2024.02 Febbraio (6 – 10 febbraio)

Il lavoro, le lotte, la politica giorno per giorno

SITO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO

Queste pagine non sono una rassegna stampa, ma la mia personale scelta di notizie, fatti, idee e persone per quanti, determinati ma con il sorriso sulle labbra, ancora resistono e lottano per il pane e le rose

“…volge al declino l’era, che fu nobile nella sua durezza e serietà, della democrazia politica”.
(Luciano Canfora).


Torino, 17 febbraio, assemblea aperta dell’azionariato popolare nord ovest e per l’intervento pubblico


10 febbraio


10 febbraio. Protesta dei trattori, l’ex ‘Forcone’ Calvani promette 20mila agricoltori al Circo Massimo: il fronte si spacca

Un fronte chiuso, con le associazioni “istituzionali” che si sono sedute venerdì al tavolo convocato da Giorgia Meloni a Palazzo Chigi dove hanno strappato la promessa di una esenzione (con limiti) dell’Irpef, uno invece ancora apertissimo.
La “protesta dei trattori” si spacca in due tra un fronte più governativo e uno invece che resta sulle barricate: quest’ultimi giovedì 15 febbraio hanno annunciato una manifestazione al Circo Massimo, a Roma, promettendo 20mila persone e decine di mezzi.

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https://www.unita.it/2024/02/10/protesta-trattori-ex-forcone-calvani-promette-20mila-agricoltori-circo-massimofronte-si-spacca/

La protesta dei trattori (filmati e notizie dall’Italia e dall’Europa)
https://www.rainews.it/tag?Protesta%20dei%20trattori%7CTag-6e977b6d-2cda-47a0-93f3-97f2e3bc7d99


Dal 7 ottobre
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – giorno 127

RaiNews LIVE giorno 127

Raid su Rafah. L’esercito israeliano: “Ucciso il capo dell’intelligence di Hamas” Video L’altra Israele che accusa Netanyahu

Intrappolate 2 mln di persone. Hamas chiede aiuto all’Onu. Netanyahu: attacco finirà entro inizio Ramadan (10 marzo). Lapid: il giudizio Moody’s dimostra che attuale governo israeliano non funziona. Teheran: stabilità nel Mar Rosso solo a fine guerra

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/02/raid-israeliano-su-rafah-almeno-15-morti-1105467d-8b04-47c5-a8d3-a529c8462043.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel’s war on Gaza live: Gaza death toll passes 28,000

  • Gaza’s health ministry says 117 Palestinians have been killed and 152 wound during the past 24 hours.
  • As Israel intensifies its attacks on Rafah, people are now escaping to the central part of the Gaza Strip about 20km (eight miles) away.
  • Hind Rajab, a six-year-old Palestinian girl who went missing after the family’s car came under Israeli fire, was found dead along with the two medics dispatched to look for her.
  • UN chief Antonio Guterres says half of Gaza’s 2.3 million population “is now crammed into Rafah with nowhere to go”, warning the displaced “have no homes” and “no hope”.
  • At least 28,064 people have been killed and 67,611 wounded in Israeli attacks on Gaza since October 7. The death toll in Israel from the October 7 Hamas attacks stands at 1,139.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/2/10/israels-war-on-gaza-live-death-toll-nears-28000-as-rafah-assault-looms
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

10 febbraio 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 717

RaiNews LIVE

Stoltenberg, Nato si prepari a confronto decennale con Mosca. Raid su Kharkiv

Kiev: “Mosca combatte in Ucraina usando Starlink di Elon Musk”. Kharkiv travolta dal fuoco

Intera famiglia brucia nel rogo a Kharkiv, il capo dell’ufficio presidenziale ucraino Yermak: “I russi pagheranno” . Casa Bianca, dialogo Biden-Scholz su Ucraina e Gaza. Stoltenberg, Nato si prepari a confronto decennale con Mosca

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/02/putin-la-russia-non-sara-mai-sconfitta-se-volete-la-fine-guerra-non-fornite-armi-a-kiev-invasione-russa-giorno-716-bbf11d40-932e-489d-907f-d2a220982176.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : des frappes de drones russes dans les régions de Kharkiv et d’Odessa

Les tirs russes sur une station-service de Kharkiv ont fait au moins sept morts, dont trois enfants. Un vaste incendie a ravagé plusieurs maisons, ont rapporté les autorités locales.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/02/10/en-direct-guerre-en-ukraine-des-frappes-de-drones-russes-dans-les-regions-de-kharkiv-et-d-odessa_6214672_3210.html

Canali del conflitto. Lavoratrici e lavoratori della catena del valore dentro gli impatti della guerra e della crisi ambientale: iniziativa 10 febbraio, Genova

10 febbraio. Reggio Emilia, video shock dal carcere. I pm: «È tortura»

LA DENUNCIA. Per dieci agenti chiesto il rinvio al giudizio per il pestaggio di un cittadino tunisino avvenuto il tre aprile dell’anno scorso. Il 14 marzo si terrà l’udienza preliminare. Antigone: «Non sono casi isolati»

Giansandro Merli – ilmanifesto.it

Le immagini sembrano venire da una prigione sudamericana. Non per la maglia gialla del Brasile che indossa l’uomo al centro, trascinato da un gruppo di guardie penitenziarie. Ma perché la testa di quell’uomo è coperta da una federa bianca. E perché gli agenti lo colpiscono ripetutamente.

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https://ilmanifesto.it/reggio-emilia-video-shock-dal-carcere-i-pm-e-tortura


10 febbraio. C’era una volta la Fgci: tra pacifismo ed ecologismo

Simone Siliani – strisciarossa.it

Ragazze e ragazzi che hanno, di generazione in generazione, costruito un’esperienza politica (ma anche umana, culturale e sociale) che si chiamava Federazione Giovanile Comunista Italiana, si riuniscono a Firenze il prossimo sabato 10 febbraio in una giornata dal titolo Allonsanfán. Quella spinta che voleva cambiare il mondo. Il riferimento al film dei fratelli Taviani richiama una tensione tra ideali di fratellanza e un vecchio ordine agonizzante, tra opportunismo e idealismo, tra generazioni mature disilluse e giovani impegnate. Noi ci siamo identificati con quel ragazzo in camicia rossa, appunto Allonsanfán, che non si arrende né alle forze del vecchio ordine borbonico, né all’opportunismo e all’egoismo di una generazione di ex-rivoluzionari.

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https://www.strisciarossa.it/cera-una-volta-la-fgci-tra-pacifismo-ed-ecologismo-quella-spinta-che-voleva-cambiare-il-mondo/

https://allonsanfanfgci.it/

Aldo Tortorella, il mio saluto alla riunione della Fgci

Aldo Tortorella

Mi è stato chiesto un saluto dalla cara compagna Marisa Nicchi, principale ideatrice e organizzatrice, credo, di questa iniziativa. E inizio dal dispiacere di non potere essere con voi per ragioni indipendenti dalla mia volontà. In verità non ne avrei avuto il diritto perché non sono mai stato nella FGCI, che è rinata quattro anni dopo la fine della seconda guerra mondiale, nel 1949, perché si era cercato di tenere in piedi la organizzazione in cui avevo militato, il Fronte della Gioventù, la organizzazione giovanile unitaria della Resistenza, diretta da Eugenio Curiel assassinato dai fascisti, presto disfatta perché ogni partito volle la sua organizzazione giovanile e per primi i democristiani.

Berlinguer e Tortorella – @Corriere


Ho sentito che qualcuno non è venuto dicendo che non ama le manifestazioni nostalgiche. Ed è vero che sulla nostalgia non si può edificare nulla di nuovo. Ma anche sulla nostalgia bisogna distinguere. Ci sono i nostalgici del saluto romano e del fascismo, che avevano come simbolo del loro partito la fiamma che usciva dal profilo di una bara, la bara di Mussolini, quello che soppresse ogni libertà in Italia, infangò il nostro paese promuovendo il razzismo antisemita e partecipando al genocidio degli ebrei, quello che mandò a morire centinaia di migliaia di giovani in guerre di aggressione contro paesi che non ci avevano fatto alcun male, e lasciò in eredità lutti infiniti, un paese distrutto, miseria e fame. Questa è una nostalgia raccapricciante, poiché è la nostalgia di un crimine.
Ma voi ricordate qui una organizzazione sorta da un partito che si era rifondato nella Resistenza e che aveva partecipato a scrivere e a firmare la prima Costituzione democratica italiana tanto progressiva che fu immediatamente attaccata dai conservatori e vuole oggi essere smantellata pezzo a pezzo dalla destra giunta al potere governativo. E voi qui ricordate il tempo in cui volevate, volevamo, cambiare il mondo e questa non era una brutta cosa, anzi giustissima: tanto che oggi molti tra i giovani più generosi e capaci si battono e talora vengono perseguitati perché propongono la stessa cosa avendo constatato che il mondo che è stato costruito e che noi non siamo riusciti a cambiare in meglio è in piena rovina ambientale, carico di merci ma pieno di miserie, con abissi di povertà e montagne di ricchezze inverosimili, che ha imparato quasi tutto sul cosmo e va creando una superintelligenza artificiale, ma è dominato dalla violenza in tutte le sue forme, ed è dilaniato da guerre fratricide e da stragi feroci .

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https://allonsanfanfgci.it/il-mio-saluto-alla-riunione-della-fgci/


10 febbraio. Il Festival di San Remo visto da Andrea Mingardi

Ieri sera: duetti, trietti, coretti e anche unetti. Ho consultato il Santo😉che sul verdetto finale della serata non era proprio d’accordo. Da Daniele⬇ in giù, io amo i napoletani. Depiscopo è mio fratello e così tutti gli altri grandi musicisti partenopei ma non esageriamo. L’accrocco tra rapper e il pur bravo D’Alessio in pieno Festival della canzone italiana non mi è parso degno di vincere la serata. Ma al confronto della protesta dei trattori, contra niente. Meritava di gran lunga Mahmmood con i sardi. Già, l’idea di partenza era forte. La sua mamma sarda, gli emigrati, il mare così profondo e crudele a volte e la meravigliosa e inquietante canzone di Lucio, bastavano per sbaragliare una concorrenza fatta di urla sgraziate di donne o… uomini in preda ll’isteria, di autotune sul binario di stonature croniche e di proposte minimali o misere. Annalisa è furba come una favorita ottocentesca del Re, Loredana ricanta se’ stessa e la sua rinascita e la Mannoia, inequivocabilmente brava, conferma che se è a Sanremo significa che ha bisogno di esserci. Non faccio mica lo schizzinoso, eh? Con un pezzo giusto ci tornerei anch’io e anche con le stampelle.

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https://www.facebook.com/AndreaMingardiOfficial/posts/pfbid02T6xN7oG27Wmtjy6bbuvPkev6AZW69vwKppaMzmL1AEFAxUDKgyt5xVGrtgxPEnVcl


10 febbraio. La lingua cancellina del Tg1

GUERRA E MEDIA . Funziona così: le frasi, quando sono in forma passiva, risultano senza complemento d’agente. I palestinesi vengono bombardati, sì, ma non si dice da chi

Silvia Ballestra – ilmanifesto.it

È una questione di qualità. Una sfumatura, un’omissione, giorno dopo giorno, a piccole dosi. Ricorda un po’ le truffe: se ti portano via tutto assieme te ne accorgi subito, se ti sottraggono un pezzettino alla volta ci metti un po’ di più.
E allora, ogni giorno da mesi, soprattutto all’ora di pranzo, ci tocca papparci questi telegiornali del primo canale della tv pubblica, in cui il linguaggio si torce impercettibilmente e bisogna avere l’orecchio un po’ fine per accorgersene, una particolare sensibilità per le parole, per la costruzione della frase.

