Luci della Ribalta

Questa pagina non è una rassegna organica, ma una mia personale scelta di film, libri, mostre, programmi radio-televisivi e altri eventi culturali

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26 novembre 2023

Monica Stambrini e le riflessioni sul corpo femminile
Giuseppe Gariazzo – ilmanifesto.it

Il corpo femminile – in una declinazione plurale di esperienze vissute, da vivere, da immaginare in età diverse, esplorato da cineaste appartenenti a generazioni e storie personali, intime, differenti, registe che mettono in campo frammenti di se stesse da ri-comporre aggregandoli e al tempo stesso nuovamente dis-perdendoli nello spazio e nel tempo di testi filmici di luminosa soggettività – è un elemento/argomento che ha attraversato il programma di Filmmaker Festival di Milano (che termina questa sera). Anche la giornata conclusiva è nel segno di opere che pongono in primo piano la relazione di autrici con il proprio corpo, come si era già notato in altri film, a partire dal folgorante Annalucia di Lea Binarelli.

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https://ilmanifesto.it/monica-stambrini-e-le-riflessioni-sul-corpo-femminile

Chutzpah – Qualcosa sul pudore – Trailer – SalinaDocFest XVII Concorso Ufficiale

13 novembre 2023

I 25 anni di Amici del Musical

Amici del Musical, il network di cultura e informazione sul teatro musicale, compie 25 anni e li festeggia con un grande evento, “Live è più musical”, che ripercorre gli ultimi 25 anni del musical italiano e internazionale, tra esibizioni, ricordi, ospiti e tante sorprese. Sul palco del Teatro Circolo “Il Campanile” di Bologna si alternano professionisti del teatro musicale italiano (Francesca Taverni, Barbara Logaglio, Fabiola Ricci) accanto a realtà emergenti (Compagnia delle MO.RE, Compagnia Sopra le righe, Tweet Charity, 1/3 Group, i Muffins, Chiara Bonfrisco e Tommaso Parazzoli, Cristina Cireddu) e studiosi (Luca Billi, autore del saggio Anything Goes, e Roberto Mazzone, critico teatrale), davanti a una sala gremita di appassionati e addetti ai lavori, tra cui la produttrice Nicoletta Mantovani, l’attrice Barbara Corradini, il musicista Giovanni Giannini, gli attori Luca Biagini e Renato Cortesi, e il regista Gianni Marras. Assistiamo inoltre alla consegna degli AdM Awards, riconoscimento creato per il 25ennale, a Saverio Marconi e Stefano Curti. La serata è presentata da Andrea Celeghin, animatore del web-talk Could We Start Again, che ci regala anche una spiritosa parodia come numero di apertura.

http://www.amicidelmusical.it/web/home.html

8 novembre 2023

Sabotate con grazia…

L’invasione (innocua) di Cheap al MAMbo. Dal 6 ottobre al 17 dicembre, gli spazi del museo di Via Don Minzoni vengono invasi dalle opere di Cheap, il collettivo che da ormai diversi anni “infesta” le strade del capoluogo emiliano, con progetti di arte pubblica su poster. “Sabotate con grazia” nasce per celebrare un importante traguardo: l’anniversario decennale del collettivo come strumento di pratica artistica trasformativa all’insegna del sabotaggio

SARA COSIMINI – CANTIEREBOLOGNA.COM Così, il MAMbo diventa il contenitore perfetto del messaggio rivoluzionario che da sempre caratterizza Cheap, accogliendo installazioni di lavori già pubblicati, riproduzioni fotografiche in formato inedito che documentano le azioni realizzate sui muri in strada, riedizioni di poster in formati atipici e progetti site-specific.

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https://cantierebologna.com/2023/11/08/sabotate-con-grazia/

27 ottobre 2023

Una storia d’amore e di morte, l’Italia degli anni 60 e il giornalismo dell’Unità
Pietro Spataro – strisciarossa.it

Sembra un romanzo, con tutti gli elementi al loro posto, compresi i colpi di scena. Ma non è un romanzo, è un’inchiesta semmai: la ricostruzione di una vita vissuta con l’ombra di un doppio suicidio e di un abbandono. Il libro di Maria Grazia Calandrone “Dove non mi hai portata” (Einaudi, euro 19,50) è la cronaca di un viaggio drammatico alla riscoperta di sé stessa, il tentativo di ricostruire tutti i pezzi della propria identità. Per l’autrice è anche qualcosa di più: il diario di un tormento, tra una dolorosa separazione e la tragedia della morte che aleggia sulla propria vita. Circola in queste pagine, infatti, un sentimento di incompiutezza che spinge a scavare dentro sé stessi, anche se ciò provoca dolore e sofferenza. Il prezzo da pagare per raggiungere la verità – e le varie sfaccettature che la compongono – è molto alto. Ma non c’è altra strada per ritrovarsi. Il puzzle della vita va ricomposto, costi quel che costi. Così è.

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https://www.strisciarossa.it/una-storia-damore-e-di-morte-litalia-degli-anni-60-e-il-giornalismo-dellunita/