2024.09 Settembre (16 – 20 settembre)

Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone per quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose


MULTI è un viaggio alla scoperta delle culture e delle cotture che ci uniscono, un nuovo festival in cui il cibo (proveniente da mille diverse tradizioni) e le arti si danno appuntamento per quattro giorni di festa nella piazza più grande di Roma.
https://multiroma.it/?_sc=NTc5MTYxNyM1MDU5OA%3D%3D

“…volge al declino l’era, che fu nobile nella sua durezza e serietà, della democrazia politica”.
(Luciano Canfora).

(…) Nera camicia nera, che noi abbiam lavata,
non sei di marca buona, ti sei ritirata;
si sa, la moda cambia quasi ogni mese,
ora per il fascista s’addice il borghese
(…)

Festa d’aprile, inno partigiano

Nuovo fascismo

L’Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità, incultura, conformismo. Il nostro Paese non ha avuto una grande destra perché non ha avuto una cultura capace di esprimerla. Essa ha potuto esprimere solo quella rozza, ridicola, feroce destra che è il fascismo. Il nuovo fascismo non è umanisticamente retorico, è americanamente pragmatico. Il suo fine è la riorganizzazione e l’omologazione brutalmente totalitaria del mondo.

Pier Paolo Pasolini
da https://www.strisciarossa.it/nuovo-fascismo/

Dal 20 al 22 settembre a Firenze la terza edizione della Scuola Giacobina. Approfondimenti, immaginari e resistenze per trasformare il mondo. Informazioni e programma in https://jacobinitalia.it/la-scuola-giacobina-2024/
Il Wired Next Fest 2024 Trentino si svolge a Rovereto. Il tema di questa edizione è Impossibile. L’innovazione e la tecnologia hanno reso possibile quello che spesso nell’immaginario collettivo era impossibile. Rifletteremo sulle frontiere raggiunte, sui prossimi traguardi e le sfide che ci aspettano
https://eventi.wired.it/nextfest24-trentino/home?utm_medium=email&utm_term=WI_NEWS_Daily&utm_mailing=WI_NEWS_Daily+2024-09-16&utm_source=news&utm_campaign=daily_wired&utm_brand=wi

20 settembre 2024


20 settembre 2024. Ddl sicurezza. Antigone: “il più grande attacco alla libertà di protesta della storia repubblicana. Il Senato lo fermi”.

Il ddl sicurezza contiene un attacco al diritto di protesta come mai accaduto nella storia repubblicana, portando all’introduzione di una serie di nuovi reati con pene draconiane anche laddove le proteste siano pacifiche. Così si colpiranno gli attivisti che protestano per sensibilizzare sul cambiamento climatico, gli studenti che chiederanno condizioni più dignitose per i propri istituti scolastici, lavoratori che protestano contro il proprio licenziamento, persone detenute che in carcere protestano contro il sovraffollamento delle proprie celle. 
Se consideriamo anche altri provvedimenti contenuti nel disegno di legge, il carcere per le donne incinte e le madri con figli neonati, la stretta sulla cannabis light, il carcere per chi occupa un’abitazione, si vede bene come il governo abbia deciso con questo provvedimento di voler gestire numerose questioni sociali nella maniera più illiberale possibile, cioè reprimendole con l’utilizzo del sistema penale e del carcere anziché aprirsi al dialogo e all’ascolto, intervenendo al contempo con risorse finanziarie per alleviare le problematiche che attanagliano i cittadini, che è ciò che ci si aspetterebbe in una democrazia con un forte stato di diritto. 
Chiediamo alle forze politiche di opposizione e anche a quelle moderate della maggioranza di non assecondare questi propositi e di fermare il disegno di legge nella discussione al Senato.
https://www.antigone.it/news/3559-ddl-sicurezza-antigone-il-piu-grande-attacco-alla-liberta-di-protesta-della-storia-repubblicana-il-senato-lo-fermi


20 settembre 2024. L’autonomia sulla pelle dei bimbi

Schillaci divide le regioni tra chi può dare gratis il vaccino contro la bronchiolite e chi no. Barbaresi, Cgil: “Garantire le risorse necessarie al Ssn”

Daniela Barbaresi

Roberta Lisi – collettiva.it

Avete mai visto un bimbo di poche settimane annaspare cercando ossigeno? Avete mai sentito il rumore roco che fa il suo respirare, a volte faticosissimo?
Avete mai visto il dolore e l’angoscia negli occhi della mamma e del papà di quel bimbo, impotenti di fronte a quell’annaspare? Oggi qualcuno è in grado di immaginare la rabbia delle mamme e dei papà che per cattiva sorte risiedono nelle regioni in piano di rientro, perché hanno fatto troppi debiti nel tentativo di assicurare sanità ai propri cittadini e cittadine?

Non è sadismo auspicare che a guardare quei volti e quelle angosce sia il ministro della Sanità Schillaci, che di mestiere fa pure il medico, ma che evidentemente prestato alla politica in un governo di destra, che ha fatto e fa della privatizzazione dei servizi pubblici e della frantumazione del Paese il suo tratto distintivo. Un ministro che ha dimenticato di aver recitato il giuramento di Ippocrate prima di cominciare a fare il medico.

continua in
https://www.collettiva.it/copertine/welfare/lautonomia-sulla-pelle-dei-bimbi-q4z6ihu1

Ancora allerta rossa in Emilia-Romagna, 1500 evacuati. La Regione chiede lo stato di emergenza

Due dispersi nel Ravennate. Nelle Marche frane e scuole chiuse. Monta la polemica politica con rimbalzo di responsabilità. Da sabato l’allerta meteo in Emilia-Romagna diventa arancione

Aggiornamenti in tempo reale
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/maltempo-morto-un-vigile-del-fuoco-travolto-dallacqua-in-puglia-allerta-arancio-in-emilia-romagna-forti-perturbazioni-e988ed56-c60c-4930-a404-b9bba78ddf52.html

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Per saperne di più
https://www.protezionecivile.gov.it/it/
https://www.vigilfuoco.it/
https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/
https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Protezione-Civile

Allerta Meteo, oggi forti temporali su una regione: rischio grandine e tornado, attenzione al Canale di Sicilia

Allerta Meteo, i temporali sullo Ionio e sull’Adriatico potrebbero interessare anche Sicilia e Puglia con fenomeni intensi

Peppe Caridi 20 Set 2024 09:56

Le previsioni per oggi 20 settembre

Il ciclone Boris si sta allontanando dall’Italia dopo aver flagellato Emilia Romagna e Marche con piogge torrenziali eccezionali ma resta ancora dell’instabilità sul nostro Paese, con il rischio di forti temporali soprattutto in Puglia. Il servizio PRETEMP spiega che “il cut-off che si è posizionato per circa 48 ore tra l’alto Mar Tirreno e la Corsica, nella giornata di venerdì si sposterà verso est, colmandosi gradualmente. La residua presenza di aria fredda in quota determinerà ancora la formazione di rovesci e temporali, specialmente nella prima parte della giornata e sul mare, dove è ancora presente un buon serbatorio di energia”.

Nella notte e nel primo mattino saranno ancora possibili temporali sul Mar Adriatico, specie sul settore meridionale, dove alcuni di questi potrebbero coinvolgere direttamente la Puglia. In queste zone viene emesso un livello di pericolosità 1 per possibili temporali a supercella, con grandinate anche di medie dimensioni, raffiche di vento lineari e tornado. Nella notte, residui rovesci o temporali potrebbero coinvolgere la costa dell’Emilia Romagna, le Marche e l’Abruzzo (livello di pericolosità 0)”, spiegano gli esperti di PRETEMP, pubblicando le previsioni meteo per oggi, venerdì 20 settembre.

continua in
https://www.meteoweb.eu/2024/09/allerta-meteo-oggi-temporali-rischio-grandine-tornado/1001619801/

Altre notizie, video e foto in
https://www.meteoweb.eu/tag/alluvione-emilia-romagna/
https://www.meteoweb.eu/tag/maltempo/
https://www.meteoweb.eu/
https://www.meteoweb.eu/sezione/news/

20 settembre 2024. Alluvione in Romagna: guardiamo i fatti con gli occhiali del cemento, non solo dell’emotività

Cotignola (Ravenna) sott’acqua, © Michele Lapini

La quantità d’acqua che rimane sulla superficie di un suolo sano e naturale è sei-sette volte meno di quella che rimane in superficie in un’area urbanizzata. Ed è esattamente quello che è accaduto, di nuovo, in Romagna, come in altre Regioni. E che non diciamo abbastanza: il consumo di suolo aumenta i danni delle piogge, per di più piogge che saranno sempre più aggressive. L’analisi di Paolo Pileri

Paolo Pileri*

Abbiamo cambiato il clima: questo è chiaro anche se non a tutti, purtroppo. Proviamo però a uscire dalla trappola dell’emotività con cui ci viene presentato il dramma delle alluvioni. Lo facciamo con pieno rispetto per vittime e danneggiati. E lo facciamo usando un grafico messo a disposizione della Agenzia ambientale dell’Emilia-Romagna (Arpae), ovvero l’ente istituzionale che monitora l’ambiente e fornisce a tutti, politici inclusi, informazioni per capire e decidere.

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https://altreconomia.it/alluvione-in-romagna-guardiamo-i-fatti-con-gli-occhiali-del-cemento-non-solo-dellemotivita/?fbclid=IwY2xjawFbr1lleHRuA2FlbQIxMAABHRVu8RNJ0hCs3oMkm41tRRITEJw2qywHU_69Dkk4PXKTZIFnpTKiAiwE0w_aem_AxDWdjF3Kv0Xg5dBqBlEZg

Dello stesso autore
L’Emilia-Romagna cancella la Valutazione ambientale strategica: il cemento governa
https://altreconomia.it/lemilia-romagna-cancella-la-valutazione-ambientale-strategica-il-cemento-governa/

20 settembre 2024. Perché non è un ciclone “normale” quello che ha colpito l’Emilia Romagna: ad alimentarlo la crisi climatica

Il ciclone Boris dopo aver devastato l’Europa Centrale è tornato indietro colpendo l’Emilia Romagna. Un movimento “atipico” per un ciclone mediterraneo, la cui portata e violenza è stata alimentata dal cambiamento climatico e dagli effetti del riscaldamento globale. Adattarsi a piogge di questo tipo vorrà dire riprogettare il territorio, fiume per fiume.

Lorenzo Tecleme fanpage.it

Non doveva succedere mai più. Invece, appena un anno dopo, sta accadendo di nuovo. Da tutta la giornata la costa adriatica, e in particolare la Romagna, sta subendo un pesante nubifragio. All’ora di pranzo dalla sede della Regione a Bologna fanno sapere che circa mille persone sono rimaste sfollate. Un numero probabilmente cresciuto col passare delle ore. Ravenna la provincia più colpita: a Traversara di Bagnacavallo due persone sono disperse. Ma ad andare sott’acqua sono anche Faenza, Forlì, Castelbolognese.

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https://www.fanpage.it/attualita/perche-non-e-un-ciclone-normale-quello-che-ha-colpito-lemilia-romagna-ad-alimentarlo-la-crisi-climatica/

https://www.fanpage.it/

Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 20 settembre 2024 giorno 350

RaiNews LIVE giorno 350

Hezbollah: colpita base israeliana. Idf attacca sud di Beirut, diversi morti tra cui capo miliziani

Era il comandante delle operazioni speciali del Partito di Dio che ha colpito base dei servizi segreti israeliani. Video shock di soldati che lanciano cadaveri da un tetto in Cisgiordania, Idf “Aperta inchiesta”. La Casa Bianca: noi non informati

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/nasrallah-gli-attacchi-di-israele-una-dichiarazione-di-guerra-e-tel-aviv-bombarda-in-libano-58399500-4437-47ef-a850-da2710c09e9e.html


Guarda anche
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 “Libano, presagi di guerra”, gli attentati israeliani e l’escalation
video Dispositivi esplosivi, ecco l’azienda fantasma che li avrebbe prodotti

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel’s attacks on Lebanon live: Death toll in Beirut strike rises to 12

  • At least 12 people have been killed and 66 others injured in an Israeli attack on the southern suburbs of Beirut, Lebanon’s Health Ministry says.
  • Lebanese health authorities say children are among the victims of the attack on a building in the Dahiyeh area.
  • Israel says the strike targeted and killed a senior Hezbollah commander; the Lebanese group has yet to comment on the attack.
  • The escalation comes days after wireless communication devices exploded across Lebanon in a series of simultaneous attacks and amid months of increasing tension between Israel and Hezbollah.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/9/20/israels-attacks-on-lebanon-live-israeli-strike-kills-at-least-8-in-beirut
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Aggiornamenti in tempo reale di
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict


20 settembre 2024. Il terrorismo e la guerra

L’azione israeliana contro migliaia di libanesi serve ad alimentare ed estendere il conflitto, unica condizione perché Netanyahu resti al potere

Madaleine Hall – jacobinitalia.it

Israele ha compiuto due attacchi terroristici in Libano questa settimana, spingendo l’intera regione sempre più vicina all’orlo di una guerra totale. Queste sono azioni da stato canaglia e le conseguenze dirette di un clima di totale impunità.
Migliaia di cercapersone e radio bidirezionali carichi di esplosivo sono stati fatti esplodere in tutto il Libano martedì e mercoledì.
Le esplosioni si sono verificate in supermercati affollati, su strade trafficate e in case, scuole e ospedali. L’attacco ha mutilato oltre 3000 persone e ne ha uccise almeno trenta, tra cui bambini.

