Il lavoro, le lotte, la politica giorno per giorno
SITO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO
Gennaio: Bologna, i riformisti riconquistano la maggioranza della Camera del Lavoro.
Faenza, inizia un’agitazione bracciantile per l’abolizione dello scambio delle opere dei coloni. In seguito a questo movimento nasce l’Associazione agraria faentina. L’agitazione si protrarrà nei mesi successivi. Si arriva così a luglio con i braccianti ormai in sciopero da due settimane per bloccare la trebbiatura. Il 13 luglio in una colluttazione con le forze dell’ordine – schierate a difesa delle trebbiatrici – muoiono a Prada (Ravenna) due braccianti. Viene immediatamente proclamato lo sciopero generale, ma il giorno dopo viene firmato l’accordo che prevede l’abolizione graduale dello scambio e la garanzia della presenza dei braccianti – 4 o 5 per macchina – nel lavoro delle trebbiatrici. Per le caratteristiche sociali del faentino, e a differenza di quanto accaduto nel resto della provincia di Ravenna, la lotta per l’abolizione dello scambio assume da subito le caratteristiche di una contrapposizione tra mezzadri e braccianti.
18 gennaio: Bologna, stipulato un nuovo patto colonico per la conduzione dei fondi di proprietà dell’Amministrazione provinciale. Nuove norme contrattuali sono siglate tra proprietari, conduttori di fondi e Lega dei coloni di Sala Bolognese, mentre il 19 maggio è siglato il nuovo capitolato per Castelfranco. Dopo varie agitazioni (due scioperi con 800 partecipanti e tre scioperi cui partecipano anche i braccianti), la maggior parte dei rapporti di mezzadria della provincia è fondata sulla compenetrazione dei capitolati che sono proposti dalle varie parti e sottoscritti dalle Fratellanze coloniche e dalla Federterra.
29 gennaio: nasce la direzione generale dell’Azione cattolica su iniziativa delle presidenze dell’Unione popolare, dell’Unione economico-sociale, dell’Unione elettorale e della Società della gioventù cattolica italiana. L’organismo, alla cui presidenza si alterneranno a turno i presidenti delle singole organizzazioni, ha il compito di coordinare a livello nazionale l’attività delle varie unioni cattoliche, ma in realtà riuscirà solo a convocare un congresso a Modena il 9-13 novembre 1910.
Gennaio: i rapporti tra Italia e Austria si fanno tesi dopo l’annuncio da parte austriaca dell’intenzione di costruire una linea ferroviaria dal confine della Bosnia al confine macedone, attraverso il Sangiaccato di Novi Bazar. La notizia suscita preoccupazione in Italia e in particolare negli ambienti industriali, che avevano previsto un’espansione economica in quella direzione e stavano progettando la costruzione della ferrovia Danubio – Adriatico, che avrebbe dovuto collegare la Serbia al porto albanese di San Giovanni di Medua.
Febbraio: Parma, iniziano le ostilità tra Camera del Lavoro e Associazione Agraria sull’interpretazione del contratto stipulato nel maggio dell’anno precedente. A Noceto e Colorno i proprietari rispondono con la serrata ad alcuni boicottaggi. Il 22 a Colorno, senza attendere le disposizioni della Camera del Lavoro, scoppia lo sciopero generale. Gli agrari rispondono dichiarando la serrata in tutta la provincia per il 7 marzo.
2 febbraio: Zibello (Parma), la corrente riformista della Camera del Lavoro decide, durante un convegno, di non seguire la maggioranza e di respingere il distacco dalla Federazione nazionale.
Febbraio: nasce la Federazione nazionale delle cooperative agricole italiane, che organizza le cooperative cattoliche.
4 febbraio: il Sindacato ferrovieri italiani approva a maggioranza l’adesione alla Confederazione generale del lavoro. La decisione era stata sollecitata dai dirigenti riformisti della CGdL, che hanno alimentato tra gli iscritti allo SFI l’opposizione alla linea dei sindacalisti rivoluzionari.
15 febbraio: Nihonbashi (Giappone), nasce la Dainippon Ink and Chemicals, Incorporated, nota anche come DIC, che produce inchiostri, lacche, pigmenti, nastri industriali, resine, prodotti fluorochimici. Oggi l’azienda ha più di 25.000 impiegati e il suo profitto supera $8.5 miliardi l’anno. Opera su base mondiale e include la Sun Chemical corporation. Il 15 febbraio 2008, al compimento dei 100 anni ha ufficialmente cambiato il nome in DIC Corporation.
19 febbraio: Manciano (Gr), in frazione Marsiliana d’Albegna un folto gruppo di braccianti disoccupati occupa le terre incolte del latifondo dei principi Corsini
9 – 10 marzo: Reggio Emilia, IV Congresso nazionale delle cooperative agricole.
