruno Gravagnuolo – strisciarossa.it
Pareva eterno Franco Ferrarotti. Grande vecchio e figura perenne della sociologia italiana, una disciplina che lui stesso impiantò in Italia e a dire il vero a partire da basi umanistiche e filosofiche, legatissimo come fu fin dai suoi esordi alla figura dell’esistenzialista Nicola Abbagnano. Se ne è andato infatti a 98 anni a Roma, dove ormai s’era ritirato a vita privata dopo essere stato protagonista eccezionale, divulgativo e mediatico, ubiquo, non solo della sua materia, ma dei più disparati campi delle scienze umane. Nato a Palazzolo vercellese nel 1926 la sua fu una lunga vita eclettica. Che, partita da origini agricole e imprenditoriali – il padre agricoltore fu rovinato dalla crisi di fine anni 20 – lo condusse nei consessi accademici più illustri euro americani, e nelle istituzioni mondiali dedite ai temi delle basi culturali dello sviluppo economico.
continua in
https://www.strisciarossa.it/la-sociologia-dei-valori-al-servizio-della-comunita-la-lezione-di-ferrarotti/
13 novembre 2024. Giornalismo in cerca di verità, e dunque di pace, nel nome di Toni De Marchi
Ella Baffoni – strisciarossa.it
Generoso. Competente. Un passo avanti agli altri. Così viene descritto Toni De Marchi da chi l’ha conosciuto, da chi ci ha lavorato insieme. All’Archivio Disarmo – dove sono raccolte le sue carte e i suoi libri – c’è stata una piccola cerimonia per il conferimento del premio a suo nome.
In lizza 25 tesi universitarie di ottimo livello. Una, quella di Valentina Stella, ha vinto il premio, un’altra la menzione speciale.
Prima di parlare delle ricerche accademiche, però, Fabrizio Battistelli, presidente Archivio disarmo, ha ricordato la tenacia di Toni, il suo sguardo lungo che gli ha consentito, giovanissimo, di organizzare il movimento democratico dei sottufficiali di aeronautica, primo passo per l’introduzione della Costituzione all’interno dell’esercito. E’ riuscito a ottenere e a leggere i tracciati radar che hanno mostrato una verità nascosta nella strage di Ustica. Si è occupato di videogiochi quando l’esplosione del mercato era di là da venire. E di giornalismo online, considerato dai colleghi una sottospecie di serie infima. E invece.
continua in
https://www.strisciarossa.it/giornalismo-in-cerca-di-verita-e-dunque-di-pace-nel-nome-di-toni-de-marchi/
13 novembre 2024. “L’ombra di Pertini”. Opera lirica sulla giustizia che non può essere di regime
Franco Astengo – strisciarossa.it
Musicare e comporre un’opera lirica nel 2024 (anno pucciniano, tra l’altro) potrebbe apparire impresa per certi versi velleitaria: tanto più che l’argomento prescelto è il processo di Savona del 1927, intentato a Parri e Rosselli e agli epigoni della fuga di Turati (con Pertini) in Corsica.
Titolo “L’ombra di Pertini” : in quel momento, infatti, il futuro presidente della Repubblica è giudicato in contumacia assieme all’anziano leader socialista rifugiato a Parigi.
Impresa quella di Giovanni D’Aquila (musica), Emanuela Abbadessa (libretto) ed Elisabetta Courir (regista della “prima” al Teatro Chiabrera di Savona) resa ancora più ardua dalla comparazione con il celebre lavoro teatrale messo in scena nel febbraio del 1965 da Vico Faggi e Luigi Squarzina dal titolo “Il Processo di Savona”.
continua in
https://www.strisciarossa.it/lombra-di-pertini-opera-lirica-sul-dilemma-della-giustizia-che-non-puo-essere-di-regime/
13 novembre 2024. Congresso Internazionale del Lavoro: Landini a Madrid per i diritti globali
Dal 13 al 14 novembre 2024, la capitale spagnola accoglie il “Congresso Internazionale del Lavoro: verso un’Internazionale del lavoro”, un evento di portata globale organizzato dal ministro del Lavoro e dell’Economia Sociale della Spagna. Il segretario generale della CGIL, Maurizio Landini, partecipa all’evento, portando il contributo dell’Italia al dibattito internazionale sui diritti dei lavoratori.
