Nella società vediamo quante volte si guardano gli altri dall’alto in basso per dominarli e sottometterli e non per aiutarli. Pensiamo solo a quelle impiegate che devono pagare col proprio corpo la stabilità lavorativa, perché il loro capo le guarda dall’alto in basso. Non c’è sguardo dall’alto in basso lecito all’infuori di quello in cui aiutiamo un fratello a rialzarsi, anche a costo di cadere noi. Un uomo può guardare un altro uomo dall’alto in basso solo quando lo aiuta a rialzarsi.
Papa Francesco
1 febbraio. Morti sul lavoro, tre decessi nell’arco di poche ore
Incidenti nel Mantovano e nel Frusinate. In provincia di Venezia un operaio è caduto da un’impalcatura
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https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/morti-sul-lavoro-tre-decessi-nell-arco-di-poche-ore_45103411-202202k.shtml
Nel 2021 sono stati 1221 i morti sul lavoro. «Una strage», il commento di Maurizio Landini. Tre le vittime in poche ore
A perdere la vita da questa mattina un agricoltore nel mantovano, schiacciato dal mezzo che stava guidando, e due operai: uno in provincia di Frosinone, colpito da una lastra, l’altro a Venezia, per una caduta dall’alto. Per il leader della Cgil è urgente “potenziare il sistema dei controlli”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/01/news/nel_2021_sono_stati_1221_i_morti_sul_lavoro_una_strage_il_commento_di_maurizio_landini_oggi_gia_tre_le_vittime_in_poche-1830888/
1 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
La frattura nei 5 Stelle dopo il voto per il Quirinale, la protesta degli studenti e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di martedì 1° febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La politica e gli strascichi dei veleni per l’elezione del Presidente della Repubblica, che investono soprattutto i 5 Stelle ed il centrodestra. Sul fronte del lavoro il 2021 si è chiuso nel segno del lavoro precario e anche sul fronte delle morti sul lavoro i numeri restano in linea con gli anni precedenti, ma il governo non percepisce l’urgenza di nuove misure. Anzi, nel decreto fiscale appena chiuso è stata ridotta la sanzione penale in caso di violazione delle leggi anti-infortunistiche. Anche i presidi si associano alle proteste degli studenti contro la reintroduzione degli scritti agli esami di maturità. A Reggio Emilia tre quindicenni sono accusati di stupro di gruppo ai danni di una compagna di scuola: il mese di gennaio si è concluso come era iniziato: con adolescenti accusati di violenza sessuale di gruppo su giovani donne. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-martedi-1-febbraio/
1 febbraio. Lega, dal Consiglio federale piena fiducia a Matteo Salvini
Dal Consiglio Federale della Lega arriva un messaggio di piena fiducia nei confronti del segretario Matteo Salvini, a cui viene anche dato il mandato di lavorare per creare, allargare e potenziare un’alleanza alternativa alla sinistra. A farlo sapere è la Lega, dopo la riunione in via Bellerio, a Milano
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/lega-dal-consiglio-federale-piena-fiducia-a-matteo-salvini-75b6cd1a-fdf6-4903-84e2-75abadcac612.html
1 febbraio: Il pericolo della spinta liberista per una repubblica presidenziale
Marco Sferini – La sinistra quotidiana
La progressiva uscita dal clima emergenziale di questi ultimi due anni pare proprio intersecarsi con una inversione di proporzionalità per quanto concerne la vita politica ed istituzionale del Paese. Mentre si vedono timide luci di speranza alla fine di un lunghissimo tunnel, nell’attesa di potersi togliere le mascherine all’aperto dall’11 febbraio, la seconda rata di investimenti data dal PNRR cala su una Italia che ha appena rieletto Sergio Mattarella al Quirinale ma le cui forze politiche (soprattutto di maggioranza) escono con le ossa completamente rotte dalla prova del Colle
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https://www.lasinistraquotidiana.it/il-pericolo-della-spinta-liberista-per-una-repubblica-presidenziale/
Mattarella e la fisarmonica anelastica
Pietro Salemi – La Fionda
Il 19 dicembre 1946, la Seconda Sottocommissione per la Costituzione, presieduta dal Presidente Umberto Terracini e incaricata dall’Assemblea Costituente di provvedere alla stesura della parte della Carta attinente l’organizzazione Costituzionale dello Stato e dei suoi organi, si occupò di trattare la carica di Presidente della Repubblica
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https://www.lafionda.org/2022/02/01/mattarella-e-la-fisarmonica-anelastica/
1 febbraio: Il bis di Mattarella e il commissariamento della democrazia
Tomaso Montanari – Volere la luna
La rielezione di Sergio Mattarella non è stata affatto un colpo di scena inaspettato, l’estremo atto di responsabilità di un anziano leader riluttante, una scelta dei parlamentari contro l’incapacità (questa, sì, autentica) dei loro capi: è stato l’esito obbligato, e largamente previsto, di un processo iniziato con l’eliminazione del secondo governo Conte, e con l’affidamento forzoso dell’Italia a Mario Draghi.
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https://volerelaluna.it/controcanto/2022/02/01/il-bis-di-mattarella-e-il-commissariamento-della-democrazia/
Perché la rielezione del Presidente va vietata
Gaetano Azzariti – il manifesto/La sinistra quotidiana
La Costituzione è stata riposta nel cassetto. Non violata, semplicemente ignorata. L’esultanza di oggi si trasformerà in una condanna domani. La sordità al messaggio chiaramente rivolto alla nazione dal Capo dello Stato ha prodotto un esito paradossale, costringendo Mattarella a smentire se stesso per poter salvare la Repubblica
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https://www.lasinistraquotidiana.it/perche-la-rielezione-del-presidente-va-vietata/
La svolta del Pd sul proporzionale. Provenzano: “La legge elettorale ci può aiutare a ricostruire la politica”
Giovanna Vitale – la Repubblica
Il vicesegretario dei dem: “Sarebbe efficace una legge che spinga i partiti a puntare su se stessi, sul proprio profilo identitario”. E spiega: “Serve un’agenda sociale. Con l’inflazione si pone un tema che riguarda il lavoro e i redditi”
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https://www.repubblica.it/politica/2022/02/01/news/legge_elettorale_pd_provenzano_proporzionale_governo_salari-335942584/
Provenzano, ombre e luci
Alfredo Morganti e Gian Franco Ferraris – nuovatlantide.org
Ho letto l’intervista di Provenzano a Repubblica. Il vice segretario del PD parte opponendosi all’idea che vi sia stata una sconfitta della politica, perché “la rielezione ha avuto per protagonista il Parlamento”. Ma poi il tono diventa più preoccupato (e credo più adeguato alla fase), così che Provenzano ammette che la (ri)elezione di Mattarella “indicava un’uscita di sicurezza dinanzi, questo sì, a un sistema politico destrutturato”. “Occorre ricostruire partiti veri”, occorre addirittura una “riforma della politica, tanto più necessaria dopo la riduzione del numero dei parlamentari”, perché “è in gioco il buon funzionamento della democrazia”. Serve, tra l’altro, “la modifica del sistema elettorale” in senso proporzionale, se l’obiettivo è davvero “la ricostruzione dei partiti”. “Una legge che spinga i partiti a puntare su se stessi, sul proprio profilo identitario”
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https://www.nuovatlantide.org/provenzano-ombre-e-luci/
Ucraina: telefonata Draghi-Putin, impegno per soluzione crisi
ANSA – Al centro dei colloqui vi sono stati gli ultimi sviluppi della crisi ucraina e le relazioni bilaterali.
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https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/02/01/ucraina-telefonata-draghi-putin-impegno-per-soluzione-crisi-_e17d853e-2ef3-49f2-b113-26cf379ceb50.html
Vedi anche Agenzia Tass
Putin e Draghi sottolineano la necessità delle mosse di Kiev per attuare gli accordi di Minsk – Cremlino
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https://tass.com/politics/1396005
Covid Italia, il bollettino di oggi 1° febbraio: 133.142 casi e 427 morti
Oggi in Italia sono stati 133.142 i nuovi casi e 427 i morti. il numero totale dei tamponi eseguiti è 1.246.987, con un tasso di positività che scende al 10,7%, ieri erano stati 478.314. Sono invece 1.549 le terapie intensive, 35 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 107. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 19.873, ovvero 40 in meno rispetto a ieri. Dall’inizio della pandemia sono 11.116.422 gli italiani contagiati dal Covid, secondo i dati del ministero della Salute. Gli attualmente positivi sono 2.476.514, in calo di 116.092 nelle ultime 24 ore mentre i morti sono 146.925. I dimessi e i guariti sono invece 8.492.983 con un incremento di 248.971 rispetto a ieri. Sono 248mila i guariti nelle ultime 24 ore
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/01/news/covid_italia_il_bollettino_di_oggi_primo_febbraio_-335989993/
1 febbraio. Sono “volati” due miliardi di euro per i tamponi. A carico delle famiglie
Stefano Porcari – Contropiano
Secondo una indagine condotta da mUp Research e Norstat su commissione di Facile.it, le famiglie italiane hanno speso di tasca propria oltre 2 miliardi di euro per sottoporsi ai tamponi. La ricerca è stata realizzata su un campione rappresentativo della popolazione nazionale adulta, da cui è emerso che da marzo 2020 ad oggi sono circa 26,8 milioni i maggiorenni che hanno fatto uno o più tamponi a pagamento, con una spesa media pro capite di circa 76 euro
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https://contropiano.org/news/news-economia/2022/02/01/sono-volati-due-miliardi-di-euro-per-i-tamponi-a-carico-delle-famiglie-0146158
Patrick Zaki, l’ennesimo rinvio: udienza rimandata al 6 aprile
La notizia del rinvio inquieta e rattrista. Speravamo tutti, Patrick in primo luogo, che oggi avrebbe riacquistato la sua libertà. Purtroppo non è stato così.
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https://www.pressenza.com/it/2022/02/patrick-zaki-lennesimo-rinvio-udienza-rimandata-al-6-aprile/
Amnesty International. Patrick Zaki, l’ennesimo rinvio: udienza rimandata al 6 aprile
“La notizia del rinvio non è affatto piacevole. Apprendiamo questa decisione con grande rammarico perché speravamo tutti, Patrick in primis, che oggi avrebbe riacquistato la sua libertà. Purtroppo non è stato così”, ha dichiarato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.
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https://www.amnesty.it/patrick-zaki-lennesimo-rinvio-udienza-rimandata-al-6-aprile/
1 febbraio: Sorpresa portoghese, socialisti alla riscossa
Goffredo Adinolfi – Sbilanciamoci
Come si è arrivati al trionfo del premier Costa, che dopo la crisi conquista la maggioranza assoluta e potrà con il suo terzo mandato gestire i fondi del Piano di ripresa e resilienza. Sconfitti gli ex-alleati: Bloco de Esquerda e comunisti. Recuperano le destre ma con i populisti di Chega sono divise. Da il manifesto.
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https://sbilanciamoci.info/sorpresa-portoghese-socialisti-alla-riscossa/
Le fake news Usa “sull’invasione russa” spaventano più l’Ucraina che il mondo
Sergio Cararo – Contropiano
Gli appelli alla cautela e i danni provocati stanno diventando sempre più numerosi. Mentre gli Usa ripetono ossessivamente la loro versione di un’imminente invasione russa dell’Ucraina, affermando addirittura che i segnali sono cresciuti negli ultimi giorni, su questa superfake di guerra – o meglio di guerra ibrida – non ci sono solo le smentite di Mosca ma anche le suppliche del presidente dell’Ucraina Zelenski, tese a evitare di suscitare “panico” per la presenza di forze armate russe al confine
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https://contropiano.org/news/internazionale-news/2022/02/01/le-fake-news-usa-sullinvasione-russa-spaventano-piu-lucraina-che-il-mondo-0146164
1 febbraio: L’Ucraina, gli Stati Uniti e l’industria bellica
Elisabetta Grande – Volere la luna
Recentemente Tucker Carlson, popolarissimo conduttore del canale di destra Fox News e fiero sostenitore di Trump, nel dialogare con Mike Turner – il più importante repubblicano all’interno dello House Intelligence Committee, nonché uno dei 15 firmatari della lettera indirizzata a Joe Biden con cui si richiede un’immediata azione a sostegno dell’Ucraina contro la Russia – ha preso una netta posizione contro lo sbandierato necessario intervento militare degli Stati Uniti in Ucraina (https://www.mediaite.com/tv/tucker-carlson-mike-turner-argue-over-ukraine/). Perché mai dovremmo impegnare i nostri ragazzi in un’operazione di difesa di un territorio che la stragrande maggioranza degli americani neppure sa identificare su Google maps? Non ci è bastata la recente vergognosa ritirata dall’Afghanistan? Per quale ragione dovremmo stare dalla parte dell’Ucraina e non della Russia, giacché avere dalla propria parte la Russia significa avere un possibile alleato contro la vera minaccia per gli Stati Uniti, rappresentata dalla Cina?
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/02/01/lucraina-gli-stati-uniti-e-lindustria-bellica/
Birmania, a un anno dal colpo di stato la piazza sfida la giunta militare
Sara Milanese – Radio Popolare
Sono tornati a manifestare contro la giunta militare oggi i birmani; “la rivoluzione deve vincere” e “democrazia” gli slogan gridati per le strade. Le proteste palesi però sono state poche e poco partecipate, quella di oggi è stata soprattutto una giornata di scioperi silenziosi: i cittadini si sono fermati in strada, in piedi o seduti, facendo il saluto con tre dita in segno di resistenza. Commercianti ed esercenti hanno chiuso le attività; gli studenti a Yangon hanno dispiegato striscioni contro la dittatura. A rompere il silenzio solo l’applauso fragoroso, in segno di sfida nei confronti dei militari. Eppure tutte queste azioni sono rischiose: la giunta ha avvertito che queste azioni possono essere considerate reati contro l’autorità, e quindi essere punite col carcere. Secondo Amnesty International, in Birmania nell’ultimo anno oltre 1400 manifestanti sono stati uccisi, mentre 8.000 persone sono ancora in carcere.
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https://www.radiopopolare.it/birmania-a-un-anno-dal-colpo-di-stato-la-piazza-sfida-la-giunta-militare/
1 febbraio: I risvolti geopolitici dei disordini in Kazakistan
Fabrizio Lombardi – Il Caffè Geopolitico
Le illusioni di stabilità del Kazakistan, alimentate con cura dalla propaganda di regime per oltre vent’anni, sono crollate nella prima settimana del 2022. Le iniziali proteste pacifiche, diffusesi in tutto il Paese, sono rapidamente degenerate in violenza a causa delle infiltrazioni, tra i manifestanti, di bande criminali e individui violenti.
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https://ilcaffegeopolitico.net/940754/i-risvolti-geopolitici-dei-disordini-in-kazakistan
Fera: a Merano un violino per raccontare l’anima e la vita di un artista
Toni Jop – Strisciarossa
A Merano (Alto Adige/Südtirol), nel centro storico c’è un piccolo teatro annidato tra le mura che custodiscono il Kurhaus. Teatro bi-trilingue, da decenni, ora diretto da Johanna Porcheddu
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https://www.strisciarossa.it/mattarella-bis-argina-la-sostituzione-della-politica-ma-adesso-il-pd-deve-accelerare/
1 febbraio. Essere genitori nei versi di Meozzi fuori da una comunità conservatrice
Gerardo Iandoli – Strisciarossa
Il 2021 ha registrato un calo notevole delle nuove nascite in Italia. Le condizioni di vita già precarie della gioventù della penisola sono state ulteriormente aggravate dalla pandemia. È già difficile ritagliarsi uno spazio di autonomia dal nido di origine, figuriamoci costruire un nuovo nucleo familiare: che cos’è l’immagine di un bimbo che corre per la casa, se non un lusso per molti giovani, che a stento riescono a portare la propria dignità in una camera in affitto, la sera, dopo una giornata di lavoro?
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https://www.strisciarossa.it/essere-genitori-nei-versi-di-tommaso-meozzi-fuori-da-una-comunita-conservatrice/
UNA RICERCA STRAORDINARIA CHE HA VISTO RIUNITI RICERCATORI E SCIENZIATI DI TUTTO IL MONDO IN RISPOSTA A UN APPELLO LANCIATO DALL’UNIVERSITA’ DI BOLOGNA
Sulla Terra 73.000 specie alberi, 9.000 da scoprire
ANSA – Sono 73.000 le specie di alberi nel mondo, delle quali oltre 9.000 sono ancora da scoprire: è quello che emerge dal più grande catalogo del mondo, che si arricchisce del 14% rispetto al precedente.
A guidare il lavoro che ha visto la partecipazione di 150 ricercatori di tutto il mondo e pubblicato sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti (Pnas) è stato l’italiano Roberto Cazzolla Gatti dell’università di Bologna
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https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/terra_poli/2022/01/01/sulla-terra-73.000-specie-alberi-9.000-da-scoprire-_0af49ab7-0910-494a-8e59-f9ca470bca4e.html?fbclid=IwAR2UhqH8bycEEFuq_Sbez0gqU6uY_KrdbJjUOD-MdVyx7qaj1lw3yFAvWG0
Le Olimpiadi invernali di Pechino 2022 alla prova della sostenibilità
Thomas Fazi – La Fionda
Fin dai primi anni Duemila, le Olimpiadi hanno cominciato ad adottare il linguaggio della sostenibilità – economica, sociale, ambientale. Il primo passo in questa direzione è stata l’elaborazione da parte del Comitato olimpico internazionale (CIO), nel 2000, di un sistema (successivamente abbandonato) per misurare l’impatto dei Giochi olimpici sulle città ospitanti.
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https://www.lafionda.org/2022/02/01/le-olimpiadi-invernali-di-pechino-2022-alla-prova-della-sostenibilita/
1 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Poco lavoro e tanto precariato
Fulvio Fammoni – Collettiva
La crescita occupazionale è molto più bassa di quella del Pil. Le imprese continuano ad assumere a termine: per limitare questo trend gli investimenti pubblici debbono puntare alla qualità dell’occupazione
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/01/news/poco_lavoro_e_tanto_precariato-1830539/
Il lavoro dell’emergenza
Roberta Lisi e Ivana Marrone – Collettiva
Da oltre vent’anni il soccorso è la sua vita, professionale e non solo. La pandemia lo ha reso ancora più difficile. E tutte e tutti erano impreparati. Ci vuole passione e capacità di fare squadra con i colleghi e le colleghe. A raccontarlo è Stefania Onorini, coordinatrice Unità operativa dell’Ares 118 del Lazio
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https://www.collettiva.it/copertine/welfare/2022/02/01/video/il_lavoro_dell_emergenza-1828372/
Chiavari. Hi-Lex licenzia, lavoratori in corteo. Fiom: attivare ammortizzatori
Manifestazione dei 250 dipendenti della multinazionale giapponese contro i 22 esuberi. “È una crisi congiunturale”, dicono i metalmeccanici Cgil: “Vanno utlizzati gli strumenti a diposizione, come i contratti di solidarietà”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/01/news/hi-lex_licenzia_lavoratori_in_corteo_fiom_attivare_ammortizzatori-1830971/
Bilato (Inca): fondamentale contro la discriminazione la sentenza sul caso dei lavoratori reintegrati da Alitalia-Cai
Giorgio Sbordoni – Collettiva
Reintegrate dopo 5 anni si sono viste notificare dall’Inps una richiesta di restituzione dell’indennità di mobilità ricevuta per tutto il periodo, anche se la reintegra aveva comportato un risarcimento per mancata occupazione di soli 12 mesi
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/01/news/bilato_inca_fondamentale_contro_la_discriminazione_la_sentenza_sul_caso_dei_lavoratori_reintegrati_da_alitalia-cai-1830710/
Belluno. Ex Acc-Wanbao: Fiom, urgente incontro al ministero
“Abbiamo appreso dalle agenzie stampa della proposta vincolante da parte della Lu-ve per l’acquisto del sito ex Acc di Mel. Una notizia importante sicuramente, ma che ci lascia una forte preoccupazione su quello che ne conseguirà sotto l’aspetto occupazionale”. Lo dichiarano oggi Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom e responsabile elettrodomestico, Stefano Bona, segretario della Fiom di Belluno e Silvia Spera, area politiche industriali per la Cgil nazionale
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/01/news/ex_acc-wanbao_fiom_urgente_incontro_al_ministero-1831575/
Contratto scuola. Sinopoli, Flc: risorse ancora insufficienti
Isindacati hanno incontrato il ministro Bianchi per l’informativa relativa all’atto di indirizzo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro scaduto ormai da tre anni. “Un atto di indirizzo essenziale”, così lo definisce il segretario generale della Flc Cgil Francesco Sinopoli, “in cui è presente la maggior parte dei temi per noi fondamentali, molti dei quali però richiedono un investimento di risorse che, al momento, nell’atto di indirizzo non c’è”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/01/news/contratto_scuola_sinopoli_flc_risorse_ancora_insufficienti-1831474/
Bologna. Giorno e notte davanti al Tanari: “No ai licenziamenti, basta appalti”
Da ieri ripartito il presidio al parcheggio comunale, Usb ribadisce la richiesta dei “necessari provvedimenti a tutela del personale”. Il sindacato di base va anche all’attacco di Tper e Marconi Express per aver “disertato” una commissione in Comune sul People mover, mentre il comitato da sempre contrario alla monorotaia chiede l’apertura di un’istruttoria cittadina.16
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https://zic.it/giorno-e-notte-davanti-al-tanari-no-ai-licenziamenti-basta-appalti/
Oristano. Sanità: Cgil, mancano medici e pediatri di base
“Riteniamo molto preoccupante e non più sostenibile la situazione che sta vivendo il territorio per la mancanza di medici di famiglia, guardie mediche e pediatri”. A dirlo è la Cgil Oristano, in merito alle mancate sostituzioni dei medici di base: “Le comunità hanno il diritto di avere il proprio medico e vedersi garantite le cure, oggi ancor di più, perché siamo aggrediti dalla pandemia”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/01/news/sanita_cgil_mancano_medici_e_pediatri_di_base-1830713/
Monza-Brianza, troppi incidenti e malattie sul lavoro
Fossati (Cgil): “Quattro morti e 7.315 infortuni nel 2021. E’ la fotografia scattata dall’ Inail. per il nostro territorio. Un report che conferma le nostre preoccupazioni. e non ci lascia tranquilli in quanto si conferma un andamento storico che denuncia le cattive modalità di lavoro con cui operiamo quotidianamente nei cantieri, nelle aziende, con i mezzi di trasporto”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/01/news/monza-brianza_troppi_incidenti_e_malattie_sul_lavoro-1830716/
Terni. Finarvedi acquisisce Ast. Fiom: ora confronto e rilancio
“L’acquisizione da parte del gruppo Finarvedi della maggioranza delle azioni di Ast può rappresentare un’opportunità di rilancio del settore degli acciai speciali e dell’intera siderurgia italiana”. A dirlo sono Francesca Re David (segretaria generale Fiom Cgil) e Gianni Venturi (segretario nazionale Fiom Cgil e responsabile siderurgia): “L’obiettivo di una cessione del sito ternano che ne preservasse l’integrità produttiva e l’integrazione con le controllate commerciali in Italia, Germania e Turchia, è stato conseguito con Thyssenkrupp che manterrà una quota del 15% in Ast”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/01/news/finarvedi_acquisisce_ast_fiom_ora_confronto_e_rilancio-1830351/
Lazio, accordo sul lavoro e sviluppo nel turismo
Il testo sottoscritto tra Regione e parti sociali. Al centro c’è un piano di intervento per la promozione e valorizzazione della qualità del lavoro nel settore. I sindacati: “È il punto cardine per costruire un nuovo turismo”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/01/news/lazio_accordo_sul_lavoro_e_sviluppo_nel_turismo-1831572/
Matera. Coopbox, comprata per essere chiusa
Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil nazionali: “Un atto speculativo di vera e propria ‘pirateria’ industriale, un’operazione predatoria inaccettabile, perpetrata sulla pelle dei dipendenti, che le istituzioni non devono consentire e alla quale ci opporremo in tutte le sedi e in tutti i modi. Sono a rischio quaranta posti di lavoro. Siamo vicini ai lavoratori, da oggi in stato d’agitazione”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/01/news/coopbox_comprata_per_essere_chiusa-1831477/
Palermo. Lavoratori part time, l’ennesima beffa
Fp Cgil provinciale: “Irrisolto sia il problema dei 2.380 lavoratori che aspettavano il passaggio per tutti e subito a 36 ore sia quello dei servizi da erogare alla cittadinanza”. Permane lo stato di agitazione
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/01/news/lavoratori_part_time_l_ennesima_beffa-1830719/
Milano. Assicurazioni Verti, 3 febbraio sciopero e presidio
La Fisac Cgil di Milano segue con grande preoccupazione l’evoluzione della situazione che coinvolge i lavoratori e le lavoratrici di Verti, compagnia assicurativa del gruppo Mapfre, impegnati in una difficile vertenza, a seguito della dichiarazione di 325 esuberi su un totale di 600 dipendenti, con un piano di esternalizzazione dell’intera struttura di Contact center, oltre a una considerevole riduzione di tutti i reparti.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/01/news/assicurazioni_verti_3_febbraio_sciopero_e_presidio-1830538/
Addio a Monica Vitti, icona del cinema italiano
Barbara Sorrentini – Radio popolare
La notizia è arrivata poco dopo mezzogiorno con un tweet di Walter Veltroni:
“Roberto Russo, il suo compagno di tutti questi anni, mi chiede di comunicare che Monica Vitti non c’è più. Lo faccio con dolore, affetto, rimpianto”
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https://www.radiopopolare.it/addio-a-monica-vitti-icona-del-cinema-italiano/
Addio immensa Monica Vitti, l’attrice libera che ha raccontato la società italiana
Alberto Crespi – Strisciarossa
Se l’aspettavano tutti, ormai da anni. Da più di vent’anni, verrebbe da dire dalla fine del secolo scorso, Monica Vitti era andata via. Una malattia maledetta l’aveva isolata dal mondo. Suo marito, Roberto Russo, ha difeso in questi anni la sua privacy con un amore e una costanza encomiabili. Ora che la notizia è arrivata, si affacciano i rimpianti: cosa avrebbe combinato, Monica Vitti, negli ultimi trent’anni di carriera? Come si sarebbe trovata, in un cinema – in un mondo – così diverso da quello in cui si era affermata? Domande che non avranno mai risposte.
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https://www.strisciarossa.it/addio-immensa-monica-vitti-lattrice-libera-che-ha-raccontato-la-societa-italiana/
Silenzio. è morto il cinema!
Vincenzo Morvillo – Contropiano
(…) Nessuno, però, ha il coraggio di dire o scrivere una cosa semplice. A mio modesto avviso, lampante.
Le sue straordinarie capacità di interprete; di più, le sue adamantine qualità di attrice versatile – che è cosa ben diversa dall’interpretazione elementare di un ruolo – di attrice/pittrice/machina attoriale tale, per parafrasare Carmelo Bene, da divenire essa stessa il testo del film (…)
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https://contropiano.org/news/cultura-news/2022/02/03/silenzio-e-morto-il-cinema-0146265
Elisabetta Salvini sulla propria pagina Facebook
«PERCHÉ SEI FEMMINISTA? PERCHÉ È ANCHE ORA»
Non era solo bella, non era solo bionda, non era solo ironica, non aveva solo la voce roca. Era tutto questo e immensamente di più. Unica
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https://www.facebook.com/photo?fbid=4972840012761884&set=a.330737456972186
La straordinaria anomalia di Monica
Luciana Castellina – il manifesto/La sinistra quotidiana
Non avrei potuto incontrare un’attrice così anomala come Monica Vitti che in un luogo assolutamente anomalo come la redazione del settimanale della Federazione giovanile comunista che ho poi diretto per molto tempo. Dovevano essere gli anni ’50, circa la metà, e Monica non era ancora diventata Monica Vitti. Cioè no, ho detto una stupidaggine: era già Monica Vitti, perché lo era già prima e poi lo è restata sempre.
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Elena, Thomas e Lorenzo: non si può morire sul lavoro a vent’anni
In pochi giorni tre vittime poco meno che ventenni. A Reggio Emilia, Giovenanza e Udine il lutto diventa la ragione di lotta di un’intera generazione che rivendica il diritto a un futuro e a un lavoro sicuro
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2 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Il centrodestra sempre più a pezzi, l’addio a Monica Vitti e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di mercoledì 2 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Matteo Salvini è in mezzo a un guado: la malagestione dell’affaire Quirinale non ha fatto altro che aggravare la sua posizione, andando a sancire la definitiva fine della coalizione di centrodestra e la sua Lega rischia di rimanere senza un’identità chiara. E non va meglio a Giorgia Meloni, con Berlusconi che fa sul serio col suo progetto centrista e vede un nemico nella leader di Fratelli d’Italia. L’Istat, intanto, mette nero su bianco che il rincaro del 38,6% dei beni energetici – record storico – pesa su tutta la filiera produttiva e viene scaricato dalle imprese sul consumatore finale. Gas e nucleare sono fonti energetiche utili alla transizione ecologica dell’UE e possono avere, a determinate condizioni, l’etichetta UE per gli investimenti verdi. A cinque anni dagli accordi Libia-Italia-UE, la Guardia Costiera di Tripoli ha intercettato in mare e riportato in prigione circa 82.000 migranti. La notizia è arrivata poco dopo mezzogiorno con un tweet di Walter Veltroni: Monica Vitti non c’è più, se ne è andata nella sua città a meno di tre mesi da quando compì novant’anni. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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2 febbraio: Obiettivo centrista: Draghi premier anche nella prossima legislatura
Luigi Ambrosio – Radio Popolare
Giorgia Meloni sperimenta sulla propria pelle cosa vuol dire mettersi contro Berlusconi, dopo anni di alleanza. A Mediaset stanno iniziando a cancellare le ospitate degli esponenti di Fratelli d’Italia. E’ una ritorsione dopo che lei è andata su Rete 4 e ha attaccato Berlusconi. Ma è anche il segnale che Berlusconi fa sul serio nel suo progetto centrista. Sempre ha usato le televisioni come arma politica e stavolta il nemico è Meloni, da schiacciare e isolare a destra mentre in Parlamento cresce il consenso per una legge elettorale proporzionale
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Sbarra, Draghi consolidi il metodo di confronto con il sindacato
“Penso che la rielezione del Presidente Mattarella, sia la migliore garanzia di unità, coesione sociale e responsabilità in una stagione complicata. Il Governo Draghi non potrà che trarne giovamento ma dovrà consolidare e scegliere fino in fondo il metodo del confronto costruttivo con il sindacato e di una concertazione finalizzata e negoziare un forte Patto Sociale per insieme la ricostruzione e la ripartenza del Paese”. È quanto sottolinea oggi il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, in una lunga intervista al quotidiano “Avvenire”.
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Pirani, noi rappresentiamo il disagio sociale ma la politica non ci ascolta
Il direttore de Il diario del lavoro, Massimo Mascini, intervista il segretario genreale della Uiltec, Paolo Pirani
Covid Italia, il bollettino del 2 febbraio: 118.994 nuovi casi e 395 morti
Sono 118.994 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 133.142. Le vittime sono invece 395, mentre ieri erano state 427. In calo le terapie intensive occupate (-25) e i ricoveri (-323). I nuovi positivi sono emersi da 964.521 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore mentre il tasso di positività è al 12,3%. Ieri erano stati 1.246.987 i test fatti. Mentre il tasso di positività oggi è in aumento rispetto al 10,1% di ieri. Sono invece 1.524 i pazienti ricoverati nelle terapie intensive, 25 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 104. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 19.550, ovvero 323 in meno rispetto a ieri
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2 febbraio. La fobia dei numeri ci impedisce persino di valutare una mascherina
Michele Emmer – Strisciarossa
Stiamo parlando dei numeri interi positivi (!), 1,2, 3…..Pochi numeri (per loro natura sono infiniti) possono mettere in crisi la nostra razionalità. Parlare di numeri non è appropriato, specialmente in televisione dove si deve andare veloci, dove si deve tenere vive le discussioni, i famosi talk show, non a caso chiamati show perché nulla hanno a che vedere con l’informazione e necessariamente con la razionalità e la probabilità di affermazioni veritiere (nei limiti umanamente possibili)
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2 febbraio. Ricerca Ilo: la situazione delle parti sociali europee nel nuovo mondo del lavoro
Nel 2019 l’Ilo (Organizzazione Internazionale del Lavoro) e Commissione Europea hanno lanciato un progetto di ricerca per analizzare le risposte delle parti sociali e degli attori istituzionali dei paesi dell’Unione Europea, e di altri potenziali paesi membri della UE, per affrontare le sfide e le opportunità che si prospettano nel nuovo mondo del lavoro. Nel nostro giornale è possibile visionare sia il primo capitolo introduttivo della ricerca, che presenta anche i risultati di una survey sul ruolo delle istituzioni del dialogo sociale condotta dall’ILO tra le parti sociali dei 34 paesi interessati, sia il decimo capitolo, dedicato all’Italia, scritto dal nostro amico e membro dei comitato dei Garanti de Il diario del lavoro Lorenzo Bordogna, professore di Sociologia economica all’Università degli Studi di Milano.
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2 febbraio: Inflazione, Istat: nel paniere 2022 test Covid, Poke e psicoterapia
Effetto Covid-19 sulle abitudini di spesa delle famiglie italiane. L’impatto della pandemia ha condizionato profondamente le scelte d`acquisto e la struttura della spesa per consumi. Ecco, allora, che entrano nel paniere 2022: test sierologico, molecolare e rapido per Covid-19, Poke take away, Psicoterapia individuale, sedia da Pc, friggitrice ad aria, saturimetro o pulsossimetro, Streaming di contenuti musicali e tappetino da ginnastica. Lo ha reso noto l’Istat che, ogni anno, rivede l`elenco dei prodotti che compongono il paniere di riferimento per la rilevazione dei prezzi al consumo
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Lavoro povero e salario minimo
Alberto Piccinini e Carlo Sorgi – Volere la luna
Il tema del salario minimo (SM) è in stretta connessione con quello della necessità di individuare un argine per affrontare il gravissimo problema sociale del lavoro povero
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Fame e guerre, ecco l’Africa delle diseguaglianze che creano migranti
Appello dell’Oxfam alla vigilia del summit dei leader dell’Unione Africana del 5 e del 6 febbraio sull’emergenza alimentare, in programma ad Addis Abeba
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Oxfam. IN AFRICA MUOIONO DI FAME 6 PERSONE AL MINUTO
In questo momento in Africa 1 persona su 5 – 282 milioni di abitanti – soffre di denutrizione e 93 milioni di persone in 36 paesi stanno rimanendo letteralmente senza cibo. I più colpiti sono donne e bambini. Nella regione sub-sahariana un bambino muore per fame ogni 30 secondi, 1 su 3 sotto i cinque anni soffre di denutrizione cronica, mentre 2 donne su 5 (in età fertile) soffrono di anemia per carenza di cibo. I prezzi dei beni alimentari in tutto il continente sono schizzati alle stelle, più alti del 30/40% rispetto al resto del mondo, in proporzione al PIL pro-capite
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https://www.oxfamitalia.org/in-africa-6-vittime-al-minuto-per-fame/
Accordo Italia-Libia: cinque anni di violenze, abusi, sparizioni
Patrizia Pallara – Collettiva
Nell’anniversario del Memorandum d’intesa che affida ai guardacoste di Tripoli il pattugliamento del Mediterraneo, le Ong rilanciano la denuncia di violazione dei diritti umani: 82mila le persone catturate in mare e richiuse nell’inferno delle carceri, 20mila le sparizioni. Massafra, Cgil: “È una vergogna e uno scempio, bisogna cambiare le politiche migratorie”
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Un Paese in preda a violenza, caos e impunità
Orsola Casagrande e Sergio Segio – Collettiva
Dal 2014 il 90 per cento dei migranti arrivati in Italia è transitato dalla Libia, provenendo dagli Stati dell’Africa occidentale e del Corno d’Africa, da Siria e Bangladesh: qui i migranti sono trattenuti negli undici centri di detenzione controllati dal governo di accordo nazionale ma spesso gestiti da gruppi armati
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LIBIA, QUEL CHE RESTA
Sofia Chierici – Collettiva
“Libia, quel che resta” è un audio reportage che, per dare voce alla Libia post-rivoluzionaria, raccoglie storie dalla città di Misurata.
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2 febbraio. Ucraina, è l’Unione europea che deve affrontare la sfida di Putin
Paolo Soldini – Strisciarossa
De-escalation. La difficile strada per ridurre le tensioni che la crisi tra Russia e Ucraina sta scaricando sull’Europa e sul mondo è al centro del carosello delle iniziative diplomatiche di queste ore ed è stata la parola magica pronunciata da Mario Draghi e Vladimir Putin nella loro telefonata di ieri. Evitare la guerra, ma anche tornare al massimo di normalità possibile per quanto riguarda le forniture di gas all’Europa, che sono in questo momento il vero oggetto di una contesa che va facendosi sempre più chiara, un contrasto di interessi non solo tra l’occidente e la Russia, ma anche all’interno dell’occidente, tra gli Stati Uniti e l’Europa. Il capo del Cremlino è stato, in materia, molto rassicurante, almeno per quanto riguarda l’Italia.
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L’Ucraina divide l’Europa. Verso nuove sanzioni antirusse?
Maurizio Vezzosi – La Fionda
Ormai da otto lunghi anni l’Ucraina è il principale serbatoio che alimenta la tensione permanente in seno allo spazio continentale, distanziando l’Europa occidentale dalla Federazione Russa. In larga misura deindustrializzata e ridotta al rango di paese più povero d’Europa l’Ucraina fa i conti con un conflitto da anni combattuto a bassa intensità nella parte orientale del paese: un conflitto che ha polarizzato l’Ucraina, trovandosi ciclicamente sopito e destinato, almeno in questa fase, a rimanere irrisolto. Come confermano le tensioni delle ultime settimane, i presupposti per una risoluzione del conflitto ucraino mancano pressoché in toto.
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L’Ucraina tra Mosca e Washington
Philippe Alcoy – Jacobin Italia
La tensione tra Russia e Nato non dovrebbe spingersi fino ad un aperto conflitto militare ma non promette nulla di buono. Schierarsi con una delle due potenze sarebbe un errore analitico prima ancora che politico
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Ankara. Denudati e al gelo: così si muore alle porte d’Europa
Lucia Capuzzi – Avvenire
La denuncia del ministro dell’Interno Soylu: li hanno rimandati indietro senza scarpe né vestiti. Erdogan attacca l’Ue: «Insensibile di fronte a chi fugge per salvarsi». 19 le vittime
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2 febbraio: Scuola, Sinopoli (Cgil): dal governo solo spot, era meglio il Conte bis
Emanuele Ghiani – Il Diario del Lavoro
Il diario del lavoro ha intervistato il segretario generale della Flc Cgil, Francesco Sinopoli, in merito alla situazione nella Scuola per quanto riguarda la gestione del contenimento del virus. Per Sinopoli, sono molti i nodi ancora irrisolti nella scuola, a partire dal sovraffollamento nelle classi e dalla mancanza di organico aggiuntivo. Per il segretario, la semplice infrastrutturazione non basta se non si interviene anche con un investimento strutturale.
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Operazione “Foibe” tra storia e mito
Marco Sferini – La sinistra quotidiana
Nei vecchi atlanti storici, dove la cura per le carte era davvero certosina, i confini settentrionali ed orientale dell’Italia sono stati colorati ed evidenziati in modo tale da dare la percezione, nello scorrere del tempo e, quindi, delle tavole che riproducevano i mutamenti politici intervenuti nella Penisola, che la barriera naturale delle Alpi fosse l’unico, vero limite della Nazione
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OPERAZIONE FOIBE TRA STORIA E MITO
CLAUDIA CERNIGOI
KAPPA VU EDIZIONI
Torino: Presidio contro la propaganda reazionaria sulle foibe della Regione Piemonte
A partire dal 2004, il 10 febbraio di ogni anno si tiene il Giorno del Ricordo, istituito allo scopo di ricordare le vicende che si svolsero in Istria sul finire del secondo conflitto mondiale.
In realtà, la data del 10 febbraio 1947 andrebbe ricordata per essere la data della firma del Trattato di Parigi, che sancì la sconfitta delle armate fasciste e naziste, che costò 50 milioni di morti fra la popolazione civile, fra cui 6 milioni di ebrei e 30 milioni di cittadini e cittadine dell’URSS
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2 febbraio: Giornata mondiale delle zone umide, come tutelare la biodiversità
Pianificazione del territorio e coinvolgimento: una strategia per la tutela della biodiversità. In occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide che ricorre il 2 Febbraio Legambiente promuove un approfondimento sull’importanza di conservare gli ecosistemi acquatici e le aree umide, nella convinzione che le conoscenze scientifiche, l’impegno delle amministrazioni attraverso una pianificazione adeguata e sostenibile del territorio e il coinvolgimento dei cittadini e di chi fruisce di questi ambienti naturali siano gli strumenti necessari per la tutela di questi ecosistemi fragili e fondamentali per la nostra vita
https://www.lanuovaecologia.it/zone-umide-2022-legambiente/
Bologna. Dall’acqua pubblica allo stop al consumo di suolo: partono quattro leggi popolari
Rete emergenza climatica e ambientale Emilia-Romagna: “Vogliamo costruire una mobilitazione dal basso e da metà marzo andremo nelle piazze e nelle strade per raccogliere le firme. Vogliamo cambiare gli indirizzi predominanti, per innescare un nuovo meccanismo partecipativo che riveda il modello produttivo e sociale”.
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https://zic.it/dallacqua-pubblica-allo-stop-al-consumo-di-suolo-partono-quattro-leggi-popolari/
Adriano Sofri. Imprese di Dumont D’Urville, protagonista della corsa al sud più estremo
Piccola Posta – Il Foglio
Arringò l’equipaggio alla sua odissea: “Io vi condurrò più arditamente e più lontano di quanto potete immaginare”. Mantenne la promessa. E in uno dei suoi tanti giri si portò a Parigi la Venere di Milo
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https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2022/02/02/news/imprese-di-dumont-d-urville-protagonista-della-corsa-al-sud-piu-estremo-3634484/
Claudio Grassi
LE COSE INTERESSANTI
Severino Galante, compagno che conosco fin dai primi anni 80 quando iniziammo “il lavorio” con Interstampa, prima contro lo snaturamento del PCI, poi contro il suo scioglimento, infine nella costruzione di Rifondazione, ha scritto un nuovo libro. Affronta quello che accadde in Rifondazione Comunista nel periodo 1996/98.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=1444188462662983&set=a.106440356437807
Messaggio di insediamento del Presidente Mattarella
3 febbraio
Le notizie di Radio Popolare
Il discorso d’insediamento di Sergio Mattarella, il rapporto “Mal’aria” di Legambiente e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di giovedì 3 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Nel suo discorso d’insediamento Mattarella ha richiamato la politica ai suoi doveri fondamentali: non solo tirare fuori il paese dalla crisi post-pandemica, ma rappresentare la volontà popolare, garantire la dignità di ogni persona, superare le disuguaglianze. Domani gli studenti torneranno a manifestare in diverse città tra cui Torino e Roma, dove la scorsa settimana ci sono state le violente cariche della polizia. La Procura di Modena ha chiuso le indagini sulla morte dell’operaia morta il 3 agosto scorso, in un macchinario che secondo l’accusa era stato volutamente manomesso. Su 102 capoluoghi di provincia in Italia, nessuno rispetta i valori limite dell’inquinamento atmosferico suggeriti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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3 febbraio: Mattarella, la lezione di democrazia del Capo dello Stato ai partiti e al Parlamento
Anna Bredice – Radio Popolare
“Sono stati giorni travagliati, ma non ho mai pensato di sottrarmi.” Sergio Mattarella spiega il suo stato d’animo in questi giorni, ma qui in Parlamento davanti a mille grandi elettori non ha per nulla il tono di chi accetta controvoglia il nuovo mandato. Rilancia anzi, presentando un programma di valori, che è una lezione di democrazia a un Parlamento, ai partiti e a un governo a cui sembra tirare le orecchie. Lo fa subito ricordando che se ha accettato è stato per non allungare una fase di stallo che non avrebbe fatto bene a chi sta soffrendo in questo momento, come dire voi che state applaudendo avete perso di vista quello che accade fuori.
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3 febbraio: IL TAVOLO DALLE GAMBE STORTE. PROSPETTIVE DEL DISSENSO
Guido Cappelli – Come don Chisciotte
La mancata elezione di Mario Draghi alla Presidenza della Repubblica rappresenta senza dubbio una (relativa) battuta d’arresto nel percorso che in Italia porta al dissolvimento per le vie di fatto della democrazia parlamentare e all’instaurazione di un presidenzialismo “muscolare”. L’attuale situazione di stallo non fa che differire il problema di fondo, quello di una classe politica in gran misura asservita alle logiche delle oligarchie cosmopolitiche occidentali, di cui, più a torto che a ragione, si sente parte, voltando ancora una volta le spalle al popolo italiano, semplicemente perché nel popolo italiano non crede.
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3 febbraio: Motus in fine velocior
Gianandrea Piccioli – Volere la luna
La crisi della democrazia rappresentativa, da noi e non solo, è evidente. E per rendersene conto non c’era bisogno del minuetto tra Capo del Governo e Capo dello Stato, con tutto il dovuto rispetto per entrambi, per il Capo dello Stato in particolare, diventato per alcuni giorni ostaggio della Gondrand. Nella crisi di gennaio ci sono stati momenti da Commedia dell’Arte, soprattutto tra i cosiddetti partiti e il tourbillon dei presunti candidati. Particolarmente gustosa la sequenza con Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato. E il tutto è sembrato un grottesco remake del mitico film di Sergio Corbucci, Gli onorevoli (quello con Totò che col megafono esorta dalla finestra i condomini a votarlo: “Vota Antonio! Vota Antonio!”)
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Covid Italia, il bollettino del 3 febbraio: 112.691 nuovi casi e 414 morti
Ancora in calo la curva epidemica in Italia. I nuovi casi sono 112.691, contro i 118.994 di ieri e soprattutto i 155.697 di giovedì scorso: una riduzione su base settimanale del 28%. Le vittime sono invece 414, mentre ieri erano state 395. Sono 915.337 i tamponi molecolari e antigenici effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 964.521, quasi 50mila meno. Così il tasso di positività è al 12,3%, lo stesso di ieri.
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Covid. Incidenza settimanale ancora in calo. Le Marche a rischio zona arancione
L’incidenza dovrebbe attestarsi intorno ai 1.362 casi per 100 mila abitanti rispetto ai 1.823 della scorsa settimana. Migliorano i dati di alcune zone in arancione come Sicilia, Abruzzo, Piemonte e Valle d’Aosta. Le Marche in controtendenza potrebbero passare in arancione
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=102048
Covid. Gimbe: “Contagi in calo ma scadenza Green pass rafforzato non può essere illimitata”
“Secondo le attuali evidenze scientifiche – conclude Cartabellotta – non è possibile definire una scadenza per il super green pass condizionata dall’efficacia del booster e nemmeno escludere la necessità di una quarta dose. Ma, in quanto strumento che limita le libertà personali, la certificazione verde non può avere durata illimitata. Ovvero, qualunque decisione politica dovrà essere rivalutata nel tempo in base all’emergere di nuove evidenze, ma bisogna comunque fissare una precisa scadenza”.
LE TABELLE DEL RAPPORTO SETTIMANALE.
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https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=102006
Perplessità su Belloni dopo il pranzo con Di Maio
Luigi Ambrosio – Radio Popolare
Il Copasir ha convocato Luigi Di Maio e Elisabetta Belloni per una audizione, mercoledì prossimo. Audizione già prevista, si precisa, ma l’attenzione non potrà non ricadere anche sul pranzo tra i due, quello che poi Di Maio ha pubblicizzato sui social con tanto di foto che gli può far gioco anche nella sua lotta politica contro Conte.
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https://www.radiopopolare.it/perplessita-su-belloni-dopo-il-pranzo-con-di-maio/
Acqua, risparmio e lotta agli sprechi: occorre agire senza perdere tempo
Ugo Leone – Strisciarossa
Carlo Petrini su “La Stampa” del 31 gennaio ha lanciato un allarme (“Italia a secco”) sul rischio che, come avvertivano le Nazioni Unite l’anno scorso, la crisi idrica possa diventare come “la prossima pandemia mondiale per la quale non esistono vaccini”
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https://www.strisciarossa.it/acqua-risparmio-e-lotta-agli-sprechi-occorre-agire-senza-perdere-tempo/
Mal d’aria di città
Emergenza smog: su 102 città italiane analizzate nessuna rispetta tutti i valori suggeriti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per PM10, PM2.5 e NO2. I dati nel nuovo report di Legambiente.
In Italia l’emergenza smog resta un problema cronico. Il 2021 è stato un anno nero, non solo per via della pandemia ancora in corso, ma anche e soprattutto per la qualità d’aria. Su 102 capoluoghi di provincia analizzati, nessuno è riuscito a rispettare tutti e tre i valori limite suggeriti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ossia una media annuale di 15 microgrammi per metro cubo (μg/mc) per il PM10, una media di 5 μg/mc per il PM2.5 e 10 μg/mc per l’N02. In particolare ben 17 sono le città con i valori più alti di polveri sottili, ovvero che superano i valori OMS per più del doppio con Alessandria che nel 2021 ha registrato una media annuale di PM10 pari a 33 µg/mc rispetto al limite OMS di 15 µg/mc; seguita da Milano con 32 µg/mc, Brescia, Lodi, Mantova, Modena e Torino con 31 µg/mc. 11 quelle più inquinate da PM2.5 che superano di oltre 4 volte i valori OMS con le criticità maggiori registrate a Cremona e Venezia (media annuale 24 µg/mc contro un valore OMS di 5 µg/mc) e ben 13 le città più inquinate da biossido di azoto – NO2 – ovvero che superano il limite per più di tre volte con Milano e Torino in forte sofferenza. Il capoluogo lombardo nel 2021 ha registrato una media annuale di 39 µg/mc contro un valore OMS di 10 µg/mc, mentre la città di Torino (37 µg/ mc)
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https://www.legambiente.it/primo-piano/malaria-di-citta/
Ombre rosse no a Bergamin prescritto pesa Il Quirinale
Frank Cimini – giustiziami.it
Nel giorno in cui Sergio Mattarella giura per il suo secondo mandato la Cassazione ribaltando le decisioni dei giudici milanesi nega la prescrizione a Luigi Bergamin uno dei nove rifugiati politici a Parigi per i quali l’Italia ha chiesto l’estradizione. Era stato Mattarella il giorno del rientro di Battisti ad annunciare “e adesso gli altri”, E la Cassazione con una sentenza prettamente politica accogliendo la richiesta della procura decide che la condanna di Bergamin a 16 anni 11 mesi per concorso morale negli omicidi del maresciallo Santoro e dell’agente Campagna non è “scaduta”.