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https://ilmanifesto.it/la-lingua-cancellina-del-tg1


10 febbraio. Di età anagrafica, su Zelensky, Tajani e Ilaria Salis

Adriano Sofri – Piccolaposta ilfoglio.it

E poi il mio amico Ugo Sposetti, che ha l’età di Trump, che l’altroieri ha accompagnato Giorgia Meloni in visita alla mostra su Enrico Berlinguer, c’è di che riflettere

Non sono paziente con l’intelligenza artificiale. Ieri mi è scappato di dirle: “E’ come parlare col muro!” – era da quando me lo diceva mia madre che non risentivo la frase così bella. L’altroieri sera ho sentito Enrico Mentana fare un lapsus al telegiornale: è stato come se avessi avvertito a Tavarnuzze una scossa di terremoto di 4,6.  Il tempo passa anche per lui, direte: certo, ma più piano! (Dopo il terremoto in Irpinia e a Napoli un telecronista interpellava un’anziana: “E’ stata una scossa molto forte”, “Fortissima”, lei, e lui: “E’ stata avvertita in tutta la Campania”, e lei: “A nui nun cià avvertito nisciuno”). Joe Biden è più giovane di me, di due mesi e venti giorni. Francamente io, anche due mesi e ventuno giorni fa, non me la sarei sentita di presiedere gli Stati Uniti. Le questioni di età sono solo protratte, ma restano essenziali.

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https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2024/02/10/news/di-eta-anagrafica-su-zelensky-tajani-e-ilaria-salis-6204924/

10 febbraio. Maltempo, allerta meteo arancione e gialla domani domenica 11 febbraio: le 11 regioni a rischio

Torna il maltempo sull’Italia dopo 3 settimane di clima mite e assenza di piogge: la Protezione Civile ha diramato per domani domenica 11 febbraio un avviso di allerta meteo arancione per rischio idrogeologico su Campania e Lombardia e allerta meteo gialla su 11 regioni in totale: l’elenco.

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https://www.fanpage.it/attualita/maltempo-allerta-meteo-arancione-e-gialla-domani-domenica-11-febbraio-le-11-regioni-a-rischio/

10 febbraio. Trasporto pubblico locale, chi gestirà bus e metro a Napoli?

Pietro Spirito – genteeterritorio.it

L’amministrazione comunale di Napoli ha aperto alla possibilità di mettere a gara i servizi minimi di trasporto pubblico locale, con la possibilità di partecipazione al confronto competitivo anche da parte di aziende private. Questo indirizzo è contenuto nel Documento Unico di Programmazione (Dup) approvato dal consiglio comunale a fine gennaio scorso. A pagina 446 dell’allegato 2, infatti, tra gli obiettivi strategici di riferimento, si parla di “fornire supporto alla Regione Campania in merito alla procedura di evidenza pubblica di affidamento in concessione dei servizi minimi di TPL del Comune di Napoli (Lotto 5)”.
Tale concetto è stato ribadito anche nella relazione dell’assessore al Bilancio, Pier Paolo Baretta, di accompagnamento al Dup. Dove si specifica sul tema dei trasporti che “sarà attuato il riordino dei servizi di TPL cittadino, nel rispetto del quadro normativo vigente, valorizzando il ruolo dell’azienda cittadina di mobilità al fine di una gestione unitaria e coordinata di tutti i servizi essenziali e aggiuntivi, nell’ambito della procedura di gara da bandirsi a cura della Regione Campania”.

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https://www.genteeterritorio.it/trasporto-pubblico-locale-chi-gestira-bus-e-metro-a-napoli/

9 febbraio

9 febbraio. Travolto da un camion in manovra, muore operaio di 67 anni a Parma

E’ rimasto ucciso sul colpo mentre lavorava nel cortile dello stabilimento. Era impiegato in un’azienda di logistica

Un operaio di 67 anni ha perso la vita questa mattina attorno alle 6.30 in un incidente sul lavoro in un’azienda di logistica di Parma.
L’uomo, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato travolto da un camion in manovra nel cortile dello stabilimento rimanendo ucciso sul colpo.
Sul posto sono arrivati i mezzi del 118: i medici hanno tentato di rianimare l’operaio ma ogni tentativo è stato inutile. Per i rilievi di legge sul posto i carabinieri e la medicina del lavoro.  
https://www.rainews.it/articoli/2024/02/travolto-da-un-camion-in-manovra-muore-operaio-di-67-anni-a-parma–incidente-sul-lavoro-48a70620-5c52-4649-a84a-dcf082b0ac4d.html

Sanremo 2024 – Paolo Jannacci e Stefano Massini cantano “L’uomo nel lampo”

Stefano Massini porta all’Ariston il tema dei morti sul lavoro: “Qui siamo al Festival della canzone italiana, parliamo tanto d’amore. Ma c’è un amore di cui non si parla mai. Ed è l’amore per i nostri diritti, i diritti che ci spettano, chiunque tu sia. C’è una parola che mi piace ricordare, ed è la parola dignità. Viva la dignità”: lo dice Stefano Massini che sul palco dell’Ariston portato il tema delle morti sul lavoro, con il dialogo in musica di Paolo Jannacci.

Viterbo. Tipografia in fiamme: feriti due operai

Il rogo è divampato nella notte e ha distrutto parte della struttura. Sul posto i Vigili del fuoco che hanno soccorso i due uomini trasportandoli in ospedale

Un incendio si e’ sviluppato, poco prima di mezzanotte, in una tipografia industriale sulla Cassia Nord nel territorio di Viterbo. A lanciare l’allarme sono stati due operai addetti alla produzione. Sul posto sono accorse due squadre di vigili del fuoco per domare le fiamme nate da un grosso macchinario che occupava una intera ala dello stabile. Il rogo e’ rimasto circoscritto alla sola ala interessata che ha pero’ riportato danni ingenti. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia e gli operatori del 118 che hanno dovuto soccorrere i due operai trasportandoli in ospedale. 
https://www.rainews.it/tgr/lazio/articoli/2024/02/tipografia-in-fiamme-feriti-due-operai-af8e2bad-1ae4-48e3-8d1f-bffeb4571e82.html

9 febbraio: le notizie di Radio Popolare

L’esercito israeliano si prepara ad invadere Rafah, le organizzazioni agricole a Palazzo Chigi e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di venerdì 9 febbraio 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30Questo pomeriggio il premier Benjamin Netanyahu ha ordinato all’esercito di preparare i piani per evacuare i civili dall’area di Rafah, nel sud della Striscia. Oggi il governo ha promesso alle associazioni del mondo agricolo l’esenzione dal pagamento dell’Irpef per i redditi sotto i 10 mila euro. La nave umanitaria di Sos Mediterranée, la Ocean Viking, è stata posta sotto sequestro per una presunta “violazione del decreto Piantedosi”. Un professore di Filosofia dell’Università di Torino è stato sospeso per un mese dopo le denunce di molestie da parte delle studentesse.

Sommario

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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-9-febbraio/


9 febbraio. Trattori, negazionisti, populisti: il fronte anti-ambientalista di cui dovremmo preoccuparci

Ferdinando Cotugno – lucysullacultura.com

Le proteste degli agricoltori sono l’anticipazione dell’onda anti-ecologista che travolgerà l’Europa al voto. Un sentimento già cavalcato dall’estrema destra e che fa leva sulle ansie e le paure della gente. La narrazione portata avanti è tanto chiara quanto paradossale: gli ambientalisti sarebbero una élite, la transizione verde un errore. Ora tocca ai movimenti per il clima – e a noi – non cadere nella trappola.

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https://lucysullacultura.com/trattori-negazionisti-populisti-il-fronte-anti-ambientalista-di-cui-dovremmo-preoccuparci/

Trattori nel cuore di Roma. Rai: “No a manifestanti all’Ariston scelta condivisa con il Viminale”

A Roma i trattori hanno percorso le vie del centro, poi in serata il corteo sul Grande raccordo anulare. Il ministro Lollobrigida si è recato al presidio di Riscatto agricolo

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https://www.rainews.it/articoli/2024/02/agricoltori-a-sanremo-vogliamo-salire-sul-palco-a-roma-solo-un-piccolo-corteo-con-4-trattori-a50fbfab-ece9-4be8-be22-4f54cc7e3630.html

La premier Meloni incontra gli agricoltori a Palazzo Chigi: “Siete al centro della nostra azione”

Meloni ha presieduto il tavolo fra il Governo e le principali organizzazioni agricole. Il ministro dell’agricoltura Lollobrigida: “Il nuovo esonero Irpef garantirà il 90% degli agricoltori”

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https://www.rainews.it/articoli/2024/02/la-premier-meloni-incontra-gli-agricoltori-a-palazzo-chigi-siete-al-centro-della-nostra-azione-0c5d8ad8-702e-449f-9b86-be40c33acefb.html

La protesta dei trattori (filmati e notizie dall’Italia e dall’Europa)
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9 febbraio. Meloni in Europa molla l’alleanza col PPE per un gruppone di tutte le destre estreme

Paolo Soldini – strisciarossa.it

Domanda: perché Giorgia Meloni vuole nel suo gruppo al parlamento europeo i giannizzeri di Viktor Orbán e intanto ha incamerato l’unico seguace, a Strasburgo, di Éric Zemmour, il più a destra che più a destra non si può politico francese (uno col quale non prenderebbe un caffè nemmeno Marine Le Pen)?  Questa domanda se la staranno ponendo in molti, in queste ore, tra Bruxelles, Parigi e Roma dopo l’annuncio in pompa magna del passaggio nelle file dell’ECR, il gruppo dei Conservatori (sic) e Riformisti (sic), di tale Nicolas Bay, eurodeputato di “Reconquête” finora indipendente perché nessuno lo voleva e pochi sapevano che esistesse. Soprattutto, la domanda se la starà ponendo Ursula von der Leyen, la quale ha buoni motivi per temere che l’ulteriore spostamento a destra delle truppe meloniane segnato dalla campagna acquisti dell’italiana potrebbe mettere una pietra tombale sui suoi manifesti sogni di continuare a fare la presidente della Commissione anche dopo le elezioni europee di giugno.

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https://www.strisciarossa.it/meloni-in-europa-molla-lalleanza-col-ppe-per-un-gruppone-di-tutte-le-destre-estreme/

Dal 7 ottobre
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – giorno 126

RaiNews LIVE giorno 126

Spaventa il destino di Rafah, sfollati ancora sotto le bombe e la minaccia di un’operazione di terra Rafah-Il Cairo-Roma, viaggio dei bimbi di Gaza

Netanyahu: “Bisogna eliminare 4 battaglioni di Hamas a Rafah”. “I civili mangiano erba”, denuncia un’ong. Biden inizia a smarcarsi: “Condotta eccessiva” dello Stato ebraico a Gaza. Nuovi raid degli Stati Uniti su obiettivi Houthi

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/02/la-casa-bianca-attaccare-a-rafah-sarebbe-un-disastro-i-morti-sono-27840-1c03b453-bce4-4d7b-ae26-724486603e24.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel’s war on Gaza live: Netanyahu asks military to submit Rafah plan

  • The Israeli prime minister says he has ordered the military to develop a plan to both evacuate civilians from Rafah and defeat the remaining Hamas battalions.
  • Israeli snipers in Khan Younis kill at least 21 people outside Nasser Hospital with medical staff among those targeted. Within 24 hours, 107 Palestinians have been killed and 142 injured.
  • US President Joe Biden calls Israel’s attack on Gaza “over the top” and says he continues to work “tirelessly” for an extended “pause in fighting”.
  • UN chief Antonio Guterres says half of Gaza’s 2.3 million population “is now crammed into Rafah with nowhere to go”, warning the displaced “have no homes” and “no hope”.
  • At least 27,947 people have been killed and 67,459 wounded in Israeli attacks on Gaza since October 7. The death toll in Israel from the October 7 Hamas attacks stands at 1,139.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/2/9/israels-war-on-gaza-live-fear-in-rafah-as-israel-prepares-ground-attack
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