Obiettivo principale della conferenza è promuovere un movimento globale a difesa dei diritti dei lavoratori, costruendo un dialogo internazionale per affrontare le sfide del 21° secolo. Al centro delle discussioni, l’elaborazione di nuove idee, la progettazione di politiche innovative e il confronto sulle iniziative legislative più significative in materia di lavoro e protezione sociale.
continua in
https://www.cgil.it/ci-occupiamo-di/politiche-internazionali/congresso-internazionale-del-lavoro-landini-a-madrid-per-i-diritti-globali-ef2vgif0
Fermiamo la strage
12 novembre 2024. Morto sul lavoro a Lucca: Luca Cavati, la manovra fatale in cartiera e le urla della figlia
Il 69enne stava lavorando come ogni giorno nel piazzale dello stabilimento quando è accaduto l’irreparabile: lascia la moglie e due figli
SAN PIETRO A VICO (LUCCA). Un’operazione compiuta chissà quante volte. Una mattina come tante che all’improvviso diventa tragedia. Segnando l’ennesima morte sul lavoro in Toscana. Succede alle porte di Lucca, in località San Pietro a Vico, nello stabilimento dell’azienda “Cartiere Modesto Cardella”. La vittima è Luca Cavati, 69enne di Pescia.
continua in
https://www.iltirreno.it/lucca/cronaca/2024/11/12/news/morto-sul-lavoro-a-lucca-luca-cavati-la-manovra-killer-in-cartiera-e-le-urla-della-figlia-1.100616781?fbclid=IwY2xjawGi_YRleHRuA2FlbQIxMAABHe3G3HIx3-nH7k5HeMV27krUXkrN3SDWEhgdClyQKBLA2QMTL86UBLTLmQ_aem_xFI2xmaVkTolZLV_bgZccw
Rapporto Povertà 2024 | Rivedi la presentazione | Scarica il Rapporto integrale, la sintesi, le infografiche
Ha per titolo “Fili d’erba nelle crepe. Risposte di speranza” il Rapporto 2024 di Caritas Italiana su povertà ed esclusione sociale in Italia. È stato presentato martedì 12 novembre 2024 a Roma e online.
Slide intervento Federica De Lauso Servizio Studi di Caritas Italiana
Slide intervento Giustino Trincia direttore della Caritas diocesana di Roma
Slide intervento Nunzia De Capite Servizio Advocacy di Caritas Italiana
Il video della presentazione
Altre notizie nel sito della Caritas https://www.caritas.it/rapporto-poverta-2024-presentazione-a-roma-e-online-martedi-12-novembre/
12 novembre 2024. Musk picchia la democrazia italiana, Meloni muta e Salvini ‘golpista’
Le idee razziste e fasciste che accomunano Trump e il suo ‘braccio destro’ hanno preso piede anche in Italia. Il governo non ha difeso la magistratura attaccata dal miliardario, anzi, il vice Premier le ha chiesto collaborazione per deportare in Albania persone innocenti. Invece, i giudici le hanno rimesse in libertà, esercitando un loro potere previsto dalla legge, all’interno del nostro Stato di Diritto. E la presidente del Consiglio è rimasta in silenzio
Piero Sansonetti – unita.it
L’attacco di Musk ai giudici italiani, con la richiesta fatta al governo di cacciare i magistrati che hanno impedito la deportazione dei migranti, può essere vista come un’azione di folclore da parte di un miliardario. Ma questo, nello specifico, non mi interessa. Quello che mi ha colpito di tutta questa vicenda, sono due aspetti. Da una parte la non reazione del governo italiano. Mi sarei aspettato che il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni difendesse la democrazia e la Costituzione italiana e dicesse a Musk, il braccio destro di Trump, “guarda che in uno Stato di Diritto ciò non può accadere“.
Musk contro la magistratura italiana
E mi è persino dispiaciuto ascoltare le parole del vice Premier Matteo Salvini che ha chiesto ai giudici di collaborare con il governo sul tema immigrazione. Peccato che Salvini non conosca bene come funziona il nostro sistema e che quindi non sappia che i magistrati rispondono solo alla legge e – appunto – alla Costituzione. Il comportamento del vice premier è stato eversivo, perché l’aver dato ragione a Musk è come essere stato d’accordo con un colpo di Stato. Tutto ciò è stato davvero molto grave.
continua in
https://www.unita.it/2024/11/12/musk-picchia-la-democrazia-italiana-meloni-muta-e-salvini-golpista/
12 novembre. Sicilia, viadotto Anas crollato poco dopo l’inaugurazione: chiesti 4 anni per Pietro Ciucci (oggi ad della società Stretto di Messina)
Oggi è l’amministratore delegato della società pubblica che dovrà costruite il Ponte sullo Stretto, ma per Pietro Ciucci la procura di Palermo ha chiesto una condanna a 4 anni di carcere. La vicenda riguarda del viadotto Scorciavacche, sulla strada statale Palermo-Agrigento: opera crollata il 30 dicembre del 2014, pochi giorni dopo l’inaugurazione. Ciucci all’epoca era ad dell’Anas: oltre a lui i pm chiedono di condannare anche i dirigenti Stefano Liani e Michele Vigna, rispettivamente a 3 anni e 3 mesi e 6 mesi.
Erano imputati di induzione a dare o promettere utilità. Le accuse di attentato alla sicurezza dei trasporti e falso sono state dichiarate prescritte nel corso del processo.
continua in
https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/11/12/sicilia-viadotto-crollato-dopo-inaugurazione-chiesta-condanna-pietro-ciucci-anas-ponte-stretto/7764657/
12 novembre 2024. Destra senza limiti. E non sono solo urla
Andrea Fabozzi – ilmanifesto.it
È proprio così, sabato è stata commessa una violenza. Ai danni di pochi, ma molto grave. Sono state calpestate leggi assai chiare. Ribadite da decisioni recenti della magistratura. Una violenza che non rispetta le norme e le ordinanze. Per deportare ancora una volta otto migranti in Albania, sabato scorso.