22 marzo: Parma, rotte le trattative tra Camera del lavoro e Associazione agraria.
24 febbraio: Roma, nasce la Vianini, società di costruzione oggi appartenente al gruppo Caltagirone.
28 – 30 aprile: Roma, si svolge il I congresso nazionale delle donne convocato dal Consiglio nazionale delle donne italiane, nato nel 1903 per coordinare le lotte a favore del voto femminile e presieduto da Gabriella Spalletti Rasponi. Sono presenti circa 1400 donne. Insieme con le delegate di una settantina di associazioni e commissioni femminili dedite alla beneficenza e all’assistenza e alle rappresentanti di organizzazioni straniere, è presente anche la regina Elena; la socialista Anna Kuliscioff, invece, aveva rifiutato di partecipare. Nel corso del convegno si discute di istruzione, assistenza, lavoro femminile, diritto al voto, repressione della violenza carnale, superamento del matrimonio riparatore. Il congresso fa emergere i profondi dissidi esistenti tra laiche e cattoliche su questioni quali l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole (la cui abolizione, proposta da Linda Malnati, suscita l’ovvia opposizione delle donne cattoliche). Dopo il congresso le donne cattoliche si separeranno dal movimento emancipazionista per dare vita all’Unione donne cattoliche d’Italia, un’associazione d’impronta confessionale, che otterrà l’approvazione del Vaticano.
30 aprile: Parma, la Camera del lavoro, diretta dai sindacalisti rivoluzionari, proclama e guida lo sciopero generale dei braccianti della provincia per protestare contro la violazione di un precedente accordo da parte dei proprietari terrieri, organizzati nell’Associazione agraria. Numerosi sono i casi di violenze sugli scioperanti per mano di squadre armate antisciopero reclutate dall’Associazione agraria. Gli scioperanti avranno il sostegno della CGdL e del PSI, che forniranno loro sussidi fino a maggio, quando lo sciopero assumerà la forma del boicottaggio.
Maggio: Roma, il congresso del Partito repubblicano approva a larga maggioranza l’adesione alla Confederazione generale del lavoro. La proposta, avanzata da Umberto Serpieri, di introdurre l’arbitrato obbligatorio nei conflitti di lavoro è respinta da una debole maggioranza con l’accusa di dare un’interpretazione restrittiva del diritto di sciopero, sostituito dall’accordo obbligatorio tra le parti che implicherebbe l’accettazione di organismi emanati a tal fine da uno Stato che si vuole combattere.
Budrio (Bo), i socialisti riformisti vincono le elezioni, diventa sindaco l’avvocato Ugo Lenzi. Il risultato sara confermato nel 1914, mentre nel 1920, presentando due liste, i socialisti conquisteranno tutti e 25 i seggi comunali, eleggendo sindaco Aldo Grandini.
8 maggio: Acireale (Ct), fondata la Banca Popolare Santa Venera. Oggi l’istituto di cr4edito fa parte del Credito Valtellinese.
9 maggio: su Ragione, quotidiano del Partito repubblicano, Umberto Serpieri ripropone l’introduzione dell’arbitrato obbligatorio per la regolamentazione dei conflitti di lavoro.
21 maggio: Arcangelo Ghislieri, una delle figure più rappresentative del repubblicanesimo italiano, pubblica su Ragione un articolo in cui dichiara la sua ostilità nei confronti dello sciopero dei braccianti a Parma. Le affermazioni di Ghislieri, secondo cui “nel parmense si è fatta un’importazione dei più scalmanati frasaioli del sindacalismo provocatore“, inaspriscono la polemica contro alcuni circoli repubblicani di Parma, che invece sostengono la lotta dei braccianti del luogo. Il compito di dirimere i contrasti verrà affidato alla Commissione esecutiva centrale del PRI, che criticherà la linea della Ragione e aderirà alle sottoscrizioni in favore degli scioperanti.
24 maggio: Milano, il congresso femminile approva a grande maggioranza la mozione sulla scuola laica, presentata da Linda Malnati al congresso romano del 28 – 30 aprile. Il 26 maggio il congresso approverà con voto quasi unanime una mozione favorevole al divorzio.
27 maggio: Reggio Emilia, si riuniscono il comitato direttivo della Triplice (Confederazione del Lavoro, Lega delle cooperative e Federazione delle Mutue) per discutere l’atteggiamento delle cooperative in occasione degli scioperi. Si delibera che i lavoratori delle cooperative “non debbano scioperare nella occasione di scioperi economici parziali o generali praticando invece quello di solidarietà con sostenere con proprio lavoro (…) le lotte impegnate della classe lavoratrice”.
28 – 30 maggio: Reggio Emilia, XV Congresso dei cooperatori italiani. Sono rappresentate 315 cooperative.