La dichiarazione di “delinquenza abituale” a carico di Bergamin dell’anno scorso ha influito sulla decisione della Cassazione. Secondo Giovanni Ceola difensore di Bergamin la scelta della Cassazione è di tipo politico e muta l’indirizzo giurisprudenziale. Il legale ipotizza il ricorso alla giustizia europea
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http://www.giustiziami.it/gm/
3 febbraio: Raid Usa in Siria. Biden: «Ucciso il capo del Daesh». Fra i 13 morti, 4 bambini
Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti, che cita testimoni e diffonde un video choc, uccise anche 3 donne nell’operazione delle forze speciali americane
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/siria-raid-usa-fa-strage-anche-2-bambini-uccisi
Vladimir Putin. Russia e Cina: una partnership strategica orientata al futuro
“Alla vigilia della mia prossima visita in Cina, sono lieto di rivolgermi direttamente al vasto pubblico cinese e straniero di Xinhua, la più grande agenzia di stampa del mondo…
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https://www.lafionda.org/2022/02/03/russia-e-cina-una-partnership-strategica-orientata-al-futuro/
PALESTINA. Mustaqbaluna, un progetto di donne per le donne
La Young Women’s Christian Association (YWCA) di Gerico, in collaborazione con l’AVSI, organizzazione non profit, nata nel 1972, che realizza progetti di cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario in 38 Paesi, inclusa a Palestina da molti anni, ha dato vita al progetto Mustaqbaluna, nella Valle del Giordano, che ha coinvolto circa 13 tra organizzazioni, ONG e cooperative. In tre anni 791 persone tra le più vulnerabili sono state sostenute grazie all’avvio di micro imprese e al miglioramento delle competenze professionali
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https://pagineesteri.it/2022/02/03/medioriente/mustaqbaluna-un-progetto-di-donne-per-le-donne/
3 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
L’inflazione schizza al 5,1% nell’Eurozona. In Italia siamo al 4,8%. I salari solo a 0,6%
Stefano Porcari – Contropiano
L’inflazione nell’Eurozona ha battuto un altro record e a gennaio è balzata al 5,1% su base annua e allo 0,3% su base mensile. Il dato è stato stimato in via preliminare da Eurostat e pubblicato ieri, risulta superiore anche alle previsioni degli economisti, che si aspettavano un calo del carovita dal 5% registrato a dicembre 2021 al 4,4%. Eppure già a dicembre questa “fiammata dell’inflazione” era ben prevedibile
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https://contropiano.org/news/news-economia/2022/02/03/linflazione-schizza-al-51-nelleurozona-in-italia-siamo-al-48-i-salari-solo-a-06-0146253
La lezione islandese: lavorare meno a parità di salario funziona
Fabrizio Ricci – Collettiva
Dagný è un’avvocata del sindacato islandese Bsrb. Nel 2019 ha partecipato al negoziato che ha portato alla settimana corta in tutto il pubblico impiego. “Il ruolo delle organizzazioni sindacali è stato vitale”
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/03/video/la_lezione_islandese_lavorare_meno_a_parita_di_salario_funziona-1833214/
Se quattro giorni vi sembran pochi
Fabrizio Ricci – Collettiva
Nel mondo si fa sempre più strada l’idea di una settimana lavorativa corta, dal lunedì al giovedì, a parità di salario. Sono tanti gli esperimenti in atto in molti Paesi, anche europei, e i risultati in termini di produttività e benessere di chi lavora sono entusiasmanti
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/03/news/se_quattro_giorni_vi_sembran_pochi-1833120/
Contro gli studenti, Pd e Lega due facce della stessa medaglia. Il 4 febbraio mobilitazione studentesca
Per il sottosegretario della Lega agli interni, Molteni, vice della Lamorgese, quelle della polizia nelle ultime manifestazione non sono state cariche ma “blocchi” della polizia per fermare gli studenti “provocatori”. Difende a spada tratta l’operato degli agenti (che sarebbero le vittime della vicenda…) e festeggia l’arrivo dei taser per la polizia, come se la polizia non avesse già abbastanza strumenti per reprimere noi studenti.
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/03/contro-gli-studenti-pd-e-lega-due-facce-della-stessa-medaglia-il-4-febbraio-mobilitazione-studentesca-0146239
Scuola, la normalità non si impone
La cabina di regia riunita a Palazzo Chigi ha annunciato una drastica riduzione delle misure di sicurezza previste per la pandemia. Pistorino, Flc Cgil: i dati dei contagi e i morti non giustificano questa decisione. Semplificare non vuol dire ridurre le tutele
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/03/news/scuola-1834250/
Abolire l’alternanza scuola-lavoro
Luca Redolfi – Jacobin ItaliaLa vita di Lorenzo è stata spezzata dalla fame di profitto. E da uno stato che ha imposto a studentesse e studenti di sperimentare lo sfruttamento durante i loro percorsi formativi
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https://jacobinitalia.it/abolire-lalternanza-scuola-lavoro/
“L’antisionismo non è antisemitismo”. La circolare del Miur è fuorviante
Risposta al ministro dell’Istruzione Patrizio Banchi e alla coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Milena Santerini, sulla circolare del novembre 2021: “Linee-guida sul contrasto all’antisemitismo”
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https://contropiano.org/documenti/2022/02/03/lantisionismo-non-e-antisemitismo-la-circolare-del-miur-e-fuorviante-0146216
I forestali siciliani in lotta per difendere ambiente e lavoro
Martina Toti – Collettiva
Intervista al segretario generale della Flai Cgil Sicilia Tonino Russo che spiega le ragioni dell’iniziativa unitaria e del presidio permanente sotto la Regione Sicilia per una riforma del settore forestale che dia risposte adeguate al territorio e ai lavoratori
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/03/news/-1834349/
Bolzano, lavoratrice disabile licenziata durante la prova ottiene giustizia grazie alla Cgil
Giorgio Sbordoni – Collettiva
Per l’avvocato Arabella Martinelli, “una sentenza molto importante perché non accade spesso, rispetto ai numeri delle cause di merito, che sentenze sul patto di prova arrivino fino in Cassazione e per il tema sensibile”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/03/news/bolzano_lavoratrice_disabile_licenziata_durante_la_prova_ottiene_giustizia_grazie_alla_cgil-1833619/
Bologna. Attiviste/i in partenza per la Bosnia: “Supporto sanitario per la libertà di movimento”
L’obiettivo della campagna B.u.r.n. è raggiungere “le persone in movimento bloccate alla frontiera e respinte ogni giorno da Frontex e polizia croata”, spiega Ya Basta, che partecipa all’iniziativa insieme a No Name Kitchen e Laboratorio Salute Popolare: è possibile contribuire partecipando alla campagna di crowdfunding che accompagna il progetto.
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https://zic.it/attiviste-i-in-partenza-per-la-bosnia-supporto-sanitario-per-la-liberta-di-movimento/
Beppe Ramina sulla propria pagina Facebook
Acquistati online, oggi sono arrivati libri di due amici e un’amica: Francesco Lepore Dianella Bardelli Federico Zappino che consiglio caldamente, così, sulla fiducia.
Vivo il godimento che anticipa la lettura, lo stesso di quando con mio fratello Roberto Ramina mettevamo da parte un po’ di paghetta e, finalmente, potevamo acquistare L’ultimo dei Mohicani, Capitani coraggiosi, I tre moschettieri all’edicola di Corso Garibaldi a Forlì
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=10158543105322963&set=a.473179132962
Lissone, muore un operaio schiacciato da una piattaforma
Mentre i sindacati confederali tornano a chiedere più personale addetto ai controlli nei cantieri, durante la serata di ieri (3 febbraio) è deceduto un operaio 51enne, nuova vittima sul lavoro in Lombardia durante questo primo periodo del 2022. L’uomo è rimasto schiacciato da una piattaforma elevatrice che stava utilizzando durante un intervento di potatura nel giardino di un condominio a Lissone
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/04/news/lissone_muore_un_operaio_schiacciato_da_una_piattaforma-1839266/
4 febbraio
Le notizie di Radio Popolare
La protesta degli studenti, i lavori per la federazione moderata in vista delle elezioni e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di venerdì 4 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Gli studenti di tutta Italia sono tornati in piazza oggi dopo le manifestazioni per ricordare Lorenzo Parelli che una settimana fa sono state caricate dalla polizia. La disgregazione del centrodestra sta portando alla creazione di nuove formazioni politiche che guardano al centro, ma per diventare il vero ago della bilancia serve un’altra legge elettorale di tipo proporzionale. Ha fatto di nuovo arrabbiare un po’ tutti il Ministro della Pubblica Istruzione Brunetta, che in un’intervista ha di nuovo usato frasi offensive verso chi lavora da remoto. I vigilanti privati hanno iniziato da qualche tempo a cacciare le associazioni di solidarietà che distribuiscono cibo alla stazione Termini di Roma, avvalendosi del supporto dell’esercito o delle forze dell’ordine. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-4-febbraio/
4 febbraio. Fratelli d’Italia esclusa dai programmi Mediaset: l’editto di Arcore dopo le parole “ingrate” di Giorgia Meloni verso Berlusconi
Dopo tre giorni di indiscrezioni su Dagospia e Repubblica, fonti confermano a Ilfattoquotidiano.it che, lo stop ai meloniani è stata una decisione che ambienti di Forza Italia hanno imposto all’azienda di proprietà della famiglia del fondatore. Tutti indicano la senatrice Licia Ronzulli come l’autrice della telefonata: “Dovete sentire qualcuno più in alto di me. Ma molto più in alto. – risponde lei – Io non ho fatto questa telefonata né mai nessuno mi ha chiesto di farla”
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https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/02/04/fratelli-ditalia-esclusa-dai-programmi-mediaset-leditto-di-arcore-dopo-le-parole-ingrate-di-giorgia-meloni-verso-berlusconi/6481519/
Mattarella, la forza della dignità. Monito a Parlamento e partiti: riforme contro le disuguaglianze
Marcella Ciarnelli – Strisciarossa
“Non posso sottrarmi alla nuova chiamata, dobbiamo costruire l’Italia del dopo emergenza”. Dopo aver ribadito il concetto della prima ora, che lo ha portato ad accettare l’imprevisto secondo mandato nato dalle difficoltà apparse insormontabili ai rappresentanti di una politica prigioniera delle proprie incapacità, Sergio Mattarella, nell’aula di Montecitorio ha rivolto ai suoi grandi elettori un intenso discorso (qui il testo integrale). Ha spiegato con puntualità come intende il rinnovato incarico, parlando in realtà direttamente ai cittadini per rassicurarli
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https://www.strisciarossa.it/mattarella-la-forza-della-dignita-monito-a-parlamento-e-partiti-riforme-contro-poverta-e-disuguaglianze/
COSA DICE MATTARELLA? E COSA FA?
Umberto Franchi – La Bottega del Barbieri
IL DISCORSO DEL PRESIDENTE APPLAUDITO DA TUTTI
Sergio Matarella ha detto:
– Che le disuguaglianze sono un freno per la prospettiva di crescita… MA il governo di Draghi scelto da Mattarella ha destinato il 70% delle risorse del recovery plan alle imprese, niente a chi ha pensioni medie e basse, niente ai salari e ha fatto una riforma del fisco che dà molto a chi è ricco niente a chi è povero, aumentando così le disuguaglianze;
– Che vanno azzerati i morti sul lavoro e non devono più esserci tragedie come quella di Lorenzo Parelli… MA Draghi ha abolito il codice degli appalti con gare che possono essere fatte “alla massima convenienza” aumentando il rischio di infortuni sul lavoro; inoltre non ha cancellato la legge voluta dall’ex governo Berlusconi che ha depenalizzato i reati degli infortuni sul lavoro sostituendoli con una semplice multa
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https://www.labottegadelbarbieri.org/cosa-dice-mattarella-e-cosa-fa/
Senatrice Casellati, ora si dimetta
Sergio Sergi – Strisciarossa
Avendo ancora vivido il fermo immagine di lei che, sulla scalinata del palazzo di Giustizia di Milano, protestava, con gli altri suoi colleghi parlamentari, contro i magistrati che indagavano su Silvio Berlusconi, non pare plausibile che possa compiere un grande e bel gesto. Ci vuole stile per certe azioni. Una donna, per giunta, dovrebbe avere – si dice – più sensibilità per capirlo.
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https://www.strisciarossa.it/senatrice-casellati-ora-si-dimetta/
L’applauso degli utili idioti
Giulio Cavalli – Left
È andata come doveva andare, con Mattarella nella sua versione bis che dopo il giuramento pronuncia il suo discorso al Parlamento e con uno stuolo di ipocriti che applaude festante, con la gioia di chi se l’è cavata grazie allo spessore del Presidente bis senza dover fare i conti con la mancanza di spessore proprio
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https://left.it/2022/02/04/lapplauso-degli-utili-idioti/
Il Pd lancia l’agenda Mattarella ‘Il Parlamento ne discuta’
ANSA – Questa mattina le capogruppo del Pd alla Camera e al Senato, Debora Serracchiani e Simona Malpezzi, hanno scritto una lettera ai Presidenti delle Camere, avanzando la proposta di una specifica sessione di dibattito parlamentare sul seguito da dare al discorso con il quale ieri il Presidente della Repubblica ha accettato il suo secondo mandato per trasformare, sostiene il Pd, “gli applausi scroscianti in atti concreti”.
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https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2022/02/04/pd-chiede-sessione-parlamento-su-agenda-mattarella_5a6f700b-fab4-4b26-8133-f1d292f835a1.html
Covid Italia, il bollettino del 4 febbraio: 99.522 casi e 433 decessi
Oggi in Italia i nuovi casi positivi sono stati 99.522 e 433 sono stati i decessi. In calo i ricoveri nelle terapie intensive (-17) e ricoveri in generale (-324). Sono stati 884.893 tamponi, con un tasso di positività che cala all’11,2%. Sotto quota 100mila i contagi. I guariti nelle ultime 24 ore sono 181mila.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/04/news/covid_italia_il_bollettino_del_4_febbraio_-336402065/
Ritorna lo scritto alla maturità e scatta la protesta degli studenti nelle piazze d’Italia: “Impensabile”
Oltre alla contestazione per il ritorno della prova scritta, gli studenti continuano la protesta per la morte di Lorenzo Parelli, il 18enne deceduto in fabbrica durante uno stage. Manifestazioni in tutta Italia.
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https://www.globalist.it/news/2022/02/04/ritorna-lo-scritto-alla-maturita-e-scatta-la-protesta-degli-studenti-nelle-piazze-ditalia-impensabile/
Le manganellate agli studenti sono solo la punta dell’iceberg
Mauro Belcastro – Volere la luna
Ci sono due episodi che continuano a tormentarmi da qualche giorno. Mentre preparavo una lezione su Kierkegaard, ricevo il messaggio di un mio ex-studente che mi scrive: «Prof., stavolta abbiamo sbagliato: avremmo dovuto occupare…». Poi, a scuola, un brevissimo scambio con una collega: «Non c’eri ieri, come mai?». «Ero con gli studenti alla manifestazione per la morte di Lorenzo e a chiedere la fine del PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, ndr)». «Eh, quello non era un PCTO. Bisogna essere precisi con le parole…»
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https://volerelaluna.it/opinioni/2022/02/04/le-manganellate-agli-studenti-sono-solo-la-punta-delliceberg/
I nuovi licei Ted, cavallo di Troia delle imprese
Marco Bersani – Volere la luna
La cifra del rovesciamento operato da quattro decenni di modello liberista è resa evidente dalla relazione tra scuola e lavoro. Negli anni ’70 del secolo scorso operai e studenti conquistavano le 150 ore per il diritto allo studio dei lavoratori, un monte ore retribuito e contrattualizzato per corsi di formazione e un titolo di studio. In questo modo, il mondo del lavoro si appropriava della scuola. Dal 2005 questo rapporto si è rovesciato: con l’introduzione dell’alternanza scuola-lavoro, questa volta sono gli studenti a entrare in azienda: manodopera gratuita per l’impresa, della quale vanno imparate regole, gerarchie e disciplinamento. Un rovesciamento di valori che nella morte da stage del giovanissimo Lorenzo rivela ferocia e cinismo. Un rapporto di potere ben evidenziato dalle cariche della polizia alle manifestazioni studentesche di questi giorni.
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https://volerelaluna.it/rimbalzi/2022/02/04/i-nuovi-licei-ted-cavallo-di-troia-delle-imprese/
In bilico tra formazione e lavoro
Livio Ciappetta – Jacobin Italia
Le scuole devono svincolarsi del tutto dalla sfera della produzione, anche quelle con un indirizzo apertamente professionalizzante? Una riflessione da dentro, nei giorni della rabbia per la morte di Lorenzo Parelli
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https://jacobinitalia.it/in-bilico-tra-formazione-e-lavoro/
4 febbraio. Maastricht 30 anni dopo: che cosa serve per rilanciare l’Europa
Appello firmato dai presidenti del Movimento europeo di Italia, Francia e Germania sul rilancio dell’Europa.
Noi, i Presidenti del Movimento europeo in Francia, Germania e Italia, lanciamo un appello affinché il trentesimo anniversario della firma del Trattato di Maastricht sia colta come una opportunità per misurare il lungo percorso che abbiamo compiuto insieme da allora. Le ambizioni della agenda europea della nuova coalizione in Germania, la presidenza francese del Consiglio dell’Unione europea, la firma del Trattato del Quirinale e la stabilità garantita in Italia dal tandem Mattarella-Draghi predispongono i nostri tre paesi a svolgere un ruolo motore per adattare la costruzione europea alla nuova situazione politica e geopolitica
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https://www.strisciarossa.it/maastricht-30-anni-dopo-che-cosa-serve-per-rilanciare-leuropa/
Patrick Zaki, una storia egiziana
Con gli autori Laura Cappon e Gianluca Costantini e con Riccardo Noury di Amnesty International
Giangiacomo Feltrinelli Editore
4 febbraio: Wahington. La Camera approva una legge per contenere l’influenza economica della Cina
La Camera Usa ha approvato una legge che prevede ampi investimenti nell’industria americana e nella ricerca scientifica, nonché modifiche della politica commerciale, per rendere più competitivi gli Stati Uniti sul piano internazionale e far fronte alla crescente influenza economica della Cina, diventata l’avversario numero uno di Washington. La legge, che ora deve essere votata al Senato, prevede anche 52 miliardi per i semiconduttori, essenziali per la produzione di auto e smartphone
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/usa-la-camera-approva-una-legge-per-una-maggiore-competitivit–37c36a69-370a-4f53-9cce-bbda15065e79.html
IL GIORNO DEL RICORDO
Severino Galante sulla propria pagina Facebook
In previsione del nuovo giro di giostra che ci sarà tra qualche giorno mi prendo in anticipo…
In seguito alla prima guerra mondiale lo Stato italiano – uno degli Stati vincitori – conquistò l’Istria (più alcune città e isole dalmate) sottraendola al dissolto impero austrungarico. Per i successivi ventisette anni l’Istria rimase territorio appartenente allo Stato Italiano. Il governo italiano vi esercitò una politica violenta, repressiva e snazionalizzatrice contro le popolazioni slave, maggioritarie nell’entroterra dell’Istria, che fu attuata da uno stuolo di funzionari civili e militari insediati in quel territorio con questo specifico compito.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=7004501452955857&set=a.893105160762214
Roberto Morgantini – Cucine Popolari
4 febbraio: Sofri omaggia Grazia Barbiero
Lungo articolo sul Foglio dedicato al libro sui movimenti femministi e alternativi del Sudtirolo, pubblicato lo scorso anno dalla ex consigliera provinciale meranese.
In un ampio articolo apparso sul Foglio di oggi, che ripubblichiamo qui in basso, Adriano Sofri parla del libro della ex consigliera provinciale del PCI Grazia Barbiero, uscito l’anno scorso per i tipi di Raetia. Ne scrisse Maurizio Ferrandi in questo articolo. Di seguito l’articolo integrale di Sofri
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https://www.salto.bz/it/article/04022022/sofri-omaggia-grazia-barbiero?fbclid=IwAR3928uwFxtuJjLhZ0dg9AA4cYsu4wIch_Ktmikn-w0gtsVNKYQCnmbDXxI
Zalone, il genio che ricicla le vecchie gag di Telenorba
Massimiliano Castellani – Avvenire
Caro megadirettore Coletta, preferiamo non sapere il quantum del cachet messo a disposizione da mamma Rai per il figliol prodigo Checco Zalone. Qualsiasi cifra sarebbe sempre troppo per il poco ascoltato e visto. Il ragazzo di Capurso ha fatto dell’avidità un cavallo di battaglia e giustamente avrà scucito il massimo, anche perché con una presentazione da premio Oscar, come quella che gli ha elargito il piccolo “dittatore artistico” Amadeus III, non poteva certo scendere di prezzo
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https://www.avvenire.it/rubriche/pagine/zalone-il-genioche-riciclale-vecchie-gagdi-telenorba
4 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Airaudo (Cgil Piemonte): «Per vincere la sfida che abbiamo davanti dobbiamo coniugare la migliore tradizione di solidarietà all’innovazione»
Giorgio Sbordoni – Collettiva
Il nuovo segretario generale della Cgil regionale parla di industria, società, giovani, sanità e sicurezza. Le priorità in agenda
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/04/news/airaudo_cgil_piemonte_per_vincere_la_sfida_che_abbiamo_davanti_dobbiamo_coniugare_la_migliore_tradizione_di_solidarieta_-1839558/
Maurizio Landini. Tempo e qualità per il lavoro del futuro
Pubblichiamo un estratto dall’introduzione a Fausto Durante, “Lavorare meno, vivere meglio”, Futura editrice, firmata dal segretario generale della Cgil
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/03/news/tempo_e_qualita_per_il_lavoro_del_futuro-1819343/
Brindisi, la manifestazione dei metalmeccanici contro i licenziamenti: «Servono risposte immediate»
Tim, parte la mobilitazione per salvare l’azienda
Roberta Lisi – Collettiva
Preoccupazione fortissima, è il sentimento più diffuso nell’attivo delle Rsu di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil e delle segreterie nazionali rispetto al destino dell’azienda. Deciso un primo pacchetto di otto ore di sciopero e assemblee nei luoghi di lavoro
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https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/02/04/news/tim_parte_la_mobilitazione_per_salvare_l_azienda-1835021/
Siamo la ricchezza del gruppo Tim
Paola Conte è una lavoratrice e una Rsu. Da anni si batte per il lavoro dei colleghi, barcamenandosi tra smart working e attività sindacale a distanza. Riflette sul valore dell’azienda, sul pericolo che professionalità importanti vadano disperse. Al governo chiede un impegno concreto per evitare che la società venga smembrata o ceduta
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https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/02/04/video/siamo_la_ricchezza_del_gruppo_tim-1835114/
Come cambiano ruoli e competenze nell’epoca della trasformazione
Milena Vainieri – Collettiva
La pandemia ha accelerato la spinta al cambiamento in tutti i settori. Nella sanità i processi sono più spinti e vanno governati
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https://www.collettiva.it/copertine/welfare/2022/02/04/news/come_cambiano_ruoli_e_competenze_nell_epoca_della_trasformazione-1824162/
Maddaloni, Logista annuncia la chiusura del magazzino. Cento persone a casa
Cento famiglie entreranno in crisi. Ferma condanna e opposizione dei sindacati: Sciopero a tempo indeterminato e assemblea permanente dei lavoratori
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/04/news/maddaloni_logista_annuncia_la_chiusura_del_magazzino_cento_persone_a_casa-1838455/
Sociotechlab, lo spazio della progettazione
Susanna Felicetti e Stefano Casini Benvenuti
Nuovi strumenti tecnologici, innovazione, sperimentazione sulle forme di utilizzo da parte dell’utente finale. Non solo formazione e produzione di prototipi nel progetto avviato dallo Spi in collaborazione con prestigiosi centri di eccellenza italiani. Un primo momento di verifica sulla raccolta dei dati si è tenuto il 17 gennaio
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https://www.collettiva.it/copertine/welfare/2022/02/04/news/sociotechlab_lo_spazio_della_progettazione-1824159/
«Draghi salga sull’auto»
Paolo Andruccioli e Davide Colella – Collettiva
In Italia la rottamazione dei veicoli a scoppio entro il 2035 metterà a rischio oltre 73 mila posti di lavoro solo nel settore. Serve un intervento urgente del governo: i sindacati dei metalmeccanici insieme a Federmeccanica chiedono un Piano nazionale strategico per la transizione
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/03/video/_draghi_salga_sull_auto_automotive-1835689/
Lo Csi (Centro Sportivo Italiano) sullo sciopero delle piscine, “preoccupazioni condivisibili e motivate. È ora di dare risposte”
“Così si chiude! Non possiamo andare più avanti, con queste tariffe insostenibili”. Le grida d’allarme arrivano dalle società sportive e da diversi comitati territoriali del Csi e riguarda l’aumento, nel primo mese del 2022, delle bollette del gas e dell’energia elettrica negli impianti sportivi ed in particolare nelle piscine. “Un coro unanime da Verbania a Bari, da Modena a Genova, da Roma a Milano; ad ogni latitudine della penisola”, si legge in un comunicato del Csi. “Il caro bollette, con aumenti oltre il 50%, interessa praticamente tutti: privati, associazioni, aziende e istituzioni. Se non è un altro lockdown, poco ci manca”, sottolineano da via della Conciliazione, sede storica della presidenza nazionale del Centro sportivo italiano.
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https://www.agensir.it/quotidiano/2022/2/4/sport-csi-sullo-sciopero-delle-piscine-preoccupazioni-condivisibili-e-motivate-e-ora-di-dare-risposte/
Paolo Ferrero (a cura di)
“(…) Dovrei dire della vicenda editoriale “Immigrazione meridionale a Torino”, che fu il casino che fu, ma mi limiterò a ricordare cosa ne disse Einaudi nell’intervista con Severino Cesari. Secondo Einaudi si trattò di uno scontro dentro il cambiamento di un’epoca con le sue ripercussioni nella politica editoriale dello Struzzo (…)”
Goffredo Fofi da “Raniero Panzieri, l’iniziatore dell’altra sinistra”
Associazione Martiri Sant’Anna di Stazzema 12 Agosto 1944
Lasse Coop Sociale
Oggi è la #giornatadelcalzinospaiato! L’iniziativa è nata undici anni fa in una scuola primaria in provincia di Udine con lo scopo di sensibilizzare i più piccoli sull’autismo e su altre diversità. Un inno quindi alla diversità da un lato e anche alla speranza di superare la pandemia e ritrovarci al più presto, come un paio di calzini spaiati che si riabbracciano dopo essere stati divisi a lungo! #lassecoop
5 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Le spallate di Salvini al centrodestra, le prime medaglie per l’Italia alle Olimpiadi invernali e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di sabato 5 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. A una settimana esatta dalla rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale Salvini ha messo una pietra tombale sul centrodestra. Nel mezzogiorno solo una donna su tre ha un lavoro e il tasso di occupazione femminile è al 33%, 27 punti in meno del resto d’Italia. Dopo le manifestazioni di ieri inizia oggi a Roma l’assemblea nazionale degli studenti promossa dal coordinamento “la lupa”. L’Italia ha vinto le prime due medaglie alle Olimpiadi invernali di Pechino. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-sabato-5-febbraio/
Covid Italia, il bollettino del 5 febbraio: 93.157 casi e 375 decessi
Ancora in calo la curva epidemica in Italia. I nuovi casi sono 93.157, contro i 99.522 di ieri e soprattutto i 137.147 di sabato scorso: una riduzione su base settimanale del 32%. Con 846.480 tamponi, quasi 40mila meno di ieri, ma un tasso di positività che cala dall’11,2% all’11%.
I decessi sono 375 (ieri 433): le vittime totali dall’inizio della pandemia sono 148.542.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/05/news/covid_italia_il_bollettino_del_5_febbraio_-336559885/
Sud: Confcommercio, l’occupazione femminile crolla al 33%
ANSA – Trenta punti indietro al resto dell’Italia e UE
Il tasso di occupazione delle donne nella fascia 15-64 anni al Sud “è precipitato al 33%” contro un tasso di occupazione del 59,2% al Centro-Nord e del 63% nell’Ue-27, ossia 30 punti indietro al resto dell’Italia e dell’Europa
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https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2022/02/05/sud-confcommercio-occupazione-donne-crolla-al-33_4a33b652-b249-4779-ab91-796276e7b4d0.html
Il rapporto del Centro Studi
https://www.confcommercio.it/documents/20126/3660224/Il+PNRR+per+un+nuovo+Mezzogiorno.pdf/87a45541-f2ae-16ae-327a-eb1a8350364e
Sanremo 2022: la serata delle cover e dei duetti. All’Ariston arriva Jovanotti
ANSA – Vola la serata delle cover di Sanremo 2022: (dalle 21.29 all’1.41) è stata seguita da 11 milioni 378 mila spettatori pari al 60.5%. di share.
La serata delle cover è stata vinta da Gianni Morandi con Jovanotti e il medley dei loro successi. Al secondo posto Mahmood e Blanco con Il cielo in un stanza e al terzo posto per Elisa con What a feeling. A votare è stata la terna di televoto, Demoscopica 1000 e sala stampa
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https://www.ansa.it/sanremo_2022/notizie/2022/02/04/sanremo-2022-la-quarta-serata_7f80688b-275c-4ad8-8519-536d913109b2.html
Covid, Roma. Allo Spallanzani il primo caso curato in Italia con Paxlovid
ANSA – All’Istituto Spallanzani il primo paziente in Italia curato con la pillola antivirale Paxlovid. Si tratta di un uomo di 54 anni, con malattia cardiovascolare e Covid-19, sintomatico da 3 giorni. Lo rende noto l’Istituto Spallanzani. Il farmaco Paxlovid è composto da un antivirale, il Nirmatrelvir, da un farmaco potenziante, il Ritonavir. La cura è composta da tre compresse la mattina e 3 la sera, per 5 giorni.
Il Pd lancia l’agenda Mattarella ‘Il Parlamento ne discuta’
ANSA – Questa mattina le capogruppo del Pd alla Camera e al Senato, Debora Serracchiani e Simona Malpezzi, hanno scritto una lettera ai Presidenti delle Camere, avanzando la proposta di una specifica sessione di dibattito parlamentare sul seguito da dare al discorso con il quale ieri il Presidente della Repubblica ha accettato il suo secondo mandato per trasformare, sostiene il Pd, “gli applausi scroscianti in atti concreti”.
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https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2022/02/04/pd-chiede-sessione-parlamento-su-agenda-mattarella_5a6f700b-fab4-4b26-8133-f1d292f835a1.html
Il Papa ai sindaci: investire in bellezza, educazione, legalità
Le raccomandazioni di Francesco ai sindaci dell’Associazione nazionale Comuni d’Italia (Anci), ricevuti in udienza
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https://www.avvenire.it/papa/pagine/il-papa-ai-sindaci-investire-in-bellezza-educazione-legalita
Turoldo, trent’anni dalla scomparsa
Vito Mancuso
Il 6 febbraio di 30 anni fa scompariva una delle figure più carismatiche della Chiesa moderna, sempre dalla parte degli ultimi («meglio perdenti che perduti» diceva). L’ostracismo delle gerarchie ecclesiastiche e l’omaggio di Martini: «Abbiamo sbagliato».
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https://www.vitomancuso.it/2022/02/05/turoldo-trentanni-dalla-scomparsa/
Itanglese mon amour
Olivier Durand
Su Facebook di recente si fa un gran parlare di itanglese, perlopiù in chiave critica, non di rado aggressiva o sarcastica. Per quanto mi riguarda, appartengo alla numerosa compagine di “nuovi italiani”: di lingua e cultura d’origine diversa ‒ nel mio caso francese ‒, naturalizzati chi prima chi dopo, integrati certamente ma conservando un cervello e un occhio stranieri. Qui parlerò come docente universitario di Dialettologia araba a La Sapienza da trentasette anni, con una formazione da linguista e da dialettologo. Aggiungo di essere cresciuto comunista e quindi antifascista convinto e militante
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https://www.lafionda.org/2022/02/05/italnglese-mon-amour/
Il video della presentazione in
https://www.mast.org/bibbia-enzo-bianchi-dialoga-con-vito-mancuso
5 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Giovani e sindacato: falsi miti, addio
Daniele Lanni – Collettiva
Una campagna video della Ces, la Confederazione europea dei sindacati, smonta una serie di falsi miti sulle Unions, diffusi soprattutto tra le nuove generazioni, quelle che più hanno bisogno di tutele e azione collettiva.continua in
https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/05/news/giovani_e_sindacato_falsi_miti_addio-1834356/
Video uno «I sindacati non si occupano dei giovani»: falso
https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/05/video/_i_sindacati_non_si_occupano_dei_giovani_falso-1834403/
video due «I sindacati non sono per tutti»: falso
https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/05/video/_i_sindacati_non_sono_per_tutti_falso-1834394/
«I sindacati fanno parte del governo»: falso
https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/05/video/_i_sindacati_sono_parte_del_governo_falso-1834398/
Allarme lavoro: 3mila posti a rischio a Bari e 50mila disoccupati. I sindacati scendono in piazza
Nella sola area metropolitana di Bari al momento si contano 50mila disoccupati. Ma ci sono anche 3mila posti di lavoro a rischio in 39 vertenze già aperte. E tutto ciò nonostante la Puglia registri un aumento del pil del 6,4%. «Qualcosa non torna, se all’aumento della produttività corrisponde un calo dell’occupazione, un aumento dei contratti precari, della cassa integrazione e del lavoro nero». In sindacati scendono in piazza, fornendo i numeri delle crisi del lavoro, per chiedere «alle istituzioni di governare la transizione mettendo al centro l’occupazione»
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https://www.quotidianodipuglia.it/bari/bari_allarme_lavoro_3mila_posti_a_rischio_e_50mila_disoccupati_i_sindacati_in_piazza-6485031.html
L’ultima spiaggia per Ita
Tra i tanti dossier industriali che attendono da tempo una soluzione, da Atlantia a Tim fino all’automotive, ce n’è uno che sembra procedere verso un possibile approdo: su Ita, nata dalle ceneri di Alitalia, si sono accese luci di interesse da parte del gruppo MSC e di Lufthansa.
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https://sbilanciamoci.info/lultima-spiaggia-per-ita/
Germania, aumentano i salari minimi
A partire da ottobre 2022 salgono a 12 euro l’ora. Dgb: misura attesa da almeno 8,5 milioni di persone, ora la riforma della contrattazione collettiva
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/04/news/germania_aumentano_i_salari_minimi-1838128/
Prefazione di Nichi Vendola
Adriano Olivetti, informato a Ivrea che rubavano libri in biblioteca, diceva tutto allegro: “Bene, bene”.
Adriano Sofri sulla propria pagina Facebook
Bologna incontra il collettivo lavoratori e lavoratrici GKN
“Abbiamo ricevuto tante visite solidali da Bologna. Ora ci muoviamo noi. Per ascoltare innanzitutto, perché questa lotta è fondata sull’ascolto. Per raccontare sei mesi di assemblea permanente, per non smobilitare, per chiedervi di tenervi liberi a marzo.
Riprende quindi l’Insorgiamo tour. Ringraziamo tutti gli spazi e coloro che ci hanno dato disponibilità.
Come sempre, chiediamo a tutti coloro che sono interessati a discutere con noi di convergere in una unica assemblea.
#insorgiamo”
Collettivo dei lavoratori e lavoratrici GKN, Firenze
La Nato e le stragi in Italia: non è un romanzo
Davide Conti – il manifesto
Leggere la storia. Da Piazza Fontana a Piazza della Loggia e alla stazione di Bologna: tanti gli elementi storici emersi di connessione tra gruppi neofascisti e ufficiali dell’Alleanza atlantica
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https://ilmanifesto.it/la-nato-e-le-stragi-in-italia-non-e-un-romanzo/?fbclid=IwAR0NRUYpxX_qcj3fftleeGxjDa9RaxbB0Qk-hCEnYEFYP4TKZ4431y0eEx0
Bologna, 2 agosto 1980, i soccorritori tra le maceria della strage alla stazione ©Ansa
Ravenna: operaio cade da impalcatura e muore, un indagato
L’incidente risale alle 15 circa di venerdì scorso, ma la notizia si è diffusa solo nelle ultime ore
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/ravenna-operaio-cade-da-impalcatura-e-muore-un-indagato-5b69fb9f-1817-446d-93c9-0fa73576a6dd.html
6 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Le nuove regole per le quarantene a scuola, le possibilità di una soluzione diplomatica in Ucraina e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di martedì 1° febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La politica e gli strascichi dei veleni per l’elezione del Presidente della Repubblica, che investono soprattutto i 5 Stelle ed il centrodestra. Sul fronte del lavoro il 2021 si è chiuso nel segno del lavoro precario e anche sul fronte delle morti sul lavoro i numeri restano in linea con gli anni precedenti, ma il governo non percepisce l’urgenza di nuove misure. Anzi, nel decreto fiscale appena chiuso è stata ridotta la sanzione penale in caso di violazione delle leggi anti-infortunistiche. Anche i presidi si associano alle proteste degli studenti contro la reintroduzione degli scritti agli esami di maturità. A Reggio Emilia tre quindicenni sono accusati di stupro di gruppo ai danni di una compagna di scuola: il mese di gennaio si è concluso come era iniziato: con adolescenti accusati di violenza sessuale di gruppo su giovani donne. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-domenica-6-febbraio/
Papa Francesco da Fazio: “La mondanità spirituale è il peggiore dei mali per la Chiesa”
“La guerra è un controsenso della creazione. Nella Bibbia Dio crea uomo e donna. Ma poi arriva una guerra tra fratelli, uno cattivo contro un innocente, per invidia, e poi una guerra culturale. Subito vengono le guerre. È un antisenso della creazione, la guerra è sempre distruzione. Fare una famiglia, portare avanti la società è costruire, la guerra è distruggere”
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/papa-francesco-ospite-di-fabio-fazio-a-che-tempo-che-fa-la-diretta-87705c2e-9411-4833-b666-3010081d93ea.html
L’INTERVISTA DA FAZIO
Il Papa: “Il migrante va accolto e integrato nella società”
Il Papa: “Nel clericalismo l’ideologia prende il posto del Vangelo”
Il Papa: “Stiamo uccidendo la Madre Terra”
Il Papa: “Da bambino volevo fare il macellaio”
Il Papa da Fazio: in Libia ci sono lager, Ue trovi accordo sui migranti
ANSA – ‘Toccare è farsi carico degli altri così fanno i medici. Insieme agli infermieri durante la pandemia’
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https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2022/02/06/papa-da-fazio-in-libia-ci-sono-lager-ue-trovi-accordo-sui-migranti_d03b7988-ff08-4b24-a062-fcdc3585437b.html
Covid, il bollettino di oggi 6 febbraio: 77.029 nuovi casi e 229 morti
Ancora in calo, oggi, il numero dei contagi e i decessi: sono 7.029 nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore in Italia contro i 93.157 di ieri a fronte di un numero minore di tamponi. I decessi sono stati 229 che portano il totale da inizio pandemia a 148.771; in calo anche i ricoverati (18.498, -117) ma le terapie intensive registrano un +20 (1.431). Sono stati in totale 686.544 i tamponi processati, con un tasso di positività stabile all’11%. Dall’inizio della pandemia sono
11.621.736 gli italiani contagiati dal Covid, secondo i dati del ministero della Salute. Gli attualmente positivi sono 2.073.248, in calo di 55.295 nelle ultime 24 ore. I dimessi e i guariti sono invece 9.399.717 con un incremento di 134.009 rispetto a ieri
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/06/news/covid_il_bollettino_di_oggi_6_febbraio-336704184/
Scuole e contagi, ecco le nuove regole in vigore
Quarantene ridotte a cinque giorni, maggiore uso della mascherine ffp2, didattica a distanza solo per alunni e studenti senza Green pass rafforzato
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/scuole-e-contagi-ecco-le-nuove-regole-in-vigore-82b7fbfd-168b-4364-9982-011e2b198f02.html
Roma. Vietato dare cibo ai senza tetto nella stazione Termini, volontari identificati
ANSA – La stazione Termini di Roma è uno dei punti di attrazione per tutti coloro che sono in difficoltà e si trovano a dormire in strada, dai senza tetto più longevi a chi si trova momentaneamente in difficoltà
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https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2022/02/04/vietato-dare-cibo-ai-senza-tetto-nella-stazione-termini-volontari-identificati_75d6981a-d16c-4453-9661-cdbbd1d71c40.html
Ater: abbattere la ‘a’ di azienda. L’edilizia pubblica non è un’impresa
La nomina di un Top Manager dell’economia italiana, senza alcuna esperienza pregressa in materia di Edilizia Pubblica, prosegue ed accelera quel processo di “aziendalizzazione” dell’ente che gestisce la quota maggiore di case popolari della Capitale. Questo, di pari passo con la progressiva dismissione del Patrimonio (abitativo e non), in nome del Bilancio
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https://contropiano.org/regionali/lazio/2022/02/06/ater-abbattere-la-a-di-azienda-ledilizia-pubblica-non-e-unimpresa-0146338
PROFILATI & CONTENTI?
Antonio Napoletano sulla propria pagina Facebook
Le recenti notizie di un improvvisa perdita per decine di miliardi di dollari, in poco più di mezzora, del titolo Meta, la nuova etichetta di casa Zuckerberg , dicono le cronache, sarebbe da imputare a un sensibile abbandono della piattaforma da parte di milioni di ‘amici’.Nella rete di Meta, dunque, siamo rimasti solo in due miliardi di ‘profilandi’. La perdita, per l’insaziabile bulimia finanziaria, sarebbe grave perchè stare in cima significa unicamente non doversi fermare mai nel macinare mercato e profitti. Tanto più che il relativo girare a vuoto della potente macchina per fare soldi, come continua a fare e a essere nonostante tutto Meta, dimostrerebbe ai suscettibili e volatili investitori l’incombente ‘maturità’ della articolata piattaforma social che pur controllando e centralizzando Fb; Whatsapp e Istangram non riesce a contenere il dinamismo inclusivo dei nuovi arrivati, Tok Tok
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https://www.facebook.com/antonio.napoletano.3956/posts/2066110446888183?notif_id=1644197807139116¬if_t=close_friend_activity&ref=notif
Mito, tempo e relazione
Sandro Vero – Contropiano
I miti di cui si avvale il capitalismo contemporaneo fondano un mondo in cui l’allineamento perfetto fra meccanismi economici, valori culturali ed etici, comportamenti ed atteggiamenti individuali, non ha bisogno di continue messe a punto, si svolge con costante e inesorabile continuità, si basa su poche ma efficienti regole fondamentali di funzionamento
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https://contropiano.org/news/cultura-news/2022/02/06/mito-tempo-e-relazione-0146270
Sanremo: boom per la finale, 13,3 milioni e 65%. E’ il risultato più alto dal 2000
ANSA – Amadeus batte se stesso anche nella serata finale del festival. La puntata, che ha incoronato vincitori Mahmood & Blanco con Brividi, ha ottenuto su Rai1 (dalle 21.22 all’1.48) 13 milioni 380 mila telespettatori pari al 64.9%. L’anno scorso l’ultima serata del festival aveva fatto segnare in media 9 milioni 970 mila telespettatori con il 54.4% di share. La prima parte della serata finale del festival (dalle 21.22 alle 23.54) ha raccolto 15 milioni 660 mila spettatori pari al 62.1% di share; la seconda (dalle 23.58 all’1.48) 10 milioni 153 mila con il 72.1%
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https://www.ansa.it/sanremo_2022/notizie/2022/02/06/sanremo-2022-amadeus-ascolti-mahmood-blanco_9be376d3-3680-495b-8945-58e5b4577b05.html
Ferilli evoca la leggerezza di Calvino: planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore
Un non monologo quello di Sabrina, che rivendica anche il diritto delle donne a essere riconosciute per le loro storie personali
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/ferilli-la-cosa-migliore-che-puo-accompagnare-noi-donne–la-nostra-storia-e-poi-cita-calvino-ce2cf2a6-94cc-44c1-a956-9d3375ef7886.html
Salò? No, Regione Piemonte 2022!
La regione Piemonte celebra la cosiddetta giornata del ricordo con manifesti vergognosi in stile Repubblica di Salò. Sanguinosi, orrendi, feroci. E’ una giunta di destra erede di quella storia. Il giorno del ricordo voluto dai fascisti e post fascisti è nelle loro intenzioni l’alternativa del 25 aprile e della Giornata della memoria della shoah
Vindice Lecis sulla propria pagina Facebook
https://www.facebook.com/photo/?fbid=5147443861953616&set=a.1353719824659391
6 febbraio: Pechino 2022, terza medaglia per l’Italia, Dominik Fischnaller bronzo nello slittino
“Questa medaglia la dedico a mio cugino Kevin – ha commentato subito dopo la gara, in riferimento all’altro atleta italiano bloccato dal covid -. E’ stata una settimana veramente difficile quando lo hanno trovato positivo, ho avuto paura come tutta la squadra. Mi è mancato averlo al mio fianco durante la gara perché con lui posso parlare e mi capisce più di tutti”
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/pechino-2022-dominik-fischnaller-bronzo-nello-slittinoterza-medaglia-italia-6ef53449-88d3-47a0-bfb9-4c619ae4b708.html
Pechino 2022, la giornata raccontata attraverso i social degli azzurri
C’è un altro modo per seguire i Giochi, ed è con lo sguardo sui profili social degli atleti della nazionale italiana
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https://www.rainews.it/photogallery/2022/02/pechino-2022-la-giornata-raccontata-dai-social-degli-atleti-azzurri-b2235105-e26f-4dd5-8d15-218e2e38a53f.html
Fare rumore sulla silenziosa crisi dell’analfabetismo nel mondo
Vijay Prashad* – Contropiano
Le Nazioni Unite scrivono che “più di 1,5 miliardi di studenti e giovani in tutto il mondo sono stati colpiti dalla chiusura di scuole e università a causa della pandemia del COVID-19”. Almeno 1 miliardo di bambini in età scolare rischiano di rimanere indietro negli studi
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https://contropiano.org/interventi/2022/02/06/fare-rumore-sulla-silenziosa-crisi-dellanalfabetismo-nel-mondo-0146329
La vita è
Dalla pagina Facebook di Marco Revelli
https://www.facebook.com/Lavitaoriginalfanpage/photos/a.673446419447453/4644343789024343/
Ho sentito mia mamma chiedere ai vicini il sale. Ma noi avevamo sale in casa. Le ho chiesto perché chiedesse del sale ai vicini. “Perché i nostri vicini non hanno molti soldi e spesso ci chiedono qualcosa. Ogni tanto anch’io chiedo loro qualcosa di piccolo e non costoso, in modo tale che sentano che anche noi abbiamo bisogno di loro. Così si sentiranno più a loro agio e sarà per loro più semplice continuare a chiederci tutto quello di cui hanno bisogno”
Autore Sconosciuto
7 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Il caos nel Movimento 5 Stelle, l’incontro tra Putin e Macron e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di lunedì 7 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Il tribunale di Napoli ha sospeso le due delibere con cui lo scorso agosto il Movimento 5 Stelle ha modificato il nuovo statuto e nominato Giuseppe Conte come presidente. Il vento forte che questa mattina si è abbattuto sulla pianura padana ha causato molti danni e 4 feriti. La Ministra La Morgese e il capo della polizia Lamberto Giannini hanno annunciato l’arrivo di 460 agenti delle forze di polizia a Milano. In queste ore è in corso a Mosca un incontro tra Vladimir Putin ed Emmanuel Macron. Arianna Fontana ha vinto la sua decima medaglia olimpica, il primo oro azzurro alle Olimpiadi invernali di Pechino. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-lunedi-7-febbraio/
M5S, Giuseppe Conte decade da presidente: “La mia leadership non dipende dalle carte bollate”
L’ex premier reagisce dopo che il tribunale civile di Napoli ha accolto il reclamo di un gruppo di attivisti del movimento
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/m5s-giuseppe-conte-decade-da-presidente-la-mia-leadership-non-dipende-dalle-carte-bollate-e13ef949-b280-48c4-84ff-7ee10f6858b5.html
7 febbraio: Tensioni nelle piazze, Lamorgese: “C’è stato un cortocircuito alle manifestazioni”
La titolare dell’interno risponde alle domande sugli scontri di Milano del 28 Gennaio: “Bisogna ricostruire un rapporto corretto nella società e con i ragazzi, aprendo una linea di dialogo”. No a codici identificativi per gli agenti impiegati
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/proteste-per-il-morto-in-stage-lamorgese-c-stato-cortocircuito-a-manifestazioni-3c66b041-65a5-4e7c-a2bd-d648367ee20b.html
Cronaca di un massacro annunciato (a proposito delle dichiarazioni del ministro)
(…) Gli studenti medi, scesi in corteo quel venerdì di fine gennaio, sono stati caricati, ovunque: nelle stesse ore e con modalità analoghe, si sono verificate durissime cariche a freddo delle polizia contro i cortei studenteschi a Milano, a Roma e a Napoli (…)
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/07/cronaca-di-un-massacro-annunciato-0146360
Morti di skills. Il lavoro è repressione
Osservatorio Repressione
Di fronte all’ennesima morte sul lavoro ci saremmo aspettati fiumi di retorica stucchevole, eppure, dopo la morte di Lorenzo Parelli, gli studenti scesi in strada hanno adottato una posizione inamovibile, e dalla significativa impronta politica: l’impianto scuola-mondo del lavoro è da rimuovere. A questo messaggio la polizia ha risposto forte e chiaro: nulla oggi potrà essere messo in discussione
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/07/morti-di-skills-il-lavoro-e-repressione-0146343
Pacchetto tapering
Ludovico Vicino – La Fionda
Ci siamo quasi. Stando alle dichiarazioni della Lagarde, marzo 2022 sarà il mese che sancirà la fine del PEPP, il programma di acquisto di titoli pubblici e privati lanciato dalla BCE per fronteggiare la crisi economica causata dall’epidemia. Per qualche altro mese, fino alla fine dell’estate, il programma ordinario di quantitative easing dovrebbe espandersi per garantire il riacquisto di tutti i titoli in scadenza, dopodiché i rubinetti si chiuderanno e verrà ripristinato a tempo indeterminato il ritmo di venti miliardi di euro di acquisti mensili. Che, considerata la mole delle economie dell’Unione Europea, sono bruscolini
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https://www.lafionda.org/2022/02/07/pacchetto-tapering/
7 febbraio: I trent’anni di Maastricht che hanno distrutto l’Italia
Thomas Fazi – La Fionda
Oggi ricorrono i trent’anni esatti dalla firma del Trattato di Maastricht, ma non c’è nulla da festeggiare
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https://www.lafionda.org/2022/02/07/i-trentanni-di-maastricht-che-hanno-distrutto-litalia/
Trenta anni fa l’Italia firmava il Trattato di Maastricht. L’inizio della fine
Sergio Cararo – Contropiano
Cinque giorni prima della firma del Trattato, il 2 febbraio, Cossiga aveva sciolto le Camere e si sarebbe andati ad elezioni anticipate ad aprile
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/08/trenta-anni-fa-litalia-firmava-il-trattato-di-maastricht-linizio-della-fine-0146388
Ucraina, Macron: “Lavorare per evitare un’escalation”. Putin: “Incontro concreto e utile”
Il capo dell’Eliseo: “Rivedere l’atto delle relazioni Nato-Russia del 1997. Convergenze tra Parigi e Mosca”. Il presidente russo: “Kiev vuole il fallimento degli accordi di Minsk. Se l’Ucraina entra nella Nato l’Europa sarà trascinata nel conflitto”
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/crisi-mosca-kiev-macron-lavorare-per-evitare-unescalation-putin-incontro-concreto-e-utile–c5f046ec-10de-40e0-88cc-aa2804fb8cf1.html
L’invasione inventata. I mass media strumento delle guerre ibride
Due giorni fa la prestigiosa agenzia statunitense Bloomberg ha pubblicato una notizia nella quale annunciava l’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. La notizia chiaramente era falsa e dopo 24 minuti è stata costretta a toglierla.