continua in
https://jacobinitalia.it/il-terrorismo-e-la-guerra/


RaiNews LIVE

Von der Leyen a Kiev: “Prestito Ue da 35 miliardi all’Ucraina”. Attacco russo sul porto di Odessa

La minaccia da Mosca: “Un missile Sarmat può arrivare a Strasburgo in 3 minuti”. Putin decuplica la produzione di droni. Il leader ceceno contro Musk: “Prima mi regala pick up poi lo disabilita da remoto”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/parlamento-ue-si-alluso-di-armi-a-lungo-raggio-in-russia-mosca-cosi-si-va-alla-guerra-atomica-6b61eb29-5942-4f1a-a7a2-51c2bddc16e6.html

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 Colpo della micidiale bomba Fab russa
video Attacco aereo con quattro bombe da crociera FAB-250 contro l’esercito
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https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : Volodymyr Zelensky prévoit de présenter un « plan de victoire » à Joe Biden

Selon le président ukrainien, la mise en œuvre de certains points de ce plan « dépend uniquement des décisions des Etats-Unis ». Il sera reçu par son homologue américain et la vice-présidente, Kamala Harris, le 26 septembre à la Maison Blanche.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE MINUTO PER MINUTO DAL 16 AL 21 SETTEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/09/20/en-direct-guerre-en-ukraine-volodymyr-zelensky-prevoit-de-presenter-a-joe-biden-un-plan-de-victoire_6318183_3210.html

20 settembre 2024. Open Arms, le parti civili chiedono 1 milione di risarcimento a Salvini

Nel processo di Palermo l’ex ministro dell’Interno è imputato di sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio

Un milione di euro di risarcimento. Questo è quanto hanno chiesto le parti civili a Matteo Salvini al termine della discussione al processo “Open Arms” che si sta celebrando nell’aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo, e dove l’ex ministro dell’Interno è imputato di sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio per aver trattenuto per giorni 147 migranti a bordo della nave dell’ong spagnola, nell’agosto del 2019.
“Per fortuna che Open Arms ha salvato 147 persone – dice l’avvocato Michele Calantropo, che rappresenta l’Arci – c’era una situazione drammatica a bordo. E invece, il ministro Matteo Salvini era impegnato solo a tenere un pugno duro contro quei disgraziati, pugno duro che era esclusivamente lo strumento elettorale per potersi differenziare perché in quella fase c’era uno scontro politico all’interno del governo, come hanno dichiarato alcuni ex ministri sentiti in quest’aula”. 

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https://www.lapresse.it/politica/2024/09/20/open-arms-le-parti-civili-chiedono-1-milione-di-risarcimento-a-salvini/

20 settembre 2024. Pagano la Tunisia per torturare i migranti: l’accusa del Guardian dopo l’incontro Meloni-Starmer

Secondo il Guardian ci sono almeno 100 mila prigionieri dei tunisini nelle prigioni di Saied, e Saied li usa per minacciare l’Italia: “Se non pagate li lasciamo partire”.

Piero Sansonetti – unita.it

Sul Guardian, prestigiosissimo quotidiano inglese, vicino al partito laburista, è uscito un durissimo atto d’accusa contro l’Italia e l’Europa, pubblicato subito dopo l’incontro tra la presidente del consiglio italiana Giorgia Meloni e il premier inglese (laburista) Keir Starmer.
Il Guardian riporta le parole di elogio di Starmer per il modo nel quale l’Italia ha ridotto il numero degli sbarchi, e poi spiega perché questi sbarchi si sono ridotti. E lo fa con un lungo e informatissimo reportage dalla Tunisia, nel quale spiega con crudezza i metodi usati dalle guardie tunisine, pagate dall’Italia e dall’Europa: torturano, e uccidono, e stuprano e imprigionano migliaia di donne, accecano, spezzano gli arti, e abbandonando le persone nel deserto lasciandole lì senza acqua né cibo ad aspettar la morte.

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https://www.unita.it/2024/09/20/pagano-la-tunisia-per-torturare-i-migranti-laccusa-del-guardian-dopo-lincontro-meloni-starmer/

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La Tunisia è un regime, la relazione “segreta” dell’Europa su Saied e i crimini contro i migranti



20 settembre 2024. Equilibri, disequilibri, cadute

Gian Mario Gillio – articolo21.org

Equilibri, disequilibri, cadute, è questo il tema scelto per il sesto anno del Festival delle migrazioni di Torino (18-22 settembre), parole chiave per affrontare alcuni temi fondamentali legati al fenomeno migratorio come lo sono le politiche transnazionali, lo è la crisi climatica, ma anche il rapporto tra lavoro e sfruttamento e i diritti, senza dimenticare la questione di genere.

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https://www.articolo21.org/2024/09/equilibri-disequilibri-cadute/


20 settembre 2024. Monitoraggio Covid. Nuovi casi e decessi in calo a 8.490 e 93 nell’ultima settimana

L’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 2,9% (1.777 ricoverati), stabile rispetto alla settimana precedente (3,1% all’11/09/2024). Stabile anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,6% (rispetto alla settimana precedente (0,7% all’11/09/2024). L’indice Rt si attesta invece a 0,80. 
IL REPORT

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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=124498

20 settembre 2024. Cesena, paziente aggredisce con calci e pugni medico

Tre violenti pugni in faccia e due calci alle gambe da un 50enne con problemi di tossicodipendenza

Agenzia LaPresse – Un medico del Dipartimento di salute mentale e servizio dipendenze patologiche di Cesena è stato aggredito ieri mattina in corsia da un paziente 50enne con problemi di tossicodipendenza. Lo riporta l’edizione locale del Resto del Carlino. Tre violenti pugni in faccia e due calci alle gambe. Il medico è stato portato al Bufalini dove gli è stata data una prognosi di 5 giorni. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri. Il medico ferito procederà ora alla denuncia querela contro l’aggressore. 
https://www.lapresse.it/cronaca/2024/09/20/cesena-paziente-aggredisce-con-calci-e-pugni-medico/

20 settembre
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

20 settembre 2024. Mobilità sanitaria. Si amplia l’esodo da Sud a Nord nel 2023. Il giro d’affari sfiora i 4,6 mld

Il fenomeno della migrazione per farsi curare fuori dalla propria regione e che ogni anno coinvolge quasi un milione d’italiani conferma il suo essere endemico. Si confermano solo sette le Regioni ad essere in attivo mentre le altre 14 hanno saldi negativi. Campania, Calabria e Sicilia le regioni che spendono di più per i pazienti che scappano a curarsi fuori. Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto le più attrattive.

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https://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=124486

20 settembre 2024. Infermieri, da forza motore a semplici numeri   

Emilio Cariati* – quotidianosanita.it

Gentile Direttore,
quello che si sta consumando in questi giorni, sulla professione infermieristica, potrebbe essere paragonabile all’ultima cena di Gesù con i suoi Apostoli, nel vangelo di Giovanni 13:21-30, Gesù turbato nello spirito apertamente si espresse così: “In verità, in verità vi dico uno di voi mi tradirà”. Analogamente, sulla professione infermieristica, da alcuni anni scorrono tanti articoli sulla carenza infermieri, senza però mai affrontare la vera motivazione della scarsa attrattività quale l’Autonomia Contrattuale, difatti, sono scarsamente retribuiti in rapporto alle responsabilità e al lavoro che fanno.
Nonostante questo, si è voluto andare oltre, denigrando ulteriormente la professione infermieristica, definendo l’OSS lavoro usurante anziché entrambe le figure, e facendo riemergere dal passato l’ex infermiere generico, con la denominazione di Assistente Infermiere, con la benedizione della stessa Federazione Nazionale, motivandola come un ulteriore opportunità.

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https://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=124339

*Emilio Cariati, infermiere

20 settembre 2024. L’Aquila: Sodecia, prolungata la cassa integrazione

L’azienda dell’Aquila la estende fino al 5 ottobre, coinvolti 50 dipendenti. Fiom Cgil: “Quadro complesso, occorrerà capire se questa misura sarà sufficiente”

La crisi dell’automotive sembra davvero non avere fine. Le difficoltà di Stellantis, e il sostanziale disimpegno della casa automobilistica dall’Italia, sta travolgendo anche i suoi numerosi fornitori. È il caso della Sodecia (ex F&B) di Raiano (L’Aquila), produttrice di particolari di carrozzeria interna in ferro o alluminio, ripari del calore in alluminio e particolari di rinforzo in ferro.
Dopo un primo ciclo di cassa integrazione ordinaria, il 6 settembre scorso la società ha comunicato il prolungamento dell’ammortizzatore sociale per ulteriori cinque settimane. La misura, iniziata formalmente il 2 settembre, si concluderà il 5 ottobre prossimo. L’azienda è monocommittente per Stellantis, i dipendenti interessati sono 50.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/sodecia-prolungata-la-cassa-integrazione-f8319h1i

19 settembre 2024


19 settembre 2024. Operaio muore precipitando da tetto nel Salernitano

La vittima aveva 24 anni ed era di origine africana. Il solaio del capannone ha ceduto sotto il peso dei pannelli che stava trasportando. Inutili i soccorsi

Un operaio di 24 anni è morto nel Salernitano dopo essere precipitato dal tetto di un capannone. L’incidente sul lavoro si è verificato nel pomeriggio di ieri, 18 settembre, a Buccino. Il giovane, originario dell’Africa centrale, stava trasportando dei pannelli quando una parte del solaio non ha retto il suo peso ed ha ceduto facendolo cadere da un’altezza di circa 10 metri. Soccorso, il 24enne è stato trasportato all’ospedale di Battipaglia dove, però, è deceduto poco dopo. Sull’accaduto indagano gli agenti del Commissariato di Battipaglia e della Squadra mobile di Salerno.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/operaio-muore-precipitando-da-tetto-nel-salernitano-tj29u2a6

19 settembre 2024. Incidente sul lavoro: 58enne muore schiacciato da un escavatore nella bergamasca

DALMINE – Tragico incidente sul lavoro nella mattinata di giovedì 19 settembre alle 11:55 a Dalmine, in bergamasca. Un uomo di 58 anni ha perso la vita dopo essere rimasto schiacciato da un escavatore in una zona di via Levate.
Le autorità hanno avviato un’indagine per accertare la dinamica esatta dell’infortunio. Dalle prime informazioni pare che l’uomo stesse caricando un escavatore sul rimorchio di un camion attraverso una rampa che ha ceduto causando il ribaltamento. Il peso l’avrebbe così schiacciato irrimediabilmente.
Sul posto sono intervenuti i soccorsi, tra cui un’automedica, un’ambulanza, i Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine e il personale dell’Agenzia di Tutela della Salute. Nonostante i tentativi di soccorso, è stato constatato il decesso dell’uomo direttamente sul luogo dell’incidente.
https://www.valseriananews.it/2024/09/19/58enne-muore-schiacciato-da-un-escavatore-a-dalmine/

19 settembre 2024. Boscaiolo travolto da un tronco muore in Trentino

L’uomo, 25 anni, rumeno, è stato colpito alla testa dall’albero nei boschi della Val Sadole a Ziano di Fiemme. In regione è la decima vittima

Un boscaiolo di 25 anni, di nazionalità rumena, è morto questa mattina mentre stava lavorando nei boschi della Val Sadole a Ziano di Fiemme in Trentino. L’incidente si è consumato poco sopra la strada forestale nella zona di località Cercenai. Da una prima ricostruzione pare che l’uomo sia stato colpito alla testa da un tronco, probabilmente dopo che era stato tagliato, ma la dinamica è in corso di accertamento. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Ne dà notizia l’Agi.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/boscaiolo-travolto-da-un-tronco-muore-in-trentino-sc9rkcy3

19 settembre 2024. Trattore si ribalta, ferito un agricoltore di 78 anni

Fabio Tomellari – larena.it

Si ribalta con il trattore lungo una strada di campagna: ricoverato in codice rosso all’ospedale. Oggi alle 17 un grave incidente è avvenuto lungo una via non asfaltata in località Dossi Prabiano, alla periferia di Rosegaferro di Villafranca.

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https://www.larena.it/territorio-veronese/villafranchese/villafranca-trattore-ribaltato-un-ferito-grave-1.12444459


Alluvione in Emilia-Romagna, Musumeci: valutiamo stato emergenza Traversara allagata Due dispersi Persone bloccate sui tetti Faenza sommersa

Inondazioni in Emilia-Romagna. Faenza, in Via Cimatti volontari della protezione civile e vigili del fuoco portano soccorso alle persone alluvionate – Giovedì, 19 Settembre 2024(foto di Fabrizio Zani/LaPresse)

Due dispersi nel Ravennate. Nelle Marche frane e scuole chiuse. Monta la polemica politica con rimbalzo di responsabilità. Tajani: “Il governo segue con apprensione”. Mattarella: “Grazie a chi aiuta”

Sono passati solo 16 mesi dall’ultima tremenda alluvione che ha messo in ginocchio le Marche e l’Emilia Romagna. Nelle ultime 48 ore pioggia che ha superato i 350 millimetri, con picchi massimi, in Emilia-Romagna, nella zona tra Ravenna e Brisighella. Quattro i bacini interessati, nei territori tra Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, con tracimazioni. Oltre un migliaio le persone evacuate, cui 800 solo nel ravennate. Sono i primi effetti della pesante ondata di maltempo causata dagli effetti del ciclone Boris che, arrivato in Italia, si è abbattuta con particolare violenza sulla Romagna e nel bolognese.