30 maggio: Torino, scioperano gli operai metallurgici per protestare contro il nuovo regolamento dell’industria meccanica torinese. Proposto dagli aderenti alla Lega industriale ed entrato in vigore il 30 marzo, il nuovo regolamento aveva liquidato tutte le conquiste ottenute nel 1906 dagli operai, abolendo le Commissioni interne, sopprimendo i dieci minuti di tolleranza all’ingresso della fabbrica, gli otto giorni di preavviso per il licenziamento, l’iscrizione dei lavoratori alla Cassa di vecchiaia e infine il pagamento da parte dell’industria delle quote per la Cassa di disoccupazione. I 12.000 operai scesi in sciopero per quindici giorni vedranno soddisfatte, con il lodo arbitrale del 12 aprile, alcune delle richieste avanzate.7
Giugno: Parma, fallisce la mediazione, promossa dal governo e condotta dal sindaco. Agrari e Camera del Lavoro mantengono le proprie posizioni d’intransigenza.
20 giugno: Parma, le forze dell’ordine occupano la sede della Camera del lavoro dopo l’estendersi dello sciopero a tutta la provincia in solidarietà con i braccianti. In seguito a scontri tra la polizia e gli scioperanti, i dirigenti della Camera del lavoro saranno arrestati con l’accusa di insurrezione armata contro i poteri dello Stato. Alcuni, tra cui il segretario Amilcare De Ambris, riusciranno a fuggire all’estero. Lo sciopero si esaurirà nel corso dell’estate. Il suo fallimento segna la fine della prima stagione del sindacalismo rivoluzionario in Italia. Agosto: L’agitazione ha avuto ripercussioni anche in altre zone della regione e in particolare nella bassa modenese, determinando una nuova spaccatura tra socialisti e sindacalisti rivoluzionari.
Luglio: Imola, dopo il rifiuto degli agrari di accogliere la richiesta di nuovi patti colonici, le Leghe della Camera del lavoro imolese dichiarano il blocco della trebbiatura. La Federterra provinciale appoggia l’agitazione, le Leghe dei macchinisti, paglierini e fuochisti dichiarano la propria astensione dal lavoro fino alla composizione della vertenza.
I mezzadri di Sesto Imolese e Spezzate Sassatello si associano in due forti Leghe. Contemporaneamente gli agrari si associano nella Società Agraria e danno vita a delle Leghe mezzadrili alle quali stipulano dei patti colonici con qualche piccola concessione, nel tentativo di spezzare l’unità dei mezzadri. Mentre gli agrari rifiutano qualsiasi trattativa, le Leghe camerali stipulano nuovi patti colonici con le pubbliche amministrazioni proprietarie di fondi agricoli. Visto il perdurare delle agitazioni il Prefetto interviene per tentare di chiudere la vertenza. La mediazione avviene sui due patti stipulati precedentemente e la trebbiatura può riprendere dopo due settimane di sosta.
Longiano (Fo), tremila braccianti manifestano contro lo scambio di manodopera in corso nei poderi dei Turchi, i signorotti del luogo. Oltre 500, tra poliziotti e carabinieri, vigilano sullo svolgimento della manifestazione. Momenti di tensione anche a Mercato Saraceno, occupato dalle truppe dopo che il Sottoprefetto di Cesena ha vietato ogni manifestazione; a Gatteo, dove la quasi totalità dei mezzadri si schiera contro l’abolizione dello scambio nelle opere e a Montiano in cui si ebbero alcuni scambi di mano d’opera tra coloni. In autunno si arriverà alla firma del nuovo patto colonico che migliorerà notevolmente il precedente.
12 luglio: Sondrio, nasce la Banca Piccolo Credito Valtellinese, su iniziativa di 60 soci fondatori, possessori di 1489 azioni dal valore di 20 lire ognuna. Questa banca popolare ha sempre basato il proprio operato sul principio di solidarietà, proprio delle popolazioni della Valtellina e dell’ambiente cattolico nel quale la banca si è sviluppata. Fino ai primi anni ’80, la storia della banca resta limitata alla Valtellina. Ma in questi anni, vengono prese le decisioni che porteranno il Credito Valtellinese a crescere oltre i propri confini ed a diventare uno dei principali gruppi bancari italiani.
6 – 9 settembre: Modena, II congresso della CGdL, si discute sul rapporto tra la confederazione e i partiti non socialisti. Viene ribadita la linea strategica fino allora seguita: i dirigenti della CGdL opereranno per favorire la costituzione di un grande blocco di socialisti, repubblicani e radicali in vista delle elezioni del 1909. la CGdL mantiene tuttavia un legame particolare con il Psi, come risulta dall’approvazione di una mozione di Gaetano Zirardini, secondo cui la confederazione deve stringere alleanze con i partiti “che accettano la lotta di classe“.