Ciò che risulta evidente è che la notizia pubblicata dalla Bloomberg era un coccodrillo già preconfezionato per annunciare quello che sarebbe il desiderio della Casa Bianca: un conflitto in Europa con la Russia per indebolire sia Russia che la Ue
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/07/linvasione-inventata-i-mass-media-strumento-delle-guerre-ibride-0146363
In Afghanistan riaprono le università e spariscono le attiviste
Giuliano Battiston – Lettera 22
Dopo mesi di chiusura, alcune università pubbliche vengono riaperte, anche per le studentesse. Ma rimane ignota la sorta di alcune attiviste
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https://www.lettera22.it/in-afghanistan-riaprono-le-universita-e-spariscono-le-attiviste/
Giorgio Cremaschi. Socialismo o barbarie, secondo Papa Francesco
“L’accoglienza ai migranti è un obbligo morale e sociale anche per le guerre infami da cui essi fuggono e quello che l’Europa fa contro di essi è criminale. Le parole del Papa contro i lager dove i migranti sono rinchiusi per conto della Unione Europea, quelle parole, sono le nostre”
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https://contropiano.org/interventi/2022/02/07/socialismo-o-barbarie-secondo-papa-francesco-0146358
7 febbraio: Sorvegliati speciali
Eddi Marcucci e Franco Palazzi – Jacobin Italia
Una discussione su giustizialismo, repressione del dissenso, cultura forcaiola. Per capire come il neoliberalismo ci ponga tutti e tutte sotto controllo
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https://jacobinitalia.it/sorvegliati-speciali/
Delocalizzare i penitenziari e deportare i detenuti: accade in Danimarca
L’accordo siglato a Pristina il 20 dicembre 2021 dal Regno di Danimarca e dalla Repubblica del Kosovo ha ampliato l’utilizzazione della delocalizzazione da industriale a penitenziaria, applicandola direttamente al carcere e, per ovvia conseguenza, ai carcerati ivi reclusi. In base al testo sottoscritto dai due governi, 300 detenuti in esecuzione della pena loro inflitta dai giudici danesi e che oggi sono nelle prigioni del Paese scandinavo, verranno trasferiti (ma il termine più appropriato dovrebbe essere: deportati) in una prigione situata a oltre duemila chilometri da Copenhagen: le prigioni vengono dunque trattate come se fossero fabbriche di lavatrici o di ricambi per auto da produrre lontano, purché a un costo minore di quello che viene sostenuto nel Paese di condanna: e le persone ristrette come rifiuti di cui disfarsi.
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/02/07/delocalizzare-i-penitenziari-e-deportare-i-detenuti-accade-in-danimarca/
Lo smart working nel settore dell’informazione e della comunicazione
Matteo Gaddi – Volere la luna
I dati qui analizzati sono frutto di un’inchiesta della Fiom di Milano, unitamente alla Fondazione Claudio Sabattini e alla cattedra di diritto del lavoro della facoltà di giurisprudenza della Università degli studi di Milano Statale, svolta mediante la somministrazione di un questionario ai lavoratori e alle lavoratrici delle principali imprese di ICT (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione) della provincia di Milano. L’inchiesta è stata realizzata per comprendere le conseguenze sulle condizioni di lavoratori e lavoratrici determinate dalla loro collocazione in lavoro agile e si è svolta nel periodo dicembre 2020 – marzo 2021. Hanno risposto in maniera completa al questionario 3.152 lavoratrici e lavoratori, di cui ben l’83,03% non iscritto a nessun sindacato
continua in
https://volerelaluna.it/lavoro/2022/02/07/lo-smart-working-nel-settore-dellinformazione-e-della-comunicazione/
Gianni Cuperlo.
Sostituzione nazionale ma non genocidio: ecco che cosa sono state davvero le foibe
Stamane vi chiedo (quasi) l’impossibile, e lo so. Il 10 febbraio, come ogni anno, si celebrerà il “Giorno del ricordo”. Non so quanto ne sappiate, ho deciso di scriverne, di provare a raccontare (spiegare sarebbe un atto di presunzione). L’articolo pubblicato da “Domani” e che trovate qui sotto è molto più che lungo. Leggetelo se il tema, quella storia, in un modo o nell’altro vi interroga. Per me è stata una fatica scriverlo, ma sono felice di averci provato. Se ci saranno l… Altro…
7 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Assemblea d’organizzazione Cgil – Rimini 10-11-12 febbraio
Il lavoro crea il futuro
Giovedì 10 febbraio al via a Rimini l’assemblea d’organizzazione della Cgil. Un lungo percorso di partecipazione e condivisione, iniziato nel settembre dello scorso anno, che ha visto lo svolgimento di 1.517 assemblee. Ampliare i luoghi della partecipazione, rafforzare la rappresentanza, sperimentare nuove forme di contrattazione: questi gli obiettivi essenziali
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/07/news/il_lavoro_crea_il_futuro-1838359/
7 febbraio: Alternanza, che fare ora?
Stefano Iucci – Collettiva
A pochi giorni dalla tragica morte di Lorenzo Parelli nel suo ultimo giorno di stage in azienda, abbiamo chiamato a ragionare sul rapporto problematico tra scuola e lavoro Gianna Fracassi, vicesegretaria generale della Cgil, Francesco Sinopoli, segretario generale della Flc e Tommaso Biancuzzi, coordinatore della Rete degli studenti medi
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/07/video/alternanza_che_fare_ora_-1838353/
Scuola, giusto protestare, ma il problema non è l’esame di maturità
Bianca Di Giovanni – Strisciarossa
Va da sé che è giusto completare un ciclo di studi, e quindi ottenere un diploma, affrontando verifiche efficaci e complete, scritte e orali. Tanto più se queste prove vengono in parte proposte dagli stessi insegnanti che hanno seguito la classe durante l’anno, tenendo conto quindi degli ostacoli affrontati con le ondate pandemiche. Se davvero si crede nel valore dello studio, nella dignità della scuola pubblica e dei titoli che essa riconosce, è difficile derogare a questo principio
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https://www.strisciarossa.it/gli-studenti-hanno-ragione-a-protestare-ma-il-problema-non-e-lesame-di-maturita/
Roma. In piazza contro la città del decoro e della repressione
(…) alcuni giorni fa i vigilantes insieme all’esercito hanno di fatto impedito ai volontari di portare da mangiare alle persone senza fissa dimora, o ancora altri esempi simili si sono verificati quando le forze dell’ordine li hanno allontanati senza alcun motivo valido. In questo modo si vietano e criminalizzano le attività di soccorso e di mutuo aiuto in questa città (…)
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https://contropiano.org/regionali/lazio/2022/02/07/roma-in-piazza-contro-la-citta-del-decoro-e-della-repressione-0146375
Cosenza. Interrogazione di Potere al Popolo al Senato sulle misure di sorveglianza contro gli attivisti
Potere al Popolo
Il Senatore Matteo Mantero di potere al popolo ha depositato un’interrogazione parlamentare in difesa delle compagne e dei compagni di Cosenza, impegnati in mille battaglie, da quelle per il diritto alla casa a quelle contro ogni discriminazione, passando per la militanza nel sindacalismo di base
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https://contropiano.org/regionali/calabria/2022/02/07/cosenza-interrogazione-di-potere-al-popolo-al-senato-sulle-misure-di-sorveglianza-contro-gli-attivisti-0146373
Air France-Klm, sindacati: sciopero di 4 ore il 25 febbraio
“In attesa di ulteriori sviluppi dopo gli incontri presso le ambasciate francese e olandese, proclamato per il prossimo 25 febbraio lo sciopero di 4 ore dei lavoratori impiegati in Italia della compagnia Air France-Klm”. A riferirlo sono Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl trasporto aereo a seguito “della procedura di licenziamento collettivo per 48 addetti impiegati dalla compagnia franco-olandese nei principali aeroporti del nostro Paese su 182 totali”
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https://www.ildiariodellavoro.it/air-france-klm-sindacati-sciopero-di-4-ore-il-25-febbraio/
Giorgio Cremaschi. Le Olimpiadi della propaganda di guerra
Immaginiamo se nel 1936 alle Olimpiadi nella Berlino nazista, sotto gli occhi compiaciuti di Hitler, l’ultimo tedoforo, quello che accende il braciere olimpico, fosse stato un ebreo.
Ecco, ho fatto questa riflessione quando ho visto sui nostri mass media che l’ultima tedofora alle Olimpiadi di Pechino è stata un’atleta uigura. Cioè parte di quel popolo di origine turca e di religione musulmana che vive nel nord ovest della Cina e che, secondo una campagna occidentale, sarebbe sottoposto al genocidio, anzi addirittura all’Olocausto
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https://contropiano.org/interventi/2022/02/06/le-olimpiadi-della-propaganda-di-guerra-0146323
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
Pronti e via. Dalla sera alla mattina, al liceo Erriques di Livorno. Chi parla all’assemblea qualche mese fa era alla catena di montaggio e forse mai avrebbe immaginato nemmeno di prendere la parola in qualche assemblea interna. E’ questo il cambiamento reale quando nuove generazioni e nuove persone si affacciano sulla scena.A settembre avevamo detto due cose: sciopero generale e risvegliare il movimento studentesco perchè non esiste cambiamento senza un forte movimento giovanile.Ed eccoci qua, in questo strano febbraio, con una data nazionale studentesca convocata il 18 febbraio e le scuole che entrano, o rientrano in agitazione. E noi ad ascoltare, ad apprendere, alla pari.Qualcosa sta accadendo. Sta a tutti noi coltivare questo “qualcosa”. Noi non ne conosciamo ancora la portata e le possibilità. Lo mettiamo a verifica tutti insieme il 26 marzo.#insorgiamo
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “IL LAVORO OPERAIO DIGITALIZZATO”
Lunedì 7 febbraio ci sarà la prima presentazione pubblica del libro “Il lavoro operaio digitalizzato. Inchiesta nell’industria metalmeccanica bolognese.” edito da “Il Mulino”, in uscita in questi giorni.
Si tratta di un libro ricco di spunti, stimolante, frutto di un attenta ricerca realizzata dalla Fondazione Claudio Sabattini, che ci aiuta a comprendere i grandi cambiamenti del mondo del lavoro legati alla digitalizzazione
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https://www.diario-prevenzione.it/?p=21144&fbclid=IwAR1K6bjEGSsklMViBD_VxYkD5HO6DMZv5Ly8ewiH3k4cZURPS4VNi7G4TV4
Auguroni Vasco!
“Ti immagini se fosse sempre domenica, tu fossi sempre libera e se MIA madre fosse meno nevrotica…”
Elisabetta Salvini sulla propria pagina Facebook
https://www.facebook.com/photo/?fbid=4989768267735725&set=a.330737456972186
8 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
La tutela dell’ambiente entra in Costituzione, Beppe Grillo è tornato a capo del M5S e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di martedì 8 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi è entrata a far parte della Costituzione italiana. Beppe Grillo ha chiesto a tutti i dirigenti del Movimento 5 Stelle di rimanere in silenzio per evitare di peggiorare una situazione resa molto delicata dalla sentenza del tribunale di Napoli e dagli scontri tra Giuseppe Conte e Luigi Di Maio. Il caos dentro i 5 stelle potrebbe avere serie ripercussioni sul rapporto con il PD e il dibattito sulla futura legge elettorale. ll Comune di Torino si è costituito in giudizio contro la decisione del Tribunale che ha negato il doppio cognome al figlio di due mamme. Oggi si è conclusa la due giorni diplomatica del presidente francese Macron. È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino è nella cinquina per il Miglior Film Straniero alla 94esima Notte degli Oscar. L’italia ha vinto l’oro nel curling misto alle olimpiadi invernali di pechino. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-martedi-8-febbraio/
Conte sospeso. Il M5S senza vertice ritorna al passato§
Giuliano Santoro – il manifesto/la sinistra quotidiana
«Facciano pure», aveva detto Giuseppe Conte a chi gli chiedeva cosa ne pensasse della volontà di alcuni iscritti al Movimento 5 Stelle di ricorrere al tribunale di Napoli contro il nuovo statuto e la sua elezione a presidente del nuovo corso grillino. Così è stato, ma la sicumera con la quale l’azione legale era stata liquidata evidentemente non aveva ragion d’essere
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https://www.lasinistraquotidiana.it/conte-sospeso-il-m5s-senza-vertice-ritorna-al-passato/
Conte, dietro la caduta non i suoi errori ma un tribunale
Paolo Branca – Strisciarossa
Piove sul bagnato in casa 5 Stelle. Ma nuvole scure si addensano anche sotto il cielo della politica. Accade infatti che un tribunale di Napoli abbia sospeso le due delibere con cui nei mesi scorsi era stato modificato lo statuto pentastellato per eleggere Giuseppe Conte presidente del Movimento. I giudici hanno accolto in via cautelare il ricorso di alcuni attivisti, ravvisando “gravi vizi” nella votazione: in particolare sarebbe stato impedito il voto a circa un terzo degli iscritti, col conseguente mancato raggiungimento del quorum
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https://www.strisciarossa.it/m5s-decade-conte-non-per-i-suoi-errori-ma-per-scelta-di-un-tribunale/
8 febbraio: Contro il Mattarella-Bis: intervista a Raphael Raduzzi
Intervista a Raphael Raduzzi, deputato di Alternativa, componente parlamentare nata dopo la nascita del governo Draghi per opera di un gruppo di fuoriusciti del Movimento 5 Stelle. Raphael racconta alcuni retroscena sulle giornate legate all’elezione del Presidente della Repubblica e fa il punto sulle prospettive politiche e sulle possibilità di un’opzione “terzo polo”
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https://www.lafionda.org/2022/02/08/contro-mattarella-bis-intervista-a-raphael-raduzzi/
Covid Italia, il bollettino di oggi 8 febbraio 2022: 101.864 nuovi casi e 415 morti
Sono 101.864 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto ai 41.247 di ieri, per un totale di 11.765.767 dall’inizio dell’epidemia. Si registrano 415 decessi, contro i 326 di ieri, per un totale di 149.512 sempre dall’inizio dell’epidemia. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute sulla diffusione del coronavirus nel nostro Paese
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/08/news/covid_italia_il_bollettino_di_oggi_8_febbraio_2022_-336939072/
ASPETTANDO L’AGENZIA DELLE ENTRATE
Filoteo Nicolini – nuovatlantide.org
“Quello che ci caratterizza come esseri umani è osservare e pensare. Nel concretarsi di una conoscenza il pensare ha certamente la parte principale mentre l’osservazione cronologicamente precede il pensiero. Per mezzo di essa abbiamo le informazioni rilevanti, i dati, gli studi. Se l’osservazione viene ostacolata, guidata, filtrata, se in una parola vengono diffuse solo certe notizie e non altre, e si tace censurando studi ed approcci diversi, abbiamo diritto di sollevare dubbi proprio perché è il nostro pensare che ne viene impedito, ovvero la nostra libertà”
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https://www.nuovatlantide.org/aspettando-lagenzia-delle-entrate/
8 febbraio: Riforma elettorale, stereotipi e vecchi merletti
Antonio Floridia – Strisciarossa
Dopo la rielezione di Mattarella, la questione del sistema elettorale è tornata all’ordine del giorno: ma, in molti casi, la confusione e l’approssimazione regnano sovrane. “Proporzionale” o “maggioritario”? In realtà, queste due etichette, senza altre specificazioni, dicono poco o nulla. Molti commentatori si muovono seguendo degli stereotipi oramai stucchevoli: ad esempio, che il “ritorno al proporzionale” significherebbe tornare alla “palude” centrista, affidando la scelta del governo ai maneggi post-elettorali, e tenendo all’oscuro gli elettori; o che, di converso, il “maggioritario” assegnerebbe agli elettori il “potere” di scegliere chi governa, o spingerebbe al “bipolarismo”. Tutte sciocchezze, se mi è consentito usare un linguaggio franco
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https://www.strisciarossa.it/riforma-elettorale-stereotipi-e-vecchi-merletti/
Un sistema appiattito sul presente e senza futuro
Alessandra Algostino – Volere la luna
Lo status quo prosegue il suo corso. Ripercorrendo le cronache dei giorni scorsi sull’elezione del Presidente della Repubblica e sul dibattito intorno alla legge elettorale, colpiscono due elementi: l’appiattimento del tempo sul presente e l’irrilevanza del senso del limite.
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/02/08/un-sistema-appiattito-sul-presente-e-senza-futuro/
La ripresa e l’ennesima mazzata ai salari
Coniare Rivolta
Nella settimana in cui i riflettori dei media sono stati puntati esclusivamente sulla rielezione alla Presidenza della Repubblica di Mattarella, che di fatto comporta il congelamento del quadro politico esistente e la perfetta continuità del Governo Draghi, l’ISTAT ha pubblicato i dati sulla ripresa economica italiana
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https://contropiano.org/news/news-economia/2022/02/08/la-ripresa-e-lennesima-mazzata-ai-salari-0146407
Adriano Sofri. Fretta e furia, nomi raccapriccianti per l’operato della giustizia
Piccola Posta – Il Foglio
Il Papa ha invocato il diritto di tutti al perdono. Qui si aspetta il giudizio del tribunale francese per l’estradizione di uno dei latitanti ex terroristi: una magistrata di Milano lo aveva dichiarato “delinquente abituale”, uno che non commette reati da 44 anni. Qualcuno l’ha anche lodata per la rapidità
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https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2022/02/08/news/fretta-e-furia-nomi-raccapriccianti-per-l-operato-della-giustizia-3660031/
La solitudine di Marinella nel mare dell’indifferenza moderna
Marco Sferini – La sinistra quotidiana
E’ stata del vento la colpa, altrimenti nessuno si sarebbe accorto che Marinella, una pensionata di 70 anni, era morta da sola nella sua casa alla periferia di Como da più di due anni. L’hanno trovata i Vigili del fuoco, chiamati dai vicini perché gli alberi del giardino erano ormai una minaccia per le abitazioni, sferzati, piegati pericolosamente proprio verso i balconi e le finestre delle case
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https://www.lasinistraquotidiana.it/la-solitudine-di-marinella-nel-mare-dellindifferenza-moderna/
8 febbraio: L’europrivacy affonda Facebook, il colosso Usa incalzato dai cinesi
Maurizio Boldrini – Strisciarossa
Quando il segnale arriva dalla borsa con cadute così evidenti (il titolo è crollato la scorsa settimana del 25 %) vuol dire che la frittata è fatta. Per Zuckerberg e la sua creatura Facebook sono guai seri. A nulla è valsa l’operazione di cambiar nome (Meta) nel tentativo di rilanciare il proprio ruolo nel sistema delle piattaforme social. Ciò che sta accadendo è l’amaro frutto della sua natura di monopolista, fornitore di questo originale servizio. A nulla è valso il relativo silenzio con il quale è stata trattata la vicenda, oscurata un po’ in Italia dal clamore festaiolo di Sanremo. La tempesta, però, non è passata
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https://www.strisciarossa.it/la-privacy-alleuropea-affonda-facebook-il-colosso-usa-cede-terreno-ai-cinesi/
L’accordo russo-cinese sul gas
Fabrizio Poggi – Contropiano
È dal 2019, in base a un contratto trentennale stipulato nel 2014, che la russa “Gazprom” esporta gas in Cina attraverso il gasdotto “Sila Sibiri” (Forza della Siberia); ora, l’accordo siglato con la CNPC (China National Petroleum Corporation), prevede che si arrivi gradualmente a un volume di 38-44 miliardi mc annui. “Gazprom” ha discusso con la parte cinese anche la fornitura di gas attraverso “Sila Sibiri-2” che, una volta collegato al gasdotto “Unione Oriente” in Mongolia (la realizzazione potrebbe prendere il via nel 2024 e concludersi nel 2027-2028), sarà in grado di fornire 50 mld mc l’anno
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https://contropiano.org/news/internazionale-news/2022/02/08/laccordo-russo-cinese-sul-gas-0146403
Gli effetti collaterali del sistema e i sogni spezzati
Mauro Armanino – Contropiano
Per l’Alto Commissariato per i Rifigiati, lo stesso anno, i migranti morti cercando di raggiungere l’Europa dalle isole Canarie, dal Mediterraneo centrale e orientale, sono stati stimati a oltre 2.500. Le ferite nello spirito e nella carne dei popoli, delle famiglie e della civiltà sono molte di più dei morti
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https://contropiano.org/news/internazionale-news/2022/02/08/gli-effetti-collaterali-del-sistema-e-i-sogni-spezzati-0146398
8 febbraio: L’alternativa alla società del mercato e del controllo
Giuseppe Lorenzetti – La Fionda
Ogni giorno che passa siamo più “controllati”. Il green pass, ovvero uno strumento totalmente antidemocratico e anticostituzionale (oltre che palesemente inutile), che subordina i nostri diritti inalienabili all’esercizio di un comportamento “virtuoso” (ovvero obbediente), non è altro che la massima espressione di un processo che affonda le sue radici molti anni fa
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https://www.lafionda.org/2022/02/08/lalternativa-alla-societa-del-profitto-e-del-controllo/
8 febbraio: L’europrivacy affonda Facebook, il colosso Usa incalzato dai cinesi
Piero Bevilacqua – Strisciarossa
A osservare il dibattito corrente, le dichiarazioni pubbliche, le prese di posizioni di leader e governanti sul riscaldamento climatico che ci minaccia, un dato appare drammaticamente evidente: questi uomini appartengono a un’altra epoca, la loro cultura è tutta rinchiusa nella dimensione “antropocentrica” dei millenni scorsi, quella che ha portato la Terra alla condizione attuale, destinata a trascinarci in una catena di catastrofi di portata imprevedibile
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https://www.strisciarossa.it/e-il-capitalismo-che-manda-a-rotoli-il-pianeta-terra/
“Ennio”, l’omaggio a un grande
che ha composto l’inno degli italiani
Alberto Crespi – Strisciarossa
“Documentario”. Sembra incredibile, ma è ancora una parola pericolosa. C’è una generazione, diciamo dai 60 in su, che quando la sente pronunciare va con la memoria ai documentari di Walt Disney sulla natura o a quei noiosissimi “intervalli” che venivano proiettati al cinema tra uno spettacolo e l’altro. Chi è più giovane, magari, pensa al National Geographic. Tutta roba per cui non “si va” al cinema, anzi. È in corso da anni una battaglia, anche nella critica, per far passare il concetto che il documentario – o “cinema del reale”, come è assai più fico dire – è cinema a tutti gli effetti, e che i grandi documentari possono essere emozionanti come film.
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https://www.strisciarossa.it/ennio-omaggio-a-un-grande-che-ha-composto-inno-degli-italiani/
8 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Da non credere. La Pfizer licenzia 210 lavoratori a Catania
Nonostante la sua posizione di leader nel mercato farmaceutico, nonostante i 51 miliardi che ha guadagnato in un solo anno e che continua a guadagnare dai vaccini contro il Covid, il 3 febbraio scorso la Pfizer ha annunciato 130 licenziamenti e 80 mancati rinnovi nel suo stabilimento di Catania!
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/08/da-non-credere-la-pfizer-licenzia-210-lavoratori-a-catania-0146385
L’ITALIA DEL CAPORALATO URBANO
inchiesta di Carlo Ruggiero per Collettiva
Lo sfruttamento del lavoro dilaga. L’eclissi delle tutele lo spinge fuori dai campi del Meridione e oggi s’annida al Nord, nelle periferie delle metropoli. Edilizia, logistica e terziario i settori più colpiti. Il ruolo decisivo dei subappalti e delle piattaforme, la regia sapiente di un esercito di colletti bianchi
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/08/longform/la_citt_dei_caporali-1833303/#tab1
«Un tumore per la nostra società»
Carlo Ruggiero – Collettiva
Intervista al direttore dell’Ispettorato nazionale del lavoro Giordano: “I settori maggiormente interessati sono l’edilizia, che in questo periodo è particolarmente attiva, la logistica e i servizi alla persona. Ma come in agricoltura è incentrato sull’idea che bisogna abbassare il costo del lavoro a discapito dei diritti”
vai all’intervista
https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/08/video/un_tumore_per_la_nostra_societa-1833327/
«Lo sfruttamento è figlio del lavoro povero»
L’economista Raitano: “Il caporalato urbano si diffonde sopratutto nel sistema degli appalti e nella somministrazione, ha effetti deleteri sulla produttività e avvita aziende e l’intera economia in una spirale di mancato sviluppo”
vai all’intervista
https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/08/video/lo_sfruttamento_figlio_del_lavoro_povero-1833333/
Caporalato, fuori dai campi
I dati dell’Ispettorato nazionale del lavoro dimostrano che lo sfruttamento del lavoro non è più relegato all’agricoltura nel Meridione, ma si diffonde nelle città e nel centro-nord del Paese. Soprattutto in edilizia, logistica e terziario. Proprio i settori attualmente in maggiore ripresa
vai alla scheda
https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/08/video/caporalato_fuori_dai_campi-1833337/
Ex Whirlpool Napoli: sindacati, serve intervento urgente sulla cessione
Nell’incontro convocato oggi dal ministero dello Sviluppo economico sulla vertenza ex Whirlpool, il consorzio Sistema Campania ci ha fatto sapere che purtroppo il processo di acquisizione dello stabilimento di Napoli non è ancora concluso e che è stata prorogata la due diligence. Secondo il consorzio mancherebbe la documentazione edilizia e ambientale, inoltre resterebbe da definire la questione del rifacimento del tetto. Lo affermano Fim, Fiom e Uilm nazionali in una nota
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/08/news/ex_whirlpool_napoli_sindacati_serve_intervento_urgente_sulla_cessione-1852470/
«Almaviva lascia l’Italia». A rischio 2.500 posti di lavoro
Avevamo lasciato Almaviva nelle aule dei tribunali a difendersi dalle accuse di aver illegittimamente compiuto il più grande licenziamento collettivo degli ultimi 35 anni: i 1.666 lavoratori di Roma a fine 2016.
La ritroviamo anni dopo accusata dai sindacati confederali di voler lasciare l’Italia, almeno nel settore call center
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https://www.lasinistraquotidiana.it/almaviva-lascia-litalia-a-rischio-2-500-posti-di-lavoro/
L’odissea degli stagionali
Simona Caleo
Sfruttati, malpagati e abbandonati. Lavorano troppe ore, guadagnano salari inadeguati e hanno una Naspi irrisoria: lavoratrici e lavoratori raccontano la fatica di vivere senza garanzie. Ecco le loro parole
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/08/news/l_odissea_degli_stagionali-1851560/
Pensioni anticipate per infermieri e assistenti sociosanitari
Paolo Andruccioli – Collettiva
Cgil, Cisl, Uil in audizione oggi (8 febbraio) al Senato per le proposte sull’inserimento delle professioni sanitarie nella lista dei lavori usuranti. La Cgil chiede un quadro organico di riferimento da inserire nella riforma complessiva della legge Fornero
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https://www.collettiva.it/copertine/welfare/2022/02/08/news/pensioni_anticipate_per_infermieri_e_assistenti_sociosanitari-1851767/
Sirti: Fiom Cgil, riassunti quattro lavoratori
“Il Tribunale di Milano, con sentenza del 3 febbraio scorso ha condannato la Sirti Energia a riassumere con contratto a tempo indeterminato i quattro lavoratori a cui l’azienda, durante la fase della pandemia, non aveva rinnovato i contratti a termine, a nostro parere in quanto questi lavoratori erano iscritti alla Fiom e avevano rivendicato, attraverso il sindacato, i propri diritti, quali l’indennità di mensa, lo straordinario e la trasferta”. A dirlo sono Barbara Tibaldi (segretaria nazionale Fiom e responsabile del settore installazioni d’impianti) e Rosita Galdiero (coordinatrice gruppo Sirti per Fiom nazionale)
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https://www.collettiva.it/copertine/diritti/2022/02/08/news/sirti_fiom_riassunti_quattro_lavoratori-1851557/
Brodolini: Fp Cgil, impedito a un delegato il rientro al lavoro
“Oggi (martedì 08 febbraio) il nostro delegato sindacale Orlando Aceto della coop G. Brodolini, al rientro dal suo infortunio causato dagli eccessivi carichi di lavoro, mentre era impegnato nella raccolta carta del comune di Calderara di Reno (circa 2.000 pattumelle) con un solo operatore invece dei due previsti, ha trovato il responsabile del cantiere di Mascarino di Castello d’Argile che gli ha impedito di prendere servizio e gli ha intimato di non parlare con i colleghi”. Inizia così il comunicato di denuncia firmato da Fausto Fava della Fp Cgil di Bologna
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/08/news/fp_cgil_bologna_a_un_delegato_brodolini_e_stato_impedito_di_rientrare_al_lavoro-1851870/
Aggrediti due ispettori del lavoro. Fp Cgil: servono risorse
“Nei giorni scorsi l’ennesima aggressione ai danni di due ispettori del lavoro. Stavolta l’episodio è avvenuto a Milano, nei confronti di due ispettrici, fatte oggetto di pesanti minacce e a cui è stato impedito l’accesso in un’azienda. A loro va la nostra piena solidarietà”. A dirlo è la Fp Cgil: “Prendiamo atto delle parole di solidarietà espresse anche dal mondo politico per quanto accaduto, ma crediamo che queste non siano più sufficienti: occorre passare dalle parole ai fatti, prevedendo finalmente risorse economiche stabili in favore delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Ispettorato nazionale del lavoro”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/08/news/aggrediti_due_ispettori_del_lavoro_fp_cgil_servono_risorse-1849690/
Vertenza Coopbox, Filctem Cgil: il Mise ci convochi urgentemente
“La lotta delle lavoratrici e dei lavoratori della Coopbox non si ferma a Ferrandina. Le prime iniziative di solidarietà sono state infatti messe in campo anche nell’altro stabilimento nazionale della Coopbox di Bibbiano (Reggio Emilia), con assemblee e uno sciopero di un’ora per turno, domani 9 febbraio” Così il segretario nazionale della Filctem Cgil, Ugo Cherubini.
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https://www.ildiariodellavoro.it/vertenza-coopbox-filctem-cgil-il-mise-ci-convochi-urgentemente/
Basilicata: Arresti a Ruoti; Cgil, da tempo denunciamo sfruttamento
“Gli arresti di oggi relativi alle vicende che hanno interessato il Comune di Ruoti e non solo, allargandosi all’imprenditorialità lucana e alle funzioni di chi opera nelle pubbliche amministrazioni, attesta come ormai il malaffare sia entrato nella gestione della cosa pubblica in Basilicata, infettata anche dalle modalità di appalto e sub appalto delle multinazionali e non solo”. È quanto afferma il segretario generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/08/news/arresti_a_ruoti_summa_cgil_basilicata_da_tempo_denunciamo_nell_indotto_di_melfi_lo_sfruttamento_dei_lavoratori_-1851766/
9 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Lo stabilimento di Pfizer a Catania rischia la chiusura, l’allarme tedesco sulle riserve di gas e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di mercoledì 9 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La Ministra degli Interni Lamorgese è intervenuta in Senato per un’informativa sulle manifestazioni studentesche e sugli scontri avvenuti nelle scorse settimane. Nonostante i miliardi di utile grazie ai vaccini, Pfizer taglia oltre 200 posti di lavoro dello stabilimento di Catania, che potrebbe addirittura essere chiuso. La protesta dei camionisti No Vax del Canada si allarga e secondo i mass media canadesi dietro al blocco di Ottawa ci sono diverse organizzazioni non solo no vax, ma anche anti governative e di estrema destra. La Germania ha lanciato l’allarme sul calo preoccupante delle riserve di gas, coi livelli di stoccaggio al 35% mentre nel 2020 erano oltre l’80%. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-mercoledi-9-febbraio/
Riforma costituzionale approvata in sordina
Una #riformacostituzionale passata in punta di piedi, quella che finalmente inserisce l’ambiente nell’#articolo9 della Costituzione. E che prevede la necessità che l’iniziativa economica privata non contrasti con la tutela dell’ambiente. È un passaggio importante. Grazie al quale speriamo di non dover essere più costretti a scegliere tra lavoro e tutela dell’ambiente e con questo della salute. Come nel caso #Ilva.Un primo rammarico, perché la formulazione dell’articolo è almeno discutibile.Un secondo rammarico, perché poteva essere l’occasione per un espresso richiamo anche alla tutela dello #sport.
Andrea Pertici sulla propria pagina Facebook
Tutela dell’ambiente, passare dalla Costituzione ai fatti
Simona Fabiani – Collettiva
Le modifiche storiche degli articoli 9 e 41 della Carta, approvate in via definitiva dalla Camera, introducono principi decisivi anche per le future generazioni e richiedono uno scatto di coerenza del governo, che invece sta andando in direzione opposta. Ma per la Cgil è adesso il momento di cambiare modello di sviluppo
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https://www.collettiva.it/copertine/ambiente/2022/02/09/news/tutela_dell_ambiente_passare_dalla_costituzione_ai_fatti-1855268/
9 febbraio: Conte a pezzi, Grillo redivivo, Casaleggio risorto e tra i 5 stelle muore la politica
Toni Jop – Strisciarossa
Tempi durissimi per Conte. Ma non poteva non sapere che la rosa della visibilità, del potere porta le sue spine, oltre al piacere per una sorte di prima qualità. Intanto, però, sta incassando, così
sembra, con una certa difficoltà. E’ al centro di un ciclone che fino a pochi giorni fa nessuno immaginava. E ora pare di assistere ad una scena piuttosto crudele: una forza politica che un tempo non lontano ha chiesto aiuto ad “uno”, e lo ha avuto, ora sta tentando di ricostruirsi sacrificando quell’uno” sull’altare della rinascita
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https://www.strisciarossa.it/conte-a-pezzi-grillo-redivivo-casaleggio-risorto-ma-tra-i-5-stelle-e-morta-la-politica/
Covid Italia, il bollettino del 9 febbraio 2022: 81.367 nuovi casi e 384 morti
Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 81.367 nuovi casi di coronavirus e 384 morti, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i nuovi contagi erano stati 101.864, le vittime 415. L’Italia registra 149.896 decessi legati al covid dall’inizio della pandemia, il numero più alto in Europa, dopo il Regno Unito, e l’ottavo nel mondo. Sono 731.284 i tamponi molecolari e antigenici. Ieri erano stati 999.095. Il tasso di positività è al 11,1%, in aumento rispetto a ieri quando era al 10,2%
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/09/news/covid_italia_il_bollettino_del_9_febbraio-337016414/
Sicurezza vaccini anti Covid. Il rapporto Aifa: “Su 108,5 milioni di somministrazioni gli eventi gravi sono lo 0,02%. Dei 758 decessi segnalati solo 22 sono correlabili. Per la dose booster meno eventi avversi e al momento nessun problema sicurezza fascia 5-11 anni”
Pubblicato oggi il rapporto annuale sulla sicurezza dei vaccini anti Covid che copre il periodo che va dal dicembre 2020 a dicembre 2021. Nel rapporto evidenziati i dati delle segnalazioni di eventi avversi provenienti dalla rete di farmacovigilanza italiana. In tutto segnalati 117.920 sospetti eventi avversi pari a 109 segnalazioni ogni 100mila dosi somministrate. Di queste l’83,7% è riferita a eventi non gravi e il 16,2% a eventi avversi gravi. L’analisi sugli eventi con esito fatale ha rilevato che dei 758 decessi segnalati solo 22 sono correlabili con la vaccinazione di cui 10 dovuti a fallimento vaccinale.
IL RAPPORTO.
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https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=102186
Chi c’è dietro la protesta fuori controllo dei camionisti no vax in Canada
Secondo i mass media canadesi, dietro al blocco di Ottawa ci sono diverse organizzazioni non solo no vax, ma anche anti governative e di estrema destra. James Bauder è infatti un complottista del movimento QAnon e ha definito il COVID “la più grande truffa politica nella storia”.
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https://www.radiopopolare.it/chi-ce-dietro-la-protesta-fuori-controllo-dei-camionisti-no-vax-in-canada/
9 febbraio: Giornata Malato. Papa Francesco: “In alcuni Paesi le cure sono ancora lusso, lo attesta la scarsità di vaccini contro il Covid”
Messaggio del Papa in occasione della XXX Giornata Mondiale del Malato, che si celebra l’11 febbraio. Agli operatori operatori sanitari Bergoglio dice: “Il vostro servizio accanto ai malati, svolto con amore e competenza, trascende i limiti della professione per diventare una missione (…). Siate consapevoli della grande dignità della vostra professione, come pure della responsabilità che essa comporta”.
IL MESSAGGIO
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https://www.quotidianosanita.it/cronache/articolo.php?articolo_id=102203
9 febbraio. Emergenza pandemica e crisi dello Stato di diritto? Intervista al giurista Vincenzo Musacchio
Lucia De Sanctis e Lizbeth Kane Palmer – nuovatlantide.org
Vincenzo Musacchio, giurista e associato al Rutgers Institute on Anti-Corruption Studies (RIACS) di Newark (USA). Ricercatore dell’Alta Scuola di Studi Strategici sulla Criminalità Organizzata del Royal United Services Institute di Londra. Nella sua carriera è stato allievo di Giuliano Vassalli, amico e collaboratore di Antonino Caponnetto, magistrato italiano conosciuto per aver guidato il Pool antimafia con Falcone e Borsellino nella seconda metà degli anni ’80
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https://www.nuovatlantide.org/emergenza-pandemica-e-crisi-dello-stato-di-diritto-intervista-al-giurista-vincenzo-musacchio/?fbclid=IwAR054H_zVyh_643Dt9xbta8MNibvge83C-n8LT0Q8vOdyJx01HJlCBJq64A
9 febbraio. La chat shock: “Fategli fare la fine di Cucchi”
Le frasi shock sono contenute in alcune chat intercorse tra i carabinieri e depositate nel processo a carico di Fabio Manganaro, il militare dell’Arma finito sotto processo per la vicenda del bendaggio di Gabriele Natale Hjorth, accusato assieme a Finnegan Lee Elder dell’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega
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https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2022/02/09/la-chat-shock-fategli-fare-la-fine-di-cucchi_16f5f7f4-b50f-4a66-93d5-56486a316fbb.html
Gianni Cuperlo. Nicolaus Fest è un europarlamentare tedesco
Gianni Cuperlo sulla propria pagina Facebook
Sino a qualche settimana fa ignoto alle cronache, almeno alle nostre latitudini, salvo conquistare una sua notorietà a causa di un tweet successivo di poche ore alla morte di David Sassoli.In poche parole immorali questo rappresentante in Europa del partito di estrema destra AFD (Alternative Für Deutschland) manifestava il suo compiacimento per quella assurda e dolorosa tragedia.Ieri è stato promosso capodelegazione di quel partito nel Parlamento di Strasburgo, quello che David ha presieduto negli ultimi anni della sua vita.
Vorrei completare la prima frase. Nicolaus Fest è un indegno europarlamentare tedesco
Fuori onda tra il presidente della regione Lombardia Fontana e il sindaco di Milano Sala
Nadia Urbinati sulla propria pagina Facebook
Un assaggio dell’etica sottesa all’autonomia differenziata. Lega e PD al nord, una faccia, una razza.
Le strozzature: cause e implicazioni macroeconomiche
Daniel Rees[1] e Phurichai Rungcharoenkitkul[2] – La Fionda
Mentre la ripresa globale prende piede, la domanda di materie prime chiave, input intermedi e servizi logistici ha superato l’offerta disponibile, portando ad un aumento e una volatilità dei prezzi e ritardi nelle consegne. Le discrepanze che ne risultano hanno messo sotto pressione le catene di approvvigionamento, causando strozzature che si verificano quando la domanda di un input di produzione a monte supera improvvisamente e in modo significativo la quantità massima che può essere prodotta e consegnata. Le attuali strozzature si sono protratte più a lungo del previsto, hanno pesato sulla crescita della produzione ed hanno contribuito a far aumentare l’inflazione globale. Il presente Bollettino delinea i settori soggetti a strozzature, ne indaga le cause e ne valuta le implicazioni macroeconomiche
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https://www.lafionda.org/2022/02/09/le-strozzature-cause-e-implicazioni-macroeconomiche/
Appello per una Costituente di Sinistra: intervista ad Angelo d’Orsi
Alessio Pracanica – Antimafia2000
La storia della sinistra italiana è costellata da una lunga escalation di separazioni più o meno consensuali, divergenze parallele, brusche divisioni, fratture insanabili e frazionamenti sub-atomici. Considerato che tutto ebbe inizio, centouno anni fa, con una scissione, si viaggia nel solco di una consolidata tradizione.
Con un piccolo, ma necessario distinguo
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https://www.antimafiaduemila.com/home/opinioni/236-societa/87983-appello-per-una-costituente-di-sinistra-intervista-ad-angelo-d-orsi.html?fbclid=IwAR1wwHsZr1q7pxSSaq__XGVXRyc4iaGRZpIKPIFLvhY-hdKQDhXNKbejAf4
9 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Sbarra al congresso dell’Ust Cisl Magna Grecia: “Sosteniamo il Paese sulla strada della crescita, del lavoro e dello sviluppo”
“Ci sono le condizioni per dare un impulso forte nonostante questa fiammata inflattiva, l’aumento del costo dell’energia e la mancanza di materie prime, che stanno rallentando la crescita. Ecco perché pensiamo che vada rafforzato e consolidato il dialogo e il confronto. E la ragione per cui la Cisl chiede in questa fase responsabilità e pragmatismo. Basta con le tensioni, con le contrapposizioni. Dobbiamo aiutare insieme il Paese a incamminarsi sul sentiero della crescita, dello sviluppo e del lavoro”. Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, a Feroleto Antico, nel Catanzarese, a margine del congresso dell’Ust Cisl Magna Grecia.
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https://www.cisl.it/notizie/primo-piano/lavoro-sbarra-al-congresso-dellust-cisl-magna-grecia-sosteniamo-il-paese-sulla-strada-della-crescita-del-lavoro-e-dello-sviluppo/
Pfizer taglia oltre 200 posti di lavoro a Catania
Massimo Alberti – Radio Popolare
Sembra uno scherzo, ma non fa per niente ridere. Grazie alle commesse pubbliche per i vaccini, dal 2021 Pfizer, che domina il mercato europeo e statunitense in una situazione di quasi monopolio, ha rivisto almeno 3 volte al rialzo i suoi conti. Il 2021 ha quasi triplicato i profitti, portandoli da 1,6 a 3,9 miliardi di euro, e raddoppiato i ricavi a 81,2 miliardi
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https://www.radiopopolare.it/pfizer-taglia-oltre-200-posti-di-lavoro-a-catania/
Firenze. Hugo Boss chiude e licenzia: è sciopero
Sciopero oggi (mercoledì 9 febbraio) a Scandicci (Firenze) dei lavoratori di Hugo Boss. La protesta, organizzata da Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, prevede anche un presidio (a partire dalle ore 10) davanti all’azienda (in via de’ Cadolingi 2/4). A motivare la mobilitazione, il licenziamento collettivo (21 lavoratori più un contratto a termine in scadenza) e la dismissione del sito di Scandicci. I sindacati ritengono questa scelta ”illogica e irricevibile” e hanno proclamato lo stato di agitazione
https://www.facebook.com/carlo.amabile1/posts/10223043681414388?comment_id=10223057757686286¬if_id=1644402354624540¬if_t=feed_comment&ref=notif
Palermo. Teatro Biondo: Cgil-Slc, forte preoccupazione per futuro
“L’attuale condizione in cui versa il Teatro Biondo Stabile di Palermo non può che suscitare apprensione nei lavoratori e in chiunque abbia a cuore le sorti di una istituzione culturale tra le più importanti del Paese”. A dirlo sono il segretario Slc Cgil Palermo Marcello Cardella e il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo: “Il mancato versamento della quota societaria da parte del Comune per l’anno 2021 crea di fatto un buco nel bilancio che mette in discussione il futuro dell’ente e ha già costretto il Teatro alla rinuncia della stagione estiva e a un profondo ridimensionamento del programma artistico”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/09/news/teatro_biondo_cgil-slc_forte_preoccupazione_per_futuro-1853383/
Bari, la lotta paga. All’Hotel Palace accordo firmato per 12 mesi di Cigs
Simona Caleo – Collettiva
Importante passo avanti per i 42 dipendenti della struttura. Per Antonio Miccoli, segretario della Filcams provinciale, un risultato certamente positivo
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/09/news/bari_la_lotta_paga_all_hotel_palace_accordo_firmato_per_12_mesi_di_cigs-1855066/
Finale Emilia (Modena). Fiori group, il nuovo contratto aziendale
Fiom-Rsu: “La precarietà all’interno del gruppo non potrà superare il 15% degli occupati ed è stato individuato un percorso di stabilizzazione di tutto il personale precario”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/10/news/fiori_group_il_nuovo_contratto_aziendale-1856092/
Lombardia. Ups licenzia, il sindacato non ci sta
Patrizia Pallara – Collettiva
L’azienda di spedizioni che in piena pandemia ha generato un fatturato eccezionale mette alla porta 138 lavoratori per esternalizzare i servizi. Morini, Filt: “Assemblee subito per costruire un’opposizione efficace”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/09/news/ups_licenzia_il_sindacato_non_ci_sta-1853912/
Il testamento dell’anarchico Serantini
Convegno “Fascismo e antifascismo delle origini – A cento anni dai fatti della Serra”
9 febbraio 1963: le donne conquistano il diritto di diventare magistrate
Ilaria Romeo – Collettiva
Ci vorranno quindici anni dopo l’entrata in vigore della Costituzione e ben 16 concorsi per uditore giudiziario, con un totale di 3127 vincitori, dai quali le donne erano state indebitamente escluse, per avere l’affermazione del principio di uguaglianza fra i sessi nell’accesso in magistratura
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https://www.collettiva.it/copertine/diritti/2022/02/09/news/9_febbraio_1963_le_donne_conquistano_il_diritto_di_diventare_magistrate-1851971/
Gianni Cuperlo. Sulla giornata del ricordo
Stamane vi chiedo (quasi) l’impossibile, e lo so. Il 10 febbraio, come ogni anno, si celebrerà il “Giorno del ricordo”. Non so quanto ne sappiate, ho deciso di scriverne, di provare a raccontare (spiegare sarebbe un atto di presunzione). L’articolo pubblicato da “Domani” e che trovate qui sotto è molto più che lungo. Leggetelo se il tema, quella storia, in un modo o nell’altro vi interroga. Per me è stata una fatica scriverlo, ma sono felice di averci provato. Se ci saranno l… Altro…
Severino Galante.
PROMEMORIA PER CHI DOMANI CELEBRA IL GIORNO DEL RICORDO
Mi permetto di suggerire ai celebranti il seguente schema fattuale
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=7031400703599265&set=a.893105160762214
Claudio Bazzocchi. QUEL VERGOGNOSO SCAMBIO TRA LA SHOAH E LE FOIBE
Il degrado della classe dirigente italiana negli ultimi trent’anni si evince anche dall’istituzione della giornata del ricordo. La destra volle una sua data solenne, un giorno in cui pareggiare i conti con i comunisti.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=10228127779605461&set=a.1104089608173
Lodovico Vico Zanetti sulla propria pagina Facebook
Giornata del ricordo
E così, anche oggi, si racconterà una storia parziale e di parte. Nessuno, in Italia, in una commemorazione pubblica, dirà una parola su Lojze Bratuž musicista reo di aver cantato in sloveno in chiesa, ucciso dai fascisti, che gli fecero bere kerosene. Nessuno parlerà dei morti nei campi di Arbe o di Gonars. o delle migliaia di vittime innocenti nelle centinaia di paesi bruciati dagli italiani in camicia nera. Nessuno dirà che in Macedonia le SS mandarono un cablo, agli italiani, dicendo di darsi una calmata. Nessuno dirà nulla dei martiri, slavi e italiani, che morirono dalla parte giusta, da partigiani, contro i fascisti. Anche oggi, la giornata dell’amnesia. Con due pesi e due misure. La storia si racconta tutta, altrimenti si fa negazionismo
Nella foto Lojze Bratuž
Giorno del Ricordo, quando le idee sono poche. E confuse
Valerio Strinati – Patria Indipendente
La storia e la memoria del dramma al confine orientale tra paragoni sconcertanti, dimenticanze, scivoloni (di un capo dipartimento del ministero dell’Istruzione, subito corretti dal titolare del dicastero) e incontrovertibili false verità della politica sovranista e nostalgica (che calpesta il dolore e ravviva solo l’odio)
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https://www.patriaindipendente.it/persone-e-luoghi/anniversari/giorno-del-ricordo-quando-le-idee-sono-poche-e-confuse/
10 febbraio – Giorno del ricordo
10 febbraio: Il giorno dell’oblio
Eric Gobetti – Doppiozero
Il Giorno del Ricordo è stato celebrato per la prima volta il 10 febbraio 2005, grazie alla legge n. 92 approvata a larga maggioranza il 30 marzo 2004. In quell’occasione il parlamento italiano ha stabilito di commemorare “le vittime delle foibe, dell’esodo (…) e della più complessa vicenda del confine orientale”. In questo modo i rappresentati politici dello stato italiano avevano deciso di evidenziare uno dei tanti fenomeni di violenza contro individui inermi che hanno caratterizzato la Seconda guerra mondiale. Molte di quelle vicende erano rimaste in ombra per tutto il dopoguerra, e alcune non hanno acquisito rilevanza nell’immaginario pubblico nemmeno oggi, nonostante la loro importanza storica e numerica. Penso ad esempio ai 600.000 Internati militari in Germania (IMI), alle decine di migliaia di innocenti vittime dei bombardamenti alleati, ai caduti italiani nella Resistenza in Jugoslavia: circa 10.000, il doppio delle vittime delle foibe. Perché dunque il parlamento italiano ha scelto, con una legge dello Stato, di commemorare proprio questa vicenda (con la stessa rilevanza data alla deportazione nazista, celebrata il 27 gennaio, Giorno della Memoria) fra tante altre più significative storicamente e più rilevanti numericamente?
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https://www.doppiozero.com/materiali/il-giorno-delloblio
10 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Il 31 marzo scade lo stato di emergenza, le proteste dei sindaci contro il costo dell’energia e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di giovedì 10 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Il 31 marzo scade lo stato di emergenza, da quella data le regole sui comportamenti e le restrizioni di libertà individuali verranno via via attenuate. Secondo la commissione di Bruxelles quest’anno l’inflazione sarà del 3,9% nell’intera Unione e del 3,8 in Italia. Stasera migliaia di Comuni spegneranno le luci dei monumenti per protestare contro il costo dell’energia e chiedere al governo un intervento adeguato. In occasione del Giorno del ricordo una circolare del ministero dell’istruzione ha paragonato le vittime delle foibe a quelle della Shoah. Il prefetto di Parigi ha vietato la manifestazione che i convogli della libertà avevano annunciato per venerdì sera, all’arrivo nella capitale. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-giovedi-10-febbraio/
Covid Italia, il bollettino del 10 febbraio 2022: 75.861 nuovi casi e 325 morti
Ieri c’erano stati 81.367 contagi e i decessi 384. Costante all’11,1% il tasso di positività. Il numero dei morti supera i 150mila (150.221) dall’inizio della pandemia. Calano ancora i ricoveri. Ministri Salute Ue: “E’ troppo presto considerare il Covid-19 un virus endemico, siamo ancora in pandemia”
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/10/news/covid_italia_il_bollettino_del_10_febbraio_2022_nuovi_casi_e_morti-337194807/
Stop alle mascherine all’aperto e via libera alle discoteche: cambiano le regole
Non siamo ancora fuori dall’emergenza Covid, e c’è ancora bisogno di cautela e prevenzione. Ma il ritorno alla normalità, seppur lento, sembra cominciato. E ora compie un deciso passo in avanti. E’ stata infatti pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale l’ordinanza, firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza, che dispone la fine dell’obbligo delle mascherine all’aperto, a partire da venerdì 11 febbraio, ma bisognerà portarle con sé ed indossarle in caso di affollamenti. Rimane, comunque, l’obbligo fino al 31 marzo di indossare le mascherine nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/mascherine-allaperto-e-discoteche-da-domani-cambiano-le-regole-d2ff08c2-8bf9-4049-9c23-f207416bbeee.html
Gianni Cuperlo sulla decapitazione giudiziaria della leadership del Movimento 5 Stelle
(…) Domanda: che un tribunale possa sospendere le delibere assunte da una organizzazione rappresentata nelle istituzioni azzerandone il vertice è sintomo di una spregiudicatezza dei giudici o di una debolezza della politica? (…)
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Buona giornata e un abbraccio…
10 febbraio: Cambia l’esame di maturità: 50 punti assegnati al percorso scolastico, 50 all’esame di stato
Gli esami di maturità quest’anno iniziano il 22 giugno
L’ordinanza è stata trasmessa ai Presidenti di Camera e Senato per l’acquisizione del parere da parte delle Commissioni parlamentari. Insoddisfatti gli studenti che chiedevano un peso maggiore per il percorso scolastico, domani saranno in piazza
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/cambia-lesame-di-maturit-50-punti-assegnati-al-percorso-scolastico-50-per-lesame-di-stato-86c8f249-86fd-442c-b790-236e4e706ac3.html
Foibe, Bianchi: “Ogni dramma ha la sua unicità. Si rischia di generare altro dolore”
“Ogni dramma ha la sua unicità, va ricordato nella sua specificità e non va confrontato con altri, con il rischio di generare altro dolore”.