Ieri il tribunale di Roma ha ordinato di riportarli in Italia (erano rimasti in sette). Era più che prevedibile. Il decreto per fermare in mare i migranti e traslocarli forzatamente in Albania, scritto contro il diritto sovranazionale e costituzionale, era già stato rinviato alla Corte di giustizia europea. Un governo appena responsabile eviterebbe di far viaggiare la sua nave militare semivuota, e aspetterebbe il verdetto della Corte. Questo governo non lo fa, perché le deportazioni sono un atto di propaganda utile a mostrare la faccia feroce contro le migrazioni (colpendone una percentuale risibile) e ad aggredire i magistrati che applicano la legge. Atti di violenza, ai danni dei più deboli e contro il diritto.
Invece è un’altra la violenza di sabato che ha scandalizzato i governanti e sulla quale soffia tutta la destra. La violenza immaginaria di una manifestazione antifascista, a Bologna, che ha contestato un gruppetto di camicie nere autorizzate alla provocazione dalle autorità di pubblica sicurezza. I poliziotti hanno completato l’opera caricando gli antifascisti e non Casapound.
La redazione consiglia:
Le «zecche rosse»: «L’inverno trumpiano sta arrivando»
Ormai Salvini non è un’eccezione tra gli alleati della maggioranza, quando grida contro le «zecche rosse» e vuole chiudere i centri sociali. È una macchietta che gira travestita da Trump, ma è anche il più fedele interprete del rompete le righe che il voto negli Usa sta provocando nella nostra destra. Se qualche ritegno hanno avuto prima, con Meloni costretta ad accreditarsi e Tajani rivolto al centro, ora rompono gli argini da tutti i lati: migranti, magistrati, sindacati, opposizione politica e sociale. Il «non facciamo prigionieri» non vale solo per le nomine: cala sui diritti e sui principi fondamentali. Meglio accorgersene. Anche perché non sono solo urla. Il disegno di legge «sicurezza» con i suoi limiti alle libertà è dietro l’angolo.
https://ilmanifesto.it/destra-senza-limiti-e-non-sono-solo-urla
12 novembre 2024. Perché il Tribunale ha disposto il rientro in Italia di altri 7 migranti dall’Albania
I giudici di Roma preferiscono il rinvio a una decisione autonoma. Salvini attacca: “Sentenza politica”. Il Pd: “Nuova figura barbina del governo”
Angela Stella – unita.it
La sezione immigrazione del tribunale di Roma ha rimesso ieri il caso dei migranti trattenuti nel centro in Albania alla Corte di Giustizia europea sospendendo il provvedimento di convalida del trattenimento. La decisione, lunga 50 pagine, riguarda sette migranti, provenienti dall’Egitto e dal Bangladesh, che sono stati portati venerdì dalla nave Libra nel centro italiano di permanenza per il rimpatrio di Gjader in Albania. Il giudizio sulla convalida viene ora sospeso e ne consegue la liberazione e quindi il ritorno nel nostro Paese. Non si sa ancora se nel Cara di Bari o in un altro centro di accoglienza per richiedenti asilo che ha disponibilità di posti.
continua in
https://www.unita.it/2024/11/12/perche-il-tribunale-ha-disposto-il-rientro-in-italia-di-altri-7-migranti-dallalbania/
Leggi anche
Migranti in Albania, altro stop al “modello Meloni”: rientreranno in Italia, i giudici di Roma non convalidano il trattenimento
Il campo di concentramento in Albania e la deportazione dei migranti: a destra la gara a chi è più xenofobo
Migranti in Albania, la nave Libra riparte con sole 8 persone a bordo: la comica e costosa propaganda meloniana
12 novembre 2024. Manganelli e impunità
Livio Pepino – volerelaluna.it
Mentre la Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza denuncia preoccupanti derive xenofobe e discriminatorie nelle forze dell’ordine del nostro Paese (https://volerelaluna.it/materiali/2024/10/24/rapporto-sul-razzismo-e-lintolleranza-in-italia/) e il presidente della Repubblica chiama il capo della Polizia per esprimere solidarietà e indignazione per l’affronto subito, arrivano di fronte ai giudici alcuni dei pestaggi di polizia intervenuti nei mesi scorsi nei confronti di liceali, universitari e (anche) docenti (https://volerelaluna.it/commenti/2024/03/13/il-colore-dei-manganelli/). Ciò avviene – almeno a Torino – con una richiesta di totale archiviazione, secondo un copione che, per la Procura torinese, è da anni una regola.