19 – 22 settembre: Firenze, X congresso del Psi . Il gruppo riformista riprende la direzione del partito, grazie all’accordo con una parte dell’ala massimalista e all’appoggio dei dirigenti della CGdL. Viene approvata a maggioranza una mozione dei riformisti in cui si sottolinea l’incompatibilità dei principi del Psi con la teoria e la pratica del sindacalismo rivoluzionario. La mozione delinea inoltre il programma minimo con cui il Psi intende affrontare la prossima legislatura: tra i punti qualificanti vi sono provvedimenti di legislazione del lavoro, l’abolizione del dazio sul grano, l’introduzione dell’imposta progressiva, la riduzione del servizio militare, l’opposizione a un eventuale aumento delle spese militari, l’estensione e laicizzazione della scuola elementare. Gaetano Salvemini nel suo intervento critica il sostanziale disinteresse mostrato dal Psi nei confronti della questione meridionale e propone il suffragio universale come strumento fondamentale per la modificazione della condizione politica del Sud. Criticata da Filippo Turati, la richiesta di Salvemini non sarà inserita tra le proposte centrali del programma socialista.
11 ottobre: Cesena, la Camera del Lavoro aderisce alla Confederazione generale del lavoro
29 ottobre: Camillo Olivetti costituisce a Ivrea la Società in accomandita Ing. Olivetti e C. per la produzione di macchine per scrivere, con un capitale di 350.000 lire.
Novembre: dopo lunghe e complesse trattative, dall’accordo tra Nebiolo e Urania, sorge la Società Augusta Unione Nazionale Fonderia Caratteri e Fabbriche Macchine, società per azioni con sede a Torino e stabilimenti, oltre a Torino, a Milano, Bologna, Firenze, Roma e Genova.
Dicembre: Modena, nascono le Camere del Lavoro di Mirandola, di San Felice e Finale Emilia. La prima è di ispirazione socialista, la seconda fa riferimento al sindacalismo rivoluzionario, mentre quella di Finale si colloca in una posizione di mediazione.
28 dicembre: Messina e Reggio Calabria sono rase al suolo da un violento terremoto. I morti sono oltre che 150.000. In seguito al disastroso evento verrà approvata una legge che prevede stanziamenti a favore dei terremotati e provvedimenti intesi a proteggere l’industria zolfifera e la produzione e il commercio degli agrumi nell’Italia meridionale.
DURANTE L’ANNO
Nasce l’Unione fra le Donne Cattoliche Italiane. Creata da Maria Cristina Giustiniani Bandini con la collaborazione di Adelaide Coari, l’Unione Donne si assume la cura dei ragazzi di famiglie di fede cattolica e indirizza la propria azione nel campo della catechesi, dell’istruzione, dell’assistenza, portando fervore e vitalità nuove per la presenza femminile nella Chiesa
Argelato (Bo), i socialisti vincono le elezioni amministrative e conquistano il comune. Il risultato elettorale sarà confermato nel 1914 e nel 1920
Torino, Giovanni Agnelli comunica al Consiglio di Amministrazione della Fiat la scelta da parte dell’ufficio tecnico, diretto da Guido Fornaca, di utilizzare la filiera del motore a scoppio a benzina in due settori industriali collaterali: l’aviazione e la marina. Nasce laAvio Spa che, fino al dicembre 2012, operava nel settore aeronautico e aerospaziale. Nel suo momento di massima espansione era presente in Italia e all’estero con diverse sedi commerciali e 10 insediamenti produttivi. Nel dicembre 2012 la divisione aeronautica di Avio è stata acquisita da General Electric per 3,3 miliardi di euro, mentre la divisione spazio è rimasta a Cinven e Finmeccanica con le stesse partecipazioni precedenti la vendita parziale. La divisione aeronautica ha quindi cambiato nome in Avio Aero.
Ivrea, su iniziativa di Camillo Olivetti si costituisce la Società in accomandita semplice “Ing. Olivetti et Compagnia” con lo scopo di progettare e produrre macchine per scrivere. Il capitale iniziale è di 350 mila lire. Nei 500 metri quadrati dell’officina iniziano a lavorare 20 operai.
E’ stata una delle aziende più importanti al mondo nel campo delle macchine per scrivere, da calcolo e dell’elettronica. Tra i suoi primati più significativi vi sono l’Elea 9003 e la Programma 101. L’Elea può essere considerato il primo calcolatore completamente a transistor; la seconda è stata il primo calcolatore personale da cui sono derivati gli attuali personal computer. Oggi Olivetti S.p.A. è una società del gruppo Telecom Italia.