Confermata anche per venerdì 20 settembre, l’allerta rossa in Romagna e nel Bolognese

Aggiornamenti in tempo reale
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/maltempo-morto-un-vigile-del-fuoco-travolto-dallacqua-in-puglia-allerta-arancio-in-emilia-romagna-forti-perturbazioni-e988ed56-c60c-4930-a404-b9bba78ddf52.html

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Boris è in Italia, in Europa centrale si contano vittime e danni
Alluvione a Modigliana, le immagini dal drone
Fulmine sulla chiesa in Abruzzo, sgomberate 4 famiglie

Per saperne di più
https://www.protezionecivile.gov.it/it/
https://www.vigilfuoco.it/
https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/
https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Protezione-Civile

Maltempo, alluvione in Emilia Romagna: il punto della situazione e le criticità provincia per provincia

Fiumi e torrenti fuori argini, il peggio in Romagna. Esondano Marzeno e Lamone, Faenza allagata. Scuole chiuse in Emilia e Marche. Circolazione dei treni sospesa

Peppe Caridi 19 Set 2024 09:56

Le previsioni per oggi 19 settembre

Non sono emersi finora vittime o dispersi in Emilia-Romagna dopo le esondazioni di vari fiumi la scorsa notte. Il corpo nazionale dei Vigili del fuoco e’ al lavoro da ieri per far fronte ai danni causati dall’intensa ondata di Maltempo che sta colpendo la regione. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati oltre 500 interventi di soccorso. La situazione più critica è nel territorio della provincia di Ravenna, dove sono in azione anche due elicotteri Drago per l’evacuazione di persone bloccate in casa dall’innalzamento del livello dell’acqua causato dall’esondazione del torrente Senio a Cotignola e del Lamone a Bagnacavallo in località Traversara. A Casola Valsenio interventi in atto per diverse frane che hanno ostruito strade di collegamento. Nella provincia di Forlì Cesena i soccorritori acquatici del Corpo nazionale hanno operato in via Zignola, a Forlì, per evacuare 14 persone, di cui 7 disabili in una residenza sanitaria, e un centinaio di animali minacciati dall’acqua. Sempre a Forlì, nel quartiere di San Benedetto, in via Pelacano e in via Isonzo le squadre stanno operando per assistenza a persone in difficoltà per allagamenti e per il soccorso ad automobilisti in panne.

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https://www.meteoweb.eu/2024/09/maltempo-alluvione-in-emilia-romagna-il-punto-della-situazione-e-le-criticita-provincia-per-provincia/1001618244/

Altre notizie, video e foto in
https://www.meteoweb.eu/tag/alluvione-emilia-romagna/
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https://www.meteoweb.eu/sezione/news/

Bussandri, Cgil: “La Romagna diventi questione nazionale”

Ansa

Mentre si contano oltre mille evacuati e più di 800 interventi dei Vigili del fuoco, compreso il territorio delle Marche, l’allerta maltempo per oggi è rossa

Giorgio Sbordoni – collettiva.it

L’Emilia-Romagna resta con il fiato sospeso. Purtroppo l’allerta meteo in giornata è rossa. Sono già oltre mille gli sfollati e più di ottocento, considerando anche quelli nelle Marche, gli interventi effettuati dai Vigili del Fuoco. Il vero problema è che non smette di piovere, come ci ha raccontato poco fa Massimo Bussandri, segretario generale della Cgil Emilia-Romagna.

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https://www.collettiva.it/copertine/italia/bussandri-cgil-la-romagna-diventi-questione-nazionale-b1zmlhwp

Leggi anche
Santarelli, Cgil Marche: “Il clima sia una priorità”

Traversara (Ravenna): nessuna notizia dei dispersi. Si lavora per riparare l’argine

19 settembre 2024. Mercalli a Meloni: “Il clima se ne frega degli interessi di Confindustria e dei giochi di palazzo”

Il climatologo Luca Mercalli: “La scienza non è ideologica, ed è inquietante la retromarcia di Giorgia Meloni sulle politiche di decarbonizzazione proprio mentre l’Emilia Romagna è sommersa dall’acqua. Non possiamo dire alla fisica del clima: ‘Stai ferma, abbiamo bisogno di altri vent’anni per fare un piacere al presidente di Confindustria’”.

Luca Mercalli

Intervista al climatologo Luca Mercalli a cura di Davide Falcioni – fanpage.it

Decine di migliaia di cittadini in Emilia Romagna sono di nuovo con i piedi nel fango, ad appena 16 mesi dall’alluvione del maggio 2023; intanto in mezza Europa si contano decine di morti e danni per miliardi di euro. Eppure, nonostante le catastrofiche conseguenze del ciclone Boris, per Giorgia Meloni la lotta al cambiamento climatico – che degli eventi meteo estremi è la principale causa – può tranquillamente aspettare: la priorità è infatti la crescita economica. O meglio, gli interessi immediati di Confindustria.

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https://www.fanpage.it/attualita/mercalli-a-meloni-il-clima-se-ne-frega-degli-interessi-di-confindustria-e-dei-giochi-di-palazzo/

https://www.fanpage.it/

Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 19 settembre 2024 giorno 349

RaiNews LIVE giorno 349

Dopo i cercapersone in Libano esplodono radio e walkie-talkie. Intanto Israele sposta truppe al nord

Altri 20 morti e oltre 450 feriti in Libano. L’Iran: “È terrorismo”, la Casa Bianca: “Noi non siamo coinvolti”. Tel Aviv: “Inizia una nuova fase della guerra”. La Ue chiede indagine indipendente. Atteso il discorso di Nasrallah, leader di Hezbollah

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/in-libano-ora-esplodono-radio-e-walkie-talkie-israele-sposta-truppe-al-nord-ecbac096-e044-4fe5-a03c-3cda29daa73e.html


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 “Libano, presagi di guerra”, gli attentati israeliani e l’escalation
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Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel’s war on Gaza live: Lebanon on edge after walkie-talkie blasts

  • More communication devices exploded in coordinated attacks across Lebanon, killing at least 20 people and wounding more than 450, a day after simultaneous explosions of pagers killed 12 people and wounded thousands.
  • Israel’s Defence declared the start of a “new phase” of war, saying forces and resources will be diverted from Gaza to the northern border with Lebanon.
  • The UN General Assembly overwhelmingly adopted a resolution calling on Israel to end its illegal occupation of the Palestinian territories within a year.
  • At least 41,272 people have been killed and 95,551 wounded in Israel’s war on Gaza. In Israel, the number of those killed in the Hamas-led attacks on October 7 was at least 1,139 while more than 200 people were taken captive.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/9/19/israels-war-on-gaza-live-lebanon-on-edge-as-new-blasts-kill-20-wound-450
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Aggiornamenti in tempo reale di
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

19 settembre 2024. La societa’ produttrice dei cerca persone esplosi in Libano era un’impresa di comodo

Roberto Puccio – farodiroma.it

La società ungherese BAC Consulting, che avrebbe fornito i cerca persona esplosi martedì in Libano sarebbe una società di facciata controllata dai servizi segreti israeliani, hanno dichiarato al New York Times tre funzionari dell’intelligence a conoscenza dell’operazione.
Secondo il rapporto, si tratta di un piano di intelligence complesso. Gli agenti israeliani hanno visto un’opportunità nella decisione del leader del gruppo sciita, Hassan Nasrallah, di estendere l’uso dei cerca persone al posto dei cellulari, ritenuti poco sicuri.

continua in
https://www.farodiroma.it/la-societa-produttrice-dei-cerca-persone-esplosi-in-libano-era-unimpresa-di-comodo-a-puccio/

RaiNews LIVE

Parlamento UE, oggi il voto sull’uso di armi a lungo raggio. Kiev colpisce l’arsenale russo

Il WSJ: “Un milione di morti e feriti russi e ucraini”. In Russia distrutto uno degli arsenali più grandi del Paese: usata arma segreta

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/ucraina-guerra-parlamento-ue-oggi-voto-uso-armi-a-lungo-raggio-in-russia-33ccf197-d511-4d50-a93c-69b1de6a9f6d.html

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https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : deux civils tués dans un bombardement dans l’oblast de Soumy

Dans la nuit de mercredi à jeudi, « les forces russes ont bombardé dix-neuf fois les territoires frontaliers de la région de Soumy », rapporte l’administration militaire de la région.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE MINUTO PER MINUTO DAL 16 AL 21 SETTEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/09/19/en-direct-guerre-en-ukraine-deux-civils-tues-dans-un-bombardement-dans-l-oblast-de-soumy_6318183_3210.html


19 settembre 2024. Dopo l’invio anticostituzionale delle armi ai belligeranti il nuovo DDL Sicurezza criminalizza ogni protesta compresa la resistenza non violenta. E i migranti irregolari non potranno più acquistare i telefonini

Irina Smirnova – farodiroma.it

(…) Il disegno di legge 1660 – Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario – è stato presentato il 22 gennaio 2024 dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, dal ministro della Giustizia Carlo Nordio e dal ministro della Difesa Guido Crosetto ed esaminato, a partire dal 27 febbraio, dalle Commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera. L’iter si è concluso con il testo (largamente modificato) che ha ormai avuto l’approvazione della Camera. Con l’aiuto degli esperti di “Via libera” vediamo i punti più critici del provvedimento (…)

continua in
https://www.farodiroma.it/dopo-linvio-anticostituzionale-delle-armi-ai-belligeranti-il-nuovo-ddl-sicurezza-criminalizza-ogni-protesta-compresa-la-resistenza-non-violenta-e-i-migranti-irregolari-non-potranno-piu-acquistare-i/

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Decreto Sicurezza 2024: cosa prevede
https://ildiritto.it/penale/decreto-sicurezza-2024-cosa-prevede/
Indice dei contenuti
Norme dedicate al personale in servizio
Decreto sicurezza: novità per detenuti, personale e vittime di usura
Come cambia il codice penale con il decreto sicurezza
Contrasto al terrorismo e alla criminalità organizzata
Detenuti e istituti penitenziari
Il decreto sicurezza per le vittime dell’usura

19 settembre 2024. Ministro Nordio, quanti altri morti dovremo contare?

Nelle carceri, luoghi di marginalità e disagio, 72 detenuti si sono suicidati da inizio anno. Ma il Governo Meloni aumenta i reati e inasprisce le pene

Daniela Barbaresi, segretaria confederale Cgil

Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”. È quanto sancisce il terzo comma dell’articolo 27 della Costituzione. Ma qual è la condizione di vita in carcere? Quali reali possibilità di rieducazione e di recupero sociale ci sono?
Il sistema è alle prese con criticità croniche quali sovraffollamento insostenibile, degrado strutturale, precarie condizioni igienico-sanitarie, mancanza di attività trattamentali, assenza di opportunità di lavoro e formazione, carenza di risorse e personale, spazi invivibili, condizioni spesso disumane e abbandono. Ma di questo il ministro Nordio sembra non volersene occupare

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https://www.collettiva.it/copertine/italia/ministro-nordio-quanti-altri-morti-dovremo-contare-tpy918k3


19 settembre 2024. Salvini, ritorsione rabbiosa contro le ONG: il raid della Guardia Costiera contro la Mare Jonio

L’ispezione è stata mandata da Roma. Più precisamente dal ministero dei trasporti. Ancora più precisamente da Matteo Salvini, furioso per le vicende processuali che lo riguardano. È durata 10 ore.

“Salvini mettiti il cuore in pace: non riuscirai mai a dire a delle persone di non aiutare altre persone. Non riuscirà mai a dire a delle persone di non soccorrere chi ha bisogno di soccorso in mare. Accade dall’odissea e anche da prima. Salvini, devi metterti il cuore in pace, noi continueremo ad andare in mare con ogni mezzo possibile per soccorrere chi ha bisogno di aiuto”.
È una dichiarazione di Luca Casarini, il capo missione della Ong Mediterranea Saving Humans, rilasciata poche ore dopo l’ispezione della Guardia costiera a bordo della nave Mare Jonio, ormeggiata al porto di Trapani. L’ispezione è stata mandata da Roma. Più precisamente dal ministero dei trasporti. Ancora più precisamente da Matteo Salvini, furioso per le vicende processuali che lo riguardano. È durata 10 ore.

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https://www.unita.it/2024/09/19/salvini-ritorsione-rabbiosa-contro-le-ong-il-raid-della-guardia-costiera-contro-la-mare-jonio/

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Nave Mare Jonio, i libici sparano e il governo italiano la multa: “Meloni non ci fai paura”
Spari contro la Mare Jonio mentre cercava di salvare delle vite in mare: “Attaccati dalla guardia costiera libica, il governo italiano la fermi”

Salvini e la guerra alle Ong, fermo amministrativo alla Mare Jonio di Casarini: “Blocco non casuale dopo Open Arms”
Open Arms, i pm chiedono 6 anni di carcere per Salvini: “Diritti dell’uomo vengono prima della difesa dei confini”
Salvini e Open Arms, perché il ministro non ha difeso i confini ma solo la sua propaganda

Perché è stata fermata la Mare Jonio, a bordo mancava un megafono: ispezione o spedizione punitiva?