continua in
https://volerelaluna.it/controcanto/2024/11/12/manganelli-e-impunita/
12 novembre 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 993
RaiNews LIVE
Putin non andrà al G20 di Rio: il Brasile sarebbe stato tenuto ad arrestarlo
Mark Rutte (Nato): i legami della Russia con Corea del Nord, Iran e Cina minacciano l’Europa e non solo. Macron: il vecchio continente “per troppo tempo ha evitato di sostenere il peso della propria sicurezza”
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/telefonata-trump-putin-il-cremlino-smentisce-e-il-wp-conferma-25457177-06a2-4e05-b4db-0a9f3d245d8f.html
Leggi anche
Lo stratega di Trump: “Kiev rinunci alla Crimea”
video Trump chiama Putin, prove di compromesso
video Usa-Russia: il giallo della telefonata Trump-Putin
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : la majorité des Ukrainiens sont toujours opposés à des concessions territoriales à la Russie pour obtenir la paix
Malgré les avancées russes, les pertes humaines et la lassitude, 58 % des Ukrainiens s’opposent à toute concession territoriale. Le chiffre est en hausse de trois points par rapport à mai, selon un sondage publié par l’Institut international de sociologie de Kiev.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 10 AL 16 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/12/en-direct-guerre-en-ukraine-la-majorite-des-ukrainiens-sont-toujours-opposes-a-des-concessions-territoriales-a-la-russie-pour-obtenir-la-paix_6385709_3210.html
12 novembre 2024. Allerta Meteo, l’Aeronautica Militare lancia l’allarme: “temporali e burrasca in 3 regioni”
Avviso per “fenomeni intensi” dell’Aeronautica Militare, il bollettino con tutti i dettagli
Filomena Fotia – meteoweb.eu
Allerta Meteo per precipitazioni, intense e abbondanti, localmente a carattere temporalesco e venti di burrasca, in 3 regioni. Il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare ha pubblicato oggi, 12 novembre 2024, un nuovo avviso per “fenomeni intensi“. Di seguito il testo integrale.
continua in
https://www.meteoweb.eu/2024/11/allerta-meteo-aeronautica-militare-lancia-allarme-temporali-burrasca-3-regioni/1001688852/
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/
12 novembre 2024. Genova, occupazione in Università contro le molestie per chiedere centro antiviolenza
La protesta è andata avanti tutta la notte dopo il mancato incontro con il rettore
LaPresse – Piumino allacciato, coperta sulle gambe, zaini raccolti al lato dello scalone interno di via Balbi 5 a Genova, sede dell’Università e del Rettorato: è andata avanti ad oltranza tutta la notte la protesta – contro i casi di molestie – degli studenti del collettivo nazionale ‘Cambiare rotta’, che ieri hanno occupato la sede dell’Ateneo per chiedere la costituzione di un centro antiviolenza interno ad Unige. “Rimarremo qui finché non avremo certezze e un impegno preciso sulla creazione del centro”, racconta il gruppo di studentesse (in maggioranza) e studenti che hanno passato la notte dentro l’Università.
continua in
https://www.lapresse.it/scuola/2024/11/12/genova-occupazione-in-universita-contro-le-molestie-per-chiedere-centro-antiviolenza/
L’altra faccia dello sport
12 novembre 2024. Scherma per tutti: il progetto FIS per gli Over 65
Finanziata da Sport e Salute, l’iniziativa federale mira ad avvicinare alla pratica di questo sport e a contrastare la vita sedentaria delle persone della terza età.
Il ruolo dello sport nella vita delle persone può avere effetti sorprendenti.
Non si tratta semplicemente di far crescere abilità tecniche e senso della competizione: praticare attività fisica è un prezioso antidoto all’invecchiamento, una delle migliori forme di prevenzione per la propria salute.
Tra le tante declinazioni del termine sostenibilità c’è anche la correlazione tra la pratica sportiva e la salute generale delle persone: una popolazione attiva e meno sedentaria avrà meno bisogno di assistenza medica, con una intuibile e benefica riduzione dei costi sanitari per la collettività.
Una delle iniziative avviate dalla Federazione Italiana Scherma (FIS) muove proprio da queste basi: il progetto Attività Over 65 segue l’esempio raccontato a fine 2022 dalle colonne del Los Angeles Times. Lo stesso autore, David Wharton, ha raccontato la propria esperienza, una sorta di innamoramento avvenuto già in età adulta con la disciplina – il fioretto nel suo caso – che lo porta a trovare un nuovo proposito e a godere dei tanti benefici che ne conseguono.
continua in
https://www.sportefinanza.it/2024/11/12/sostenibilita-scherma-over-65/
Leggi anche
Mondiali di scherma 2023: un giro d’affari da 24 milioni per Milano
12 novembre 2024. Chi è Banca Moelis, la società che sta cercando un acquirente per il Genoa
Moelis & Company è una società di consulenza finanziaria e gestione patrimoniale specializzata in fusioni e acquisizioni, ristrutturazioni aziendali e altro ancora.