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9 febbraio 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 716

RaiNews LIVE

Kiev, inizia l’era Syrsky: “Innovare per vincere”. Droni ucraini colpiscono due raffinerie in Russia

Mosca: il nuovo capo militare “un traditore”. Consiglio di sicurezza ucraino: “Certezza” che sull’aereo caduto in Russia non ci fossero prigionieri di guerra. Autorità locali: attacco russo sulla regione di Kharkiv, danni a infrastrutture civili

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/02/putin-la-russia-non-sara-mai-sconfitta-se-volete-la-fine-guerra-non-fornite-armi-a-kiev-invasione-russa-giorno-716-bbf11d40-932e-489d-907f-d2a220982176.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : les dernières informations et les réponses à vos questions

Oleksandr Syrsky, nouveau commandant en chef de l’armée ukrainienne, a appelé vendredi, dans son premier message public, au « perfectionnement » de l’armée pour que l’Ukraine puisse gagner la guerre contre la Russie.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/02/09/en-direct-guerre-en-ukraine-oleksandr-syrsky-nouveau-commandant-en-chef-de-l-armee-ukrainienne-veut-un-perfectionnement-des-moyens-et-methodes-de-guerre_6214672_3210.html

9 febbraio. Gli anni di piombo e le torture rimosse

Pino Narducci – volerelaluna.it

Sulle deviazioni e gli abusi nell’azione di contrasto del terrorismo da parte di polizia e magistratura negli anni Settanta e Ottanta questo sito è intervenuto in passato con un documentato articolo di Pino Narducci (https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2023/07/21/italia-anni70-il-terrorismo-e-la-tortura/), relativo a fatti di tortura intervenuti nel maggio 1978, durante le indagini per il sequestro e l’omicidio dell’onorevole Aldo Moro. Oltre tre anni dopo, nel dicembre 1981-gennaio 1982, fatti analoghi – di vera e propria, prolungata e reiterata, tortura – sono avvenuti a Padova durante il sequestro, da parte delle Brigate Rosse – Partito Comunista Combattente, del generale James Lee Dozier e dopo la sua liberazione. Anche questa volta a ricostruirli, nell’articolo di seguito pubblicato (ripreso dalla rivista Questione Giustizia), è Pino Narducci, magistrato, presidente della sezione riesame del Tribunale di Perugia. I fatti sono a dir poco agghiaccianti. Sono cambiati i tempi e i luoghi, ma restano immutati le tecniche e, almeno in parte, i protagonisti della vicenda del maggio 1978. Gli episodi di tortura sono certamente circoscritti e non mettono in dubbio la correttezza di tante altre indagini – la maggioranza – condotte in quegli anni difficili. Ma la loro rimozione, operata nei decenni scorsi dal mondo politico e giudiziario nella sua (quasi) totalità, non solo oltraggia la verità ma impedisce la piena comprensione degli anni di piombo e di quello che hanno significato nella vita del Paese. Come abbiamo scritto nella presentazione del precedente articolo, l’apertura di un confronto serio e approfondito sul punto è ineludibile: non per modificare il giudizio sul carattere e sulla follia del terrorismo di quegli anni ma «perché – per dirlo con parole di Pietro Ingrao – il rispetto rigoroso delle regole non è una concessione ai nemici della democrazia ma un’esigenza irrinunciabile per uno Stato che voglia dirsi democratico. Per questo in una democrazia matura e consapevole non possono essere ammesse zone di opacità e non detti». (la redazione)

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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2024/02/09/gli-anni-di-piombo-e-le-torture-rimosse/


9 febbraio. Due scosse di terremoto di magnitudo 3.4 e 3.2: sciame sismico nel Parmense

12 scosse dalla mezzanotte registrate in provincia di Parma, in Emilia Romagna, interessata negli ultimi due giorni da una sequenza sismica. Epicentro a 5 chilometri da Calestano

Una sequenza sismica che si è riaccesa dalla mezzanotte, con in tutto 12 scosse registrate dai sismografi. Le ultime due di magnitudo 3.4 e 3.2 segnalate nella provincia di Parma, interessata da due giorni da una sequenza sismica.  

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https://www.rainews.it/articoli/2024/02/due-scosse-di-terremoto-di-magnitudo-34-e-32-sciame-sismico-nel-parmense-emilia-romagna-5e7bb004-7438-429e-8d27-8f867f7df92e.html

Terremoto EMILIA ROMAGNA, scossa di magnitudo 3.4 a Felino, tutti i dettagli

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.4, si è verificata alle ore 03:55 con epicentro a Felino, in provincia di Parma. La profondità stimata è stata di circa 20.8 Km. Potete monitorare tutte le scosse in Italia e le principali nel mondo nella nostra apposita sezione terremoti.
I dati sui terremoti sono aggiornati costantemente grazie all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: INGV

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https://www.3bmeteo.com/giornale-meteo/terremoto-emilia-romagna–scossa-di-magnitudo-3-4-a-felino–tutti-i-dettagli-715805?_gl=1xj0xvm_up*MQ..&gclid=CjwKCAiAt5euBhB9EiwAdkXWO2-onXPewhVUH7xa16IEIUTUVlMwOyFZHiUz-0Hf9Gfa3C3_wnyTVhoCUoIQAvD_BwE

9 febbraio. Meteo – Weekend di Carnevale con vortice di maltempo sull’Italia, tanta pioggia, vento forte e neve. Ultimi dettagli

La profonda saccatura atlantica associata al minimo di bassa pressione nei pressi dell’Irlanda ha ormai affondato le sue radici sull’Europa occidentale portando piogge anche intense tra Portogallo, Spagna, Francia e Inghilterra. Il fronte più avanzato ha raggiunto anche l’Italia settentrionale dove sono in atto i primi fenomeni ma il grosso è atteso solo nella seconda parte della giornata odierna e nel corso di sabato e di domenica quando piogge e temporali si diffonderanno un po’ su tutte le regioni. Dunque la fase più perturbata del tempo sarà proprio nel weekend di Carnevale. Ad acuire i fenomeni ci sarà anche un vortice secondario che nella giornata di domenica posizionerà il suo minimo proprio sul Nord Italia. Considerato il lungo periodo siccitoso da cui veniamo, saranno precipitazioni preziose per l’Italia e avranno anche il non trascurabile merito assieme ai venti di ripulire l’aria stagnante che ha mantenuto tassi di inquinamento particolarmente elevati, soprattutto in Val Padana. Allora con l’ausilio degli ultimi dati vediamo quale sarà l’evoluzione per il weekend:

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https://www.3bmeteo.com/giornale-meteo/meteo—weekend-di-carnevale-con-vortice-di-maltempo-sull-italia–tanta-pioggia–vento-forte-e-neve–ultimi-dettagli-715828?_gl=1168qc88_up*MQ..&gclid=CjwKCAiAt5euBhB9EiwAdkXWO2-onXPewhVUH7xa16IEIUTUVlMwOyFZHiUz-0Hf9Gfa3C3_wnyTVhoCUoIQAvD_BwE


9 febbraio. Il bob a Cortina: una vicenda esemplare

Faio Balocco – volerelaluna.it

La vicenda della pista di bob (in realtà anche di slittino e skeleton) di Cortina d’Ampezzo merita un piccolo approfondimento.

Andiamo indietro nel tempo, quando le Olimpiadi invernali del 2006 furono assegnate (ahimè) a Torino. Già allora il CIO affermava che le gare si dovevano svolgere su impianti esistenti. Ma a Torino gli impianti del trampolino e del bob non c’erano. Per il trampolino c’era quello (in realtà “quelli”) di Albertville; per il bob quello di La Plagne, oppure, appunto, quello di Cortina. E comunque c’era la possibilità di realizzare una pista amovibile, ne esisteva la tecnologia. Niente da fare: bisognava costruire, far girare il denaro, tanto: da uomo della strada viene da dire che i politici i soldi mica li tirano fuori di tasca loro. Ecco dunque lo sfregio a Pragelato dei trampolini (due agonistici e tre di scuola) e a Cesana Pariol della pista di bob.

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https://volerelaluna.it/territori/2024/02/09/il-bob-a-cortina-una-vicenda-esemplare/


9 febbraio. Monitoraggio Covid. Incidenza e ospedalizzazioni continuano a scendere. Indice Rt in lieve aumento ma sotto soglia epidemica

Al 7 febbraio l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 2,9% (1.792 ricoverati), in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente (3,5%). In riduzione anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 1,0% (87 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (1,2%). L’incidenza di casi diagnosticati e segnalati è pari a 5 casi per 100.000 abitanti, anche questa in diminuzione rispetto alla settimana precedente (7 casi per 100.000 abitanti).

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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=120086


9 febbraio
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

9 febbraio. Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze

Riportiamo e rendiamo nota integralmente la comunicazione, vaneggiante per quanto ci riguarda, del liquidatore di Qf. Dire che è sotto assalto l’assemblea permanente è ormai riduttivo.

💥💥 Ciò che di fatto è sotto denuncia è lo stesso processo di reindustrializzazione, il diritto sindacale e associativo dei lavoratori, il diritto di un intero territorio a difendersi da logiche speculative.

📣📣 Il movimento in difesa di Gkn è sempre di più movimento per la basilare difesa delle libertà sindacali.

😤 L’azienda tende così grottescamente a coprire la propria ripetuta condotta antisindacale. Prova a distrarre dal fatto che ieri doveva pagare gli stipendi, che i lavoratori sono regolarmente in turno e a disposizione. L’obiettivo è fare saltare la discussione sulla reindustrializzazione stessa.

❗ Esisteva già un soggetto speculativo che voleva licenziare tutti e svuotare lo stabilimento. Si chiamava Melrose. Con quel soggetto, l’attuale proprietà dice di aver fatto accordi riservati e oggi – ma guarda – chiede questo: licenziare tutti e svuotare lo stabilimento.

Comunicato del liquidatore di Qf:

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https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze/posts/pfbid02sAzLpCxNytgyQEV9HrRhm42CVA8FhPLuYj8avj6KEKUZ4nvRfD9sGSmSCyTRNaFBl

9 febbraio. Istat: nel 2023 produzione industriale in calo del 2,5%

Le flessioni più ampie si registrano nella fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, nella fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria e nella fabbricazione di macchinari e attrezzature

Il 2023 si chiude con una produzione industriale italiana in diminuzione del 2,5% rispetto all’anno precedente nonostante il recupero registrato a dicembre. “La dinamica tendenziale dell’indice corretto per gli effetti di calendario è stata negativa per quasi tutti i mesi del 2023”, spiega l’Istat, che ha pubblicato oggi i dati relativi all’ultimo mese dell’anno. 
A dicembre 2023, l’indice destagionalizzato della produzione industriale avrebbe registrato un aumento dell’1,1% rispetto a novembre, mentre nella media del quarto trimestre si registra una flessione dello 0,5% rispetto ai tre mesi precedenti.

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https://www.rainews.it/articoli/2024/02/istat-nel-2023-produzione-industriale-in-calo-del-25-03c9b595-2783-4a1b-a887-66a89acbf835.html

9 febbraio. Ultimo giorno di lavoro per i dipendenti della Etatron

Dopo 20 anni l’azienda chiude i battenti e propone ai lavoratori il trasferimento collettivo a Pomezia. “Un licenziamento mascherato” dicono i sindacati
Ultimo giorno di lavoro per i 15 dipendenti della Etatron di Rieti, azienda che opera da oltre 20 anni sul territorio, nel settore delle pompe di dosaggio. Rabbia e delusione tra i lavoratori. L’azienda intenzionata a chiudere il sito di Rieti ha proposto loro il trasferimento collettivo a Pomezia. Impossibile dicono per chi ha famiglia e per chi come noi lavora nella catena di montaggio. Andare a Pomezia vuol dire stare in auto almeno 5- 6 ore al giorno oltre al turno di otto ore. E’ una situazione inaccettabile, questo è un trasferimento per mascherare il licenziamento dicono i sindacati anche perché  aggiungono la situazione potrebbe essere risolvere in casa. 