Milano, la Breda raggiunge il traguardo della sua millesima locomotiva prodotta e lo celebra con la pubblicazione dell’opuscolo Per la millesima locomotiva
Torino, nasce la casa editrice Società Editrice Internazionale (SEI), di proprietà della Congregazione Salesiana e ne rappresenta a tutti gli effetti la voce culturale ufficiale. Dopo essersi occupata prevelentemente di libri a tema religioso, negli anni si è specializzata nella produzione pedagogica e scolastica, con un catalogo di migliaia di titoli e una rete distributiva capillare in Italia. È una delle principali case editrici scolastiche italiane.
Piacenza, nasce la Autoguidovie, società fondata come Autotrasporti Alberto Laviosa Piacenza e che opera ancora oggi con numerosi servizi di trasporto pubblico urbano e suburbano in Lombardia ed Emilia-Romagna. Nella sua storia, l’azienda si occupò anche di trasporto ferrotranviario, sia come esercente che come costruttore, anticipando innovazioni tecnologiche che furono alla base di alcune delle soluzioni attuali. Dal 2012 la società ha attivato una partnership con Busitalia, già SITA, che ne fa una delle più importanti società di autoservizi in Italia.
Melzo (No), Giovanni Invernizzi fonda la Casearia Invernizzi. Nel 1963 la società contava 850 addetti nella lavorazione dei latticini nello stabilimento di Caravaggio, acquisito nel 1928. Questa ne fa la seconda azienda casearia, specializzata nei formaggi freschi, in Italia. Nel 1985 l’impresa viene acquisita dalla Kraft Foods, che a sua volta la rivende nel 2003 alla Lactalis. Il 5 febbraio 2014 la Lactalis annuncia la chiusura dello stabilimento di Caravaggio
Savona, Benedetto Noberasco fonda l’omonima azienda. Inizialmente si occupa della raccolta, confezionamento e smistamento dei prodotti agricoli della Piana di Albenga: albicocche, pesche, asparagi carciofi e pomodori. Nell’arco di pochi anni Noberasco si dedica all’importazione di frutta secca, in particolare datteri e uva passa. Le prime partite di datteri, che vengono successivamente lavorati ad Albenga e spediti in Germania, sono acquistate direttamente al porto di Marsiglia. Da questa attività nasce ciò che può essere considerato il primo esempio di consumer pack per della frutta secca: la scatola ovale “Marsigliese”. Nel 1933 in collaborazione con le Ferrovie dello Stato Noberasco realizza il primo vagone frigorifero. Negli anni cinquanta Noberasco apre fino a 48 magazzini in tutta Italia per la distribuzione di frutta secca. Oggi è considerata tra le più importanti aziende italiane nel settore della frutta secca ed è riconosciuta tra le maggiori e più avanzate realtà in Europa
Mercato San Severino (Sa), nasce l’attualeCoppola Foods, societàcon per la produzione e commercializzazione di prodotti alimentari italiani.Il range della Coppola Foods include prodotti della tradizione alimentare quali conserve di pomodori, legumi, pasta e olio di oliva venduti con il marchio Coppola – Gusto Italiano. Oggi la Coppola Foods ha sede commerciale a Londra e il centro logistico e di approvvigionamento a Mercato San Severino (Sa).
Detroit, nasce la General Motors come holding della Buick, allora controllata da William C. Durant. Nello stesso anno acquisisce la Oldsmobile. L’anno seguente, Durant portò in GM la Cadillac, la Elmore e la Oakland. Durante gli anni venti e trenta, la General Motors acquistò la compagnia di autobus Yellow Coach, contribuì a creare la Greyhound Lines, rimpiazzò il trasporto su treni intercity con i bus, e stabilì delle compagnie sussidiarie per comprare società tranviarie e sostituire i servizi basati su rotaie con quelli su ruote. La GM fondò la United Cities Motor Transit nel 1932. La General Motors acquistò il costruttore di carrozze a motore Electro-Motive Corporation e il suo fornitore di motori, la Winton Engine, nel 1930, rinominandole General Motors Electro-Motive Division. Nei vent’anni successivi locomotive e treni diesel, in maggioranza costruiti da GM, sostituirono altre forme di trazione sulle ferrovie americane. Negli anni quaranta la General Motors venne convertita in fabbrica d’armi. Il 31 dicembre 1955, la General Motors divenne la prima azienda statunitense a superare il miliardo di dollari di fatturato in un anno. Dopo che le massicce dismissioni della GM colpirono negli anni ottanta la città di Flint nella contea di Genesee, il regista e nativo di Flint, Michael Moore concentrò la sua attenzione sulla società e sul CEO dell’epoca, Roger B. Smith, nel suo primo