Chi è Banca Moelis? Il Genoa è sul mercato ormai da diverse settimane. L’azionista di maggioranza, la società con sede a Miami 777 Partners, ha di fatto ufficializzato il suo disimpegno nel club rossoblù garantendo però la continuità aziendale. Ora il Grifone cerca un nuovo proprietario, e per farlo si sta avvalendo dei servizi di Banca Moelis.
La società è stata incaricata di avviare la procedura esplorativa alla ricerca di investitori interessati a diventare azionisti del Genoa. L’istituto Moelis ha in gestione gli asset calcistici di 777 Partners, che gli sono stati affidati dalla società di investimento del gruppo con sede a Miami A-Cap.
continua in
https://www.calcioefinanza.it/2024/11/12/chi-e-banca-moelis-genoa/
12 novembre 2024. Crisi della moda, oggi sciopero e manifestazione a Firenze
Profondo rosso La protesta di un settore in forte difficoltà da almeno due anni, con la richiesta al governo di Cgil Cisl Uil e delle categorie interessate di prorogare gli ammortizzatori in deroga anche nel 2025 per la miriade di piccole aziende sotto i 15 addetti, e interventi strutturali per salvare la filiera
Riccardo Chiari – ilmanifesto.it
“Il lavoro non è fuori moda”. Con questo messaggio, oggi manifesta a Firenze l’intero settore moda toscano. E’ un comparto che occupa oltre 110.000 lavoratrici e lavoratori, quasi il 40% del totale degli addetti nel manifatturiero della regione, e che continua ad attraversare un periodo di fortissima difficoltà, dovuto dal rallentamento del commercio mondiale strettamente collegato alle guerre, anche commerciali, in corso, e da consumi ridotti ai minimi termini da almeno due anni.
continua in
https://ilmanifesto.it/crisi-della-moda-oggi-sciopero-e-manifestazione-a-firenze
12 novembre 2024. Concordato: Cgil, politica fiscale del Governo è sagra per evasori
Roma, 12 novembre – “Come temevamo, il Consiglio dei ministri ha riaperto i termini per l’adesione al concordato preventivo biennale: la politica fiscale del Governo è una vera e propria sagra per gli evasori. Lo ha fatto il giorno dopo l’incontro a Palazzo Chigi con i sindacati sulla manovra di bilancio. È l’ennesima conferma della totale sordità del Governo alle richieste del sindacato”. Ad affermarlo il segretario confederale della Cgil Christian Ferrari.
continua in
https://www.cgil.it/ufficio-stampa/concordato-cgil-politica-fiscale-del-governo-e-sagra-per-evasori-gatwoq33
12 novembre 2024. Il paradosso delle ferrovie valdostane
La regione rischia l’isolamento anche economico se non riprenderà il trasporto su rotaia dopo la chiusura delle linee
Sonia Marchese – collettiva.it
La ferrovia chiusa da tre anni in Valle d’Aosta: un paradosso, come la definisce il segretario generale della Filt Cgil nazionale Stefano Malorgio. Lo stato della rete ferroviaria valdostana è stato il principale tema posto al centro dell’assemblea della Filt Cgil regionale, alla quale ha partecipato lo stesso segretario. Parliamo di paradosso perché si tratta di un tratto ferroviario, in particolare quello Aosta- Pré Saint Didier, già finanziato e compreso nel piano di Rfi. L’assemblea “è stata quindi una buona occasione per fare il punto sulla situazione dei trasporti nella regione”, dice Malorgio nel podcast enumerando le criticità:
continuazione e video in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/caso-ferrovie-valdostane-rischio-isolamento-bagrvkrz
11 novembre 2024. Manovra: Landini, confermate le ragioni dello sciopero generale del 29 novembre
I segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi sulla manovra hanno confermato le ragioni alla base dello sciopero generale proclamato per il 29 novembre.
“Non si sono potuti fare passi avanti – ha affermato Maurizio Landini – il Governo ha riconfermato che la manovra è quella presentata in Parlamento. I margini sono quelli, gli spazi di modifica sono limitati. Se si condivide l’impianto bisogna stare dentro quella logica. Noi confermiamo il giudizio di una pessima legge di bilancio che non affronta e non dà un futuro al Paese”. Landini ha poi dichiarato che sono confermate le ragioni dello sciopero del 29 novembre: “E’ assolutamente riconfermata la ragione dello sciopero generale del 29 e la necessità di invertire questa tendenza non più accettabile”.