Così il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, in merito alla nota amministrativa emanata del Dipartimento per l’Istruzione in occasione del “Giorno del Ricordo”. Il ministro ha telefonato alla presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Noemi Di Segni, e al presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani, Gianfranco Pagliarulo, ricordando che il ministro e il ministero sono da sempre fortemente impegnati, e continueranno a esserlo, nella memoria della Shoah.
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/ministro-bianchi–ogni-dramma-ha-la-sua-unicit-si-rischia-di-generare-altro-dolore-ac55fa58-01a5-4362-9ff7-d0a99d1dc37c.html
Il testo completo della circolare
https://www.rainews.it/dl/doc/1644503535529_circolareministerialegiornodelricordofebbraio.pdf
10 febbraio: La Presidente della BCE inciampa e rimette al centro del palco i rischi di ridenominazione per l’Euro
Fabrizio Russo – La Fionda
Mentre il pubblico che segue le vicende finanziarie e la stampa sono focalizzata sugli eventi (perdite) del mercato azionario, improvvisamente a ciel sereno è apparso e si è imposto all’attenzione un tema ben più destabilizzante in termini di rischi (specie per i sistemi bancari, in primis il nostro): le tensioni derivanti dal cambio di tono delle politiche monetarie si stanno diffondendo agli spread sovrani europei periferici (…)
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https://www.lafionda.org/2022/02/10/la-presidente-della-bce-inciampa-e-rimette-al-centro-del-palco-i-rischi-di-ridenominazione-per-leuro/
GRECIA-TURCHIA. Gli interessi economici prevalgono sulle tensioni politiche, per ora
Valeria Cagnazzo – pagineesteri.it
Senza scarpe e senza vestiti. Sono stati trovati così i corpi di almeno dodici migranti morti di freddo nel villaggio di Pasakoy in Turchia, lungo il confine con la Grecia, il 2 febbraio scorso. Il ministro dell’Interno turco Suleyman Soylu ha subito scagliato le sue accuse contro un’Unione europea “debole e disumana”, e in particolare contro la Grecia, responsabile delle morti per congelamento lungo il confine a causa dei respingimenti operati dalla sua polizia di frontiera. Critiche che la Grecia ha rispedito al mittente, contestando l’inefficacia delle misure di controllo della Turchia sulle partenze clandestine verso il confine greco. Non è la prima volta che i due Paesi si scontrano negli ultimi anni: la questione dei migranti è un terreno scivoloso sul quale i toni delle reciproche diplomazie non esitano a infiammarsi ciclicamente. Le divergenze politiche, tuttavia, tra le quali la gestione dei flussi migratori è solo quella più drammaticamente attuale, non hanno impedito alle due potenze di riaffermare le proprie intese economiche.
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https://pagineesteri.it/2022/02/09/mediterraneo/grecia-turchia-gli-interessi-economici-prevalgono-sulle-tensioni-politiche-per-ora/
10 febbraio: Libération: Luc Montagnier è morto, ci sono le prove
Il premio Nobel per la medicina e virologo Luc Montagnier è morto martedì all’ospedale americano di Neuilly.
Il certificato di morte è stato depositato presso il municipio secondo le informazioni della sezione “Checknews”. A mettere fine al ‘giallo’ durato oltre due giorni è il quotidiano Libération, uno dei più autorevoli media francesi, che pubblica fact-checking nelle sezioni Desintox e CheckNews di Libération
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/liberation-luc-montagnier-morto-ci-sono-le-prove-4c6a16af-e62c-4bf7-8252-3142de793475.html
10 febbraio: Pechino 2022, l’Italia trionfa nel curling
Constantini e Mosaner entrano nella storia degli sport invernali azzurri conquistando la prima medaglia in assoluto per il curling italiano alle Olimpiadi
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/pechino-2022-litalia-trionfa-nel-curling-5944f5a1-356d-47bb-a62f-0e76b52b3409.html
10 febbraio: Pechino 2022, la “scopa” d’oro di Constantini e Mosaner entra nel Museo olimpico
La Fondazione olimpica ha chiesto ai due azzurri di donare un oggetto che ricordasse il loro successo al Museo a Cinque Cerchi di Losanna così da ispirare le giovani generazioni e promuovere lo spirito olimpico.
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/pechino-2022-la-scopa-doro-di-constantini-e-mosaner-entra-nel-museo-olimpico-curling-da12df9b-af44-4b20-b5f0-7c85a5d4e0c5.html
La neve artificiale alle Olimpiadi è made in Italy: a Pechino di “invernali” restano le discipline
Basta voltarsi verso le colline o le montagne vicine alle piste per capire che la neve non è neve. O meglio non è lo scenario che si potrebbe immaginare parlando con qualcuno di Olimpiadi invernali. Nulla di nuovo per gli atleti che ogni quattro anni si spostano in capo al mondo per affermarsi nella propria disciplina. La mancanza di una risorsa essenziale, l’incognita neve, oramai non scoraggia nemmeno gli organizzatori né il Paese ospitante, che pur di accogliere l’evento internazionale farebbero l’impossibile
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/la-neve-artificiale-made-in-italy-alle-olimpiadi-di-pechino-2022-di-invernali-restano-soltanto-le-discipline-b19cf47b-f448-4f01-bd5b-94cfeab59e3f.html
10 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Assemblea organizzativa Cgil – Rimini 10-11-12 febbraio
Landini: «Parliamo al Paese per essere protagonisti del cambiamento»
Emanuele Di Nicola – Collettiva
Davanti ad oltre mille delegati, il segretario generale della Cgil apre l’assemblea di Rimini: “Affrontiamo la sfida della trasformazione. Costruiamo un nuovo modello sindacale per rappresentare tutti i lavoratori. Al governo e alle imprese diciamo basta precarietà”
di seguito la relazione introduttiva di Maurizio Landini
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/10/video/landini_parliamo_al_paese_per_essere_protagonisti_del_cambiamento_-1857934/
Il lavoro crea il futuro. La prima giornata
Il video integrale della sessione pomeridiana che ha aperto l’Assemblea organizzativa della Cgil al Palacongressi di Rimini
Altri interventi in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/10/video/confederali_con_lo_sguardo_al_futuro-1859562/
Pronti ad un percorso di unità
Piepaolo Bombardieri Uil
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/10/video/pronti_ad_un_percorso_di_unita_-1859305/
2019-2022, il racconto del lavoro
Ivana Marrone – Collettiva
Dai giorni del XVIII Congresso di Bari all’Assemblea organizzativa di Rimini, cronistoria per immagini della storia recente della Cgil in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/10/video/2019-2022_il_racconto_del_lavoro-1857227/
Storia di un’assemblea
Ilaria Romeo – Collettiva
Dalla prima conferenza di organizzazione della Cgil del dicembre 1954 a quella in programma in questi giorni a Rimini, un lungo percorso tutto dedicato a diritti e lavoro
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/10/news/storia_di_un_assemblea-1855978/
Sbarra: “Sistema economico in grande sofferenza, il Governo apra una vera fase di confronto”
“Chiediamo al Governo di aprire una vera fase di confronto per discutere di politica dei redditi e di come governare questa fiammata inflazionistica che taglia i redditi delle famiglie italiane”. Così il leader della Cisl, Luigi Sbarra a margine del III congresso provinciale della Cisl Palermo Trapani in corso a Isola delle Femmine (Palermo), ricordando che “dovremo fronteggiare ancora per molti mesi una crisi che si annuncia lunga e pesante soprattutto per famiglie, lavoratori dipendenti, pensionati e anche per il sistema delle imprese.
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https://www.cisl.it/notizie/in-evidenza/lavoro-sbarra-sistema-economico-in-grande-sofferenza-il-governo-apra-una-vera-fase-di-confronto/
Roma, Attacco alla sede della Cgil in viale Irpinia
Il sindacato condanna il vile atto fascista e la strumentalizzazione “vergognosa della vicenda di Lorenzo Parelli”, lo studente morto durante l’ultimo giorno di alternanza scuola lavoro a Udine
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/10/news/roma_attacco_alla_sede_della_cgil_in_viale_irpinia-1857445/
Genova. Leonardo, salvo il comparto automazione
Viviana Carreddu – Collettiva
Ci sono voluti mesi di mobilitazione dei lavoratori e 40 ore di sciopero per convincere l’azienda a non cedere una business unit importante e strategica. Fiom Cgil: “Adesso gli investimenti”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/10/news/leonardo_salvo_il_comparto_automazione-1857827/
CLAB – Camera del Lavoro Autorganizzata Bari
Padova, Valvitalia comunica la chiusura dello stabilimento di Due Carrare
L’8 febbraio scorso, durante un incontro tra la Direzione Aziendale di Valvitalia, assistita da Assolombarda, e la Rsu di stabilimento, insieme ai sindacati del territorio, i vertici hanno comunicato l’intenzione di avviare una procedura di trasferimento collettivo di tutto il personale (a oggi 85 tra operai, impiegati e dirigenti) dello stabilimento di Due Carrare, provincia di Padova, presso lo stabilimento di Rivanazzano, provincia di Pavia, a partire dal primo aprile prossimo
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/10/news/padova_valvitalia_comunica_la_chiusura_dello_stabilimento_di_due_carrare-1856111/
Marche, pochi asili nido e costi alti. Cgil: una vera e propria emergenza
Nelle Marche solo a un bambino su quattro viene garantito il diritto di frequentare un asilo nido. Una situazione che rappresenta una vera e propria emergenza. Secondo gli ultimi dati dell’Istat elaborati dalla Cgil, nella regione ci sono 29.447 bambini e bambine da 0 a 2 anni, a fronte dei quali i posti disponibili in asili nido, micro nidi o sezioni primavera, pubblici o privati sono solo 8.697. Ciò significa che appena il 27,7%, ovvero poco più di un bambino su quattro, può usufruirne mentre ben 20.750 bambini e bambine sono esclusi dal circuito dei nidi
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/09/news/marche_pochi_asili_nido_e_costi_alti_cgil_una_vera_e_propria_emergenza-1854435/
Baker Hughes-Nuovo Pignone, sindacati: esclusi dal confronto sugli investimenti
“Sono passati più di due mesi da quando abbiamo chiesto alla Regione Toscana di convocare un incontro urgente – sottolineano i sindacati di categoria Fim, Fiom e Uilm – per discutere dell’utilizzo dei fondi derivanti dal Pnrr relativamente alle modalità in cui potrebbe beneficiarne Baker Hughes-Nuovo Pignone. Ieri, durante un incontro in azienda, abbiamo appreso che lo scorso 31 gennaio la dirigenza ha incontrato e informato la Regione circa i progetti industriali per la transizione energetica che partiranno a fronte dei finanziamenti non solo europei, ma pure regionali”
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https://www.ildiariodellavoro.it/baker-hughes-nuovo-pignone-sindacati-esclusi-dal-confronto-sugli-investimenti/
“Nessuno tocchi S. Francesco”. Il no dei frati al Forum Acqua
Emilio Molinari e Associazione Laudato si’ contro l’inganno di un Forum Mondiale sull’Acqua che il governo vorrebbe portare ad Assisi – indetto non dall’Onu o da qualche altro organismo sovranazionale, ma dal Consiglio Mondiale dell’Acqua, una lobby di aziende multinazionali che fanno dell’acqua una merce
Daniela Padoan sulla propria pagina Facebook
https://www.facebook.com/daniela.padoan.7
Unione sindacale di base
Roma ospiterà dal 6 all’8 maggio 2022 il 18° congresso della Federazione Sindacale Mondiale, organizzato da USB
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https://www.facebook.com/unionesindacaledibase/photos/a.400057483381285/4733219540065036/
Severino Galante sulla propria pagina Facebook
IL GIORNO DEL RICORDO: GERMANIA E ITALIA
Alla fine del 1946 nelle quattro zone di occupazione in cui i vinciatori della seconda guerra mondiale avevano diviso la Germania sconfitta erano censiti poco meno di 10 MILIONI di tedeschi espulsi da Paesi europei nei quali erano storicamente presenti come minoranze nazionali.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=7036288306443838&set=a.893105160762214
Nella foto: rifugiati tedeschi nella Prussia
“Il tempo rimasto”: un film sulla densità della vita.
Intervista a Daniele Gaglianone
Il regista torinese Daniele Gaglianone ha fatto un film strano, dove la malinconia è il guscio che serra molti stati dell’anima. Ha fatto un film sui vecchi e li ha fatti parlare, una storia dietro l’altra che poi intersecano o divergono, vanno avanti e indietro, un labirinto di emozioni. Ricchi, poveri, contadini, aristocratici: le vite incredibili di un mondo che vive qui, ma è lontanissimo. Durante il film uno si domanda, tra le altre cose: ma io avrò questi ricordi da raccontare ai nipoti e ai figli quando sarò vecchio?
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/02/10/il-tempo-rimasto-un-film-sulla-densita-della-vita-intervista-a-daniele-gaglianone/
LA COLLEZIONE MAST
“Un alfabeto visivo dell’industria, del lavoro e della tecnologia” (Bologna, 10 febbraio – 22 maggio 2022)
Nei primi anni 2000 la Fondazione MAST ha creato il suo spazio dedicato alla fotografia dell’industria e del lavoro con l’acquisizione di immagini da case d’asta, privati, gallerie d’arte, fotografi e artisti. Il patrimonio della Fondazione, che già conteneva un fondo che raccoglieva filmati, negativi su vetro e su pellicola, fotografie, album, cataloghi che negli stabilimenti del gruppo Coesia venivano prodotti fin dai primi del Novecento, si è così arricchito ed è andato oltre ai parametri di materiale promozionale e documentaristico delle imprese del Gruppo industriale. Attualmente la collezione conta più di 6000 immagini e video di celebri artisti e maestri dell’obiettivo, oltre ad una vasta selezione di album fotografici con migliaia di immagini, che come avveniva solitamente nell’area industriale, sono prodotte da autori sconosciuti o dagli stessi tecnici dell’impresa che operavano per hobby, ma non per questo meno rappresentative del mondo del lavoro (…)
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https://www.mast.org/the-mast-collection
Il Monumento equiparato (espropriato!)
Ad Arcore (MB) il sindaco (FdI) rinomina l’opera dedicata alla Resistenza per commemorare la Giornata del Ricordo tra accostamenti espliciti delle vittime della Shoah e del nazifascismo con quelle delle foibe.
Al revisionismo non c’è mai fine, sembrerebbe. Non solo se c’è chi vorrebbe riscrivere la storia, piegandola a suo favore, ora c’è anche chi si è spinto oltre “espropriando” un monumento ai caduti della Resistenza. Ė accaduto il 10 febbraio ad Arcore –Brianza, Lombardia – dove il sindaco Maurizio Bono, primo cittadino da pochi mesi, nonostante sostenga di non avere alcuna tessera di partito non nasconde di aver ricevuto l’imprimatur da Fratelli d’Italia nelle persone di Federico Romani e Daniela Santanchè
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https://www.patriaindipendente.it/servizi/il-monumento-equiparato/
Precipitano nel vano ascensore, morto un operaio, ferito il collega
ANSA – Un operaio è morto e un altro è ricoverato in gravissime condizioni dopo essere precipitati all’interno del vano ascensore mentre installavano la cabina in un palazzo di Milano adiacente piazzale Loreto
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https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2022/02/11/precipiatano-nel-vano-ascensore-morto-un-operaio-ferito-il-collega_b6d9c5a2-26d6-4a7d-a0f4-59a7765eb039.html
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
Ci arriva la notizia e ci lascia senza fiato: un giovane pilota di Air Italy si è tolto la vita lanciandosi nel vuoto. Si tratta di uno dei 1329 licenziati di Air Italy trascinati fino al licenziamento da anni di bugie, piani industriali finti, ammortizzatori e “bla bla” nocivi. Non conosciamo la sua vicenda individuale e non ci permettiamo in nessun modo di entrarvi. Ma conosciamo la sua vicenda collettiva.Stringersi, prendersi cura l’uno dell’altro, fonderci, unirci, diventa ogni giorno più importante. Unirci nella lotta per non essere mai più costretti a unirci al cordoglio. Mandiamo un abbraccio senza fiato alla famiglia di F., alle colleghe e colleghi di Air Italy e a tutta la nostra famiglia allargata dei lavoratori e lavoratrici del trasporto aereo
11 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Il via libera alla riforma del CSM, le vincitrici del premio Wolf per la chimica e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di venerdì 11 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Il Consiglio dei Ministri ha approvato all’unanimità la riforma del CSM e dell’ordinamento giudiziario. In giornata, poi si è aperto un caso sulle parole del Ministro dell’Economia Franco sul Superbonus edilizio. Mentre oltre 100 Paesi chiedono di sospendere per tre anni i brevetti sui vaccini per il COVID, in Italia viene concessa un’ulteriore estensione temporale ad alcuni dei brevetti utilizzati da AstraZeneca, Pfizer e Moderna. Le scienziate statunitensi Carolyn Bertozzi e Bonnie Bassler hanno vinto il premio Wolf per la chimica. Non accadeva da 15 anni che il riconoscimento andasse a scienziate. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-11-febbraio/
Da Nord a Sud “catena del buio” dei Comuni italiani
L’ombra è calata su piazze, monumenti, edifici rappresentativi delle città italiane (video). I Comuni hanno deciso di spegnere gli “interruttori” per accendere invece l’attenzione sulla questione dei rincari delle bollette. La risposta dei sindaci è stata compatta alla campagna #Lucispente lanciata dal presidente di Anci, Antonio Decaro: un gesto simbolico per richiamare l’attenzione del governo.
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https://www.anci.it/piazze-edifici-e-monumenti-al-buio-le-immagini-dai-comuni-di-tutta-italia/
Covid Italia, il bollettino dell’11 febbraio 2022: sono 67.152 i nuovi casi, 334 i morti
Anche oggi c’è un lieve calo di nuovi casi, che sono 67.152, mentre i decessi sono 9 in più (334). Sono 663.786 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Il tasso di positività è al 10,1%, in calo rispetto all’11,1% di ieri. Sono invece 1.265 i pazienti in terapia intensiva, 57 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 100. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 16.824, ovvero 530 in meno rispetto a ieri.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/11/news/covid_italia_il_bollettino_dell_11_febbraio_2022_-337345271/
Brevetti, il regalo del governo a Big Pharma
Vittorio Agnoletto – Radio Popolare
Mentre oltre 100 Paesi, migliaia di associazioni, centinaia di premi Nobel e di ex capi di stato chiedono di sospendere per tre anni i brevetti sui vaccini per il COVID, in Italia viene concessa un’ulteriore estensione temporale ad alcuni dei brevetti utilizzati da AstraZeneca, Pfizer e Moderna
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https://www.radiopopolare.it/brevetti-il-regalo-del-governo-a-big-pharma/
11 febbraio: Il ministro del manganello
Come ci si poteva attendere da un ministro “tecnico”, i rapporti della Digos sono stati presentati come verità assoluta, anche se smentiti da decine di riprese video visibili sui social
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/10/il-ministro-del-manganello-0146448
Genova: le condanne agli antifascisti fanno riflettere
Le sentenze di primo grado del processo intentato nei confronti di antifascisti e antifasciste genovesi per i fatti legati alla contestazione del comizio elettorale di CasaPound, svoltosi il 23 maggio del 2019, sono indice di un “clima” complessivo di torsione autoritaria
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/11/genova-le-condanne-agli-antifascisti-fanno-riflettere-0146485
Genova, una sentenza da tribunale speciale
Ercole Olmi – Popoff quotidiano
Come per Mimmo Lucano: pene moltiplicate rispetto alle richieste del pm. Il tribunale di Genova ha condannato 43 manifestanti antifascisti per i disordini scoppiati in piazza Corvetto il 23 maggio 2019 in occasione della manifestazione organizzata per protestare contro il comizio di Casapound. Quel giorno, nonostante i ripetuti appelli, fu autorizzato un comizio dichiaratamente fascista in pieno centro cittadino, le “forze dell’ordine”, oltre a mettere in campo un formidabile schieramento a difesa dei “fascisti del terzo millennio”, hanno rimpinzato di gas lacrimogeni centinaia di manifestanti antifascisti poi caricati violentemente. La vicenda avrebbe avuto l’onore delle prime pagine nazionali perché quattro celerini eccitatissimi pestarono a sangue – procurandogli diverse fratture, ferite e un trauma cranico – un giornalista di Repubblica, Stefano Origone, scambiandolo per un manifestante
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https://www.popoffquotidiano.it/2022/02/10/genova-scontri-piazza-corvetto-condanne-per-gli-antifascisti/
Scontri di piazza Corvetto, dopo la condanna presidio antifascista al Ducale, gli avvocati: “Sentenza ingiusta, faremo appello”
Il presidio, organizzato da Genova Antifascista, ha preceduto il corteo diretto a piazzale Parenzo, dove è in corso la commemorazione del Giorno della Memoria, a cui prenderà parte anche Casapound
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https://www.lavocedigenova.it/2022/02/10/leggi-notizia/argomenti/politica-6/articolo/scontri-di-piazza-corvetto-dopo-la-condanna-presidio-antifascista-al-ducale-gli-avvocati-sentenz.html
11 febbraio: Meglio il doppio turno. Ma la riforma elettorale non risolve la crisi della politica
Roberto Roscani – Strisciarossa
La discussione sulla riforma della legge elettorale parte male. Il primo motivo – a mio parere – è che se tutti riconosciamo che c’è una crisi della politica, o potremmo meglio dire una crisi delle forme della democrazia che è italiana ma non solo, partire dalla legge elettorale non credo sia il modo giusto di affrontarla. Non si rifà una casa cominciando dal tetto
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https://www.strisciarossa.it/meglio-il-doppio-turno-ma-la-riforma-elettorale-non-risolve-la-crisi-della-politica/
Giustizia, bozza riforma: 3 anni senza toga per i candidati non eletti
I magistrati che si sono candidati in competizioni elettorali e non sono stati eletti, per tre anni non potranno svolgere funzioni giurisdizionali. La destinazione sarà individuata dai rispettivi organi di autogoverno. È quanto prevede la bozza di riforma del Csm e dell’ordinamento giudiziario che sta per essere esaminata dal Consiglio dei Ministri.
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https://www.ildiariodellavoro.it/giustizia-bozza-riforma-3-anni-senza-toga-per-i-candidati-non-eletti/
Taurianova, un ennesimo campo-container per i braccianti. Come a Rosarno
Maurizio Alfano – Strisciarossa
L’ultimo incendio nella baraccopoli di San Ferdinando costruita dai braccianti–migranti impiegati da anni e sfruttati da sempre in condizioni di lavoro mediato dai caporali ed in assenza di idonee foresterie temporali alle quali rivolgersi nei picchi stagionali legati alle colture calabresi – ha solo per caso fortuna o fato scongiurato la morte per tanti di quei lavoratori costretti e ristretti a vivere in condizioni non disumane, ma animalesche
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https://www.strisciarossa.it/taurianova-un-ennesimo-campo-container-per-i-braccianti-come-a-rosarno/
11 febbraio: La crisi ucraina e il «signorsì!» dell’Italia
Domenico Gallo – Volere la luna
Di fronte alla prospettiva del ritorno della guerra in Europa presagita dalla crescente pressione militare fra la NATO e la Russia sul fronte della crisi dell’Ucraina, stupisce il silenzio assordante dell’Italia, che appare completamente afona. La spiegazione ufficiale di questo silenzio ci è stata fornita l’8 febbraio attraverso le comunicazioni alle Commissioni esteri e difesa di Camera e Senato del ministro degli esteri Di Maio e del ministro della difesa Guerini. Adesso sappiamo perché non si sente la voce dell’Italia sul piano internazionale: perché non abbiamo niente da dire rispetto alla nuova guerra fredda che stiamo vivendo, salvo che noi siamo membri attivi di questo scenario e non abbiamo alcuna intenzione di dissociarci. Per dire «signorsì!», non c’è bisogno di alzare la voce, né di gridarlo sui tetti. Anche per questo la posizione espressa dal Governo italiano sulla crisi dell’Ucraina è passata completamente sotto silenzio nella stampa e nei media. Di fronte a tanta sprovvedutezza, l’impressione è quella dell’orchestra che suona sul Titanic
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/02/11/la-crisi-ucraina-e-il-signorsi-dellitalia/
11 febbraio: La campagna TERRORISTICA degli USA a mezzo stampa ormai dilaga in tutta Europa.
L’invasione russa dell’ Ukraina non è solo certa nelle date e nei punti di attacco, ma perfino nel numero dei morti che provocherà, dei milioni di profughi che vagheranno per l’Europa. Mancano solo i cosacchi che si abbeverano nelle fontane del Vaticano, poi le abbiamo sentite tutte. C’è da esserne certi: lo dicono i servizi segreti statunitensi. Gli stessi che erano sicuri dell’esistenza delle armi di distruzione di massa in Iraq e che hanno sterminato 500.000 persone senza trovarle. Gli stessi delle previsioni sull’avanzata dei Talebani in Afghanistan.Perfino il Presidente Ukraino invita alla moderazione rinunciando ai ricchi premi che riceverebbe per qualche migliaia di morti che potrebbero giustificare l’avanzata del fronte della NATO!!!!!Pochi i giornalisti che si interrogano sul perchè di questa follia, ormai disabituati a pensare prima ancora che ad investigare. Eppure è chiaro come la luce del sole. Il Presidente Cinese lo ha detto più volte, non per scherzo: il secolo scorso è stato il secolo degli USA, questo secolo dovrà dividerlo con altri soggetti. Senza aggiungere, per diplomazia: meglio capirlo con le buone che diversamente!!! Se lo capissimo anche noi europei, non sarebbe troppo tardi.Spero che Scholz, pressato in patria e da fuori, riesca a spiegare a Biden che la Germania ha già sbagliato una volta a buttarsi verso Est e che gli è andata bene se non è scomparsa dalla cartina geografica.
Franco di Giangirolamo sulla propria pagina Facebbok
Paola Furlan sulla propria pagina Facebook
Dieci anni fa, l’11 febbraio 2012 muore Guido Fanti, sindaco di Bologna dal 2 aprile 1966, quando succede a Giuseppe Dozza, al 29 luglio 1970, eletto primo presidente della Regione Emilia-Romagna.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=946257892690806&set=a.113499212633349
(Foto Angela Tromellini, 4 marzo 2008)
11 febbraio: È morto Mino Milani, grande firma del Corriere dei Piccoli
Personalità poliedrica, è stato uno dei protagonisti del fumetto Italiano tra gli anni Cinquanta e Settanta, contribuendo a sviluppare il genere del fumetto storico-pedagogico protagonista del Corriere dei Ragazzi e del Giornalino, oltre che a collaborare con autori come Hugo Pratt, Sergio Toppi, Grazia Nidasio e Attilio Micheluzzi, che esordì come fumettista su una sceneggiatura firmata proprio da Milani
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https://www.fumettologica.it/2022/02/morto-mino-milani/?fbclid=IwAR0M3lI1npQmBEicuXl70XsLLL4-STthYXojeFeDy9m8zy-A6fEQf0HFPWc
11 febbraio: L’impresa dei pesci cinesi alla conquista dell’atollo polinesiano di Hao
Michele Emmer – Strisciarossa
“Mi leggerete tra un mese quando arriverà il portale inglese, alla partenza del quale mi avete salutato in modo così conveniente. Non vi ho reso giustizia. Sapete bene quanto me che è impossibile, a meno di non essere il più fine dei poeti, descrivere il fascino delle vostre isole!”. Chi scrive è George Simenon nel 1935 quando fu inviato nelle isole del Pacifico, nella Polinesia Francese, in particolare a Tahiti. Il volume che raccoglie i suoi articoli è stato pubblicato in italiano nel 2021 da Adelphi con il titolo “A margine dei meridiani”
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https://www.strisciarossa.it/limpresa-dei-pesci-cinesi-alla-conquista-dellatollo-polinesiano-di-hao/
11 febbraio: Sinicco e “Le ballate di Lagosta”, l’isola dove lo straniero è sempre amico
Matteo Fantuzzi – Strisciarossa
Lagosta è un’isola del Mare Adriatico situata nella Dalmazia meridionale vicino all’isola di Curzola e a Lissa. Il racconto di questa comunità e dell’umanità dei propri abitanti fa da sfondo ai temi della storia recente che non riguardano solo i popoli dell’ex-Jugoslavia ma che inevitabilmente fanno da ponte e confine per tutta la situazione europea, nella propria collocazione geografica tra Oriente e Occidente, nei profondi cambiamenti anche politici dell’ultimo secolo, ricordando uno dei grandissimi scrittori del Novecento, legatissimo all’Italia e di cui purtroppo sembra già perdersi la memoria: Predrag Matvejević
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https://www.strisciarossa.it/sinicco-e-le-ballate-di-lagosta-lisola-dove-lo-straniero-e-sempre-amico/
GIANCARLO CAPALDO RILANCIA IL MISTERO DI EMANUELA ORLANDI. TRENTANOVE ANNI DOPO IL MISTERIOSO RAPIMENTO, IL ROMANZO “LA RAGAZZA SCOMPARSA”.
“Non poteva però sfuggirgli che, così facendo, avrebbe messo in pericolo la vita della moglie e del figlio. Perché l’ha fatto? Concludo, principe, consigliandole vivamente di lasciar perdere: chi tocca il Vaticano a volte muore, è accaduto perfino ai papi.”
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https://www.laltraribalta.it/2022/02/11/giancarlo-capaldo-rilancia-il-mistero-di-emanuela-orlandi-trentanove-anni-dopo-il-misterioso-rapimento-il-romanzo-la-ragazza-scomparsa/?fbclid=IwAR30Nt9yVXx62M00k1ZHy6H18OoXeaFbYSDC4OEwRnStTnp3fbWmpIg1Ugs
11 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Assemblea organizzativa Cgil – Rimini 10-11-12 febbraio
Aprire una grande stagione dei diritti
L’intervento di Linda Laura Sabbadini all’assemblea organizzativa della Cgil: non basta contrastare le disuguaglianze, è necessario prevenirle. Ma in Italia le politiche sociali sono residuali. Vanno liberate le grandi potenzialità delle donne
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https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/02/11/video/aprire_una_grande_stagione_dei_diritti-1864284/
Lucio Caracciolo. Europa e Russia: la storia alle porte
Il contributo di Lucio Caracciolo all’assemblea organizzativa della Cgil: la tendenza globale al disordine, la sovranità “molto limitata” dell’Italia, le nuove vie per il gas russo e l’espansione verso Est della Nato. Un mondo accelerato
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/11/video/europa_e_russia_la_storia_alle_porte-1862256/
Lavoro, Sbarra: il nostro obiettivo resta un patto sociale
“Il Governo assicuri interventi e risorse adeguate per contrastare il caro bollette e per sostenere i redditi delle famiglie, lavoratori e pensionati. Questa è la vera priorità da affrontare con urgenza”. Lo ha detto oggi a Palermo il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, intervenuto al Congresso della Ust Cisl di Palermo e Trapani
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https://www.ildiariodellavoro.it/148189-2/
Tim, sarà sciopero
Davide Colella e Roberta Lisi – Collettiva
Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil hanno proclamato per il 23 febbraio lo stop di tutte le aziende del gruppo. In gioco c’è il futuro dell’occupazione e lo sviluppo del Paese
continua
https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/02/11/video/e_sciopero_-1862257/
Gli studenti incontrano Bianchi: “ministero indisponibile”
Dopo il presidio a Viale Trastevere, una delegazione è riuscita a incontrare il ministro. Gli studenti hanno chiesto un passo indietro del ministero per costruire un esame basato sul colloquio orale e l’elaborato, criticando l’esame di stato così impostato e chiedendo che il ministero apra un tavolo di confronto costante con le rappresentanze studentesche. La Rete degli Studenti Medi giudica l’incontro come fortemente deludente, in quanto il ministro non avrebbe dato nessuna disponibilità a modificare la prova, e critica il metodo utilizzato nella scelta della prova d’esame, convocando gli studenti solo dopo aver già deciso tutto e per comunicare tale decisione
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/11/news/gli_studenti_incontrano_bianchi_dopo_il_presidio_ministero_indisponibile_-1864515/
Vera Ristorazione, firmato il primo contratto integrativo
Siglato il primo contratto integrativo aziendale applicato ai circa mille dipendenti del gruppo Vera Ristorazione Srl (che raggruppa i marchi Ristò, CremAmore, Portello Caffe, Romantica, Illy, Odoroki) presente con 100 ristoranti, caffetterie, gelaterie e pizzerie in Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Abruzzo e Marche
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/11/news/vera_ristorazione_firmato_il_primo_contratto_integrativo-1864046/
Stellantis: Fiom, aprire il confronto nell’interesse del Paese
“Abbiamo appreso da alcune notizie stampa che anche il Copasir, (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) richiama il governo e il Parlamento affinché si intervenga sulla transizione del settore automotive ed in particolare sullo squilibrio tra Italia e Francia riguardo al sistema industriale dell’automotive a partire da Stellantis“. Lo dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma, segretario nazionale Fiom Cgil e responsabile automotive e Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive per la Fiom
continua in
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/11/news/stellantis_fiom_aprire_il_confronto_nell_interesse_del_paese-1864057/
Due proposte sul Superbonus
Celebre (Fillea regionale): “Da un lato, occorre subordinare la concessione dei bonus fiscali al rispetto del ccnl dell’edilizia come richiesto da tempo da lavoratori e imprese per garantire adeguati standard di sicurezza nei cantieri. Dall’altro, solo dopo tali verifiche su impresa e cantiere, si potrà riconoscere la possibilità di successive cessioni dei crediti solo a soggetti finanziari o grandi aziende fornitrici riconosciuti attraverso un Albo specifico”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/11/news/due_proposte_sul_superbonus-1863429/
Piana di Gioia Tauro, Cgil incontra prefetto su politiche abitative
Giovedì 10 febbraio, il prefetto Massimo Mariani ha convocato e incontrato, presso la Prefettura di Reggio Calabria, Celeste Logiacco (segretaria henerale Cgil Gioia Tauro) e Francesco Alì (Politiche abitative Cgil Calabria). L’incontro, richiesto dal sindacato, nasceva dalla volontà dei due sindacalisti di dare un seguito al recente “Consiglio territoriale sull’immigrazione”, convocato proprio dal Prefetto con l’obiettivo di monitorare il fenomeno del caporalato nella Piana di Gioia Tauro, affrontare il tema della messa in sicurezza dei migranti presenti sul territorio e quello del problema alloggiativo
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/11/news/piana_di_gioia_tauro_cgil_incontra_prefetto_su_politiche_abitative-1864529/
Filt Cgil: ok interesse partner ma ruolo Stato è imprescindibile
“Apprezziamo che ci siano soggetti interessati al progetto industriale di Ita”. Ad affermarlo da Rimini, dove è in corso l’assemblea organizzativa della Cgil, è il segretario nazionale della Filt Cgil Fabrizio Cuscito, aggiungendo che “allo stesso tempo siamo molto interessati a sapere chi sono e che idee hanno per il futuro industriale della compagnia aerea nazionale”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/11/news/ita_filt_cgil_bene_interesse_partner_ma_imprescindibile_ruolo_dello_stato-1864049/
Fiori group, rinnovato contratto aziendale
Dopo diversi mesi di negoziato, l’assemblea dei lavoratori ha approvato all’unanimità l’ipotesi di rinnovo del contratto aziendale della Fiori group spa di Finale Emilia, azienda storica del territorio che produce betoniere e autocaricanti per l’edilizia con 78 addetti. Il contratto verrà siglato in data odierna dai rappresentanti aziendali insieme alla Fiom Cgil e alla Rsu Fiom. L’accordo, che è stato rinnovato pur nelle restrizioni e difficoltà della fase pandemica, prevede un potenziamento delle relazioni industriali con incontri periodici delle parti due volte l’anno per confronti sull’andamento produttivo e occupazionale. E’ previsto un coinvolgimento strategico delle Rsu nelle scelte importanti dell’azienda
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/11/news/fiori_group_rinnovato_contratto_aziendale-1862523/
Covid Italia, il bollettino del 12 febbraio: 62.231 nuovi casi e 269 morti
Sono 62.231 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 67.152. Le vittime sono invece 269, mentre ieri erano state 334. I tamponi sono stati 587.645 tra antigenici e molecolari e il tasso di positività è salito al 10,6% (+0,5%)
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/12/news/covid_italia_il_bollettino_del_12_febbraio-337457222/
12 febbraio. Blinken: segnali di un’escalation in Ucraina da parte di Mosca, oggi Biden sente Putin
Soffiano venti di guerra e scatta l’allarme in tutto il mondo. Gli Stati Uniti hanno lanciato drammaticamente l’allarme sull’Ucraina, avvertendo che un’invasione russa potrebbe iniziare a breve, e hanno chiesto ai cittadini statunitensi di andarsene entro 48 ore. Un attacco da parte degli oltre 100.000 soldati russi, attualmente sistemati vicino all’Ucraina, “potrebbe verificarsi da un giorno all’altro“, ha detto ai giornalisti Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca a Washington
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/ucraina-30-navi-russe-nel-mar-nero-oggi-colloquio-telefonico-tra-biden-e-putin–7b3695af-b8b8-4f01-9b20-e9377d89a8f0.html
12 febbraio: La crisi ucraina: perché si rischia la guerra. Le cose da sapere
Francesco Palmas – Avvenire
Come si è arrivati alla crisi ucraina che minaccia di deflagrare in un nuovo scontro armato di grandi dimensioni? Quali sono gli interessi in campo? Le risposte dell’esperto
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/crisi-ucraina-cosa-c-e-da-sapere
Imperialismi e nazionalismi nella nuova guerra dell’Est
Marco Sferini – Sinistra quotidiana
Le contromisure diplomatiche sembrano essersi esaurite. I tempi della Guerra fredda paiono affacciarsi alle porte di una Europa alle prese con la coda della pandemia, nella riorganizzazione economico-finanziaria dei…
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https://www.lasinistraquotidiana.it/imperialismi-e-nazionalismi-nella-nuova-guerra-dellest/
12 febbraio: Parigi: proteste contro il pass vaccinale, 44 arresti
Tensione nella capitale, la polizia ha lanciato lacrimogeni. In serata la situazione verso la normalità
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https://www.rainews.it/photogallery/2022/02/francia-protesta-contro-le-restrizioni-per-il-coronavirus-ispirata-a-quella-dei-camionisti-canadesi-f5a4f2e2-0b0a-43a3-b839-97b67abf7d26.html
La giornata per i bambini soldato. Neanche il Covid ha fermato la «guerra dei bambini»
Luciano Bertozzi – Avvenire
Nel mondo 250mila minori sono arruolati da eserciti e milizie. La Somalia è stato fra i Paesi più coinvolti con 1.700 casi. La pandemia ha accresciuto i reclutamenti in Colombia, Mali e Burkina
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/bimbi-soldato
Il principio di equità e l’emergenza abitativa da Covid-19
Antonio Semproni – La Fionda
Già in Atene i giudici, in mancanza di leggi applicabili al caso concreto, ricorrevano all’equità. L’equità non era comunque confinata a una funzione meramente suppletiva. Infatti, i retori che difendevano le parti del processo (in Grecia non c’è uno sviluppo della scienza giuridica tale da permettere di parlare di “avvocati”) potevano ricorrere, per sostenere le proprie rispettivi ragioni, ad argomenti basati sull’equità, giacché non esisteva in Atene una rigida gerarchia delle fonti del diritto: in altri termini, la legge scritta (atto da cui scaturisce il diritto che ha importanza preminente nella nostra società) non era necessariamente sovraordinata all’equità. Di conseguenza, i giudici ben potevano disapplicare la legge scritta per imporre l’equità[1]
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https://www.lafionda.org/2022/02/11/il-principio-di-equita-e-lemergenza-abitativa-da-covid-19/
La città che QA non ha quasi inghiottito
QAnon ha cercato di conquistare una piccola città nel nord-ovest del Pacifico. Ecco come i cittadini l’hanno bloccata [Sasha Abramsky]
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https://www.popoffquotidiano.it/2022/02/12/la-citta-che-qanon-ha-quasi-inghiottito/
Nel pomeriggio di ieri è finalmente arrivata la buona notizia. Emilio Scalzo, storico attivista No Tav estradato e detenuto in Francia è stato scarcerato. Per ora dovrà restare comunque in Francia, con obbligo di dimora e firma settimanale
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/12/emilio-e-libero-forza-no-tav-0146515
Pechino 2022, la giornata social degli azzurri
Post e storie degli atleti italiani alle Olimpiadi invernali
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https://www.rainews.it/photogallery/2022/02/pechino-2022-la-giornata-social-degli-azzurri-a4250448-555a-440e-a56d-8270471283b1.html
Nella foto Dorotea Wierer
12 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Landini: «Democrazia e partecipazione: il lavoro riparta da qui»
Davide Orecchio – Collettiva
Il segretario generale della Cgil conclude il dibattito dell’Assemblea organizzativa a Rimini
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/12/video/landini_democrazia_e_partecipazione_il_lavoro_riparta_da_qui_-1866122/
Assemblea organizzativa Cgil
Le conclusioni di Maurizio Landini
VIDEO INTEGRALE
Tre giorni in 130 secondi
Ivana Marrone – Collettiva
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/12/video/tre_giorni_in_130_secondi-1865822/
Tutti i video della tre giorni riminese
https://www.collettiva.it/tag/assemblea-organizzativa-2022/
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
Il caro bollette colpisce. E noi, come voi, ci siamo nel mezzo. La cassa integrazione decurta i nostri salari già provati da anni di rinnovi contrattuali al ribasso. Una cassa integrazione totalmente evitabile considerando che avevamo ordini, commesse e una fabbrica nuova. Evitabile se solo lo Stato avesse deciso di difendere una fabbrica funzionante.
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https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze/photos/a.138582283148901/1661319627541818/
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
E quindi ieri sera a Bari è andata così. Abbiamo ascoltato con attenzione e a bocca aperta la storia di Michele, licenziato della Skf, la condizione dei lavoratori della Bosch, l’intervento di Campagne in lotta, degli studenti della Fgc e contro l’autonomia differenziata. Pulsava la voglia di intensificare l’azione di fronte ai cancelli delle fabbriche e di rimettere al centro la questione meridionale. Poi la sera abbiamo visitato la @excasermaliberatabari
CLAB – Camera del Lavoro Autorganizzata Bari
TUTTO MOLTO SEMPLICE: LA LOTTA CONTINUA!
Ieri, durante l’interessantissima e partecipata iniziativa col Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze abbiamo fatto una promessa: ci siamo impegnat* a continuare la lotta contro i #licenziamenti in terra di #Bari e a convogliare con tutte le nostre forze il 26 marzo a #Firenze. La nostra volontà politica è quella di creare un’assemblea di lavoratori e lavoratrici, fuori dalle logiche competitive intersindacali, capace di organizzarsi per la difesa dei propri diritti e l’ampliamento degli stessi. Per questo motivo invitiamo tutti e tutti gli\le interessat* ad un’assemblea il 16 febbraio ore 19:30, c\o v. Garrubba 176 a #BAri, col seguente odg:- Analisi della situazione della zona industriale e organizzazione delle prossime iniziative- organizzazione del bus per la manifestazione nazionale a FirenzeIL 26 MARZO TENETEVI LIBERE! #Insorgiamo
Droga chimica anti-fatica da Olanda a operai Prato, arrestato un pusher
ANSA – Spacciava droga sintetica nei pronto-moda della città e nelle sale scommesse: così un 51enne cinese è stato arrestato dopo una perquisizione nella sua abitazione che ha permesso di individuare circa un chilo e mezzo di chetamina e 1.222 pasticche di ecstasy.
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https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2022/02/12/droga-chimica-anti-fatica-da-olanda-a-operai-prato-arresto_5c233d37-bb67-4fe5-b839-c2b21a94462d.html
Gianni Cuperlo sulla propria pagina Facebook
“Il giornale non dovrà avere alcuna indicazione di partito. Dovrà essere un giornale di sinistra. Io propongo come titolo l’Unità puro e semplice che sarà un significato per gli operai e avrà un significato più generale”, così Antonio Gramsci descrive il giornale che ha in mente (…)
continua in
https://www.facebook.com/giannicuperlo/photos/a.674803805977199/3433301360127416/
13 febbraio 1944 a Firenze viene sorpreso dai fascisti e ucciso il comandante dei GAP Alessandro Sinigaglia il “negro, ebreo, comunista”
13 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
L’Ucraina e l’Occidente si preparano alla guerra, la richiesta urgente di un porto sicuro per la Ocean Viking
Il racconto della giornata di domenica 13 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Stati Uniti ed Unione Europea preannunciano una risposta rapida all’invasione russa dell’Ucraina e la Polonia si prepara ad accogliere migliaia di profughi. Un’altra multinazionale, la Emerson di Rescaldina, ha annunciato che delocalizzerà le attività della storica fabbrica di produzioni valvole e regolatori entro l’anno. La nave Ocean Viking è in attesa di un porto sicuro per far sbarcare le 228 persone tratte in salvo in quattro operazioni di salvataggio tra ieri sera a oggi pomeriggio. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-domenica-13-febbraio/
Ambasciatore Yurash: “La Santa Sede disponibile a una mediazione in Ucraina”
Sul ruolo che il Vaticano sta giocando nella crisi, parla a RaiNews24 l’ambasciatore dell’Ucraina presso la Santa Sede, Andriy Yurash, che in questi giorni si trova a Kiev
l’intervista
https://www.rainews.it/video/2022/02/ambasciatore-yurash-la-santa-sede-disponibile-a-una-mediazione-in-ucraina-ac172888-55e3-4bbd-a495-52415d8cc5dc.html
Duemila gli italiani in Ucraina, ‘andate via’
ANSA – La Farnesina invita tutti gli italiani in Ucraina a rientrare “in via precauzionale”.
continua in
https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2022/02/12/duemila-gli-italiani-in-ucraina-andate-via_e3260174-fc44-4afd-8a0e-f6c87dab784f.html
Covid Italia, il bollettino del 13 febbraio 2022: 51.959 nuovi casi e 191 decessi
Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 51.959 nuovi casi e 191 decessi che ieri erano state 269. Per trovare un numero di decessi giornaliero sotto i 200 bisogna risalire allo scorso 9 gennaio (157). Sono 462.881 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 587.645. Il tasso di positività è all’11,2%, in lieve aumento rispetto allo 10,6% di ieri. Sono invece 1.190 i pazienti in terapia intensiva, 33 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 66. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 16.060, ovvero 250 in meno rispetto a ieri
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/13/news/covid_italia_il_bollettino_del_13_febbraio_2022_-337560001/
Il codice di gestione della pandemia
PREMESSA
ATTAC-Roma ha sentito la necessità di ricomporre, nei suoi tratti essenziali, il quadro della gestione della crisi sanitaria e sociale; le responsabilità, la subordinazione alle logiche del mercato, le conseguenza sulla tenuta democratica del paese. Lo fa con un documento di contro-narrazione aperto ed evolutivo.
Nel pieno del quarto ciclo di pandemia Covid 19, abbiamo appreso dal Presidente del Consiglio Draghi che nel nostro paese “gran parte dei problemi che abbiamo oggi dipende dal fatto che ci sono delle persone non vaccinate”.[1]
continua in
https://www.attac-italia.org/il-codice-di-gestione-della-pandemia/
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
E quindi a Taranto è andata così. Si conclude la tappa pugliese. 2000 km percorsi. Centinaia di partecipanti. Decine di vertenze conosciute tra cui oggi quella della Tessitura di Mottola. E non c’è resa, non c’è rassegnazione ma solo tanta rabbia che cresce dentro noi. #insorgiamo
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
E quindi a Lecce è andata così. Onorati che l’Insorgiamo tour sia capitato nel diciassettesimo compleanno dello Zei Spazio Sociale . E tra cori e canti, si respira ciò che il 26 marzo potrebbe essere. Coltiviamo lo spiraglio, prendiamoci cura dello spazio che si apre, facciamoci volontà e spingiamo. Spingiamo. #insorgiamo
13 febbraio: Mafia: arrestati il medico Giuseppe Guttadauro e il figlio
ANSA – Esponente di spicco di Cosa nostra, già in carcere 22 anni fa, gestiva maxitraffico di droga, frequentava il jet set romano e disprezzava i nuovi boss
continua in
https://www.ansa.it/sicilia/notizie/2022/02/13/mafia-arrestati-medico-giuseppe-guttadauro-e-il-figlio_41bf4059-8800-4f29-ae51-95e08efb52b7.html
Sul caso Valieva il Cio ribadisce: “Vogliamo una soluzione rapida”
“Bisogna pensare che una quindicenne si trova in questa situazione. Un caso da trattare con molta attenzione” ha detto Christophe Dubi, direttore esecutivo dei Giochi olimpici in seno al Comitato Olimpico Internazionale
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/pechino-2022-cio-ribadisce-su-caso-valieva-soluzione-rapida-15a2bb6a-74f9-4545-b1bd-c0e5cec23cf0.html
Pechino 2022, la giornata olimpica attraverso i social degli azzurri
Post, video e storie degli atleti della Nazionale italiana
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https://www.rainews.it/photogallery/2022/02/pechino-2022-domenica-13-dicembre-la-giornata-social-degli-azzurri-75e123ef-5c24-46b5-a0d3-5116ed248a79.html
Luca Billi. Verba volant
La sera del 30 ottobre 1938 la Cbs interruppe un programma di musica da ballo per annunciare che degli extraterrestri erano sbarcati, con atteggiamento apertamente ostile, nel New Jersey. Ovviamente non erano arrivati gli omini verdi: si trattava della geniale trovata di un giovane autore, tal Orson Welles, che aveva adattato per la radio il romanzo “La guerra dei mondi” dello scrittore di fantascienza Herbert George Wells.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=10226615377959651&set=gm.3059875800896701
Ancona. Muore a 16 anni durante stage in un incidente stradale
ANSA – Giuseppe Lenoci era a bordo di un furgoncino della ditta presso cui stava facendo uno stage. Il conducente, sbalzato fuori dall’auto, è in gravi condizioni. Bianchi: ‘Serve più sicurezza’
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https://www.ansa.it/marche/notizie/2022/02/14/muore-a-16-anni-durante-stage-in-incidente-stradale_f0f29c61-a683-46ea-8b9d-6225255935ce.html
Un altro studente “in alternanza” morto a Fermo (Ancona)
Osa – Opposizione Studentesca Di Alternativa . Unione Sindacale Di Base
(…) Il 18 febbraio, in occasione della mobilitazione nazionale studentesca, porteremo la nostra rabbia in piazza in tutta Italia (…)
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/14/un-altro-studente-in-alternanza-morto-a-fermo-ancona-0146592
Benevento, muore operaio travolto dalle lamiere
E’ accaduto nella zona industriale di Puglianello, nel piazzale di una ditta che si occupa di verniciatura d’acciaio. L’uomo lavorava per una ditta di trasporti
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/14/news/benevento_muore_operaio_travolto_dalle_lamiere-1869093/
Salute e sicurezza nel lavoro, quali criticità da superare per interrompere la sequenza tragica di incidenti gravi e mortali sul lavoro
La sequenza tragica di incidenti mortali sul lavoro che si ripete da molti mesi, dalla ripresa delle attività dopo le fasi acute della pandemia, ha destato allarme sociale e ha alimentato la richiesta da parte delle organizzazioni sindacali di provvedimenti urgenti
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https://www.diario-prevenzione.it/?p=21200
14 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
I primi segnali di dialogo tra Russia e Occidente, la crescente tensione tra i partiti e le altre notizie della giornata
IIl racconto della giornata di lunedì 14 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Crisi ucraina, la tensione resta molto alta, ma la giornata di oggi è stata molto importante per quanto riguarda il fronte diplomatico. A meno di un mese dalla morte di Lorenzo Parrelli, un altro ragazzo è morto durante uno stage in azienda. Dopo le vicende del Quirinale, con l’impossibilità da parte della maggioranza di superare le proprie divisioni, le scosse proseguono all’interno dei partiti. Domani la corte costituzionale si pronuncerà sulla ammissibilità di otto referendum, tra cui quello sulla eutanasia. I finanziamenti internazionali all’Afghanistan sono stati sospesi e miliardi di dollari di beni del Paese sono stati congelati. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-di-lunedi-14-febbraio/
Salari e prezzi: come difenderci dal carovita?