film-documentario di successo, Roger e io. Uno sciopero iniziato alla fabbrica General Motors di Flint, il 5 giugno 1998, si diffuse rapidamente ad altri cinque impianti di assemblaggio e venne portato avanti per sette settimane. Ad un certo punto della sua storia la GM è stata la più grande azienda di sempre negli Stati Uniti, sia in termini di entrate, che come percentuale sul PIL. Nel 1953 Charles Erwin Wilson, l’allora presidente di GM, venne nominato da Eisenhower Segretario alla Difesa. Quando gli venne chiesto, durante le audizioni al Comitato del Senato per le Forze Armate, se come Segretario della Difesa poteva prendere decisioni avverse agli interessi della General Motors, Wilson rispose affermativamente ma aggiunse che non poteva concepire una tale situazione “perché per anni ho pensato che ciò che era buono per la nazione fosse buono per la General Motors e viceversa“. In seguito questa dichiarazione venne citata in modo stravolto, lasciando intendere che Wilson avesse detto, “Ciò che è buono per la General Motors è buono per la nazione.” Il 4 aprile 2005 la General Motors Corporation ha ceduto la divisione Electro-Motive Division alla Greenbriar Equity Group LLC and Berkshire Partners. Dopo il principale fornitore, la Delphi Corporation, anche GM rischia il fallimento. L’amministratore delegato di Delphi presentò istanza di fallimento, delocalizzando la produzione in Cina (dando vita ad una nuova azienda), quando i sindacati rifiutarono un dimezzamento del salario contrattuale dei metalmeccanici. La Delphi produce componenti per la sicurezza per le case d’auto di tutto il mondo; in particolare ha il brevetto di airbag e ABS. Nel 2006, in seguito alla crisi, vengono cedute le partecipazioni in Subaru, Suzuki e Isuzu, quasi sempre rimpiazzate dal maggior concorrente oggi esistente (Toyota). General Motor possiede anche lo storico e prestigioso marchio Oldsmobile che ha, però cessato la produzione nel 2004. Attualmente la GM sta lavorando a un progetto comune con altre case automobilistiche chiamato V2V per la sicurezza su strada. Il 27 aprile 2009 GM comunica ufficialmente la chiusura entro il 2010 di un altro pilastro dell’automobilismo statunitense, la Pontiac. Questa mossa fa parte di uno schema di ristrutturazione dell’azienda per cercare di evitare la bancarotta, concentrando i capitali e le risorse sui 4 marchi principali Chevrolet, Cadillac, Buick e GMC. Ma nonostante queste decisioni, la GM dichiara la bancarotta il 1º giugno 2009, passando così sotto l’amministrazione controllata del governo americano. A seguito della crisi dell’auto del 2009 che coinvolse in maniera particolare la General Motors a livello globale, la divisione Europea General Motors Europe (GME), con sede a Zurigo venne sciolta. I due maggiori marchi controllati da GME erano all’epoca Opel con sede a Ruesselsheim, in Germania e SAAB con sede a Trollhättan in Svezia. GME controllava anche il quartier generale Europeo per la gestione di Motori e Trasmissioni (la GM Powertrain Europe – GMPT-E di Torino), nonché la gestione delle importazioni del marchio Chevrolet dalle divisioni Americane e Coreane e del marchio Cadillac dagli Stati Uniti. La SAAB fu ceduta al gruppo olandese Spyker Cars, mentre la Opel, dopo circa un anno di trattative prima con la FIAT e poi con gli austriaci di Magna Steyr, General Motors fece un passo indietro e decise di non procedere più alla vendita della società. Nello stesso tempo, anche la GMPT-E venne sciolta.
Dearborn (Usa), Henry Ford introduce nella propria organizzazione aziendale la catena di montaggio e produce il primo esemplare del modello T
Akron (Usa), la Firestone realizza il primo copertone con battistradaDetroit (Usa), Hugh Chalmers fonda la Chalmers-Detroit, poi conosciuta come Chalmers Motor Car Company, casa automobilistica attiva fino al 1924. Il marchio, qualche anno prima della chiusura, sarà acquistato da Walter Chrysler. Nel 1911 la Chalmers si posizionò all’ottavo posto assoluto tra i costruttori automobilistici statunitensi per numero di esemplari prodotti
Avondale (Usa), nasce la Aeromarine Plane and Motor Company, azienda aeronautica statunitense, fondata come Boland Aeroplane and Motor Company dai fratelli Boland. Nello corso dell’anno l’uomo d’affari Inglis Moore Uppercu entrò come socio nella ditta Boland, ed in seguito trasferì la ditta a Keyport, sempre nel New Jersey. L’azienda rimase operativa fino al 1930, assumendo tra il 1928 ed il 1930 il nome di Aeromarine-Klemm Corporation.