→ Ascolta l’audio con le dichiarazioni integrali del segretario generale della Cgil Maurizio Landini in
https://www.cgil.it/speciali/2024/legge-di-bilancio-2025-sciopero-generale-cgil-e-uil/manovra-landini-confermate-le-ragioni-dello-sciopero-generale-del-29-novembre-p94mige4
Landini: “Manovra pessima, confermato lo sciopero generale”
Il leader della Cgil dopo il confronto col governo: “Non sono disponibili a cambiare nulla, continuano a colpire lavoratori, giovani e pensionati. Non c’è niente su salari e sanità. Serve un messaggio chiaro”
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/landini-manovra-pessima-confermato-lo-sciopero-generale-ql7n057s
Leggi anche
Landini: “Vi spiego perché è una pessima manovra”
11 novembre 2024. La marcia fascista a Bologna, cinque domande scomode al ministro Piantedosi
Gigi Marcucci – strisciarossa.it
Ora c’è una corsa a chi si mostra più “equidistante”, aggettivo considerato sinonimo di “obiettivo”, dunque sereno nel giudizio, capace di un’analisi “without fear and without hope” (senza paura né speranza), come prescrivono i giuristi inglesi ai magistrati. . Riassunto per chi ieri non avesse letto i giornali. “Sì certo, signora mia, Salvini ha usato un linguaggio da squadraccia, definendo i centri sociali zecche e delinquenti comunisti. Ma – Iddio ce ne scampi – anche il sindaco di Bologna Matteo Lepore c’è andato pesante, definendo i “patrioti” di Casa Pound ‘300 camicie nere’ spedite a Bologna dal governo: un linguaggio ideologico, che ci riporta indietro di un cinquantennio. Invece un bel ‘sei più’ alla sora Giorgia, che da par suo ha bollato i ‘Collettivi antifascisti’ come mestatori ‘foraggiati dalla sinistra’. Sobria ed elegante rispetto al suo vice, che in una precedente campagna elettorale, sempre a Bologna, incomodava un citofono”. Elegante, forse, ma disinformata o intellettualmente non proprio specchiata.
continua in
https://www.strisciarossa.it/la-marcia-fascista-a-bologna-cinque-domande-scomode-al-ministro-piantedosi/
11 novembre 2024. 312 grandi elettori per Trump, sua anche l’Arizona. Proteste negli Usa contro la sua rielezione
Wall Street Journal: “Già pronta bozza d’ordine esecutivo per l’uscita dall’accordo di Parigi sul clima”, Trump la firmerà il 20 gennaio. Intanto, un giudice di New York valuta l’annullamento della sentenza penale per il caso Stormy Daniels
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/elezioni-presidenziali-americane-usa-2024-donald-trump-cronaca-in-diretta-aggiornamenti-minuto-per-minuto-10-novembre-27ddbdcf-936e-486e-b784-309ae38540c4.html
Vedi anche
Il racconto della campagna elettorale di Trump in 10 post
Cloud, il talkcast di RaiNews.it: la vittoria di Trump
Vladimir Putin: “Il piano di Trump è degno di attenzione”
Biden: “Ci sarà una transizione pacifica e ordina
11 novembre 2024. Licia Pinelli, una donna coraggio che ha combattutto contro le falsità per la verità e la giustizia
Oreste Pivetta – strisciarossa.it
È morta Licia Pinelli, indimenticabile donna di una Milano morta molto prima di lei. Una città antifascista, una città operaia, una città di case popolari e di esistenze povere, vissute con dignità, laboriosità, solidarietà. D’inverno avvolta nel freddo e nelle nebbie e nel buio come quel tardo pomeriggio del 12 dicembre quando una bomba fascista esplose sotto il tavolone al centro della grande sala della Banca dell’Agricoltura, in piazza Fontana, a due passi dall’abside del Duomo. Una caldaia, dissero all’inizio. Fu la prima voce che percorse la folla che si era radunata lì davanti. Nessuno ancora poteva immaginare la bomba. Poi si contarono i morti, uno due tre… Nessuno ancora poteva immaginare che a quei diciassette se ne sarebbe aggiunto un altro, poco dopo, nella notte tra il 15 e il 16 dicembre. Una lapide in piazza Fontana lo ricorda così: “Giuseppe Pinelli ferroviere anarchico ucciso innocente nei locali della questura di Milano”. Ma ce n’è un’altra di lapide, posta da una giunta di centrodestra, che preferisce “morto innocente”. Morto “volando” da una finestra al quarto piano dell’antico palazzo di via Fatebenefratelli, che Pinelli aveva raggiunto con la sua motoretta, così come gli aveva intimato il commissario Luigi Calabresi.
continua in
https://www.strisciarossa.it/licia-pinelli-una-donna-coraggio-che-ha-combattutto-contro-le-falsita-per-la-verita-e-la-giustizia/
Storia di Licia Pinelli, moglie dell’anarchico Pino ucciso dalla polizia
La questura neppure l’avvertì della morte di Pino. Si battè tutta la vita per conoscere la verità ma non si atteggiò mai a vittima. Lottò con dignità e coraggio anche quando tutti l’abbandonarono
David Romoli – unita.it
Non è mai stata “una storia quasi soltanto sua” e se il libro scritto che la raccontava, scritto nel 1982 con Pietro Scaramucci s’intitola così è solo per amarezza. Quella di Licia Pinelli, morta ieri a 96 anni, la stessa età che avrebbe avuto suo marito Pino se non fosse volato da una finestra della questura di Milano il 15 dicembre 1969, è la storia che nessuno vuole ricordare di questo Paese.