Qualche giorno fa, sulle pagine della rubrica economica del Corriere della Sera, è apparso un articolo di Dario Di Vico che ci è utile per comprendere a quale tipo di retorica – e dunque di lotta politica – stanno andando incontro i lavoratori e le lavoratrici italiani. L’argomento, al centro del dibattito di questi giorni, è la vampata di inflazione, di cui abbiamo discusso in un recente contributo. Se si considera l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, quel parametro di riferimento del governo per la realizzazione delle politiche economiche, l’indice dei prezzi ha fatto registrare a gennaio 2022 una variazione tendenziale del +4,8% rispetto al gennaio 2021, un dato che non si vedeva da ann
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https://coniarerivolta.org/2022/02/14/salari-e-prezzi-come-difenderci-dal-carovita/
Vita reale, bollette, inflazione
Luigi Pandolfi – Volere la luna
Mentre il Governo e i media mainstream continuano a celebrare – invero con minore enfasi – il recupero della nostra economia (il “rimbalzo” del 6,5% nel 2021 è stato di quasi due punti e mezzo sotto il tonfo dell’anno precedente e adesso l’Ue rivede al ribasso la crescita nel 2022, intorno al 4%), la vita reale, quella delle persone in carne e ossa, famiglie, lavoratori, subisce pesantemente gli effetti nefasti della tendenza rialzista dei prezzi.
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https://volerelaluna.it/commenti/2022/02/14/vita-reale-bollette-inflazione/
Il declino dell’antipolitica e l’incapacità della politica: ci aspetta un futuro tecnocratico?
Anna Loretoni – Strisciarossa
Vi ricordate il significato delle 5 stelle del Movimento fondato da Grillo? Nell’ultima versione le stelle stanno a rappresentare i 5 punti cardine intorni ai quali costruire una nuova società. Beni comuni, ecologia integrale, giustizia sociale, innovazione tecnologica ed economia eco-sociale di mercato. Un programma ambizioso ed ampiamente condivisibile, rafforzato dal suo ‘venire dal basso’ e dal mettere al primo posto ‘i problemi della gente’. E che infatti è stato capace di intercettare un ampio consenso tra elettori ed elettrici
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https://www.strisciarossa.it/il-declino-dellantipolitica-e-lincapacita-della-politica-ci-aspetta-un-futuro-tecnocratico/
Alfiero Grandi. Energia e ambiente. La Costituzione non può essere una tigre di carta
(…) il parlamento italiano ha approvato a larga maggioranza in via definitiva (8 febbraio) la modifica degli articoli 9 e 41 della Costituzione per inserire tra i suoi principi fondamentali la tutela dell’ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi (art. 9) prevedendo che l’iniziativa economica non possa svolgersi in modo da recare danno alla salute e all’ambiente e che la legge ha il compito di determinare programmi e controlli per indirizzare l’attività economica pubblica e privata a fini ambientali (art. 41) (…)
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https://www.jobsnews.it/2022/02/alfiero-grandi-energia-e-ambiente-la-costituzione-non-puo-essere-una-tigre-di-carta/
14 febbraio: Meglio il doppio turno. Ma la riforma non risolve la crisi della politica
Roberto Roscani – Strisciarossa
La discussione sulla riforma della legge elettorale parte male. Il primo motivo – a mio parere – è che se tutti riconosciamo che c’è una crisi della politica, o potremmo meglio dire una crisi delle forme della democrazia che è italiana ma non solo, partire dalla legge elettorale non credo sia il modo giusto di affrontarla. Non si rifà una casa cominciando dal tetto
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https://www.strisciarossa.it/meglio-il-doppio-turno-ma-la-riforma-elettorale-non-risolve-la-crisi-della-politica/
Covid in Italia, il bollettino del 14 febbraio 2022: 28.630 nuovi casi e 281 morti
Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 28.630 nuovi casi di coronavirus e 281 morti. Sono 283.891 i tamponi molecolari e antigenici effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 462.881. Il tasso di positività è al 10%, in calo rispetto all’11,2% di ieri. Sono invece 1.173 i pazienti in terapia intensiva, 17 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 63. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 16.050, ovvero 10 in meno rispetto a ieri
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/14/news/covid_in_italia_il_bollettino_del_14_febbraio_2022-337637063/
Storie corali. Sessualità e adolescenza in pandemia
Nicoletta Landi – Atlante Treccani
Come stanno le ragazze e i ragazzi travolti da una pandemia che continua a plasmare, destabilizzare e modificare le loro vite? Come procedono le loro vicende affettive in un periodo storico fatto di limitazioni, paure e continui riassestamenti delle abitudini sociali e relazionali?
Sono domande che ci si è fatti e ci si continua a fare ormai da molti mesi, guidati dal timore che le esistenze degli adolescenti, travolte dalle misure volte a contenere la diffusione del Covid-19, ne risentano irrimediabilmente.
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https://www.treccani.it/magazine/atlante/societa/Sessualita_adolescenza_pandemia.html?fbclid=IwAR2k4mWqClD8Jeon3_pqfD4NbG22hgXJakErnGCV-Kr8IfRLYySw8CCxcvE
14 febbraio: Russia-Ucraina, la guerra delle propagande e l’esempio della Finlandia
Paolo Soldini – Strisciarossa
Alle 8 di sera del 31 agosto 1939 un manipolo di soldati del Terzo Reich travestiti da polacchi assaltò la stazione radio della città di Gleiwitz (oggi Glewice) nella Slesia tedesca. Le armi erano caricate a salve ed era tutto finto, eccetto un certo numero di cadaveri di prigionieri slavi che le SS avevano prelevato dai campi di concentramento e ucciso per dare un tocco di macabro realismo alla messinscena. L’incidente di Gleiwitz era stato inscenato da Hitler per attribuire ai polacchi l’inizio delle ostilità della seconda guerra mondiale, che per i libri di storia cominciò, com’è noto, la mattina del giorno dopo, il 1° settembre.
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https://www.strisciarossa.it/russia-ucraina-la-guerra-delle-propagande-e-lesempio-della-finlandia/
A Kiev la mostra per la pace promossa da Sant’Anna di Stazzema
L’allestimento all’Accademia nazionale nella capitale ucraina con i disegni dei bambini: “Mentre le ambasciate chiudono, noi portiamo il nostro messaggio contro la guerra”
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https://iltirreno.gelocal.it/versilia/cronaca/2022/02/15/news/a-kiev-la-mostra-per-la-pace-promossa-da-sant-anna-di-stazzema-1.41227951?fbclid=IwAR0sf2g0HCFq_VgfA0OyTyslt0bufalTdqgdBme9THH-XKqczylkud3ENDo
COME IN UN FILM.
NON MI STUPIREI SE TRA QUALCHE TEMPO IL SOLITO WOODWARD O UN SUO EMULO CI RACCONTASSE COME TUTTA LA FACCENDA PUTIN-CHE-INVADE-L’UCRAINA SIA STATA GESTITA DA SPECIALISTI IN PLOT DI HOLLYWOOD.
LA COSA, DEL RESTO, E’ TRA LE RISORSE PIU’ VOLTE IMPIEGATE E RISALE AGLI OTTIMI RAPPORTI SEMPRE INTRATTENUTI DALLA PRESIDENZA ROOSVELT CON I MEDIA E IN PARTICOLARE CON I CINEMATOGRAFARI. RAPPORTI TRAPASSATI ALL’OSS E DA QUI GIUNTI FINO ALLA CIA.
CERTO, IN ORIGINE C’E’ L… Altro…
Crisi Ucraina. Donne, anziani e bambini: a Mariupol la Guardia Nazionale addestra i civili
Nel timore di un attacco russo, anche la popolazione civile si prepara a imbracciare le armi
il video
https://www.rainews.it/photogallery/2022/02/ucraina-donne-anziani-e-bambini-a-mariupol-la-guardia-nazionale-addestra-i-civili-503f094e-0bb7-4c43-9931-abed27a0d238.html
L’ennesimo schiaffo degli Stati Uniti al popolo dell’Afghanistan
Martina Stefanoni – Radio Popolare
Sei mesi fa i talebani erano alle porte di Kabul e in poche ore avrebbero ripreso definitivamente il controllo dell’Afghanistan. Due settimane dopo, l’ultimo militare degli Stati Uniti lasciava il Paese e con lui finiva definitivamente l’occupazione durata 20 anni e da quel momento l’Afghanistan è scivolato sempre più velocemente verso una crisi politica, sociale ed economica che ora è arrivata ad un punto di non ritorno
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https://www.radiopopolare.it/lennesimo-schiaffo-degli-stati-uniti-al-popolo-dellafghanistan/
UN BEL GIORNO DA RICORDARE
Mostar, una delle città del mio cuore, fu liberata il 14 febbraio del 1945 dai partigiani jugoslavi. La canaglia nazista e ustaša fu cacciata dalla città.
Smrt fašizmu, sloboda narodu!
Morte al fascismo, libertà al popolo!
Claudio Bazzocchi sulla propria pagina Facebook
Mani pulite, trent’anni dopo
Alberto Vannucci – lavialibera.it
A 30 anni da Tangentopoli, la memoria collettiva su “Mani pulite” si divide: occasione mancata di una trasformazione civica contro una classe politica corrotta, oppure “golpe giudiziario” che ha cancellato partiti e leader che rappresentavano un presidio di democrazia. Di certo, nulla è più stato come prima
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https://lavialibera.it/it-schede-826-mani_pulite_tangentopoli_trenta_anni_corruzione
Imrali. L’isola carcere di Öcalan
Valerio Calzolaio – Volere la luna
Abdullah Öcalan, l’ultimo leader dell’ultimo movimento di liberazione anticoloniale del ventunesimo secolo, vive in completo isolamento da 23 anni nel carcere-lager dell’isola di Imrali, una Guantanamo europea. Non vede da anni i suoi avvocati, non vede i suoi famigliari, non ha contatti con l’esterno. Nonostante le condizioni indescrivibili del suo isolamento, non ha mai smesso di sperare in una soluzione pacifica per il Medio Oriente. In tutto questo, l’Europa e l’Occidente hanno mantenuto un colpevole silenzio connivente. Il 12 febbraio a Milano e a Roma due manifestazioni, organizzate dal Comitato “Il momento è arrivato: libertà per Öcalan” e dalle organizzazioni kurde in Italia, ne hanno chiesto la scarcerazione.
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/02/14/imrali-lisola-carcere-di-ocalan/
14 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Ecco cosa accadde con il decreto di San Valentino
Ilaria Romeo – Collettiva
L’accordo separato del 12 febbraio 1984 stabilisce un ulteriore taglio della scala mobile e segna una spaccatura all’interno del sindacato. Contro il decreto varato dal governo, il 14 febbraio, la Cgil scende in piazza con un milione di persone. La legge però entra in vigore, poco più tardi termina l’esperienza dell’unità sindacale e della Federazione unitaria
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/14/news/ecco_cosa_accadde_con_il_decreto_di_san_valentino-1868145/
Stabilità per chi si prende cura
Roberta Lisi e Ivana Morrone – Collettiva
Marcello Salvi è un operatore socio sanitario, lavora a Roma e si occupa di uomini e donne malati di Covid. Tra timori e responsabilità, da due anni non manca un giorno. Ma tra pochi mesi il suo contratto “precario” scadrà
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https://www.collettiva.it/copertine/welfare/2022/02/14/video/stabilita_per_chi_si_prende_cura-1864058/
Il sindacalista col megafono, con lo smartphone e col sorriso
Stefano Milani – Collettiva
Il nuovo corso della comunicazione della Cgil nelle parole del direttore di Collettiva e di Futura durante l’assemblea organizzativa a Rimini: “Noi non dobbiamo essere il rumore di fondo. Noi dobbiamo essere la voce autorevole e riconoscibile di una grande organizzazione sindacale”
il video dell’intervento in
https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/14/video/il_sindacalista_col_megafono_con_lo_smartphone_e_col_sorriso-1868493/
Sindacati: ottimi risultati, ma pochi benefici per ex Caricento
“Apprendiamo in questi giorni dalla stampa che i risultati preliminari dell’esercizio 2021 del gruppo Credem evidenziano un utile netto consolidato pari a 352,4 milioni di euro, il miglior risultato della storia del gruppo”. A dirlo sono Fisac Cgil, Fabi, First Cisl e Unisin, ricordando come sarà per questo distribuito un dividendo agli azionisti in crescita del 50% rispetto all’esercizio precedente, per un ammontare complessivo di ben 100 milioni di euro che consentirà di avere un ritorno sul capitale del 10,9%, uno dei più alti nel settore
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/14/news/sindacati_ottimi_risultati_ma_pochi_benefici_per_ex_caricento-1868492/
Civitavecchia. Esuberi a PortMobility, tre giorni di sciopero
La società annuncia 26 licenziamenti, i lavoratori (dopo lo stop di venerdì 11) si fermano il 15 e il 18 febbraio. Fil Cgil: “Decisione unilaterale, vanno vagliate soluzioni alternative”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/14/news/esuberi_a_portmobility_tre_giorni_di_sciopero-1868496/
Como. Asf autolinee: sindacati, terza aggressione a personale
“Siamo molto preoccupati per le lavoratrici e i lavoratori di Asf Autolinee”: così Giovanni Riccardi (Filt Cgil), Ferruccio Saibene (Fit Cisl) e Dario Ripon (Uiltrasporti) in una lettera inviata al prefetto di Como per denunciare la terza aggressione in meno di tre settimane al personale (autisti e controllori) dei bus di Asf Autolinee e chiedere un incontro urgente
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/14/news/asf_autolinee_sindacati_terza_aggressione_a_personale-1868737/
Sicilia. Carceri senza sicurezza. Sindacati, pronti a sciopero della fame
“La politica delle parole e delle passerelle, senza nessuna iniziativa verso la polizia penitenziaria, ha fatto perdere il controllo dello Stato nelle carceri siciliane”. A dirlo sono i segretari regionali di Fp Cgil, Sappe, Osapp, UilPa Polizia Penitenziaria e Fns Cisl dell’isola: “È stato probabilmente facilissimo fare promesse invece di occuparsi seriamente delle carceri, considerato che giornalmente la polizia penitenziaria combatte una guerra tra aggressioni, violenze, morti, tentativi d’impiccagioni, salvataggi, rivenienti di droga, di telefonini. Oggi paurosamente affiora la minaccia dei droni, che potrebbero consentire l’introduzione di armi dentro le nostre fragili prigioni”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/14/news/carceri_senza_sicurezza_sindacati_pronti_a_sciopero_della_fame-1868975/
Milano, lavoratore banca aggredito in filiale durante controlli anticovid
“Questa mattina un nostro dirigente sindacale, mentre era impegnato nell’attività di accoglienza all’interno della filiale di banca presso cui lavora, è stato aggredito da un cliente nell’ambito dei normali controlli previsti dalla normativa corrente anticovid”. La denuncia è della Fisac Cgil Milano Lombardia.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/14/news/milano_lavoratore_banca_aggredito_in_filiale_durante_controlli_anticovid-1869294/
Usa. SuperBowl, la musica vince il razzismo
Angela Calvini – Avvenire
Le star dell’hip hop guidano la rivincita degli afroamericani nello show più seguito d’America. E il rapper bianco Eminem si inginocchia contro le violenze della polizia
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https://www.avvenire.it/agora/pagine/superbowl-la-musica-vince-il-razzismo
San Valentino
Mi spiegate per quale bizzarria se il 14 febbraio 1929 gli uomini di Al Capone hanno ammazzato quelli di “Bugs” Moran, io oggi devo regalare i cioccolatini a mia moglie?
D’altra parte, nessuno è perfetto
Cit. Luca Billi sulla propria pagina Facebook
Quando uno studente muore
Daniela Barbaresi e Antonio Renga
Giuseppe Lenoci, 16 anni, impegnato nell’ambito di un corso di formazione professionale in una ditta di termoidraulica, ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto in provincia di Ancona, mentre raggiungeva il cantiere a bordo del furgone aziendale
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/15/news/quando_uno_studente_muore-1871412/
Morte dello studente in alternanza, proteste in tutta Italia
La seconda tragica morte di un loro coetaneo mentre era impegnato in uno stage aziendale, avvenuta a Fermo nel marchigiano, ha scatenato la rabbia di un soggetto sociale in lotta da mesi e che ora ha conosciuto in poche settimane due prove di quello che va dicendo da anni: l’alternanza scuola-lavoro è un crimine e come tale va abolita, la formazione non può essere messa al servizio degli interessi privati dell’impresa.
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/15/morte-dello-studente-in-alternanza-proteste-in-tutta-italia-0146606
15 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Il ritiro di parte delle truppe russe, il via libera alla riforma delle concessioni balneari e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di martedì 15 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Una parte dei soldati russi dispiegati alle frontiere ha iniziato il rientro presso le proprie basi. Oggi è andato a termine l’accordo sulle concessioni balneari: verranno chiuse le proroghe al 31 dicembre 2023, dopodiché potranno essere affidate solo con gare pubbliche. A Fermo è stato aperto un fascicolo per la morte di Giuseppe Lenoci, il 16enne rimasto ucciso in un incidente durante uno stage di un centro di formazione professionale. Sofia Goggia ha vinto l’argento nella discesa libera a soli 23 giorni dall’incidente che le aveva devastato il ginocchi. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-di-martedi-15-febbraio/
Bollette: maxi stangata in un anno +131% luce, +94% gas
“Pur con gli interventi straordinari da parte del Governo, nel primo trimestre 2022 sul primo trimestre 2021 si è registrato un aumento del 131% per il cliente domestico tipo di energia elettrica (da 20,06 a 46,03 centesimi di euro/kWh, tasse incluse) e del 94% per quello del gas naturale (da 70,66 a 137,32 centesimi di euro per metro cubo, tasse incluse)”
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https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2022/02/15/bollette-arera-nei-primi-3-mesi-2022-131-luce-94-gas_fbfd721f-f3da-4d53-a443-aeb28130356d.html
Obbligo dei bandi per le concessioni balneari: il governo cerca una difficile soluzione
Maurizio Melucci – Strisciarossa
Il 20 maggio 2010 la Corte Costituzionale boccia una legge della Regione Emilia Romagna che proroga per un massimo di 20 anni le concessioni di spiaggia a fronte di investimenti nello stabilimento balneare. La motivazione della Consulta: “E’ in contrasto con l’art. 49 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in tema di libertà di stabilimento, favorendo i vecchi concessionari a scapito degli aspiranti nuovi”. La Corte Costituzionale non cita la direttiva servizi o Bolkestein ma i Trattati
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https://www.strisciarossa.it/obbligo-dei-bandi-per-le-concessioni-balneari-il-governo-cerca-una-difficile-soluzione/
Edilizia, il bonus facciate batte l’eco-bonus alla gara delle truffe
Giovanni Benaglia – Strisciarossa
L’unica cosa certa che c’è nelle truffe riguardanti il superbonus è che il superbonus non c’entra niente. L’affermazione trova conferma nei numeri forniti dal direttore dell’Agenzia delle Entrate in sede di audizione parlamentare. Numeri che parlano chiarissimo e che lo vedono coinvolto nel 3% delle truffe complessive che riguardano i bonus fiscali. Ben altro lignaggio hanno, invece, i comportamenti illeciti che riguardano il bonus facciate, che primeggiano con il 46% delle truffe totali, seguito a ruota dall’eco-bonus con un onorevole 34% di casi.
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https://www.strisciarossa.it/edilizia-il-bonus-facciate-batte-il-superbonus-alla-gara-delle-truffe/
15 febbraio: Consulta: “E’ inammissibile il referendum sull’eutanasia”
ANSA – Per la Corte costituzionale “non sarebbe preservata la vita umana, specie dei più deboli e vulnerabili”. Cappato: ‘brutta notizia, noi andiamo avanti’referendum sull’ eutanasia’
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https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2022/02/14/i-referendum-al-vaglio-della-consulta-da-eutanasia-a-cannabis_44187bbd-d556-492d-ac12-495411d73f29.html
Ucraina. Mosca: ritiro truppe dal confine. Scholz a Putin: vie diplomazia non esaurite
Stamani Mosca ha annunciato l’inizio del ritiro di truppe schierate ai confini con l’Ucraina, che avrebbero “completato” le manovre nell’area. Il ritiro “era pianificato”, ha detto il ministro degli Esteri Serghei Lavrov, e “non dipende dall’isteria occidentale”. Le notizie diffuse dall’Occidente su una invasione russa dell’Ucraina sono “terrorismo mediatico”, ha aggiunto
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/ucraina-mosca-ritira-truppe
Severino Galante sulla propria pagina Facebook
UCRAINA: UNO SPUNTO A MARGINE DELLA CRISI IN CORSO
Leggo in vari posta delle riflessioni sulla crisi ucraina che partono dalla seguente premessa: La Nato esisteva perché esisteva il patto di Varsavia”… Questa premessa è totalmente errata, e comporta un conseguente fraintendimento della storia europea (e mondiale) postbellica fino ad oggi.
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https://www.facebook.com/photo?fbid=7061230413949627&set=a.893105160762214
Crisi Ucraina: il “prezzo altissimo” che Biden minaccia a Putin nasconde un vuoto strategico
Massimo Cavallini – Strisciarossa
L’attacco è imminente, imminentissimo. E, quel che più conta, assolutamente certo. Delle cinque classiche congiunzioni interrogative che, di norma, introducono ogni oracolo – se, come, dove, quando e perché – solo le ultime quattro, ormai, concedono qualche margine alla speculazione. La Russia di Vladimir Putin attaccherà l’Ucraina. Lo farà presto, prestissimo, probabilmente prima che, tra qualche giorno appena, si chiudano i giochi olimpici di Pechino (…)
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https://www.strisciarossa.it/crisi-ucraina-il-prezzo-altissimo-che-biden-minaccia-a-putin-nasconde-un-vuoto-strategico/
Usa, quelli a cui non va di fare la guerra a Mosca
Voci critiche nella politica Usa mentre la tensione è al massimo al confine tra Russia e Ucraina
Nella crisi ucraina, gli Stati Uniti accusano Mosca di condurre una guerra di disinformazione. Allo stesso tempo, è in corso una guerra d’informazione per rivelare le manovre del Cremlino che, secondo Washington, dovrebbero creare le condizioni per giustificare un’invasione russa. Un modo, sottolinea il New York Times, di “battere il maest-ro [Vladimir Putin – ndr] al suo stesso gioco”
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https://www.popoffquotidiano.it/2022/02/15/usa-ucraina-russia-nato-finlandizzazione/
Crisi Ucraina, così il movimento per la pace sta provando a riorganizzarsi
Daniele Nalbone – Micro Mega
Da “grande assente” al necessario ritorno. Questo l’obiettivo del percorso che si sta costruendo per arrivare a una mobilitazione per la pace nella giornata di sabato 26 febbraio contro i venti di guerra che arrivano dall’Europa Orientale. Intervista ad Alessandro Marescotti di Peacelink.
continua in
https://www.micromega.net/guerra-ucraina-manifestazione-pace/
15 febbraio: L’Amministrazione Biden testa i “cani robot” contro i migranti al confine tra USA e Messico
Il Dipartimento di Sicurezza Nazionale (DHS) ha pubblicato un “articolo di approfondimento” sul proprio sito web il primo febbraio, confermando che l’Amministrazione Biden sta provando dei “cani robotici”, con quattro zampe e potenzialmente letali, al confine USA-Messico.
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https://pagineesteri.it/2022/02/15/varie/lamministrazione-biden-testa-i-cani-robot-contro-i-migranti-al-confine-tra-usa-e-messico/
“Le guerre sono fatte da persone che si uccidono senza conoscersi…per gli interessi di persone che si conoscono ma che non si uccidono.”
Pablo Neruda
Covid Italia, il bollettino del 15 febbraio 2022: 70.852 nuovi casi e 388 decessi
Ancora in calo la curva epidemica in Italia. I nuovi casi sono 70.852, contro i 28.630 di ieri (dato condizionato come sempre dai pochi tamponi del lunedì) ma soprattutto i 101.864 di martedì scorso: una riduzione su base settimanale del 30%. I tamponi processati sono 695.744, 412mila più di ieri, con il tasso di positività sostanzialmente stabile al 10,2% (ieri era al 10,1%)
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/15/news/covid_italia_il_bollettino_del_15_febbraio_2022-337829435/
Covid. Super green pass obbligatorio da oggi per i lavoratori over 50 (anche colf)
Scatta infatti l’obbligo del certificato verde rafforzato per tutti i lavoratori, del servizio pubblico e privato, con più di 50 anni. Il posto di lavoro si conserva fino al 15 giugno
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/green-pass-obbligatorio-50-anni-multe
Covid e analfabetismo. Riflessioni a cinque anni dalla morte di Tullio De Mauro
Alessandro Masi – Avvenire
Cinque anni fa, era il 5 gennaio del 2017, ci lasciava all’età di 85 anni Tullio De Mauro, uno dei più grandi linguisti e accademici italiani. Pochi i ricordi, meno che mai le intitolazioni di aule o vie. Figuriamoci, in un Paese in cui terrapiattisti, no-vax e negazionisti sono proporzionalmente in crescita con i femminicidi e i raid di babygang, c’era da aspettarselo. C’è di tutto e di più in questo tempo di pandemia, dove le conseguenze della clausura e del distanziamento fisico (e purtroppo, a forza di dirlo, anche sociale) stanno producendo, soprattutto tra i più giovani, effetti devastanti
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https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/il-covid-aggrava-lo-tsunami-del-doppio-analfabetismo
L’Inps risparmia per effetto della mortalità Covid
Cinzia Arena – Avvenire
Nel 2020 1,1 miliardi di spesa pensionistica in meno. In calo gli occupati e il rapporto attivi/pensionati. Spesa assistenziale in continuo aumento: supera i 144 miliardi
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https://www.avvenire.it/economia/pagine/itinerari-previdenziali-nono-rapporto
(…) Esiste, nel nostro Paese, una trama territoriale importante. Una moltitudine di esperienze municipali capaci di progetto e conflitto. Un’energia locale preziosa, spesso ignorata dalla politica e dai media che contano. Una rete impegnata ogni giorno nella difesa delle proprie comunità e dei propri luoghi. Una mappa puntiforme di casematte che fanno persino fatica a riconoscersi tra di loro (…)
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=491616908991283&set=a.486962019456772
Istituto Storico Parri – Bologna Metropolitana
1992. L’anno che cambió l’Italia
Primo appuntamento della rassegna 1992-2022 capaci di Memoria. Un ciclo di incontri che ha l’obiettivo di analizzare il 1992 e la stagione delle stragi da diverse angolazioni: storica, giornalistica, giuridica e cinematografica.
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https://www.facebook.com/istitutoparri/photos/a.710336662377652/4743309649080313
Se ne è andato Paolo Pagani. Bologna sempre più povera, triste e provinciale
Bruno Giorgini sulla propria pagina Facebook
Vito. Fu una trattoria, un sogno, una fantasia. Con Paolo cantore del cibo e del convivio. Da Vito non mangiavi mai solo. A volte non sapevi con chi mangiavi. Neppure cosa. Con quei sapori forti che non ti mollavano nemmeno a notte fonda. E le infinite chiacchere a avvolgere l’intero mondo in fili colorati con l’impasto degli odori di cucina. Fu quello un tempo d’amore magico e furioso. Che si ricorda sempre e sempre e ancora sempre. Con mllle e mille altri amici che non conosci, eppur si muove. Come l’Universo. Paolo che fosti un po’ tutti noi.
Nella foto Paolo Pagani con il padre, il “mitico” Vito
Beppe Ramina sulla propria pagina Facebook
Sul finire degli anni Settanta, forse nel 1978, lessi un annuncio, presi appuntamento e trovai lavoro come cameriere di sala alla trattoria da Vito, in Cirenaica, prima periferia di Bologna. Avevo in curriculum alcune stagioni rivierasche e la sala, per quanto stipata di tavoli e sedie, non era di dimensioni tali da preoccupare.
Vito Pagani, con l’immancabile stuzzicadenti che danzava tra le labbra e lo sguardo ironico, era un galantuomo. A differenza di tanti colleghi risto… Altro…
Sono ancora aperte come un tempo le osterie di fuori porta, ma la gente che ci andava a bere fuori o dentro è tutta morta: qualcuno è andato per età, qualcuno perchè già dottoree insegue una maturità, si è sposato, fa carriera ed è una morte un po’ peggiore…
Francesco Guccini
Pechino 2022, Sofia Goggia: “Emozioni contrastanti, è un argento vivissimo”
15 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Calo demografico e lavoro: effetti «indesiderati»
Fulvio Fammoni Presidente Fondazione Di Vittorio
L’Istat ci dice che il tasso di occupazione in Italia è tornato al 59%. Ma il dato va interpretato correttamente: il risultato è influenzato dal fatto che diminuisce la popolazione in età da lavoro. In realtà, dunque, non c’è stato alcun recupero occupazionale. Servono interventi immediati
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/15/news/demografia_e_lavoro_effetti_indesiderati_-1872313/
Sbarra al Congresso della Ust Cisl di Bari: “Subito risorse adeguate a sostegno delle famiglie in difficoltà, lavoratori dipendenti, pensionati e imprese”
“Stiamo esercitando una forte pressione sociale sul governo in queste ultime ore perché c’è la necessità di liberare risorse finalizzate a sostenere le famiglie in difficoltà, lavoratori dipendenti, pensionati, le stesse imprese rispetto all’impennata dei costi dell’energia a questo rialzo pauroso dell’inflazione che erode il potere di acquisto di salari, stipendi, pensioni e mette le famiglie in una condizione di non poter consumare”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, a margine del congresso della Ust Cisl di Bari.
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https://www.cisl.it/notizie/primo-piano/welfare-sbarra-al-congresso-della-cisl-di-bari-subito-risorse-adeguate-a-sostegno-delle-famiglie-in-difficolta-lavoratori-dipendenti-pensionati-e-imprese/
Basilicata. Un piano contro il caporalato
Al via il progetto nazionale ‘Diagrammi’ della Flai Cgil per la prevenzione e il contrasto del lavoro irregolare e dello sfruttamento nel settore agricolo
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/15/news/un_piano_contro_il_caporalato-1872781/
Stupro, un delitto contro la persona
Ilaria Romeo – Collettiva
Il 15 febbraio del 1996 entra in vigore la legge 66, “Norme contro la violenza sessuale”. Solo a partire da allora, in Italia, lo stupro non è più considerato un semplice delitto contro la moralità pubblica e il buon costume. Non solo, il concetto si estende a tutti gli atti sessuali compiuti senza consenso e si inaspriscono le pene. La violenza, purtroppo però, continua
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/15/news/-1869273/
Mozziconi, fumo e coltivazione del tabacco, quanto inquinano le sigarette?
Il programma dell’ONU per l’ambiente, insieme al Segretariato della convenzione quadro dell’OMS per la lotta al tabacco, ha lanciato una campagna per sensibilizzare e incoraggiare l’azione di contrasto alle microplastiche contenute nelle sigarette. Questo perché i mozziconi sono i rifiuti più scartati al mondo, con impatti diffusi e gravi sull’ambiente e sulla salute umana
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https://www.radiopopolare.it/mozziconi-fumo-e-coltivazione-del-tabacco-quanto-inquinano-le-sigarette/
Usb: è l’ora della variante operaia: senza lavoratori non c’è vera ripresa. Appello per una grande mobilitazione il 22 aprile a Roma
“L’amica geniale”: l’Unità nella serie tv come grande giornale degli anni ’70
Onide Donati – Strisciarossa
La terza stagione della serie televisiva “L’amica geniale” ci proietta, fedele al terzo libro della quadrilogia di Elena Ferrante (autrice sempre avvolta nel mistero di un’identità indefinita), nei turbolenti anni Settanta. E nella bellissima seconda puntata andata in onda domenica 13 febbraio, usa una “chiave” estremamente appropriata per mettere a fuoco il conflitto sociale e intellettuale di quegli anni: il giornale l’Unità
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https://www.strisciarossa.it/lamica-geniale-lunita-entra-nella-serie-tivu-come-grande-giornale-degli-anni-settanta/
Angelo D’Orsi sulla propria pagina Facebook
No alla guerra! o al coinvolgimento dell’Italia in una guerra che non ha ragioni!!
Di petizione in petizione. Stavolta, con il valoroso collega Raffaele D’Agataabbiamo steso questo testo, che speriamo possa servire a mobilitare un po’ di pubblica opinione, contro l’opzione bellica, nella nuova crisi ucraina, alla quale da Biden ai nostri pennivendoli de “La Repubblica”; “Corriere della Sera” e “Stampa”, stanno tutti allegramente spingendo. L’esercito degli “Armiamoci e partite” non molla mai. Vi invito a firmare e a diffondere la petizione. Come si dice: Facciamoci sentire!
No alla guerra! o al coinvolgimento dell’Italia in una guerra che non ha ragioni!!
https://www.change.org/p/no-alla-guerra-o-al-coinvolgimento-dell-italia-in-una-guerra-che-non-ha-ragioni?recruiter=587486306&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=psf_combo_share_initial&recruited_by_id=2d210230-669f-11e6-9bb6-7d81d1901141&utm_content=fht-32360658-it-it%3A3
Emilio Gabaglio, il sindacato senza frontiere
“Emilio Gabaglio. Il sindacato senza frontiere” è un libro di Elisabetta Scavo pubblicato da Futura editrice nella collana Storia e memoria. Ripercorre l’impegno del sindacalista che dal 1991 al 2003 ha guidato la Confederazione europea dei sindacati, una vita all’insegna del sindacalismo europeo e internazionale.
Il video della presentazione in
https://www.collettiva.it/copertine/culture/2022/02/15/news/emilio_gabaglio_il_sindacato_senza_frontiere-1872663/
CATERPILLAR: CONFERMATA LA PROCEDURA DI LICENZIAMENTO DI 186 LAVORATORI DEL SITO DI JESI
Nessun passo indietro da parte del gruppo Caterpillar: l’azienda ha rifiutato la richiesta di sospensione della procedura di licenziamento collettivo per i 186 dipendenti del sito di Jesi, in provincia di Ancona. Lo ha comunicato la segreteria tecnica della vice ministra allo Sviluppo, Alessandra Todde, specificando cle la posizione è stata formalizzata oggi nel corso del tavolo di confronto.
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https://www.radiondadurto.org/2022/02/15/caterpillar-confermata-la-procedura-di-licenziamento-di-186-lavoratori-del-sito-di-jesi/?fbclid=IwAR08XsL_zSkn_-SKOM3Zm_jwNB5-XZPO66p18iH7PDfeeG5ZHlblUv5co4o
Venosa, lavoratori in stato d’agitazione
“Continuano ad esserci ritardi ingiustificabili nel relazionare sulla performance 2020 e su quella 2021, con l’ultima produttività erogata ai dipendenti risalente ormai all’anno 2018. A tal proposito, va segnalata una circostanza sulla performance 2019, cui i lavoratori sono stati esclusi d’imperio: l’approvazione degli obiettivi è avvenuta non a inizio anno, ma il 30 dicembre 2019, procedendo a formalizzare quanto deciso con atto unilaterale del 20 dicembre 2019, ovvero assegnare un’indennità di risultato di 19.909 euro alle posizioni organizzative e zero euro al restante personale dipendente.
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/15/news/venosa_lavoratori_in_stato_d_agitazione-1872924/
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
L’Insorgiamo tour riparte. Come se non ci fosse un domani che poi un domani c’è sempre, ma se migliore o peggiore lo decidiamo oggi
Le tappe di Insorgiamo Tour https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze/photos/a.138582283148901/1663601367313644/
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
L’Insorgiamo tour ci sta mettendo di fronte a una elettricità incredibile. A distanza di centinaia di chilometri da Firenze, si riuniscono assemblee piene di idee, di speranza, di riscatto. Così è stato a Jesi, Bologna, Bari, Lecce, Taranto. E nessuno finora in queste assemblee ha avuto dubbi: il 26 marzo Firenze sarà bellissima. E allora, Firenze, ora è il tuo turno. Sentitele addosso queste aspettative e questi occhi puntati di un pezzo del paese. Perché tu l’Insorgiamo tour ce l’hai in casa. E quindi giovedì 17 febbraio assemblea generale del gruppo supporto, alla Casa del Popolo “La Costituzione di Quinto Basso”, a Sesto Fiorentino (Fi).
Qua l’evento
https://www.facebook.com/events/259531632868699/
Sulla pagina @insorgiamoconilavoratorigkn il testo di preparazione della discussione della serata
Continuare a convergere, continuare a insorgere. #insorgiamo
LABSUD in collaborazione con Left e transform!Italia
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https://transform-italia.it/la-riscossa-dei-vinti/
16 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Le richieste di processo per il crollo di Ponte Morandi, i referendum sulla Giustizia e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di mercoledì 16 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Dopo la bocciatura di ieri al quesito sull’eutanasia, oggi la Corte costituzionale ha bocciato il referendum sulla cannabis e dato il via libera a cinque dei sei referendum sulla Giustizia. Al processo per il crollo del ponte Morandi a Genova i pubblici ministeri hanno chiesto il rinvio a giudizio per 59 imputati e due società. Gli studenti si preparano a tornare in piazza venerdì al grido di “la scuola deve essere un luogo di formazione collettiva, non di educazione al precariato e a un non-futuro privo di prospettive”, mentre la politica continua a far finta di non capire il problema. Il viaggio di Massimo Alberti nei centri di formazione professionale tra pochi finanziamenti, pochi controlli, casi di vero e proprio sfruttamento, ma anche tanti ragazzi avviati al lavoro. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-mercoledi-16-febbraio/
Referendum, la Consulta boccia anche i quesiti su cannabis e responsabilità civile dei magistrati
In totale, ammessi 5 quesiti su 8: separazione delle carriere, legge Severino, limitazione della custodia cautelare, consiglieri togati del Csm, diritto di voto degli avvocati nelle valutazioni sui magistrati dei consigli giudiziari
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/referendum-bocciati-anche-cannabis-e-responsabilit-civile-dei-magistrati-b7f2168d-f114-49cd-89c1-c94dd1606e50.html
Viaggio nei centri di formazione professionale tra sforzo educativo e imprese “poco etiche”
Massimo Alberti – Radio Popolare
“La formazione non può essere un surrogato del lavoro, deve prevalere il rapporto educativo”, dice il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Ben arrivato. Studenti ed insegnanti lo gridano da tempo. E gli studenti stanno per tornare in piazza anche per ricordare i loro coetanei, Lorenzo Parelli e Giuseppe Lenoci, morti durante uno stage mentre frequentavano dei centri di formazione professionale, finalizzati all’avviamento al lavoro e “ad imparare un mestiere”, dove già a 15 anni le ore in aula, in laboratorio ed in azienda sono equamente divise. E che rappresentano un tassello fondamentale del sistema scolastico italiano.
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https://www.radiopopolare.it/centri-di-formazione-professionale/
Covid Italia, il bollettino del 16 febbraio 2022: 59,749 nuovi casi e 278 morti
Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 59,749 nuovi casi di coronavirus e 278 morti. Ieri i nuovi contagi sono stati 70.852, 388 i decessi. Sono i dati del ministero della Salute. Sono 555.080 i tamponi effettuati, ieri erano stati 695.744. Il tasso di positività è al 10,7%, stabile rispetto al 10,2% di ieri. Sono invece 1.073 i pazienti in terapia intensiva, 46 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 75. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 15.127 (15.602), ovvero 475 in meno rispetto a ieri.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/16/news/covid_italia_il_bollettino_del_16_febbraio-337991296/
Elly Schlein a Radio Popolare: “Le trasformazioni sociali vanno governate, altrimenti le subiranno i più fragili”
Questa mattina a Prisma, ai microfoni di Lorenza Ghidini e Alessandro Braga Elly Schlein ha presentato il suo libro “La nostra parte Per la giustizia sociale e ambientale, insieme”
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https://www.radiopopolare.it/elly-schlein-a-radio-popolare-le-trasformazioni-sociali-vanno-governate-altrimenti-le-subiranno-i-piu-fragili/
Piani d’azione per un’economia che verrà
Riccardo Troisi (Ricercatore economista Presidente ReOrient. Osservatorio Fairwatch. Tra i fondatori comune-info.net)
chi sta subendo maggiormente la violenza di questa crisi sono le persone da tempo messe ai margini da un sistema economico basato sull’esclusione. Precari, migranti, donne e giovani disoccupati subiscono e pagano in diverso modo il dilagare delle diseguaglianze economiche e sociali delle nostre comunità.
Nonostante questo è in corso una reazione, per lo più territoriale che sebbene sia fragile e disarticolata, sta provando a costruire un argine a questa “crisi sistemica” proponendo risposte concrete alle difficoltà quotidiane che stanno attraversando le nostre comunità
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https://www.attac-italia.org/piani-dazione-per-uneconomia-che-verra/
Esplosione dei prezzi. Mettere l’economia al servizio dei bisogni e non degli speculatori
Intervento di Manon Aubry al Parlamento Europeo
Tutto costa di più a causa di aziende voraci come Total che trasformano i consumatori in vacche da mungere. Stringere la vite monetaria sarebbe un disastro: al contrario, bisogna ripensare il ruolo della Banca Centrale affinché serva ai bisogni e non agli speculatori!
Crisi ecologica e manipolazione delle parole
Maurizio Pallante – Volere la luna
(…) così, con la rapidità di un prestigiatore che fa uscire un coniglio dal cappello, sono diventati sostenibili il nucleare, il metano, gli inceneritori, il ponte di Messina, le gallerie e i viadotti che stravolgono la morfologia di intere vallate per costruire linee ferroviarie ad alta velocità e autostrade che non ammortizzeranno mai i loro costi, l’abbattimento di edifici urbani con una valenza storico-simbolica per costruire grattacieli di lusso e centri commerciali ultramoderni, la gentrificazione anziché la rinaturalizzazione delle aree industriali dismesse nelle città (…)
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https://volerelaluna.it/controcanto/2022/02/16/crisi-ecologica-e-manipolazione-delle-parole/
Bollette salate: gli effetti di scelte liberiste asservite ai signori del fossile
Riccardo Rifici – Transform Italia
Proprio quando la Commissione europea vuole inserire il nucleare e il metano tra le voci considerate “green” nella cosiddetta Tassonomia (le regole che saranno adottate per favorire gli investimenti per raggiungere gli obiettivi sul clima fissati dalla UE per il 2030 e per il 2050), esplode la questione bollette energetiche in mezza Europa e in particolare in Italia
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https://transform-italia.it/bollette-salate-gli-effetti-di-scelte-liberiste-asservite-ai-signori-del-fossile/
Il rossoverde non è un ornamento
transform! Italia propone questo testo rossoverde. Non un ornamento ma un doppio graffio di lotta.
La nostra idea è che l’alternativa rossoverde debba essere insostenibile per il capitalismo come il capitalismo è insostenibile per la vita.
Vi chiediamo di leggerlo e di sottoscriverlo. Ma vi chiediamo anche di commentarlo, di cambiarlo, insomma di farlo vivere insieme. Tutto ciò che ci regalerete lo pubblicheremo.
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https://transform-italia.it/il-rossoverde-non-e-un-ornamento/
Spagna, il prezzo di un accordo
Nicola Tanno – Jacobin Italia
Lo stato spagnolo ha una nuova legge sul lavoro con indubbi avanzamenti sul piano dei diritti ma con molte contraddizioni. E rischia di separare le strategie di Pablo Iglesias da quelle della Ministra del lavoro di Unidas Podemos Yolanda Dìaz
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https://jacobinitalia.it/spagna-il-prezzo-di-un-accordo/
La detenzione di Öcalan e le responsabilità dell’Italia
Roberto Lamacchia – Volere la luna
Il 12 febbraio ci sono state, a Milano e a Roma due manifestazioni organizzate dal Comitato “Il momento è arrivato: libertà per Öcalan” e dalle organizzazioni kurde in Italia. La richiesta, gridata a gran voce, è stata quella di scarcerare il leader kurdo. È noto a tutti che Öcalan è detenuto da 23 anni in condizioni di drammatico isolamento ma i più omettono di ricordare che all’inizio di quella carcerazione ci fu, anche, una sorta di tradimento dell’Italia (con Massimo D’Alema presidente del Consiglio), che preferì ignorare il diritto del leader del PKK a ottenere asilo politico (poi riconosciuto, seppur tardivamente, dal Tribunale di Roma), inducendolo a lasciare il nostro Paese. Per non dimenticare quella brutta pagina abbiamo chiesto una ricostruzione dei fatti a Roberto Lamacchia, presidente dell’Associazione Giuristi Democratici, allora costituitasi in giudizio per sostenere le ragioni di Öcalan. (la redazione)
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/02/16/la-detenzione-di-ocalan-e-le-responsabilita-dellitalia/
16 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Sbarra al Congresso Ust Cisl Bologna: “Il Governo intervenga subito su caro bollette, filiere in crisi e formazione”
“I dati macroeconomici diffusi in queste settimane ci parlano di una emergenza ancora rovente, amplificata da una drammatica impennata dei prezzi e dalla conseguente frenata delle stime di ripresa”. Lo ha detto oggi Luigi Sbarra, segretario generale Cisl, a margine del congresso della struttura confederale di Bologna. “In questo delicato frangente – ha aggiunto – dal Governo ci aspettiamo risposte immediate su tre fronti. Innanzitutto bisogna proteggere il potere d’acquisto delle fasce deboli, lavoratori, pensionati, famiglie dall’inflazione e dal caro-bollette, confermando per i prossimi mesi e consolidando con adeguate risorse il Fondo istituito in manovra, realizzando una riforma fiscale che abbatta cuneo e abbassi i primi scaglioni Irpef e valutando l’introduzione di un bonus energia per i redditi sotto i 30mila euro.
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https://www.cisl.it/notizie/primo-piano/lavoro-sbarra-al-congresso-ust-cisl-bologna-il-governo-intervenga-subito-su-caro-bollette-filiere-in-crisi-e-formazione/
Cgil, Cisl e Uil: una settimana per fermare la strage sul lavoro
Dal 21 febbraio iniziative e assemblee. I delegati dialogano con lavoratori, stagisti e tirocinanti. “Non siamo più disposti a contare i morti, subito migliorare i controlli e garantire formazione specifica. Governo e imprese si assumano le loro responsabilità”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/16/news/cgil_cisl_e_uil_una_settimana_per_fermare_la_strage_sul_lavoro-1876811/
Molise. Operai forestali, verso la stabilizzazione
Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil regionali: “Coinvolgere tutte le forze politiche in una discussione seria sulla salvaguardia del territorio, sulla sua messa in sicurezza e sulla buona occupazione che ponga fine, una volta per tutte, al precariato lavorativo dei forestali molisani, unici in Italia a non avere ancora una regolarizzazione”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/16/news/operai_forestali_verso_la_stabilizzazione-1877770/
Cosenza. Dodici mesi in arretrato: gli operai del Consorzio di bonifica non ce la fanno più
Martina Toti – Collettiva
Stato di agitazione per i lavoratori che vengono pagati saltuariamente e che hanno ancora un anno di salario da riscuotere
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/16/news/dodici_mesi_in_arretrato_gli_operai_del_consorzio_di_bonifica_non_ce_la_fanno_piu_-1877972/
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
La volevamo chiamare “università operaia”, ma sapeva di accademico. L’abbiamo chiamata “convergenza culturale”. E ieri è cominciata. Allora prendi un po’ di metalmeccanici che in cassaintegrazione autorganizzano una discussione sul paleolitico, sul rapporto tra uomo preistorico e ambiente, sulle origini della tecnologia e delle strutture sociali. Un incontro possibile grazie ai contatti avuti con migliaia di solidali, tra cui ricercatori precari che prima hanno difeso e presidiato la fabbrica e ora ci aiutano a nutrirne testa, comprensione, prospettiva. Qualcuno guardando questi cassaintegrati, con diplomi tecnici in mano, appassionarsi della storia e del paleolitico potrebbe misurare la distanza con la società dell’alternanza scuola lavoro dove il processo è esattamente inverso. Qualcuno ci potrebbe vedere nuova classe dirigente e qualcuno addirittura nuova umanità. Ma noi in fondo siamo semplicemente un Collettivo di fabbrica. #insorgiamo
Onide Donati sulla propria pagina facebook
Oggi la casa museo dove visse Antonio Gramsci a Ghilarza ha ricevuto l’originale del certificato penale del fondatore de l’Unità e del Pci. Il documento era stato sottratto al macero da un funzionario del tribunale di Cagliari e Oristano, Mario Mura, che ne aveva compreso l’importanza storica e documentaria.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=10221014459093436&set=a.1273644963493
Da Bussoleno al carcere di Aix-Luynes sulle tracce di Emilio
Chiara Sasso – Volere la luna
«Dal piccolo paese di Bussoleno (valle di Susa) al carcere di Aix-Luynes ci sono di mezzo più di 300 km oltre alle montagne, al di là del confine tra Claviere e Monginevro. Un viaggio lungo una notte intera per arrivare all’appuntamento, primo colloquio con Emilio Scalzo che era stato fissato alle 7.30 di mattina del 12 gennaio. Era da 45 giorni che Marinella, la moglie aspettava questo colloquio». Inizia così il racconto di Gabriel postato sulla pagina di Facebook del nuovo “Comitato Emilio Libero” nato il 6 gennaio 2022, durante una partecipata assemblea fra mascherine e distanziamento. Si sentiva la necessità di avere uno strumento che racchiudesse le tante anime e iniziative per continuare a svolgere in modo ancora più incisivo un’azione forte per far conoscere e contrastare quella che si sta dimostrando una vera e propria persecuzione giudiziaria nei confronti di Emilio Scalzo (https://volerelaluna.it/migrazioni/2021/09/17/un-pericoloso-criminale/). Ancora una volta diventa fondamentale mantenere alta l’attenzione su quello che avviene nelle carceri.