Nel servizio di Gemma Giovannelli – https://www.rainews.it/tgr/lazio/video/2024/02/ultimo-giorno-di-lavoro-per-i-dipendenti-della-etatron-523d9489-af04-41fb-a543-568e3b65acd2.html
le voci dei lavoratori e le interviste a Vincenzo Tiberti – Fim Cisl Roma Rieti; Luigi D’Antonio – Segr. Gen. Fiom Cgil Roma e Lazio.

9 febbraio. Sciopero nazionale ferrovie il 12 febbraio 2024: presidio dalle ore 10.30 Piazza della Croce Rossa a Roma

Personale dell’intero Gruppo per un vero rinnovo del contratto nazionale, personale RFI contro l’accordo del 10 gennaio.

Il 12 febbraio USB sciopererà per tutto il personale delle ferrovie reclamando un vero e adeguato rinnovo contrattuale nazionale. È dal 1 agosto 2023 che i sindacati firmatari e azienda si incontrano con cadenza mensile per discutere del rinnovo del CCNL delle attività ferroviarie.
In 7 mesi, in Trenitalia, si è riusciti solo a firmare un accordo che di fatto pone le basi per l’abolizione della pausa refezione in cambio di un aumento del valore del ticket.
Per il Personale Biglietterie nessuna nuova, ma la gestione delle ferie da parte dei dirigenti continua ad essere poco trasparente.

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https://www.usb.it/leggi-notizia/12-febbraio-2024-scioperi-nazionale-ferrovie-presidio-dalle-ore-1030-piazza-della-croce-rossa-a-roma-1854.html

9 febbraio. Bloccato il Grande Raccordo Anulare dai magazzinieri UPS di Roma

Nella giornata in cui a Roma erano attesi i trattori, sono i lavoratori Ups a tenere in ostaggio il GRA nell’ora di punta per protestare contro l’atteggiamento di Ups che, nella serata di ieri, ha annullato l’incontro odierno in cui avrebbero dovuto comunicare i numeri relativi alle ricollocazioni. L’azienda ha comunicato di aver concordato una proroga sui tempi di demolizione dell’impianto di via Bandinelli, ma si ostina a non voler riconoscere la ricollocazione di tutto il personale, ma soltanto la riorganizzazione delle filiali. Questa mattina i magazzinieri organizzati con Usb, esasperati, hanno bloccato il Grande Raccordo Anulare all’altezza dell’uscita per l’aeroporto di Ciampino.
https://areastampa.usb.it/leggi-notizia/bloccato-il-grande-raccordo-anulare-dai-magazzinieri-ups-di-roma-0927.html

8 febbraio

8 febbraio: le notizie di Radio Popolare

I timori di un’invasione di terra a Rafah, lo stop della Cassazione al decreto Cruto e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di giovedì 8 febbraio 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30Rafah è l’ultimo luogo nell’enclave dove le truppe israeliane non sono entrate e ospita più di un milione e mezzo di persone, ma si teme un’invasione via terra se non si raggiungerà un accordo per il cessate il fuoco. L’informativa del ministro Tajani anziché rassicurare circa le azioni del governo per riportare Ilaria Salis in Italia ha prodotto ancora più dubbi. La Cassazione ha bloccato la norma che impone ai migranti il pagamento di 5mila euro per non essere rinchiusi nei Cpr. La protesta dei trattori si muove verso Sanremo dopo che la Rai ha annunciato che Amadeus si limiterà a leggere un comunicato, senza avere sul palco uno o più rappresentati della protesta.

Sommario

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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-giovedi-8-febbraio/


8 febbraio. La lezione della rivolta dei trattori: l’ecologia sarà contadina e popolare o non sarà

Les soulèvements de la terre – volerelaluna.it

La protesta dei contadini attraversa l’Europa e sembra ingrossarsi ogni giorno di più. Ci sono in essa – come già rilevato nei giorni scorsi in queste pagine: https://volerelaluna.it/rimbalzi/2024/02/06/la-rabbia-degli-agricoltori-nasconde-un-mondo-diviso/) – componenti eterogenee, interessi contrapposti, rivendicazioni corporative e nazionaliste e, a fianco, la rivolta contro un modello economico insostenibile. Le organizzazioni rappresentative dei contadini vengono scavalcate e contestate. In Italia, e non solo, la destra al governo cerca di farsi interprete del movimento dirottando sull’Europa ogni responsabilità per la crisi che attraversa il mondo agricolo. I problemi implicati dalla protesta sono enormi e hanno a che fare con il sistema economico imposto dal liberismo, con la meccanizzazione selvaggia del lavoro agricolo, con i rapporti tra produttori e grande distribuzione, con lo spopolamento delle campagne e molto altro ancora. È un intrico di temi di cui non ci si libererà facilmente, comunque vada a finire l’attuale protesta. L’analisi – a partire dal modello agricolo e dalle forze in capo – andrà sviluppata e cercheremo di farlo nelle prossime settimane. Intanto, come contributo al confronto, proponiamo l’articolata presa di posizione del movimento francese Les soulèvements de la terreimpegnato da anni sui temi del clima, dell’acqua, dell’agricoltura, nella prospettiva di tenere insieme la questiona ecologica e quella sociale. Il documento è stato pubblicato in Italia da Comune-info nella traduzione di Francesco Zevio. (la redazione)

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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2024/02/08/la-lezione-della-rivolta-dei-trattori-lecologia-sara-contadina-e-popolare-o-non-sara/

8 febbraio. Cari trattori, l’agricoltura industriale che difendete è il problema, non la soluzione

Paolo Pileri – altreconomia.it

Eccesso di zootecnia, consumo di acqua, monocolture a mais, sversamento di liquami, agrofarmaci, pesticidi, emissioni climalteranti, taglio di alberi, consumo di suolo e terre svendute alle grandi aziende dell’energia. Paolo Pileri mette in fila i temi schiacciati da chi non vuol cambiare rotta. Ma una luce (e un’alternativa) si vede

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https://altreconomia.it/cari-trattori-lagricoltura-industriale-che-difendete-e-il-problema-non-la-soluzione/

Riscatto agricolo non accetta la proposta della Rai: “Vogliamo salire sul palco” Spagna, i trattori entrano a Barcellona accolti dagli applausi

In una nuova nota, l’associazione degli agricoltori respinge la possibilità di far leggere ad Amadeus un comunicato dal palco

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https://www.rainews.it/articoli/2024/02/i-primi-trattori-da-melegnano-sono-arrivati-a-sanremo-0e5ab9d1-8510-4a3c-8e7f-2f5a2f239ceb.html

https://www.rainews.it/articoli/2024/02/trattori-a-sanremo-comunicato-letto-da-amadeus-riscatto-agricolo-vogliamo-salire-sul-palco-bbda470f-b45c-4c2e-a1c3-702cd9e2c029.html

Leggi anche
Dai metalmeccanici ai trattori. Quando la protesta arriva sul palco dell’Ariston

La protesta dei trattori (filmati e notizie dall’Italia e dall’Europa)
https://www.rainews.it/tag?Protesta%20dei%20trattori%7CTag-6e977b6d-2cda-47a0-93f3-97f2e3bc7d99


Dal 7 ottobre
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – giorno 125

RaiNews LIVE giorno 125

Bombe israeliane su Rafah ma si tratta ancora: l’ipotesi esilio per il capo di Hamas nella Striscia Blinken: “Troppe vittime civili”

Colpita anche Deir al-Balah. Onu: zone cuscinetto a Gaza un crimine di guerra. Colloqui in corso al Cairo, presente il leader islamista Ismail Haniyeh. Blinken vede le famiglie degli ostaggi ed esprime cauto ottimismo. Israele rilascia 71 detenuti

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/02/gaza-hamas-proposta-netanyahu-guerra-totale-rafah-morti-guterres-incubo-umanitario-8b768b9f-4043-4201-b36f-0c05b1780acb.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel’s war on Gaza live: 300k at risk of famine in north Gaza – UN

  • UNRWA chief says 300,000 at risk of famine in north Gaza as Israel has blocked “half” of aid missions there since beginning of year.
  • In the past 24 hours, Israeli forces have killed 130 people and wounded 170, according to Gaza’s Health Ministry.
  • Air strikes on southern Rafah city kill 14 civilians, including five children, and wound dozens of others.
  • Israel’s leader Netanyahu orders attack on Rafah – a city sheltering more than 1.2 million people – after shunning Hamas’s requirements for a truce agreement.
  • At least 27,840 people have been killed and 67,317 wounded in Israeli attacks on Gaza since October 7. The death toll in Israel from the October 7 Hamas attacks stands at 1,139

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/2/8/israels-war-on-gaza-live-us-says-space-for-truce-deal-israel-vows-war
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

8 febbraio. Gli avvocati avvertono l’Eni: la licenza israeliana per il gas di Gaza è illegale

Eliana Riva – pagineesteri.it

Pagine Esteri, 8 febbraio 2024. Due giorni fa lo studio legale Foley Hoag LLP, con sede a Boston, negli Stati Uniti, ha inviato un avviso all’Eni S.p.A perché non intraprenda attività nelle aree marittime della Striscia di Gaza che appartengono alla Palestina. Insieme alle società inglese Dana Petroleum Limited (una filiale della South Korean National Petroleum Company), all’israeliana Ratio Petroleum e altri tre enti, l’Eni ha ottenuto la licenza di operare all’interno della zona G, un’area marittima adiacente alle rive di Gaza. Il 62% della zona G rientra nei confini marittimi dichiarati dallo Stato di Palestina nel 2019, in conformità con le disposizioni della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare del 1982 (UNCLOS), di cui la Palestina è firmataria.

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https://pagineesteri.it/2024/02/08/medioriente/gli-avvocati-avvertono-leni-la-licenza-israeliana-per-il-gas-di-gaza-e-illegale/?fbclid=IwAR0Ix23Nduu_nsXfBrfS7gAOd9HSjBG2gi3Y0MDqzTcdzUNgpXVK_wxtzc0

8 febbraio. Osama Hamdan, la bellezza del patrimonio culturale palestinese

Michele Giorgio – pagineesteri.it

Pagine Esteri, 8 febbraio 2024. Si è spento oggi Osama Hamdan che è stato uno specialista in conservazione del patrimonio culturale palestinese. Dal 1997, docente di “Conservazione e Restauro” presso il Dipartimento di Archeologia dell’Università Al-Quds (Abu Dis – Palestina). Dal 1994 ha diretto diversi progetti di conservazione in Palestina, Giordania e Siria, inclusa la conservazione e la riabilitazione dei vecchi nuclei di Sebastia e Betania. È presidente della ONG palestinese Mosaic Center e ha svolto diverse attività di sensibilizzazione sulla tutela del patrimonio culturale coinvolgendo la comunità locale. Ha pubblicato libri e articoli scientifici. Pagine Esteri ripropone il videoreportage realizzato nel Marzo del 2023 sul sito archeologico di Sebastia, nella Cisgiordania occupata.