continua in
https://www.unita.it/2024/11/12/storia-di-licia-pinelli-moglie-dellanarchico-pino-ucciso-dalla-polizia/
11 novembre 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 992
RaiNews LIVE
Allarme aereo in Ucraina. 007 Mosca: “Gli Usa lavorano per rimuovere Zelensky”
Allarme per minaccia missilistica. Il Cremlino nega che il presidente russo abbia avuto un colloquio telefonico con il presidente eletto come riportato dal Washington Post: “Pura invenzione”
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/11/trump-chiama-putin-parliamo-di-come-finire-la-guerra-4fde1fd3-34ca-4356-8f2f-107c14dc0a6e.html
Leggi anche
Lo stratega di Trump: “Kiev rinunci alla Crimea”
video Trump chiama Putin, prove di compromesso
video Usa-Russia: il giallo della telefonata Trump-Putin
https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina
LeMonde LIVE
En direct, guerre en Ukraine : Kiev renforce sa défense aérienne ; Emmanuel Macron recevra mardi le secrétaire général de l’OTAN
MM. Macron et Rutte « auront l’occasion d’aborder ensemble les défis auxquels doit faire face l’Alliance, notamment le soutien à l’Ukraine », a fait savoir l’Elysée, sur fond de menaces de désengagement des Etats-Unis de l’OTAN après l’élection de Donald Trump.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE DAL 10 AL 16 NOVEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/11/11/en-direct-guerre-en-ukraine-kiev-renforce-sa-defense-aerienne-emmanuel-macron-recevra-mardi-le-secretaire-general-de-l-otan_6385709_3210.html
11 novembre 2024. Conferenze sul clima, tutti gli aggiornamenti sulle Cop
Le Cop sono le conferenze sul clima delle Nazioni Unite, i più importanti appuntamenti a livello globale per trovare soluzioni contro la crisi climatica. Storia, aggiornamenti e curiosità sulla Cop29 di Baku, in Azerbaigian.
Dall’11 al 22 novembre 2024 si tiene la Cop29, la conferenza delle parti sul clima numero 29, a Baku, in Azerbaigian. È un momento fondamentale per decidere le sorti del nostro pianeta e salvarci dalla crisi climatica in corso.
continua in
https://www.lifegate.it/trend/conferenze-sul-clima
11 novembre 2024. Maltempo, piogge non stop sulla Sicilia orientale: allagamenti a Catania | VIDEO
Piogge torrenziali continuano a colpire il Catanese e lo faranno anche per tutta la giornata di domani: massima allerta per rischio alluvioni
Beatrice Raso – meteoweb.eu
La Sicilia orientale, e in particolare la zona del Catanese, restano nella morsa del maltempo, con piogge torrenziali in atto dal mattino. Molte località del Catanese hanno superato la quota di 100mm e continua a piovere. Tra i dati pluviometrici parziali più rilevanti segnaliamo: 116mm a Linera, 109mm ad Acireale, 108mm a San Gregorio, 102mm a Giarre, 98mm ad Aci Castello, 88mm a Lavinaio, 82mm a Viagrande, 81mm a Nunziata, 70mm a Catania, 52mm a Piedimonte Etneo, Calatabiano. Piogge torrenziali anche nel Siracusano, con 100mm caduti a Melilli, 73mm a Carlentini, 55mm a Priolo, 47mm a Solarino, 35mm a Villasmundo.
continua in
https://www.meteoweb.eu/2024/11/maltempo-piogge-sicilia-orientale-allagamenti-catania/1001688042/
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/
L’altra faccia dello sport
11 novembre 2024. Quanto vale San Siro? I dettagli della valutazione dell’Agenzia delle Entrate
I dettagli della valutazione dell’impianto milanese data dall’Agenzia delle Entrate al Comune di Milano.
Quanto vale San Siro? I dettagli della valutazione data dall’Agenzia delle Entrata sullo stadio Meazza e sulle aree limitrofe è stato fornito durante l’intervento dell’Assessore alla Rigenerazione Urbana del Comune di Milano Giancarlo Tancredi, intervenuto nel corso dell’odierno consiglio comunale convocato di fatto solo sul tema stadio.
continua in
https://www.calcioefinanza.it/2024/11/11/quanto-vale-san-siro-valutazione-agenzia-entrate/
Leggi anche
Dall’offerta alla vendita entro l’estate: i prossimi passaggi per la cessione di San Siro a Inter e Milan
La Juve vola in Borsa: +27% negli ultimi tre giorni e valore ai massimi da gennaio 2023
Il titolo bianconero, quotato a Piazza Affari, è tornato ad avere una capitalizzazione di mercato superiore al miliardo di euro.
A due giorni dalla vittoria nel derby della Mole, la Juventus celebra gli ottimi risultati derivanti dalla seduta odierna della Borsa.
Il titolo bianconero, quotato a Piazza Affari, ha chiuso la giornata con una quotazione di 3,12 euro grazie a una crescita del 6,56% che ha permesso alla capitalizzazione di mercato di superare la soglia di 1 miliardo di euro e riportando il valore delle azioni a quelle di gennaio 2023.