L’ispezione (accuratissima) non è stata svolta dalla Capitaneria del porto di approdo, come di norma accade, ma da un team appositamente giunto da Roma per verificare l’idoneità di quella nave a svolgere i soccorsi.

Ammiraglio Vittorio Alessandro – unita.it

Mancava il megafono. La nave Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans è stata sottoposta, nel porto di Trapani, a una “visita occasionale” durata più di dieci ore. Tali ispezioni non periodiche sono dovute “ogni volta che si verifichi un sinistro o si manifesti un difetto che comprometta la sicurezza della nave o l’efficienza o l’integrità dei mezzi di salvataggio o di altri apparati, ed ogni qualvolta la nave subisca riparazioni o innovazioni importanti”, dice l’articolo 27 del regolamento di sicurezza citato nello stesso verbale di visita.

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https://www.unita.it/2024/09/19/perche-e-stata-fermata-la-mare-jonio-a-bordo-mancava-un-megafono-ispezione-o-spedizione-punitiva/


Antonella Tennenini – lafionda.org

Il governo della pandemia. Uno sguardo critico, a cura di Gabriella Paolucci, pubblicato nel 2023 da Editoriale Scientifica, raccoglie i testi di alcune lezioni tenutesi alla Summer School, che è stata organizzata dall’Università di Firenze e si è svolta a Napoli dal 20 al 23 giugno 2022 presso la Fondazione Banco di Napoli e l’Istituto Italiano di Studi filosofici.

La rassegna, nella quale sono intervenuti docenti provenienti da diversi Atenei italiani, è stata dedicata alla disamina delle misure di governo adottate nel tempo pandemico da Covid19, con ‘sguardo critico’. La ricerca confluita negli atti contenuti ne Il governo della pandemia, infatti, si colloca tra le culture critiche che hanno inteso mettere in discussione i provvedimenti medico-sanitari, giuridici e politici del recente biennio pandemico. Il libro ha il pregio di evidenziare come, di fronte ad un fenomeno del tutto straordinario, siano state accantonate forme di critica, che, invece, soprattutto in quel frangente, sarebbero state indispensabili per avere un senso di comprensione e per vagliare empiricamente le proposte di soluzione per la salvaguardia della vita, senza per questo rinunciare alle più elementari libertà politiche ed assoggettarsi senza limiti e confini ai poteri governativi.

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https://www.lafionda.org/2024/09/19/il-governo-della-pandemia-uno-sguardo-critico/


19 settembre
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

19 settembre 2024. Nei campi tra vigne e sfruttamento

Dopo Agro Pontino e Capitanata, le Brigate del lavoro Flai arrivano al nord, nel veronese, per combattere caporalato e spiegare diritti e tutele

Frida Nacinovich – collettiva.it

Li pagano poco e male, eppure il loro lavoro permette alle famiglie italiane di mettere in tavola frutta, verdura e ortaggi di ottima qualità. Per non parlare dei vini che, in una regione come il Veneto, rappresentano una voce importantissima, sia per i consumi interni che per le esportazioni.
A raccogliere le preziose uve che diventeranno il pregiato Valpolicella e l’irresistibile Amarone ci sono tanti, tantissimi Satnam, arrivati dal subcontinente indiano per guadagnarsi da vivere, in cerca di un’esistenza migliore per sé e per le loro famiglie. Ma anche qui, come nell’Agro Pontino o nei vasti campi della Capitanata, diritti e tutele sono una chimera quasi per tutti. E i fenomeni di sfruttamento e caporalato sono come funghi velenosi che spuntano dopo la pioggia.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/nei-campi-tra-vigne-e-sfruttamento-stc5ogcd

19 Settembre 2024. Aeroporto Marco Polo (Venezia), camionista 40enne resta schiacciato tra due betoniere, gambe maciullate: è gravissimo.

l’Area del cantiere dove è avvenuto l’incidente

L’autista di uno dei due mezzi pesanti è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale dell’Angelo di Mestre e sta lottando per sopravvivere.

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https://www.veneziatoday.it/cronaca/resta-grave-operaio-schiacciato-cantiere-aeroporto-vigile-san-michele-prognosi-riservata.html

18 settembre 2024

L’incidente sul lavoro ai Castelli romani. La vittima è un operatore ecologico di 32 anni

Non ce l’ha fatta l’operatore ecologico di 32 anni travolto ad Ariccia dall’autocarro per la raccolta differenziata della carta, mentre lavorava alla raccolta dei rifiuti. Il mezzo si è improvvisamente sfrenato, travolgendo l’uomo e schiacciandolo contro un muro.
L’incidente ha anche causato la rottura di una tubatura del gas, ma un tecnico presente ha immediatamente disattivato l’erogazione, evitando una tragedia. Sul posto sono intervenuti i soccorsi e la polizia locale, che ha avviato le indagini per chiarire la dinamica.
La vittima, Gilberto Rinna, era stata ricoverata in prognosi riservata al Policlcinico di Tor Vergata. Sul caso indaga la polizia locale coordinata dalla procura di Velletri. 
La nota dell’Organizzazione Sindacale Cobas Igiene Ambientale: “È un massacro senza fine quello che è in atto nel settore della Igiene Urbana”.
Da tempo Cobas Igiene Ambientale denuncia senza sosta i moltissimi casi in cui sono coinvolti i lavoratori del settore. “L’incidente ai danni di un nostro collega netturbino che ha poi ha portato alla sua morte, prosegue il comunicato, è l’ennesima controprova che nella Igiene Urbana le attività lavorative, per ciò che concerne la salute e la sicurezza, sono ad alto rischio e che le misure in materia di prevenzione degli infortuni sono assai carenti”.
https://www.rainews.it/tgr/lazio/articoli/2024/09/travolto-dal-furgone-con-cui-stava-lavorando-morto-un-operaio-41877cc8-da6d-4d87-8308-66bbe02c58ab.html

Tra i temi all’Expo il nuovo accordo per la formazione delle figure per la sicurezza sul lavoro e la semplificazione delle procedure di prevenzione incendi

Sicurezza del lavoro e antincendio sono due dei temi affrontati alla Safety Expo che si sta svolgendo a Bergamo. Un appuntamento annuale che è arrivato alla settima edizione e che è dedicato a chi si occupa della sicurezza sul lavoro e della prevenzione incendi. Un totale di più di 120 appuntamenti per una due giorni di lavoro, durante i quali i professionisti si confrontano per aggiornarsi sul mondo della sicurezza e confrontarsi con esperti ed istituzioni sulle novità normative più attese fra le quali spiccano la patente a crediti per le imprese, il nuovo accordo per la formazione di tutte le figure della sicurezza sul lavoro e la semplificazione delle procedure di prevenzione incendi.  

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https://www.rainews.it/articoli/2024/09/a-bergamo-la-settima-edizione-aumentano-i-morti-sul-lavoro-rispetto-al-2023-f203dfa0-8ba8-471c-84c2-30b51e63d463.html

18 settembre 2024. Centristi imbroglioni: le truffe politiche di Macron e Von der Leyen, così il fascismo arrivò al potere

Emmanuel Macron e Ursula von der Leyen (Olivier Hoslet, Pool Photo via AP)

Macron ha deciso di rompere il fronte, di liberarsi dalla sinistra, vera vincitrice della tornata elettorale, e di fare un governo che vivacchierà solo per l’appoggio o la non opposizione dei lepenisti. È una truffa elettorale? Sì, è una truffa elettorale.

Piero Sansonetti – unita.it

Il presidente francese Emmanuel Macron, dopo aver perduto disastrosamente le elezioni legislative, fece un appello alla sinistra per formare un fronte antifascista che fermasse l’avanzata di Marine Le Pen. Lo chiamarono “Fronte popolare” come quello che nel 1936, guidato da Léon Blum si oppose all’avanzata dei fascisti in Francia e formò un governo progressista che introdusse il diritto alle 40 ore lavorative e alle ferie pagate per i lavoratori.

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https://www.unita.it/2024/09/18/centristi-imbroglioni-le-truffe-politiche-di-macron-e-von-der-leyen-cosi-il-fascismo-arrivo-al-potere/

18 settembre 2024. Salvini e Open Arms, perché il ministro non ha difeso i confini ma solo la sua propaganda

La difesa dei confini non si fa in mare, semmai sulla terraferma: lo sancisce il diritto internazionale. Open Arms fu pura e semplice omissione di soccorso

Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro dei trasporti Matteo Salvini (foto Mauro Scrobogna /LaPresse)

Fanno finta di non capire. Ed è, credetemi, l’ipotesi migliore. Perché peggio sarebbe se avessero capito. Perché, per quanto ci si sforzi di farlo credere grazie a media compiacenti, la questione centrale del processo Open Arms non è se ma come ed entro quali limiti un Ministro debba difendere i confini nazionali. Che uno Stato debba presidiare le proprie frontiere è scontato perché “compito ineludibile”, tanto più quando, come per l’Italia, coincidono con quelle esterne dell’Unione europea. Come parimenti scontato è che “il potere di disciplinare l’immigrazione rappresenti un profilo essenziale della sovranità dello Stato, in quanto espressione del controllo del territorio (…) in funzione d’un ordinato flusso migratorio e di una adeguata accoglienza” (Corte cost., 353/1997).

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https://www.unita.it/2024/09/18/salvini-e-open-arms-perche-il-ministro-non-ha-difeso-i-confini-ma-solo-la-sua-propaganda/

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Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 18 settembre 2024 giorno 348

RaiNews LIVE giorno 348

I cercapersone esplosi in Libano e Siria, 18 morti e 4 mila feriti. Le accuse: “È stato il Mossad”

Innescato a distanza l’esplosivo Petn nascosto nei “pager” di Hezbollah. Tra le vittime c’è una bimba, 500 miliziani accecati. Ambasciatore iraniano perde un occhio. Beirut: “Crimine di guerra”. Produttore Gold Apollo: “Dispositivi fatti a Budapest”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/i-cercapersone-esplodono-in-libano-e-siria-18-morti-e-4mila-feriti-e-stato-il-mossad-fb296498-3c47-42ed-b9df-3aaf99fadccc.html

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ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel’s war on Gaza live: Hezbollah blames Israel for Lebanon pager blasts

  • Hezbollah has promised to continue “its blessed operations to support Gaza, its people, and its resistance”, despite the pager explosions that killed at least nine people and wounded 2,750 others across Lebanon and Syria.
  • The Lebanese armed group said it holds Israel “fully responsible” for the attacks that left at least 200 people in critical condition. Israel has declined to comment on the detonations.
  • In the Gaza Strip, at least eight Palestinians were killed and 80 more were feared dead under the rubble following an Israeli attack on the Bureij refugee camp. Medics said at least 22 people were killed in Israeli attacks across the enclave on Tuesday.
  • At least 41,252 people have been killed and 95,497 wounded in Israel’s war on Gaza. In Israel, the number of those killed in the Hamas-led attacks on October 7 was at least 1,139 while more than 200 people were taken captive.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/9/18/israels-war-on-gaza-live-thousands-injured-in-lebanon-pager-explosions
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Aggiornamenti in tempo reale di
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18 settembre 2024. Francesco: la fraternità è la risposta alle trame dell’odio e della guerra

All’udienza generale il Papa ripercorre le tappe del suo recente viaggio apostolico in Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor Orientale e Singapore: ho incontrato una Chiesa grande e viva, che non fa proselitismo, ma cresce per “attrazione”. La compassione è la strada per testimoniare Cristo

Tizaiana Campisi – Città del Vaticano

Comincia con un breve fuori programma, Papa Francesco, la catechesi dell’udienza generale in piazza San Pietro: annuncia ai fedeli che due lettori convoleranno a nozze sabato prossimo ed esclama che “è bello vedere quando l’amore ci porta avanti per fare una nuova famiglia: per questo ho voluto presentare questi due, per ringraziare il Signore”.

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https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2024-09/papa-udienza-generale-viaggio-fraternita-compassione-guerra.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

RaiNews LIVE

Attacco di droni ucraini su Toropka, Russia: evacuazioni. Kiev sfonda in un altro punto nel Kursk

Meta mette al bando Russia Today e tutti i media del Cremlino. Crosetto: “A fine mese il nostro sistema antiaereo Samp/T sarà in Ucraina”. Il WSJ: “Un milione di morti e feriti russi e ucraini”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/kubilius-nuovo-commissario-ue-alla-difesa-mosca-e-una-minaccia-aumentare-le-spese-militari-59d309f5-1bd9-453e-939e-07380f72827b.html

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 Colpo della micidiale bomba Fab russa
video Attacco aereo con quattro bombe da crociera FAB-250 contro l’esercito
video La lenta discesa di un missile nel mirino dei piloti

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : des entrepôts de munitions russes détruits près de Marioupol, selon Kiev

Un communiqué de la marine ukrainienne fait état d’une « attaque au missile » et affirme que « les infrastructures de stockage et les tonnes de munitions que les envahisseurs accumulaient pour être utilisées sur le territoire ukrainien ont été détruites ».

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE MINUTO PER MINUTO DAL 16 AL 21 SETTEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/09/18/en-direct-guerre-en-ukraine-des-entrepots-de-munitions-russes-detruits-pres-de-marioupol-selon-kiev_6318183_3210.html

18 settembre 2024. Il no italiano ai missili contro la Russia non vale per gli Storm Shadows?