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https://volerelaluna.it/tav/2022/02/16/da-bussoleno-al-carcere-di-aix-luynes-sulle-tracce-di-emilio/
La strage infinita
Autista muore sul lavoro. Filt Cgil: è una strage
La vittima, 49 anni, si trovava in Svizzera per consegnare un container. Secondo la prima ricostruzione, nelle operazioni di scarico un muletto si è sganciato, travolgendo l’autotrasportatore. L’uomo è deceduto sul colpo, lascia moglie e figlia adolescente
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/17/news/autista_muore_sul_lavoro_il_cordoglio_della_filt-1879328/
17 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Il ritorno della guerra fredda nelle relazioni internazionali, le votazioni della Camera sul suicidio assistito e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di giovedì 17 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Dopo un paio di giorni di relativo ottimismo, le dichiarazioni di Russia e Stati Uniti sono tornate a farsi molto aggressive: in queste ore, attorno all’ucraina si sta giocando una partita a scacchi che ha fatto ripiombare l’Europa in un clima da guerra fredda. Hanno appena avuto inizio alla Camera le votazioni sul suicidio assistito. Domani gli studenti torneranno in piazza con cortei in 40 città. I dati dell’osservatorio sul precariato dell’Inps denunciano la tendenza di sostituzione dei contratti a tempo indeterminato con contratti a termine. Ieri si è chiusa la 72esima edizione della Berlinale. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-giovedi-17-febbraio/
Legge su fine vita avanti alla Camera: respinti gli emendamenti soppressivi di Forza Italia e Lega
In precedenza l’Aula della Camera aveva approvato la mozione di maggioranza, con l’astensione di Coraggio Italia, sull’applicazione della direttiva Bolkestein riguardante le concessioni demaniali: 366 sì, 42 no e 22 astenuti
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/fine-vita-la-camera-respinge-gli-emendamenti-soppressivi-presentati-da-fi-e-lega-1d3db079-aecf-4d55-ba2e-942b63d1f912.html
Su cannabis ed eutanasia, le bocciature rischiano di svilire la partecipazione popolare
E meno male che non bisognava stare a guardare il “pelo nell’uovo” nell’ottica di “consentire, il più possibile, il voto popolare”. Questo aveva auspicato il presidente della Corte costituzionale Giuliano Amato alla vigilia dei lavori. Invece, alla fine, la Consulta ha bocciato i quesiti referendari per i quali erano state raccolte oltre 500mila firme, quelli sull’eutanasia e sulla cannabis, accogliendo soltanto cinque dei sei quesiti sulla giustizia, quelli proposti da cinque consigli regionali, vista la difficoltà dei Radicali e della Lega di ottenere sottoscrizioni necessarie.
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https://lavialibera.it/it-schede-845-bocciature_referendum_cannabis_eutanasia_partecipazione_popolare
Covid Italia, il bollettino del 17 febbraio: 57.890 nuovi casi e 320 morti
Sono 538.131i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 555.080. Il tasso di positività è al 10,7%, stabile rispetto a ieri. Sono invece 1.037 i pazienti in terapia intensiva, 36 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 71. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 14.562, ovvero 565 in meno rispetto a ieri
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/17/news/covid_italia_il_bollettino_del_17_febbraio_2022-338098923/
Il Covid e l’informazione
Fabio Balocco – Volere la luna
Cominciano a circolare anche sui media meno governativi (pochi, visto che al governo c’è una ammucchiata…) degli articoli che squarciano il velo di omertà – voluta o meno – relativa alla politica contro la pandemia. Uno degli articoli conforta una sensazione che io stesso ho sempre avuto da ambientalista, non già da virologo, e cioè che nel calcolo dei decessi dall’inizio della diffusione del Covid venisse calcolata tutta una serie di morti che col Covid c’entravano assai poco. Sono quelle che chiamo/si chiamano morti “con Covid” e non già morti “per Covid”
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https://volerelaluna.it/societa/2022/02/17/il-covid-e-linformazione/
17 febbraio: Guerra di nervi sul confine tra Russia e Ucraina. Attenzione al Donbass
Le immagini satellitari del confine russo-ucraino sui movimenti delle truppe russe – con Mosca che parla di ritiro e Washington che lo nega – non provengono da fonti ufficiali ma dal satellite di una azienda privata statunitense la Maxar Technologies. La stessa agenzia Reuters non se la sente di confermare in modo indipendente quanto rilevato da questa azienda privata
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https://contropiano.org/news/internazionale-news/2022/02/17/guerra-di-nervi-sul-confine-tra-russia-e-ucraina-attenzione-al-donbass-0146668
RUSSIA-UCRAINA. L’Italia torna Sabauda ed è pronta alla “deterrenza” anti-Russia
Antonio Mazzeo – pagineesteri.it
Una maledizione che ricorre in tutta la storia d’Italia, anzi da prima che si completasse il processo unitario come nel caso della spedizione sabauda in Crimea contro lo zar di Russia nel 1855. Il partecipare immancabilmente agli appuntamenti bellici internazionali sulla scia della superpotenza di turno: prima l’impero britannico, poi la Triplice Intesa, poi ancora la Germania nazista, infine gli Stati Uniti d’America e la Nato. Non è bastata la vergognosa debacle in terra afgana per fare i conti con la storia e provare ad acquisire un po’ di autonomia politica-diplomatica e militare dall’Alleanza Atlantica. Ecco allora che con l’escalation della crisi Ucraina-Russia, alle soglie di una guerra che potrebbe anche essere mondiale e nucleare, l’Italia si dice pronta a fare la sua parte agli ordini di Joe Biden e Jens Stoltenberg
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https://pagineesteri.it/2022/02/17/in-evidenza/russia-ucraina-litalia-torna-sabauda-ed-e-pronta-alla-deterrenza-anti-russia/
IL LUTTO PER LA GUERRA MANCATA
Raniero La Valle
Domenica scorsa “la Repubblica” ha annunciato con un lungo articolo a pag. 3 che l’altro ieri, martedì, la Russia avrebbe invaso l’Ucraina, e quindi mercoledì o ieri sarebbe scoppiata la terza guerra mondiale, in quanto Biden e gli alleati occidentali erano uniti per “far pagare alla Russia il prezzo più alto che abbia mai visto finora”.
Forse è bene ricordare che tra i prezzi più alti finora pagati dalla Russia ci sono stati Napoleone alle por… Altro…
Gad Lerner sulla propria pagina Facebook
PERCHE’ L’UCRAINA RESTA UN BUCO NERO DELLA CATTIVA COSCIENZA EUROPEA
Vi propongo questa mia ricostruzione del passato che pesa sull’attuale crisi ucraina, uscita su Il Fatto Quotidiano
Nessun soldato occidentale morirà per Kiev e il primo a saperlo era Putin, memore della ritirata disonorevole della Nato da Kabul, neanche sei mesi fa. La messinscena di un’alleanza atlantica ricompattata contro il nemico russo non può risultare credibile dopo la figuraccia afghana che ha svelato al mondo quanto poco valgano ormai le promesse e la capacità dissuasiva della Nato. Su tale convinzione Putin ha basato il suo minaccioso azzardo.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=506279014189193&set=a.212320126918418
PARLAMENTO: NASCONO LE COMPONENTI “MANIFESTA” ED “EUROPA VERDE – VERDI EUROPEI”
Alla Camera dei Deputati è nata “ManifestA”, una nuova componente del gruppo misto formata da 4 deputate ex M5S, a cui Rifondazione e Potere al Popolo (già in Senato con Matteo Mantero) hanno concesso i loro simboli.
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https://www.radiondadurto.org/2022/02/17/parlamento-nascono-le-componenti-manifesta-ed-europa-verde-verdi-europei/
Nasce “Manifesta”, una sinistra radicalmente non compatibile
Il gruppo delle 4 parlamentari ha scelto di chiamarsi ManifestA, un invito tanto ad esprimersi, a riappropriarsi dei territori rimasti vuoti della democrazia e della partecipazione, quanto ad evidenziarne il carattere ad oggi totalmente femminile della composizione. Nasce in opposizione al governo Draghi e intende essere il punto di partenza “di un dialogo aperto con tutte le realtà che si definiscono di sinistra e che catalizzano istanze sinora ignorate dalle forze in parlamento”, affermano. Non si tratta di una scelta maturata in pochi giorni
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https://www.lasinistraquotidiana.it/nasce-manifesta-una-sinistra-radicalmente-non-compatibile/
Gli studenti entrano in Parlamento. Per ora con una conferenza stampa
“La prima rivendicazione è diventata perciò abolizione pura e semplice dell’alternanza scuola-lavoro, in quanto ormai chiaramente solo un modo per garantire manodopera gratis alle imprese. Non c’ infatti nulla da “monetizzare”, né da “rivedere”…
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/17/gli-studenti-entrano-in-parlamento-per-ora-con-una-conferenza-stampa-0146676
In difesa del pensiero critico, per la ricerca di nuove strade
Marco Sansoè – Volere la luna
Quando il pensiero razionale si fa ideologia può diventare dogmatico e intollerante. Il pensiero razionale è pensiero critico. Il pensiero critico induce al dubbio, non si trincera, non aggredisce, perché non produce certezze
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https://volerelaluna.it/che-fare/2022/02/17/in-difesa-del-pensiero-critico-per-la-ricerca-di-nuove-strade/
ARCHEOLOGIA E POLITICA. Susiya, quando gli scavi mirano all’espropriazione
“Nasser è seduto davanti a casa sua, mentre sorseggia un tè ancora fumante, in compagnia del suo figlio più grande: osservano le case bianche, in stile occidentale, sulla collina a poche centinaia di metri, dove sorge la colonia israeliana di Susiya. Le prime pecore stanno uscendo dall’ovile, raggiungono quell’appezzamento di terra che divide il villaggio dalla colonia, mentre occhi esperti dei pastori osservano l’orizzonte, per controllare che nessun colono li stia osservando”
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https://pagineesteri.it/2022/02/17/cultura/archeologia-e-politica-susiya-quando-gli-scavi-mirano-allespropriazione/
17 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Laureati/e al DAMS, Letterati/e, filologi/ghe e papirologi/ghe i nuovi ispettori del lavoro ?
Dalla lettura dell’Atto che istituisce il Concorso per l’assunzione di 1200 nuovi “ispettori tecnici” all’art.2 si prevede l’ammissione con una generica laurea anche triennale e la prova sarà un quiz con 32 quesiti a risposta multipla…
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https://www.diario-prevenzione.it/?p=21216
Veneto. Sulla governance nessuna risposta
Un dialogo faticoso quello tra Regione e sindacati sul Pnrr. Il Protocollo nazionale non è ancora stato recepito
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https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/02/17/news/sulla_governance_nessuna_risposta-1878200/
Puglia. Firmato il Protocollo regionale
La Regione, in accordo con le parti sociali, ha approvato il testo che definisce le regole di governo del Pnrr e istituisce i tavoli di confronto
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https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/02/17/news/firmato_il_protocollo_regionale-1878196/
GENOVA: LO SCIOPERO DEI SI COBAS ALLA BRT OTTIENE IL REINTEGRO DEL LAVORATORE LICENZIATO
Sciopero e picchetto vittorioso del sindacato Si Cobas, tra la sera di mercoledì 16 e la mattina di giovedì 17 febbraio, alla Bartolini di Genova. Lo sciopero dei lavoratori genovesi del colosso della logistica ha bloccato i magazzini per una notte intera per chiedere il reintegro di un loro compagno, licenziato in conseguenza di un cambio di appalto.
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https://www.radiondadurto.org/2022/02/17/genova-lo-sciopero-dei-si-cobas-alla-brt-ottiene-il-reintegro-del-lavoratore-licenziato/
Padova, Grafica Veneta. Fiom e Cgil: raggiunto un accordo per 11 lavoratori che si erano affidati a noi
“Fin dall’inizio, vale a dire da questa estate quando esplose il caso, ci siamo subito resi conto che nonsarebbe stato semplice riuscire a portare a casa un risultato che rendesse giustizia ai lavoratori caduti vittima di sfruttamento. Esserci riusciti è quindi fonte di soddisfazione e di questo non possiamo non ringraziare l’avvocato Marco Paggi, assieme al suo Studio Legale, e l’avvocata Dora Rizzardo e l’avvocato Giancarlo Moro, entrambi dello Studio Legale Moro. Sono davvero riusciti a ottenere il massimo che si poteva ottenere in una situazione molto difficile e complicata”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/17/news/padova_grafica_veneta_fiom_e_cgil_raggiunto_un_accordo_per_11_lavoratori_che_si_erano_affidati_al_sindacato-1879210/
Bari, la vertenza Bosch rischia di essere una vera bomba sociale. I sindacati chiedono di ritirare i licenziamenti
Il 27 gennaio scorso, durante l’incontro in sede regionale, alla presenza delle associazioni di categoria Fim Fiom e Uilm e Ugl Metalmeccanici, provinciali e nazionali, la Bosch ha annunciato che, da qui ai prossimi anni, per il sito di Bari sono previsti 700 esuberi su una platea di 1700 dipendenti
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/16/news/bari_la_vertenza_bosch_rischia_di_essere_una_vera_bomba_sociale_i_sindacati_chiedono_di_ritirare_i_licenziamenti-1876632/
Civitavecchia. Esuberi a PortMobility, tre giorni di sciopero
La società annuncia 26 licenziamenti, i lavoratori (dopo lo stop di venerdì 11) si fermano il 15 e il 18 febbraio. Fil Cgil: “Decisione unilaterale, vanno vagliate soluzioni alternative”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/14/news/esuberi_a_portmobility_tre_giorni_di_sciopero-1868496/
Melfi. Stellantis, oltre al danno anche la beffa
Fiom Basilicata: “Dopo la variazione all’organizzazione del lavoro, passata da 15 a 17 turni, per poi arrivare a 20, il gruppo ha comunicato un nuovo stop alla produzione, dal 18 al 21 febbraio”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/17/news/stellantis_oltre_al_danno_anche_la_beffa-1878776/
E’ necessario sempre guardare a come sono trattati “gli ultimi” perché domani anche tu verrai trattato così.
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https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze/photos/a.138582283148901/1664867660520348
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
Onore e onere. L’onore di ricevere la tessera onoraria di Articolo 21 . L’onere di riceverlo con questa motivazione: “per la tenacia con cui continuano a lottare per essere liberi di cambiare, per la loro voglia di convergere e insorgere”. Abbiamo parlato della condizione comune di precarietà, cassa integrazione, mancanza di classe dirigente che accomuna una fabbrica a una redazione giornalistica.Quasi ci imbarazza questo onore e quasi ci piega questo onere. Ma, che fatica che ti chiedo, sì continuiamo a convergere e insorgere. Per questo stasera alle h 20.30 assemblea generale del supporto al Circolo Arci – La Costituzione di Quinto Basso (Sesto Fiorentino) e il 26 marzo, Firenze, pronti e liberi per convergere e insorgere. #insorgiamo
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
L’Insorgiamo tour più importante è esattamente dove ti trovi. Firenze, assemblea generale di supporto. Da quel 9 luglio sempre stretti. E pronti a spingere. #insorgiamo
Sono passati 7 mesi dal 9 luglio, quando il fondo di investimento Melrose decideva di chiudere lo stabilimento GKN di Campi Bisenzio, per ragioni puramente speculative. Da allora si è aperta una pagina importante di lotta che ha visto nei 500 lavoratori e lavoratrici della GKN e nel loro Collettivo di Fabbrica il motore principale, e nel tessuto sociale e politico del territorio circostante un esercito invincibile.
In questi 7 mesi non abbiamo solo ottenuto un accordo che sancisce il ritiro dei licenziamenti. Abbiamo imparato a tenere una fabbrica e a fonderla indissolubilmente con la città che la circondava ma non la vedeva, a scrivere leggi contro le delocalizzazioni, a legare mobilità sostenibile, transizione ecologica e salvaguardia del tessuto produttivo, a confrontarci con gli oppressi di un paese intero.
In una parola, abbiamo imparato a essere maggioranza sociale.
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https://www.facebook.com/events/259531632868699/
A scuola di lotta di classe
Giuliano Granato – Jacobin Italia
La vicenda Gkn mostra che solo trasformando la maggioranza sociale in maggioranza politica si può scegliere cosa vogliamo produrre, come farlo e in che modo distribuirlo
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https://jacobinitalia.it/a-scuola-di-lotta-di-classe/
Roma 17 febbraio 1977
Luciano Lama contestato a la Sapienza: il coraggio e il dovere di esserci
Ilaria Romeo – Collettiva
Sono le 8 del mattino. All’università La Sapienza di Roma i volti sono tesi. Quelli degli studenti e quelli degli operai, quelli del movimento e quelli del sindacato. Le aule sono occupate da poco più di due settimane, lavoratori e docenti devono mostrare i documenti al servizio d’ordine studentesco per poter entrare. Il Pci e la Cgil tentano il dialogo impossibile. Dal palco allestito in fretta il segretario della Cgil dice: “Noi non pensiamo di poter agire senza di voi e tanto meno pensiamo di poter agire contro di voi”. Non basta. Pochi minuti e viene giù tutto, insieme ai sassi e alla violenza, si spezza il legame che, neppure dieci anni prima, aveva fatto del ’68 e dell’Autunno caldo un biennio di conquiste sociali
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/17/news/luciano_lama_a_la_sapienza-1876434/
17 febbraio. La “cacciata” di Lama dall’università. Spartiacque e intuizione “sull’oggi”
Cambiare Rotta e Sergio Cararo – Contropiano
In occasione del quarantacinquesimo anniversario della “cacciata di Lama” dalla Sapienza, avvenuta il 17 febbraio del 1977, volevamo proporre un’intervista ad un militante della Rete dei Comunisti, Sergio Cararo, che all’epoca dei fatti si trovava (con l’Organizzazione Proletaria Romana) proprio in mezzo a quegli studenti che stavano esprimendo forti forme di contestazione. Quel momento si è rivelato uno spartiacque per il movimento studentesco rivoluzionario dell’epoca ed ha quindi ancora molto da insegnarci rispetto alle scelte e alle prospettive del presente
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https://contropiano.org/news/cultura-news/2022/02/17/17-febbraio-la-cacciata-di-lama-dalluniversita-spartiacque-e-intuizione-sulloggi-0146670?fbclid=IwAR3YHLlcJaz6PcMzrCEc6pOAzIEiU1EScl4coVafrylWQs_Fmg3_1dQmG-Y
Noi come Oblómov ci meritiamo un’altra vita
Luca Billi – Allonsanfan
Se ci chiedessero di descrivere Il’ja Il’ič Oblómov con un solo aggettivo, naturalmente useremmo pigro. Non senza ragione: credo sia l’unico personaggio della letteratura occidentale che, pur non essendo malato, compare più disteso che in piedi. Eppure sarebbe riduttivo raccontare così il personaggio di Gončaròv: Oblómov non è pigro – come talvolta capita a noi – lui ha deciso di essere pigro
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https://www.allonsanfan.it/2022/02/17/goncarov-oblomov-pigrizia-ribellione/?fbclid=IwAR1slgGMBjOObuXIjN5BWQ45Aj62ZzLghaQGaKiMJUjPKmVR2zu-dmZXbi4
È morto Fausto Cigliano, monumento della canzone napoletana: “Addio maestro, eri l’ultimo dei grandi”
È morto, “l’ultimo maestro della musica napoletana” come lo stanno definendo in tanti in queste ore, Fausto Cigliano. Aveva 85 anni – li aveva compiuti due giorni fa. È morto a Roma, la scorsa notte, dove viveva da tempo e dov’era stato ricoverato al Policlinico Gemelli in seguito ad alcuni problemi ai reni di cui soffriva da tempo.
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https://www.ilriformista.it/e-morto-fausto-cigliano-monumento-della-canzone-napoletana-addio-maestro-eri-lultimo-dei-grandi-280726/?refresh_ce
Carlo Loiodice sulla propria pagina Facebook
Di Fausto Cigliano, morto oggi a 85 anni, si può dire che, pur non essendo mai stato una vera star, ha impersonato la qualità di una voce calda e misurata e di una riconoscibile eleganza nell’uso della chitarra. Napoletano di nascita, è stato anche uno dei migliori interpreti della canzone partenopea, secondo solo a Roberto Murolo, probabilmente. Nel 1970 a città del Messico si tennero i mondiali di calcio. Memorabile fu la partita Italia-Germania, vinta da noi per 4 a 3: una partita al cardiopalma! Nell’occasione Fausto Cigliano fu capace di scrivere una canzone geniale, la cui musica è una bossa nova e il cui testo è costituito dai nomi di tutti e 22 i giocatori, quelli che giocarono l’intera partita e quelli che rimasero in panchina… “Con Zof”.
Pechino 2022, la giornata social degli azzurri
Dopo le giornate ai Giochi, ora cominciano i rientri a casa. Video, post, storie degli atleti italiani
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/pechino-2022-la-giornata-social-degli-azzurri-6c193533-52e5-464c-9d8d-0d8188eb2549.html
Trent’anni di Mani Pulite
Radio Popolare
In occasione dei 30 anni da Mani Pulite è andato in onda a Prisma un lungo speciale con audio dell’epoca e ospiti in diretta: l’ex magistrato del pool Gherardo Colombo, Frank Cimini cronista di giudiziaria, Sandra Bonsanti giornalista e scrittrice
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https://www.radiopopolare.it/podcast/clip-di-gio-17-02-22-delle-1620/
Venerdì nero: due morti sul lavoro
Due vittime in poche ore: un operaio a Cervia, precipitato nel vuoto a causa del cedimento del braccio meccanico di una gru; un pescatore a Monasterace, rimasto incastrato nelle gomene d’acciaio che trascinano le reti
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/21/news/venerdi_nero_muoiono_un_operaio_e_un_pescatore-1887560/
18 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Il Ddl sulle bollette e i bonus edilizi, gli studenti in piazza in tutta Italia e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di venerdì 18 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Il governo investe altri 6 miliardi di euro nelle misure per limitare il peso dei rincari delle bollette: via libera del CdM al Ddl sulle bollette a quello sui bonus edilizi. Gli studenti e le studentesse di tutta Italia sono scesi in piazza, arrabbiati contro un governo, una politica, un sistema da cui si sentono ignorati, o peggio che li reprime quando cercano di alzare la voce. A Torino si allarga l’inchiesta sulle violenze all’interno del centro di detenzione per immigrati dove nel maggio scorso è morto un cittadino guineiano, il 23enne Moussa Balde. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-18-febbraio/
Non solo bollette: il governo approva un pacchetto di sostegni tra i 7 e gli 8 miliardi
Terminato il Consiglio dei ministri: destinati fondi a famiglie, imprese, enti locali, sport. Accelerazione sulle rinnovabili ma c’è anche anche uno stanziamento da 800 milioni per l’industria automobilistica
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/non-solo-bollette-il-governo-verso-un-pacchetto-di-sostegni-da-8-miliardi-154303a4-8f88-4350-b2cd-f5c8d4159d06.html
Eni moltiplica i profitti grazie ai prezzi del gas. E li reinveste nel fossile
Duccio Facchini – Altrecononomia
Nell’ultimo trimestre 2021 la multinazionale degli idrocarburi ha visto crescere gli utili del 53% (pari a 3,8 miliardi di euro). Il balzo dei prezzi del gas ha fatto la differenza. Ma gli investimenti tecnici sono destinati in gran parte allo sviluppo di giacimenti. “Eni è intrappolata nel fossile e al governo va bene così”, denuncia ReCommon
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Eni moltiplica i profitti grazie ai prezzi del gas. E li reinveste nel fossile (altreconomia.it)
Concorrenza anche sulle spiagge: a bando le concessioni dal 2024
Enrico Rotelli – Striciarossa
Il loro mestiere ha in sé qualcosa di geniale: quale mago del marketing si inventerebbe di vendere “ombra”?! E per decenni li ricordiamo come i principi del bagnasciuga: loro, i bagnini, gli uomini più corteggiati dalle donne nonostante l’inguardabile canotta. E corteggiati dalla politica del dopo Bolkestein (direttiva dell’Unione Europea 2006/123/CE sui servizi del mercato europeo), finché la sentenza del Consiglio di stato prima e il governo Draghi poi hanno posto finalmente un limite al loro regno. Le oltre 12.600 concessioni balneari sul litorale – poca spesa annuale secondo l’Antitrust poiché gran parte delle quali versa meno di 2500 euro allo Stato, ma molta resa imprenditoriale – andranno all’asta dal 2024
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https://www.strisciarossa.it/la-concorrenza-si-abbatte-sui-big-del-bagnasciuga-a-bando-le-concessioni-dal-2024/
Il debito, l’arma di Draghi per strozzare le città
Marco Bersani – Popoff
Sono in dirittura d’arrivo gli accordi tra Governo e alcune città metropolitane, che presentano un disavanzo pro-capite superiore a 700 euro. Stiamo parlando di Napoli (2303 euro), Palermo (1483 euro), Reggio Calabria (991 euro) e Torino (908 euro). A queste città, una norma della Legge di Bilancio 2021 riconosce per il periodo 2022-2042 un contributo complessivo di 2,67 miliardi, finalizzato al ripiano del disavanzo e all’ammortamento dei debiti finanziari
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https://www.popoffquotidiano.it/2022/02/18/il-debito-larma-di-draghi-per-strozzare-le-citta/
Oggi nuova mobilitazione degli studenti. “Gli unici infiltrati nella scuola sono i privati”
Alla vigilia dello sciopero e della mobilitazione nazionale degli studenti di oggi, si è svolta, una conferenza stampa di OSA insieme agli Studenti Autorganizzati Campani. La conferenza dal titolo “Gli unici ‘infiltrati’ sono i privati e lo sfruttamento nella scuola pubblica italiana”, si è tenuta alla sala stampa della Camera dei Deputati in risposta alle dichiarazioni del ministro degli Interni Lamorgese sulle violente cariche sulle mobilitazioni studentesche
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/18/oggi-nuova-mobilitazione-degli-studenti-gli-unici-infiltrati-nella-scuola-sono-i-privati-0146672
Covid Italia, il bollettino del 18 febbraio: 53.662 nuovi casi e 314 morti. Terapie intensive sotto quota mille
Nelle ultime 24 in Italia si sono registrati 53.662 nuovi casi di coronavirus e 314 morti. Ieri i contagi erano stati 57.890 e 320 i decessi. Sono i dati diramati dal ministero della Salute. Scendono sotto quota mille le terapie intensive, dopo il continuo calo delle ultime settimane: sono 987, in diminuzione di 50 rispetto a ieri. Sono 510.283 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri erano stati 538.131. Il tasso di positività è al 10,5%, sostanzialmente stabile rispetto al 10,7% di ieri. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 13.948, ovvero 614 in meno rispetto a ieri
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/18/news/covid_italia_il_bollettino_del_18_febbraio_nuovi_casi_e_morti-338243809/
18 febbraio: Sulle orme di Almirante: controllare la scuola e la cultura
Tomaso Montanari – Volere la luna
Esiste in Italia un museo del fascismo, che esalta addirittura le truppe naziste, la Repubblica di Salò e il colonialismo italiano? Un museo riconosciuto dal Ministero della Cultura, patrocinato dagli enti locali? Tra i ‘luoghi’ della cultura, il sito del ministero di Dario Franceschini celebra e invita a visitare questo capolavoro: il Museo sacrario reggimento ‘Giovani Fascisti’ – Africa settentrionale 1940/1943, a Ponti sul Mincio, in provincia di Mantova. Un residuo del Ventennio? Macché, la costruzione di un irriducibile gerarca repubblichino (Fulvio Balisti), che dal 1960 «raccoglie e conserva i cimeli del reggimento e della campagna in Africa Settentrionale», con tanto di sala dedicata all’Africa Korps di Hitler, e con «“l’erta del ricordo”, che raccoglie i cippi dei reparti dimenticati, primo fra tutti quello delle nostre fedeli truppe Coloniali e quelle della Repubblica Sociale Italiana: il sacrificio della vita per l’Italia non conosce distinzioni politiche» (anche il sito del museo merita un’occhiata: https://piccolacaprera.it/giovani-fascisti/).
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https://volerelaluna.it/allarmi-son-fascisti/2022/02/18/sulle-orme-di-almirante-controllare-la-scuola-e-la-cultura/
Claudio Bazzocchi sulla propria pagina Facebook
CIVILTÀ
Quando sono in ballo i diritti civili, si parla sempre di civiltà, come a dire che da una parte ci sono i bigotti, gli oscurantisti – insomma quelli contro la civiltà – e dall’altra i civili, gli illuminati
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=10228172214676310&set=a.1104089608173
Ungheria e Polonia, il nostro governo tradisce la battaglia di Sassoli
Sergio Sergi – Strisciarossa
David Sassoli ne aveva fatto un punto d’onore nel suo impegno di presidente del Parlamento europeo. Una battaglia di principio in difesa dello Stato di diritto e per una utilizzazione rigorosa delle risorse del Next Generation EU. Si era speso molto nello scontro che ha visto in campo, da un lato il Parlamento ed il Consiglio e, dall’altro, i governi di Ungheria e Polonia che mal avevano digerito il Regolamento che condiziona il versamento dei fondi europei per la ripresa e la resilienza post-Covid al rispetto dei diritti fondamentali. Ce l’aveva, Sassoli, con Mateusz Morawiecki, premier della Polonia e Viktor Orbán, premier dell’Ungheria, che avevano bloccato, con lo strumento del veto, il bilancio pluriennale dell’Unione in segno di protesta per il varo del Regolamento (dicembre 2020). Diceva Sassoli: “Non riusciranno con il veto a bloccare lo Stato di diritto. I veti sono sempre un errore e bloccano la democrazia”. Questa sua tenace battaglia mercoledì 16 febbraio è stata coronata da successo perché la Corte di Giustizia europea, con sede a Lussemburgo, con una storica sentenza, ha dato torto a Ungheria e Polonia: non potranno pretendere le risorse Ue se non cambierà il loro approccio nell’osservanza delle regole dello Stato di diritto (giustizia, informazione e così via)
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https://www.strisciarossa.it/ungheria-e-polonia-il-nostro-governo-tradisce-la-battaglia-di-sassoli/
Vi stanno imbrogliando, ci stanno truffando
Luca Giunti – Volere la luna
cari amministratori della Val Susa,
le ragioni che da trent’anni sostengono l’opposizione al raddoppio della ferrovia esistente tra Torino e Lione possono essere riassunte in quattro macro-capitoli: è inutile, devasta l’ambiente, costa tantissimo, è truffaldino. Forse poi ce n’è un’altra coperta: è guerrafondaio. Lo sappiamo bene, lo abbiamo ripetuto in tantissime occasioni. Perché ricordarlo ancora una volta? Perché negli ultimi due anni non solo queste argomentazioni non sono state smentite ma, anzi, hanno avuto nuove, ripetute e autorevoli conferme. Ne elenco alcune tra le più significative
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https://volerelaluna.it/tav/2022/02/18/vi-stanno-imbrogliando-ci-stanno-truffando/
La guerra a tutti i costi è la “Caporetto” dei mass media
Sergio Cararo – Contropiano
Questa mattina è addirittura il New York Times a scrivere che “Il presidente Biden e i suoi principali collaboratori riconoscono che stanno mettendo a rischio la credibilità americana mentre rinnovano costantemente l’allarme che alla Russia mancano solo ‘alcuni giorni’ per innescare una guerra non provocata in Europa, che potrebbe uccidere decine di migliaia di ucraini nella sua fase di inizio e far ripiombare il mondo in qualcosa che ricorda la Guerra Fredda”
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https://contropiano.org/editoriale/2022/02/18/la-guerra-a-tutti-i-costi-e-la-caporetto-dei-mass-media-0146724
Messico. I guardiani dell’acqua e le fabbriche di carne
Giovanna Gasparello – pagineesteri.it
In un territorio completamente privo di corsi d’acqua superficiale, i cenotes sono stati storicamente l’unica fonte di approvvigionamento d’acqua dolce per il consumo umano e per uso agricolo. La loro caratteristica liminale, che unisce la superficie terrestre con l’inframondo, e l’elemento acquatico che, sorgendo dal ventre della terra, rappresenta la fertilità e la vita stessa, fanno sì che i cenotes siano considerati luoghi sacri nella cultura maya antica ed in quella attuale
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https://pagineesteri.it/2022/02/18/mondo/messico-i-guardiani-dellacqua-e-le-fabbriche-di-carne/
Lo stato del capitale
Stefano Valerio – Jacobin Italia
Anche se spesso vengono descritti come poli opposti, nell’epoca del capitalismo maturo stato e mercato si configurano come terreni complementari di sostegno all’accumulazione di capitale, mettendo a rischio la democrazia liberale
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https://jacobinitalia.it/lo-stato-del-capitale/
Il Dalla ‘segreto’, grande mostra a Bologna dal 4 marzo al Museo archeologico
Foto, locandine e tantissimi altri materiali che testimoniano la vita artistica di Lucio Dalla, dalla musica al teatro, dal cinema alla televisione. Apre il 4 marzo prossimo, compleanno del cantautore, la grande mostra del Museo civico archeologico intitolata “Lucio Dalla. Anche se il tempo passa”, che sarà visibile fino al 17 luglio. Una kermesse che a dieci anni dalla morte prende in esame tutta la vita di Dalla, con testimonianze inedite e una sezione tutta dedicata al suo rapporto con Bologna.
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https://www.dire.it/18-02-2022/708787-il-dalla-segreto-grande-mostra-a-bologna-dal-4-marzo-al-museo-archeologico/
18 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Sbarra al Congresso Ust Cisl Milano: “Servono misure strutturali su lavoro e famiglie, fisco, energia, sostegno settori energivori e automotive”
“Aspettiamo di conoscere oggi le misure che il Governo metterà in campo per contrastare il caro prezzi e l’aumento dei costi dell’energia. L’auspicio è che tra le forze politiche ci sia reale consapevolezza della posta in gioco”. Lo ha detto oggi a Milano il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, nel corso del suo intervento al Congresso della Cisl di Milano.
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https://www.cisl.it/notizie/primo-piano/lavoro-sbarra-al-congresso-ust-cisl-milano-metropoli-affiancare-una-forte-transizione-sociale-a-quella-digitale-ed-ecologica-del-paese/
Autostrade, 30 minuti di stop nei cantieri per ricordare i morti sul lavoro
Uno stop di 30 minuti in tutti i cantieri per ricordare gli incidenti, i morti sul lavoro e l’importanza della sicurezza. Il gruppo Autostrade per l’Italia ha celebrato così il primo anniversario della Giornata della sicurezza, istituita un anno fa dalla società per potenziare la consapevolezza sul tema. Le maestranze che operano negli oltre 300 cantieri di potenziamento della rete e i quasi 4000 dipendenti che lavorano a presidio della viabilità, hanno dedicato mezzora della loro attività a una riflessione «sulle buone regole del lavorare in sicurezza». Si legge nella nota del gruppo che il gesto simbolico nasce per sottolineare «l’imprescindibilità della tutela della propria salute e di quella dei colleghi sui luoghi di lavoro»
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https://www.corriere.it/economia/lavoro/22_febbraio_18/autostrade-30-minuti-stop-cantieri-ricordare-morti-lavoro-70f474f2-90d7-11ec-9e8a-badec6e7adb8.shtml
Alternanza, a volte funziona
Roberta Lisi – Collettiva
Due territori difficili, la piana di Gioia Tauro e la provincia di Catania. Due dirigenti scolastici raccontano della fatica, delle difficoltà, ma anche dell’opportunità che la Pcto può rappresentare
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/18/news/alternanza_a_volte_funziona-1879196/
L’alternanza e l’abbandono
Emiliano Sbaraglia – Collettiva
La morte di due ragazzi in pochi giorni accende i riflettori sul rapporto tra scuola e lavoro. Ma non si deve dimenticare che ancora molti studenti e studentesse italiani smettono di frequentare le aule troppo presto
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/18/news/l_alternanza_e_l_abbandono-1877655/
Aumenta il tetto del contante. Cgil: regalo a evasori
Approvato un emendamento che riporta a 2 mila euro la soglia massima di denaro cash. “Ridurre la possibilità di tracciare le transazioni è un grave errore”, dicono Confederazione e Fisac: “Così si contraddicono le iniziative per incentivare l’uso della moneta elettronica”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/18/news/aumenta_il_tetto_del_contante_cgil_regalo_a_evasori-1882138/
Les Copains Bologna al capolinea. L’azienda è in liquidazione
In crisi il marchio fondato da Mario Bandiera e di proprietà di Super Srl La Filctem: “Qui sono a rischio decine di posti di lavoro”. L’ad: “Atto dovuto”
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https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/les-copains-liquidazione-1.7379302
19 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
L’appello di Zelensky ai paesi europei, il dibattito sul salario minimo e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di sabato 19 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Alla conferenza sulla sicurezza di Monaco il presidente ucraino Zelensky ha chiesto un intervento deciso dei paesi della Nato ed europei. Dopo essere stato buttato fuori dall’elenco delle riforme del PNRR, marginalizzato in ambito politico con la legge ferma in parlamento, il dibattito sul salario minimo sembra riaffiorare. il Parlamento europeo ha bocciato l’emendamento in cui si vietano tirocini e stage non pagati; Forza Italia, Lega, Italia Viva e Azione di Calenda sono sono tra i partiti che hanno votato contro. Oggi si è tenuto il primo congresso di Azione, il partito fondato dall’ex ministro Carlo Calenda. La tempesta Eunice sta creando problemi in Europa e da lunedì è previsto il suo arrivo in Italia. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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Trabocchetti e imprevisti dell’avventura draghiana nel 2022
Marco Sferini – La sinistra quotidiana
Le maggioranze di governo iniziano ad assomigliare molto poco ai loro governi quando si creano tante piccole discrepanze, a cominciare dai voti sul decreto “milleproroghe“, sugli agguati che si susseguono in Parlamento nonostante in Consiglio dei Ministri tutto sia stato approvato sotto l’ombrello rassicurante dell’unanimità
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I partiti si compattano sul governo, Letta loda Draghi
ANSA – Draghi ha fatto bene: ci sono temi negoziabili da quelli non negoziabili e su questi va bene mettere la fiducia”. Così il leader del Pd, Enrico Letta, lasciando il congresso di Azione. “Mario Draghi ha fatto bene” a strigliare i partiti. “Lo invito a essere determinato”
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https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2022/02/19/letta-strigliata-ai-partiti-draghi-ha-fatto-bene_a380c2ad-8ba0-4fff-8d4c-74ddac7a9db7.html
IL CARO GAS “FA BENE” AD ENI
Il Consiglio Dei Ministri ha varato, venerdì 18 febbraio, all’unanimità i decreti contro il caro-bollette e per scongiurare frodi sui bonus edilizi, a cominciare dal Superbonus. Si tratta di un pacchetto di interventi di circa 7,5 miliardi la maggior parte di questi, 5,8 miliardi, destinati a limitare gli effetti dei rincari di gas ed elettricità. A indicare le cifre il Ministro dell’Economia Franco. “1,8 miliardi di interventi sugli oneri di sistema sono per le famiglie” – ha detto – oltre a “circa 400 milioni di interventi sull’Iva” e ai 2,6-2,7 miliardi di intervento sul bonus sociale. Alla imprese energivore andranno invece i restanti 2,9 miliardi a cui si aggiungono circa 700 milioni per regioni, servizio sanitario e servizi degli enti locali. “Ministri bravi, un governo bellissimo” ha commentato Draghi cercando di riportare serenità in un clima sempre più teso con maggioranza e partiti che solo due giorni fa aveva visto l’esecutivo andare sotto il Commissione Bilancio alla Camera per ben 4 volte
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IL CARO GAS “FA BENE” AD ENI – Radio Onda d`Urto (radiondadurto.org)
Dalla crisi dell’antipolitica non si esce con la tecnocrazia La sinistra deve rilanciare la politica
Marcello Mustè – Strisciarossa
Come altri opinionisti, Anna Loretoni su strisciarossa ha parlato di «implosione», «più che di crisi», del M5S (leggi qui l’articolo). «Implosione» significa, se intendo bene, che un movimento di notevole peso, il quale detiene la maggioranza relativa nelle aule parlamentari, non incontra solo una crisi temporanea o passeggera, ma un processo di disgregazione difficilmente evitabile, destinato a produrre un generale riposizionamento di tutti i soggetti politici.
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https://www.strisciarossa.it/dalla-crisi-dellantipolitica-non-si-esce-con-la-tecnocrazia-la-sinistra-deve-rilanciare-la-politica/
Covid Italia, il bollettino del 19 febbraio 2022: 50.534 casi e 252 morti
Nelle ultime 24 ore sono stati accertati 50.534 nuovi casi di Covid e 252 decessi. I contagi sono in calo rispetto a ieri, ma anche rispetto ai 62.231 di sabato scorso. I tamponi processati sono 492.045 (ieri 510.253) con il tasso di positività che scende dal 10,5% al 10,3%. Sono 953 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 34 in meno rispetto a ieri. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 13.387, ovvero 561 in meno rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono ancora in calo (meno 34.344): scendono a 1.369.778
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/19/news/covid_italia_il_bollettino_del_19_febbraio_2022-338364773/
Arrestato in Slovenia l’ex Nar Fabrizio Dante, era latitante
DIRE – Colpevole dell’agguato in cui perse la vita l’agente scelto della Polizia di Stato Giovanni Di Leonardo e rimase ferito l’agente Pierluigi Turriziani
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https://www.dire.it/19-02-2022/709086-arrestato-in-slovenia-lex-nar-fabrizio-dante-era-latitante/
Salari reali
L’inflazione che abbiamo oggi non tocca tutti ma solamente le fasce più deboli della società. In questo modo si rischia un altro aumento delle diseguaglianze che sono già pesanti. E poi abbiamo anche perso l’abitudine di pensare al fatto che si stanno abbassando i salari reali. Le imprese dicono che ci sarà un aumento degli stipendi nominali, ma sarà più basso del tasso di inflazione. Il potere d’acquisto diminuirà facendo calare la domanda, mentre i profitti aumenteranno.
Jean Paul Fitoussi
19 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Sbarra al Congresso della Ust Cisl di Napoli: “Una città e un territorio che rappresentano oggi il simbolo della sfida per un nuovo modello di sviluppo, equo e sostenibile”
“Napoli, con le sue tante vocazioni sociali e produttive, con il suo importante tessuto industriale, agroalimentare, con le sue potenzialità turistiche, logistiche e commerciali, rimane l’emblema delle disparità sociali e territoriali del nostro paese”. Lo ha detto oggi a Napoli il Segretario Generale della Cisl Luigi Sbarra concludendo il Congresso della Cisl di Napoli.
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https://www.cisl.it/notizie/primo-piano/sud-sbarra-al-congresso-della-ust-cisl-di-napoli-una-citta-e-un-territorio-che-rappresentano-oggi-il-simbolo-della-sfida-per-un-nuovo-modello-di-sviluppo-equo-e-sostenibile/
Dove va la sanità lombarda?
Intervento della Dott.ssa Susanna Cantoni
Martedì 25 gennaio 2022 ore 18.00
Iniziativa pubblica a cura del Movimento culturale per la difesa e il miglioramento del Servizio Sanitario Nazionale (SSN)
Dove va la sanità lombarda?
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https://www.diario-prevenzione.it/?p=21220
Il testo dell’intervento
https://www.diario-prevenzione.it/doc_22/Cantoni%20Casa%20Cultura%2025-1-2022%20.pdf
Saga Coffee, raggiunta ipotesi di accordo. E aziende Cna pronte ad assorbire 10 esuberi
DIRE – I contenuti dell’intesa sono stati accolti “con grande soddisfazione” dall’assemblea che si è riunita davanti ai cancelli, riferisce Primo Sacchetti della Fiom-Cgil di Bologna
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https://www.dire.it/19-02-2022/709107-saga-coffee-raggiunta-ipotesi-di-accordo-e-aziende-cna-pronte-ad-assorbire-10-esuberi/
Parma, attacco alla sede della Cgil in Via Confalonieri: atti vandalici e scritte firmate No Vax
Sui muri della struttura scritte ingiuriose, svastiche, offese al sindacato, frasi contro il vaccino anticovid e il green pass
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/19/news/parma_attacco_alla_sede_della_cgil_in_via_confalonieri_atti_vandalici_e_scritte_firmate_no_vax-1883596/
Amazzonia, l’oro estratto illegalmente: “Venduto a un’azienda italiana”
Umberto Verdat – Strisciarossa
Nel sud della provincia amazzonica di Pará c’è una riserva indigena del popolo Kayapó. Secondo un articolo pubblicato da Repórter Brasil , ora si è scoperto che l’oro estratto illegalmente da minatori che agiscono sotto la protezione, se non l’incentivo, del governo nazionale avrebbe alimentato la produzione di uno dei principali produttori europei di metalli preziosi, la società italiana Chimet S.p.a (Chimica Metallurgica Toscana)
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https://www.strisciarossa.it/amazzonia-oro-estratto-illegalmente-venduto-a-azienda-italiana/
Roma. Chiudono i grandi hotel: 300 licenziamenti, turismo in crisi
Prima lo Sheraton, poi il Majestic e il Cicerone, adesso l’Ambasciatori Palace di via Veneto. Tra dei più prestigiosi hotel della Capitale hanno avviato le procedure di licenziamento per almeno 300 tra lavoratrici e lavoratori
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https://contropiano.org/news/lavoro-conflitto-news/2022/02/19/roma-chiudono-i-grandi-hotel-300-licenziamenti-turismo-in-crisi-0146687
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
Abbiamo saputo ieri di quanto stava accadendo al Slc Cgil Cartonificio Fiorentino . Ancora una volta state toccando la nostra famiglia allargata. Le forme e i tempi di una mobilitazione li decidono giustamente i lavoratori e le lavoratrici interessati. Noi possiamo solo dire di essere a disposizione. E’ un patto di mutuo soccorso che attraversa questa nostra piana
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https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze/photos/a.138582283148901/1666164650390649/
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
Presidio a Firenze si fronte all’Inail. Il 26 marzo ci mobiliteremo anche per questo: perché i morti sul lavoro sono figli dello sfruttamento.Per questo. Per altro. Per tutto. #insorgiamo
Comunicato stampa. (Firenze, 19 febbraio 2022) I dati appena pubblicati dall’INAIL sugli incidenti sul lavoro nel 2021 sono preoccupanti: le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’istituto tra gennaio e dicembre 2021 sono state 555.236 (+0,2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020), 1221 delle quali con esito mortale. Per questo il Collettivo di Fabbrica ex Gkn è sceso in piazza oggi davanti alla sede regionale INAIL in via delle Porte Nuove al presidio organizzato dal coordinamento Ogni Giorno è il Primo Maggio.Secondo Roberto Spera, delegato RSU ex Gkn “ogni anno in Italia una media di 3 persone al giorno muoiono lavorando e dimostra che la sicurezza sul lavoro ormai è un’emergenza nazionale. La progressiva precarizzazione ha ulteriormente aggravato la situazione. È il momento di cambiare rotta, rimettendo al centro i diritti. Per questo il 26 marzo saremo in piazza a Firenze, assieme a movimenti sociali, associazioni, vertenze per dimostrare che esiste una reale e concreta alternativa di società”
Basilicata. Eipli: l’assessore alle Infrastrutture incontra sindacati e lavoratori
Nel pomeriggio di ieri (18 febbraio) i sindacati Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa, insieme a una rappresentanza dei lavoratori, ha incontrato l’assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Donatella Merra, per discutere della grave crisi in cui da anni versa l’Ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione fondiaria Puglia, Lucania e Irpinia, ente che, pur essendo in liquidazione da un decennio, continua gestire otto dighe che garantiscono l’acqua a campi, imprese e famiglie
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/19/news/vertenza_eipli_l_assessore_lucano_alle_infrastrutture_merra_incontra_sindacati_e_lavoratori-1884824/
Farmacie speciali, sette anni senza rinnovo. Al via la mobilitazione
Sono duemila gli addetti coinvolti. Dopo l’ennesimo incontro senza risposte, Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno dichiarato lo stato di agitazione con la previsione di una giornata di sciopero da effettuarsi a livello regionale
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/19/news/farmacie_speciali_7_anni_senza_rinnovo_del_contratto_al_via_la_mobilitazione-1883822/
Pfizer Catania, prima l’accordo con i sindacati per congelare 7 giorni la vertenza, poi la mail ai lavoratori per convincerli a trasferirsi ad Ascoli
La direzione Risorse umane della Pfizer invia ai 130 lavoratori catanesi a rischio di licenziamento una mail che invita al trasferimento ad Ascoli Piceno. I sindacati di categoria: “C’è un accordo di sospensione delle procedure di licenziamento. Perplessità e disappunto”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/19/news/pfizer_catania_prima_l_accordo_con_i_sindacati_per_congelare_7_giorni_la_vertenza_poi_la_mail_ai_lavoratori_per_convincerl-1883938/
“Leonora addio”, un film libero: Paolo Taviani tra poesia e mistero
Alberto Crespi – Strisciarossa
Quando, nell’aprile del 2018, ci trovammo a render conto della scomparsa di Vittorio Taviani esprimemmo l’auspicio, anzi la certezza, che il cinema “dei fratelli Taviani” sarebbe continuato. Conoscevamo, e conosciamo, bene il carattere indomito di Paolo, che aveva appena portato a termine il progetto comune Una questione privata (2017) da solo, perché Vittorio era impossibilitato ad affiancarlo sul set. E sapevamo, da Paolo stesso, che c’era un’idea nel cassetto: un ritorno nel mondo di Luigi Pirandello, autore caro ai Taviani dai tempi di Kaos (1984, uno dei loro film più belli) e di Tu ridi (1998)
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https://www.strisciarossa.it/leonora-addio-un-film-libero-paolo-taviani-tra-poesia-e-mistero/
Papa: medici e infermieri eroi, un grazie grande
ANSA – Il Papa all’Angelus ha ricordato che oggi è la Giornata nazionale del personale sanitario
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https://www.ansa.it/oltretevere/notizie/2022/02/20/papa-medici-e-infermieri-eroi-un-grazie-grande_27a4ced7-7230-4bc7-9e5b-96cfce174485.html
Coronavirus Italia, il bollettino di oggi 20 febbraio: oggi in Italia 42.081 casi e 141 decessi
Ancora in calo la curva epidemica in Italia. I nuovi casi sono 42.081, contro i 50.534 di ieri ma soprattutto i 51.959 di domenica scorsa. I tamponi processati sono 372.776 (ieri 492.045) con il tasso di positività che sale di un punto, dal 10,3 all’11,3%. I decessi sono 141 (ieri 252): le vittime totali dall’inizio della pandemia sono 152.989. Calano ancora i ricoveri: le terapie intensive sono 19 in meno (ieri -34) con 52 ingressi del giorno e scendono complessivamente a 934. I ricoveri ordinari sono 103 in meno (ieri -561), 13.284 in tutto. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/20/news/coronavirus_italia_il_bollettino_di_oggi_20_febbraio-338500737/
La questione dei salari non è più rimandabile
Unione sindacale di base
Lettera aperta al ministro Orlando
La «propaganda italianità» che cambiò il volto di Trieste
Marinella Salvi – il manifesto
Alla fine della Seconda guerra mondiale trenta milioni di persone lasciano le loro terre d’origine come conseguenza della riscrittura dei confini nazionali in Europa, basti pensare ai dieci milioni di tedeschi costretti da un giorno all’altro ad abbandonare le loro case; tra i tanti, almeno 250.000 lasciano l’Istria e la Dalmazia. Non è una fuga improvvisa ma un esodo che comincia nel 1941, per sfuggire alla guerra e ai bombardamenti alleati (Zara è semidistrutta) e dura fino ai primi anni ’60 toccando tante diverse destinazioni, dall’Italia ai Paesi d’oltreoceano.