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https://pagineesteri.it/2024/02/08/medioriente/osama-hamdan-la-bellezza-del-patrimonio-culturale-palestinese/

8 febbraio 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 715

RaiNews LIVE

Zelensky sostituisce il vertice dell’esercito: Syrsky al posto di Zaluzhny

Il Senato Usa potrebbe votare una legge sugli aiuti senza riforme dell’immigrazione. Oggi la pubblicazione dell’intervista di Tucker Carlson a Putin

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/02/il-senato-degli-stati-uniti-votera-unaltra-legge-sugli-aiuti-senza-riforme-alle-frontiere-invasione-russa-giorno-715-b7015534-c52a-4c5a-9f65-7ca16e8ffc64.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : l’ONU exige que la Russie arrête le « transfert forcé ou la déportation » d’enfants ukrainiens vers son territoire

Le Comité des droits de l’enfant de l’ONU réclame que Moscou « fournisse des informations sur le nombre précis d’enfants pris en Ukraine et la localisation de chaque enfant ». L’Ukraine estime à au moins 20 000 le nombre d’enfants ukrainiens envoyés de force en Russie depuis le début de la guerre. La Russie dément les accusations de déportation.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/02/08/en-direct-guerre-en-ukraine-l-onu-exige-que-la-russie-arrete-le-transfert-force-ou-la-deportation-d-enfants-ukrainiens-vers-son-territoire_6214672_3210.html

8 febbraio. Orban non si contesta: il governo abbandona Ilaria Salis al suo destino

Marina Mastroluca – strisciarossa.it

Non creare precedenti, evitare ingerenze sulla magistratura di un altro Paese. La linea del governo sul caso di Ilaria Salis gioca sul filo della totale ipocrisia: fingere che l’Ungheria di Orban sia un Paese normale, dove la giustizia è indipendente dal potere politico e ci si può aspettare un processo equo, basato sulla effettiva possibilità di difesa. In questo caso quella di Ilaria, che invece, arrestata per la presunta partecipazione al pestaggio di due neonazisti ormai un anno fa, è ancora in attesa di conoscere gli atti dell’accusa in un carcere di massima sicurezza dove è stata privata dei diritti più elementari, mentre tutti abbiamo visto catene e guinzaglio con i quali è stata portata in tribunale.

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https://www.strisciarossa.it/orban-non-si-contesta-il-governo-abbandona-ilaria-salis-al-suo-destino/

8 febbraio. Fuori i partiti dalla Rai. Ma anche dentro

Micaela Bongi – ilmanifesto.it

All’inizio del 2012, governo Monti, l’allora segretario del Pd Bersani tentò la mossa del cavallo. O meglio, chiese risolutamente al presidente del consiglio di disarcionare i partiti dal cavallo di viale Mazzini accelerando la riforma della governance Rai. In ogni caso, avvertì, i dem non avrebbero partecipato alla spartizione della tv pubblica e (contando su un’inesistente sponda dell’Udc), avrebbero bloccato le nomine.
Finì che la riforma adombrata da Monti non si fece e Bersani se la cavò invitando alcune associazioni a indicare i nomi dei consiglieri d’amministrazione che spettavano al Pd (furono scelti Gherardo Colombo e Benedetta Tobagi).

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https://ilmanifesto.it/fuori-i-partiti-dalla-rai-ma-anche-dentro

8 febbraio. Non chiedetevi perchè Ousmane si è ucciso, ma perché gli altri sono ancora vivi

Adriano Sofri – Piccola Posta

Cpr e carceri. La sola colpa è essere lì: servirebbe un’inchiesta sui prigionieri del Centri per il rimpatrio che, pazzi, non si sono ancora ammazzati

Ho letto tutto quello che trovavo sul ventunenne Ousmane Sylla, tanto. Ho letto Annalisa Camilli, su Internazionale. Ieri, sul Manifesto, a firma di Giansandro Merli, un ennesimo articolo sul suo soggiorno italiano, che è inevitabile descrivere come un calvario dalle stazioni via via più precipitose, fino al messaggio ultimo. Una vittoria esemplare dei nemici delle migrazioni: arrivato fin qua, nel modo in cui si arriva dalla Guinea o dal resto del mondo, desiderava più di ogni altra cosa di tornare a casa sua, a casa di sua madre. Anche questo era impossibile, ho letto, perché aveva ricevuto un decreto di espulsione, ma il rimpatrio in Guinea non è autorizzato da un accordo. Se non lui, la sua spoglia poteva sperare di tornare a sua madre, l’ha scritto su un muro prima dell’alba e si è impiccato.

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https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2024/02/08/news/non-chiedetevi-perche-ousmane-si-e-ucciso-ma-perche-gli-altri-sono-ancora-vivi-6192624/

8 febbraio. Firenze, studenti trattenuti dalla polizia per evitare proteste. Udu: “Gravissimo”

La denuncia del sindacato studentesco: otto studenti fermati per due ore fuori dal Teatro del Maggio Musicale, mentre dentro era in corso l’inaugurazione dell’anno accademico

AGENZIA DIRE FIRENZE – Trattenuti dalla Digos per evitare qualsiasi forma di dissenso in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Firenze. È quello che denunciano i giovani Udu (Unione degli universitari) Firenze, dopo essere stati rilasciati dalla Polizia. Ad essere coinvolti sarebbero stati 8 studenti, bloccati per due ore subito fuori dall’uscita di emergenza del Teatro del Maggio Musicale.
“Avevamo programmato di manifestare in modo pacifico e silenzioso la nostra opinione verso le degradanti condizioni in cui versiamo, protestando contro il disinteresse della politica-spiegano in una nota- Per questo, avevamo preparato dei fogli A3 riportanti slogan e anche citazioni del Presidente della Repubblica, presente in sala, circa l’importanza del diritto allo studio. Si tratta di una forma di protesta assolutamente rispettosa e legittima, che era stata adottata in altri atenei, senza problemi”.

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https://www.dire.it/08-02-2024/1008238-firenze-studenti-trattenuti-dalla-polizia-per-evitare-proteste-udu-gravissimo/


8 febbraio. Addio Daniele Pugliese, giornalista dell’Unità: ha difeso con coraggio la nostra memoria

Antonio Zollo – strisciarossa.it

La morte di Daniele Pugliese – collega, amico, compagno – lacera il cuore, stordisce…e ci fa sentire più soli, incerti, quasi indifesi in un tempo presente che non avevamo né immaginato né previsto. La sua scelta – mettere fine alla propria esistenza in Svizzera, sotto assistenza medica, per non dover sopportare una malattia feroce – inchioda a una domanda che è senza risposta: perché non ho detto più di quanto abbia detto, perché non ho fatto più di quanto abbia fatto nel rapporto con lui durante i lunghi anni di lavoro condivisi all’Unità e, dopo, per assecondare la sua passione, la sua volontà a tratti quasi disperata per non disperdere quanto avevamo accumulato in quegli anni: professionalmente, politicamente, culturalmente, umanamente?

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https://www.strisciarossa.it/addio-daniele-pugliese-giornalista-dellunita-ha-difeso-con-coraggio-la-nostra-memoria/


8 febbraio
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

Mirafiori perde il Levante, 25 auto in meno al giorno. Nuovi scioperi spontanei ai cancelli

La produzione di Maserati scende da 33 a sole 8 vetture. Ancora proteste degli operai, sia del primo sia del secondo turno

L’ultima doccia fredda riguarda Maserati. Dal 31 marzo, alle Carrozzerie di Mirafiori, terminerà la produzione del suv Levante. La comunicazione di Stellantis è arrivata mentre davanti ai cancelli continuava per il secondo giorno lo sciopero spontaneo dei lavoratori preoccupati per il futuro dello stabilimento. 
Di fatto la notizia rappresenta un crollo della produzione del Tridente, che passerà così da 33 auto al giorno a sole 8 dal momento che di Levante, a Maserati, se ne producono oggi 25 al giorno. Se si aggiungono i 215 esemplari di 500 elettrica sfornati quotidianamente, questo significa un taglio della produzione giornaliera del 10 per cento. I conti sono della Uilm, il cui segretario generale torinese è Luigi Paone: 

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https://www.rainews.it/tgr/piemonte/articoli/2024/02/continua-lo-sciopero-fuori-dai-cancelli-dello-stabilimento-stellantis-a-mirafiori-72634b0e-0a91-4acc-895c-116d1273c7a0.html

8 febbraio. Confcommercio: dal 2012 spariti 111mila negozi nelle città: 1 su 5 ha chiuso

Abbassano la saracinesca attività tradizionali, dalla benzina ai libri. In aumento gli affitti brevi

Tra il 2012 e il 2023, in undici anniin Italia sono spariti oltre 111mila negozi al dettaglio e 24mila attività di commercio ambulante; in crescita invece sono le attività di alloggio e ristorazione (+9.800). Nello stesso periodo, nel commercio, negli alberghi e nei pubblici esercizi si riducono le imprese italiane (-8,4%) e aumentano quelle straniere (+30,1%). E metà della nuova occupazione straniera nell’intera economia (+242mila occupati) è proprio in questi settori (+120mila). 

La riduzione di attività commerciali è più accentuata nei centri storici rispetto alle periferie, sia per il Centro-Nord che per il Mezzogiorno. E’ quanto emerge dalla ricerca ”Demografia d’impresa nelle città italiane”, realizzata dall’Ufficio Studi di Confcommercio in collaborazione con il Centro Studi Guglielmo Tagliacarne.

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https://www.rainews.it/articoli/2024/02/confcommercio-dal-2012-spariti-111mila-negozi-nelle-citta–8610b741-be21-4fc8-853d-f1bb851e01f9.html

8 febbraio. Anziani non autosufficienti: tanto rumore per nulla

Fabio Cembrani – volerelaluna.it

Grande enfasi è stata data, in questi giorni, al decreto legislativo approvato in prima lettura dal Governo per l’attuazione della legge-delega in materia di politiche in favore delle persone anziane. La sua approvazione è stata preceduta da roboanti annunci e da pacate retromarce imposte dalla Ragioneria dello Stato. Non voglio commentare il punto, ma esprimere il mio parere sull’efficacia di alcune sue misure e sulla loro coerenza con gli obiettivi dettati dalla legge-delega

Tra i pilastri del provvedimento c’era la riforma dell’indennità di accompagnamento (legge n. 18/1980) che sarebbe dovuta avvenire introducendo, in via sperimentale, una prestazione universale graduata a seconda dello «specifico bisogno assistenziale», «erogabile, a scelta del soggetto beneficiario e a carico dell’INPS, sotto forma di trasferimento monetario e di servizi alla persona, di valore comunque non inferiore alle indennità e alle ulteriori prestazioni di cui al secondo periodo, nell’ambito delle risorse di cui all’articolo 8» (art. 5, comma 2, lettera a, n. 1). L’idea, del tutto condivisibile, era quella di dare un nuovo volto e una nuova dimensione a questo casch economico erogato in forza della sola menomazione per i ciechi assoluti o, nel caso degli invalidi civili, nell’ipotesi in cui la persona non sia in grado di deambulare in maniera autonoma e/o sia impossibilitata a svolgere in piena autonomia gli atti quotidiani della vita indipendentemente dalla sua situazione economica; e di graduarne la misura in relazione all’intensità del carico assistenziale con un livello minimo di sostegno economico che non avrebbe comunque potuto essere inferiore a quello dato dall’indennità di accompagnamento (al momento 531,76 euro mensili).

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https://volerelaluna.it/societa/2024/02/08/anziani-non-autosufficienti-tanto-rumore-per-nulla/

8 febbraio. Monza, ST Microelectronics: lavoratrice invalida chiede il rispetto dei suoi diritti, l’azienda la mette alla porta. Il Ministro intervenga

Domenica è una lavoratrice dallo sguardo fiero. La sua malattia invalidante, insorta anni fa proprio mentre lavorava in uno dei reparti produttivi di ST Microelectronics ad Agrate Brianza, non ha infatti intaccato la sua voglia di battersi per la propria condizione lavorativa, già gravemente compromessa.
Prima il riconoscimento dell’invalidità, l’ingresso nelle categorie protette. Poi il trasferimento dalla produzione ad un ruolo impiegatizio, più congeniale alla sua situazione patologica. Fino a qui un percorso lineare seppur drammatico e difficile di chi deve convivere con una disabilità senza veder scalfito il proprio diritto al lavoro.