Negli ultimi tre giorni, il titolo bianconero in Borsa ha avuto una impennata pari al 27% rispetto alla chiusura di mercoledì 6 novembre. Numeri odierni che arrivano in una Piazza Affari che ha chiuso in positivo del 1,52%
https://www.calcioefinanza.it/2024/11/11/juve-borsa-11-novembre/
11 novembre 20214. La NFL guarda al resto del mondo: obiettivo giocare in otto paesi fuori dagli USA
A confermarlo da Monaco di Baviera è il commissioner della lega Roger Goodell, che negli scorsi mesi aveva aperto alla possibilità di un Super Bowl a Londra.
La NFL, la lega statunitense di football americano, è da sempre interessata a esportare il proprio prodotto all’estero, portando le partite in vari paesi del mondo, compresa l’Europa.
E mentre nell’ultimo fine settimana si è giocata a Monaco di Baviera la sfida fra Carolina Panthers e New York Giants, la NFL pone il suo sguardo sul 2025 ponendo le basi per altre trasferte in diversi paesi europei e non. Come riporta Fronte Office Sports, nella prossima stagione alcune partite di stagione regolare si disputeranno in Irlanda, Messico, Brasile, Spagna, Germania e Regno Unito. Sedi confermate dallo stesso commisioner Roger Goodell nella mattinata di domenica direttamente da Monaco.
continua in
https://www.calcioefinanza.it/2024/11/11/nfl-partite-all-estero-paesi/
11 novembre 2024. Per un’imposta sulla ricchezza finanziaria
1. Introduzione. Si torna, finalmente, a parlare di imposta patrimoniale. Mi pare però che non se ne parli abbastanza, e soprattutto che se ne parli nel modo sbagliato.
Per imposta patrimoniale si intende solitamente un’imposta sulla ricchezza immobiliare (la casa), o eventualmente sulla ricchezza totale (immobiliare e finanziaria). Un’imposta sulla casa viene di solito percepita come fonte di rischi per i contribuenti non ricchi (è possibile che una famiglia di lavoratori abbia ereditato dai genitori un’abitazione che non potrebbero permettersi di acquistare; è sempre più frequente che i genitori siano stati più abbienti dei figli). Viene inoltre percepita come possibile fonte di ingiustizie (due abitazioni per ogni aspetto identiche possono essere situate vicino o lontano da una stazione della metropolitana). E viene anche percepita come di esazione complicata, sia per lo Stato, se vuole (come sarebbe necessario) tenere conto di fattori diversi da quelli di base come la zonizzazione e la superficie, sia per il contribuente, che sarebbe inevitabilmente obbligato a complesse dichiarazioni; e soprattutto che potrebbe trovarsi in difficoltà a reperire la liquidità necessaria.
continua in
https://volerelaluna.it/economie/2024/11/11/per-unimposta-sulla-ricchezza-finanziaria/
11 novembre 2024. Legge di bilancio 2025, le tappe della mobilitazione Cgil
11 novembre 2024. Tessile, moda e abbigliamento: c’è il rinnovo. Aumento di 232 euro
Previsti anche 200 euro all’anno per quote aggiuntive di welfare. Tanti avanzamenti anche nella parte normativa. La parola ora a lavoratori e lavoratrici
Sottoscritta l’ipotesi d’accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del tessile, abbigliamento, moda. A siglarla Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil le rappresentanze Confindustriali di Smi (Sistema moda Italia). Il contratto, scaduto il 31 marzo 2024, sarà in vigore fino al 31 marzo 2027 e interessa oltre 372 mila dipendenti, impiegati in circa 41 mila imprese.
La parola ora alle lavoratrici e ai lavoratori che nelle assemblee voteranno il contratto. Si tratta di “un contratto innovativo, che punta sulle relazioni industriali per il rilancio del settore, dando risposte certe alle lavoratrici e ai lavoratori, non solo in termini economici, ma anche normativi, con specifica attenzione alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”. Così Sonia Tosoni, Raffaele Salvatoni, Livia Raffaglio, rispettivamente segretari nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, al termine dell’incontro.
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/contratto-tessile-moda-abbigliamento-h5oeqdi5
11 novembre 2024. Sale l’utile di RCS nel terzo trimestre: il titolo corre in Borsa
Il gruppo guidato da Urbano Cairo sale in Borsa dopo aver reso noti i dati dei primi nove mesi del 2024.
Accelera Rcs a Piazza Affari dopo i conti dei primi nove mesi, chiusi con utili e margini in crescita e una lieve flessione dei ricavi. Il titolo del gruppo guidato da Urbano Cairo che edita il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport, in particolare infatti avanza del 3,5% a 0,83 euro per azione.
continua in
https://www.calcioefinanza.it/2024/11/11/sale-lutile-di-rcs-nel-terzo-trimestre-il-titolo-corre-in-borsa/