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https://ilmanifesto.it/la-propaganda-italianita-che-cambio-il-volto-di-trieste/?fbclid=IwAR1vPLhvWAIs67pGj3pF6P5DU4GPMBxc9OiDrBPnMQn_gjTsf1zs72gHHr0
“Communisme à l’italienne”: un film su Guido Fanti
Paolo Soglia – Cantiere Bologna
Sarà un documentario per un personaggio quasi dimenticato eppure alla guida negli anni ‘60 del visionario progetto che disegnò la Bologna del 2000. Il futuro sindaco seppe cogliere la sfida che in piena Guerra Fredda don Dossetti aveva lanciato al Pci. Aprì al dialogo col mondo cattolico e lanciò, già nel ‘59 e sotto gli occhi di Togliatti, l’idea della rinuncia a «ogni falsa e illusoria prospettiva rivoluzionaria». Un’eresia. Ma non fu espulso. Innescando così la via emiliana al socialismo
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https://cantierebologna.com/2022/02/20/communisme-a-litalienne-un-film-su-guido-fanti/?fbclid=IwAR1eiwoKsGTr3R91ZKgBOhW_6CwWhQGmHRHYD6uBB6y-p97LxxDuLfsgNds
Europa Basta affari con le colonie
Chiara Cruciati – Volere la luna
Europa. Parte oggi la raccolta di un milione di firme per chiedere alla Commissione un quadro normativo sul commercio con i territori occupati. Dagli insediamenti israeliani a quelli marocchini: l’Ice promossa da oltre cento organizzazioni è diretta a tutti i casi di colonizzazione nel mondo
Basta affari con le colonie, è tempo di regolamentare le transazioni commerciali dell’Europa con entità basate su territori illegalmente occupati secondo il diritto internazionale. Ovvero di impedire l’ingresso nei mercati dell’Unione dei prodotti provenienti da colonie, ovunque si trovino
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https://volerelaluna.it/materiali/2022/02/20/europa-basta-affari-con-le-colonie/
La strage
Napoli, morto operaio dopo un’agonia di 11 giorni
È morto dopo undici giorni di ricovero Ciro Cioffi, un operaio di 57 anni caduto da una impalcatura sulla quale stava eseguendo lavori edili in una villetta alle porte di Napoli, nel comune di Casola. L’uomo era stato trasportato d’urgenza all’ospedale del Mare, dove era stato operato per tentare di salvargli la vita. La caduta era avvenuta il 9 febbraio scorso. I carabinieri indagano sull’accaduto
21 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Putin pronto a riconoscere i separatisti ucraini filorussi, le proteste degli studenti arrivano in Parlamento e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di lunedì 21 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Dopo una giornata che si era aperta con un segnale positivo, Putin ha riunito il consiglio di sicurezza nazionale e l’ha fatto trasmettere in diretta tv, annunciando che in giornata avrebbe deciso se riconoscere i separatisti ucraini filorussi. Le proteste di studentesse e studenti sono arrivate in Parlamento, alla Commissione Cultura della Camera: 7 minuti online per ognuna delle 10 associazioni studentesche che fanno parte del forum degli studenti. L’inchiesta sul sistema criminoso messo in piedi a Sabaudia potrebbe essere un avvertimento di quello che potrebbe accadere con la messa in gara degli stabilimenti balneari, come nelle intenzioni del governo. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia a due anni dalla scoperta del primo caso a Codogno
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-lunedi-21-febbraio/
Il secolo più lungo della storia
Alberto Negri – il manifesto/Contropiano
Che cos’è una guerra? La prima cosa che succede si spegne la luce, come ho visto accadere a Baghdad, Kabul, Sarajevo, Belgrado, Beirut, Damasco, Tripoli, Mogadiscio. La luce può anche non tornare più per anni, sostituita dal ronzio dei generatori, mentre il cielo viene illuminato dai traccianti dei proiettili.
Gli europei sembra che se ne siano dimenticati e si spaventano soltanto adesso per l’incendio artificiale dell’Ucraina che potrebbe fermare il flusso regolare del gas russo
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https://contropiano.org/interventi/2022/02/21/il-secolo-piu-lungo-della-storia-0146824
Covid Italia, il bollettino del 21 febbraio 2022: 24.408 nuovi casi e 201 morti
Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 24.408 nuovi casi di coronavirus e 201 morti. Ieri i nuovi contagi sono stati 42.081, 141 i decessi. Sono 231.766 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 372.776. Il tasso di positività è all’10,5%, in calo rispetto all’11,3% di ieri. Sono invece 928 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 6 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 55. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 13.375, ovvero 91 in più rispetto a ieri
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/21/news/covid_italia_il_bollettino_del_21_febbraio_2022-338649564/
LE COSE VERGOGNOSE
Claudio Grassi sulla propria pagina Facebook
La Rai intervista i neonazisti ucraini per farci sapere come stanno le cose in Ucraina!
Sul braccio della intervistata infatti si può vedere il gagliardetto di Stepan Bandera.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=1456913648057131&set=a.106440356437807
I due futuri del Manifesto
Nadia Urbinati – Jacobin Italia
Oggi, nel 1848, usciva il Manifesto del partito comunista. Viviamo in un’epoca che sembra aver divorato la possibilità stessa di immaginare il futuro. Ma Marx ed Engels ci dicono che il futuro è già qui, nelle cose presenti
Referendum e falsi slogan della “giustizia giusta”
Domenico Gallo – Volere la luna
La settimana scorsa è arrivata la rituale pronuncia della Corte Costituzionale sull’ammissibilità delle richieste di referendum validate dalla Cassazione. Come succede sempre, data la rilevanza politica delle iniziative referendarie, le decisioni della Corte sono state oggetto di vivaci critiche e hanno provocato forte delusione nei promotori delle iniziative respinte ed entusiasmo nei promotori delle richieste dichiarate ammissibili. Quest’anno sono rimasti fortemente delusi i radicali, promotori dei referendum aventi ad oggetto, secondo i proponenti, l’“eutanasia” e la “cannabis libera”. Hanno esultato invece i proponenti dei referendum sulla cosiddetta “giustizia giusta”, nati dallo strano connubio Lega-Radicali, che hanno visto ammettere cinque dei sei quesiti articolati
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/02/21/referendum-e-falsi-slogan-della-giustizia-giusta/
21 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Sbarra al Congresso della Cisl di Roma capitale e Rieti: “Vanno utilizzate bene e fino all’ultimo centesimo le risorse del Pnrr per ridisegnare il modello di sviluppo del territorio”
“Roma Capitale e Rieti sono una grande realtà che presenta ed incrocia tutte le dimensioni produttive e sociali a cui come sindacato vogliamo dare buone tutele e buona rappresentanza”. Lo ha detto oggi il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, a margine del Congresso della Ust Cisl Roma Capitale e Rieti.
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https://www.cisl.it/notizie/primo-piano/lavoro-sbarra-al-congresso-della-cisl-di-roma-capitale-e-rieti-vanno-utilizzate-bene-e-fino-allultimo-centesimo-le-risorse-del-pnrr-per-ridisegnare-il-modello-di-sviluppo-del-territorio/
Emergenza Covid e sanità pubblica
Il video dell’incontro in
https://www.collettiva.it/copertine/culture/2022/02/20/news/emergenza_covid_e_sanita_pubblica-1883710/
Perché venerdì torneranno a fermarsi gli autoferrotranvieri
Davide Colella – Collettiva
Il prossimo 25 febbraio stop di 24 ore nel trasporto pubblico locale per ottenere il rinnovo del contratto nazionale scaduto dal 2017. Silenzio da parte dei rappresentanti delle aziende sulle questioni normative e salariali sollevate dai lavoratori
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/21/news/25_febbraio_sciopero_tpl_trasporto_pubblico_locale_autoferrotranvieri_filt_cgil_fit_cisl_uiltrasporti_faisa_cisal_ugl_ccnl-1879078/
Gabriele Bonci non digerisce il sindacato
Gabriele Bonci è considerato il re della pizza, diventato famoso al pubblico televisivo per la sua presenza assidua in programmi di cucina molto popolari come la Prova del Cuoco. È, però, soprattutto l’amministratore delegato di una serie di panifici conosciuti a Roma. Ed è proprio in questa veste che Bonci sta per finire davanti al giudice del Tribunale di Roma
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/21/news/gabriele_bonci_non_digerisce_il_sindacato-1887042/
22 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Gli ultimi aggiornamenti sulla crisi in Ucraina, le voci del dissenso russo e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di martedì 22 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Dopo aver chiesto e ottenuto il via libera, da parte del Senato, all’impiego di truppe russe fuori dai confini, Putin ha dichiarato che gli accordi di Minsk «non esistono più». Le tante voci che da Mosca e dalla Russia intera si oppongono alla guerra. Secondo l’Istat, nel mese di gennaio 2022, i prezzi al consumo per l’intera collettività sono aumentati dell’1,6% su base mensile e del 4,8% su base annua. La chat segreta dei Manager di Uber che ricattavano i rider di Torino. Il podcast originale di Radio Popolare dedicato a Pier Paolo Pasolini. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-martedi-22-febbraio/
Ucraina, Putin alza la posta, l’Ue vara ‘sanzioni dure’
ANSA – Il presidente russo: ‘Riconoscimento è per insieme delle regioni’. Berlino sospende l’autorizzazione di Nord Stream 2
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https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/02/22/putin-riconosce-il-donbass.-kiev-chiede-severe-sanzioni.-draghi-inaccettabile-violazione-di-sovranita_7f6a7cff-c6b1-4ca6-a4e0-5eecdb232522.html
Parole d’ordine: Grande potenza e Terra russa
Adriano Roccucci – Volere la luna
«Sì, anche noi abbiamo pagine problematiche della nostra storia, come le ha ogni Stato. Ne abbiamo meno di altri, e meno terribili. Certo abbiamo capitoli drammatici della nostra storia, pensate agli eventi del 1937. Ma anche altri paesi hanno conosciuto pagine oscure e terribili. (…) Gli avvenimenti del passato debbono essere descritti in modo tale da suscitare l’orgoglio per la nostra storia». Sono parole pronunciate da Vladimir Vladimirovič Putin alla Conferenza nazionale degli insegnanti di storia nel 2007. L’esigenza di rivedere il rapporto con il passato in funzione del progetto di rilancio della Russia, portato avanti da Putin fin dal suo primo mandato presidenziale, ha caratterizzato questi primi due decenni del XXI secolo. Non si tratta di un unicum russo. Pur in modi diversi e con intensità differente, i sistemi politici e le società propongono una rilettura del passato che sia a sostegno di visioni e progetti politici.
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https://volerelaluna.it/rimbalzi/2022/02/22/parole-dordine-grande-potenza-e-terra-russa/
Crisi ucraina, Draghi: “Il dialogo è essenziale ma prepariamo sanzioni”
In apertura del suo discorso davanti al Consiglio di Stato il premier esprime la sua “più ferma condanna per la decisione del governo russo di riconoscere i due territori separatisti del Donbass”
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/crisi-ucraina-draghi-il-dialogo–essenziale-ma-prepariamo-sanzioni-44c661ad-3c1c-4b73-bbbc-d3102b00d65a.html
Crisi ucraina, le voci del dissenso russo
Martina Stefanoni – Radio Popolare
“Una nazione senza di me, non è una nazione intera. Una nazione senza dieci, cento mille persone, non è una nazione intera”. Lo scriveva la poetessa russa Natalia Gorbanevskaya nel 1968. Si riferiva all’invasione russa della Cecoslovacchia, ma – mutatis mutandis – può essere applicata anche all’attualità.
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https://www.radiopopolare.it/crisi-ucraina-le-voci-del-dissenso-russo/
L’escalation sull’Ucraina pianificata da Usa e Nato già un anno fa
Sergio Cararo – Contropiano
Sono tanti ad avere la memoria corta. Qualcuno per disattenzione, ma molti per opportunismo.
In queste settimane si è parlato molto della presenza dei militari russi ai confini con l’Ucraina o delle manovre militari in Bielorussia e Mar Nero. Tale scenario è stato il pretesto per scatenare una artificiosa campagna politico-mediatica tesa a innescare un clima da “guerra a tutti i costi” tra il blocco Usa/Nato e la Russia
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https://contropiano.org/news/politica-news/2022/02/22/lescalation-sullucraina-pianificata-da-usa-e-nato-gia-un-anno-fa-0146838
La fermezza di Bruxelles e il rapporto con Putin spaccano il gruppo di Visegràd
Pier Virgilio Dastoli – Strisciarossa
In due sentenze separate la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha respinto il 16 febbraio 2022 i ricorsi dei governi polacco e ungherese contro i meccanismi adottati dal Consiglio dell’Unione e dal Parlamento europeo nel dicembre 2020 – che legano l’attribuzione dei fondi europei e in particolare il NGEU al rispetto dello stato di diritto – con decisioni che rappresentano per molti versi un punto di non-ritorno
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https://www.strisciarossa.it/la-fermezza-di-bruxelles-e-il-rapporto-con-putin-spaccano-il-gruppo-di-visegrad/
L’ultima battaglia per il gas russo è iniziata
Sergey Savchuk – Agenzia Ria Novosti
Lo abbiamo scritto più volte, confortati da altri osservatori ed anche da fattori piuttosto evidenti: lo scontro avviato dagli USA con la Russia è profondamente intrecciato con la ridefinizione dei rapporti di forza in un mondo ormai unipolare (e quindi assai problematico per la declinante egemonia statunitense) ma anche con la geopolitica del gas.
Pubblichiamo qui di seguito l’analisi di un giornalista russo apparso sulla Ria-Novosti sulla quale in molti vorranno “fare la tara”, ma è una analisi piuttosto oggettiva e priva di impostazioni ideologiche, a conferma che la Russia del XXI Secolo non è più l’Unione Sovietica ma un paese in cui il business prevale spesso sulla politica.
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https://contropiano.org/news/internazionale-news/2022/02/22/lultima-battaglia-per-il-gas-russo-e-iniziata-0146845
Covid Italia, il bollettino del 22 febbraio 2022: oggi 60.029 nuovi casi e 322 morti
Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati in Italia 60.029 nuovi casi e 322 mort. Ancora in calo la curva epidemica in Italia. Il confronto va fatto con i 70.852 di martedì scorso: un calo su base settimanale del 15%, seppur rallentato rispetto al -30% della scorsa settimana. I tamponi processati sono 603.639, quasi triplicati rispetto ai 231.766 di ieri, tanto che il tasso di positività scende dal 10,5% al 9,9%, per la prima volta sotto il 10% quest’anno (l’ultima volta era il 29 dicembre)
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/22/news/covid_italia_il_bollettino_del_22_febbraio_2022-338771541/
Covid, il mondo torna a viaggiare: al via la road map per la fine delle restrizioni
DIRE – In Italia una delle ipotesi in vista è la progressiva eliminazione dell’obbligo del Green pass in primavera per dormire in un hotel, oltre alla modifica delle regole dell’ordinanza in vigore fino al 15 marzo
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https://www.dire.it/22-02-2022/709743-covid-il-mondo-torna-a-viaggiare-al-via-la-road-map-per-la-fine-delle-restrizioni/
Cosa vogliono gli studenti? Oggi faccia a faccia col ministro, in campo la loro piattaforma
Bianca Di Giovanni – Strisciarossa
Dopo una settimana tra barricate e Palazzo, tra assemblee pubbliche e audizioni in Parlamento, gli studenti incontreranno il ministro Patrizio Bianchi. E non sarà un appuntamento formale. Convocati oggi, dopo cinque mesi dall’ultimo incontro, alle 15 a Viale Trastevere, i ragazzi arrivano con un pacchetto di richieste preciso e sostanzioso. I punti fondamentali: accesso al diritto allo studio, superamento dell’alternanza scuola-lavoro, esame di maturità che tenga conto degli effetti micidiali della pandemia e delle sue conseguenze sul benessere psicologico dei più giovani . Quindi, niente seconda prova e diverso peso della valutazione da fare. Giovedì sarà la volta della Flc Cgil, che si concentrerà sulla sicurezza dei ragazzi impegnati nella formazione in azienda, perché non si ripetano più le tragiche morti di Lorenzo e Giuseppe
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https://www.strisciarossa.it/cosa-vogliono-gli-studenti-oggi-faccia-a-faccia-col-ministro-in-campo-la-loro-piattaforma/
Le proposte degli studenti per l’esame di maturità
Proposta di modifica dell’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo d’istruzione- anno scolastico 2021/2
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https://www.strisciarossa.it/le-proposte-degli-studenti-per-lesame-di-maturita/
Dalla parte di studenti e studentesse
Sabrina Di Carlo – Volere la luna
La scuola italiana non sta bene. Gli studenti e le studentesse che la abitano nemmeno. Come affermato in tanti articoli e dibattiti, questi anni di pandemia (siamo al terzo anno scolastico gravato dalla gestione pandemica ‒ pensate quanto tempo rappresenti per un ragazzino di 9, 12 o 15 anni) hanno esasperato tutti i problemi che la scuola aveva già prima: la progressiva mancanza di risorse, il precariato del personale, le classi “pollaio” e l’inadeguatezza degli edifici che le ospitano, la scuola “azienda”, i dirigenti scolastici addetti al project management, la distanza dagli studenti e dai loro bisogni, la scarsa attenzione al benessere psicologico, l’alternanza scuola lavoro che oggi ha cambiato nome ma, come spesso accade, non ha cambiato sostanza e che, nella maggior parte dei casi, non è formazione ma addestramento, sottraendo tempo allo studio e alla partecipazione alla vita della scuola, impoverendo l’offerta formativa e costruendo una prospettiva di lavoro precario
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/02/22/dalla-parte-di-studenti-e-studentesse/
Ecco il “conto crime”. I segreti della finanza globale
Alessandro Messina – Sbilanciamoci
Nelle banche elvetiche si conserva il 12% del Pil mondiale. È lì, nella seconda banca del paese, Credit Suisse, nei conti cifrati protetti dal segreto bancario, che una rete di giornalisti d’inchiesta ha scoperto il connubio tra business e ogni sorta di malaffare. Ma le autorità di vigilanza dov’erano?
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https://sbilanciamoci.info/ecco-il-conto-crime-i-segreti-della-finanza-globale/
Stragi, Delfino e i «fascicoli utili a ricostruire quegli anni»
Antonella Beccaria sulla propria pagina Facebook – Il Giornale di Brescia
«Fascicoli personali permanenti», relativi a «soggetti imputati, indiziati o altro», «conservati» presso il comando generale dell’Arma dei Carabinieri che «potrebbero consentire di ricostruire molto lontanamente i periodi» degli Anni di piombo
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https://www.giornaledibrescia.it/italia-ed-estero/stragi-delfino-e-i-fascicoli-utili-a-ricostruire-quegli-anni-1.3675827
Genova. Incappucciati assaltano centro per migranti minorenni
Blitz ieri sera contro l’ex ostello della Gioventù del Righi, sulle alture di Genova, dove sono ospitati minori migranti non accompagnati.
Una decina di giovani, incappucciati, ha lanciato pietre e bastoni contro le finestre della struttura e insultato gli stranieri.
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https://www.ansa.it/liguria/notizie/2022/02/22/incappucciati-assaltano-centro-per-migranti-minorenni_08157337-078b-4ba0-ad1d-8ee9cb08c839.html
Marco Boato
Oggi ALEXANDER LANGER avrebbe compiuto 76 anni. Questo è il libro di testimonianze che ho curato in sua memoria nel decennale della morte, pubblicato dai VERDI DEL TRENTINO.
https://www.facebook.com/photo/?fbid=5009507915737098&set=a.744620778892521
Dall’Andropocene al Wasteocene, l’era degli scarti. E della disuguaglianza
Valerio Calzolaio – Strisciarossa
Pianeta Terra. Dopo il Neocene, o Neolitico che dir si voglia, il Wasteocene. Lo scarto non va considerato solo una cosa, ogni scarto allude a un insieme di relazioni socio-ecologiche tese a (ri)produrre esclusione e diseguaglianze. Certo, oggi i rifiuti sono un tema estremamente di moda, nella vita quotidiana come nella letteratura scientifica, dall’antropologia alla storia, dall’ecocriticismo alla sociologia, passando per l’economia, il diritto, le scienze politiche, la geografia, l’archeologia, il design, la filosofia e chi più ne ha ne metta. Gli scarti possono essere considerati la caratteristica planetaria della nuova epoca in cui viviamo che forse va definita proprio come Wasteocene (Scartocene, dall’inglese: scarto, rifiuto)
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https://www.strisciarossa.it/dallandropocene-al-wasteocene-lera-degli-scarti-a-cui-contrapporre-cura-e-uguaglianza/
Malagò: “Djokovic agli Internazionali di Roma sarebbe messaggio sbagliatissimo”
DIRE – Secondo il presidente del Coni, “non sarebbe assolutamente giusto che lui potesse giocare mentre i genitori non possono portare i figli a fare sport”
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https://www.dire.it/22-02-2022/709526-malago-djokovic-agli-internazionali-di-roma-sarebbe-messaggio-sbagliatissimo/
22 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Sbarra al Congresso della Ust Cisl del Trentino: “Bisogna fermare l’escalation della crisi russo-ucraina. Serve una grande azione di responsabilità”
“Il nostro paese, la Ue e tutta comunità internazionale devono fare ogni sforzo politico e diplomatico per fermare l’escalation della crisi russo-ucraina. L’allarme lanciato oggi dall’Onu non può essere sottovalutato: il rischio di un grande conflitto in Ucraina è reale e deve essere scongiurato a tutti i costi”. Lo ha detto oggi a Trento il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra a margine del Congresso della Cisl Regionale del Trentino.
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https://www.cisl.it/notizie/primo-piano/inflazione-sbarra-al-congresso-della-ust-cisl-del-trentino-dati-istat-di-oggi-preoccupanti-bisogna-elevare-lindipendenza-energetica-delleuropa-e-dellitalia/
MORTI DI LAVORO: PERCHE’ TANTO STUPORE?
Leopoldo Magelli – Diario Prevenzione
(…) Parlavo di un problema sistemico e strutturale : come può la prevenzione nei luoghi di lavoro funzionare in un contesto come quello italiano attuale, caratterizzato da tre pilastri: il profitto (che è rimasto come unico o principale valore di riferimento per le scelte personali, imprenditoriali e politiche),l’illegalità ,diffusa, determinante, pervasiva, e la negazione dei diritti? Perché dovrebbe “reggere” e magari svilupparsi la prevenzione, che ha dei costi, privati e pubblici, che presuppone la legalità, che tutela dei diritti ?
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https://www.diario-prevenzione.it/?p=21224&fbclid=IwAR270o_BueLm77Y8ZMCg1kqRHkPOHZ6r95qr_H4_n67oguqh-_28Z7y0hRg
Molise. Programma Gol, si rischia l’ennesima beffa
Cgil-Uil regionali: “Il Pnrr ha previsto azioni di riqualificazione dei lavoratori per fronteggiare un’eventuale emorragia di posti di lavoro che l’innovazione potrebbe produrre. Gol è lo strumento che dovrà accompagnare gli investimenti previsti per il cambiamento in atto, ma il grave ritardo delle assunzioni porterà inevitabilmente anche a un ritardo formativo, vanificando tutto il programma”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/22/news/programma_gol_si_rischia_l_ennesima_beffa-1891942/
« La guerra non restaura diritti, ridefinisce poteri»
Hannah Arendt
23 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Gli ultimi sviluppi della crisi in Ucraina, la fine dello stato di emergenza in Italia e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di mercoledì 23 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Gli Stati Uniti insistono che la Russia sia pronta ad invadere l’Ucraina nelle prossime 48 ore e, nonostante la nuova riunione dei G7 e un Consiglio Europeo dei Ministri degli Esteri convocati per domani, sembra che nessuno abbia più volta voglia di trattare con Putin. In Gran Bretagna l’opposizione laburista contesta a Johnson la mano troppo leggera nelle sanzioni alla Russia, ma lui si difende in Parlamento sostenendo che si tratti soltanto di un primo passo. Il 31 marzo finirà lo stato di emergenza e dal giorno successivo cambieranno tante cose in Italia: lo ha spiegato il Presidente del Consiglio Mario Draghi davanti a una platea di istituzioni e imprenditoria. Uno studio dell’Inapp, l’istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche, rileva che quasi la metà dei beneficiari del reddito di cittadinanza lavora, ma con salari sotto la soglia di povertà. La vertenza Caterpillar: il tribunale di Ancona ha condannato l’azienda per comportamento antisindacale, per le modalità con cui ha avviato la procedura di licenziamento collettivo dei 220 lavoratori della fabbrica jesina. La Corte Costituzionale della Colombia ha depenalizzato l’interruzione volontaria della gravidanza entro le 24 settimane di gestazione. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-mercoledi-23-febbraio/
Covid. Draghi: dal 31 marzo fine dell’emergenza e stop graduale al green pass
Il governo pensa di non prorogare lo stato di emergenza Covid oltre il 31 marzo. Lo ha fatto sapere il primo ministro Mario Draghi, parlando oggi pomeriggio al teatro del Maggio Fiorentino. “Da allora non sarà più in vigore il sistema delle zone colorate – ha spiegato il premier – Le scuole resteranno sempre aperte per tutti: saranno infatti eliminate le quarantene da contatto. Cesserà ovunque l’obbligo delle mascherine all’aperto, e quello delle mascherine FFP2 in classe. Metteremo gradualmente fine all’obbligo di utilizzo del certificato verde rafforzato, a partire dalle attività all’aperto – tra cui fiere, sport, feste e spettacoli. Continueremo a monitorare con attenzione la situazione pandemica, pronti a intervenire in caso di recrudescenze. Ma il nostro obiettivo è riaprire del tutto, al più presto”
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/draghi-governo-emergenza-covid-stop
Il presidente del Consiglio alla Conferenza episcopale italiana
Ucraina, Draghi: le prevaricazioni e i soprusi non devono essere tollerati
“In momenti di crisi dobbiamo ancor più difendere i valori in cui crediamo e che ci guidano. Possa il vostro messaggio di pace diventare anche il nostro – e risuonare forte laddove si cerca lo scontro e si rischia la guerra
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/ucraina-draghi-le-prevaricazioni-e-i-soprusi-non-devono-essere-tollerati-78a5d1d8-7e1a-4ad4-bfef-e7bf219c3e4f.html
In Russia a sinistra si plaude al riconoscimento delle Repubbliche, meno a Putin
Fabrizio Poggi – Contropiano
Nonostante tutto, sui centri del Donbass continuano a cadere colpi di mortai e artiglierie ucraine. Ieri, RIA Novosti riportava di una serie di esplosioni alla periferia orientale di Donetsk, in particolare su Gorlovka, e il canale Novorossija scriveva di intenso martellamento di alcuni centri nel nord della DNR. Si parla anche di razzi “Grad” su Donetsk, dove ieri pomeriggio è fallito per poco (ma un civile è rimasto ferito) un attentato contro l’ex Ministro della difesa della DNR, Vladimir Kononov; mentre a Lugansk un’esplosione ha provocato un incendio alla centrale termoelettrica.
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https://contropiano.org/news/internazionale-news/2022/02/23/in-russia-a-sinistra-si-plaude-al-riconoscimento-delle-repubbliche-meno-a-putin-0146865
Atlantismo versus europeismo
Roberto Musacchio – Transform Italia
Se si potesse discutere non sul baratro di una guerra sarebbe interessante riflettere su cosa significhi che Putin “critichi” Lenin per aver “riconosciuto” l’Ucraina naturalmente nell’ambito dell’Urss. E non se la prenda con Eltsin che sciolse l’Urss contro la volontà di Gorbaciov. Ma questa tendenza alla “grande Russia”, come tutti i “nazionalismi” e gli “imperi di mezzo” sono il frutto della guerra al comunismo fatta dall’Atlantismo già all’indomani della seconda guerra mondiale uccidendo le speranze nate dalla lotta al nazifascismo
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https://transform-italia.it/atlantismo-versus-europeismo/
Giochi di guerra fatti in maschera. Le armi nucleari dell’Ucraina
Roberto Srelz – www.triesteallnews.it
(…) Un posizionamento nucleare di tale natura (con missili tanto vicini da non potersi difendere in alcun modo: tanto vicini da poter consentire un attacco preventivo che privi Mosca stessa della capacità di risposta) equivale, e non da oggi (la prima, vera crisi di questo genere fu quella di Cuba, i tredici giorni del 1961), a una dichiarazione di guerra. “Meglio prima che dopo”, e agire per tempo prima che gli USA più che la NATO mettano i missili sulla porta di casa nostra, sottintende quindi la Russia oggi (…)
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https://www.triesteallnews.it/2022/02/giochi-di-guerra-fatti-in-maschera-le-armi-nucleari-dellucraina/?fbclid=IwAR1kVwqTigYPv8Hy9FKwyMQ6FJj2pje0YflOGvfr_iMiTQKS5OJ5ez7M7yg
Mediterraneo. Incontro di Firenze, mons. Bassetti: la non violenza diventi prassi politica
Giacomo Gambassi – Avvenire
Davanti ai vescovi giunti da tutto il bacino del Mediterraneo per il forum sulla pace, il presidente Cei constata i venti di guerra. “I popoli spingano gli Stati verso un orizzonte di fraternità”
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https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/bassetti-introduzione-incontro-mediterraneo
Firenze: migrazioni, passerelle e luoghi comuni
Lorenzo Guadagnucci – Volere la luna
Gli intenti sono lodevoli e gli obiettivi dichiarati più che ambiziosi: la pace nel Mediterraneo, il “mare nostrum” come un luogo di fraternità fra le città e le nazioni. Firenze si immagina promotrice di una nuova stagione geopolitica. Sono due progetti paralleli, dal 23 al 27 febbraio nella città di Dante: uno organizzato dalla Conferenza episcopale, “Mediterraneo frontiera di pace 2”, con 60 vescovi, cardinali e patriarchi, l’altro promosso dal Comune di Firenze, “Florence Mediterranean Mayor’s Forum”, con la partecipazione di decine di sindaci provenienti da venti diversi paesi. Parteciperanno anche altre autorità ‒ esponenti dell’Unesco, dell’Unhcr, dell’Oms e ulteriori organizzazioni ‒ e personalità come Romano Prodi, il cantante Sting, il principe Carlo (in video). Mario Draghi aprirà i lavori, che saranno chiusi da papa Francesco in persona. Proprio lui, Bergoglio, che di recente in un’inconsueta intervista televisiva ha detto parole chiare e autentiche ‒ in orario di massimo ascolto e senza mediazione giornalistica ‒ sulla realtà del mare Mediterraneo, definito «il più grande cimitero d’Europa»; sui centri di detenzione in Libia, chiamati «lager»; sulle «criminali» politiche dell’immigrazione attuate dall’Unione europea.
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https://volerelaluna.it/territori/2022/02/23/firenze-migrazioni-passerelle-e-luoghi-comuni/
IL COMMENTO
Firenze tradisce La Pira
Tomaso Montanari – Volere la luna
Domenica 27 febbraio papa Francesco tornerà a Firenze: «dove arte, fede e cittadinanza si sono sempre composte in un equilibrio dinamico tra denuncia e proposta», come disse con felicissima ispirazione durante il suo primo viaggio nella città di Dante, Savonarola, don Milani.
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https://volerelaluna.it/commenti/2022/02/23/firenze-tradisce-la-pira/
Covid Italia il bollettino del 23 febbraio 2022: 49.040 nuovi casi e 252 morti
Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 49.040 nuovi casi di coronavirus e 252 morti. Con 479.447 tamponi la positività si attesta al 10,2% (ieri era al 9,9%). Secondo i dati del ministero della Sanità sono invece 886 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 10 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 81. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 12.527, ovvero 549 in meno rispetto a ieri
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/23/news/covid_italia_il_bollettino_del_23_febbraio_2022-338903518/
Il futuro post pandemia non è garantito per nessuno
Vittorio Agnoletto – Radio Popolare
L’uscita dalla pandemia è attesa come il ritorno alla precedente normalità. Ma questo non può succedere perché proprio quella normalità e quel modello di sviluppo hanno prodotto questo disastro
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https://www.radiopopolare.it/il-futuro-post-pandemia-non-e-garantito-per-nessuno/
Cosa cambierà con la fine dello stato di emergenza
Luigi Ambrosio – Radio Popolare
Le conseguenze più immediate della fine dello stato di emergenza riguardano le misure sanitarie.
Draghi ha fatto l’elenco: il sistema delle zone colorate verrà abolito da subito, il 1° aprile. E i Presidenti delle Regioni non avranno più il potere di agire in autonomia.
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https://www.radiopopolare.it/cosa-cambiera-con-la-fine-dello-stato-di-emergenza/
Il Summit UE-Unione Africana 2022: le sfide del prossimo futuro
Veronica Bari – Il Caffè Geopolitico
A distanza di cinque anni dall’ultimo incontro in Costa d’Avorio, il Summit UE-Africa si è tenuto a Bruxelles il 17-18 febbraio scorso. Lotta alla pandemia, cambiamento climatico e sicurezza sono stati i temi centrali del dibattito. Permangono le incognite sulle reali intenzioni dell’UE: promuovere la cooperazione o arginare l’espansione cinese in Africa?
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https://ilcaffegeopolitico.net/943243/il-summit-ue-unione-africana-2022-le-sfide-del-prossimo-futuro
23 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Delocalizzazioni, ipocrisia normativa e complicità sindacale
Antonio Carbonelli – Volere la luna
Nel 1967 Hayek, uno dei teorici del liberismo economico, cioè dei fattori di diseguaglianza patrimoniale, suggeriva ai sindacati di spiegare ai lavoratori che occorrerebbe un livello salariale compatibile con un livello di occupazione alto e stabile: ma anche un bambino dovrebbe vedere che, se posso pagare un dipendente la metà, non ne assumo due, se non ne ho bisogno. Eppure, negli anni i sindacati si sono lasciati sempre più coinvolgere in procedure che li distolgono dal compito di assistere i lavoratori onesti dove non sono in grado di far valere le loro ragioni, resi istituzionalmente complici della scelta di chi porre in cassa integrazione o licenziare: così l’art. 5 legge n. 164/1975 sulla casse integrazioni; l’art. 1 legge n. 223/1991 sulle casse integrazioni straordinarie; l’art. 5 legge n. 223/1991 sui licenziamenti collettivi. L’art. 47 legge n. 428/1990 ha introdotto una procedura di consultazione sindacale per i trasferimenti d’azienda o ramo d’azienda: la Cassazione l’ha vanificata, dichiarando che il mancato esperimento della procedura non toglie efficacia al trasferimento d’azienda. La legge n. 92/2012 Monti-Fornero ha poi tolto la reintegrazione per vizi formali delle procedure di licenziamento collettivo: da allora le aziende, anzi, i loro consulenti, anzi, le assicurazioni dei loro consulenti, sono soggetti solo a una sanzione economica
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https://volerelaluna.it/lavoro/2022/02/23/delocalizzazioni-ipocrisia-normativa-e-complicita-sindacale/
Sbarra al Congresso Cisl Toscana Nord: “La vera grande priorità oggi si chiama crescita”
“Siamo impegnati nel sostenere nel rapporto con il governo, le regioni, i poteri locali, la necessità di imprimere una forte accelerazione alla ripartenza degli investimenti pubblici e privati: la vera grande priorità oggi si chiama crescita”. Lo ha affermato Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, a margine del congresso territoriale della Cisl Toscana Nord in corso a Lucca.
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https://www.cisl.it/notizie/primo-piano/lavoro-sbarra-al-congresso-cisl-toscana-nord-la-vera-grande-priorita-oggi-si-chiama-crescita/
Caro carburante, proteste in tutta Italia degli autotrasportatori: blocchi mobili su A1 e A30
In Calabria, Campania, Puglia, Calabria ma anche nel porto di Ravenna, giornata di manifestazioni. Confesercenti: rischi per la produzione nella filiera alimentare. La ditta “La Molisana” sospende la produzione
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https://www.rainews.it/articoli/2022/02/caro-carburante-proteste-in-tutta-italia-degli-autotrasportatori-blocchi-mobili-su-a1-e-a30-098c8f77-26d7-4500-90ec-5e710b30209d.html
«No allo SpezzaTim»
Carlo Ruggiero – Collettiva
A Roma il sit-in dei lavoratori davanti al ministero dello Sviluppo. La protesta contro un’operazione che mostra tutti i limiti di un modello sbagliato: “Non si può dividere una realtà che da sempre unisce il Paese. Che fine faranno i dipendenti dell’intero gruppo?”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/23/video/no_allo_spezzatim-1896448/
Tim, uno sciopero per il futuro del Paese
Roberta Lisi – Collettiva
Lavoratori e lavoratrici dell’azienda di telecomunicazioni incrociano le braccia per scongiurare l’ipotesi di spezzatino aziendale e la frammentazione ulteriore del mercato delle tlc. Per Solari, Slc Cgil, in gioco ci sono l’occupazione, lo sviluppo e il diritto di cittadinanza
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https://www.collettiva.it/copertine/economia/2022/02/23/news/tim_uno_sciopero_per_il_futuro_del_paese-1892540/
«Un piano straordinario per l’automotive»
Marco Togna – Collettiva
Questa la proposta lanciata dal segretario nazionale Fiom De Palma all’assemblea di Torino. “Siamo di fronte – ha detto il segretario generale Cgil Landini – a una grande trasformazione tecnologica e ambientale, serve una visione complessiva”. Nel pomeriggio tavola rotonda con Re David, Visentin e il ministro Orlando
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/23/news/un_piano_straordinario_per_l_automotive-1895828/
Sindacati-Dhl, accordo sul lavoro agile
Filt-Fit-Uiltrasporti: “L’intesa interessa circa duemila addetti e offre la possibilità di lavorare da remoto fino a un massimo del 50% dell’orario di lavoro”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/23/news/sindacati-dhl_accordo_sul_lavoro_agile-1898631/
Calabria. Ipermercati, la situazione si aggrava
Filcams Cgil e Uiltucs Uil: preoccupazione per i dipendenti delle società legate al gruppo Perri
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/23/news/ipermercati_la_situazione_si_aggrava-1897611/
Speciale Russia-Ucraina: 7 mappe per capire il conflitto
Alla fine Putin si è mosso, riconoscendo le repubbliche separatiste del Donbass situate in territorio ucraino, Donetsk e Lugansk, e inviando truppe nel territorio con la motivazione ufficiale di un’iniziativa di peacekeeping. Tuttavia, la crisi tra Russia e Ucraina non è scoppiata all’improvviso, ma è il risultato di un contrasto che dura apertamente da otto anni: ovvero da quando nel 2014, dopo la Rivoluzione di Euromaidan culminata con la cacciata dell’allora presidente Janukovyč, Mosca ha invaso la penisola di Crimea e sostenuto i movimenti separatisti nella regione del Donbass, in Ucraina orientale. Ora che la Russia è passata all’attacco, dal canto loro Europa e Stati Uniti non possono stare a guardare: l’Ucraina si trova ai confini con l’UE e con la NATO (di cui la Russia teme un ulteriore allargamento a Est), ed è un punto di passaggio cruciale per la fornitura di gas proprio dalla Russia. Come si è originata la crisi russo-ucraina? Quanto è probabile un conflitto di ampie proporzioni e perché? Quali sono i timori di Mosca e come potrebbe intervenire militarmente? Sei mappe che aiutano a capire la crisi
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https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/speciale-russia-ucraina-7-mappe-capire-il-conflitto-33483
Speciale Ucraina: la sottile linea russa
Mentre Europa e Stati Uniti annunciano sanzioni nei confronti della Russia, gli occhi del mondo sono puntati lungo una sottile porzione di territorio che separa le “Repubbliche fantoccio” di Donetsk e Lugansk, come le ha definite ieri Josep Borrell, e il territorio del Donbass controllato da Kiev. È il superamento di questa linea rossa da parte delle truppe di Mosca che determinerà il futuro della crisi in un senso o nell’altro e i segnali, al momento, non sono incoraggianti: dopo aver ordinato al suo esercito di entrare nelle Repubbliche di Lugansk e di Donetsk “per il mantenimento della pace”, il presidente russo Vladimir Putin ieri ha chiesto e ottenuto il via libera del Consiglio di sicurezza federale per l’invio di truppe all’estero. L’ingresso dell’esercito russo in Ucraina dipenderà dalla situazione sul terreno, precisa il presidente, e dunque è una possibilità concreta. Intanto il ministero degli Esteri di Mosca ha richiamato in patria l’intero personale diplomatico in servizio in Ucraina. Quello attuale è “il momento più pericoloso nella sicurezza europea in una generazione”, ha detto il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg invitando a non farsi illusioni.
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https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/speciale-ucraina-la-sottile-linea-russa-33620
24 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Gli ultimi aggiornamenti sulla guerra in Ucraina, le ripercussioni del conflitto sull’economia e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di giovedì 24 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Da 15 ore l’Ucraina è sotto attacco russo. Sulle maggiori città arrivano decine di missili e bombe mentre i carri armati di Mosca sono penetrati nel Paese da nord e da est. I mercati finanziari hanno reagito in modo molto negativo alle notizie dall’Ucraina. In Europa le quotazioni sono crollate di circa il 4%, da Francoforte a Parigi, da Milano a Londra. Nella dura condanna dell’invasione russa in Ucraina, Draghi prende ha preso atto che il dialogo con Mosca è finito e ha annunciato imminenti dure sanzioni nei confronti di Mosca. La protesta dei tir contro il caro carburanti sta bloccando il Sud Italia. Domani ci sarà uno sciopero del trasporto pubblico locale di 24 ore, con fasce diverse da città a città. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-giovedi-24-febbraio/
Guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 1
La cronaca minuto per minuto
Dal 2015 all’attacco russo, come si è arrivati al conflitto in Ucraina
Francesco Palmas – Avvenire
La guerra è stata tutto tranne che ‘congelata’. Gli accordi di Minsk 2 del 2015 sono stati violati quasi quotidianamente. A novembre 2021 cominciava l’accerchiamento dell’Ucraina, da nord, est e sud
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/le-fasi-della-crisi-ucraina
Guerra in Ucraina: tutte le manifestazioni per la pace dei prossimi giorni
La manifestazioni per la Pace-
https://www.radiopopolare.it/guerra-in-ucraina-tutte-le-manifestazioni-per-la-pace-dei-prossimi-giorni/
Pubblichiamo la mappa aggiornata in tempo reale di tutte le manifestazioni organizzate in Italia per la pace in Ucraina. Si prega di cliccare sugli indicatori per visualizzare maggiori informazioni e un link all’evento sul calendario di PeaceLink. Invitiamo tutti gli organizzatori di eventi per sabato 26 Febbraio a segnalare l’evento sul calendario di PeaceLink, in modo da poterlo aggiungere alla mappa.
Il calendario e la mappa delle manifestazioni
https://www.peacelink.it/peacelink/manifestazioni-26-febbraio
La crisi. Putin avvia l’attacco sull’Ucraina. Esplosioni anche a Kiev.
Nello Scavo – Avvenire
Nella capitale sale la paura di sabotaggi ma anche di attacchi informatici e in Ucraina oggi entra in vigore lo stato di emergenza
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/in-attesa-della-guerra-a-kiev-ucraina-russia
La guerra di Putin e le colpe dell’Occidente
Domenico Gallo – Volere la luna
Secondo Karl Schmidt, «una dichiarazione di guerra non è altro che l’identificazione di un nemico». Dopo la scomparsa del nemico storico, costituito dall’Unione sovietica, c’è voluto un po’ di tempo per gli Stati Uniti e l’Occidente per identificare nella Russia il nuovo nemico, in sostituzione di quello che si era dissolto. È un processo che è durato una ventina di anni e alla fine Biden ha chiuso il cerchio identificando definitivamente la Russia come il nemico. Questo processo è iniziato il 12 marzo 1999 con l’ingresso, o meglio con l’estensione, della NATO in Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria in aperta violazione degli accordi presi con l’ex Unione Sovietica da Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Germania, come risulta dal documento datato 6 marzo 1991 recentemente pubblicato da Der Spiegel. È proseguito il 29 marzo 2004 con l’estensione della NATO a Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia, Slovenia. Quindi la NATO si è estesa nei Balcani con l’adesione di Albania e Croazia (4 aprile 2009), del Montenegro (5 giugno 2017) e della Macedonia del Nord (27 marzo 2020). Adesso la tempesta è scoppiata intorno alla possibilità di estensione della NATO e dei suoi dispositivi militari nel territorio dell’Ucraina, paese tormentato da accadimenti violenti conseguenti alla c.d. rivoluzione di Maidan del 2014, che hanno portato al distacco della Crimea, annessa alla Russia per volontà dei suoi abitanti, e allo scoppio di una sanguinosa guerra civile dalla quale sono nate le due Repubbliche separatiste del Donbass.
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https://volerelaluna.it/controcanto/2022/02/24/lo-strappo-di-putin-e-lo-colpe-delloccidente/
Rete Pace Disarmo: “Si fermi la guerra in Ucraina e parta un vero processo di Pace”
La Rete Italiana Pace e Disarmo chiede alle proprie organizzazioni di partecipare alle iniziative di mobilitazione già convocate in tutta Italia e invita in particolare alla mobilitazione prevista a Roma in Piazza SS. Apostoli alle 11 di sabato 26 febbraio
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https://retepacedisarmo.org/2022/rete-pace-disarmo-si-fermi-la-guerra-in-ucraina-e-parta-un-vero-processo-di-pace/
Ucraina, la dura condanna del governo Draghi all’attacco russo
Anna Bredice – Radio Popolare
Una condanna dura da parte del governo italiano. È arrivata immediatamente da parte di Draghi con la convocazione degli organismi di controllo per la sicurezza e la difesa del paese. Ma il Parlamento ancora non si è riunito e il Pd chiede che si faccia al più presto. Oltre a questo, alcuni partiti, in particolare il partito democratico, hanno già convocato manifestazioni, oggi pomeriggio Letta sarà davanti all’Ambasciata russa a Roma. E l’ambasciatore russo è stato convocato alla Farnesina questa mattina e a lui il ministero degli Esteri ha espresso la condanna per l’aggressione di Mosca, che costituisce, fa sapere il governo, “una chiara e netta violazione del diritto internazionale”
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https://www.radiopopolare.it/ucraina-la-dura-condanna-del-governo-draghi-allattacco-russo/
Claudio Grassi. Le cose che mi indignano
Sono più di 30 anni che periodicamente gli Usa e la Nato fanno delle guerre: Jugoslavia, Iraq, Afganistan…hanno smembrato paesi, bombardato (con le bombe intelligenti) televisioni, matrimoni, ospedali… Siccome le facevano gli USA, erano guerre umanitarie. Siccome le faceva la Nato, servivano per esportare la democrazia. Guerre che hanno provocato centinaia di migliaia di morti, compreso bambini e anziani. Per questo semplice motivo sono indignato e ritengo ipocriti tutti coloro i quali (giornalisti, partiti, governi, commentatori) sono diventati improvvisamente pacifisti. Loro, che non hanno detto una parola contro quelle guerre, che non abbiamo mai visto al nostro fianco alle manifestazione per la pace, non sono credibili nell’essere contro la guerra. Io voglio manifestare per la pace. Bisogna manifestare per la pace immediata in Ucraina, ma non lo si può fare con chi, quando le guerre le hanno fatte gli USA e la Nato, non solo non ha detto nulla, ma le hanno appoggiate
Pubblicato da Claudio Grassi sulla propria pagina Facebook
Migliaia in piazza, il boato di Bologna: “Né con Putin, né con la Nato”
Grande manifestazione contro la guerra in Ucraina con partenza da piazza Nettuno, poi corteo e invasione dei viali con azioni contro una stazione Eni e una filiale Unicredit: le immagini e le voci della piazza raccolte dalle/i nostre/i inviate/i.
https://zic.it/migliaia-in-piazza-il-boato-di-bologna-ne-con-putin-ne-con-la-nato-videoaudiofoto/
Claudio Bazzocchi sulla propria pagina Facebook
LO SFREGIO IDEOLOGICO STUPIDO E ARROGANTE
Nel momento della crisi della Jugoslavia, una parte dei paesi europei, fra cui l’Italia, pensava che la soluzione fosse quella dell’entrata del paese nell’Unione europea. A quella soluzione si opposero fortemente gli Americani che volevano colpire per pura vendetta e sfregio l’ultimo residuo di socialismo e non allineamento in Europa.A volte, bisogna considerare anche la stupida arroganza del potere, di un potere che oltretutto non potrà mai capire la storia e la complessità europea.P.S.: non si trattava allora di stare con Milošević, né oggi con Putin. Si trattava di stare dalla parte della complessità della storia e del mondo. E di salvare un patrimonio della politica europea troppo spesso dimenticato: gli stati multinazionali e la ricchezza che hanno sempre espresso per la cultura del nostro continente.
L’appello per la Pace lanciato dall’ANPI
Ucraina: torni un grande movimento per la pace
Siamo a un passo dal baratro. A chi governa la Russia, gli Stati Uniti, l’Ucraina, i Paesi dell’Unione Europea, il nostro stesso Paese, chiediamo un atto di responsabilità e di saggezza. Prima che sia troppo tardi. Il delirio bellicista va sconfitto dalla forza tranquilla di Paesi e popoli che sanno che la guerra, oltre a lacrime, sangue e devastazioni, oggi porta solo alla sconfitta di tutti; basti pensare all’Iraq, alla Libia, all’Afghanistan
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/02/24/ucraina-torni-un-grande-movimento-per-la-pace/
Solo la pace
Con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin parte la mobilitazione della società civile contro una guerra che sta già causando morti e feriti. La Cgil chiede un intervento deciso delle istituzioni mondiali e sabato tutti in piazza Santi Apostoli a Roma alle 11
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/24/news/solo_la_pace-1899062/
Ucraina. Ecco come i russi stanno combattendo e con che mezzi, con qualche sorpresa
Francesco Palmas – Avvenire
L’analisi delle prime ore dell’invasione. Al momento resta difficile comprendere i veri obiettivi dal punto di vista territoriale. Putin non vuole missili Nato vicino a Mosca
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/ucraina-russia-che-tipo-di-guerra
Il complesso militare-industriale russo controllato dallo Stato
Francesco Vignarca – Sbilanciamoci
Nell’intricato scenario della crisi tra Ucraina e Russia val la pena evidenziare il ruolo importante del complesso militare-industriale russo. Da Valori.it
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https://sbilanciamoci.info/il-complesso-militare-industriale-russo-controllato-dallo-stato/
RIFLESSIONE DI UNA INSEGNANTE
Elisabetta Salvini sulla propria pagina Facebook
È suonata da pochi istanti la campanella della ricreazione e i ragazzi e le ragazze della terza B sono arrivati quasi tutti in terza A. Ed è l’inizio di un susseguirsi di voci che si accavallano, una sull’altra. Sono domande, affermazioni, dubbi, paure. Sono la dichiarazione del loro bisogno di avere risposte e certezze nel momento massimo dell’incertezza.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=5043464082366143&set=a.555842487795014
Follow the money.
Vogliamo sapere chi ha vinto e chi ha perso oggi? Seguiamo il denaro. Gli indici italiani sono a -4% in un giorno. Quelli europei appena meno. Quelli americani sono in positivo.In termini molto semplici, l’invasione dell’Ucraina, ha fatto uscire capitali dall’Europa per approdare negli Stati Uniti ed essere investiti nella borsa americana.E’ora di smettere di utilizzare il dollaro come mezzo di pagamento internazionale. E’ estremamente urgente.
Lorenzo Battisti sulla propria pagina Facebook
Energia. Cosa succede in Europa (e in Italia) se la Russia chiude i rubinetti del gas?