Malden (Usa), Marquis M. Converse fonda l’omonimo calzaturificio. Il prodotto più famoso dell’azienda è il modello All Star Converse, ideate nel 1923 da Chuck Taylor, un giocatore di basket per migliorare il suo gioco. Dal 9 luglio 2003 il marchio Converse è stato acquisito dalla Nike per 305 milioni di dollari, e le All-Stars sono state rilanciate come fenomeno di moda producendo moltissimi nuovi modelli con colori e disegni di vario tipo.
New Berlin (Usa), William H. Hoover fonda la Hoover, azienda nel settore degli apparecchi per la cura e pulizia dei pavimenti con un posizionamento nella fascia medio-alta nel mercato dei grandi elettrodomestici. Oggi la Hoover fa parte del Gruppo Candy.
New Haven (Usa), George Parmly Day fonda la Yale University Press, casa editrice universitaria legata alla Yale University, diventando un servizio ufficiale della Yale University nel 1961, restandoperò finanziariamente e operativamente autonoma. Pubblica circa 200 nuovi libri in brossura e 100 nuovi tascabili ogni anno e conta più di 3.000 libri in stampa. Ha vinto cinque National Book Awards, due National Book Critics Circle Awards e quattro Premi Pulitzer.
Svizzera, il chimico Jacques Edwin Brandenberger scopre la formula per realizzare il cellophane. Il termine cellophane nasce dall’unione delle parole “cellulosa” e “diaphane” (diafano, che lascia passare la luce e permette di vedere attraverso esso). Il procedimento di fabbricazione consiste nel far passare della viscosa attraverso una sottile fessura posta in un bagno di acido: la viscosa si trasforma in un film di cellulosa. In modo analogo facendo passare la viscosa entro piccoli fori si possono ottenere dei lunghi fili di fibre artificiali come il rayon. La produzione industriale di cellophane inizierà attorno al 1920
Friedrichshafen (Germania), Ferdinand Graf von Zeppelin inizia la produzione di dirigibili.La Zeppelin GmbH è oggi un gruppo industriale internazionale, attivo soprattutto nella costruzione di macchinari per l’edilizia.
Berlino, inizia l’attività la Luftverkehrsgesellschaft m.b.H., meglio conosciuta con la sigla LVG, azienda aeronautica tedesca. Fino al 1918 la LVG costruì soprattutto aerei biposto da addestramento e da ricognizione tra i quali il modello LVG B.I, primo biposto tedesco ad essere utilizzato al fronte e il modello LVG C.VI.
Dresda, fondata da Max Baldeweg la Balda, azienda che costruisce macchine fotografiche. Dopo la seconda guerra mondiale la sede della società è trasferita a Ostwestfalen. La produzione di macchine fotografiche finisce negli anni ’80 per l’agguerrita concorrenza dei costruttori del sol levante. Balda si concentra così sulla produzioni di articoli in materiale plastico, in particolare apparati medicali e elettronici. Oggi la parte preponderante della forza lavoro è in Malesia. In Germania vi sono circa 200 occupati. Le azioni Balda AG sono quotate alla Deutsche Börse e dal 22 settembre 2014 al SDAX. Il 23 settembre 2015 la Balda AG vende per 66,7 milioni di Euro alla Paragon il 100% delle quote. La Balda AG rimane così una società vuota che vuole diversificare il proprio business.
Berlino, il fioraio Max Hubner ha l’intuizione di creare una rete di fioristi organizzata in maniera tale da garantire la consegna del prodotto ordinato in ogni paese del mondo, pagando il fiorista alla consegna: nasce di fatto l’Interflora. In Italia l’azienda comincerà l’attività nel 1928, come “Unione Fioristi Italia” (oggi Interflora Italia), poi trasformata in Unione Italiana Trasmissione Omaggi Floreali nel 1935. Nel 1946, le aziende che svolgevano l’attività di consegne floreali presenti nei principali Paesi del mondo si fusero formando Interflora. Negli anni sessanta, gli anni del boom economico, l’attività della nuova associazione crebbe, anche grazie allo slogan “Fiori in tutto il mondo”. Nel 1970 l’Unione Italiana Trasmissione Omaggi Floreali si trasformò in Interflora Italia. Nel 1977 l’azienda introdusse il sistema per la gestione degli ordini all’estero e successivamente il sistema computerizzato per la gestione degli ordini.
Billancourt (Francia), Henry Deutsch de la Meurthe fonda la Société Astra des Constructions Aéronautiques, azienda attiva nella progettazione e produzione di palloni aerostatici, dirigibili ed aerei. Nel 1921 l’azienda si fonde con la Société Anonyme des Établissements Nieuport dando origine alla Nieuport-Astra
Boulogne–Billancourt (Francia), i fratelli Henri e Maurice Farman fondano l’omonima azienda aeronautica. Come per le altre aziende del settore, il 1º febbraio 1937 viene nazionalizzata. Nel 1941 i fratelli Farman fondano una nuova società che porta sempre il loro cognome, la Société Anonyme des Usines Farman (SAUF), ma solo tre anni più tardi quest’ultima venne assorbita dalla Société nationale des constructions aéronautiques du sud-est (SNCASE). Marcel Farman, figlio di Maurice, rifondò la SAUF nel 1952 ma il suo sforzo di restituire al marchio la precedente notorietà si rivelò un fallimento e l’impresa venne definitivamente sciolta nel 1956. Tra il 1908 ed il 1941 l’azienda realizzò più di 200 diversi modelli tra aerei ed idrovolanti ad uso militare e civile.