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https://www.usb.it/leggi-notizia/st-microelectronics-lavoratrice-invalida-chiede-il-rispetto-dei-suoi-diritti-lazienda-la-mette-alla-porta-il-ministro-intervenga-1235-1.html

7 febbraio

Dal 7 ottobre
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – giorno 124

RaiNews LIVE giorno 124

Netanyahu: “La guerra finirà solo con la distruzione di Hamas”. L’organizzazione islamista aveva proposto una tregua di 135 giorni in tre fasi

Blinken incontra Netanyahu a Gerusalemme e esprime preoccupazione per la possibile operazione a Rafah, che allarma anche l’Onu. Sauditi: nessuna diplomazia con lo Stato ebraico senza stato palestinese. Attacco aereo israeliano sulla Siria, 10 morti

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/02/hamas-intesa-sugli-ostaggi-ma-serve-un-cessate-il-fuoco-totale-netto-no-di-tel-aviv-a1851cb1-6743-474c-beb5-fecc9e2529d0.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel’s war on Gaza live: UN chief sounds alarm on Israel’s Rafah assault

  • UN Secretary-General Guterres says he is “especially alarmed” by Israel’s plans to attack Rafah, where 1.9 million Palestinians are sheltering.
  • Al Jazeera has obtained a draft proposal by Hamas suggesting a three-stage Gaza ceasefire plan in response to mediation efforts by Qatar and Egypt. It includes the withdrawal of Israeli forces and phased-exchange of Palestinian prisoners for Israeli captives in Gaza.
  • A Hamas official has told Al Jazeera the “reasonable and realistic” counterproposal specifies deadlines and that any disagreements could be “ironed out” through negotiations.
  • US Secretary of State Blinken is in Israel to discuss Hamas’s response to the proposed truce deal and an Israel-Hamas prisoner swap after visits to Egypt and Qatar.
  • At least 27,708 people have been killed and 67,147 wounded in Israeli attacks on Gaza since October 7. The death toll in Israel from the October 7 Hamas attacks stands at 1,139.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/2/7/israels-war-on-gaza-live-israel-pounds-gaza-as-truce-diplomacy-continues
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

7 febbraio 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 714

RaiNews LIVE

Borrell: “L’economia russa è più resiliente del previsto”. Attacchi missilistici su Kiev: 4 morti

Il Cremlino conferma l’intervista a Putin di Tucker Carlson. Dem Usa puntano a voto separato per i fondi a Kiev, scorporato da accordo su confine. Russia, 1.077 droni Ucraina intercettati a Donetsk da inizio anno

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/02/stati-uniti-stallo-sugli-aiuti-a-kiev-biden-ai-repubblicani-fate-il-gioco-di-putin-45c662be-43c5-459a-af92-501f411d60f3.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : les dernières informations et les réponses à vos questions

L’Ukraine a subi une attaque aérienne « massive » dans la matinée de mercredi, selon son président, Volodymyr Zelensky. Selon un bilan provisoire ukrainien, quatre habitants d’un immeuble de Kiev ont été tués. Moscou dit avoir bombardé « des entreprises du complexe militaro-industriel »

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/02/07/en-direct-guerre-en-ukraine-les-dernieres-informations-apres-l-attaque-russe-massive-sur-le-territoire-ukrainien_6214672_3210.html

7 febbraio. Un’Europa federale per uscire dalla palude

Pasqualina Napoletano – volerelaluna.it

La prima cosa che vorrei dire è che in vista delle elezioni europee del prossimo giugno temo il rischio che molti voti vengano vanificati dal non raggiungimento del quorum da parte di liste alla sinistra del PD. Questa esperienza l’abbiamo già fatta ed è molto frustrante.

Il momento è difficile: l’Europa che abbiamo davanti è lontanissima da quella che sarebbe necessaria. Edgar Morin osserva che le crisi si alimentano a vicenda e le guerre ne sono parte fondamentale, fino a divenire quella che lui definisce una “crisi antropologica”. In Europa, le piccole aperture che avevamo apprezzato durante la pandemia, quali il ricorso al debito comune per finanziare investimenti e la sospensione del Patto di stabilità, hanno lasciato il posto a una acritica ripresa del rigore finanziario e di bilancio.

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https://volerelaluna.it/che-fare/2024/02/07/uneuropa-federale-per-uscire-dalla-palude/

7 febbraio. È morta Maria Fida Moro, primogenita del leader DC

Aveva 77 anni. I funerali si svolgeranno in forma strettamente privata. Suo figlio Luca è l’amato nipote al quale Aldo Moro faceva riferimento nelle sue lettere dalla prigionia

AGI – Si è spenta a Roma, dopo una lunga malattia, Maria Fida Moroprimogenita del leader DC Aldo Moro. Lo comunica all’AGI il figlio Luca Moro. I funerali, fa sapere il figlio, si svolgeranno in forma strettamente privata. Maria Fida Moro si e’ spenta a 77 anni in una clinica romana. Risiedeva da tempo a Fiano Romano. È stata senatrice nella X legislatura, dal 1987 al 1992, eletta con la Dc e passata poi al gruppo di Rifondazione comunista come indipendente per approdare, infine, al misto

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https://www.agi.it/politica/news/2024-02-07/morta-maria-fida-moro-primogenita-leader-dc-25182585/


A Sanremo va in scena la fine della canzone sanremese

Patrizio Ruviglioni – internazionale.it

Una volta esisteva il pezzo perfetto con cui presentarsi al festival di Sanremo e provare a vincere. Era proprio una specie di formula. Quasi tutti battevano quella strada e la gara finiva lì. Era così da decenni, ma questa forma d’accanimento risale soprattutto agli ultimi vent’anni. In sintesi: un lento per archi e pianoforte; quasi sempre con un crescendo che esplode al secondo ritornello; il testo coglie un sentimento nazionalpopolare e racconta cadute quotidiane o grandi amori avuti o persi, in cui è facile ritrovarsi. Le ultime Brividi di Blanco e Mahmood, Due vite di Marco Mengoni e Fai rumore di Diodato sono tutte canzoni sanremesi, per quanto di qualità. Perché non era, e non è, questione di merito, ma di stile.

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https://www.internazionale.it/opinione/patrizio-ruviglioni/2024/02/07/sanremo-canzoni


7 febbraio
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

7 febbraio. Al Sud si muore più che al Nord: la sanità a due velocità

Lo dice la Svimez. Landini: “Il Servizio sanitario nazionale rischia di implodere e di far crescere ulteriormente le diseguaglianze”

Roberta Lisi – collettiva.it

Oggi la Svimez ha presentato un Rapporto redatto insieme con Save The Children, e i risultati sono indegni di un Paese civile. “Il Servizio sanitario nazionale, segnato da inaccettabili diseguaglianze regionali, si è profondamente indebolito e sta rischiando il collasso, mentre il governo continua a tagliare e disinvestire nella sanità pubblica”. Lo afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, commentando il Rapporto che attesta un’Italia a due velocità dove chi ha la ventura di nascere nel Mezzogiorno ha un’aspettativa di vita inferiore rispetto a chi nasce al Nord.

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https://www.collettiva.it/copertine/welfare/al-sud-si-muore-piu-che-al-nord-la-sanita-a-due-velocita-qn3h8j31

7 febbraio. Vertenza Poste-SDA: denunciati alcuni dirigenti USB e un’attivista dell’OSA. Un atto di intimidazione contro una lotta andata a buon fine

È di qualche giorno fa la notifica di una denuncia nei confronti di sei dirigenti della nostra organizzazione e un attivista di Osa per minacce, resistenza e oltraggio, interruzione di pubblico servizio, invasione di edificio, falso ideologico e blocco stradale (la fantasia non è mancata agli organi inquirenti). Si tratta di una lista corposa di reati che sarebbero stati commessi durante una manifestazione tenutasi nel maggio del 2022 assieme ad alcune centinaia di lavoratori della SDA, una società della logistica che opera per Poste Italiane. La mobilitazione si svolse a Roma, sotto la sede di Poste, per spingere la direzione aziendale ad incontrare i lavoratori e discutere di un provvedimento che portava alla riduzione dei volumi di attività in appalto e ai conseguenti licenziamenti. La vertenza poi, dopo nuove mobilitazioni, si risolse positivamente con lo stop ai progetti di Poste e la messa in sicurezza dei posti di lavoro. Ora però arriva la vendetta giudiziaria.

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https://www.usb.it/leggi-notizia/vertenza-poste-sda-denunciati-alcuni-dirigenti-usb-e-unattivista-dellosa-un-atto-di-intimidazione-contro-una-lotta-andata-a-buon-fine-1516.html

6 febbraio


Operaio di 66 anni muore in cantiere nel torinese

L’uomo è caduto durante le operazioni di montaggio di una gru. Cgil: “nonostante l’età e la tipologia di impiego, continuava a lavorare nei cantieri”

Giorgio Sbordoni – collettiva.it

Un operaio di 66 anni è morto nel pomeriggio di ieri, 5 febbraio, nel Torinese, cadendo durante le operazioni di montaggio di una gru. Erano le ore 17 circa e l’uomo stava lavorando a Rivoli in un cantiere edile in via Cesare Battisti quando è precipitato da un’altezza di ventisette metri. Soccorso immediatamente, è stato portato dal 118 in ospedale a Rivoli con una serie di traumi ed è morto. Sul luogo dell’incidente si sono recati personale dello Spresal, il Servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro dell’Asl To3 e sono in corso accertamenti anche da parte dei carabinieri sulle cause e sulla dinamica dell’accaduto.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/operaio-di-66-anni-muore-in-cantiere-nel-torinese-il59ln1x

Operaio morto in un incidente sulla A12

Un minivan con nove lavoratori a bordo si è ribaltato mentre viaggiava in direzione di Livorno

Un morto e dieci feriti in un maxi incidente in A12 tra Rapallo e Chiavari in prossimità della rampa autostradale di uscita di questa ultima cittadina, direzione Livorno, avvenuto poco prima delle 7. Sul posto sono intervenute diverse ambulanze e automediche del 118 e i vigili del fuoco e la Polizia Stradale. Il tratto è stato chiuso per permettere all’elisoccorso di atterrare.

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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/operaio-morto-in-un-incidente-sulla-a12-rfki4jsv


6 febbraio: le notizie di Radio Popolare

La marcia indietro di Bruxelles sui pesticidi, la devastazione nella striscia di Gaza e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di martedì 6 febbraio 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Questa mattina la presidente Ursula Ursula von der Leyen ha annunciato il ritiro della proposta della Commissione sui pesticidi. Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha annunciato che discuterà domani con Israele la risposta di Hamas all’accordo sugli ostaggi. Intanto, dall’inizio del conflitto 439mila delle case che c’erano nella striscia, più di 360mila sono state distrutte o danneggiate dai bombardamenti israeliani. L’ultimo atto del ministro Valditara è una circolare arrivata sulle scrivanie di tutti i presidi con la quale si impone alle scuole di denunciare i danni prodotti dalle occupazioni. In Trentino è stato abbattuto l’orso M90

Sommario

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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-martedi-6-febbraio/

6 febbraio. Tajani e Nordio buttano via la chiave. Ilaria Salis ora è sola

IL CASO. Nessun aiuto per la richiesta di arresti domiciliari: «È irrituale». Il padre: «È andata peggio del previsto, mia figlia lì può morire

Mario Di Vito – ilmanifesto.it

All’uscita dal ministero della Giustizia, in via Arenula a Roma, Roberto Salis è scuro in volto. Sono da poco passate le 18 e i suoi incontri, prima con Tajani alla Farnesina e poi con Nordio, per discutere della situazione di sua figlia Ilaria, detenuta a Budapest ormai da un anno, sono finiti male. «Male? Malissimo. Molto peggio di quanto ci aspettassimo, non vediamo nessuna azione che possa alleviare la situazione di mia figlia. Siamo stati lasciati soli», dice ai cronisti che lo accerchiano.