Storm Shadow Scalp

Paolo Soldini – strisciarossa.it

Fra le armi occidentali per le quali il governo di Kiev chiede il permesso di utilizzo contro obiettivi russi in territorio russo ci sono anche missili forniti dall’Italia. Si tratta di un numero imprecisato di Storm Shadows, vettori a medio raggio aria-terra della categoria SCALP, che sarebbero stati consegnati alle forze armate ucraine prima del 3 maggio scorso, data nella quale Grant Shapps, allora ministro della Difesa britannico nel governo conservatore di Rishi Sunak, fece sapere che anche l’Italia, insieme con la Gran Bretagna e la Francia, aveva partecipato alla fornitura a Kiev di un contingente di quei missili da crociera.

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https://www.strisciarossa.it/il-no-italiano-ai-missili-contro-la-russia-non-vale-per-gli-storm-shadows/

Maltempo, allerta rossa in Emilia-Romagna, sospese 5 linee dei treni. Chiusa la statale 16 Adriatica

11 Regioni in giallo. Nelle Marche frane, allagamenti e scuole chiuse. Oltre mille sfollati e decine di famiglie ai piani alti. Sospesa la circolazione dei treni. Pompiere morto a Foggia, oggi la camera ardente

Via Ragazzini a Faenza

Piantedosi: “Profondamente addolorato”. Allerta gialla in 11 regioni, previste forti piogge e rovesci, fiumi sotto la lente. Un’estesa ondata di maltempo sull’Italia, soprattutto al Centro-Nord


Aggiornamenti in tempo reale
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/maltempo-morto-un-vigile-del-fuoco-travolto-dallacqua-in-puglia-allerta-arancio-in-emilia-romagna-forti-perturbazioni-e988ed56-c60c-4930-a404-b9bba78ddf52.html

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Per saperne di più
https://www.protezionecivile.gov.it/it/
https://www.vigilfuoco.it/
https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/
https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Protezione-Civile

Maltempo, piogge torrenziali e allagamenti tra Emilia-Romagna e Marche | LIVE

Filomena Fotia per meteoweb.eu

Una goccia fredda presente sul Mediterraneo, inserita in un flusso di correnti fresche e instabili provenienti dai quadranti orientali, sta generando condizioni meteo instabili/perturbate sull’Italia. Le prossime ore saranno particolarmente critiche per l’Emilia-Romagna, dove i principali modelli previsionali indicano accumuli di pioggia eccezionali, con precipitazioni intense anche nelle Marche.

Al momento (dalla mezzanotte) si registrano ben 85 mm a Civitella di Romagna (FC), 79 mm a Polverigi (AN) e Roncofreddo (FC), 68 mm a Senigallia (AN), 57 mm a San Costanzo (PU), 56 mm a Pesaro (PU),(…)

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https://www.meteoweb.eu/2024/09/allerta-meteo-allarme-nubifragi-marche-emilia-romagna-alto-rischio-allagamenti-esondazioni/1001611619/

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La situazione alle ore 22,44

Alluvione Emilia Romagna: esondano Senio, Zena e Idice, evacuazioni a Bologna e Faenza | LIVE

Castrocaro Terme (Forlì Cesena)

Il maltempo prosegue senza sosta sull’Emilia Romagna, con piogge incessanti che da ieri hanno portato alcune località appenniniche a superare i 300mm di pioggia, dando origine ad una nuova alluvione. Iniziano ad esondare i corsi d’acqua, mentre si moltiplicano le frane sull’Appennino. Ci sono anche zone senza luce e linee telefoniche tra Appennino forlivese e ravennate, come segnala la pagina Facebook “Emilia Romagna Meteo”. La macchina dei soccorsi è già in moto e sono già stati condotti numerosi salvataggi.
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18 settembre 2024. Uomo lancia una sedia contro medici. Aggressione vicino Napoli per una visita domiciliare negata

Un’altra aggressione ai danni del personale sanitario si è consumata a Melito di Napoli ed è stata documentata da un video. 
Due medici della guardia medica sono stati aggrediti da tre donne e due uomini dopo il rifiuto dei sanitari, un 31enne e una 38enne, di effettuare una visita domiciliare a un loro parente.
Sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri. I due medici si sono recati autonomamente al pronto soccorso dell’ospedale di Giugliano in Campania per lievi ferite alla testa e al collo. Indagini dei militari dell’arma in corso per risalire all’identità dei cinque aggressori. 

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https://www.rainews.it/articoli/2024/09/uomo-lancia-sedia-contro-medici-aggressione-vicino-napoli-per-una-visita-domiciliare-negata-0738216b-c2da-4d72-9303-c74f309892f5.html

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18 settembre 2024. L’età della pietra. And the “Dream Valley” Conspiracy

Franco Bifo Berardi

La prima volta che sentì dire questa frase mi pare che fosse negli anni Novanta, quando un generale americano che si chiamava Schwarzkopf promise agli iracheni di rispedirli all’età della pietra. Ci fu una guerra contro l’Iraq di Saddam Hussein. Poi ce ne fu una seconda.

Fra una cosa e l’altra cinquecentomila bambini iracheni morirono, per le bombe e per l’embargo sulle medicine. La signora Madeleine Albright, democratica segretario di Stato, intervistata a proposito della morte di mezzo milione di bambini disse che sì, era stato un prezzo alto da pagare, ma che ne era valsa la pena.

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https://francoberardi.substack.com/p/leta-della-pietra-and-the-dream-valley?utm_source=post-email-title&publication_id=2391647&post_id=149055136&utm_campaign=email-post-title&isFreemail=true&r=3o8rud&triedRedirect=true&utm_medium=email&fbclid=IwY2xjawFfcgdleHRuA2FlbQIxMAABHco9U5S69WlLMfHMSWfXerZPZ3qCYwmn4JRiSYrL6kmNnRaDa4Y30nCLeA_aem_Rl1IsuGmhHXv7-eTBoY9bg



18 settembre. Dal Cep di Palermo alla Nazionale, addio a Schillaci e alle sue notti magiche

Andrea Aloi – strisciarossa.it

“Da piccolo sognavo di fare il calciatore”, l’aveva ripetuto in mille interviste. Ciao Totò, dimenticarti non si può e aggiungiamo un pizzico di dispiacere supplementare perché a 59 anni è ancora presto per salutare la compagnia. Da calciatore pensionato ma vispo, confessava di nutrire nostalgia per i cori delle curve nemiche: “Ruba le gomme, Schillaci ruba le gomme”. L’ostilità voleva dire stare in mezzo alla mischia, volare sulle gambe davanti a spalti in fermento, sentirsi ancora e sempre Il Totò Gol di Italia 90, capocannoniere con sei reti come Pablito Rossi nell’82. Sei, delle sette realizzate in Nazionale, il classico momento irripetibile, gli dei del pallone che guardano giù e dicono: bravo quel picciottu, facciamolo volare alto, se lo merita, da bambino ha masticato amaro. Anno formidabile il ’90, con la seconda piazza nella classifica del Pallone d’Oro alle spalle di Lothar Matthaus.

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https://www.strisciarossa.it/dal-cep-di-palermo-alla-nazionale-addio-a-schillaci-e-alle-sue-notti-magiche/

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18 settembre
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

18 settembre 2024. Impiegata demansionata per un software. I colleghi di lavoro entrano in sciopero

È successo alla Ognibene Power di Reggio Emilia, azienda produttrice di componenti per macchine agricole con oltre 580 dipendenti

La mansione che svolgeva da venti anni sarebbe stata assegnata a un software. E così, non essendoci disponibili altri incarichi di pari livello, ad una lavoratrice è stato prospettato il demansionamento o il licenziamento per soppressione del posto di lavoro. È successo alla Ognibene Power di Reggio Emilia, azienda produttrice di componenti per macchine agricole con oltre 580 dipendenti, come spiegato in una lettera inviata nei giorni scorsi a un’impiegata, unica iscritta alla Cgil. In difesa della collega, lunedì, gli operai hanno scioperato e manifestato davanti ai cancelli dello stabilimento il loro dissenso con cori e fischietti.

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https://parma.repubblica.it/cronaca/2024/09/18/news/impiegata_demansionata_per_un_software_i_colleghi_di_lavoro_entrano_in_sciopero-423506761/?fbclid=IwY2xjawFcyA1leHRuA2FlbQIxMQABHTSuBav9H4UiBX6JVQm4HIbMyj8zBqVyJTBnrWilqsyY9vkGuIyo3eb1Cw_aem_NQPUxxe23PkFOLnfzHVpLQ

17 settembre 2024

17 settembre 2024. Varese, operaio 34enne muore schiacciato da un macchinario

Il giovane era dipendente di una società esterna e stava facendo lavori di manutenzione presso l’azienda Techno Mould Srl di Gornate Olona

Un giovane lavoratore di 34 anni, dipendente di una società esterna impegnata in attività di manutenzione, è rimasto schiacciato da un macchinario per la lavorazione delle materie plastiche. Il decesso è avvenuto presso l’azienda Techno Mould Srl di Gornate Olona, provincia di Varese. A nulla è valso l’intervento degli operatori sanitari accorsi sul posto e i tentativi di rianimazione: il lavoratore, trasportato tramite l’elisoccorso presso l’Ospedale di Circolo di Varese, è purtroppo deceduto per le ferite riportate.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/varese-operaio-34enne-muore-schiacciato-da-un-macchinario-nvykt564

Hamid Obid morto sul lavoro a Gornate, i sindacati insorgono: «Ennesima tragedia»

GORNATE OLONA – Hamid Obid, l’operaio marocchino di 34 anni morto in un’azienda di Gornate Olona, è il simbolo di una «tragedia che non si ferma». Lo riporta una nota firmata da Matteo Tibaldo (Filctem Cgil Varese) e da Ivano Ventimiglia (Dipartimento Ambiente, Salute e Sicurezza Cgil Varese). Una notizia che «fotografa ancora una volta la strage in corso», incalza Paolo Capone (segretario generale dell’Ugl). Anche Femca Cisl dei Laghi interviene, per voce del segretario generale Carlotta Schirripa. Fino al consigliere regionale Samuele Astuti (Pd). Sigle sindacali e politicano provano ad alzare ancora una volta la voce, tornando sui rischi che corrono i dipendenti sui posti di lavoro. Troppo spesso, come nel caso di Obid, con un tragico epilogo.

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https://www.malpensa24.it/gornate-morte-hamid-obid-sindacati/?fbclid=IwY2xjawFXZP5leHRuA2FlbQIxMAABHetLtsbCGn3ixb5t3911yVM9sK4shc-8QzEGAScYPwCglZvG7tNH5C_fdw_aem_O4LnY6V_bZFySBUtbtQvlA

17 settembre 2024. Un altro condono per raschiare il fondo del barile

Il caso Alla ricerca di fondi per finanziare una manovra complicata la maggioranza prospetta l’allargamento del concordato fiscale. Le opposizioni: «Litigano su extraprofitti e detrazioni, sono senza idee». Oggi il Consiglio dei ministri vara il “Piano strutturale del bilancio”: un primo passo per la legge di bilancio

Roberto Ciccarelli – ilmanifesto.it

Anche se manca poco alla fine dell’estate, sulla legge di bilancio continuano a spuntare i titoli da ombrellone. La maggioranza litiga su temi a caso per sollevare il consueto polverone: dagli extraprofitti alle detrazioni per i figli. Senza avere ancora stabilito il «Piano strutturale di bilancio». Sarà presentato oggi. La sua prima versione forse fornirà una traccia del perimetro pluriennale entro il quale dovrà razzolare il pollaio, Dato che i soldi saranno sempre meno, e le politiche economiche continueranno a essere dirette come un drone da Bruxelles, si è pensato di raschiare il barile e immaginare un nuovo condono fiscale.

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https://ilmanifesto.it/un-altro-condono-per-raschiare-il-fondo-del-barile


17 settembre 2024. Starmer abbraccia Meloni nella guerra ai migranti

Giansandro Merli, Leonardo Clausi – ilmanifesto.it

Il Labour sporco Il premier inglese Starmer da Meloni per sigillare l’intesa sulle politiche migratorie: «Grande attenzione per il protocollo Roma-Tirana». Il modello italiano fa scuola: sulla deportazione di chi cerca asilo,

«Secondo me il deterrente più probabile per contrastare l’immigrazione irregolare è colpire le organizzazioni criminali che permettono questa attività. Il precedente governo britannico aveva un approccio di facciata costato 700 milioni di sterline, con il piano Ruanda. Il nostro è più pragmatico: abbiamo già rimpatriato 3mila persone, compreso il volo più grande mai decollato». Bastano queste frasi pronunciate ieri dal premier Uk Keir Starmer alla fine della conferenza stampa con l’omologa italiana Giorgia Meloni per capire che tra i due non c’è solo un feeling occasionale, ma un’intesa profonda. Almeno sulle politiche migratorie, perché sull’altro grande tema del bilaterale, l’Ucraina, le differenze restano.