Lunéville (Francia), inizia la produzione la Lorraine-Dietrich, casa automobilistica franco-tedesca. Rimarrà attiva fino al 1935
Suresnes (Francia), inizia la produzione la Société Anonyme des Établissements Nieuport, meglio conosciuta come Nieuport, azienda aeronautica, attiva fino al 1937
Locarno (Svizzera), inizia ad operare la Tramvie Elettriche Locarnesi (TLo), società incaricata di gestire la linea tranviaria di Locarno.
Iran, in seguito alla scoperta di un vasto giacimento petrolifero a Masjed Soleiman, nell’allora Persia, nasce la Anglo-Persian Oil Company (APOC). E’ stata la prima compagnia petrolifera in Medio Oriente. L’APOC mutò nome in Anglo-Iranian Oil Company (AIOC) nel 1935 ed infine in British Petroleum Company (BPC) nel 1954, base dell’odierna BP plc.
Nagoya (Giappone), fondata l’azienda giapponese produttrice di macchine per cucire, macchine utensili, etichettatrici, macchine per scrivere, fax, stampanti ed altri apparecchi elettronici. È quotata nella Borsa di Tokyo e fornisce i suoi prodotti sia con il proprio marchio sia come OEM in collaborazione con altre aziende. La prima denominazione era Yasui Sewing Machine Co. (che produceva solo macchine per cucire). Nel 1954 fu creata la prima filiale oltreoceano negli Stati Uniti, la Brother International Corporation. Solo nel 1962 adottò la denominazione attuale di Brother Industries Ltd. L’azienda entrò nel mercato delle stampanti durante la collaborazione con Centronics. Brother è stata sponsor del Manchester City F.C. dal 1989 al 1999.
Nagoya (Giappone), Matsujiro Hoshino fonda la Hoshino Company con la denominazione originanale di Hoshino Shoten, libreria specializzata nella vendita di libri e spartiti musicali, divenuta gradualmente negli anni importatore di strumenti musicali. Oggi la Hoshino Gakki (Hoshino Musical Instruments) è tra le aziende leader nella produzione di strumenti musicali. Possiede il marchio Ibanez (chitarre) e Tama (batterie).
Fukuoka (Giappone), nasce la Ferrovie Nishi-Nippon (spesso abbreviata in Ferrovie Nishitesu), compagnia di trasporto ferroviario che gestisce una rete di linee suburbane nell’area di Fukuoka nel distretto omonimo. Oltre ai servizi ferroviari, Nishitetsu possiede diverse società di trasporti automobilistici e occupa oggi oltre 17.000 persone.
Nello stesso anno inizia i lavori anche la Ferrovie Elettriche Nose, compagnia ferroviaria privata con sede a Kawanishi, nella prefettura di Hyogo che collegano la zona montagnosa di Nose, a Osaka, con la stazione di Kawanishi-Noseguchi e quindi con la linea principale Hankyū Takarazuka e Osaka. Le Ferrovie Nose sono oggi completamente controllate dalle Ferrovie Hankyū.
Mölnlycke (Svezia), Otto Elander, Nils Hellner e Emil Ekström fondano laElanders, una stamperia che oggi è attiva in dieci paesi dei quattro continenti e con diverse imprese affiliate. Dal 1989 è quotata in borsa nel OMX Nordic Exchange. Nel gennaio 2007 Elanders ha acquistato la Sommer Corporate Media di Waiblingen, Germania. Nel marzo 2012 ha acquistato fotokasten e d|o|m (Deutsche Online Medien GmbH), sempre di Waiblingen. L’ampliamento strategico dell’impresa nel settore della stampa di prodotti fotografici ha portato nell’agosto 2013 all’acquisto da parte di Elanders del distributore europeo di Fotoprodotti con sede a Berlino Myphotobook GmbHIl matematico G. H. Hardy e il fisico W. Weinberg formulano indipendentemente la legge che va sotto il loro nome (Hardy-Weinberg) che sostiene che quando non intervengono né mutazioni né selezione la frequenza genica di una popolazione che si riproduce a caso raggiunge un equilibrio e lo mantiene; questa legge pone le basi della genetica di popolazione.
Germania, pubblicato postumo Ecce homo di Friedrich Nietzsche