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https://ilmanifesto.it/tajani-e-nordio-buttano-via-la-chiave-ilaria-salis-ora-e-sola

6 febbraio. La prima resa ai trattori: Von der Leyen ritira la proposta sui pesticidi

Dietrofront di Bruxelles in risposta alla protesta degli agricoltori. La presidente della Commissione: «Ascoltare chi manifesta». Ipotesi sussidi pubblici. Esulta la Coldiretti

La marcia dei trattori produce i primi effetti sulle politiche agricole di Bruxelles e oggi è arrivato il dietrofront della Commissione sul regolamento per i pesticidi (Sur). Ad annunciarlo è stata la stessa presidente, Ursula Von der Leyen: «La Commissione ha proposto la legge sull’uso sostenibile dei pesticidi, con l’obiettivo degno di ridurre i rischi dei prodotti fitosanitari chimici. Ma la proposta è diventata un simbolo di polarizzazione. È stata respinta dal Parlamento europeo. Non ci sono più progressi neanche nel Consiglio. Ecco perchè proporrò al Collegio di ritirarla». La “resa” è arrivata durante la plenaria al Parlamento europeo anche se, ha aggiunto Von der Leyen, «naturalmente, l’argomento rimane e per andare avanti è necessario più dialogo e un approccio diverso. E su questa base, la Commissione farà una nuova proposta molto piu’ matura con il coinvolgimento delle parti interessate».

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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/von-der-leyen-ritira-regolamento-pesticidi

I trattori a Strasburgo. La mucca “Ercolina 2” a Sanremo La Commissione ritira il provvedimento sui pesticidi Ecco le misure cancellate

Da Lombardia e Piemonte: “Andremo a Sanremo”. Blocchi in Spagna, due feriti nei Paesi Bassi. L’Ue ritira la proposta sui pesticidi, Meloni: “Vittoria italiana”. Comitato degli agricoltori traditi: “Un primo passo”.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/02/bruxelles-blindata-per-la-protesta-degli-agricoltori-989c51ca-247a-483a-a854-1aece08de6ff.html

Vedi anche: la protesta dei trattori (filmati e notizie dall’Italia e dall’Europa)
https://www.rainews.it/tag?Protesta%20dei%20trattori%7CTag-6e977b6d-2cda-47a0-93f3-97f2e3bc7d99

6 febbraio. Agricoltura: la destra sale sul trattore contro il Green Deal ma mette nel mirino l’obiettivo sbagliato

Monica Frassoni – strisciarossa.it

Dalle finestre di casa mia si vede Place Luxembourg a Bruxelles e mercoledì 31 gennaio decine di trattori hanno parcheggiato intorno e dentro il piccolo parco di fronte. I miei vicini belgi (io non c’ero), tutti ferventi europeisti e tendenzialmente ecologisti sono scesi in serata armati di birre, frutta e salsicce a discutere con loro in un’atmosfera animata ma piuttosto tranquilla e alcuni agricoltori hanno anche trovato ospitalità.
Era difficile prevedere che il giorno dopo la zona, e in particolare la Place Luxembourg adiacente alla grande spianata del Parlamento sarebbe stata il centro di azioni violente culminate con la demolizione di una delle statue rappresentante un operaio siderurgico, che si trovano sul piedestallo della statua di John Cockerill, industriale dell’acciaio celebrato per i suoi successi; successi che sono anche quelli del Belgio, che nel XIX° secolo era una delle primissime potenze economiche e industriali d’Europa.

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https://www.strisciarossa.it/agricoltura-la-destra-sale-sul-trattore-contro-il-green-deal-ma-mette-nel-mirino-lobiettivo-sbagliato/


6 febbraio. Speculatori della crisi: Unicredit distribuisce quasi 9 miliardi

Claudio Jampagnlia – radiopopolare.it

Mentre l’economia europea si lecca le ferite di due anni di guerra e crisi energetica (per non parlare i quella climatica), con segnali di crisi all’orizzonte, calo degli investimenti, ribasso dell’ottimismo degli operatori – per non parlare dell’inflazione che ha colpito tutti i cittadini – c’è chi festeggia il 2023 come “Il miglior anno di sempre”. È la più europea delle banche italiane Unicredit, con 24 miliardi di ricavi, di cui 10 realizzati in Italia, e soprattutto un utile fantasmagorico: 8,6 miliardi di euro, che saranno tutti redistribuiti ai soci sia sotto forma di azioni (anche quelle schizzate come valore in Borsa ai massimi dal 2015) e 3 miliardi in cash. Non solo, la promessa è che quest’anno saranno 10 i miliardi da redistribuire, con un dividendo che garantisce il 10% di rendimento. Hanno talmente tanti liquidi che il CEO Andrea Orcel dice decideremo cosa fare con il capitale in eccesso dopo l’assemblea.

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https://www.radiopopolare.it/speculatori-della-crisi-unicredit-distribuisce-quasi-9-miliardi/

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Dal 7 ottobre
Live dalla Palestina, la cronaca minuto per minuto – giorno 123

RaiNews LIVE giorno 123

Hamas: “Abbiamo trasmesso a Qatar ed Egitto la risposta sull’ipotesi di accordo, spirito positivo”

Media: Israele non è disponibile al cessate il fuoco permanente richiesto da Hamas. Il Segretario di Stato Usa Blinken: “Domani discuterò con Israele la risposta di Hamas sulla proposta di accordo, l’intesa sugli ostaggi è essenziale”

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/02/netanyahu-niente-tregua-uccideremo-i-capi-di-hamas-in-salita-la-nuova-missione-di-blinken-d675d97a-bd43-41be-a01b-43ae0936e985.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/laguerraisraele-hamas

ALJAZEERA LIVE UPDATES

Israel’s war on Gaza live: Hamas responds ‘positively’ to truce proposal

  • Hamas has officially responded “positively” to the framework of proposal for latest truce in Gaza war, but US and Qatar say any deal will take time.
  • The UN says “everything possible” must be done to avoid an Israeli attack on Rafah, a city in southern Gaza, which it says could lead to a “large scale” loss of life.
  • Palestinian Health Ministry says at least 107 Palestinians killed by Israeli attacks across Gaza in last 24 hours.
  • US Secretary of State Blinken visits Egypt and Qatar to push for a deal between Israel and Hamas on a truce and the release of captives in Gaza and Palestinian prisoners in Israel.
  • At least 27,585 people have been killed and 66,978 wounded in Israeli attacks on Gaza since October 7. The death toll in Israel from the October 7 Hamas attacks stands at 1,139.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.aljazeera.com/news/liveblog/2024/2/6/israels-war-on-gaza-live-staggering-destruction-in-north-gaza-unrwa
https://www.aljazeera.com/news/
https://www.youtube.com/aljazeeraenglish

https://www.aljazeera.com/

6 febbraio. Esplosioni al mercato di Mogadiscio, almeno 10 morti

AGI – Almeno dieci persone sono morte oggi a causa di diverse esplosioni che hanno scosso il più grande mercato di Mogadiscio, la capitale della Somalia, secondo testimoni citati da media locali. L’evento si è verificato nel mercato di Bakara e, in mancanza di chiarimenti da parte delle autorità, vi è confusione sul fatto che l’origine delle esplosioni sia stata la detonazione di bombe o colpi di mortaio.
“Abbiamo sentito le esplosioni e siamo fuggiti al rifugio. Dopo pochi minuti, abbiamo visto cadaveri sul pavimento. Dieci morti e altri quindici feriti”, ha raccontato Ahmed Mohamed, testimone oculare, in dichiarazioni raccolte dalla televisione Kaab TV.

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https://www.agi.it/estero/news/2024-02-06/esplosioni-mercato-mogadiscio-morti-25177647/

6 febbraio 2024
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 713

RaiNews LIVE

Attacco russo sulla regione di Kharkiv, “morto un bimbo”. Borrell a Kiev: “Sostegno Ue incrollabile”

Intelligence ucraina: “Smantellata una rete di spie russe”. Stato Maggiore: “Continuiamo a respingere il nemico, che sta cercando di accerchiare Avdiivka”. Russia, arrestato uno scrittore che aveva espresso sostegno per il paese invaso

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.rainews.it/maratona/2024/02/biden-fermare-putin-o-non-si-fermera-allucraina-a47b40c6-b01f-4e6b-a1ff-8ab3957fc747.html

https://www.rainews.it/archivio/storie/crisirussia-ucraina

LeMonde LIVE

En direct, guerre en Ukraine : les dernières informations et les réponses à vos questions

Le maire d’Avdiïvka, ville de l’est de l’Ukraine attaquée par la Russie depuis des mois, décrit une situation « critique par endroits ». Le président ukrainien Zelensky a annoncé la création d’une « force pour les drones » au sein des forces armées

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
https://www.lemonde.fr/international/live/2024/02/06/en-direct-guerre-en-ukraine-le-maire-d-avdiivka-ville-de-l-est-attaquee-par-la-russie-depuis-des-mois-decrit-une-situation-critique-par-endroits_6214672_3210.html

6 febbraio. Perché Conte vuole il premierato, così cerca il sorpasso su Schlein

Nell’intervista al Corriere Conte lascia trapelare la sua vera ambizione: diventare il candidato della coalizione in quanto leader del partito più votato

David Romoli – unita.it

Cosa vuole Giuseppe Conte? Perché il suo Movimento sembra ogni giorno di più impegnato in una guerra corsara contro il partito con il quale dovrebbe allearsi, quello di Elly Schlein? La competizione fisiologica in vista delle europee spiega qualcosa ma non tutto.

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https://www.unita.it/2024/02/06/perche-conte-vuole-il-premierato-cosi-cerca-il-sorpasso-su-schlein/

6 febbraio. Cosa è il Cpr di Ponte Galeria, la rivolta dopo la morte del giovane Ousmane

Lancio di sassi e danneggiamenti, tre militari feriti. Sulla morte del ragazzo indagine per istigazione al suicidio. Una psicologa aveva avvisato: ha problemi psichici, va trasferito. Ignorata

Angela Stella – unita.it

La Procura di Roma ha avviato una indagine per istigazione al suicidio in relazione alla morte di un cittadino della Guinea, Ousmane Sylla, che sabato si è tolto la vita all’interno del Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) di Ponte Galeria.
Il giovane aveva lasciato scritto un testamento su una parete della sua cella: “Mia madre non fa altro che piangere per me. Mi manca molto, come mi manca l’Africa. Se dovessi morire riportate il mio corpo in Africa, mia madre ne sarà lieta. Possa la mia anima riposare in pace”.

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https://www.unita.it/2024/02/06/cosa-e-il-cpr-di-ponte-galeria-la-rivolta-dopo-la-morte-del-giovane-ousmane/

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6 febbraio. Tanto trasparente da diventare invisibile. Che cosa la Prefettura di Milano (non) ci vuole dire del CPR

A cura di  NAGA – Associazione di Volontariato per l’Assistenza Socio-Sanitaria e per i Diritti di Cittadini Stranieri, Rom e Sinti

Agenzia Pressenza – Una lunga partita a scacchi: così si può descrivere la faticosa opera di monitoraggio del CPR di via Corelli, i cui punti principali sono sintetizzati nel dossier “Al di là di quella porta” (https://bit.ly/3vlpf8l), pubblicato il 25 ottobre 2023, nel quale si dava conto anche delle mosse e contromosse compiute dalle organizzazioni della società civile da una parte, dalle istituzioni responsabili del CPR dall’altra.
Il 10 novembre, tuttavia, successivamente alla pubblicazione del rapporto, e prima che fosse nota l’esistenza di un’indagine della Magistratura sul CPR, la Prefettura di Milano pubblicava sulla pagina del proprio sito web dedicata al CPR nuovi file (https://bit.ly/3SKrxXR ), tra i quali alcuni documenti che le persone trattenute avrebbero dovuto ricevere, e invece – come documentato nel dossier – non avevano mai visto.