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Commissione Europea, von der Leyen presenta la nuova squadra: 28 nomi, 5 vicepresidenti

Ursula von der Leyen

“Fitto vicepresidente esecutivo a coesione e riforme”. Il collegio composto al 40% da donne. Dombrovskis sarà commissario all’Economia, il lituano Kubilius alla Difesa. Séjourné alla politica industriale

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/commissione-europea-von-der-leyen-presenta-la-nuova-squadra-c9e3d6af-f206-412a-a637-333ab488f832.htm

I nuovi commissari
Commissione Europea, ecco chi sono i nuovi commissari

Una commissione Ue molto democristiana, a Fitto solo il distintivo da vicepresidente

Paolo Soldini – strisciarossa.it

Arrivano le piogge e i primi freddi e finisce, in Italia, il tormentone estivo di Raffaele Fitto (e Giorgia Meloni). Il politico pugliese sarà, salvo improbabili ma sempre possibili sorprese dal parlamento europeo, uno dei sei vice presidenti “esecutivi” della Commissione di Bruxelles. Come chiedeva con incrollabile determinazione Meloni rivendicando un ruolo “di peso” per il suo pupillo e come ha concesso un po’ obtorto collo Ursula von der Leyen passando sopra allo schiaffo del no al suo nome che venne, con i primi caldi, dall’italiana.

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Raffaele Fitto, foto di Stefano Carofei/Fotogramma


17 settembre 2024. “Sulla Open Arms turisti avventati che mangiano i nostri gatti”: dritte per Giulia Bongiorno

Quanto alla mancata risposta del ministro alle ripetute richieste di sbarco, ricorderei che Salvini non ha grande dimestichezza con il proprio cellulare.

Giulia Bongiorno

Ammiraglio Vittorio Alessandro – unita.it

Gentile avvocato Giulia Bongiorno, conosco la sua qualità professionale (segnata, però, da qualche imprudenza: una volta, forse per scherzo, in uno studio televisivo mi chiese di entrare a far parte del suo staff, e scherzosamente risposi), ma ugualmente mi azzardo a proporle qualche spunto per l’arringa, certamente perfetta, che si accinge a svolgere in difesa di Salvini nel processo Open Arms.

  1. Contrastare in punta di diritto la requisitoria del pm, facendo perno sul fatto che essa altro non è che un attacco politico della sinistra al ministro.
  2. Evidenziare che le direttive internazionali sul soccorso in mare (nonché la stessa Costituzione) sono norme ormai polverose, purtroppo impermeabili all’imperativo attuale di difendere i confini e le nostre migliori radici.
  3.  Riguardo ai fatti contestati, sottolineare che le riprese tratte dal sottomarino dimostrano che Open Arms abbia forzosamente interrotto una gita di piacere.
  4. Rimarcare che, in assenza di quel discutibile intervento, una motovedetta libica avrebbe certamente riportato a casa gli avventati turisti, dopo averli opportunamente rifocillati.
  5. Argomentare che un viaggio da Lampedusa ad Algeciras – 3600 chilometri sotto il sole cocente e con mare agitato – avrebbe tutt’al più arricchito la loro vacanza.
  6. Segnalare che, tra gli occupanti del barcone, non v’erano terroristi o elementi pericolosi, come ha ammesso la ministra Trenta, ma che comunque gli immigrati mangiano i nostri animali domestici.

Quanto alla mancata risposta del ministro alle ripetute richieste di sbarco, ricorderei che Salvini non ha grande dimestichezza con il proprio cellulare.
Con ogni doveroso riguardo, suo eccetera.
Ammiraglio Vittorio Alessandro

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Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 17 settembre 2024 giorno 347

RaiNews LIVE giorno 347

Netanyahu vuole l’attacco in Libano, pronto il cambio alla Difesa: Sa’ar al posto di Gallant

Ancora decine di morti a Gaza, Guterres: “Sofferenza inimmaginabile, nulla giustifica questa punizione collettiva”. Blinken in Egitto preme per la tregua, Sinwar: “Pronti a una guerra di logoramento”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/netanyahu-preme-per-attaccare-in-libano-gallant-in-bilico-e14f34ed-1612-453e-a229-cfa56503958e.html


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 Netanyahu preme per attaccare il Libano, Gallant in bilico

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel war on Gaza live: Attacks continue as Netanyahu sets new war goals

  • Three Palestinians have been killed in an Israeli attack on Gaza City, following a day of bombardment that killed at least 35 people across Gaza, the Palestinian Civil Defence says.
  • Israeli PM Netanyahu has announced expanded war goals to include the return of residents to the Lebanese border. This comes a day after UN rights experts warned that Israel will become a “pariah” over its “genocide” in Gaza.
  • US Secretary of State Antony Blinken will “discuss ongoing efforts to reach a ceasefire in Gaza” during a three-day visit to Egypt, as Israeli control of the Philadelphi Corridor on the Egypt-Gaza border remains a sticking point in talks.
  • At least 41,226 people have been killed and 95,413 wounded in Israel’s war on Gaza. In Israel, the number of those killed in the Hamas-led attacks on October 7 was at least 1,139, while more than 200 people were taken captive.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/9/17/israels-war-on-gaza-live-38-killed-as-israel-risks-becoming-pariah
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Aggiornamenti in tempo reale di
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict

RaiNews LIVE

Raid russo “spegne” Sumy: colpite centrali elettriche. Attacco ucraino su città russa di Belgorod

Stoltenberg: l’ok sulle armi spetta ai singoli Paesi, non alla Nato. Zelensky: il piano per la vittoria è pronto al 90%

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/ucraina-russia-riconquista-due-villaggi-a-kursk-la-controffensiva-continua–c241311a-e891-4731-92ad-1baa901010a3.html

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LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : Vladimir Poutine signe un décret pour augmenter l’effectif de l’armée russe

L’armée devra comprendre 2,39 millions de membres, dont 1,5 million de soldats, contre 2,2 millions, dont 1,3 million de combattants, en 2023.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE MINUTO PER MINUTO DAL 16 AL 21 SETTEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/09/17/en-direct-guerre-en-ukraine-vladimir-poutine-signe-un-decret-pour-augmenter-l-effectif-de-l-armee-russe_6318183_3210.html

La guerra e l’accantonamento del fattore umano

Domenico Gallo – volerelaluna.it

C’è un fattore tenuto rigorosamente segreto dallo scoppio della guerra, cancellato dai telegiornali e dai giornali, rigorosamente nascosto nelle dichiarazioni dei politici e nei documenti ufficiali dell’Unione europea; un fattore che deve essere cancellato dai radar e ignorato, al punto da farlo sembrare inesistente; un fattore che deve essere sepolto in una tomba di silenzio perché, se scoperchiato, farebbe emergere un’oscenità che i nostri sensi non potrebbero tollerare: il fattore umano.

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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2024/09/17/la-guerra-e-laccantonamento-del-fattore-umano/

Maltempo, temporali e forti venti: allerta gialla. Che tempo ci attende Meteo “Servono subito più fondi” Ciclone Boris devasta il centro Europa

L’allerta su 10 regioni. Previste precipitazioni in particolare su Emilia Romagna e Marche, rovesci e vento fino a burrasca

Mentre il ciclone Boris devasta l’Europa centrale sull’Italia una vasta perturbazione, attualmente centrata sull’area balcanica, determinerà un graduale inasprimento delle condizioni di maltempo, con precipitazioni sparse sul territorio, specie settori adriatici, più diffuse e persistenti su Emilia-Romagna e Marche. Inoltre, la formazione di un’aera di bassa pressione sul basso Tirreno genererà una intensificazione dei venti nord-orientali sui settori adriatici centro-settentrionali.

Aggiornamenti in
https://www.rainews.it/articoli/2024/09/maltempo-temporali-e-forti-venti-e-allerta-gialla-che-tempo-ci-attende-nei-prossimi-giorni-c1d40c1b-3053-41c8-9313-a0836dfa10df.html

Allerta Meteo: allarme nubifragi tra Marche ed Emilia-Romagna, “alto rischio allagamenti ed esondazioni”

Filomena Fotia per meteoweb.eu

Allerta meteo per l’arrivo sull’Italia di un intenso vortice ciclonico proveniente dai Balcani, che determinerà instabilità e forte maltempo in Italia. “Una perturbazione proveniente da est posizionerà il suo minimo sul Tirreno determinando una convergenza di venti, Bora e Scirocco, lungo il versante Adriatico tra Marche ed Emilia-Romagna. Rovesci e temporali si rigenereranno lungo questa linea di convergenza portando accumuli rilevanti tra Emilia-Romagna orientale e Marche centro settentrionali,” spiegano gli esperti di ZenaStormChaser, che hanno pubblicato un bollettino accompagnato da una mappa di rischio. “Sarà elevato il rischio allagamenti e esondazioni con accumuli che nelle 24 ore potranno superare i 150mm. La situazione non si sbloccherà neanche nella giornata di mercoledì con forte stress idrogeologico nelle medesime aree“ (…)

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Repubblica Ceca. Alluvioni nel cuore d’Europa: almeno 18 morti per la Tempesta Boris, danni incalcolabili
https://www.meteoweb.eu/2024/09/alluvioni-nel-cuore-deuropa-almeno-18-morti-per-la-tempesta-boris-danni-incalcolabili/1001613628/
Foto Ansa


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17 settembre 2024. Detenuto si toglie la vita a Roma, è il 72esimo dall’inizio dell’anno: “Strage senza fine e senza precedenti”

Era in carcere da fine agosto. Secondo in 12 ore, dall’inizio dell’anno si sono tolti la vita anche sette agenti penitenziari. Con 1.168 detenuti su 626 postie il 184% di surplus di detenuti, è uno dei penitenziari più sovraffollati

Al carcere di Regina Coeli a Roma un altro suicidio. Aveva 50 anni, detenuto da fine agosto, si è impiccato in cella. È il secondo detenuto a togliersi la vita in dodici ore, il 72esimo dall’inizio dell’anno, una strage che prosegue nel totale disinteresse delle autorità. E a cui vanno aggiunti i sette agenti di Polizia Penitenziaria che si sono tolti la vita dall’inizio del 2024. Appelli delle associazioni di categoria della Penitenziaria, appelli dei Garanti delle persone private della libertà personale. Ma niente.

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https://www.unita.it/2024/09/17/detenuto-vita-roma-72esimo-strage-senza-fine-senza-precedenti/

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Dal processo a Salvini all’Ilva, la giustizia è sempre più squartata fra forma e sostanza

 Matteo Salvini – foto Ansa

L’apparato giudiziario italiano fa sempre più fatica ad affrontare le questioni cruciali con chiarezza e senso di responsabilità. Tra Taranto e il processo nei confronti del leader della Lega l’esito possibile sembra essere solo uno: sommo diritto, somma ingiustizia

“Arrendermi? Mai!”. Hanno risposto così ieri Donald Trump e Matteo Salvini. Il primo rispondeva a un tentato attentato al kalashnikov, il secondo a una richiesta della pubblica accusa in processo. Ormai una cosa vale l’altra. Dal governo si accusa la pubblica accusa di voler demolire i confini della patria. Messi a estremo repentaglio dall’eventualità che 147 migranti soccorsi e arrivati, fra i quali molti minori, inermi, quasi denudati, ed estenuati, dopo otto regolari richieste di assegnazione del porto di sbarco inascoltate, venissero sbarcati prima di essere costretti a 19 giorni di sequestro fermo in mare e al sole di ferragosto. Questo è così ridicolo da rendere imbarazzante discuterne, al contrario di come hanno fatto per dovere d’ufficio i magistrati di Palermo. I quali non hanno “interpretato” la legge, ma l’hanno applicata, e così facendo hanno tutelato un ideale di umanità e uno dello Stato di diritto.

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https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2024/09/17/news/dal-salvini-all-ilva-la-giustizia-e-sempre-piu-squartata-fra-forma-e-sostanza-6945930/


17 settembre
Compagni dai campi e d
alle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

17 settembre 2024. Quelle 127 bare di cartone e i nomi dei morti sul lavoro in piazza a Genova. Sono omicidi, la strage va fermata. Liguria tra le peggiori regioni d’Italia

Il momento centrale di “Zero Morti sul Lavoro”, tappa genovese della campagna nazionale della Uil per discutere di vita, sicurezza e legalità. è stata la lettura dei nomi delle 127 vittime del lavoro in Liguria negli ultimi 5 anni
poi un lungo applauso che è risuonato in una piazza Matteotti dove sono state collocate simbolicamente 127 bare di cartone.Poi un lungo applauso che è risuonato in una piazza Matteotti dove sono state collocate simbolicamente 127 bare di cartone.
“Queste bare devono parlare alla coscienza di chi ha responsabilità – spiega il commissario straordinario della Uil Liguria Emanuele Ronzoni – perché dietro a queste bare ci sono famiglie che piangono persone che sono uscite per andare a lavorare e non hanno fatto più ritorno a casa. Bisogna aumentare gli ispettori che vadano a fare le verifiche, aumentare le ammende, la formazione per i lavoratori , istituire una procura speciale perché in molti casi si tratta di omicidi, e non dare la possibilità alle aziende che non rispettano le normative di poter accedere a finanziamenti pubblici”.

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https://www.farodiroma.it/quelle-127-bare-di-cartone-e-i-nomi-dei-morti-sul-lavoro-in-piazza-a-genova-sono-omicidi-la-strage-va-fermata-liguria-tra-le-peggiori-regioni-ditalia-r-bobbio/


17 settembre 2024. Il IV rapporto sulla contrattazione di secondo livello

Il quarto rapporto sulla contrattazione di secondo livello, realizzato da Cgil e Fondazione Di Vittorio, è stato presentato oggi a Roma. Introduzione della segretaria confederale Francesca Re David. Nicoletta Brachini (area Contrattazione Cgil) e Beppe De Sario (Fdv) hanno presentato i dati del quarto Rapporto e della nuova piattaforma Cgil per la consultazione dei contratti di secondo livello. Manola Cavallini (area Contrattazione Cgil) ha illustrato l’andamento della rilevazione della rappresentanza. La discussione è stata moderata da Nicola Marongiu (coordinatore area Contrattazione e Mercato del lavoro Cgil), mentre le conclusioni sono state tratte dal segretario generale della Cgil Maurizio Landini.