L’Ue avrebbe riserve fino ad aprile (o al massimo all’estate). Nel 2020 il 43,3% del gas naturale importato dall’Italia proveniva dalla Russia. Si punta ad aumentare le forniture da Algeria e Qatar
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https://www.avvenire.it/economia/pagine/che-succede-se-la-russia-chiude-i-rubinetti-del-gas-all-europa-e-all-italia
Covid Italia, il bollettino del 24 febbraio 2022: 46.169 nuovi casi e 249 morti
Ulteriore calo della curva epidemica in Italia. Secondo il bollettino quotidiano del ministero della Salute, nelle ultime 24 ore i nuovi casi di Covid sono stati 46.169 a fronte dei 49.040 di ieri; sette giorni fa i contagi erano stati 57.890. I tamponi effettuati sono stati 484.530, in lieve aumento rispetto ai 479.447 di ieri, per cui il tasso di positività scende al 9,5% (ieri era 10,2%). I decessi nelle ultime 24 ore sono stati 249 (ieri 252), per un totale di 154.013 da inizio pandemia.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/24/news/covid_italia_il_bollettino_del_24_febbraio_2022-339051995/
Le nuove istituzioni totali
Francesco Abbate – Jacobin Italia
Sfruttando l’intelligenza informatica e l’estrazione digitale società come Google o Facebook hanno creato un nuovo habitat in cui l’azione umana, anche quando si auto percepisce come volontaria, risulta sempre più conforme a quanto previsto
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https://jacobinitalia.it/le-nuove-istituzioni-totali/
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
Alessandro Barbero alla ex-Gkn, con una lectio magistralis davanti alla fabbrica: una lezione incentrata sulla società nel Medioevo con un focus sulla rivolta dei Ciompi e le radici medievali della società odierna.
Versione Podcast: https://www.spreaker.com/user/1367737…
Evento organizzato da “Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze”: https://www.facebook.com/coordinament…
Il centenario di Fenoglio che raccontò l’epica della vita quotidiana del partigiano
Andrea Aloi – Strisciarossa
Montà d’Alba e Canale, il Roero, le Langhe, Alba, Mango, Murazzano sono una madeleine che non prende nativi e affini all’improvviso ma li possiede per radici e arredo interiore, è un profumo che aleggia, ora dolce ora aspro di nostalgia. Tutti i giorni, santi o meno che siano. Insomma, proprio – per tanti piemontesi – “Una questione privata”, come da titolo del racconto lungo resistenziale ed esistenziale di Beppe Fenoglio uscito a fine aprile del ’63 per Garzanti, a poco più di due mesi dalla morte prematura dello scrittore albese, a soli 41 anni non ancora compiuti. Cancro ai bronchi, terribile pedaggio per un fumatore accanito e avvinto dal tabacco, che scriveva, ne “Il partigiano Johnny”: “(…)
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https://www.strisciarossa.it/il-centenario-di-fenoglio-che-racconto-epica-della-vita-quotidiana-del-partigiano/?fbclid=IwAR00VvGSnRmsjueNwkJY2IQUi3UISkWJMYDG6lGd1P03S_krqL2Hvflpk1U
Morricone secondo Tornatore
Alberto Jacoviello – Doppiozero
Di Morricone sapevamo già tutto. Sapevamo delle sue passeggiate in salotto all’alba, della sua metodicità imperturbabile, dell’amore per la moglie, del temperamento schivo e della sua cocciutaggine. Sapevamo anche della frustrazione per non essersi affermato come autore di musica pura, che Giuseppe Tornatore ha impiegato come molla narrativa per raccontare la storia di una redenzione dal senso di colpa in Ennio, il documentario da lungo tempo annunciato e finalmente uscito nelle sale con ben 350 copie, dopo una felice anteprima nell’ultimo scorcio di gennaio.
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https://www.doppiozero.com/materiali/morricone-secondo-tornatore
24 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Sbarra al Congresso della Ust Cisl Firenze e Prato: “Contro delocalizzazioni selvagge servono regole chiare. Italia non è terra da safari”
“GKN, Ortofrutticola Mugello ora anche la Hugo Boss di Scandicci ed altre ancora sono tante, sono troppe, le crisi aziendali di questi territorio e che attraversano tutto il Paese. Crisi che il più delle volte sono figlie della “filosofia” e della pratica di multinazionali ed aziende che pensano di trovare qui una terra da safari e di poter trattare i lavoratori come merci”. Lo ha sottolineato oggi il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra a Campi Bisenzio nel corso del Congresso della Cisl Firenze e Prato.
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https://www.cisl.it/notizie/primo-piano/imprese-sbarra-al-congresso-ust-cisl-firenze-prato-contro-delocalizzazioni-selvagge-servono-regole-chiare-italia-non-e-terra-da-safari/
Povere famiglie
Davide Colella e Patrizia Pallara – Collettiva
Per fare fronte alla quotidianità spenderemo 1.719 euro in più rispetto all’anno scorso, per bollette, alimentazione, trasporti, casa, scuola. Un salasso imprevisto, aggravato dall’inflazione e dalla crisi in Ucraina. Carrus, Federconsumatori: “Agire con più leve per sostenere i nuclei in difficoltà”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/24/video/povere_famiglie-1898413/
Strage di Bologna, Procura generale: contro Bellini “macigni probatori”
Oltre alla “rete di protezione” fornita dai servizi, il presunto co-esecutore dell’attentato si sarebbe avvalso anche dell’amicizia con l’allora procuratore capo di Bologna. È quanto emerso oggi dalla requisitoria della pubblica accusa nel processo che lo vede imputato, insieme alle modalità in cui avrebbe falsificato il suo alibi.
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https://zic.it/strage-procura-generale-contro-bellini-macigni-probatori/
ARMI E TECNOLOGIE MILITARI ALL’EGITTO. UN FLUSSO IN FORTE CRESCITA ATTRAVERSO IL PORTO DI TRIESTE, CITTÀ DOVE VISSE E STUDIÒ GIULIO REGENI
Dal 2013 al 2020 il governo italiano ha autorizzato vendite di armamenti militari all’Egitto per 2 miliardi e 33 milioni di euro, di cui 1.862,9 milioni di euro (92%) nei soli anni 2019 e 2020. Le due ultime Relazioni governative relative alla legge 185/1990 indicano che in effetti l’Egitto è diventato il primo destinatario di armi di produzione italiana.
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https://www.weaponwatch.net/2022/02/24/armi-e-tecnologie-militari-allegitto-un-flusso-in-forte-crescita-attraverso-il-porto-di-trieste-citta-dove-visse-e-studio-giulio-regeni/
25 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Kiev si prepara all’attacco russo via terra, la strategia di Putin per un governo fantoccio e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di venerdì 25 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. I mezzi russi stanno avanzando verso Kiev, mentre nel resto dell’Ucraina i russi avrebbero già preso il controllo di Sumy e, nel sud del Paese, la zona più delicata è sempre Kherson, sopra la Crimea. La strategia di Putin, intanto, sembra chiara: instaurare a Kiev un governo fantoccio vicino a Mosca. In Russia non solo i giornali riconosciuti indipendenti, ma anche tra i media governativi russi ci sono dei giornalisti che si oppongono alla guerra. Anche l’Italia si mobilita per l’Ucraina con manifestazioni e fiaccolate in tutto il Paese. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-venerdi-25-febbraio/
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 2
Si stringe la morsa sulla capitale Kiev
Putin: l’esercito ucraino vada al potere. Il Papa all’ambasciata russa
Nello Scavo, inviato a Kiev, e Redazione Internet – Avvenire
Kiev sotto assedio (video), armi ai civili. Il Cremlino: pronti a trattative a Minsk. L’Ue verso sanzioni ancora più dure. Decine di vittime tra la popolazione, «oltre mille soldati russi uccisi»
Dopo una notte di cannoneggiamenti, esplosioni e scambi di colpi, la capitale ucraina si prepara ad affrontare per le vie della città la Guerra di Kiev. Diversi caccia sono stati segnalati in direzione della città dove le colonne di blindati e carri armati russi, penetrate principalmente attraverso la Bielorussia, si sono attestate a circa 30 chilometri dalle colline del centro, dove si trovano i palazzi del potere
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/ucraina-25-2-carri-armati-russi-e-missili-kiev-vittime
Draghi: Parlamento sia unito, 3.400 uomini alla Nato. Energia, piano anticrisi
L’informativa del premier sul conflitto scatenato da Mosca. «Ferma e assoluta condanna». E sulle sanzioni: «L’Italia è perfettamente in linea con gli altri Paesi dell’Unione Europea»
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/draghi-informa-le-camere
Sanzioni. Che cosa significa l’esclusione delle banche russe dallo Swift
Pietro Saccò – Avvenire
Sarebbe una misura finanziaria estrema: fuori dal consorzio bancario, gli istituti russi avrebbero molta difficoltà a gestire i pagamenti internazionali. La decisione comunque spetta all’Ue
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https://www.avvenire.it/economia/pagine/che-cosa-e-swift-russia
Andrea Riccardi, Comunità di Sant’Egidio: Un appello per il cessate il fuoco e perchè Kiev sia proclamata “città aperta”
FIRMA ONLINE
In queste ore drammatiche per la capitale dell’Ucraina, Andrea Riccardi e la Comunità di Sant’Egidio lanciano, con il seguente manifesto, la proposta di giungere ad un immediato cessate il fuoco e di proclamare con urgenza Kiev “città aperta”.
INVITIAMO TUTTI A FIRMARE L’APPELLO SU QUESTA PAGINA:
https://www.santegidio.org/pageID/30284/langID/it/itemID/46781/Andrea-Riccardi-Comunit%C3%A0-di-Sant-Egidio-Un-appello-per-il-cessate-il-fuoco-e-perch%C3%A8-Kiev-sia-proclamata-citt%C3%A0-aperta-FIRMA-ONLINE.html
Russia, quotidiano Novaya Gazeta contro la guerra. Messaggio del caporedattore Premio Nobel Dmitry Muratov
“Stamattina presto ci siamo riuniti tutti in redazione. Siamo in lutto.
Il nostro Paese, per ordine del presidente Putin, ha iniziato una guerra con l’Ucraina. E non c’è nessuno che fermi la guerra. Pertanto, insieme al dolore, noi proviamo vergogna.
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https://www.pressenza.com/it/2022/02/russia-quotidiano-novaya-gazeta-e-contro-la-guerra-messaggio-del-caporedattore-premio-nobel-dmitry-muratov/
Russia e Ucraina: le parole e la realtà (con una premessa di Tomaso Montanari e una nota di Giulia Marcucci)
Lev Rubinštejn – Volere la Luna
Questo testo forte e commovente mi è stato fatto conoscere da Giulia Marcucci, che insegna Lingua e traduzione russa nella mia università, la Stranieri di Siena. Lo ha scritto ieri un coraggioso cittadino russo: un poeta, di cui Giulia ci parla nella breve nota che segue il testo.
Pubblicarlo oggi, in italiano, ci pare abbia un significato profondo. Mentre ci viene chiesto di schierarci con una delle nazioni in guerra, a me pare più giusto stare accanto a chi – dentro ognuna delle due nazioni – si oppone alla guerra, la contesta, la denuncia, spesso a costo della vita stessa. Il nostro collettivo ripudio della guerra, scolpito nella Costituzione da chi dovette farla una guerra giusta (quella della liberazione partigiana dai nazifascisti), rimane vivo e vero solo se non accettiamo il gioco di chi dice che parteggiare vuol dire parteggiare per una bandiera, una nazione, un capo (…)
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/02/25/russia-e-ucraina-le-parole-e-la-realta-con-una-premessa-di-tomaso-montanari-e-una-nota-di-giulia-marcucci/
Genova in piazza: sciopero e corteo
Manifestazione della Fiom Cgil per le vie cittadine e stop di due ore nelle fabbriche metalmeccaniche. Si fermano anche i portuali del capoluogo e dello scalo di Savona
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/25/news/genova_in_piazza_sciopero_e_corteo-1906926/
La crisi tra Russia e Ucraina. Un confronto su larga scala
Dal 2014 i rapporti tra Russia e Ucraina vivono una profonda crisi, specchio di un confronto più ampio tra Mosca da una parte, Europa, USA e NATO dall’altra.
Materiali utili per capire cosa sta realmente accadendo in Ucraina in:
https://ilcaffegeopolitico.net/la-crisi-in-ucraina
L’attacco russo in Ucraina conviene a tutti tranne che all’umanità
di Effimera
(…) Il casus belli va ricercato lontano, quasi un decennio fa, quando ci fu il cambio di governo a Kiev. Un movimento genuino iniziato con il movimento arancione nel 2004, trova il suo compimento dieci anni dopo nel 2014 con l’uscita di scena dell’allora presidente dell’Ucraina, Viktor Janukovyč (filo russo), in cerca di maggior democrazia (richiesta che potrebbe essere valida in qualsiasi paese, a Oriente come a Occidente) e viene di fatto strumentalizzato per insediare un governo nazionalista filo-occidentale (come spesso succede, pensiamo alle cosiddette Primavere arabe). (…)
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http://effimera.org/lattacco-russo-in-ucraina-conviene-a-tutti-tranne-che-allumanita-di-effimera/?fbclid=IwAR22-Ec6TMGJZ7j5CQMerkYlNJt1kRhzQiKe-85_Ov_G9tTXRx_n2Co3lPo
Bologna stasera apre il cuore
Elisabetta Salvini sulla propria pagina facebook
Chè la cultura della pace è una cultura che viene da lontano. È una cultura che sa di brodo e cappone, di porte aperte e tavole lunghe. È un sapore che si gusta e che non si guasta mai, nemmeno quando si raffredda o sembra avvizzito (…)
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=5046115202101031&set=a.555842487795014
La brusca accelerazione della partita a scacchi in Ucraina
Vittorio Maccarrone – Il Caffè Geopolitico
Mosse e contromosse, annunci non rispettati, continue drammatizzazioni, aspirazioni incompatibili. E infine la guerra. Da settimane Stati Uniti e Russia sono al centro di una partita a scacchi per decidere il futuro posizionamento dell’Ucraina negli equilibri internazionali. Un Paese non troppo rilevante per Washington, ma disperatamente strategico per Mosca
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https://ilcaffegeopolitico.net/943744/la-brusca-accelerazione-della-partita-a-scacchi-in-ucraina
Landini ai giovani: in piazza contro la guerra
L’esortazione durante un incontro con gli studenti di un istituto tecnico di Napoli. “Come diceva Gino Strada, bisogna cancellare dal cervello delle persone l’idea che la guerra sia lo strumento per risolvere i problemi”. Al contrario, “la guerra è la cosa più disumana che esista”
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/25/news/landini_guerra-1906441/
Il «No alla guerra» della Cgil in cento piazze
Sindacati e associazioni uniti nella protesta contro le bombe. Il dialogo è l’unica arma lecita. Solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori ucraini
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/24/news/il_no_alla_guerra_della_cgil_in_cento_piazze-1901362/
I foreign fighters in Ucraina: il caso italiano
Francesco Marone – www.ispionline.it
Una delle ripercussioni più interessanti – e meno analizzate – della crisi ucraina del 2014 è stata la comparsa di un flusso di migliaia di combattenti provenienti dall’estero. Mentre negli ultimi otto anni l’interesse per i foreign fighters jihadisti è stato, giustamente, molto elevato, questi combattenti stranieri in territorio formalmente ucraino finora hanno ricevuto scarsa attenzione. In totale, secondo stime recenti, almeno 17.000 volontari, da più di 50 paesi, avrebbero combattuto nella regione del Donbass. Di questi la grande maggioranza, circa 15.000, proverrebbe in realtà dalla vicina Russia. Dall’Occidente sarebbero invece arrivate circa 1.000 persone: significativamente, una parte a sostegno delle forze nazionali ucraine e una parte in difesa delle milizie separatiste filo-russe
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https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/i-foreign-fighters-ucraina-il-caso-italiano-33733?fbclid=IwAR35WrvWTeOVeIwrdpqgSUAlmisYQ8CGoFU-wzPKpyTccIbxJ8eLeQ1e4QY
Ucraina, due o tre cose da fare subito
La Rete italiana pace e disarmo si interroga su come sostenere la popolazione e il Paese aggredito. “Neutralità attiva”: parola chiave e principio di azione. Russia, Nato, Usa: da tutti un passo indietro
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/25/news/ucraina_due_o_tre_cose_da_fare_subito-1907508/
I SINDACATI DI CLASSE DEL MONDO CONTRO LA GUERRA CHE COLPISCE SEMPRE I POPOLI
USB: In Europa due guerre, un risultato
Nel 1999, nel cuore dell’Europa, la NATO, gli USA, l’UE e i loro alleati hanno bombardato la Jugoslavia. Oggi, nel 2022, la Russia attacca l’Ucraina in una guerra ingiusta e distruttiva. Tuttavia, dove sono nascosti tutti coloro che nel 1991 cercavano di persuadere tutti i popoli che la dissoluzione dell’Unione Sovietica e i rovesciamenti nei paesi dell’Europa orientale avvenivano a favore della sicurezza internazionale e della pace globale?
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https://www.usb.it/leggi-notizia/in-europa-due-guerre-un-risultato-0950-1.html?fbclid=IwAR3K2M4jq3Hzk6DMSAQM2MeE72ECqCkSbLfDaNlDp_UlmzD_GTEj7cn6RWU
Pierluigi Raccagni. La mattanza di Kiev fra nazismo e stalinismo: la storia delle terre di sangue..
Stalin nel 1933 aveva affamato l’Ucraina uccidendo in pratica 3 milioni di persone, ora i tedeschi, aiutati da milizie Ucraine nazionaliste si preparavano a far mattanza di ebrei e comunisti
Lo Stato fantasma: il ruolo della Transnistria nella crisi ucraina
Giulia Mocchetti – Volere la luna
Lungo il confine ovest dell’Ucraina, la Transnistria, ufficialmente parte della Moldova, pone un ulteriore minaccia alla sicurezza del Paese. L’Operational Group of Russian Forces ha svolto delle esercitazioni militari sul territorio a inizio febbraio. Un’invasione da est, in concomitanza con un attacco da questa regione, potrebbe mettere in difficoltà Kiev
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https://ilcaffegeopolitico.net/943530/lo-stato-fantasma-il-ruolo-della-transnistria-nella-crisi-ucraina
Hanno bombardato la biblioteca
Cristina Alzati
ma non sapevano che qui c’era una biblioteca.
Hanno fatto saltare la strada per l’ospedale
ma non sapevano che qui c’era una strada.
Hanno incenerito la fabbrica
ma non sapevano che qui c’era una fabbrica.
Hanno sventrato la scuola
ma non sapevano che qui c’era una scuola.
Hanno polverizzato le case
ma non sapevano che qui c’erano case.
Hanno fatto fiorire il deserto, ma qui non c’era un deserto.
Nagorno-Karabakh: i postumi di un conflitto mai risolto
È passato circa un anno da quando la seconda guerra del Nagorno-Karabakh ha modificato gli equilibri geopolitici del Caucaso meridionale: il conflitto si era concluso con la vittoria della Turchia, che aveva sostenuto l’Azerbaijan, e della Russia, che aveva mediato l’accordo di cessate il fuoco mantenendo la propria neutralità. La posizione del Cremlino consentiva di evitare la disfatta totale delle forze militari armene, consentendo a Baku di riconquistare l’80% dei territori persi nel conflitto dei primi anni Novanta.
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https://ilcaffegeopolitico.net/943172/nagorno-karabakh-i-postumi-di-un-conflitto-mai-risolto
Bollettino Covid: i dati del 25 febbraio su contagi, morti e ricoveri
Oggi 40.948 nuovi contagi, 193 morti. Indice Rt mai così basso da giugno e terapie intensive da dicembre. I numeri dalle Regioni: Lombardia +4.599 nuovi casi, Veneto +3.578, Emilia-Romagna +2.857, Toscana +2.587 e Marche +1.759
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https://www.quotidiano.net/cronaca/bollettino-covid-oggi-1.7403006#
25 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Sbarra al Congresso della Cisl Torino Canavese: “Il futuro dell’Italia dipenderà da come il cuore industriale e produttivo del paese riprenderà a battere regolarmente. Centrale il settore dell’automotive”
“Sono grato alla Cisl Torino Canavese che sa come portare avanti il duro lavoro della rappresentanza, della coesione, della solidarietà, in un territorio vivo e sviluppato come il Piemonte ed in una città, Torino, cuore produttivo del Paese”. Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, ha aperto con queste parole il suo intervento al congresso della Cisl Torino Canavese
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https://www.cisl.it/notizie/primo-piano/sbarra-al-congresso-della-cisl-torino-canavese-il-futuro-dellitalia-dipendera-da-come-il-cuore-industriale-e-produttivo-del-paese-riprendera-a-battere-regolarmente-centrale-il-settore-de/n
Lettera da un autobus fermo
Davide Colella – Collettiva
Incrociano le braccia per 24 ore i lavoratori del trasporto pubblico locale per ribadire l’importanza del contratto nazionale scaduto da più di quattro anni. In una missiva le maestranze si scusano per i disagi e chiedono la solidarietà dei cittadini e l’impegno del governo per riaprire la trattativa
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/25/video/lettera_da_un_autobus_fermo-1901665/
Il rider è un lavoratore subordinato
Patrizia Pallara – Collettiva
Lo stabilisce il tribunale di Bologna. Riconosciuta l’attività etero-organizzata e confermata l’illegittimità del licenziamento di un ciclofattorino che si era rifiutato di firmare il contratto Assodelivery-Ugl
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/25/news/il_rider_e_un_lavoratore_subordinato-1908292/
Somministrati della sanità, in arrivo l’indennità Covid
Patrizia Pallara – Collettiva
Dopo un anno e mezzo e la mobilitazione dei sindacati, un decreto prevede l’erogazione di 791,76 euro per i 10.104 ex interinali impegnati nell’emergenza pandemica, che vengono così equiparati ai colleghi dipendenti diretti. Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp: “Soddisfatti per il risultato, ma dobbiamo verificare i numeri”
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/25/news/somministrati_della_sanita_in_arrivo_l_indennita_covid-1908011/
Abruzzo. Cgil, forte carenza di personale sanitario nelle Asl
“Idati Inail sugli ‘infortuni Covid’ confermano la tendenza da inizio pandemia: a essere maggiormente contagiati sul lavoro sono le lavoratrici e i lavoratori della sanità. Una tendenza nazionale che trova in Abruzzo numeri ancor più pesanti: se in Italia il settore ‘sanità e assistenza sociale’ riguarda gli infortunati Covid per il 63,9% del totale, la quota nella nostra regione sale al 71,7%”. A dirlo sono Carmine Ranieri (segretario Cgil regionale), Mirco D’Ignazio (coordinatore Inca Cgil Abruzzo Molise) e Paola Puglielli (segreteria generale Fp Cgil regionale): “Otto punti percentuali in più, pari a 2.626 contagiati nelle strutture sanitarie”
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https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/02/25/news/cgil_forte_carenza_di_personale_sanitario_nelle_asl-1905335/
SARÒ DA VOI VENERDÌ 5 APRILE. Firmato OTTO FRANK
Roberto Mugavero sulla propria pagina Facebook
C’è una piccola grande storia che affonda le sue origini qui vicino a dove vivo e più esattamente in un Comune della provincia di Bologna che porta il nome di Molinella noto anche perché vi nacque e vi morì il noto politico e sindacalista Giuseppe Massarenti.
Ebbene, in questo grazioso paese disteso nella nostra Pianura Padana, il 5 aprile del 1963 accadde un fatto che riletto oggi, con una gue… Altro…
La guerra che verrà non è la prima
“La guerra che verrà non è la prima. Prima ci sono state altre guerre. Alla fine dell’ultima c’erano vincitori e vinti. Fra i vinti la povera gente faceva la fame. Fra i vincitori faceva la fame la povera gente egualmente”
Bertold Brecht
FORUM DELLA CONVERGENZA DEI MOVIMENTI – ROMA 25 – 27 FEBBRAIO 2022
Per una società capace di cura e di futuro – FORUM DELLA CONVERGENZA DEI MOVIMENTI
Il programma del Forum in
https://societadellacura.blogspot.com/2022/02/il-forum-della-convergenza-dei.html
26 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
Il terzo giorno di offensiva russa, le manifestazioni per la pace e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di sabato 26 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La Russia ha ordinato al suo esercito di allargare l’offensiva in Ucraina “da tutte le direzioni”. La Nato sta puntando sul fattore tempo per indebolire militarmente la Russia. Questa notte sia l’ambasciatore cinese all’Onu che il suo ministro degli esteri hanno espresso il disagio della Cina. Pur capendo le ragioni di Putin, i due diplomatici hanno detto che rispetto e salvaguardia di sovranità e integrità territoriale valgono anche per l’Ucraina. Il numero delle persone in fuga dalla guerra e che hanno già lasciato l’ucraina è salito a 150.000. Oggi le strade di Milano, come quelle di molte altre città, si sono riempite dei colori della pace. Decine di migliaia di persone sono scese in piazza per chiedere la fine della guerra in Ucraina. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-sabato-26-febbraio/
Rai News
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 3
Il conflitto in tempo reale
Landini: «Uniti contro una guerra disumana»
Il segretario generale della Cgil dal palco di piazza Santi Apostoli a Roma: bisogna fermare subito le ostilità e la diplomazia deve mettersi al lavoro. La questione dei profughi deve essere l’occasione per rivedere il trattato di Dublino e costruire un’Europa fondata sulla solidarietà
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/26/video/landini_uniti_contro_una_guerra_disumana_-1909950/
LE FOTO | LE PIAZZE | I SINDACATI INTERNAZIONALI
Tutti facciano un passo indietro
YURIY SHELIAZHENKO
Il movimento pacifista ucraino chiede di fermare la guerra e di sedersi intorno a un tavolo per avviare i colloqui di pace. Fondamentale il supporto della società civile
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/26/news/tutti_facciano_un_passo_indietro-1909680/
Solidarietà al popolo ucraino per una pace giusta
Joanne Sheehan – Collettiva
La guerra è un crimine contro l’umanità e non rappresenta mai una soluzione
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https://www.collettiva.it/copertine/internazionale/2022/02/26/news/solidarieta_al_popolo_ucraino_per_una_pace_giusta-1909677/
Il Papa chiama Zelensky, che lo ringrazia. Berlino: armi all’Ucraina
Mosca: offensiva da ogni direzione. Kiev resiste. Oltre 200mila profughi. Secondo tweet di Francesco in ucraino e in russo: Maria ci preservi dalla “follia della guerra” LA DIRETTA
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https://www.avvenire.it/mondo/pagine/ucraina-terzo-giorno-di-guerra
Draghi-Zelensky caso chiuso, aiuti e Mosca fuori da Swift
ANSA – L’Italia sulle sanzioni appoggia e appoggerà la linea dell’Unione europea.
Anche se si dovesse optare per la “bomba nucleare” – copyright del francese Le Maire – di escludere Mosca dal sistema di pagamenti Swift.
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https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/02/26/draghi-zelensky-caso-chiuso-aiuti-e-mosca-fuori-da-swift_42a648a1-d4eb-4772-aad5-aff5c81047f2.html
Ucraina, uno spiraglio di trattativa mentre l’offensiva rallenta
Paolo Soldini – Strisciarossa
Uno spiraglio, minimo ma percepibile. La crisi ucraina e poi la guerra ci hanno abituato ai più imprevedibili mutamenti di prospettiva e può darsi che quella piccola luce che pareva essersi accesa ieri sera si sia già spenta nella notte o che verrà uccisa nelle prossime ore. Si tratta della possibilità che l’Ucraina e la Russia tornino a parlarsi su una base, per ora vaghissima, di dialogo negoziale. Non certo tra Zelenski e Putin, ma tra due delegazioni al massimo livello diplomatico. Oggetto del colloquio sarebbe l’ipotesi di una neutralizzazione dell’Ucraina: non solo nel presente, ma anche nel futuro, con una qualche forma di assicurazione che Kiev rinuncerà a chiedere e a perseguire l’ingresso nella NATO.
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https://www.strisciarossa.it/ucraina-uno-spiraglio-di-trattativa-mentre-loffensiva-rallenta/
Dichiarazione di IRIAD (Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo) nel corso della manifestazione pacifista a Roma
Se la grave responsabilità di attaccare con missili e forze corazzate un paese indipendente riconosciuto dall’ONU è tutta ed esclusivamente del presidente russo Putin, non si possono ignorare gli errori compiuti da parte occidentale, in particolare dal presidente americano Biden. Nella lunga vigilia di minacce che ha preceduto l’aggressione russa, Biden non ha mai chiarito ufficialmente l’unico concetto che avrebbe depotenziato la posizione di Putin: al momento non è all’ordine del giorno l’ingresso dell’Ucraina nella NATO. Mai i paesi del Patto Atlantico si sono espressi su tale questione, così come mai i paesi dell’Unione Europea si sono pronunciati sull’ammissione dell’Ucraina nella U.E.
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https://www.pressenza.com/it/2022/02/dichiarazione-di-iriad-nel-corso-della-manifestazione-pacifista-a-roma/
Quegli strani neonazisti europeisti e atlantisti in Ucraina
Cinzia Sciuto – Micro Mega
Elia Rosati, autore di L’ Europa in camicia nera, racconta la parabola delle formazioni neonaziste ucraine da piazza Maidan a oggi
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https://www.micromega.net/neonazisti-ucraina/
Covid Italia, il bollettino del 26 febbraio 2022: 38.375 nuovi casi e 210 morti
Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 38.375 nuovi casi e 210 morti. ncora in calo la curva epidemica in Italia. I nuovi casi sono 38.375, contro i 40.948 di ieri ma soprattutto i 50.534 di sabato scorso: un calo su base settimanale di oltre il 20%. I tamponi processati sono 434.077,
6mila meno di ieri, ma il tasso di positività scende ancora, dal 9,3% all’8,8%, ai minimi da dicembre scorso. I decessi sono 210 (ieri 193): le vittime totali dall’inizio della pandemia sono 154.416. Calano ancora le terapie intensive, 36 in meno (ieri -40) con 44 ingressi del giorno e scendono complessivamente a 763, così come i ricoveri ordinari, 603 in meno (ieri -419), 11.103 in tutto.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/26/news/covid_italia_il_bollettino_del_26_febbraio_2022-339346750/
26 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Violenza giovanile, la risposta “energica” di Bologna fa fibrillare la maggioranza
Aldo Bacchiocchi – Strisciarossa
Nei giorni scorsi molti giovani reduci da “notti brave”, o presunte tali, sono stati identificati e schedati dalle forze dell’ordine nel centro di Bologna, in particolare nella zona universitaria.
Molti ambienti di sinistra hanno reagito con sorpresa e malessere, anche perché il sindaco Matteo Lepore, lui stesso di una generazione non lontana da quella dei giovani di piazza Verdi e via Zamboni, ha dato l’impressione di accettare le “soluzioni d’ordine” dettate dal Questore. Ed era inevitabile che alcune componenti della larga coalizione che sostiene Lepore entrassero in fibrillazione
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https://www.strisciarossa.it/disagio-giovanile-e-violenza-bologna-cerca-una-difficile-risposta/
“Mi ero già trovato con Zoff altre volte, ma sempre di sfuggita. E nel mezzo di un pranzo, una bicchierata. Uno qualunque dei tanti festeggiamenti juventini a cui partecipai: e mai come adesso, con lui, da solo a solo. Devo dire che l’impressione, subito, è stata profonda e calma: sentivo e capivo di essere accanto a una creatura semplice, forte, buona, dal sangue caldo e vivo, umanissima ma in qualche modo inarticolata (lui! il sommo portiere! altro che articolato!) e stupendamente rocciosa. La sua posa era stabile, immobile, con le mani posate sulle ginocchia come quelle di un faraone scolpito. I suoi occhi luminosi ma in perpetua penombra. E la voce bassa, un po’ roca, lenta e vibrante, da quarta corda di viola o violoncello, secondo i momenti”. Festeggiamo gli 80 anni di Dino Zoff con questo ritratto di Mario Soldati dal libro “ah, il Mundial” (Rizzoli)
“Sono nato nel 1922 in una città piena di portici”.
Così scriveva Pier Paolo Pasolini ricordando #Bologna, alla quale restò legato sentimentalmente per tutta la vita.
A cent’anni dalla nascita, il #ComunediBologna celebra uno dei grandi intellettuali del Novecento con un calendario di mostre, eventi, proiezioni, iniziative e spettacoli.
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https://www.facebook.com/comunebologna/photos/a.381181152991/10158766859977992/
La guerra è già un fallimentoI morti ci sono, gli orrori anche, eppure questa sembra la tragica parodia di una guerra, una parodia insensata di stereotipi del Novecento, con giovani generazioni alle quali, da una parte e dall’altra, avremmo dovuto risparmiare tutto questo. Questo è già un fallimento.
Alberto Negri
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 5
Il conflitto in tempo reale
Condanniamo questa guerra, così come abbiamo respinto tutte le guerre
Tommaso Di Francesco – il manifesto global edition
Il nostro cuore è dalla parte dei più piccoli e dei deboli, e la nostra posizione “internazionale” è in questo momento completamente dietro i civili ucraini. E anche dietro i russi che manifestano per la pace e contro la guerra
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https://global.ilmanifesto.it/we-condemn-this-war-just-as-we-have-rejected-all-wars/?goal=0_9da7bc042e-bfc9a9bfc2-184868676&mc_cid=bfc9a9bfc2&mc_eid=1f1915162e
La scelta di Putin di mettere le armi nucleari russe in massima allerta è sconsiderata e pericolosa
Rete Italiana Pace e Disarmo insieme a Senzatomica (partner della mobilitazione “Italia, ripensaci”) sottoscrive e rilancia il comunicato stampa diffuso da ICAN il 27 febbraio 2022 a seguito della decisione del Cremlino di aumentare lo stato di “prontezza” del proprio arsenale nucleare
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https://retepacedisarmo.org/2022/la-scelta-di-putin-di-mettere-le-armi-nucleari-russe-in-massima-allerta-e-sconsiderata-e-pericolosa/
UCRAINA. IL BATTAGLIONE AZOV: LA LEGIONE STRANIERA NEONAZISTA UCRAINA DI CUI TANTI HANNO PERSO MEMORIA!
Alessandro Pompei – notiziegeopolitiche.net
Più o meno inquadrate nei ranghi dell’esercito Ucraino ci sono circa 30 brigate di volontari, alcune tra queste sono composte da civili di chiara fede neonazista, o comunque legata alla destra radicale; molti di questi gruppi si sono venuti a costituire nella guerra del 2014 dove hanno dato un contributo notevole salvando la situazione alle truppe di Kiev in diverse battaglie contro i separatisti filo-russi del Donbass, battaglie come quella di Mariuopol, nella regione di Donetsk, dove consentirono la riconquista della città nel giugno del 2014, e la battaglia di Novoazovsk, nell’agosto dello stesso anno
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https://www.notiziegeopolitiche.net/ucraina-il-battaglione-azov-la-legione-straniera-neonazista-ucraina-di-cui-tanti-hanno-perso-memoria/
ANGELI NUOVI
Nel programma con Augias nel pomeriggio di Rai 3, ci sono due studenti e Barbero. I due studenti parlano di questo nuovo movimento, che si è fatto sentire più forte dopo la morte dello studente all’ultimo giorno di scuola/lavoro.
Augias non perde occasione per dare lezioni sulla necessità delle nozioni con altezzosa supponenza, e racconta del nipote super bravo che ora studia in Inghilterra. Insomma, sembra dire, cosa volete cambiare, se tutto sommato vi rifiu… Altro…
Cesare Masetti sulla propria pagina Facebook
Vladimiro Giacchè sulla propria pagina Facebook
Ho deciso di mettere online La fabbrica del falso. I motivi sono più d’uno. Il primo: il libro, di cui ho riacquistato i diritti un paio d’anni fa, è esaurito da tempo ed essendo già arrivato alla terza edizione non ho intenzione di farne una quarta. Perché i libri hanno una loro vita e perché – come mi si fa notare – oggi dovrei scrivere un tomo di 10.000 pagine vista la valanga di menzogne che si è rovesciata su di noi in questi ultimi anni – e in questi giorni.
E vengo al.. Altro…
Covid Italia, il bollettino del 27 febbraio 2022: 30.629 nuovi casi e 144 morti
Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 30.629 nuovi casi e 144 morti. A fronte di 317.784 tamponi processati si è stabilito un tasso di positività al 9,6% (+0,8% rispetto a ieri). Le vittime totali dall’inizio della pandemia sono 154.560. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
Calano, per il sesto giorno di seguito, le terapie intensive, 30 in meno (ieri -36) con 26 ingressi del giorno e scendono complessivamente a 733, così come i ricoveri ordinari, 235 in meno (ieri -603), 10.868 in tutto. I guariti oggi sono 50.014, 11.487.720 dall’inizio della pandemia.
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https://www.repubblica.it/cronaca/2022/02/27/news/covid_italia_il_bollettino_del_27_febbraio_2022-339519272/
Licia Granello sulla propria pagina Facebook
Fabio Picchi è stato un uomo debordante. Non certo nel fisico, massiccio ma con misura. Piuttosto nella mente, mai ferma, dilagante, curiosa.
L’aggettivo creativo gli stava stretto, perché dentro ci infilava consapevolezza, visione, allegria, dubbio, voglia di andare oltre.
Irrevocabilmente toscano e irrimediabilmente di sinistra. Chiacchierone e generoso, sentimentale e libero dal tarlo della prudenza.
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https://www.facebook.com/photo/?fbid=10159885988440912&set=a.386572640911
Documentario sulla biografia di Sergio Secci, giovane laureato al DAMS, una delle 85 vittime della strage alla stazione di Bologna. Prodotto dagli studenti del Laboratorio di Comunicazione del Corso di Laurea magistrale in Informazione, culture e organizzazione dei media (INCOM), condotto dalla dott.ssa Cinzia Venturoli con la supervisione tecnica del dott. Federico Tovani
https://www.facebook.com/dammilamano2agosto
28 febbraio: Le notizie di Radio Popolare
La lunga giornata di trattative per una tregua, la decisione dell’Italia di inviare armi a Kiev e le altre notizie della giornata
Il racconto della giornata di lunedì 28 febbraio 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Dopo una lunga giornata di trattative in territorio bielorusso tra delegazioni di alto livello, le posizioni di Mosca e Kiev restano molto distanti e la tregua non sembra vicina. Il Consiglio dei ministri italiano, intanto, ha dato il via libera all’unanimità a un decreto che prevede di cedere mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità di Kiev per aiutare gli ucraini a fronteggiare l’assalto russo. Tra le oltre 500mila persone che stanno cercando di lasciare l’Ucraina ci sono anche migliaia di stranieri provenienti da diversi paesi africani, dall’India, dalla Siria o dall’Iraq. E per loro la fuga è ancora più difficile. La seconda parte del rapporto Ipcc sui cambiamenti climatici classifica il Mediterraneo come una delle regioni più soggette della media all’aumento della temperatura. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia
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https://www.radiopopolare.it/riassunto-della-giornata-notizie-lunedi-28-febbraio/
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 6
Il conflitto in tempo reale
Ucraina: aiuti militari e piano sull’energia, il Cdm vara il decreto
ANSA – Il Consiglio dei Ministri ha approvato all’unanimità un decreto legge che introduce ulteriori misure urgenti in relazione agli sviluppi della crisi in Ucraina. L’invio “in deroga” di “mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari” al governo ucraino potrà avvenire “fino al 31 dicembre” ma “previa risoluzione delle Camere”, prevede la bozza del decreto
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https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/02/27/ucraina-oggi-il-cdm-su-energia-e-aiuti-militari-a-kiev_22f90df1-74c8-4d4f-b245-b74839582e90.html
Crisi ucraina, oltre alla minaccia nucleare c’è il rischio di una guerra dei chip
Michele Mezza, Direttore di PollicinAcademy.it
Il fronte nucleare è quello che più preoccupa, ma si profila un altro punto di scontro non meno devastante, ed è la guerra tecnologica sulle forniture di microchip
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https://www.key4biz.it/crisi-ucraina-oltre-alla-minaccia-nucleare-ce-il-rischio-di-una-guerra-dei-chip/393953/?fbclid=IwAR292bZNzDgbCFeH8-vuaI2ytEvMk-LNje1Ayc3sPOdZsR6GxTS_biQPPCI
Il movimento pacifista è sotto attacco perché non si allinea alla propaganda bellicista
Il presidente russo è irrimediabilmente dalla parte del torto. Ma si devono condannare le decisioni che gettano benzina sul fuoco e rischiano di far degenerare il conflitto. Senza cedere un millimetro alla propaganda dell’uno e dell’altro fronte, è necessario insistere sulla trattativa.
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https://www.peacelink.it/conflitti/a/49022.html
Guerra in Ucraina, intervista a Emiliano Brancaccio
Daniele Nalbone – MicroMega
“Un nuovo ‘whatever it takes’ per salvare la pace in Europa è possibile. Sancire la fine dell’espansionismo NATO e UE a est. Ma vedo troppi elmetti in testa e cervelli già spenti, tra putiniani senza ritegno e atlantisti senza memoria”.
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https://www.micromega.net/guerra-ucraina-intervista-brancaccio/?fbclid=IwAR3GEV0WK8QGTMKwZyXkV9C-E-W-q3_IPoRZ2tktbJXB8fs9P3YgaQqKPy4
«L’aiuola che ci fa tanto feroci»
Michelangelo Bovero – Volere la luna
L’aiuola che ci fa tanto feroci,
volgendom’io con li etterni Gemelli,
tutta m’apparve da’ colli alle foci.
Dante Alighieri,
La divina commedia, III, Paradiso,
canto XXII, vv. 151-153
È il punto di svolta della terza cantica della Divina commedia. Il personaggio Dante, guidato da Beatrice, ha raggiunto il settimo cielo, il cielo di Saturno. Di qui, viene innalzato alla sfera delle stelle fisse, nella costellazione dei Gemelli, sotto il cui segno era nato. Prima di procedere verso le meraviglie più eccelse del Paradiso, Beatrice lo esorta a volgere indietro un ultimo sguardo verso il mondo, verso la terra. Il sommo poeta immagina di vederla, girando intorno ad essa insieme alle stelle, proprio come la vedranno gli astronauti, sette secoli dopo: un’aiuola, un piccolo giardino fiorito. Conteso dagli uomini, animali feroci
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https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2022/02/28/laiuola-che-ci-fa-tanto-feroci/
Dubbi e proteste a Mosca, ma quanto è vasto il dissenso intorno a Putin?
Sergio Sergi – Strisciarossa
Gli occhi. Quegli occhi. Si può decifrare dallo sguardo di Vladimir Putin cosa ne sarà del destino di un popolo, delle sorti del mondo? Si può capire dalle parole di ghiaccio rivolte al suo capo dei servizi segreti esterni, Serghei Narushkin, quale sarà la sorte sua e della Russia? Nell’Urss di Leonid Breznev ci si scervellava, spesso riuscendo, a leggere tra le righe di un “ukaze” o nel commento della Pravda, le novità imminenti ai vertici del Pcus e dello Stato. Nell’era di Putin, capo del partito “Russia Unita” (il 71% dei seggi nella Duma), quel metodo può tornare utile per provare a fare ipotesi il più possibile aderenti alla realtà. La domanda è: Putin reggerà, e per quanto?
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https://www.strisciarossa.it/dubbi-e-proteste-dietro-la-durezza-di-putin/
Non alimentare la guerra con altre armi
Tonio Dell’Olio – Mosaico di Pace
La stragrande maggioranza di quelli che si pronunciano a favore di questa opzione o che l’appoggiano col proprio silenzio, sono gli stessi che applaudono papa Francesco quando dice no alle armi. Favoriamo piuttosto la crescita del dissenso delle popolazioni russe contro il delirio di Putin
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https://www.peacelink.it/pace/a/49021.html
Il passato che non passa, guerre nuove e vecchie parole
Andrea Aloi – Strisciarossa
Putin che parla di nuova cortina di ferro, i palazzi d’abitazione sventrati dai colpi d’artiglieria, l’Occidente che torna a far massa critica contro l’autocrazia dell’Est. E viene alla mente questo verso: “C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi d’antico”. Il momento – con fiumi di terrore che riprendono a scorrere e corpi d‘ogni età dilaniati – non sembra più pascoliano, risuona invece cinico al passo dei tempi. La Storia, con tutte le sue zavorre geostrategiche e culturali, non ha proprio voglia di finire sotto il rullo del Mercato Globale, trascina dietro di sé con ganci d’acciaio le guerre di ieri per saldarle a quelle di oggi. Una metamorfosi del passato che non passa e s’impone sul proscenio in forme nuove. Si può, in nome di un “progresso naturale”, escludere un ritorno perentorio alla logica dei blocchi? Al confronto attivo di sistemi antagonisti? E quali onde d’urto può provocare l’invasione in Ucraina sull’Unione Europea? E nel “gioco” politico nostrano, dove il momento critico lascia, come da tradizione, lo spazio a esercizi di acrobazia?
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https://www.strisciarossa.it/il-passato-che-non-passa-guerre-nuove-e-vecchie-parole/
Ucraina, l’articolo di Barbara Spinelli per “Il Fatto Quotidiano” che sta facendo discutere il web
Questa mattina il nome Barbara Spinelli è in tren topic su Twitter assieme agli hashtag che riguardano la guerra in Ucraina. E anche la giornalista rappresenta un volto dell’informazione ‘sotto assedio’ di Putin e Zelensky. Da alcuni tacciato di essere troppo ‘filorusso’, il pezzo I sei punti di Barbara Spinelli è stato addirittura ritwittato dall’ambasciata Russa, con il copy “Un’analisi delle ragioni del conflitto. Da leggere”.
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https://www.romalife.it/2022/02/28/ucraina-larticolo-di-barbara-spinelli-per-il-fatto-quotidiano-che-sta-facendo-discutere-il-web/?fbclid=IwAR3bTc7OQdrSwDWvafxlmn34WM-FjxgkClj3NsQxBHUCQ_TwTOKzo6hgH50
Lo scandalo eterno della guerra
Gianni Tognoni – Volere la luna
L’unica cosa “vera”, cioè fattuale, attesa, pianificata, documentabile, marginale nelle cronache e nelle considerazioni politiche su quanto sta succedendo in queste ore che diventano giorni, senza una fine prevedibile, in Ucraina, sono le vittime, militari e civili, dirette e indirette. Sapendo bene, come si dice per tutte le guerre, che la prima vittima certa è la verità, da tutte le parti in causa. Ma è una guerra – quella “scoppiata”, ma sorvegliata e accompagnata negli infiniti dettagli, come un parto ad alto rischio in un luogo (enclave, regione, Stato nuovo, indipendente, neo-coloniale) – di cui si può dire solo che coincide, da tanti anni, con intervalli di altri “scoppi”, sanguinosissimi, ma interni, e non qualificabili come guerre. Ed è guerra di chi, contro chi, e per che cosa? È chiaro l’aggressore materiale: e l’aggredito (oltre alle vittime sul campo)? Il diritto internazionale? La comunità degli Stati? La “civiltà” occidentale?
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https://volerelaluna.it/commenti/2022/02/28/lo-scandalo-eterno-della-guerra/
L’invasione russa segna una svolta nell’ordine mondiale
David Harvey – Sbilanciamoci
Non è vero che dal ’45 abbiamo vissuto in pace. Ma allora l’inclusione di Germania e Giappone nel consesso mondiale raffreddò i conflitti. Invece l’umiliazione di Russia e Cina, insieme a keynesismo militare, brutali ricette di austerity e una Nato aggressiva a est hanno aggravato il quadro.
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https://sbilanciamoci.info/linvasione-russa-segna-una-profonda-svolta-nellordine-mondiale/
Fermare l’aggressione di Putin
Il movimento femminista russo, uno dei pochi a non essere stato devastato dalla repressione statale, invita a diffondere questo appello all’azione per contrastare l’occupazione dell’Ucraina
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https://jacobinitalia.it/contro-laggressione-militare-di-putin/
Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
La nostra visione può a volte non coincidere con quella dell’Anpi. E’ normale e dialettico che sia così. Troviamo però semplicemente insopportabile e inaccettabile l’attacco che alcune forze politiche e testate giornalistiche stanno rivolgendo in queste ore all’Anpi in merito al comunicato sulla guerra.
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https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze/photos/a.138582283148901/1672704036403377/
Covid Italia, il bollettino del 28 febbraio 2022: 17.981 nuovi casi e 207 morti
Ancora in calo la curva epidemica in Italia. I nuovi casi sono 17.981 contro i 30.629 di ieri e soprattutto i 24.408 di lunedì scorso, un calo su base settimanale del 26%. Le vittime sono invece 207 (ieri erano state 144). I tamponi processati sono 198.513 (ieri 317.784) con un tasso di positività in calo al 9,1% (ieri era 9,6%)
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28 febbraio
“Compagni dai campi e dalle officine……
Notizie sparse raccolte qua e la
Napoli. Whirlpool: sindacati, slitta ancora l’acquisto dello stabilimento
Slitta il perfezionamento da parte del Consorzio Sistema Campania dell’acquisizione dell’ex sito Whirlpool di Napoli con cui dare vita a un hub per la smart mobility. “Oltre ai problemi urbanistici e ambientali, è stato riscontrato anche un problema strutturale”, denunciano Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil, in vista dell’incontro di aggiornamento sulla vertenza che si tiene domani (martedì 1° marzo) a Roma, al ministero dello Sviluppo economico
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https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/2022/02/28/news/whirlpool_sindacati_slitta_ancora_l_acquisto_dello_stabilimento-1913973/
Lavoro. Sbarra al Congresso della Cisl Calabria: “Serve un patto per rilanciare la regione”
“Il Covid ha aggravato drammaticamente le condizioni economiche e sociali del Mezzogiorno ed in particolare in Calabria che delle debolezze meridionali è una sorta di “distillato” di occasioni perdute. Per questo sarebbe un errore storico sprecare nei prossimi due anni la grande opportunità del PNRR e delle ingenti risorse europee e nazionali che abbiamo a disposizione”. Lo ha detto oggi a Lamezia Terme il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, nel corso del suo intervento al congresso regionale della Cisl Calabria.
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I 5 temi più caldi al Mobile World Congress di Barcellona. Padiglione russo cancellato
Paolo Anastasio – Key4Biz
Si apre oggi, fino al 2 marzo, il Mobile World Congress di Barcellona. La kermesse catalana guarda oltre la pandemia, ma deve fare i conti con il conflitto in Ucraina
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https://www.key4biz.it/i-5-temi-piu-caldi-al-mobile-world-congress-di-barcellona-padiglione-russo-cancellato/393973/
Maurizio Calà è il nuovo segretario generale della Cgil Liguria
Eletto oggi con 84 voti favorevoli, 1 astenuto e 5 contrari su 90 partecipanti, dall’Assemblea Generale che si è svolta a Genova alla presenza del segretario generale della Cgil Maurizio Landini
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La piccola Italia dell’Olimpiade di Pechino
Daniele Poto – Volere la luna
L’Italia dello sport torna dall’Olimpiade di Pechino con un bottino di medaglie meno brillante di quanto superficialmente appaia. Il presidente del Coni Malagò, dimentico di aver pronosticato prima dell’evento 20 podi (alla fine 17, un numero che tradizionalmente non porta bene), puntava a raddoppiare la dote della precedente edizione. Ma sul risultato, al di là di ogni apparenza, pesano considerazioni che ne ridimensionano la portata, soprattutto alla luce del testimone passato a Milano Cortina 2026 quando, giocando in casa, le aspettative saranno certamente maggiori
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