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https://www.pressenza.com/it/2024/02/tanto-trasparente-da-diventare-invisibile-che-cosa-la-prefettura-di-milano-non-ci-vuole-dire-del-cpr/

6 febbraio. Studente 16enne accoltellato a scuola nel Milanese, ricoverato in codice rosso

AGI – Un ragazzo di 16 anni è stato accoltellato in una scuola di Pieve Emanuele, nel milanese.
L’evento è avvenuto nel centro formazione professionale di via Gigli 7 e il minore è stato portato in codice rosso all’ospedale di Rozzano per una ferita da taglio all’arto inferiore.
Il presunto aggressore è stato fermato. Il ragazzo, un 17enne, è anche lui italiano. Non sono ancora noti i motivi dell’aggressione.
https://www.agi.it/cronaca/news/2024-02-06/ragazzo-accoltellato-scuola-milanese-25169219/

6 febbraio. PAOLO VOLPONI RIFONDATORE COMUNISTA CONTRO LA GUERRA

Oggi ricorre il centenario della nascita dello scrittore Paolo Volponi e viene giustamente ricordato un gigante della cultura italiana del Novecento. Lo ricordo tra le comuniste e i comunisti che nel 1989 – 1991 si opposero allo scioglimento del PCI e diedero vita al Partito della Rifondazione Comunista.
Fu l’intervento di Volponi ad aprire il primo congresso che segnò la nascita del partito (dal minuto 4:46 https://www.radioradicale.it/…/congresso-nazionale…).

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https://www.facebook.com/acerbomaurizio/posts/pfbid02LPwqxV4CDwT1SKy95SLpr1La6eydE7t6814SknR8ydYRzNqob7SWgJp2YHEfgH5al

Paolo Volponi: discorso contro la guerra del Golfo (1991) – 16 gennaio 2016
http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=20983&fbclid=IwAR1veIDwb3DeLaGBKueVnYWCtTdZ6UH1ie2jquS1KefIIlk_7chUXCrnFas

6 febbraio. Il giudice che scopre i cannoli e quello che riceve una testa di capretto

Adriano Sofri – Piccola Posta

Da Camilleri (quanto se ne sente la mancanza) alla realtà. Tre racconti pubblicati col titolo “Il giudice Surra e altre indagini in Sicilia”

Un tempo mi sembrava di non essere un tipo che sentiva la mancanza. Mi sembrava di essere un tipo che sentiva la presenza, e se no non se ne lamentava. Ora che sono vecchio anche questa sensazione è cambiata. Dev’essere inevitabile, dal momento che tante persone di cui sento la mancanza non ci sono più e posso sperare solo che vengano a trovarmi in sogno. Potevo fare senz’altro a meno di questo pensierino, ma era per dire che non di rado io sento la mancanza di Andrea Camilleri. Della sua persona, e dei suoi scritti. Sapete con che prontezza Camilleri si impadroniva dei cambiamenti per infilarli nelle sue storie, imprimendo loro la sua peculiare piega. Pensate che cosa avrebbe tirato fuori dall’intelligenza artificiale, che non ha fatto in tempo a vedere sviluppata, ma che sembra più una cosa sua e di Catarella che, non so, di Elon Musk.

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https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2024/02/06/news/il-giudice-che-scopre-i-cannoli-e-quello-che-riceve-una-testa-di-capretto-6182263/


6 febbraio. Intervista a Silvia Stilli: “La sinistra tace su Gaza per paura, ma la difesa dei diritti non è antisemitismo”

«Con la “nuova” Fgci fu amore a prima vista. Coraggiosa e innovativa, non puntava a fare tessere per il partito ma a crescere e formarsi insieme. Lì è maturato il mio impegno nella solidarietà e nella cooperazione internazionale»

Umberto De Giovannangeli – unita.it

Silvia Stilli, Presidente dell’Associazione delle Organizzazioni Italiane di cooperazione e solidarietà internazionale (AOI), che rappresenta più di 500 organizzazioni non governative, interne e internazionali, sarà a Firenze sabato prossimo, all’incontro delle ragazze e dei ragazzi della FGCI degli anni ’70-’80. Una esperienza che Silvia che ha portato con sé nel suo agire in quel mondo solidale, che rappresenta oggi una grande ricchezza per le tante e i tanti che si battono per una società più giusta e per un mondo dove non vi siano più popoli oppressi e sotto occupazione. Come nella martoriata Palestina.

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https://www.unita.it/2024/02/06/intervista-a-silvia-stilli-la-sinistra-tace-su-gaza-per-paura-ma-la-difesa-dei-diritti-non-e-antisemitismo/



Festival di Sanremo: Amadeus e Mengoni intonano “Bella Ciao” in conferenza stampa

Sanremo, stasera si alza il sipario. Mengoni al fianco di Amadeus. Apre Clara

Ieri sera allarme bomba a Villa Nobel durante la cena con i cantanti promossa da Radio Mediaset. Il conduttore risponde positivamente alla richiesta degli agricoltori: “Protesta giusta”. Intanto sono al lavoro i bookmakers: favoriti Annalisa, Angelina Mango, Geolier, Alessandra Amoroso

AGI – Sarà Marco Mengoni, il vincitore della passata edizione con ‘Due vite’, ad affiancare come co-conduttore Amadeus nella serata d’apertura della 74esima edizione del Festival di Sanremo. La sua sarà una doppia veste perché si esibirà anche come super ospite musicale. La prima a salire sul palco sarà Clara con il brano “Diamanti grezzi”.

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https://www.agi.it/cultura/sanremo/news/2024-02-06/festival-sanremo-prima-serata-mengoni-25162807/



6 febbraio 2024. Da Tango a Cuore, quando la satira metteva alla prova la sinistra

Andrea Aloi – unita.it

Satira. Cattiva, maliziosa, felicemente gaglioffa, a briglia sciolta con le matite e le intuizioni dei migliori talenti nel ramo. Sull’Unità, l’Organo del Pci, che chiamata così incuteva soggezione. Sembrava, ancora a metà anni Ottanta, una piccola eresia, consistendo la reale – sottolineo reale – diversità del partito dei comunisti italiani in una certa impettita serietà, oggi, in questo torno di tempo, da rimpiangere perché era decenza morale e civile.

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https://www.strisciarossa.it/da-tango-a-cuore-quando-la-satira-metteva-alla-prova-la-sinistra/


6 febbraio
Compagni dai campi e dalle officine…
Notizie sparse raccolte qua e la

6 febbraio. Giovani: poveri al lavoro, poveri in pensione

Con i provvedimenti del governo per gli under 35 i tempi di uscita dal lavoro si allontanano sempre di più.  Ghiglione, Cgil: serve una pensione di garanzia

Stefano Iucci – collettiva.it

I giovani? Poveri al lavoro e poveri in pensione, arrivandoci tra l’altro sempre più tardi. È la tenaglia perversa che schiaccia le nuove generazioni tra stagnazione dei salari, legge Fornero e i veri e propri peggioramenti che su questa norma sono stati prodotti – nonostante le promesse in campagna elettorale – dal governo.

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https://www.collettiva.it/copertine/welfare/giovani-poveri-al-lavoro-poveri-in-pensione-mdw190zx

6 febbraio. Stellantis: sindacati, impegni futuri vanno definiti

Fiom, Fim e Uilm chiedono un incontro a governo e azienda “sulla situazione degli stabilimenti italiani e della rete di fornitura”

I segretari generali di Fiom Cgil (Michele De Palma), Fim Cisl (Roberto Benaglia) e Uilm Uil (Rocco Palombella) hanno inviato una richiesta di incontro alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ai ministri Adolfo Urso ed Elvira Calderone e all’amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares, da svolgersi presso la presidenza del Consiglio dei ministri “al fine di aprire un tavolo di confronto puntuale sulla situazione degli stabilimenti italiani del gruppo e della rete di fornitura”.
De Palma, Benaglia e Palombella, inoltre, richiedono come sia “necessario definire gli impegni futuri di Stellantis in Italia, il quadro delle missioni industriali per gli stabilimenti italiani, la loro messa in sicurezza sul piano dell’occupazione”.
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/stellantis-sindacati-impegni-futuri-vanno-definiti-i2ecz1s7

6 febbraio. Convegno “Donne e lavoro in fabbrica nella prima industrializzazione”


Venezia, 9 febbraio 2024 – ore 9:30 presso il Dipartimento di Managementm nell’aula Saraceno. Il convegno è curato da Paola Lanaro e Gian Luigi Fontana.

L’Università Ca’ Foscari di Venezia organizza il convegno dal titolo “Donne e lavoro in fabbrica nella prima industrializzazione”.

https://www.storialavoro.it/convegni/dettaglio/news/convegno-donne-e-lavoro-in-fabbrica-nella-prima-industrializzazione-venezia-9-febbraio-2024/?tx_news_pi1%5Bcontroller%5D=News&tx_news_pi1%5Baction%5D=detail&cHash=54c9b5774925439028b69a39cecbebcf


6 febbraio. Bologna, nasce la “Mappa delle risorse di comunità per il sociale”

E’ online la “Mappa delle risorse di comunità per il sociale”, un nuovo strumento digitale, fruibile da pc, smartphone e tablet, realizzato dal Servizio sociale territoriale e dai Sistemi informativi territoriali del Comune di Bologna.
L’applicazione nasce da un lungo lavoro di ricerca avviato dal Servizio sociale durante la pandemia, con l’obiettivo di orientare e supportare un numero crescente di persone e famiglie e dare risposta a bisogni spesso anche nuovi ed emergenti. Ciascun Servizio sociale, in collaborazione con gli Uffici reti, sulla base dei contatti costruiti sul territorio e dei bisogni espressi dagli utenti, ha promosso nel proprio quartiere di competenza una ricognizione delle attività, dei servizi e dei progetti promossi da Enti pubblici, terzo settore e organizzazioni del territorio.
La “mappa”, che raccoglie e mette a sistema tutte queste informazioni, contiene oggi 574 risorse, utili alle cittadine e ai cittadini per affrontare le esigenze personali e familiari nelle diverse fasi della vita.
Lo strumento si rivolge anche agli operatori di Sportelli e Servizi sociali, e dei servizi pubblici in generale, che potranno accedere anche a un’area riservata contenente ulteriori informazioni utili per supportare le persone in difficoltà.
Le informazioni verranno aggiornate costantemente dagli Sportelli sociali del Comune di Bologna in collaborazione con l’Unità Intermedia Sistemi informativi territoriali e con il coinvolgimento di tutti i soggetti mappati.

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https://www.comune.bologna.it/notizie/nasce-mappa-risorse-comunita-sociale


6 febbraio. I magazzinieri UPS Roma non mollano. Merce bloccata in magazzino: la lotta non si arresta con le minacce

Comunicato Stampa

Prosegue la lotta dei magazzinieri di UPS Roma Bandinelli. Dopo il blocco di ieri, da questa notte non circola un solo pacco nel magazzino, grazie alla determinazione dei lavoratori che non si accontentano delle vaghe rassicurazioni concordate tra padroni e sindacati concertativi. Ad un mese scarso dalla dismissione del sito di Via Bandinelli infatti, nulla è stato sottoscritto circa la possibilità di ricollocare i 140 lavoratori in appalto presso una delle altre filiali di Roma. Addirittura, per 31 magazzinieri dell’Hub, si vorrebbe far passare come soluzione quella del trasferimento su una filiale a Fiumicino: peccato che a Fiumicino non esista alcun magazzino di UPS, difficilmente saranno sufficienti 20 giorni per posare la prima pietra e completarne la costruzione.

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https://areastampa.usb.it/leggi-notizia/i-magazzinieri-ups-roma-non-mollano-merce-bloccata-in-magazzino-la-lotta-non-si-arresta-con-le-minacce-1247.html