Mattino
Pomeriggio

17 settembre 2024. Produzione industriale, declino senza fine

L’Istat certifica la “contrazione generalizzata”, tessile e automotive maggiormente in difficoltà. Gesmundo, Cgil: “L’unica ricetta del governo è privatizzare”

Marco Togna – collettiva.it

C’è la propaganda del governo, e poi c’è l’implacabilità dei numeri. Martedì 10 settembre l’Istat ha certificato la crisi senza fine della nostra produzione industriale. Nel luglio 2024, il calo rispetto a giugno è stato dello 0,9 per cento. Se consideriamo il trimestre maggio-luglio, il decremento è dello 0,4 per cento rispetto ai tre mesi precedenti. Se il calcolo lo facciamo su base annua, nel luglio 2024 l’indice diminuisce addirittura del 3,3 per cento rispetto al luglio 2023.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/produzione-industriale-declino-senza-fine-clnht8zi

16 settembre 2024

16 settembre 2024. Valle d’Aosta, operaio morto a Gressoney-La-Trinité

L’uomo di 51 anni stava facendo manutenzione sulla funivia, è rimasto schiacciato dalla cabina. Cgil: “Quarta vittima da inizio anno, inaccettabile” 

Un operaio della Monterosa Ski è morto a causa di un infortunio sul lavoro a Gressoney-La-Trinité, in Valle d’Aosta. La vittima – Stefano Rabaglio, di 51 anni, residente a Issime, assessore comunale – stava facendo manutenzione sulla funivia Stafal-Sant’Anna. Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente: pare che l’operaio sia rimasto schiacciato dalla cabina. Sul posto sono intervenuti il 118, il Soccorso alpino valdostano e le forze dell’ordine. Ne ha dato notizia l’Ansa.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/valle-daosta-operaio-morto-a-gressoney-la-trinite-ws382p71

16 settembre 2024. Così si costruisce un regime. Cambiando le regole fondamentali, gridando al complotto, inveendo contro i giudici

Fotogramma. La foto e’ utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e’ stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

Oreste Pivetta – strisciarossa.it

Con mossa fulminea, la nostra presidente del consiglio aveva manifestato la propria solidarietà al “vice”, Matteo Salvini, appena diffusasi la notizia che la procura di Palermo aveva chiesto per lui la condanna a sei anni di reclusione in seguito alla vicenda Open Arms, quando Salvini, appunto, allora agli Interni (siamo nell’agosto del 2019), impedì per ben diciannove giorni lo sbarco sulle coste italiane di 147 migranti, un pericolo per le nostre frontiere, perché così il “vice” si è voluto sempre difendere: voleva mettere al sicuro le nostre frontiere.
Da autentico patriota si ritrova adesso patriota perseguitato. Giorgia evidentemente aveva condiviso e condivide questa spiegazione: cancellato Dio, per conclamato difetto di umanità, cancellata la famiglia, per note vicende private, le resta la Patria, ovvero la Nazione, ovvero le frontiere, da preservare dall’invasione di un centinaio di poveracci, ammassati su una barca sotto il sole d’estate.
“Totale solidarietà al ministro Salvini”, aveva dunque proclamato solennemente Giorgia e subito si erano levate le grida di consenso dal manipolo dei suoi, a corto di informazioni sul caso e soprattutto a corto di sensibilità istituzionale e politica.

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https://www.strisciarossa.it/cosi-si-costruisce-un-regime-cambiando-le-regole-fondamentali-gridando-al-complotto-inveendo-contro-i-giudici/

16 settembre 2024. Starmer e Meloni, la strana coppia. Il leader laburista abbraccia la politica antimigranti del governo italiano

Foto di Steve Bisgrove/ipa-agency.net/Fotogramma

Andrea Pisauro – strisciarossa.it

Da qualunque lato della manica la si guardi, la foto di Keir Starmer che ride e scherza con Giorgia Meloni a margine di una conferenza stampa a Villa Doria Pamphili lascia basiti. Non tanto e non solo per quel che è parso un feeling innaturale tra due leader che non sono esattamente noti per il buonumore e che si erano visti in precedenza soltanto una volta. E nemmeno per il fisiologico rapporto tra i leader di due paesi che coltivano da sempre rapporti istituzionali forti. A lasciare esterrefatti è la scelta di costruire sulle politiche di immigrazione lo spin dell’incontro con tanto di elogio pubblico del leader laburista britannico al lavoro della premier postfascista italiana.

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https://www.strisciarossa.it/starmer-e-meloni-la-strana-coppia-il-leader-laburista-abbraccia-la-politica-antimigranti-del-governo-italiano/

Starmer e Meloni, la strana coppia. Il leader laburista abbraccia la politica antimigranti del governo italiano

Andrea Pisauro – strisciarossa.it

Da qualunque lato della manica la si guardi, la foto di Keir Starmer che ride e scherza con Giorgia Meloni a margine di una conferenza stampa a Villa Doria Pamphili lascia basiti. Non tanto e non solo per quel che è parso un feeling innaturale tra due leader che non sono esattamente noti per il buonumore e che si erano visti in precedenza soltanto una volta. E nemmeno per il fisiologico rapporto tra i leader di due paesi che coltivano da sempre rapporti istituzionali forti. A lasciare esterrefatti è la scelta di costruire sulle politiche di immigrazione lo spin dell’incontro con tanto di elogio pubblico del leader laburista britannico al lavoro della premier postfascista italiana.

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16 settembre 2024. Conte e Grillo allo scontro finale, la lettera al garante: “Esternazioni incompatibili col M5S, potrei sospendere il tuo contratto”

Carmine Di Niro – unita.it

Tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo siamo prossimi allo scontro finale. In vista dell’appuntamento di ottobre dell’assemblea costituente del Movimento 5 Stelle, appuntamento in cui il leader politico dei pentastellati punta a dare un nuovo volto ai “grillini”, ormai saldamente ancorati al perimetro del centrosinistra, tra l’ex premier e il fondatore-garante la battaglia sembra arrivata ad un punto di non ritorno.

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https://www.unita.it/2024/09/16/conte-grillo-lettera-garante-esternazioni-incompatibili-m5s-contratto/

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Dal 7 ottobre 2023
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – 16 settembre 2024 giorno 346

RaiNews LIVE giorno 346

Missile Houthi su Israele, “Aspettatevi nuovi attacchi”. L’Iran: “Non l’abbiamo fornito noi”

Netanyahu minaccia Yemen e Libano: “La pagheranno cara”. L’esercito israeliano ammette: “Tre ostaggi uccisi dalle nostre bombe”. Hezbollah: “Il nemico sionista può essere sconfitto solo con la resistenza”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/missile-houthi-su-israele-aspettatevi-nuovi-attacchi-fe05f1d0-415a-4229-a7be-5ac5c87d6ab9.html

Guarda anche
video Le telecamere RAI nei tunnel di Hamas

Altre notizie e video in
https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel’s war on Gaza live: No respite for Palestinians amid growing attacks

  • Israeli forces continue deadly assaults across Gaza, killing at least 10 people in Nuseirat camp as well as targeting Gaza City’s Zeitoun and Sheikh Radwan neighbourhoods where another 10 people, including children, were killed.
  • The Israeli military, after months of denials, admitted there was a “high probability” that three Israeli captives who died in Gaza last November were killed in its own air attacks.
  • Yemen’s Houthis fired a missile that reached deep inside Israel. PM Netanyahu pledged to exact a “heavy price” from the rebel group.
  • At least 41,226 people have been killed and 95,413 wounded in Israel’s war on Gaza. In Israel, the number of those killed in the Hamas-led attacks on October 7 is at least 1,139, while more than 200 people were taken captive.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/9/16/israel-war-on-gaza-live-children-among-10-killed-in-gaza-city-attacks
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

Aggiornamenti in tempo reale di
https://english.alarabiya.net/topics/palestinian-israeli-conflict


16 settembre 2024. Fare chiarezza sull’antisemitismo

Bisogna conoscere e combattere l’antisemitismo vero e proprio, che è in aumento. E minaccia non solo gli ebrei ma qualsiasi progetto di sinistra

Ben Lorber, Danny Katch, Shane Burley – jacobinitalia.it

Il Partito repubblicano è in balia della politica nazionalista bianca, che a sua volta è fortemente influenzata da vecchi stereotipi cospirazionisti che tirano in ballo reti ebraiche nascoste e potenti. Sfortunatamente, la maggior parte del discorso pubblico sull’antisemitismo ha poco a che fare con questa tendenza inquietante. Al contrario è quasi interamente diretto a criminalizzare e reprimere le proteste contro il genocidio dei palestinesi da parte di Israele. Mentre la sinistra si difende dalle false accuse di antisemitismo, tuttavia, abbiamo bisogno di chiarezza e di un piano strategico per combattere l’antisemitismo vero e proprio, che è in aumento e minaccia non solo gli ebrei ma qualsiasi progetto di sinistra.

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https://jacobinitalia.it/fare-chiarezza-sullantisemitismo/


RaiNews LIVE

Putin firma il decreto: il numero dei militari aumenta a 1,5 milioni

Isw: I russi stanno avanzando lungo tre direzioni in Ucraina, così come nella regione di Kursk

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/09/zelensky-ci-sono-persone-ancora-intrappolate-dopo-le-bombe-russe-del-condominio-di-kharkiv-af182c4c-a95f-46cf-a63e-4f881f8e75a4.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : la Russie ordonne l’évacuation de villages frontaliers de l’Ukraine dans la région de Koursk

Le gouverneur par intérim de la région russe de Koursk, cible d’une offensive ukrainienne depuis début août, a ordonné lundi l’évacuation des habitants de villages situés à moins de 15 kilomètres de l’Ukraine pour des raisons de « sécurité ».

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE MINUTO PER MINUTO DAL 16 AL 21 SETTEMBRE 2024
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/09/16/en-direct-guerre-en-ukraine-la-russie-ordonne-l-evacuation-de-villages-frontaliers-de-l-ukraine-dans-la-region-de-koursk_6318183_3210.html


16 settembre 2024. I diritti umani in Iran, in Fnsi focus di Amnesty International Italia a due anni dalla morte di Mahsa Amini

Alla manifestazione, che si è svolta nella Sala Tobagi della FNSI, anche attiviste e manifestanti dei movimenti ‘Woman Life Freedom for Peace and Justice’ e ‘Donna Vita Libertà’. «La repressione contro le donne è sempre più dura», denuncia il portavoce della Ong, Riccardo Noury. Di Trapani: «Tutti i media diano voce alla lotta per la libertà e la vita».

Lunedì 16 settembre 2024, a due anni dalla morte di Mahsa Jina Amini e dall’inizio delle proteste del movimento iraniano ‘Donna Vita Libertà’, Amnesty International Italia ha organizzato un incontro con la stampa nella sede della Fnsi, a Roma. All’iniziativa hanno partecipato: Parisa Nazari e Sahdy Alizadeh, attiviste del movimento ‘Woman Life Freedom for Peace and Justice’, Sadaf Baghbani, manifestante iraniana del movimento ‘Donna Vita Libertà’, Taghi Rahmani, coniuge di Narges Mohammadi, prigioniera di coscienza e premio Nobel per la pace 2023, Vittorio di Trapani, presidente della Fnsi e Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.

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https://www.fnsi.it/i-diritti-umani-in-iran-in-fnsi-focus-di-amnesty-international-italia-a-due-anni-dalla-morte-di-mahsa-amini



16 settembre 2024. I servizi segreti britannici coinvolti nell’acquisto del Newcastle da parte di PIF

Coinvolgimento anche del noto MI6 nell’operazione che ha portato il club inglese a diventare di proprietà del fondo sovrano saudita.

Sarebbero coinvolti anche i servizi segreti britannici per l’estero, ovverosia il noto MI6, nei colloqui governativi che hanno portato al via libera all’acquisizione del Newcastle da parte del fondo sovrano saudita PIF. Lo riporta il quotidiano inglese The Times.
In particolare, una richiesta di libertà di informazione (FoI) fatta dal The Times per ottenere copie delle comunicazioni del Ministero degli Esteri riguardo all’acquisizione ha rivelato che almeno una lettera sull’argomento è stata indirizzata per conoscenza al segretario privato di “C”, il nome in codice del capo del MI6, noto anche come Servizio Segreto di Informazione.

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https://www.calcioefinanza.it/2024/09/16/newcastle-pif-servizi-segreti-britannici/


Il freddo spazza via l’estate, settimana con vortice freddo recidivo. Quanto durerà?

Temperature sotto la media. Venti freddi a Nord e temporali a Sud

Con una settimana di anticipo sull’equinozio, l’autunno comincia a farsi sentire già in questo fine settimana a causa dell’arrivo di masse d’aria fredda provenienti dalle zone artiche

Le temperature in Italia sono scese anche di 15 gradi e la neve è caduta fino alla quota di 1.500 metri (come avviene a dicembre). Fine settimana caratterizzato da “venti freddi, temperature sotto la media e rovesci specie al Sud”. Temporali sul Sicilia settentrionale e orientale, Calabria tirrenica, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. Venti forti, oltre 100 chilometri orari, si prevedono sulle Alpi,  vento di burrasca lungo la costa adriatica e sulle isole maggiori e vento di Foehn nei fondovalle alpini con locali raffiche fino alle pianure adiacenti.   

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https://www.rainews.it/articoli/2024/09/il-freddo-spazza-via-bruscamente-lestate-settimana-con-vortice-freddo-recidivo-quanto-durera-190b5fa3-32b8-4d93-be4f-dd6275563716.html

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Allerta Meteo: il ciclone Balcanico torna sull’Italia, ecco le zone colpite oggi

Filomena Fotia per meteoweb.eu

Allerta meteo oggi per l’influenza del ciclone che ha imperversato sui Balcani: tenderà infatti “a muoversi con moto retrogrado verso l’Italia portando ad un aumento dell’instabilità“. In considerazione della situazione, il servizio PRETEMP (gruppo di lavoro che si pone l’obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano) ha pubblicato un nuovo bollettino di previsioni probabilistiche. Di seguito tutti i dettagli e la mappa con le aree a rischio. (…)

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https://www.meteoweb.eu/2024/09/allerta-meteo-iciclone-balcanico-torna-italia-zone-colpite-oggi/1001605843/

Notizie, previsioni, foto, filmati in
https://www.meteoweb.eu/


16 settembre 2024. Format, tabellone e giorni di gioco: tutte le novità della nuova Champions League

La UEFA si prepara a dare vita sul campo alla nuova Champions League, con la prima edizione del 2024/25: ecco quali sono le principali novità.

Format, calendario e anche orari: la Champions League 2024/25 è pronta a impossessarsi dell’attenzione dei tifosi e degli appassionati di tutto il mondo. Si tratterà della prima vera sostanziale modifica al format dopo oltre 20 anni, da quando cioè si è concluso il breve esperimento della doppia fase a gironi, testati dalla UEFA a partire dal 1999/00 e che vennero utilizzati per l’ultima volta nel 2002/03.

In che cosa consistono le novità? Partiamo dalle qualificazioni.

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https://www.calcioefinanza.it/2024/09/16/come-funziona-la-nuova-champions-league-format-calendario/

Il sito ufficiale
https://it.uefa.com/uefachampionsleague/

16 settembre 2024. Champions 2024/25, i ricavi per i club: ecco come saranno distribuiti 2,5 miliardi

L’UEFA verserà quasi 2,5 miliardi di euro ai 36 club che scenderanno in campo in Champions: ecco come saranno distribuite le risorse.

Matteo Spaziante – calcioefinanza.it

uali saranno i ricavi Champions League 2024 2025? La nuova Champions League è pronta a partire e porterà i club a incassare quasi 2,5 miliardi di euro. È questa infatti la cifra complessiva che la UEFA distribuirà in termini di montepremi alle 36 squadre che prenderanno parte alla prima edizione della Champions League con il nuovo format.

Come saranno distribuiti i premi? Ecco tutti i dettagli, che ci consentiranno di capire come sarà distribuito il peso di partecipazione, risultati, ranking storico e market pool. Per la fase a gironi, la UEFA distribuirà ai club un totale di 2,437 miliardi di euro.

Le entrate nette disponibili per i club partecipanti verranno suddivise come segue:

  • Il 27,5% sarà destinato alle quote di partenza (670 milioni di euro);
  • Il 37,5% sarà destinato ai bonus per i risultati e i passaggi dei turni (914 milioni di euro);
  • Il 35% sarà destinato al nuovo pilastro “value”, che racchiude market pool e ranking storico (853 milioni di euro)

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https://www.calcioefinanza.it/2024/09/16/ricavi-champions-league-2024-2025-premi-club/

Il sito ufficiale
https://it.uefa.com/uefachampionsleague/

16 settembre 2024. Le nuove coppe europee valgono 4,4 miliardi di ricavi nel 2024/25: la UEFA incassa il 15%

La UEFA distribuirà circa il 75% di quanto incassato nella prossima stagione ai club che parteciperanno ai tornei: percentuale in calo rispetto al 2023/24.

La stagione 2024/25 è pronta a partire e la Uefa ha già fatto i conti per quanto riguarda ricavi e premi da distribuire tra le società che parteciperanno alle coppe.
Ma quanto l’Uefa trattiene dai ricavi che, di fatto, vengono generati dai club? La Federcalcio continentale ha reso note le cifre relative al fatturato previsto dalle competizioni per club nella stagione 2024/25. In particolare fatturato lordo della UEFA Champions League, UEFA Europa League e UEFA Europa Conference League e della Supercoppa UEFA 2024 è stimato in 4,4 miliardi di euro per la stagione 2024/25, in crescita dai 3,5 miliardi del 2023/24.

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https://www.calcioefinanza.it/2024/09/16/uefa-ricavi-champions-league-quanto-incassa/

Il sito ufficiale
https://it.uefa.com/uefachampionsleague/


16 settembre 2024. Una festa e una fondazione. Così la destra festeggia, in largo anticipo, i 100 anni di Latina

Latina, palazzo delle Poste (da Wikipedia)

Giovanni Benaglia – strisciarossa.it

Con tutto quello che il Parlamento avrebbe da fare per questo povero e sgangherato Paese, i nostri eletti sono riusciti a trovare il tempo di scrivere, discutere e approvare all’unanimità una legge per celebrare degnamente i 100 anni della nascita della città di Latina. Per la verità il genetliaco cadrebbe nel 2032, ma siccome è importante per l’immagine della Nazione nel mondo, e poi vai a capire chi gestirà i cordoni della borsa nei prossimi anni, i festeggiamenti inizieranno ben otto anni prima, proprio nel 2024. Roba da far impallidire il Giubileo!

La legge in questione è la numero 130 del 6 settembre 2024, pubblicata il 14 settembre sulla Gazzetta Ufficiale n. 216. Porta la firma di Nicola Calandrini, senatore di Latina di Fratelli d’Italia, ca va sans dire, a cui si sono aggiunti, per completare l’opera, Claudio Fazzone di Forza Italia, Andrea Paganella della Lega e Roberto Menia, anch’egli di Fratelli d’Italia.

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https://www.strisciarossa.it/una-festa-e-una-fondazione-cosi-la-destra-festeggia-in-largo-anticipo-i-100-anni-di-latina/

16 settembre
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16 settembre 2024. Ferrari: “Autonomia differenziata, una battaglia per l’interesse generale del Paese”

Ospite alla prima delle due Giornate del lavoro del sindacato in Basilicata, il segretario nazionale Cgil parla del contrasto alla legge Calderoli

Anna Martino e Daniele Diez – collettiva.it

Contro l’autonomia differenziata è mobilitazione su ogni fronte. Lo ha ribadito con chiarezza Christian Ferrari, segretario nazionale della Cgil, ospite nella prima delle due Giornate del Lavoro del Quadrato rosso della Basilicata, venerdì scorso, 13 settembre, tutta dedicata alla Legge Calderoli e ai motivi di contrasto contro questo provvedimento.

continuazione e video in
https://www.collettiva.it/speciali/spacca-italia/ferrari-autonomia-differenziata-una-battaglia-per-linteresse-generale-del-paese-hjtuvgrw


16 settembre 2024. Assemblea Fiom ad Aosta: siderurgia e contratto

Il coordinatore nazionale, Loris Scarpa, ha visitato la Cogne Acciai Speciali insieme al segretario dei metalmeccanici del territorio, Fabrizio Graziola

Sonia Marchese – collettiva.it

Loris Scarpa, coordinatore nazionale con delega alla siderurgia e all’energia, in Valle d’Aosta per due giorni in occasione dell’assemblea della Fiom Cgil Valle d’Aosta, ha visitato lo stabilimento Cogne Acciai Speciali. “Un’occasione importante anche in vista del rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici – ha detto Loris Scarpa insieme a Fabrizio Graziola, segretario generale Fiom Cgil Valle d’Aosta –. C’è sicuramente una questione salariale a cui far fronte, perché in Italia gli stipendi continuano a essere bassi, poi la diminuzione dell’orario di lavoro a parità di salario, la lotta al precariato, la democrazia, la parità di genere e i diritti. Sono tutti punti del contratto dei metalmeccanici, che deve essere rinnovato”

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/assemblea-fiom-ad-aosta-siderurgia-e-contratto-wnuik5w4


16 settembre 2024. Così rinasce l’ex cartiera di Marzabotto: la storia e il progetto

Ex Cartiera Marzabotto. Fase di cantiere. Podio coperto dall’interno, vista verso il paesaggio. Foto ©Marchingegno

A dicembre 2022 è stato aggiudicato il concorso per la rigenerazione dell’ex cartiera nell’Appenino bolognese. I lavori, che procedono spediti, renderanno il sito un polo di interesse culturale, turistico e comunitario, dotato di residenze ibride.

Valentina Silvestrini – artribune.com

Per secoli a Lama di Reno, oggi meno di 2000 abitanti nel comune di Marzabotto (Bologna), si è prodotta carta. La presenza della cartiera ha inciso nella storia, nell’identità e nella forma del territorio, plasmando in parallelo le storie delle decine di maestranze impiegate nel sito produttivo. Dopo alterne vicende, lo stabilimento eretto a partire dal 1750 – acquistato e ampliato dall’editore Rizzoli nel secondo dopoguerra, è passato all’azienda Burgo negli Anni Novanta per poi essere chiuso nel 2006 – è finalmente proiettato verso il rilancio. Nel 2021, il comune ha infatti acquistato la quota più consistente del sito (un’ulteriore parte è di proprietà di soggetti privati) e avviato un percorso partecipato con la comunità. Prendendo parte a un bando PNRR, la Città Metropolitana di Bologna ha quindi indetto un concorso di progettazione in due fasi per la rigenerazione dell’area, immaginandone un futuro come polo pubblico multifunzionale, dotato anche di residenze ibride.

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https://www.artribune.com/progettazione/2024/09/ex-cartiera-marzabotto/?fbclid=IwY2xjawFVvlZleHRuA2FlbQIxMQABHe1krFJmt1eilgCBPporrZOEmE_V1LYHOTYDXN2SEZSm90M9chIg1Bf0qw_aem_n0EKfWfCw1f86Rvu_zUcv

16 settembre 2024. Cgil Genova: “Risolvere vertenze e investire su qualità del lavoro”

Il sindacato chiede alle istituzioni la presa in carico reale ed efficace dei problemi di una città che soffre di spopolamento, lavoro povero e irregolare

La Cgil genovese lancia un’esortazione alle istituzioni e prima traccia la realtà con la quale la il capoluogo ligure e i suoi abitanti si confrontano: “Genova ha sempre meno abitanti e una età media sempre più avanzata. I settori economici a basso valore aggiunto come servizi, terziario e turismo sono predominanti e sono i settori dove maggiormente il lavoro è precario, povero e con larghe sacche di irregolarità. Nell’industria continuano le grandi vertenze alle quali se ne affiancano di nuove e i giovani sempre più spesso scelgono altre città per costruire il proprio futuro.
Genova, tra le grandi città del Centro-nord, è tra quelle con il tasso di occupazione più basso e il pil pro capite aumenta in modo contenuto quasi esclusivamente in conseguenza al calo demografico di oltre 36 mila abitanti tra il 2014 e il 2021. Questa è la realtà: non basta spargere ottimismo per invertire una rotta ormai intrapresa da troppo tempo”.
Il sindacato chiede che le istituzioni affrontino “i problemi in modo maggiormente costruttivo per dare risposte serie e concrete a lavoratrici e lavoratori e cittadini, decidendo quale tipo di sviluppo si vuole dare al territorio a partire dalle grandi opere, portuali e non, e a quanta e quale tipo di occupazione questi cantieri potranno generare”.
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/cgil-genova-risolvere-vertenze-e-investire-su-qualita-del-lavoro-hbattsms

16 settembre 2024. I pensionati milanesi per la città delle relazioni

L’iniziativa “Siamo tutti pedoni” il prossimo 19 settembre vedrà in campo Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp nel capoluogo lombardo

In occasione della Settimana Europea della Mobilità, i pensionati di Cgil, Cisl e Uil Milano si uniscono all’iniziativa nazionale “Siamo Tutti Pedoni”, con un evento che si terrà il 19 settembre 2024 in Piazza Minniti a Milano a partire dalle 9.30. Questo appuntamento ha l’obiettivo di promuovere una nuova idea di mobilità e spazio, in linea con il tema centrale dell’edizione 2024: “La condivisione degli spazi pubblici”.
“Una giornata che mira a porre l’attenzione su questioni cruciali legate alla mobilità urbana e alla qualità dello spazio pubblico – si legge in un comunicato -: migliorare la sicurezza degli attraversamenti pedonali, creare Zone 30 per ridurre la velocità del traffico, promuovere la pedonalizzazione delle piazze e la creazione di percorsi sicuri per gli spostamenti attivi, in particolare per anziani e bambini.
All’iniziativa interverranno Tania Scacchetti, segretaria generale Spi Cgil Nazionale, Gabriella Tonello, segretaria generale Fnp Milano e Danilo Margaritella, segretario generale Uilp Milano. A portare i saluti saranno invece Arianna Censi, assessora alla mobilità del Comune di Milan,o e Anita Pirovano, presidente Municipio 9.
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